CAPITALE DEL CIOCCOLATO per tre giorni

Tutto pronto per il Chocofestival 2022

Corso Marrucino si trasforma in una enorme pasticceria. Venerdì il taglio del nastro della 13/ma edizione. Stand di alta qualità, show cooking, degustazioni, laboratori per bambini, musica e la ‘notte bianca’ del cioccolato.

Chieti, 9 novembre 2022. Chieti capitale del cioccolato per tre giorni. Torna il Chocofestival, che animerà il centro storico da venerdì 11 a domenica 13 novembre, tra stand, esposizioni, specialità da tutta Italia, spettacoli, attività per i più piccoli e ospiti d’eccezione. L’iniziativa, giunta alla tredicesima edizione, è promossa da Confartigianato Chieti L’Aquila con il contributo della Camera di Commercio Chieti Pescara e con il patrocinio del Comune di Chieti.

Per tre giorni corso Marrucino si trasforma in un’enorme pasticceria all’aperto con vetrine tematiche sulla cioccolata. L’evento 2022 sarà, come consuetudine consolidata, di richiamo nazionale, ricco di sorprese e riservato alle migliori aziende del settore. Una ventina gli stand, con espositori provenienti da molte regioni italiane.

L’appuntamento con gli eventi è, come sempre, in corso Marrucino. Venerdì, alle ore 11, il taglio del nastro. Alla cerimonia saranno presenti, tra gli altri, il sindaco Diego Ferrara, il direttore generale di Confartigianato Chieti L’Aquila, Daniele Giangiulli, e il presidente territoriale dell’associazione, Giuseppe Rossi.

“Siamo molto legati a questo evento e abbiamo fatto di tutto anche quest’anno per agevolare questo appuntamento e tutte le iniziative collaterali previste dalla tre giorni – così il sindaco Diego Ferrara e gli assessori De Cesare e Pantalone – Si tratta di una rassegna attesa e consolidata edizione dopo edizione e siamo davvero convinti che sarà un successo anche quest’anno, con il ritorno alla normalità a fronte di due anni di pandemia e di contingentamenti. Ci sono grandi aspettative non solo da parte della città, per seguire il Chocofestival arrivano a Chieti anche da fuori regione, come dimostra il movimento che  già si registra negli alberghi e nelle strutture ricettive, nonché fra le attività commerciali che operano nel comparto food”.

“Dopo anni difficili – affermano il presidente ed il direttore generale di Confartigianato Chieti L’Aquila, Camillo Saraullo e Daniele Giangiulli – stiamo gradualmente tornando alla normalità e contiamo di vedere corso Marrucino e, più in generale, la città gremiti. Si tratta di un format ormai sperimentato e collaudato. La tredicesima edizione sarà caratterizzata da espositori di altissimo profilo e siamo sicuri che, come già avvenuto negli anni passati, l’iniziativa richiamerà visitatori anche da fuori regione. Protagonista indiscusso sarà il cioccolato, con tutto ciò che ruota attorno ad esso. Come sempre, abbiamo pensato ad attività collaterali di vario genere, dalla musica agli show cooking, dalle degustazioni ai laboratori creativi. Insomma, eventi per tutti i gusti e per tutte le età. E’ anche con iniziative del genere che la nostra associazione cerca di contribuire allo sviluppo dell’economia locale”. Nell’ambito del Chocofestival, tante le attività collaterali: sono previsti, ad esempio, gli show cooking del pastry chef Lorenzo Puca, campione del mondo di pasticceria 2021, del master pastry chef Federico Anzellotti e del pizza chef Gabriele Costabile. Tra gli eventi, anche un percorso di degustazione e abbinamento di vino e cioccolato, promosso in collaborazione con l’Associazione Italiana Sommelier (Ais) Abruzzo. Non mancheranno le attività per i più piccoli, con i laboratori “Mani in pasta”, nell’incantevole cornice dell’atrio di Palazzo de’ Mayo. E non mancherà la musica, con eventi live ed itineranti nel centro storico e, il sabato, con il rock in piazza G.B Vico, con il jazz su corso Marrucino e con un dj set fino a notte in piazza Trento e Trieste: iniziative che daranno vita ad una vera e propria “notte bianca del cioccolato”. Il programma completo è disponibile sul sito web www.chocofestival




FRANCESCA FAUSTA GALLO ELETTA DIRETTORE del dipartimento di scienze politiche

Francesca Fausta Gallo è stata eletta Direttore del Dipartimento di Scienze Politiche. Ha ottenuto 42 preferenze su 43 votanti tra docenti, personale amministrativo e studenti.

Teramo, 9 novembre 2022. Francesca Fausta Gallo, professore ordinario di Storia Moderna, si è laureata a Catania nel 1987, dove ha conseguito il Dottorato di ricerca in Storia moderna nel 1993.

Ricercatrice incaricata dal CNR nell’anno 1989 per uno studio sulla sismologia storica siciliana in età moderna, nel 1998 ha vinto il concorso di ricercatrice a tempo indeterminato in Storia Moderna presso la Facoltà di Scienze Politiche dell’Università degli Studi di Teramo.

Da quel momento si è trasferita a Teramo e, insieme a un’intensa attività didattica, ha svolto diversi incarichi per la Facoltà e l’Ateneo: ha coordinato i corsi organizzati in collaborazione con il Ministero delle Pari Opportunità e con la Scuola Superiore della Pubblica Amministrazione, dal titolo Donne, politiche e istituzioni (2005-2006); ha coordinato il Master di I livello in Turismo religioso (2007-2008); ha presieduto il Corso di laurea specialistica in Progettazione e gestione dei sistemi turistici e negli stessi anni è stata rappresentante dei docenti di Scienze Politiche presso il Consiglio di Amministrazione dell’Università di Teramo (2005-2009). Nel 2011 è stata componente della Commissione per la Revisione dello Statuto dell’Università di Teramo e dal 2012 al marzo 2019 è stata componente del Nucleo di Valutazione dell’Ateneo. Dal 2013 è iscritta nell’Albo degli esperti di valutazione disciplinare dell’ANVUR.

