CAMPAGNA AMICA E COLDIRETTI, merenda a km0 per mille piccoli sportivi

Gran successo per l’evento della federazione italiana pallavolo

L’Aquila, 4 ottobre 2022.  Una merenda a chilometro zero per mille bambini che, questa mattina, hanno partecipato all’evento Volley S3 in piazza, promosso nella villa comunale di L’Aquila dalla Federazione italiana pallavolo con la partnership di Coldiretti Abruzzo e Campagna Amica. La manifestazione, nell’ambito di un progetto sportivo educativo rivolto ai più piccoli per avvicinarli al volley, è la quinta ed ultima tappa delle 5 in programma nel 2022.

Nel corso della manifestazione, che ha visto la presenza di Andrea Lucchetta, già campione del mondo, Coldiretti e Campagna Amica hanno distribuito una piccola merenda a base di prodotti locali agli studenti delle scuole coinvolte e agli iscritti delle società sportive: una fetta di ciambellone con uova e farina locale preparata dall’agriturismo La Villa di Villa Sant’Angelo, una mela biologica dell’azienda agricola Alfredo d’Eusanio e una bottiglietta d’acqua.

“C’è stata molta curiosità ed interesse per una iniziativa semplice che vuole ribadire l’importante collegamento tra sport e corretta alimentazione – spiega il direttore regionale di Coldiretti Abruzzo Roberto Rampazzo – far capire ai più piccoli l’importanza del cibo sano è un modo per valorizzare le aziende italiane e arrivare al consumatore attento alla qualità e alla sicurezza alimentare”.




DALLA CRISI ENERGETICA a quella sociale

Anche ai locali commerciali della nostra città stanno arrivando bollette per le utenze (in primo luogo energia elettrica) per migliaia di euro.

Chieti, 4 ottobre 2022. Importi del tutto insostenibili.  Molti locali presto chiuderanno.  Non si tratta di una ipotesi, ma di certezza. Non si può spendere più di quanto si guadagna. Ovviamente chiusura significa disoccupazione, depressione e fame.

Siamo di fronte ad una enorme questione sociale, che inevitabilmente diventerà un problema di ordine pubblico. Negozi chiusi significa vetrine spente, città al buio, gente disperata per strada, tentata da piccoli reati. Molta disoccupazione provocherà disordini, problemi di sicurezza.

In Germania per far fronte al caro energia il Governo ha stanziato più di 200 miliardi. In Italia, a fronte dell’enorme debito pubblico, più che nuovo debito dovremmo ridurre alcune spese.

Si smetta da subito di finanziare la guerra Ucraina, si riducano le spese militari buone solo per i mercanti di morte. Si vari una vera riforma fiscale che chieda il conto ai troppi che ogni anno evadono più di cento miliardi di tasse. E da subito si cerchino aiuti concreti per chi altrimenti chiuderebbe la propria attività.

Anche a livello locale, c’è ancora la possibilità di ridefinire gli sgravi sui tributi locali: TARI, passi carrai, addizionale comunale.  Il Governo cittadino le valuti con attenzione. Prima che sia troppo tardi.

Gennaro Garofalo

Segretario del Circolo Sinistra Italiana di Chieti




LA DONAZIONE DEGLI ORGANI e dei dati di adesione nei comuni abruzzesi

Presentazione del Protocollo di collaborazione sul tema. La dichiarazione del Presidente di Anci Abruzzo Gianguido D’Alberto

Pescara, 4 ottobre 2022. “Promuovere la cultura della donazione vuol dire promuovere quel senso di comunità che deve rappresentare il collante del nostro vivere quotidiano. Per questo la sottoscrizione di questo protocollo, che cade proprio nel Dono Day, promosso dall’Istituto italiano della Donazione e giunto quest’anno alla sua ottava edizione, è particolarmente significativa. L’Abruzzo attualmente si pone al 15° posto in Italia per l’indice del dono, con una percentuale di consensi rispetto al totale delle dichiarazioni registrate presso i Comuni del 66,2.

