SOSTENIBILITÀ AMBIENTALE E PICCOLA PESCA: contributi per l’acquisto di nuovi motori

Il Flag Costa dei Trabocchi ha riaperto il bando per concedere contributi ai pescatori

Costa dei Trabocchi, 24 novembre 2022.  Nuove opportunità per i pescatori alle prese con la sostituzione dei motori delle proprie imbarcazioni. Alla luce del successo ottenuto dal primo avviso pubblico promosso nel corso dell’estate, il Flag Costa dei Trabocchi ha deciso di aprire una seconda finestra per aumentare le possibilità di sostegno rivolte agli operatori della piccola pesca, contribuendo allo stesso tempo alla tutela dell’ambiente. Fino al 12 dicembre, dunque, gli armatori e i proprietari di imbarcazioni per la pesca artigianale,che siano residenti o abbiano sede legale/operativa in uno dei comuni costieri della provincia di Chieti, avranno la possibilità di ottenere un contributo massimo di 10mila euro per la sostituzione o l’ammodernamento di motori per la piccola pesca.

L’avviso pubblico “1.C.2 – Eco-pescatori in rete. Azioni di miglioramento ambientale promosse da pescatori in rete”, si colloca nel piano di azione locale del Flag e, in particolare, contribuisce a realizzare l’obiettivo del “miglioramento della sostenibilità economica ed ambientale delle imprese del settore ittico con particolare attenzione alla pesca artigianale”. L’iniziativa, infatti, è volta a mitigare gli effetti dei cambiamenti climatici, migliorare l’efficienza energetica e ridurre l’inquinamento dei pescherecci attraverso una dotazione finanziaria complessiva di 113mila euro derivanti dal PO FEAMP 2014-2020, di cui circa 44mila euro messi a disposizione per l’attuale avviso.

Essendo la misura destinata agli operatori della pesca artigianale, l’intensità di aiuto prevista è dell’80% della spesa ammissibile e i soggetti interessati potranno contare su un contributo massimo di 10.000 euro, a fronte di una spesa massima ammissibile pari a 12.500 euro.

«Con la prima finestra abbiamo già coinvolto un cospicuo numero di operatori della piccola pesca», evidenzia il presidente del Flag Costa dei Trabocchi, Franco Ricci. «Avendo ricevuto diverse manifestazioni di interesse da parte di altri pescatori che si sono detti interessati all’iniziativa dopo la scadenza dell’avviso, e avendo ancora a disposizione delle risorse, in piena sintonia con il Servizio Sviluppo locale ed economia ittica della Regione Abruzzo, abbiamo deciso di aprire una seconda finestra così da ampliare la platea dei beneficiari. In questo modo, oltre a sostenere in maniera concreta gli operatori della piccola pesca, miglioreremo la sostenibilità ambientale delle imprese del settore ittico. Ci auguriamo che i pescatori colgano l’importanza di questa opportunità, partecipando numerosi all’avviso».

Entrando nel dettaglio, l’azione prevede un sostegno economico per gli operatori della pesca costiera artigianale per la sostituzione o l’ammodernamento di motori principali o ausiliari per pescherecci di lunghezza fuori tutto fino a 12 metri, a condizione che il motore nuovo o modernizzato non abbia più capacità in kW rispetto al motore attuale. Gli interventi dovranno essere localizzati nel territorio di competenza del Flag Costa dei Trabocchi, ossia nei Comuni di Francavilla al Mare, Ortona, San Vito Chietino, Rocca San Giovanni, Fossacesia, Torino di Sangro, Casalbordino, Vasto, San Salvo.

Le domande di partecipazione dovranno essere redatte utilizzando il modello di domanda disponibile sul sito www.flagcostadeitrabocchi.it e pervenire entro le ore 23.59 del 12 dicembre 2022 a mezzo posta elettronica certificata, all’indirizzo gac.costadeitrabocchi@legalmail.it.

Antonella Luccitti




CORSO DI FILOSOFIA ATTIVA: La Filosofia unisce

La teoria alla pratica. Mercoledì 23 novembre ore 18:30 presso la Sede di Nuova Acropoli Via Orazio Giuliani  Località Monticchio. Ingresso libero

L’Aquila, 22 novembre 2022. Dodici incontri a cadenza settimanale per un viaggio che, attraverso l’antica saggezza d’Oriente e d’Occidente, ci porterà in maniera semplice a scoprire e migliorare noi stessi ed il mondo in cui viviamo.

Tra le tappe del viaggio incontreremo: Socrate e Platone, Egitto e Tibet come culle di saggezza, il Buddha e i suoi insegnamenti, Roma e lo Stoicismo e tanto altro ancora!

Il corso, gratuito, prevede l’uso del metodo comparato che permette di ampliare gli orizzonti della mente e scoprire i collegamenti che abbattono le barriere della diversità, delle culture e dei vari pensieri.

Un percorso creato per riscoprire i valori senza tempo utili alla convivenza, per sviluppare la capacità di trovare soluzioni alle difficoltà, per trovare le risposte concrete alle domande sulla vita, per vivere in maniera attiva e generosa sentendosi parte dell’Umanità.

Non perdere l’opportunità di fare di tutti i giorni un’Avventura per la Vita!

Nuova Acropoli

da 47 anni Filosofia, Cultura e Volontariato a L’Aquila

Foto L’Aquila Blog




IO, GIANNI SCHIUMA: monologo di un vecchio dj

Intrattenitore, musicofilo, giullare, Gianni Schiuma si racconterà, venerdì, 25 novembre, al Kursaal, in uno show ironico e travolgente

Giulianova, 23 novembre 2022. “Alle Medie – dice Gianni –  ero alla Pagliaccetti e le paste andavo a mangiarle al bar Marcozzi. Giulianova, la mia seconda città”.

60 immagini, 47 canzoni, in una serata a cui davvero sarà un peccato mancare. Quarant’anni di musica scorreranno venerdì, 25 novembre, al Kursaal, nello show che Gianni Schiuma proporrà a chi sarà venuto in sala pregustando un revival o semplicemente per trascorrere l’ultimo fine settimana di novembre in un clima di ironica, spassosa leggerezza. Gianni Schiuma, dj, performer, uomo simbolo della movida degli anni d’oro della disco dance, inaugura dunque il suo tour tra Marche e Abruzzo proprio a Giulianova. “Io, Gianni Schiuma: monologo di un vecchio dj” si concluderà a gennaio a Grottammare, dopo aver unito idealmente le regioni che sono state teatro privilegiato di una formidabile carriera. A fare da tramite, ancora, il filo rosso della discomusic,  del vinile e della  vita notturna, una vita che amava scendere in pista , la pista da ballo, ma senza  eccessi e devianze. “Anni impareggiabili, quelli del Why Not – dice proprio Gianni Schiuma – perché irripetibile era l’aria che si respirava in quei giorni. Tornare a Giulianova, oggi, è facile, forse perché con il pensiero, e il cuore,  non sono mai partito. La mia prima adolescenza, a dirla tutta, l’ho vissuta qui.  Le Scuole Medie le ho frequentate alla Pagliaccetti, ospite, per necessità familiari, del monastero dei Benedettini. Ragazzino, giocavo a calcio con i coetanei sordomuti del Castorani e le paste andavo a mangiarle al bar Marcozzi. A Giulianova vivono tanti miei amici, compagni di una lunga stagione, che non ho mai perso di vista. Due di loro saliranno sul palco, venerdì: pochi passi con me per una passeggiata lungo una vita, la mia, che è stata un tutt’uno con la musica e la voglia di divertire, di coinvolgere tutti, nessuno escluso, anche solo per qualche ora.” Gianni Schiuma è stato Gianni D’Angelo prima che il rogo dello stadio Ballarin, il 7 giugno 1981, gli producesse gravissime ustioni e rivoluzionasse il suo modo di guardare il mondo, gli altri. Prima che gli cambiasse, e non fu un caso, anche il nome. Venerdì sera, in una serata diretta da Manu Latini, racconterà, attraverso se stesso,  i cambiamenti delle voglie, dei gusti, del costume di un’epoca. Lo farà con garbo e ironia, lasciando alla platea,  come ha sempre fatto, un messaggio positivo, un invito a lasciarsi andare ma non per strafare, a distrarsi restando in equilibrio tra il dire, l’agire e l’essere.

“Patrociniamo con soddisfazione questa serata – commenta l’assessore Paolo Giorgini – Gianni Schiuma, prima che un caleidoscopico uomo di spettacolo, è un amico, nostro e della città. Abbiamo con lui un debito di riconoscenza per aver colorato, con uno stile personale, mai esagerato, la gioventù di tante generazioni. Ci piace il segnale che lascerà venerdì sera, quando dimostrerà che l’ascolto, il ballo, l’amicizia e l’incontro, sono molto meglio della navigazione digitale dei ragazzi e degli adulti di oggi”.

Inizio dello spettacolo alle 21.30. Biglietti su Ciaotickets.




CONVEGNO ALL’UNIVERSITÀ. Filiere agroalimentari, patrimonio culturale del territorio

Profili economico-giuridici e fiscali

Teramo, 23 novembre 2022. La Cattedra di Diritto tributario del Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università di Teramo, in collaborazione con Confcooperative- Fedagripesca Abruzzo, ha organizzato per venerdì 25 novembre un convegno di studi per richiamare l’attenzione sul ruolo svolto dalle filiere agroalimentari nel territorio regionale. Il convegno inizierà alle 14.30 nella Sala delle lauree del Polo didattico S. Spaventa.

«A un consumatore sempre più esigente – si legge nella presentazione – che non si accontenta di prodotti che servano solo a nutrirlo e alle sfide europee che chiedono una maggiore attenzione alle problematiche del clima, della salute e dell’energia, può dare una risposta la filiera agroalimentare i cui profili giuridici, economico e soprattutto fiscali saranno oggetto di esame da parte delle diverse professionalità che parteciperanno al pomeriggio di studio».

Il convegno, al quale parteciperanno numerosi relatori, si articola in una prima sessione – coordinata da Vincenzo di Sabatino, di Confcooperative Fedagripesca – dedicata in maniera specifica alle filiere agroalimentari, con riflessioni degli operatori e l’esame del ruolo economico e giuridico delle filiere e della innovativa procedura del farm to fork. Una testimonianza degli esponenti di due delle filiere più importanti del territorio, Amadori e Salpa, chiuderà la prima parte.

La seconda sessione – presieduta da Annalisa Pace, dell’Università di Teramo – si aprirà con una riflessione sulla normativa europea in materia di etichettatura dei prodotti agricoli e sulla discussa misura del nutri score per proseguire con l’esame delle nuova frontiere della fiscalità nutrizionale e più in generale degli strumenti di natura fiscale che il legislatore nazionale può mettere in campo per rendere le filiere davvero protagoniste sugli obiettivi europei del cambiamento climatico, delle energie pulite e della salute pubblica, di una più responsabile gestione delle risorse naturali.

Interverranno per i saluti il rettore Dino Mastrocola, il direttore del Dipartimento di Giurisprudenza Paolo Marchetti, il titolare della cattedra di Diritto tributario Massimo Basilavecchia, il presidente di Confcooperative Abruzzo Massimiliano Monetti, il presidente dell’Ordine Dottori Commercialisti di Teramo Maurizio Di Provvido, il presidente dell’Ordine degli Avvocati di Teramo Antonio Lessiani. Parteciperà al convegno Emanuele Imprudente, vicepresidente della Regione Abruzzo.




SCUOLA E VOLONTARIATO con il Csv Abruzzo

Successo del primo appuntamento martedì 22 all’Aurum

Pescara, 23 novembre 2022. Si è concluso ieri pomeriggio (martedì 22 novembre) all’Aurum di Pescara, con una enorme partecipazione di studenti delle scuole superiori della città, il primo appuntamento di Scuola e volontariato, l’iniziativa che ogni anno coinvolge centinaia di ragazzi in tutta la regione per metterli in contatto con le associazioni.

All’incontro, con l’Alto patrocinio della Regione Abruzzo, sono intervenuti l’ispettore dell’Ufficio scolastico regionale, Giuliano Bocchia, il sindaco di Pescara, Carlo Masci, l’assessore alla Cultura del Comune di Pescara, Maria Rita Carota, e, per il Csv Abruzzo Ets, il presidente regionale, Casto Di Bonaventura,  la responsabile dell’area Promozione, Sandra De Thomasis, il coordinatore della delegazione di Pescara e responsabile dell’area Formazione, Lorenzo Di Flamminio, la referente del progetto per la delegazione di Pescara, Giulia Pica.

L’azione, del Csv Abruzzo Ets, Centro servizi per il volontariato, è declinata in ambiti provinciali e coordinata dalle singole delegazioni dell’Aquila, di Chieti, Pescara e Teramo. È un modo per avvicinare i ragazzi alle esperienze vive di senso civico, solidarietà, libertà e dono. I valori del non profit.

Quest’anno i percorsi sono due:

•             «Io… Tu… Volontari!»: attività esperienziali in associazioni ed Ets (Enti del terzo settore) del territorio

•             «Cosa mi gira intorno»: percorsi informativi o formativi, condotti dai nostri operatori, sui temi d’interesse dell’istituto.

Si è iniziato da Pescara, ma si proseguirà con appuntamenti negli altri capoluoghi di provincia, durante tutto l’anno scolastico.

Nel capoluogo adriatico, ieri pomeriggio all’Aurum, è andata in scena la Piazza del Volontariato un momento di incontro tra gli studenti e le associazioni che parteciperanno al progetto Scuola e Volontariato – «Io… Tu… Volontari!». I ragazzi si sono dimostrati molto interessati a impegnarsi con le varie attività che possono accoglierli, dalla Protezione civile a chi si occupa dei diversamente abili, a una associazione che provvede al recupero dei libri usati.

