IL PREMIO NAZIONALE PRATOLA si conferma evento internazionale

Solidarietà, Diritti Umani e Impegno Civile, tra i temi della kermesse 2022. Ovadia: “Se vogliamo la pace, dobbiamo preparare la pace”

Pratola Peligna 23 maggio 2022. “Nessuna pace può essere preparata armandosi. Se vogliamo cambiare le cose dobbiamo modificare il detto latino in: Si vis pacem, para pacem. Con le armi non è possibile una risoluzione pacifica dei conflitti”. È questo il messaggio che ha voluto lasciare Moni Ovadia, in occasione della XIII Edizione del Premio Nazionale Pratola 2022, andato in scena sabato 21 maggio, al Cinema Igioland di Corfinio. Una manifestazione, quella peligna, che si conferma come uno degli eventi più seguiti della regione abruzzese e che nel corso degli anni ha acquisito una dimensione internazionale, grazie alla partecipazione costante di importanti personalità. Personaggi che nel proprio ambito lavorativo rappresentano un punto di riferimento, impegnati quotidianamente a rendere più sana e vivibile la nostra società e il nostro Paese. Diverse le sezioni che hanno caratterizzato l’evento, curato da Ennio e Pierpaolo Bellucci e dall’Associazione Futile Utile. Ad aprire la manifestazione, presentata da Luca Di Nicola, l’esibizione del soparano Chiara Tarquini. L’intrattenimento musicale è stato affidato al Circolo Musicale Banda “I Leoncini D’Abruzzo”.  Pace, Solidarietà, Diritti Umani e Impegno Civile i temi principali della kermesse 2022. Proprio Moni Ovadia ha ricevuto il riconoscimento per la Sezione Impegno Civile, Sociale e Culturale. Attore, poeta, musicista, sempre dalla parte dei più deboli. Da anni si batte a difesa dei diritti dei popoli. Per la Sezione Giornalismo e Carta Stampata il premio è andato ad Antonio Padellaro, editorialista de Il Fatto Quotidiano. “Dobbiamo essere capaci di raccontare i fatti in maniera obiettiva – ha detto Padellaro – C’è un timore diffuso per il futuro, a causa della guerra. Sia per le conseguenze economiche, sia per quelle sociali. Il nostro governo dovrà capire quale direzione seguire”.  A ricevere il riconoscimento per la Sezione Solidarietà è stata Sabrina Prioli, che ha poi ricordato il suo impegno quotidiano a difesa dei diritti dei più deboli e delle donne vittime di violenza. LaPriolisi batte da diversi anni per chi, in ogni angolo del mondo, lotta per la propria libertà. Sempre al fianco dei più deboli ed emarginati. La sezione Ricerca Scientifica ha visto premiato Vito Di Cioccio, originario di Pratola Peligna, responsabile della ricerca e dello sviluppo tecnologico di Achilles Vaccines, azienda senese, leader nel campo dei vaccini. Di Cioccio ha dato un contributo fondamentale alla battaglia per contrastare il Covid 19. “La scienza ha vinto una grande sfida – ha detto Di Cioccio – quella contro il virus. Grazie a tanti ricercatori e ricercatrici. Abbiamo imparato anche come fronteggiare una situazione così grave come la pandemia”. Altri due importanti riconoscimenti in ambito giornalistico sono stati attribuiti a Federico Buffa, per la sezione Giornalismo Televisivo e Cultura e ad Andrea Fusco, per la sezione Giornalismo Sportivo. Buffa, volto noto di Sky Sport, impareggiabile storyteller che ha saputo raccontare le storie degli uomini e gli accadimenti sportivi, ridefinendo il modo di fare giornalismo. Fusco, giornalista di punta di Rai Sport, segue da anni i principali avvenimenti sportivi mondiali. Telecronista, conduttore, dal ’92 ad oggi ha partecipato a otto edizioni delle Olimpiadi estive. La sezione Pace ha visto protagonista il console della Repubblica di Tunisia a Napoli, Beya Ben Abdelbaki, da sempre impegnata a rafforzare i legami di amicizia tra Italia e Tunisia e a promuovere i valori della pace e dei diritti umani. Per la sezione Spettacolo è stato  premiato il direttore del Teatro Stabile d’Abruzzo, Giorgio Pasotti. Uno dei volti più conosciuti del cinema italiano. Attore, autore raffinato, uomo di teatro, profondamente legato al territorio abruzzese. A Libera, nata da un’idea di Don Luigi Ciotti, rete di associazioni che da anni si batte contro le mafie, è stato attribuito il premio per la sezione Impegno Civile. Libera, presente con numerosi presidi in tutto il territorio italiano, in Abruzzo e in Valle Peligna, proprio a Sulmona. Rosa Nicoletta Tomasone, presidente del Centro culturale “L. Einaudi”, ha ricevuto il riconoscimento per la sezione Cultura.A Beppe Frattaroli è andato il premio per la sezione Musica. Originario di Bugnara, ètra i piùeclettici cantauatori del panorama italiano. Spazio riservato anche all’Arte, con il premio a Roberto Di Jullo. Pittore, incisore, scenografo, originario del Molise ma da sempre legato alla regione abruzzese e a Pescocostanzo.




CINQUE MINUTI DI MAGIA IN ABRUZZO. L’Abbraccio di Alejandro Marmo a Teramo e a Castelli

Università degli Studi, Polo Gabriele D’Annunzio, Aula Tesi, 25 maggio 2022 ore 10.30. Castelli, Liceo Artistico ‘F.A. Grue’, Aula Magna, ore 15.00

Teramo, 23 maggio 2022. “Ogni artista vive nella propria giornata cinque minuti di magia. Quando avverto la scintilla, oppure quando parlo con voi: quelli sono i miei cinque minuti di magia. Le restanti 23 ore e 55 minuti sono lavoro, il lavoro di un artista. Perché l’arte è un lavoro, sapete?”: così lo scultore Alejandro Marmo nell’ottobre 2021 agli studenti di Scienze della Comunicazione dell’Università di Teramo, collegato in diretta online dal suo studio di Buenos Aires.

Il 25 maggio 2022 Alejandro Marmo è in Abruzzo. Alle 10.30 partecipa al convegno “Arte, Museo, università: un dialogo fra artisti, giornalisti e studiosi”, organizzato dal prof. Luca Siracusano presso l’Università degli Studi di Teramo. Nel primo pomeriggio lo scultore si sposta a Castelli, per un incontro a cura del prof. Paolo Coen e della prof.ssa Eleonora Magno: alle 15.00 nell’Aula Magna del Liceo Artistico “F.A. Grue”, alla presenza delle autorità cittadine, Marmo interviene con segni grafici e pittorici su un gruppo di ceramiche di artigianato locale. L’evento è trasmesso in streaming presso su https://www.csgunitem.it/.

Alejandro Marmo (Buenos Aires, 1971) diventa famoso presso il grande pubblico nel 2006 grazie ai Murales de Evita, due Ritratti di Eva Perón in acciaio, ciascuno della misura di 24 metri e del peso di circa 7 tonnellate, installati all’esterno del grattacielo del Ministero dei Lavori Pubblici di Buenos Aires. In Italia e nel mondo cattolico la sua fama si consolida con l’elezione del cardinale Jorge Maria Bergoglio al soglio di Pietro come papa Francesco, nel 2013. Nel novembre 2014 il Santo Padre benedice due opere dell’artista, il Cristo Operaio e la Vergine di Luján, tuttora nei Giardini Vaticani.

Il 29 settembre 2021 il Contemporary Sculpture Garden dell’Università di Teramo, curato dalla prof.ssa Raffaella Morselli, si arricchisce di un importante lavoro di Alejandro Marmo, dal titolo L’Abbraccio. L’opera può ammirarsi sulla parete esterna del polo Gabriele D’Annunzio, in dialogo ideale con la città sottostante. L’opera consolida il rapporto dell’artista argentino con l’Ateneo  abruzzese. La Facoltà di Scienze della Comunicazione, presieduta dal prof. Christian Corsi, nel 2021 ha siglato attraverso la cura scientifica del prof. Paolo Coen un protocollo d’intesa con Arte e las Fabricas, la Fondazione di Buenos Aires che cura la realizzazione e la comunicazione a livello internazionale dell’arte di Alejandro Marmo.

Ai due incontri abruzzesi prendono parte, tra gli altri, la giornalista e biografa del pontefice Tiziana Lupi e gli storici dell’arte Antonella Biondi, Alberto Melarangelo e Cecilia Paolini.




DALLA RETE AL PIATTO. Da domani al via Le stagioni del mare

La manifestazione del Flag Costa dei Trabocchi presentata dal giornalista Marcello Masi

Pescara, 23 maggio 2022. Prenderà il via domani l’undicesima edizione della manifestazione “Le stagioni del mare. Dalla rete al piatto”, ideata dal Flag Costa dei Trabocchi per valorizzare il miglio zero e recuperare le tradizioni culinarie marinare. L’appuntamento, dedicato ai pesci di primavera, si svolgerà fino al 10 giugno, esclusi i sabati e le domeniche, coinvolgendo 15 ristoranti della provincia di Chieti che, come da programma, proporranno menù a prezzi vantaggiosi utilizzando solo pesce fresco, locale e di stagione, in abbinamento a vini di qualità del territorio.

Il progetto rientra tra le misure contenute nel piano di azione locale del consorzio finanziato attraverso il fondo comunitario Feamp 2014-2020, con la supervisione della Regione Abruzzo. L’iniziativa è realizzata in sinergia con Slow Food Lanciano, Confcommercio, Confesercenti, con il coinvolgimento degli operatori della pesca e della ristorazione, ed è realizzata in partnership con l’azienda Codice Citra con i vini della linea Ferzo Wines.

Per lanciare la nuova edizione dell’evento, il Flag Costa dei Trabocchi ha scelto un testimonial d’eccezione, il giornalista Marcello Masi, autore e conduttore di Linea Verde Life, che ieri mattina è stato protagonista dell’incontro “Le stagioni del mare”: l’importanza del miglio zero a tavola” andato in scena nell’ambito del salone nautico Sottocosta al porto turistico di Pescara. Dalla nuova legge che consente ai pescatori di poter riportare la plastica a terra al caro gasolio, il giornalista ha analizzato punti di forza e criticità ancora esistenti per gli operatori della pesca e per la diffusione del miglio zero a tavola, attribuendo grande importanza alle scelte dei consumatori.

«Gli studi dimostrano che circa il 40 per cento delle scelte che si fanno al ristorante è dettato dai ristoratori ai quali il consumatori chiedono consigli su cosa mangiare», ha ricordato Masi. «Per il ristoratore meno attento è più facile consigliare un’orata o una spigola al forno perché, non solo è semplice da preparare, ma se è anche di allevamento, aumenta pure il guadagno. Ma oggi per fortuna ci sono tanti ristoratori che stanno iniziando a comprendere l’importanza di una divulgazione corretta. Per favorire comportamenti virtuosi anche il consumatore deve fare la sua parte, riconoscendo e premiando chi si comporta in maniera corretta e chiedendo ai ristoratori di inserire nei menu qualche pesce azzurro in più».

A presentare l’iniziativa anche il direttore del Flag Costa dei Trabocchi Valerio Cavallucci e il presidente di Slow Food Abruzzo e Molise Raffaele Cavallo.

