Ambasciatori del parco: nominati quattro dal Consiglio Direttivo

Assergi, 22 aprile 2022 –

In questi giorni sono stati nominati dal Consiglio Direttivo, su proposta del Presidente, quattro nuovi Ambasciatori del Parco nel Mondo, nelle persone del Dott. Marcello Maranella, già Direttore dell’Ente, dell’Ing. Giorgio Morelli, già Comandante preposto al Coordinamento territoriale dell’Ambiente del Corpo Forestale dello Stato, di Valeria Gallese, giovane imprenditrice di Barisciano e di Rosetta Germano, Presidente del Consorzio Pecunia.

Si tratta di autorevolissimi rappresentanti della nostra Comunità Identitaria” – dichiara il Presidente del Parco Avv. Tommaso Navarra – “che hanno saputo, a vario titolo, esprimere le migliori capacità di azione in favore dell’Ente Parco. In ogni ruolo rivestito infatti hanno espresso le esigenze di tutela e valorizzazione della nostra Area Protetta e delle straordinarie matrici ambientali ivi custodite. A loro va quindi il meritato riconoscimento consapevoli che sapranno continuare nel tempo la loro meritoria e sincera azione”.

In particolare, il Dott. Marcello Maranella ha diretto l’Amministrazione dell’Ente nel periodo successivo alla sua formazione determinandone il consolidamento sul territorio in sinergia con i Presidenti e i Commissari succedutisi in un lungo arco temporale dal 2004 al 2014.

L’Ing. Giorgio Morelli, nello stesso periodo, ha saputo assicurare un efficace controllo del territorio con autorevole presenza di polizia giudiziaria raggiungendo azioni di significato a tutela in particolare dell’acqua e comunque di tutte le più importanti matrici ambientali proprie dell’Area Protetta con indagini complesse, tutte positivamente conclusesi con accertamenti importanti dei fatti ed affermazioni significative di responsabilità.

La giovane Valeria Gallese con entusiasmo e passione anima la piccola e coloratissima Bottega coraggiosamente aperta a Santo Stefano di Sessanio con la volontà di propagandare la tradizione millenaria del mondo magico della lana, così legata alle azioni da sempre proprie della nostra Comunità Identitaria.

Rosetta Germano da sempre è in prima linea nell’azione nata con il Progetto Pecunia, volta a consorziare gli allevatori affinché la lana possa costituire una risorsa e non uno scarto di difficile gestione imprenditoriale con costi eccessivi per le nostre piccole realtà.




Il FLA 2022

Festival di Libri e Altrecose festeggia la giornata Mondiale del Libro 2022

Pescara, 22 aprile 2022 –

Sabato 23 aprile all’Auditorium Petruzzi arrivano Carlo Gabardini e Guido Catalano. La mattina è dedicata ai ragazzi dell’Istituto Tito Acerbo, per tutto il fine settimana al Museo delle genti e al Museo Cascella in programma laboratori e attività didattiche per i bambini

Era il lontano 1996 quando l’Unesco scelse il 23 aprile come data per la Giornata Mondiale del Libro e del Diritto d’Autore. Una data non casuale che coincide infatti con le morti di Miguel de Cervantes, William Shakespeare e Garcilaso de la Vega, tre veri e propri pilastri della letteratura e della cultura mondiale. 

Anche quest’anno, il FLA festeggerà la ricorrenza con una ricca serie di iniziative, realizzate con il patrocinio dell’Assessorato alla Cultura del Comune di Pescara e in collaborazione con la Fondazione Genti d’Abruzzo e tutti i parter privati che da sempre sostengono il festival, in primis il main sponsor Metamer, fornitore energetico del territorio che da tanti anni è al fianco del FLA: «La nostra è una partnership solida che si traduce in un valore aggiunto che intendiamo apportare anche in questa occasione, non limitandoci ad essere un semplice “sponsor”» ha dichiarato Nicola Fabrizio, Amministratore delegato di Metamer.

«Per questo collaboreremo con il Festival anche in occasione degli eventi organizzati in occasione della Giornata Mondiale del Libro, un ulteriore tassello che si aggiunge alle iniziative che Metamer sostiene attivamente, avendo particolarmente a cuore la diffusione della cultura nel nostro territorio».