Ha svolto attività di ricerca a Vienna, Parigi, Madrid, ed è stata invitata più volte come visiting professor in diverse università spagnole.

È tra i fondatori della Società Italiana per la Storia dell’Età moderna.

Fa parte del collegio dei docenti del Dottorato in Studi storici dal Medioevo all’età Contemporanea dell’Università degli Studi di Teramo e ha svolto attività didattica presso diversi corsi di Dottorato italiani e stranieri.

Dal 2019 a oggi è stata Preside della Facoltà di Scienze politiche e membro del Senato Accademico dell’Università degli Studi di Teramo.

Dal 2021 ha fondato e dirige il Centro di Ricerca Interdipartimentale History Lab.

Ha partecipato e coordinato numerosi progetti di ricerca italiani e stranieri; in particolare, negli anni 2012-2014 ha coordinato il progetto europeo dal titolo European Cosmopolitan and Sites of memory through Generations (ECOSMeG) finanziato all’interno del programma “Europe for Citizens”. Attualmente è coordinatrice dell’unità locale nel quadro del progetto nazionale PRIN The “brigantaggio” revisited. Narratives, practices and political uses throughout Modern and Contemporary Italian History.

Studiosa della storia del Mezzogiorno, della storia dei viaggi e del turismo, del conflitto politico in età moderna, di recente si è occupata della storia politica e culturale dell’Europa del ‘700, pubblicando numerosi saggi e diverse monografie, l’ultima della quale è La congiura di Macchia. Cultura e conflitto politico a Napoli nel primo Settecento (Roma, Viella, 2018).




 CACCIA ALL’AFFARE. Quinta Edizione

Il mercatino del vintage e non solo, fiera di Pescara – 12 e 13 novembre

Pescara, 9 novembre 2022. Ultima occasione dell’anno per Caccia all’affare, il Mercatino del Vintage. Finalmente il mercatino dove fare il vero affare, scoprire il vintage di tendenza e perdersi nel mondo del collezionismo. Abbigliamento d’epoca, musica, accessori, arredo, quadri, libri, elettronica da collezione e tanto tanto altro per tutti i gusti. 

Il luogo ideale per immergersi nell’atmosfera di un vero mercatino vintage, scovare rarità e fare ottimi affari. Ospitato nella comoda struttura del centro fieristico di Pescara (ex centro vaccinale) in Via Tirino 427, il mercatino torna per la quinta volta il 12 e 13 novembre, ultima edizione dell’anno!

Dilaga sempre di più la moda del second hand, abbigliamento vintage che profuma d sostenibilità. Infatti sempre più persone scelgono di acquistare capi più consapevolmente, riciclando vestiti e accessori che hanno già avuto una vita e in questo modo permetterci capi firmati ad un prezzo più abbordabile. Per molti la moda di seconda mano è diventata una componente fondamentale del guardaroba: un capo vintage veste di una storia cui si possono aggiungere ricordi personali. Invece di essere solo un’aggiunta stravagante a un capo fresco di acquisto, il vintage ha lentamente preso il sopravvento, diventando la base di ogni outfit. Questa moda parte proprio dalle case di moda che recuperano stili del passato che sono stati icone di stile e ne hanno fatto oggi una bandiera della sostenibilità.

Caccia all’Affare è anche questo, l’occasione di trovare abbigliamento e accessori vintage da aggiungere al proprio guardaroba.

La moda vintage ha raggiunto da tempo anche le case degli italiani inserendo degli elementi di arredo in un contesto classico. L’epoca dell’usa e getta è arrivata infatti al capolinea! Anche i più giovani hanno preso la buona abitudine di controllare la composizione di un articolo e di preferire un prodotto di qualità rispetto ad uno economico. Non solo: si cerca di fare scelte intelligenti per l’ambiente e che permettano di esprimere la propria unicità.

Lo stesso vale anche nel settore dell’arredamento e del design, dove la tendenza degli ultimi anni è quella di acquistare mobili Vintage e di seconda mano. Scordatevi i grandi magazzini e le librerie componibili, è arrivato il momento di dare un’altra occasione alle cose vecchie!

Dalle 9 alle 19 (ultimo ingresso 18.30). Bar e parcheggio gratuito. Edizione successiva febbraio 2023




ESPRIMO LA MIA VICINANZA AI CITTADINI, ai sindaci, al governo della Regione Marche

Ancora una volta interessata da un forte sisma, che per fortuna non ha avuto conseguenze per la popolazione e prodotto apparentemente solo danni lievi.

Roma, 9 novembre 2022. Aspettiamo gli accertamenti, ancora in corso, anche nelle aree già colpite dal sisma del 2016.  Non c’era bisogno di questo nuovo evento per ricordarci che le Marche, come le aree interne dell’Appennino e molte altre del Paese, sono caratterizzate da un rischio sismico elevato, che richiede il massimo sforzo sulla prevenzione. Con la ricostruzione dopo il terremoto del 2016 – dice il Commissario Straordinario Sisma 2016 Giovanni Legnini – stiamo restituendo ai cittadini case e strutture pubbliche sicure, ma dobbiamo pensare anche alla messa in sicurezza degli edifici che allora non furono danneggiati, molti dei quali hanno caratteristiche di forte vulnerabilità. Serve un approccio sistemico, che non si limiti alla riparazione dei danni, ma che punti alla riduzione del rischio, anche riorientando a questo fine il superbonus 110% e l’intero sistema delle detrazioni fiscali sull’edilizia”.




