IL SEGRETO per vivere

Il segreto per vivere è innamorarsi della vita, grande dono di Dio per gli altri

Avezzano, 31 marzo 2023. Il segreto per vivere è guardare il mondo con gli occhi dei bambini, dei poeti, dei saggi, degli artisti e dei santi.

Il segreto per vivere è ridere di sé stessi e avere un grande senso dell’umorismo per tutto e per tutti.

Il segreto per vivere è guardare continuamente il Cielo, anche se sei tentato di vedere solo la terra e le cose del mondo.

Il segreto per vivere è avere entusiasmo, passione, perseveranza, amore, umiltà e semplicità per tutto quello che fai.

Il segreto per vivere è pregare, leggere, viaggiare e incontrare persone che ti fanno aprire la mente, il cuore e l’anima.

Il segreto per vivere è allenarsi ogni giorno alla battaglia della vita.

Il segreto per vivere è non perdere mai la speranza e desiderare il Paradiso.

Fra Emiliano Antenucci




VIA CRUCIS DEI LAVORATORI 1973  2023 Acli Chieti

Dalla solidarietà ai lavoratori nelle fabbriche, al precetto pasquale nelle fabbriche  ad oggi: 50 anni dalla prima via crucis dei lavoratori sulle strade della città

Chieti, 31 marzo 2023. Alla fine degli anni ’60 iniziava la crisi inarrestabile nella fiorente zona industriale  della Val Pescara. Cassa integrazione,  disoccupazione, trasferimento impianti, riduzione manodopera della grande e indimenticabile Camiceria: durante  l’occupazione della fabbrica le ACLI solidarizzarono con le migliaia di lavoratori e soprattutto lavoratrici a rischio perdita di lavoro.

L’allora Arcivescovo Mons. Capovilla diede l’incarico di celebrare una Messa proprio dentro la fabbrica

all’ Assistente Spirituale delle ACLI, padre Ugolino Frasca. In quegli anni l’industrializzazione cambiava l’organizzazione del lavoro e cambiavano anche gli stili di vita.

Le ACLI per favorire  uno spazio alla vita di fede, a quel tempo ancora molto sentita tra i lavoratori,  proposero ai Direttori delle fabbriche, i quali accettarono,  di creare momenti di spiritualità  con i sacerdoti Assistenti Spirituali delle Acli.

Molti lavoratori ebbero possibilità di accostarsi alla preparazione del Precetto Pasquale  o di seguire i riti sacri della Settimana Santa.

Agli inizi degli anni ’70 l’Arcivescovo Mons. Fagiolo sarà lui stesso a celebrare la Messa nelle fabbriche. L’iniziativa di una  Via Crucis itinerante nella vallata industriale, ideata dall’allora e attuale  dirigente delle ACLI, Mimmo D’Alessio,  si concretizzò nel 1973.

Venne ripensato il percorso, invece che nella vallata industriale che già dava segnali di crisi con le fabbriche che chiudevano,  si decise di trasferire il rito della pia pratica nel Centro della Città di Chieti per pregare e sensibilizzare tutta la comunità cittadina sulla grave situazione occupazionale che avrebbe travolto migliaia di lavoratori.

Nel corso degli anni alla Via Crucis hanno partecipato diverse realtà occupazionali in serie difficoltà. Abbiamo dato voce, raccolto tante testimonianze di sofferenze condivise con tutto il popolo.

Ogni Domenica delle Palme, aclisti, lavoratori,  Associazioni, Gruppi che partecipano alla pia pratica della Via Crucis e il popolo che si unisce spontaneamente al corteo  con grande afflato vive uno dei riti più sentiti della Quaresima.

Domenica 2 aprile 2023, ore 18:30 inizio della Via Crucis da piazza Malta. In caso di pioggia la Via Crucis si farà in Cattedrale.




IL SALUTO ISTITUZIONALE del Sindaco

La Visita dell’On. Antonio Tajani

San Giovanni Teatino, 30 marzo 2023. Buongiorno e benvenuti a tutti. Rivolgo innanzitutto un caloroso benvenuto in quest’aula al Vicepresidente del Consiglio dei ministri nonché Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale On. Antonio Tajani.

È davvero un grande onore ed una forte emozione poterla avere oggi presente qui, in mezzo a noi.

Con Lei saluto e desidero ringraziare tutti voi qui presenti: le autorità civili, militari e religiose, gli assessori e tutti i consiglieri che compongono questa assise comunale. Un caro saluto anche alla Dirigente Scolastica del nostro Istituto Comprensivo, Prof.ssa Francesca Di Tecco, che conta circa 1.800 alunni; insieme con tutto il corpo docente siete i garanti delle nuove generazioni alle quali affidiamo il nostro futuro.

Grazie perché avete scelto di essere qui oggi a condividere questo momento così lieto e importante per la nostra città. Un ringraziamento particolare a Poste Italiane, nella persona della dott.ssa Roberta Sarrantonio della struttura centrale Filateria di Roma ed a tutto lo staff locale e nazionale, per la collaborazione nella realizzazione del Bollo Speciale per l’annullo filatelico San Giovanni Teatino ed il Radar dell’Aeronautica Militare nel Centenario dell’Arma Azzurra, con il quale abbiamo voluto celebrare questo speciale momento che stiamo vivendo nel nostro comune.

Il 28 Marzo 2023, si è celebrato il Centenario della nostra Aeronautica Militare, della quale tutti noi italiani siamo orgogliosi ed alla quale rendiamo il nostro grazie per il lavoro che ogni giorno migliaia di persone, donne e  uomini, svolgono al servizio della nostra amata Patria.

Allo stesso tempo abbiamo festeggiato anche il 25esimo Anniversario della 133esima Squadriglia Radar Remota, che orgogliosamente ospitiamo sul nostro territorio comunale e che da anni opera per la sicurezza aerea dell’intera nazione.

Nel novembre dello scorso anno, ho ricevuto presso il Palazzo di Città la visita del Comandante della 133esima Squadriglia Remota dell’Aeronautica Militare, Cap. Alessandro Cardin, presente oggi qui con noi. Scorrendo il Curriculum Vitae del Ministro Tajani, ho avuto il piacere di leggere che è stato Ufficiale di Complemento dell’Aereonautica Militare Italiana, ricoprendo il ruolo di controllore della difesa aerea presso la base radar di San Giovanni Teatino.

Per questo motivo, siamo ancora più onorati di averLa qui con noi oggi, Onorevole Ministro, a celebrare questi anniversari in un luogo a Lei sicuramente caro. Dopo anni di governi e ministri che si sono succeduti alla guida della nostra nazione, che sicuramente hanno provato a fare del loro meglio, senza essere però stati scelti direttamente dal popolo, oggi abbiamo finalmente un governo stabile, votato dagli italiani, che può dare risposte positive e propositive e costruire certezze su tante tematiche che stanno a cuore ai cittadini. Mi permetta di esprimere i miei migliori complimenti per il grande lavoro che sta svolgendo come Ministro degli Esteri, soprattutto in questo ultimo periodo di tensioni a livello internazionale, dove è necessario mantenere un equilibrio e la giusta direzione.

La nostra Città, Signor Ministro, è uno dei cuori pulsanti dell’Area Metropolitana Chieti/Pescara. Siamo nel mezzo tra le due Province Capoluogo e negli anni il nostro territorio è diventato un punto sinergico di sviluppo e crescita. Basta pensare all’Aeroporto Internazionale D’Abruzzo, che in origine nasceva con il nome di Aeroporto San Rocco (come il nostro Santo Patrono), che si estende per buona parte anche sul nostro territorio, anche se spesso questo viene dimenticato; oppure all’estensione della Zona Commerciale, dove le più grandi catene nazionali ed internazionali di negozi e supermercati hanno scelto di aprire importanti filiali.

