Importanti restauri: Riapertura al culto della Chiesa di Santa Maria di Pennaluce

Vasto, 5 maggio 2022 –

Sabato 7 maggio 2022 riapre al culto l’antica Chiesa di Santa Maria di Pennaluce, ricompresa nel territorio di competenza della Parrocchia San Paolo Apostolo, sita in località Punta Penna di Vasto

Da poco, infatti, è stato ultimato un importante restauro conservativo, che ha abbellito i tratti e reso più funzionali gli spazi di questo luogo sacro tanto caro ai vastesi e non solo. Alle ore 17:00 S.E. Mons. Bruno Forte vi presiederà la Santa Messa per rendere grazie al Signore di averci sostenuto in questo percorso. È sempre una grande gioia quando una Chiesa è restituita al popolo di Dio.

I lavori, durati poco più di due anni, sono stati finanziati dalla Regione Abruzzo con i fondi del Masterplan e autorizzati dalla Soprintendenza Archeologica, Belle Arti e Paesaggio dell’Abruzzo. Nel massimo rispetto dell’impostazione architettonica originaria, i lavori hanno risposto a quelli che sono gli indirizzi di un moderno restauro conservativo, con i necessari adeguamenti edilizi, impiantistici, funzionali e di risanamento igienico-sanitario che ne hanno migliorato l’aspetto e la funzionalità.

L’intervento strutturale di maggiore rilievo è consistito nella demolizione e sostituzione dei pavimenti in tutti gli ambienti sia interni che esterni con nuova pavimentazione in cotto. L’intervento di maggiore impatto liturgico è stato sicuramente la sostituzione dell’altare preesistente, stilisticamente decontestualizzato e in contrasto con le linee architettoniche dell’intero edificio, con uno nuovo, realizzato in pietra calcarea bianca, ben integrato nell’aula liturgica. Nell’ambito della Messa ci sarà, dunque, il rito di consacrazione del nuovo altare, mensa dove si celebra l’Eucaristia, memoriale della passione, morte e risurrezione di Cristo.

Anche quest’anno non ci sono state le tradizionali processioni via terra e non ci sarà la processione in mare con la statua di Santa Maria di Pennaluce. L’aver concluso da poco tutto l’iter burocratico e materiale per l’ultimazione dei lavori, le condizioni sanitarie ancora precarie a motivo della pandemia e il poco tempo a disposizione per organizzare la processione in mare in piena sicurezza, hanno orientato il comitato festa a rinviare al prossimo anno la ripresa dei festeggiamenti come da tradizione.

Considerando i pochi posti disponibili all’interno della Chiesa, ci saranno posti a sedere anche fuori e sarà possibile seguire la Santa Messa di sabato alle ore 17.00 grazie ad uno schermo posizionato nell’area adiacente la Chiesa. Domenica 8 Maggio sarà celebrata la Messa alle ore 9.30 e alle ore 17.00 e si potrà visitare la Chiesa nel corso della giornata. 

Don Gianni Sciorra

Parroco di San Paolo Apostolo




I pensionati della UIL: noi protagonisti dell’Abruzzo, la regione ci ascolti di più su sanità e sociale

Pineto, 5 maggio 2022 –

Germana Temporin rieletta segretaria regionale dal congresso che si è svolto a Pineto

Presente anche il segretario nazionale Carmelo Barbagallo: “Lottiamo per redistribuire la ricchezza”

Una terza età attiva, che può e deve dire la sua su sanità, sociale, non autosufficienza, perché l’esperienza e la saggezza sono valori aggiunti per tutti. Una terza età che, però, deve essere più ascoltata dai decisori politici, a partire dalla Regione Abruzzo, primo interlocutore sul territorio. 

Così Germana Temporin, segretaria della Uil Pensionati Abruzzo, rieletta oggi alla guida del sindacato dal XII congresso regionale, dal titolo “Passato, Presente, Futuro”, celebrato a Scerne di Pineto alla presenza di un centinaio di delegati e varie autorità: da Carmelo Barbagallo, segretario generale Uilp, a Pasquale Lucia, segretario organizzativo Uilp, da Michele Lombardo, segretario generale Uil Abruzzo a Maria Candita Imburgia, direttrice generale del patronato Ital-UIL, passando per il sindaco di Pineto, Robert Verrocchio, e il presidente regionale Uncem, Lorenzo Berardinetti. Presenti anche Antonio Iovito, Segretario Spi Cgil Abruzzo, e Mario Gatti, segretario Fnp Cisl Abruzzo.

“Tutti siamo consapevoli – ha detto nel corso della sua relazione molto apprezzata Germana Temporin – che la pandemia ha messo in evidenza le gravi carenze del Servizio Sanitario Nazionale: non è più possibile rinviare un intervento politico serio sulla sanità, riaffermando il principio universalistico e aumentando il finanziamento, per garantire l’accesso alle cure a tutti. In Abruzzo, dove l’assessore Verì ha istituito il tavolo della salute, nonostante i buoni propositi, si vedono ancora pochi risultati, a fronte di tante inefficienze sotto gli occhi di tutti. Per non parlare della relazione negativa al tavolo di monitoraggio. Riuscirà la Regione a invertire la rotta con le risorse ordinarie e il Pnrr?