DAVIDE MORELLI HA VINTO Sanremo Senior 2022

Classe 1969, ha stupito tutti! Con grinta e determinazione ha illuminato il Palco dell’Ariston con la canzone “Che Palle”.

di W. Centurione

Torrevecchia Teatina ha riaccolto da poche ore tra le su braccia, Davide Morelli, il cantautore che a Sanremo senior è arrivato primo ed ha ricevuto anche il premio del Pubblico.

Spinto dalla voglia di mettersi in discussione si è avventurato in una esperienza che l’ha ripagato di tutti i sacrifici finora fatti. La passione per il canto l’ha portato sul palco dell’Ariston nella gara canora Sanremo Senior, un CONCORSO INTERNAZIONALE PER INTERPRETI E CANTAUTORI SOLISTI “OVER 34” che quest’anno si è tenuto il 3 e il 4 di novembre.

Non è da tutti arrivarci, lui ha dovuto affrontare e passare diverse selezioni per potersi regalare l’opportunità di una vita.

Se fino a qualche giorno fa sembrava essere improbabile per lui cantare sul palco di Sanremooggi rappresenta il luogo dove un umile ragazzo di un piccolo paese ha conquistato la vittoria finale.

In questi giorni tra amici e parenti l’attesa era tanta e lui si è dimostrato disponibile con tutti: attraverso Facebook ha raccontato tutte le sue emozioni che giorno dopo giorno, selezione dopo selezione le ha trasformate in grinta e determinazione fino alla finale.

Si è preso una bella rivincita contro quelli che non hanno creduto in lui, al contrario ha mostrato riconoscenza verso coloro i quali gli hanno dato l’incoraggiamento che serviva.

Se l’è giocata alla grande e ha avuto ragione su tutti. In fin dei conti chi vince ha sempre ragione e lui come un martello ha spinto fino ad ottenere un risultato meraviglioso e non importa se questo è arrivato ad un’età dove è difficile farsi valere.

Ora è pronto per affrontare nuove sfide, nuovi contratti e tanto ma tanto lavoro. Sicuramente questo è il tempo di non lasciare più nulla al caso e niente per strada se vuole continuare a superare brillantemente come ha fatto qualche giorno fa sul palco di Sanremo le prove a cui è chiamato a rispondere.




L’APPELLO DI AIC. La digitalizzazione dei buoni spesa per gli alimenti senza glutine

La richiesta alla Regione Abruzzo per i pazienti celiaci. Il Presidente Di Fabio: “18 regioni su 22 hanno digitalizzato l’assistenza per i pazienti celiaci, è un ottimo traguardo ma serve che anche Abruzzo, Molise, Sardegna e Sicilia portino a termine il processo.”

L’Aquila, 9 novembre 2022.  “L’erogazione gratuita degli alimenti senza glutine è un diritto inserito nei Livelli Essenziali di Assistenza – LEA che garantisce alle persone celiache un buono mensile di spesa. La scelta di trasformare il buono da cartaceo a digitale è stata dettata da una serie di vantaggi: riduzione dei costi diretti, garanzia di una rendicontazione trasparente e automatica, possibilità di frazionare la spesa che permette al paziente di ritirare gli alimenti in base al fabbisogno, ma soprattutto la facilitazione della circolarità del buono tra le Regioni e PA italiane. Oggi 18 regioni su 22 sono passate ai buoni digitali ed è un ottimo risultato, ma è fondamentale che le 4 regioni mancanti completino il processo di digitalizzazione al più presto”.

Così AIC – Associazione Italiana Celiachia, per voce del presidente Giuseppe Di Fabio, lancia un appello alla regione Abruzzo perché aderisca al processo di digitalizzazione dell’assistenza per i pazienti celiaci, trasformando in digitali i buoni spesa per l’erogazione degli alimenti senza glutine. Attualmente le regioni che non hanno ancora effettuato il passaggio sono quattro: oltre ad Abruzzo, Molise, Sardegna e Sicilia.

AIC sottolinea i numerosi vantaggi dell’adozione dei buoni digitali, che semplificano la vita del paziente celiaco e della famiglia, in conformità agli obiettivi della digitalizzazione della pubblica amministrazione e della sanità. I pazienti non sono più costretti a utilizzare il buono in un unico esercizio e in un’unica soluzione ma possono acquistare in ogni canale distributivo (farmacia, grande distribuzione, negozi specializzati) anche un solo alimento in base a preferenza e convenienza, risparmiando. Attraverso la verifica digitale possono controllare l’utilizzo del tetto di spesa e la rendicontazione degli esercizi alle aziende sanitarie competenti è trasparente e contestuale. A fine mese il tetto si azzera, per essere disponibile dal primo giorno del mese successivo. La digitalizzazione si pone anche come importante strumento facilitatore di un altro importante obiettivo, istanza di AIC da molti anni: l’accesso alla terapia anche fuori dalla Regione di residenza, che permette al celiaco che si sposta per lavoro, studio o vacanza di ritirare nel luogo di destinazione lo stretto indispensabile per seguire efficacemente la terapia, evitando di viaggiare con inutili scorte, spesso sprecate.

“Siamo fermamente convinti dell’importanza della digitalizzazione dei buoni perché porta innegabili benefici ai pazienti celiaci la cui tutela è una priorità di AIC. Ma favorisce anche la collettività: una rendicontazione più efficace e trasparente, unita al fatto che se un paziente non utilizza tutto il buono digitale il disavanzo rimane nella disponibilità della sanità pubblica, evitano sprechi e garantiscono un risparmio di denaro pubblico” aggiunge Mario Centi Pizzutilli presidente AIC Abruzzo.

Sul sito https://www.celiachia.it/dematerializzazione-dei-buoni-in-italia/ AIC ha pubblicato una mappa che illustra lo stato di avanzamento della digitalizzazione nelle singole regioni italiane. Un impegno che AIC condivide con il Ministero della Salute, che ha attivato un tavolo tecnico che ha tra le finalità la circolarità tra regioni, cioè la possibilità di spendere il buono anche al di fuori della propria regione di residenza, oggi non prevista dai sistemi regionali.