Evidente, dunque, che bisogna lavorare ancora molto e questo protocollo va proprio in questa direzione. L’obiettivo è quello di aumentare il numero dei consensi alla donazione, garantendo vicinanza e supporto ai Comuni, soprattutto a quelli più piccoli, nell’attività di sensibilizzazione di cittadini, dipendenti e funzionari. In quest’ottica l’Anci lavorerà, tra le altre cose, per stimolare i Comuni alla necessità di abilitare i propri Uffici Anagrafe a raccogliere e registrare la dichiarazione di volontà sulla donazione di organi e tessuti da parte del cittadino e per promuovere sul territorio l’educazione sanitaria e la crescita culturale in materia di prevenzione primaria e di trapianti, in particolare nelle scuole. Questo nella consapevolezza che donare non è un gesto di generosità, ma un atto di civiltà e condivisione che supera il tempo e lo spazio.”

La prevenzione di malattie che possano richiedere come strumento di cura il trapianto è un processo che consente di promuovere corretti stili di vita e di migliorare la sua qualità. Le tre associazioni e il Centro Regionale Trapianti Abruzzo-Molise, riconoscendo il ruolo che i Comuni e le associazioni dei cittadini possono e devono avere nel sensibilizzare tutta la popolazione sulla cultura della prevenzione e della donazione, si impegnano ad operare attivamente nella direzione della promozione nei cittadini di scelte libere e consapevoli di scelte libere e consapevoli sulla donazione di organi, tessuti e cellule.

Tra le province, Pescara ha il 69% di adesioni, L’Aquila il 66%, Chieti il 66% e Teramo il 60%. Complessivamente l’Abruzzo è risultato 15° tra le regioni italiane con consensi alla donazione: 66,2%, poco sotto la media nazionale che nel 2021 si è attestata a quota 68,9%.

Con il Centro Trapianti attiveremo 3 sessioni di formazione del personale degli Uffici Anagrafe per attivare le nuove postazioni.                                                                                

Corsi on line per attivazione dichiarazione di volontà comuni

31 ottobre 2022 ore 11.30

23 novembre 2022 ore 11.30

2 dicembre 2022 ore 11.30




LA FAVOLA di Masciulli

Il manoscritto anonimo sarà un libro per Natale

Catignano, 4 ottobre 2022. Come nelle migliori favole estive d’altri tempi, anche questa storia inizia in una notte stellata, però molto recente e coinvolge chi del suo sogno ha fatto la sua ragione di vita: si parla di Alessio Masciulli, il giovane editore di Catignano (Pe) che non ha mai smesso di credere alle emozioni che il mondo dell’editoria gli regala sempre, pur essendo in fase di rinnovamento della sua azienda, ha già una favola da raccontare. Proprio lui che vede nel libro il suo migliore amico, che vede tra le pagine da sfogliare una terapia e che non si è fatto scoraggiare nemmeno dal Covid, ed anzi, durante l’emergenza sanitaria ha donato libri a molti amministratori di comuni che non avevano più mezzi per strappare un sorriso alle famiglie chiuse in casa ed ormai annientate dalla paura e dal dolore, poichè vittime della solitudine.

“La notte del 31 Luglio 2022 – spiega – tornavo a casa da una cena ed entrando nel cancello ho notato una scatola anonima per terra. Ho pensato fosse rotolata lì per caso dato che la serata era molto ventosa ma avvicinandomi ho scoperto che era sigillata con del nastro adesivo e collocata vicino al muro in maniera sospetta. Non era vuota e così l’ho raccolta, l’ho portata in casa e l’ho aperta subito. La mia curiosità ha avuto il sopravvento: conteneva un manoscritto rilegato con copertina rossa, senza titolo e senza autore”.