Su tutti questi punti vogliamo non solo dire la nostra, ma anche essere ascoltati realmente dalla Regione Abruzzo: noi vogliamo una sanità di qualità. Stesso discorso per quanto riguarda temi come la non autosufficienza e la disabilità: serve una maggiore attenzione a queste persone, anche perché la maturità di una società e della politica si vedono proprio da queta attenzione, reale e concreta”. In ambito prettamente sindacale, Germana Temporin ha ricordato il percorso della regionalizzazione della categoria, e ha rivendicato il lavoro svolto per un protagonismo attivo nella Uil, testimoniato dalla partecipazione significativa dei pensionati alle mobilitazioni regionali e nazionali: “Lo sviluppo dei servizi, specie per noi pensionati, deve essere sempre di più perseguito. In questo modo, cresce la Uil, cresce la nostra federazione, cresce il sindacato tutto”.

Nel corso del suo intervento, Michele Lombardo ha rimarcato come “siamo in un mondo completamente cambiato dalla guerra. C’era un’economia globalizzata, ora siamo in un’economia di nuovo frammentata. Come sindacato, rivendichiamo il lavoro svolto con il governo per aver stanziato, prima con la pandemia, poi con la guerra, fondi importanti, per quanto ancora insufficienti, per le fasce deboli della società. Un lavoro che invece non riusciamo a portare avanti con la Regione Abruzzo, che sta invece decidendo aumenti delle addizionali irpef: questo perché un presidente di Regione non ha alcuna voglia di confrontarsi con i corpi intermedi. È una volontà precisa.

Noi abbiamo una grande occasione, che rischiamo di perdere: nel dramma che stiamo vivendo, arriveranno milioni di euro che dovranno essere gestiti, e ci auguriamo che siano gestiti per la nostra regione. Invece non siamo riusciti a fare neanche una riunione sul Pnrr. Noi non possiamo più aspettare: credo che sia giunto il momento di battere un colpo chiaro, per evitare di perdere queste opportunità. In merito alla sanità, non ci siamo messi di traverso sulla riforma, ma al momento del dunque, tutto si è impantanato, perché tutto il sistema non è in grado di decidere. In merito alle infrastrutture, abbiamo ottenuto l’alta velocità, e la rete adriatica Ten.t: ma bisogna insistere con la trasversalità tirreno-adriatica.

Per quanto riguarda la regionalizzazione, ricordo il senso di questa operazione: meno generali, più truppa. Meno vertice, più base”.

Nella sua conclusione, Carmelo Barbagallo ha ricordato che “se non redistribuiamo la ricchezza, avremo sempre un problema: la popolazione si incarognisce, e scoppia così la violenza. Dobbiamo fare in modo che la ripresa economica non vada persa: c’è spazio per tutti per crescere. Senza le lotte, non si ottengono risultati. Per questo, abbiamo riempito le piazze. Senza sindacato non c’è democrazia, senza sindacato plurale non c’è democrazia. Dobbiamo stare in mezzo alla gente, partecipare e far partecipare. Per questo, partecipiamo alle vertenze per i rinnovi dei contratti: con buoni contratti, ci saranno anche buone pensioni. Altrimenti il rischio è che il sistema fallisca. Grazie per quello che avete fatto, grazie per quello che state facendo, grazie per quello che farete per il futuro dell’Italia”.

Insieme a Germana Temporin, il congresso ha eletto anche la nuova segreteria, composta da anche da Giuseppe Di Stefano, Giuseppe De Angelis, Gino Pantalone, Alfredo Moschettini. Tesoriere: Tiziana Del Fiacco.

Piergiorgio Greco




Tutto pronto, la presentazione del volume di Mirella Spinello

Chieti, 5 maggio 2022 –

Verrà presentato sabato 7 maggio alle ore 16 presso la libreria Bosio di Chieti il volume della scrittrice Mirella Spinello dal titolo L’Alba di una nuova vita, edito da Teaternum con la prefazione del critico Massimo Pasqualone, che così scrive presentando il volume: “Narrare e ascoltare storie rappresentano per l’essere umano attività innate ed irrinunciabili. Il vissuto di altri individui esprime infatti una conoscenza acquisita, da cui trarre importanti insegnamenti.

Fin da bambini si ha la necessità di raccontare e condividere delle esperienze per conoscere meglio se stessi e alleggerire la propria esistenza. Il romanzo di Mirella Spinello, “L’Alba di una Nuova Vita”, si muove su due direzioni, da una parte il voler descrivere lo smarrimento per un evento inaspettato e devastante e dall’altra la necessità di fissarlo per sempre, superando il logorio del tempo.