La giornata inizierà alle 9:30 con l’incontro tra alcune classi dell’Istituto Tecnico Tito Acerbo e Carlo Gabardini, evento previsto all’interno del progetto “Reading Revolution” presentato e iniziato al FLA lo scorso novembre: «L’Acerbo è un Istituto Tecnico con una lunga e gloriosa storia alle spalle, ma aperto alle sfide del nostro tempo. I temi centrali del progetto, l’ecologia e l’innovazione – ha sottolineato il dirigente scolastico Carlo Di Michele – richiamano fortemente le materie di indirizzo dei corsi di studio della nostra scuola, Turismo, Ambiente e Territorio, Marketing. La sinergia con il FLA serve a creare un ponte tra letteratura e innovazione, per dare un’impronta totalmente nuova al concetto di lettura, argomento spesso relegato esclusivamente ai licei».

«L’incontro con Gabardini – ha continuato il dirigente scolastico – è un evento speciale per il quale gli alunni hanno preparato interventi e domande da rivolgere all’autore di SanPa. Questo tipo di dibattito è da considerarsi integrativo del percorso di Educazione Civica, nell’ambito della sensibilizzazione ai temi dell’integrazione, del disagio, della diversità, delle tossicodipendenze e del recupero delle situazioni di svantaggio sociale».

Alle 19:00 all’Auditorium Petruzzi Carlo Gabardini, intervistato dal direttore del FLA Vincenzo d’Aquino, spiegherà le scelte narrative che hanno portato al successo il docufilm “SanPa” prodotto da Netflix, un documentario sulla comunità e sul suo fondatore, Vincenzo Muccioli. Attraverso il suo nuovo libro “Una storia comune: Sanpa: io, noi, tutti” (HarperCollins, 2022), lo scrittore riporterà all’attenzione del pubblico e dei giovani un luogo intriso di opinioni e pregiudizi, misteri, polemiche ed episodi mai del tutto chiariti.

Alle 21:00, sempre al Petruzzi, sarà la volta del massimo esperto vivente in pene d’amore, Guido Catalano, che presenterà “Amare male” (Rizzoli, 2022), un libro che ci racconta come soffrire concentrati ma con stile, con un taglio sarcastico e ironico, definitivo e imbarazzante. Un romanzo spassoso “con dentro un gatto, un podcast e pessimi consigli d’amore”, una narrazione terapeutica per l’autore e i suoi lettori, accomunati dall’assoluta incapacità di gestire il sentimento più forte e imprevedibile che esista. Ingresso 3 euro su prenotazione, l’incasso sarà destinato all’Ukrainian Book Institute per la stampa di libri in ucraino da distribuire ai bambini rifugiati in Europa.

Al Museo delle Genti e al Museo Cascella sono previste numerose attività per i bambini: per quelli dai 3 ai 5 anni, sabato 23 e domenica 24 a partire dalle ore 17:00, presso il Museo delle Genti d’Abruzzo, è previsto il laboratorio “Libri in controluce”, per costruire un libricino partendo da fogli di acetato trasparente sui quali potranno essere tracciati segni e incollate sagome di carta di diverso grado di trasparenza per creare storie a “livelli” sovrapposti; per i bambini dai 6 agli 11 anni, invece, sempre al Museo Cascella e sempre alle 19:00, sabato 23 è in programma “L’antico erbario”, un tuffo nel passato per riscoprire antichi saperi e conoscere i segreti delle piante, mentre domenica 24 sarà la volta di “Piccoli illustratori alla bottega dei Cascella”, in cui i piccoli ospiti, come in una vera stamperia, si divertiranno a realizzare una speciale versione della famosa rivista “L’Illustrazione Abruzzese”, imparando le regole base dell’editoria e personalizzando le proprie copie. Info e prenotazioni al numero 085.4510026 e 393.9374212, oppure via mail all’indirizzo didattica@gentidabruzzo.it.