Ancora oggi, dopo settimane, l’autore di questo gesto non ha un nome, ma di sicuro lascia spazio all’immaginazione: “Non c’era nessun riferimento sul manoscritto se non il solo testo stampato in nero. Mi sono messo a letto e ho iniziato subito a leggerlo perché già dalle prime righe la storia mi ha rapito in un modo particolare. Ero rapito da questa magica lettura e non sono riuscito a riemergere fino alla fine del libro, se ‘fine’ possiamo definirla”.

Una storia “natalizia” e racconta proprio di un manoscritto consegnato da un ragazzino di notte in una piccola casa editrice: si tratta di una favola moderna piena di riflessioni e di belle sensazioni tanto che, come spiega l’editore “con lo staff della Masciulli Edizioni abbiamo deciso di pubblicarla ovviamente con tutte le precauzioni del caso. Un fatto strano è che poche settimane dopo l’arrivo del manoscritto ho ricevuto una telefonata durante la quale una voce maschile asseriva di essere l’autore misterioso e quando ho chiesto una prova, poco prima di chiudere la telefonata, mi ha suggerito di leggere pagina 28, poichè è li che accade qualcosa di magico. In effetti è così. Ma sarà una sorpresa per i lettori”.

Intanto nell’incantevole laboratorio della Masciulli, ricchissimo di novità, si lavora sul titolo e sulla copertina per questo misterioso libro che verrà pubblicato entro Novembre 2022, e come conclude Alessio “speriamo che questa storia trovi il suo autore e che la magia in essa contenuta emozioni tante persone e faccia davvero un grande miracolo. Fino a che non sapremo il suo nome, i diritti d’autore saranno congelati ed il ricavato delle vendite donato in beneficenza”.




AL PD SERVE un nuovo Femminismo

Quello che pensano Chiara Zappalorto e Francesca Buttari, amministratrici locali e dirigenti del partito democratico della Regione Abruzzo
Chieti, 4 ottobre 2022.  Il segretario Enrico Letta ha inviato una lunga lettera agli iscritti. Nel lungo percorso congressuale che ci aspetta, ci sarà la fase dei NODI, per affrontare tutte le questioni che ci sono da chiarire. Il primo, sul quale siamo convinti debba essere aperta una riflessione, è la rappresentatività di genere: il fatto che le donne abbiano le stesse opportunità degli uomini dentro il partito e nelle istituzioni. È ancora un tema attuale, perché dal 2001 siamo al minimo storico di presenza delle donne in parlamento. E la tagliola del numero dei parlamentari ha nuovamente compromesso la rappresentanza femminile, arrestando un percorso, che, seppur lento e non privo di contraddizioni, aveva portato i suoi primi significativi frutti.