Protagonista indiscusso e fiore all’occhiello è sicuramente il nostro paesaggio: basta salire pochi chilometri verso San Giovanni Alta per scoprire la meravigliosa bellezza dei calanchi, patrimonio dell’umanità, che qualche giorno fa, insieme alle nostre colline, sono stati inseriti tra le tappe del neonato CAMMINO D’ABRUZZO. 660 Chilometri di percorso che attraversa la nostra regione tra sentieri collinari, montani e costiere. Tra le tematiche che sentiamo maggiormente a noi vicine, mi permetto di sottolineare l’importanza della sicurezza pubblica, affinché ognuno possa sentirsi libero di poter vivere il proprio quotidiano in qualsiasi posto ed in qualsiasi momento.

Per questo potrebbe essere necessario l’incremento del numero delle forze dell’ordine, a partire dalle grandi città fino ad arrivare a comuni come il nostro che, con i suoi quasi 15mila abitanti, ha il dovere di garantire la sicurezza e la tranquillità ai propri cittadini.

Le opere pubbliche sono il volano per la crescita ed il futuro del nostro Paese; le grandi infrastrutture sono necessarie per migliorare la mobilità ed i trasporti. Ma tutto questo non può non tener presente la storia, la bellezza paesaggistica, le esigenze e soprattutto la qualità della vita delle persone che abitano un determinato territorio che verrà attraversato da quest’opera.

Onorevole Ministro, Lei sicuramente nella sua permanenza qui a San Giovanni Teatino, negli anni del militare, avrà avuto modo di passare per il nostro centro cittadino, attraversato dalla ferrovia che collega Pescara con Roma. Il Raddoppio della linea ferroviaria, che rientra tra le grandi opere previste dal nostro Stato, così come progettato da RFI, purtroppo sarà impattante e cambierà per sempre il volto della nostra amata Sambuceto, perché è previsto un vero e proprio “Muro di Berlino in San Giovanni Teatino”.

Abbiamo condotto da anni una battaglia contro questo raddoppio; una battaglia non contro lo sviluppo ed il progresso, ma contro un progetto che ha scelto di tenere conto solo delle necessità di cercare la creazione ed il miglioramento dei trasporti ed abbreviare i tempi di percorrenza per raggiungere la Capitale, ma ha ignorato il territorio e le persone che vivono in esso.

Abbiamo chiesto ad un grande professionista di realizzare un progetto alternativo, che prevede l’interramento della linea ferroviaria, eliminando così completamente il passaggio in superficie della ferrovia nel nostro comune e preservando la qualità della vita per gli abitanti di quelle che resterebbero a confine con la linea ferrata; lo abbiamo presentato anche al Commissario Straordinario designato dal Governo in più incontri, sostenendo con gli studi la fattibilità di tale progetto.

Per tutta risposta RFI ha comunicato che il progetto resterà quello iniziale, che prevede quindi l’abbattimento di diverse abitazioni (per il raddoppio della linea), costringendo le famiglie a lasciare le proprie case e cercare sistemazione altrove, nonché l’innalzamento di muri alti oltre 6 metri come barriere di protezione lungo la linea ed in primis proprio nel centro della città, che sarà così completamente distrutto e deturpato civilmente e paesaggisticamente, sentenziandone di fatto la fine.

La fine di una città che sta crescendo e che ha investito milioni di euro in opere, come la chiesa progettata dall’Architetto Mario Botta (circa 12 milioni di euro), Piazza San Rocco (circa 1 milione di euro) ed altro fatto e già in programma e l’inizio di grandi disagi per migliaia di nostri concittadini.

Signor Ministro, le confesso che spesso mi fermo fino a tarda sera nel mio ufficio a immaginare la nostra San Giovanni Teatino con questa nuova opera realizzata e piango. Piango per quelle famiglie che dovranno lasciare per sempre le proprie abitazioni, piango per quelle famiglie che resteranno con le proprie case a ridosso della ferrovia e che, affacciandosi alle proprie finestre, vedranno un muro che li divide dalla vita reale.

Mi permetto di affidare anche a Lei, onorevole Ministro, la memoria di questa incresciosa situazione che stiamo provando a gestire e cambiare con tutte le nostre forze. Mi sono incatenato già una volta alla ferrovia per ribadire che il nostro territorio va rispettato. Sono pronto a farlo ancora e ancora, se necessario, con la speranza di poter lasciare ai nostri figli ed ai nostri nipoti una città degna di essere vissuta.

A lei, Signor Ministro, ed a tutti i suoi colleghi che governano il nostro Paese, chiediamo infine di continuare ad essere un faro per le istituzioni, a partire da quelle degli enti locali, quelli che rappresento qui oggi in qualità di Sindaco davanti a Lei; chiediamo a Voi di essere sempre attenti e presenti alle necessità di amministrazioni periferiche, come la nostra, che quotidianamente portano avanti piccole e grandi battaglie per poter vedere concretamente realizzati i progetti in favore di una cittadinanza che merita di crescere nella tranquillità, nel benessere e nel rispetto di tutti.

Grazie Onorevole Ministro della sua visita, a nome di tutti i cittadini di San Giovanni Teatino; grazie per l’attenzione ed il tempo che ci ha dedicato e che siamo certi dedicherà sempre e comunque per la costruzione di un Paese migliore.

Benvenuto, anzi direi BEN TORNATO A CASA Onorevole Tajani!

Viva San Giovanni Teatino, Viva l’Italia

Giorgio Di Clemente




IL PRESIDENTE IN VISITA istituzionale all’Aci

Viabilità sicura e manutenzioni sono tema di comune sensibilità

Teramo, 30 marzo 2023. La garanzia di una rete viaria provinciale percorribile in sicurezza e manutenuta, così come la gestione del Pubblico registro automobilistico, sono stati i temi al centro della visita istituzionale del presidente della Provincia Camillo D’Angelo alla sede dell’Automobile Club di Teramo, accolto dal presidente e dal direttore dell’Aci, Carmine Cellinese e Donato Ciunci.

«Una visita – spiega il presidente di via Milli – che si inserisce a pieno titolo nella collegialità di valori e intenti che le nostre rispettive istituzioni vogliono promuovere quali una mobilità sicura e dunque, un’infrastruttura viaria adeguata per garantire l’incolumità degli automobilisti, ma anche potenziata per collegare al meglio le aree interne ai grandi centri, come presupposto di sviluppo di un’intera comunità provinciale». «Del resto – ha detto D’Angelo nel corso della visita agli uffici di Corso Cerulli – proprio i tragici incidenti avvenuti in queste settimane su alcune arterie provinciali, mi hanno convinto a prendere da subito in mano la delicata questione della sicurezza stradale.

Penso a quello di Pietracamela in cui hanno perso la vita due automobilisti e quello di qualche giorno fa sulla Sp48 che ha provocato gravissime conseguenze al conducente di uno scooter. Non è un caso che stiamo lavorando per varare il piano “Smart road” che prevede la sistemazione dei guard rail, l’installazione di tutor e investimenti importanti per la ripavimentazione dei manti stradali. Dopo l’interlocuzione avviata con l’Anas per la riattribuzione delle competenze su alcune arterie – spiega D’Angelo – ho ritenuto consequenziale e doveroso far visita all’Aci di Teramo che è un presidio istituzionale che da sempre promuove la cultura della sicurezza nelle scuole e il dialogo con le governance multilivello su questi temi».

Tra le questioni poste al centro della visita istituzionale, anche i servizi resi dall’ACI in tema di IPT e di tasse automobilistiche, illustrati dal direttore Donato Ciunci, così come le attività sportive promosse dall’Aci nel campo dell’automobilismo che necessitano del supporto e delle infrastrutture provinciali nell’ottica di quella collaborazione che il presidente Camillo D’Angelo ha inteso garantire all’Aci di Teramo nel segno della continuità con il passato.

