APPROVATA LA LEGGE, ma i finanzieri sono tutt’altro che soddisfatti

SILF: ricorreremo in Europa

Pescara, 26 maggio 2022. Pubblicata in gazzetta ufficiale lo scorso 15 maggio, è entrata oggi in vigore la nuova legge (28 aprile 2022, nr. 46) sull’esercizio della libertà sindacale del personale delle Forze Armate e delle Forze di Polizia a ordinamento militare.

Per i finanzieri era lecito attendersi l’estensione delle stesse tutele sindacali che da oltre 40 anni sono garantite al personale della polizia di stato, ma così non è stato. Il legislatore non è riuscito a soddisfare le richieste che provenivano dal mondo militare e piovono le prime critiche alla legge.

Il Direttivo nazionale del Sindacato dei finanzieri SILF ha delineato le iniziative da intraprendere per correggere la legge e condizionare i previsti decreti attuativi, ipotizzando un nuovo ricorso alla Corte E.D.U. ed alla Corte costituzionale. È quanto afferma Gianluca Di Girolamo, Segretario Regionale Abruzzo del SILF “Purtroppo, a nostro parere, la nuova legge, non rispecchia le indicazioni della sentenza della Corte costituzionale del 2018 e creerà dei lavoratori discriminati nelle tutele rispetto ai poliziotti”.

“Solo per fare qualche esempio – prosegue  il sindacalista – le risoluzioni delle controversie sindacali saranno riservate alla giurisdizione del giudice amministrativo anziché ricadere nelle competenze del giudice civile, con conseguente aumento dei costi. “Per quanto ci riguarda – conclude Di Girolamo – in Abruzzo avvieremo dai prossimi giorni le prime interlocuzioni con i vertici regionali per quelle materie che la norma prevede, confidando in una apertura a vantaggio di tutti i finanzieri abruzzesi”