VIALE MARCONI: L’APPALTO È TERMINATO o mancano i fondi per gli ultimi quattro semafori?

Corte dei Conti e Prefetto accertino le responsabilità e ripristinino le condizioni di sicurezza

Pescara, 12 gennaio 2023.  Ci avevamo visto giusto, anche stavolta. Rispondendo ad una prima interrogazione dei Consiglieri Comunali di centrosinistra, lo scorso 7 dicembre il sindaco Masci aveva comunicato il termine dei lavori su viale Marconi. Affermazione da noi prontamente confutata sulla base della mancanza di quattro impianti semaforici necessari a bloccare il traffico veicolare e consentire il transito dei mezzi pubblici all’interno delle rotatorie. Una motivazione confermata dallo stesso Masci, il 27 dicembre, in risposta ad una seconda interrogazione da noi presentata. In sostanza, il progetto prevedeva la semaforizzazione di altri quattro incroci: 1) via Spaventa-via Socrate; 2) via Tibullo-via Mazzarino; 3) via Tommaso da Celano-via Corradino d’Ascanio; 4) via Pepe. Semafori che tuttavia – come ammesso dall’Amministrazione comunale – al momento non possono essere installati per motivi strettamente economici.

La domanda è lecita: l’appalto è realmente concluso come afferma Masci oppure sono terminati i fondi?

Per quanto concerne questa seconda possibilità, come già reso noto alla stampa, il 19 dicembre abbiamo inviato una nota espositiva alla Corte dei Conti, che intendiamo integrare con la seconda risposta pervenuta dal Sindaco. Abbiamo inoltre indirizzato una missiva alla Commissione Europea (Politica regionale e urbana), alla Presidenza del Consiglio dei Ministri (Dipartimento per le Politiche di Coesione) e all’Autorità di Gestione unica FESR-FSE – che sovrintendono la corretta gestione dei fondi della SUS (strategia urbana sostenibile) – affinché verifichino come il Comune di Pescara abbia utilizzato le risorse per realizzare un progetto scriteriato come pochi e che non risponde ai criteri di sostenibilità.

Dopo 852 giorni di lavori a fronte dei 189 previsti in origine, e dopo aver speso la bellezza di €. 1.560.000,00, e cioè ben circa 590.000,00 euro in più rispetto alla somma inizialmente preventivata pari a 970.078,45 €. il Comune deve ammettere che mancano i fondi necessari al completamento della strada, motivo per cui l’arteria non è ancora pienamente fruibile, come testimoniano le rotatorie transennate e interdette al transito dei mezzi pubblici.

Malgrado le dichiarazioni di Masci, si tratta insomma, dopo 3 anni di opere, di un lavoro terminato solo in maniera fittizia. Per questa ragione solleciteremo anche l’intervento del Prefetto di Pescara, che ha sempre mostrato un occhio di riguardo per le nostre segnalazioni, chiedendogli il ripristino, in tempi celeri, delle condizioni di sicurezza stradale per tutti i fruitori dell’arteria. I pedoni, alle prese con attraversamenti pedonali troppo prossimi agli incroci, criticità che potrebbe essere attenuata attivando almeno per questa finalità i semafori installati. Gli autisti di TUA (che per mezzo dei sindacati hanno iniziato le procedure di raffreddamento e conciliazione), costretti a violare sistematicamente il codice della strada per percorrere viale Marconi, col rischio di vedersi decurtati i punti della patente o di conseguenze penali nel caso di incidenti e relative lesioni. Per terminare con gli utenti che usufruiscono del servizio di trasporto e i ciclisti, le cui cronache raccontano di inevitabili incidenti.

C’è poi un altro aspetto su cui vogliamo riflettere coinvolgendo la cittadinanza. Nessuno conosce, e non è dato saperlo, quale sarà lo schema di funzionalità degli impianti semaforici. E non è un caso che, ancora oggi, sui quotidiani si ragiona di ipotesi che non trovano appigli formali. Se ci atteniamo agli atti, nella risposta alla seconda interrogazione l’Amministrazione di centrodestra fa sapere di essere in attesa che la TUA – dopo oltre 800 giorni – si doti dei dispositivi di rilevazione a bordo dei bus, ovvero quella strumentazione in grado di segnalare al semaforo l’approssimarsi del mezzo così da avere la priorità sul resto della circolazione, e quindi poter transitare senza intoppi all’interno delle rotatorie. Ad oggi non sappiamo se TUA stia acquistando i dispositivi per tutti gli autobus, ma la domanda che ci poniamo è questa: chi ha diritto a percorrere le corsie riservate e quindi usufruire delle rotatorie tagliate? Stando alla risposta fornita dall’Amministrazione, solo i mezzi dotati di questi dispositivi, dettaglio a quanto pare esplicitato anche nell’ordinanza vigente. Per cui tutti gli altri autobus, privati o da viaggio, gli autoarticolati (come quello che ieri ha bloccato l’incrocio tra via Spaventa e via Marconi), ma anche quei mezzi che le norme regolamentari ammettono senza ordinanza: veicoli di soccorso come le ambulanze, taxi e forze di polizia, saranno dirottati sulla corsia di destra in prossimità del marciapiede? Ma quelle rotatorie non erano state rimodulate proprio per facilitare il transito dei mezzi di grosse dimensioni?

Altra questione: cosa succederà quando l’autobus di TUA non è in transito? I semafori saranno lampeggianti o regolarmente funzionanti? Se un autobus privato, approfittando della mancanza di di controlli e trovando il semaforo lampeggiante, dovesse passare al centro della rotatoria, rischierebbe di collidere con le autovetture che vi girano intorno?