Parlare di un accadimento serve per elaborarlo e analizzarlo in tutte le sue sfaccettature. Solo, così, paure e timori possono lasciare spazio a nuove risposte. In una sorta di diario, Giulia, la protagonista, racconta di come la pandemia entri nella sua vita, costringendola a ridisegnare i confini di relazioni umane condizionate da un nuovo lessico.

È facile identificarsi con lei, perché nella sua storia è possibile rivivere una storia collettiva, scandita da emozioni e pensieri diventati universali.”

Alla presentazione, che si terrà nell’ambito della rassegna Parole tra i libri. Cento scrittori per Chieti, interverranno la scrittrice ed i critici letterari Massimo Pasqualone ed Eugenia Tabellione.




La Fête du Pains, festival internazionale del pane

Pescara, 5 maggio 2022 –

I panificatori di Abruzzo e Molise del gruppo Biopan saranno a Bruxelles, sabato 7 maggio 2022, alla rotonda Schumann

Dopo due anni di sospensione, causa Covid-19, il Comitato Internazionale Schumann Square di Bruxelles, ha riproposto l’edizione 2022 della “Fète du Pain” una rassegna internazionale dedicata ai Panificatori professionali e amatoriali provenienti da tutta Europa e BIOPAN associazione dei panificatori   biologici di Abruzzo e Molise non poteva mancare a questo grande appuntamento. La carovana sarà presente a Bruxelles sabato 7 maggio, sul Rond point Schumann con i migliori prodotti da forno biologici d’Abruzzo.

Festa del Pane, o meglio, “La Fête du Pains” è una manifestazione basata sul Pane e sul cibo che da solo può esprimere simbolicamente tutte le diversità alimentari dell’Europa.

I visitatori potranno degustare e acquistare specialità da forno provenienti da tutto il continente: pani speciali, panini, torte allo spiedo, pizze, dolci tipici e tradizionali, prodotti da forno biologici, ma anche prodotti agricoli selezionati.

La Città di Bruxelles, il 7 maggio, sarà invasa dai fornai che da millenni producono pani diversi l’uno dall’altro. Per questo si può dire con certezza che “La Fête du Pains” rappresenterà un grande esercizio di “diplomazia culturale alimentare”, ovvero un viaggio nel vasto “mondo del pane”. Fornai, mugnai, cuochi, dall’Europa e altrove, metteranno in evidenza le migliori farine, le meravigliose ricette e le migliori specialità di Pane. Saranno accompagnati da vini, birre, formaggi, salumi, e altri prodotti delle migliori tradizioni europee.

I fornai del Gruppo BIOPAN, aderenti a Fiesa Assopanificatori Confesercenti, porteranno il gusto e l’arte bianca dell’Abruzzo e del Molise per far conoscere le specificità alimentari di un territorio che marcia senza sosta verso la promozione e valorizzazione internazionale del pane e dei prodotti da forno, sia per i principi della sana alimentazione che del consumo di prodotti tipici e tradizionali che rappresentano la cultura della realtà nazionale e mediterranea.

La festa continuerà con un grande progetto targato BIOPAN BBB “BIOPAN Bakers Beginners”, un Concorso gratuito e aperto a tutti visitatori dello stand BIOPAN tra i quali verranno sorteggiati 30 partecipanti per assegnare corsi gratuiti di panificazione da svolgersi presso i panifici BIOPAN di Abruzzo e Molise.

Le aziende dell’Abruzzo del Molise che saranno presenti il 7 maggio a Bruxelles a “La Fête du Pains”, sono: “L’Arte del Pane”, di Vinceslao Ruccolo di San Vito Chietino (CH), con il Pane biologico con farina Tipo 1, Pane di Solina della Maiella, Pane 3f aromatizzato con orzo, i dolci tipici della Costa dei Trabocchi come i celljpien al vino rosso e i bocconotti sanvitesi; “Panificio Antichi Sapori”, di Cammillo De Cristoforo di Petacciato (CB), con il Pane biologico di grano duro con semola rimacinata, I celliripieni di Petacciato e i mostaccioli al naspro al cioccolato; “Panificio D’Angelo”, di Claudio D’Angelo di Castelmauro (CB), con il Pane di farro, il Pane biologico con il miscuglio biologico evoluto del Molise e il cill, sia con il mosto cotto che con il miele; “Panificio Kalena”, dei F.lli Fallucchi di Casacalenda (CB), con Pane ai 7 cereali e Pane biologico con semola rimacinata di grano duro; “Panificio De Lollis”, di Giovanni De Lollis di Civitaluparella (CH), con Pane di farina di grano abruzzese Senatore Cappelli e i cellucci di Villa Santa Maria; “Panificio Il tuo pane”, di Loredana Gattafesta e Romano Fioriti di Tornareccio (CH) con celli pijne e mandorle; “Panificio Pasticceria La Spiga D’oro”, di Mario Porrone di Agnone (IS), con Pane biologico con farina Tipo 0, Ostie e Uccellini tipici di Agnone; “Azienda agricola La Casa di Nanni”, di Sandro Bucciarelli di Chieti (CH), con prodotti biologici quali Olio, Salse di pomodoro e Tabenades vegetali.




