MALTEMPO scattata subito la macchina emergenziale

Alberi caduti, pali della segnaletica stradale divelti, cavi elettrici tranciati o danneggiati dalla forza del vento

Fossacesia, 17 settembre 2022.  Un quadro generale difficile quello che si è presentato davanti alla Polizia Locale, ai Vigili del Fuoco, alla Provincia, ai volontari della Protezione Civile di Fossacesia, che si sono subito attivati per liberare strade e mettere in sicurezza gli impianti elettrici. Le operazioni sono state seguite e coordinate direttamente dal sindaco Enrico Di Giuseppantonio con l’ausilio dell’Assessore alla Sicurezza Giovanni Finoro che hanno girato sull’intero territorio comunale per seguire le varie situazioni. In campo gli agenti della Polizia Locale guidati dal comandante  Sebastiano Arboretti Giancristofaro, con gli agenti Luigi Falco e Valeria De Rentiis, Umberto Petrosemolo, responsabile dei volontari della Protezione Civile comunale con Mauro De Matteo, l’Ing. Silvano Sgariglia,  responsabile del settore Lavori Pubblici del comune. Sono state attivate alcune ditte locali che hanno proceduto alla rimozione di alberi finiti sulla sede stradale a Fossacesia e nella frazione di Villa Scorciosa, alla Marina e nelle contrade . In breve, la circolazione automobilistica su alcune arterie è stata riattivata. Queste le zone più colpite dalla tempesta di vento: Lungomare nord, Via Campi Rossi, Viale San Giovanni, Via San Carlo,

Via Colle Minazzo, ex via delle Querce /via sp 524 ovest con richiesta intervento  VV.FF ed Enel distribuzione per il grosso albero caduto con tranciatura cavi elettrici, strada

Via Cupa Sant’Agnese, Fondovalle Sangro, Via ex SS 524 ,Via Bonavia,

 SP Traversa Rocca San Giovanni.

 Veloce e risolutive anche le operazioni che hanno riguardato viale delle Tamerici, a Fossacesia Marina. Si è  proceduto a metterlo in sicurezza per i rami caduti per il vento con una velocita di quasi 100. Anche la Provincia di Chieti si è attivata per ripristinare, intervenendo con proprie unità sulle strade provinciali che attraversano il territorio di Fossacesia. Il sindaco ha chiuso i cimiteri comunali ed il Parco Aldo Moro. Ecolan, con il capo squadra Carmine Annecchini ed altri operatori,  nelle prime ore di domattina procederanno con due spazzatrici alla pulizia delle strade e delle zone dove il vento ha depositato fogliame, vegetazione e rifiuti. Anche gli operai del Comune usciranno alle 6 di domattina per ulteriori interventi di ripristino.

“Sono state ore di intenso lavoro ma la macchina emergenziale, che è scattata immediatamente, ha risposto con grande professionalità per risolvere tutte le criticità – ha affermato il sindaco Di Giuseppantonio – e devo ringraziare donne e uomini della polizia locale, della protezione civile, dei Vigili del Fuoco, per quel che hanno fatto oggi.  Nelle prossime ore faremo il punto sui danni riportati. Ho già segnalato alla Regione Abruzzo che la violenta mareggiata ha provocato di nuovo un consistente fenomeno erosivo sulla nostra spiaggia, che documenteremo perché si prendano i provvedimenti necessari”.




SINDACO E PRESIDENTE in visita al Maxxi  

Pierluigi Biondi: “La collaborazione fra la Fondazione e il Comune dell’Aquila, è costante e offre grandi frutti di cui tutti beneficiamo”.

Giovanna Melandri: “a poco più di un anno dall’apertura cominciano a vedersi i frutti del nostro lavoro e siamo felici di dare il nostro contributo alla rinascita, anche nel segno dell’arte, a questa meravigliosa città.