«In continuità con il lavoro svolto fino ad oggi dalla Fondazione Genti d’Abruzzo», ha dichiaro il presidente Emilio Della Cagna, «anche in questa circostanza il Museo delle Genti ha agito come catalizzatore e propulsore di idee e di progetti. Ci poniamo da sempre non soltanto come un luogo di conservazione della memoria e del passato, ma anche come una piattaforma di incontro e scambio di relazioni e di buone pratiche, oltre che come un importante presidio culturale di promozione del libro, della lettura e della cultura in generale».




Prossime amministrative

Riunione organizzativa

Teramo, 22 aprile 2022 –

“La nostra idea di buon’amministrazione è bastata sull’ascolto del territorio, la prossimità con i cittadini, con le università, i giovani e la vicinanza con le attività” è il primo commento congiunto di Emiliano Di Matteo e Jwan Costantini, rispettivamente vicecoordinatore regionale e provinciale, che proseguono: “questi sono punti di contatto con il mondo del fare, quello del centrodestra e per questi motivi ci facciamo promotori per i istituire un tavolo tecnico”

Il commissario cittadino della Lega Teramo Arianna Fasulo aggiunge: “la nostra ambizione più grande è riportare Teramo alla sua dignità di città capoluogo centro di interessi culturali, sociali e di reale sviluppo dell’economia realizzabili con progettualità attualmente allo studio.” e sottolinea: “la costituzione delle commissioni tematiche su sicurezza, sanità, commercio, giovani e ambiente arricchiscono un programma già ben delineato” La Fasulo conclude: “Siamo pronti ad esprimere le migliori risorse, puntando ad una progettualità e mirata azione intesa a dare un volto nuovo alla politica ed alla sua realizzazione locale”.

Presenti alla riunione l’Assessore regionale Pietro Quaresimale, il consigliere regionale Simona Cardinale il responsabile organizzativo provinciale e responsabile dipartimento regionale disabilità Maria Di Domenico, la responsabile dell’hinterland teramano Annalisa Caschera, il presidente della Fira e Responsabile del dipartimento economico regionale Giacomo D’Ignazio e dal Presidente dell’ATER teramano Maria Ceci.




Benvenuto del Presidente, il nuovo questore di Chieti, Francesco De Cicco

Chieti, 22 aprile 2022 –

“Rinnovato l’impegno a collaborare per la sicurezza, la tutela della salute e la lotta alla criminalità”

Il Presidente della Provincia di Chieti, Francesco Menna ha incontrato questa mattina presso il Palazzo della Provincia, il nuovo Questore di Chieti, Francesco De Cicco. Un colloquio cordiale nel corso del quale il Presidente Menna ha ribadito lo spirito di collaborazione con la Polizia di Stato nell’interesse del territorio e delle comunità locali. “Sono molto lieto dell’incontro avuto questa mattina e di aver portato il mio benvenuto, personale ed istituzionale, al nuovo Questore di Chieti, Francesco De Cicco. 

Nell’esprimere le congratulazioni e nel formulare al nuovo Questore gli auguri di un proficuo lavoro al servizio del territorio, gli ho rivolto la vicinanza delle Comunità teatine nei confronti della Polizia quale presidio di legalità e di sicurezza per tutti i cittadini”, afferma il Presidente Menna che ha rimarcato al nuovo Questore la disponibilità della Provincia di Chieti ad una collaborazione fruttuosa ed attenta al fine di garantire la sicurezza, la tutela della salute e la lotta alla criminalità necessaria in tutto il territorio.

“Ritengo che il lavoro sinergico tra le istituzioni rappresenti un punto di forza nell’affrontare le tante problematiche che si presentano quotidianamente. Auguro quindi al dott. De Cicco un buon lavoro, certo che proseguiremo, con lo stesso impegno e con la stessa determinazione, il lavoro svolto fino ad ora a beneficio delle comunità e delle attività produttive e sociali del territorio. Ho assicurato a lui il sostegno costante e assiduo per rendere, insieme, la nostra Provincia più sicura”, ha concluso il Presidente Menna.

Nel riaffermare il grande impegno della Polizia, non solo nelle molteplici attività tese alla repressione dei reati, ma anche quelle sul fronte della prevenzione e dei servizi di prossimità ai cittadini al fine di assicurare la serenità e la qualità della vita di un territorio sicuro e sano, il Presidente Menna ha nuovamente ringraziato il Questore Annino Gargano, per l’opera svolta durante il suo servizio nella Provincia di Chieti, augurandogli buon lavoro per il nuovo incarico a Brindisi.

