TORNA IL PAROLIMPARTY e si trasforma in Allinparty

Un contenitore di inclusione e novità, per tutti e di tutti, a carattere nazionale

Pescara, 6 giugno 2022. La manifestazione multi-sportiva da spiaggia dedicata all’inclusione riparte dopo la pandemia con il patrocinio ufficiale del Comitato Italiano Paralimpico e con due tappe in programma: oltre al tradizionale appuntamento di Milazzo a luglio sbarca anche a Pescara.

Dopo due stagioni di assenza, Mediterranea Eventi rimette in moto la macchina organizzativa del Parolimparty e riparte con il pieno di novità. La kermesse sportiva che, partendo dal Lido Open Sea AISM di Milazzo, ha riscosso un enorme successo nel settembre del 2018 e del 2019 finalmente torna a far parlare di sé e riprende con una terza edizione che si preannuncia ricca di sorprese e novità.

La prima su tutte riguarda il cambio del naming ufficiale della manifestazione, dall’originario Parolimparty al nuovo Allinparty. “Il nome che abbiamo dato alla manifestazione quando nacque ormai ci stava un pò stretto – queste le parole di Alfredo Finanze, Presidente di Mediterranea Eventi, ASD di Messina che promuove ed organizza l’evento insieme all’Associazione Italiana Sclerosi Multipla ed all’Associazione BIOS (sempre di Messina) – la mission alla base del nostro evento era proprio quella di garantire non solo massima inclusione ma, soprattutto, partecipazione indistinta da parte di qualsiasi sportivo ed appassionato, a prescindere dalle sue condizioni fisiche.

Questo si è verificato nelle prime due edizioni, quando la manifestazione si è trasformata in una vera e propria festa, sportiva, di amicizia, di inclusione e condivisione. Proprio partendo da questi concetti abbiamo deciso di porre l’accento su alcuni determinati fattori intrinseci alla nostra manifestazione stessa e ne abbiamo voluto ampliare il significato, portando prima di tutto un nuovo naming ufficiale all’evento, per eliminare una volta per tutte la distinzione tra realtà determinata dal prefisso “Par-” ed invece, al contrario, spaziare verso una dimensione ancora più inclusiva e condivisa. Nasce con queste idee il nuovo naming ufficiale “Allinparty”: una manifestazione unica nel suo genere che non si esaurisce con il semplice momento sportivo o non si confina al momento di condivisione quanto, piuttosto, abbraccia tutti questi elementi in un’esperienza complessiva unica, emozionante e sensazionale. L’Allinparty, insomma, è per tutti e di tutti”.

Ma non si tratta della sola novità di questa edizione 2022. Prima di tutto, infatti, Mediterranea Eventi, AISM ed Associazione BIOS annunciano con orgoglio di aver ottenuto il patrocinio ufficiale alla manifestazione da parte del Comitato Italiano Paralimpico: un riconoscimento importante che conferma la validità del progetto Allinparty e ne certifica mission e vision, avvalorando il valore  di questo evento soprattutto in ottica futura. Il lavoro fin qui svolto, dunque, dai partner del progetto ha portato questa ulteriore importante novità, ma non è finita qua. Per l’estate 2022, infatti, il format dell’Allinparty si sdoppierà e sarà esportato anche fuori dalla Sicilia.

Confermatissima la tappa di Milazzo, che si svolgerà dal 26 al 28 agosto e che vedrà il preziosissimo e fondamentale supporto, così come avvenuto nelle precedenti edizioni, del Comune di Milazzo, impegnato in maniera importante a fianco dell’organizzazione. A questa si aggiungerà una seconda tappa, in programma a Pescara, presso il Lido Beach, dal 15 al 17 luglio prossimi. Un passaggio storico e fondamentale per i tre organizzatori dell’evento, che per la prima volta supera i confini regionali ed acquisisce dimensione ed importanza nazionale. Anche in questo caso è stato fondamentale il sostegno dell’Amministrazione Comunale di Pescara, così come quello dell’AISM territoriale e di altri partner, il lavoro congiunto dei quali ha contribuito ad esportare il format in Abruzzo.

“Siamo orgogliosi di queste novità – conclude Finanze – Insieme alle altre due realtà coinvolte nell’organizzazione dell’evento hanno ripreso a correre e lo stiamo facendo nel migliore dei modi. Sia a Milazzo che a Pescara abbiamo trovato subito le giuste sinergie con le amministrazioni locali ed altri soggetti sul territorio, così da poter riprendere la manifestazione con l’obiettivo di farla crescere ulteriormente già dalla prossima stagione. Il format rimane identico: spazio a tanti tornei e attività sportive libere, spazio a momenti di confronto e condivisione e, infine, a momenti dedicati all’intrattenimento. Anche in questo caso, come nelle passate edizioni, stiamo parlando con il territorio e stiamo coinvolgendo le associazioni, sia sportive che quelle appartenenti al mondo del volontariato, per crescere tutti insieme e creare un progetto di condivisione di valori positivi”. 

Tutti i riferimenti sulla manifestazione sui canali social ufficiali dell’Allinparty.

Che cos’è Allinparty?

Si tratta di una mega convention di sport da spiaggia rivolta a persone con disabilità ma “aperta indistintamente a tutti”, la cui partecipazione è completamente gratuita. Il Progetto Allinparty (nelle sue prime edizioni denominato Parolimparty) nasce dalla partecipazione di Mediterranea Eventi, Associazione Italiana Sclerosi Multipla ed Associazione Bios al Bando OSO (Ogni Sport Oltre) della Fondazione Vodafone Italia, prefiggendosi lo scopo principale di contribuire ad abbattere le barriere tra sport e disabilità promuovendo l’inclusione non soltanto per mezzo della pratica di attività fisica, ma anche attraverso momenti di incontro, confronto, divertimento, intrattenimento, e soprattutto di grandi emozioni.

Sin dalla sua prima edizione la manifestazione ha riscosso un enorme successo coinvolgendo tantissime sportivi ed appassionati provenienti anche da diverse Regioni italiane quali, oltre alla Sicilia, anche Calabria, Marche, Veneto, Toscana, Piemonte e Liguria.

L’idea è quella di portare il format del Allinparty in tantissimi altri contesti nazionali ed internazionali, così da diffondere tutti i valori positivi legati alla manifestazione stessa e creare un continuum legato all’attività sportiva nei confronti di disabili 365 giorni l’anno, che non si esaurisca con l’evento ma proprio la manifestazione possa proporsi da stimolo per avviare questo percorso.




IN TOUTO, pratiche di socializzazione dei patrimoni sanniti

Al via il progetto, conferenza stampa presso la sede del GAL Molise Verso il 2000

Marigliano, 6 giugno 2022. La Sala Conferenze della Sede Operativa del GAL Molise Verso il 2000 ospiterà venerdì 10 giugno, alle ore 11:00, la Conferenza Stampa di presentazione del progetto “In Touto – pratiche di socializzazione dei patrimoni sanniti”, finanziato nell’ambito del Bando “Officine sociali per la valorizzazione del patrimonio identitario territoriale” afferente al FEASR: “Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale: l’Europa investe nelle zone rurali”.

Il progetto è promosso dal Comune di Guardiaregia, in partenariato con i Comuni di Campochiaro e Colle d’Anchise e con l’Associazione Arteteca Molise APS, l’Azienda Agricola De Francesco Pietro e l’Azienda Artigianale L’Alveare di Maurizio Braccio. Touto è il termine osco con cui gli antichi sanniti identificavano il proprio insieme politico e comunitario a base territoriale, internamente coeso grazie ad una forte solidarietà e memoria comune. Elementi che sono oggi più che mai necessari anche per un rilancio delle aree interne. Su tale scorta, il progetto punta a valorizzare nella sua totalità, giocando con l’espressione latina in toto, il composito patrimonio identitario del comprensorio che include i comuni coinvolti e le relative comunità.

Il progetto “In Touto – pratiche di socializzazione dei patrimoni sanniti” prevede infatti la costituzione e l’animazione di un’officina sociale avente come punto focale gli spazi della Sala Polifunzionale di Piazza Toronto in Guardiaregia. L’officina sociale ospitata nel suddetto bene sarà intesa come luogo d’elezione per la riscoperta del più ampio patrimonio identitario territoriale, comprendente anche le realtà dei Comuni di Campochiaro e di Colle d’Anchise, attraverso modalità innovative di promozione e fruizione dello stesso. L’innovazione consisterà in tre eventi integrati, inediti e itineranti sui tre comuni – torneo di scacchi sanniti, archeocene pentre e passeggiate consapevoli sulle piste erbose, abbinate a laboratori presso le aziende partner – progettati e restituiti in “officina”, ed anzitutto “socializzati” sui tre territori. Difatti saranno coinvolti attivamente i partner progettuali, le comunità locali e i potenziali visitatori/turisti nelle pratiche di diffusione della conoscenza legata alle antiche tradizioni locali.

Alla Conferenza Stampa di presentazione del progetto interverranno: Adolfo Colagiovanni, Responsabile Tecnico GAL Molise Verso il 2000; Fabio Iuliano, Sindaco del Comune di Guardiaregia; Simona Valente, Sindaco del Comune di Campochiaro; Carletto Di Paola, Sindaco del Comune di Colle d’Anchise e Luca Borriello, Arteteca Molise APS. Modera: Simone Ottaiano, Ufficio Stampa SEMA.




MOVIMENTO E NATURA per la salute

Formazione e ricerca della “d’Annunzio” nell’area Marina Protetta Torre del Cerrano

Chieti, 6 giugno 2022. In piena sintonia con le tematiche della transizione verde, il corso di laurea in “Scienze e Tecniche delle Attività Motorie Preventive e Adattate” dell’Università degli Studi “Gabriele d’Annunzio” di Chieti-Pescara, diretto dal professor Roberto Buda, ha programmato una serie di attività formative in ambiente naturale volte a favorire la salute attraverso il movimento e la natura.

Nei prossimi 8, 9 e 10 giugno ci sarà un corso altamente professionalizzante per l’apprendimento della pratica dello “Stand Up Paddle Adattato”, nell’Area Marina Protetta Torre del Cerrano, diretta dal dottor Stanislao D’Argenio. Lo “Stand Up Paddle Adattato” è una disciplina sportiva che si presta sia alla pratica dell’agonismo sia alla promozione del benessere in persone in salute e in soggetti affetti da diverse condizioni patologiche. Il corso sarà tenuto da Alessandro Staffa, responsabile della formazione istruttori presso la FISW e responsabile per l’Italia dell’Adaptive Surfing e SUP Instructor Program dell’International Surfing Association. Oltre all’attività didattica, l’Area Marina Protetta Torre del Cerrano, nei mesi di luglio e agosto, ospiterà ricerche sugli effetti psicofisici dell’allenamento in ambiente naturale sul benessere di persone in salute e in trattamento per tumore mammario.

Grazie alle donazioni della sezione FIDAS di Pescara e dell’associazione Amici per la vita onlus di Ortona, – spiega il dottor Andrea Di Blasio, ricercatore e docente di Prevenzione e Rieducazione Funzionale alla “d’Annunzio” – e con il supporto tecnico della cooperativa “Il Bosso” nelle uscite montane, stiamo studiando l’effetto di diverse attività e di diversi ambienti naturali, montani e marini attraverso l’Abruzzo, sulla nostra salute psicofisica, al fine di ottimizzare la prescrizione dell’esercizio fisico per la salute e di aumentare le opportunità di movimento delle persone.

L’Abruzzo è terapeutico, attraverso la sua diversità paesaggistica e la sua biodiversità, che sono anche distribuite in modo tale da fornire a tutti i cittadini la possibilità di beneficiarne a pieno. Lo studio, che stiamo conducendo da diverso tempo, – conclude il dottor Di Blasio – è volto a fornire evidenze e strategie operative per prendersi cura del proprio benessere, anche attraverso il movimento in natura”.

Siamo orgogliosi di ospitare questa attività di formazione e ricerca dell’Università “d’Annunzio” nella nostra AMP – sottolinea il Presidente dell’AMP Torre del Cerrano, Fabiano Aretusi – oltre a tutelare l’ambiente marino e costiero, la nostra realtà è anche uno spazio nel quale praticare sport. Sarà interessante conoscere quanto emergerà dagli studi che verranno portati avanti su questo argomento e ringrazio i docenti della “d’Annunzio” e il direttore Stanislao D’Argenio per la disponibilità che hanno già dimostrato e per il prezioso lavoro che si apprestano a compiere.

Maurizio Adezio




PROCLAMATE LE CLASSI VINCITRICI. A scuola di latte – Una mucca per amica

VIII edizione di successo del progetto di educazione alimentare promosso da TreValli Cooperlat

Coinvolti in otto anni 27.618 studenti, 1.528 classi, 549 scuole primarie

Abruzzo, 6 giugno 2022. “A Scuola di Latte – Una mucca per amica”, il progetto di educazione e pratica alimentare, promosso da TreValli Cooperlat e rivolto alle scuole primarie delle regioni Marche e Abruzzo, ha proclamato le classi vincitrici del concorso 2021/2022.