Ora gli studenti, che riceveranno dei crediti formativi, dovranno iscriversi, sul sito internet www.csvabruzzo.it dove trovano il modulo di iscrizione, fino al 7 dicembre. Subito dopo riceveranno una mail di conferma. L’esperienza nelle associazioni inizierà dopo il 10 gennaio 2023 e durerà per circa tre mesi, durante i quali i ragazzi dovranno effettuare dalle 20 alle 30 ore di esperienza.

A conclusione del pomeriggio anche uno spettacolo di street artist, con ballerini di break dance (della Grow up), writer (di Mani sporche) e artisti rap (Onde sonore).

Le dichiarazioni

«Il progetto Scuola e volontariato», dice Casto Di Bonaventura, presidente del Csv Abruzzo Ets, «mira a far conoscere agli studenti le attività delle associazioni del territorio e a coinvolgerli in attività di volontariato. In particolare, verranno proposte ai ragazzi iniziative in cui possano sperimentare l’impegno in azioni di solidarietà. Il Csv Abruzzo vede nel volontariato l’espressione più compiuta della cittadinanza attiva, un luogo di partecipazione, di promozione e tutela dei diritti civili e sociali per una società che, attraverso la costruzione di relazioni e in conseguenza di un lavoro comune, possa rendere concreti gli ideali di pace e di giustizia, anche sociale, favorendo l’eliminazione delle iniquità e una educazione alla solidarietà e alla gratuità attraverso il protagonismo delle giovani generazioni».

«Scuola e Volontariato del Csv Abruzzo (Centro servizi per il volontariato) si declina in due macroazioni», spiega Sandra De Thomasis, responsabile area Promozione del Csv Abruzzo «Una, denominata Io, tu, volontari, e prevede percorsi esperienziali che i ragazzi vivono con le associazioni del territorio. Il Csv Abruzzo, rispondendo alle proprie finalità di agente di sviluppo, di facilitatore, crea questo incontro tra le associazioni e gli studenti delle scuole superiori. L’altra macroazione, più di formazione e di orientamento, viene curata direttamente dagli operatori del Csv, ed è mirata soprattutto alle opportunità che l’Europa offre ai giovani con un’attività denominata “Time to move”, con la promozione del Servizio civile  e con i laboratori di cittadinanza attiva. Iniziamo da Pescara e proseguiremo con altre iniziative in tutta la regione».

Scuole superiori partecipanti: Istituto industriale Alessandro Volta; Istituto professionale per l’enogastronomia e l’ospitalità alberghiera Filippo De Cecco; Liceo scientifico Galileo Galilei; Istituto tecnico Tito Acerbo; Liceo artistico, musicale e coreutico Misticoni-Bellisario; Liceo classico Gabriele D’Annunzio; Liceo Guglielmo Marconi; Liceo scientifico Leonardo da Vinci.

Istituto omnicomprensivo di Popoli.

Associazioni partecipanti di Pescara: Accademia musicale Osa (associazione Baobab); Aido (Associazione italiana donatori organi) – gruppo comunale;  Ail (Associazione italiana contro le leucemie); Alda e Sergio per i bambini; Anteas; Archcelerator; Arci – comitato provinciale; Arda (Associazione regionale down Abruzzo); Auser; Avulss; Banco di solidarietà; Cappa (Centro di archiviazione e promozione della performing art) – Yag-Garage galleria; Didattica teatrale; Diversuguali; Ente nazionale sordi;

Fidas donatori sangue; Fondazione Anffas – La Gabbianella; Form-Art; Grow up; Il Piccolo Principe – Ludoteca Thomas Dezi; Lilt; Mani sporche; Modavi; Novissi; Nuova Acropoli; Percorsi; Protezione civile Val Pescara; Senza frontiere – Protezione civile;

Sentire insieme; SmartLab Europe; Spazi di prossimità; Unicef, comitato provinciale;

Associazioni partecipanti della provincia di Pescara: Vittoria – La città dei ragazzi, Alanno; Bussi soccorso, Bussi sul Tirino; La casa di Cristina, Montesilvano; Protezione civile Nocciano-Avis, Nocciano; Sentire insieme, Penne; Aism (Associazione italiana sclerosi multipla), Popoli; Avis comunale, Popoli; Avulss, Popoli; Forti e gentili per l’Etiopia, Popoli; Qua la zampa, Popoli; Arte suoni colori, Rosciano; La tana dei cuccioli, Villanova di Cepagatti; Associazione Gianni Sivildii, Villa Raspa di Spoltore.




BECCACECI LEADER della crescita 2023

Mosciano Sant’Angelo, 23 novembre 2022. Beccaceci, impresa di costruzione con sede a Mosciano Sant’Angelo, è stata inserita nella classifica elaborata da Il Sole 24 Ore e Statista con focus sulle 45 aziende con la maggiore crescita di fatturato. Il 2021 per Beccaceci, è stato un anno importante, in cui è continuato il percorso di crescita fino a raggiungere un considerevole volume d’affari che la colloca tra i player di rilievo del settore. All’interno del rapporto, pubblicato sul Sole 24 Ore, edizione cartacea e online, sono presenti quelle realtà che quest’anno hanno progettato coraggiosi piani di rilancio per il post Covid-19 e che hanno scommesso di più sulla crescita per il futuro.

I risultati ottenuti sono frutto del progetto dell’impresa Beccaceci che è stato intrapreso già da alcuni anni. Il ranking mette infatti in evidenza le aziende italiane che hanno avuto la maggiore crescita di fatturato negli ultimi anni.

“Leader della Crescita non vuol dire solamente possedere buone capacità imprenditoriali, ma significa anche e soprattutto impegnarsi ogni giorno nella ricerca di nuove opportunità di crescita – sottolinea Vittorio Beccaceci, Amministratore Unico della Beccaceci- Costruire un’impresa è un impegno difficile che richiede ogni giorno forza e determinazione da parte dell’intero team. Cerchiamo di realizzare tutto questo mantenendo sempre un’attenzione costante alla soddisfazione dei nostri clienti e alla qualità dei servizi che mettiamo a disposizione. La nostra realtà non si è mai fermata, anche con la pandemia abbiamo continuato a guardare avanti con servizi innovativi, in grado di rispondere alle continue nuove esigenze del mercato”.

“Beccaceci è stata in grado di cogliere le nuove opportunità del mercato facendo evolvere con esse il business dell’impresa.  Il ricevimento di questo premio rappresenta una spinta a fare ancora meglio – aggiunge Claudio Migliardi, direttore generale-. Entrare infatti a far parte di questa prestigiosa classifica aiuta a guardare al futuro con ottimismo, soprattutto dopo il periodo di stop in cui tutti i mercati sono stati travolti da eventi che non avremmo mai immaginato di dover vivere”.

“Un grazie particolare a tutto il team aziendale – conclude Vittorio Beccaceci – Un risultato ottenuto grazie, infatti, al lavoro svolto quotidianamente, con passione e professionalità, da tutti i nostri collaboratori”.




PESCARA. Storie, persone, futuro

Dal 15 novembre in edicola la nuova Guida di Repubblica dedicata a Pescara, raccontata attraverso i suoi luoghi dell’arte, le passeggiate per la città, gli artigiani, le interviste, le eccellenze e tanti consigli su dove mangiare, dormire e comprare.

La città vecchia e quella delle architetture contemporanee. Il mare e l’arte. Gabriele D’Annunzio ed Ennio Flaiano. Le aree naturalistiche e le tavole colme di pesce fresco e verdure degli orti con vista sull’Adriatico. E poi le storie, i protagonisti, la vita che pervade una città che guarda al futuro, che sta cambiando pelle. Sono solo alcune delle suggestioni della Guida che Repubblica dedica a Pescara, in edicola dal 15 novembre (12 euro + il prezzo del quotidiano).

Un volume che porta alla riscoperta non solo di Pescara, ma anche Montesilvano e Spoltore con passeggiate che si snodano nell’arco della giornata, divise per fasce orarie. Dal centro ai Colli, da Piazza Italia a Pescara vecchia, da Villa Muzii ai luoghi della movida, ogni itinerario contiene consigli su dove fermarsi a mangiare, dove acquistare prodotti tipici, dove dormire ma anche negozi storici, artigiani, pasticcerie, arredamento.

“Noi ci siamo limitati a ripercorrere la storia recente della città che già nel 1927 nacque dalla fusione tra Pescara e Castellammare – ha spiegato nella sua introduzione il direttore delle Guide di Repubblica Giuseppe Cerasa – una città che vanta nella sua carta di identità i nomi di personaggi eccellenti e che intravede all’orizzonte il dischiudersi di scenari assolutamente stimolanti. Se ciò avverrà e quando avverrà non è dato sapere. E intanto abbiamo cercato di stimolare i ricordi di personaggi particolarmente legati a Pescara, giornalisti, archistar, imprenditori, sportivi, immaginando una scoperta dei tesori urbani organizzata per fasce orarie, come si confà ad una città che ha grandi ambizioni. E allargando il tiro di queste nostre ricognizioni turistiche, storiche, culturali, enogastronomiche anche a Spoltore e Montesilvano per vedere l’effetto che fa. Senza per questo voler prefigurare scenari impegnativi che sarà compito della politica e delle forze più rappresentative della città immaginare e cadenzare nel tempo”.

“A Pescara il futuro non lo immaginiamo solamente – ha ribadito il sindaco Carlo Masci – lo disegniamo e lo indirizziamo, attraverso una politica amministrativa lungimirante e la capacità di persone che hanno scelto questa città per viverci meglio”.

Tra i personaggi intervistati nella Guida, come Jarno Trulli, Valeria Palermi, Luigi Vicinanza, Adolfo De Cecco, Massimiliano Fuksas, che spiega: “Pescara, con l’ampliamento dei suoi confini a quelli di Montesilvano e Spoltore raddoppierà i suoi abitanti e dunque la prima cosa che deve fare è darsi una scadenza per realizzare un piano urbanistico nuovo che preveda tutte le infrastrutture necessarie”.

 “Ho sempre sostenuto che la fusione non è un obiettivo ma un mezzo per raggiungere traguardi di efficienza ed efficacia amministrativa”, confermato l’imprenditore Enrico Marramiero.

“È la città più cosmopolita dell’Abruzzo con delle trasversalità che mi hanno sempre affascinato – ha sottolineato il cantautore Pietro Mazzocchetti che vive a Montesilvano –

con una grande contaminazione musicale, soprattutto di jazz. La sua cultura antica e la sua arte sono sempre andate di pari passo con la sua giovane età edilizia, è una città che non puoi adorare a sfumature di grigio ti piace oppure no”.




LA DONAZIONE del midollo osseo nell’uomo

A medicina veterinaria una giornata studio

Teramo, 23 novembre 2022. Donazione midollo osseo: c’è qualcuno compatibile solo con te! #matchitnow! è lo slogan di una giornata di incontro dedicata alla donazione del midollo osseo nell’uomo, organizzata dal Dipartimento di Medicina Veterinaria dell’Università di Teramo, in collaborazione con l’Associazione Donatori Midollo Osseo (ADMO) e la ASL di Avezzano Sulmona, L’Aquila.

L’incontro, che ha lo scopo di sensibilizzare studenti e personale, si terrà venerdì 25 novembre, a partire dalle ore 9.00, nella Sala delle lauree della Facoltà di Medicina Veterinaria.

Dopo l’introduzione di Andrea Boari, ordinario di Clinica medica veterinaria dell’Università di Teramo, interverrà Franco Papola, direttore del Centro Regionale Immunoematologia e Tipizzazione dell’Aquila e responsabile del Registro Regionale e Centro Donatori Abruzzo-Molise, che parlerà della donazione volontaria di cellule ematopoietiche.

Seguiranno gli interventi di Valentina Rinaldi e Laura Bongiovanni, dell’Università di Teramo, che parleranno rispettivamente di Cenni di oncologia comparata e CDC6, un marker per i cani affetti da linfoma.

Foto biopills.net




SCUOLE PROVINCIALI presto interventi

Al Mattioli e al Palizzi

Vasto, 23 novembre 2022. Sostituzione degli infissi e adeguamento e messa in sicurezza delle aule del piano seminterrato e del piano terra esposte al lato nord dell’Istituto. Sono questi i lavori che a breve inizieranno al Polo Liceale R. Mattioli di Vasto“. Lo comunica il Presidente della Provincia di Chieti, Francesco Menna nel rendere noto che è stato approvato il progetto definitivo-esecutivo per un importo complessivo di 78.400 euro finanziato con fondi propri dell’Ente.

“Al piano seminterrato e al primo piano sono presenti – specifica Menna – undici aule esposte a nord che presentano problematiche di infiltrazioni e di umidità e che necessitano dunque di interventi urgenti di manutenzione straordinaria delle pareti e degli infissi. Il progetto prevede dunque la sostituzione di sei infissi in altrettante sei aule poste al piano seminterrato e di cinque infissi in altrettante cinque aule poste al piano terra. Al termine dei lavori si procederà poi alla tinteggiatura locale con pittura idrolavabile e la rimozione, modifica e rimontaggio delle inferriate degli infissi poste al piano seminterrato”.