Caterina Argirò




LA STRAGE INFINITA dei morti sul lavoro

Il segretario generale Uil Abruzzo interviene  sulla morte dell’operaio marittimo ad Ortona

Michele Lombardo : “Non sono morti bianche ma omicidi. Bisogna passare dalle chiacchiere ai fatti”

Ortona, 9 novembre 2022. “L’operaio marittimo morto al porto di Ortona è la quindicesima vittima in Abruzzo, se si contano le morti sul lavoro di quest’anno.  È evidente che non si  può più andare avanti così”. Con queste parole il segretario generale della Uil Abruzzo Michele Lombardo commenta quanto accaduto all’operaio quarantunenne della Micoperi che, a causa del cedimento dell’imbracatura di una gru, è stato colpito dal carico della nave e scaraventato in mare.

“Il tema della sicurezza deve diventare, a livello territoriale e nazionale, un elemento di primaria importanza – aggiunge Lombardo -. Bisogna fare in modo che si passi dalle chiacchiere ai fatti, investendo e cercando di costruire, attraverso adeguati finanziamenti,  un’attività che comprenda l’ispezione, il controllo e anche la formazione. È necessario, infatti, entrare nelle scuole per educare le nuove generazioni alla cultura della sicurezza. Non è più accettabile che padri e madri di famiglia escono la mattina per andare a guadagnare il pane per i propri figli e non fanno più rientro a casa, perché muoiono sul posto di lavoro”.

Sono 12.453 gli infortuni denunciati in Abruzzo da gennaio e settembre 2022: 3.868 in provincia di Chieti, 2.281 in quella dell’Aquila, 2.601 in provincia di Pescara e 3.703 in quella di Teramo. 15 gli infortuni mortali a livello regionale: 6 in provincia di Chieti, 3 in provincia dell’Aquila, 2 in provincia di Pescara e 4 in provincia di Teramo. “La Regione Abruzzo – sostiene il segretario regionale  del sindacato – potrebbe mettere a disposizione i fondi del Pnrr e quelli strutturali europei 2021-2027 proprio per realizzare un intervento straordinario a sostegno della sicurezza”.

“Dobbiamo smetterla di chiamare queste morti ‘morti bianche’, questi sono veri e propri omicidi  – conclude Michele Lombardo -. Dobbiamo lavorare tutti velocemente per recuperare il tanto terreno che si è perduto in questi anni e dobbiamo farlo tutti  insieme. Le istituzioni devono capire che il tema della sicurezza non è un fatto residuale ma un argomento di primaria importanza. Non è più sostenibile vedere uomini e donne che muoiono sui posti di lavoro”.




SANT’EUFEMIA PIACE ai turisti

Il sindaco Crivelli con Fiabosco, una scommessa ben riuscita

Sant’Eufemia a Maiella, 9 novembre 2022. “Nel lungo ponte di inizio novembre Fiabosco ha fatto registrare un altro sold-out confermando il suo potenziale destagionalizzante, una grande soddisfazione per chi, come me, ha creduto sin dall’inizio in questa nuova avventura per il comune di Sant’Eufemia a Maiella. Ed ecco che, oggi, il progetto del Fiabosco come auspicato cresce, diventando anche un punto di riferimento per tutta la regione grazie al percorso intrapreso quest’anno con i licei artistici”.

Grande soddisfazione nelle parole del sindaco di Sant’Eufemia (Pe), Francesco Crivelli, che mentre ci si appresta a vedere nuove dinamiche nate intorno al progetto Fiabosco, Riserva Naturale per Creature Fantastiche, riesce già a confermare la crescita del flusso turistico nel suo comune, sottolineando come “Sant’Eufemia di fatto si candida così a diventare uno dei centri più significativi a tutela dell’immaginario e delle tradizioni d’Abruzzo, coniugando la salvaguardia di un bene immateriale come il fantastico abruzzese, e di un bene materiale come la pietra bianca della Maiella, cosa di importanza fondamentale in un contesto di Geoparco tutelato dall’Unesco.

Il Fiabosco ha già registrato numeri di visitatori importanti nei primi due anni, e ci auguriamo che possa continuare a crescere nel futuro”.

Ed ecco come cambia il turismo a Sant’Eufemia, nel cuore del Parco Nazionale della Maiella, dove la tradizione si sposa perfettamente con i nuovi mezzi di comunicazione e dove anche i giovani sono invitati a essere protagonisti, proprio grazie al progetto Fiabosco Academy, in cui gli artisti saranno proprio gli studenti delle scuole che hanno aderito al progetto.

“Lo consideriamo anche come un modo diverso di fare turismo, che definirei creativo. Le zone interne del nostro territorio devono poter trovare il coraggio di scommettere su idee forti e noi, come già fatto in passato con il Risiko più grande del mondo ed i murales che adornano il nostro paese, abbiamo scommesso su un’idea che all’inizio poteva sembrare azzardata ma siamo contenti per i risultati ottenuti fino a questo momento. – aggiunge il sindaco e conclude – Sottolineiamo anche l’allargamento del format: sta per iniziare infatti la nostra nuova scommessa, il Fiabosco Academy, ed abbiamo sollecitato l’interesse di istituti d’arte che hanno individuato in Fiabosco un’opportunità per mettersi in gioco. È questo uno dei risultati più tangibili di Fiabosco assieme ai tanti visitatori e turisti arrivati, ai numerosi operatori turistici che hanno individuato in Fiabosco una delle possibili offerte, visitabile, con le sue caratteristiche anche paesaggistiche, in tutte le stagioni”.




FESTA ITINERANTE della Castagna

Tappe nei bar del paese, scuola materna e suore zelatrici

L’Aquila, 9 novembre 2022. Una festa della castagna itinerante, con più tappe a toccare i bar di Paganica e San Gregorio, frazioni dell’Aquila, con un evento ieri, coronato da grande partecipazione, nella scuola materna, e con conclusione nella Residenza Maria Ferrari delle Suore Zelatrici del Sacro Cuore.