Per la regione Abruzzo si aggiudica il primo premio la classe 3° B della scuola primaria “A. M. Corradi”, Istituto Scolastico N.2 di Chieti (CH) con l’elaborato “Arrosticheese”. Il premio consiste in una Lavagna Interattiva Multimediale (LIM).

Le menzioni sono andate: alla classe 4° della scuola primaria di Fontanelle, dell’Istituto scolastico di Atri (TE) con “Merenda Vaccinata: kinder foca” e alla classe 2° A della scuola primaria “Tito Acerbo” dell’Istituto di Loreto Aprutino (PE) con l’elaborato “Marinaretti”. Le menzioni consistono in buoni per acquisto di materiali scolastici.

“A Scuola di Latte – Una mucca per amica” ha come principale obiettivo quello di trasmettere ai bambini delle scuole primarie un vero e proprio percorso didattico educativo sul mondo del latte vaccino e dei suoi derivati al fine di promuovere una sana e corretta alimentazione. Inoltre, si mira a stimolare la creatività degli alunni invitati a realizzare un’etichetta di un prodotto a base di latte, creare uno slogan e un nome accattivante.

La mission di Trevalli Cooperlat – azienda marchigiana tra i primi produttori in Italia nel settore lattiero caseraio, consiste in primis nella valorizzazione della materia prima latte conferita dai soci e questo avviene non solo attraverso l’immissione sul mercato di prodotti di qualità, sani e sicuri, ma anche con iniziative educative capaci di coinvolgere le scuole, dunque i bambini e le loro famiglie.

“Siamo sempre più convinti che la validità del progetto- afferma Andrea Alfieri, Responsabile Marketing di TreValli Cooperlat – risieda nella sua formula vincente capace di trasferire ai bambini informazioni utili su uno stile di vita sano, rendendoli protagonisti di un percorso di educazione alimentare che parte da un prodotto ricco di nutrienti come il latte”.

“Il successo del progetto –  dichiarano i dirigenti scolastici e gli insegnanti delle scuole coinvolte – deriva dall’alta qualità del percorso educativo articolato e multidisciplinare, che concretizza, fra tradizione e modernità, l’unione tra il mondo della scuola e dell’impresa, verso la crescita di un’educazione alimentare, fondamentale per il benessere e la salute dei nostri giovani e delle loro famiglie.

Per noi docenti progetti come questo sono importanti. Siamo tutti troppo sollecitati dalla pubblicità che stimola abitudini sbagliate, facendo leva su istinti quasi primordiali delle persone mentre “A scuola di latte” educa e promuove nel rispetto della salute delle persone”.

Il progetto sta crescendo in maniera esponenziale, coinvolgendo sempre più scuole. In otto anni, hanno partecipato 549 scuole, 1.528 classi e 27.618 alunni marchigiani e abruzzesi. I nomi delle scuole vincitrici sono visibili all’interno del sito www.ascuoladilatte.it dove si possono consultare e scaricare documenti relativi al progetto e al regolamento del concorso.




IL GIRO NEL PARCO settima edizione 

Al via il prossimo 26 giugno. Contemporaneamente sempre a Villetta Barrea, si inaugurerà la tre giorni (24, 25 e 26 giugno) del primo Green Day Nel Parco.

Il ‘Green Day Nel Parco’ è un evento organizzato dall’Asd Lazzaretti Team e l’Asd Largo Sole Team, dedicato alla promozione del Turismo Lento all’interno del Parco Nazionale d’Abruzzo Lazio e Molise. Sarà un’occasione anche per le famiglie a seguito dei partecipanti di conoscere meglio questo splendido parco, ricchezza non soltanto del centro Italia ma di tutto il nostro bellissimo Paese.

Il ‘Giro Nel Parco’ nasce dall’esperienza delle precedenti edizioni della ‘Gran Fondo nel Parco’, già oggetto dei patrocini della Regione Abruzzo, e delle DMC della Marsica e dell’Alto Sangro.

Come negli anni passati, sarà una manifestazione ad ampio respiro, con l’intento principale di promuovere lo sviluppo della mobilità intermodale ed ecosostenibile, dello sport praticato all’aria aperta, della cultura dei luoghi, e dell’enograstronomia.  

I partecipanti potranno scegliere tra tre tipologie di percorsi differenti:

– Giro Gourmet, 47 km, 690 metri di dislivello;

– Giro 100, 116 km circa, poco più di 2000 metri di dislivello;

– Giro 200, 227 km circa, con oltre 4000 metri di dislivello.

L’idea è di vivere una giornata in bicicletta nel Parco Nazionale d’Abruzzo Lazio e Molise, e lasciare a ciascun partecipante il suo mood! Sarà messo il massimo impegno nel proteggere il percorso impiegando ad ogni bivio, intersezione o rotonda, un esperto personale a terra. A sostegno dei partecipanti, saranno schierati sul percorso i migliori direttori di corsa e le migliori scorte tecniche in motocicletta.

Saranno inoltre allestiti dei gustosissimi ristori con prodotti a “chilometro zero”, assistiti da volontarie e volontari che faranno il massimo per mettere a loro agio i partecipanti.

Da quest’anno la quota di giusto agonismo sarà soddisfatta dalle classifiche per categorie ottenute sommando i tempi impiegati nei vari tratti cronometrati predisposti da noi a cura dei professionalissimi ragazzi di @kronoservice.

*La cartella stampa contenente il comunicato stampa, le immagini e il programma completo dell’intero evento sono disponibili presso questo link:




AGGIUNGI UN POSTO A TAVOLA emozioni e pioggia di applausi al Teatro dei Marsi

Al teatro dei Marsi va in scena la scuola migliore, il volto migliore della Comunità, e raccoglie applausi a scena aperta

Avezzano, 6 giugno 2022. Sabato sera, alla ribalta del teatro cittadino, alla presenza del Vescovo dei Marsi, Giovanni Massaro, del vicesindaco Domenico Di Berardino e altri rappresentanti istituzionali, i ragazzi e le ragazze del liceo “B. Croce” di Avezzano hanno regalato alla nutrita platea un caleidoscopio di emozioni, cimentandosi nella commedia musicale “Aggiungi un posto a tavola”, grazie al progetto organizzato dal Dipartimento per l’Inclusione del Liceo, coordinato dalla professoressa Luisa Giglio, in collaborazione con l’associazione culturale “La Madia” e con il patrocinio del Comune di Avezzano.

Un progetto ad alto valore sociale, oltre che culturale, che ha riunito e integrato diversità, peculiari competenze, entusiasmi e talenti di circa 80 studenti, i quali, in mesi e mesi di impegno, ne hanno curato integralmente la realizzazione e la promozione, dai costumi alla comunicazione diretta al territorio, ai rapporti con le istituzioni, ai social, affiancati da professionisti del mondo dello spettacolo quali Corrado Oddi, Marco Verna, Luca Di Nicola, anche eccellente presentatore dell’evento. Bravissimi – e non per cliché – tutti:  attori, cantanti, operatori dietro le quinte, protagonisti assoluti della serata e capaci di avvincere il pubblico dal primo all’ultimo minuto.

Due anni di pandemia hanno rischiato di innalzare muri e spalancare vuoti, e ancor più laddove si combinano età complicate e difficoltà specifiche. Questo progetto, che ha visto l’adesione anche di numerosi ragazzi con disabilità, racconta una scuola che si fa dispensatrice non solo di nozioni, ma che alle frontiere di giovani mondi in costruzione, col loro carico di paure, di incertezze, richiama e mette in luce capacità, custodisce sogni, indica la strada della leggerezza dinanzi alle possibili difficoltà, si riafferma luogo in cui si formano e si consolidano relazioni umane e dinamiche sociali forti, solidali, inclusive. L’augurio è che questa iniziativa abbia continuità e sia d’ispirazione a tutte le scuole del territorio.

Il team di insegnanti che in essa ha profuso impegno e dedizione straordinari, sostenuto dal dirigente scolastico Attilio Onofri e dalla collaboratrice vicaria Gigliola Ciaccia, salutata per il sopraggiunto pensionamento tra la commozione generale, è composto da Flora Caraceni; Mafalda Di Berardino; Silvana Di Rocco; Luisa Giglio; Viviana Lanciotti; Cristiana Lucci; Mara Maccallini; Cathy Petrucci; Francesca Ranieri; Monica Tarquini,  con i contributi di  Angelo Merolli, Francesco Ciaglia, Sergio Sassanello e Alessandra Scafati.

Hanno partecipato alla realizzazione del Musical:

Recitazione – Alessandro Balzani; Violette Borderon; Leonardo Cicchetti; Sara De Foglio; Gloria Di Salvatore; Simone Marchionni; Dario Marchiorri; Sydney Tomassetti.

Canto e ballo – Dalila Alonzi; Marika Buttari; Michela Cerasani; Salma Daoui; Anna De Filippis; Alessandra Di Norcia; Giulia Di Pietro; Danusche Elpitiyage; Arkem Fedova; Sofia Giordano; Salma Hati; Alessia Musca; Giulia Parvu; Riccardo Tortora; Anna Venditti.

Addetti Stampa – Giovanna Di Staso Giovanni Galdi Veronica Giffi  Riccardo Giovannone Emanuele Luciani Paolo Martorelli.

Segretarie di produzione/accoglienza – Chiara Alonzi; Vincenzina Camardese; Mariapaola Casadei; Giorgia De Sisto; Giulietta Di Marcello; Sara Di Sipio;Alba Fina; Laura Lupi; Luna Marchionna; Sara Sedici; Chiara Valenziano; Arianna Venditti.

Tecnico audio – Guagnozzi Lorenzo. Trucco e parrucco –  Alice Anzini; Martina Cipriani; Lucrezia Conti; Valentina Cucinelli; Valeria Esposito; Melissa Ippoliti; Adele Lupinacci; Sara Malatesti; Desire Marinetti; Julia Prendi; Marika Rossi; Gaia Rubeis; Adriano Silvestri; Anna Silvestri.

Scenografia – Loubna Aaris; Martina Cianciusi; Chiara Ciofani; Martina Cococcia; Giulia Conti; Iris De Casperis;  Nadia De Michelis; Miriana De Renzis; Sofia Di Gianfilippo; Michael Gennari; Benedetta Iacutone; Angelo Ippoliti; Luigi Lauri; Chiara Macerola; Sara Macerola; Jessica Rajta; Maria Madalina Rusu.




GRANDE VITTORIA a Salerno contro l’Arechi

Promozione in serie b sempre più vicina

L’Aquila, 06 giugno 2022. Con una grande prestazione la Rugby L’Aquila sbaraglia a Salerno il pur blasonato Arechi con il punteggio di 41 a 10 e mette una serie ipoteca per la conquista della serie B, che si deciderà comunque con la finale di ritorno il 12 giugno prossimo allo stadio Tommaso Fattori.

I neroverdi dell’head coach Massimo Di Marco, appena diventato nonno della piccola Matilde, sospinti dal tifo di un centinaio di supporter arrivati a Salerno, hanno imposto il loro gioco, con un grande primo tempo.

Commenta il presidente Mauro Scopano, amministratore dell’Aterno gas & power: “portiamo a casa la prima delle due finali, con un risultato che ci rassicura, non solo per il punteggio, ma anche per la grande prestazione dei ragazzi, dal punto di vista sia tecnico che caratteriale. Avanti così, speriamo che domenica prossima sia una grande festa per tutta la nostra città”.

Partenza a tutto gas dei neroverdi, subito a meta al 7° con un irresistibile avanzamento del pacchetto offensivo, e con Giacomo Lepidi che marca.  

Al 16° meta tecnica dei neroverdi e punteggio sul 14 a 0, dopo un’altra percussione irresistibile. L’Arechi è schiacciata nella sua metà campo, i neroverdi sprecano altre occasioni, dopo ottimi avanzamenti palla ovale in mano.

La terza meta arriva comunque al 26°, questa volta con un grande azione di Ludovico Di Marco, che con una micidiale finta, si libera dell’ultimo avversario per volare a meta. Trasformazione di Lorenzo Pupi e il punteggio si aggiorna sul 21 a 0.

Alla prima occasione per i salernitani di riuscire a calpestare il prato del 22 metri aquilano, arriva la meta dei padroni di casa, non trasformata, con punteggio sul a 21 a 5.

La risposta non si fa attendere: altra grande azione dei neroverdi, e splendida meta al 37°, con Simone Petrolati che avanza, Riccardo Corazza riceve e serve Di Marco che vola per la seconda volta in meta. Punteggio 26 a 5, con trasformazione mancata.