«A Teramo – ha detto il presidente Aci Carmine Cellinese – l’automobilismo sportivo è nato di fatto nel 1924 con la costituzione del vecchio “Raca”, il Reale Automobil Club Abruzzo di Teramo che diede vita alla Coppa Acerbo. Nella ricorrenza del centenario, a maggio del prossimo anno, organizzeremo i festeggiamenti insieme alla Provincia e agli altri partner istituzionali interessati. Ringrazio il presidente D’Angelo per la sensibilità e l’apertura mostrata verso le nostre istanze, augurandogli buon lavoro per questo nuovo incarico che sono certo rafforzerà il nostro sodalizio istituzionale».

Al termine della visita il presidente Cellinese ha consegnato in dono al presidente della Provincia D’Angelo la tessera associativa ACI.




THE NAPOLITANO SONGBOOK  le più belle canzoni napoletane riviste in chiave jazz

Emilia Zamuner voce, Francesco Scelzo chitarra e Antonello Iannotta percussioni

Teatro Comunale Paolo Francesco Tosti domenica 2 aprile  ore 18 

Castel di Sangro,30 marzo 2023. Per il terzo appuntamento della  stagione concertistica al Teatro Comunale “Paolo Francesco Tosti”di Castel di Sangro, la Camerata Musicale Sulmonese  diretta dal M ° Gaetano Di Bacco, replicando la positiva e costruttiva collaborazione dello scorso anno con il Comune e la Pro Loco, propone un concerto tutto dedicato alla musica popolare partenopea: le più belle canzoni napoletane riviste in chiave jazz  da un trio d’eccezione. Emilia Zamuner voce, Francesco Scelzo chitarra e Antonello Iannotta alle percussioni in The Napolitano Songbook. Una carrellata dei più grandi successi musicali di tutte le epoche  che hanno fatto la storia della canzone napoletana ormai patrimonio di tutto il mondo. Oltre alle opere di Verdi e Rossini, infatti,  è stata ed è il “biglietto da visita” del nostro Paese. La serata propone un viaggio musicale inconsueto e raffinato,  con celebri pagine di musica interpretate con maestria e personalizzate dalla splendida, avvolgente voce di Emilia Zamuner.

 Voce brillante che negli ultimi anni si è affermata sulla scena jazzistica, la giovane Zamuner

 ha già collezionato collaborazioni importanti e un’intensa attività concertistica che l’ha portata ad esibirsi in Italia e all’estero. Laureata presso il Conservatorio San Pietro a Majella di Napoli in canto jazz e, successivamente, in composizione jazz, nel 2015 duetta con Bobby Mc Ferrin al festival Armonie d’Arte

Nel 2016 si classifica al primo posto del Premio Internazionale Massimo Urbani ed è invitata in prestigiosi festival come  Lucca jazz donna, Festival di Cartoceto, Festival di Civitanova, Jonio Jazz Festival, Macerata jazz, Roccella Jazz Festival. Sempre nel 2016 incide il brano “Qui” con i 99 Posse. Nello stesso anno, presso l’Arena Flegrea di Napoli, apre il concerto di Diana Krall che la presenta come a wonderful voice.

Nel 2019 è selezionata tra le cinque finaliste del prestigioso “Ella Fitzgerald Competition” di Washington (unica artista italiana) e vince con grande successo di pubblico e di critica il secondo premio.

Nel 2017 forma il quartetto Convergenze parallele con cui ha inciso per la casa discografica le dodici lune un disco intitolato Chi tene o mare con brani del grande Pino Daniele.

Nel 2018 partecipa ad un nuovo lavoro discografico in duo con Massimo Moriconi (contrabbassista di Mina). Collabora come cantante solista con diversi attori, tra cui Mariano Rigillo, Patrizio Rispo, Sebastiano Somma. È docente di canto jazz al Conservatorio Gesualdo Da Venosa di Potenza e di canto jazz e pop al Centro della Voce di Napoli, di Marina Tripodi  esperta in Vocologia Artistica e sua Vocal Trainer.

PROGRAMMA

Costa – Di Giacomo Era de maggio

Totò Malafemmena

Russo- Di Capua I te vurria vasà

D’Esposito – Manlio Anema e core

Gragnaniello Vasame

Cassese – Capolongo Nuttata e sentimento

Bovio – Lama Reginella

P. Daniele Quando

P. Daniele Alleria

prossimo evento

SAXTET

Domenica 23 aprile ore  18. Ingresso € 10 ridotto € 5

Fiorentina Galterio




BENESSERE, SALUTE, DONNA Convegno rivolto ai ragazzi delle scuole

BENESSERE, SALUTE, DONNA Convegno rivolto ai ragazzi delle scuole

Questa mattina, al Kursaal

Giulianova, 30 marzo 2023. Presenti il Vescovo di Teramo-Atri Monsignor Lorenzo Leuzzi, il direttore generale della Asl Maurizio Di Giosia, il Vice Sindaco Lidia Albani, la presidente della Cpo Marilena Andreani.

Si è tenuto questa mattina al Kursaal un interessante e partecipato convegno dal titolo Benessere, salute, donna organizzato dal Dipartimento di Assistenza territoriale e Uosd Consultoriale della Asl di Teramo, in collaborazione con l’ Assessorato alle Politiche Sociali e la Commissione Pari Opportunità del Comune di Giulianova.

Hanno introdotto i lavori, moderati dal dottor Giovanni Muttilo e dalla dottoressa Natascia Parisciani, il Vescovo di Teramo-Atri Monsignor Lorenzo Leuzzi, il direttore generale della Asl Maurizio D Giosia,  Vicesindaco Lidia Albani e la presidente della Cpo comunale Marilena Andreani.

Questa mattina, al Kursaal

Giulianova, 30 marzo 2023. Presenti il Vescovo di Teramo-Atri Monsignor Lorenzo Leuzzi, il direttore generale della Asl Maurizio Di Giosia, il Vice Sindaco Lidia Albani, la presidente della Cpo Marilena Andreani.

Si è tenuto questa mattina al Kursaal un interessante e partecipato convegno dal titolo Benessere, salute, donna organizzato dal Dipartimento di Assistenza territoriale e Uosd Consultoriale della Asl di Teramo, in collaborazione con l’ Assessorato alle Politiche Sociali e la Commissione Pari Opportunità del Comune di Giulianova.

Hanno introdotto i lavori, moderati dal dottor Giovanni Muttilo e dalla dottoressa Natascia Parisciani, il Vescovo di Teramo-Atri Monsignor Lorenzo Leuzzi, il direttore generale della Asl Maurizio D Giosia,  Vicesindaco Lidia Albani e la presidente della Cpo comunale Marilena Andreani.




TERRITORI APERTI l’evento

Conoscere i rischi del territorio

L’Aquila, 30 marzo 2023. Venerdì 31 marzo 2023, nell’Aula magna del polo UnivAQ di ingegneria, a Roio, cerimonia di proclamazione del vincitore della 10 ª edizione del Premio Avus e della terza edizione del master in Management post-catastrofe negli enti locali

Conoscere i rischi del territorio. È questo il tema al centro dell’evento annuale di Territori Aperti, in programma venerdì 31 marzo nell’Aula magna del polo di Ingegneria dell’Università dell’Aquila, a Monteluco di Roio.

Oltre alla tavola rotonda sul topic del rischio  e alla proclamazione della terza edizione del master in Management tecnico-amministrativo post-catastrofe negli enti locali, l’appuntamento ospiterà anche la cerimonia di proclamazione del vincitore della 10 ª  edizione del Premio Avus, promosso dalla onlus Avus 6 Aprile 2009.

IL PROGETTO TERRITORI APERTI

Il progetto Territori Aperti è nato da un’idea condivisa tra il Comune e l’Università degli Studi dell’Aquila ed è stato attivato grazie a un finanziamento del Fondo Territori Lavoro e Conoscenza costituito con una sottoscrizione tra i lavoratori iscritti a CGIL, CISL e UIL. Il progetto ha dato vita a un ‘Centro interdisciplinare di documentazione, formazione e ricerca’, basato su un’infrastruttura tecnologica integrata nella rete europea SoBigData RI, che lavora su tutti gli aspetti della prevenzione e della gestione dei disastri naturali e antropogenici, nonché dei processi di ricostruzione e sviluppo delle aree colpite.