L’iniziativa è dell’Amministrazione separata degli usi civici (Asbuc) di Paganica e San Gregorio.

Ieri appuntamento  alla scuola materna di Paganica, con fumanti caldarroste distribuite gratuitamente ad adulti e bambini e con special guest l’asinello Luciano e l’agnellino Filippo. Per l’occasione l’Asbuc ha effettuato lavori di manutenzione  degli spazi dell’asilo ed è stata anche riverniciata la struttura donata dalla Germania all’indomani del terremoto del 2009.

Ma nei giorni scorsi, a partire dal 5 novembre ci sono state già tappe nei bar di San Gregorio e Paganica, e a seguire  sempre con distribuzione gratuita delle castagne, sarà la volta, il 10 novembre, del bar Enoà, l’11 novembre del Garden bar, il 12 novembre del bar Iovenitti. L’8 dicembre gran finale con la castagnata con le suore di San Gregorio dove, come ogni anno, l’Asbuc fa visita agli orfanelli di Suor Mirella, con al seguito il calesse trainato dall’asino Luciano e l’agnello Filippo.

“Una iniziativa molto impegnativa – spiega il presidente Asbuc Fernando Galletti –  ma che sta riscuotendo grande  apprezzamento e ci sta dando grande soddisfazione. Abbiamo deciso di rendere itinerante la castagnata di fine anno, invece di localizzarla in un  solo spazio,  per poter meglio intercettare tutte le categorie cittadine nessuna esclusa come le famiglie, gli anziani e i giovani, i lavoratori, gli agricoltori, gli impiegati e quant’altri facciano parte di questa comunità. Pertanto, i bar del paese, che hanno sofferto non poco dal punto di vista economico la pandemia e ora il caro energia, ci sono sembrati i luoghi ideali del nostro tour”.

E aggiunge: “abbiamo finora riscontrato un particolare coinvolgimento dei giovani, che talvolta non sanno dell’esistenza di un’amministrazione che gestisce i loro beni comuni, e che è impegnata quotidianamente sull’ambiente, sulla vita sociale e sulla salvaguardia della proprietà civica di Paganica e San Gregorio”.

Un particolare ringraziamento dell’Asbuc va, per il ruolo svolto nell’organizzazione dell’evento, a Fabio Tollis, Giovanni De Simone, Massimo Pasqua, Water Moro, Giuseppe Ferella e Giovanni Cecili e alla dirigenza scolastica della scuola materna.




AD HORAM NONAM. Nuove ricerche sul Sacro Triduo abruzzese pratiche sonore e devozione

VI tavola rotonda di etnomusicologia. Atti della Giornata di Studi in memoria di Gianluca Tarquinio e in ricordo di Alberto Mario Cirese. Avezzano, 11 novembre – Anno VI, 2021 a cura di Francesca Piccone

Avezzano, 9 novembre 2022. Il libro, voluto dalla Proloco di Avezzano e dal Centro Studi Marsicani ‘U.M. Palanza’ per onorare e rinnovare il ricordo del compianto professore e studioso Gianluca Tarquinio, cui si associa anche quello per il demologo Alberto Mario Cirese, consente di cogliere la poliedricità delle forme di devozione in musica legate alla liturgia del Triduo, nonché di evidenziare i punti di contatto nella ricorsività dei contesti in cui è iscritta la dimensione espressiva, oggetto di ricerca.

Contributi del volume: Ilio Leonio – Alberto Mario Cirese: da Avezzano ai vertici degli studi etnoantropologici, tra cosmo e campanile; Francesca Piccone – Intorno al Sacro Triduo. Vita musicale nelle fonti dell’Archivio storico diocesano dei Marsi; Paola Besutti – Miserere in area meridionale: fonti, pratiche e modelli compositivi; Diana De Francesco – Lo ‘strano caso’ del Miserere di Ortona: i ‘due tema di Miserere’ di Salvatore Gallo; Domenico Di Virgilio – Suoni del Venerdì Santo in Abruzzo: esempi dal Miserere e dagli Enkòmia della liturgia greco-bizantina; Pasquale Di Giannantonio – Piangete sorelle. Il canto delle donne nel Venerdì Santo di Cansano; Giuseppe Michele Gala – Danze penitenziali, consolatorie e ludiche fra morte e rinascita nei riti pasquali della religiosità abruzzese; Angelo Fracassi – Carmina Palleschi – I canti della Passione a Capistrello tra rito e devozione; Giuseppe Morzilli – Monica Tortora – Sulla via del Calvario: la dimensione espressiva del canto tra sacro e profano.

Il volume sarà presentato al pubblico giovedì 10 novembre 2022, ore 18:00 presso la sala n. Irti, via g. Fontana, 6 – Avezzano durante i lavori della vii tavola rotonda di etnomusicologia.




AL VIA LAVORI ALLA VILLA E AL PARCO OBLETTER,  la presentazione

Sindaco e assessori Rispoli e Zappalorto: “Progetti esecutivi pronti, contiamo appaltare i lavori entro l’anno per restituire bellezza e sicurezza alle due aree”

Chieti, 9 novembre 2022. Presentati stamane alla Villa comunale gli interventi di riorganizzazione e riqualificazione del verde del polmone centrale della città e quelli relativi al Parco Obletter in presenza del sindaco Diego Ferrara e degli assessori a Lavori Pubblici e Verde urbano Stefano Rispoli e Chiara Zappalorto. Per entrambi gli interventi la progettazione esecutiva ed entro fine anno si procederà all’appalto dei lavori per un ammontare complessivo di circa 600.000 euro. 

