USA VIETA L’ABORTO, un mondo in rivolta

In Italia si dà inizio alla girandola dei salotti tv, delle polemiche in rete e dei succosi interventi mediatici

Una sentenza che, per i modernisti benpensanti, è un salto indietro di secoli, un ritorno al medioevo, come se fossimo chissà dove nel futuro. Ma l’America è sempre nostro riferimento sicuro quando ci conviene, al contrario si trasforma o nella Babilonia del caos e della trasgressione  o nella Salem della caccia alle streghe.

L’ultima in ordine cronologico è dunque la sentenza della suprema corte americana con la quale si pone la decadenza d’ogni diritto costituzionalmente garantito all’aborto. Argomento delicatissimo per via di conquiste sociali, così si chiamano, dolorosissime e soprattutto di libertà.

Tema  dominante questo allora. Per un po’ di tempo parleremo e sentiremo parlare di questo fardello sociale chiamato FETO, che, secondo certo mondo moderno, tanto male produce alla nostra società, ma subito dopo, appena si riguadagneranno posizioni su questa conquista sociale, si tornerà alle guerre, alle defezioni parlamentari e alle nostre solite questioni italiane: da quelle sanitarie, alle ambientali, dalle nostre vorticose economie alle ruberie varie fino alle nostre cronache strambe e violente.

In questo vortice mediatico, giova ricordare che una quarantina d’anni fa, era il 1979, un’altissima personalità religiosa, la strenua avvocata dei più poveri tra i poveri, poi diventata santa, proferì queste incredibili parole dallo scranno dei Nobel, e questo si che era ed è vero riferimento per la nostra società. Basta leggere solo alcune delle parole che seguono per comprendere il grande messaggio che ci ha lasciato in eredità la nostra Madre Teresa di Calcutta.

“Io sento che il più grande distruttore della pace oggi è l’aborto, perché è una guerra diretta, un’uccisione diretta, un omicidio commesso dalla madre stessa. (…) E noi siamo qui, perché i nostri genitori ci hanno voluto. Non saremmo qui se i nostri genitori non ci avessero voluto. I nostri bambini li vogliamo, li amiamo, ma che cosa è di milioni di loro? Tante persone sono molto, molto preoccupate per i bambini in India, per i bambini in Africa dove tanti ne muoiono, per malnutrizione, fame e così via; ma milioni muoiono deliberatamente per volere della madre. E questo è il grande distruttore della pace oggi. Perché se una madre può uccidere il proprio stesso bambino nella culla del suo grembo, chi potrà fermare me e te dall’ucciderci reciprocamente? Nulla.

Stiamo combattendo l’aborto con le adozioni, abbiamo salvato migliaia di vite, abbiamo inviato messaggi a tutte le cliniche, gli ospedali, le stazioni di polizia: per favore non uccidete i bambini, li prenderemo noi.

Così ad ogni ora del giorno e della notte c’è sempre qualcuno; abbiamo parecchie ragazze madri. Dite loro di venire: noi ci prenderemo cura di voi, prenderemo il vostro bambino e gli troveremo una casa. Abbiamo un’enorme domanda da parte di famiglie senza bambini… per noi questa è una grazia di Dio.”

NM




NUOVI ALBERI in Via Nicola Fabrizi

Necessario intervenire per debellare parassiti e migliorare gli spazi vitali delle piante

Pescara, 25 giugno 2022. Continuano i sopralluoghi della sezione pescarese del Co.n.al.pa. che sta indagando sulle molteplici segnalazioni dei cittadini in merito alla gestione delle nuove alberature in città. Dopo i numerosi alberi secchi e morenti in Corso Vittorio Emanuele, numerose segnalazioni di cittadini e commercianti riguardano i Viburni lucidi malati in zona Via Nicola Fabrizi.

