BAMBINI IN MAXIFATTORIA migliaia al centro di Roma

Coldiretti, anche due scuole abruzzesi alla giornata nazionale dell’educazione alimentare

Anche 200 studenti abruzzesi tra le migliaia di bambini provenienti da tutta Italia e giunti a Roma per la Festa dell’educazione alimentare e della Pace organizzata dalla Coldiretti a Villa Celimontana, trasformata questa mattina in una maxi-fattoria per aiutare i piccoli ospiti a superare stress e ansia, provocati dalla guerra e dalla pandemia, con il gioco e la vita all’aria aperta a contatto con la natura.

Un’iniziativa pilota, premiata dalla Medaglia del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, per offrire consigli degli esperti su come affrontare l’impatto sui più piccoli dell’uso delle armi e per far conoscere le opportunità in fattoria per i bambini nell’estate 2022 lungo tutto la Penisola. Le donne della Coldiretti hanno allestito gli spazi per permettere ai piccoli ospiti di mungere le mucche, curare gli animali nella stalla della biodiversità, imparare a cucinare nella tenda dei cuochi contadini, giocare a fare la spesa come i grandi, andare alla scoperta del mondo delle api, fare l’orto sensoriale e montare in sella agli asini della pet therapy.

Una esperienza diversa dal solito che ha coinvolto anche sette quarte classi di due scuole abruzzesi: l’istituto omnicomprensivo di Città Sant’Angelo, diretto da Lorella Romano, e la Direzione didattica di Spoltore, con a capo Nicoletta Paolini. Nell’occasione, gli studenti abruzzesi, accompagnati dalle insegnanti, sono anche saliti sul palco e hanno ricevuto un simbolico riconoscimento per il progetto di educazione alimentare promosso da Coldiretti Abruzzo che ha visto aderire quest’anno oltre mille bambini per un totale di 18 istituti scolastici.

“La giornata di oggi è stata una esperienza bellissima e diversa dal solito – commenta Antonella Di Tonno, responsabile Coldiretti Donne Impresa – un’iniziativa che conferma indirettamente l’importanza del progetto di educazione alimentare promosso in Abruzzo strutturato in lezioni a distanza e visite in fattoria, nei  mercati di Campagna Amica e nell’orto botanico universitario della D’Annunzio. L’obiettivo è di continuare su questa linea per valorizzare il prodotto made in italy e, nello stesso tempo, uno stile alimentare corretto e sano soprattutto tra le nuove generazioni”.

Coldiretti ricorda che in Italia sono oltre tremila le fattorie didattiche presenti nelle campagne e che oltre quattro italiani su cinque (82%) degli italiani vorrebbe iscrivere i propri figli in una agricolonia, proprio per trascorrere le vacanze estive in pace e sicurezza con attività ricreative ed educative a contatto con la natura nei grandi spazi all’aria aperta, secondo i risultati di un sondaggio on line sul sito www.coldiretti.it.

Si tratta di una realtà che la pandemia ha fatto esplodere – afferma la Coldiretti – insieme al bisogno di libertà e sicurezza degli italiani che vanno alla ricerca di spazi aperti e contatto con la natura. Nelle fattorie didattiche – spiega la Coldiretti – si impara “facendo”, attraverso attività pratiche ed esperienze dirette come seminare, raccogliere, trasformare, manipolare e creare. Le attività proposte dalle aziende sono moltissime, si va dal laboratorio del bio pittore per dipingere con i colori estratti da foglie, fiori e ortaggi a quello dei baby chef dove imparare a cucinare risparmiando fino a quello dei più esperti dove allenare i sensi dell’olfatto, del gusto, del tatto e della vista ed imparare a riconoscere le piante aromatiche o assaporare i diversi tipi di miele.

L’obiettivo – precisa la Coldiretti – è quello di formare dei consumatori consapevoli sui principi della sana alimentazione e della stagionalità dei prodotti per valorizzare i fondamenti della dieta mediterranea e ricostruire il legame che unisce i prodotti dell’agricoltura con i cibi consumati ogni giorno.

Le fattorie didattiche di Coldiretti, in collaborazione con gli enti locali e le altre autorità territoriali coinvolte, possono inoltre rappresentare un valido supporto alle politiche di sostegno dei bambini e delle loro famiglie, dando spazi alla didattica innovativa in campagna. Un’opportunità preziosa per integrare i servizi educativi per l’infanzia in una situazione che vede oggi in Italia escluse 3 famiglie su 4 (75%) da questo tipo di possibilità. Per sostenere i genitori di bambini e ragazzi con disabilità intellettiva e autismo ci sono poi fattorie che hanno realizzato – spiega Coldiretti – percorsi di formazione, recupero e apprendimento garantendo opportunità che in molte aree non sarebbe possibile offrire.




ORNITOLOGI TEDESCHI in visita sulla Maiella

Caramanico Terme, 25 maggio 2022. Anche quest’anno, con l’avvicinarsi della bella stagione, gli ornitologi e i botanici dell’Associazione italo – tedesca di Hildesheim, città della Bassa Sassonia nel territorio di Hannover, sono stati in Abruzzo, dove non mancano da oltre trent’anni con le rispettive famiglie per esplorare il territorio, studiare e ricercare nuove qualità di fiori e piante.

Questa volta, accompagnati da Eugenio Di Caro e guidati dal Presidente dell’Associazione, l’ornitologo Bernd Galland, e dal Cav. Enzo Iacovozzi, vissuto da ragazzo a Chieti, originario di Palmoli nel Vastese, emigrato in Germania negli anni Sessanta, corrispondente consolare Italo – tedesco di Hildesheim e ambasciatore dell’Abruzzo e dell’Italia nel mondo, hanno deciso di venire in primavera e di alloggiare a Caramanico Terme (Pe), centro turistico e punto di snodo importante per muoversi sul territorio del verde massiccio montuoso della Maiella, montagna sacra alla Ninfa Maia e considerata la Montagna Madre per i popoli italici che abitavano le sue pendici.

Dagli anni Ottanta, oltre a fare beneficienza per la ricostruzione dei centri abitati e delle strutture e infrastrutture colpite dal terremoto, i botanici della Bassa Sassonia hanno potuto scoprire e studiare alcune fra le più rare specie di fiori e di piante d’Europa e forse del mondo.

Ma, di certo anche  gli attimi di divertimento non mancano mai, ovviamente sempre legati alla scoperta e alla valorizzazione delle tradizioni abruzzesi, come la visita all’Azienda Agricola Camillo Zaccagnini di Bolognano (Pe), dove gli ospiti hanno potuto gustare, tra l’altro, degli arrosticini annaffiati con ottimo vino abruzzese doc, allietati dalle note del teatino Franco D’Orazio e della musicista cugnolese Miriana Varalli che ha suonato musiche folcloristiche col Dubotte e con la Zampogna, e dai racconti sulla storia e sulle curiosità abruzzesi del presidente di Abruzzo Tourism Cristiano Vignali e di Francesco Giannini, presidente dei cavatori abruzzesi ed uno dei maggiori esperti della Transumanza e delle tradizioni agro – pastorali abruzzesi.




FIABOSCO, si lavora al protocollo d’intesa

“Il Comune di Lettomanoppello Città della Pietra e l’organizzazione dell’Evento 10 Giornate in Pietra hanno appoggiato, sin dalla prima edizione il progetto “Fiabosco” del Comune di Sant’Eufemia, collaborazione che ad oggi si sta concretizzando attraverso un protocollo d’Intesa” – ed è proprio sulla base di questa collaborazione, come spiega il sindaco di Lettomanoppello Simone D’Alfonso, che ci si avvicina ad una concreta stretta di mano tra i Comuni di Lettomanoppello, ente capofila del protocollo d’intesa e di Sant’Eufemia a Maiella con il sindaco Francesco Crivelli.

“La comunione d’intenti tra la “Città della Pietra”, dove è ancora viva la storica tradizione portata avanti da scalpellini locali e Sant’Eufemia nasce al fine di creare una sinergia mirata a diffondere la valorizzazione e la tutela della Pietra Bianca della Maiella e la cultura della manualità degli scalpellini, creare occasioni di confronto e approfondimento su questo grande patrimonio, valorizzare la conoscenza di questa lavorazione”– prosegue il sindaco di Lettomanoppello.

“Vogliamo valorizzare tutto ciò che riguarda la tradizione della lavorazione della pietra guardando ad un’unica realtà: è importante mantenere vive le tradizioni del Parco e mostrarle ai visitatori con l’intento di farle conoscere anche ai più giovani e dare una spinta anche al valore sociale che esse acquisiscono grazie anche ai progetti di integrazione e di formazione continua” – spiega il sindaco di Sant’Eufemia Francesco Crivelli, facendo riferimento anche a “Pietra dell’Integrazione”, il progetto finanziato dalla Regione Abruzzo e dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali il cui proposito è quello digarantire un messaggio inclusivo, educativo, territoriale, ed è la Proloco Tholos di Lettomanoppello ad essersene aggiudicata la realizzazione. Presente anche il Comune di Pennapiedimonte (Ch).

L’idea di tale protocollo d’intesa nasce proprio come una vera guida alla partecipazione con l’augurio che in futuro si aggiungano ulteriori progetti ed ulteriori iniziative finalizzate al riconoscimento e alla completa tutela di quello che è il valore delle attività del Parco.




UNA ESCURSIONE con il fascino del Maggiociondolo

Il maggiociondolo è un albero che raggiunge un’altezza di circa sei metri. Il nome simboleggia i fiori a grappoli pendenti che, in maggio, ciondolano. I suoi splendidi fiori sono di colore giallo oro e molto profumati.

Mi piace ricordare una leggenda della tradizione agropastorale abruzzese che racconta l’origine di questa pianta. In Frigia (una regione dell’Anatolia dove adesso si trova Ankara), vivevano delle guerriere ciclopiche, le “magellane”, delle quali Maia, era la più bella.  Durante una battaglia, il figlio Mercurio, il dio messaggero, fu ferito, e la madre Maia per salvarlo, lo prese e fuggirono insieme con le altre guerriere, verso il monte Paleno, perché era ricchissimo di erbe medicinali che avrebbero potuto guarire le ferite di Mercurio. (Monte Paleno fu il primo nome della Maiella, da Giove Paleno, poi diventato MAIA). Un’erba risultava miracolosa, ma germogliava sulla cima più alta di questo monte; quindi, si poteva raccogliere solo dopo lo scioglimento della neve. Purtroppo, quando Maia arrivò sul Monte Paleno, c’era tanta neve e la pianta che cercava non era ancora fiorita. Mercurio morì poco dopo e la madre disperata, si lasciò andare ad un inconsolabile pianto. Le sue urla di dolore, si udirono per tutta la vallata. Giove, commosso da questa straziante scena, volle ricordare il povero figlio di Maia, con una pianta simbolica, il Maggiociondolo, un albero con dei fiori gialli a grappolo, che nasce nel mese di maggio, sulla Maiella.

L’escursione, con inizio dalla PIANE DELLE MELE, (930 m), nel parco nazionale della Maiella, in provincia di Chieti, è piacevole e riposante, camminando nel fitto bosco di una faggeta. La zona è ricca di sorgenti, tutte con acqua fresca e potabile.

Si arriva alla BAITA DEGLI ALPINI (1064 m), poi, la VALLE DELLE MONACHE, “vàllë dë lë mònëchë – (1117 m). Ora si va nella direzione del sentiero F5, un tracciato comodo e a mezzacosta, con una altezza costante (1100 m). In poco tempo si arriva ai ruderi dell’eremo di San Giovanni, (990 m), testimoniato dalla presenza di un breve tratto di muro semisepolto dalla vegetazione.  Dall’alto di questa valle, si gode il rumore del torrente VESOLA, che si forma poco a monte della Fonte Crocetta (1489 m). Attraverso il torrente, raggiungo la sommità del colle, per poi scendere nuovamente sul greto del torrente. Supero alcuni gradini rocciosi e scivolosi, perché si deve camminare sul tubo della captazione dell’acqua che è umido. Ecco la Cascata di San Giovanni, (1080 m), con un Salto di acqua di 35 metri. Al ritorno, mi sono fermato ai ruderi dell’eremo di San Giovanni, scelta provvidenziale. Sono stato abbagliato dai fiori gialli di sei alberi di MAGGIOCIONDOLO. La cartolina di questa visione è una soddisfazione per la vista, per il silenzio, il profumo. Queste sensazioni mi hanno obbligato a fermarmi, riflettere, dimenticarmi dei problemi della vita quotidiana. Ancora circa un’ora di cammino per arrivare alla fine del percorso.