#Cantieri aperti: asfalti a Crognaleto, Nerito, Castilenti. Segnaletica sulla statale 80.

Teramo, 5 maggio 2022 –

Cantieri aperti per la sistemazione degli asfalti e della segnaletica. Manutenzione straordinaria sulla provinciale 45/c di Nerito (60 mila euro) e sulla 42 b di Macchia Vomano nel Comune di Crognaleto (100 mila euro); sulla a statale 80 da San Nicolò di Teramo a Mosciano stazione, tratto di competenza della Provincia, sono iniziati i lavori per rifare la segnaletica (40 mila euro).

“Oggi abbiamo consegnato alla ditta aggiudicataria i lavori per la sistemazione dei tratti ammalorati lungo la provinciale 31 di Castilenti per un importo complessivo di 100 mila euro – dichiara il consigliere delegato alla viabilità Gennarino Di Lorenzo – da questa mattina ci sono i mezzi del cantiere. Questa primavera abbiamo una prima campagna asfalti e manutenzioni ordinarie che coinvolgerà oltre venti strade provinciali per circa 3 mlioni di euro.  Con un anticipo di circa due mesi, infine, rispetto alla consuetudine degli ultimi anni a maggio partirà anche lo sfalcio dell’erba”.

Pina Manente




Jazzin’ Swingin’ Bach, Concerto esplosivo dell’Isa

L’Aquila, 5 maggio 2022 –

Venerdì 6 all’aquila e domenica 8 a Tortoreto

Ultime battute per la quarantasettesima stagione concertistica che volge al termine con una importante produzione nata dell’estro creativo di Roberto Molinelli, responsabile per l’ISA dei progetti speciali, e dall’amore per i capolavori di Johann Sebastian Bach. Due gli appuntamenti per ascoltare Jazzin’ Swingin’ BACH: Venerdì 6 maggio alle 21.00 all’Aquila presso il Ridotto del Teatro Comunale “V. Antonellini” e a Tortoreto, domenica 8 maggio alle 18.00, all’Auditorium del Centro Congressi Il Salinello Village.

Sul palco i professori dell’Orchestra Sinfonica Abruzzese, il Trio Nosso Brasil formato da Gianluca Persichetti alla chitarra, Stefano Cantarano al basso e Stefano Rossini alle percussioni, i fratelli Ettore e Antonio Pellegrino violini solisti. La direzione è affidata a Roberto Molinelli che firma anche gli arrangiamenti dei brani in programma: elaborazioni e orchestrazioni dei concerti di J.S. Bach per violino e per due violini BWV 1041-1042-1043 ai quali si unisce, in prima esecuzione assoluta, Suite to Rik che, come spiega Molinelli “Il brano rilegge i ritmi delle danze della Suite seicentesca ricollocandoli all’interno di strutture riferibili ai più famosi groove jazzistici, come swing, blues, stride, bossa, jazz waltz e ballad.

È dedicata alla memoria del grande Rik Pellegrino, virtuoso violinista e musicista eclettico, capace di cimentarsi con eguale altissimo livello nel repertorio classico e nel Jazz.”.

Afferma Ettore Pellegrino, violinista dalla carriera internazionale e direttore artistico dell’Istituzione Sinfonica Abruzzese: “Concludiamo con questo concerto una stagione complessa che ha subito alcuni sconvolgimenti a causa del Covid. Siamo felici di aver comunque onorato il nostro impegno con il pubblico al quale avevamo promesso grandi concerti e molta varietà. Nonostante le difficoltà, abbiamo ospitato musicisti di altissimo valore, su tutti cito solamente il direttore Daniel Oren, il cornista Alessio Allegrini, il clarinettista Fabrizio Meloni, la pianista Gilda Buttà e il grande trombettista Fabrizio Bosso. Ma abbiamo anche dato prova di grande versatilità sperimentandoci in repertori poco frequentati dalle Orchestre sinfoniche come la nostra: penso ai programmi dedicati alla musica dei Queen che replicheremo il 21 maggio nella Nuvola di Fuksas a Roma, al concerto evento con Rampini dedicato al racconto dell’economa con la musica dei Beatles, fino a questo concerto di grande forza espressiva e innovazione dedicato a Bach.

Abbiamo rafforzato la presenza a Tortoreto, Atri, Città Sant’Angelo e Francavilla e siamo tornati in Teatri della nostra regione che amiamo molto e dai quali mancavamo da qualche tempo come Sulmona e Teramo. Vista la positiva risposta del nostro territorio, intendiamo continuare in questa direzione” conclude.