Certo è che nella scelta dell’assegnazione dei posti sicuri, i 2/3 sono stati per gli uomini. Così anche nel nostro Abruzzo, che si è presentato alle urne con due capolista maschili, ma ha sperato fino all’ultimo di incassare l’elezione della donna, forse anche per uscire dell'imbarazzo che questa scelta evidentemente si è portata dietro.
La questione della rappresentanza femminile va affrontata come una delle più evidenti e paradossali contraddizioni della nostra proposta politica. Perché abbiamo fatto della parità di genere un punto di forza del nostro programma, ma non l’abbiamo applicata bene, altrimenti non si spiega perché non siamo riusciti a eleggere le donne in condizione paritaria.
E oggi, con l’imminente designazione di una donna di destra quale prima Presidente del Consiglio della storia della Repubblica, abbiamo un problema di credibilità politica. L’imprimatur mancato ci chiama in causa a tutti i livelli, il fatto che la prima donna ad ambire a questa carica non sia di sinistra, ma sia la leader di un partito di destra per giunta anche il più votato dalle donne italiane, è una cartina di tornasole impietosa. Ci dice che tutti i nostri sforzi sono stati inutili, o, quantomeno, non abbastanza efficaci. E ci istilla il dubbio che forse noi donne democratiche viviamo questa situazione in una condizione di complesso. Siamo pronte a competere contro la destra sui contenuti?
Oppure siamo troppo assorbite a trovare il giusto posto nel mondo? C’è un palcoscenico in grado di dare piena alle nostre idee? E, soprattutto, siamo pronte a calcarlo, uscendo dalla soggezione di capire se questo ci sia concesso?
C’è poi la discussione “cervellotica” della differenza fra leadership femminista e femminile, che non guarda alle nuove generazioni. Siamo figlie del femminismo, ma incarniamo valori nuovi, in un mondo diverso, in cui le donne sono profondamente cambiate, ma anche gli uomini. Ha molti più problemi la politica, in termini di parità, che la società civile. Sono lontani I tempi in cui le nostre madri hanno conquistato il diritto all'aborto, al divorzio, all'istruzione paritaria e, in molti casi, anche all'orgasmo. Questo esiste, dobbiamo solo esserne guardiane e sentinelle. Ma oggi le donne hanno prima i problemi di tutti e poi quelli delle donne: dobbiamo far quadrare i conti a fine mese, facendo i conti con la povertà estrema vissuta da molte di noi; lottare per conservare un posto di lavoro indispensabile a sostenere la famiglia; abbiamo a che fare con un mondo fatto di regole maschili.
Per tutte queste dobbiamo lottare sapendo che un vero, profondo e totale cambiamento, ci sarà solo quando la nostra presenza nei luoghi delle decisioni sarà almeno paritaria. Lo dobbiamo fare cambiando le leggi della rappresentanza politica a livello nazionale, con l’auspicio di tornare alle preferenze. Dobbiamo vedere applicati meccanismi regolatori, che garantiscano la parità a tutti i livelli. Una giunta comunale deve avere almeno un terzo di donne e noi ci presentiamo nel governo Draghi con tre ministri uomini?
Solo così avremo un sistema di welfare giusto, la piena valorizzazione del lavoro femminile e la piena emancipazione economica delle donne, attraverso cui passa la lotta contro uno dei fenomeni sociali più preoccupanti del nostro tempo: la violenza di genere.
Siamo ad un bivio con tre strade: una torna indietro, una è senza uscita, la terza è in salita ma ci porterà lontano e consentirà a questo partito di ripartire davvero rigenerato, ma soprattutto rappresentativo anche dell’esigenza di un femminismo nuovo, contemporaneo.
E allora l’auspicio è che la strada nuova del Pd sia donna, a livello nazionale e regionale, non per punire o defraudare qualcuno, ma perché ci sia un concreto cambio di passo, capace di partire da un cambio di visione del mondo e dei territori.




TROFEO PORTO ANTICO di Traina Costiera

Molti equipaggi si sono contesi il titolo di campione nello specchio d’acqua al largo della costa

Pescara, 4 ottobre 2022. L’Evento, giunto alla 6^ edizione e organizzato dal Circolo Nautico PORTO ANTICO PESCARA ASD, spiega il Presidente Pino Di Persio, è stato realizzato grazie al sostegno ricevuto DALL’Amministrazione Comunale e dagli Sponsor aderenti che hanno messo a disposizione numerosi premi e risorse.

Si è aggiudicato il podio l’imbarcazione “Sofia” capitanata da Mario Vinciguerra che ha ricevuto oltre alla Coppa e alla Targa del Sindaco di Pescara i premi offerti da NAUTICA IL GABBIANO concessionario Suzuki Marine, TAVERNA PRUA A MARE cucina di mare, COLMIC articoli per la pesca.

Il secondo e terzo posto è stato assegnato rispettivamente alle imbarcazioni capitanate da Alessandro DI COLA e Luigi DI POMPEO che hanno ricevuto oltre alle Coppe e le Targhe del Presidente del Consiglio Comunale Marcello ANTONELLI e dell’Assessore allo Sport Patrizia MARTELLI i premi offerti da FISHERMEN BROSS articoli da pesca e NAUTICA ZUCCHETTI accessori nautici.