Distanza A/R 10 km

Tempo senza soste 3 ore 20 minuti

Difficoltà E

Dislivello +/- 350 m

Luciano Pellegrini 




INNOVAZIONE E RETE ELETTRICA, inaugurata la nuova cabina primaria di e-distribuzione

Fossacesia, 25 maggio 2022. Una rete elettrica innovativa e digitalizzata in provincia di Chieti grazie alla nuova Cabina Primaria di Fossacesia di E-Distribuzione inaugurata oggi: il responsabile dell’Unità territoriale di Pescara-Chieti, Barbara Zito, e il Responsabile dell’Esercizio e Manutenzione Rete di Area Antonio Cammarota hanno presentato l’ infrastruttura energetica  e il suo funzionamento ai Sindaci di Fossacesia Enrico Di Giuseppantonio, di Santa Maria Imbaro, Maria Giulia Di Nunzio, di Paglieta Ernesto Graziani, del consigliere della Provincia di Chieti, Davide Caporale in rappresentanza del Presidente, Francesco Menna, di Dario Ciamponi dell’Ufficio Politiche Energetiche della Regione Abruzzo e del Presidente di Confindustria Chieti-Pescara Silvano Pagliuca.

Una Cabina Primaria è un nodo fondamentale in un sistema elettrico perché riceve elettricità dalle linee in Alta Tensione della Rete di Trasmissione Nazionale per trasformarla in Media Tensione e distribuirla capillarmente a cittadini e imprese. Con la realizzazione della Cabina Primaria di Fossacesia, in provincia di Chieti, per la cui realizzazione sono stati investiti circa 3 milioni di euro, E-Distribuzione migliora la qualità del servizio elettrico nei Comuni di Fossacesia, Paglieta, Santa Maria Imbaro ,alimentando circa 114 km di linea MT e oltre 5.600 clienti. L’impianto consente il riassetto della rete elettrica a media tensione con la riduzione della lunghezza delle linee esistenti per una migliore ripartizione dei carichi, permette una più rapida ripresa del servizio in caso di eventuali guasti e offre un livello di tensione più stabile.

La Cabina viene telecontrollata 24 ore su 24 dal Centro Operativo e l’interfaccia avviene tramite apparati di protezione, regolazione e controllo di nuova generazione con elevati standard di affidabilità, indispensabili per supportare le aumentate esigenze di monitoraggio delle apparecchiature installate nella Cabina Primaria e di tutte le linee afferenti.

La nuova infrastruttura elettrica si inserisce nell’ampio programma che E-Distribuzione porta avanti su tutto il territorio per il miglioramento della qualità del servizio, attraverso una rete all’avanguardia, dotata di tecnologie evolute con maggiore qualità e affidabilità della fornitura di energia. 

“La realizzazione della nuova Cabina Primaria di Fossacesia rappresenta una tappa fondamentale nel percorso di elettrificazione dei consumi e di miglioramento della qualità del servizio di cui beneficeranno gli utenti di questi territori ed è l’esempio tangibile del nostro costante impegno per rendere resiliente, tecnologica ed evoluta la rete elettrica abruzzese – afferma Barbara Zito. 

Nel suo intervento, il Sindaco Di Giuseppantonio, anche a nome dei colleghi Di Giulio e Graziani, ha sottolineato “la grande disponibilità di E-Distribuzione verso un territorio della provincia di Chieti, soprattutto per la presenza di un’area industriale tra le più importanti del centro sud del nostro Paese. Ma non è una novità. Tutti ricordiamo l’impegno dell’azienda alcuni anni or sono quando colpiti da un’ondata di maltempo, furono inviati numerosi tecnici, che operarono in condizioni di grande difficoltà, per ripristinare il servizio. L’impianto che oggi inauguriamo è stato realizzato in tempi brevi, grazie alla tempestività e concretezza dell’Amministrazione Comunale che guido con tanti sacrifici– ricorda il Sindaco di Fossacesia Enrico Di Giuseppantonio – e in questo momento in cui la produzione di energia sta subendo per i contraccolpi del conflitto russo-ucraino, assume un grande significato”.




SU TESSILE, ENERGIA E CHIMICA subito più investimenti per invertire una situazione di difficoltà

Ad Alanno il congresso regionale della federazione di categoria della Uil. Debora Del Flacco rieletta segretaria regionale: “La crescita ha iniziato a rallentare, siamo a rischio di impoverimento”

Alanno, 25 maggio 2022. I comparti del tessile, dell’energia e della chimica in Abruzzo hanno sofferto e stanno soffrendo per la pandemia e la guerra in Ucraina, come dimostrano le crisi di Brioni, Pilkington e Yokohama: servono subito interventi per evitare un tracollo del settore nella nostra regione. È la richiesta decisa che arriva da Alanno, dove questa mattina si è svolto il congresso della Uiltec Abruzzo, la federazione della Uil che rappresenta le lavoratrici e i lavoratori del tessile, dell’energia e della chimica, al termine del quale Debora Del Fiacco è stata rieletta alla guida per i prossimi quattro anni. Con lei, faranno parte della segreteria Giuseppe D’Anniballe, Riccardo De Feo e Giuliano Vespasiani. Tesoriere Arnaldo Schioppa.

Tanti e autorevoli gli ospiti presenti ai lavori, ai quali hanno partecipato numerosi delegati da tutto l’Abruzzo, e presieduti da Arnaldo Schioppa: dal segretario generale della Uil Abruzzo, Michele Lombardo, al segretario generale nazionale Uiltec, Paolo Pirani (in collegamento online), dal segretario generale aggiunto, Daniela Piras, al segretario organizzativo, Andrea Bottaro, fino al segretario nazionale Daniele Bailo.

Nel corso della sua apprezzata relazione, Debora Del Fiacco ha rimarcato come “i problemi e le difficoltà dovute alla pandemia prima e alla guerra in Ucraina dopo hanno inciso sul sistema sociale e sull’assetto politico-istituzionale italiano e abruzzese. L’Abruzzo, in particolare, sta soffrendo significativamente. Se nel periodo 2020-2021, la pandemia ha colpito duramente il tessile, l’abbigliamento e le calzature, specie in quei distretti come il Teramano e il Pescarese dove queste attività sono particolarmente importanti, l’occupazione militare dell’Ucraina ha mostrato la fragilità del nostro sistema di sicurezza energetica nazionale. Oggi, anche nella nostra regione, tutte le aziende ed i settori che seguiamo vivono una grandissima difficoltà a causa dell’elevato costo dell’energia”. Del Fiacco, poi, ha rimarcato “il massiccio ricorso agli ammortizzatori sociali, che ha causato buste paga più leggere”. Anche il tema della transizione energetica è stato al centro dei lavori, insieme alla sicurezza sul lavoro e al rinnovo dei contratti nazionali: “Uiltec lavorerà per incrementare i trattamenti salariali dei lavoratori dei nostri comparti. Come segreteria regionale, il nostro impegno rimane la contrattazione di secondo livello: continueremo a lavorare sia per legare i salari alle reali performance delle singole aziende, sia per garantire una qualità del lavoro all’altezza delle aspettative”.

Per quanto riguarda l’industria abruzzese “bisogna sostenere progetti di legge contro le delocalizzazioni selvagge, per evitare che abbandonino il territorio imprese che comunque generano lavoro e valore. Inoltre, è giunto il momento di considerare la disoccupazione giovanile una vera e propria emergenza, e di lavorare per favorire una presenza industriale significativa nella nostra regione. Da parte loro, le imprese sono chiamate sempre di più a investire sui giovani con progetti lavorativi a lungo termine. Solo così si invertirà definitivamente una tendenza economica per certi versi ancora troppo instabile e incerta”. Purtroppo, ha rimarcato la segretaria, “già oggi la crescita ha iniziato a rallentare, con un rischio di impoverimento per la nostra regione ancora più elevato. Ecco perché occorre tutelare il patrimonio industriale e rilanciarlo prima possibile”.

Da parte sua, il segretario nazionale Paolo Pirani ha detto che “Uiltec Abruzzo è un protagonista del rilancio della regione, così come a livello sindacale lo è stato nella Uiltec nazionale”, mentre per Michele Lombardo, segretario generale Uil Abruzzo “è giunto il momento di giocare all’attacco: più industria, più lavoro. Il momento è di quelli cruciali: o ci rialziamo ora, o rischiamo di soccombere. Purtroppo, la Regione Abruzzo ha scelto di non avere rapporti con i corpi intermedi: questo complica tutto. Ma noi vogliamo continuare a fare la nostra parte, e non ci arrendiamo per il bene dell’Abruzzo”.

Nel corso delle sue conclusioni, Daniela Piras, segretario generale aggiunto, ha detto che “viviamo in un periodo di grande incertezza, e le crisi attuali ci mostrano la totale assenza di una strategia nazionale in passato sui temi dell’energia. Servono, dunque, risposte strutturali a problemi strutturali. Basta mettere la polvere sotto il tappeto. Siamo un paese che merita l’indipendenza economica, perché abbiamo tutte le carte in regola: ci dobbiamo credere davvero in maniera strategica. C’è bisogno di sostegno politico alle nostre eccellenze, c’è bisogno di politica industriale, totalmente assente in questo paese. È ora di rivendicare i tavoli su questi temi, per intervenire contro il divario sociale causato dalla pandemia e rilanciare il welfare di qualità. E serve una riforma fiscale fatta di riduzione del cuneo e lotta all’evasione. Vogliamo essere protagonisti, non comparse, nel rilancio del nostro paese”.

Piergiorgio Greco




MUSICA E AMBIENTE, Dodoj: dj tredicenne Teatino alla ribalta

San Giovanni Teatino, 25 maggio 2022.  Dodoj, nome d’arte del tredicenne Edoardo Cutropia di San Giovanni Teatino, si sta distinguendo per il suo grande e precoce talento della musica, stupendo per gli addetti ai lavori.

Si avvicina allo studio del basso all’età di 7 anni, 3 anni dopo, osservando un disk jockey ad una festa, si appassiona al lavoro della consolle. Di consolle se n’era fatta regalare una dal padre Maurizio come regalo per la prima comunione, dando il via alla sua avventura musicale. Ad accorgersi di lui è stata la label di riferimento internazionale per il genere latin, la Guerilla Crew di Montesilvano, gli imprenditori Antonio Veneruso e  Giulio Piedigrosso decidono di coinvolgerlo nel progetto “Musica e ambiente” con cui Dodoj negli ultimi tempi è riuscito a suonare in importanti scenari come il castello di Maiori e la Certosa di San Martino a Napoli.

Intervenuto ai microfoni di Radio Punto Nuovo, ha affermato: “La passione è iniziata all’età di 10 anni, ero andato ad una festa di 18 anni ed ho passato tutta la serata al fianco del dj per cercare di capire come funziona la consolle. Ovviamente non avevo capito niente, però mi sono appassionato e alla Comunione me la sono fatta prendere da papà. I miei modelli di riferimento? Ammiro tanto James Hype, dj Snake, David Guetta. Appena tornavo da scuola stavo tutto il pomeriggio sulla consolle, importante è anche l’apporto dei miei amici che mi danno tanta carica”.

Invece  Antonio Veneruso sul progetto “Musica e ambiente” ha spiegato: “Nasce per dare l’opportunità ai ragazzi nel periodo Covid, in cui le discoteche erano tutte chiuse, di esprimersi in mezzo alla natura per sensibilizzare anche i giovani al rispetto dell’ambiente. Grazie alla musica si può comunicare veramente tutto e si può promuovere anche il territorio”.




LA CARITÀ INTELLETTUALE. Dalla cultura-civiltà alla cultura-conoscenza

Giornate di studio, 27 e 28 maggio 2022

Teramo, 25 maggio 2022. Due giornate di studio sulla carità intellettuale in cui saranno coinvolti i centri di ricerca, le istituzioni culturali, il mondo educativo, scolastico ed accademico del territorio. Venerdì 27 e sabato 28 maggio 2022 la Diocesi di Teramo-Atri dà appuntamento agli addetti ai lavori, e a tutti coloro che sono interessati a questo importante tema, per un nuovo qualificato simposio che si dipanerà tra le sedi della Piccola Opera Charitas di Giulianova, dell’Università di Teramo e del Centro per la Teologia “Paolo VI” presso la Sala Convegni della Curia Vescovile a Teramo.

La carità intellettuale è una forma qualificata di animazione della società contemporanea. Nel cambiamento d’epoca non è più sufficiente promuovere la cultura-civiltà, ma è necessario sollecitare e sostenere un rinnovato e permanente impegno di elaborazione culturale che deve essere ancorato alla conoscenza. Per costruire la società è sempre più necessario conoscere la realtà per interpretarla e servirla con una nuova e adeguata progettualità sociale. Impegnarsi nella elaborazione culturale, che è vocazione specifica dei centri accademici, di ricerca, di animazione culturale e di formazione significa esercitare quella forma specifica di carità, quale è quella intellettuale, che è via per la costruzione di una società capace di promuovere ogni uomo e tutto l’uomo.