Gli impegni della Sinfonica non finiscono però con questo concerto e continueranno nel mese di maggio con concerti presso la Paper Concert Hall del Conservatorio “A. Casella” dell’Aquila (15 e 28 maggio) e presso Casa Onna (29 maggio) per arrivare poi ad una stagione estiva, in Abruzzo e fuori regione, che sarà ricca di impegni e caratterizzata da produzioni originali e cross over, capaci di intercettare l’interesse anche di un pubblico più giovane.

Si ricorda che per assistere ai concerti è obbligatorio l’uso della Mascherina FFP2.




Pescara è a Cannes, per la prima volta nella storia

Pescara, 4 maggio 2022 –

Il cortometraggio del regista pescarese Andrea Gatopoulos “Happy New Year, Jim” è il primo corto abruzzese della storia a entrare in selezione ufficiale nel più importante festival del mondo, il Festival di Cannes.

Il film sarà presentato alla 54. Quinzaine des réalisateurs, rassegna che raccoglie il meglio del cinema innovativo e sperimentale mondiale del festival di Cannes. Girato interamente all’interno dei videogiochi, racconta di un dialogo tra due pro-gamer durante la notte di Capodanno. Sarà proiettato il 26 maggio al Théâtre Croisette.

Scritto, diretto, recitato e montato da Andrea Gatopoulos, classe 1994, nato a Pescara, è prodotto da Il Varco, casa di produzione cinematografica con sede a Pescara, in co-produzione con Naffintusi e Nieminen Film, segnando un record di budget per il festival stesso. La pellicola, infatti, è costata soltanto 500 euro.

Un altro talento del cinema abruzzese si aggiunge al novero degli autori che in questi anni hanno portato il cinema abruzzese ai massimi livelli internazionali, dopo la selezione a Locarno di Simone Bozzelli, la presentazione del film “Sacro Moderno” di Lorenzo Pallotta al festival di Roma, e la filmografia di Antonio Di Biase, già riconosciuta nei maggiori festival europei del documentario e del circuito Oscar.

Una fucina di talenti che non trova supporto purtroppo nell’assenza di una Film Commission adeguata e in una regione che non stanzia adeguati fondi per il cinema.

Marco Crispano




Criterium vetturette, si svolgerà il 13 e 14 maggio 2022

Chieti, 4 maggio 2022 –

Grande attesa a Chieti per il prossimo Gran Criterium delle Vetturette

Grazie a Ruote Classiche Teatine, club affiliato ad Aci Storico, nel prossimo fine settimana del 13 e 14 Maggio la città farà uno spettacolare e affascinante tuffo nel passato automobilistico: gli organizzatori, in collaborazione con Aci Chieti, Comune di Chieti e Regione Abruzzo sono riusciti infatti a fare rivivere la spettacolare manifestazione motoristica degli anni Cinquanta. Protagoniste assolute furono le biposto Sport di 750 cc e le monoposto di categoria corsa Formula 3, cilindrata 750 cc. Dal passato al presente. 

La rievocazione storica prevede l’arrivo degli equipaggi nel pomeriggio di venerdi 6 Maggio: subito le verifiche e poi visita guidata nella città. Sabato le vetture si trasferiranno lungo Corso Marrucino per la partenza della gara. Il percorso sarà molto panoramico è attraverserà diversi Paesi della provincia di Chieti fino ad arrivare a Fara San Martino per una sosta ai piedi della montagna.

Nel pomeriggio si farà ritorno in città per dare vita allo spettacolo sul Circuito della Villa Comunale, preparato con tanto di balle di paglia, per ricreare l’atmosfera di quei tempi. La cena di gala seguita dalla premiazione concluderà l’atteso evento motoristico.

“La città è lieta di ospitare un evento che ha una storia che affonda le sue radici nel passato cittadino – così il sindaco Diego Ferrara – Saluteremo questa manifestazione come un felice ritorno a una programmazione che la pandemia ha fermato, ma che appartiene alla storia della città  e deve essere celebrata”.

“Sarà l’evento che aprirà il Maggio Teatino – così il Vice Sindaco e Assessore alla Cultura ed al Turismo Paolo De Cesare –  la manifestazione porterà la città di Chieti ai fasti di quegli anni, dove le persone accorrevano da ogni parte d’Italia per prendere parte all’avventurosa gara sul Circuito della Villa Comunale”.

“Finalmente una grande manifestazione motoristica in centro a Chieti – ha dichiarato l’Assessore allo sport del Comune, Manuel Pantalone – Fin da subito insieme alla Regione abbiamo creduto in questo appuntamento motoristico che colloca la nostra città al centro dell’attenzione. Ben vengano iniziative come questa. Sarà di certo un grande spettacolo motoristico”.

“Un evento importante che darà sicuramente lustro alla città di Chieti e all’intera Regione la quale è sempre disponibile e felice di ospitare e supportare manifestazioni di questo tipo- aggiunge Guido Liris, Assessore regionale a Sport , bilancio e aree interne – È importante preservare con l’ausilio di questi eventi il nostro patrimonio storico  a quattro ruote”.