Dubbi che almeno il Prefetto vorremmo ci aiutasse a risolvere, ripristinando intanto le più elementari condizioni di sicurezza per pedoni, ciclisti, automobilisti e autisti TUA.

«La situazione sta scappando di mano – evidenziano i consiglieri comunali Mirko Frattarelli, Piero Giampietro, Francesco Pagnanelli e Marco Presutti -. Di fronte agli incidenti e ai frequenti episodi di mezzi pesanti costretti agli straordinari per aggirare le rotatorie, che dimostrano il pressapochismo e la confusione che hanno contraddistinto questo progetto, l’Amministrazione comunale continua a negare l’evidenza. Potrebbe sembrare una questione risibile se non fosse che i soldi sono stati spesi, e inoltre non si capisce se verranno impiegate ulteriori risorse per completare il tutto. Ad oggi non si intravede una via d’uscita».

Il Consigliere Regionale

Antonio Blasioli

I Consiglieri Comunali di centrosinistra

Stefania Catalano

Giovanni Di Iacovo

Mirko Frattarelli

Piero Giampietro

Francesco Pagnanelli

Marco Presutti

Marinella Sclocco




PER UN MESE IL DUCK

Il  ciclomotore elettrico a tre ruote prodotto in val di Sangro

La Ecolan S.p.A. società per azioni costituita da 73 Comuni Soci soddisfa le esigenze legate alla gestione integrale dei rifiuti, ovvero raccolta, trasporto, recupero/riciclo e smaltimento dei rifiuti urbani di una popolazione di circa 220.000 abitanti, residenti nel vasto territorio Frentano, Sangro-Aventino, Ortonese-Marrucino e Alto Vastese.

Si è tenuta presso il Centro Raccolta in località Re di Coppe a Lanciano,  la cerimonia di consegna del ciclomotore elettrico Duck, ideato e prodotto dalla Taumat Srl di Atessa e offerto per un mese alla Ecolan Spa. A ritirare le chiavi del mezzo il Presidente dott. Massimo Ranieri, accompagnato da collaboratori e dipendenti. In rappresentanza della Taumat, il Direttore Commerciale Alessio Lorenzi.

“Le caratteristiche del Duck – dichiara Alessio Lorenzi – ricavato dalla riconversione di uno scooter a combustione giunto a fine vita, sono tutte improntate all’utilizzo di un motore elettrico ecologicamente all’avanguardia”.

“Ha un’autonomia di circa 80 km – continua Lorenzi – con una ricarica al costo stimato inferiore ad 1 euro. La sua realizzazione è avvenuta alla Taumat Srl, che opera in Val di Sangro da quasi 40 anni. Siamo soddisfatti che la Società Ecolan, che lavora sul territorio, mostri attenzione e sensibilità verso questo nuovo concetto di mobilità sostenibile rappresentato dal Duck.”

Soddisfatto anche il Presidente Massimo Ranieri che commenta così l’iniziativa: “Abbiamo accettato con entusiasmo l’invito della Taumat a sperimentare il Duck per le attività legate alla raccolta dei rifiuti soprattutto nei centri storici dei comuni dove lavoriamo. Per nostra missione siamo da sempre attenti ai temi ambientali, per questo sono  rimasto colpito dal ciclomotore elettrico, a emissioni zero, capace di trasportare anche consistenti pesi. Il mezzo rappresenta un esempio pratico di economia circolare tema su cui lavoriamo. Per tutte queste motivazioni condividiamo il concetto green proposto dalla Taumat S.r.l. nell’ottica dell’ecosostenibilità e della tutela dell’ambiente. Siamo attenti – conclude Ranieri – ai progetti innovativi contro la crisi climatica, il ciclomotore Duck, va in questa direzione. Il nostro obiettivo è da sempre, puntare sulla sostenibilità ambientale”.




ILYA GRUBERT SUONA Cajkovskij sul palco dell’Isa

La stella del violinismo mondiale Venerdì 13 gennaio, ore 21:00 Città Sant’Angelo al Teatro Comunale

Sabato 14 gennaio, ore 18:00 L’Aquila – Ridotto del Teatro Comunale V. Antonellini

Domenica 15 gennaio, ore 18:30 Terni – Teatro S. Secci

L’Aquila 12 gennaio 2023. Musicisti d’eccezione e grandi capolavori del repertorio sinfonico concertistico per la prima produzione dell’Istituzione Sinfonica Abruzzese nel 2023.

Con i professori d’Orchestra dell’ISA, diretti dal M° Nicola Paszkowski, si esibirà il violinista sovietico naturalizzato olandese Ilya Grubert solista che ha fatto la storia del concertismo internazionale vincitore sia del Premio Paganini di Genova (1977) che del Concorso Čajkovskij di Mosca (1978).

Tre le date in programma: Venerdì 13 gennaio alle ore 21.00 a Città Sant’Angelo, nel Teatro Comunale nell’ambito del Città Sant’Angelo Music Festival diretto da Alessandro Mazzocchetti, Sabato 14 gennaio alle ore 18.00 al Ridotto del Teatro Comunale “V. Antonellini” dell’Aquila per la 48° stagione dei concerti ISA e, infine, appuntamento Domenica 15 gennaio alle ore 17.30 a Terni, Teatro “S. Secci”, con la Stagione della Filarmonica Umbra.

Una produzione che ha il sapore della rivincita e della gioia della ritrovata normalità: fu questo, infatti, il primo dei programmi annullati a causa della pandemia nel marzo del 2020 e di nuovo programmata e annullata, sempre a causa del Covid, nel febbraio dello scorso anno.