«Nel 2018 abbiamo pensato che l’obiettivo di valorizzare il pescato fresco locale potesse essere perseguito attraverso un’alleanza con il mondo della ristorazione», ha ricordato Cavallucci, «perché quale migliore veicolo per far conoscere la qualità dei nostri prodotti se non i nostri ristoranti che valorizzano le tradizioni marinare o rielaborano in chiave contemporanea il patrimonio culinario del territorio. Per questo abbiamo messo in contatto, in maniera ancora più stretta, la piccola pesca con la ristorazione di qualità, abbinando l’evento a importanti campagne di sensibilizzazione sui social network».

«Sin dalla prima edizione abbiamo aderito con convizione a Le stagioni del mare perché è una manifestazione che racchiude tanti valori che ci stanno a cuore come Slow Food, a cominciare proprio dall’educazione alimentare», ha aggiunto Cavallo ricordando come «nel Mar Mediterraneo si pescano 143 varietà diverse di pesce, ma di queste, sono 5 o 6 finiscono sulla tavola e ovviamente hanno dei prezzi molto elevati, mentre i pescatori sono costretti a rigettare in mare tutto il resto. C’è bisogno, quindi, di fare uno sforzo soprattutto in termini di conoscenza e promozione culturale, per avere poi tutti i vantaggi conseguenti sia per la salute di chi mangia che per l’economia del territorio».  

Soddisfazione per l’evento è stata mostrata anche dal presidente della Camera di Commecio Chieti Pescara, Gennaro Strever che ha commentato: «esprimo il mio più grande apprezzamento per questa iniziativa perché è importante costruire, anche attraverso il cibo, una destinazione turistica di qualità, lontana dai gusti della massa e in grado di far crescere l’Abruzzo come merita».

A seguire, spazio ai fornelli con lo show cooking dello chef Tiziano Paolini che, condotto dalla giornalista Jennifer Di Vincenzo, ha preparato alcune prelibatezze a base di pesce fresco della Costa dei Trabocchi per poi deliziare il palato dei presenti con un aperitivo finger food. 

L’elenco di tutti i ristoranti aderenti all’iniziativa è disponibile sul sito internet www.lestagionidelmare.it.

Antonella Luccitti

Responsabile dell’animazione Flag Costa dei Trabocchi




COPAGRI ABRUZZO FORMAZIONE, concluso il primo ciclo del percorso per le competenze trasversali e per l’orientamento

Spina, tassello fondamentale per acquisire competenze spendibili nel mercato del lavoro

Pescara, 23 maggio 2022. Si è concluso con successo il primo ciclo di un Percorso per le competenze trasversali e per l’orientamento (PCTO) promosso e organizzato dalla federazione regionale della Copagri in collaborazione con il Liceo scientifico statale “Galileo Galilei” di Pescara. Ne dà notizia la Copagri Abruzzo, informando che la parte pratica del progetto si è svolta presso il Centro Ippico Velino Sirente, allevamento associato situato nella zona de L’Aquila.

“Siamo particolarmente soddisfatti della grande partecipazione e dell’entusiasmo mostrato dai ragazzi, che hanno accolto favorevolmente il progetto, sposandone in pieno gli intenti e adoperandosi attivamente per portarlo a termine”, spiega il presidente della Copagri Abruzzo Leo Spina, ricordando che “i PCTO rappresentano gli anelli di congiunzione tra il mondo scolastico e quello del lavoro”.

“Iniziative simili, infatti, che sono parte integrante dei percorsi di istruzione, costituiscono una modalità del sistema di istruzione e formazione, che sono ideale a permettere ai giovani di acquisire competenze spendibili nel mercato del lavoro”, prosegue il presidente, precisando che “il PCTO promosso dalla Copagri Abruzzo è stato finalizzato alla riscoperta dei lavori connessi alla tutela del paesaggio rurale montano, evidenziando il ruolo cardine dell’agricoltore/allevatore inteso come tutore e custode dell’ambiente”.

“Un ringraziamento speciale va a Daniele Cofini, titolare dell’allevamento Centro Ippico Velino Sirente, per aver ospitato i ragazzi, e al tutor Fabio Occhiocupo, messo a disposizione dalla Copagri; siamo inoltre grati al Dirigente Scolastico Carlo Cappello, ai docenti e soprattutto agli alunni della classe 3°A del Liceo Scientifico ‘Galileo Galilei’, che hanno accettato e svolto in maniera eccellente il progetto in questione”, conclude Spina, annunciando l’organizzazione di iniziative analoghe nel prossimo futuro.




LE STELLE DELLA VELA. Premiati gli atleti che si sono distinti in Campionati velici

nazionali e internazionali nel 2021

Pescara, 23 maggio 2022. Anche quest’anno la Federazione italiana vela IX zona Abruzzo e Molise premia i migliori velisti, coloro che hanno ottenuto ottimi risultati in competizioni veliche a livello nazionale e internazionale nel 2021. E lo fa all’interno della manifestazione Sottocosta, una tre giorni organizzata a Pescara dalla Camera di Commercio e dal Marina per promuovere la nautica, il turismo e gli sport del mare.

Nel padiglione Becci del Porto Turistico di Pescara gli atleti giovani e meno giovani che sono saliti sui gradini più alti del podio durante l’anno appena trascorso, amanti del mare e del sano senso dell’agonismo, sono sfilati uno dopo l’altro raccogliendo trofei e applausi da parte di pubblico, amici e familiari. I premi sono consegnati dalle alte cariche della Fiv tra cui il presidente nazionale Francesco Ettorre, il presidente della IX Zona Domenico Guidotti e la vice Alessandra Berghella.

Per la vela d’altura premiati Giovanni Di Vincenzo (CV La Scuffia) con l’imbarcazione Lisa 9^ agli Europei ORC, Ugo Arlini (CV La Scuffia) 2^ al Campionato Europeo Ilca Master e 6^ all’Ilca Master World, Gianfranco Piselli e Giuseppe Borghese (CV La Scuffia) 3^ al Campionato italiano Snipe, Luigi Masturzo (LNI sez. Ortona) 3^ al Campionato Europeo ORC Capri su Swan 42 Be Wild e 2^ al Campionato italiano su X35 Trottolina. Per il windsurf Rocco Del Proposto, Luca Straccialini e Antonino Gianmarco (ADS Surfing Sport Pescara) rispettivamente 1^ , 2^ e 3^ al Campionato Italiano Juniores Windsurfer Class, Francesca Pozzo (ASD Surfing Sport Pescara) 1^ al Campionato italiano femminile juniores Windsurfer Class, Andrea Papa (ASD Surfing Sports Pescara) 1^ nella specialità Slalom al Campionato Italiano Windsurfer Class. Per i catamarani Enrica Morelli e Maria Sofia Rubino (Circolo Svagamente) primo posto al Campionato italiano giovanile Dragoon. E poi Domenico lamante (LNI sez. Pescara) 4^ Under17 al Campionato Europeo e 1^ al Campionato italiano ILCA 6 e Iwan Piccioni (LNI sez. Giulianova) per la partecipazione ad Hansa World Championship paralimpico su imbarcazione Hansa 303.

Quest’ultimo, della LNI di Giulianova, si è distinto nello sport paralimpico, simbolo di una vela accessibile a tutti e collaborerà ad un progetto di inclusione con il circolo velico giuliese organizzando corsi di vela per diversamente abili su imbarcazioni Hansa 303.

Tra i premiati Andrea Papa, campione di Windsurf e istruttore Fiv, che da quest’anno ha iniziato una collaborazione con i colleghi dell’area protetta della Penisola del Sinis in Sardegna per un ambizioso progetto di Windacademy, l’accademia del windsurf.

Nella cerimonia sono stati premiati anche i piccoli e orgogliosi campioni della IX Zona che hanno ricoperto i primi posti nelle manifestazioni veliche regionali abruzzesi.




FINALE SCUDETTO: L’Amicacci Abruzzo sfiora il miracolo ma non basta, il titolo resta a Cantù

Giulianova, 22 maggio 2022. Sfuma il sogno scudetto della Deco Metalferro Amicacci Abruzzo, sconfitta di misura 66-67 dalla UnipolSai Briantea84 Cantù al termine di una partita che ha visto nel minuto finale un’incredibile rimonta d’orgoglio della squadra guidata da coach Di Giusto, che non si completa soltanto all’ultimo tiro.

Inizio deciso degli abruzzesi, che centrano i primi tre tiri con Berdun, Stupenengo e Begiskis. La Briantea risponde affidandosi prima alle giocate nel pitturato e poi colpendo dalla distanza, prendendo il comando e chiudendo il primo quarto sul +7 con il canestro allo scadere dell’ex giuliese Simone De Maggi (10-17).

Nel secondo quarto Cantù prova a prendere il largo trascinata in attacco dai soliti Carossino e De Maggi ma l’Amicacci resta in partita grazie ai canestri di uno scatenato Adolfo Damian Berdun, mattatore della Deco Metalferro come per tutta la stagione (27-36).

Si riprende dopo l’intervallo con l’Amicacci che tenta di riportarsi in scia dei brianzoli, portandosi sul -4 grazie ai canestri da leader Marchionni e Cavagnini. Cantù muove bene il pallone in attacco e torna ad allungare con Sagar, Santorelli e Papi ma la squadra di casa resiste trovando contatti e punti dalla lunetta. Il terzo quarto si chiude con Matteo Cavagnini dalla media a firmare il -9 e la pronta risposta di Giulio Papi reattivo anche sotto canestro (41-52).

Nel quarto conclusivo la squadra di coach Di Giusto ritrova punti e assist da Beginskis e Stupenengo, piazzando un parziale completato da Gabriel Benvenuto, a segno nel pitturato per il -4. La gara si complica quando Berdun dopo un’altra gran tripla commette il suo quinto fallo e deve lasciare il parquet a meno di quattro minuti dalla fine. Cantù sembra chiudere i giochi andando sul +8 finalizzando in campo aperto con Filippo Carossino, ma l’Amicacci negli ultimi 2 minuti getta il cuore oltre l’ostacolo. Gli abruzzesi, spinti dai canestri dei propri veterani Cavagnini, Marchionni e capitan Minella, mettono paura agli avversari riportandosi sul -1, con a disposizione l’ultimo possesso per il clamoroso sorpasso. L’attacco che vale lo storico scudetto non è perfetto e il sogno si infrange.

L’Amicacci Abruzzo chiude tra gli applausi a testa alta una straordinaria stagione in cui è mancato soltanto un trofeo a premiare un gruppo che è stato a un passo dal conquistare la Coppa Italia e lo Scudetto, disputando delle grandi gare contro una corazzata abituata a vincere come la Briantea Cantù.

Tabellino

Deco Metalferro Amicacci Abruzzo: Benvenuto 10, Beginskis 6, Marchionni 6, Minella 4, Cavagnini 12 (12reb), Berdun 24 (5ass), Bundzins ne, Feltrin, Stupenengo 4, Ion ne, Fares ne, Castellani. Coach: Carlo Di Giusto.

UnipolSai Briantea84 Cantù: Sagar 13, Papi 10, Geninazzi, Santorelli 6, Saaid 2, Bassoli ne, Carossino 20 (12reb), De Maggi 16, Carrigill, De Prisco ne, Buksa ne. Coach: Marco Tomba.

Stefano D’Andreagiovanni

Area Comunicazione Amicacci Abruzzo / Foto: FIPIC




MILAN SCUDETTATA? Tifoseria gratificata

Chieti, 22 maggio 2022. Il calcio ci piace e quando qualcosa piace il genio degli affari è al lavoro. Il calcio di questi ultimi tempi, purtroppo, non può chiamarsi fuori dagli interessi economici e finanziari perversi. Difficile, per chi gode dei piaceri effimeri, ma genuini, entrare negli argomenti dei grandi affari e comprenderne la complessa lussuria: l’uno esclude l’altro ed in maniera radicale. Non troveremo mai  un tifoso ammettere schifezze fra i propri colori, così come non troveremo mai un affarista difendere valori se non di cassa.