“Finalmente ci siamo. Il parco vetture è decisamente interessante – soddisfatto ed emozionato il Presidente di Ruote Classiche Teatine, Filippo Rosa – Con l’impegno del club e soprattutto dell’Aci Chieti, faremo vivere una delle manifestazioni più importanti del territorio”.

“La diffusione e la crescita sul territorio nazionale di ACI Storico sono un preciso impegno dell’Automobile Club d’Italia per legare sempre di più la cultura automobilistica alla passione per le vetture storiche – conclude il Presidente dell’Automobile Club Chieti, Camillo Tatozzi – E questa manifestazione ne vuole essere un esempio concreto”. 

Nanni Cifarelli




Bandiera blu, a tutti i Comuni della costa

Teramo, 4 maggio 2022 –

La politica riesce a fare ancora qualcosa di buono, un plauso ai Comuni e anche alla Ruzzo

Presentata dalla “Casa dei Comuni” e relazionata dal consigliere Ernesto Iezzi, il Consiglio ha approvato all’unanimità la mozione che riguarda il trasferimento delle competenze sulle aste fluviali minori dalle Province ai Comuni: un trasferimento che non si è mai realizzato e che sta creando notevoli problemi ai Comuni, all’ambiente e alle economie del territorio perché le mancate manutenzioni dal 2015 sono fra le cause principali di dissesti e allagamenti.

La storia è nota e le Provincie –  in particolare quella di Teramo – da anni chiedono una definizione della questione. Dopo la riforma “DelRio” la Regione Abruzzo, nel ridisegnare le competenze, ha assegnato ai Comuni le funzioni di manutenzione di tutte le “opere idrauliche” che non sono di espressa competenza regionale e che prima erano in capo alle Province. Di fatto tutti i corsi d’acqua cosiddetti minori. Negli accordi quadro a suo tempo sottoscritti, però, non sono state previste risorse finanziarie professionali e strumentali in favore dei Comuni mentre finanziamenti e personale dei settori idraulici delle Province sono passati alla Regione.

Gli enti locali, quindi, non sono in grado di far fronte a questa funzione essenziale mentre le Province, come più volte specificato anche sui numerosi tavoli tecnici, non possono più occuparsene. “Un vulnus – lo ha definito il consigliere Iezzi che provenendo da Pineto fra i torrenti Borsacchio e Calvano, conosce bene la problematica – che va risolto presto dalla stessa Regione che ha legiferato in materia. I rischi sono tanti: dalla sicurezza dei luoghi a quelle delle persone”. Il consigliere Enio Pavone e lo stesso Presidente hanno espresso il sostegno della maggioranza: “Una scelta assurda – ha commentato Di Bonaventura – secondo la Regione i corsi d’acqua si curano a pezzi, ogni Comune il suo pezzo sovvertendo tutte le regole dell’idraulica”.

Nella provincia teramana, che per la sua orografia è quella che più risente di questo problema, nessun Comune ha aderito alla Convenzione e sei hanno espresso ufficialmente il parere negativo.

Con la mozione si avanzano due proposte: recepire quella dell’Osservatorio regionale che prevede l’attribuzione della competenza ai Consorzi di bonifica e nel, nel contempo, assegnare “in via d’urgenza” alle Province le risorse per intervenire “sulle aste fluviali in un oggettivo stato di criticità”.

L’Assemblea ha poi accolto favorevolmente, all’unanimità, il parere tecnico di compatibilità –  emesso del settore Urbanistica e Pianificazione territoriale – alla richiesta di variante al Piano Regolatore di Mosciano Sant’Angelo.  L’architetto Giuliano Di Flavio ha illustrato il provvedimento corredato anche di una serie di rilievi che dovranno essere recepiti dal Comune in sede di approvazione definitiva. Sempre con parere unanime è stata approvata la declassificazione della provinciale 47/ A che, quindi, entra nel patrimonio stradale del Comune di Cortino. Infine è stata adottata la variante per l’integrazione della “normativa tecnica di attuazione dell’agglomerato industriale di Sant’Atto, nel Comune di Teramo” che consentirà al “Centro Servizi Gli Angeli” di realizzare una “Casa funeraria”.

A chiusura dei lavori dell’Assemblea il Presidente è intervenuto per commentare la buona notizia della Bandiera Blu a tutti i Comuni della costa teramana: “Dopo nove anni anche Alba Adriatica torna ad avere la certificazione di Bandiera blu. Tutta la costa teramana, quindi,  ottiene il riconoscimento della Fondazione europea per l’ambiente – ha sottolineato – quindi la buona politica ancora conta qualcosa nonostante i tempi molto difficili. A tutti i Comuni, e anche alla Ruzzo reti che ha investito per migliorare i sistemi di depurazione, vanno i complimenti della Provincia. Festeggeremo presto insieme”.