“Interventi – evidenzia il presidente della Provincia – necessari non solo per risolvere il problema delle infiltrazioni e della presenza di umidità nelle aule, ma anche per garantire un’adeguata areazione delle stesse e un opportuno ricambio d’aria oltre che per ridurre le dispersioni termiche. L’attenzione che, come Provincia, abbiamo riservato per la sicurezza degli edifici e per la salubrità dei luoghi e degli spazi dei nostri studenti è tanta e non verrà mai meno perché rendere le nostre scuole sicure, funzionali e fruibili in ogni loro spazio è e sarà sempre nostra priorità ed intento amministrativo”.

“Ed è per questo che colgo l’occasione per comunicare che sono previsti interventi anche all’ITSET “F. Palizzi” di Vasto che prevedono il rifacimento della pavimentazione della palestra e l’impermealizzazione e l’isolamento di una parte della copertura piana dell’edificio interessata da infiltrazioni e dispersioni termiche”, aggiunge Menna nel rendere noto che è stato approvato il progetto definitivo per un importo complessivo di circa 270mila euro.

“Continueremo il nostro percorso di attenzione alle scuole perché – conclude Menna – investire nel futuro delle nostre ragazze e dei nostri ragazzi ed investire negli edifici preposti alla loro crescita e formazione, equivale a potenziare il futuro della nostra società”.




LAVORO E FORMAZIONE, corso gratuito Operatore della Ristorazione

Ultimi posti disponibili

Avezzano, 23 novembre 2022. Acquisire competenze certificate nel settore trainante della ristorazione – immediatamente spendibili nel mondo del lavoro –  attraverso un percorso formativo altamente qualificante e gratuito. É  l’opportunità che si apre per i giovani in possesso del diploma di scuola secondaria di primo grado (scuola media inferiore), destinatari di un bando di selezione per un corso triennale di istruzione e formazione professionale e tecnico (IeFP) per “Operatore della Ristorazione, preparazione pasti” promosso dalla Regione Abruzzo e organizzato dalla Scuola di Alta Formazione “Sapere Audere”.

Il percorso formativo, al termine del quale i giovani acquisiranno la qualifica professionale riconosciuta in tutto il territorio nazionale, si svilupperà attraverso un approccio attivo alla didattica, interdisciplinare e appassionante, che includerà anche un’ampia attività di laboratorio, alternanza rafforzata, apprendistato, in sinergia con le aziende del territorio partner di progetto.

Nel corso del triennio di formazione, suddiviso in annualità di 1146 ore, gli studenti saranno accompagnati nell’acquisizione delle competenze di base, linguaggi, matematico, scientifico-tecnologico e storico- sociale, al fine di assicurare l’assolvimento degli obblighi di istruzione, e nell’acquisizione delle competenze tecnico-professionali specifiche di settore, nonché da un’ampia attività di orientamento e sostegno, dall’accesso al Corso all’inserimento nel mondo del lavoro.

Le attività formative si svolgeranno nella sede dell’agenzia “Sapere Aude”, in via I. Newton ad Avezzano, e in imprese/strutture di settore site nella provincia aquilana.

Il corso, che avrà inizio il 15 dicembre prossimo, è riservato a un numero massimo di 15 giovani, inoccupati o disoccupati, residenti in Abruzzo, non frequentanti altro corso di formazione, diplomati alla scuola secondaria di primo grado (terza media) nell’anno scolastico 2021/22; giovani di età compresa tra i 14 ei 16 anni non compiuti alla data di avvio del corso; giovani che non abbiano completato il ciclo di istruzione obbligatorio e non abbiano compiuto 18 anni di età; giovani di età compresa tra 18 anni compiuti fino a 25 anni non compiuti, in possesso del diploma di scuola secondaria di primo grado, per i quali saranno previsti percorsi formativi attivati esclusivamente tramite contratto di apprendistato finalizzato all’acquisizione della qualifica professionale.

Il modulo di iscrizione è reperibile al link: https://www.sapere-aude.it/

Il modulo compilato e firmato può essere inviato, unitamente a un documento di identità (in caso di minore allegare anche quello dei genitori o del tutore) tramite pec all’indirizzo sapere.audere@legalmail.it, consegnato a mano oppure spedito tramite posta raccomandata all’indirizzo: Sapere Audere srl, via I. Newton n.1 – 67053 Avezzano (AQ).

In caso di aspirante partecipante con invalidità riconosciuta, allegare il documento di diagnosi funzionale dell’ASL di appartenenza; per l’iscrizione di minori stranieri in possesso di titolo di studio non conseguito in Italia è necessario produrre il titolo di studio in originale o copia autentica, accompagnato da traduzione asseverata in lingua italiana.

Le domande di partecipazione dovranno essere presentate entro e non oltre il 5 dicembre 2022. 

Tutte le info al link: https://www.sapere-aude.it/corso-gratuito-iefp-operatore-della-ristorazione/




DAL GHIACCIAIO DEL CALDERONE all’idrologia del Gran Sasso d’Italia

Ambiente montano e valore della risorsa acqua

ITG Teramo, via Cona 180 – 26 novembre 2022 – 9.15, Auditorium

Teramo, 23 novembre 2022. La giornata di studio e riflessione intende informare e aggiornare cittadini e studenti sull’emergenza idrica e climatica con un approccio interdisciplinare.

Il Ghiacciaio del Calderone, con ciò che ne resta, è simbolo dell’attuale situazione che rinvia a quanto di critico accade anche nell’arco alpino.

Il Gran Sasso d’Italia è straordinario riferimento per conoscere meglio la storia dell’acqua e la sua distribuzione nello spazio e nel tempo, sia al di sopra che al di sotto del suolo.

Gli abitanti di tre province abruzzesi (Teramo, L’Aquila e Pescara) ricevono e bevono acqua di alta qualità prelevata dal massiccio del Gran Sasso d’Italia.

Nel profondo del Gran Sasso d’Italia, oggi Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga, al suo interno, sono stati realizzati i Laboratori dell’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare e le gallerie dell’autostrada A24 Teramo-Roma che interagiscono negativamente con le captazioni idropotabili e l’acquifero. Ambiente ipogeo da studiare meglio e da tutelare a garanzia della qualità idropotabile nel tempo.

L’acqua è risorsa insostituibile alla vita. Sostanza misteriosa e unica dalle particolari proprietà chimiche, biologiche e fisiche, presente in natura nei diversi stati di aggregazione della materia.

Sono tutte da conoscere le interazioni con l’ambiente e da riconoscere le molteplici funzioni dei servizi ecosistemici. Evidente l’incidenza modellante sul paesaggio con vette, altopiani e forre.

Il Club Alpino Italiano svolge attività di educazione ambientale all’aperto, in montagna, con escursioni tematiche per avvicinare nei luoghi la storia dell’acqua superficiale e sotterranea, dalle sorgenti di montagna, per torrenti e fiumi fino al mare, dove si riavvia il vitale ciclo dell’acqua. Una didattica sensibile alla necessità di riconciliarci con la natura, in un percorso di rigenerazione ambientale, sociale ed economica che veda come fulcro cittadini e istituzioni.

Di riferimento i dettami costituzionali dati dagli artt. 9 e 41 che introducono, oltre alla tutela del paesaggio e del patrimonio storico-artistico, il dovere per lo Stato di salvaguardare “l’ambiente, la biodiversità e gli ecosistemi, anche nell’interesse delle future generazioni”

Filippo Di Donato




DA  STURZO a Noi Insieme

Per una nuova presenza politica dei cattolici

di Michele Zappella

23 novembre 2022

Nel celebre Discorso di Caltagirone (24 dicembre 1905), che lo storico De Rosa considera come la Magna Charta del popolarismo, don Luigi Sturzo esprime il suo convincimento che i cattolici italiani “più che appartarsi” debbano intervenire nella vita moderna “per assimilarla e trasformarla“. Questi ultimi sono due verbi che, ancora oggi, stanno alla base dell’impegno politico. Assimilare la vita moderna, soprattutto in una “società liquida” come la nostra, significa conoscerla in tutta la mobilità delle sue molteplici configurazioni culturali, non per respingerla, ritirandosi, “appartandosi“, nel fortino dell’apologia o del disinteresse, bensì per contattarla ed entrare in dialogo con essa. Mai dimenticare che il dialogo è una delle principali consegne del Concilio Vaticano II. Il dialogo, però, va condotto sempre con spirito critico, per evitare le facili e comode acquiescenze a quelle posizioni politiche altrui che più o meno palesemente risultano contrarie ai fondamentali valori cristiani; il che è avvenuto spesso tra i cattolici negli ultimi decenni.

L’assimilare è in funzione del trasformare. Questo abbisogna, prima ancora di un programma di riforme sociali e istituzionali, di una forte presa di coscienza del primato della morale nella vita politica. Ma quale morale? Non certo quella minacciata dal “relativismo”. Relativismo vuol dire che ciascuno e ogni formazione politico-sociale si costruiscono una morale soggettiva, basata sulle proprie convinzioni ideologiche, sui propri interessi, sulle proprie convenienze e tornaconti economici, sul proprio potere politico, sulla propria potenza di diffusione e manipolazione mediatiche. In tale prospettiva, viene meno una morale oggettiva, valida per tutti, secondo cui il bene è bene e il male è male, sostituita da una pluralità di “morali” diverse, divergenti, contrastanti, in cui bene e male si mescolano, si fondono, si confondono. La conseguenza inevitabile è il rovinare della convivenza civile in una permanente conflittualità, decisa dalla “morale” del più forte, del vincitore, a danno della grande maggioranza dei vinti, vittime sovente della “cultura dello scarto”, lamentata da Papa Francesco.

Occorre, dunque, intervenire in politica, ma in quale campo? Don Sturzo non nutre alcun dubbio: i cattolici si impegnino come “rappresentanti di una tendenza popolare nazionale nello sviluppo del viver civile” E, poi, precisa: “Da soli, specificamente diversi dai liberali e dai socialisti, liberi nelle mosse, ora a destra e ora a manca, con un programma consono, iniziale, concreto e basato su elementi della vita democratica: così ci conviene entrare nella vita politica. Non la monarchia, non il conservatorismo, non il socialismo riformista ci potranno attirare nella loro orbita: noi saremo sempre, e necessariamente, democratici e cattolici“. Queste affermazioni, di tono profetico, suonano di ammonimento e di incoraggiamento nell’oggi, in cui i cattolici italiani si sono condannati, da soli, all’irrilevanza politica. Infatti, dopo la traumatica fine dell’unità partitica, i cattolici, anziché riscoprire e ritrovare una coesione di ideali, di principi, di intenti, si sono dispersi in ogni dove, “ora a destra e ora a manca“, in nome di un pluralismo, rivelatosi miope, illegittimo, devastatore, smarrendo la propria identità, prima ancora che politica, addirittura morale e dottrinale.

E dire che, proprio nel momento cruciale del passaggio dalla “prima” alla “seconda” Repubblica, Giovanni Paolo II, presago del disfacimento politico dei cattolici, aveva avvertito, con una Lettera del 6 gennaio 1994, i vescovi italiani: “Un bilancio onesto e veritiero degli anni dal dopoguerra ad oggi non può dimenticare tutto ciò che i cattolici, insieme ad altre forze democratiche, hanno fatto per il bene dell’Italia. Non si possono dimenticare cioè tutte quelle significative realizzazioni che hanno portato l’Italia ad entrare nel numero dei sette Paesi più sviluppati del mondo, né si può sottovalutare o scordare il grande merito di aver salvato la libertà e la democrazia…I laici cristiani non possono dunque, proprio in questo decisivo momento storico, sottrarsi alle loro responsabilità. Devono piuttosto testimoniare con coraggio la loro fiducia in Dio, Signore della storia, e il loro amore per l’Italia attraverso una presenza unita e coerente e un servizio onesto e disinteressato nel campo sociale e politico“. A questo forte esortare del Papa, i vescovi e i laici cristiani italiani di allora fecero orecchie da mercante. Ed ora?

Michele  Zappella

Foto famigliacristiana.it

Da  Sturzo a noi insieme: per una nuova presenza politica dei cattolici – di Michele Zappella – Politica Insieme




SULLA LUNGA LINEA DEL FUOCO chiude la prima edizione di Teatri R-Esistenti

Lo spettacolo di Officine Solidali dedicato alla nascita della Brigata Maiella va in scena mercoledì 23 novembre alle ore 21:00 al Teatro Sant’Andrea

Pescara,22 novembre 2022. Con “Sulla lunga linea di fuoco” di Officine Solidali, in programma mercoledì 23 novembre alle ore 21:00 al Teatro Sant’Andrea di Pescara (ingresso gratuito fino a esaurimento posti, info al numero 335.280832), si chiude la prima edizione di Teatri R-Esistenti, iniziativa organizzata dall’ANPI – Comitato Provinciale di Pescara e dalla Fondazione Brigata Maiella, con il contributo della Fondazione Pescarabruzzo. La rassegna, che fa parte di un progetto pluriennale sui temi resistenziali contemporanei, ha visto protagoniste diverse compagnie teatrali abruzzesi, con l’obiettivo di documentare il lascito culturale, morale e ideale della lotta di Liberazione.

“Sulla lunga linea di fuoco” è una performance teatrale con musica e canzoni dal vivo, che ripropongono alcuni dei brani più famosi della Resistenza, arrangiati e rivisitati in chiave etnomusicologica, che racconta le storie di quegli eroi che combatterono, ognuno a suo modo, in nome della libertà e della pace, nell’autunno del 1943 lungo la Linea Gustav, sul fiume Sangro, in Abruzzo. Lo spettacolo parte dall’eroico sacrificio dei Martiri Ottobrini di Lanciano, per arrivare alla nascita della Brigata Maiella, unica brigata partigiana che non si limitò a combattere nel suo luogo di origine, ma seguì le truppe alleate fino ad entrare a Bologna il 25 aprile.