L’Aquila, 17 Settembre 2022. Nella mattinata di oggi, sabato 17 settembre 2022, il sindaco dell’Aquila, Pierluigi Biondi è stato accolto al MAXXI L’Aquila dalla presidente della Fondazione MAXXI, Giovanna Melandri, in città per partecipare al Festival internazionale Performative02 realizzato dal museo in collaborazione con l’Accademia di Belle Arti.

Con il Segretario Generale della Fondazione MAXXI, Francesco Spano e il direttore del MAXXI L’Aquila hanno visitato la mostra Afterimage curata dallo stesso Pietromarchi e da Alessandro Rabottini.

La mostra, inaugurata il 1° Luglio e visitabile fino al febbraio 2023, raccoglie le opere – provenienti dalla collezione pubblica del MAXXI o frutto di nuove commissioni – di oltre 30 artisti internazionali ed è dedicata alla riflessione sui temi della memoria e della metamorfosi, aspetti particolarmente significativi per L’Aquila, città che testimonia quotidianamente l’equilibrio tra memoria del passato e impulso alla trasformazione, e che quotidianamente rende manifesto quanto il principio della metamorfosi trattenga ciò che è stato e generi ciò che sarà.

Dice il Sindaco dell’Aquila Pirluigi Biondi a margine della visita: “Il MAXXI L’Aquila stupisce sempre di più ed è ormai chiaro che non si tratta di una sede secondaria o di un figlio povero della Fondazione, quanto piuttosto di un figlio prediletto di una realtà più grande in un rapporto di complementarità che impreziosisce entrambe le sedi. La collaborazione fra la Fondazione e il Comune dell’Aquila, poi, è costante e offre grandi frutti di cui tutti beneficiamo. È uno straordinario esperimento riuscito di unione fra un luogo antico e le opere suggestive di artisti contemporanei e della collezione pubblica del MAXXI che rispetto alla sede romana qui trovano una dimensione nuova, in grado di esaltarne al massimo la bellezza”.

Conferma il presidente della Fondazione MAXXI, Giovanna Melandri: “Ringrazio il Sindaco Biondi: MAXXI L’Aquila non è una sede secondaria del MAXXI, è un’altra sede a tutto gli effetti del museo nazionale di arte contemporanea che, come a Roma, è anche un centro di ricerca in cui lavoriamo continuativamente con grandi artisti italiani e internazionali. È un lavoro tutt’altro che effimero. A Palazzo Ardinghelli arrivano artisti di grande capacità e statura da tutto il mondo che dialogano con la città e il territorio. Come sta accadendo anche in questi giorni con il festival PERFORMATIVE. Gli artisti sentono fortemente l’atmosfera e l’energia di questo luogo che poi rielaborano con la loro arte. Voglio ringraziare la città e le istituzioni con le quali collaboriamo costantemente: a poco più di un anno dall’apertura cominciano a vedersi i frutti del nostro lavoro e siamo felici di dare il nostro contributo alla rinascita, anche nel segno dell’arte, a questa meravigliosa città”.

Elisa Cerasoli




PARCO GIOCHI E UN CAMPO POLIVALENTE. Inaugurazioni a Serramonacesca

Il sindaco Massimiano: «Incrementati i servizi ai cittadini grazie ai finanziamenti ottenuti dal consigliere Blasioli»

Serramonacesca, 17 settembre 2022. Questa mattina l’amministrazione comunale di Serramonacesca ha inaugurato due nuove aree destinate alla collettività: un parco giochi ad angolo tra via Elcina e via Campanile e un campo polivalente da calcetto/pallavolo in via Giovanni Paolo II. Al taglio del nastro hanno preso parte numerosi cittadini, soprattutto ragazzi e bambini, i quali, richiamati anche da uno spettacolo di animazione, hanno potuto prendere confidenza con giostre e attrezzature.