I tifosi autentici, prescindendo dai colori,  sono risorse uniche, straordinarie, di valore incommensurabile soprattutto per gli affaristi che, senza scrupolo alcuno, godono ampiamente.

Senza rischio di smentita, l’affarista non conosce colori se non quello del vile denaro. Proprio quel denaro che si nutre dell’autentico, della bellezza, del cuore e delle emozioni, in una parola, dell’autorevole forza dei colori che richiamano all’appartenenza, all’adesione, alla condivisione di valori indiscutibili.

Il calcio ci piace e se ci piace, solo per oggi, del mondo perverso ne guardiamo solo i risultato: Milan scudettata, tifoseria gratificata. Da domani però, sarà meglio aguzzare la vista per cercare di salvaguardare la bellezza di questo sport e dei veri valori legati ad esso, altrimenti, in mano ai voraci distruttori senza scrupolo, tutto è destinato al misero ricordo.  

nm




IL TRENO + BICI versione TUA!

Pescara, 22 maggio 2022. Presentato ai referenti regionali di FIAB, il coordinatore Giancarlo Odoardi e al responsabile della sezione di Lanciano, Raffaele Angelucci, il nuovo allestimento dei convogli ferroviari di TUA per il trasporto delle biciclette. Almeno dieci, dicono Enrico Dolfi, Direttore della Divisione Trasporti Ferroviari di TUA, insieme alla sua squadra, che con semplici e banali accorgimenti hanno creato uno spazio semplice da utilizzare e versatile nella gestione delle due ruote.

Una soluzione che FIAB ritiene molto interessante e che potrebbe aprire ad un fronte di riflessioni su modelli di “alloggiamento” a bassissimo costo e alta resa. La bicicletta, infatti, non deve essere issata o incastrata si ganci o binari vari, ma semplicemente appoggiata e tenuta con una cinghia per evitarne la caduta durante il viaggio. La salita su treno e la discesa sulla banchina a raso agevolano l’approccio, soprattutto per coloro che si spostano con una e-bike, considerevolmente più pesante di una bici muscolare. Ora tocca lavorare a terra, nelle stazioni, con scivoli, ascensori e annunci personalizzati per dare a chi si sposta i bivi la giusta dignità di clienti del servizio ferroviario.

Giancarlo Odoardi

Coordinatore FIAB Abruzzo Molise




PARCO DEL NONNO. Sport nei Parchi entra in Abruzzo

Frazione Aia dei Sette, 24 maggio 2022   ore 11:30 – 12:30

Sante Marie, 22 maggio 2022. Sport nei Parchi a Sante Marie, prima tappa abruzzese. Martedì, 24 maggio alle ore 11:30, si aprirà la nuova Area Attrezzata nel Parco del Nonno che entrerà nella “Palestra a cielo aperto di Sport e Salute”. Presenterà la Legend Anzhelika Savrayuk (ginnasta ucraina e bronzo alle Olimpiadi di Londra 2012) assieme al Sindaco di Sante Marie, Lorenzo Berardinetti, e interverranno: Marco Sanetti – Sport e Salute nazionale; Domenico Scognamiglio – Segretario Sport e Salute Abruzzo; Massimo Luciani – Direttore ANCI Abruzzo; Emanuele Ermili – Consigliere Polisportiva Dilettantistica Sante Marie. Alla cittadinanza si consegnerà un luogo dove fare sport nel verde in autonomia o con ASD/SSD che offriranno attività accessibili a tutti.

Sport nei Parchi è un progetto di Sport e Salute S.p.A. (Azienda partecipata dello Stato per la promozione dello sport) condiviso con ANCI (Associazione Nazionale Comuni Italiani) sigillato dal protocollo del 10 novembre 2020 e pensato per superare le limitazioni imposte dalla Pandemia, partner il Comune di Sante Marie. L’idea: portare lo sport fuori dalle mura e creare una Palestra a cielo aperto che includa tutta Italia e crei una community, utilizzando la tecnologia e digitalizzando tutte le macchine, in rete e progettate appositamente per Sport e Salute nella linea e nel colore. Su ogni attrezzo vi è un QR CODE d’accesso al tutorial per fare sport con Anzhelika Savrayuk o con Jury Chechi (Olimpionico ai Giochi di Atlanta ’96). 

Il presidente e AD di Sport e Salute Vito Cozzoli: “volevamo favorire il diritto allo sport di tutti, anche quando le palestre erano chiuse. Il successo di Sport nei Parchi è stato inaspettato, sono arrivate ben 1681 richieste, era giusto dare risposta”. L’impegno con il Governo ha prodotto ulteriori 6 milioni di euro, passando da 77 aree attrezzate a 480 per tutta Italia. Due Linee di intervento per favorire le sinergie di scopo tra Comuni e ASD/SSD e a incrementare la cultura dell’Urban sport activity, superando i limiti imposti dall’emergenza della Pandemia”.

Dal 24 maggio Sante Marie potrà aggiungere al proprio carnet sportivo-turistico e culturale, che già offre la Ciclovia della Castagna (un percorso di 40 chilometri da percorrere in moto o in bike), il Sentiero di Corradino (un percorso di 30 chilometri per il trekking) e il Cammino dei Briganti (un percorso di 100 chilometri che ripercorre le antiche orme dei briganti della banda di Cartore che richiede sette giorni attraverso i borghi medievali e panorami mozzafiato), la propria Area Attrezzata di Sport nei Parchi coccolata nel Parco del Nonno con i bambini della scuola Primaria “Lombardo Radice”, sportivi, amatori e curiosi.

Approfondimento:

Sport e Salute S.p.A. per lo “Sport nei Territori” è una scommessa sul futuro fatta di attività̀ fisica senza età̀ e di sani stili di vita. 123 Sedi di Sport e Salute per realizzarlo con servizi a sostegno dello sviluppo della pratica sportiva. Dai voucher gratuiti alla consulenza per ASD/SSD fatta di assistenza legale, fiscale, gestionale, contabile, finanziaria con Istituto Credito Sportivo, prima informativa su impiantistica sportiva, bandi e finanziamenti pubblici, 5/1000, sostegno per incontri ed eventi, condivisione degli spazi, coworking e potenziamento della rete con gli organismi sportivi. Adesso anche l’Urban sport activity e fine settimana … perché il gioco migliore si fa in squadra assieme a Federazioni Sportive Nazionali, Discipline Sportive Associate e Enti di Promozione Sportiva e cittadini. Sport e Salute S.p.A. (azienda partecipata dello Stato per la promozione dello sport) disegna il suo domani.

Piano di Azione 2022-2026: infrastrutture e ingegneria dello sport per aumentare e riqualificare gli impianti; scuola e formazione specializzata per diffondere la cultura del benessere; servizi in rete e hub di comunicazione per creare comunità sportiva diffusa.




PRIMO PASSO VERSO LA SALVEZZA. Nordovest battuta 6-4 a Ortona nella semifinale playout

Fra sei giorni, finale ancora in Abruzzo, contro Molfetta. Massimo Morena: «Era prevedibile e normale che ci fosse un po’ di sofferenza, ma abbiamo vinto con merito. Sabato prossimo ci aspetta un’altra battaglia».        

Ortona, 22 maggio 2022. La Tombesi supera il primo dei due ostacoli che la separavano dalla permanenza in A2. Contro la Nordovest, stesso avversario capace di battere i gialloverdi 3-2 nell’ultima gara casalinga del campionato, la squadra guidata in panchina da Massimo Morena è partita subito forte, trovando il gol del vantaggio con Borsato dopo un minuto e 26 secondi e poi il raddoppio con Villaverde (3.30). Pur avendo avuto più di un’occasione per andare sul 3-0, i padroni di casa hanno però subito il ritorno degli ospiti, cresciuti di intensità e bravi a impattare sul 2-2, come era già successo nella sfida di campionato, con gli stessi autori di tre settimane fa: prima Frigerio (13.42), e poi L. Kamel (15.34).

A differenza però dell’ultimo scontro diretto, la Tombesi non si è lasciata andare al nervosismo, ricominciando subito a giocare. Il gran gol da fuori area di Borsato, una fucilata con palla sotto l’incrocio dei pali (16.16), ha dato avvio al minuto di fuoco dei gialloverdi, che hanno trovato in contropiede il 4-2 di Villaverde (16.38) e poi il 5-2 ancora di Borsato (17.19). Nella ripresa, la Tombesi ha fatto vedere un’ottima fase difensiva, respingendo i tentativi di rimonta degli avversari schierati, da metà ripresa sino alla fine, con il portiere di movimento. Al 3-5 di L. Kamel (16.00), ha risposto appena due secondi dopo Villaverde, mentre Lutta ha chiuso il tabellino dei marcatori al minuto 17.06, per il definitivo 6-4. Unica nota stonata del pomeriggio gialloverde, il cartellino giallo al diffidato Iervolino (poi espulso per seconda ammonizione a pochi secondi dalla fine), che gli impedirà di disputare la finale playout contro il Molfetta.

«Era prevedibile e normale che ci fosse un po’ di sofferenza, ma abbiamo vinto con merito, facendo una bella prestazione – queste le parole a fine gara di Massimo Morena –. Siamo partiti subito forte, come avevo chiesto ai ragazzi di fare, e siamo andati infatti sul 2-0. Abbiamo forse sofferto un po’ troppo nella fase centrale del primo tempo, quando ci siamo fatti raggiungere, ma è anche vero che la Nordovest era un avversario in salute, che ci ha messo grande intensità e, giustamente, ci credeva.

Dopo il pareggio non ci siamo però disuniti, non ci siamo fatti prendere dal nervosismo e abbiamo ricominciato a giocare, trascinati anche dalle giocate dei singoli. Raul Villaverde era assente per squalifica nella gara di campionato persa contro di loro, ma oggi ha mostrato tutto il suo valore, non solo per la tripletta, ma anche per quanto ci ha dato in fase difensiva. In generale, la fase difensiva dell’intera squadra è stata ottima in tutto il secondo tempo, abbiamo mostrato unione di gruppo e massima concentrazione. Spiace molto per la squalifica a Iervolino, che non meritava assolutamente nessuno dei due gialli. Sabato prossimo ci aspetta un’altra battaglia, il Molfetta è una squadra forte, con tante individualità di valore: noi, ancora una volta, dovremo far valere il vantaggio di giocare sul nostro campo e mostrare la stessa qualità, compattezza, energia e concentrazione che ci abbiamo messo oggi».  

Giuseppe Mrozek




A SPAZZO NEL TEMPO un esilarante spettacolo teatrale

Spettacolo promosso dal Lions Club Vasto Adriatica Vittoria Colonna

Vasto, 22 maggio 2022. Tanta improvvisazione, tanta ilarità, tanta solidarietà: questo è quanto ha rappresentato la pièce teatrale ‘A spazzo nel tempo’ messa in scena sabato 14 maggio sul palco del teatro Madonna dell’Asilo di Vasto dove oltre 200 persone hanno scelto di passare un caldo pomeriggio seduti su una poltroncina della platea.

Uno spettacolo promosso dal Lions Club Vasto Adriatica Vittoria Colonna e realizzato interamente dagli ospiti e dagli operatori del Centro psico-riabilitativo Villa S. Chiara di Vasto Marina. Il percorso teatrale rappresenta un viaggio inclusivo e riabilitativo che ogni anno sa regalare emozioni diverse quanto importanti.