Lo spettacolo propone la rievocazione di personaggi storici più o meno noti: da Domenico Troilo, famoso vicecomandante della Brigata Maiella, al coraggioso eroe lancianese Trentino La Barba, al giovane sulmonese Oscar Fuà, partigiano ebreo che perse la vita combattendo con la Brigata Maiella. Prodotto con il sostegno della Fondazione PescarAbruzzo e della Fondazione Brigata Maiella, questo spettacolo ha ottenuto il patrocinio del CRAM (Consiglio Regionale Abruzzesi nel Mondo) ed è stato replicato anche in Inghilterra, presso l’Istituto Italiano di Cultura di Londra.

La ricerca storica, il testo e la regia dello spettacolo sono di Federica Vicino, le musiche di Francesco Marranzino, gli interpreti Giosuè Cianconi, Egidio Colella, Pascal Di Felice, Maria Grazia Di Giulio, Erika Martelli, Jamal Mouawad, Romano Sarra, Enrico Valori, Lorenzo Valori.

La trama dello spettacolo

Siamo nell’autunno del 1943, durante il secondo Conflitto Mondiale. Subito dopo la firma dell’Armistizio, l’Abruzzo si ritrova catapultato in quello che forse è il momento più buio e drammatico della guerra: l’avanzata delle truppe alleate, che da sud risalgono verso nord per liberare la penisola dal nazifascismo, si arresta quasi inspiegabilmente sulla Linea Gustav. Il fronte si attesta lungo un asse che dal Tirreno giunge fino alla costa adriatica, passando per le zone interne della provincia di Chieti (Casoli, Gessopalena, Torricella Peligna), arrivando fin sulla costa, a Ortona. A nord sono attestate le truppe tedesche, comandate dallo spietato generale Kesserling; a sud ci sono gli alleati (inglesi, americani, ma anche contingenti polacchi e neozelandesi), agli ordini del generale Montgomery. In mezzo si sviluppa l’epopea della popolazione civile, vessata e oppressa dai saldati nazisti, che compiono, nei mesi fra l’autunno del ’43 e l’inizio del ‘44, alcuni fra le stragi e gli eccidi più atroci: dalla strage dei Martiri Ottobrini di Lanciano, all’eccidio dei Limmari (a Pietransieri), fino ad arrivare (nel mese di gennaio del ‘44) all’orribile eccidio di Sant’Agata di Gessopalena. La reazione della popolazione civile, però, in Abruzzo non si fa attendere.

Subito dopo la barbara uccisione di Trentino La Barba (il più noto dei Martiri Ottobrini lancianesi), iniziano a strutturarsi gruppi di giovani pronti al sacrificio pur di cacciare l’invasore tedesco: l’unica risposta possibile è la resistenza. Di lì a poco proprio nella zona di Gessopalena, Casoli e Torricella Peligna vedrà la luce la più nota delle brigate partigiane abruzzesi, la Brigata Maiella. Con musica e canzoni dal vivo, che ripropongono alcuni dei brani più famosi della Resistenza, arrangiati e rivisitati in chiave etnomusicologica ed eseguiti dal m° Francesco Marranzino, lo spettacolo “Sulla lunga linea di fuoco” propone una galleria di personaggi che raccontano la loro storia in un lungo e suggestivo flashback: Trentino La Barba, il vicecomandante della Brigata Maiella Domenico Troilo, il giovane partigiano ebreo sulmonese Oscar Fuà e la sua amatissima sorella Giuseppina. Su tutti aleggia l’eco della memoria, in bilico fra passato e futuro.




LA VIOLENZA NON è Amore

Giornata internazionale contro la violenza sulle donne, dal 22 al 27 novembre 2022

Chieti, 22 novembre 2022.

Mercoledì 23 novembre 2022

–              Ore 20 Foyer del Teatro Marrucino: “Il controllo sociale delle donne nella Chieti preunitaria. Dal Conservatorio delle pentite alla libera scelta di Dorinda de Sanctis Ricciardone”, a cura dell’associazione culturale Scopriteate.

–              Ore 21 Foyer del Teatro Marrucino: spettacolo teatrale “Voci di donne”, storie per costruire cambiamento, a cura di Giuliana Antenucci e dell’associazione Libera contro le Mafie, presidio Attilio Romanò.

Giovedì 24 novembre 2022

–              Ore 10: Salone storico della Prefettura di Chieti, conferenza di presentazione dell’attività della rete antiviolenza del Comune di Chieti a cura di Marialaura Di Loreto, responsabile Cooperativa Alpha e coordinatrice della rete.

–              Ore 11: Salone storico della Prefettura di Chieti. Incontro dibattito “Le parole che fanno male”, il linguaggio dei media e della giurisprudenza di fronte alla violenza di genere.

Relazioni di: Paola Spadari, consigliera segretaria dell’Ordine Nazionale dei Giornalisti, “I media e il racconto della violenza”; Ernesta Bonetti, avvocato di Alpha Centro Antiviolenza, “Sterotipi e pregiudizi nel linguaggio della giustizia”

Venerdì 25 novembre 2022

–              Ore 15 piazza Vico: presentazione panchina rossa (da confermare), a cura della CGIL  e SPI-CGIL Chieti

–              Ore 15.30 Sala Cascella Camera di Commercio: Evento “No alla violenza sulle donne”, saluti di Alessia Antenucci, Segretaria Generale SPI Chieti, Anna Piccone, responsabile coordinamento Donne SPI Chieti, proiezione del film “La scelta di Anne (L’evenement)” regia di Audrey Diwan.

–              Ore 17.30-19.30 Anagrafe della sede comunale di Corso Marrucino: Corso gratuito di difesa personale Donne al sicuro, “Diciamo NO alla violenza sulle donne”, a cura dell’associazione I.P.T.S.

–              Ore 21 Pinacoteca Barbella: spettacolo teatrale itinerante “I panni sporchi stendili fuori”, a cura dell’Associazione Donn’è.

Domenica 27 novembre 2022

–              Ore 17 Pinacoteca Barbella: presentazione e dialogo sul libro “Non siamo sole. Otto storie di solidarietà femminile”, l’antologia raccoglie le voci di otto scrittrici di origine abruzzese: Patrizia Angelozzi, Maura Chiulli, Loretta D’Orsogna, Valentina Di Cesare, Maristella Lippolis, Eva Martelli, Eleonora Molisani e Roberta Zimei. Saranno presenti le autrici Maura Chiulli e Patrizia Angelozzi, con la segretaria della Fondazione delle Scienze per la vita Andreina Poggi.




ADRIMUSIC PRESENTA Parola d’Autore

La nuova proposta del Centro Adriatico di Produzione Musica mercoledì 23 novembre all’Auditorium Flaiano di Pescara con Andrea Mirò e Paolo Talanca

Pescara, 22 novembre 2022. Dopo l’esordio a Vasto, approda a Pescara “Parola d’Autore – Canzoni di oggi e di domani”, la nuova proposta di Adrimusic – Centro Adriatico Produzione Musica che non solo evidenzia l’importanza culturale della canzone d’autore e di qualità, ma mette al centro della sua progettualità la canzone in tutte le sue molteplici forme, generi e stili.

Sarà l’Auditorium Flaiano ad ospitare, mercoledì 23 novembre alle ore 21:00, Andrea Mirò e Paola Talanca in “Cantautori” (ingresso 11 euro compresa prevendita), un viaggio nella storia della canzone d’autore italiana che va da De André a Tenco, passando per Paoli, Guccini, Battiato, Fossati, Dalla e tanti altri. Il racconto storico-critico di Paolo Talanca sarà inframmezzato dall’esecuzione di brani piano e voce o chitarra e voce da parte di Andrea Mirò, che chiuderà poi questo percorso con alcune canzoni tratte dal suo repertorio, per un’ora e mezza di spettacolo.

Andrea Mirò è una delle voci più raffinate della canzone di qualità in Italia. Compositrice, cantautrice, musicista polistrumentista, direttrice d’orchestra, è stata tra le prime donne in assoluto a dirigere l’orchestra durante il Festival di Sanremo e ha all’attivo nove album di inediti dagli anni Novanta a oggi. Le sue canzoni si caratterizzano per una poetica ben riconoscibile e una raffinata scrittura musicale, mai banale e scontata.

Paolo Talanca, critico musicale, docente e direttore artistico italiano, collabora con Avvenire e Il Fatto Quotidiano. Formatore docenti per la casa editrice La Scuola, ha all’attivo diverse pubblicazioni tra cui “Il canone dei cantautori” (2017, Carabba). I suoi volumi sono adottati come libri di testo in diverse università italiane nei corsi di Storia della canzone. I suoi studi sono principalmente rivolti alla teorizzazione della canzone d’autore come forma di letteratura musicale autonoma.

“Cantautori” con Andrea Mirò e Paolo Talanca sarà presentato anche il 24 novembre al Teatro Madonna dell’Asilo di Vasto, mentre “Parola d’Autore – Canzoni di oggi e di domani” si chiuderà, venerdì 25 novembre, di nuovo all’Auditorium Flaiano di Pescara, con il doppio concerto di Domenico Imperato alle ore 21:00 e di Umberto Palazzo ed i Lunatici in “Belvedere dei Lunatici live” alle ore 22:00 (ingresso 11 euro compresa prevendita). Per info contattare il numero 329.4291913.




MICHELE E MARCOS IN FINALE di area Sanremo

Gli unici due abruzzesi tra i 46 finalisti

Pescara, 22 novembre 2022. Ci sono anche due ragazzi abruzzesi tra i nomi dei 46 finalisti di Area Sanremo 2022. Si tratta di Michele Fazio di Montesilvano (Pe) e Marcos Marcelli di Silvi (Te), un duo che ha convinto la Commissione giudicatrice e che li ha spinti nelle finali del 26 e 27 novembre 2022, nelle quali si decideranno i quattro artisti che si esibiranno nella finale di Sanremo Giovani. Michele e Marcos, hanno presentato, come da regolamento, due inediti, uno per superare le audizioni e uno per un’eventuale partecipazione a Sanremo 2023. Non si conoscono i brani, chiaramente, ma, evidentemente, il pezzo è stato apprezzato. Grande gioia e soddisfazione per il duo Michele Fazio (cantautore) e Marcos Marcelli (compositore): “Un’esperienza fantastica Area Sanremo. La notizia di aver superato questa prima audizione, ci ha stravolto in positivo la giornata. Siamo un duo nato per caso, ad una masterclass di scrittura musicale. Ci siamo trovati subito e abbiamo deciso di partecipare ad Area Sanremo. Ringraziamo Flavio De Carolis, che conosciamo da anni, perché insieme a lui, abbiamo creato i due brani che abbiamo portato alle audizioni. Solo andare a Sanremo, vedere l’Ariston e cantare nel Palafiori di corso Garibaldi, è stata un’emozione straordinaria. Siamo gli unici abruzzesi e, ora più che mai, porteremo l’Abruzzo con orgoglio su quel palco. Piedi per terra ma con una voglia matta di andare avanti”.




INDUSTRIA FELIX, sette imprese abruzzesi tra le più competitive e affidabili d’Italia

L’Abruzzo è la nona regione più premiata, trainata dalle province di Pescara, Chieti e Teramo: i nomi

Roma, 22 novembre 2022. Sono 7 le società di capitali con sede legale in Abruzzo che giovedì a Roma all’Università Luiss Guido Carli nella prestigiosa Aula Magna Mario Arcelli saranno insignite dell’Alta Onorificenza di Bilancio in occasione del 45° evento, terza edizione nazionale del Premio Industria Felix – L’Italia che compete, per performance gestionali, affidabilità finanziaria e talvolta sostenibilità. In totale saranno premiate 203 aziende.

Le regioni che vantano il maggior numero di aziende premiate sono Lombardia e Campania con 30, Lazio con 28, Veneto con 21, Piemonte con 20, Puglia con 19, Emilia-Romagna con 9, Sicilia con 8 e Abruzzo con 7, dove a primeggiare sono le province di  Pescara, Chieti e Teramo con 2, seguite da L’Aquila con una.

Qui di seguito l’elenco distinto per province. Pescara (2): DECO S.P.A., NAKURU S.R.L.Chieti (2): F.LLI DE CECCO DI FILIPPO FARA SAN MARTINO S.P.A., CEIT S.P.A. (CIRCET ITALIA S.P.A.) Teramo (2): DIODORO ECOLOGIA S.R.L., D’ADIUTORIO COSTRUZIONI S.P.A. L’Aquila (1): CELI CALCESTRUZZI S.P.A.

Durante la giornata saranno presentati in anteprima due studi a cura di Cerved sulle stime di crescita delle imprese per il 2023 (la mattina) e sui fattori Esg per la creazione di valore (il pomeriggio).

L’evento, organizzato dal trimestrale di economia e finanza Industria Felix Magazine, diretto da Michele Montemurro, in supplemento con Il Sole 24 Ore, è realizzato in collaborazione con Cerved, Università Luiss Guido Carli, A.C. Industria Felix, con il sostegno di Confindustria, con il patrocinio di Simest, con la media partnership de Il Sole 24 Ore e Askanews, con la partnership istituzionale della Regione Puglia (Intervento cofinanziato dall’Unione Europea a valere sul POR Puglia 2014-2020, Azione 3.5 – Interventi di rafforzamento del livello di internazionalizzazione dei sistemi produttivi), con le partnership di Banca Mediolanum, Mediolanum Private Banking, Grant Thornton, Plus innovation e Servizi integrati.