Una grave disattenzione consente all’Arechi di marcare la seconda meta, non trasformata. Solo una parentesi, subito chiusa dal Rugby L’Aquila, che mettendo a segno la quarta meta, con Luca Niro, con il primo tempo, da incorniciare, che si conclude sul 31 a 10 

Secondo tempo decisamente meno effervescente, complice anche la stanchezza e il caldo torrido. Il risultato resta a lungo inchiodato sul 31 a 10, con numerosi cambi, e la Rugby L’Aquila brava ad addormentare il match e a capitalizzare il vantaggio, che vale oro in vista della partita di ritorno in casa.

Risultato che nella parte finale della gara diventa però ancora più rotondo: a segno Matteo Centi, dopo una touche ben capitalizzata sulla linea di meta, e la solita e irresistibile percussione neroverde.  E infine grande azione corale che annichilisce le linee difensive dell’Arechi con Iacopo Alfonsetti che finalizza. Finisce  41 a 10 per i neroverdi, con la serie B a questo punto ipotecata. Man of the match Dario Subrizi.




HUMANO

Roseto alla Milano Design Week 2022

Dal 6 al 12 giugno 2022 l’arte di Joaquin Morodo protagonista del Brera Design District

con una “passeggiata multisensoriale” di scenari virtuali nella Roseto Design Square

Per la prima volta, in occasione della Milan Design Week 2022, Roseto Group aprirà le porte della

Roseto Design Square ad un pubblico internazionale. Dal 6 al 12 giugno 2022, la società immobiliare

specializzata nella locazione di dimore di lusso, partecipa al Fuorisalone con HUMANO, una

“passeggiata” multisensoriale audio-visiva nell’arte digitale di Joaquin Morodo. Il percorso sarà

fruibile gratuitamente dal martedì al sabato dalle 11:00 alle 20:00, la domenica dalle 11:00 alle

15:00.

L’ESPERIENZA – Nel cuore del distretto del design italiano, al centro della nuova sede, storico

convento del 1600 da poco inaugurata come quartier generale delle società di Roseto, Corso

Garibaldi 95, apre la Roseto Design Square. L’esperienza si snoda tra la raffinatezza di un percorso

museale e la dinamicità di un gesto installativo contemporaneo, minimalista e volto al near future.

Lo storytelling audio-visivo della NFT Digital Gallery guiderà il visitatore attraverso lo spazio

cadenzato da 10 opere, alla scoperta di una mirror box immersiva in cui riflettersi nella visione

dell’artista. Il percorso di architettura e design si inserisce al centro della filosofia architettonica del

gruppo Roseto, in una nuova visione di volumi, luce, tecnologia e funzionalità in cornici di sicurezza

e riservatezza d’eccellenza. L’experience sarà accompagnata da uno storytelling sonoro della band

sperimentale The Glaze Friendz.

Joaquín Morodo, artista, dichiara “Ho lavorato a dieci paesaggi visivi ispirati dal concetto di tempo

e spazio. Ogni lavoro è rivolto all’umanesimo, imbevuto dell’influenza artistica di secoli e tradotto

in forme secondo ordine cronologico. Volevo che la mostra fosse un’esperienza sia visiva che sonora,

vissuta come un viaggio dal 1500 alle avanguardie artistiche contemporanee, da Domínikos

Theotokópoulos “el greco”, pittore ufficiale della corte spagnola, ad Andy Warhol e Basquiat. Dalí,

Murillo, Delacroix, Da Vinci, Rubens”.

La tecnica usata da Morodo è digital art con scansioni di fotografie analogiche e dipinti con varie

divagazioni, dallo spray, all’olio, agli acquarelli. Ogni singola opera di Humano è direttamente

collegata ad un NFT.

ROSETO SRL – Corso Garibaldi 95 – 20121 Milano – P.IVA 06502720961 – Capitale sociale € 100.000.000 i.v.

Tel. 02.90.09.14.93 – info@roseto.it – PEC roseto@legalmail.it – www.roseto.it

Il CEO di Roseto Giuseppe Sciarrillo sottolinea: “Per il nostro Gruppo si tratta di un’occasione unica

per partecipare alle 60esima edizione del Salone del Mobile con un evento dal vivo. La nostra

attività, pur essendo focalizzata sul settore immobiliare e i servizi ad esso connessi, ha la ferma

volontà di impegnarsi e di sostenere in maniera attiva il settore dell’arte e della cultura. Il Salone

Internazionale del Mobile è una delle più importanti fiere dedicate alle aziende del mondo

dell’arredamento e non solo, è un sistema di connessioni, creatività e innovazione. Con tale iniziativa

ci siamo messi in gioco esplorando il ruolo del digitale nel futuro prossimo, seguendo parole chiave

come miglioramento della qualità di vita, innovazione, sviluppo digitale tra esperienza online e di

presenza, e il recente fenomeno NFT”.

Il progetto espositivo è curato dallo studio di Entertainment Architecture, BE.ON DVYSION. Partner

tecnici del progetto sono CDS cloudsolution, giovane e dinamica società di digital innovation e

design, e la rivista online della creatività The Way Magazine.

Lo studio BE.ON DVYSION, racconta: “Nello spirito di Roseto abbiamo rivisto i valori più profondi che

alimentano allo stesso modo la nostra filosofia progettuale di approccio agli spazi. Da questo fil

rouge, abbiamo deciso di ripensare la loro cornice esclusiva come una vera e propria “piazza” del

design, che possa accogliere arte, innovazione, promuovere cultura e vivere anche aldilà della

Design Week. La cifra stilistica dell’exhibition riflette il nostro modo di fare creatività: un

allestimento minimalista che lasci parlare l’arte e ne favorisca la visione nell’apprezzamento del

luogo che la accoglie, completato da un segno installativo essenziale che traduca la visione

ispiratrice, in questo caso dell’artista, e lasci sempre allo spettatore la libertà di movimento nel

viversi gli spazi, e lo spazio di riflessione sulla storia che gli stiamo raccontando”.

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Roseto

Roseto è una società specializzata nella locazione immobiliare ed opera sui comparti prestigio (Roseto

Prestige), residenziale (Roseto Home) e turistico (Roseto Experience). Fondata nel 2009 a Milano e con

operazioni principalmente nel nord Italia, fa della qualità e del servizio al cliente i valori fondanti per offrire

un’esperienza abitativa unica e di alto livello.




LE SCELTE FUTURE di America ed Europa

Dal disordine mondiale può nascere un ordine nuovo

di Angela Casilli

Se analizziamo attentamente quanto sta accadendo alle porte dell’Europa allargando lo sguardo oltre i fatti contingenti, ci accorgiamo che l’aggressione russa all’Ucraina va oltre i disegni imperialistici di Putin, perché si inserisce a pieno titolo nello sconvolgimento dell’ordine unipolare seguito alla fine della Guerra fredda nel 1991.

Il vecchio ordine si è esaurito, non esiste più e il nuovo ordine è ancora in fieri, lontano dall’immediatezza del presente. Oggi gli Stati che garantiscono lo stato di diritto, e quindi le libertà fondamentali di un popolo, sono una minoranza e i Paesi retti da regimi autoritari, sono sempre più numerosi. Le democrazie liberali sono in crisi, l’autoritarismo è una pratica diffusa anche in Stati formalmente democratici, come sono l’India, il Brasile, l’Ungheria e la stessa America durante la presidenza Trump.

Ma, in questo contesto, non è interesse di nessuno dei Paesi democratici iniziare una nuova Guerra Fredda con i Paesi a regime autoritario; invece, sarebbe opportuno cooperare più strettamente su temi di vitale importanza come la sicurezza e il libero sviluppo senza chiudersi in se stessi.  I leaders autoritari sono nemici dell’Occidente, che vuol dire essere nemici dell’America, e lo sono per nascondere le marcate differenze esistenti con i leaders democratici che, a loro volta, combinando flessibilità e determinazione, potrebbero raggiungere l’obiettivo di assicurare la pace e il progresso.

Questo è quello che tutti si augurano a patto però, di neutralizzare la disfunzionalità dei loro governi che, in America si chiama polarizzazione politica e sociale del Paese, come dimostra la mancata ricomposizione dell’elettorato americano attorno al presidente Biden dopo l’aggressione russa all’Ucraina. Anzi, nonostante l’impegno militare a supportare Zelensky, la popolarità di Biden resta ai minimi mentre è aumentata, e di molto, la preoccupazione per gli effetti inflazionistici delle sanzioni economiche alla Russia di Putin.

Il che vuol dire che le elezioni di metà mandato che si terranno in America a novembre, saranno influenzate più dal costo della vita che dalla guerra russo-ucraina, che non aiuterà certamente Biden ad essere riconfermato alla Casa Bianca. Quanto accade oltre oceano dimostra che il problema vero e incontrovertibile è non la forza dell’America, ma la sua debolezza, come accade per l’Europa integrata, forte sul piano economico, debole su quello politico e militare. L’asse franco-tedesco è tuttora dominante e un esercito europeo di 5000 uomini soltanto è risibile a dir poco; invece l’Europa potrebbe rimediare alla sua debolezza, rivedendo i Trattati, ma le resistenze non mancano sia nei grandi che nei piccoli Paesi.

Draghi e Macron, da europeisti quali sono, si sono dichiarati a favore di una Europa integrata e forte, a cominciare dalla necessità di una difesa comune, mentre il tedesco Scholz non la pensa allo stesso modo, perché fatica a liberarsi da una visione politica non certo di ampio respiro e da interessi economici che hanno trasformato la Germania, nel lungo cancellierato della Merkel, in una potenza opportunista e mercantilista.

Tra i piccoli Paesi, l’Ungheria di Orban è un problema non da poco, come dimostra l’ostruzionismo nei confronti delle sanzioni alla Russia, fatto non per ragioni di necessità ma per ricattare la Commissione Europea che ha sospeso i finanziamenti del Next Generation Eu che le spettavano, come membro dell’Unione Europea, perché non rispetta lo stato di diritto.

Il 9 maggio scorso tredici Paesi del nord Europa e dell’Europa dell’est, con la sola eccezione della Danimarca, hanno firmato una Dichiarazione contro la revisione dei Trattati. Si tratta di Paesi entrati nella Comunità Europea dopo il 1985 per ragioni solo economiche, lontanissime da quelle dei fondatori dell’Unione Europea, animati da ideali e aspirazioni purtroppo appartenenti al passato.

L’assedio che i regimi autoritari esercitano nei confronti delle democrazie liberali e la difficoltà che incontrano quest’ultime nel tentativo di contrastare la loro aggressività, sia con la forza che con il convincimento, sono la riprova dello stato confusionale in cui versa l’Occidente.

La presenza in più di un Paese europeo di partiti sovranisti, come quelli del Gruppo di Visegrad, richiamano alla memoria i fascismi del secolo scorso prodromi della II Guerra Mondiale: sono la dimostrazione plastica della necessità di porre rimedio al disordine esistente creando un nuovo ordine. Se questo ci sarà, dipenderà da quello che America ed Europa saranno capaci di fare nel miglior modo possibile.




ESSENZA DI EUPREMIO VESTITA al  Francavilla Urban Festival

Presentazione del volume al Museo Masci

Francavilla al Mare, 06 giugno 2022. Verrà presentato venerdì alle 18:30, presso il Museo Navale Enzo Maio Masci di Francavilla al Mare il volume “Essenza di Eupremio Vestita”, con la copertina di Annarita Tartaglia.

L’evento rientra nella rassegna Francavilla urban festival, ideata e diretta da Massimo Pasqualone, che nella prefazione al libro scrive: “Ho l’onore ed il piacere di scrivere la prefazione alla plaquette di Eupremio Vestita che abbiamo voluto intitolare Essenza, da un lato attingendo al titolo di una splendida lirica, dall’altro perché la sua poesia è fatta di essenze, di attimi, di frammenti, di momenti emozionali. Si inanellano, così, i temi cari alla poetica dell’autore, dall’amore, felice o tormentato, alla sensazione di non vivere a volte, di essere parte di un sogno, secondo la migliore tradizione letteraria di tutti tempi. Essenza è una rivelazione, uno svelamento, un creare crepacci, quei crepacci che solo la poesia può costruire.”

Le letture saranno affidate alla scuola di recitazione dell’Associazione culturale Kalos di Torrevecchia e verranno affiancate dalla presentazione del catalogo dell’artista Mario Di Paolo, artista di vaglia della nostra regione che celebra nel catalogo i 50 anni d’arte, con numerosi premi e riconoscimenti e tanti successi di critica e di pubblico.

Il settimo evento di Francavilla urban festival- sottolinea Pasqualone- si tiene in un posto meraviglioso e carico di storia e propone due grandi protagonisti della cultura letteraria ed artistica della nostra regione con l’intervento di Mariano Marrone, presidente onorario del museo.