“Riceviamo continuamente segnalazioni sulle criticità nella gestione del verde nella nostra città – commenta l’associazione – nel caso di Via Nicola Fabrizi, gli alberelli di Viburno lucido sono colpiti da infestazione di parassiti, in molti casi sviluppata in tutta la chioma con danni agli esemplari, che dimostra che qualcosa non va nella gestione di queste piante. Oltre a questa criticità dei parassiti, abbiamo osservato con attenzione anche gli spazi vitali degli alberi, privi di pacciamatura, fondamentale di questi tempi per proteggere i terreni dalla canicola estiva. In molte aiuole, al posto di materiali biodegradabile per trattenere l’umidità del suolo, si continuano a utilizzare ciottoli o materiali inerti che non svolgono alcun servizio per la pianta e che non servono a nulla per migliorare la poca terra presente.”

“Come associazione chiediamo si intervenga tempestivamente per migliorare lo stato di salute delle nuove alberature – continua l’associazione – gli alberi rappresentano anche un bene economico di assoluto rilievo che va tutelato dal degrado e dall’abbandono. E non dimentichiamoci dell’essenziale ruolo benefico che gli alberi svolgono per la mitigazione dell’isola di calore cittadina e per combattere l’inquinamento. Ecco perché è necessario trovare tutte le migliori soluzioni per tutelare la salute degli alberi e farli crescere e sviluppare in condizioni ambientali il più possibile accettabili. Certo, siamo in ambiente cittadino, un luogo ostile per gli alberi, ma proprio per questo motivo è necessario pianificare interventi per una gestione altamente professionale, che miri alla conservazione nel tempo, alla cura delle malattie, alla tutela degli spazi vitali, curando tutte le criticità. Gli alberi rappresentano ormai un bene prezioso per tutta la comunità pescarese.”




IN MEMORIA DEL SOLDATO giuliese Edmondo Feliciani

Scoprimento e benedizione di una lapide nel cimitero

Giulianova, 25 giugno 2022. Presenti il Presidente del Consiglio comunale Paolo Vasanella, i Comandanti Sutera e Sordillo, il parroco della Natività don Luca Torresi, i familiari, le associazioni.

Alla presenza del Presidente del Consiglio comunale Paolo Vasanella, del Comandante della guardia Costiera Daniela Sutera e della Guardia Di Finanza di Giulianova Teo Sordillo, è stata scoperta, questa mattina, nel cimitero comunale di Giulianova,  l’epigrafe marmorea alla memoria del soldato giuliese Edmondo Feliciani, internato nel campo di concentramento serbo di Bor e mai tornato a casa.

Ha benedetto la lapide, posta nella cappella della famiglia Feliciani,  don Luca Torresi, parroco della Natività di Maria Vergine.  Dopo Paolo Vasanella, ha preso la parola Edoarda Broccolini, presidente provinciale dell’ Associazione Nazionale Ex Internati, e figlia del carabiniere Carmine Broccolini,  arrestato insieme ad oltre 2000 Carabinieri a Roma su ordine di Hitler. È intervenuto anche Rino Giangrande, parente del caduto e presidente onorario dell’Anpi di Avetrana, che ha raccontato le vicende umane e militari di Feliciani.

L’ attore Roberto Di Donato ha letto tre poesie del poeta ungherese Miklós Radnóti che, proprio con Feliciani, condivise la tragedia dell’internamento.

Prima della chiusura della cerimonia, presente anche l’associazione delle famiglie dei caduti e dispersi in guerra , il ricercatore storico e curatore della manifestazione, Walter De Berardinis, ha ricordato che probabilmente il militare giuliese , liberato dalle truppe russe in Serbia, è stato poi internato a Reni, sul mar Nero, dove trovarono la morte  673 soldati italiani arrivati dal Campo di Bor.

Al termine della cerimonia sono stati consegnati due diplomi da parte del Comando Militare Esercito Abruzzo e Molise alla memoria del Bersagliere moscianese Roberto Loggieri.  La consegna è stata fatta dai Comandanti Sutera e Sordillo all’unico figlio, Divinangelo, che vive a Giulianova.