Nel corso dell’evento interverranno: Gennaro Sangiuliano, ministro della Cultura, Fausta Bergamotto, sottosegretario alle Imprese e al Made in Italy, Vito Grassi, vice presidente Confindustria,  Gianna Elisa Berlingerio, direttore Dipartimento Sviluppo economico Regione Puglia (Intervento cofinanziato dall’Unione Europea a valere sul POR Puglia 2014-2020, Azione 3.5 – Interventi di rafforzamento del livello di internazionalizzazione dei sistemi produttivi), Fabio Biasini, executive vice president – Corporate sales Cerved, Andrea Cincinnati, head of Esg solutions Cerved, Marco Gabbiani, senior manager dell’Investment banking Banca Mediolanum, Roberto H. Tentori e Alessandro Fusellato, presidente e ad Grant Thornton Consultants, Francesco Tilli, responsabile Relazioni istituzionali Simest, Moira Paragone, amministratore unico Servizi integrati, Giovanni Riefoli, ceo Plus innovation, Gianni Todini, direttore responsabile Askanews e le conclusioni saranno affidate a Cesare Pozzi, docente di Econom ia Università Luiss e portavoce del Comitato scientifico Industria Felix. L’evento sarà moderato da Maria Soave, giornalista Tg1 e Angelo Mellone, vicedirettore Daytime Rai.

Qui di seguito i nomi delle 203 aziende distinte per sede legale che giovedì parteciperanno con i vertici aziendali.

Abruzzo (7)

Pescara (2): DECO S.P.A., NAKURU S.R.L. Chieti (2): F.LLI DE CECCO DI FILIPPO FARA SAN MARTINO S.P.A., CEIT S.P.A. (CIRCET ITALIA S.P.A.) Teramo (2): DIODORO ECOLOGIA S.R.L., D’ADIUTORIO COSTRUZIONI S.P.A. L’Aquila (1): CELI CALCESTRUZZI S.P.A.                                                                                   

Campania (30)

Napoli (14): DOLCIARIA ACQUAVIVA S.P.A., KIMBO S.P.A., ESSETI FARMACEUTICI S.R.L., ENERGAS S.P.A, DIELLE S.R.L.,                 DILC S.R.L., LUDOIL ENERGIA S.R.L., CO.GE.PA. TELECOMMUNICATION S.P.A. (COGEPA S.P.A.), FERONE PIETRO E C. S.R.L., FRANCESCO COMUNE COSTRUZIONI S.R.L., FUTURA S.R.L., LIVE SHOW FOOD S.R.L., ALMA MATER S.P.A. (CAMALDOLI HOSPITAL), MARE ENGINEERING S.P.A.(MARE GROUP) Salerno (7): SAN GIORGIO S.P.A., EXTREMEBIT S.R.L., SALERNO TRASPORTI S.R.L., TRANS ISOLE S.R.L., TRANS ITALIA S.R.L., CONSAC GESTIONI IDRICHE S.P.A., DIAGNOST ’80 S.P.A.  Caserta (3): GIMAC HOLDING S.R.L.,COMET SUD COSTRUZIONI METALMECCANICHE S.R.L., PROGEST S.P.A. Avellino (6): I.P.S. (INDUSTRIA PRODUZIONE SEMILAVORATI) S.R.L., ALTERGON ITALIA S.R.L., HCM S.P.A., TORELLO TRASPORTI S.R.L., CASA DI CURA PRIVATA VILLA DEI PINI S.P.A., ACCA SOFTWARE S.P.A.

Emilia-Romagna (9)

Bologna (2): POWER ENERGIA SOC.COOP., ARGECO S.P.A.  Modena (1): IRIS CERAMICA GROUP S.P.A. Parma (3): EULIP S.P.A., PARMACOTTO S.P.A., LACERTOSUS S.R.L.  Reggio Emilia (1): F.LLI LONGO INDUSTRIALE S.R.L.  Ravenna (1): ORION ENGINEERED CARBONS S.R.L. Forli’ Cesena (1): HERA SERVIZI ENERGIA S.R.L.

Friuli-Venezia Giulia (3)

Trieste (1): EDIZIONI EL S.R.L. Pordenone (2): AMBIENTE SERVIZI S.P.A., GESTIONE SERVIZI MOBILITA’ S.P.A

Lazio (28)

Roma  (23): COSIR S.R.L., PORCARELLI GINO & CO. S.R.L.,              I.B.N. SAVIO S.R.L., SAVIO INDUSTRIAL S.R.L., VISUFARMA S.P.A., PEWEX AL.PA. S.R.L. (GRUPPO CODRAFIN), ARTE VIDEO S.R.L., OVERAIL S.R.L., S.A.C. S.P.A, SALCEF GROUP S.P.A., GEKO S.P.A., ULTRAGAS C.M.  S.P.A., SYNLAB LAZIO S.R.L., VILLA MARGHERITA S.P.A., CY4GATE S.P.A., INFOCERT S.P.A., SISTEMI INFORMATIVI S.R.L., CBI S.C.P.A., TELECOM ITALIA TRUST TECHNOLOGIES S.R.L., PRESTIGE TOUR S.R.L. (DIROTTA DA NOI TOUR), PRIME FOR YOU S.R.L., LOGISTICA AMBIENTALE S.R.L., CASA DI CURA PRIVATA MADONNA DELLE GRAZIE S.P.A. Latina (3): CENTRO SERVIZI AMBIENTALI S.R.L., TRANSEUROPA S.R.L., AMBROSELLI MARIA ASSUNTA S.R.L. Viterbo (1): BLIFE S.R.L. Frosinone (1):    INTERMODALTRASPORTI S.R.L.

Liguria (4)

Genova (1): DOCKS LANTERNA S.P.A.  La Spezia (2): SPEZIA RISORSE S.P.A., CAMPO DEL VESCOVO CONSORZIO DI COOPERATIVE SOCIALI A R.L. Imperia (1): AURELIA CAR S.R.L.

Lombardia (30)

Milano (16): FRAMIS ITALIA S.P.A., POLICLINICO SAN DONATO S.P.A., SIEMENS HEALTHCARE S.R.L., UNITED PARCEL SERVICE ITALIA S.R.L., MIX S.R.L., AUTOTORINO S.P.A., TECHNOGENETICS S.P.A., GXO LOGISTICS, UNION GAS METANO S.P.A., FRACHT ITALIA S.R.L., A.S.M. AZIENDA SPECIALE MULTISERVIZI S.R.L., AZIENDA TERRITORIALE ENERGIA E SERVIZI S.R.L., FARMACIA COMUNALE DI CORBETTA S.R.L., ISTITUTO EUROPEO DI ONCOLOGIA S.R.L., MICRODATA SERVICE S.R.L. (MICRODATA GROUP), PELLEGRINI S.P.A. Varese (1): LU-VE S.P.A. Brescia (5): SYSTEMA AMBIENTE S.P.A., FRA.BO S.P.A. (BONOMI GROUP), DOMINO SISTEMI S.R.L., PROMOTICA S.P.A., AEFFE S.R.L.

Pavia (2): VAR S.R.L., FARMABIOS S.P.A.  Cremona (1): AZIENDA FARMACEUTICA MUNICIPALE S.R.L. Como (1): COMO ACQUA S.R.L.  Bergamo (2): CATELLANI & SMITH S.R.L., SANDRINI METALLI S.P.A. Monza E Brianza (1): PANZERI CARLO S.R.L. Mantova (1): CANTINA SOCIALE COOPERATIVA DI Q UISTELLO SOCIETA’ AGRICOLA COOPERATIVA

Marche (2)

Ancona (1): SIGE S.P.A.  Fermo (1): ELISABET S.R.L.

Molise (3)

Isernia (1): ISTITUTO NEUROLOGICO MEDITERRANEO NEUROMED S.P.A. Campobasso (2): LA MOLISANA S.P.A., S.E.A. SERVIZI E AMBIENTE S.P.A.

Piemonte (20)

Torino (9): CELLINO S.R.L., AMBIENTE S.P.A., CSR SERVIZI S.R.L., B.ENERGY S.P.A., MICROTECNICA S.R.L., SPAZIO S.P.A., ITW ITALY HOLDING S.R.L., ACEA PINEROLESE ENERGIA S.R.L., SOCIETA’ ECOLOGIA TERRITORIO AMBIENTE S.P.A. Cuneo (4): IN.AL.PI. S.P.A., ISOMED S.R.L., A.C.D.A. S.P.A., EVISO S.P.A. Novara  (3): PROCOS S.P.A., ACQUA NOVARA.VCO S.P.A., BALCHEM ITALIA S.R.L. Vercelli (1): C.G.T. S.P.A. Alessandria (1): METLAC S.P.A. Biella (1): ANTEO IMPRESA COOPERATIVA SOCIALE Asti (1): AR S.R.L.

Puglia (19)

Bari (5): MAIORA S.R.L., OROPAN S.P.A. PUGLIA;  ACQUEDOTTO PUGLIESE S.P.A., BARI MULTISERVIZI S.P.A., EDILPORTALE.COM S.P.A.  Lecce (5): D.F.V. S.R.L., DEGHI S.P.A., EDILTUNNEL S.P.A., GDA S.R.L., LEO SHOES S.R.L.  Brindisi (3): SOAVEGEL S.R.L., FER.METAL.SUD S.P.A., ARETA S.R.L. Taranto (3): PROGEVA S.R.L., MIIM SOCIETA’ AGRICOLA A R.L., ZANZAR S.P.A.  Foggia (2): MANTA GROUP S.R.L., ECODAUNIA S.R.L.  Barletta Andria Trani (1): PETRONI VINI S.R.L.

Sardegna (3)

Cagliari (2): SHIFT S.P.A., ABBATTISTA S.P.A. Sassari  (1): VERDE VITA S.R.L.

Sicilia (8)

Palermo (1): GRIMALDI GROUP S.P.A. Enna (2): FRATELLI ARENA S.R.L., ECOENNASERVIZI S.R.L. Messina (2): LA FLORA S.R.L., SOCIETA’ SERVIZI RIABILITATIVI S.P.A. Catania (1): DIMSI INCOMING OPERATOR S.R.L. Trapani (2): SAN FRANCESCO D I PAOLA SOCIETA’ COOPERATIVA AGRICOLA, LIBERTY LINES S.P.A.

Toscana (6)

Firenze (2): CENTRO PROCREAZIONE ASSISTITA DEMETRA S.R.L., TERRANOVA S.R.L. Livorno(1): SCAPIGLIATO S.R.L. Pisa (1): AUXILIUM VITAE VOLTERRA S.P.A. Pistoia    (1): MACANA S.R.L. Siena (1): SIDERURGICA FIORENTINA S.P.A.

Trentino-Alto Adige (4)

Bolzano (3): INFRANET S.P.A., APARTMENT4HOLIDAY S.R.L., EISACKWERK S.R.L. Trento (1): UNIFARM S.P.A. UNIONE FARMACISTI TRENTINO-ALTO ADIGE

Umbria (3)

Perugia (2): LOGICOMPANY 3 S.R.L., VALLE UMBRA SERVIZI S.P.A. Terni (1): UMBRIA ENERGY S.P.A.

Veneto (21)

Venezia (1): ZIGNAGO POWER S.R.L. Verona (3): GIOCHEMICA S.R.L., ANODALL EXTRUSION S.P.A., ECO-DEM S.R.L. Vicenza (6): NATANA.DOC S.P.A, LORENZO CECCATO S.P.A., VIACQUA S.P.A., CONCERIA PASUBIO S.P.A., MEDIO CHIAMPO S.P.A., INFOPLUS S.R.L. Padova  (4): UNOX S.P.A., KERING EYEWEAR S.P.A., INTERPORTO PADOVA S.P.A., AUTOTRASPORTI E SPEDIZIONI BARONE  S.P.A. Treviso (7): TECNOSYSTEMI S.P.A. SOCIETÀ BENEFIT, ROTAS ITALIA S.R.L., SERRE S.R.L., TARGA TELEMATICS S.P.A., P.A.T. S.R.L., LINEA LIGHT S.R.L., VANITA DOCCE S.R.L.

Valle D’Aosta (3)

Aosta (3): ENVAL S.R.L., C.V.A. S.P.A., DEVAL S.P.A.




GIOVANI CONTRO la violenza di genere

L’iniziativa sociale dell’ASD Curi in collaborazione con Fondazione Pescarabruzzo

Pescara, 22 novembre 2022. In occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, istituita nel giorno 25 novembre dall’Assemblea Generale dell’ONU, l’ASD Curi Pescara promuove un evento culturale per sensibilizzare i giovani sportivi e le loro famiglie. Lo spettacolo teatrale “Natura morta in un fosso” di Giampiero Mancini andrà in scena questa sera, 22 novembre alle ore 20:45 presso il Cineteatro Circus, con ingresso gratuito.

La Fondazione Pescarabruzzo ha accolto favorevolmente l’iniziativa sociale offrendo gratuitamente il Cineteatro Circus all’associazione promotrice, al fine di garantire la capienza del più alto numero di spettatori (800 posti in sala) che potessero assistere allo spettacolo teatrale dal grande impatto emotivo e sociale.

ASD Curi Pescara, Fondazione Pescarabruzzo, il Centro Medicina dello Sport di Pescara, la compagnia teatrale Spazi Mentali Occupati (SMO) e l’azienda ittica Il Delfino, insieme per contrastare la violenza di genere e denunciare i crimini di femminicidio.

“Natura morta in un fosso”, dell’attore pescarese Giampiero Mancini, ha già fatto il tutto esaurito, con prenotazioni del posto in sala. Lo spettacolo è dedicato ad un pubblico di giovani pescaresi, alle loro famiglie, agli studenti delle scuole superiori e al mondo dello sport per sensibilizzare il più possibile al tema della violenza di genere, purtroppo di così stretta attualità.