Sono stati inoltre premiati il pesce più grande “Premio Pesciolone” e il più sfortunato “Premio Lo Sfigato” rispettivamente a Luigi DI POMPEO e Mimmo IEZZI.

La cerimonia di premiazione si è svolta presso la sede del Circolo Nautico Porto Antico Pescara ASD posta sulla Banchina Sud del Porto Canale di Pescara alla presenza degli SPONSOR aderenti.




#CANTIERIAPERTI

Prati di Tivo. Iniziati i lavori sulla provinciale 43

Teramo 4 ottobre 2022. Sono iniziati i lavori sulla provinciale 43 nel territorio di Pietracamela, 1 milione e 300 mila euro per sistemare gli asfalti, le barriere di sicurezza e i vecchi muretti che costeggiano la strada.

“È il secondo lotto del progetto finanziato con i fondi Cipe – spiega Lanfranco Cardinale – poi ci sono altri due lotti da 1 milione e 350 mila euro l’uno con i quali interveniamo anche nei punti franati sulla 43 A nella zona di Intermesoli. Questi due lotti sono in approvazione e i lavori potranno partire non appena avremo l’autorizzazione e le prescrizioni dell’Ente Parco, perché questo è previsto per i cantieri delle aree protette.

Siamo moderatamente soddisfatti perché si tratta di un’altra di quelle opere che abbiamo dovuto disincagliare da procedure non proprio lineari ma finalmente restituiremo a quest’area una viabilità decorosa e soprattutto un collegamento diretto e molto più breve fra le diverse frazioni e fra Pietracamela e Fano Adriano”.

Pina Manente




RICONOSCIMENTI PER L’UNIVERSITÀ di Teramo

XX congresso nazionale della società di scienze dell’alimentazione

Teramo, 4 ottobre 2022. Francesca Pietrangeli, neo-dottoranda in Scienze degli Alimenti dell’Università di Teramo, ha vinto il premio Miglior Poster al XX Congresso Nazionale della Società di Scienze dell’Alimentazione, che si è concluso a Roma il 1° ottobre scorso.

«Il premio – spiega Mauro Serafini, responsabile dell’Unità di Nutrizione Umana dell’Ateneo teramano e dello studio in oggetto – è un riconoscimento per il lavoro svolto dalla Pietrangeli e dall’Unità di Nutrizione Umana nell’ambito del progetto “CenTEnari” per lo studio delle abitudini alimentari e dello stile di vita dei centenari abruzzesi. Il poster presentava i dati recentemente pubblicati sulla prestigiosa rivista “Frontiers in Nutrition”, dove per la prima volta si è posto l’accento sull’importanza della crononutrizione, l’orario dei pasti in linea con i ritmi circadiani, per la longevità».

Veronica D’Antonio, dottoranda al terzo anno in Scienze degli Alimenti dell’Università di Teramo, è stata invitata al Congresso in qualità di speaker per una relazione dal titolo Proprietà funzionali degli insetti edibili.

«La presentazione della D’Antonio – sottolinea sempre Mauro Serafini, responsabile dello studio – riporta i dati pubblicati recentemente sulla rivista internazionale “Nutrition Research Reviews” che avevano come obiettivo quello di riassumere le principali evidenze scientifiche riguardo le proprietà funzionali degli insetti edibili, con particolare attenzione agli effetti antiossidanti e antinfiammatori trovati con studi in vitro e in vivo».

Donato Angelino, infine, ricercatore della Facoltà di Bioscienze dell’Università di Teramo, in qualità di vincitore del premio Pietro Antonio Migliaccio per giovani ricercatori nel campo dell’alimentazione e nutrizione umana, è stato invitato al Congresso dal Consiglio direttivo per una oral presentation. Angelino ha presentato i dati di un lavoro che evidenzia il beneficio del consumo di una pasta simbionte su marker di metabolismo glucidico e lipidico in soggetti in stato di sovrappeso/obesità, pubblicato sulla rivista internazionale “The Journal of Nutrition” e già premiato con il premio Giovani ricercatori 2020 del Gruppo 2003 per la Ricerca Scientifica.