A MARZIANI DAL PARRUCCHIERE.2

Poesia e pittura per costruire un libro d’insieme

Pescara, 6 giugno 2022. Editoria artigiana e collettività con Masimo Liberatore edizioni – La casa di Cristina – Antonio Lera Ass. Prossimità alle Istituzioni – Ooops! (scrittori speciali)   Gino Berardi – Gabriele Gaudieri – Anna Seccia – Caterina Franchetta Angela Curatolo – Carmen Padalino – Francesca Di Giuseppe Violetta Mastrodonato – Marcello Specchio – Guia Marinelli Manuela Di Dalmazi – Sonia Pedroli – Assunta Di Cintio  Tina Bernardi – Giulia Madonna – Franco Santucci –  Lucia Magistro Raffaella Bonazzoli – Gabriele Di Camillo – Beniamino Cardines 

Mercoledì 8 giugno

Mercoledì 8 giugno (dalle 18) a Pescara, dopo l’entusiasmante prima giornata, prosegue la rassegna “Marziani dal parrucchiere.2 – la letteratura dove non l’avete mai incontrata” (party show letterari) con un EVENTO mai realizzato prima. Saremo ospiti presso lo studio di uno tra i più apprezzati parrucchieri di Pescara “Marco Ballone_modacapelli” che ha riaperto le porte a questo nuovo trasversale contenitore culturale, ideato da Beniamino Cardines, già con grande apprezzamento nel 2021.

Il secondo appuntamento marziano, sarà un evento speciale in collaborazione con Massimo Liberatore Edizioni, ovvero la costruzione di un libro d’insieme i cui contenuti saranno scritti e disegnati in loco da tutti i numerosi ospiti presenti e lo stesso libro rilegato a mano artigianalmente dall’editore Massimo Liberatore.

Saranno con noi: Massimo Liberatore edizioni – Francesca Crescenti e La casa di Cristina (centro diurno per ragazzi disabili) – Antonio Lera (poeta, già candidato Premio Nobel per il 2020 e 2021) – Ass. Prossimità alle Istituzioni (fondata dal Generale di Polizia Domenico Trozzi) – Ooops! (scrittori speciali) progetto di scrittura creativa e disabilità – M°Gino Berardi (pittore) – Gabriele Gaudieri (poeta e pedagogista) – Anna Seccia (pittrice) – Caterina Franchetta (poetessa) – Angela Curatolo (giornalista) – Carmen Padalino (vice pres. Eracle aps) – Francesca Di Giuseppe (giornalista) – Violetta Mastrodonato (pittrice) – Marcello Specchio (pittore) – Guia Marinelli (pres. Ci vuole un Villaggio aps) – Manuela Di Dalmazi (poetessa) – Sonia Pedroli (poetessa) – Assunta Di Cintio (poetessa) – Tina Bernardi (poetessa) – Giulia Madonna (poetessa) – Franco Santucci (poeta) – Lucia Magistro (poetessa) – Raffaella Bonazzoli (pittrice) – Gabriele Di Camillo (scrittore) – Beniamino Cardines (scrittore, già candidato Autore dell’Anno 2022-23 dalla LFA Publisher).

Beniamino Cardines (ideatore): “Marziani, perché ci vuole un po’ di incoscienza, quella di chi non ha pregiudizi e sovrastrutture culturali e atterra dove vuole e si ferma dove vuole. Marziani come omaggio a Ennio Flaiano e alla sua celebre commedia ‘Un marziano a Roma’. Attraverso la letteratura vogliamo creare ponti di socializzazione. Portare la cultura letteraria ovunque sia possibile.  Cerchiamo la possibilità di riallacciare relazioni, di riavvicinare il pubblico dei lettori e non solo. In questa difficile e delicata fase di ripresa, siamo convinti che tutto il mondo della cultura e in modo particolare la letteratura, possano giocare un ruolo di grandissima importanza e con una forte ricaduta sociale. Sin dal 2021 siamo partiti con il progetto Marziani che da subito ha avuto una fortunata accoglienza. C’è da rimboccarsi le maniche a tutti i livelli, avendo come obiettivo unico il bene comune.”

Massimo Liberatore, editore artigiano: “Il progetto nasce da una condivisione di valori culturali e la costruzione stessa del libro sarà frutto di un gruppo di persone e associazioni che hanno deciso di incontrarsi e produrre qualcosa insieme. Quindi le pagine saranno scritte e disegnate da tutti e questa partecipazione aumenta il significato di democraticità della letteratura e dell’arte.”

Collaborano al progetto: OL//Officine Letterarie aps – Ooops!(scrittura e narrazione)  – DGF/giornalismo&comunicazione  –  www.zaffiromagazine.com – ERACLE aps –  Ass. Prossimità alle Istituzioni – Bibliodrammatica aps – www.condividiamocultura.it – radiocittàpescara/Popolare Network – #colpodistati letterature in pericolo – La Casa di Cristina – SL/Segnalazioni Letterarie – Ausgang24 – Ci vuole un villaggio aps – Massimo Liberatore Edizioni – www.postcalcium.it

Programma “Marziani dal parrucchiere.2”

-Mercoledì 1° giugno: Letteratura e sport

-Mercoledì 8 giugno: Editoria artigiana e poesia

-Mercoledì 15 giugno: Letteratura e Radio 

Tutti gli incontri si terranno dalle 18 presso:

Marco BallonemodacapelliStrada della Bonifica 140_Pescara




ADERIAMO AL PRIDE convintamente  

Promozione di una società inclusiva e libera

Vasto, 5 giugno 2022. Sinistra per Vasto, Articolo Uno e Possibile aderiscono convintamente al Pride Abruzzo, che, dopo aver toccato con un’intensissima programmazione tutto l’Abruzzo in occasione del Pride Month, il 25 giugno tingerà la città di Teramo con il suo corteo.

Oggi più che mai c’è l’urgenza di esserci, unirsi e allearsi. È sbagliato pensare al Pride come un evento da confinare nella sola battaglia per il riconoscimento dei diritti LGBTQI+. Il Pride è l’orgoglio di ogni soggettività.

Negli anni il cammino politico di una comunità si è evoluto nell’impegno culturale di coloro che vogliono riportare al centro del dibattito pubblico l’importanza di rivendicare i diritti umani così come sanciti nella Costituzione, promuovendo un percorso di riconoscimento della persona in quanto tale e delle differenze come opportunità di crescita collettiva.

Il Pride e il mese di giugno sono occasioni fondamentali per riaffermare con forza la difesa e la promozione dei diritti umani – in primis quello all’autodeterminazione dei corpi e delle identità – che sono al centro della nostra azione politica locale e nazionale, principio e impegno quotidiano dei nostri partiti e della nostra lista civica.

Sinistra per Vasto, Articolo Uno Vasto, Possibile Vasto

Giulia Spadaccino, Mario Enrico Testa, coordinatori Sinistra per Vasto

Francesco del Viscio, segretario Articolo Uno Vasto

Andrea Benedetti, responsabile Possibile Vasto




IL TRUST NELLA PRASSI NEGOZIALE: casistica e patologie

Incontro di studi domani presso SHOTEL

San Giovanni Teatino, 5 giugno 2022. Come spiega l’Avv. Elio Carlino, Presidente di Aiga Chieti: l’incontro, rivolto agli avvocati ed ai commercialisti ed organizzato congiuntamente dalla sezione AIGA di Pescara e di Chieti con il patrocino di AIGA Abruzzo, si prefigge l’obiettivo di analizzare il tema dell’impiego del trust nelle prassi negoziali e le relative casistiche giurisprudenziali con conseguente analisi degli aspetti patologici ad essa connessi sia sul piano civilistico e tributario, sia nell’ottica di analisi dei risvolti penali conseguenti ad un utilizzo fraudolento e distorto dello strumento giuridico in parola.

Al consesso interverranno, prosegue l’Avv. Simone Gallo, Presidente della sezione Aiga di Pescara, per i saluti istituzionali, oltre i deducenti, l’Avv. FERNANDO ALFONSI, Coordinatore AIGA ABRUZZO e l’Avv. ANDREA COCCHINI, Coordinatore Area Centro Italia AIGA mentre l’evento sarà moderato dal Dott. COSTANTINO BORTONE Commercialista – amministratore Refid Wealth S.r.l. – Società Fiduciaria E Di Revisione Contabile.

L’evento ha il pregio di ospitare, racconta l’Avv. Francesco Di Tonto Tesoriere AIGA sezione di Pescara, cui si deve l’ideazione della manifestazione, i seguenti illustri relatori:

Prof. Avv. Lorenzo Del Federico Ordinario di Diritto Tributario Università G. D’Annunzio Chieti – Pescara;

Prof. Avv. Marco Angelone Ordinario di Diritto Privato Università G. D’Annunzio Chieti – Pescara;

Dott. Stefano Anzideo Notaio distretto Pescara – Teramo.

In particolar modo, dopo una introduzione di carattere generale da parte del Dott. Comm. Costantino Bortone, il Prof. Avv. Marco Angelone si occuperà di affrontare l’istituto del trust nei rapporti privatistici.

Ad esso seguirà l’intervento del Notaio Stefano Anzideo, il quale affronterà più nel dettaglio gli aspetti concernenti il ricorso allo strumento giuridico del trust nella famiglia e nelle successioni.

Successivamente il Prof. Avv. Lorenzo Del Federico analizzerà – anche alla luce delle già menzionate relazioni – i temi di rilevanza fiscale e tributaria connessi allo strumento giuridico in esame.

Chiuderò, conclude sempre l’avv. Francesco Di Tonto, la manifestazione con una breve disamina concernente gli aspetti “patologici” conseguenti l’utilizzo del trust, in particolare analizzando i profili penali concernenti l’uso e l’abuso degli strumenti di segregazione del patrimonio.

L’evento, precisano gli Avv.ti Fernando Alfonsi e Andrea Cocchini, è un motivo di orgoglio per tutte le sezioni abruzzesi e si inserisce nell’offerta formativa e nella programmazione convegnistica nazionale e regionale dell’Associazione.




CONTO ALLA ROVESCIA per finale di andata di domani

L’elenco dei 22 convocati. A Salerno per vincere

L’Aquila, 5 giugno 2022.  “Andiamo a Salerno per vincere, per mettere il primo tassello della conquista della serie B, per noi un risultato straordinario, essendo una giovane squadra, nata solo da nove mesi”.

A suonare la carica è Mauro Scopano, amministratore dell’Aterno Gas & power, presidente della Rugby L’Aquila, alla vigilia della decisiva trasferta a Salerno di domani domenica 5 giugno contro l’Arechi, partita di andata, con inizio alle ore 17.30, della finale del girone 6 di play off della serie C, che vale la promozione in serie B, e con ritorno previsto allo stadio Tommaso Fattori domenica 12 giugno.

La partita sarà trasmessa in diretta come sempre sulla pagina facebook di Rugby L’Aquila. Ma saranno tanti i sostenitori aquilani che andranno a Salerno a bordo dell’autobus messo a disposizione della società, con partenza prevista alle ore 10.30 di domenica dal piazzale antistante il campo di atletica di piazza d’Armi. Ci sono ancora pochi posti disponibili, e prenotabili telefonando o inviando un messaggio WhatsApp al numero +39 349 741 3547.

Saranno ben 22 i giocatori convocati contro l’Arechi, dunque non ci sarà questa volta il problema della “panchina corta”, per la compagine neroverde guidata dallo staff composto dall’head coach, Massimo di Marco, dal direttore tecnico, Alessandro Cialone, dall’allenatore dei tre quarti, Roberto D’Antonio, dall’allenatore degli avanti, Luigi Milani, e dal  team manager Diego Sterpone.

Ad essere recuperato, dopo l’infortunio, Ludovico Di Marco, e saranno della partita anche Andrea Mastrantonio, Pietro Antonelli e Matteo Alloggia, che hanno tutti e tre scontato i turni di squalifica.

“Ce la giocheremo con una avversaria, l’Arechi  – aggiunge Scopano -, che ha le nostre stesse ambizioni, e che da qualche anno esprime un rugby di alto livello. Ma noi dobbiamo guardare solo a noi stessi, confidare sulla qualità e determinazione dei nostri giocatori e del nostro staff tecnico, sull’energia e la grinta, che ci ha già consentito di arrivare primi nel nostro girone del campionato di serie C, e di conquistare la finale”.

Questo, dunque, l’elenco dei convocati: Jacopo Alfonsetti, Gregorio Alfonsetti, Matteo Alloggia, Pietro Antonelli, Emanuele Capocaccia, Matteo Centi, Riccardo Corazza, Francesco D’Antonio, Giorgio Daniele, Alessio Di Febo, Ludovico Di Marco, Lorenzo Fiore, Giacomo Lepidi, Vito Licata, Andrea Lofrese, Andrea Mastrantonio, Luigi Milani, Luca Niro, Simone Petrolati, Andrea Pietrinferni, Lorenzo Pupi e Dario Subrizi.