La denominazione ‘Territori Aperti’ sottolinea l’idea che le sue attività siano basate sulla collaborazione con altri sistemi territoriali esposti ai rischi delle calamità naturali, a livello nazionale e internazionale, in uno spirito di condivisione sociale dei dati, dei metodi analitici e delle competenze generate dal progetto, secondo l’approccio della open science e della partecipazione informata dei cittadini alle scelte politiche. 

La sede del centro è collocata in una struttura operativa dell’Ateneo posta all’interno del Tecnopolo d’Abruzzo, che funge da nodo di collegamento con tutti i partner del progetto, enti di ricerca, istituzioni pubbliche, organizzazioni sociali e imprese. L’obiettivo è quello di fare tesoro dei dati e delle competenze disponibili per costruire, insieme con i partner, un percorso di sviluppo delle aree vulnerabili ai disastri, che sia sostenibile dal punto di vista ambientale, economico e sociale.

Le attività del centro sono articolate in un sistema informativo, che organizza e gestisce i dati raccolti nel progetto, nella formazione e comunicazione, effettuata con diverse modalità, tra le quali il ‘Master di 1° livello in Management Tecnico-Amministrativo Post-Catastrofe negli enti locali’, e nella ricerca scientifica su temi interdisciplinari connessi allo spirito del centro.

L’EVENTO

L’evento in programma per venerdì 31 marzo, che si terrà presso l’Aula magna del campus di Ingegneria di Roio dalle 14:30, riguarda alcuni esiti delle attività del centro in questi tre campi.

In particolare, si concentrerà sulla tematica del rischio, una criticità che investe una buona parte del territorio nazionale e che deriva da numerose pericolosità di origine naturale, prima di tutte quella sismica ma anche quella frane, idraulica, valanghe, etc., come anche pericolosità di origine antropica.

Dopo i saluti istituzionali, la Onlus “Avus 6 aprile 2009” decreterà il vincitore della decima edizione del Premio per la miglior tesi sulla prevenzione sismica.

L’iniziativa, istituita nel 2014, in collaborazione con UnivAQ, Gssi, e Hamu – Hub Abruzzo Marche e Umbria, prevede ogni anno il coinvolgimento delle università italiane sul delicato problema della prevenzione nei territori.

Quest’anno la giuria composta dai professori Marianna Rotilio dell’Università degli Studi dell’Aquila, Maria Giovanna Brandano del Gssi e Enrico Miccadei dell’Università degli Studi “G. d’Annunzio” Chieti-Pescara ha decretato vincitrice Federica Frattura, aquilana, laureata in Ingegneria Edile-Architettura all’Università dell’Aquila con la tesi “Progetto della città pubblica dell’Aquila post sisma”. 

Per la decima edizione la Onlus Avus 6 aprile 2009, presieduta da Sergio Bianchi, ha deciso di raccontare anche ciò che successe la notte del 6 aprile, tramite un cortometraggio scritto da Umberto Braccili con la regia di Pino Assorgi, dal titolo “Lettera dal futuro”, interpretato da quattro attori ventenni e prodotto dall’associazione Video Amatori Aternum di Pescara.

Dopo la proiezione del corto, si terrà la tavola rotonda sul tema ‘Conoscere i rischi del territorio’ con la partecipazione di relatori del mondo istituzionale e associativo, tra i quali Maurizio Oliviero di Hamu – Hub Abruzzo Marche Umbria, Mauro Casinghini dell’Agenzia regionale di Protezione Civile, Michele Carafa dell’INGV, Roberto Mascarucci dell’Istituto Nazionale di urbanistica Sezione Abruzzo e Molise, Giuseppe Di Marco di Legambiente Sezione Abruzzo e Pierluigi Vinciguerra di Italia Nostra Sezione Abruzzo. Attesa anche la partecipazione di Guido Castelli, Commissario ricostruzione sisma 2016 (da confermare

L’evento si concluderà con la cerimonia di proclamazione della terza edizione del Master in Management Tecnico-Amministrativo Post-Catastrofe negli enti locali, che sarà coordinata dai professori Antinisca di Marco e Donato Di Ludovico.




VIVALDI Riflesse Armonie

Direttore: M° Pasquale Veleno. Solisti: Giorgia Cinciripì e Claudia di Carlo, soprani; Federica Carnevale, contralto; Stefano D’Onofrio, organo; Mario Massari, voce recitante.  Chiesa della Beata Vergine Maria – V.le Amerigo Vespucci, 45 Pescara, domani ore 21

Pescara, 30 marzo 2023. Riflesse Armonie vedrà come assoluto protagonista uno dei massimi esponenti del barocco italiano, Antonio Vivaldi, con un programma raffinato e ricercato che prevede l’esecuzione dello Stabat Mater, del Kyrie in sol minore RV 587 e del Lauda Jerusalem RV 609.

Le delicate e struggenti note dello Stabat Mater, opera caduta nell’oblio dopo la prima esecuzione del 1712 e ripresentata al pubblico solo nel 1939, con la loro profondità musicale ed emotiva “scolpiscono stati d’animo dolorosi e profondi” e segnano l’inizio di un percorso musicale sempre più intenso e coinvolgente che vedrà il Coro della Virgola impegnato nell’esecuzione di brani per doppio coro battente, in un crescendo di pathos dal “Kyrie” in sol minore fino all’esecuzione liberatoria e incalzante del “Lauda Jerusalem”.

Al termine del concerto sarà quindi più chiaro il senso del titolo “Riflesse Armonie”: un percorso non solo musicale, con i cori “battenti e a specchio”, ma anche di riflessione per lo spettatore, chiamato ad un viaggio emotivo che lo porterà dal dolore più profondo, quello di una madre che guarda il proprio figlio morire, alla gioia della resurrezione.

Concerto organizzato dal Coro della Virgola di Pescara in collaborazione con l’Orchestra da Camera Benedetto Marcello di Teramo




EVENTO SAR

Ricerca membro equipaggio motonave in uscita

Ortona, 30 marzo 2023. Alle ore 02:20 del 30 marzo perveniva alla Sala Operativa della Direzione Marittima di Pescara, 14° MRSC (Maritime Rescue Sub Center), segnalazione da parte di una Motonave in uscita alle ore 21:00 del 29 marzo dal porto di Ortona circa la presunta mancanza a bordo di un membro dell’equipaggio, visto l’ultima volta poco dopo la partenza.

La Direzione Marittima di Pescara ha prontamente attivato il dispositivo di ricerca SAR (Search and Rescue) interessando un’area di intervento di circa 900 miglia quadre nautiche (circa 1800 chilometri quadri) attraverso il coordinamento e l’impiego dei seguenti mezzi navali e aerei: M/V CP 884 della Capitaneria di Porto di Ortona, M/V  CP 878 della Capitaneria di Porto di Termoli, velivolo Manta 10-02 della Base Aeromobili Nucleo Aereo Sezione Elicotteri Guardia Costiera di Pescara e unità V2008 e elicottero Volpe del Reparto Operativo Aeronavale della Guarda di Finanza di Pescara.

È stato attivato al contempo da parte della Prefettura di Chieti il piano di ricerca di persone scomparse in considerazione del fatto che l’unità ha comunicato ultimo avvistamento marittimo in concomitanza dell’uscita dell’unità dal Porto di Ortona.

La Centrale Operativa del Comando Generale del Corpo delle Capitanerie di Porto ha provveduto ad inviare un messaggio satellitare (INMARSAT) ed a rilanciare un messaggio a tutte le stazioni radio costiere a tutte le navi in transito nell’area interessata alla ricerca.

La Motonave in parola ha invertito la rotta e attualmente concorre alla ricerca del presunto disperso.

Sono in corso accertamenti da parte del personale della Guardia Costiera che si recherà a bordo dell’unità per acquisire ulteriori informazioni utili per la ricostruzione dell’evento.

Proseguono le attività di ricerca coordinate da parte della Direzione Marittima di Pescara.