LIBRORCHESTRA Festival itinerante

Percorsi nella letteratura per l’infanzia e nella musica. Seconda edizione

Salviamo le note, salviamo le parole. Dal 1 al 3 luglio anche a Sulmona

Sulmona, 25 giugno 2022. Dopo la prima edizione del 2021 in Veneto e Lombardia, la rassegna di incontri e spettacoli di musica dal vivo per famiglie e bambini, ideata dall’Atelier Elisabetta Garilli, capitanato dalla compositrice e didatta Elisabetta Garilli – Premio “Rodari Città di Omegna 2018” – riprende il suo viaggio dal Centro Italia, per raggiungere altri quattro nuovi territori, tra cui Sulmona.

Il progetto Librorchestra intende contrastare l’impoverimento culturale-educativo mettendo in rete gli operatori del settore di ciascuna area e favorendo la nascita di una “comunità educante”.

La tappa del Festival Librorchestra regala a Sulmona tre eventi gratuiti tra l’1 e il 3 luglio, con la presenza anche della pluripremiata illustratrice per l’infanzia Emanuela Bussolati: una tavola rotonda volta a veicolare i messaggi del Festival; uno spettacolo di musica dal vivo con riproduzione di illustrazioni in tempo reale, narrazione e danza; uno spettacolo per ambienti più raccolti, con musica pianistica dal vivo, narrazione, burattini e interazione col pubblico di bambini.

Protagonisti allo stesso tavolo, artisti, musicisti, librai, bibliotecari, psicologi, famiglie e comunità educante, spettatori e insieme attori di una crescita “dal basso”, che in soli due anni è diventata un’azione di rete, condivisa a livello nazionale, per guardare ai bambini come ai progettisti di futuro. Lo strumento per raggiungerli è la lettura coniugata alla fruizione dell’arte e della musica, quali elementi fondanti la formazione umana, soprattutto per le giovani generazioni.

L’edizione numero due della rassegna è intitolata “Salviamo le note, Salviamo le parole” a significare un cammino volto a (ri)svegliare l’ascolto di una società che sembra più parlare che dialogare. La frenesia dei gesti e la velocità delle parole, sembra non concedere né il tempo né lo spazio necessario alla costruzione di una relazione autentica, che per essere a sua volta fucina di idee e scrigno di una memoria, richiede attenzione. Attenzione per le parole e per le note appunto, anche queste «patrimonio da proteggere salvare e divulgare, insieme a tutte le arti e i mestieri, e alle nenie che un tempo costituivano quel sapere popolare custodito nei volti delle persone», spiega la direttrice artistica Elisabetta Garilli. L’impegno di Librorchestra è dunque quello di «spostare l’accento sull’attenzione e l’ascolto verso i nostri bambini e bambine, ragazzi e ragazze. Salvare le parole e le note significa infatti ritrovare la capacità di formulare pensieri propri, critici, abilitanti, per il futuro prossimo».

La tappa di Sulmona del Festival, anticipata da quella di Campobasso, è ideata e organizzata dall’Atelier Elisabetta Garilli, in collaborazione con le associazioni culturali Meta e laFogliaeilVento, sostenuta da BPER Banca (main sponsor), Palazzetto Bru Zane di Venezia, Fondazione Carispaq, Schwabe Pharma Italia, Polyplast e dall’Amministrazione Comunale di Sulmona, che l’ha anche patrocinata.

La rassegna proseguirà nel Nord Italia, incontrando, con la stessa innovativa formula, le famiglie di Melegnano (MI), Pavia, Mestre, Osio Sotto (BG).

In questa edizione è stato anche inserito il monitoraggio di alcuni indicatori per valutare l’impatto sociale del Festival sui territori incontrati.

Francesca Saglimbeni




CONCERTO DI SOLIDARIETÀ del trio pianiste all’opera

Organizzato dal Lions Club I Marrucini

Chieti, 25 giugno 2022. Domenica 26 giugno, alle 18:30, l’Auditorium “Le Crocelle” ospiterà il concerto di solidarietà TRIO “Pianiste all’Opera”, esibizione di pianoforte a sei mani in “La Trilogia popolare di Giuseppe Verdi – Fuoco e gelosia, passione e inganno, sentimento e intrigo”.