In programma il Concerto in re maggiore op. 35 per violino e orchestra uno dei brani più universalmente conosciuti di Čaikovskij e nello stesso tempo uno dei più amati di tutto il repertorio concertistico. Un brano in cui la straordinaria natura di melodista del compositore si unisce a una scrittura di grande virtuosismo a cui è chiamato il solista, soprattutto nei due movimenti estremi, che fanno del Concerto op. 35 uno dei brani tecnicamente più impegnativi per violino e, insieme, un bagaglio irrinunciabile nel repertorio di qualsiasi violinista.

Nella seconda parte del programma verrà eseguita la Sinfonia n. 4 in si bemolle maggiore op. 60 di Ludwig van Beethoven, nota e apprezzata per il suo carattere leggero e gioioso, una delle più rappresentative tra le sinfonie pari del genio di Bonn e dello spirito che le anima, una pagina che risulta essere un momento di distensione e di idillio posto tra la grandiosa drammaticità che caratterizza, invece, la Terza e la Quinta Sinfonia.

Per le date di Città Sant’Angelo e L’Aquila i biglietti sono in prevendita sul sito ciaotickjets.com e nelle rivendite autorizzate. L’acquisto diretto sarà possibile nei due teatri due ore prima dell’inizio del concerto.




L’INNOVAZIONE IN ABRUZZO è Donna

Con Ismea un milione di euro per cantina innovativa ad impresa pescarese

Pescara, 12 gennaio 2023. Arriva dall’Abruzzo un esempio virtuoso di azienda femminile capace di interpretare l’innovazione in agricoltura e il desiderio delle donne di tentare la scalata alle grandi imprese. Si tratta di Antonella Di Tonno, titolare  società agricola I Lauri  di Loreto Aprutino, che ha ottenuto il via libera a un finanziamento per 1 milione di euro dalla misura Ismea “Più Impresa” per la realizzazione di un progetto innovativo di una cantina per produrre vino biologico. La sua storia è stata raccontata in diretta nella trasmissione Geo&Geo, condotta da Sveva Sagramola, dalla presidente nazionale di Coldiretti Donne Impresa Chiara Bortolas che ha parlato dell’universo femminile, delle opportunità a vantaggio delle aziende guidate da donne ma anche delle numerose difficoltà che devono affrontare le manager del settore agroalimentare. 

Antonella Di Tonno, come ha evidenziato la responsabile nazionale, è un esempio di imprenditrice che crede nella sua mission e nel valore dell’agricoltura come settore trainante dell’economia abruzzese. Laureata in scienze della comunicazione con il massimo dei voti, 42 anni, sposata con tre figli, la Di Tonno ha risposto, subito dopo l’università, al richiamo della sua terra ed è riuscita, attraverso l’acquisizione di una quota di una società in difficoltà, a rivoluzionare l’azienda e a trasformarla in pochi anni in una realtà vinicole principali d’Abruzzo, con una fortissima inclinazione all’export e una stragrande maggioranza di dipendenti “donne”.

È inoltre responsabile regionale di Coldiretti Donne Impresa Abruzzo. “Le donne sono lungimiranti perché colgono a volte prima degli altri le opportunità collegate all’agricoltura – ha detto la Bortolas – le difficoltà più sentite riguardano però l’accesso al credito e, in uno scenario poco incoraggiante, le imprese al femminile stanno comunque portando avanti progetti importanti, singoli o condivisi con le comunità in cui operano. Il successo di Più Impresa – ha affermato la Bortolas  – dimostra come ci sia bisogno di strumenti adatti che rispondano alle reali esigenze delle donne che decidono di fare impresa in agricoltura. La voglia di investire è un segno – ha concluso – che nonostante le difficoltà comuni al lavoro femminile in tutti i settori, l’agricoltura viene vista sempre più come un’opportunità concreta dalle donne e dai giovani”.

Alessandra Fiore




FALSE VACCINAZIONI: politici e Vip sono vaccinati?

Il presidente DESI chiede prova dei test per i parlamentari, medici e Vip

Varie inchieste di molte Procure d’Italia avrebbero fatto emergere che molti tra politici, medici e vip, si sarebbero fatte finte vaccinazioni per ottenere il green pass. Molti virologi di fama nazionale avrebbero spinto il popolo Italiano a inocularsi un vaccino, in molti casi invece coloro che propagandavano si sarebbero fatti un placebo, pertanto il presidente/editore DESI (Dipartimento Europeo Sicurezza Informazioni) Luciano Consorti Castiglia, in qualità di rappresentante di interessi presso la Camera dei Deputati , chiede alla presidente del consiglio Giorgia Meloni e al presidente Sergio Mattarella di poter valutare questa richiesta effettuando presso un laboratorio i test specifici.

Recentemente si è parlato di creare una commissione di Inchiesta Parlamentare sulla gestione Covid che accerterebbe la verità che molti Italiani attendono.

Luciano Consorti Castiglia




UN ALTRO VIAGGIO in Italia

Luoghi, storia e memorie della Seconda guerra mondiale in Italia

Pescara, 12 gennaio 2023. Si terrà domani, 13 gennaio 2023, in Corso Umberto I 87, a partire dalle ore 17, il finissage della mostra “Un altro viaggio in Italia. Luoghi, storia e memorie della Seconda guerra mondiale in Italia”. All’evento interverranno: Nicola Mattoscio (Presidente Fondazione Brigata Maiella), Paolo Pezzino (Presidente Istituto Nazionale “Ferruccio Parri”) e Enzo Fimiani (Università di Chieti –Pescara).

Realizzata dall’Istituto Nazionale “Ferruccio Parri”, con la collaborazione dell’associazione Paesaggi della memoria e il finanziamento del Fondo italo-tedesco per il futuro, la mostra è stata organizzata a Pescara dalla Fondazione Brigata Maiella in collaborazione con la Fondazione Pescarabruzzo.

La mostra è un viaggio ideale tra i luoghi reali della Seconda guerra mondiale in Italia.