La disponibilità di nuovi spazi, dove i più piccoli hanno la possibilità di divertirsi e giocare in sicurezza, rappresenta un deciso miglioramento nella qualità di vita di residenti e turisti che, specie d’estate, frequentano il Comune. «Queste opere si inseriscono in un più ampio programma che si propone di offrire a tutti i cittadini il più alto grado possibile di servizi, il benessere di chi risiede e soggiorna nel paese costituisce una delle priorità della mia amministrazione – dichiara il Neosindaco Sebastiano Massimiano – E proprio per proseguire nel solco tracciato, nel prossimo futuro sono previsti nuovi interventi sulla viabilità interna e sul decoro urbano, al fine di rendere Serramonacesca sempre più fruibile e attrattiva».

All’evento è intervenuto anche il consigliere regionale Antonio Blasioli, originario proprio del piccolo comune della Maiella. «Grazie all’intervento di Antonio, sempre vicino al nostro paese e sempre pronto a darci un supporto – prosegue il primo cittadino – abbiamo ottenuto i finanziamenti necessari ai due progetti. Per la nostra comunità il consigliere rappresenta un punto di riferimento e non possiamo che ringraziarlo ancora una volta».

«Nel mio lavoro di amministratore dedico sempre una particolare attenzione alle aree interne, che per la regione Abruzzo costituiscono una risorsa imprescindibile e non devono essere abbandonate. Oggi sono particolarmente felice di essere nel paese dove sono cresciuto – afferma il consigliere Blasioli -. Vedere realizzati i progetti su cui tanto si è lavorato, verificare nel concreto l’impatto che la buona amministrazione ha sulla vita delle persone è davvero una bella soddisfazione. Dopo questo momento di spensieratezza e felicità tra i miei paesani mi rimetterò subito all’opera, l’Abruzzo è grande, il lavoro da fare ingente, e non permette soste».




ENERGIA. Richieste accolte nel decreto aiuti ter

Soddisfazione di Cia Abruzzo

Pescara, 17 Settembre 2022.  Soddisfazione da parte di Cia-Agricoltori Italiani Abruzzo a seguito dell’approvazione dal Governo del decreto aiuti Ter, misure di interesse per il settore agricolo più volte sollecitate all’esecutivo dalla Confederazione.

In particolare, si tratta dell’estensione della riduzione dei costi del gasolio per le imprese della pesca e agricole, anche a fabbricati e serre, fino alla fine dell’anno, insieme al credito di imposta per i costi energetici e del gas ai quali accedono anche le imprese agricole, rispettivamente per il 30% e il 40% della spesa sostenuta.

‘’Si tratta di un passaggio importante che aiuta un settore penalizzato e che sta lavorando a bilancio zero se non negativo, stretto tra rincari delle materie prime – ha dichiarato il Presidente Cia Abruzzo, Nicola SichettiÈ un primo passo verso le richieste delle aziende per le quali ci siamo battuti affinché venissero accolte e garantire continuità del processo produttivo nella filiera agroalimentare”.

CIA – Agricoltori Italiani Abruzzo




IL TEATRO DEGLI ULIVI. La proposta

Turismo, cultura e agricoltura

Fossacesia, 17 settembre 2022. L’idea per la realizzazione del Teatro degli Ulivi, è del cantante d’opera lirica Emilio Marcucci che, in questi giorni, l’ha illustrata nel corso di un incontro informale al Sindaco di Fossacesia Enrico Di Giuseppantonio.

Nelle intenzioni, la struttura troverà la sua collocazione in via Santa Maria, una delle strade laterali presenti su viale San Giovanni in Venere, su un oliveto di circa 2 ettari di proprietà del baritono. La proposta ha trovato da subito l’interesse dell’architetto Antonio Belvedere, braccio destro di Renzo Piano fino al 2020, con il quale prosegue la collaborazione da esterno. Il professionista ha già progettato l’arena è l’ha tradotta in formato tridimensionale, che può essere visto consultando il sito www.ilteatrodegliulivi.it

