LA BIBLIOTECA CHE VERRÀ. Sguardi sul futuro

Un convegno dei Cinque Sensi

Lanciano, 8 marzo 2023. Nel decimo anniversario della scomparsa di Letizia Miscia, l’Associazione culturale I Cinque Sensi in accordo con la famiglia e in collaborazione con la Biblioteca Comunale Raffaele Liberatore organizza il convegno dal titolo “La biblioteca che verrà. Sguardi sul futuro”.

L’evento, patrocinato dal Comune di Lanciano e dall’Associazione Italiana Biblioteche Sezione Abruzzo, si svolgerà sabato 11 marzo 2023 alle ore 17:00 nella sala convegni a lei dedicata, della Biblioteca Comunale Polo Culturale Villa Marciani, via del Mancino n. 162.

Letizia Miscia ha diretto per quarantadue anni la biblioteca comunale con diligenza e passione arricchendola di un patrimonio di pregevole valore.

Al convegno interverranno il Sindaco Filippo Paolini, Cinzia Falini presidente AIB Abruzzo, Gianfranco Miscia bibliotecario e archivista musicale, Daniela Giancristofaro bibliotecaria per ragazzi. Modera Angela Ventrella istruttore direttivo della biblioteca comunale.




LE RICADUTE DELLA PAC 2023-27: sostenibilità e aree interne

Domenica un convegno: D’Eramo, Frascarelli, Imprudente, Sico e Spina a confronto sul futuro del Primario; conclude Battista

Pescara, 8 marzo 2023.  Le ricadute della PAC 2023-27: sostenibilità e aree interne: è l’impegnativo tema sul quale si confronteranno il sottosegretario all’agricoltura Luigi D’Eramo, il presidente dell’ISMEA Angelo Frascarelli, il vicepresidente della Regione Abruzzo Emanuele Imprudente, la direttrice del Dipartimento regionale Agricoltura Elena Sico e i presidenti della Copagri nazionale Tommaso Battista e regionale Leo Spina, in occasione di un convegno che si terrà venerdì 10 marzo, dalle ore 16:00 presso la sala E. Camplone della Camera di Commercio di Pescara, in via Conte di Ruvo 2.

“Parlare di sostenibilità significa ribadire a chiare lettere che l’agricoltura deve essere messa nelle condizioni di portare avanti la sua funzione primaria, che è e deve continuare a essere quella di produrre cibo; per fare ciò, è importante che le tre anime della sostenibilità, ovvero quella ambientale, quella economica e quella sociale, marcino di pari passo” sottolinea Spina, che introdurrà i lavori del convegno.

“Non bisogna mai dimenticare che l’obiettivo principale della PAC, che fu nel lontano 1962 la prima politica di aggregazione dell’Europa unita, è quello di incrementare la produttività agricola, assicurando un tenore di vita equo ai produttori e garantendo al contempo prezzi ragionevoli ai consumatori; per continuare a soddisfare tali impegnativi obiettivi, resi sempre più complessi dai noti incrementi dei costi di produzione e delle tariffe dell’energie, è necessario mettere il Primario nelle condizioni di produrre reddito, anche e soprattutto nelle aree interne del Paese, dove l’agricoltura da sempre rappresenta un concreto argine allo spopolamento e all’abbandono dei territori” evidenzia Battista, che svolgerà le conclusioni della giornata.

“Con la riforma entrata in vigore a gennaio 2023, a tali ambiziosi obiettivi si sono aggiunti gli impegni in materia di sostenibilità economica, ambientale e sociale, portati avanti già da tempo dai produttori agricoli, sui quali è però importante tenere alta l’attenzione e alimentare un confronto costante, in quanto rappresentano a nostro avviso delle vere e proprie chiavi di volta sulle quali si giocherà lo sviluppo della nostra agricoltura” concludono i presidenti della Copagri nazionale e della Copagri Abruzzo.




#8MARZO. Servizi antiviolenza

La nuova campagna di comunicazione della Provincia presentata in occasione del convegno della CPO

Teramo, 8 marzo 2023. Presentati questa mattina in conferenza stampa i dati dei servizi antiviolenza della Provincia di Teramo, Casa Maia e Centro Antiviolenza “La Fenice”. Con l’occasione, la Presidente della Commissione Pari Opportunità, Amelide Francia, ed il consigliere delegato, Giovanni Luzii, hanno illustrato la nuova campagna di comunicazione ed informazione sui servizi messi a disposizione dalla Provincia. Sticker adesivi da apporre nei luoghi di lavoro, questionari e flyer per dire alle donne vittime di violenza che non sono sole, che ci sono persone, Enti, Istituzioni e associazioni che possono aiutarle.

Quindi il convegno, organizzato dalla Commissione per le Pari Opportunità, “La rinascita per le donne e con le donne”, al quale hanno partecipato numerose personalità di rilievo del nostro territorio: l’Assessore Regionale alle Politiche Sociali Pietro Quaresimale, il Procuratore della Repubblica Ettore Picardi, la Vice Prefetto Ernesta D’Alessio, la Presidente della Camera di Commercio del Gran Sasso d’Italia Antonella Ballone, il Presidente dell’Ordine degli Avvocati di Teramo Antonio Lessiani, l’Assessore del Comune di Teramo Sara Falini, la responsabile del servizio pari opportunità Emilia Di Matteo e la Sindaca di Castel Castagna Rosanna De Antoniis. È stata altresì sottoscritta una lettera d’intenti tra la Provincia, con il Consigliere Giovanni Luzii, e la Presidente della Camera di Commercio Gran Sasso d’Italia, Antonella Ballone, per sensibilizzare sul tema il tessuto imprenditoriale del territorio di competenza attraverso le associazioni di categoria.

Al termine dei lavori la consegna da parte del Lions Club Isola del Gran Sasso – Valle Siciliana, da parte del rappresentante, Flavio Ciarelli, di buoni spesa per le donne assistite dal Centro Antiviolenza.

Presenti anche tanti amministratori, associazioni e cpo di Enti e ordini professionali.




A LEZIONE DI RISPETTO incontro in occasione della Giornata internazionale dei diritti della donna

Sensibilizzare i giovani studenti, i loro familiari e l’intera cittadinanza sulla tematica relativa alla violenza di genere

Montereale, 8 marzo 2023.  Questa mattina, presso la Scuola Primaria e Secondaria di primo grado Falcone e Borsellino di Montereale, si è tenuto l’incontro A Lezione di Rispetto. Sono intervenuti il Sindaco di Montereale, Massimiliano Giorgi, il Primo Dirigente della Polizia di Stato, dott.ssa Rosalba Angeloni, il Commissario Capo Tecnico Psicologo, dott. Andrea Pelliccione e la Preside Istituto comprensivo Don Lorenzo Milani di Pizzoli, Prof.ssa Paola Verini.

Il Sindaco ha introdotto l’incontro riflettendo sulla tematica e sull’importanza di coinvolgere i bambini ed i genitori, poiché alla base del rispetto vi è l’educazione. Nel corso dell’incontro sono state omaggiate, tra le altre, le donne iraniane e afgane, presenti nelle riflessioni dei relatori e nelle rappresentazioni degli alunni.

La Preside ha evidenziato l’importanza dell’educazione quale valore comune e corresponsabilità di famiglia, scuola e istituzioni.