Tra i principali avvenimenti previsti (in allegato il programma completo) vi sarà nel pomeriggio di venerdì 27 maggio la presentazione al pubblico del nuovo Centro di ricerche della Fondazione Piccola Opera Charitas, alla quale prenderà parte, tra gli altri, il coordinatore scientifico del Centro di ricerca, il Prof. Stefano Vicari. Una tappa di grande importanza per la POC, nell’avvicinarsi alla quale il suo Presidente Domenico Rega annuncia: «È un cammino arduo quello che ci attende, ma non ci tiriamo indietro davanti alle sfide, soprattutto perché sappiamo che è un cammino che non ci vede soli, ma che possiamo contare sulla partecipazione e il sostegno di tanti amici».

Nella sessione mattutina di sabato 28 all’Università di Teramo il Presidente dell’ANVUR (Agenzia Nazionale di Valutazione del Sistema Universitario e della Ricerca) Antonio Felice Uricchio parlerà di conoscenza come via per la progettualità sociale, insieme al Magnifico Rettore, Dino Mastrocola, e al presidente della Fondazione Roma Sapienza Eugenio Gaudio. A seguire si darà vita a due aree di approfondimento: la prima con i Centri Educativi moderata da Luigi Fiorentino, Capo di Gabinetto del Ministero dell’Istruzione; la seconda con i Centri Accademici di Ricerca: Osservatorio Astronomico d’Abruzzo, Istituto Zooprofilattico Sperimentale d’Abruzzo e Molise “G. Caporale”, università di Teramo e L’Aquila, Istituto Superiore di Studi Musicali e Coreutici “G. Braga” e Laboratori Nazionali del Gran Sasso. Modererà i lavori di questa seconda area Maria Chiara Malaguti, presidente di Unidroit.

Nella sessione pomeridiana il Centro diocesano per la Teologia “Paolo VI” ospiterà nel Palazzo Vescovile l’incontro dal titolo “La carità intellettuale. Percorsi di ricerca”, all’interno del quale verrà presentato l’omonimo Volume con il contributo di giovani ricercatori dei Centri di ricerca e accademici locali, a cura dei Professori don Emilio Bettini e Daniela Tondini.




SUMMER SEASON, Ryanair annuncia l’operativo più grande di sempre da Abruzzo Airport

Quindici rotte e cento voli settimanali, Regione, Saga e Ryanair presentano i dati della stagione estiva

Pescara, 25 maggio 2022. Quindici rotte totali, con una frequenza complessiva di 100 voli settimanali, 20 in più rispetto al pre-pandemia. È l’operativo più grande di sempre quello della summer season di Ryanair da Abruzzo Airport, presentato oggi nel corso di una conferenza stampa, dal presidente della Regione Abruzzo, Marco Marsilio, dal presidente della Saga, Vittorio Catone e da Mauro Bolla, country manager per l’Italia di Ryanair, a cui hanno preso parte anche Alessandro D’Alonzo, vicepresidente Saga e i membri del consiglio di amministrazione Daniela Terreri e Davide Calcedonio Di Giacinto.

Novità di questa estate con la compagnia irlandese sono due nuove rotte: per Manchester, che porta così a due collegamenti con il Regno Unito, affiancando la storica destinazione di Londra Stansted; e la rotta per Memmingen, in Germania che conta anche Dusseldorf.

“L’aeroporto d’Abruzzo ha subìto fortemente l’impatto della pandemia contando a fine settembre del 2020 un calo dei passeggeri del 72,9% – ha detto il presidente della Regione, Marco Marsilio –  motivo per il quale la Regione ha continuato a investire nell’aeroporto per la realizzazione di interventi di completamento, potenziamento e sviluppo, tra cui l’allungamento della pista di volo, che ci aprirebbe l’opportunità di puntare anche ai voli intercontinentali. L’incremento di una rotta a Manchester e a Memmingen e di ben 20 voli settimanali in più rispetto al periodo pre-pandemico è la conferma di come l’aeroporto di Abruzzo abbia tutte le carte in regola per attrarre – come nel caso di Ryanair, che ringrazio – nuove virtuose collaborazioni grazie alle quali l’Abruzzo sarà sempre più vicino all’Europa”.

Secondo quanto illustrato da Ryanair,  l’aeromobile basato a Pescara rappresenta un investimento di 100 milioni di dollari, migliorando significativamente la connettività nazionale e internazionale dell’Abruzzo.

“In qualità di compagnia aerea n.1 in Italia, Ryanair è lieta di annunciare il proprio operativo da record da Pescara, che offre oltre 100 voli settimanali su 15 rotte, di cui 2 nuove per Manchester e Memmingen – afferma il country manager Italy di Ryanair, Mauro Bolla, ha dichiarato -.  Per accelerare la ripresa del turismo, chiediamo al governo italiano di eliminare la “tassa sul turismo” su tutti i viaggi aerei dal 2022 al 2025, che sta danneggiando la competitività degli aeroporti italiani rispetto a quelli europei. L’eliminazione di questa tassa faciliterebbe una rapida ripresa del traffico aereo italiano e dei posti di lavoro grazie alle tariffe basse e al piano di crescita a lungo termine di Ryanair. Per consentire ai nostri clienti e visitatori da/per Pescara di prenotare la loro vacanza estiva al prezzo più basso, stiamo lanciando una promozione con tariffe disponibili a partire da soli € 19,99 per viaggiare fino a ottobre 2022, che devono essere prenotate entro venerdì 27 maggio. Dal momento che queste incredibili tariffe basse andranno a ruba rapidamente, invitiamo i clienti a collegarsi sul sito www.ryanair.com per non perdere questa occasione.”

Con 15 destinazioni sulle 19 totali che conta l’Aeroporto d’Abruzzo, Ryanair copre quasi l’80 per cento dei collegamenti e dei flussi passeggeri che transitano per lo scalo.

“I dati che stiamo registrando –  evidenzia il presidente della Saga Vittorio Catone – dimostrano distinti segnali di ripresa che riportano e addirittura superano i valori del periodo pre -pandemia. Nel solo mese di aprile abbiamo visto un flusso di passeggeri pari a 66.823 persone, superando il dato registrato ad aprile 2019, quando i passeggeri erano stati 66.370.  è chiara e palpabile la voglia di tornare a viaggiare e a vivere normalmente, ma questo dato è anche connesso alle due nuove rotte che abbiamo inserito proprio grazie a Ryanair”.

Entrando nello specifico Milano Bergamo conta 14 frequenze settimanali; Londra conta 6 frequenze; 5 per Bruxelles Charleroi, tre per Dusseldorf, Torino e Malta; 2 frequenze per Bucarest, Girona, Alghero, Trapani, Praga, Manchester, Memminge, Varsavia, e Cracovia.

Per quanto riguarda il programma voli, Milano Bergamo viene effettuato ogni giorno; Bucarest mercoledì e domenica; Barcellona Girona mercoledì e sabato; Alghero martedì e sabato; Trapani lunedì e giovedì; Praga lunedì e venerdì, Dusseldorf lunedì, martedì e venerdì; Manchester mercoledì e domenica; Torino lunedì, martedì e venerdì; Bruxelles Charleroi martedì, mercoledì, giovedì, sabato e domenica; Memmingen, martedì e sabato; Varsavia lunedì e giovedì; Londra Stansted lunedì, mercoledì, giovedì, venerdì, sabaato e domenica; Malta martedì, giovedì e sabato; Cracovia, lunedì e venerdì.

Marcella Pace




IMPORTANTI COMUNICAZIONI sul raddoppio ferroviario Pescara – Roma

Presso l’Officina del Senatore Luciano D’Alfonso, venerdì 27 maggio 2022, ore 11.30

Pescara, 25 maggio 2022. Venerdì 27 maggio, alle ore 11.30, nei locali dell’Officina di via Dei Marrucini 7/9, il senatore Luciano D’Alfonso incontrerà gli operatori dell’informazione per importanti comunicazioni sui progetti di raddoppio della linea ferroviaria Pescara-Roma, i Lotti 1 e 2, inseriti all’interno del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR).

Com’è noto il Dibattito Pubblico per il lotto 1 Interporto d’Abruzzo-Manoppello e per il lotto 2 Manoppello-Scafa, indetto il 16 dicembre 2021, si è concluso lo scorso 21 aprile con la pubblicazione della Relazione conclusiva da parte della Coordinatrice del Dibattito Pubblico Iolanda Romano che, nella sua introduzione, ha parlato esplicitamente di “ardua realizzazione” sottolineando che: “La natura dello strumento imporrebbe che il dibattito pubblico fosse realizzato in una fase anticipata della progettazione, quando ancora gli spazi per i miglioramenti sono non solo possibili, ma anche non residuali”.
Trattandosi, tuttavia, di opere inserite nel Pnrr il Governo ha optato per una scelta che è apparsa contraddittoria: da una parte procedure super accelerate, dall’altra il mantenimento del dibattitto pubblico a progetto definito e con tempi di svolgimenti dimezzati.

Il risultato è che, anche in questi ultimi giorni, la stampa continua a riferire il malcontento dei territori attraversati dal nuovo tracciato: “Ma non è questo un buon motivo per essere divisivi”, osserva D’Alfonso. “Come amministratori pubblici siamo chiamati ad essere sempre e soltanto pontieri, e mai guastatori, nel lavoro di composizione delle criticità, con le coesioni di tutti, non lasciando solo, in questo caso, il Comune di Manoppello”.

Un percorso di soluzioni deve e può essere trovato: “Il fatto che i progetti di tracciato di R.F.I. siano discutibili, e che siano discussi – continua D’Alfonso – da un lato mette d’accordo tutti, dall’altro impensierisce fortemente per il timore che se si perde questa occasione storica, non ce ne sarà poi un’altra per migliorare l’infrastruttura ferroviaria Pescara-Roma”.

Nel corso della conferenza stampa sarà fornita un’agenda di possibili soluzioni-cerniera tra l’importanza dell’opera e le esigenze di sicurezza e di sostenibilità dell’intervento da parte dei territori, soprattutto ricordando le competenze nello stabilire il tracciato delle grandi opere infrastrutturali. Abbiamo tutta la forza dell’art.117 della Costituzione che ci fornisce aiuto esplicito!”




NEL WEEK END, donare di gusto

Marmellata e succo di frutta per dare forza alla solidarietà

Pescara, 25 maggio 2022. Sono ancora tante, nonostante la ripresa post pandemia, le persone in povertà assoluta in Abruzzo e le richieste alimentari sono in continuo aumento, anche in forza della guerra in Ucraina. Il maggior impegno di Banco Alimentare nel recupero delle eccedenze e la forte inflazione legata all’attuale crisi internazionale hanno fatto registrare un aumento dei costi della logistica, dei trasporti e dell’energia elettrica. Inoltre, il costo di recupero e distribuzione di un pasto equivalente – pari a un mix di 500 gr di alimenti in base ai Livelli di Assunzione di Riferimento di Nutrienti (Larn) ed energia per la popolazione italiana – sarà in media pari a circa € 0,10, +43% nel 2022 rispetto agli anni precedenti quando si assestava a € 0,07.

Per poter continuare a sostenere le 183 strutture caritative convenzionate in Abruzzo che aiutano 33.185 persone in difficoltà, Banco Alimentare Abruzzo fa appello alla solidarietà di tutti, partecipando alla campagna di sensibilizzazione e raccolta fondi Donare di gusto #WeCareTogether, organizzata a livello nazionale. La prima iniziativa prevista per questa campagna che durerà fino ad agosto, ci sarà sabato 28 e domenica 29 maggio quando i volontari di Banco Alimentare saranno in piazza Sacro Cuore a Pescara, dalle 18.00 alle 20.30: proporranno due prodotti di qualità, una composta di mele e cannella e un succo di mela, carota e limone, dietro una donazione minima di 10 euro. L’obiettivo di tutta la campagna è di raccogliere fondi per distribuire alimenti alle strutture caritative convenzionate pari a 3.000.000 di pasti a livello nazionale.

In Abruzzo e Molise, inoltre, varie Caritas parrocchiali convenzionate con Il Banco Alimentare Abruzzo parteciperanno alla raccolta proponendo gli stessi prodotti all’uscita delle messe nel weekend. A Pescara in queste parrocchie: Sacratissimo Cuore di Gesù, Gesù Bambino a Zanni, S. Lucia, B.B. Maria Stella Maris, San Giuseppe, e S. Giovanni e S. Benedetto. Tocco da Casauria: S. Eustachio Martire. Chieti: SS. Crocifisso, Santi Dodici Apostoli, San Martino Vescovo. Francavilla al Mare: Maria SS. Madre di Dio. Crecchio: SS. Salvatore. Casalbordino: San Salvatore. San Salvo: San Giuseppe e San Nicola Vescovo. Casoli: S. Maria Maggiore. Vasto: S. Maria Incoronata. Civitella del Tronto: San Pietro Apostolo in Colpagano. Isernia: Parrocchia San Giuseppe Lavoratore. Larino: San Pardo.

Sul sito www.bancoalimentare.it/it/donare-di-gusto sarà possibile richiedere i prodotti solidali anche online e sostenere la campagna sulla piattaforma di crowdfunding forfunding.intesasanpaolo.com.

