ADDIO A CRIACO DE MITA il ricordo

Di Enrico di Giuseppantonio

Ci sono personaggi politici che hanno segnato la storia del nostro Paese. Tra questi, un posto importante lo ha occupato Ciriaco De Mita, con la sua intelligenza,  il suo coraggio, le sue intuizioni e la passione per le istituzioni. Con la sua scomparsa, perdiamo un rappresentante insigne del cattolicesimo democratico italiano, un uomo dello Stato, capace di analizzare l’oggi e guardare al domani.

Sono le prime considerazioni espresse dal Segretario Regionale dell’UDC Abruzzo, Enrico Di Giuseppantonio, alla notizia della morte di Ciriaco De Mita.  Di Giuseppantonio fu dirigente organizzativo nazionale del Movimento Giovanile democristiano durante la segreteria di De Mita.

Grazie a lui, come Segretario Nazionale della DC, emerse una nuova leva di dirigenti politici di orientamento saldamente innovatore e con intelligenza raffinata investì sui giovani.

Un’ intuizione che portò la DC ad ottenere maggiori consensi elettorali dai giovani e a dar vita a un coraggioso rinnovamento del partito. Fu grazie a lui che nel dicembre del 1986, a Lanciano, tenemmo la Conferenza Organizzativa dei Giovani DC, con Renzo Lusetti, segretario nazionale, ed io nel ruolo di Dirigente Organizzativo nazionale.

Fu un’assemblea che ‘rivoluzionò’ la presenza dei giovani nella politica. Vi presero parte oltre mille delegati di tutta Italia e De Mita rimase con noi per tutti e quattro giorni di lavori. Fu proprio lui, in quella occasione, a indicarmi come candidato per la Camera dei deputati, alla quale però dovetti rinunciare  perché giovanissimo avevo contro coloro che in Abruzzo avevano timore di un partito con i giovani.

Gaspari era dalla mia parte. Il presidente De Mita mi disse che non avrei dovuto rinunciare perché potevo essere tra i giovani parlamentari, che potevano contribuire a costruire un Italia migliore. Fu la mia una rinuncia di un giovane ragazzo di un paese abruzzese che voleva cambiare la politica forse con poco coraggio contro i cosiddetti poteri forti.

Buon viaggio presidente, non dimenticherò mai i tuoi insegnamenti, il tuo valore, l’ amore per la bella politica e la generosa missione al servizio del bene comune. Grazie, grazie di cuore da chi, come me, nella quinta generazione di giovani DC, ha avuto il tuo convinto sostegno e la tua guida.

Il presidente De Mita ha scritto sempre pagine importanti della storia italiana.