PERSONAGGI AQUILANI premio giuria Concorso internazionale Città di Cefalù

Alla giornalista e saggista, Monica Pelliccione

L’Aquila, 30 marzo 2023. Premio presidenza della giuria all’ 8° Concorso internazionale di narrativa Città di Cefalù per la giornalista, saggista e scrittrice  aquilana, Monica Pelliccione, con il libro “Personaggi aquilani” (Arkhé edizioni). La cerimonia di premiazione del prestigioso concorso patrocinato dal Comune, dal Cenacolo letterario italiano e dall’Accademia poeti siciliani Federico II, si svolgerà in Sicilia, nella sede della Base logistico militare di Cefalù, il 3 giugno alle ore16,30. Con l’opera che narra la storia e l’evoluzione sociale ed economica della città dell’Aquila attraverso venti volti che ne hanno tracciato lo sviluppo nei secoli, Pelliccione ha già ricevuto diversi riconoscimenti: il premio internazionale di letteratura Cygnus Aureus, a Roma, il Premio internazionale d’eccellenza “Città del Galateo- Antonio de Ferraris”, a Roma, insignito della medaglia del Presidente della Repubblica, con il patrocinio di Camera e Senato e della Società Dante Alighieri, il premio “Donne e comunicazione” a Spoleto, il premio letterario internazionale Città di Firenze 2021 “Ut pictura poesis”, il concorso letterario “Caffè delle arti”, il premio  di letteratura Kalos, il X Premio internazionale di saggistica Città di Sarzana (La Spezia) che gode del patrocinio della Camera dei deputati, e il premio di letteratura Isola d’Elba. Personaggi aquilani, edito a dicembre 2020, narra di Papi e Santi, esponenti di nobili casate, viaggiatori raminghi, predicatori scalzi e uomini d’armi, re, poeti e scultori. Tra i venti volti che animano il libro Gaio Sallusti Crispo, Federico II di Svevia, Buccio da Ranallo, Celestino V, Anton Ludovico Antinori, Braccio da Montone, Margherita D’Austria e icone dell’epoca moderna come la manager Marisa Bellisario, l’archistar Renzo Piano e Beverly Pepper.




DA LOMBROSO AL DIGITALE il Convegno

Auditorium del Rettorato – 3 aprile 2023 – ore 10:30

Chieti, 30 marzo 2023. Per conoscere ed analizzare i più aggiornati metodi di indagine della moderna criminologia il Dipartimento di Scienze Giuridiche e Sociali dell’Università degli Studi “Gabriele d’Annunzio” di Chieti-Pescara ha organizzato un convegno di studi sul tema “Da Lombroso al digitale” per il 3 aprile prossimo, alle ore 10:30, presso l’Auditorium del Rettorato nel campus universitario di Chieti. Dopo i saluti del magnifico Rettore della “d’Annunzio” Sergio Caputi, i lavori del convegno, introdotto e moderato dal professor Gianmarco Cifaldi, docente di Sociologia generale della “d’Annunzio” nonché Garante dei Detenuti della Regione Abruzzo, vedranno gli interventi del professor Fabrizio Fornari, Direttore del Dipartimento di Scienze Giuridiche e Sociali dell’Ateneo, del professor Fedele Cuculo, docente di Sociologia giuridica, della Devianza e del Mutamento sociale, e del professor Dario Altobelli, docente di Sociologia. L’intervento principale e le conclusioni saranno affidati al Prefetto Vittorio Rizzi, Vicedirettore Generale della Pubblica Sicurezza e Direttore Centrale della Polizia Criminale, co-autore, insieme alla professoressa Anna Maria Giannini, del libro “Investigare 4.0”, che presenterà il focus sulla evoluzione che le indagini criminali hanno avuto con l’avvento ed il rapidissimo sviluppo delle tecnologie digitali.

È importante – spiega il professor Gianmarco Cifaldi – poter affrontare i vari aspetti delle indagini criminali viste alla luce delle moderne tecnologie digitali perché si tratta di elementi davvero complessi soprattutto in considerazione della rapidissima evoluzione tecnologica che abbiamo sotto gli occhi. Questa formidabile accelerazione tecnologica – aggiunge il professor Cifaldi – impone a studiosi e studenti di soffermarsi per un focus come quello che abbiamo organizzato affidando relazioni e riflessioni a docenti competenti e ad eccellenti esperti, attori delle indagini e, quindi, protagonisti della moderna criminologia che opera sempre di più col sussidio di strumenti capaci di indagare su reati che, a loro volta, hanno come autori soggetti in grado di utilizzare mezzi tecnologicamente sempre più raffinati.  

Maurizio Adezio




L’ISA CHIUDE DOMANI LA STAGIONE con Palikarov e Geminiani

Venerdì 31 marzo, ore 21.00 Atri – Teatro Comunale

Sabato 1° aprile, ore 18.00 L’Aquila – Ridotto del Teatro Comunale “V. Antonellini”

L’Aquila 30 marzo 2023. Protagonista della produzione dell’ISA di questa settimana sarà il bulgaro Grigor Palikarov, uno dei più grandi direttori d’orchestra europei, al suo debutto con l’Orchestra dell’Istituzione Sinfonica Abruzzese. Artista internazionale dal curriculum ricchissimo con numerosi concerti tenuti in tutto il mondo e riconoscimenti importanti per la sua attività, dirigerà i due concerti della 48° stagione ISA venerdì 31 marzo 2023, alle ore 21.00 al Teatro Comunale di Atri e sabato 1° aprile 2023 alle 18.00 all’Aquila, presso il Teatro del Ridotto Comunale.

Solista ospite Gabriele Geminiani, primo violoncello dell’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia e dell’Orchestra Mozart di Claudio Abbado. Interprete di primo piano sui palcoscenici italiani e fra i violoncellisti più riconosciuti della sua generazione.

Il programma del concerto dal titolo Modello e Ispirazione prevede l’esecuzione dell’Ouverture op. 43 Le creature di Prometeo di Ludwig van Beethoven, il Concerto in Do maggiore per violoncello e orchestra di Franz Joseph Haydn. I suoni dei due compositori riecheggiano nel brano che completa il programma: la Sinfonia n. 2 in si bemolle maggiore D. 125 di Franz Schubert, il cui primo movimento sembra essere un ostentato omaggio al maestro di Bonn, mentre il secondo ha un chiaro stampo haydniano.

Con questa produzione si conclude la stagione dell’Istituzione Sinfonica Abruzzese ad Atri dove, da ottobre a oggi, l’ISA ha presentato grandi nomi del concertismo italiano e internazionale, celebri pagine del repertorio sinfonico cui si sono affiancate proposte ricercate e originali.

Afferma Ettore Pellegrino, direttore artistico dell’Istituzione Sinfonica Abruzzese: “Siamo stati felici di aver portato a termine questa serie di concerti ad Atri, centro che si distingue per la sensibilità culturale e artistica dei suoi abitanti e dell’Amministrazione Comunale. Abbiamo condiviso concerti che ci hanno condotto in appassionanti ‘viaggi’: nella magia del cinema di Hollywood, o nell’Oriente, con il concerto organizzato in collaborazione con l’Università degli Studi dell’Aquila sul medioevo. Abbiamo ospitato poi vere stelle del concertismo internazionale come Enrico Dindo e come Gabriele Geminiani che si esibirà con noi in questa produzione nel Concerto in Do maggiore per violoncello e orchestra di Haydn.

Sia per il concerto dell’Aquila che per quello di Atri, i biglietti possono essere acquistati in prevendita su ciaotickets.com e nelle rivendite autorizzate. Per entrambe le date il botteghino del teatro aprirà due ore prima del concerto. Per info www.sinfonicaabruzzese.eu




LA DONAZIONE al servizio di Elisoccorso

L’Ordine degli Ingegneri offre un kit di pronto intervento alla ASL

L’Aquila, 30 marzo 2023. Si è svolta, presso la sede dell’Ordine degli Ingegneri della Provincia dell’Aquila, la consegna del kit di Pronto intervento per il servizio di Elisoccorso della ASL dell’Aquila.