E in tanti sorrisi si è sciolta anche l’assessore comunale all’Istruzione Anna Bosco che nel suo intervento di saluto ha parlato ‘dell’imprescindibilità dell’apporto dei Lions’ complimentandosi per quanto il Lions Club Vasto Adriatica Vittoria Colonna riesce a fare.

Il presidente del Lions Club, Luigi Spadaccini, ha parlato ai presenti di quello che i Lions fanno e li ha invitati a stare vicini alle loro attività e a provare una esperienza lionistica. ‘Lo spettacolo è un modo per onorare l’impegno degli ospiti del centro, quello degli operatori che mettono in piedi tutto ciò che concerne lo spettacolo senza alcun aiuto ed anche un mezzo per raccogliere fondi per finalità di service’, ha detto poi. Ed in effetti la raccolta sarà devoluta per contribuire al mantenimento del programma teatrale e per l’acquisto di un pulmino per AGBE-Associazione genitori bambini emopatici.

E dopo i saluti del presidente di Zona Antonio Cocozzella, un tuffo nel tempo con il viaggio ironico disegnato dai protagonisti impegnati nelle parodie delle storie di Colombo, alle prese con una rivisitazione del tronista di Uomini e donne, Napoleone, Attila, Adamo ed Eva, Giovanna D’Arco e la coppia preistorica di flinstoniana memoria…momenti di grandi ilarità prima di tornare coi piedi per terra quando sul palco i protagonisti sono diventati il coronavirus e, soprattutto, una parodia sulla guerra.

Momenti che hanno destato tanta commozione, frantumata da un nuovo viaggio nel tempo concluso sul palco del Maurizio Costanzo Show e da applausi scroscianti che hanno scaldato ancor di più l’atmosfera e soprattutto i cuori.




FINALE SCUDETTO, Amicacci battuta da Cantù in Gara 2

Il titolo si decide oggi

Giulianova, 22 maggio 2022. Si deciderà in gara 3 la Finale Scudetto tra Deco Metalferro Amicacci e UnipolSai Briantea84 Cantù, che vince a Giulianova 47-55 portando la serie sull’1-1. Il titolo di Campione d’Italia si assegnerà domani, con palla a due alle ore 16, sempre al PalaCastrum.

Partnza dell’Amicacci caratterizzata da una scarsa mira, con il primo canestro che arriva dopo cinque minuti con Adolfo Damian Berdun dalla media. Cantù prende il largo trascinata dalle giocate dei due capitani della nazionale azzurra Carossino e De Maggi, mentre la squadra di casa continua a soffrire in attacco, tornando a segnare dal campo soltanto nel finale del primo quarto con Beginskis (6-17).

Nel secondo quarto l’Amicacci riduce lo svantaggio fino al -5 ritrovando precisione dalla distanza con Marchionni e Berdun. La tensione della posta in gioco però continua condizionare le percentuali delle due squadre, con il primo tempo che si chiude a basso punteggio, sempre con i brianzoli avanti (17-26).

Il rientro dagli spogliatoi vede la compagine abruzzese affidarsi all’esperienza di Matteo Cavagnini ma Cantù porta il proprio margine oltre la doppia cifra grazie alle qualità offensive dell’ex Simone De Maggi. La reazione dell’Amicacci passa ancora una volta dal tiro dalla distanza, con Berdun solito protagonista a regalare il -4 ai giallorossi, distacco con cui si chiude il terzo periodo (34-38).

L’ultimo quarto si apre con il pareggio dell’Amicacci firmato Benvenuto e Cavagnini, ma la Briantea ritrova il vantaggio con i canestri di Giulio Papi. La squadra di coach Di Giusto continua a lottare ma soffre la fisicità degli avversari, che allungano andando a segno nel pitturato con De Maggi e Sagar per il +8. Negli ultimi due minuti Cantù respinge con pazienza i tentativi dei padroni di casa e porta la serie alla decisiva “bella” (47-55).

Per la Deco Metalferro l’appuntamento con la storia è rimandato al pomeriggio di domani, per dare battaglia fino all’ultimo insieme ai propri tifosi.

Tabellino

Deco Metalferro Amicacci Abruzzo: Benvenuto 6 (9reb), Beginskis 9, Marchionni 3, Minella ne, Cavagnini 10 (7reb), Berdun 17, Bundzins ne, Feltrin, Stupenengo 2 (8ass), Ion ne, Fares, Castellani ne. Coach: Carlo Di Giusto.

UnipolSai Briantea84 Cantù: Sagar 12, Papi 11, Geninazzi, Santorelli 2, Saaid, Bassoli ne, Carossino 12, De Maggi 18, De Prisco ne, Buksa ne. Coach: Marco Tomba.

Stefano D’Andreagiovanni, Area Comunicazione Amicacci Abruzzo / Foto: FIPIC




PEDAGGI A24-A25, propaganda fuorviante su questioni serie

Il dossier Strada dei Parchi, che seguo da anni su tutti i tavoli politici e istituzionali, è troppo serio e delicato ma Fratelli d’Italia non perde l’occasione per ridurlo a propaganda fuorviante. A leggere i trionfalistici comunicati diramati a cariche di partito unificate dai politici meloniani di Lazio e Abruzzo sembra che da domani mattina i cittadini di 113 comuni interessati dalle autostrade A24 e A25 viaggeranno gratis. Ovviamente, non è così.

Il partito di FDI si è visto approvare in Parlamento un “ordine del giorno”, un atto che non si nega a nessuno e che impegna per un futuro incerto il Governo a fare qualcosa che spesso e volentieri non viene fatto. Soprattutto se la sollecitazione arriva dall’opposizione e non si hanno propri rappresentanti nel Governo per sostenere le proprie ragioni. Nel caso specifico, l’atto è stato approvato a condizione che si lasciasse libero il Governo di “valutare l’opportunità” di quanto richiesto.

Dunque, non ci sarà alcun risultato immediato per i cittadini che quotidianamente percorrono le tratte autostradali A24 e A25 se non la solita presa in giro di chi non rinuncia alla propaganda elettorale neanche quando in gioco ci sono questioni serie, importanti e complesse.

Per ora, i cittadini si dovranno accontentare degli unici fatti concreti che sono stati possibili grazie all’ex Ministro Toninelli del Movimento 5 Stelle: dal blocco dell’aumento dei pedaggi – per la prima volta dopo decenni di aumenti annuali ininterrotti – ai cantieri per la messa in sicurezza si viadotti e gallerie. Quando erano parte dei passati governi di centrodestra, gli attuali Fratelli d’Italia sono restati a guardare mentre ora parlano inducendo a pensare che, grazie a loro, non si pagheranno più pedaggi. Purtroppo, da domani, continueremo tutti a pagare ai caselli, io per prima, con buona pace della loro inutile propaganda.

Sen.Gabriella Di Girolamo                                                                              

Capogruppo M5S Comm. VIII, LL.PP. Trasporti e Comunicazioni




IL CONCORSO PHOTOWALK. Il borgo medievale e i suoi trabocchi, 4 giugno 2022

Rocca San Giovanni, 22 , maggio 2022. L’Associazione I Borghi più Belli d’Italia in Abruzzo e Molise, in collaborazione con il Comune di Rocca San Giovanni, in occasione del sesto evento di avvicinamento al Festival Nazionale dei Borghi più Belli d’Italia, promuove, per la giornata di sabato 4 giugno 2022, il concorso Photowalk “Rocca San Giovanni: il borgo medievale e i suoi trabocchi”.

L’idea di visitare il borgo, dalle case del centro storico fino al mare e di catturarne gli scorci attraverso la fotografia, nasce da una riflessione sulle piccole realtà locali. Questi piccoli mondi custodiscono un patrimonio culturale, storico e sociale che merita una rinnovata attenzione e un’osservazione da più punti di vista, quali possono essere quelli dei fotografi. Catturare un momento preciso della giornata o far rivivere i racconti attraverso le immagini sono espressioni di un desiderio di condivisione particolarmente significativo in questo momento.

La passeggiata tra le vie e i trabocchi di Rocca San Giovanni, uno dei borghi più belli d’Italia in Abruzzo, è un’iniziativa che mira proprio a fermare in uno scatto un elemento particolare e unico del luogo e della sua lunga storia.

Antonio Di Marco

Presidente Associazione I Borghi più Belli d’Italia in Abruzzo e Molise




WORKSHOP INNOXENIA PLUS: Cope e operatori turistici gettano le basi per la progettazione europea

Giulianova, 22 maggio 2022. Dalla relazione sui risultati del progetto europeo InnoXenia Plus parte il tavolo di lavoro fra Cope (Consorzio Punto Europa) e operatori del turismo teramano per pianificare una progettualità da incardinare sui bandi che l’Europa mette a disposizione per il settore. Una progettualità di ampio respiro che si spalmerà sui prossimi sette anni.

Questa mattina a Giulianova, presso lo stabilimento Costa Verde, si è svolto il workshop “Stakeholders’event – L’innovazione digitale a supporto degli operatori turistici”: sono stati illustrati i risultati di “InnoXenia Plus”, progetto europeo avviato dal Cope in collaborazione con partner Greci, Croati, Sloveni e Albanesi, incentrato sulla raccolta di informazioni legate al mondo del turismo e all’elaborazione di strumenti volti a dare supporto al settore. I dati più significativi, spiegati dal Project Manager Gino Verrocchi, attengono alle modalità con le quali i turisti scelgono e organizzano le proprie esperienze in Italia e all’estero: nel 2018, l’82% dei viaggi sono stati prenotati tramite un sito web o uno smartphone; il 70% delle persone è ispirato nelle scelte dalle opinioni di altri viaggiatori postati in rete ; oltre il 50% prenota una vacanza sulla base di video e foto condivisi sui social network.

Una rivoluzione che ha modificato il modo di spostarsi e i gusti dei viaggiatori, sempre più esigenti sul fronte delle esperienze e dei servizi. Da qui il tavolo di lavoro odierno ha mosso i suoi passi verso un confronto fra i progettisti del Cope, gli esperti di turismo e gli operatori del settore. Un confronto che da un lato ha palesato tutte le criticità del comparto in provincia di Teramo, a partire dalla mancanza di un’azione corale che coinvolga enti, istituzioni e operatori, dall’altro ha gettato le basi per mettere in fila quelle che sono le principali necessità del settore per ripartire di slancio dopo la pandemia ma conquistando una solidità strutturata che sul territorio è sempre mancata.

Il Cope ha messo sul tavolo le proprie competenze, professionalità e capacità di intercettare fondi europei da utilizzare in progetti mirati; gli operatori hanno mostrato la disponibilità all’avvio di una collaborazione fattiva per riempire di contenuti quei progetti. Partendo dalle potenzialità del turismo digitale e dai dati che permette di raccogliere.

«Quello di oggi con gli operatori del turismo vuole essere un punto di partenza per sviluppare, con loro e con gli esperti del settore, progetti che ridiano slancio al comparto. Il Cope gestisce attualmente molte risorse; ha un canale diretto con l’Europa e coi bandi che emana; ha le professionalità giuste per supportare progetti utili al territorio. Le risorse ci sono, anche per il turismo: vanno intercettate e indirizzate verso obiettivi strutturati», ha commentato l’amministratore unico del Cope Filippo Lucci che ha aperto stamane il workshop.

Al tavolo di lavoro, insieme al Project Manager Verrocchi, hanno partecipato: la professoressa Carmen Bizzarri, docente dell’Università Europea di Roma; la dottoressa Paola Di Felice, presidente di Italia Nostra Teramo; il presidente di Federalberghi Abruzzo Giammarco Giovannelli; il presidente di Assoturismo Confesercenti Abruzzo Gianluca Grimi; l’imprenditore del turismo e della ristorazione Daniele Zunica e l’esperto in marketing territoriale Claudio Ucci.