Viaggio in Italia, è il titolo del celebre Grand Tour compiuto da Goethe alla fine del Settecento nel nostro Paese. La suggestione è stata ripresa per proporre al pubblico europeo un altro (e diverso) viaggio nella penisola, i cui protagonisti sono un giovane visitatore tedesco ed una sua coetanea italiana. Il primo, incuriosito dai luoghi legati alla Seconda guerra mondiale e alla Resistenza in Italia, si lascia guidare dalle spiegazioni e dalle osservazioni della seconda, instaurando con lei un dialogo volto a superare i reciproci pregiudizi.

“Un altro viaggio in Italia. Luoghi, storia e memorie della Seconda guerra mondiale in Italia” è perciò un percorso nello spazio e nel tempo. Al visitatore vengono fornite non solo le indicazioni sul quadro storico, ma soprattutto gli spunti per riflettere su ciò che è stata la guerra degli italiani; su come l’hanno vissuta e ricordata; sul perché oggi, quando ormai i protagonisti diretti stanno scomparendo, i luoghi possono diventare testimoni, se interrogati con le giuste domande.

Dieci sono le questioni centrali individuate per comprendere la Seconda guerra mondiale in Italia: Fascismo e antifascismo; Guerre fasciste; Italia divisa; Occupazione tedesca; Antisemitismo e Shoah; Deportazioni e internamenti; Guerra Tedesca; Guerra Alleata; Resistenze; Dopoguerra. Per ciascun tema è stato scelto un luogo simbolo, affiancato da altri otto luoghi particolarmente significativi. Collegati tra loro, tutti i luoghi costituiscono un vero e proprio itinerario fisico e tematico, che tocca l’intera penisola trattando della storia e memoria della Seconda guerra mondiale dalle origini fino al dopoguerra.

I luoghi sono al centro del dialogo immaginario tra i due giovani protagonisti, ma vengono raccontati anche attraverso testi storici, citazioni memoriali, fotografie, cronologie, infografiche, mappe originali ed approfondimenti in rete.           

La mostra, dopo la tappa abruzzese, proseguirà il suo percorso verso Modena, per essere allestita nella piazzetta coperta della Residenza San Filippo Neri (via Sant’Orsola 52) a cura dell’Istituto per la storia della Resistenza e della società contemporanea della provincia di Modena.




LA PISCINA COMUNALE cambia volto

Il consigliere con delega all’impiantistica sportiva Matteo Carpineta illustra il progetto appena approvato.

Giulianova, 12 gennaio 2023. Il consigliere comunale con delega all’impiantistica sportiva Matteo Carpineta illustra sinteticamente il progetto di ristrutturazione della piscina comunale approvato nei giorni scorsi.

Si tratta di un intervento sostanzioso, destinato ad ammodernare la struttura, rendendola più bella e soprattutto più funzionale. L’importo dell’opera, finanziata all’80% dai fondi ministeriali del piano “Sport e Periferie”, è di complessivi 980.000 euro.

“ Il progetto – spiega Matteo Carpineta – prevede la ristrutturazione di entrambe le vasche e la sostituzione degli impianti di filtrazione. Sarà inoltre realizzato un nuovo locale tecnico, in parte interrato. Previsti pure il rifacimento del solarium e del sistema di illuminazione interna, oltre alla verniciatura del legno delle parti interne e all’adeguamento degli spazi riservati agli spettatori. Infine, si procederà alla sostituzione delle canalizzazioni dell’aria e alla sistemazione del vialetto d’ingresso esterno.




NUOVO CORSO DI DIRITTO ALL’AMBIENTE dell’Ateneo di Teramo a Lanciano

I Comuni di Chieti e Pescara si mobilitano a difesa della d’Annunzio. I sindaci Ferrara e Masci: “Duplicato un percorso di studi già esistente senza sentire i territori interessati”

“Non possiamo non manifestare preoccupazione per l’istituzione del Corso di Studio in “Diritto dell’Ambiente e dell’Energia” da parte dell’Università di Teramo a Lanciano. Iniziativa avallata dalla Regione Abruzzo, che ha allo scopo già disposto un protocollo con l’Ateneo attraverso la delibera di Giunta regionale n. 810 del 20 dicembre scorso e stanziato risorse per finanziarlo, il tutto forse senza valutare appieno le conseguenze che la scelta di istituire tale indirizzo di studi, a soli 30 km di distanza dal nostro Ateneo e nel medesimo contesto territoriale, avrebbe potuto arrecare al comprensorio di Chieti e Pescara, su cui insiste già il corso Segi, Scienze dei Servizi Giuridici dell’Università d’Annunzio, attivo ormai da vent’anni.

Ci duole di non aver potuto rappresentare personalmente il punto di vista delle nostre rispettive Città che vivono entrambe anche dell’economia prodotta dalla presenza del comune Ateneo e che, di conseguenza, subiranno di certo un danno con l’istituzione di un corso da parte di un’altra realtà, pur regionale, perché la somiglianza degli indirizzi potrebbe comportare una contrazione del numero degli iscritti del Segi, con pregiudizio economico non solo per l’Amministrazione universitaria, ma anche per i nostri rispettivi territori e l’indotto legato proprio alla presenza degli studenti in quel di Chieti e di Pescara.

Se fossimo stati consultati, avremmo potuto rappresentare alla Regione anche il fatto che la nostra Classe di laurea L14 avrebbe potuto giocare un ruolo strategico, se l’obiettivo era quello di potenziare la presenza di istituti formativi sul territorio di nostra competenza, perché ha peraltro ricevuto ottime valutazioni a livello nazionale, collocandosi nelle posizioni di vertice nelle più recenti classifiche del CENSIS in cui risultiamo quarti dopo gli Atenei di Trento, Milano e Torino e riportando il costante apprezzamento da parte degli studenti.