Al termine dell’incontro il Presidente Menna ha donato al Questore De Cicco il volume “La Provincia di Chieti- Luoghi, Patrimonio e Paesaggi”.




Assemblea cooperative

Agroalimentare che innova e crea valore

Pescara, 22 aprile 2022 –

Appuntamento domani venerdì 22 aprile per un comparto che genera un valore di oltre 470 milioni di euro: incontro pubblico con testimonianze e riflessioni. Conclude l’assessore Imprudente

“Transizioni fertili. Storie di Innovazione Agroalimentare Cooperativa” è il tema dell’assemblea regionale di Fedagripesca, la federazione dell’agroalimentare e della pesca di Confcooperative Abruzzo, in programma domani, venerdì 22 aprile 2022, al Museo delle Genti d’Abruzzo, in via delle Caserme 24 a Pescara.

Un appuntamento importante, per un settore importante: solamente in Abruzzo, infatti, sono 41 le cooperative aderenti attive tra vitivinicolo, ortofrutta, zootecnia, lattiero caseario, pesca, olivicolo, forestazione e servizi, per un fatturato di 471.160 milioni di euro, con un’ottima performance del comparto ortofrutta, che supera il vitivinicolo.

Al riguardo, proprio nel vitivinicolo la cooperazione pesa in Abruzzo complessivamente poco più dell’80 per cento del comparto, con un fatturato delle 35 cooperative regionali pari a 263.371.327: di questo fatturato, Confcooperative rappresenta il 37 per cento, e pesa complessivamente sul comparto vino circa il 30 per cento. Numeri che fanno di Confcooperative il sistema cooperativo di maggiore rilevanza sul settore agroalimentare.

Dopo l’assemblea con l’elezione degli organi statutari con inizio alle 10, è previso un momento aperto al pubblico alle 11.00 su innovazione e cooperazione nell’agroalimentare.

Racconteranno le loro storie Giuseppe Savino, agricoltore e fondatore di Vazapp un centro di propulsione di relazioni, creatività e impatto per l’intero mondo agricolo nazionale, Camillo Zulli, enologo e direttore generale della Cooperativa Cantina Orsogna 1964, esperto di agricoltura vitivinicola biologica e biodinamica per la valorizzazione della biodiversità del territorio, Antonio Pensa, ingegnere ambientale della Cooperativa La Villa di San Sebastiano (Aq), che promuove l’agricoltura che sfrutta alti livelli di innovazione per la sostenibilità e l’economia circolare, Stefano Cianciotta, giornalista economico e presidente di Abruzzo Sviluppo e dell’Osservatorio Nazionale sulle Infrastrutture di Confassociazioni, nonché professore di Crisis Management (Università di Teramo e Verona), componente del Tavolo Tecnico sull’Edilizia del Mise, e strategic advisor, e Giorgio Mercuri, imprenditore agricolo del settore ortofrutticolo, presidente della Cooperativa Giardinetto (Fg) nonché presidente nazionale di Fedagripesca e dell’Alleanza delle Cooperative Italiane Agroalimentari.

Conclude i lavori Emanuele Imprudente, vicepresidente della Regione Abruzzo e assessore all’Agricoltura. A fare da padrone di casa, Massimiliano Monetti, presidente di Confcooperative Abruzzo.

Piergiorgio Greco




Prima assoluta


I Solisti Aquilani per una prima di Ivan Fedele

L’Aquila, 22 aprile 2022 –

Ultimo appuntamento della Stagione concertistica 2021/2022 de I Solisti Aquilani, organizzata in collaborazione con la Società Barattelli. L’orchestra si esibirà oggi, venerdì 22 Aprile, alle ore 18:00, nell’Auditorium del Parco dell’Aquila

Il concerto proporrà una prima esecuzione assoluta del brano TOLT (Tags On a Time- Line) del compositore Ivan Fedele, eseguita dal violoncellista Michele Marco Rossi in veste di solista e commissionata da I Solisti Aquilani. Per l’importante occasione il concerto sarà diretto da Pasquale Corrado. Il programma, oltre al brano di Fedele, include l’”Adagio for Strings” di Samuel Barber e “Shaker Loops” di John Adams, compositore statunitense ancora in attività.

