MATTA#TEXTURE, Artisti per il Matta

Residenza Arti Visive a cura di Marcella Russo

Pescara, 8 giugno 2022. Al via la residenza d’arte contemporanea con l’artista Laura Viale, dal titolo Hub Aterno: di pietre e di acque a cura di Marcella Russo che, ideata all’interno del progetto Matta#texture, con cui Artisti per il Matta ha vinto il  bando Creative Living Lab – Edizione 3, promosso dal Ministero della Cultura – Direzione Generale Creatività Contemporanea, fino al 12 giugno si concentrerà sull’area urbana del Fiume Aterno. 

In continuità con la mission della rete, il progetto nasce dal desiderio di tessere legami e riconnettere le persone, tutte, con l’estrema sostanza della loro umanità, usando come tramite i diversi linguaggi artistici amplificati delle tecnologie e nutriti di un pensiero ecologico.

Hub Aterno: di pietre e di acque, progetto partecipato e con approccio green, prevede durante la permanenza dell’artista, l’approfondimento della storia del Fiume, dalla sorgente fino all’area urbana di Pescara e il suo rapporto con il quartiere e la città. La residenza permetterà di definire l’opera che verrà realizzata dall’artista.

Nella ricerca di Laura Viale, lavoro natura e artificio, realtà e finzione, sono il campo per la ricerca di soglie percettive sospese tra esperienza sensibile e astrazione. Attraverso la natura – in contesti urbanizzati quanto in luoghi selvaggi – esplora spazi di possibile intersezione tra il mondo esterno e quello interiore. I suoi “paesaggi” sono inviti a coltivare un modo contemplativo di guardare il mondo, che è, oltre al suo significato personale, una pratica importante per relazionarsi con l’ambiente.

BIOGRAFIA LAURA VIALE (Torino, 1967) vive e lavora a Bruxelles. Si dedica alla ricerca artistica dalla fine degli anni 90.

I suoi progetti prendono forma attraverso diversi media, tra cui fotografia, disegno, installazione, video e tecniche digitali. Artista residente presso la Djerassi Foundation in California, l’Atlantic Center for the Arts in Florida e la Fondation La Napoule in Francia, ha esposto in musei, gallerie d’arte e istituzioni, tra cui l’Istituto Italiano di Cultura e l’Académie royale des Beaux-Arts di Bruxelles; la Heinrich Gebert Kulturstiftung Appenzell; la Triennale di Milano; il PAV – Centro Sperimentale d‘Arte Contemporanea, la XIV Quadriennale di Roma – Anteprima Torino, il Museo di Scienze Naturali e il Festival Internazionale Cinemambiente di Torino; il Museo d’Arte Contemporanea di Villa Croce a Genova; il Museo Marino Marini di Firenze; la Galleria Civica d’Arte Contemporanea e il MART di Trento. Nel 2015 ha creato e curato “a due”. Arte Contemporanea in Italia e Belgio, un progetto triennale che ha aperto un dialogo tra artisti italiani e belgi presso l’Istituto Italiano di Cultura di Bruxelles. È tra i fondatori di MODO, associazione culturale con sede a Bruxelles, che si propone di stimolare la discussione sulla centralità e l’importanza dell’opera nell’odierno perpetuo panorama di immagini istantanee.