“Sono due i fronti di intervento, a partire dalla Villa Comunale alla quale vogliamo restituire l’approccio architettonico e urbanistico di un tempo, con l’allineamento del suo cuore al Corso Marrucino e a San Giustino – illustrano il sindaco Diego Ferrara e gli assessori Stefano Rispoli e Chiara Zappalorto sul posto dell’intervento maggiore per entità che è quello della Villa comunale – Passo dopo passo, ridaremo senso all’impianto originario della Villa Frigerj con la riqualificazione del piazzale Chiaffredo Bergia sottostante, ridisegnando i percorsi di collegamento con viale IV Novembre e le piantumazioni, tornando all’obiettivo di un tempo, che era quello di creare un camminamento unico che da Villa Frigerj si collegava a Corso Marrucino e alla Cattedrale di San Giustino. Con questi interventi facciamo un importante passo avanti in tal senso, perché i lavori prevedono la modifica della geometria dell’aiuola centrale del piazzale e la messa a dimora di piante ornamentali, con l’obiettivo di arrivare a una riapertura prospettica del luogo, meno utilizzato degli altri spazi, forse anche perché meno visibile a causa del verde cresciuto senza un ordine preciso. Saranno riqualificati anche i vialetti, a cui sarà restituita funzionalità idraulica per consentire lo scorrimento delle acque piovane. Metteremo a dimora anche piante e arbusti ornamentali sulle aiuole di via IV Novembre, sarà ripiantato anche un tiglio in sostituzione di un esemplare rimosso dal viale e provvederemo ad un’accurata pulitura delle colonne dei cosiddetti “archetti”, luoghi storici per tanti ragazzi della città di oggi e di ieri. Un capitolo a parte riguarderà i giochi: dando corso a segnalazioni e sopralluoghi effettuati nei mesi scorsi, provvederemo alla sostituzione dello scivolo nel parco giochi sotto Villa Frigerj e del tappetino antitrauma dei giochi vicino al laghetto, nella parte bassa della Villa.

Per il Parco Obletter, invece, si interverrà per la manutenzione ed integrazione del verde, anche in funzione di rendere maggiormente fruibili le aree al suo interno, che già oggi sono ritrovo per feste e pic nic, queste aree verranno attrezzate con panche e tavoli per agevolare tale funzione. Anche qui sostituiremo i giochi usurati e tappetini antitrauma, si provvederà alla messa a dimora di siepi e piante ornamentali, sarà sostituita parte della staccionata in legno e si provvederà anche alla riqualificazione della pavimentazione della pista di pattinaggio perché possa essere usata in sicurezza. A questi interventi si aggiungerà a breve anche la riqualificazione del campetto della Villa, per cui abbiamo già i finanziamenti e abbiamo inviato la progettazione esecutiva alla Soprintendenza Architettura Belle Arti e Paesaggio di Chieti Pescara, per avere il necessario via libera anche da loro in modo da fare partire al più presto anche i lavori di quell’intervento atteso e doppiamente importante, perché coniugherà sport e intrattenimento”.




CAMBIO DI VERTICE alla S.G.T. Multiservizi S.r.l.

Il Sindaco Giorgio Di Clemente,  lo scorso  3 novembre,  ha nominato il Dott. Ernesto Anchini come nuovo Amministratore Unico della società.

San Giovanni Teatino, 9 novembre 2022. Il dottor Anchini vanta una lunga esperienza nell’ambito della gestione delle imprese a capitale pubblico, avendo ricoperto il ruolo di Amministratore Unico della società in house SpoltoreServizi S.r.l. del Comune di Spoltore per quasi 8 anni e di Presidente del Consiglio di Amministrazione della San Giovanni Servizi Srl, partecipata per il 51% dal Comune di San Giovanni Teatino, per altri 8 anni.

“Il Dottor Anchini è un professionista la cui esperienza maturata, le capacità e le competenze  saranno un’importante guida per la gestione della S.G.T. Multiservizi S.r.l. A lui vanno i miei migliori auguri per un buono e proficuo lavoro”, così il Sindaco Giorgio Di Clemente.

“Ringrazio il Sindaco  per la fiducia accordatami – ha dichiarato il dott. Anchini subito dopo la nomina. –  La S.G.T. Multiservizi srl, che ho l’onore e l’onere di guidare,  è una società che ha ricoperto e ricopre un ruolo importantissimo per i cittadini di San Giovanni Teatino. Sono certo che, con la piena collaborazione dell’Amministrazione Comunale e con l’ impegno dei lavoratori della S.G.T. Multiservizi S.r.l., si potrà solo migliorare una società che rimane una pedina importante per tutta  la comunità di San Giovanni Teatino” .




SUBITO IL REATO di Omicidio sul Lavoro

La morte di un lavoratore sul posto di lavoro non è e non deve essere fatta passare per una casualità, le responsabilità ci sono sempre, che siano dirette o indirette e vanno ricercate per il rispetto che si deve al lavoratore.

Pescara, 9 novembre 2022. L’ennesima morte sul posto di lavoro, avvenuta al porto di Ortona nella mattina dell’8 novembre, riporta in auge una strage silenziosa che avviene giornalmente nel nostro paese. Non è mai una casualità, le responsabilità sono di tanti e molteplici: la carenza di personale negli enti di controllo, ridotti all’osso, la superficialità con cui si continua ad affrontare questa “strage giornaliera”, l’ipocrisia sindacale di CGIL, CISL e UIL che chiedono più sicurezza a livello mediatico ma poco fanno per contrastarla realmente, la mancanza nella legislazione di un reato che inchiodi le imprese ad una vera prevenzione sulla sicurezza, ecc.

L’USB da anni chiede alla politica l’introduzione del “reato di omicidio sul lavoro” e attraverso il gruppo parlamentare Manifesta, nella legislatura appena terminata, aveva anche presentato in Parlamento una proposta di legge che i nostri politici si sono ben guardati dal discutere.

La formazione in materia di sicurezza è insufficiente e comunque non basta ad evitare questi drammi vista la dilagante precarietà del lavoro che rende sempre più deboli i lavoratori.