L’evento è stato organizzato e fortemente voluto dalla nostra Officer Lions Clubs International Foundation, la signora Ettyna Dedeo.

Il concerto sarà tenuto da Rossella Masciarelli, Michela De Amicis e Erika Vicari, tre pianiste di fama internazionale, che hanno calcato i palcoscenici di tutto il mondo incantato il pubblico con la maestria unica del gioco di mani a sei. Il trio “Pianiste all’Opera” si è costituito nel 1996, amalgamando le esperienze artistiche delle tre musiciste. La particolarità della formazione (tre pianiste su un solo pianoforte) e del repertorio accomunano al virtuosismo tecnico sfumature tipiche della tessitura orchestrale. Il loro repertorio comprende musiche originali per pianoforte a sei mani, risalenti alla metà dell’Ottocento, composte da Angelo Panzini e Giusto Dacci sui temi delle più belle opere di Giuseppe Verdi e spazia inoltre a brani di Rossini, Bizet, Liszt, Gounod, Puccini e altri rielaborati dal Trio stesso. Il Trio, regolarmente invitato a tenere concerti per importanti Festival e Istituzioni musicali, ha tenuto oltre 500 concerti in Italia e all’estero.

La raccolta fondi, a contributo volontario, sarà destinata ad interventi laddove si verifichino disastri ambientali, come alluvioni, incendi e terremoti.

Lions Clubs International è l’organizzazione di club di assistenza più grande del mondo, con 1,4 milioni soci in oltre 47.000 club sparsi in tutto il mondo e con progetti comunitari in oltre 208 Paesi e aree geografiche. Fondata nel 1917, l’associazione è conosciuta principalmente per la lotta alla cecità, ma si dedica anche al volontariato sostenendo diversi progetti comunitari, tra cui protezione dell’ambiente, lotta alla fame e assistenza agli anziani e ai disabili.




HUMANAE VITAE Incontro al Kursaal

Presente il Vescovo Monsignor Lorenzo Leuzzi

Giulianova, 25 giugno 2022. Promosso dalla Diocesi di Teramo-Atri nell’ambito del “X Incontro mondiale delle famiglie” e patrocinato dal Comune di Giulianova, il convegno ha visto la partecipazione di tutte le parrocchie giuliesi.

Il vicesindaco e assessore alle Politiche sociali Lidia Albani ha aperto ieri sera, al Kursaal,  il convegno “Humanae Vitae: la profezia dell’amore coniugale come esempio e fondamento di una comunità di famiglie generativa e solidale”.

L’ evento, patrocinato dal Comune di Giulianova, si è tenuto nell’ambito di un ciclo di iniziative promosso dalla Diocesi di Teramo in occasione del X° incontro mondiale delle famiglie.

Il convegno è valso soprattutto a sottolineare come l’ amore coniugale sia tratto distintivo della dignità della persona e valore fondante della Chiesa e della società. I numerosi presenti hanno potuto ascoltare i coniugi Carla Di Lello e Vincenzo Bassi, presidente delle Federazione delle Associazioni Familiari Cattoliche in Europa.

All’appuntamento hanno risposto positivamente l’ Amministrazione comunale, le parrocchie e i parroci giuliesi.




UNA GRANDE PRIMA serata per SquiLibri

Emozione sul palco per lo Strega Tour

Francavilla al Mare, 25 giugno 2022. Una prima serata dai grandi numeri quella di ieri in occasione dell’inaugurazione della prima edizione del Festival “SquiLibri – Festival delle Narrazioni” (24 -26 giugno) a Francavilla al Mare: un ampio spazio dedicato alla cultura in varie forme, ai grandi nomi della letteratura, allo street food, alla Fiera del Libro dell’Editoria indipendente oltre che ad un ritrovo di confronto sociale di grande spessore.