La campagna si chiama “Donare di gusto” perché sottolinea l’azione concreta – donare – che viene chiesta a ciascuno di fare e si riferisce – di gusto – alla passione che accompagna il gesto di donare e il cibo di qualità che ogni giorno Banco Alimentare recupera e distribuisce. #WeCareTogether indica inoltre l’azione del singolo che dona in rapporto con le altre persone che formano insieme la Rete Banco Alimentare: quelle che operano all’interno del Banco, i volontari delle strutture caritative e le persone beneficiarie di tutta l’attività.

Piergiorgio Greco




IL TERRITORIO VALORIZZATO DALLO SPORT. 1° Giro dei Borghi della provincia di Teramo

Gara ciclistica a tappe

Teramo, 25 maggio 2022. Sono già oltre cento gli iscritti al primo “Giro dei Borghi” gara ciclistica a tappe organizzata dall’Associazione “Lu callarò” di Torano in collaborazione con ACSI Coni e con il contributo della Provincia, della Regione Abruzzo e del Comune di Campli in programma dal 2 al 4 giugno. Presentata questa mattina in Provincia alla presenza del vicepresidente Luca Frangioni e del consigliere delegato allo sport, Luca Corona. Con loro  Domenico Lignini e Raffaele Di Giovanni, due autorevoli esperti di ciclismo ed eventi sportivi, l’assessore comunale di Campli, Melissa Galli e il consigliere comunale Pietro Adriani.  Tre le tappe dal fondovalle Salinello a Sant’Onofrio fino all’arrivo a Campli, ultima tappa “1° memorial Diego Barbieri”.

“Gli eventi sportivi, insieme a quelli culturali e turistici, contribuiscono a far conoscere e valorizzare i territori, questa manifestazione è organizzata da professionisti con una lunga esperienza di eventi sportivi ed è destinata a richiamare una grande attenzione sia nel mondo ciclistico che fra gli appasionati. Come provincia abbiamo abbracciato il progetto che si potrà ripetere ogni anno coinvolgendo altri borghi e altri Comuni. Un ringraziamento all’assessore regionale Guido Quintino Liris che ci ha sostenuto con convizione, al Comune di Campli che organizzerà una grande festa per il finale di tappa e anche al Comune di Sant’Omero per la collaborazione” ha dichiarato il vicepresidente Frangioni.

Come sottolineato dall’assessore comunale Melissa Galli: “Lo sport e segnatamente il ciclismo fanno registrare grandi numeri e noi lo consideriamo uno strumento strategico di promozione, anche grazie a queste iniziative lo scorso anno Campli è arrivata in finale al format  “Borgo dei Borghi” con una visibilità non solo nazionale”. I ciclisti e i loro accompagnatori saranno accompagnati dallo staff di @visitcampli che per l’occasione ha organizzato una serie di iniziative per far conoscere la “città dei Farnese”.

“Fra i borghi più belli d’Italia, Campli apre quello che mi auguro diventi un appuntamento da ripetere ogni anno coinvolgendo anche altre cittadine teramane con borghi di grande pregio – ha commentato il consigliere Corona – sappiamo quanto sia seguito il ciclismo e l’entusiasmo che suscita, anche quest’anno il passaggio della Tirreno-Adriatico e del Giro d’Italia ha premiato i nostri territori”.

Domenico Lignini e Raffaele Di Giovanni hanno illustrato le modalità di gara sottolinendo la fruttuosa collaborazione con associazioni come Abruzzo Bike: per info e iscrizioni 3387480169 – mail teramo.ciclismo@acsi.it

Pina Manente




FINALMENTE LIBERO?! Inclusione sociale e lotta alla recidiva

Il Germoglio festeggia il suo decimo anno di attività. Tavola rotonda alle 17.30 di domani, giovedì 26 maggio, dal titolo

Organizzata dall’ associazione “ Il Germoglio” e patrocinata dal Comune di Giulianova e dalla Chiesa Cristiana Evangelica – Assemblee di Dio in Italia,  si terrà domani al Kursaal una  tavola rotonda dal titolo “ Finalmente libero?! Inclusione sociale e lotta alla recidiva”. Al dibattito, moderato da Giuseppe Giuliano, parteciperanno Stefano Liberatore, direttore della Casa Circondariale di Teramo, Teresa Di Bernardo, ex presidente dell’ Uepe di Teramo, la criminologa e sociologa della devianza Gabriella Sacchetti, l’assistente sociale Uepe Stefania Papa, e Patrizia Boccia, responsabile dell’area trattamentale della Casa Circondariale di Teramo. Parteciperà, dalle 20, il cantautore Nico Battaglia.

L’iniziativa si pone come serio momento di riflessione su temi fondamentali quali il recupero dei detenuti e l’inclusione sociale, ma vuol essere anche occasione per festeggiare il decimo anniversario dell’associazione “Il Germoglio”. “ A 10 anni dalla sua fondazione -scrive infatti il presidente Cosimo Bleve – “Il  Germoglio” , che ha realizzato numerosi interventi diretti a sostenere i cittadini più fragili ed emarginati della comunità locale, organizza questa  tavola rotonda per riportare l’attenzione su un tema molto complesso quale quello della devianza, la sicurezza sociale e la lotta alla recidiva.

In questi anni insieme ai servizi sociali, pubblici e privati,  e al Ministero della Giustizia, abbiamo accolto in appartamenti appositamente organizzati detenuti in misura alternativa alla detenzione. Il 95% di loro è stato inserito in attività lavorative. Grazie alla sensibilità delle amministrazioni locali, inoltre,  abbiamo gestito la pulizia delle zone verdi, dando la possibilità alle persone di rendersi visibilmente utili alla comunità e contribuire sia al risarcimento che alla tutela del bene comune.

Attraverso il Banco alimentare, cerchiamo di aiutare i cittadini in difficoltà, con l’unico fine di valorizzare un’umanità che rischia la deriva a causa di un consumismo subdolo ed immorale. Dignità e consapevolezza sono gli obiettivi perseguiti dal Germoglio che prosegue, convinta, il suo impegno e la sua missione”.




VENERDÌ SCIOPERO alla Lfoundry di Avezzano

Mancato rinnovo del contratto a cento interinali,

Avezzano, 25 maggio 2022. “Alla luce degli ultimi avvenimenti in LFoundry dove, a circa 100 lavoratori e lavoratrici in somministrazione da più di 36 mesi, è stato comunicato il non rinnovo contrattuale da fine maggio senza il rispetto nè del problema sociale che ne deriva nè della dignità di questi lavoratori e lavoratrici, noi diciamo basta”. Così Maurizio Sacchetta, segretario generale Uiltemp Abruzzo, che annuncia uno sciopero di tutto il personale somministrato in missione alla LFoundry per tutta la giornata lavorativa di venerdì 27 maggio 2022, chiedendo al tempo stesso il sostegno delle Rsu Lfoundry.

“Da troppo tempo – continua – il personale somministrato si trova di fronte all’impossibilità di organizzare la propria vita privata e non vede quindi garantito il proprio diritto di conciliazione dei tempi vita-lavoro. Quindi, diciamo basta. È ora di dire basta a chi non ascolta la voce dei lavoratori, per questo chiediamo la motivazione della scelta di non ascoltare la proposta della Uiltemp Abruzzo di far stabilizzare i lavoratori e le lavoratrici alle Apl con il contratto a tempo indeterminato con missioni a tempo determinato che garantirebbe, almeno fino a giugno 2024, la continuità occupazionale dei lavoratori e lavoratrici e garantirebbe all’azienda utilizzatrice sia la flessibilità che un abbassamento del costo del lavoro. È ora di dire basta a chi vuole ancora considerare lavoratrici e lavoratori in somministrazione come di “serie B”, per questo chiediamo la stabilizzazione dei somministrati che da diversi anni svolgono, in maniera strutturale, l’attività lavorativa alla Lfoundry. Ricordiamo che questi lavoratori e lavoratrici hanno partecipato e partecipano alla realizzazione e al raggiungimento degli obiettivi di produzione fissati dall’azienda Lfoundry. In assenza di concrete risposte alle nostre richieste ed in coerenza con quanto concordato con la maggioranza dei lavoratori somministrati, viene dichiarato lo sciopero di tutto il personale somministrato in missione c/o LFoundry per tutta la giornata lavorativa di venerdì 27 maggio 2022”.

Rsa Uiltemp Abruzzo

Segreteria Regionale Uiltemp Abruzzo




IN PIAZZA DEL DUOMO la settima edizione di Street Food Time

Dal 26 al 28 maggio un viaggio gastronomico tra i sapori autentici della cucina italiana e internazionale

L’Aquila, 25 maggio 2022. Il festival del cibo da strada di qualità torna all’Aquila e lo fa per il settimo anno consecutivo, da giovedì 26 a domenica 29 maggio. Quando nella centralissima piazza del Duomo, location che ospita di nuovo dopo qualche anno Street Food Time, si ritroveranno 20 food truck provenienti da ogni regione italiana e dal mondo per una ricchissima offerta gastronomica che toccherà 150 tipi di cibi differenti. L’evento, organizzato da Blunel e patrocinato dal Comune dell’Aquila, accoglierà gli appassionati dei migliori piatti tradizionali dalle 11.00 del mattino fino a tarda sera.

Alcune delle pietanze degustabili in questa edizione saranno: puccia pontina fatta a mano a lunga lievitazione con grani selezionati, prosciutto di Bassano e bufala pontina; tagliata e hamburger di black angus; panino con maiale di cinta senese allevato allo stato brado, cotto e affumicato lentamente per nove ore, un piatto premiato al festival internazionale di Berlino come miglior panino d’Europa;  cannoli siciliani farciti con ricotta di pecora, arancine e cassatine, insomma la terra di Sicilia racchiusa in un cartoccio; puccia salentina con straccetti di manzo, burrata e pomodori secchi; bombette di Cisternino con taralli; panino vegetariano con cime di rapa e caciocavallo pugliese; patatine  e fritti in cartoccio; saccoccia romana con le ricette più tipiche e succulenti della Capitale; olive ascolane, classiche, vegetariane e al tartufo; pasta alla gricia e all’amatriciana; pinse e panzotti romani impastati con tre farine diverse e lievitate 72 ore per un impasto ad alta idratazione all’insegna della leggerezza e della fragranza; gli arrosticini che sono l’espressione dell’Abruzzo più vero e autentico; lo gnocco fritto accompagnato dai grandi salumi emiliani; hamburger di chianina, una delle razze di bovino più pregiate al mondo; il cuoppo napoletano; il tortello di patate del Trentino Alto Adige.

E poi asado argentino, con carne selezionata e cotta alla fiamma lentamente per sei ore, come il tradizionale e centenario metodo dei gauchos insegna; direttamente dall’America pulled pork, ribs e carne affumicata per 24 ore; l’unconventional: pane cotto su pietra farcito con cheddar, pulled pork, yogurt e salsa rosa messicana;  i churros, ovvero deliziose frittelle profumate alla cannella farcite con crema alla nocciola e dulce de leche; il meglio della cucina greca con pyta gyros, souvlaki, dolmades e tzatztiki.

A completare e arricchire le degustazioni, che saranno dei veri e propri viaggi gastronomici internazionali, sessante tipologie di birre artigianali, selezionate tra i migliori birrifici italiani.

Barbara Del Fallo




HUMANO Roseto alla Milano Design Week 2022

Dal 6 al 12 giugno 2022 l’arte di Joaquin Morodo protagonista del Brera Design District

con una “passeggiata multisensoriale” di scenari virtuali nella Roseto Design Square

Per la prima volta, in occasione della Milan Design Week 2022, Roseto Group aprirà le porte della Roseto Design Square ad un pubblico internazionale. Dal 6 al 12 giugno 2022, la società immobiliare specializzata nella locazione di dimore di lusso, partecipa al Fuorisalone con HUMANO, una “passeggiata” multisensoriale audio-visiva nell’arte digitale di Joaquin Morodo. Il percorso sarà fruibile gratuitamente dal martedì al sabato dalle 11:00 alle 20:00, la domenica dalle 11:00 alle 15:00.

L’ESPERIENZA – Nel cuore del distretto del design italiano, al centro della nuova sede, storico convento del 1600 da poco inaugurata come quartier generale delle società di Roseto, Corso Garibaldi 95, apre la Roseto Design Square. L’esperienza si snoda tra la raffinatezza di un percorso museale e la dinamicità di un gesto installativo contemporaneo, minimalista e volto al near future. Lo storytelling audio-visivo della NFT Digital Gallery guiderà il visitatore attraverso lo spazio cadenzato da dieci opere, alla scoperta di una mirror box immersiva in cui riflettersi nella visione dell’artista. Il percorso di architettura e design si inserisce al centro della filosofia architettonica del gruppo Roseto, in una nuova visione di volumi, luce, tecnologia e funzionalità in cornici di sicurezza e riservatezza d’eccellenza. L’experience sarà accompagnata da uno storytelling sonoro della band sperimentale The Glaze Friendz.