CALENDARIO PLAY OFF SERIE C

Domenica 5 giugno (andata)

Girone 1: San Marco Venezia Mestre – Rugby Feltre

Girone 2: Rugby Sondrio – Botticino Rugby Union

Girone 3: Savona Rugby – Amatori Rugby Novara

Girone 4: Lyons Piacenza – Firenze Rugby

Girone 5: Olbia Rugby – Fi.Fa. Security U.R. San Benedetto

Girone 6: Arechi Rugby – Rugby L’Aquila

Domenica 12 giugno (ritorno)

Girone 1: Rugby Feltre – San Marco Venezia Rugby

Girone 2: Botticino Rugby Union – Rugby Sondrio

Girone 3: Amatori Rugby Novara – Savona Rugby

Girone 4: Firenze Rugby – Lyons Piacenza

Girone 5: Fi.Fa. Security U.R. San Benedetto – Olbia Rugby

Girone 6: Rugby L’Aquila – Arechi Rugby




IL CIRCO SOLIDALE … festeggia i 150 anni

Iniziative per i bambini delle fasce sociali più deboli in collaborazione  con il Comune

Pescara, 5 giugno 2022. Pescara ritorna ad ospitare, in pieno centro, un grande evento circense in occasione del 150° anniversario della nascita del Circo Togni, il tutto nel segno della solidarietà. Il grande complesso di Lidia Togni, infatti, sarà ospitato in lungomare Papa Giovanni XXIII (ex  COFA) dal 10 al 26 giugno 2022.

Lo show celebrativo si chiama “Vittoria” ed è incentrato su performance innovative, con coreografie ed effetti scenici di grande effetto, sotto la direzione artistica di Vinicio Togni.

INIZIATIVE SOLIDALI A PESCARA

Vinicio Togni, figlio di Lidia, unitamente all’ultima generazione della famiglia, rappresentata da Giorgia e Vinicio junior, ha allestito uno show di grande effetto, entusiasmante, coinvolgente e di estrema qualità. In occasione della tappa pescarese, la direzione ha organizzato, in collaborazione con il Comune, una serie di iniziative solidali per le fasce sociali più deboli. “In ogni città da noi visitata – afferma Vinicio Togni – diamo sempre molto importanza alla funzione che il Circo può avere sul tessuto sociale locale, puntando su iniziative di solidarietà e di inclusione. Non solo show, quindi, ma anche iniziative che puntano a coinvolgere i bambini, soprattutto quelli delle fasce sociali più deboli”

LO SHOW

Ci sarà un’overture molto rappresentativa con l’ingresso in pista della “voce” ufficiale di questo grande spettacolo, Stefano Rossi che accompagnerà il pubblico in un mondo magico, alla scoperta delle varie attrazioni come la grande ruota, con assenza di gravità, presentata dai “Diavoli Latini”; del trio di danza aerea acrobatica composto da Angelina dall’Ucraina, Elena dalla Spagna e l’italiana Giorgia, attrazione femminile di altissimo livello; del “verticalista” Christian Ferney che sfida a testa in giù altezze da brivido. Grandi esclusive dello show sono i famosi funamboli a grande altezza “Murcia” che tengono il pubblico con il fiato sospeso. Ed ancora brivido ed adrenalina con gli spericolati motociclisti “Spider” che, ad oltre 100 km orari, sfrecciano tra incroci, scambi e varie evoluzioni nel globo d’acciaio di dimensioni ridotte incredibili, soltanto 3 metri 65 centimetri. Non mancheranno, soprattutto per i più piccoli, i momenti di grande allegria con le esilarati gags del clown “Lelè”. Ed ancora tante attrazioni, opportunamente selezionate nei più importanti festivals e rassegne del settore. Uno show di qualità, concepito per tutta la famiglia, che coniuga la tradizione circense con l’innovazione che rendono ancora più magico lo show che celebra l’importante anniversario di casa Togni.




PROGETTO DI CITTADINANZA ATTIVA, democrazia e partecipazione

Domani l’incontro con il sindaco

Montesilvano, 4 giugno 2022. Si è svolta, come è noto, nei giorni 11 e 12 aprile scorsi, l’elezione del Consiglio di Istituto dei Ragazzi che si è regolarmente insediato ed ha iniziato con grande entusiasmo le sue attività. Primo atto è stato quello di definire il programma dei ragazzi che, come si sa, è composto da due parti: una relativa alla vita scolastica interna, l’altra relativa al rapporto fra scuola e territorio.

Il lavoro si è articolato per tutto il periodo dell’anno scolastico e gli allievi del Comprensivo di Villa Verrocchio (secondaria di primo grado e primaria, limitatamente alle classi quinte) hanno vissuto un’esperienza di partecipazione e cittadinanza attiva di grande rilievo: con mirati interventi in aula hanno compreso i concetti di Partecipazione e rappresentanza come componenti essenziali della democrazia e come modi di esercizio della sovranità; della presenza come partecipazione e cittadinanza attiva; del rispetto della persona umana, dell’ascolto e della dialettica come componenti necessarie del dialogo.

I ragazzi hanno poi avuto modo di applicare nozioni e conoscenze acquisite nell’elezione del loro Consiglio di Istituto dei Ragazzi. Questo organismo formato da 50 elementi ha poi lavorato in 4 gruppi tematici a seconda degli argomenti contenuti nel programma. Hanno così sperimentato il lavoro dialettico e capillare (workshop). Grazie alla tecnica dei gruppi tematici, i 50 rappresentanti hanno tutti avuto modo di parlare, esprimere le loro sensazioni ed opinioni, i loro sentimenti ed il loro entusiasmo.

Martedì 7 giugno 2022, alle 10,30 i componenti del Consiglio d’Istituto dei Ragazzi di Villa Verrocchio incontreranno il Sindaco di Montesilvano Sig. Ottavio De Martinis, al quale, oltre ad illustrare tutto il percorso compiuto, presenteranno anche la parte del programma relativa ai rapporti fra scuola e territorio di cui i ragazzi vanno particolarmente fieri.

L’Associazione Demos è felice del lavoro svolto anche quest’anno a Villa Verrocchio e ringrazia, innanzi tutto, i ragazzi che con il loro entusiasmo hanno dimostrato voglia di imparare, buona volontà, acume e grande desiderio di capire; la Preside, Prof.ssa Enrica Romano; la Vicepreside, Maestra Sabrina Costantini; le Prof.sse Lorenza Pelagatti e Paola Ruggieri.

Carlo Di Marco, Presidente DEMOS




NATI-MORTALITÀ IMPRESE ARTIGIANE, in Abruzzo numeri in miglioramento

Confartigianato Chieti L’Aquila analizza i dati relativi al primo trimestre 2022

Chieti, 4 giugno 2022. Nel primo trimestre 2022 in Abruzzo si sono iscritte 532 imprese artigiane, in aumento rispetto alle iscrizioni del corrispondente trimestre del 2021 (449), e sono 657 le cessazioni non d’ufficio, anch’esse in crescita in un anno (erano 716). L’effetto complessivo di questi flussi genera nel I trimestre 2022 un saldo negativo pari a 125 unità, in miglioramento rispetto al -267 rilevato un anno prima. E’ quanto emerge da un’analisi del Centro studi di Confartigianato Imprese Chieti L’Aquila.

Il tasso di crescita delle imprese artigiane – rapporto percentuale tra il saldo fra iscrizioni e cessazioni non d’ufficio rilevate nel trimestre e lo stock delle imprese registrate all’inizio del trimestre – è pari al -0,43% nel primo trimestre 2022, in miglioramento rispetto al -0,91% registrato nel primo trimestre del 2021. Nonostante i dati in miglioramento, l’Abruzzo è tra le 15 regioni con un tasso di crescita negativo.

Per quanto riguarda i singoli settori, nel trimestre migliorano quasi tutti i comparti, a partire dalle costruzioni, che registrano un saldo positivo pari a 14, contro il -89 del primo trimestre 2021. Poi ci sono i servizi alle imprese (-9; -22 nel 2021) e i servizi alla persona (-69; -113 nel 2021). Peggiora il manifatturiero, con un saldo negativo pari a -66, maggiore di quello del 2021 (-40).

Completano l’analisi sulla demografia d’impresa alcune valutazioni in chiave settoriale basate sulla variazione annuale dello stock di imprese artigiane registrate: alla fine del primo trimestre 2022 si osserva una diminuzione dello 0,7%, pari a 206 imprese in meno, influenzata principalmente dal -2,1% del Manifatturiero, con 138 imprese in meno; diminuiscono anche i Servizi alle imprese con -1,1% (-37 imprese) e i Servizi alle persone con -0,8% (-66 imprese), mentre sono in aumento le Costruzioni con il +0,2%, pari a 25 imprese in più.

A livello territoriale, a Chieti, nel trimestre, si sono iscritte 125 imprese artigiane, in lieve aumento rispetto alle iscrizioni del corrispondente trimestre del 2021 (111), e sono 160 le cessazioni non d’ufficio, in calo rispetto alle 194 del primo trimestre 2021. Il saldo negativo è pari a -35, in miglioramento rispetto al -83 dello scorso anno, come pure il tasso di crescita, che passa dal -1,02 a -0,43.

A L’Aquila si sono iscritte 140 imprese artigiane, in aumento rispetto al primo trimestre del 2021 (87), e sono 152 le cessazioni non d’ufficio, dato simile a quello dello scorso anno (159). Il saldo negativo è pari a -12, in forte miglioramento rispetto al -72 dello scorso anno. Migliora anche il tasso di crescita, che passa da -1,09 a -0,18.




PACE, LAVORO, SALUTE, lavoro e democrazia sociale

Assemblea territoriale CGIL provincia dell’Aquila

L’Aquila, 4 giugno 2022. Si terrà il 6 giugno dalle ore 14, presso l’Auditorium del Castello, l’assemblea territoriale di delegate, delegati, attiviste ed attivisti della CGIL della Provincia dell’Aquila. Sarà un’occasione di confronto pubblico nel segno della condivisione di idee e proposte per affrontare, anche sul nostro territorio, i temi cruciali che stanno segnando la nostra epoca.

La guerra e la pandemia incidono in misura importante sull’agire di ognuno/a, spingendo verso scelte individualistiche che, solo apparentemente, sembrano proteggere da fenomeni così grandi e allontanano dal sentire e dell’agire collettivi. Per questa ragione è necessario favorire ed alimentare una rinnovata contaminazione di idee e di azione, di esperienze e di culture che creino la rete della collettività.

Partecipazione e condivisione sono le basi fondamentali su cui ricostruire una comunità di intenti che sia capace di definire i tratti del cambiamento necessario per ridisegnare il futuro. Riteniamo necessario ripartire dai bisogni delle nostre comunità per indirizzare diversamente il sistema sociale, superando definitivamente la centralità del mercato come soggetto esclusivo di regolamentazione delle nostre vite. Povertà, povertà lavorativa, disuguaglianze, discriminazioni, sfruttamento, precarietà, insicurezza e solitudine sono tutti elementi generati dalla crisi economica, aggravati dalla pandemia e resi ancor più drammatici dalla guerra. Sono temi che attendono soluzioni immediate. La risposta non può che essere collettiva e non può che venire dal basso. Deve veicolarla chi questi temi li ha attraversati per mandato, per coerenza politica, ma anche per senso di umanità.

La guerra e la pandemia hanno posto questioni urgenti che avranno nel prossimo futuro conseguenze importanti sul piano sociale. Partendo dalle vittime della guerra, fino ad arrivare all’aumento del costo della vita, alla crisi alimentare ed energetica, alla crescita della povertà e all’acuirsi delle disuguaglianze. Essere costruttori di pace oggi vuol dire essere coraggiosi, vuol dire riassegnare il giusto valore alle parole e alle azioni.

In linea con le direttive nazionali, la CGIL della Provincia dell’Aquila continua a credere che pace, solidarietà, equità, giustizia sociale, ambiente e democrazia siano indissolubilmente legate tra loro e che siano le direttrici comuni per il necessario cambiamento di sistema sociale. Affinché nessuno/a resti solo/a. Questa sarà l’assemblea del 6 giugno, un momento di contaminazione tra esperienze dell’associazionismo, dell’impegno sociale e del mondo del lavoro per ridisegnare e immaginare il futuro delle nostre comunità sulla base di valori condivisi.




GIORNATA MONDIALE DELL’AMBIENTE. Il programma delle attività

Una giornata da vivere insieme, per riflettere, condividere, testimoniare, informare

San Giovanni Teatino, 4 giugno 2022. Un programma denso di appuntamenti con un unico filo conduttore: la riduzione dei rifiuti come condizione necessaria per la salvaguardia ambientale. “Dalla cultura dello scarto a quella del riuso” è infatti il tema scelto dall’amministrazione comunale di San Giovanni per la giornata del 5 giugno.

Si parte dalla mattina con la passeggiata lungo il fiume Pescara, area dall’alto valore paesaggistico e naturalistico, soggetta purtroppo da molto tempo all’abbandono indiscriminato dei rifiuti. L’appuntamento per la passeggiata ecologica, curata dal gruppo “Cammina con noi” dell’associazione Paese comune, è alle 9,00 presso piazza De Berardinis di via Salara.