Ci aspettiamo vera giustizia per il quarantunenne lavoratore di origine filippina, colpito da un gancio di un cavo di una gru di movimentazione carichi mentre era su un’imbarcazione, ma purtroppo sappiamo che così non sarà.

Il caso di Luana D’Orazio, morta triturata da un macchinario non in sicurezza, è solo un esempio di come finiscono queste orribili situazioni: i responsabili se la sono cavata con una pena ridicola se paragonata alla morte di una giovane mamma di soli 22 anni.

L’Abruzzo è una regione dove ci sono troppi morti per lavoro, già oltre 10 nell’anno su un totale di quasi 1000 in tutta Italia, e bisogna urgentemente intervenire per intensificare i controlli e l’organico degli enti preposti a farli.

Il governo nazionale non ha più scusanti e deve affrontare questa emergenza ancor prima delle altre emergenze perché la vita dei lavoratori, come di qualsiasi cittadino, viene prima di ogni altra cosa: vogliamo l’introduzione di pene severe per queste drammatiche morti e l’introduzione per legge di un reato specifico.

USB Lavoro Privato Federazione Abruzzo e Molise

Il Coord. USB Lavoro Privato Abruzzo e Molise  

Romeo Pasquarelli Unione Sindacale di Base Federazione Abruzzo e Molise




L’OLIO EVO AL MUSEO delle Genti d’Abruzzo

Oggi pomeriggio alle 18.30; secondo dei tre incontri organizzati dall’ente Camerale insieme al Movimento Turismo dell’olio Abruzzo, al Consorzio DOP Aprutino Pescarese e all’agenzia Circle.

Pescara, 9 novembre 2022. Tre appuntamenti all’insegna dell’oro d’Abruzzo, fra la provincia di Chieti e quella di Pescara, alla presenza di produttori, esperti del settore ed appassionati, per promuovere la conoscenza e la valorizzazione dell’olio abruzzese.

Oggi, a partire dalle ore 18:30, sarà la volta del museo delle Genti d’Abruzzo (Pescara). Per l’occasione, sarà presentato il progetto Carta dell’Olio, a cura di Camera di Commercio di Chieti Pescara, Movimento Turismo dell’Olio Abruzzo, Consorzio DOP Aprutino Pescarese, Circle.

Argomenti della serata:

“Il ruolo dell’olio EVO nella cultura” – prof Oreste Tolone, antropologo Università degli studi G. D’Annunzio

“Il ruolo dell’olio EVO nella cultura enogastronomica della ristorazione” – Filippo De Sanctis, ristoratore aderente al progetto

Sarà anche possibile degustare assaggi a base di Olio EVO abruzzese a cura dello Chef Guido Brandito.

Eleonora Lopes




L’ITALIAN CONTEMPORARY ORCHESTRA presenta il progetto L’altro Mogol

Il Teatro dei 99  ospita la nuova produzione firmata Adrimusic – Centro Adriatico di Produzione Musica

L’Aquila, 9 ottobre 2022. Giovedì 10 novembre alle ore 21:00 al Teatro dei 99 all’Aquila, all’interno della rassegna “Parola d’autore – Canzoni di oggi e di domani”, il Centro Adriatico Produzione Musica presenta il suo nuovo progetto “L’altro Mogol”, che vedrà il debutto dell’Italian Contemporary Orchestra con un repertorio tutto incentrato sulle canzoni scritte da Mogol per artisti diversi da Lucio Battisti.

Sono tantissimi gli artisti per i quali Mogol ha scritto canzoni di grande successo: da Celentano a Cocciante, passando per Mango, Mina, Vanoni, Dik Dik, Bobby Solo, Fiorella Mannoia, solo per citarne alcuni. Il concerto è dedicato a questo repertorio di brani molto conosciuti, grandi hit che verranno rivisitate con arrangiamenti originali per orchestra scritti per l’occasione. Il concerto, diretto dal Maestro Angelo Valori, vedrà in scena gli impareggiabili Giuseppe Gioni Barbera al piano e la cantante Carlotta Scarlatto, entrambi insegnanti al CET, la celebre scuola che Mogol ha fondato in Umbria.

Giuseppe Gioni Barbera è pianista, arrangiatore e compositore. Diplomato al Conservatorio di Messina, insegna al CET di Mogol dal 1996 ed è coordinatore musicale dei corsi dal 2000. Dal 2009 è iniziato il suo sodalizio artistico con Arisa, che accompagna in tour come pianista, ma di cui è anche arrangiatore, compositore e produttore artistico. Con Mogol, inoltre, allestisce numerosi spettacoli che lo vedono esibirsi nelle maggiori città italiane. Numerose le collaborazioni passate e presenti: da quelle con Mango e Gianni Bella, alle più recenti con Mario Lavezzi, Ron e Giovanni Caccamo col quale ha scritto la musica del brano “Aurora” uscito nel 2021.

Carla Quadraccia, classe’75, è studiosa e ricercatrice di musica e canto. Nel 1998, con lo pseudonimo “Carlotta”, ottiene un contratto con il produttore Francesco Migliacci e con la Carosello Records, con cui pubblica 2 album e 8 singoli, tra cui la hit “Frena” con cui ha vinto “Un disco per l’estate”. Nel 2001 ha partecipato al Festival di Sanremo; nel 2005 ha fondato il progetto “Scarlatto”, con cui si è esibita live presso gli Abbey Road Studios di Londra per la radio americana World Space, unica ospite italiana.