Un’ottima intuizione quella dello scrittore abruzzese Peppe Millanta, Direttore artistico del Festival che ha anche accolto lo Strega Tour con i sette finalisti del Premio Strega presenti sul palco di Francavilla al Mare in occasione dell’unica data abruzzese  prima della finale che si terrà a Roma il 7 luglio. Ecco i finalisti: Mario Desiati ‘Spatriati'(Einaudi), Claudio Piersanti ‘Quel maledetto Vronskij’ (Rizzoli)

Marco Amerighi ‘Randagi'(Bollati Boringhieri), Veronica Raimo ‘Niente di vero'(Einaudi), Fabio Bacà,’Nova’ (Adelphi), Alessandra Carati, ‘E poi saremo salvi’ (Mondadori), Veronica Galletta, ‘Nina sull’argine’ (minimum fax).

A fare gli onori di cara, al fianco di Millanta, il sindaco del Comune di Francavilla Luisa Russo, e l’Assessore alla Cultura Cristina Rapino: il Festival organizzato dal Comune di Francavilla e dalla Scuola Macondo di Pescara ha già, in questa prima serata, dato grandi soddisfazioni. A rendere omaggio ai finalisti sul palco di SquiLibri, anche l’Assessore alla Cultura per la Regione Abruzzo Daniele D’Amario che ha creduto in questa iniziativa e l’ha sostenuta sin dall’inizio.

“Per noi è un onore ospitare a Francavilla al Mare l’unica data abruzzese del Premio Strega – spiega Millanta – ma non solo, anche tutti gli altri ospiti, testimoni, ognuno con la propria sensibilità di quegli ‘squilibri’ che sono alla base della filosofia del Festival: gli ‘squilibri’, che attraversano il nostro presente, tentano di intuire in che direzione si muoverà il nostro domani. Nel ringraziare quanti hanno appoggiato e creduto in questo Festival auguro anche buona fortuna ai finalisti del prestigioso Premio”.




LA RICOSTRUZIONE del ponte

Incontro sul Guastacconcio crollato il 13 febbraio scorso

Paglieta, 25 giugno0 2022. Un nuovo incontro pubblico per informare sull’iter inerente la ricostruzione del ponte Guastacconcio sulla SP 119 sul fiume Sangro sulla strada che conduce da Paglieta Scalo a  Mozzagrogna, crollato il 13 febbraio scorso. Il viadotto era stato già interdetto alla circolazione per un vistoso cedimento. Una morte annunciata, dunque, quella del viadotto Guastacconcio. Massima collaborazione e rapidità nei tempi di ricostruzione del ponte Guastacconcio: è quanto è stato ribadito durante la riunione indetta nella sala convegni “Primo Vere” dal sindaco di Paglieta, avv. Ernesto Graziani, e alla quale hanno preso parte,   oltre al Sindaco e al presidente della Provincia di Chieti, Francesco Menna,   anche i dirigenti della Provincia di Chieti, Nicola Pasquini e Paola Campitelli,  il progettista, l’architetto  Italo Bona che ha redatto il progetto e il consigliere provinciale Davide Caporale.

«Il nostro obiettivo», ha affermato il presidente della Provincia di Chieti Francesco Menna,« era è resta quello di restituire il prima possibile l’opera alla comunità e a tutto il territorio perché il crollo del ponte ha spaccato in due un territorio importante con pesanti ripercussioni economiche e di viabilità. ». Nel corso dell’incontro Menna e gli  altri convenuti alla riunione hanno  presentato lo stato dell’arte del progetto definitivo esecutivo dell’intervento di costruzione del nuovo ponte che vedrà la luce grazie alle risorse, pari a 2,6 milioni di euro, da parte del Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti.