“Il desiderio è quello di creare un parco agri-culturale in cui la cultura realmente dialoga a tutto tondo con l’agricoltura, che da noi, insieme al turismo, riveste grande importanza – precisa Marcucci -. L’ulivo poi è la pianta che contraddistingue Fossacesia e l’arena del teatro degli ulivi è un concetto che integra il mare e la montagna che in questo particolare territorio, in questa specifica regione quasi si toccano. Qui, la tradizione dei trabocchi sul mare Adriatico galleggia tra gli ulivi e si unisce alla pietra della Maiella a formare un’arena, allo stesso tempo, ideale e reale! Ed è la trama degli ulivi, tracciata dalla mano e dalla passione dell’uomo a fare da collante tra le diverse nature. Non stiamo edificando un teatro, ma stiamo raccogliendo la cultura di una regione per farne culla della storia e ispirazione per le nuove generazioni.”

In questo spazio, immersi nella natura, gli spettatori potranno ascoltare Opere Liriche, concerti di musica classica, spettacoli teatrali, prendere parte a convegni e, inoltre, gustare tipicità della produzione locale. In breve, un’offerta culturale che attualmente è assente da Macerata a Caracalla, un’arena che attualmente manca alla nostra regione e che farebbe da volano per valorizzare tutte le altre bellezze del territorio. Nel linguaggio attuale una ‘esperienza’.

“C’è dell’altro però – aggiunge Marcucci – ed è rappresentato dalla ‘crescita’. Ogni stagione verranno recuperati terreni strappati al rischio di incendio e rimessi in produzione. Lo scopo è quello di incrementare la produzione del territorio rispettandone le caratteristiche. Per portare avanti quest’ultima iniziativa è nostra intenzione avvalerci della collaborazione degli studenti degli Istituti Agrari abruzzesi, che potranno toccare con mano ed essere i protagonisti del futuro della produzione agricola della Costa dei Trabocchi nel segno della sostenibilità”. Allo stesso tempo verranno composte nuove opere teatrali e musicali, i giovani artisti in sinergia con i giovani agricoltori, questo significa Agri-cultura.

Va sottolineato che il progetto è no profit, si tratta di un vero e proprio investimento sul territorio che non si prefigge di fare concorrenza ad alcuno ma anzi necessita della collaborazione e la partecipazione di tutta la comunità al fine di rendere più conosciuto ed interessate turisticamente e anche commercialmente la già bellissima Costa dei Trabocchi.

L’idea di un’arena del teatro degli ulivi a Fossacesia, tra l’altro a poca distanza dall’area monumentale dell’abbazia di San Giovanni in Venere, è stata accolta con entusiasmo dal Sindaco Enrico Di Giuseppantonio, che lo sottoporrà preliminarmente agli assessori ed ai consiglieri comunali.

“La combinazione turismo, cultura e agricoltura è la migliore che un territorio possa esprime e Fossacesia è una località che le può mettere insieme senza fatica. La proposta avanzata dall’ottimo baritono Emilio Marcucci dovrà passare al vaglio del Consiglio comunale – precisa il Sindaco – e mi auguro che potrà trovare ampio consenso. Tra l’altro qui siamo di fronte ad una proposta che esalta il turismo rurale, che è in rapida evoluzione, e che permetterà la conoscenza del territorio e della produzione locale che a Fossacesia riesce a esprimere eccellenze. Sono grato ad Emilio, fossacesiano che si è trasferito da molti anni a Torino, per questo progetto che mi riempie di gioia. Darà un ulteriore e qualificato impulso all’ economia turistica e agricola nonché alla cultura in Abruzzo”.