Nel pomeriggio a partire dalle 16,30 in piazza Municipio i bambini e le bambine, i ragazzi e le ragazze  potranno partecipare a numerosi laboratori creativi: “Salviamo la terra” e “La voce e il sogno della Terra”: laboratorio di espressione grafica e scrittura creativa curato dall’Associazione Una Nuova Mossa. “Riciclo creativo”, “Ricicletto” e “Fantasia e Riciclo” sono invece i laboratori dedicati alla trasformazione di materiale riciclabile in oggetti d’uso quotidiano (portapenne, vaso di fiori, bigiotteria) curati dalle associazioni Aspherya, Ananke e Pro Loco.  L’educazione al Riciclo sarà promossa per i più piccini anche con il Gioco dell’Oca sostenibile e il mercatino dello scambio libro e scambio gioco.

Numerosi gli stand informativi. Gli alunni dell’Istituto comprensivo si faranno ambasciatori dell’ambiente nello stand della Protezione Civile informando sulla tutela del territorio e la mitigazione del rischio idraulico. La SGS che ha organizzato la giornata insieme al comune e alla Consulta del Verde fornirà materiale e informazioni nello stand dedicato al sistema di raccolta. La Consulta del Verde promuoverà le sue iniziative e si farà portavoce, attraverso la narrazione dell’orto sinergico che sta realizzando con gli alunni dell’Istituto comprensivo, del valore aggiunto rappresentato nel sistema della coltivazione dal riciclo degli sfalci e delle potature. Recyclab narrerà le esperienze virtuose di recupero dei jeans e dei computer. Legambiente, WWF, Paese comune e Fuori dal Comune oltre a presentare le loro campagne di sensibilizzazione, promuoveranno il risparmio energetico fornendo informazioni se energie sostenibili e comunità energetiche.

La promozione della cultura del riciclo contro la cattiva abitudine dello scarto alimentare, sarà al centro dello stand gastronomico della Pro Loco che a partire dalle ore 20,00 somministrerà ai partecipanti piatti poveri della tradizione popolare, nati proprio dalla cultura contadina del recupero degli avanzi.

A partire dalle 18 si aprirà l’Agorà. Tutti i partecipanti avranno uno spazio di informazione e confronto. I diversi interventi saranno accompagnati da video di sensibilizzazione. Ad allietare la serata anche il coro della Proloco.

“Una giornata densa di eventi resa possibile dalla generosa risposta del volontariato al quale va tutta la mia profonda gratitudine”- dichiara l’assessore alla transizione ecologica Gabriella Federico- “una giornata che vuole essere un segno: quello di una comunità che vuole crescere nella tutela ambientale, consapevole che ogni piccolo gesto è un passo importante che diventa patrimonio di tutti”




RIAPRIRE LE AULE di Campomizzi

Luogo vivibile e non dormitorio

L’Aquila, 4 giugno 2022. Ormai, da due anni, nonostante le recenti riduzioni delle misure di sicurezza per il covid e la fine dello stato di emergenza, le aule studio all’interno della Residenza Universitaria di Campomizzi sono chiuse.

Nonostante il progresso fatto in tutto il territorio nazionale riguardo l’alleggerimento delle restrizioni, nella residenza di Campomizzi la situazione è come se fosse ferma al primo lockdown.

Sono mesi che, come Unione degli Universitari, chiediamo che questi spazi vengano riaperti così da consentire agli studenti di vivere davvero la residenza. Questo non dovrebbe essere solo un dormitorio, ma un luogo da vivere a pieno, in cui poter conoscere le altre persone che lo abitano, in cui poter studiare insieme ad altri e non rinchiusi da soli nella propria stanza.

Recentemente il Consiglio di Amministrazione ha dato l’indirizzo di riapertura delle aule studio; tuttavia, tra le volontà della direzione c’è quella di procedere all’assunzione di qualcuno che vigili sul rispetto delle norme covid nelle aule studio (che al momento sono solo raccomandazioni di utilizzo della mascherina chirurgica).

Non solo rappresenterebbe una spesa poco utile, visto che la responsabilità di utilizzo della mascherina, che dai decreti sarebbe solo raccomandata e non obbligatoria, è degli studenti e delle studentesse, ma sarebbe anche un’ulteriore scusa per rimandare di mesi, dati i tempi delle gare di appalto, la riapertura: l’equivalente di non riaprire.

Classica storia che si ripete, aggiungendosi alle ulteriori decisioni del direttore, il quale ancora oggi, non ha permesso l’apposizione delle panchine “costringendo” gli studenti a sedersi sulle scale o per terra.

Ogniqualvolta si effettua una richiesta per il miglioramento della vita degli studenti, si assiste ad un rimbalzo di responsabilità e ad uno scaricabarile che denota uno scarso interesse del benessere di centinaia di ragazzi che vivono e studiano a L’Aquila.

Una privazione delle aule studio limita non solo lo sviluppo individuale dello studente e della socialità, ma di fatto mina la creazione di una vera e propria comunità e cooperazione degli studenti stessi, pregiudicando la loro permanenza in questa città.

Chiediamo, ancora una volta, che le aule studio di Campomizzi vengano riaperte senza alcuna tipologia di controllo sugli studenti, in modo che questa residenza possa ricominciare ad essere un luogo vivibile e non un dormitorio.

Unione Degli Universitari L’Aquila – Sindacato Studentesco

Foto L’Aquila Blog




ORA BASTA: vergogna!

Oggi in piazza I° Maggio dalle 17.00 alle 19.00

Il mondo della Sanità Privata è stanco di aspettare il dovuto riconoscimento dei diritti a loro negati

Pescara, 4 giugno 2022. Tutto il personale sanitario: infermieri, fisioterapisti, logopedisti, tnpee, educatori, oss, ausiliari, autisti, cuoche ed addetti ai servizi delle strutture private, che erogano prestazioni riabilitative ed assistenziali ai cittadini, attendono il rinnovo contrattuale fermo da 14 anni.

i centri di riabilitazione, le residenze sociosanitarie assistenziali, le riabilitazioni intensive, convenzionate con il Sistema Sanitario Nazionale, devono riprendere il confronto sindacale nazionale con le OO.SS. fermo da dicembre 2012. I lavoratori dopo 14 anni vogliono il giusto adeguamento degli stipendi.

Subita la beffa nel 2012 di un rinnovo senza incremento salariale del CCNL AIOP ARIS, fermo economicamente al 2008, gli operatori del Don Orione e della Fondazione Paolo VI si sono riuniti in assemblee con le organizzazioni sindacali FP CGIL ,CISL FP, UIL Fpl per manifestare il proprio disagio ed organizzare le attività di protesta.

Gli operatori del comparto sanità privata RSA e CDR con le OO.SS. CGIL CISL e UIL stanno pianificando un’assemblea congiunta in cui invitare le Istituzioni e gli organi di Stampa.

Il Cittadino/Utente è a conoscenza che il professionista sanitario per esercitare la professione deve essere in possesso di una laurea triennale e che il suo lavoro viene retribuito circa 9 euro lordi l’ora?

Subire il dazio generazionale, il taglio economico di voci stipendiali a causa del COVID -19 (senza riconoscimento economico e senza indennità per il contagio!), e dopo dieci anni, i datori di lavoro ARIS AIOP evitano il confronto con le OO. SS. che danno voce ai lavoratori.

FP CGIL    FP CISL Abruzzo/Molise     UIL FPL Pescara




SERVIZIO TUTELA MINORI istituito nella diocesi di Chieti-Vasto

Chieti, 4 giugno 2022. Anche la diocesi di Chieti-Vasto è con Papa Francesco nel desiderio e nel coraggio di “sradicare la cultura dell’abuso dalle nostre comunità”. Per questo, è stata nominata un’Équipe Diocesana di Tutela dei Minori, che affiancherà il referente diocesano per il delicato tema, don Sabatino Fioriti, incaricato dall’Arcivescovo, monsignor Bruno Forte. Referente ed équipe si occuperanno di collaborare strettamente con il presule nell’adempimento delle sue responsabilità pastorali in materia di tutela dei minori e degli adulti vulnerabili, saranno il riferimento locale del Servizio Regionale di Tutela dei Minori, proporranno iniziative per sensibilizzare il clero, gli organismi di partecipazione e gli uffici pastorali diocesani sotto il profilo della tutela dei minori e per formare gli operatori pastorali, assisteranno e consiglieranno il vescovo collaborando, se richiesto, nell’ascolto e nell’accompagnamento delle vittime e nella gestione della segnalazione di abusi.

I componenti dell’Équipe sono don Sabatino Fioriti, referente diocesano, Marina Di Iorio, assistente sociale, Barbara Di Clemente, psicologa e psicoterapeuta, Roberta Silvestri, educatrice, Matteo Caramanico, avvocato, Cristina Puglielli, pediatra, e Piergiorgio Greco, giornalista professionista.

Nell’ambito di tale servizio è stato anche istituito un centro di ascolto, a disposizione di quanti possano averne necessità: si tratta di un ambiente riservato dove chi lo desidera, con coraggio e sofferenza, può sentirsi libero di raccontare la propria esperienza al personale qualificato dell’Équipe.

Per informazioni sul Servizio di Tutela dei Minori contattare don Sabatino Fioriti al numero 339 6267216. Per mettersi in contatto con il centro di ascolto, invece, contattare il numero 320 0703181.

Nel suo saluto di indirizzo, monsignor Bruno Forte spiega che “Il dolore incommensurabile per le vittime di abusi da parte di membri della Chiesa, siano essi sacerdoti o altri protagonisti laici e consacrati della vita ecclesiale, mi ha spinto ad abbracciare con convinzione il rinnovamento ecclesiale che si sta sperimentando da anni a questa parte su un tema così triste. Per questo, dopo attenta riflessione, ho individuato in don Sabatino Fioriti il referente per la nostra diocesi sul tema degli abusi sui minori e sulle persone vulnerabili: lo ringrazio per aver accettato il mio invito, e per essersi subito messo al lavoro individuando un’équipe di persone di alto profilo umano e professionale, che sapranno coadiuvarlo al meglio. Anche a loro va il mio ringraziamento: insieme, lavoreremo soprattutto per prevenire anche nella nostra Chiesa locale questo triste fenomeno. Sono convinto che quanto più tutti insieme sapremo prendere coscienza di questa piaga, tanto più tutti insieme riusciremo a combatterla. Per questo invoco sul referente diocesano e sull’équipe la benedizione di Dio Padre Onnipotente affinché possano portare avanti un lavoro proficuo, auspicando che tutti possano provare lo stesso dolore che provo io, passo imprescindibile per invocare quella Misericordia divina capace di lenire ferite che purtroppo non andranno mai in prescrizione”.

Tra le iniziative già realizzate dal Servizio nei mesi scorsi, un partecipato incontro con i sacerdoti della diocesi: relatrice l’esperta Anna Deodato, che ha raccontato storie di abusi e modalità di affronto dei problemi, con tanti interventi da parte dei presenti, tra cui lo stesso Arcivescovo. Sulla scia di quel primo incontro, l’équipe è al lavoro per un nuovo, importante appuntamento di formazione che si terrà l’anno prossimo, così come per momenti diocesani che coinvolgano non solo i sacerdoti ma anche gli operatori pastorali, le famiglie e tutte le persone che compongono il popolo di Dio.

Piergiorgio Greco




LETTERATURA per le nuove generazioni

Dopo il Salone Internazionale del Libro Torino 2022 Beniamino Cardines candidato autore dell’anno 2022-2023

Lo scrittore e giornalista abruzzese Beniamino Cardines torna a far parlare dei suoi libri che in pochi anni hanno conquistato il cuore dei giovani lettori. A pochi giorni dal rientro dal Salone Internazionale del Libro di Torino 2022, l’editore Lello Lucignano della casa editrice LFA Publisher di Napoli (NO EAP) ha annunciato la candidatura di Beniamino Cardines a primo finalista “Autore dell’Anno per il 2022 e 2023”, per l’impegno costante dimostrato nel corso del tempo nella divulgazione dei suoi libri rivolti alle nuove generazioni.

Forte del doppio successo de “Le avventure di Plastica 1/L’inizio delle cose” e “Le avventure di plastica 2/Cose molto pericolose” (LFA Publisher, Napoli), già vincitore del Premio Letterario Nazionale “Luigi D’Amico 2019” per la Letteratura Ragazzi e di altri premi letterari. Martedì 7 giugno Beniamino Cardines incontrerà i giovanissimi studenti dell’Istituto Comprensivo Pescara 4, guidati dalla prof.ssa Simona Fagnani, con “Le avventure di Plastica 2/cose molto pericolose” ovvero i cambiamenti climatici e la coscienza ecologica.