 « Il progetto definitivo» ha dichiarato il sindaco, avv. Ernesto Graziani, «verrà riconsegnato al massimo entro un mese, dopodiché ci sarà la richiesta dei pareri ai vari enti, che verranno acquisiti tutti contemporaneamente attraverso una conferenza dei servizi, in pratica a tutti contestualmente verrà chiesto il parere che dovrà essere emesso entro 30 giorni, per poi così passare alla gara e consegna dei lavori, i quali dovranno essere ultimati dopo l’aggiudicazione». «Sia per la gara che per l’aggiudicazione dell’opera», rimarca Graziani, «sarà adottata una procedura rapida, in via d’urgenza. Entro ottobre/novembre si procederà alla gara, quindi dopo 180 giorni è prevista  la fine  dei lavori. Ci auguriamo  che tale tempistica venga rispettata, affinché  il viadotto ritorni alla sua piena funzionalità con il ripristino del passaggio veicolare».




RINNOVATE AMBIZIONI Ecco il Marcela Corzo Bis

VOLLEY B2/F. Dopo lo splendido campionato appena concluso, la Futura Teramo riparte dal tecnico argentino

Teramo, 25 giugno 2022. La Futura Volley Teramo è lieta di annunciare il rinnovo del contratto, come Capo Allenatore della prima squadra, del tecnico argentino Marcela Corzo (02/04/1968). Dopo l’ottimo campionato disputato dalla squadra, con lei alla guida, la società ha ritenuto opportuno sposare la linea della continuità, affidando nuovamente la panchina biancorossa al coach di Chaco.  

“Siamo felici di riconfermare Marcela Corzo alla guida della prima squadra – commenta il Vicepresidente Luca Mazzagatti –  Marcela , prima dello scorso anno, aveva sempre avuto incarichi nei settori giovanili e come viceallenatore.

La Futura Teramo ha creduto in lei anche come capo allenatore e la scelta, oggi lo possiamo dire con orgoglio, è stata premiata.

Siamo sicuri che anche nella prossima stagione che sta per iniziare, ci aiuterà nel nostro progetto di crescita gestendo ed allenando al meglio le atlete che le metteremo a disposizione per cercare di essere protagonisti in un campionato difficile come quello della B2 Nazionale”.

Anche il tecnico confermato esprime tutta la sua soddisfazione: “Continuare ad allenare Teramo e avere la fiducia della società, mi rende felice e orgogliosa ma allo tempo stesso sento una grande responsabilità, quella di migliorarci sempre e di chiedere di più alle ragazze che sono cresciute tanto. Sono anche sicura che continueranno a crescere ancora. Ci aspetta un altro anno di grandi emozioni e serenità. Nella stagione appena conclusa, la soddisfazione più grande è stata quella di vedere dopo ogni allenamento e dopo ogni partita i sorrisi delle giocatrici e dei miei dirigenti.

Da parte della società vedo tanto entusiasmo, un progetto importante e tanta voglia di fare bene. C’è grande fiducia circa la possibilità di creare un gruppo forte, che possa tener vivo quell’entusiasmo che ci ha accompagnato nel campionato appena terminato, in particolare fino alla finale dei Play Off. Non vedo l’ora di mettermi alla prova nella prossima stagione con l’obiettivo di superare il risultato di quest’anno”.                

Patrizio Visentin




APPROVATA NUOVA AREA Valle Del Sagittario e Alto Sangro

Aree interne sindaci plaudono all’assessore Liris

L’Aquila, 25 giugno 2022. La Strategia Nazionale delle Aree Interne si arricchisce, per la programmazione 2021-2027, di 23 nuove aree approvate dal Comitato Tecnico Aree Interne (Ctai) nella seduta del 22 giugno scorso.

Tra queste, in Abruzzo c’è l’area Valle del Sagittario e Alto Sangro comprendente i Comuni di Alfedena, Anversa degli Abruzzi, Barrea, Bugnara, Civitella Alfedena, Cocullo, Introdacqua, Opi, Pescasseroli, Scanno, Scontrone, Villalago e Villetta Barrea, tutti in provincia dell’Aquila.

Ciascuna delle nuove aree approvate avrà un finanziamento iniziale di quattro milioni di euro per potenziare i servizi alla cittadinanza, promuovere iniziative per lo sviluppo economico e l’occupazione e per arrestare il fenomeno dello spopolamento.