CARO ENERGIA: sostenere imprese e famiglie

Le proposte del centrosinistra nella risoluzione, presentata all’esecutivo

I consiglieri: “La Regione istituisca un fondo per imprese e famiglia e promuova azioni in tempi stretti. Pronti a dare pieno sostegno”

L’Aquila, 17 settembre 2022. “Pronti a lavorare con la Regione al fine di introdurre misure a sostegno di imprese e famiglie contro il caro energia che si sta profilando per il prossimo autunno. Dei 106 miliardi di euro di costi aggiuntivi stimati da una rilevazione del centro studi Cgia a carico delle imprese italiane, oltre 2 miliardi riguardano solo quelle abruzzesi, specie le medie e piccole che avranno più problemi ad ammortizzarli. I rincari annunciati rischiano di mettere in ginocchio anche migliaia di famiglie, specie quelle che vivono nelle aree interne e montane, che saranno le più esposte alla lotta contro il freddo. L’Abruzzo promuova la nascita di un fondo da cui attingere incentivi a fondo perduto o fondo rotativo di finanza agevolata per le imprese, funzionale alla riduzione dei consumi energetici e, dunque, delle emissioni, e all’installazione di impianti di produzione di energia da fonte rinnovabile per l’autoconsumo, dando priorità alle tecnologie ad alta efficienza. Per le famiglie, invece, occorre adottare idonei strumenti per sostenere le famiglie abruzzesi in difficoltà, soprattutto quelle residenti nei comuni montani, su cui peserà maggiormente il peso degli aumenti del gas necessario al riscaldamento invernale, attraverso agevolazioni (finanziarie o fiscali), contributi o bonus sociali;” queste alcune delle proposte dei consiglieri dei gruppi Pd, Legnini presidente, Abruzzo in Comune e Gruppo Misto hanno tenuto a Pescara per illustrare la risoluzione presentata al Governo regionale.

“Molte regioni si stanno già muovendo, non è possibile restare inerti, in attesa dei provvedimenti governativi – così i consiglieri Silvio Paolucci, Dino Pepe, Pierpaolo Pietrucci, Antonio Blasioli, Americo di Benedetto, Sandro Mariani, Marianna Scoccia –Faremo la nostra parte, com’è accaduto ogni volta che abbiamo promosso o appoggiato sostegni diretti alla comunità o ai comparti produttivi ed economici della nostra regione. La faremo anche dando voce al grido di allarme lanciato nei giorni scorsi dalle sigle rappresentative del mondo dell’artigianato, del commercio, della piccola industria, dei servizi e del turismo (Casartigiani, Claai, Cna, Confapi, Confartigianato, Confcommercio e Confesercenti), perché si dia spazio ad azioni e misure tanto straordinarie quanto necessarie ad evitare che molte realtà economiche chiudano e che le famiglie debbano privarsi ancora di linfa necessaria per vivere e riprendersi dai due terribili anni di pandemia”.

LA SITUAZIONE – Il rapporto del 23 luglio scorso dell’Ufficio Studi CGIA su dati Terna, Arera, Eurostat e GME stima a +105.955 milioni di euro il costo aggiuntivo che le imprese italiane subiranno quest’anno a causa dei rincari di energia elettrica e gas rispetto al 2019. L’incremento per la sola regione Abruzzo è pari a +2.368 milioni euro. Lo stesso studio precisa che i “106 miliardi di extra costo, tuttavia, potrebbero essere addirittura sottostimati. Se dal prossimo autunno la Russia dovesse chiudere ulteriormente le forniture di gas verso l’Europa, è probabile che il prezzo di questa materia prima subirà un’impennata che spingerà il costo medio dell’ultima parte dell’anno ad un livello molto superiore a quello registrato nei primi sei mesi del 2022. Una crisi riassunta in modo netto nelle cifre del monitoraggio di Nomisma per Confcommercio. La rilevazione di giugno 2022 vede salire al 140 per cento gli aumenti si base annuale la cui impennata al 70 per cento era già risultata pesante per imprese e famiglie. Nel complesso, i comparti macro del commercio nel 2022 soffriranno un aggravio di spesa più che doppio, cioè da 11 miliardi di spesa nel 2021 a 27 nel 2022. Forte l’impatto anche sulla spesa media annuale delle famiglie: che passa dai 540 euro dell’anno scorso ai 1.116 di oggi, a fronte di consumi medi sempre uguali e pari a 2.700 kWh.