Caccia all’affare, il mercatino del vintage e non solo

Pescara, 4 maggio 2022 –

Fiera di Pescara – 7 e 8 maggio terza edizione

Ultima edizione per Caccia all’affare, il Mercatino del Vintage di Pescara.

Finalmente il mercatino dove fare il vero affare, scoprire il vintage di tendenza e perdersi nel mondo del collezionismo. Abbigliamento d’epoca, musica, accessori, arredo, quadri, libri, elettronica da collezione e tanto tanto altro per tutti i gusti. Il luogo ideale per immergersi nell’atmosfera di un vero mercatino vintage, scovare rarità e fare ottimi affari.

Ospitato nella comoda struttura del centro fieristico di Pescara (ex centro vaccinale) in Via Tirino 427, il mercatino torna per la terza volta il 7 e 8 maggio, ultima edizione della stagione prima della pausa estiva, si torna in autunno con tante novità .

Punto d’informazione per la valutazione di bottiglie storiche di vino, liquori e whisky. Chiunque voglia sapere se le proprie bottiglie in cantina hanno valore da collezione, si può rivolgere al punto dedicato e avere gratuitamente la propria valutazione.

In vintage non è solo collezionismo è anche sostenibilità grazie alla nuova vita degli oggetti che tornano utili in un ottica di riuso.

Ingresso €4

Offerta prevendita €3 (valida fino all’7/05/22) su circuito CiaoTickets

Ingresso gratuito sotto i 12 anni

Bar e parcheggio gratuito.




Concerti nel parco, primavera 2022, Palazzetto De’ Nobili

L’Aquila, 4 maggio 2022 –

Il PROGETTO SYNTAGMA Giovani Musicisti per l’Abruzzo, nasce a L’Aquila nel 2021 come un nuovo progetto musicale con l’obiettivo di offrire ad un pubblico quanto più vario ed eterogeneo, nei più svariati e differenti contesti di fruizione, una proposta musicale di alto livello, basandosi sulle energie e sull’entusiasmo di giovani professionisti, che sperimentano una formula nuova di auto gestione professionale, una sorta di “collettivo musicale” , nel quale si uniscono le forze e le competenze per far crescere l’Insieme.

I Concerti nel Parco, che fin dagli inizi ha avuto tra i suoi obiettivi principali, la valorizzazione dei giovani talenti italiani, ha deciso di sostenere questo entusiasmanteProgetto Syntagma, che mette insieme arte ed imprenditorialità, in una visione di crescita di insieme.

Il repertorio di Progetto Syntagma spazia dal repertorio cameristico a quello orchestrale, dal classicismo viennese alle ultime tendenze della musica contemporanea. Pur di recente formazione, l’orchestra vanta collaborazioni con musicisti di chiara fama internazionale, tra i quali: Enrico Onofri, Alessandro Quarta, Carlotta Colombo, Gaetano Russo, Ahmed El Saedi. L’ensemble si è esibito per il Festival Internazionale di Mezza Estate di Tagliacozzo, la stagione concertistica dell’Oratorio del Gonfalone e il Sacrum Festival. Concertmaster e direttore dell’ensemble orchestrale è Gabriele Pro, brillante violinista di respiro nazionale ed internazionale, come si evince dal cv in calce, il quale sarà solista nel Concerto di Vivaldi per violino e archi e b.c op. 4 n. 2.

Protagonisti del concerto saranno inoltre la flautista Elena Ricci solista nel Concerto di Telemann per flauto, violino, orchestra e b.c. TWV 52:e3 e il violinista Matteo Pizzini ,solista nel Concerto per due violini di Bach BWV 1043. Ambedue talentosissimi giovani musicisti, già fattisi notare in ambito nazionale.

Come si evince dal titolo “Barocco Stravagante”, il programma è interamente dedicato al repertorio europeo dei primi anni del XVIII secolo. In apertura il concerto grosso in Sol Maggiore HWV 314 di Georg Friedrich Händel, il quale appartiene ad una più ampia raccolta di concerti grossi nei quali il compositore naturalizzato inglese, oltre al solito organico ad archi, utilizza in svariati modi anche i fiati, i quali diventano propri e veri strumenti concertanti.

Dalla Londra di Händel si passerà poi alla musica di Antonio Vivaldi,  il Prete Rosso, con un concerto dalla sua quarta raccolta di concerti per violino solista, La Stravaganza. In conclusione del concerto sempre due composizioni solistiche, questa volta per doppio strumento, il concerto in Mi minore TWV 52:e3 per flauto e violino di Georg Friedrich Händel, e il celebre concerto per due violini in Re minore di Johann Sebastian Bach.