Joaquín Morodo, artista, dichiara “Ho lavorato a dieci paesaggi visivi ispirati dal concetto di tempo e spazio. Ogni lavoro è rivolto all’umanesimo, imbevuto dell’influenza artistica di secoli e tradotto in forme secondo ordine cronologico. Volevo che la mostra fosse un’esperienza sia visiva che sonora, vissuta come un viaggio dal 1500 alle avanguardie artistiche contemporanee, da Domínikos Theotokópoulos “el greco”, pittore ufficiale della corte spagnola, ad Andy Warhol e Basquiat. Dalí, Murillo, Delacroix, Da Vinci, Rubens”.

La tecnica usata da Morodo è digital art con scansioni di fotografie analogiche e dipinti con varie divagazioni, dallo spray, all’olio, agli acquarelli. Ogni singola opera di Humano è direttamente collegata ad un NFT.

Il CEO di Roseto Giuseppe Sciarrillo sottolinea: “Per il nostro Gruppo si tratta di un’occasione unica per partecipare alla sessantesima edizione del Salone del Mobile con un evento dal vivo. La nostra attività, pur essendo focalizzata sul settore immobiliare e i servizi ad esso connessi, ha la ferma volontà di impegnarsi e di sostenere in maniera attiva il settore dell’arte e della cultura. Il Salone Internazionale del Mobile è una delle più importanti fiere dedicate alle aziende del mondo dell’arredamento e non solo, è un sistema di connessioni, creatività e innovazione. Con tale iniziativa ci siamo messi in gioco esplorando il ruolo del digitale nel futuro prossimo, seguendo parole chiave come miglioramento della qualità di vita, innovazione, sviluppo digitale tra esperienza online e di presenza, e il recente fenomeno NFT”.

Il progetto espositivo è curato dallo studio diEntertainment Architecture, BE.ON DVYSION. Partner tecnici del progetto sono CDS cloudsolution, giovane e dinamica società di digital innovation e design, e la rivista online della creatività The Way Magazine.

Lo studio BE.ON DVYSION, racconta: “Nello spirito di Roseto abbiamo rivisto i valori più profondi che alimentano allo stesso modo la nostra filosofia progettuale di approccio agli spazi. Da questo fil rouge, abbiamo deciso di ripensare la loro cornice esclusiva come una vera e propria “piazza” del design, che possa accogliere arte, innovazione, promuovere cultura e vivere anche aldilà della Design Week. La cifra stilistica dell’exhibition riflette il nostro modo di fare creatività: un allestimento minimalista che lasci parlare l’arte e ne favorisca la visione nell’apprezzamento del luogo che la accoglie, completato da un segno installativo essenziale che traduca la visione ispiratrice, in questo caso dell’artista, e lasci sempre allo spettatore la libertà di movimento nel viversi gli spazi, e lo spazio di riflessione sulla storia che gli stiamo raccontando”.

Roseto

Roseto è una società specializzata nella locazione immobiliare ed opera sui comparti prestigio (Roseto Prestige), residenziale (Roseto Home) e turistico (Roseto Experience). Fondata nel 2009 a Milano e con operazioni principalmente nel nord Italia, fa della qualità e del servizio al cliente i valori fondanti per offrire un’esperienza abitativa unica e di alto livello.




QUOTA MILLE A SAN PIETRO DELLA IENCA, luogo caro a Giovanni Paolo II

San Pietro della Ienca, 1166 m.s.l.m. distante circa 20 chilometri da l’Aquila: si tratta di un piccolo gioiello posto alle pendici del Gran Sasso, ed è uno dei luoghi più suggestivi della regione. Si trova nella valle del Vasto, all’interno del Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga, e vive oggi una seconda vita grazie al turismo religioso.

Non ci sono notizie certe sulla fondazione del borgo, ma secondo alcuni nacque prima dell’anno mille a seguito della distruzione della vicina Forcona ad opera dei Longobardi. Le telecamere Rai con Sem Cipriani son partite alla volta di questo splendido borgo, per conoscerne la storia e le sue peculiarità, insieme allo scrittore Peppe Millanta per la rubrica a cura di Paolo Pacitti,“Quota Mille”.

“Di certo, fu uno dei villaggi fondatori della città dell’Aquila: e fu proprio l’attrattiva del nuovo insediamento, con le sue possibilità di commercio, a causare a poco a poco lo spopolamento di questo borgo già nel XIV secolo – spiega Millanta. – Il paese oggi si compone di pochissime abitazioni in pietra, un tempo antiche dimore di pastori che venivano qui per la transumanza verticale. Ma a colpire subito l’occhio è una bellissima chiesetta, oggi Santuario di Giovanni Paolo II”.

Il Papa, infatti, scoprì questo luogo per caso: era solito andare a sciare a Campo Imperatore quando a causa della eccessiva neve rimase bloccato da una bufera che lo costrinse a fermarsi qui, dove tornò spesso anche in seguito rapito dagli scenari, per immergersi in preghiera. Fu proprio lui che incentivò il recupero del posto, e oggi la chiesa ospita una sua reliquia a simbolo della sua presenza in questo luogo, ed è diventata meta di pellegrinaggio.

E poco lontano da San Pietro, nella frazione di Assergi, c’è Grotta a Male, un tempo Amare, nel senso di impervia, che nasconde un primato inaspettato: è considerata la prima cavità esplorata in senso speleologico in Italia.

Francesco De Marchi, per primo esplorò la Grotta il 20 agosto del 1573, mentre rimaneva affascinato dai disegni scolpiti dall’acqua sulla roccia. E in effetti lo stupore è tanto mentre si attraversano i vari ambienti, tra cui la Sala dell’Organo, chiamata così per il suono prodotto dall’acqua, e la Sala della Croce, per una croce incisa proprio dal De Marchi durante la sua esplorazione.

“In seguito – spiega lo scrittore – la Grotta è stata studiata in maniera approfondita, e oggi sappiamo che era in età preistorica un luogo di culto e di sepoltura, oltre che di lavorazione dei metalli: all’interno, infatti, sono stati trovati i resti di una fornace. Quella del De Marchi fu un’impresa davvero eccezionale se pensiamo alle attrezzature del tempo, e alla sua età: andava infatti per i 70 anni. Oggi, con la giusta attrezzatura e l’aiuto di professionisti, è possibile ripercorrere i suoi passi grazie a un percorso tracciato e un sistema di illuminazione”.

Il viaggio tra i borghi d’Abruzzo continua su Buongiorno Regione; novità, curiosità e qualche piccola anticipazione sono sulla pagina Facebook

Alessandra Renzetti




NON SOLO VINO, torna EVO Abruzzo

In 12 tra aziende agricole e frantoi del Movimento Turismo Olio il 28 e 29 Maggio

Casoli, 24 maggio 2022. Scoprire i luoghi e i paesaggi dell’olio extravergine abruzzese, conoscere dalla viva voce dei produttori la storia di aziende agricole e frantoi che da generazioni si dedicano alla coltivazione delle olive e alla produzione di olio di altissima qualità nella nostra regione, questo è “EVO Abruzzo” l’evento, ormai giunto alla seconda edizione, che si svolgerà sabato 28 e domenica 29 Maggio in dodici aziende del Movimento Turismo Olio Abruzzo.

Il Movimento Turismo dell’Olio Abruzzo è un giovanissimo consorzio nato ad inizio 2021 per mettere insieme le realtà olivicole regionali maggiormente vocate alla promozione territoriale e all’accoglienza turistica, ad oggi conta 23 consorziati su tutte e quattro le province abruzzesi andando a rappresentare praticamente tutti i territori più importanti per qualità e quantità nel comportato dell’olio abruzzese.

Già dal nome è facile intuire il profondo legame del consorzio con il Movimento Turismo del Vino e infatti anche quest’anno è rinnovata la partnership tra le due realtà con la scelta della data dell’evento in concomitanza con quella di Cantine Aperte, la manifestazione enoturistica più importante  che si svolge nella nostra regione. Grazie alla sinergia tra queste due realtà l’ultimo weekend di Maggio in Abruzzo si candida ad essere un vero e proprio paradiso per enoturisti ed evoturisti provenienti da tutta Italia.

”In questa seconda edizione cresce il numero dei frantoi partecipanti che va ad unirsi alle alle aziende consorziate che partecipano anche a Cantine Aperte” dice il Presidente Pier Carmine Tilli che continua “con EVO Abruzzo già dall’anno scorso abbiamo voluto lanciare un evento assolutamente innovativo in tutta Italia ovvero unire il turismo dell’olio a quello del vino che proprio nell’ultimo weekend di Maggio da oltre 30 anni vive il suo momento più alto grazie al Movimento Turismo Vino del Presidente D’Auria che naturalmente ringrazio per la disponibilità nella realizzazione del progetto”.

Il programma prevede un format abbastanza simile a quello dei primi anni di Cantine Aperte con le visite in azienda, le degustazioni completamente gratuite e degli sconti speciali sull’acquisto di olio comprato durante il fine settimana. Come detto saranno dodici le aziende partecipanti: in provincia di Teramo saranno aperte Frantoio Montecchia a Morro d’Oro, Oleificio Matalucci a Pineto, Faraone a Giulianova e Agricola Cirelli ad Atri. In provincia di Pescara invece saranno a disposizione di curiosi e appassionati Azienda Scorrano a Pianella, Olio Pretole a Loreto Aprutino e Marramiero a Rosciano. Infine, in provincia di Chieti partecipano alla manifestazione La Vinarte a Santa Maria Imbaro, Frantoio Verna a Guardiagrele, Olivicola Casola e Azienda Tilli a Casoli, Frantoio Di Giulio a Casoli. Proprio queste ultime quattro realtà si sono unite per relizzare un evento nell’evento dal nome “Weekend della Majella” con premi per tutti quelli che visiteranno tutte le aziende (con tanto di timbro sul passaporto dell’evento) durante il weekend.

“In Abruzzo si parla sempre di necessità di nuove sinergie tra i vari settori produttivi come opportunità di crescita territoriale di tutto il sistema regionale, con EVO Abruzzo e in generale con le attività del consorzio del Movimento Turismo Olio vogliamo fare proprio questo” dice il vicepresidente Giuseppe Scorrano che continua “Nella nostra regione olio e vino rappresentano due importantissime realtà che – nel rispetto delle specificità di ognuno – possono parlarsi e aiutarsi al fine di portare benefici a territori che sono vocati ad entrambe le colture da un secolo. Sabato e domenica andate per frantoi, per aziende agricole e per cantine perché è in questi luoghi che si trova il patrimonio storico, sociale e culturare della nostra regione”




LA SCUOLA DI COLLEMICI FINALISTA al concorso “inventiamo una banconota

Paglieta,  24 maggio 2022. La classe 5^ della scuola primaria di primo grado di Collemici dell’Istituto Comprensivo “B. Croce” di Paglieta, è risultata tra le  5 scuole abruzzesi finaliste  del concorso nazionale  “Inventiamo una banconota”, ideato dalla Banca d’Italia.  La premiazione, questa mattina, a L’Aquila, nella  filiale della sede della Banca d’Italia.

La classe quinta, accompagnata dalle docenti Rita Pasquini, Paola Cannarozzo e dalla Dirigente Lara Di Luigi, è stata premiata come finalista della fase interregionale del concorso “Inventiamo una banconota”; attraverso la competizione si è richiesto  ai ragazzi di progettare  “la loro banconota immaginaria”, e tema di quest’anno “la ripartenza  post covid”, e non solo in chiave economica. « Un lusinghiero risultato» ha affermato il sindaco di Paglieta, avv. Ernesto Graziani, « che elogia  il lavoro costante e certosino svolto dagli alunni della scuola primaria di Collemici, sotto la guida  delle loro insegnanti.

Gli alunni», ha concluso Graziani, « sono stati molto attenti e coinvolti nel progetto che ha voluto stimolare la consapevolezza precoce e l’acquisizione di familiarità con i temi della finanza e dell’economia, nel loro bozzetto hanno fatto riferimento a valori fondamentali per la ripartenza post covid , che deve avvenire nel segno della pace ». Questo il messaggio della banconota progettata  con creatività dagli alunni: ‘Per far ripartire il mondo spendere soldi in … sanità, ricerca scientifica, istruzione e cultura, energie rinnovabili, agricoltura sostenibile. Tutto ciò è realizzabile solo in un mondo di pace’.

Gli alunni hanno ricevuto  un attestato e un assegno di duemila euro. Per l’anno scolastico 2021-2022, il tema del Premio del concorso promosso dalla Banca d’Italia era: ” Un nuovo inizio: ripartire attraverso l’economia”. La Dirigente scolastica, Lara Di Luigi, ha espresso grande soddisfazione per il lavoro degli alunni che, sotto la guida dell’insegnante Rita Pasquini, hanno espresso la loro creatività realizzando un bellissimo lavoro caratterizzato anche da importanti e significativi valori.