Il Primo Dirigente della Polizia di Stato, dott.ssa Rosalba Angeloni, ha auspicato che l’intervento della Polizia di Stato in merito ai reati relativi alla violenza di genere possa divenire sempre più marginale, grazie all’impegno congiunto di famiglie e istituzioni. In questo senso, la presenza della Polizia di Stato negli istituti scolastici è finalizzata proprio alla diffusione della legalità. Il Primo Dirigente ha coinvolto i bambini, che sono intervenuti personalmente, prendendo la parola, nella spiegazione del significato dell’8 marzo. È stata analizzata l’importanza della ricorrenza, in termini anche sovranazionali. Inoltre, sono state esaminate le differenze operate in base al genere, ancora presenti nella società, che tendono a condizionare le scelte individuali di uomini e donne e la dimensione etica dell’agire sociale, creando aspettative differenti rispetto ai comportamenti femminili e maschili nella divisione dei ruoli in famiglia, nei percorsi formativi e educativi, nelle scelte occupazionali, nelle carriere professionali. La riflessione si è conclusa con l’analisi delle differenti accezioni del termine “rispetto”.

Il Commissario Capo Tecnico Psicologo, dott. Andrea Pelliccione, ha utilizzando due differenti forme di registri linguistici, parlando al contempo ai genitori presenti e ai bambini con un lessico comprensibile, spiegando l’importanza dei “simboli” e chiarendo con i bambini il motivo dell’utilizzo del colore rosso e l’importanza di comprendere la differenza tra le emozioni di amore e rabbia, entrambe connotate dallo stesso colore. Ha spiegato l’iniziativa itinerante promossa dalla Polizia di Stato “Questo non è amore” e l’importanza della Legge 69/2019 nota come Codice rosso. Ma, soprattutto, ha coinvolto i bambini nella riflessione sull’importanza di conoscere la Costituzione, in particolare l’art. 3.

Ai contributi dei relatori sono seguiti gli interventi dei ragazzi della scuola primaria e secondaria di primo grado, che hanno organizzato, magistralmente coordinati dal corpo docente, spettacoli, balli, recite e assoli di violino, in omaggio alle donne. Molto toccante è stata la poesia corale recitata dai ragazzi, “In piedi signori, davanti a una donna”.

L’evento è proseguito nel piazzale dell’edificio scolastico, con l’inaugurazione della simbolica panchina rossa, emblema internazionale del rifiuto della violenza sulle donne, posta a fianco di un grande masso sul quale è posto un libro di pietra con su scritta la frase “Ha il peso di un macigno la coscienza di chi commette violenza contro le donne, i più deboli, gli indifesi.  Lo stesso identico peso ha la coscienza di chi questa violenza non la impedisce, rendendosi di fatto complice. Con questi simboli, nel luogo in cui si diffonde la cultura, si alimenta la conoscenza e si insegna il rispetto, ci rivolgiamo a voi, i grandi di domani, affinché sappiate che da questo momento in poi, sarete voi a scrivere le pagine che seguiranno. Sollevatevi sempre, uniti, in difesa dei diritti e della vita di tutti gli esseri viventi, senza avere mai paura. “A lezione di rispetto” Montereale, 8 marzo 2023”.

I bambini hanno lasciato volare 32 palloncini rossi, in segno del coinvolgimento e della partecipazione di tutte le frazioni del territorio all’iniziativa.

All’iniziativa hanno aderito numerosi i genitori degli alunni, i rappresentanti delle associazioni del territorio, l’Associazione Pubblica Assistenza di Montereale, i Carabinieri del Comando Stazione di Montereale, i medici di base, il personale del Distretto Sanitario di Base di Piedicolle, i parroci del territorio, il direttore della BCC di Montereale ed il Sindaco di Capitignano.




DONNE CHE AVETE INTELLETTO D’AMORE. Dante, l’amore e le donne

Spettacolo di Solidarietà del Lions Club Chieti I Marrucini e Club UNESCO Chieti con l’attore Pierluigi Di Clemente

Chieti, 8 marzo 2023. Sabato 11 marzo alle 16:30 nella Parrocchia Santi XII Apostoli a Chieti Scalo si terrà lo spettacolo di Solidarietà dal titolo: Donne che avete intelletto d’amore. Dante, l’amore e le donne.

L’evento è organizzato dal Lions Club Chieti I Marrucini insieme al Club UNESCO di Chieti per raccogliere fondi destinati ai luoghi in cui si siano verificati dei disastri ambientali.

A dare voce e coro al progetto teatrale saranno l’attore Pierluigi Di Clemente e gli allievi della Scuola di Danza di Cristina Nudi e sarà un’occasione per celebrare la Giornata Internazionale della donna.

«Organizzare, insieme al Club UNESCO di Chieti, uno spettacolo dal titolo Donne che avete intelletto d’amore. Dante, l’amore e le donne non poteva essere modo migliore per il Lions Club Chieti I Marrucini, Club Service formato da sole donne, per celebrare la Giornata Internazionale della Donna. Lo spettacolo, che vedrà la presenza dell’attore Pierluigi Di Clemente e della Scuola di Danza di Cristina Nudi, si propone lo scopo di realizzare una raccolta fondi da devolvere alla Lions Club International Foundation (LCIF), che interviene sempre efficacemente nei luoghi in cui si sono verificati disastri ambientali, come il terribile terremoto che ultimamente ha devastato Turchia e Siria. Anche questa sarà dunque un’occasione per dare attuazione al motto dei Lions WE SERVE!».




CAPITANO ULTIMO FIRMA la petizione contro il cibo sintetico

Anche Coldiretti e campagna amica alla giornata della legalità

Silvi, 8 marzo 2023. Anche Coldiretti alla giornata della legalità di Silvi, su invito del sindaco Andrea Scordella insieme alle forze dell’ordine e ai ragazzi dell’istituto Zoli che hanno assistito, questa mattina al Palasport di Via Po , ad una lezione diversa. Al microfono, col volto semicoperto, il colonnello Sergio De Caprio, ex ufficiale dell’Arma dei Carabinieri, anche conosciuto come il Capitano Ultimo per l’arresto del boss Totò Riina, tra applausi, autografi e domande.

Dopo di lui, la parola alla presidente di Coldiretti Teramo Emanuela Ripani, che ha ricordato l’impegno dell’Organizzazione contro le mafie e la costituzione di un apposito osservatorio contro i reati sul cibo. All’evento ha partecipato anche Giuseppe Scorrano presidente dell’associazione Agrimercato d’Abruzzo che, per l’occasione, ha donato una notevole quantità di generi alimentari offerti dalla Rete Campagna Amica alla Onlus creata dal capitano Ultimo per aiutare le famiglie bisognose.

De Caprio ha inoltre firmato la petizione contro il cibo sintetico, battaglia che Coldiretti sta portando avanti con il coinvolgimento di tutta la società civile.




OMAGGIO ALL’AVVOCATA Elisabetta Referza

Iniziativa del Comitato Pari Opportunità nella Giornata dei Diritti delle Donne

Teramo, 8 marzo 2023. In occasione della Giornata internazionale dei diritti della donna, oggi, 8 marzo, il Comitato Pari Opportunità degli Avvocati di Teramo ha deciso di rendere omaggio, tramite una cerimonia pubblica e la consegna di una targa, a una delle prime donne avvocate della realtà abruzzese e prima donna iscritta all’albo degli avvocati di Teramo, l’avvocata Elisabetta Referza.

«L’avvocata Referza – è il commento di Diana Giuliani, presidente del Comitato Pari Opportunità dell’Ordine – si è distinta per la sua preparazione, la sua competenza e la sua adesione, piena e convinta, a un modo di intendere l’avvocatura che sarebbe riduttivo ricondurre semplicemente al rispetto delle regole deontologiche. L’omaggio che le verrà consegnato domani è un atto dovuto in un giorno simbolicamente importante per le donne».