La rassegna “Parola d’autore” non solo vuole evidenziare l’importanza culturale della canzone d’autore e di qualità, ma mette al centro la canzone in tutte le sue molteplici forme, generi e stili. La canzone è una forma d’arte spesso svalutata, sottodimensionata, a volte vilipesa nella terminologia (musica leggera, di consumo, d’uso, canzonetta). In realtà è una forma d’arte che ha inciso profondamente sul linguaggio comune, sugli usi e costumi sociali; che forse non ha cambiato il mondo, ma ha ispirato coloro che il mondo avrebbero voluto migliorarlo, incidendo profondamente sulla cultura e la storia dei nostri tempi. All’interno della rassegna saranno presenti quindi repertori e tematiche utili a capire dove sta andando la canzone di oggi e quali sono i percorsi che ne delineano il futuro. Il biglietto è in vendita al prezzo di 10 euro + 1 euro per diritti di prevendita; info al numero 329.4291913.

Ufficio Stampa

Mente Locale | press@mlocale.com | +39 085.4554504 | 347.8498727 (Vincenzo d’Aquino)




REVOCA DELLE CONCESSIONI Cimiteriali

M5S: “un sopruso mascherato da emergenza”

Pescara, 9 novembre 2022 “Se è vero che c’è un’emergenza, legata alla mancanza di loculi rispetto alle richieste, è altrettanto vero che questa è stata gestita in maniera del tutto approssimativa e a danno di centinaia di cittadini”. Questo il commento del consigliere M5S Paolo Sola dopo che l’amministrazione Masci ha avviato le operazioni per la revoca di tutte le concessioni cimiteriali rilasciate prima del 1975 e per le quali siano trascorsi almeno 50 anni, a causa della carenza ormai cronica di loculi in città, soprattutto nel cimitero di Colle Madonna.

“Sono oltre 600 le persone che – prosegue Paolo Sola – a fronte di una concessione già pagata per 99 anni, ora la vedono revocata con anni e anni di anticipo, dovendosi per di più accollare, seppur in parte, i costi per l’estumulazione e la riduzione in resti. Il tutto in nome di una “emergenza loculi” che in realtà è ben nota ormai da mesi, e per la quale nulla è stato fatto per trovare una reale soluzione, come la programmazione di un ampliamento delle strutture cimiteriali”. Accuse anche rispetto alle modalità di notifica utilizzate dagli uffici che, secondo il Movimento 5 Stelle, sono l’esempio della superficialità con cui l’amministrazione Masci ha gestito la vicenda.

“Un provvedimento così delicato e che arriva all’improvviso nella vita di centinaia di famiglie – proseguono i consiglieri Erika Alessandrini e Massimo Di Renzo – non può essere notificato con un avviso sbrigativo affisso sui loculi e pubblicato sull’albo pretorio comunale. Un modo assolutamente inadeguato per pensare di raggiungere persone che magari risiedono anche fuori città e che rischierebbero di ritrovare i propri cari deposti nell’ossario comune senza fare in tempo ad averne neppure notizia. Tra l’altro il termine perentorio di 90 giorni per liberare i loculi – proseguono i consiglieri pentastellati – è indicato in un avviso che non riporta neppure una data, prestando, quindi, anche il fianco a quella che si prevede sarà una pioggia di ricorsi”.

“Ci mettiamo a disposizione di tutte le famiglie raggiunte da questo provvedimento iniquo – concludono infatti Alessandrini, Sola e Di Renzo – per raccogliere le loro segnalazioni e coordinare un eventuale comitato cittadino che possa agire in ogni sede opportuna per il riconoscimento dei propri diritti e quelli dei propri cari”.




CONTEST #HUBSTEAM – Hackathon Regione Toscana

Dal tema “Come valorizzare e preservare il patrimonio storico-artistico locale grazie all’utilizzo consapevole, etico e sostenibile delle tecnologie”: primo classificato ISI Pertini di Lucca con la proposta progettuale Moving City

Nel contest #HUBSTEAM – Hackathon Regione Toscana dal tema “Come valorizzare e preservare il patrimonio storico-artistico locale grazie all’utilizzo consapevole, etico e sostenibile delle tecnologie” tenutosi presso il Real Collegio di Lucca, nella giornata dell’8 novembre, il ten guys dell’ISI “Pertini” di Lucca, formato da Ginevra Madrigali (ideatore, speaker); Daniel Dell’Aringa (disegnatore grafico); Riyad Ali (organizzatore); Luca Pellegrinotti (marketing); Stella Vellutini (organizzatrice); Alena Bernardini (organizzatrice); Federico Huang (analisi del target; Marla Guidotti (ricercatrice); Asia Paolicchi (speaker); Tommaso Impallomeni (organizzatore), si è aggiudicato il primo posto e la possibilità di accedere alla competizione nazionale che si terrà a dicembre a Lucca. Gli studenti hanno creato un progetto, dal titolo Moving City – My city? My Choice, estremamente innovativo e funzionale alle necessità di fruibilità dei servizi logistici urbani. Gli studenti con intelligenza hanno saputo attribuire il giusto spazio a una serie di aspetti determinanti della nostra socialità ed economia: territorialità, impresa, tecnologia, turismo, inclusione e innovazione. Nel dettaglio l’idea progettuale consiste nel costruire una mappa 3D composta da una legenda con icone di diversi colori, in base alla tipologia del luogo; percorsi suddivisi in base alle difficoltà, alla distanza e all’accessibilità a persone con disabilità; lettore automatico per gli ipovedenti; codice QR nei luoghi segnalati dall’app; possibilità di fare foto e di condividerle sui vari social con feedback.

Il prodotto Moving City realizzato soddisfa pienamente le richieste di flessibilità, dinamismo, eticità e rispetto dell’ambiente che provengono dai soggetti economici e dai cittadini più consapevoli; costituisce un’opportunità per chiunque voglia scoprire le bellezze della città tramite percorsi appositamente calibrati, anche per i diversamente abili, collaborando con l’associazione “Lucca senza barriere” e senza sovraccarico per l’ambiente. Un modo “pulito” e sicuro per sentirsi cittadini di Lucca anche se non si è nati qui o per percepirne ancora di più la magia se si appartiene a tale territorio da sempre. Complimenti, ragazzi! 

Romano Pesavento