Beniamino Cardines, scrittore: “Sono molto felice di tutto ciò che sta accadendo grazie e attorno ai miei libri. E sono ancora più felice di questa candidatura a sorpresa che il mio editore Lello Lucignano ha voluto annunciare a seguito di tanto impegno e di numerosi laboratori e progetti legati alle avventure di Plastica. Sono consapevole che c’è moltissimo da fare soprattutto con le nextgen, promuovere valori, dialogo, confronto. Narrare è come accendere fari su angoli bui dell’esistenza. Mi servo dei libri per provare a dire qualcosa e dirlo forte, anche divertendo. La mia letteratura è presa di coscienza, scrivo per i ragazzi e per gli adulti con la stessa passione e lo stesso entusiasmo. Ognuno di noi può fare qualcosa, deve. Se vogliamo davvero un mondo migliore tutto deve partire da ogni singolo cittadino. ”

Lello Lucignano, editore LFA Publisher: “Plastica è uno dei progetti più belli e importanti che abbiamo sviluppato in questi ultimi anni, ne siamo entusiasti. Ha un messaggio fortissimo, è una presa di coscienza generazionale. Abbiamo capito da subito che davanti a noi c’era un talento letterario fuori schema e ci siamo trovati tutti d’accordo a voler investire sul manoscritto che avevamo letto e che era piaciuto a tutto il gruppo di lavoro della Casa Editrice. Beniamino è un autore pieno di passione, di energia, di creatività. Il suo libro Plastica 1 è uscito a luglio del 2019, a novembre un premio importantissimo. Poi ha fatto seguito Plastica 2, e numerosi progetti realizzati con presentazioni, festival, scuole, incontri, laboratori, eventi di ecologia tutto racchiuso nei Plastic Tour. Aspettiamo Plastica 3 che sarà pieno di invenzioni e di personaggi incredibili che noi per primi abbiamo imparato ad amare.”




CONCORSO FOTOGRAFICO ESTEMPORANEO sulle peculiarità di Rocca San Giovanni

Sesto evento di avvicinamento al festival nazionale dei borghi più belli d’Italia

Pescara, 03 giugno 2022. “Proteso dagli scogli, simile a un mostro in agguato, con i suoi cento arti il trabocco aveva un aspetto formidabile” – così Gabriele D’Annunzio raccontava la bellezza dei trabocchi che animano la  costa abruzzese.

Il trabocco, il luogo dove prende vita e si rafforza l’identità della costa teatina.

Ingegnosa struttura a ragno costruita con maestria e sapienza e utilizzata per la pesca e la preparazione del pescato, rappresenta da generazioni il biglietto da visita del borgo di Rocca San Giovanni.

In questo scenario incastonato tra la sabbia, il mare azzurro e la rocca medievale si svolgerà sabato 4 giugno il sesto evento di avvicinamento al Festival Nazionale dei Borghi più Belli d’Italia, che avrà come ospite d’onore il fotografo Luciano D’Angelo.

Per l’evento di Rocca San Giovanni l’Associazione “I Borghi più Belli d’Italia in Abruzzo e Molise” ha promosso il concorso Photowalk “Rocca San Giovanni: il borgo medievale e i suoi trabocchi”, che si svolgerà per tutta la giornata e la cui partecipazione è gratuita e aperta a fotografi professionisti, non professionisti e appassionati di fotografia!

L’idea di visitare il borgo, dalle case del centro storico fino al mare e di catturarne gli scorci attraverso la fotografia, nasce da una riflessione sulle piccole realtà locali – afferma Antonio Di Marco-. Questi piccoli mondi custodiscono un patrimonio culturale, storico e sociale che merita una rinnovata attenzione e un’osservazione da più punti di vista, quali possono essere quelli dei fotografi. Catturare un momento preciso della giornata o far rivivere i racconti attraverso le immagini sono espressioni di un desiderio di condivisione particolarmente significativo in questo momento. La passeggiata tra le vie e i trabocchi di Rocca San Giovanni, uno dei borghi più belli d’Italia in Abruzzo, è un’iniziativa che mira proprio a fermare in uno scatto un elemento particolare e unico del luogo e della sua lunga storia.

La giornata inizierà con una passeggiata nel borgo marino in località Vallevò, dove si potrà ammirare la mostra fotografica “La balena di Vallevò” e continuerà con la visita del trabocco “Punta Tufano”.

Si tornerà in paese presso la Sala Consiliare dove si svolgerà l’assemblea interregionale e poi ci si muoverà per le vie del borgo, accompagnati dai ragazzi del plesso scolastico “E. D’Antonio”,che presenteranno la mostra fotografica “Rocca un tempo”.

Nel pomeriggio, gli ospiti saranno accolti nella Torre vinaria della Cantina Frentana, per apprezzare la produzione vitivinicola tipica della zona e in uno scenario tra il mare e la tradizione, sulla Torre inaugurata nel 1961, si ripercorrerà la storia della Società Cooperativa “Cantina Sociale Frentana”, nata nel 1958. Da qui ci si sposterà poi sul lungomare, verso il trabocco “Punta Isolata” per assistere al recital “Ora in terra d’Abruzzi” con Franca Minnucci e Marzio Maria Cimini.

A conclusione della giornata ci sarà la premiazione dei vincitori del Photowalk “Rocca San Giovanni: il borgo medievale e i suoi trabocchi”, individuati dalla giuria formata da Simone Cerio, Marco Di Vincenzo e Stefano Schirato, e verranno consegnati i premi ai primi tre classificati del concorso fotografico estemporaneo sulle peculiarità del borgo.

Il tema della fotografia sarà il sottofondo dell’evento roccolano e spazierà dal passato al presente, per proporre una riflessione sul borgo attraverso gli sguardi curiosi che riescono a fermare il tempo negli scatti – dichiara Antonio Di Marco-. Osservare il luogo e raccontarlo con un interesse diverso può essere la necessaria anticamera di un turismo nuovo, che vuole muoversi dentro il posto e scoprirlo sensorialmente.

Sono sempre più convinto che per la vitalità dei borghi sia indispensabile la curiosità delle passioni, la volontà di coltivare un interesse che cerchi la bellezza nei luoghi della propria storia, delle proprie origini – prosegue il Presidente dell’Associazione. Mai si riuscirà a raccontare con parole nuove il passato, se non lo si conosce attraverso i suoni della tradizione. Suoni e armonie che per Rocca San Giovanni corrispondono alle onde del mare, ai rumori delle reti buttate e ritirate dai pescatori,alla terra coltivata dai viticoltori, allo scricchiolio della passerella che dalla costa porta a lu trabocc.

Antonio Di Marco Presidente Associazione I Borghi più Belli d’Italia in Abruzzo e Molise




DIGITAL E GREEN, l’ITS spiega agli studenti le opportunità nel settore agroalimentare

Nel corso dell’ITS Day studenti e aziende a confronto sugli sbocchi dei nuovi percorsi  formativi

Teramo, 3 giugno 2022. Le opportunità del digital e delle politiche green nel settore agroalimentare abruzzese sono state il tema centrale dell’ITS Day, una giornata promossa dall’Istituto Tecnico Superiore per l’Agroalimentare di Teramo che, dopo i saluti del Sindaco della Città, Gianguido D’Alberto, ha messo insieme aziende abruzzesi, studenti delle scuole superiori abruzzesi – erano presenti l’Istituto Zoli di Atri, il Di Poppa-Rozzi di Teramo e l’Istituto Arrigo Serpieri di Avezzano e le sedi coordinate di Castel di Sangro e Pratola Peligna – e docenti dei corsi, per presentare l’offerta formativa dell’ITS, ma anche per aprire una finestra sulle opportunità professionali e sugli sbocchi che provengono dal tessuto produttivo teramano.

“Con la testimonianza dei nostri studenti diplomati – spiega il presidente ITS Enrica Salvatore – e di imprenditori sensibili alle tematiche dell’innovazione e della sostenibilità, abbiamo presentato il nostro biennio 2022-2024 e il progetto “I 5 sensi del Made in Italy” che la Fondazione Tercas ha sostenuto proprio nell’ottica di fornire ai “diplomandi” una bussola sulle figure tecniche che le aziende del territorio stanno cercando in un’ottica di economia circolare. In special modo – prosegue il presente Salvatore – si cercano figure specializzate nel superamento del divario digitale e che abbiano confidenza con le tecnologie 4.0 vista la crescita esponenziale per il commercio del food attraverso le piattaforme on line, ma si cercano anche tecnici specializzati in forme di produzione e confezionamento ecosostenibili. Con il contributo degli imprenditori di Faraone Vini, Frantoio Tini, Scuppoz Liquori, della Cooperativa Ekoe e del presidente del Consorzio di Tutela Vini Colline Teramane, Enrico Cerulli Irelli, abbiamo indicato ai ragazzi la direzione e i percorsi ITS che trovano sbocco nelle aziende del territorio. Lo abbiamo fatto – conclude Enrica Salvatore – nella consapevolezza che è importante preservare le nostre peculiarità ma al tempo stesso anche formare e trattenere qui in Abruzzo quei ragazzi che possono essere i custodi delle nostre eccellenze, ma anche i traghettatori dei nostri prodotti su palcoscenici competitivi in futuro”.

Le aziende del territorio hanno dimostrato di credere e scommettere nella preparazione tecnica fornita dall’ITS Agroalimentare, e queste occasioni di confronto con gli studenti, servono proprio a diffondere questa consapevolezza nei ragazzi a fine anno scolastico, momento cruciale ai fini dell’individuazione del percorso formativo e professionale del futuro.




BATTESIMO CIVICO, la Costituzione consegnata ai ragazzi dal Comune e dai rappresentanti istituzionali

Chieti, 2 giugno 2022. Marrucino gremito di giovani e di autorità per le prime consegne della Costituzione ai ragazzi diciottenni. Un evento a cura della Presidenza del Consiglio comunale, introdotto da una prova aperta dell’orchestra dei Virtuosi di Kiev adottata dalla città. Sul palco il sindaco Diego Ferrara, il presidente del Consiglio comunale, Luigi Febo, il Prefetto Armando Forgione, Antonio Delfino della casa editrice Giuffrè Francis Lefebvre, partner del Comune con una edizione speciale e aggiornata della Carta. Dai palchi, gli intermezzi delle attrici di Labirinti Teatro Francesca De Liberato e Chiara Zappacosta sugli articoli della Costituzione e sul discorso di Calamandrei ai giovani.

Momento clou dell’evento, le relazioni di quattro importanti testimoni: il commissario governativo Giovanni Legnini, il senatore Luciano D’Alfonso, monsignor Bruno Forte, il costituzionalista Enzo Di Salvatore, i quali hanno simbolicamente consegnato ai ragazzi gli articoli che hanno ispirato i loro interventi.

Tutto imperniato sui diritti e doveri che si acquisiscono con la maggiore età, quello del commissario della Ricostruzione nelle regioni d’Abruzzo, Lazio, Marche e Umbria, Giovanni Legnini, che, ha fatto un vero e proprio viaggio sui diritti di cui i ragazzi diverranno titolari compiuta la maggiore età; quello del senatore Luciano D’Alfonso, a capo della Commissione Finanze del Senato, che ha tracciato una vera e propria genealogia delle costituzioni e dell’importanza del riconoscimento dei diritti della comunità per cui la Carta è stata scritta; quello di monsignor Bruno Forte che ha incentrato sull’articolo 3 e sul principio di uguaglianza la sua simbolica consegna ai ragazzi della Costituzione, che alcuni dei riceventi hanno voluto da lui “con dedica”, animando un improvvisato e simpatico siparietto. Intensa e ricca di spunti la relazione del professor Enzo Di Salvatore, che ha curato la prefazione del volume donato ai ragazzi, incentrando sulla seconda parte dell’articolo 4 della Costituzione il suo intervento, cioè sul diritto-dovere di contribuire, ognuno, con la propria attività o funzione, al progresso materiale della società, un vero e proprio viatico che ha ispirato l’operazione condotta dalla casa editrice con il testo aggiornato anche degli ultimi articoli.

“L’Istat ci dice che si vive una forte mancanza di partecipazione dei giovani verso la politica. Uno scollamento che riguarda circa il 30% dei giovani tra i 18 e i 34 anni e che diventa ancora più forte, toccando il 50 per cento, fra i giovanissimi, nella fascia immediatamente prima, quella tra i 14 e i 18 – ha rimarcato il sindaco Diego Ferrara – Questo ci ha spinto a fare un gesto simbolico, con la consegna della Costituzione ai nei 18enni: ragazze e ragazzi che si affacciano nella dimensione della politica attiva e diventano, con il proprio impegno, portatori di diritti, oneri e libertà riconosciute nel nostro ordinamento democratico.