Alla cerimonia, svolta al secondo piano del Palazzo di Giustizia, hanno parteciperato anche il presidente del Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Teramo, Antonio Lessiani, e la presidente dell’Aiga di Teramo, Chiara Ioannoni Fiore. Sono inoltre stati invitati a presenziare il presidente del tribunale di Teramo Carlo Calvaresi, i presidenti della Camera civile Bruno Massucci e della Camera penale Gennaro Lettieri, la presidente della sezione civile Angela Di Girolamo, il procuratore Ettore Picardi, la presidente della Commissione Pari Opportunità della Provincia Amelide Francia, l’assessora comunale alle Pari Opportunità Ilaria De Sanctis.




UNISTEM DAY 2023: cinquecento studenti abruzzesi in aula magna

Giornata europea dedicata alla divulgazione sulle cellule staminali.

Teramo, 8 marzo 2023. Anche quest’anno l’Università di Teramo parteciperà all’UniStem Day, «il lungo e affascinante viaggio della ricerca sulle cellule staminali» alla sua quindicesima edizione.

L’iniziativa è organizzata a livello centrale dalla docente della Statale di Milano e senatrice a vita Elena Cattaneo con il gruppo di UniStem – il Centro di ricerca sulle Cellule staminali dell’Università di Milano – e sarà coordinata a Teramo da Natalia Battista e Cinzia Rapino del Dipartimento di Bioscienze.

Venerdì 10 marzo, alle ore 9, dunque, atenei e centri di ricerca in tutto il mondo avvieranno in contemporanea il più grande evento europeo di divulgazione scientifica per parlare di scienza e cellule staminali insieme agli studenti delle scuole superiori.

Protagonisti della giornata saranno migliaia di studenti, che attraverso seminari, tavole rotonde, attività di laboratorio ma anche momenti teatrali e giochi potranno scoprire che la ricerca scientifica è divertente e favorisce relazioni personali e sociali costruite sulle prove, sul coraggio e sull’integrità.

L’evento dell’Università di Teramo, alle ore 9.00 in Aula Magna, si aprirà con i saluti del rettore Dino Mastrocola. Seguiranno gli interventi di Mauro Mattioli dell’Università di Teramo dal titolo Cellula sociale: capacità relazionali e rigenerative delle staminali nella comunità cellulare; Pilade Cortellazzi dell’Azienda Usl di Piacenza con la relazione Dal dono delle staminali alle nuove scoperte terapeutiche; Ottavia Bettucci del Direttivo di Diffusione della cultura chimica che parlerà di StreetScience: come parlano le nostre cellule? L’alfabeto biochimico della comunicazione cellulare attraverso la streetart. La mattinata si concluderà con un momento interattivo con il coinvolgimento degli studenti delle scuole in un quiz a squadre sulle cellule staminali.

Alla giornata Unistem dell’Università di Teramo – ha spiegato Natalia Battista – parteciperanno oltre 500 studenti, provenienti dalle province di Teramo, L’Aquila e Pescara, che percorreranno un viaggio all’origine delle scoperte e nei territori inesplorati della ricerca. Con Cinzia Rapino abbiamo messo a punto un programma che permette agli studenti di approcciarsi con entusiasmo al tema e di scoprirlo sotto vari aspetti: dalla classica conoscenza della cellula staminale, al suo uso terapeutico, alla comunicazione anche con la streetart e, in modo divertente, con l’immancabile quiz game.

UniStem Day coinvolge 99 Atenei e Centri di Ricerca in Australia, Austria, Colombia, Francia, Germania, Grecia, Italia, Olanda, Polonia, Portogallo, Regno Unito, Singapore, Spagna, Svezia, Ungheria.

UniStem Day è online all’indirizzo www.unistem.it, su Facebook, Twitter e Instagram.




ERASMUS STUDIO 2023/2024. Pubblicato il nuovo Bando

Gli studenti della “d’Annunzio” potranno studiare in cinque continenti   

Chieti, 8 marzo 2023. È stato pubblicato il nuovo bando Erasmus 2023/2024 riservato agli studenti dell’Università degli Studi “Gabriele d’Annunzio” di Chieti-Pescara, che prevede la mobilità per studio in Atenei di cinque continenti. Infatti, oltre ai Paesi dell’Unione Europea, le convenzioni attivate dal Settore Internazionalizzazione ed Erasmus dell’Ateneo, coordinato dal dottor Glauco Conte, consentiranno alle studentesse ed agli studenti della “d’Annunzio” di poter scegliere sedi di studio negli USA, in Sud America, in Nord Africa, in Asia ed in Australia.

Con la pubblicazione del nuovo Bando Erasmus per studio all’estero l’Università “Gabriele d’Annunzio di Chieti-Pescara conferma il suo costante e crescente impegno per garantire alle studentesse ed agli studenti dell’Ateneo sempre maggiori possibilità di realizzare un periodo di mobilità presso le università partner sparse in tutto il mondo. Le borse di studio messe a disposizione dall’Ateneo arrivano quest’anno fino ad un massimo di 1.100 euro mensili per coloro che si recheranno in destinazioni extra UE.

Più in generale l’obiettivo è quello di permettere al maggior numero possibile di studentesse e di studenti di beneficiare dei contributi disponibili e realizzare così al massimo la mobilità all’estero. La partecipazione studentesca segnala una risposta molto positiva e sempre più ampia: oltre mille studentesse e studenti della “d’Annunzio” hanno presentato domanda al bando dell’anno accademico passato ed ora è attesa una partecipazione almeno altrettanto numerosa anche al bando per l’anno accademico 2023/2024.

L’aver aperto canali di cooperazione di mobilità da e verso paesi extra Unione Europea – spiega la professoressa Enrichetta Soccio, Delegata del Rettore per la mobilità degli studenti – è un grande risultato per la “d’Annunzio” perché permette di creare nuove sinergie e rapporti di collaborazione non solo per le attività di mobilità ma anche per rendere l’intero Ateneo più presente sullo scenario internazionale. Oltre alla mobilità in uscita – aggiunge la professoressa Soccio – la d’Annunzio ha appena accolto gli studenti internazionali provenienti da Unione Europea, Balcani, Sud America e Asia che hanno scelto di studiare in Abruzzo nel corrente anno accademico 2022/2023. Sono oltre 150 le studentesse e gli studenti di tutto il mondo che hanno raggiunto il nostro Ateneo e quindi la nostra Regione per seguire lezioni e sostenere esami secondo gli accordi programmati. Tra di loro – sottolinea la professoressa Enrichetta Soccio – spicca il caso davvero bellissimo di una studentessa finlandese, madre di due figli, che ha deciso di passare qui il semestre in mobilità insieme a tutta la famiglia, marito compreso.

Maurizio Adezio

Il nuovo Bando Erasmus e tutte le destinazioni disponibili per l’anno accademico 2023/2024 al link: https://www.unich.it/didattica/international/mobilita/studenti/erasmus/bando-erasmus-2324-mobilita-ue-ed-extra-ue




GRAZIE AL CENTRODESTRA nuovi ospedali abruzzesi obiettivo più vicino

L’Aquila, 8 marzo 2023. “È innegabile che in questi quattro anni il processo che condurrà alla realizzazione dei nuovi ospedali abruzzesi sia stato sottoposto ad una attenzione particolare da parte del Governo regionale di centrodestra e della Lega Abruzzo in primis – Lo dichiara la portavoce della Lega Abruzzo Sabrina Bocchino, che aggiunge – l’intesa raggiunta in Conferenza Stato-Regioni e la firma dell’accordo di programma da parte di Regione, ministero della Salute e ministero dell’Economia e delle Finanze, consentiranno di far partire le procedure di appalto per la costruzione dei nuovi ospedali abruzzesi. Un momento importante che evidentemente ha fatto sorgere del reflusso gastroesofageo a chi pensava, lui sì, di fare campagna elettorale su quella vicenda ormai annosa.”