Ivan Fedele nasce a Lecce nel 1953, compie studi pianistici con B. Canino, V. Vitale e I. Deckers e di composizione con R. Dionisi, A. Corghi e F. Donatoni. Figlio di un matematico, deve all’insegnamento del padre la passione per questa disciplina che lo accompagnerà in diverse importanti ricerche compositive come, per esempio, la definizione di un prototipo di “sintetizzatore granulare” usato nella realizzazione della parte elettronica di Richiamo (per ottoni, percussioni e dispositivo informatico – IRCAM 1993).

Il catalogo di Fedele comprende un centinaio di titoli. Oltre a numerosi lavori da camera, molte sono le composizioni per orchestra sola, con strumento concertante o sinfonico-vocali. La sua musica è stata diretta, tra gli altri, da Boulez, Eschenbach, Chung, Saalonen, Muti, Pappano, per citarne alcuni, ed eseguita da orchestre e ensemble quali BBC, Radio di Berlino, Orch. Sinf. di Chicago, SWR di Stoccarda, National de France, ecc. Inoltre, svolge anche un’intensa attività didattica che lo ha visto presente in importanti istituzioni. Il Consiglio di Amministrazione della Biennale di Venezia ha nominato Fedele direttore artistico del Settore Musica per il quinquiennio 2012-2016, incarico che gli è stato riconfermato fino al 2019. Nel 2016 la Fondation de France gli ha conferito il Prix International “Arthur Honegger”, per l’insieme della sua opera.

Pasquale Corrado si diploma in Pianoforte, Direzione di Coro, Composizione (con A. Solbiati) e Direzione D’Orchestra (con D. Agiman) presso il Conservatorio “Verdi” di Milano; Continua il perfezionamento in Composizione con Ivan Fedele presso l’Accademia Nazionale di Santa Cecilia diplomandosi con il massimo dei voti e la lode e ricevendo il Premio Petrassi 2011, consegnato in Quirinale dal Capo dello Stato, Giorgio Napolitano. Premiato in diversi concorsi sia nazionali che internazionali ha ricevuto commissioni da importanti ensemble di tutto il mondo. È stato direttore ed arrangiatore dell’Orchestra Ritmico-Sinfonica Rai arrangiando e dirigendo le musiche per diversi programmi televisivi tutti trasmessi sulle emittenti RAI. Attualmente insegna Composizione presso il Conservatorio di Musica “Torrefranca” di Vibo Valentia.

Classe 1989, Michele Marco Rossi ha già alle spalle più di cento prime esecuzioni assolute e nazionali di nuova musica. Con un vasto repertorio di ruoli da solista, in ensemble e in formazioni cameristiche, ha preso parte alla realizzazione di nuovi lavori scritti da compositori di tutto il mondo e di diverse generazioni, dalle più grandi firme internazionali ai giovani emergenti, contribuendo all’ampliamento del repertorio musicale dei nostri giorni non solo in termini numerici ma anche dal punto di vista delle possibilità creative. Con il successo del debutto da solista in Biennale di Venezia, porta sulla scena una forte e nuova dimensione teatrale unita alle caratteristiche strumentali: musica vocale, un inedito repertorio di teatro strumentale, trascrizioni, rielaborazioni performative sono solo alcuni degli aspetti che caratterizzano il suo repertorio da concerto, che copre più di 500 anni di musica e che è in continua espansione.

Per lui hanno scritto e stanno scrivendo nuove musiche per violoncello solo alcune delle firme italiane più importanti tra cui Ivan Fedele, Fabio Vacchi, Alessandro Solbiati, Filippo Perocco, ed altri. Si diploma nuovamente con il massimo dei voti e la lode ai Corsi di Alto Perfezionamento di Santa Cecilia sotto la guida di G. Sollima, e nel 2017 vince il posto per il Postgraduate presso l’Universitat Art Mozarteum di Salisburgo con E. Bronzi.

Per l’ingresso in sala è obbligatorio presentare il Green Pass rafforzato ed essere muniti della mascherina FFP2 da indossare per tutta la durata dello spettacolo.