“L’approvazione dell’area rappresenta un’occasione unica per il territorio – affermano in una nota congiunta i sindaci dei Comuni interessati – la accogliamo con grande soddisfazione nella consapevolezza della grande responsabilità cui saremo chiamati, per svolgere un lavoro sinergico e collegiale per il raggiungimento degli obiettivi della strategia”.

“Da parte nostra – aggiungono – è doveroso un unanime e corale ringraziamento all’assessore regionale alle Aree interne, Guido Liris, e alla competente struttura regionale per aver attenzionato il territorio della Valle del Sagittario e dell’Alto Sangro candidandola alla proposta 2021-2027”.

“Il ruolo della Regione e dell’assessore – chiosano gli amministratori – è stato determinante perché a loro si deve la genesi della proposta, che è stata programmata e condivisa con noi sindaci da un lato, e con il Ministero dall’altro”.

La Snai, sviluppata nell’ambito del Ministero per il Sud e la Coesione territoriale, nasce per far fronte alla situazione di marginalizzazione di territori interni e valorizzarne le potenzialità inespresse. Obiettivo della Strategia è ricostruire le comunità a partire dall’inversione delle tendenze demografiche e dal miglioramento dell’inclusione sociale: rendere i territori a rischio di abbandono nuovamente attrattivi per la cittadinanza permette, infatti, di creare nuova domanda e nuova offerta lavorativa e di incentivare lo sviluppo dell’area. Per renderlo possibile, si agisce principalmente sui servizi di base, ossia quelli che definiscono il diritto alla cittadinanza, che spesso sono carenti, se non assenti, nei comuni selezionati: maggiore offerta formativa, livelli di istruzione nella media italiana, strutture sanitarie diffuse, incremento dei trasporti e delle connessioni internet.

La Snai opera su due direttrici: i progetti di sviluppo locale, da finanziare principalmente con i fondi europei; gli interventi sui servizi essenziali, da finanziare con i fondi nazionali.




COMUNE IN BUONA SALUTE ma fermo

Spese per aumento indennità, arredi assessori e hub vaccinale alla Fiera con lavori fermi nei primi 2 mesi del Paolini Terzo

Lanciano, 25 giugno 2022. Il rendiconto di bilancio 2021 portato in approvazione dall’Amministrazione Paolini ha certificato con votazione larga lo stato di salute del Comune di Lanciano dopo 10 anni di amministrazione a guida Mario Pupillo.

Le preoccupazioni propagandistiche dell’attuale Sindaco Paolini di dover verificare lo stato economico dell’ente una volta entrato, si sono rilevate, come altri annunci e dichiarazioni dei mesi scorsi, solo una confusa e poca informata constatazione della realtà.

Il voto largamente favorevole sul bilancio consuntivo 2021 fotografa, dunque, lo stato del Comune di Lanciano con un risultato positivo di competenza di € 2.726.985,64, con  una cassa di € 5.726.598,51 al 31/12 e con un ente che non fa ricorso più all’anticipazione di tesoreria.

Numeri importanti grazie alla qualità dell’ufficio di ragioneria del comune di Lanciano ed alla serietà di chi ha amministrato la Città.

Il consuntivo 2021 però non dà riprova solamente della buona salute dell’Ente ma anche di un’amministrazione che da novembre ha pericolosamente rallentato negli investimenti in opere pubbliche come è testimoniato dal fatto che non sono stati accesi mutui per investimenti, sfruttando la capienza potenziale di oltre 1,5 mln di euro da programmare entro fine 2021 per la manutenzione di strade, marciapiedi, videosorveglianza ed opere pubbliche: ed è così che Paolini e la sua Giunta non porteranno avanti per l’anno in corso quelle manutenzioni viarie che dal 2012 stavano portando ad una corposa risistemazione delle strade di centro città e contrade. Così come in questo modo saranno rinviate le azioni necessarie alla riqualificazione di importanti strade pedonali e marciapiedi del centro Città.