La stessa classe ha vinto nell’anno scolastico 2020/2021 il primo premio del concorso nazionale “Il Censimento permanente sui banchi di scuola”, organizzato dall’ISTAT e del concorso “C’era una volta l’acqua” organizzato dalla Sasi. Domani mattina, il sindaco, Ernesto Graziani si recherà personalmente  nella scuola di Collemici per congratularmi con la classe per il premio bis. La commissione esaminatrice era composta da: Monica Pelliccione, Ada D’Alessandro, Antonio Gasparrini e il responsabile Filiale Massimo Calvisi.




100 ANNI per Margherita Palandrani

Il Sindaco Jwan Costantini porta nella sua casa di via Forlì gli auguri della Città di Giulianova.

La nuora Anna: “Una donna esemplare, di una bontà infinita. Tutte le mattine alle 7, la recita del rosario”.

Giulianova, 24 maggio 2022.  La signora Margherita Palandrani compie oggi, 24 maggio, 100 anni di vita.  Ed è stato il Sindaco di Giulianova Jwan Costantini a suonare il campanello della sua casa di via Forlì, questa mattina, poco prima di mezzogiorno. La visita del Primo cittadino  era certa meritata, forse attesa. Nelle sue mani, il Sindaco Costantini ha consegnato un piccolo quadro con una pergamena ricordo.

Moglie di Pasquale Caprioni, Margherita Palandrani, classe 1922, è nata a Selva Piana di Mosciano ma, dopo tanti anni trascorsi in Germania, si è stabilita con la sua famiglia a Villa Pozzoni.

Quella stessa famiglia, a cui ha dedicato una vita, l’ha festeggiata oggi con grandissimo affetto. Con lei, i figli Antonio, Marilena, Osvaldo e Paolo, le nuore Anna, Adua e Luigina, i nove nipoti: Tania, Luana, Monica, Daniela, Katia, Margherita, Pasquale, Antonio e Valentina.

” Non è facile descriverla – dice la nuora Anna – Margherita è una donna esemplare. Tutto, nella sua vita, è stato fatto con sacrificio e per amore. Ogni mattina, alle 7, recita il rosario. La corona l’accompagna per tutta la giornata. È lucidissima. Trascorre il tempo leggendo e guardando la Tv, rigorosamente senza occhiali. È di una bontà infinita.”

Il Sindaco Costantini, a nome della Città di Giulianova, le ha augurato giorni di salute e di serenità, dandole appuntamento, naturalmente, al prossimo anno.




CINQUE NUOVI MEZZI ELETTRICI in servizio a Pescara

Pescara e TUA sempre più smart e green con i nuovi bus elettrici. Giuliante: “Stiamo portando avanti un discorso di mobilità sostenibile e sempre più green”. Masci: “Pescara città in cui i mezzi elettrici dovranno essere preponderanti”.

Pescara, 24 maggio 2022. Entrano, infatti, in servizio cinque nuovi autobus elettrici di proprietà del comune del capoluogo adriatico e concessi in comodato d’uso gratuito a TUA.

“Rafforziamo un discorso importante dal punto di vista ambientale per Pescara con i nuovi cinque mezzi elettrici che sono a disposizione dell’utenza pescarese. La particolare attenzione all’ambiente – ha spiegato Gianfranco Giuliante, presidente di TUA SPA – ci rende molti soddisfatti perché, in modo strutturato, stiamo portando avanti un discorso di mobilità sostenibile e sempre più green”.

I nuovi mezzi elettrici vengono utilizzati sulla linea 10. Tecnologia all’avanguardia per i bus prodotti dalla Rampini modello Alè E80 e lunghi 8 metri: i cinque nuovi mezzi, infatti, sono dotati di emettitrici a bordo che consento l’acquisto del titolo con tecnologia contactless, sia tramite carte abilitate al pagamento contactless o smartphone o smartwatch (Apple Pay; Google Pay; etc) oltre che con il consueto uso di monete.

Ogni bus ad 8 metri ha la possibilità di portare fino a 48 passeggeri disponendo di una grande maneggevolezza ed una ottima autonomia. Altre caratteristiche tecniche: motore DANA TM4, potenza di picco 218 k, sistema di frenata rigenerativa, ABS, ASR, EBS (ESC), velocità max 70 km/h, autonomia circa 200 km Impianto elettrico di trazione 210 kWh, BMS Rampini, con sistema attivo di bilanciamento e riscaldamento automatico, climatizzazione con aria condizionata vano autista e aria condizionata vano passeggeri.

È evidente – ha concluso Giuliante – che gli impatti legati all’utilizzo dei nuovi bus sono estremamente positivi in termini di sostenibilità ambientale per l’abbattimento di fattori inquinanti in atmosfera, ma anche dal punto di vista della riduzione dei costi sfruttando una tecnologia del tutto green in un contesto mondiale caratterizzato da una schizofrenia dei prezzi del gasolio”.

Per Carlo Masci, sindaco di Pescara, un altro importante passo verso una Pescara sempre più green: “Con l’inserimento nelle linee cittadine dei bus elettrici, iniziamo un percorso che abbiamo sempre auspicato di utilizzo di mezzi elettrici a zero impatto ambientale che sarà potenziato per abbattere l’inquinamento atmosferico. Pescara – ha proseguito il sindaco Masci – deve diventare una città in cui i mezzi pubblici elettrici siano preponderanti e su questo aspetto stiamo lavorando molto. I nuovi cinque bus, assieme ai filobus per la linea longitudinale oltre all’acquisto in itinere di altri sei mezzi pubblici elettrici rappresentano la giusta linea tracciata dall’amministrazione comunale”.




UCRAINA. MAXIFATTORIA ANTISTRESS per migliaia di bambini

Festa dell’educazione alimentare e della pace. Medaglia del Presidente della Repubblica Mattarella.

Domani mercoledì 25 maggio 2022 dalle ore 9:00 anche due scuole abruzzesi a Villa Celimontana a Roma

Per aiutare a superare lo stress provocato dalla guerra e dalla pandemia con il gioco e la vita all’aria aperta a contatto con la natura, migliaia di bambini da tutta Italia, e anche dall’Abruzzo, insieme ad educatori, docenti e psicologi, arriveranno a Roma a Villa Celimontana che sarà trasformata in una maxi fattoria in città. I piccoli ospiti mungeranno le mucche e cureranno gli animali nella stalla della biodiversità, impareranno a cucinare nella tenda dei cuochi contadini, giocheranno a fare la spesa come i grandi, andranno alla scoperta del mondo delle api, dell’orto sensoriale e della pet therapy con gli asini.

L’appuntamento con il progetto pilota per far conoscere le opportunità in fattoria per i bambini nell’estate 2022 lungo tutto la Penisola è per mercoledì 25 maggio, dalle ore 9 con entrata per i giornalisti in via Navicella incrocio via Nilde Iotti, con la Festa dell’educazione alimentare della Pace promossa dalle donne della Coldiretti che ha ottenuto la Medaglia del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella e che quest’anno assume un significato particolare con la presenza anche dei piccoli alunni ucraini che hanno trovato rifugio in Italia dopo essere scappati dalla guerra.

Le scuole abruzzesi che parteciperanno alla manifestazione sono l’istituto omnicomprensivo di Città Sant’Angelo e la Direzione didattica di Spoltore per un totale di oltre 150 bambini accompagnati dalle rispettive insegnanti.

Ad accogliere i piccoli ospiti ci sarà Ettore Prandini presidente della Coldiretti insieme a Stefano Patuanelli, Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali, Elena Bonetti, Ministra per le pari opportunità e la famiglia, Nicola Zingaretti, Presidente Regione Lazio e Roberto Gualtieri, Sindaco di Roma ma anche un focus sull’impatto delle emergenze Covid e Ucraina sulla vita delle nuove generazioni con le risposte degli specialisti tra cui il Prof. Lucio Rinaldi Psichiatra Psicoterapeuta, Professore Aggregato di Psichiatria. Università Cattolica del Sacro Cuore di Roma.

L’iniziativa educativa vede la piena adesione istituzionale del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca – Miur, ma anche la partecipazione di Ospedale Bambino Gesù, il Centro di Riabilitazione Equestre del San Raffaele; Lega Pro – Lega Italiana Calcio Professionistico; Fipav – Federazione Italiana Pallavolo; Sip – Società Italiana di Pediatria; Sport e salute; Fondazione Ant; Fondazione “Osservatorio Agromafie”, Rainbow, Rete Clima.

Alessandra Fiore




ZONE ECONOMICHE SPECIALI, aperto a Teramo lo sportello

Rimettiamo al centro dell’attenzione l’impresa e il lavoro, altrimenti ricostruiamo nel vuoto. Leggi confuse e burocrazie patologiche frenano lo sviluppo” ha detto il presidente della Provincia, Diego Di Bonaventura

Teramo 24 maggio 2022. Aperto oggi a Teramo, alla Camera di Commercio, lo sportello “ZES” riferimento operativo delle zone economiche speciali che in provincia di Teramo ricomprendono i territori dei Comuni di Giulianova, Roseto e Mosciano Sant’Angelo. Ad inaugurare lo sportello il professor Mauro Miccio, commissario straordinario della ZES Abruzzo, Giovanni Legnini, commissario straordinario per la ricostruzione sisma 2016 e la presidente della CCIA del Gran Sasso, Antonella Ballone.

Nel suo intervento il presidente della Provincia, Diego Di Bonaventura, ha sottolineato la centralità del “lavoro e dell’impresa” nel processo della ricostruzione, plaudendo alla scelta dei due Commissari di “integrare” i percorsi unendo idealmentela “semplificazione per le imprese a quelle per la ricostruzione” post sisma. “Certo nessuno di noi poteva pensare che a distanza di anni dalla sua istituzione ci saremmo trovati a inaugurare lo sportello dopo una pandemia mondiale e con una guerra in corso: due circostanze che stanno modificando profondamente gli asset industriali e gli orizzonti delle nostre imprese” ha detto Di Bonaventura aggiungendo: “Abbiamo più che mai bisogno di strumenti finanziari e strutturali a sostegno delle nostre imprese e la ZES rappresenta un tassello di straordinaria importanza che “raddoppierà” la sua utilità se riuscirà a combinarsi con il Fondo Complementare del PNRR per le aree sisma che sono all’interno.

Ma consentitemi una riflessione: ci sono voluti due Commissari straordinari, bravi, capaci e autorevoli per semplificare leggi e provvedimenti usciti fuori, male, evidentemente, dal Parlamento e per superare gli ostacoli di una burocrazia difensiva che di fronte alle contraddizioni si ferma. Le Zes nascono nel 2017 ma ci è voluta la nomina di un Commissario per farle decollare.  E quindi, dopo quattro anni, abbiamo fatto una riforma per semplificare la governance delle ZES che per questo non erano mai decollate. E questo è un problema patologico del Paese per il quale dobbiamo trovare una cura. Non possiamo vivere di solo turismo, dobbiamo rimettere al centro dell’attenzione l’impresa e il lavoro”.




EXPO SECURITY & CYBER SECURITY FORUM: a Pescara due giorni dedicati alla sicurezza  

Il 26 e il 27 maggio al Porto turistico torna l’evento dedicato ai professionisti del settore

Pescara, 24 maggio 2022. L’Agenzia nazionale per la Cybersicurezza partecipa al Cyber Security Forum. Ospite d’onore il prof. Roberto Baldoni, direttore dell’Agenzia nazionale per la Cybersicurezza, che spiegherà come la sua squadra protegge le nostre infrastrutture critiche. Seguiranno gli interventi di autorità ed esperti di caratura nazionale che approfondiranno i temi caldi della cybersecurity e la presentazione della proposta di un Perimetro Regionale di Sicurezza Cibernetica.

Il Cybersecurity Forum, tuttavia, non è solo per il mondo delle istituzioni e degli ambienti corporate. L’edizione di quest’anno inaugura l’HackAdriatic Meeting, organizzato in collaborazione con la storica associazione Metro Olografix, che farà scoprire agli studenti delle scuole superiori il mondo e la filosofia degli hacker. Grazie a un laboratorio fuori dal comune i ragazzi potranno capire come pensare fuori dagli schemi, applicare la conoscenza per controllare le macchine, invece di esserne succubi, scoprire – in prima persona – come funzionano gli attacchi informatici.

Cybersecurity Forum: dove si incontrano Istituzioni, Impresa e Futuro.

Prevenire gli attacchi informatici nelle aziende pubbliche e private e gestire le situazioni di crisi introducendo tutte le soluzioni più innovative ideate dai maggiori esperti del settore. Sono solo due degli aspetti che verranno affrontati nel corso della sesta edizione dell’Expo Security & Cyber Security Forum, il principale evento fieristico di settore del Centro-Sud Italia diventato ormai un punto di riferimento per le istituzioni, le aziende e i professionisti della sicurezza informatica, fisica e logica. Anche quest’anno, infatti, Pescara si trasformerà nel quartier generale dei professionisti del settore che avranno l’opportunità di informarsi, formarsi, confrontarsi e mettersi alla prova grazie a una ricca agenda di incontri a cura di esperti di fama internazionale.