IL MONUMENTO DELLA COLONNETTA torna a nuova vita dopo il restauro

Sindaco e De Cesare: “Una sinergia positiva che speriamo faccia da apripista anche ad altri interventi da parte delle forze economiche della città”

Chieti, 22 maggio 2022. Riconsegnato stamane interamente riqualificato il monumento che segna nome e importanza della Colonnetta, l’arteria stradale che congiunge i due centri della città. Lavori ad opera della ditta De Cesare che ha donato gli interventi alla città e una scopertura avvenuta in presenza del sindaco, Diego Ferrara, del vicesindaco Paolo De Cesare, del presidente del Consiglio comunale Luigi Febo, degli assessori Manuel Pantalone e Tiziana Della Penna, dei consiglieri comunali Vincenzo Ginefra, Gabriella Ianiro, Nunzia Castelli, Barbara Di Roberto e Luca Amicone. Alla scopertura hanno preso parte anche del senatore Luciano D’Alfonso, Soprintendenza Archeologia, Belle arti Paesaggio Chieti-Pescara, Rosaria Mencarelli, il segretario cittadino del Pd, Enrico Iacobitti e don Guido Carafa che ha benedetto il monumento.

“Abbiamo accolto tale atto di liberalità con la speranza che l’esempio possa essere seguito da altre imprenditorialità cittadine, perché tutte le forze vive della città partecipino alla sua crescita e si prendano cura, con noi, della sua bellezza, com’è accaduto in questo caso – sottolinea il sindaco Diego Ferrara –  Una via che abbiamo aperto anche per la manutenzione e la tutela delle aree verdi pubbliche, con un grande successo di adesioni, per fare in modo che chi vuole mettersi a disposizione della città, possa dare il proprio contributo secondo le normative e in trasparenza, in modo da unire le forze dell’Ente a quelle della comunità e decidere come calibrare gli interventi possibili dalla sinergia pubblico-privato. Sinergia che fatta in questo modo è possibile e che in città, ci auguriamo, concretizzerà anche altre opportunità di crescita e sviluppo. Chieti deve tornare ad essere territorio attrattivo di investimenti e iniziative, chiedendo che la sua imprenditoria, nel rispetto dei ruoli, delle leggi e della massima trasparenza, possa investire anche in atti di tutela e ripristino del bene comune, come è accaduto oggi e come sono certo accadrà ancora”.

“Sono contento come amministratore e imprenditore – aggiunge il vicesindaco Paolo De Cesare – come amministratore perché la Colonnetta da oggi ha recuperato una visibilità e una dignità che per lunghi anni aveva perduto; come imprenditore, perché dalla sinergia fra pubblico e privato possono nascere politiche di tutela del bene comune. L’Amministrazione sta facendo tutto il possibile per rigenerare la città, per fare le manutenzioni necessarie a mantenere funzionalità e decoro delle opere e lo sta facendo fra grandissime difficoltà che non vogliamo ogni volta rimarcare, collaborare con le forze vive del territorio in questa opera, credo sia un traguardo importante per tutta la comunità. Ringrazio tutti coloro che sono venuti a testimoniare questa restituzione, dal senatore D’Alfonso che ha sottolineato quanto i monumenti siano importanti per la memoria storica di una comunità, alla Soprintendente Mencarelli, con la quale si è lavorato in sinergia anche per arrivare a concludere al meglio questo intervento”.

“Voglio dedicare a mio padre Ulrico, recentemente scomparso questo restauro monumentale – dice Angelo De Cesare – La Colonnetta era ammalorata e andava recuperata per il suo grande valore per la città perché contrassegna una strada che unisce le due parti di Chieti. Abbiamo attivato tutte le professionalità specifiche che abbiamo in azienda, unitamente alla Soprintendenza che ha dato il suo placet all’intervento, che non è il primo che facciamo in Abruzzo e in Italia. Questo gesto non vogliamo resti isolato, ci faremo promotori anche con i tanti colleghi imprenditori della città affinché possano contribuire al recupero di altri tesori. Tutto è stato compiuto in piena trasparenza e sinergia con gli uffici comunali, dal computo metrico, realizzato da personale altamente specializzato che prevedeva il recupero delle parti mancanti, la lavatura delle parti ammalorate, con trattamento antivegetativo e con la rimozione delle malte cementizie e dei ferri che negli anni sono diventati parte integrante della struttura, per garantirne la staticità, ma che a livello estetico hanno rovinato l’opera. Il progetto di restauro porta la firma di Grazia De Cesare, curatrice già di importanti interventi a livello nazionale e internazionale come il Sipario del Marrucino e del Teatro Stabile d’Abruzzo, nonché del monumento centrale della Villa comunale, mentre ad occuparsi dei lavori dal punto di vista edilizio sarà l’architetto Fausta Mattoscio. Un intervento che ci rende lieti di aver restituito dignità e decoro a una parte identitaria della nostra città”.




DIBATTITO PUBBLICO fra i candidati a sindaco di Ortona

Evento organizzato dalla Consulta Giovanile di Ortona e da 66026ilblog

Ortona, 21 maggio 2022. Sabato 28 maggio, alle ore 18:30, presso il Cinema Auditorium Zambra, la Consulta Giovanile di Ortona e 6626ilblog terranno un dibattito pubblico con i candidati alla carica di sindaco per le elezioni amministrative del prossimo 12 giugno, che com’è noto sono quattro: Angelo Di Nardo, Francesco Terra, Ilario Cocciola e Leo Castiglione.

L’ingresso allo Zambra sarà gratuito ed aperto a tutti fino ad esaurimento posti, con l’obbligo di indossare la mascherina FFP2. Il confronto sarà trasmesso in streaming sulla pagina Facebook della Consulta Giovanile di Ortona e moderato da Antonio Di Carlo e Monica Rega di 66026ilblog, realtà indipendente di informazione politica attiva ad Ortona dal 2017.

Le regole del dibattito. Verranno sottoposte ai quattro candidati sette domande alle quali ciascun candidato dovrà rispondere entro un tempo predefinito, avendo a disposizione un totale di tre diritti di replica qualora venisse chiamato in causa da uno o altri candidati. Due delle sette domande saranno selezionate dal web, attraverso la diretta streaming, purché siano imparziali e rivolte e tutti e quattro i candidati.

“Con questo evento – afferma la Presidente della Consulta Giovanile Roberta D’Introno – speriamo di raggiungere l’obiettivo di avvicinare le giovani generazioni alla politica locale e, più in generale, di sensibilizzare la Città ad un voto consapevole”.

“Riteniamo che la Città debba comprendere con un evento dal vivo – ha aggiunto Gianluca Primavera, co-fondatore di 66026ilblog – quali siano le idee e le linee politico-programmatiche dei candidati che si propongono alla guida della nostra Città, e speriamo che questo genere di eventi diventino un’abitudine civica qui ad Ortona”.




LA PUREZZA DISARMANTE dei Super Colletti Bianchi. Draghi dice: “I miei idoli? I genitori, gli  insegnanti e mia moglie”

Chieti, 21 maggio 2022.Mi hanno chiesto qual è il mio idolo …: i miei genitori mi hanno aiutato non tanto dal lato materiale ma dal punto di vista spirituale, psicologico, formativo … Poi ho avuto degli insegnanti straordinari …  La terza persona più importante è mia moglie” questa è la dichiarazione riportata oggi su ansa.it dal nostro premier.

Qualche riflessione a caldo viene subito. Quando sin tratta dell’uomo più importante, la riflessione nasce dal fatto che siamo in un momento delicato di crisi, dappertutto, e  la platea era quella dei giovani studenti, quella che assorbe tutto: movimenti, parole, costumi e ogni circostanza per un evento così straordinario per loro.

Draghi uomo importante, realizzato nella vita, forse all’apice della sua carriera, uomo di statura elevatissima e di caratura mondiale; l’uomo delle profezie, si direbbe per noi italiani e per dirla tutta, specialmente quando si rivolge alle nuove generazioni.

Peccato perché dimentica fra i suoi idoli, quelli che veramente lo hanno catapultato lassù in alto: mancano quelli più importanti, ovviamente, potere, danaro e derivati.

Dimenticanza o meno, Draghi rimane, sicuramente, in questo eccellente e fortunato momento storico per la categoria, il miglior rappresentante dei nostri cari colletti bianchi: un vero Super Colletto Bianco.

nm

Foto: ansa.it




APERTA LA PISTA CICLABILE sul lungomare monumentale

Entro la prima metà di giugno la cerimonia d’inaugurazione

Giulianova, 21 maggio 2022. L’assessore Di Candido: ” Torna fruibile un’area di enorme interesse storico- architettonico. A brevissimo, i lavori di rifacimento della pista sul lungomare Spalato”. Il Sindaco Costantini: ” Cambiare non è facile, ma solo così la città cresce e migliora”.

Da questa mattina, è possibile transitare lungo la pista ciclabile del lungomare monumentale. Via libera, dunque, alle biciclette e ai monopattini su uno dei percorsi più belli della riviera adriatica.  Storia, panorama,  qualità ambientale, mobilità leggera, si fondono ora perfettamente, facendo  di Giulianova un unicum della provincia di Teramo e non solo. È invece prevista per la prima metà di giugno, quando anche i lavori di sistemazione e arredo potranno dirsi conclusi,  l’inaugurazione dell’intera, nuova area urbana.

“Da oggi si può tornare a pedalare sul lungomare monumentale – conferma l’ assessore ai Lavori Pubblici Giampiero Di Candido – Le automobili non sono più al centro del paesaggio ed è restituita alla comunità giuliese e ai turisti la piena fruizione, funzionale e visiva, di un tracciato  di enorme interesse storico-architettonico. Nei prossimi giorni sarà completato l’arredo dell’area con il posizionamento delle panchine, dei supporti per la sosta delle biciclette e delle colonnine per il rifornimento elettrico. Ringrazio anche stavolta il personale dell’ Ufficio tecnico che si è speso, con costanza e continuità, affinché i lavori si svolgessero secondo programma, nel rispetto del progetto iniziale. A brevissimo, inoltre,  inizieranno i lavori di rifacimento della pista ciclabile sul lungomare Spalato.”




TORNA IL FESTIVAL INTERNAZIONALE di Bande Musicali e Majorettes

Dal 31 maggio al 5 giugno

Giulianova,  21 maggio 2022.  Finalmente, dopo due lunghi anni di stop, torna più spumeggiante che mai il Festival Internazionale di Bande Musicali e Majorettes che si terrà a Giulianova (TE) dal 31 maggio e fino al 5 giugno.

“ A dare la notizia sono Mario Orsini e Gianni Tancredi, rispettivamente presidente e vicepresidente dell’associazione culturale Padre Candido Donatelli, che da sempre organizza la manifestazione.

“La pandemia da covid-19 ci aveva fermati completamente nel 2020, mentre nel 2021 avevamo comunque portato a Giulianova diverse Bande per regalare al pubblico lo spettacolo, ma non avevamo potuto fare il concorso, “dice Orsini, “perché le restrizioni di quei mesi avevamo impedito ai musicisti  di incontrarsi e di prepararsi per la gara”.

Due anni di stop forzato che però non hanno fiaccato l’entusiasmo del comitato organizzatore che ha lavorato in vista del prossimo appuntamento che si presenta ricco di gruppi e appuntamenti.