Il Presidente dell’Ordine, Ing. Pierluigi De Amicis, nell’occasione ha voluto ricordare come questo evento si colloca tra le tante iniziative di solidarietà sociale che l’Ente svolge sul territorio aquilano e che questo gesto è stato possibile grazie alla generosità dei propri iscritti concretizzatasi in occasione dell’evento conclusivo delle iniziative dello scorso anno tramite una tombolata di beneficienza organizzata durante la tradizionale cena di Natale.

Nella sede degli ingegneri a ricevere il dono era presente il dott. Gino Bianchi, dirigente responsabile del servizio del 118 della ASL e il dott. Pierfrancesco Fusco medico del pronto intervento.

Il dott. Bianchi nell’intervento di ringraziamento ha sottolineato come sia importante per un territorio come quello aquilano, contraddistinto da numerose bellezze naturali che si sviluppano su una vasta estensione territoriale, garantire un pronto intervento tramite l’elisoccorso e come sia importante avere a disposizione un equipaggiamento tecnico professionale che garantisca la corretta prestazione delle prime cure sanitarie.

Il dott. Fusco ha espresso parole di gratitudine verso l’intera categoria degli ingegneri per la generosità dimostrata ed ha voluto ringraziare la Dott.ssa Miriam Pagliarulo per la sensibilità dimostrata nel farsi promotrice presso l’Ordine degli Ingegneri per trovare soluzione alle esigenze del servizio della ASL, lo stesso sanitario si è poi prodigato nello spiegare l’utilizzo dello zaino da soccorso e del porta bombola verricellabile in un intervento di soccorso.

Alla donazione hanno inoltre partecipato i componenti del Consiglio Territoriale che al termine della consegna hanno posato per una foto ricordo.




AI CAMPIONATI ITALIANI Criteria

Due atleti della società Lanciano Nuoto

Lanciano 30 marzo 2023. Due ragazzi della società Lanciano Nuoto parteciperanno ai  Campionati italiani di nuoto che si svolgeranno a Riccione dal 31 marzo al 5 aprile prossimi. Si tratta dei  “Criteria nazionali giovanili” con gare in vasca da 25 metri.

In acqua, a gareggiare con i propri coetanei, perché gli atleti saranno divisi per anno di nascita, ci saranno Martina Capuzzi, di Guardiagrele (Ch) , categoria Ragazzi femmine, anno di nascita 2010, che gareggerà nei 100 e 200 metri rana e Pierpaolo Di Paolo, di Lanciano (Ch), categoria Ragazzi maschi, del 2008, che gareggerà nei 100 e 200 metri dorso. Martina ha iniziato a frequentare la piscina a 4 anni, mentre Pierpaolo ad 8. I due ragazzi a livello regionale hanno conquistato diverse medaglie. Ad accompagnarli e a guidarli nelle competizioni sarà l’allenatore Luca Fasoli, che dice: “Faccio un grosso in bocca al lupo ai ragazzi, che sono alla prima partecipazione ad un campionato italiano. Entrambi hanno sempre dimostrato impegno e serietà, fin dal primo giorno di allenamento. Abbiamo lavorato sodo e bene per arrivare a questo momento e spero che entrambi riescano a centrare  l’obiettivo a cui aspirano”.

All’appuntamento in Emilia-Romagna saranno presenti complessivamente  1.946 atleti, 846 femmine e 1.100 maschi, provenienti da tutta Italia, in rappresentanza di quasi 300 società.




NOBEL? No grazie!!

Un barbone a passeggio? No.… è forse il più grande matematico vivente al mondo

Il russo Grigorij Grisha Jakovlevič Perelman è stato l’unico uomo che sia riuscito a risolvere uno dei sette Problemi del Millennio, dimostrando la Congettura di Poincaré e ha rifiutato il premio da un milione di dollari che gli era stato assegnato dal Clay Mathematics Institute per questa scoperta.

La Congettura di Poincaré, è un complesso problema di topologia e quando trovò la soluzione disse: “Per me è del tutto irrilevante, in quanto se la soluzione è quella giusta, non c’è bisogno di alcun altro riconoscimento.”

Vive in un mini-alloggio all’interno di un palazzone popolare, uno di quelli costruiti da qualche zar del socialismo reale. Per lui i soldi non contano nulla: “Non voglio essere uno scienziato da vetrina, ma uno che studia la scienza per il bene degli altri.”

Gira con capelli e barba incolti e scarpe da ginnastica sformate, le immagini più recenti di lui lo ritraggono con un look trascurato: un blogger l’ha scovato in metropolitana e l’ha immortalato con il cellulare mettendo poi le sue foto su internet.

Dicono che nella sua città, che fu la capitale degli zar, sia di moda indossare una t-shirt con il suo volto e la scritta: “In questo mondo … non tutto si può comprare

(mm)

https://www.facciabuco.com/post/2057524xa6/un-barbone-a-passeggio-no-e-forse-il-piu-grande-matematico-vivente-al-mondo-il-russo-grigorij-grisha-jakovlevi.html

https://it.wikipedia.org/wiki/Grigorij_Jakovlevi%C4%8D_Perel%27man




DONNE SUL RING DELLA VITA al Teatro Marrucino

La prima nazionale dello spettacolo Bastarde senza gloria

Chieti, 30 marzo 2023. È in arrivo una nuova sfida nei teatri d’Italia: un racconto tragicomico ricco di battute al vetriolo, in cui ridere e sbeffeggiare i piccoli, grandi drammi che la vita preserva. Sette donne da raccontare nelle loro fragilità e imperfezioni, nei loro cliché e desideri irrealizzabili. Una pausa caffè si trasforma in uno stillicidio di accuse, giudizi, condanne, in una lotta alla sopravvivenza in cui tutto è lecito.

In anteprima nazionale lo spettacolo di Gianni Quinto che affronta tematiche sociali e vede le donne combattere per difendere i propri diritti in un braccio di ferro con i propri dirigenti d’azienda: giovedì 6 aprile alle ore 21.00 presso il Teatro Marrucino di Chieti, andrà in scena “Bastarde senza gloria” di Gianni Quinto con Gegia, Manuela Villa, Valentina Olla, Sabrina Pellegrino, Giulia Perini, Elisabetta Mandalari, Eugenia Bardanzellu. Co-prodotto dall’Ass. Gold e UAO Spettacoli con il contributo del Nuovo IMAIE, adattamento e regia dello spettacolo sono di Siddhartha Prestinari. Contribuiscono all’organizzazione di questa data teatina Monica Desiderio e Angela Frezza.

“Bastarde senza gloria” è un testo contemporaneo che affronta tematiche sociali e vede, ancora una volta, delle donne sul ring della vita, combattere per difendere i propri diritti, in un braccio di ferro con i propri dirigenti d’azienda. A causa di insindacabili tagli al personale, infatti, viene richiesto loro di nominare una collega da fare fuori. Questo spettacolo, che ha matrici drammatiche, è una commedia che vede l’eterno colpo di fioretto tra dramma e comicità, in un mix agrodolce in cui ridere è l’unica possibilità per sopravvivere.

È una lente d’ingrandimento sulla paura che, anarchica, compie scelte inaspettate e tira fuori il nero seppia dell’anima: io contro te. La donna in fabbrica: madre, moglie, amante, lesbica o straniera, non smette di essere donna con tutta la sua complessità e fragilità ma indossando sempre la sua fiera ironia. Si scaglia come un felino, ride di sé stessa, ferisce per sbaglio, uccide se necessario ma rinasce come una fenice, anche a costo di perdere.

Scene e costumi sono di Graziella Pera, disegno luci Marco Laudando, fonica Marco De Angelis. L’appuntamento vede il patrocinio del Comune di Chieti.

Per info e prenotazioni è possibile contattare i seguenti numeri: 0871.321491 e 333.5001699. Prevendite su www.ciaotickets.com. È possibile seguire aggiornamenti sulle pagine social @uaospettacoli.