“Noi della Lega – dice la portavoce regionale del partito – abbiamo sempre creduto nel progetto che riteniamo l’unica via possibile per superare l’obsolescenza di strutture inadeguate e di attrezzature non all’avanguardia, anche se nel corso di questi anni, grazie anche alle nostre sollecitazioni, la dotazione tecnologica dei nosocomi ha subito un aggiornamento migliorativo.”

“Certo ci vorrà ancora del tempo perché i nuovi ospedali vengano realizzati, probabilmente si impiegheranno tra gli 8 e i 10 anni dall’inizio della loro realizzazione, ma mai si comincia mai si finisce. E lo ricordiamo a chi nel corso degli anni si è erto a paladino della sanità soprattutto nel vastese dimentico di chi fossero le responsabilità dei ritardi e del depauperamento di quelli esistenti, magari perché fa comodo in tema di alleanze elettorali; a chi, e non ci sorprende, anziché gioire per i nuovi sviluppi che vanno a beneficio di interi territori alza la voce, come da abitudine per avere l’attenzione dei media, perché bisogna comunque fare dei nuovi ospedali un pilastro della propria campagna elettorale evidentemente scarna di contenuti”.

“Il centrodestra unito e compatto e la Lega in primis navigano con il vento in poppa e il timone ben fermo per il bene dell’Abruzzo – chiosa la Bocchino – e  i risultati sono tangibili al di là delle farneticazioni di chicchessia, che rassicuriamo anche sulla funzionalità degli attuali nosocomi, che con grande sforzo e grandi sacrifici soprattutto del personale medico e sanitario stanno garantendo assistenza adeguata ai malati. Su quegli ospedali continueremo a vigilare e a sollecitare i necessari interventi senza cercare il clamore mediatico degli urlatori, ma lavorando alacremente per ottenere risultati concreti”.




COMUNE E SOPRINTENDENZA, l’intesa si consolida

Sindaco e assessore Rispoli: “Istituzionalizzato il tavolo tecnico di confronto sui lavori che riguarderanno il patrimonio culturale”. La Soprintendente Collettini: “Siamo vicini alla città e lieti di contribuire al futuro del suo straordinario patrimonio culturale”

Chieti, 8 marzo 2023. Sì della Giunta all’intesa con la Soprintendenza Archeologia, Beni Culturali e Paesaggio di Chieti e Pescara per l’istituzionalizzazione di un tavolo di lavoro e confronto sui numerosi interventi che riguarderanno il patrimonio culturale della città.

“Si tratta di una scelta che non solo conferma la sinergia istituzionale con la Soprintendenza che abbiamo attivato appena insediati- spiegano il sindaco Diego Ferrara e l’assessore ai lavori pubblici Stefano Rispoli – ma la rilancia perché la coinvolge fattivamente nella rigenerazione urbana che abbiamo avviato, grazie ai progetti finanziati attraverso misure come Pnrr, Pinqua e finanziamenti statali. Una collaborazione vera, fatta di dialogo e di messa a disposizione della città delle rispettive competenze. Il dialogo ha sempre funzionato, non solo sul fronte lavori pubblici, ma anche sul verde, su cui la Soprintendenza ci ha dato non solo consigli, ma anche risposte sulle migliori azioni di tutela nel rispetto delle normative vigenti e delle esigenze della città.

Il tavolo monitorerà lavori per un ammontare di circa 20 milioni di euro, spalmati su vari interventi che riguardano tutti edifici o porzioni di città di elevato prestigio storico e culturale, come: restauro e rifunzionalizzazione Palazzo Massangioli ed ex Cinema Eden; del Supercinema; delle scuole Nolli e dell’ex asilo Principessa di Piemonte; dell’arciconfraternita del Santissimo Rosario; dell’ex Scuola il Casone; della riqualificazione di Piazza Trento e Trieste, del progetto Corso Tiburtina, Piazza calanchi e Colle Marconi; degli interventi di riqualificazione del sottopasso pedonale e del parco della Stazione con annessi parcheggi; del nuovo parco urbano di Filippone; degli interventi sugli ipogei del centro storico; c’è poi il progetto di rigenerazione PinQua, Qualità dell’abitare per piazza Garibaldi, il convento delle Clarisse e l’edificio di San Raffaele Arcangelo; la realizzazione del nuovo nido del Villaggio Mediterraneo.

Il tavolo sarà veramente operativo, seguirà sia la progettazione, sia i cantieri con uno scambio continuo di visioni e competenze fra le strutture dei rispettivi enti: i nostri tecnici, ingegneri, architetti e funzionari e quelli della Soprintendenza, con la squadra di architetti, restauratori e archeologi, preziosissimi per i lavori di riqualificazione di piazza San Giustino e che devono essere necessariamente coinvolti in una città antica qual è Chieti. La sinergia è già operativa, molte progettazioni sono già in itinere, i cantieri diventeranno visibili a breve, come lo sarà anche ciò che prevede l’accordo che di fatto è già in moto”.

“Sinergia e confronto continuo nelle scelte di natura tecnica: questa la chiave per arrivare alla definizione di progetti di qualità nei tempi ristretti imposti dal PNRR – aggiunge la Soprintendente Cristina Collettini – Un impegno gravoso per le due Amministrazioni che nel lavoro congiunto, però, diventa un investimento sia di tempo che di risultato. La Soprintendenza è vicina alla città che la ospita e assicura la sua presenza continua in tutte le fasi che portano alla tutela e valorizzazione di un inestimabile patrimonio culturale ancora poco noto che presto tornerà nella disponibilità della sua collettività”.




VINCENT MASSARI. Cronache di un abruzzese d’America

Alla Mondadori di Pescara

Pescara, 8 marzo 2023. Uscito lo scorso 4 marzo, è il secondo titolo della collana Vite di Radici Edizioni che segue la biografia su Vito Taccone pubblicata a febbraio 2022: sabato 11 marzo alle ore 18.00, sarà la libreria Mondadori Bookstore di Pescara in via Milano, ad ospitare la presentazione del nuovo lavoro che reca la firma di Alessio De Stefano; modera Mara Mattoscio.

Dopo aver raccontato con discreto successo la vita dell’indimenticato ciclista soprannominato “Il camoscio d’Abruzzo”, la stessa casa editrice abruzzese ci riprova ora con Vincenzo “Vincent” Massari, nome sconosciuto ai più ma personaggio dalla vita appassionante e vanto di almeno due generazioni di italiani emigrati a partire dall’inizio del Novecento.

Massari fu infatti giornalista e poi editore di importanti testate come «Marsica Nuova» o «L’unione», che contribuirono a creare, nella prima metà del secolo scorso, un ponte immaginario tra i paesi d’origine di chi era dovuto partire per cercare fortuna e il proprio Nuovo mondo.

Ma Vincent Massari è stato tante altre cose nel corso della sua vita: bambino a Luco dei Marsi, seminarista a Penne, migrante sul piroscafo Taormina e poi, una volta arrivato negli Stati Uniti nel 1915, sindacalista dei minatori, giornalista, editore, rappresentante alla Camera del Colorado e infine senatore.