“Non ci siamo arresi e nonostante le difficoltà siamo riusciti a ripartire”, dice Tancredi, “perché la voglia di Festival e di musica per Banda è sempre alta e i gruppi hanno dimostrato la voglia di ritornare a fare esibizioni e di incontrare il pubblico”.

Quest’anno il Festival Internazionale di bande Musicali festeggia la 22° edizione, confermandosi la manifestazione più longeva in Italia per i gruppi bandistici. Un traguardo raggiunto grazie alla passione per questo genere musicale che raccoglie interesse tra un vasto pubblico, che di anno in anno raggiunge Giulianova da ogni angolo d’Italia per vivere l’atmosfera gioiosa che si crea in città in quei giorni.

Tra i gruppi in gara tante novità, con la Mětský Dechový Orchestr Cheb della Repubblica Ceca e Ilobasco Latin Band che arriva da El Salvador. Altri gruppi arrivano dall’America Latina e poi naturalmente una bella rappresentanza di Bande italiane che arrivano da Nicolosi, Rieti, San Mauro Torinese e anche dall’Abruzzo. Ad aprire il Festival, martedì 31 maggio, la cantante lirica Elena D’Angelo che sarà accompagnata al piano dal maestro Sergio Piccone Stella.




IO SONO DI ASPIES giovane valoroso del Pretuzio

La stagione primaverile del Salotto culturale Prospettiva Persona

Teramo, 21 maggio 2022.  Mercoledì 25 Maggio  2022 alle ore 18,  nella Sede Caritas di Via Vittorio Veneto 11, , la stagione primaverile del Salotto culturale “Prospettiva Persona” 2022 (patrocinio  MIC e Fondazione Tercas), insieme con l’UPM, propone  la presentazione del romanzo  “Io sono di Aspies giovane valoroso del PRETUZIO” di Nicolino Farina, Pubblicato da Artemia Nova Editrice., 2022. 

Relatore Nicolino Farina, legge Sara Palladini

L’incontro sarà in presenza e sulla piattaforma Google meet. Vi manderemo il link per collegarsi. In presenza: si consiglia mascherina FFP2

È possibile iscriversi gratuitamente, inviando l’adesione (indicando nome, cognome, email) all’indirizzo segreteriasalottoculturale@gmail.com

Approfondimento

Aspies Pompelio è un pretuziano di diciotto anni che vive le inquietudini della sua età e del suo tempo all’epoca del VII secolo a.C.     Vive a Campii (Campli), la cittadella che identifica un vasto territorio ricco di borghi, posta ai piedi dei Monti Gemelli, a ridosso di pascoli montani, boschi, colline e fiumi, non lontana da Pretut (Teramo), la capitale dello Stato, e dal mare.   Un episodio traumatico vissuto da bambino, gli ha segnato profondamente l’anima. Diventato un valente cavaliere della milizia pretuziana va a difendere la sua comunità in scontri armati che lo vedono protagonista.   L’amore travolgente per Livia gli ruba ogni pensiero.    Il romanzo non vuol essere un trattato di storia ma un racconto avvincente, capace di suscitare emozioni e interesse in chi lo legge.




LE STAGIONI DEL MARE sbarca al porto turistico di Pescara

Domenica 22 maggio la presentazione dell’evento con il giornalista Marcello Masi

Pescara, 21 maggio 2022. Testimonial d’eccezione per il pesce fresco, locale e di stagione della Costa dei Trabocchi. Sarà Marcello Masi, giornalista, autore e conduttore di Linea Verde Life, il protagonista dell’evento di lancio della nuova edizione della manifestazione “Le stagioni del mare. Dalla rete al piatto”, ideata dal Flag Costa dei Trabocchi per valorizzare il miglio zero e recuperare le tradizioni culinarie marinare. L’appuntamento, arrivato alla sua undicesima edizione e dedicato ai pesci di primavera, si svolgerà dal 24 maggio al 10 giugno, esclusi i sabati e le domeniche, coinvolgendo 15 ristoranti della provincia di Chieti che, come da programma, proporranno menù a prezzi vantaggiosi utilizzando solo pesce fresco, locale e di stagione, in abbinamento a vini di qualità del territorio.

Il progetto rientra tra le misure contenute nel piano di azione locale del consorzio finanziato attraverso il fondo comunitario Feamp 2014-2020, con la supervisione della Regione Abruzzo. L’iniziativa è realizzata in sinergia con Slow Food Lanciano, Confcommercio, Confesercenti, con il coinvolgimento degli operatori della pesca e della ristorazione, ed è realizzata in partnership con l’azienda Codice Citra con i vini della linea Ferzo Wines.

Per lanciare la nuova edizione dell’evento, il Flag Costa dei Trabocchi ha scelto l’importante vetrina del salone nautico Sottocosta, in fase di svolgimento al porto turistico di Pescara, dove domenica 22 maggio, alle ore 11.30 nel padiglione Becci, è in programma l’incontro dal titolo “Le stagioni del mare”: l’importanza del miglio zero a tavola”. Ad affrontare il tema saranno il direttore del Flag Costa dei Trabocchi Valerio Cavallucci, il presidente di Slow Food Abruzzo e Molise Raffaele Cavallo e il giornalista Marcello Masi, autore e conduttore di Linea Verde Life, il programma televisivo in onda sulla Rai che racconta le eccellenze del territorio italiano con particolare riferimento al mondo della sostenibilità e della biodiversità. A seguire, spazio ai fornelli con lo show cooking dello chef Tiziano Paolini che, condotto dalla giornalista Jennifer Di Vincenzo, preparerà alcune prelibatezze a base di pesce fresco della Costa dei Trabocchi per poi deliziare il palato dei presenti con un aperitivo finger food. 

«Siamo arrivati all’undicesima edizione di una manifestazione che da cinque anni portiamo avanti con grande entusiasmo», commenta il presidente del Flag Franco Ricci. «Un entusiasmo che, in questa edizione, è accresciuto dalla presenza del giornalista Masi, che ringraziamo per aver sposato la causa del miglio zero. Inoltre, dopo due anni difficili, viviamo questa edizione dedicata alla primavera come una rinascita caratterizzata dalla voglia di ognuno di noi di tornare a trascorrere piacevoli momenti a tavola con la famiglia o con gli amici, gustando i prodotti che il mare, grazie ai nostri instancabili pescatori, ci offre ogni giorno».

L’elenco di tutti i ristoranti aderenti all’iniziativa e i relativi menù proposti sono disponibili sul sito internet www.lestagionidelmare.it.




LA RUSSIA DI IERI e quella di oggi

La Russia di Alessandro I e quella di Putin

L’invasione dell’Ucraina ordinata da Putin, inattesa e di cui purtroppo ignoriamo l’esito finale, ha richiamato alla memoria di chi scrive, le parole di Pavel Ivanovic Pestel, giovane combattente nella guerra napoleonica del 1812 e autore anche di una costituzione conosciuta con il nome di Russkaja Pravda.

L’epoca è quella dello zar Alessandro I, la Russia di cui parla Pestel è invece la grande madre Russia, il russkjimir, il mondo russo, quello invocato nel 2014 da Putin per giustificare l’annessione della Crimea e, oggi, l’invasione dell’Ucraina.

Il pensiero di Pestel si può riassumere: la Russia è immensa ma, accanto al popolo russo, convivono numerose altre nazionalità, altre etnie. Se le frontiere sono tranquille, assicurano la pace e la prosperità della grande madre Russia, ma può accadere che le piccole nazioni sottomesse a un grande popolo, come il popolo russo, mirino spesso ad essere indipendenti. E può a sua volta accadere che una grande nazione come la Russia desideri frontiere sicure e cerchi di impedire che le piccole nazioni, che vivono ai suoi margini, finiscano nell’orbita di altri grandi Stati.  

Pestel, fatta salva la Polonia, nega ai paesi baltici, alla Crimea, alla Georgia, alle regioni del Caucaso e della Siberia il diritto di nazionalità. Sono popoli troppo piccoli, appartenenti da tempo alla Russia e senza una storia di vera indipendenza, come oggi accade con il Donbass e la Transnistria, quest’ultima appartenente alla Moldavia, ma autoproclamatasi indipendente e con riconoscimento internazionale solo parziale. Sono nazioni che, a causa della loro scarsa estensione territoriale e conseguente debolezza geopolitica, non potranno mai essere indipendenti.

A distanza di due secoli le parole di Pestel sono terribilmente attuali, ma non tali da legittimare i disegni espansionistici di Putin; testimoniano invece la storicità di tensioni, di problemi che, ora palesi ora sottesi, segnano il cammino di un popolo, il suo destino.

Sottolineano, anzi, la necessità che le decisioni, le scelte di un governo, come il dire e l’agire di chi guida un grande Paese, e la Russia lo è, nascano da una profonda consapevolezza storica, si interroghino sul perché del riprodursi nel tempo, di avvenimenti tanto dolorosi e tragici come sono le guerre.

Tutto ciò, non è per giustificare quanto avvenuto nella sua crudezza, ma per ricostruire un passato utile per l’oggi e il domani.

Chi ignora il passato ignora anche il presente e si lascia dominare solo dall’istinto di sopraffazione. Invece un’azione politica che duri nel tempo e abbia un peso nella vita di un popolo, nasce dalla lucida consapevolezza di non dover ripetere gli errori del passato, ma di dover costruire un futuro di pace e prosperità.    

E’ quanto viene chiesto all’uomo politico che abbia vigore e prestigio di statista, che abbia energia e volontà, capacità di sintesi, lungimiranza che è vedere lontano e da lontano, tutte qualità che Putin non ha, equiparabile com’è ai dittatori di ieri e di oggi.  

Angela Casilli




UN CUORE IN VOLO dedicato all’aeronautica

Successo a Genova di Danilo Luce con le frecce tricolori

Avezzano, 21 maggio 2022. L’esibizione delle Frecce Tricolori ha fatto da cornice all’esibizione live del cantautore abruzzese Danilo Luce alla recente edizione dei GP Days di Genova. Nei giorni scorsi, infatti, nel capoluogo ligure si è svolta la manifestazione dedicata alla mitica Moto Guzzi e del suo storico fondatore, l’imprenditore genovese Giorgio Parodi. Un raduno di tre giorni, che ha radunato migliaia di appassionati della mitica due ruote.

Nel ricco programma di appuntamenti era inserito anche il concerto del cantautore Danilo Luce di Avezzano che, come noto, ha realizzato l’inno “Tutti pazzi per la Guzzi”, adottato dai guzzisti e riconosciuto da Elena Bagnasco, nipote di uno dei fondatori della celebre moto e organizzatrice dell’evento. E proprio in occasione di questo concerto Danilo Luce ha presentato il brano inedito “Un cuore in volo” dedicato al mondo dell’aeronautica, sottolineato dalla performance a Genova delle Frecce Tricolori. Anche questo brano fa parte dell’EP di prossima uscita “Centauri”. Danilo Luce si è esibito con la sua band, che vede tra i componenti Domenico Di Girolamo (basso), Claudio D’Amico (chitarre), Angelo Melone (batteria) e Fabrizio Lauriente (tastiere).

“Giorgio Parodi oltre a essere stato un grande imprenditore e il fondatore della Guzzi”, ha ricordato Danilo Luce, “è stato anche un aviatore. Durante la Prima guerra mondiale conseguì il brevetto di pilota e poi di pilota militare, volando a bordo degli idrovolanti Macchi L.3 della 252ª Squadriglia basata all’isola di Sant’Andrea (Venezia). Nell’estate del 1917 fu decorato con una prima medaglia d’argento al valor militare per aver partecipato a numerose missioni. Ringrazio Elena Bagnasco, sua nipote, per avermi permesso in questi mesi di approfondire la storia di suo nonno e di apprendere storie e notizie che mi sono state di ispirazione per la realizzazione dei miei nuovi brani”.