FINALMENTE!

La risoluzione consensuale del contratto di appalto

Ortona, 30 marzo 2023. Questa mattina, presso la sede dell’Amministrazione Provinciale a Chieti, rappresentanti della Provincia e dell’impresa appaltatrice dei lavori di realizzazione della bretella A14 – Porto di Ortona, hanno sottoscritto la risoluzione consensuale del contratto di appalto.

Ora con il residuo di circa un milione e duecentomila euro del finanziamento iniziale di dieci milioni di euro più un nuovo finanziamento di altri due milioni di euro messi a disposizione dalla Regione Abruzzo, l’amministrazione della ZES incaricata dalla Regione, con la collaborazione della Provincia di Chieti, potrà procedere all’appalto dei lavori di completamento dell’opera secondo il progetto in fase di predisposizione da parte dell’ARIC regionale.

Finalmente una infrastruttura strategica per la città di Ortona, progettata, finanziata ed appaltata dalla Provincia di Chieti sotto la mia Presidenza, 2004/2009, oggi, dopo circa 15 anni, anche grazie ai vertici attuali della Provincia e della Regione, riprende il percorso del completamento.

Tommaso Coletti




NUOVO CANILE Comunale

Approvato il progetto

Vasto, 30 marzo 2023. È stato approvato all’unanimità del Consiglio Comunale di Vasto, il progetto per il nuovo canile comunale: un altro obiettivo dell’Amministrazione guidata dal Sindaco Francesco Menna è stato raggiunto grazie all’impegno ed il lavoro costante della Sinistra in questi anni.

Tutto l’iter procedurale iniziato con l’acquisto del terreno in località Cipraneto sino all’approvazione definitiva del progetto ci ha visti protagonisti con gli assessorati, prima all’ambiente e poi alla difesa e tutela degli animali, che fanno riferimento alla nostra rappresentante in Giunta Paola Cianci supportata dall’impegno del consigliere comunale di Sinistra per Vasto Francesco del Viscio.

Tante le fasi che si sono susseguite nel tempo, gestite al meglio grazie alla proficua interlocuzione con l’Associazione Amici di Zampa che ha fornito agli uffici comunali ed ai tecnici incaricati dal Commissario governativo degli spunti interessanti arricchendo la proposta progettuale di contributi utili a rendere funzionale al massimo la nuova struttura.

Alle volontarie ed ai volontari va il nostro ringraziamento anche per l’amore che dimostrano da sempre per la cura degli amici a quattro zampe. Esprimiamo grande soddisfazione per questo risultato che si somma alla già realizzata isola ecologica, due opere che daranno impulso alla crescita sostenibile della nostra città. Mario Enrico Testa e Giulia Spadaccino – Coordinatori di Sinistra per Vasto




CARTONI di Giacomo Giovannelli

Ci vuole un villaggio ArtGallery. Mostra personale inaugurazione sabato 1° aprile 2023

Pescara, 30 marzo 2023. Sabato 1° aprile 2023 dalle 17 a Ci vuole un Villaggio – ArtGallery (Via Villetta Barrea 24 a Pescara) inaugurazione della mostra personale dell’artista M° Giacomo Giovannelli “Cartoni – il materiale di recupero diventa arte” visitabile fino al 30 aprile 2023. Evento organizzato da AP/ArteProssima – pinacoteca d’arte contemporanea. Direzione artistica curatoriale Beniamino Cardines.

In collaborazione con AP/ArteProssima – Ausgang24 – ERACLE T.F. aps – Bibliodrammatica aps – Cavalieri Erranti aps – www.condividiamocultura.it – radiocittàpescara/Popolare Network – #colpodistati _ letterature in pericolo – OL//Officine Letterarie aps – SL/Segnalazioni Letterarie – Ooops! (scrittura e narrazione) – Casa di Cristina ODV/ETS – www.zaffiromagazine.com e www.giornaledimontesilvano. Con il patrocinio morale dello CSEN-Centro Sportivo Educativo Nazionale.

La mostra si inserisce nella programmazione culturale di Ci vuole un Villaggio aps che si propone come una grande casa o meglio “villaggio” per accogliere e proporre discipline innovative e wellness, unite a cultura, arte contemporanea e letteratura.

Giacomo Giovannelli, artista: “L’Arte mi aiuta a cercare un linguaggio che non comunichi informazioni ma emozioni. La mia pittura è comunicazione, presenza, energia e materia che si trasformano in divenire e nel gesto creativo. Ho raccolto cartoni per strada, per poi dipingerli. Un materiale di scarto che la società non utilizza più ritrova una nuova vita, poetica, attraverso l’Arte. Un paesaggio, una natura morta, un fiore, prendono forma su superfici e oggetti senza più anima. Da un destino di scarto all’eternità dell’Arte.”

Beniamino Cardines, direttore artistico: “Giacomo Giovannelli, è un artista con una carriera eccellente, pluripremiato. Ricercatore nella forma, sperimentatore della materia sempre viva della pittura, e dei materiali che la compongono o che può contenere. E lo si vede bene in questo nuovissimo ciclo dei “Cartoni” che lo vede sconvolgere lo sguardo della fruizione artistica, immaginando di portarci in un altrove polpa viscere di un quotidiano mai scontato. Giacomo Giovannelli ci propone una presenza “politica” dell’artista che non va confusa con gli schieramenti del qualunquismo imperante, piuttosto con la rivendicazione, da parte dell’artista, di essere sempre presenza coscienza sollecitazione.”




50° ANNIVERSARIO CITRA: una visione divenuta realtà

Cinquant’anni di Citra, occasione impareggiabile per celebrare questa cooperativa che riunisce 9 cantine abruzzesi e rappresenta un unicum nel panorama del Centro-Italia

Ortona, 30 marzo 2023. Nata nel 1973 Citra è attualmente la principale realtà vitivinicola abruzzese, capace di produrre 22 milioni di bottiglie, di cui circa il 60% sono destinate ad oltre 50 mercati nel mondo.

Un anniversario emozionante in una cornice d’eccezione, il Teatro Tosti, posto nel centro di Ortona, la città dove ha sede Citra. In occasione dell’evento, rivolto ai rappresentanti della base sociale ed agli stakeholder del territorio, è stato organizzato un convegno dal titolo “Da 50 anni CITRAMANDIAMO Vini, Volti, Valori con lo sguardo al futuro”, moderato dal Direttore responsabile di Wine Meridian, Fabio Piccoli.

Sandro Spella, Presidente di Citra ha fatto gli onori di casa, introducendo la prima parte del convegno (dedicato alle istituzioni), aperto dalle parole dell’arcivescovo della diocesi Lanciano/Ortona, S.E. Mons. Emidio Cipollone, il quale ha voluto ribadire il valore simbolico del titolo, racchiuso nel neologismo “Citramandiamo” che rimanda al lascito di coloro che hanno avuto il coraggio e la volontà di dare avvio a questa splendida avventura nel 1973: “Parlare di vino non è solo parlare di caratteristiche organolettiche, di commercio, di viticoltura, è qualcosa di più. Parlare di vino è parlare di gioia, felicità, vita e salvezza: 224 volte si parla di vino nella Bibbia. Intorno al vino ci sono dei volti, dei valori. Tramandarsi il vino significa tramandare, appunto, dei volti e dei valori”.

“Questa realtà produce il 40% dei vini imbottigliati in Abruzzo, non è un patrimonio di Ortona, è un patrimonio regionale e nazionale” ha evidenziato il Sindaco di Ortona, Leo Castiglione, “Quest’anno ricorre anche l’80° anniversario della Battaglia di Ortona, da lì si è ripartiti e Citra è una eccellenza che rappresenta questa rinascita. Citra lavora per e con il territorio, quando vengono organizzate iniziative in campo sociale, Citra è sempre presente”.