Infatti, secondo gli ultimi dati ISTAT, è in aumento in Italia la percentuale delle vittime che nel primo trimestre 2022 è stata indirizzata, dal servizio 1522, verso un servizio territoriale (74,6%) e di queste il 93,8% (pari a 2.076 vittime) è stata inviata ad un Centro antiviolenza.

«È con vivo impegno e collaborazione che la Fondazione Pescarabruzzo risponde all’appello di sensibilizzare la cittadinanza, soprattutto giovanile, al rispetto delle donne e all’eliminazione di qualsiasi forma di violenza di genere in tutti gli ambiti della società: dallo sport, alla scuola, alle aziende e, ahimè, alla famiglia, tra i luoghi che più dovrebbero tutelare e troppo spesso diventano prigioni per le donne, che per lungo tempo subiscono senza la forza di denunciare poiché sole. Ecco, voglio ricordare a coloro che ci leggono e che vedranno lo spettacolo teatrale, che nessuna deve essere lasciata sola. La rete sociale del volontariato, ma anche la rete che può tessere ciascun cittadino attivo, deve essere solida, affinché al primo cenno di violenza ogni donna trovi aiuto. E questo è anche l’impegno dell’Istituto nell’ambito delle proprie funzioni», ha dichiarato Nicola Mattoscio, Presidente della Fondazione Pescarabruzzo.

Prima dell’inizio dello spettacolo interverranno autorità del territorio che prestano il loro servizio in prima linea in questa battaglia quotidiana contro la violenza sulle donne e che offriranno al pubblico informazioni utili per essere tutti cittadini attivi, contro questa piaga della società.

In foto: la locandina dell’evento e l’incontro tra il Presidente Fondazione Pescarabruzzo Nicola Mattoscio e i presidenti del settore giovanile del Mondo Curi Antonio Martorella e Claudio Croce in occasione dell’adesione dell’Istituto all’iniziativa contro la violenza di genere.




III EDIZIONE PREMIO POETAMI, Miglianico Borgo in Poesia

Via alle adesioni

La Scuola Macondo – l’Officina delle Storie, in collaborazione con la Pro Loco di Miglianico e con il patrocinio del Comune di Miglianico (Ch), indice la III edizione del Premio Letterario PoetaMi – Miglianico Borgo in Poesia in onore e memoria di Paride Di Federico, concittadino, studente modello e poeta di riconosciuta sensibilità.

L’obiettivo del Premio, inserito nella manifestazione la cui direzione artistica è dello scrittore abruzzese Peppe Millanta, è quello di creare a Miglianico un borgo poetico, con un appuntamento annuale incentrato sulla poesia in tutte le sue sfumature, dalla parola scritta a quella recitata, dagli incontri culturali alla poesia visiva.

La giuria sarà composta da: Antonello Antonelli (docente e giornalista), Andrea Buccini (poetessa), Paolo Fiorucci (poeta e libraio), Barbara Giuliani (poeta), Eleonora Molisani (giornalista e poetessa), Corinne Stella (docente), Stefano Tieri (docente).

Il concorso è rivolto a tutti i cittadini italiani e stranieri che abbiano compiuto la maggiore età in data 1° gennaio 2023 ed è suddiviso in due categorie: poesia inedita (cat. A) e poesia edita (cat.B).

Per la categoria A (poesia inedita) si partecipa inviando una poesia di propria produzione (senza alcun limite di lunghezza) anche già premiata in altri concorsi. È da considerarsi inedita anche una poesia che sia rientrata in una raccolta realizzata da più autori. Per la categoria B (poesia edita) si partecipa inviando una raccolta edita di poesie anche già premiata in altri concorsi. È possibile inviare opere pubblicate nell’ultimo triennio (dal 1° gennaio 2019 alla data di scadenza del concorso – fa fede la data riportata all’interno del volume). Per entrambe le categorie l’invio del materiale è consentito fino alle ore 24.00 dell’11 aprile 2023.

Per entrambe le categorie l’assegnazione dei premi sarà così suddivisa.

-primo classificato: targa di merito + 250 euro (al lordo delle imposte);

-secondo classificato: targa di merito;

-terzo classificato: targa di merito;

-quarto e quinto classificato: pergamena.

Sono previsti due premi speciali che verranno assegnati dalla giuria:

             Premio Under 35 riservato a un autore nato tra il 2004 e il 1987 che si sia particolarmente distinto con la sua opera;

             Premio “Margherita Anzellotti”, riservato a un autore abruzzese;

La Scuola Macondo – l’Officina delle Storie attribuirà inoltre a sua discrezione tre borse di studio per i suoi corsi ai partecipanti ritenuti più meritevoli. I finalisti e i vincitori saranno avvisati per tempo del giudizio della giuria.  




MANOVRA: IL GOVERNO NON ALLARGA, restringe

di Aquilino Mancini

Ortona, 22 novembre 2022. Già il governo Draghi aveva fatto per il 2023 una previsione restrittiva della legge finanziaria. L’ economia mondiale è in frenata, c’è la guerra, l’Europa non vuole o non è in condizioni di sostenere ulteriormente l’Italia.

Il nuovo governo si attesta nei limiti della previsione di Draghi, non solo, la restringe e imposta una finanziaria che chiede un  sacrificio complessivo al paese, in un contesto di crisi oggettiva.

Servirebbe una manovra espansiva, servirebbe  altro aiuto dall’Europa, ma Draghi non c’è più e la Meloni non è nella condizione politica di andare a Bruxelles a dire che la pacchia è finita come aveva promesso in campagna elettorale.

Convinto da tempo che il paese ha passaggi obbligati non sono sorpreso dalla manovra del governo anche se non condivido il contenuto, volto non agli interessi generali del paese ma alla propaganda elettorale.

Una domanda si pone: ma chi ha vinto le elezioni sapeva o non sapeva le condizioni generali del paese?

Perché se lo sapeva ha raccontato bugie, se non lo sapeva è un incosciente pericoloso per il futuro della Patria, quella di tutti, non quella di chi ha vinto le elezioni.

Foto: Governo.it




PNRR PROVINCIA DI CHIETI: nuova strada veloce Lanciano Val di Sangro

Via alla progettazione da 3,2 milioni di euro

Chieti, 22 novembre 2022. Una nuova strada di circa 9 km per collegare più velocemente e con maggiore sicurezza il comprensorio frentano alla più grande zona industriale metalmeccanica del centro sud, la Val di Sangro. Nell’ambito dei fondi assegnati dal dipartimento del Ministero dell’Interno per la messa in sicurezza del territorio e il potenziamento della viabilità e su istanza della Provincia di Chieti che ha inserito l’intervento tra i progetti PNRR, è stata finanziata la progettazione definitiva-esecutiva della nuova strada provinciale Lanciano-Fondovalle Sangro per un importo di 3.200.000 euro.

“Il documento di indirizzo alla progettazione redatto dai nostri uffici tecnici, che ringrazio per l’elevato livello di competenze che mettono a disposizione della comunità provinciale, stima in circa 100.000.000 euro l’investimento per la realizzazione della strada. Fondi che lo Stato e la Regione dovranno impegnarsi a stanziare attraverso il PNRR una volta che il progetto definitivo-esecutivo sarà predisposto al termine delle procedure di affidamento. Abbiamo fortemente voluto inserire nella nostra programmazione questo intervento perché rappresenta la soluzione definitiva per le problematiche riscontrate attualmente nel traffico merci e persone da/per la Val di Sangro verso le aree interne e la costa. Un intervento strategico che consentirà di rendere più sicuro e più veloce il collegamento tra le aree interne e la Val di Sangro, che oggi insiste su una strada provinciale come la Sp89 molto trafficata. La nuova di strada di collegamento con la Val di Sangro, dove hanno sede i più importanti insediamenti produttivi dell’automotive della Provincia di Chieti che insieme all’area industriale di Vasto-San Salvo costituiscono la voce fondamentale dell’export della Regione Abruzzo (FCA, Honda, Denso, Pilkington, ecc), rappresenterà un asse viario più veloce e sicuro per il trasferimento sia con mezzi privati che pubblici del personale impiegato, che tra occupati diretti delle grandi fabbriche e indotto conta oltre 20.000 persone”, sottolinea il Presidente della Provincia Francesco Menna.

“Questo progetto strategico andrà finalmente a soddisfare la crescente domanda di trasporto in sicurezza nel bacino Sangro-Frentano, evitando l’attraversamento di abitati, riducendo la congestione e la conseguente incidentalità elevata del tratto attualmente esistente della Sp89 Villa Elce-Sant’Onofrio. Il tracciato ipotizzato della nuova strada a scorrimento veloce, in parte in nuova sede con importanti opere come viadotti, ponti e una galleria e in parte sul tracciato esistente della Sp89, andrà a collegare il comune di Lanciano dall’intersezione con la Ss84 in prossimità del centro città e il comune di Atessa in località Saletti, all’intersezione con la fondo valle Sangro ss652”, commenta il Consigliere provinciale Davide Caporale.

“La progettazione che la Provincia avvierà entro l’anno dovrà garantire per la nuova infrastruttura principi di sostenibilità quali la riduzione dell’impatto su ecosistema e ottimizzazione del tracciato per salvaguardare il territorio e ridurre consumo di energia, l’adattamento a future variazioni di utilizzo, come aumento volume del traffico o incremento di piste ciclabili e vie pedonali e materiali innovativi a basso impatto ambientale. L’obiettivo è quello di dotarsi di un progetto che con le adeguate risorse economiche potrà essere immediatamente cantierabile dal momento in cui la progettazione esecutiva sarà formalizzata e consegnata. La nostra Provincia di Chieti guarda al futuro con coraggio e ambizione, in una visione di insieme della viabilità che regge sulle solide basi della programmazione a medio lungo termine: non a caso è l’unica in Italia ad aver ottenuto un finanziamento di questa portata su oltre 4000 istanze finanziate in Italia finora. A questi 3.200.000 di euro si aggiungono gli ulteriori 940.000 euro per il progetto del collegamento dei caselli autostradali di Vasto Nord e Vasto Sud e i 760.000 euro per il progetto di rifunzionalizzazione delle vecchie stazioni sulla Via Verde. Un totale di circa 5 milioni di euro assegnati alla Provincia di Chieti per la progettazione di importanti interventi a servizio del territorio”, conclude il vicepresidente della Provincia Arturo Scopino.




LA GATTOMACHIA, favola musicale di Sciortino

Con il violino di sacco e la voce di recchia

L’Aquila, 22 novembre 2022. La favola musicale La Gattomachia, di Orazio Sciortino, anche direttore, è il fulcro del concerto in programma domani, mercoledì 23 novembre (alle 18 nell’auditorium del Parco all’Aquila), nel cartellone di Musica per la città che I Solisti Aquilani, presentano nel capoluogo regionale. L’orchestra si avvale della direzione artistica di Maurizio Cocciolito.

Pianista, compositore e direttore d’orchestra, Orazio Sciortino (Siracusa, 1984) collabora con importanti istituzioni musicali italiane ed estere. Per il teatro musicale ha composto “La Paura”, opera sulla Grande Guerra (Teatro Coccia di Novara) e per il Teatro alla Scala (stagione 2016/2017) ha composto La Gattomachia, favola musicale per narratore, violino concertante e archi. Nutre una passione per la cucina e vive a Milano.

La Gattomachia, creata per la Scala nel 2017 tanto per gli adulti quanto per i ragazzi, è un “duello” in musica tra gatti, buffo, grottesco e molto umano, tratto dal racconto di Lope de Vega di quattrocento anni fa. Racconta un triangolo amoroso e avventuroso tra felini, la bella Zapachilda, corteggiata dall’intraprendente Marramachiz, si innamora dell’estroverso e modaiolo – ma alquanto infingardo – Micifuf, promettendogli di sposarlo; da qui una serie di peripezie e battaglie tra le bande di gatti.

In programma anche Minimax, repertorium für Militärmusik  di Paul Hindemith (1895 – 1963). Non è l’unico lavoro  che il compositore tedesco ha dedicato a una linea ironico-grottesca.

Il programma:

Orazio Sciortino                La Gattomachia, favola musicale per violino concertante, narratore e archi

Orazio Sciortino direttore

Piercarlo Sacco, violino solista

Roberto Recchia voce narrante

Paul Hindemith                                Minimax, repertorium für Militärmusik

Il prossimo appuntamento con la rassegna è in programma lunedì 5 dicembre quando I Solisti Aquilani saranno diretti da Raimonda Skabeikaité, giovanissima compositrice lituana, residente in Austria dal 2013.




CHE COS’È LA PROPOSTA dei 20 mila euro …

… per chi si sposa in Chiesa?

Lucandrea Massaro

Alcuni parlamentari della Lega hanno presentato una proposta di legge. Il Governo ha già preso le distanze. Ma è con i soldi che si salva la fede?

Di fronte al declino del matrimonio religioso in Italia, alcuni parlamentari della Lega hanno suggerito che la soluzione fosse un incentivo fiscale di ben 20 mila euro per i giovani under 35 che si sposano religiosamente. Un bonus matrimonio insomma.

Una idea che nasce in Parlamento

Depositata da Domenico Furgiuele e firmata anche da Alberto Gusmeroli, Simone Billi, Ingrid Bisa ed Erik Umberto Pretto tutti della Lega, il provvedimento ha fatto immediatamente discutere, innanzi tutto sulla sua liceità costituzionale, non a caso Furgiuele, conscio forse che la fretta non fanno buone leggi, ha corretto il tiro spiegando che «La proposta di legge volta a incentivare il settore del wedding, che per questioni di oneri prevedeva un bonus destinato ai soli matrimoni religiosi, durante il dibattito parlamentare sarà naturalmente allargata a tutti i matrimoni, indipendentemente che vengano celebrati in chiesa oppure no».