Una vita emozionante ricostruita un passo alla volta da Alessio De Stefano, giovane di Avezzano (Aq) che ha ripercorso le orme di Massari viaggiando fino a Pueblo, in Colorado, dov’è tuttora custodito il fondo lasciato dal giornalista all’Università del Colorado – università che contribuì a creare lui stesso negli anni Settanta una volta diventato influente politico locale.

Grazie a questi documenti, agli articoli dei giornali da lui diretti e alla corrispondenza con alcuni dei personaggi più importanti dell’emigrazione italiana negli Stati Uniti (uno su tutti l’anarchico sulmonese Carlo Tresca), De Stefano ha ricostruito i passaggi e gli snodi più significativi della vita e della carriera dell’uomo passato alla storia sui giornali americani come “Il leone italiano”.

Particolare attenzione è stata dedicata dall’autore anche al lavoro svolto da Massari nel 1934 sul libro Fontamara del suo conterraneo Ignazio Silone; libro che prima di uscire dalla clandestinità in Italia venne pubblicato in diversi Paesi all’estero. Negli Usa la storia dei Cafoni narrati da Silone trovò spazio proprio sui giornali diretti da Massari, che iniziò a pubblicarla a puntate da luglio del 1934 sulle pagine de «L’Unione», lanciando anche una intensa campagna pubblicitaria al volume.

In Cronache di un abruzzese d’America trovano inoltre spazio importanti testimonianze raccolte su «Marsica nuova» e riguardanti ricordi di usi e tradizioni degli uomini che vivevano a ridosso del Lago Fucino, terzo bacino per estensione in Italia prima del suo prosciugamento nel 1878 a opera del Principe Torlonia.




CACCIA ALL’AFFARE Fiera di Pescara

Il mercatino del vintage e non solo. Settima  edizione: 11 e 12 marzo 2023

Pescara, 8 marzo 2023. Torna a Pescara il Mercatino del vintage più atteso alla Fiera di via Tirino l’11 e 12 marzo. Insieme ad una vasta proposta di oggetto vintage e antichi, icone di stile nel settore dell’arredamento e dell’abbigliamento, torna l’approfondimento alle tradizioni artistiche abruzzesi.

In occasione della fiera del vintage sarà infatti realizzata una piccola ma significativa esposizione di antica ceramica popolare d’Abruzzo. La ceramica popolare nelle sue multiformi espressioni ha affascinato, dai secoli passati ad oggi, per i suoi simboli e i profili che rappresenta. Sui manufatti regionali si possono cogliere segni che rimandano a concetti riguardanti il mito nelle sue svariate rappresentazioni, tratti che interessano la storia delle tradizioni locali, indicazioni che investono la ritualità religiosa legata a figure di santi protettori. Così boccali, zuppiere, piatti, vasi, brocche, bottiglie e mattonelle si arricchiscono, attraverso il decoro, di valori aggiunti che rendono quanto mai significative le pennellate dell’artista sulle terrecotte.

Ecco alcuni dei simboli che vengono rappresentati nelle più tipiche decorazioni ceramiche abruzzesi. Mazzi o fiori solitari rientrano tra le tematiche più classiche, il fiore si presta ad un’esaltante gamma cromatica e non è casuale la descrizione delle tipologie nelle sue più segrete espressioni. La rosa è presente in molti casi, dall’arte castellana in poi, e ne riassume molte: da quelle mitologiche come fiore sacro a Venere, legata al culto dei morti presso i Romani che celebravano la sua festa: Rosalia, con riferimento alle pene del martirio collegata alla puntura delle sue spine nella tradizione cristiana, nella stessa consuetudine fiore dedicato alla Madonna. Sin dall’antichità il fiore è legato alla bellezza, splendida ed effimera, al senso dell’olfatto che arricchisce il vaso o il piatto su cui è impresso di ulteriori aspetti legati ai cinque sensi, quasi si potesse cogliere il profumo di essi oltre a godere con gli occhi dei multicolori trionfi decorativi.

L’edera, la palma, la quercia, l’ulivo si sviluppano nella gamma cromatica del verde. L’edera insieme alla vite è attributo di Bacco e la si trova infatti anche su brocche e boccali. Per la sua capacità di intrecciarsi in natura, questa pianta ha ispirato accenni all’amore, all’amicizia e alla fedeltà. La palma, che per la disposizione naturale delle foglie simili a raggi si collega al mito del sole ricorda, nella tradizione cristiana, la vittoria sulla morte attraverso il martirio. La quercia, immagine del vigore fisico, simboleggia l’albero della vita. L’ulivo, emblema della pace in ogni paese del Mediterraneo, si raffigura in molte terrecotte del meridione italiano collegandosi non solo per il suo significato, ma soprattutto per la produzione, l’uso e la sua conservazione in otri se spremuto e in vasi se frutto.

Non mancano gli animali. L’uccellino al centro del dipinto, il gallo, il cigno, il cane, il cervo, il cavallo, solo per citarne alcuni. In diversi casi essi diventano firma di scuola della tradizione ceramica come per l’uccellino castellano e il gallo pugliese. Questi volatili rappresentano l’emblema dell’anima il primo e il simbolo solare dovuto alla sua prerogativa di annunciare il sorgere del giorno il secondo. Il cigno, uccello regale, rimanda al mito di Giove che si trasformò così per sedurre Leda ma in contrapposizione al suo bianco piumaggio possiede una carne scura ed è sinonimo di ipocrisia. Se il cane rappresenta la fedeltà e la devozione, il cervo, con la sua mansuetudine, ricorda nel significato cristiano l’immagine del bene e della prudenza. Il cavallo è sinonimo anch’esso di devozione all’uomo e non è un caso che questi animali venissero spesso rappresentati sulle fiasche da pellegrino che lo accompagnavano fedelmente durante il lungo cammino, contenendo acqua da bere.

Di derivazione arcaica era la diffusa usanza di sconfiggere il malocchio, l’invidia. Sentimento serpeggiante nel popolo che poteva “attaccare” persone e cose. L’occhio cattivo della persona invidiosa si contrastava, per il principio logico associativo, con un altro occhio carico di energia positiva che annientava la negatività trasmessa. Le antiche civiltà del Mediterraneo utilizzavano la figura dell’occhio sulla prua delle navi per avere una buona navigazione e i nostri pescatori hanno ereditato tale abitudine. Occhi di smalto divenivano ciondoli indossati dai bambini di chiara valenza apotropaica e il simbolo cristiano dell’occhio di Dio si accosta al solco della tradizione più prosaica.

Tutti questi simboli e tanti ancora con il loro fascino carico si storia saranno esposti nei due giorni di Caccia all’Affare, 11 e 12 marzo, all’interno della Fiera di Via Tirino. Circa 40 piatti della tradizione abruzzese a cavallo tra il XVII e il XX secolo.

Novità di questa edizione è L’Angolo dell’Esperto dove sarà possibile ricevere valutazioni economiche e descrittive gratuitamente in alcune categorie di opere. Accedendo alla fiera di Pescara sarà possibile incontrare gli esperti delle seguenti categorie:

–      sabato dalle 10 alle 12 orologi rari e da collezione

–      domenica dalle 10 alle 13 antiche bottiglie di liquori, cognac e whisky

–      domenica dalle 15 alle 18 boccali e ceramica popolare abruzzese

Novità ulteriore di questa edizione è lo svolgimento della Fiera al 1° piano di via Tirino. Si sale quindi di livello con un’offerta speciale con il biglietto unico ad € 2.

Mini Steet Food con tipicità regionali.

Ingresso gratuito sotto i 12 anni

Parcheggio gratuito e mini street food.