LE PROPOSTE – La Regione deve introdurre azioni e strumenti per la promozione dell’efficienza energetica e dell’uso di energia rinnovabile delle imprese, così da concorrere al conseguimento degli obiettivi Europei e Nazionali funzionali a ridurre la dipendenza energetica da altri Paesi, salvaguardare l’ambiente e, come mai in questo momento, contrastare l’impennata dei costi energetici per non perdere competitività sui mercati. Quali:

Costituire un fondo regionale per erogare alle imprese incentivi (fondo perduto/fondo rotativo di finanza agevolata) finalizzati alla riduzione dei consumi energetici (e, dunque, delle emissioni) e a all’installazione di impianti di produzione di energia da fonte rinnovabile per l’autoconsumo, dando priorità alle tecnologie ad alta efficienza;

Favorire check-up energetici gratuiti per le PMI e per le microimprese, al fine di consentire investimenti mirati a consentire il miglior risparmio energetico, con minori risorse finanziare possibili, senza sprechi. Vanno inoltre previste anche misure strutturali, a partire dalla formazione, inserendo nel catalogo formativo figure professionali specialistiche che operano nel campo dei servizi energetici, delineandone ruolo, funzioni, compiti e prospettive di sviluppo a vantaggio delle PMI.

Approvare interventi urgenti nei confronti delle famiglie abruzzesi in difficoltà, soprattutto quelle residenti nei comuni montani, su cui peserà maggiormente il peso degli aumenti del gas necessario al riscaldamento invernale, attraverso agevolazioni (finanziarie o fiscali), contributi o bonus sociali.

LE RISORSE – Sostegni utili e doverosi, ma anche possibili, utilizzando in questa fase emergenziale i 41,21 mln di euro derivanti dalla scadenza delle cartolarizzazioni per i disavanzi sulla sanità, i 17 mln di euro di minore spesa legati al piano di rientro e, a partire dal 2023, le maggiori risorse provenienti dai canoni idrici. Ma non solo. Occorre infatti prevedere accanto alle misure urgenti per fronteggiare il caro energia anche interventi strutturali finalizzati all’efficienza energetica degli edifici e dei processi produttivi, attraverso le ingenti risorse del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, quelle del nuovo ciclo di programmazione dei Fondi EU 2021/2027, che stenta a partire, ma anche i fondi a disposizione del POR FESR 2014/2020, che conta ancora 122,65 milioni che non sono ancora oggetto di pagamenti.

I CONSUMI E LE FONTI RINNOVABILI IN ABRUZZO – La quota percentuale dei Consumi finali lordi di energia coperta da fonti rinnovabili, escluso il settore dei trasporti, nella Regione Abruzzo è pari al 28 per cento, secondo il rapporto di monitoraggio del luglio 2022 dal GSE. Un valore che, seppur più elevato rispetto alle previsioni del D.M. burden sharing (il dato qui è 19,1%), risulta nettamente inferiore ad altre Regioni e Province Autonome. Inoltre, dei 279 Ktep di energia elettrica prodotta in Abruzzo da fonti rinnovabili nel 2020, più della metà è di natura idroelettrica (149Ktep, 53%); a seguire il solare (81Ktep, 23%); l’eolico (31Ktep, 12%) e biogas, biomasse solide e bioliquidi sostenibili per la parte restante.