A breve uscirà l’EP “Centauri”, che conterrà anche “Tutti pazzi per la Guzzi” il primo inno dei fans della celebre motocicletta Made in Italy e che è stato accompagnato da un video, che vede la partecipazione straordinaria di Elena Bagnasco, e di diversi modelli di Moto Guzzi.

Danilo Luce (Avezzano) è un cantautore e cantante. Dopo cinque stagioni in qualità di vocalist per il programma televisivo di Italia 1 “Sarabanda” (condotto da Enrico Papi), si è messo in luce come interprete e supporter per alcuni noti artisti nazionali. Nel 2009, in seguito al terremoto dell’Aquila, ha scritto ed eseguito il brano “Torno a vivere”, patrocinato dalla presidenza della provincia dell’Aquila, con cui ha ricevuto il “Premio Pigro” in onore di Ivan Graziani ed è stato ospiti in trasmissioni come “I Fatti Vostri” (Rai 2) e “Notturno Italiano” (Rai International). Il suo primo album “Oh” è stato distribuito dalla Edel. Inoltre, ha preso parte al film “Gangs Of New York” di Martin Scorsese.

FOTO: Danilo Luce con i piloti delle Frecce Tricolori




DEL GROSSO RESPONSABILE CITTADINO a Chieti di Nazione Futura

Presenti nella vita culturale teatina

Avezzano, 21 maggio 2022. Nazione Futura prosegue nella creazione dei circoli in tutto l’Abruzzo, con la nomina dell’avvocato Ettore Del Grosso nella qualità di responsabile cittadino su Chieti. Soddisfatto il Coordinatore regionale Nello Simonelli, consigliere comunale e presidente della quinta Commissione (Cultura, Istruzione, Sport e Turismo) ad Avezzano: “Con l’aiuto di Ettore Del Grosso, professionista di lunga e ricca carriera alle spalle, con alle spalle ruoli apicali in Confindustria ed altre realtà associative, oltre all’attività di docente presso la Facoltà di Economia dell’Università D’Annunzio, puntiamo ad essere presenti nella vita culturale teatina. All’amico Ettore, un in bocca al lupo per l’inizio delle attività, potendo contare sulla grande famiglia in espansione di Nazione Futura Abruzzo in qualsiasi momento”.

“Mi sono convinto della bontà del progetto culturale e politico portato avanti da Nazione Futura – afferma il neoresponsabile cittadino – constatato l’impoverimento culturale da cui è pervasa la società attuale, con particolare riferimento alla politica, cui viene affidata la gestione del benessere della comunità e dei cittadini: per far fronte a questa responsabilità è necessaria l’attività propositiva e positiva di chi avverte l’urgenza della difesa dell’interesse nazionale e ritiene di averne i mezzi culturali, ideali e valoriali per farlo”.

“La costituzione del circolo cittadino di Nazione Futura, che individuo come movimento di idee pensato per rilanciare il dibattito politico e culturale al fine di favorire la partecipazione diffusa e consapevole alla vita sociale e politica del Paese, è un primo passo per radicare questa forza propositiva e positiva anche nella nostra città – conclude Del Grosso – tutelando l’impegno civile e politico a difesa dei valori tradizionali e dell’identità nazionale, sempre più sbiaditi di fronte ad interessi, spesso personali, in conflitto con i valori della persona, della famiglia e della libertà, tanto da imporre limiti e vincoli allo sviluppo economico del Paese”.




ALLA MARINA noncuranza e spazzatura

A cura del Coordinamento Lega Vasto

Vasto, 21 maggio 2022. La Lega di Vasto leva il dito contro la situazione in cui versa Vasto Marina. Ad accendere i riflettori sulla questione sono il consigliere comunale Giuseppe Soria ed il vicesegretario Francesco Del Prete con il sostegno di tutto il direttivo del partito che evidenziano come ‘la stagione estiva non è solo un concerto, per quanto importante possa essere, e che sembra ormai l’unico argomento di cui si cerca di parlare. Vedere una delle cartoline della città, tra le più pubblicizzate, ovvero la pista ciclabile con gli accessi al mare nello stato in cui si trovano rappresenta un pugno allo stomaco.

‘Una pista attorniata da rovi, lungo la quale si possono osservare panorami tipici ovvero cumuli di spazzatura a soli 2-3 metri da essa – dicono dalla Lega – Una noncuranza che si riflette anche sugli accessi al mare che risultano in parte ostruiti per colpa della totale assenza di manutenzione e pulizia come manifestano le immagini. Eppure, la stagione estiva è in rampa di lancio e le previsioni parlano di un possibile incremento delle presenze e non è certo questo il messaggio di benvenuto che si auspica per un turista che dovesse scegliere le bellezze della nostra città.

Bisogna programmare in anticipo gli interventi necessari a garantire immagine ed ospitalità; avere bene in mente la cultura dell’accoglienza turistica’.

‘Ad aggravare la situazione – chiosano gli esponenti della Lega di Vasto –  quanto sta accadendo per gli stabili in via di costruzione in piazza della Guardia Costiera nella zona centrale della Marina di cui non si conosce lo status attuale e la loro possibile assegnazione che preoccupa e non poco. Intanto i lavori sembrano latitare e non si riesce ad intuire la loro conclusione per un intervento che era stato spacciato come di riqualificazione.

Chiediamo a chi di competenza di intervenire al più presto per sanare le criticità rilevate e di fare chiarezza anche sulla questione delle palazzine in costruzione sulla quale sembra si stia cercando di calare il mantello dell’oblio.’




TRANSIZIONE ECOLOGICA: sfide e opportunità per il sistema delle imprese abruzzesi

Confronto di alto profilo, a Pescara, nel corso della tavola rotonda organizzata da Confartigianato Imprese Abruzzo

Pescara, 21 maggio 2022 – È stato un confronto di alto profilo, ricco di spunti e considerazioni interessanti, quello che si è tenuto ieri pomeriggio a Pescara, nella Sala Favetta del Museo delle Genti d’Abruzzo, sul tema della transizione ecologica in riferimento al mondo della piccola e media impresa e dell’artigianato. Alla tavola rotonda, organizzata da Confartigianato Imprese Abruzzo, ha preso parte Daniele Gizzi, nel doppio ruolo di responsabile nazionale delle politiche ambientali della Confederazione artigiana e di presidente del Comitato Nazionale dell’Albo Gestori Ambientali presso il Ministero della Transizione Ecologica, insieme ai senatori Luciano D’Alfonso (Pd) e Alberto Bagnai (Lega), presidente e membro della commissione Finanze e Tesoro a Palazzo Madama, all’assessore regionale Nicola Campitelli e al docente di Geografia economica Piergiorgio Landini.

Dopo la relazione introduttiva del presidente regionale di Confartigianato, Giancarlo Di Blasio, è stato il senatore Bagnai ad entrare nel vivo del dibattito. “La realtà ci costringe a fare un discorso di verità, perché gli sviluppi sul mercato delle materie prime sono solo un’accelerazione di dinamiche che già in precedenza risultavano chiare – ha osservato il parlamentare leghista – in Europa si è aperto un dibattito perché è evidente che, se i prezzi raddoppiano, con gli stessi soldi possiamo fare la metà delle cose e dunque, per ricalibrare gli obiettivi, avremo bisogno di ascoltare anche le categorie produttive. Mi preoccupa l’estrema brevità dell’intervallo di tempo proposto per arrivare alla transizione: è chiaro che nessun imprenditore e nessun cittadino vuole inquinare il mondo nel quale vive, ma occorre essere pragmatici, darsi obiettivi raggiungibili”. Il senatore leghista ha poi riservato aspre critiche all’impianto del Pnrr. “Entro giugno dobbiamo raggiungere 45 obiettivi del Pnrr, 15 riforme e 30 investimenti – ha detto – mi chiedo allora, in una situazione di crisi economica, quanto il Pnrr sia uno strumento di crescita economica e quanto sia uno strumento di orientamento politico dei nostri governi? Con grandi somme a disposizione è facile pensare subito alla possibilità di realizzare grandi opere e invece, se si apre il Pnrr, si scopre che gli interventi sono stati polverizzati”. Quindi la stoccata finale: “Siamo passati dalla fase in cui ci chiedevamo cosa può fare il Pnrr per noi a cosa possiamo fare noi per il Pnrr, visto che si va da decreto in decreto per cercare di farlo funzionare”.

La replica, a distanza, è arrivata dal senatore D’Alfonso, che ha raggiunto gli altri ospiti poco dopo il congedo anticipato del collega leghista. “Bagnai quando interviene sa sempre essere generoso per il seguito della discussione – ha ironizzato D’Alfonso – in realtà le vere protagoniste di questo cammino verso la transizione ecologica sono proprio le imprese e a mio avviso il Pnrr ha la capienza economica sufficiente, per il tempo dato, a raggiungere gli obiettivi. Tuttavia, occorre organizzare i meccanismi amministrativi, superando l’impianto duale, statuale, tra l’ordinamento e i portatori di interessi, i soggetti portatori di ricchezza. In questo momento siamo nella condizione di superare la dualità e organizzare una grande forma pattizia – ha proseguito il senatore del Pd – la grande sfida di modernizzare le imprese, ovvero renderle funzionanti, deve avere un valore pubblico, collettivo, istituzionale, e nell’ultimo decreto-legge presieduto dalla nostra Commissione sono presenti misure coraggiose”.

Gizzi ha illustrato gli obiettivi green, definiti dall’Unione Europea e recepiti dal MiTE, “che non potranno essere realizzati senza il ruolo attivo delle micro, piccole e medie imprese”. Il responsabile ambiente di Confartigianato ha sottolineato che “l’Unione Europea ha scelto di decarbonizzare entro il 2050 e questo significa promuovere, per i prossimi anni, uno sviluppo sostenibile per i comparti chiave dell’economia italiana. Per contribuire alla lotta ai cambiamenti climatici – ha aggiunto Gizzi – occorre minimizzare il consumo di materie prime naturali promuovendo politiche di economia circolare: trasformando i rifiuti in risorsa, aumentando la vita media dei prodotti, combattendo l’obsolescenza programmata”.

L’assessore regionale con deleghe a Energia e Rifiuti, Nicola Campitelli, ha illustrato le attività di programmazione della Regione che saranno sviluppate su due livelli: operativo e culturale. “L’Abruzzo sarà protagonista della transizione energetica grazie alla costruzione di una filiera dell’idrogeno green, dalla componentistica alla logistica, per arrivare alla produzione del vettore da fonti rinnovabili come eolico e fotovoltaico, e alla successiva distribuzione e utilizzo, come alternativa alle fonti fossili – ha spiegato l’assessore – la transizione energetica però va affiancata da quella burocratica: l’imprenditore non deve trovare ostacoli lungo il suo percorso, ma uffici collaborativi. Stiamo lavorando ad un processo di semplificazione della normativa regionale per velocizzare gli iter autorizzativi. Una volta che l’impianto sarà realizzato, il secondo step sarà quello di facilitare l’emissione della rete”.