Prossima edizione 13 e 14 maggio 2023




MARZO DONNA

La mobilitazione per la filanda di Pescara continua

Pescara, 8 marzo 2023. L’8 marzo 2014 il Comitato pro Filanda elaborava un manifesto che impegnava i movimenti, le associazioni, i singoli cittadini, in una lotta contro l’abbattimento di una così importante testimonianza del lavoro delle donne del ventesimo secolo quale la Filanda Giammaria.

Da allora donne e uomini hanno lottato non soltanto contro la dissennata demolizione dell’edificio, ma anche e soprattutto contro l’incapacità, l’arroganza e l’indifferenza delle istituzioni per una scelta di civiltà che non solo recuperava  un brano importante della storia di Pescara, ma consentiva alle donne pescaresi di munirsi di un luogo nel quale difendersi dalla violenza, dal patriarcato, dalle  discriminazioni, per elaborare un futuro di partecipazione, di parità, di uguaglianza, di condivisione: luogo che non può che essere “La casa delle donne”, ormai presente su tutto il territorio nazionale.

Da allora fino ad oggi 8 marzo 2023 sono passate battaglie, impegni, speranza, delusioni e, nonostante tutto questo, per colpevole indifferenza e misoginia, Pescara registra ancora la mancanza di un luogo per le donne, un luogo di cultura, di socialità, di solidarietà, che potrebbe essere realizzato in un’area verde recuperata alla speculazione edilizia.

In tutto questo tempo il Comitato è riuscito a trovare ascolto, durante la scorsa legislatura, dalla Regione che, convinta della bontà e dell’utilità del progetto, aveva anche stanziato dei fondi per iniziare un percorso virtuoso verso il recupero dell’area e la costruzione di un padiglione di memoria e di futuro per la storia ed i progetti delle donne. Quei fondi dove sono ora?

 IL Consiglio Comunale all’unanimità ha deliberato di predisporre la variante urbanistica necessaria; per questo siamo stati anche sentiti più volte. Perché non la si approva?

 La storia di Pescara e delle donne nel suo sviluppo merita attenzione dalle istituzioni!

Per sciogliere i dubbi del passato, chiarire e valutare la situazione presente ed impegnarsi per il futuro.

In occasione del “MARZO DONNA” il COMITATO PRO FILANDA, insieme a: SPI CGIL di Pescara, al Girotondo d’Abruzzo, alla Biblioteca Emilia Di Nicola, alla Sezione pescarese di Italia Nostra con la Biblioteca Falcone e Borsellino, al Collettivo Zona Fucsia, all’UDI di Pescara e MILA donnambiente organizza per l’11 marzo 2023, alle ore 16,30 una

CONVEGNO, coordinato da Norina Mercuri, presidente Girotondo d’Abruzzo

MOSTRA, a cura della Sez. Italia Nostra di Pescara

presso la Sede del Girotondo e della Biblioteca Emilia Di Nicola in Via Aldo Moro 15/6. nel corso del quale si decideranno anche le iniziative future, che avranno termine soltanto all’ottenimento della casa delle donne nell’area della Filanda Giammaria.

Costituiscono il Comitato Pro Filanda:

Italia Nostra Pescara e Italia Nostra Regionale Abruzzo – UDI Pescara – SPI Cgil Pescara –  CGIL Camera Sindacale di Pescara – MILA donnambiente –  CAP (Comitato Abruzzese del Paesaggio)  – INU Abruzzo Molise  –  OCA Dd’A  (Osservatorio Partecipazione Cittadinanza Attiva, Pescara) –  Commissione Pari Opportunità, Comune Pescara –  Galina Caminante – Associazione Libertà e Giustizia – FIAB Pescarabici – Carrozzine Determinate –  Legambiente Abruzzo – Associazione Ville e Palazzi dannunziani –  Comitato Stop al cemento – Accademia Musicale Pescarese – Comitato Oltre il Gazebo no filovia –  Ambasciatori della Fame –  ANFE delegazione provinciale Pescara – Associazione La Frangia – AUSER Pescara –  Spazio Donna Abruzzo – FAI Abruzzo e Molise –  Archeoclub  Pescara –  WWF Chieti-Pescara – Touring Club Pescara –  Associazione FORM ART  –  L.A.A.D. – Pescara Tutela  – Le Majellane –  Rosadonna –   Associazione culturale e sportiva “Emilia Di Nicola”.

Il Comitato rappresenta una realtà culturale e sociale che, nello spirito della Carta di Faro (sottoscritta dall’Italia nel 2013 e ratificata nel 2020), costituisce quella comunità del patrimonio che si è dato il compito di trasmettere alle future generazioni la memoria delle lavoratrici della Filanda Giammaria.




E PROMETTO di esserti Fedele sempre

Online il trailer del nuovo film breve di Giuseppe de Candia

Non è solo la formula del sacramento del matrimonio, ma anche il titolo del nuovo film breve del cantautore e regista Giuseppe de Candia. È ufficialmente online il trailer di questo nuovo lavoro cinematografico, con un ricco cast di attori esordienti.

Il giovane de Candia torna alla macchina da presa dopo l’esordio con il primo cortometraggio, Scrivimi per sbaglio, premiato in numerosi festival internazionali dedicati alla cinematografia. In questo nuovo film breve il regista sarà anche attore.

Interpreterà infatti Fedele, un giovane di 22 anni in procinto di sposarsi con Caterina, donna benestante, di 75 anni (interpretata da Antonia Di Bisceglie). C’è chi dice che l’età è solo un numero, ma in questa pellicola l’età è la chiave di volta di tutta la trama.

Tante saranno le sorprese e gli equivoci in questo matrimonio così fuori dagli schemi, che nasconde da parte del giovane protagonista l’intenzione di appropriarsi del denaro della benestante signora. Ad affiancare de Candia nella realizzazione del film Pablo Figlia come direttore della fotografia e Claudia Simone come aiuto regia.

Le musiche originali del film sono firmate da Fabio di Liddo. Fedele riuscirà a raggiungere il suo immorale obiettivo? Per scoprirlo non resta che attendere l’uscita del film in streaming, prevista per l’estate, come ogni buon matrimonio che si rispetti. Link dal trailer: https://www.youtube.com/watch?v=S2vgKyDt9eg&t=19s




CONGRESSO CITTADINO Partito Democratico

Il comitato per Stefano Bonaccini c’è

Ortona, 8 marzo 2023. In vista del congresso cittadino del Partito Democratico, che si terrà a Ortona domenica 12 marzo, il comitato Energia Popolare di Ortona, che ha sostenuto la candidatura di Stefano Bonaccini per la segreteria nazionale, auspica una larga partecipazione degli iscritti al dibattito ed al voto, nel segno del rinnovamento.

“Rinnovamento, nei contenuti e nei volti – dichiara Fabrizio Tucci, coordinatore del comitato – è stata la parola chiave della campagna elettorale di entrambi i candidati alla segreteria nazionale. L’ha spuntata Elly Schlein, che sicuramente è riuscita a diffondere con maggiore forza questo messaggio tra gli elettori. Siamo decisi a raccogliere la sfida del rinnovamento anche e soprattutto ad Ortona, dove il Partito Democratico negli ultimi anni ha vissuto stagioni di declino, perdendo centinaia di voti ed addirittura il simbolo alle ultime amministrative.

Riteniamo dunque sia necessaria una profonda riflessione a favore di un giovane o di una figura che non abbia mai precedentemente ricoperto incarichi di segreteria di partito e che possa dare valore e significato al vento di cambiamento che il partito sta promuovendo. Solo così si potranno veicolare energie fresche e contenuti moderni che possano dar vita ad una rinnovata visione politica di cui il territorio, da anni in declino, ha urgentemente bisogno. Noi di Energia Popolare di Ortona saremo ben lieti di partecipare attivamente al processo di vero e profondo rinnovamento della sezione cittadina del Partito Democratico.”