VENT’ANNI DI CENTRO STUDI SOCIALI per l’Infanzia e l’Adolescenza

Suor Pina Martella «E adesso siamo iscritti nel catalogo regionale come ente che eroga formazione per l’apprendistato professionalizzante»

Pineto, 4 ottobre 2022. Il 5 ottobre 2002 veniva posta la prima pietra del Centro dedicato alla formazione costante dei professionisti che si occupano di prevenzione e tutela dell’infanzia e dell’adolescenza. La Presidente dell’Associazione Focolare Maria Regina Onlus, di cui il Centro fa parte, annuncia una nuova iniziativa a favore dei giovani.

Alla vigilia del ventesimo anniversario del Centro Studi Sociali per l’Infanzia e l’Adolescenza che si svolgerà domani 5 ottobre, ancora una nuova sfida per l’ente gestito dall’Associazione Focolare Maria Regina Onlus: formare i giovani in apprendistato professionalizzante.

Il Centro Studi Sociali è infatti stato iscritto nel catalogo regionale degli enti che erogano formazione per questo particolare tipo di contratto nato per qualificare i più giovani e inserirli nel mondo del lavoro: una nuova sfida che si aggiunge alle tante affrontate negli anni da questa realtà nata e voluta da Don Silvio De Annuntiis a Scerne Di Pineto (TE).

“La formazione dei professionisti dell’infanzia e la progettazione sociale di nuovi servizi sono state le linee guida su cui abbiamo sviluppato tutto il lavoro del Centro Studi Sociali in questi 20 anni – commenta Suor Pina Martella, Presidente dell’Associazione Focolare Maria Regina – Se, per un attimo, ritorno al 2002, vedo noi Suore e Don Silvio emozionati durante la posa della prima pietra: già nel 1997 il nostro ente e la Pontificia Facoltà di Scienze dell’Educazione “Auxilium” di Roma avevano iniziato a lavorare insieme, attraverso una convenzione, per condividere comuni obiettivi formativi, di ricerca e di specializzazione. Nacque proprio lì il sogno di avere uno “spazio” fisico dedicato alla formazione: un obiettivo che si è concretizzato con la nascita del Centro Studi Sociali proprio a Scerne di Pineto nella stessa piazza dove tutta l’Opera è nata!”

Da quel giorno, i corsi di formazione per operatori di contrasto alla violenza, convegni, workshop e seminari in materia sociale hanno interessato circa oltre 11.000 professionisti. Tra le tappe più importanti: l’inclusione del Centro Studi Sociali da parte del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca nell’elenco dei soggetti accreditati per la formazione del personale della scuola e, nel 2010, l’accreditamento definitivo come sede formativa ed orientativa della Regione Abruzzo.

“Alla vigilia di questo anniversario non ci resta che accogliere questa grande nuova sfida – prosegue Suor Pina Martella – Ancora una volta il nostro Centro Studi Sociali accoglie i cambiamenti economici e sociali che stanno stravolgendo il nostro Paese e cerca di trovare loro una risposta. Essere inseriti all’interno del catalogo dell’offerta formativa pubblica per l’Apprendistato professionalizzante significa poter essere di aiuto e supporto a tutti quei giovani che si stanno inserendo nel mondo del lavoro. Le nostre aule, da domani, li aspettano”.




A DUBAI DUE PREMI INTERNAZIONALI per l’Apicoltura Luca Finocchio

Nello scorso week end tre affermazioni  alla Fiera nazionale I giorni del miele a Lazise (Verona)

Dubai, 4 ottobre 2022. Doppia affermazione al Dubai International Taste Awards 2022 (Dita), per l’Apicoltura Luca Finocchio che ha ottenuto il Gold taste award (primo premio) per il Miele di acacia e il Silver taste (secondo) per il Miele di ciliegio.