PROGRAMMA

“BAROCCO STRAVAGANTE”
   

Vivaldi, Händel, Bach, Telemann

Georg Friedrich Händel (1665 – 1659)
Concerto grosso Op.3 n.3 in Sol Maggiore HWV 314

Antonio Vivaldi (1678 – 1741)
Concerto per violino, archi e b.c. in Mi minore Op.4 n.2 “La Stravaganza”

Georg Philipp Telemann (1681 – 1667)
Concerto per flauto, violino, orchestra e b.c. in Mi minore TWV 52:e3

Johann Sebastian Bach

Concerto per due violini, orchestra e b.c. in Re minore BWV 1043

PROGETTO SYNTAGMA 
                          

orchestra da camera

Elena Ricci, flauto

Matteo Pizzini, violino

Gabriele Pro, violino e concertazione

Gabriele Pro

Gabriele Pro, figlio d’arte, intraprende lo studio del violino con Judith Hamza, e a 18 anni si diploma brillantemente presso il Conservatorio “A. Casella” dell’Aquila. Nel 2019 consegue il diploma accademico di II livello in violino barocco con il massimo dei voti, lode e menzione d’onore sotto la guida di Enrico Onofri presso il Conservatorio di Musica “A. Scarlatti” di Palermo. Nel 2021 si laurea in Musicologia presso l’Università di Roma La Sapienza. La sua attività̀ concertistica lo ha condotto ad esibirsi come solista o in ruoli di prime parti in numerosi festival e stagioni concertistiche d’Europa e USA, Gran Bretagna, Turchia, Israele e Emirati Arabi, collaborando con numerose formazioni orchestrali e da camera, tra cui: Le Concert des Nations, Accademia Bizantina, Academia Montis Regalis, Ensemble Zefiro, Venice Baroque Orchestra. Ha collaborato ed è stato diretto da musicisti di fama internazionale quali: Savall, Onofri, Dantone, Florio, Bernardini esibendosi in importanti sale da concerto come: Carnegie Hall, Berliner Philarmonie, Barbican Center, Philarmonie de Paris, Wiener Konzerthaus, Elbphilarmonie, Teatro Massimo di Palermo. Ha inciso per Sony, Arcana, Passacaille, Alia Vox, Tactus, Dynamic e per le radio RAI, ORF, BR Klassik, WDR.

Elena Ricci

Intraprende i suoi studi presso il Conservatorio A. Casella de L’Aquila con Paolo Rossi ottenendo nel 2017 il diploma di vecchio ordinamento in flauto con voto 10/10. Successivamente nel 2019 e 2020 consegue il Master di I e di II livello in ottavino con Nicola Mazzanti entrambi con voto 110 e lode. Ha collaborato come flauto e ottavino con prestigiose orchestre italiane come l’Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino, l’Orchestra del Teatro Petruzzelli di Bari, l’Istituzione Sinfonica Abruzzese, l’Orchestra Sinfonica di Grosseto, l’Orchestra Sinfonica di Sanremo, l’Orchestra del Teatro Carlo Felice di Genova diretta da De Lorenzo, Morricone, Bernàcer, Vaupotic, Emilsson, Piovani, Palumbo, Galli, Ivan Ciampa, Corrado, Castriota Skanderbeg, Windfuhr, Veleno. Ha preso parte a Masterclass di alto perfezionamento in flauto e ottavino tenute da A. Ferreira, P. Verhoyen, F. Loi, P. Morris, M. Rossi, G. Hinze, R. Urso, E. Beynon, D. Formisano, R. de Reede, N. Campitelli, M. Ancillotti, G. Pretto, P. Taballione, W. Bennett ed è stata premiata in diversi concorsi nazionali ed internazionali tra i quali il Concorso Flautistico Internazionale S. Gazzelloni.

Matteo Pizzini

Matteo Pizzini si diploma al Conservatorio “A. Casella” di L’Aquila nel 2016 e consegue, presso il medesimo istituto, il Biennio di II Livello “Strumenti ad indirizzo cameristico – Violino” con il massimo dei voti. Nel 2017 è membro dell’Orchestra Giovanile Italiana della Scuola di Musica di Fiesole. Ha collaborato, in veste di orchestrale e camerista, con la Società dei Concerti “B. Barattelli” di L’Aquila, Orchestra dei Conservatori Italiani, Roma 3 Orchestra, I Solisti Aquilani. Si è esibito al Teatro Goldoni di Livorno, Teatro del Giglio di Lucca, Teatro Verdi di Pisa, Teatro del Maggio Musicale Fiorentino, Auditorium Santa Cecilia, Festival MiTo, Sala Gustav Mahler di Dobbiaco, Festival dei Due Mondi di Spoleto, Auditorium del Parlamento Europeo “Yehudi Menuhin”, Camera dei Deputati del Parlamento Italiano, Teatro Carlo Felice di Genova, Biennale di Venezia, Sala Verdi del Conservatorio di Milano. Ha collaborato con artisti di fama internazionale come Luigi Piovano, Michael Barenboim, Giampaolo Pretto, Daniele Rustioni, Gabriele Pieranunzi, Marco Rizzi, Mario Brunello, Andrea Lucchesini, Vera Beths.

Maurizio Quattrini