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RUDIMENTI, sound performance di Enrico Malatesta

Imago Museum 18 marzo 2023 ore 18:00

Pescara, 16 marzo 2023. Imago Museum, in collaborazione con Fondazione Pescarabruzzo e ISIA Pescara Design, presenta Rudimenti, una performance unica di sound art con Enrico Malatesta, percussionista, ricercatore e sound artist attivo in ambiti sperimentali di ricerca posti tra musica, performance e indagine territoriale.

L’evento si svolgerà sabato 18 marzo: la mattina Malatesta sarà all’ISIA Pescara Design per un workshop rivolto agli studenti dal titolo Annotazioni superficiali. Nel pomeriggio, a partire dalle 18,00, negli spazi dell’Imago Museum realizzerà la performance sonora ad ingresso libero. Al termine, l’artista dialogherà con Fabio Perletta.

Rudimenti è un progetto aperto, in cui l’artista esplora la relazione tra suono, spazio e movimento, con particolare attenzione alle superfici, alle modalità di ascolto, alla vitalità e alla morfologia dei materiali e al poliritmo, inteso come configurazione ecologica di eventi multipli. Con l’intento di presentare gli strumenti a pelle e le superfici di oggetti come territori di azione e corpi in continuo interscambio con il movimento del suonatore e lo spazio, Rudimenti comprende

molteplici traiettorie di ricerca che partono dalla musica per percussione e la oltrepassano: dalla scrittura di testi alla realizzazione di partiture/istruzioni per sole percussioni e per ensemble; dalla formalizzazione di esercizi di ascolto allo sviluppo di un archivio di registrazioni in cui la relazione tra impulso e superficie degli strumenti a membrana è documentata come campo d’azione (field recording).

Enrico Malatesta, percussionista, ricercatore e sound artist attivo in ambiti sperimentali posti tra musica, performance e indagine territoriale; la sua pratica esplora le relazioni tra suono, spazio e movimento con particolare attenzione alle modalità di ascolto, alle affordances degli strumenti e al poliritmo, inteso come definizione di informazioni multiple attraverso un approccio ecologico e sostenibile all’atto percussivo. Il suo lavoro è stato presentato in festival e istituzioni culturali come, ad esempio, Pirelli Hangar Bicocca – Milano, Biennale di Venezia, Berghain – Berlin, MAM – Rio de Janeiro, Fondation Cartier – Parigi e in numerose tournée in Italia, Europa, Giappone, Corea del Sud, Russia, Nord America,

Brasile. Svolge un’intensa attività pedagogica dedicata al suono e alle dinamiche dell’ascolto mescolando con semplicità discipline eterogenee – dalle arti performative, alle arti visive, dalla musica alle tematiche del paesaggio sonoro collaborando, tra gli altri, con, IUAV – Corso di Laurea Magistrale in Teatro e arti performative, ERT – Emilia Romagna Teatro Fondazione, Santarcangelo dei Teatri, MAP_PA – Master di Arti Performative di Palaexpo e Accademia di Belle Arti di Roma, LFP – Nomadic School, UNIDEE – University of Ideas / Fondazione Pistoletto, KunstenFestivalDesArts, FOG – Triennale Milano, Accademia di Belle Arti di Brera, Conservatorio di Musica di Vicenza.

Fabio Perletta, artista sonoro, docente e curatore, nel suo lavoro esplora la tematica dell’impermanenza in relazione allo spazio nella sua dimensione di presenza e assenza, cercando un dialogo possibile con la dualità silenzio/rumore. La sua ricerca fa perno sull’ambiguità tra materiale e immateriale in ambito sonoro. Attualmente è professore di sound design e design degli allestimenti all’ISIA di Pescara.

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