Nell’organizzare abbiamo coinvolto le scuole, dove questo lavoro è iniziato con l’educazione civica e con un riavvicinamento alle tematiche costituzionali che è materiale prezioso, specie di questi tempi. Ai ragazzi è andata una speciale edizione della Costituzione, studiata dalla Casa Editrice Giuffrè proprio per loro, con gli aggiornamenti richiesti nell’articolo 9 e 41 in materia di tutela dell’ambiente e, soprattutto, con la prefazione del nostro costituzionalista, Enzo Di Salvatore.

È stato Il primo di una serie di passi fra i diritti che una città deve necessariamente cominciare a fare. Ringrazio tutti coloro che si sono prodigati per questa riuscita, dalla proponente Barbara Di Roberto, a tutto il Consiglio comunale che ha subito adottato tale necessità, a partire dal presidente Luigi Febo. Da sindaco sono felice che questo percorso cominci e prendo l’impegno di portarlo avanti, perché la Costituzione è la nostra storia e dentro c’è anche quella di coloro che avevano solo sognato la libertà che oggi abbiamo e la pace, che è l’ingrediente fondamentale per farla crescere ancora”.

“Voglio ringraziare tutti i consiglieri comunali perché hanno reso possibile questa cerimonia. Dalla consigliera proponente, che ha investito il Consiglio di questa iniziativa, a tutti coloro che hanno con il proprio voto concretizzato questa possibilità – così il presidente del Consiglio comunale Luigi Febo – Nei fatti, votando sì al Battesimo civico, hanno fatto funzionare la Costituzione. Questo accade ogni volta che il Consiglio comunale si riunisce e decide: perché applica la democrazia che ispira la nostra Costituzione. I diritti sono importanti, perché stabiliscono delle regole che ci aiutano a vivere meglio, che sono alla base delle libertà di ognuno.

Noi oggi qui vogliamo dire a voi giovani quanto sia importante tutto questo e lo facciamo consegnando nelle loro mani e, simbolicamente nelle mani di tutti i ragazzi che compiono 18 anni, la consapevolezza di essere cittadini e cittadine italiani. Dunque, titolari di diritti e di doveri, pienamente capaci di decidere sulla propria vita e di partecipare alla vita del Paese. Io auguro ad ognuno di essi di mantenere sempre questa consapevolezza, perché la nostra storia ci dice che è costata molto: una guerra, tanti morti, tanti sacrifici. E dunque ha un valore immenso”.




VISITA ISTITUZIONALE al carcere di Castrogno

Una comunità che ci appartiene e che ha bisogno di attenzione anche da parte degli enti locali” ha commentato il Presidente

Teramo 3 giugno 2022. Questa mattina il presidente Diego Di Bonaventura si è recato in visita alla casa circondariale di Castrogno dove ha incontrato il direttore Stefano Luca Antonino Liberatore, il comandante commissario coordinatore della Polizia provinciale, Livio Recchiuti; Giuseppe Pallini del Sappe, una delegazione di Agenti e rappresentanti dei sindacati amministrativi.

La situazione della casa circondariale teramana è nota da tempo: ci sono forti criticità a causa del sovraffollamento – in questo periodo 417 fra detenuti e detenute mentre ne potrebbe ospitare 2 – che si riflette sulla complessiva funzionalità della struttura e riverbera problematiche di vario tipo in una comunità dove si concentrano persone con nazionalità, lingua, religione, patologie molto diverse. Al sovraffollamento e all’aumento delle recidive, segno di un problema strutturale del sistema penitenziario italiano, fa da contraltare il progressivo decremento del personale di polizia, degli operatori (assistenti sociali, psicologi, medici etc. etc.), del personale amministrativo. Questo si traduce in turni di lavoro insostenibili e certamente alimenta situazioni di disagio che in un ambiente come quello del carcere diventano situazioni a forte rischio sia per i detenuti che per gli operatori.

“È una comunità che ci appartiene e noi enti locali non possiamo sentirci estranei a quello che accade anche se le carceri dipendono dal Ministero della Giustizia – ha dichiarato il presidente Diego Di Bonaventura al termine della visita – ognuno di noi può e deve fare qualcosa. Non c’è un servizio pubblico di trasporto, nemmeno una pensilina dove ripararsi dalla pioggia o dal sole. Le strade sono un mio problema, abbiamo sistemato un primo tratto mi sono impegnato a trovare fondi per migliorare la transitabilità in tutta la provinciale di collegamento. Esiste sul tavolo della Ministra Cartabia una proposta di riforme per porre un  limite al numero di detenuti in ogni carcere e per promuovere le misure alternative alla detenzione. Misure che dovrebbero trovare una rapida applicazione anche per favorire la rieducazione oltre la pena. Sulla base dei dati e degli elementi che mi sono stati fornito questa mattina scriverò alla Ministra per rappresentare il caso di Teramo”.

Pina Manente




GRANDE PARTECIPAZIONE, al ricordo delle vittime civili della II Guerra Mondiale

Presenti, in piazza Caduti 29 febbraio 1944, le famiglie delle vittime, autorità civili e militari, le associazioni d’ Arma e combattentistiche, i cittadini.

Il Sindaco: Un’iniziativa esemplare, organizzata in una sorta di “staffetta” della memoria, che unisce le amministrazioni comunali di ieri, di oggi e di domani, e che non conosce divisioni ideologiche e di partito”.

Giulianova, 3 giungo 2022. Si è svolta ieri alle 18, la cerimonia di scoprimento dell’epigrafe che, collocata sul fronte di nord-ovest di piazza Caduti 29 febbraio 1944, ricorda le vittime civili della Seconda Guerra mondiale. “Monito perché si coltivi il bene prezioso della pace”, è scritto sulla lastra marmorea, prima del lungo elenco dei nomi di uomini, donne e bambini, caduti in un biennio tragico, nella storia d’Italia e di Giulianova. Nel tristissimo bilancio, anche  le persone inermi che morirono,  uccise dalle bombe cadute proprio alle spalle del municipio nel primo pomeriggio del 29 febbraio 1944.

La cerimonia è stata coordinata dal ricercatore storico giuliese Walter De Berardinis, che l’ Amministrazione comunale ringrazia e, con lui, il direttore della Biblioteca e dei Musei Civici Sirio Maria Pomante, che ha curato la realizzazione e il testo dell’epigrafe, e l’ Ufficio Lavori Pubblici del Comune: senza il loro impegno e la loro collaborazione, in forme diverse, questa iniziativa, che rende finalmente onore alle vittime civili, non sarebbe stata possibile.

Erano presenti ieri alla cerimonia, il Sindaco Jwan Costantini, il Vicesindaco Lidia Albani, il Presidente del Consiglio comunale Paolo Vasanella, gli assessori Soccorsa Ciliberti e Paolo Giorgini, l’onorevole Valentina Corneli, il Vicesindaco di Roseto degli Abruzzi e di Mosciano Sant’Angelo, rispettivamente Angelo Marcone e Mirko Rossi,  Luca Di Girolamo, assessore del Comune di Campli; il direttore dell’ Archivio di Stato di Teramo Ottavio Di Stanislao.

Ha impartito la benedizione don Ennio Di Bonaventura, parroco dell’ Annunziata e vicario della Forania di Giulianova.

Il Sindaco Jwan Costantini ha rinnovato l’impegno perché davvero Giulianova continui ad essere “città che non dimentica”.  Un’iniziativa esemplare – ha detto –  organizzata in una sorta di “staffetta” della memoria, che unisce le amministrazioni comunali di ieri, di oggi e di domani, e che non conosce divisioni ideologiche e di partito”.

 Il Vicesindaco Lidia Albani ha anticipato che, proprio in un’ottica che vuol essere educativa e formativa, si darà nei prossimi giorni seguito al Battesimo civico, con la consegna, in municipio, di una copia della Costituzione a tutti i diciottenni giuliesi.

La cerimonia si è conclusa con la consegna ufficiale di una medaglia in memoria degli internati dei lager nazisti. Alle famiglie, che già in mattinata avevano ricevuto la medaglia d’ Onore dalle mani del Prefetto di Teramo, è stato donato, dunque, il tributo della Città di Giulianova.

Walter De Berardinis, a margine della cerimonia, ringrazia il direttore dell’ Archivio di Stato di Teramo Ottavio Di Stanislao e la curatrice dell’ Annuario Madonna dello Splendore Cinzia Falini per la collaborazione prestata nell’acquisizione dei documenti storici e fotografici. Un dovuto riconoscimento anche a Marcella Vanni, Andrea Palandrani e al compianto Michele Corbo che avviarono, per primi, le ricerche.




FESTIVAL BANDE: Sabato spettacolo al Fadini

Domenica la parata di musica si muoverà da Viale Orsini a Piazza del Mare

Giulianova,  3  giugno 2022. La città è ormai immersa nei ritmi della musica delle Bande che risuona in ogni angolo e il Festival Internazionale di Bande Musicali e Majorette si appresta a vivere due giornate ricche di appuntamenti.

Dopo la diretta, questa mattina sul Tg di rai 3 Abruzzo delle 7:30, c’è attesa per il primo spettacolo di sabato che si svolgerà allo Stadio Fadini a Giulianova Paese.

A partire dalle 16.00, sotto l’attenta direzione di Andrea D’Erme e Monica Rizzi, Bande, Orchestre e gruppi coreografici di Majorette si esibiranno in formazione da parata, regalando al pubblico uno spettacolo ricco di emozione. 

La sera del sabato lo spettacolo torna sul palco di Piazza Buozzi dove, dalle 21.00 in poi si esibiranno la Banda Leoncini D’Abruzzo, la Banda e le  Majorette di Casperia, la Banda di Nicolosi, le Majorette Figlie del Po da San Mauro Tortinese e la Banda della Città di Celano. 

Domenica pomeriggio, a partire dalle 16:30 il grande serpentone colorato e festoso sfilerà da viale Orsini fino a raggiungere piazza del Mare

Domenica sera di nuovo in piazza Buozzi, dalle ore 21:00 per lo spettacolo di chiusura e la premiazione dei vincitori di questa 22° edizione.

Anche quest’anno la Giuria, coordinata dal maestro Renato Soglia,  è presieduta da Carmine Carrisi. Ne fanno parte inoltre Antonio Barbagallo, direttore della Banda della Marina Militare Italiana, Antonella Mazzarulli docente al conservatorio di Bari, Gianluca Gardini docente al conservatorio di Rimini, Natalino Como fondatore della Amaseno Marching Band, Viktor Bak direttore d’orchestra e Dorina Di Marco danzatrice e coreografa.




UN WEEK-END con Vela Day

Da Vasto a Giulianova tutti alla scoperta del mondo della vela 

Pescara, 03 giugno 2022. Sabato 4 e domenica 5 all’insegna della Vela con il “Vela Day”, la manifestazione fortemente voluta dalla Fiv, Federazione italiana vela, per avvicinare giovani e meno giovani allo sport per eccellenza a contatto con il mare, con la natura e anche con sé stessi.

Ben dieci associazioni veliche abruzzesi, tra lega navale e circoli, mettono a disposizione le proprie flottiglie per mostrare quanto sia affascinante e coinvolgente il mondo della vela. Si potrà imparare a fare nodi marinari, a conoscere i nomi di tutte le parti di cui è composta una barca e anche ad andar per mare. Per prenotare o chiedere informazioni saranno a disposizione a Giulianova il circolo nautico Migliori (che ha iniziato già da giovedì 2) e la lega navale, a Roseto il circolo velico Azzurra (operativi anche loro già da giovedì 2), a Pescara il circolo velico La Scuffia (domenica 5), a Francavilla il circolo nautico e il circolo velico Ventoforte, ad Ortona il circolo velico e la lega navale (domenica 5), a Vasto il circolo nautico (domenica 5) fino al circolo velico di Termoli, in Molise, che rientra nella IX Zona Fiv.

La manifestazione, promossa dalla Federazione nazionale in tutta l’Italia in collaborazione con Kinder Joy of Moving e società affiliate, ha lo scopo di promuovere la cultura del mare e favorire l’attività fisica dei giovani, dando loro la possibilità di sviluppare una maggiore abilità motoria e aiutandoli ad acquisire comportamenti corretti imparando a rispettare il mare, come in una grande scuola di vita. Educazione, rispetto e consapevolezza di sé stessi sono i principi portanti dell’evento.

Ogni circolo, con le dovute piccole differenze organizzative, introduce i propri istruttori ed anche gli allievi più preparati delle scuole vela per mostrare le prime nozioni della navigazione: i nodi, lo scafo, la struttura di una deriva, l’armo e il disarmo, le andature, i venti. I mezzi a disposizione sono gli Optimist, i Laser, gli Snipe e le imbarcazioni da altura e minialtura. In particolare, la Lega navale di Giulianova dà la possibilità anche a ragazzi con disabilità intellettivo-relazionale appartenenti ad un paio di associazioni locali di avere un primo approccio  con la nautica insieme ai loro accompagnatori. Inoltre, a Pescara si parlerà anche di ambiente e di riciclo della carta essendo, domenica, il World Environment Day.