Questa comune mobilitazione che porteremo avanti anche formalmente di fronte al Ministero e al Consiglio Universitario Nazionale che deve ancora dare il suo avallo, non vogliamo figuri come una levata di scudi fra campanili. Abbiamo unito le forze a difesa di un Ateneo che, oltre a unirci, è anche il maggiore d’Abruzzo con i suoi 23.000 iscritti e che fino a oggi dalla Regione non ha ottenuto investimenti né in termini formativi, né per servizi alla popolazione studentesca, in modo da poter risultare ulteriormente attrattivo sia per il territorio su cui insiste, ma soprattutto per la regione tutta in cui opera storicamente.

L’auspicio è che le scelte, soprattutto quelle così importanti perché riguardano la formazione dei nostri giovani, vengano adottate con un metodo capace di produrre crescita e sviluppo diffuso e senza ipoteche per nessuno. A maggior ragione quando sono rese possibili da risorse pubbliche importanti e preziose, se impiegate davvero in modo strategico e produttivo”.

Nota del 12 gennaio 2023

Il Sindaco di Pescara Carlo Masci                                                                 Il Sindaco di Chieti Diego Ferrara

Foto IlCentro




A SCUOLA PER PARLARE di felicità, empatia, solidarietà, inclusione e disabilità

Grazie al patrocinio del Comune di Città Sant’Angelo il progetto Sentinelle della civiltà approda nelle scuole primarie del Paese

Pescara, 12 gennaio 2023.  Si inizia con i bambini della scuola Primaria Verzella per parlare insieme di felicità, gentilezza e solidarietà. Catturati dagli esperimenti pratici e attenti per tutta la parte della lezione in aula i piccoli alunni hanno attraversato i temi delle parole da non dire e dell’inclusione per poi approdare e approfondire il concetto di disabilità.

Questa mattina si sono messi nei panni di una persona con disabilità affrontando con entusiasmo la passeggiata empatica in carrozzina e il percorso per ciechi. Hanno scoperto direttamente, le difficoltà e le frustrazioni che un ambiente sfavorevole genera nelle persone creando esso stesso la disabilità.

“L’entusiasmo dei bambini per questo progetto e le emozioni che ci hanno regalato con le loro osservazioni sono state travolgenti. Hanno appreso che possono fare la loro parte, decidendo se essere barriere o facilitatori, comprendendo come contribuire ad abbattere le barriere culturali che ostacolano la disabilità per creare una società inclusiva e a misura di tutti.

Ringraziamo l’Amministrazione Comunale per questo importante percorso che auspichiamo i nostri alunni delle classi quarte e quinte possano ripetere anche per gli anni a venire.” così la Dirigente Simona Marinelli.

Il progetto si concluderà il 19 gennaio con un briefing finale per esaminare i lavori realizzati dai ragazzi e la consegna dei diplomi di Sentinelle della Civiltà.  Si ringrazia la ditta Orthosan per la fornitura gratuita delle carrozzine.

Cav. Claudio Ferrante

Presidente Associazione Carrozzine Determinate




TANINO LIBERATORE. Di Corpi e Frammenti

Domenica 15 gennaio, ore 16:30, al CLAP Museum di Pescara, presentazione e firmacopie del portfolio della mostra

Pescara, 12 gennaio 2023. Domenica 15 gennaio, alle 16:30, presso il CLAP Museum di Pescara, incontro e firmacopie con Tanino Liberatore in occasione della pubblicazione del portfolio della mostra Tanino Liberatore – Di Corpi e Frammenti.

Promossa da Fondazione Pescarabruzzo e CLAP Museum in collaborazione con COMICON, la mostra – aperta al pubblico fino al 26 marzo – è un percorso tra oltre 100 opere, di cui oltre 70 inedite e mai esposte in Italia, con sezioni speciali dedicate all’eros, al leggendario personaggio Ranxerox, alla reinterpretazione di Liberatore dei supereroi e al rapporto dell’artista con musica, storia, poesia.

Il portfolio raccoglie dodici illustrazioni inedite e presenti all’interno dell’esposizione che celebrano il genio di Liberatore, definito da Frank Zappa “il Michelangelo del Fumetto”. Oltre all’artista interverranno Nicola Mattoscio, Presidente della fondazione Pescarabruzzo, e Paola Damiano, curatrice della mostra per COMICON.




PONTE RISORGIMENTO: la ciclabile è un parcheggio

Pescara, 12 gennaio 2023. Ho molte fotografie di questo tratto di strada, appena a sud della fermata del bus lungo la strada che sale al Ponte Risorgimento, lato Cinema Massimo. Tutte immortalano auto, soprattutto SUV, parcheggiate sulla corsia ciclabile, spesso con le quattro frecce, a simulare un guasto ma in effetti ad avvisare che la sosta sarà relativamente breve. Intanto la corsia ciclabile è occupata e le due ruote sono costrette a passare di fianco, che la strada è larga. Ma a questo punto perché non parcheggiare sulla corsia di marcia per le auto? Tanto spazio ce n’è.

Ma la sequenza di questa volta è intera e si porta dietro un po’ tutte le possibili criticità. Eccole.

Ben tre mezzi sono parcheggiati sulla corsia, occupandola interamente, fino al limite di pertinenza della fermata del bus. Già il bus. Eccolo arrivare: non può accostarsi alla fermata perché altrimenti poi dovrebbe fare retromarcia per riguadagnare la corsia. E allora fa sosta a circa 2 metri dalla banchina, costringendo chi sale e chi scende a quel delta di gradino che per qualcuno potrebbe rappresentare anche un grande problema (una invalidità motoria, anche momentanea, un passeggino, il rischio di una caduta…). Il furgone lampeggia in modalità “un minuto e arrivo”, ma di minuti ne passano parecchi e non si vede nessuno, e più avanti le altre macchine sono coperte dal primo della fila. Passato il bus, arriva il ciclista che transita in mezzo alla strada e guadagna la corsia solo quando questa torna ad essere libera e disponibile.