La manifestazione, promossa dall’associazione Vae Victis e organizzata da Fiere e Dintorni, si avvale del patrocinio della Regione Abruzzo, del Consiglio regionale abruzzese, del Comune di Pescara e della collaborazione con le principali multinazionali operanti nel mondo della sicurezza come il main partner Crowdstrike e lo sponsor diamond Stormshield. L’appuntamento è per giovedì 26 e venerdì 27 ottobre, dalle 9 alle 18.00 al porto turistico Marina di Pescara dove, oltre al percorso espositivo, grande attenzione sarà riservata a una serie di incontri di presentazione di progetti e di scambi di buone prassi. L’evento, inoltre, offrirà un’ottima opportunità di formazione per i professionisti di vari settori dal momento che la partecipazione agli eventi consentirà di acquisire crediti formativi per gli iscritti agli Ordini dei giornalisti, ingegneri, avvocati e psicologi.  

Due saranno, in particolare, i focus principali dell’evento: nella prima giornata l’attenzione si focalizzerà su “La sicurezza del perimetro cibernetico”. Tra i protagonisti più attesi del primo convegno, moderato dal direttore scientifico della manifestazione Andrea Monti e in programma giovedì dalle 9 alle 13, ci sarà Roberto Baldoni, direttore generale dell’Agenzia per la Cybersicurezza nazionale (ACN). Ad affrontare il tema saranno anche i referenti di importanti realtà internazionali che operano nel mondo dell’ IT e della sicurezza informatica come la brillante startup ASC27, Open Fiber, Stormshield, Cyber Partners spa e Digimetrica. Non mancherà spazio al settore pubblico, con la presentazione della proposta di istituire – primo in Italia – il perimetro di sicurezza cibernetica della Regione Abruzzo. Nel pomeriggio, l’agenda sarà altrettanto fitta con speech a cura dei massimi esperti del settore della durata di mezz’ora ciascuno.

Nella seconda giornata, invece, il tema di dibattito sarà “Prevenire gli incidenti e gestire la crisi” con interventi tematici che si susseguiranno dalle 9,15 alle 17 e con una grande novità: la Hack Adriatic, un’area-laboratorio coordinata da Metro Olografix e dedicata alla cyber security dove i partecipanti, a gruppi di 30 persone, avranno la possibilità di assistere e provare concretamente simulazioni di attacchi informatici e strategie di difesa. L’iniziativa rappresenterà un’anteprima dell’omonima manifestazione in programma a Pescara nel 2023.  

Protagonista della due giorni dedicata alla sicurezza a 360 gradi, poi, sarà ancora una volta la partnership con il Comune di Pescara e il suo assessorato all’Innovazione tecnologica e digitale del Comune adriatico, coordinato da Eugenio Seccia. 

«La Cyber security è un tema che già da qualche anno il comune di Pescara sta sviluppando», commenta l’assessore Seccia, «molte sono le attività in tal senso messe in essere, ma ancora più importanti sono gli spunti di riflessione che si generano in incontri proprio come Expo security & Cyber Security Forum. Con la guerra tra Russia e Ucraina si è ancora più accentuata la necessità di sicurezza cibernetica e la sfida della pubblica amministrazione è essere pronta a recepire questa esigenza. Pescara è in corsa per effettuare i necessari adeguamento in tal senso».

«Le intuizioni della manifestazione sono state due: quella di posizionarsi sulla fascia adriatica», spiega Silvia Di Silvio di Fiere e Dintorni, «che è lo spartiacque tra Nord e Sud e quella di stare al passo con in tempi, seguendo e addirittura anticipando l’accelerazione del settore digitale e la conseguente necessità di apprendere costantemente le nuove metodologie e le procedure in ambito di information security. Per questo motivo, con il passare degli anni, il focus dell’evento si è spostato dalla sicurezza fisica a quella logica, ormai perfettamente integrate, con l’obiettivo di offrire agli esperti del settore IT e Cyber Security un’occasione di confronto e scambio per essere sempre aggiornati sulle soluzioni che aiutano a prevenire le penetrazioni dei criminali digitali all’interno dei sistemi informatici delle aziende, sia pubbliche che private, e sulla gestione delle situazioni di crisi».

L’ingresso gratuito all’area espositiva, riservato ai professionisti del settore, sarà possibile previa registrazione da effettuare sul sito dell’evento: www.exposecurity.it.

Antonella Luccitti




PESCARA CAPITALE DELLO SPORT, arriva la tappa nazionale di beach rugby

Pescara 18 giugno 2022 c/o lido la capannina

Pescara, 24 maggio 2022.  Duecento atleti da tutta Italia, otto squadre in gara, due gironi di gara ed un’intera giornata di spettacolare rugby sulla spiaggia, con atleti che arriveranno non solo dall’Abruzzo, ma anche da Lazio, Marche, Puglia e Lombardia. Questi i numeri della tappa nazionale di Beach Rugby di Pescara. In piena attività la macchina organizzativa dell’evento, che si svolgerà il prossimo 18 giugno allo stabilimento balneare “La Capannina”.

Il campo da gioco sarà allestito proprio all’interno dell’area del lido, nelle adiacenze dell’area della Madonnina e del Ponte del Mare. Non mancheranno gli stand di tutte le società sportive partecipanti, momenti di divertimento e il tradizionale “terzo tempo”.

Il torneo è organizzato dalla Società Sportiva Pescara Rugby ASD, in collaborazione con la Fir (Federazione Italiana Rugby) Abruzzo, che si è subito attivata con grande entusiasmo, e con il patrocinio del Comune di Pescara, che ha accolto in modo estremamente positivo il primo importante evento rugbistico della città.

“Per noi – afferma il vicepresidente del Comitato Regionale Abruzzo della Fir, Giuseppe Luciani – è un onore ospitare questo spettacolare evento e consegnare alla città di Pescara un’altra manifestazione sportiva di rilevanza nazionale. Ci aspettiamo una grande risposta dai nostri concittadini, sia per quanto riguarda la partecipazione sia per quanto riguarda il tifo, visto che il beach rugby è una disciplina davvero coinvolgente e straordinaria da seguire”.




LADURNER EQUIPMENT & MO.TE. AMBIENTE S.P.A. insieme per la transizione energetica nell’igiene urbana

Montorio al Vomano, 24 maggio 2022. Il 27 maggio a Montorio al Vomano la tappa abruzzese del Roadshow organizzato dall’azienda trentina per presentare la nuovissima gamma di veicoli full-Electric per il settore

Ladurner Equipment & Mo.Te. Ambiente SpA organizzano per venerdì 27 maggio presso il Chiostro degli Zoccolanti a Montorio al Vomano un importante evento per la transizione energetica nell’igiene urbana. La kermesse, la prima in Abruzzo e una delle prime in Italia, sarà l’occasione per presentare in tutta la regione la nuovissima gamma di veicoli full-Electric per l’igiene urbana.

Questo il programma del Roadshow organizzato con il patrocinio del Comune di Montorio al Vomano: alle ore 9:30 apertura dei lavori, con i saluti istituzionali del Sindaco di Montorio al Vomano, Fabio Altitonante, e delle autorità locali; alle 10:00 presentazione delle società Ladurner Ambiente, Ladurner Equipment e la nuova divisione Transphorma; alle ore 11:00 ci si sposterà nella vicina piazza Orsini per la presentazione alle autorità civili, militari e religiose dei veicoli full-Electric per l’igiene urbana di ultima generazione con possibilità di prove pratiche su strada e simulazione dei vari servizi di raccolta; alle ore 12:30 chiusura dei lavori.

I nuovissimi veicoli di Ladurner Equipment sono stati studiati per massimizzare le prestazioni nei giri di raccolta soprattutto all’interno dei centri urbani, senza compromessi sia dal punto di vista della portata utile che dell’autonomia. La messa in servizio in un territorio particolare quale quello di Montorio al Vomano, caratterizzato da percorsi eterogenei e numerosi dislivelli, sarà l’occasione per mettere alla prova i veicoli fuori dalla loro “comfort zone”. I benefici della conversione alla mobilità elettrica non riguardano soltanto l’economicità conseguente alla riduzione dei costi necessari per l’alimentazione del veicolo: l’abbattimento delle emissioni, sonore e gassose, sono un parametro di pari, anzi superiore importanza, sebbene non quantificabile in termini economici. Per movimentare un veicolo ad alimentazione tradizionale sono infatti necessari in media 8.000 litri di carburante all’anno, che corrispondono ad almeno 20 tonnellate di CO2. Il passaggio ad un veicolo full-Electric, insieme alla realizzazione di strutture per la produzione di energia fotovoltaica e alle postazioni di ricarica, permettono l’azzeramento delle emissioni annue.

“Con questo evento di presentazione, seguito da un mese di test su strada dei veicoli nativi full-Electric di Ladurner Equipment, abbiamo il grande piacere di condividere con la Mo.Te SpA la nostra visione del settore dell’igiene urbana verso la transizione energetica, caratterizzata dalla mobilità elettrica e dall’innovazione tecnologica” spiega Gennaro Casillo, Responsabile Divisione Equipment. “La gamma full-Electric di Ladurner Equipment ad oggi è composta da tre modelli studiati per rispondere al meglio alle esigenze sia di efficienza che di sicurezza degli operatori del settore: LV2e – triciclo 22 q.li con vasca libera da 2 m3, LV5e autocarro 35 q.li con vasca libera da 5 m3; LC5e mini-compattatore 60 q.li da 5 m3. Questa iniziativa, insieme alle future che verranno, segna il percorso che il Gruppo Ladurner vuole tracciare per porsi al fianco delle aziende pubbliche che vorranno affrontare questa sfida, diventando artefice e al contempo protagonista della transizione energetica”.

“La Mo.Te. Ambiente SpA si mostra ancora una volta all’avanguardia nel settore della raccolta differenziata scegliendo, tra le prime società del settore in Abruzzo, di puntare alla conversione green e full-electric dei propri mezzi per la raccolta differenziata” dichiara l’Amministratore Unico Ermanno Ruscitti. “La nostra società opera in particolare in comuni dell’area montana e collinare che hanno specifiche caratteristiche che richiedono mezzi silenziosi, a basso impatto ambientale e con grande maneggevolezza, così da poter garantire un servizio eccellente e nel pieno rispetto del territorio. Ringraziamo Ladurner, società leader in Italia, per aver scelto Mo.Te. SpA per il primo Roadshow dei suoi nuovi mezzi in Abruzzo e il Comune di Montorio al Vomano che ospiterà l’evento”.

“La nostra società sta subendo una profonda trasformazione sotto molti aspetti. I cambiamenti strutturali rappresentano un nuovo modello di crescita e, nel rispetto delle nostre risorse naturali, garantiranno creazione di posti di lavoro e di un nuovo benessere. Lo “sviluppo sostenibile” deve soddisfare i bisogni del presente senza danneggiare quelli delle generazioni future, in una visione molto estesa e nella speranza che le nostre azioni possano essere un esempio positivo. Nel nostro piccolo ci stiamo dotando di una strategia territoriale che rispetti lo sviluppo sostenibile con un obiettivo principale: acquisire, insieme ai nostri cittadini, una visione diversa, che veda Montorio proiettata verso mete ecosostenibili, tipo una piccola Smart City” sottolinea l’Assessore all’Ambiente del Comune di Montorio al Vomano Mariangela Cortellini.

“Montorio è una cittadina immersa nel verde posta alle porte del Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga e anche per questo entra di diritto nelle proiezioni e nelle scelte ecosostenibili che tutta la nazione sta perseguendo. I nostri cittadini hanno un grande senso di appartenenza, un grande rispetto per l’ambiente e per il nostro verde, ne abbiamo avuto conferma tante volte, nelle diverse iniziative promosso. Il nostro impegno è quello di sensibilizzare ancor di più la cittadinanza, mediante tutti gli strumenti disponibili, al rispetto ambientale ed energetico. Ospitando la Mo.Te. Ambiente SpA che collaborerà con un gruppo industriale come la Ladurner Equipment che offre soluzioni nel campo ambientale, nelle tecnologie di raccolta e trattamento dei rifiuti urbani, nella produzione di energie rinnovabili e nelle bonifiche ambientali, avremo all’opera sul nostro territorio per diversi giorni dei veicoli elettrici ed ecosostenibili. E’ un piccolo ma significativo passo in avanti in favore dei principi che caratterizzano questo territorio, abbiamo tanto altro da proporre e da attuare, faremo il possibile per far sì che anche Montorio diventi competente e competitiva sotto questi aspetti. Siamo fiduciosi” conclude l’Assessore.