L’iniziativa parte dal dato Istat che rileva un calo maggiore — «più che doppio» — dei matrimoni religiosi rispetto a quelli civili. L’idea dei leghisti è che: «Il matrimonio civile è di per sé una celebrazione meno onerosa rispetto al matrimonio religioso». Quindi introduce quello che sembra un correttivo-incentivo: «Con il bonus intendiamo agevolare le giovani coppie che intendono celebrare il matrimonio religioso e che avranno la possibilità di usufruire della detrazione del 20 per cento delle spese connesse alla celebrazione».

Sinceramente la cosa lascia perplessi già da questa osservazione: in cosa costa di più il matrimonio religioso rispetto a quello civile? Nell’addobbo floreale della Chiesa? I matrimoni civili non prevedono il pranzo di nozze, di solito la parte più onerosa in questo tipo di celebrazioni?

Tra le condizioni: che gli sposi siano under 35, che il reddito complessivo sia sotto i 23 mila euro, e la cittadinanza italiana da almeno 10 anni. L’agevolazione sarebbe a disposizione per tutti i costi, dall’addobbo della chiesa, «i fiori e libretti» a quelli relativi alla festa («Abiti, ristorazione, bomboniere, coiffeur, make-up e wedding reporter»). Quantificate in «circa 716 milioni» le spese per lo Stato per coprire cinque anni di bonus.

Ma il matrimonio religioso è una cosa diversa

Ma ancora di più lascia perplessi l’idea che si possa invertire la scarsa pratica religiosa mettendoci sopra dei soldi. Dice bene monsignor Vincenzo Paglia «Vede, il Concilio Vaticano II, nella Gaudium et Spes, parla del matrimonio cristiano come di una scelta d’amore per formare una famiglia». Il matrimonio «È una scelta di fede, libera».

In una intervista al Corriere il Presidente della Pontificia Accademia per la Vita dice opportunamente:

«Dopo il Covid si nota una leggera ripresa dei matrimoni, e tra questi molti anche in Chiesa. C’è da augurarsi che la tendenza si stabilizzi. Davanti alla crisi dei matrimoni, religiosi o civili, è opportuno pensare ad un sistema per sostenere le unioni stabili. Se lo Stato vuole aiutare le famiglie ben venga, ma tutte le famiglie».

E i matrimoni in Chiesa?

«Il matrimonio per la Chiesa è un sacramento e un sacramento non si compra. Il credente che sceglie la celebrazione del matrimonio in Chiesa non si fa convincere a questo passo dalle detrazioni economiche, almeno spero. Sono altre le ragioni che lo spingono al sacramento. Altro discorso sono tutte quelle misure che sostengano la realizzazione della vita familiare ed eliminino gli ostacoli, anche finanziari, che rendono difficile il progetto familiare. Su questo c’è da augurarsi un lavoro più robusto. Detto questo, la dimensione del credente è una scelta d’amore assolutamente libera da altri condizionamenti, va al di là di qualsiasi questione economica. Anzi, per chi ha fede in genere si dovrebbe fare il contrario».

In che senso?

«Chi ha fede e va in chiesa, si impegna a creare una famiglia come un servizio gratuito, fatto di generosità verso i figli, i familiari, i parenti anziani, la propria parrocchia, la Chiesa e il mondo intero, a cominciare dai più poveri, i più bisognosi, gli anziani soli, i bambini abbandonati…La gratuità è dimensione profonda dell’identità cristiana. La scelta religiosa, proprio per la sua gratuità, è al di fuori di ogni prospettiva o “incentivo” legislativo. D’altra parte, forse, la proposta intendeva sottolineare proprio la direzione di un sostegno alla formazione di legami forti e stabili, gli unici che potranno rispondere alla sfida della denatalità».

Forse non ce n’era bisogno

Se possiamo dare un suggerimento, meglio un rafforzamento dell’assegno unico per i figli, in questi giorni si parla di sconti IVA per pane e pasta, ma mi vengono in mente molti altri prodotti, dai pannolini al latte in polvere, che meriterebbero una qualche forma di esenzione o di calmiere sui prezzi. Il bonus matrimonio sembra più un favore ad un settore economico, quello dei wedding planner e degli eventi, che potrebbero essere aiutati in modo diverso senza sminuire la fede religiosa che non è competenza del Parlamento, che non un servizio alla Chiesa.

Insomma, la cosa sembra più una boutade per far parlare i social, una disfida mediatica tra Lega e Fratelli d’Italia, piuttosto che una proposta per mandare avanti il Paese…

Aleteia, 21/11/22https://it.aleteia.org/2022/11/21/proposta-bonus-matrimonio-20-mila-euro-lega-ma-fede-essere-altro/




CARO ENERGIA: non ci sono i soldi!

Ma ci potrebbero essere

Pescara, 21 novembre 2022. L’unione Sindacale di Base ha partecipato, insieme alle altre associazioni sindacali, dell’industria e del commercio e in presenza della stampa, al “tavolo per l’energia” convocato dagli assessori della Regione Abruzzo Nicola Campielli e Daniele D’Amario.

L’incontro ci ha lasciati del tutto insoddisfatti per molteplici ragioni:

il 30 agosto scorso, USB aveva richiesto al presidente Marsilio e all’assessore D’Amario, in considerazione della grave situazione del caro energia di cui stiamo percependo in pieno gli effetti, di insediare un tavolo permanente di monitoraggio delle situazioni delle famiglie e attività produttive non più in grado di sostenere gli aumenti in bolletta. Subito dopo, il 5 settembre si tenne una prima riunione che non condusse a nessun risultato tangibile, tuttavia con la promessa di ulteriori convocazioni per valutare il da farsi. Ebbene, sono passati quasi tre mesi con un nulla di fatto, mentre la situazione dei cittadini abruzzesi non fa che aggravarsi. Per questo motivo ci pare del tutto inadeguato l’impegno della Regione Abruzzo su questo importante tema. Durante il periodo intercorso e con tutto quanto apprendiamo giornalmente dagli organi di stampa, la situazione di famiglie ed imprese non ha fatto che peggiorare drammaticamente.

Stamani, alla nostra richiesta per conoscere quali risorse l’ente può introdurre concretamente, ci è stato comunicato in modo disarmante che “non ci sono soldi” e che l’unica iniziativa intrapresa è stata lo stanziamento di 11 milioni di euro per l’installazione di impianti di produzione di energia da fonti rinnovabili. Si vede bene come questa timida misura, peraltro riveniente da finanziamenti precedenti, di certo non risponde all’attuale emergenza e alle stringenti esigenze dei cittadini.

La dichiarazione secondo cui “non ci sono soldi”, non è in alcun modo accettabile, il presidente Marsilio e gli assessori sanno bene che hanno facoltà di intervenire in modo incisivo, sia direttamente, che attraverso la Conferenza delle Regioni presieduta da Massimiliano Fedriga, perché si vada oltre le insufficienti misure decise il 14 settembre scorso e perché si faccia pressione sul governo nazionale per una cosa semplicissima: far pagare le tasse a chi ha speculato sugli aumenti dei costi energetici, cioè a chi ha fatto soldi sulla crisi.

Il governo nazionale, in considerazione degli spropositati extraprofitti incamerati dalle società energetiche grazie alla speculazione finanziaria, calcolati per difetto in almeno 40 miliardi di euro, ha previsto una tassazione specifica del 25% che avrebbe portato allo Stato un gettito di 10 miliari di euro, ebbene, le società energetiche hanno versato solo una piccola quota delle stesse (un miliardo di euro) tralasciano il versamento delle ulteriori quote rimanenti di altri 9 miliardi di euro. È del tutto evidente che occorre reperire il denaro da chi ha approfittato indebitamente della situazione facendo profitti molto al di sopra del lecito, in assenza di ogni controllo statale.

Nel variegato panorama delle autonomie regionali, alcune regioni, Puglia, Molise ed altre, hanno predisposto alcuni meccanismi di rimborso della quota energetica, misure che, pur del tutto insufficienti, hanno almeno il pregio di andare nella direzione giusta: nulla di ciò è previsto per noi abruzzesi.

Durante la discussione, le uniche “soluzioni” prospettate da amministratori e rappresentanze hanno il sapore dello stantio, di ciò che non avremmo mai voluto fosse riproposto:

ripresa della trivellazione al largo delle coste, cosa che in passato gli abruzzesi hanno scongiurato con una dura lotta;

ripresa della ricerca di idrocarburi in tutte le altre aree regionali;

riesumazione dell’estrazione del gas in quel di Bomba, a suo tempo precipitosamente interrotta per i gravi problemi di subsidenza e franosi che stava causando.

Tutte iniziative che, lungi dal risolvere le problematiche attuali, qualora siano realmente attuate in futuro, affosseranno definitivamente l’economia regionale nel settore turistico, che è di massima importanza per l’Abruzzo. Per di più senza alcun concreto vantaggio per i cittadini ma solo per le multinazionali interessate ai combustibili fossili e per realizzare una ventilata “autonomia energetica” nazionale che Enrico Mattei avrebbe di certo definito una semplice utopia.

L’Unione Sindacale di Base, a consuntivo della riunione appena svoltasi, in considerazione del rifiuto delle basilari richieste già più volte reiterate, ribadisce le seguenti urgenti necessità:

l’insediamento di un tavolo permanente di monitoraggio di tutte le situazioni di sofferenza derivanti dal caro energia;

la tassazione integrale della quota di extraprofitti incamerata dalle aziende energetiche e la loro restituzione a cittadini e imprese;

una moratoria dei distacchi dell’erogazione di luce e gas, almeno fino a quando non si sia provveduto al riequilibrio tariffario;

la fine della ricerca di idrocarburi sul territorio regionale, essendo coscienti che non risolverà il problema e ne riproporrà altri molto più gravi;

l’ideazione di un vero piano di riconversione energetica verso le fonti rinnovabili e l’organizzazione di comunità energetiche ad ogni livello.

Luigi Iasci

Unione Sindacale di Base Federazione Abruzzo e Molise

Foto: reportageonline.it




CONCORSO INTERNAZIONALE JOSE HERRANDO quarta edizione

Il Violinista Gabriele Pro vincitore in Spagna

L’Aquila, 21 novembre 2022. Bellissima affermazione del violinista aquilano Gabriele Pro alla quarta edizione del Concorso Internazionale di violino Barocco Jose Herrando che si è tenuto nella città spagnola di Castellon De La Plana, domenica 20 novembre scorso.

Gabriele Pro si è aggiudicato il primo premio ex aequo, con la violinista giapponese Soko Yoshida,  suonando musiche di Veracini e del compositore Herrando da cui prende il nome il concorso.

La finale ha visto protagonisti molti violinisti proveniente da varie parti del mondo, tra cui il Giappone, la Polonia e la Colombia.

Gabriele Pro si sta affermando nel panorama musicale internazionale collaborando con importanti ensemble, tra cui Accademia Bizantina, Concerto Romano, e Anima&Corpo ensemble di cui è fondatore e direttore, esibendosi nelle più importanti sale del mondo, tra le quali Carnegie Hall di New York, Concertgebouw di Amsterdam e la Philarmonie de Paris.




LA VIRGO FIDELIS, nella chiesa di San Gabriele all’Annunziata

Il Comandante: Il servizio dell’ Arma, da sempre nel segno dell’affidabilità e della vicinanza alla popolazione

Giulianova, 22 novembre 2022. Si è celebrata alle 18 di ieri, nella chiesa di San Gabriele, nel quartiere Annunziata, l’annuale Messa in onore della Virgo Fidelis, la Madonna eletta quale protettrice dell’ Arma dei Carabinieri. La funzione è stata officiata dal viceparroco, don Wilmer Arias.

Erano presenti, oltre ai Comandanti della Compagnia e della Stazione di Giulianova, rispettivamente il Capitano Nicolò Morandi ed il luogotenente Angelo Varletta, gli uomini delle Stazioni, il Sindaco di Giulianova Jwan Costantini, il Maggiore Roberto Iustini, Comandante della Polizia Municipale; il Capitano Domenico Massimiliano Cerra, Comandante della Guardia Di Finanza di Giulianova; il Tenente di Vascello Alessio Fiorentino, Comandante della Guardia Costiera. Hanno partecipato anche il presidente dell’Ente Porto Fabrizio Ferrante, il direttore Fabio Di Serafino, il componente del cd’a Fabrizio Bonaduce. Con loro, numerosi residenti ed i rappresentanti delle associazioni d’Arma e combattentistiche, oltre a quelli della Croce Rossa.

Nel suo intervento, seguito alla recita della Preghiera del Carabiniere, il Capitano Morandi ha ringraziato le autorità, tutti i presenti, l’officiante don Wilmer,  il parroco don Ennio Di Bonaventura che ha aperto la “sua” chiesa alla celebrazione. L’ufficiale ha sottolineato il legame profondo che stringe l’ Arma alle comunità, un legame storicamente fondato sul rispetto e su un sentimento  di motivata fiducia. La vicinanza alla popolazione, insieme ad una costitutiva dote di affidabilità, è tratto caratterizzante  del servizio dei Carabinieri sul territorio. La scelta del popoloso quartiere Annunziata per la celebrazione della ricorrenza è, non a caso,  il segno di un impegno quotidiano che si dispiega tra la gente, negli spazi di vita comune, dove il bisogno di sicurezza è più forte.   