COSA FANNO LE ALTRE REGIONI – Lombardia: destinazione degli extraprofitti delle grandi imprese produttrici di energia siano destinate integralmente a una misura regionale di sostegno nel pagamento dei consumi energetici rivolta alle famiglie lombarde e alle piccole e medie imprese. Emilia Romagna: istituzione del Fondo Energia che interviene concedendo finanziamenti a tasso agevolato con provvista mista, derivante per il 70% dalle risorse pubbliche del Fondo (Por Fesr 2014-2020) e per il restante 30% da risorse messe a disposizione degli Istituti di credito convenzionati per l’efficientamento energetico imprese; richiesta al Governo di un tavolo di confronto per fissare tetto del prezzo del gas, incentivare la riconversione ad altre energie rinnovabili, rilasciare concessioni per utilizzo di canali già esistenti. Campania: pronto un Piano da 400 milioni per coprire l’aumento dei costi energetici alle imprese e che scelgono impianti a energia rinnovabile e bonus alle famiglie per alleggerire il costo delle bollette. Val d’Aosta: stanziamento di 12 milioni, 8 per imprese e 4 per le famiglie valdostane con ISEE non maggiore di 20.000 euro. Friuli-Venezia Giulia: le misure di supporto al sistema produttivo della regione per restituire liquidità alle imprese, aiuti di importo limitato, fino a 500 mila euro per impresa; altri aiuti saranno previsti per i maggiori costi dovuti ad aumenti eccezionalmente marcati dei prezzi del gas naturale e dell’energia elettrica che coprono i costi aggiuntivi per le imprese dal primo Febbraio ai 31 dicembre 2022, per un importo complessivo non superiore ai 2 milioni di euro.




CONCERTI DI FINE ESTATE. In piazza la straordinaria Malika Ayane

Alle celebrazioni dell’incoronazione di Maria Santissima di Pietraquaria

Avezzano, 17 settembre 2022. C’è Malika Ayane in Piazza Risorgimento. Personaggio d’arte e d’autentica bellezza, stella di prima grandezza nel panorama musicale che conta e che illumina l’estate abruzzese in un luogo dalle dinamiche magiche e sorprendenti: la Marsica che non ti aspetti.

Un concerto organizzato dal comitato festeggiamenti Maria Santissima di Pietraquaria e dall’Amministrazione Comunale per celebrare l’incoronazione della Madonna. Tantissima gente, in una vera serata di festa. Chiude in bellezza il calendario estivo che segna la ripresa degli eventi all’aperto. Queste sono le dichiarazioni apparse stamattina sul profilo Facebook del Comune di Avezzano.

Abbiamo assistito all’evento in una piazza stracolma e carica d’entusiasmo. Lì davanti un parterre  giovane, diciamo giovanile, anche coppie attempate; pubblico forse incredulo, senz’altro preso dalla gran classe rivelata dalla Malika dal linguaggio sobrio, diretto e dalla voce vellutata che affascina; estensioni davvero incredibili, profondità sonore, tecniche illuminanti per svelare uno stile, un genere un’immagine nuova, sicura e sincera che emana una particolare forza magnetica, quella di un romanticismo antico ma convincente che forse va riscoperto, rivalutato e rivissuto. L’anima dei popoli d’Abruzzo ha raccolto lo stimolo; grande personaggio, grande serata, grandi soddisfazioni.  

NM




MISURE DI AUTOPROTEZIONE della Protezione civile regionale

Le raccomandazioni dell’Amministrazione comunale, in seguito all’allerta meteo diramata per la giornata odierna

Giulianova, 17 settembre 2022. All’aperto:

• evita le zone esposte, guadagnando una posizione riparata rispetto al possibile distacco di oggetti esposti o sospesi e alla conseguente caduta di oggetti anche di piccole dimensioni e relativamente leggeri, come un vaso o una tegola;

• evita con particolare attenzione le aree verdi e le strade alberate. L’infortunio più frequente associato alle raffiche di vento riguarda proprio la rottura di rami, anche di grandi dimensioni, che possono sia colpire direttamente la popolazione che cadere ed occupare pericolosamente le strade, creando un serio rischio anche per motociclisti ed automobilisti.

In ambiente urbano:

• se ti trovi alla guida di un’automobile o di un motoveicolo presta particolare attenzione perchè le raffiche tendono a far sbandare il veicolo, e rendono quindi indispensabile moderare la velocità o fare una sosta;

• presta particolare attenzione nei tratti stradali esposti, come quelli all’uscita dalle gallerie e nei viadotti; i mezzi più soggetti al pericolo sono i furgoni, mezzi telonati e caravan, che espongono alle raffiche una grande superficie e possono essere letteralmente spostati dal vento, anche quando l’intensità non raggiunge punte molte elevate.