Eppure, la segnaletica è chiara ed evidente: corsia ciclabile monodirezionale, destinata al transito delle biciclette. È vietata la sosta e anche la fermata. Il banale rispetto delle regole consentirebbe all’autobus di accostare alla banchina agevolando la salita e la discesa dei passeggeri, e al ciclista di percorrere il tracciato, seppur breve ma riservato.

La pista ciclabile in sede propria, con tanto di cordolo invalicabile, potrebbe essere la soluzione, in grado di arrestare la facile e incivile “esondazione” di chi si sposta su quattro ruote, ma difficile pensare di riempire la città di trincee in cui segregare la mobilità attiva di chi invece di ruote ne usa solo due. Esiste il codice della strada. In un Paese civile dovrebbe bastare …

Giancarlo Odoardi – Ri-media.net




LUCIANO TARANTINO AL VIOLONCELLO Paolo Scafarella al pianoforte

Domenica 15 gennaio 2023 ore 17.30 Teatro Comunale M. Caniglia

Sulmona, 12 gennaio 2023. Il duo violoncello –pianoforte composto da Luciano Tarantino e Paolo Scafarella riapre la stagione della Camerata Musicale, diretta dal M° Gaetano Di Bacco, con il primo concerto del 2023. Domenica 15 gennaio ore 17.30  al Teatro Comunale “M.Caniglia” di Sulmona il duo propone un programma con  Danze ungheresi di Brahms nelle trascrizioni di C.Alfredo Piatti in occasione del bicentenario della nascita del compositore e violoncellista, conterraneo di Donizetti, apprezzato in tutta Europa dove si esibì nei più prestigiosi teatri delle capitali con il suo violoncello Stradivari regalatogli da un ammiratore londinese.

La serata musicale del duo Tarantino-Scafarella, oltre alle Danze Ungheresi di Brahms, si completa con due brani composti dallo stesso Carlo Alfredo Piatti (Notturno e La Bergamasca)  per concludersi con Spring Song  di Frank Bridge, Pezzo Capriccioso e Melodie di Tchikowski, infine, un Adagio e Rondó capriccioso di Weber.

Classe 1977 Luciano Tarantino, pugliese,  si appassiona al violoncello a soli 10 anni e in breve si diploma al Conservatorio di Bari. A 16 anni si aggiudica la borsa di studio per giovani talenti promossa dalla Unione Europea. Studia con M° Franco Maggio Ormezowski, Geringas, Monighetti, Slovacewski, Smith, Mork e Rostropovich. A 20 anni entra a far parte dell’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai.  E’primo violoncello in prestigiose orchestre italiane ed estere con grandi direttori come Lorin Mazeel, Aleksandr Lazarev, George Pehlivanian, Eliahu Inbal, Jeffrey Tate, Valerij Gergiev, Georges Pretre, Gianandrea Noseda, Giuseppe Sinopoli, Yutaka Sado, Kirill Petrenko, Zoltàn Peskò, Lù Jia, Rafael Frùhbeck de Burgos, Simon Pretre, Daniel Oren.

Coinvolto in diverse formazioni da camera, dal duo all’ ottetto, si esibisce in teatri Internazionali come Kabukiza di Tokyo, Operà Garnier di Parigi, Teatro Reale di Madrid, Sala Petrassi e Sala Sinopoli Parco della Musica Roma, quindi a Mosca, Vilnius, Stoccolma, Istanbul, Pechino, Seoul, Strasburgo, Lugano, Johannesburg, Beirut.

Attualmente insegnante di violoncello presso la scuola ad indirizzo musicale di Trani,  è fondatore e direttore artistico di numerose rassegne musicali. Ha al suo attivo negli ultimi 2 anni oltre 100 concerti nei più importanti Festival in Italia ed Europa e un impegno per la ricerca discografica di composizioni inedite che lo ha portato a realizzare 8 cd, ottenendo la candidatura, primo e unico italiano, per il contest discografico indetto dalla Violoncello Foundation di NewYork.

Suona il prezioso violoncello italiano “Carlo Antonio Testore 1736”.

Paolo Scafarella, 29 anni, pianista dall’innata sensibilità musicale e dalla solida tecnica, laureatosi presso il conservatorio di Bari, si è esibito nelle principali città italiane e anche in Francia, Spagna, Svezia, Germania, Svizzera.

L’importante agenzia internazionale Blue Chords Management lo considera uno dei suoi artisti di punta ed ha in programma per lui una tournée in Cina e in America, principalmente in Florida. Il  tour concertistico extra-continentale prevede un programma con musiche di Stenhammar, brani inclusi nel suo ultimo cd inciso per Brilliant Classics. Il CD che  ha riscosso un grande successo ha ottenuto recensioni da due fra le più prestigiose riviste di musica del mondo: una recensione da 5 stelle dal Magazine tedesco PianoNews ed una recensione da 4 stelle dal giornale Inglese BBC Music Magazine.

 Scafarella è recentemente risultato vincitore al concorso internazionale S.I.P.C. di Stoccolma, uno dei più importanti concorsi pianistici del nord Europa. Prossimi progetti discografici: sono già  in cantiere un nuovo cd con l’etichetta discografica Brillant Classics sul repertorio per pianoforte e orchestra di Stenhammar,  con Piano Classics un cd su repertorio per pianoforte solo di Prokofiev e con l’etichetta  Aulicus Classics un cd monografico su repertorio per pianoforte solo di Rachmaninov.