L’ARROGANZA e la stabilità

Come i migranti diventano solo un problema di equilibri politici

8 marzo 2023 –

Il tentativo di Giorgia Meloni e dell’ottimo Salvini di blindare, negandole, le responsabilità del Governo nella tragedia di Cutro sono una manifestazione di debolezza, in nessun modo di forza, tanto meno di autorevolezza da parte dell’ esecutivo.

Forza e debolezza di un governo trapassano facilmente dall’una all’altra ogni qual volta si va oltre il sottile crinale dell’arroganza che alimenta comportamenti intolleranti a fronte di ogni opinione dissonante. Come se l’architettura complessiva del Governo fosse sostenuta da accordi talmente rigidi da essere messi in pericolo al solo sottrarre una tessera dall’ intera impalcatura.

A dispetto di molte falle, anche ieri emerse nel corso del dibattito parlamentare sul dramma avvenuto  sulle coste di Crotone. E si è continuato a provare di far diventare le domande rivolte al Governo sulle ombre che ancora restano sulla “catena di comando”, che sarebbe dovuta intervenire, come una critica agli uomini che su quel mare si sono messi alla ricerca del barcone poi affondato, e agli altri che, invece, non sono stati fatti uscire. Eppure, a leggere i resoconti dei giornali lo avrebbero voluto fare. La responsabilità di quei morti, insomma, è e resta politica.

Così come resta politica la responsabilità di limitarsi a guardare il fenomeno degli immigrati solo per ciò che riguarda il problema degli sbarchi e degli scafisti. E, invece, si trascura tutta l’analisi dei motivi per cui quella gente sfida la sorte nel Mediterraneo, come accoglierli dignitosamente e come organizzarsi per integrarli. Si è giunti a prendere del Papa solo la frase sugli scafisti, quando da anni Francesco predica sulla necessità di fare tutto il resto. E che la questione confermi la debolezza di un’intera classe politica, non è solo cosa che riguardi i partiti di maggioranza, lo conferma uno scontro politico che continua ad andare avanti per luoghi comuni, come ci dice l’intervento di Natale Forlani in merito alla correlazione possibile tra flussi migratori verso il nostro Paese e il lavoro (CLICCA QUI). Anche tutte le discussioni dei giorni scorsi conferma la necessità che il tema migranti venga assunto con una valenza nazionale, ed europea, destinata ad andare oltre la mera contrapposizione politica tra una parte e l’altra.

Intanto, siamo costretti a seguire le conseguenze che la sciagura, evitabile, di Cutro sta portando nel sistema politico dove l’estremizzazione delle posizioni va esattamente contro quello che sarebbe necessario fare e ragionare su un fenomeno epocale che richiede interventi ragionevoli e sostenibili. Quelli che ci ha indicato due giorni fa Primo Fonti (CLICCA QUI), a partire dalla revisione della Legge Bossi – Fini.

Dobbiamo constatare  come Piantedosi non possa essere “dimesso” perché rischia di venir giù tutto il castello. Mentre in un altro paese sarebbe già bastata la sua sciagurata frase sulla disperazione che non giustifica il mettersi in viaggio con i figli, ma su questo abbiamo già detto per giungere a delle conseguenze che non giungono. Una frase che rivela un sentimento, la mancanza di conoscenza di un intero fenomeno e l’idea che tutto si risolva impedendo il mettersi in mare. Le sue dimissioni sarebbero almeno un bel gesto, una attestazione, sia pur tardiva, di rispetto per le decine e decine di vittime, sostanzialmente irrise dalle sue esternazioni fuori luogo. Non cambierebbe nulla sul piano della drammatica fattualità dell’ evento, eppure la sostanza delle cose è fatta anche dal tenore morale e dal sentimento civico che le accompagna. Non sarebbe male dimostrare agli italiani – ed a chi ci osserva dall’ estero – che la nostra classe politica ha la capacità di riconoscere i propri errori e pagarne il prezzo.

È successo altre volte, anche per molto meno. Il governo ne uscirebbe rafforzato. Francamente, temiamo che non succederà e finisca per prevalere un atteggiamento di altezzosa superiorità – peraltro già apparso in altre occasioni – di un governo che non ammette repliche. Ne dovremmo tristemente concludere che l’arroganza è un cemento indispensabile alla stabilità del governo Meloni.

https://www.politicainsieme.com/larroganza-e-la-stabilita-come-i-migranti-diventano-solo-un-problema-di-equilibri-politici/




L’ITALIA DELLE RADICALITÀ è una miseria

Dopo Cutro il governo annaspa

di Giuseppe Fioroni

8 Marzo 2023

La vita politica ci ha visto su sponde diverse, eppure Lupi stavolta mi convince. In realtà, potrei dire che io ho convinto lui perché sostenevo ieri – come lui fa oggi su Repubblica – la necessità di concepire la politica sull’immigrazione come un capitolo di quella unità nazionale che sottende e persino garantisce la dialettica democratica tra maggioranza e opposizione.

Comunque, devo dire, sull’onda della discussione in Parlamento, che il governo non sta dando prova di serietà nel fare luce sulla tragedia di Cutro. La Premier, Giorgia Meloni, fatica a proporre di sé un’immagine di autorevolezza. Presente subito, in Campidoglio, quando si è trattato di rendere omaggio a due grandi figure dello spettacolo – prima Gina Lollobrigida e poi Maurizio Costanzo – non ha saputo testimoniare quel sentimento di cordoglio e vicinanza umana rispetto ai parenti delle vittime del naufragio, che invece il Presidente Mattarella a nome del popolo italiano ha espresso con la sua visita a Crotone.

È bene, in questa circostanza, che le diverse voci delle opposizioni siano concordi. Lo spettacolo di un governo che lascia solo il suo Ministro dell’Interno e, al tempo stesso, di un Ministro dell’Interno che rende invisa la sua solitudine per una ricostruzione dei fatti poco convincente, indica uno stato di preoccupante fragilità politica. Tutto ciò, per altro, autorizza a pensare che l’Italia avvinghiata agli slogan sulla radicalità e la nettezza delle posizioni politiche – mito fondante del bipolarismo, oggi particolarmente caro alla sinistra targata Schlein, ma ieri emblema dell’opposizione “dura e pura” della destra meloniana – ci restituisce un quadro sconfortante di incertezze, piccole e grandi astuzie, incoerenze grossolane e tanta voglia di machiavellismi.

E questo non ci piace.

https://piattaformapopolare.net/2023/03/08/dopo-cutro-il-governo-annaspa-litalia-delle-radicalita-e-una-miseria/



LA STRADA E LE SUE REGOLE conclusione del progetto

Presso il liceo scientifico  Galilei di Lanciano

Chieti, 8 marzo 2023. Sono terminati la scorsa settimana gli interventi formativi tenuti dal direttore dell’Automobile Club provinciale di Chieti, Roberto D’Antuono, presso il Liceo Scientifico G. Galilei di Lanciano, nell’ambito del progetto La strada e le sue regole.

Si è trattato di un articolato percorso di Educazione Civica fortemente voluto dalla referente scolastica del progetto, prof.ssa Giorgia Ranieri, ispirata dalla crescente perdita di giovani vite durante la scorsa stagione estiva, anche oggi molto attuale.