Ulteriori spunti al dibattito sono stati forniti dal professor Landini, secondo il quale “la pianificazione regionale dovrebbe costituire la vera intelaiatura su cui calare gli interventi che il Pnrr finanzierà in Abruzzo e che rischiano invece di rimanere scollegati tra loro, se non pensiamo alla transizione ecologica in maniera reale. Per decenni abbiamo commesso l’errore di abbandonare la pianificazione territoriale, per andare verso una pianificazione settoriale”. Gizzi infine ha concluso i lavori: “per favorire la transizione ecologica delle micro, piccole e medie imprese, dobbiamo essere in grado di creare le condizioni fondamentali, facendo leva sul pieno utilizzo delle risorse del PNRR, ma anche stimolando il mondo della finanza allo sviluppo sostenibile”.

Silvia Grandoni




SULLE ALI DELLA POESIA, presentazione del libro Vagabondaggi di un’anima

Pescara, 21 maggio 2022. Venerdì 27 maggio 2022, dalle ore 18:00 in Viale Bovio, 446 a Pescara presso la Biblioteca “Falcone e Borsellino” si terrà la presentazione del libro di Agnese Berardini “Vagabondaggi di un’anima”, Bertoni editore. Presente l’editore Jean Luc Umberto Bertoni che modererà l’incontro. La silloge poetica, già finalista (con altro titolo) al Premio letterario internazionale Città di Pomezia 2019, è stata apprezzata e pubblicata dalla casa editrice Bertoni editore con il marchio Poesia edizioni ad ottobre 2021 e presentata in anteprima al Salone del Libro di Torino dello scorso anno, dove è presente anche quest’anno.

«Abbiamo e avremo sempre bisogno di poesia, di comunicare con la parola poetica il nostro comune sentire di anime in viaggio. L’invito è rivolto a chiunque abbia a cuore la poesia, a chiunque creda che il mondo abbia bisogno di poesia» dice Agnese Berardini. La Prefazione curata dal poeta Sergio Tardetti è significativamente intitolata TRA SOGNO, REALTÀ E UTOPIA: LA VITA e introduce mirabilmente al mondo poetico dell’autrice che: «[…] realizza una poesia “visiva” oltre che auditiva, una lettura che impegna i sensi della vista e dell’udito, non solo ascolto, dunque, ma anche collocazione delle parole in un opportuno e adeguato contesto. Così, la stessa parola a volte può appartenere ad una descrizione della realtà, a volte a quella del sogno, a volte a quella dell’utopia, moltiplicandone in questo modo i significati. […] L’opera, minuziosamente concepita e realizzata, con la sua particolare struttura, emerge nel panorama della poesia contemporanea. Una struttura che dona una terza dimensione, corpo, volume e spessore, alle parole e ai versi riportati sulla pagina. Un leopardiano naufragare tra emozioni e sentimenti, che non si risolve in un semplice lasciarsi avvolgere e trascinare sul fondo, ma in un rinascere dopo un naufragio salvifico, quello che accade di frequente nella vita, nella quale il viaggio continua, pur tra piccoli e grandi naufragi». Il libro è disponibile sul sito internet della casa editrice www.bertonieditore.com e in tutti gli store online; presente e/o ordinabile in tutte le librerie italiane. Uno speciale ringraziamento all’Associazione Italia Nostra Sezione di Pescara, all’omonimo gruppo di lettura e al Centro Culturale e Biblioteca “Falcone e Borsellino”.

L’ingresso è libero.

Berardini Agnese, docente di lettere classiche presso il Liceo Classico “G. D’Annunzio” di Pescara, risiede da qualche anno a Montesilvano con suo marito ed ha radici saldamente ancorate nella Capitanata e nella Valle del Giovenco (in provincia dell’Aquila); infatti, è nata a Foggia, da mamma foggiana e papà di San Sebastiano dei Marsi. Tra le sue passioni: l’insegnamento, il canto polifonico, il volontariato (quasi venti anni di attivismo a livello nazionale e locale in Amnesty international) il trekking e la scrittura, alla quale si dedica con più continuità solo da qualche anno. La sua produzione spazia dalla poesia alla narrativa e alla saggistica ed è ancora inedita: ha scritto, infatti, numerosi racconti, un romanzo e un saggio letterario. È risultata 2° classificata al concorso “Ennio Flaiano per un telegramma” nel 2013.

Jean Luc Umberto Bertoni, editore e fondatore della omonima casa editrice indipendente NOEAP, nata nel 2000 e con sede operativa in Umbria. Nel corso degli anni ha creato i marchi: Bertoni editore (narrativa), Poesia edizioni, Bertoni Campus (saggistica) e Bertoni Junior e pubblicazioni in “InBook”, e “OFF Edizioni” per gli autori emergenti.

Sergio Tardetti, nato a Perugia nel 1950, è laureato in Ingegneria Elettronica. Vive a Gubbio, dove ha insegnato Informatica nel locale istituto tecnico. Appassionato di cinema, letteratura e poesia, coltiva l’arte della scrittura nei momenti di tempo libero. Afferma di scrivere «per significar ch’è ditta dentro». Ha pubblicato con Bertoni: “Ritratti di sconosciuti” (2018); “Due racconti” e “La mi’ Perugia” (2020). Sempre per Bertoni ha curato l’antologia poetica “Terre di luce” ed è curatore della collana “Emergenze”.




IL CASCO AL SINDACO, donato dal motociclista Stefano Nepa

Giulianova, 21 maggio 2022. Ieri mattina, il giovane motociclista Stefano Nepa ha consegnato al Sindaco Jwan Costantini il suo casco di gara. Nel corso di una cena di beneficenza, che si è tenuta venerdì 13 Maggio a Teramo, il campione giuliese aveva donato proprio il suo casco, destinando il ricavato della vendita ai bambini ucraini ospiti a Giulianova.

Alla cena, organizzata dall’avvocato Annalisa Caschera, hanno partecipato 120 persone, tra cui Stefano Nepa e i piloti Bruno Ieraci, Emanuele Andrenacci, Valentina Faga, che, come lui, corrono su licenza del Moto club Rosso D.u.c.a.t.i. Il Sindaco di Giulianova Jwan Costantini, la settimana scorsa, si era aggiudicato il casco, che lo stesso proprietario ha consegnato questa mattina in municipio, dove è salito attorno alle 10 accompagnato dal consigliere regionale Simona Cardinali, dall’ avvocato Caschera e dal presidente della D.u.c.a.t.i. Germano Vallese.




IL CIELO È UGUALE PER TUTTI, un cortometraggio su valori fondamentali e universali

Lo scenario le bellezze dell’abbazia di San Liberatore A Maiella E Delle Gole dell’Alento a Serramonacesca

Pescara, 21 maggio 2022. Presentata questa mattina, presso la sede del Consiglio Regionale a Pescara, il progetto filmico “Il cielo è uguale per tutti”.

Presenti il consigliere regionale Antonio Blasioli, don Mario Probi, Cappellano dell’Ospedale di Pescara, autore e regista del cortometraggio, Gianfranco Vestuto, responsabile della comunicazione, Franca Arborea, coautrice, Antonio Di Loreto,direttore della fotografia, Bruna di Tommaso, psicologa e responsabile dei dialoghi, Claudia Taini, responsabile casting e organizzazione.

“Il cielo è uguale per tutti” è un cortometraggio, a breve in lavorazione, che verrà realizzato interamente nella provincia di Pescara e toccherà oltre al capoluogo, anche il bellissimo luogo dell’Abbazia di San Liberatore a Maiella e le Gole dell’Alento  a Serramonacesca.

Il progetto è stato presentato lo scorso febbraio a S.E. Mons. Emil Paul Tscherrig, Nunzio Apostolico, ambasciatore Vaticano della Santa Sede in Italia e San Marino, il quale ha espresso parole di elogio ed apprezzamento per l’iniziativa, sottolineando come i temi trattatati, quali il dialogo interreligioso e la necessità di comunicazione tra vecchie e nuove generazioni, siano molto cari al Santo Padre e altrettanto lodevole sia il fatto che l’iniziativa nasca dalla collaborazione tra enti e realtà del mondo del volontariato, unite per lanciare messaggi di grande valenza attraverso l’utilizzo e la valorizzazione dei territori di appartenenza.

Il cortometraggio intreccia il rapporto tra adolescenti, giovani e anziani, facendo emergere l’importanza della reciprocità delle interazioni intergenerazionali, che migliorano la coesione sociale e il senso condiviso di umana collettività.

Al centro del progetto filmico c’è il dialogo interreligioso, condizione indispensabile per promuovere la risoluzione dei conflitti e costruire una pace duratura e anche strumento efficace per la promozione dello sviluppo umano integrale.

Un messaggio di pace, fratellanza e rispetto tra i popoli, in un momento particolare di tensione internazionale rappresenta sicuramente un’iniziativa che assume un significato importante, soprattutto se questa proviene dal mondo del volontariato e dai nostri territori che con i loro tesori architettonici, culturali e naturalistici danno un valore aggiunto a questi valori fondamentali e universali.

Don Mario Probi – Cappellano dell’Ospedale di Pescara, autore e regista del cortometraggio

Il progetto filmico accosta tre mondi: adolescenti, giovani ed anziani, tre realtà apparentemente lontanissime, ma sempre più vicine che mai. Il cortometraggio intende mettere in evidenza: incontrarsi per costruire nuove relazioni con altre ideologie o fedi religiose; migliorare la coesione sociale comprendendo ciò che è importante per il futuro dell’umanità,  come disse Papa Francesco il 21 ottobre 2021 “che i giovani parlino con gli anziani” e quindi riscoprire il nuovo linguaggio giovanile ed il rapporto con la persona adulta. Il progetto è incentrato sul dialogo interreligioso che si sta promuovendo in molti paesi europei e su come trasferire le proprie competenze condividendo le passioni: è come avvicinarsi alla storia locale attraverso l’arte, il cibo, la natura, la musica, la fede con i suoi valori religiosi. Il Papa, dal canto suo, nell’ultimo incontro con i rappresentanti delle altre comunitari religiose nell’anno del multiculturalismo in Azerbaijan  ha sottolineato, citando il poeta Nizami Ganjavi che “l’apertura arricchisce e non impoverisce, questo è il compito delle religioni”, essa dunque è una necessità per l’uomo, per realizzare il suo fine, una bussola per orientarlo al bene. Mettere in evidenza quanto possa essere preziosa per i giovani l’esperienza delle persone anziane attraverso interazioni e relazioni reciproche. Adolescenti e giovani e anziani possono essere co-costruttori di conoscenza ed apprendere gli uni dagli altri.

Gianfranco Vestuto – responsabile della comunicazione

Il cortometraggio sarà girato interamente nella provincia di Pescara e auspichiamo che la Regione Abruzzo sia vicina a questa iniziativa, perché  il cinema ha il potere di cogliere le multiformi espressioni di un territorio e di diffonderne paesaggi, architetture e spirito, meglio di qualsiasi altra forma comunicativa.

Claudia Taini – responsabile casting e organizzazione

Lo staff tecnico-professionale e il cast reclutato sono di alto livello e il nostro intento è quello di portare il cortometraggio anche all’attenzione dei circuiti dei film festival nazionali e internazionali, per le importanti tematiche e valori sociali promossi.

Franca Arborea – coautrice

Il film propone una riflessione affascinante e ancestrale tra le confessioni cattoliche ed islamiche, che sono unite da un fattore comune “il Dio degli uomini”. Ringrazio don Mario Probi per avermi coinvolta in questo entusiasmante progetto sul quale stiamo lavorando anche attraverso un laboratorio teatrale per poter affrontare al meglio la filmatica.

Bruna di Tommaso – psicologa e responsabile dei dialoghi

Stiamo dedicando tempo e attenzione all’analisi e allo studio della scrittura dei dialoghi e all’osservazione anche degli attori, perché sono i dialoghi a conquistare i cuori e coinvolgere gli spettatori.