Il pianista pubblica libri, trascrizioni ed edizioni pratiche con la casa editrice Momenti Edizioni.

Il programma

C. Alfredo Piatti (1822 – 1901)  Notturno, op. 20

Johannes Brahms  Danza Ungherese n. 1

                                                         Danza Ungherese n. 2 (trascr. A.Piatti)

Frank Bridge  Spring Song

Johannes Brahms  Danza Ungherese n. 3

                                                        Danza Ungherese n. 4 (trascr.A.Piatti)

P.I. Tchaikowski  Pezzo Capriccioso

°°°

C. Alfredo Piatti  La Bergamasca

Johannes Brahms  Danza Ungherese n. 5

                                                           Danza Ungherese n. 6 (trascr.A.Piatti)

P.I.Tchaikowski  Melodie

Johannes Brahms  Danza Ungherese n. 7

                                                          Danza Ungherese n. 9 (trascr.A.Piatti)

C.M.Weber  Adagio e Rondó capriccioso

Fiorentina Galterio




OLTRE LA STAGIONE la rassegna

Sabato 21 gennaio 2023 alle ore 18:00 presso il Foyer del Teatro Maria Caniglia l’incontro Anton Čechov – Il Gabbiano

Sulmona, 12 gennaio 2023. Si svolgerà sabato 21 gennaio alle ore 18:00 presso il Foyer del Teatro Maria Caniglia di  Sulmona, nell’ambito degli appuntamenti “Oltre la stagione” promossi dall’associazione Meta Aps l’incontro “Anton Čechov – Il Gabbiano” con l’attore e regista Graziano Piazza che ci condurrà all’interno del mondo di Anton Pavlovič Čechov, uno degli scrittori più importanti della letteratura russa del XIX secolo e padre del teatro moderno russo.

Primo dei quattro capolavori che Čechov scrisse per il palcoscenico, Il gabbiano, uno dei testi teatrali più noti di sempre, è un dramma delle illusioni perdute e una profonda riflessione su Arte e Vita: nelle angosce, nei turbamenti, nelle sconfitte dei suoi protagonisti, c’è tutta la complessità dell’uomo moderno. Rappresentato per la prima volta al Teatro Aleksandrinskij di Pietroburgo fu, al suo debutto, un insuccesso clamoroso.

L’idea che Meta Aps vuole promuovere, attraverso gli incontri “Oltre la stagione” del Caniglia, nell’ambito delle attività legate alla prosa,  è quella di poter creare dei momenti d’incontro fra il pubblico e i grandi artisti del panorama teatrale italiano con i quali poter approfondire, attraverso la forma del teatro di narrazione o di conversazioni e dialogo con il pubblico, alcune delle opere più significative della storia del teatro, scavando nella profondità delle loro trame, nella psiche dei personaggi e nel pensiero degli autori, questi incontri saranno un vero e proprio viaggio all’interno delle opere stesse.

Attore e regista, Graziano Piazza ha lavorato in ruoli primari e da protagonista con molti registi della scena nazionale e internazionale come Luca Ronconi, Peter Stein, Benno Besson, Anatolij Vassil’ev, Federico Tiezzi, Gabriele Lavia, Glauco Mauri, Daniele Salvo, Walter Malosti, solo per citarne alcuni. Come regista s’interessa principalmente alla drammaturgia contemporanea. Per il Piccolo Teatro di Milano e per il Festival Biblico di Vicenza ha curato la regia di Gerusalemme perduta da testi di Paolo Rumiz. E’ stato curatore della masterclass per il Teatro Nazionale di Roma e per l’Accademia dell’Istituto Nazionale del Dramma Antico di Siracusa.

L’incontro con il pubblico sarà moderato dall’attore Mario Massari.

L’appuntamento è ad ingresso gratuito. Per informazioni è possibile contattare il 329 933 98 37 (anche via WhatsApp), oppure inviare un’e-mail all’indirizzo info@teatromariacaniglia.com, collegarsi al sito www.teatromariacaniglia.com o seguire i canali social ufficiali del Teatro.




SEGRE. Come il fiume

Martedì 17 gennaio 2023 ore 21.00  Teatro Tosti

Ortona, 12 gennaio 2023. Lo spettacolo del Teatro del Krak nato dall’incontro con la sen. Liliana Segre e il suo personale e doloroso vissuto con l’orrore della Shoah. Una serata per confrontarsi con la Memoria, l’unico antidoto perché gli orrori della Storia non possano più ripetersi.




MOSTRA FOTOGRAFICA e workshop

Appunti sparsi di viaggi: Giovanni Iovacchini

Pescara, 12 gennaio 2023. Sabato 14 e Domenica 15 gennaio dalle 17 a Ci vuole un villaggio – ArtGallery (Via Villetta Barrea 24 a Pescara) inaugurazione della mostra fotografica del M° Giovanni Iovacchini “Appunti sparsi di viaggi” visitabile fino al 19 febbraio 2023. Evento organizzato in collaborazione con AP/ArteProssima – pinacoteca d’arte contemporanea. Direzione artistica curatoriale Beniamino Cardines. In collaborazione con Ci vuole un Villaggio aps, La Casa di Cristina onlus, Bibliodrammatica aps, Prossimità alle Istituzioni, Eracle aps e Angeli del Mare, Ooops scrittura e narrazione, SL/Segnalazioni Letterarie.

La mostra fotografica si inserisce nella programmazione culturale di Ci vuole un villaggio aps che si propone come una grande casa o meglio “villaggio” per accogliere e proporre discipline innovative e wellness, unite a cultura, arte contemporanea e letteratura.