Ad arricchire l’appuntamento del 27 maggio ci sarà la possibilità di visitare, presso il Chiostro degli Zoccolanti a Montorio, la Mostra “Andy Warhol …in the City… and more”, organizzata dall’Associazione Culturale Artelive con il patrocinio e il contributo del Comune di Montorio al Vomano. Un evento che ha lo scopo di ripercorrere il genio artistico del “padre della Pop Art”, esponendo i capisaldi del suo pensiero. Le oltre 90 opere ripercorrono infatti, in maniera didattica, tutto il corso artistico dell’ideatore indiscusso della arte Pop mondiale, che rendono l’evento, una occasione d’arte, una mostra di eccellenze. La Rassegna sarà aperta dal 15 maggio al 3 luglio prossimi e ospiterà “l’ideatore della Pop Art”, e lo omaggerà con una mostra tratta dal meglio delle opere della collezione della New Factory Art. all’interno dell’ex Convento degli Zoccolanti.




BRILLANTE DEBUTTO per la lista Luco nel Cuore

Riflettori accesi su programma e persone

Luco dei Marsi, 24 maggio 2022. Una sala gremita ha accolto, nel pomeriggio di domenica, 22 maggio, a Luco dei Marsi, la presentazione della lista “Luco nel cuore, per il Bene Comune”, guidata dalla candidata sindaca Marivera De Rosa, in campo per il secondo mandato, e del Programma collegato. Nella sala dell’ex municipio, adiacente alla centralissima piazza Umberto I, la dottoressa De Rosa ha ripercorso le tappe del quinquennio di mandato in chiusura – dal risanamento del Bilancio, che per la prima volta nella storia del paese fa segnare un avanzo di amministrazione di oltre un milione di euro, alle opere realizzate, edilizia scolastica, rete viaria, infrastrutture, progettazione PNRR, ampliamento e riordino cimitero, partenariati per lo sviluppo del Territorio, servizi per il sociale, tra le altre – e ha introdotto la presentazione dei Candidati. La Squadra con la quale l’attuale prima cittadina si presenta all’appuntamento con le Urne è composta da amministratori uscenti che, forti delle competenze affinate e dell’esperienza amministrativa, hanno scelto di continuare nel percorso intrapreso, e giovani valenti “nuove leve”, provenienti dal mondo della sanità, della scuola, dell’imprenditoria agricola e dei servizi, dal comparto tecnico-industriale.

“La mia candidatura a Sindaco di cinque anni fa è stata la prima, nel nostro paese, per una donna, e ne sono stata, e ne sono, profondamente orgogliosa ed onorata per tutte le donne”, ha ricordato Marivera De Rosa in apertura dell’incontro, “Il compito che avevamo davanti non era facile, ed ero consapevole che su di me pesava un’enorme  responsabilità, per la situazione critica in cui versavano ente e tessuto socioeconomico luchese. Non immaginavo neanche lontanamente che avremmo dovuto affrontare, in aggiunta, situazioni estreme come la pandemia”, ha spiegato.  “Il nostro gruppo è stato, però, fortemente coeso, laborioso e solidale, stretto intorno al progetto di rinascita del nostro paese. In questi anni sono stati attivati processi virtuosi che ne hanno ridefinito e riaffermato la fisionomia quale centro vitale, ricco di fermento creativo e imprenditoriale, di risorse ambientali, storiche e culturali, capace di esprimere competenze d’eccellenza in ogni ambito. Malgrado la devastante crisi sanitaria, Luco è tornato a rinascere, a rigenerarsi”, ha rimarcato la dottoressa De Rosa, “Oggi siamo pronti a portare avanti il Piano di Sviluppo, un progetto di crescita collettiva dalle solide radici, che nasce da quanto avviato in questo mandato che volge al termine. Il Programma che presentiamo oggi è ambizioso, come meritano Luco e i luchesi, e vogliamo che diventi il nostro prossimo resoconto. Lo realizzeremo con una  Squadra che coniuga continuità e rinnovamento, dinamica, capace, forte di esperienze e competenze comprovate. La proposta della nostra lista è una visione del paese che vogliamo, che è già un progetto, concreto. Ringrazio i miei colleghi di amministrazione, amici, compagni di strada in un percorso tanto complesso, e ringrazio le persone che hanno raccolto l’invito a mettersi a disposizione della Comunità attivamente, per contribuire con noi, in prima linea, alla costruzione della Luco che sarà. Grazie a loro, e ai tantissimi concittadini che hanno voluto essere presenti a questo incontro. Il loro calore, l’affetto e la stima con cui ci hanno accolti, e che ci riservano ogni giorno, ripaga di tanto e ci sostiene”.

I candidati in lista: Claudia Angelucci; Giulia Ciaffone; Giuseppe Civitani; Emilio D’Eramo; Benito Falbo; Claudio Gallese; Daniela Gargaro; Edvige Erminia Di Giamberardino; Giorgio Giovannone; Silvia Marchi; Elisa Panella; Mauro Petricca.




TRENTENNALE DELLA STRAGE DI CAPACI, affinché prevalga sempre la cultura della legalità

Roseto degli Abruzzi, 24 maggio 2022. Il Presidente del Consiglio Comunale Gabriella Recchiuti ha preso parte ieri alle celebrazioni per il trentennale dalla strage di Capaci in rappresentanza del Comune di Roseto degli Abruzzi. È stata una giornata toccante, carica di forti emozioni che ha visto sfilare, uno accanto all’altro, le più alte cariche dello Stato, i rappresentanti della società civile, gli amministratori locali e i semplici cittadini, tutti uniti da un unico comune denominatore: la lotta alla mafia e il ricordo di quanti hanno dato la propria vita per combatterla” dichiara il Presidente Recchiuti.

“Come hanno sottolineato nei loro interventi sia il Capo della Polizia Lamberto Giannini che il Ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca Patrizio Bianchi proprio la presenza dei rappresentanti delle istituzioni locali è il segno che, soprattutto dal basso, deve partire la cultura della legalità e ogni amministratore deve lavorare, sul proprio territorio, per far sì che si combatta la mafia e si affermi sempre questo principio” prosegue Gabriella Recchiuti. “Da parte nostra il Comune di Roseto degli Abruzzi sarà sempre al fianco della legalità e di quanti, ogni giorno, combattono la mafia, continuando nella sua opera di sensibilizzazione ed educazione delle future generazioni con l’obiettivo che non vengano mai, e sottolineiamo mai, dimenticati i sacrifici di chi ha dato la vita a difesa dei principi fondanti dello Stato”.

“Ci tengo infine a ringraziare, per il gradito invito, la signora Tina Montinaro, vedova del Caposcorta di Giovanni Falcone, e il Sindaco di Capaci” conclude il Presidente del Consiglio Comunale rosetano.




SALUTE MENTALE: combattere i pregiudizi grazie ai giovani

Due appuntamenti di “Facciamo Rete” a Pescara e a Chieti

Chieti, 23 maggio 2022. Combattere lo stigma, il pregiudizio nei confronti della salute mentale e, soprattutto, fare opera di prevenzione perché i disturbi psichici sono facilmente guaribili se individuati il più presto possibile, già in età giovanile.

L’associazione Percorsi, presieduta da Eugenio Di Caro, ha tenuto nel mese di maggio due importanti incontri in due scuole, il liceo scientifico Galileo Galilei di Pescara e l’istituto tecnico commerciale Galiani-De Sterlich di Chieti.

L’iniziativa fa parte del progetto Facciamo rete (per il benessere psicofisico) avviato da Percorsi e da Cosma (capofila), presieduta da Tiziana Arista.

Nel liceo del capoluogo adriatico l’associazione Percorsi, con l’intervento dello psicologo Fabio Fischietti e con l’equipe del Centro salute mentale di Pescara, guidata dal primario Gina Vespucci, ha tenuto un incontro di promozione della salute mentale e lotta allo stigma dal titolo emblematico: Un calcio al pregiudizio, un gol per la salute mentale.

La classe 3C SA del Galilei, con la docente Tiziana Mammarella, ha partecipato con molto interesse all’incontro. Alla  prima fase teorica e di confronto in classe, della durata di circa novanta minuti in cui sono stati trattati argomenti quali follia, TSO (trattamento sanitario obbligatorio), farmaci, recovery e inclusione sociale, è seguita una fase esperienziale direttamente sul campo, in tutti i sensi. Infatti, gli studenti sono stati protagonisti di una partita contro una rappresentativa della squadra di calcetto della Percorsi, disputando una gara equilibrata, terminata 8 a 8. Entusiasmante il risultato del feedback degli studenti a fine giornata, come sottolineato da Fabio Fischietti. Le testimonianze hanno messo in evidenza come non ci siano state differenze tra le due squadre, anzi, il fair play dimostrato dagli atleti della Percorsi è stato forse superiore. I ragazzi hanno proposto altre attività simili per abbattere in maniera più consistente barriere e pregiudizi.

Al Galiani di Chieti sono intervenute tre esperte del  CSM (centro di salute mentale) del capoluogo teatino: Laura Di Tizio, psichiatra, Monica Santangelo, specializzanda dell’università, e Carla Gizzarelli infermiera professionale.

«Abbiamo accolto favorevolmente la proposta fatta da Eugenio Di Caro che ci chiedeva un incontro con gli studenti sul tema del Benessere psicofisico», ha detto  Ernesto Bufo, docente di Estimo e vicepreside dell’Istituto Galiani, «Vogliamo far loro conoscere questi aspetti che, soprattutto dopo due anni di Covid e con il conflitto in corso in Ucraina, possono minare la sicurezza di tutti».

«Questi incontri sono un elemento fondamentale per i servizi pubblici», ha spiegato Laura di Tizio, «Forse non è ancora abbastanza, ma noi ci occupiamo di prevenzione e di divulgare quello che è il concetto di salute, di far conoscere i nostri servizi e le opportunità che le persone possono avere per accedere al Csm in qualsiasi momento e per le esigenze di salute. Negli ultimi mesi abbiamo riscontrato un aumento di persone che fanno richiesta di servizi, soprattutto psicologici».




SALUTE MENTALE: combattere i pregiudizi grazie ai giovani

Due appuntamenti di “facciamo rete” a pescara e a chieti

Chieti, 23 mggio 2022. Combattere lo stigma, il pregiudizio nei confronti della salute mentale e, soprattutto, fare opera di prevenzione perché i disturbi psichici sono facilmente guaribili se individuati il più presto possibile, già in età giovanile.

L’associazione Percorsi, presieduta da Eugenio Di Caro, ha tenuto nel mese di maggio due importanti incontri in due scuole, il liceo scientifico Galileo Galilei di Pescara e l’istituto tecnico commerciale Galiani-De Sterlich di Chieti.

L’iniziativa fa parte del progetto Facciamo rete (per il benessere psicofisico) avviato da Percorsi e da Cosma (capofila), presieduta da Tiziana Arista.

Nel liceo del capoluogo adriatico l’associazione Percorsi, con l’intervento dello psicologo Fabio Fischietti e con l’equipe del Centro salute mentale di Pescara, guidata dal primario Gina Vespucci, ha tenuto un incontro di promozione della salute mentale e lotta allo stigma dal titolo emblematico: Un calcio al pregiudizio, un gol per la salute mentale.

La classe 3C SA del Galilei, con la docente Tiziana Mammarella, ha partecipato con molto interesse all’incontro. Alla  prima fase teorica e di confronto in classe, della durata di circa novanta minuti in cui sono stati trattati argomenti quali follia, TSO (trattamento sanitario obbligatorio), farmaci, recovery e inclusione sociale, è seguita una fase esperienziale direttamente sul campo, in tutti i sensi. Infatti, gli studenti sono stati protagonisti di una partita contro una rappresentativa della squadra di calcetto della Percorsi, disputando una gara equilibrata, terminata 8 a 8. Entusiasmante il risultato del feedback degli studenti a fine giornata, come sottolineato da Fabio Fischietti. Le testimonianze hanno messo in evidenza come non ci siano state differenze tra le due squadre, anzi, il fair play dimostrato dagli atleti della Percorsi è stato forse superiore. I ragazzi hanno proposto altre attività simili per abbattere in maniera più consistente barriere e pregiudizi.

Al Galiani di Chieti sono intervenute tre esperte del  CSM (centro di salute mentale) del capoluogo teatino: Laura Di Tizio, psichiatra, Monica Santangelo, specializzanda dell’università, e Carla Gizzarelli infermiera professionale.

«Abbiamo accolto favorevolmente la proposta fatta da Eugenio Di Caro che ci chiedeva un incontro con gli studenti sul tema del Benessere psicofisico», ha detto  Ernesto Bufo, docente di Estimo e vicepreside dell’Istituto Galiani, «Vogliamo far loro conoscere questi aspetti che, soprattutto dopo due anni di Covid e con il conflitto in corso in Ucraina, possono minare la sicurezza di tutti».

«Questi incontri sono un elemento fondamentale per i servizi pubblici», ha spiegato Laura di Tizio, «Forse non è ancora abbastanza, ma noi ci occupiamo di prevenzione e di divulgare quello che è il concetto di salute, di far conoscere i nostri servizi e le opportunità che le persone possono avere per accedere al Csm in qualsiasi momento e per le esigenze di salute. Negli ultimi mesi abbiamo riscontrato un aumento di persone che fanno richiesta di servizi, soprattutto psicologici».