In generale, sono particolarmente a rischio tutte le strutture mobili, specie quelle che prevedono la presenza di teli o tendoni, come impalcature, gazebo, strutture espositive o commerciali temporanee all’aperto, delle quali devono essere testate la tenuta e le assicurazioni.

In zona costiera:

Sulle zone costiere, alla forte ventilazione è associato il rischio mareggiate, in particolare se il vento proviene perpendicolarmente rispetto alla costa. Per questo:

• presta la massima cautela nell’avvicinarti al litorale o nel percorrere le strade costiere;

• evita di sostare su queste ultime e a maggior ragione su moli e pontili;

• evita la balneazione e l’uso delle imbarcazioni e assicura preventivamente le barche e le strutture presenti sulle spiagge e nelle aree portuali.

In casa:

• Sistema e fissa opportunamente tutti gli oggetti che nella tua abitazione o luogo di lavoro si trovino nelle aree aperte esposte agli effetti del vento e rischiano di essere trasportati dalle raffiche (vasi ed altri oggetti su davanzali o balconi, antenne o coperture/rivestimenti di tetti sistemati in modo precario, ecc.).




L’INVIDIA. Il morso del diavolo

Il nuovo libro di Padre Livio – Edizioni Sugarco

Erba, 17 settembre 2022. L’invidia, pur essendo catalogata fra i sette vizi capitali dalla grande tradizione spirituale, non viene comunemente considerata nella sua gravità abissale e nei suoi effetti devastanti sulla condizione umana. Il primo peccato dell’umanità decaduta è stato un delitto commesso sotto la spinta di questo veleno mortale. Per invidia, infatti, Caino uccise il fratello Abele e da allora il fiume straripante della violenza ha inondato la storia dell’uomo, penetrando ovunque nei rapporti personali, familiari e sociali, infestando i vari ambiti della vita quotidiana.

La Bibbia non esita a scavare a fondo negli abissi dei cuori, presentandoci dei personaggi impossessati dal demonio dell’invidia, che non retrocedono dinanzi a nessun delitto.

L’invidia ha avuto un’origine tenebrosa: prima che l’uomo facesse il suo ingresso sul palcoscenico del mondo era già stata protagonista di una catastrofe irreparabile, quando l’angelo più  luminoso – Lucifero – ha desiderato impossessarsi della gloria divina del suo Creatore, trasformando se stesso in un demonio e inquinando l’opera mirabile di Dio. Ma invano l’angelo ribelle, in questo passaggio storico nel quale gli è concesso di essere sciolto dalle catene,  cerca di riprendersi il dominio sull’umanità, illudendola di sedersi sul trono di Dio. L’invidia, mai doma e mai estinta, cerca di rialzare la testa,  ma l’umiltà, il perdono e l’amore vinceranno la grande battaglia (Padre Livio).




ALLERTA METEO. Condizioni meteo avverse

La Protezione Civile Nazionale ha diffuso un avviso contenente previsioni di burrasca per oggi pomeriggio

Giulianova, 17 settembre 2022. Gli Uffici comunali rendono noto che il Centro Funzionale d’Abruzzo ha comunicato l’emissione di un avviso da parte del Dipartimento della Protezione Civile Nazionale. L’avviso annuncia condizioni meteorologiche avverse per oggi pomeriggio.

Dalle prime ore della giornata, e per le successive 12 – 18 ore, si prevedono infatti venti da forti a burrasca su Trentino, Veneto ed Emilia-Romagna, in estensione alle Marche e, dal pomeriggio, ad Abruzzo e Molise, con raffiche da “burrasca forte” fino a “tempesta” sulle fasce adriatiche.

Marzia Tassoni