Il Dita è una grande opportunità per le aziende per la promozione del proprio marchio e supportarlo nelle strategie di mercato internazionale.

La manifestazione di Dubai giudica i prodotti utilizzando il metodo “alla cieca”:  una valutazione senza nessun tipo di riferimento al packaging e al nome dell’azienda. A ogni prodotto viene assegnato un numero di codice per assicurarne la tracciabilità. Ogni giudice effettua una analisi organolettica del prodotto che valuta. Il premio testimonia una qualità superiore a livello mondiale.

«Siamo molto orgogliosi di portare il nome della nostra azienda, di Tornareccio e dell’Abruzzo a ben figurare nelle competizioni nazionali e internazionali», spiega il titolare Luca Finocchio, «queste affermazioni ci gratificano e ci dimostrano che le nostre produzioni, basate sul lavoro, sulla passione della famiglia e sulla semplicità e purezza della ricetta, dal nettare incontaminato di piante e fiori direttamente sulle tavole, sono la chiave giusta per prodotti di altissima qualità e rispettosi dei ritmi della natura».

I premi ottenuti a Dubai si aggiungono ad altre recenti e importanti affermazioni in campo internazionale a Londra, New York, Bruxelles, Singapore.

Nel fine settimana passato, inoltre, il Miele di agrumi (arancio) e il Miele di girasole dell’Apicoltura Luca Finocchio di Tornareccio hanno ottenuto l’ape d’oro, primo premio, alla 43a Fiera nazionale I giorni del miele a Lazise (Verona); il Miele di coriandolo, invece, si è classificato al secondo posto.

I giorni del miele è una delle più grandi vetrine a valenza europea e si è tenuta dal 30 settembre al 2 ottobre, nella splendida località sul versante veneto del lago di Garda.




AL PALAZZO TINOZZI le antologie Il Canto di Flora e Il Canto di Zefiro

Cugnoli, 4 ottobre 2022. Dopo il successo ottenuto con la prima edizione delle due antologie “Il Canto di Flora” e “Il Canto di Zefiro”, a cura dei critici letterari Massimo Pasqualone ed Eugenia Tabellione,  arriva la  seconda edizione dello stesso progetto ed i due testi verranno presentati con declamazione delle opere contenute il 9 ottobre alle ore 16.30 nel prestigioso Palazzo Tinozzi di Cugnoli (PE), con i saluti dell’Amministrazione comunale e l’intervento dei curatori dei volumi e le letture degli scrittori Marino Appignani, Massimo Vito Avantaggiato Francesco Ciccarelli, Claudio Cirinei, Giuliano Commito, Bernardino Dell’Aguzzo, Concezio Del Principio, Massimo Del Zio Mario Di Paolo, Antonio Franzè, Gianfranco la Grassa , Roberto Lasco, Ireneo Gabriele Recchia, Stefano Simone, Angelo Vaccari, Eupremio Vestita, Antonio Zenadocchio, Anna Capitani, Lilliana Capone, Ginetta Carrubba, Maria Gabriella Ciaffarini, Antonella Colonna Vilasi, Antonella D’angelo Grazia, Depedri Anmary, Annah Dezio, Annarita Di Paolo, Lucia Ferrigno, Caterina Franchetta, Mariagrazia M. Rosaria Franco, Lilla Giancaterino, Lidia Mongiusti, Maria Luisa Parca, Annita Pierfelice, Annalisa Potenza, Maria Pia Putignano Angela Rossi, Lucia Ruocco, Aurora Sisi, Cristina Spennati, Eugenia Tabellione. Le copertine sono state realizzate dalla stessa Eugenia Tabellione per il  Canto di Flora e da Giovanna Maffei per Il Canto di Zefiro.