LA VERA VERGOGNA di questa umanità

La società civile, attraverso le proprie istituzioni, avrebbe il dovere di cancellare la povertà [almeno provare a farlo]

Anche se negli ultimi tempi i classici luoghi dei cartoni e degli stracci sembravano cominciare a svuotarsi, offrendo fiducia ed aspettativa; più di qualche presentimento, adesso, lascia presagire delusione, frustrazione e … morte.

La perversione del denaro e del potere inganna chiunque e distrugge ogni buona intenzione, lasciando spazio alla sola VERGOGNA che domina e dipinge, con i suoi classici colori, il solito squallido quadro di triste umanità.

nm

Foto: fatto Quotidiano

https://www.ilfattoquotidiano.it/2022/08/30/senza-fissa-dimora-da-gennaio-241-morti-i-programmi-di-governo-diano-ascolto-ai-loro-diritti-che-sono-negati/6785113/




TRE NUOVE PANCHINE D’AUTORE nella giornata contro la violenza sulle donne

Madrina d’eccezione Emanuela Tittocchia

Val Vibrata, 21 novembre 2022. Un invito alla riflessione, al ricordo e alla sensibilizzazione sul tema della parità di genere e della cultura del rispetto: è questo il messaggio simbolico che i Comuni di Alba Adriatica, Tortoreto e Colonnella intendono comunicare in occasione della “Giornata internazionale per l’eliminazione  della violenza contro le donne” attraverso alcune iniziative sul territorio.

Il 25 novembre, infatti, alle ore 10 sarà inaugurata al Parco di Villa Flaiani di Alba Adriatica una panchina d’autore realizzata dall’artista Sabrina Piccioni con la collaborazione dell’associazione Arcagency Fashion Art di Emanuele Danesi, con la partecipazione dell’attrice Emanuela Tittocchia, della conduttrice Antonella Ciocca, della Dirigente scolastica, la Prof.ssa Florenza Marano e degli alunni dell’Istituto comprensivo. La giornata sarà arricchita dalla lettura di poesie “25RimeRosse”  prevista alle ore 16 nel Parco di via Duca D’Aosta a cura dell’Associazione culturale DonneinAlba che, in linea con il suo progetto culturale, intende valorizzare le voci femminili creando per l’occasione uno spazio condiviso in cui donne e uomini possano riconoscersi alla pari.

Alle ore 21,15 di nuovo a Villa Flaiani per un incontro di sensibilizzazione condotto da Antonella Ciocca ed Emanuela Tittocchia che darà la propria testimonianza sul tema della violenza. Seguiranno  momenti di lettura  con il monologo “ 32 colpi, 32 anni” testo di Leandro Di Donato, Presidente dell’Istituto Internazionale del Teatro del Mediterraneo – Sezione Italiana, voce narrante Laura Margherita Di Marco  della Compagnia dei Merli Bianchi    e momenti dedicati alla musica “Amore di Donna”  con il mezzosoprano Simona Iachini e le note di pianoforte di Giordano Franceschini.

La Prof.ssa Antonietta Casciotti, sindaco di Alba e l’avvocato Francesca Di Matteo, assessore alle Pari Opportunità, invitano la cittadinanza  a partecipare alle iniziative della giornata e ringraziano   le associazioni, l’Istituto comprensivo e i privati che nella celebrazione di questa giornata hanno fatto rete con l’Amministrazione comunale  per ricordare che dalla violenza si può e si deve uscire.

Alle ore 12 dello stesso giorno sarà inoltre inaugurata un’altra panchina d’autore nell’area antistante il Comune di Tortoreto alla presenza del sindaco Domenico Piccioni, della consigliera alle Pari Opportunità Angela Recinella e del consigliere al sociale Massimo Figliola. Alle ore 18 il taglio del nastro sarà per la panchina allestita all’ingresso del Centro Commerciale Val Vibrata su iniziativa della direttrice Denise Rossi, sensibile alle tematiche sociali e alla presenza del Vicesindaco Mirella Pontuti.

Sulla panchina verrà posta una targa con il logo del Comune, di Arcagency Fashion Art, che ha ideato l’iniziativa, il nome dell’autore che ha realizzato l’opera, il numero del centro antiviolenza 1522 e la firma della madrina.

Nelle figure realizzate sulle panchine è sempre presente l’immagine di una donna – spiega Sabrina Piccioni – l’utilizzo del colore nero rappresenta l’incubo della violenza che oscura la vita di molte donne mentre il nastro le porta verso il colore che è manifestazione di vita, di luce, di sogni e rinascita.

L’idea di unire i tre Comuni in questa iniziativa e realizzare le panchine d’autore è frutto della creatività di Loris Danesi, creative artist e fashion blogger. Hanno inoltre fornito la propria collaborazione all’evento l’air stylist Barbara Rabottini, il ristorante la Vecchia Lampada a Martinsicuro e l’Hotel Villa Luigi a Villa Rosa.




RIQUALIFICATO UN PROGETTO che unisce Comune e Carabinieri Forestali

Venerdì alle 10 la riconsegna alla città del Giardino del Sole di via Casalbordino. Sindaco, assessore Zappalorto e Arma: “Una sinergia a vantaggio della comunità e per il decoro urbano”

Chieti, 21 novembre 2022. Sarà riconsegnato alla città venerdì 25 novembre alle ore 10 l’area verde comunale di via Casalbordino, che l’Amministrazione ha riqualificato in una sinergia istituzionale con i Carabinieri Forestali. Il parco rinato, denominato dai bambini della vicina scuola, “Giardino del Sole” tornerà fruibile alla città in occasione della Festa dell’Albero. L’iniziativa e i passi fatti per la riqualificazione sono stati illustrati stamane in conferenza dal sindaco Diego Ferrara, dall’assessore all’Ambiente e transizione ecologica Chiara Zappalorto, dal Tenente colonnello Tiziana Altea, comandante gruppo Carabinieri forestale di Chieti e Nicola Della Corina, responsabile di Formula Ambiente.

“La riconsegna che avverrà venerdì non è solo un gesto simbolico, ma una buona pratica di lavoro a tutela dell’ambiente e a favore della città – così il sindaco Diego Ferrara – Un gesto che ci auguriamo sia di esempio alla cittadinanza su quanto importante sia il decoro della città e di cui ringraziamo i carabinieri forestali che ne sono stati primi interpreti. Teniamo molto a questo aspetto e invito la cittadinanza a tenere alla città e al decoro delle strade e delle piazze dove tutti viviamo. Il Comune fa la sua parte aumentando la presenza, potenziando le attività capaci di tenere pulite strade e piazze, ma uno degli scopi di questo progetto è proprio l’educazione alla tutela dell’ambiente urbano e del verde, l’area sarà affidata alle nuove generazioni proprio per questo, perché siamo sicuri che i bambini assorbano al meglio queste sensibilità”.

“La Rigenerazione dello spazio verde ci unisce ai Carabinieri Forestali con i quali abbiamo scelto l’area perché ci piaceva l’idea che fosse vicino alle scuole che se ne occuperanno e condiviso le azioni compiute dal corpo per renderla più bella e soprattutto fruibile – così l’assessore Chiara Zappalorto –  Un percorso che abbiamo iniziato anche con Formula Ambiente che ci ha dato una mano a sistemare l’area verde che sarà consegnata alla città venerdì, quando di fatto il progetto prenderà il via. Vogliamo dire un grande grazie ai Carabinieri per il grande dono che hanno fatto alla città e che si completerà in progress anche con la piantumazione di dieci piante da venerdì e nel corso dei masi. Con loro continueremo a lavorare al potenziamento del verde cittadino perché questa sinergia è bella ed efficace”.

“Ringrazio l’Amministrazione comunale, con cui si è subito innescato un rapporto di sinergia proficuo e operativo, che ci ha consentito di attuare un percorso il  riqualificazione di un’area degradata per restituirla alla collettività, ai cittadini, al quartiere e soprattutto ai ragazzi – così il la comandante Tiziana Altea apre il suo intervento – Il progetto si incarna incardina nella Giornata nazionale degli alberi che si celebra oggi, lo abbiamo chiamato denominato “Alberi: linfa della città” e prevede la riqualificazione e l’arredo, realizzato con materiale di risulta provenienti-e dalle riserve nazionali gestite dai Reparti Carabinieri Biodiversità dei Carabinieri forestali (Pieve Santo Stefano, Vittorio Veneto) nello specifico sono stati usati alberi ormai morti per cause naturali, usati per realizzare panchine, tavoli e bacheca informativa. Sono uffici che grazie a delle maestranze riescono a realizzare questi arredi bellissimi. Ci sarà anche la messa a dimora di 10 essenze arboree e arbustive che cominceremo a piantare venerdì, con la partecipazione dell’Istituto Comprensivo 3 con cui abbiamo iniziato un percorso didattico che andrà avanti anche futuro e si concentrerà anche sulle piante officinali. Il senso è quello di sensibilizzare le generazioni future, invitarle a conoscere l’ambiente per tutelarlo a cominciare dai bimbi che sono la nostra speranza. Sono stati gli stessi bambini a scegliere la denominazione dell’area verde come “Giardino del Sole”; le piante che verranno messe a dimora saranno geolocalizzabili, ossia avranno un cartellino identificativo con un QR code che informa sulla percentuale di CO2 che la pianta sta introitando per contribuire al contenimento dell’inquinamento  e consente a chiunque di seguirne la crescita… abbiamo scelto specie compatibili che legano bene con l’ambiente quali leccio, sorbo, melo selvatico. La finalità della manifestazione vuole essere quella di far crescere una consapevolezza dell’assoluta necessità di salvaguardare e conservare l’ambiente ed il patrimonio arboreo in generale, con un focus sul recupero delle aree urbane. Quella di via Casalbordino è la prima area verde comunale che recuperiamo, invitiamo la città a venire venerdì alla sua riconsegna ai bambini e alla cittadinanza”.

“Siamo lieti quando il Comune ci chiama per questa attività, perché il recupero del verde si incarna benissimo nell’azione di decoro pubblico insito nella missione di Formula ambiente – così Nicola Della Corina di Formula Ambiente – Bella la sinergia con le scuole, dove ogni anno svolgiamo l’attività serrata di sensibilizzazione sull’igiene e il decoro urbano e anche sul rispetto della natura. Vivere in un ambiente decoroso aiuta anche l’uomo a vivere meglio. L’Amministrazione è molto sensibile alla cura del verde e noi siamo felici di collaborare a questo scopo. Il patrimonio arboreo è vivo, ogni anno valutiamo la sanità di tutti gli alberi per capire lo stato di salute degli stessi e, insieme, provvedere alle operazioni di manutenzione ordinaria, di potatura e di cura, fino alla rimozione quando serve perché gli alberi sono morti o divenuti pericolosi per la pubblica incolumità”.




A TUTELA DEL VERDE URBANO. Torna l’annuale appuntamento

Movimento 5 Stelle ed alberi per il futuro

Pescara, 21 novembre 2022. In occasione della Giornata nazionale degli alberi, sono stati messi a dimora 4 nuovi alberi presso il Parco dell’Accoglienza di via Po. “Questa mattina, alla presenza di ragazzi e professori di 4 classi delle Scuole Medie Antonelli e Foscolo, insieme all’Assessore Santilli ed al Colonnello dei Carabinieri Forestali Madeo ho presenziato alla messa a dimora di 4 nuovi alberi nel Parco dell’Accoglienza sito nel quartiere San Donato – dichiara il Consigliere del Movimento 5 Stelle Massimo Di RenzoCome ogni anno il Movimento 5 Stelle Pescara aderisce ad Alberi per il Futuro e questa volta, grazie ad una precisa richiesta fatta in occasione della scorsa sessione di bilancio, abbiamo voluto che questa iniziativa diventasse una giornata ufficiale anche per la nostra città.”

Alberi per il futuro è un’iniziativa, promossa dal 2015 da Movimento 5 Stelle in collaborazione con l’associazione Gianroberto Casaleggio e altre associazioni locali e amministrazioni comunali di ogni colore politico, dedicata alla piantumazione degli alberi che ha permesso in questi anni di mettere a dimora decine di migliaia di alberi in centinaia di città italiane. “Dopo 2 edizioni durante le quali, a causa dell’emergenza pandemica, abbiamo preferito dare un taglio più didattico/culturale che pratico, quest’anno siamo tornati alle origini dell’iniziativa nata per far si che sempre più alberi siano presenti nei nostri quartieri. – dichiarano i consiglieri del M5S Pescara Massimo Di Renzo, Erika Alessandrini e Paolo Sola –  La scelta del Parco dell’Accoglienza non è stata casuale ed insieme all’Assessore Santilli abbiamo optato per un quartiere periferico della nostra città proprio per mostrare attenzione a quei territori che più hanno bisogno di riqualificazione ambientale.”

Nel dettaglio sono stati messa a dimora un frassino, una betulla ed una robinia mentre i Carabinieri Forestali hanno contribuito con un frassino maggiore donato nell’ambito di un’iniziativa nazionale che mira a creare un bosco diffuso su tutto il territorio nazionale.

“Sono particolarmente felice della presenza gioiosa ed attenta dei ragazzi delle scuole medie e dei professori che hanno presenziato all’iniziativa  – conclude il consigliere Di Renzo – Ho ricordato loro che quegli alberi cresceranno insieme a loro e gli ho raccomandato di prendersene cura perché rappresentano un simbolo concreto del loro futuro. Vedo che le nuove generazioni mostrano un’attenzione sempre crescente verso le tematiche ambientali ed è proprio questa l’obiettivo che vogliamo raggiungere con manifestazioni come Alberi per il futuro”