“Leggevo alcuni dati che riguardano Citra, 22 milioni di bottiglie prodotte, di cui il 60% destinate all’estero in più di 50 mercati globali” ha puntualizzato il Senatore Etelwardo Sigismondi, “Questo vuol dire portare il nostro patrimonio territoriale e culturale in tutto il mondo”.

Il Presidente Nazionale dell’associazione Movimento Turismo Vino, Nicola D’Auria ha messo in risalto l’importanza di Citra non solo come realtà produttiva ma anche come ambasciatrice del vino abruzzese: “Citra con tutti i suoi produttori rappresenta una immagine importante, dietro questo mondo vitivinicolo ci sono donne, uomini e famiglie”.

“Citra ha dimostrato grande lungimiranza” ha esordito il Presidente Nazionale dell’associazione Città del Vino, Angelo Radica “in particolare in relazione a 2 aspetti: Cinquanta anni fa ha deciso di mettere insieme diverse realtà per creare una cooperativa di secondo livello, credo sia stata una idea scomoda ma geniale. Il secondo elemento riguarda gli investimenti nella categoria degli spumanti, poco sviluppati in Abruzzo, un altro segnale di lungimiranza”.

“Questo territorio è un caposaldo della produzione vitivinicola, è uno dei maggiori punti di riferimento dell’economia regionale” ha dichiarato Marco Marsiglio, Presidente della Regione Abruzzo, “L’export sta crescendo, l’apprezzamento internazionale è sempre più vasto. La Regione Abruzzo continuerà a sostenere e a valorizzare il comparto, perché si tratta di una produzione intimamente legata al territorio e alla sua gente”.

Dopo le testimonianze delle autorità, Sebastiano Porello, ex Presidente Citra ed ex Presidente del Consorzio di Tutela Vini d’Abruzzo, ha dato avvio al convegno, facendo un excursus sullo sviluppo e sui traguardi raggiunti dalla cooperativa: “Citra è stata la prima realtà abruzzese ad entrare nella GDO, in Esselunga per la precisione. La crescita è stata importante, grazie alla collaborazione con Alitalia e Lufthansa Citra ha potuto aprirsi e farsi conoscere da tutto il mondo. Sulla scorta di questi successi, si è deciso di investire in tecnologia e risorse umane. Si sono allacciati rapporti anche con altre insegne della GDO e si è puntato sulla qualità più che sulla quantità. Quello che riesce a fare l’Abruzzo in termini di qualità e quantità difficilmente si riesce a replicare in altre zone a livello mondiale”.

Riccardo Cotarella, Presidente mondiale degli Enologi e, dal 2017, alla guida del Citra-Wine-Team ha citato un breve aneddoto emblematico dell’importanza di Citra e delle cantine cooperative: “Ricordo venti anni fa, una delle frasi che non ho mai dimenticato. Quando gli agricoltori andavano in cooperativa dicevano: “vado in cantina a scaricare l’uva”. Il verbo “scaricare” è simbolico dello scarso valore che si dava al proprio prodotto. Sono convinto che questo atteggiamento sia cambiato soprattutto grazie alle cantine cooperative, sono una leva che solleverà il mondo del vino. Rimane un problema fondamentale da risolvere per quanto riguarda il vino abruzzese, il 30% di vino imbottigliato è una percentuale troppo bassa”.

Sull’importanza della cooperazione è intervenuta Fabiola Di Loreto, Direttore Nazionale Confcooperative: “Occorre massa critica, occorrono volumi, occorre costanza produttiva e questo è garantito solo dall’aggregazione. Oggi le cooperative fanno produzioni eccellenti, credo che il sistema abbia fatto passi importanti ma c’è ancora spazio. Inoltre, il sistema cooperativo ha un valore in più, quello intergenerazionale”.

Denis Pantini, Responsabile Wine Monitor di Nomisma ha snocciolato alcuni dati chiave per comprendere il frangente attuale: “Negli ultimi 25 anni l’export di vini abruzzesi è quadruplicato, raggiungendo i 219 milioni di euro. L’Europa ed Nord America hanno un peso molto importante, ma i vini abruzzesi si sono allargati molto anche in Asia (9% del totale). La GDO è un canale importante, nel 2022 c’è stata una contrazione ma i risultati attuali sono comunque più alti rispetto al periodo pre-pandemia. L’Horeca si è ripresa e nel 2022 si è tornati ai valori precedenti al Covid-19. Il vino abruzzese ha avuto la capacità di crescere in valore del 12,5% ma il vino generico ha ancora troppa incidenza, ben il 46%. Questo prodotto non riesce ad esprimere il proprio potenziale. La cooperazione è importante per lo sviluppo dei territori, abbiamo un tessuto frammentato. In media le aziende viticole coltivano appena 3 ettari, in Abruzzo questo dato è ancora più basso, mediamente 2 ettari”.

“Comunicare il vino è molto difficile” ha rilevato Adua Villa – imprenditrice digitale, sommelier e giornalista –  “aziende cooperative come Citra hanno dalla loro una forza unica, nascono in una zona eccezionale. La bottiglia deve essere il tramite per raccontare storie, il mondo del vino ha una comunicazione molto B2B, rivolta agli operatori. La bottiglia di vino è difficile da comunicare, ma proprio per questo motivo la comunicazione tramite i valori è importante. L’Abruzzo sta ricevendo grande attenzione, c’è un eco sempre più ampio. La tavola e il vino sono veicoli per questo territorio”.

In conclusione, Giuseppe Colantonio, Responsabile Marketing di Citra ha presentato in anteprima il packaging dell’edizione speciale e numerata della linea Laus Vitae, dedicata al 50° anniversario di Citra: “Oggi, noi vi sveliamo il packaging, ma è solo il primo evento di questo cinquantesimo itinerante. Laus Vitae racchiude tre significati, un grazie alla vita, una lode alla vite, ai vigneti ed è una poesia del nostro Vate, Gabriele D’Annunzio, in cui esplica il panismo, il rapporto viscerale uomo-natura. Il Laus Vitae è stato premiato da Vinitaly come terza migliore etichetta, ed abbiamo vinto anche il premio speciale “Tecnologia e Innovazione” per il bag-in-box Ortense d’Autore – Pecorino Terre di Chieti IGT, ideato dalla nostra creativa designer, Pina D’Eusanio”.

“Ci impegniamo a contribuire attivamente al progresso economico e sociale del territorio” ha puntualizzato Fabio De Dominicis, Direttore Generale di Citra “individuando strategie sia di innovazione tecnologica, che di rispetto massimo dell’ambiente. La certificazione Vino sostenibile Equalitas è un traguardo importante che sottolinea lo standard raggiunto e rientra nel progetto più ampio “COLTIVIAMO VALORI PER IL FUTURO”.

A conclusione Sandro Spella, Presidente di Citra ha rimarcato “la mission aziendale è promuovere, ma, soprattutto, valorizzare al meglio la qualità delle uve dei nostri tremila soci, l’anima di Citra. Quotidianamente, lavoriamo con l’impegno di rendere il nostro territorio migliore sia per tutti noi, sia per le generazioni future. Citra è e resterà una realtà “volano” per lo sviluppo della vitivinicoltura in Abruzzo, i numeri lo dimostrano, siamo la più grande comunità di vignaioli del Centro-Italia e siamo consapevoli della grande responsabilità che abbiamo nei confronti di tutta la filiera produttiva, questo vale per oggi, ma soprattutto, per il futuro. Abbiamo bisogno di unione, di stare insieme.”

A suggellare questa importante mezzo secolo di Citra, l’esibizione del soprano Katia Ricciarelli e del tenore Francesco Zingariello che hanno deliziato i presenti con una spettacolare interpretazione del “Libiamo ne’ lieti calici”, celebre episodio del primo atto della Traviata di Giuseppe Verdi, omaggiato il compositore ortonese Tosti intonando “A vucchella” (in Italiano “la boccuccia”) e per chiudere, in bellezza, tutti i dipendenti di Citra sono saliti sul palco cantando “We are the Citra” sulle note “rivisitate” dei Queen. Un 50° anniversario da ricordare, da incorniciare, da tramandare.