“Attraverso il linguaggio universale della poesia – dicono i curatori – sono stati esposti contenuti densi di emozioni e sentimenti. Rivive in questo ambizioso disegno il mito antico di Flora e Zefiro, simboli di rinascita e rinnovamento. La vita inarrestabile fiorisce in sintonia con una natura che la accoglie e la feconda, incurante di ogni affanno o avversità. Il soffio vitale di Zefiro

ispira poesia che Flora ricama su allori profumati. I due testi rappresentano, in maniera provocatoria, un tentativo di indagine sulle modalità di scrittura. Per questo motivo, si è pensato di dividere in due volumi, gli scrittori e le scrittrici.”




A VALERIA CADEMARTORI PREMIO SULMONA con l’opera Washington Square

XLIX rassegna internazionale di arte contemporanea

Premiazione Sabato 15 Ottobre 2022. Teatro comunale – Sulmona (L’Aquila)

Sulmona, 4 ottobre 2022. L’opera “Washington Square” (2010) dell’artista Valeria Cademartori di Roma è la vincitrice della 49^ edizione del “Premio Sulmona – Rassegna internazionale di arte contemporanea”. È il verdetto della giuria composta da Vittorio Sgarbi (Presidente onorario), Raffaele Giannantonio (Presidente esecutivo), Roberto Di Giampaolo (Segretario), Carlo Fabrizio Carli, Marcello Guido Lucci, Cosimo Savastano, Duccio Trombadori e Maurizio Vitiello.

L’opera di Valeria Cademartori è stata ritenuta meritevole del primo premio per “l’impronta drammatica di un’immagine che persuade per coerenza stilistica e alta qualità narrativa grazie alla figurazione sapiente delle virtù espressive della materia pittorica”. Al secondo posto si è classificata l’opera “Narciso” (2022) di Aurelio Talpa (Boscoreale – Napoli) che con le ceramiche, ottenute col metodo RAKU “sottolinea confluenze operative radicali e inaspettate”. Terzo premio per “Nel mistero del vento d’autunno” (2019) di Giuliano Censini (Torrita di Siena) che racchiude “il suo attuale momento di ricerca, attraverso il quale composizione e scomposizione si avvicendano in un effetto d’insieme che supera l’apparente schematismo dell’opera”.

Alla manifestazione, organizzata dal Circolo d’Arte e Cultura “Il Quadrivio” di Sulmona, sono stati invitati 170 artisti italiani e stranieri. Le opere potranno essere visitate nel Polo Museale Civico Diocesano nell’ex Convento di Santa Chiara a Sulmona (L’Aquila), fino a sabato 15 ottobre, giorno della cerimonia di premiazione che si svolgerà, alle ore 17, nel Teatro “Maria Caniglia” in via De Nino.

La giuria ha assegnato inoltre altri premi. La Menzione speciale d’onore è andata a Franco Bianchi Poteca di Fontana Liri (Frosinone), con l’opera “Cielo” (2019). Il Premio per la Migliore opera di artista straniero è stato invece assegnato ad Ana Maria Laurent (Argentina), con “Mantello giallo” (2017). Il Premio per la Migliore opera di artista locale a Simone D’Amico di Sulmona con “La pioggia” (2019). Le Menzioni d’onore sono andate a Pier Tancredi de-Coll’ di Torino con “People welcome black man” (2021), a Tonia Erbino (USA) con “Lair” (2021) e a Pierluigi Isola (Roma) con “La casa di Asterione” (2018). Le Menzioni di merito, infine, sono state attribuite a Giovanni Arcangeli (Roma) con “Tor Vergata” (2012), Patrizia Ciuffo (Petrella Salto – Rieti) con “Gran Sasso d’Italia” (2020), Mario Corrieri (Milano) con “Viandante verso l’ignoto” (2022), Rita Mazza (Roma) con “Fanciulla con gigli di campo” (2021), Mauro Molinari (Velletri – Roma) con “Secret Service” (2021), Luis Molteni (Roma) con “Foodnetwork” (2019), Claudio Sciascia (Roma) con “Laghetto dell’EUR + grattacielo dell’ENI” (2009) e Giuseppe Tanzi (Montesilvano – Pescara) con “ Filo rosso 20-21” (2021).