L’idea progettuale per rendere cittadini consapevoli il numeroso Liceo Scientifico G. Galilei di Lanciano ha trovato attuazione attraverso le tematiche concordate, riguardanti gli utenti vulnerabili della strada, pedoni e ciclisti, micromobilità e mobilità sostenibile, alcool e droga alla guida, le principali cause degli incidenti stradali e le statistiche regionali e provinciali riguardanti questi ultimi.

«Dobbiamo tributare i nostri più sentiti ringraziamenti al Liceo Galilei che ci ha dato la possibilità concreta di formare gli automobilisti di domani nell’apprendimento di comportamenti sicuri e della loro importanza nella vita quotidiana, anche e soprattutto per rispetto della vita propria e altrui» è stato il commento finale dell’ACI Chieti.

Roberto D’Antuono




TARI NON DOVUTA sui magazzini agricoli

Continuano gli incontri sul territorio

Ortona, 8 marzo 2023. Dopo le partecipate assemblee a Villa Torre, Ripari, Villa Iubatti e San Leonardo, proseguono gli incontri con la cittadinanza sulla vicenda della tassa rifiuti non dovuta dal 2021 sui magazzini agricoli.

Il Comune di Ortona, come noto, ha fatto pagare agli agricoltori di Ortona la TARI sugli immobili strumentali all’attività agricola nonostante la normativa intervenuta a fine 2020 ha previsto la non assoggettabilità di tali immobili al regime della tassa sui rifiuti urbani, a decorrere dal 1° gennaio 2021.

Questo il calendario dei prossimi appuntamenti:

– venerdì 10 marzo 2023 ore 21:00 in contrada Villa San Tommaso;

– sabato 11 marzo ore 20:30 presso il circolo in contrada San Donato.

Interverranno l’ex assessore ai lavori pubblici del Comune di Ortona Domenico De Iure, Lorenzo Crudele, responsabile del dipartimento agricoltura di Fratelli d’Italia e i Consiglieri comunali di minoranza Ilario Cocciola, Angelo Di Nardo, Franco Vanni, Gianluca Coletti, Simonetta Schiazza ed Emore Cauti, per informare la comunità degli agricoltori delle modifiche normative intervenute dal 2020 in materia, su come richiedere i rimborsi e sulle iniziative intraprese in Consiglio comunale sulla vicenda.

“I numerosi agricoltori che hanno partecipato agli incontri – dichiara l’ex assessore Domenico De Iure – hanno apprezzato il servizio che stiamo facendo nel dare le indicazioni e la modulistica per richiedere il rimborso della TARI pagata e non dovuta.”




A BENEFICIO DI TUTTI i lavoratori della Dussmann

La lotta di USB sta producendo i suoi frutti

Chieti, 8 marzo 2023. Il mondo degli appalti della sanità pubblica è un mondo difficile. Nel Presidio Ospedaliero di Chieti da anni l’USB, attraverso l’impegno dei propri dirigenti sindacali e degli iscritti, sta portando avanti una battaglia importantissima ovvero quella del consolidamento contrattuale dell’orario di lavoro settimanale:

la maggior parte dei dipendenti dell’appalto, gestito dalla Dussmann, hanno contratti di lavoro part time di poche ore (14/18 settimanali) ma in realtà ne svolgono molte di più in modo strutturale. L’USB ha cercato in tutti i modi di interloquire con l’azienda attraverso segnalazioni alla ASL 2, richieste di incontro, ecc., naturalmente inutilmente. Nel maggio del 2022 i lavoratori, assistiti dal legale USB Avv. Francesca Borsa, hanno deciso di far valere le loro ragioni presentando ricorso presso il tribunale di Chieti. A pochi giorni dalla prima udienza la Dussmann ha deciso di proporre a molti lavoratori, che svolgono ore supplementari in modo strutturale, l’adeguamento di contratto e lo ha proposto anche in sede di udienza a chi ha presentato ricorso.

Riteniamo importante questa decisione aziendale perché riconosce dei diritti a tutti i lavoratori coinvolti, anche ai non iscritti all’USB, ma la Dussmann dovrà riconoscere in pieno le richieste avanzate in tribunale dai lavoratori ricorrenti.

Per l’USB questa è una vittoria da intestare ai lavoratori che non si sono arresi di fronte all’atteggiamento di chiusura dell’azienda e all’immobilismo delle altre sigle sindacali presenti in azienda, perché senza il loro coraggio nulla sarebbe cambiato.

Le battaglie da portare avanti in questo mondo degli appalti, dove lo sfruttamento del lavoro è strisciante e coinvolge molte donne,  sono innumerevoli e l’USB non smetterà di combattere fino al ritorno alla normalità: la reinternalizzazione dei servizi da parte delle ASL.

Romeo Pasquarelli

Annarita Marini




L’ALTRO E NOI un progetto per l’8 marzo

Inaugurazione di un murale

Gessopalena, 8 marzo 2023. È ispirato alle donne che un tempo lavoravano nei campi, il murale che verrà inaugurato oggi 8 marzo, alle ore 16:30, nell’atrio dell’edificio comunale di Gessopalena.

L’opera è stata realizzata nell’ambito del progetto sociale L’altro e noi di cui è capofila l’Associazione Articolo 3 Odv di Pescara ed è ispirato al disegno creato da uno studente del liceo scientifico Algeri Marino di Casoli.

 Alla cerimonia di inaugurazione parteciperanno Antonella Allegrino, presidente dell’Associazione Articolo 3, il sindaco Mario Zulli, rappresentanti dell’amministrazione comunale, dell’istituto scolastico, dell’Avis Comunale (partner del progetto) e cittadini.




SFUMATURE DI CIELO, il nuovo lavoro poetico di Sandra De Felice

La sesta raccolta edita Costa Edizioni sarà presentata domenica 12 alle 17 al Teatro Cordova di Pescara

Pescara, 8 marzo 2023. La poesia sale sul palco del Teatro Cordova di Pescara (viale Bovio, 446); domenica 12 alle ore 17 si svolgerà la presentazione della raccolta poetica della pescarese Sandra De Felice dal titolo “Sfumature di cielo” con la prefazione a cura della dottoressa Liliana Rullo

Alla sua sesta silloge, Sandra Di Felice viene definita così della professoressa Elisabetta Mancinelli: “La poetessa che dipinge il fluire incessante della sua anima tra malinconia, solitudine, amore e passione.”

“Questa nuova raccolta, la sesta, – ci dice Sandra De Felice – è un insieme di poesie scritte tra l’ottobre 2019 e il dicembre 2022. Un’opera che mi ha impegnato parecchio in quanto, mentre nelle precedenti ero più focalizzata su di me e sul mio mondo interiore, questa volta ho allargato il mio sguardo sulle problematiche che la società sta vivendo attualmente. Ringrazio Elena Costa, e la sua casa editrice Costa, per aver accolto ed editato le mie poesie”.

La copertina del libro è una vera e propria opera d’arte realizzata da una giovane artista, Lisa Marfisi: “Ho visto il dipinto in acquarello sui social e mi ha colpito subito – racconta De Felice – non solo perché il giallo è il mio colore spirituale ma soprattutto perché rispecchia in pieno la speranza in un futuro migliore. La ringrazio per aver accettato la mia proposta con grande entusiasmo. Ringrazio anche la scrittrice Margherita Cordova per averci messo a disposizione il bellissimo spazio teatrale”.

Alla presentazione interverranno oltre all’autrice del libro, l’editrice Elena Costa, Elena Malta critico letterario, Riccardo Santini direttore della collana, Lisa Marfisi artista, il tutto moderato da Liliana Rullo.

Momento musicale affidato a Marilena Marulli che accompagnerà le poesie con l’arpa celtica; poesie che verranno declamate dall’attrice Rosamaria Binni.