Un’amministrazione che si è fermata con gli investimenti, nonostante l’esperienza millantata dagli attuali amministratori che invece di accelerare, sono riusciti ad ingolfare la macchina comunale nella speranza di ottenere fondi dal pnrr.

Di fronte alle obiezioni da noi poste su questa politica così ingessata ed attendista in merito agli investimenti, di fronte ai “faremo” della maggioranza, abbiamo opposto in Consiglio la stessa lettura del rendiconto 2021 ove si legge chiaramente: “L’attività di ricerca delle fonti di finanziamento, sia per la copertura

della spesa corrente che di quella d’investimento, costituisce il primo momento dell’attività di

programmazione. Da essa e dall’ammontare delle risorse che sono state preventivate, distinte a loro

volta per natura e caratteristiche, conseguono le successive previsioni di spesa.”

Dall’esame della relazione si evince che vi sarà una somma di oltre 1.400.000  in meno in accensione mutui e investimenti. La conseguenza è quindi certa, certificata e sotto gli occhi di tutti. Un rallentamento di almeno un anno su attività di investimento per la città.

Sulle indennità personali per Sindaco e Giunta, invece, grande solerzia visto il prelievo a fine anno dal fondo di riserva straordinario utilizzato per rimpinguare la diminuzione volontaria delle indennità che l’amministrazione Pupillo aveva operato.

Tra l’altro curioso, per non dire altro, l’aver utilizzato il fondo di riserva straordinario, dedicato a spese impreviste, per ri-adeguare le indennità di funzione: insomma una Giunta che si è dimostrata zelante sulle indennità e ferma sugli investimenti.

Non convincono anche altre spese effettuate con i fondi ancora in cassa nel 2021, a smentire il fatto che il comune fosse stato preso senza un centesimo: oltre le già dette indennità, anche le spese per poltrone, tende e arredamenti vari ma anche l’investimento per spostare l’area vaccinale alla Fiera con lavori fermi e l’hub vaccinale spostato a San Vito.

A tutto questo si aggiungano gli innumerevoli disagi in termini di programmazione e di attuazione del programma derivanti dal netto ritardo nell’approvazione del bilancio preventivo rispetto agli ultimi anni.

Già è certo, infine, per il 2022 l’aumento della Tari per tutte le famiglie e quasi tutte le imprese e gli studi professionali con la delibera di consiglio comunale già approvata a fine maggio, come è certo l’aumento del tributo sui passi carrai e la pubblicità sui tendaggi delle attività con le aliquote approvate in Giunta. L’IMU non subirà nessuna diminuzione nel 2022, come già deliberato in Giunta sempre dall’amministrazione Paolini. Restano da definire solo le tariffe per i servizi a domanda individuale come mensa scolastica, trasporto scolastico, utilizzo degli impianti sportivi da parte delle varie società sportive, etc. Nel giro di poche settimane si saprà se la pace fiscale sarà terminata definitivamente nella città di Lanciano e inizierà un nuovo ciclo con tanti sacrifici da parte delle famiglie lancianesi.

Insomma dei 10 anni dell’Amministrazione Pupillo, entrata durante la crisi dello spread ed arrivata alla crisi Covid, certifichiamo lo stato di un bilancio sostenibile che permetterà di fare scelte.

Ed i soldi in cassa sono stati trovati, visto che dei 2 mesi del 2021 dell’Amministrazione Paolini ricorderemo l’aumento delle indennità per Sindaco e assessori, spese per arredi degli assessorati, 38 mila euro per l’ hub vaccinale alla Fiera con lavori fermi e struttura spostata al distretto di San Vito e zero investimenti su strade,  marciapiedi e mobilità sostenibile degli 1,5 mln euro disponibili.

Le prime scelte del 2022 invece sono state l’aumento della Tari e la mancata diminuzione dell’IMU.

Se il buongiorno si vede dal mattino…

I Consiglieri di minoranza: Leo Marongiu, Marusca Miscia, Rita Aruffo, Piero Cotellessa, Lorenzo Galati, Dora Bendotti, Giacinto Verna, Davide Caporale

Foto Lanciano24