Sabato 14 gennaio dalle 17 (primo giorno inaugurazione): “Come ti vedo?” workshop laboratorio di fotografia terapeutica tenuto dal M° Giovanni Iovacchini, in collaborazione con Simona Fagnani (consulente familiare), rivolto a ragazzi e ragazze, bambini e famiglie, adulti.

Domenica 15 gennaio dalle 17 (secondo giorno inaugurazione): “Human Memory” incontro esperienziale con Domenico Trozzi (Gen. Polizia di Stato, fondatore di Prossimità alle Istituzioni), Nando Pallini (esperto in meditazione e mindfulness), Guia Marinelli (Feldenkrais teacher), interverrà Giovanni Iovacchini intervistato da Beniamino Cardines.

Giovanni Iovacchini, fotografo: “Propongo una serie di fotografie scattate in giro per il mondo e già mostrate in molte città italiane e all’estero. Sono immagini intime, quasi rubate alla vita, alla naturalezza, ma allo stesso tempo sembrano carpire qualcosa che ci aspettava da sempre. Le mie fotografie cercano uno sguardo, un’attenzione più umana. Ci sono uomini e donne e ci sono paesaggi, mai un momento solo, non c’è mai assenza di emozioni. Ogni fotografia racconta di un momento ben preciso, e cerca di restituirne la preziosità.”

Beniamino Cardines, direttore artistico: “Un progetto internazionale. C’è molto da scoprire nelle fotografie di Giovanni Iovacchini, ma forse prima ancora, c’è da osservare e chiedersi che cosa sta accadendo? Dove ci vuole portare l’occhio del fotografo? Con Giovanni Iovacchini inauguriamo la sezione fotografica della nostra programmazione qui al Villaggio ArtGallery. Scopriamo la fotografia come linguaggio di comunicazione tra i più curiosi e attuali. C’è l’oggi, l’immediatezza delle emozioni, c’è la voglia di perdersi in uno sguardo che ci parla della vita di qualcuno, anziché in un paesaggio lontano esotico o abruzzese.”




CONTRO L’ABUSO DI ALCOOL tra i giovani

L’Amministrazione Comunale in prima linea contro l’abuso di alcool e nella sensibilizzazione dei più giovani verso un divertimento sano attraverso l’ascolto, le esperienze, gli incontri e le informazioni

Roseto degli Abruzzi, 12 gennaio 2023. Con l’approvazione della Delibera di Giunta N. 441 del 31 dicembre 2022, infatti, il Comune di Roseto ha concesso il patrocinio e un contributo al progetto “Oltre l’alcool c’è di più”, proposto dall’Associazione “La Trottola 2.0”.

Il progetto, promosso e sostenuto dalla Consigliera Comunale Simona Di Felice, mira a sensibilizzare ad un consumo consapevole di alcol presso le giovani generazioni, a prevenire i connessi comportamenti a rischio e quindi a promuovere stili di vita sani, in accordo alla definizione di salute supportata dall’OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità) che associa l’assenza di patologie allo stato di benessere globale della persona comprendendo gli aspetti psicologici e sociali della vita.

Lo stesso progetto, rivolto ai ragazzi dai 13 ai 18 anni frequentanti le scuole secondarie di 1° e 2° grado ma anche al resto della cittadinanza, rappresenta il tentativo di coinvolgere il tessuto sociale nel lanciare un messaggio in controtendenza rispetto a quello che viene generalmente veicolato da una cultura che valorizza le bevande alcoliche.

Tra gli obiettivi ci sono: la realizzazione di una indagine, con lo scopo di sensibilizzare e rendere protagonisti i giovani rispetto al tema dell’uso di alcolici ed al contempo di raccogliere le loro esperienze, opinioni e rappresentazioni per migliorare la comprensione del fenomeno dell’alcolismo giovanile a Roseto. Inoltre, si punta ad informare i ragazzi sul tema dell’alcolismo, dei suoi aspetti, della pericolosità e delle conseguenze e a mettere in discussione il binomio alcol/divertimento attraverso Incontri di sensibilizzazione ed assemblee per far riflettere i giovani sul concetto di abuso di alcol ed i comportamenti a rischio, stimolandoli a farsi carico della propria salute.

Il progetto è articolato in due momenti, la prima fase è prevista nelle scuole dove si organizzeranno attività negli istituti del territorio. La seconda fase sarà “on the road”, evento/concerto dove si svolgerà attività informative e preventiva su strada, nei luoghi di divertimento e della movida potrà offrire la possibilità ai ragazzi di fare alcol test gratuiti, simulare con l’utilizzo di speciali occhiali lo stato psico-fisico di un automobilista che guida dopo aver assunto alcol oltre il limite consentito o assistere a concerti di artisti locali. La seconda fase si svilupperà nel mese di aprile, mese dedicato alla sensibilizzazione contro l’abuso di alcool e si proporrà un evento per il 14 aprile giornata internazionale “Alcohol Prevention day”, il tutto in collaborazione con il tavolo delle politiche giovanili di Roseto degli Abruzzi.

“Si tratta di un progetto importante che abbiamo subito accolto – affermano il Sindaco di Mario Nugnes e la Consigliera Comunale Simona Di Felice – Sensibili alle tematiche che riguardano il mondo dei giovani e soprattutto i loro problemi, che al giorno d’oggi sono spesso legati all’alcool, abbiamo ritenuto di voler approvare e sostenere senza indugio un’idea che di certo porterà i nostri ragazzi e le nostre ragazze a riflettere sui danni che l’alcool, se assunto in modo improprio, può procurare, sia a se stessi che agli altri. Prosegue il nostro impegno costante a tutela della salute dei cittadini e in favore del divertimento sano, anche e soprattutto attraverso campagne di sensibilizzazione come quella proposta dall’Associazione “La Trottola 2.0”.