TANTA TRISTEZZA per la scomparsa di un grande amico

Ci lascia Giovanni Di Fonzo, un grande uomo d’impegno politico ed amministrativo

Ortona, 8 aprile 2023. Oggi, con estrema tristezza, ho appreso la notizia della prematura scomparsa dell’On. le Giovanni Di Fonzo, un autorevole personaggio impegnato in politica; uomo impegnato per il bene comune, con l’unico intento: quello di fare gli interessi del nostro territorio.

È stato autorevole parlamentare per due mandati. Nel 1994 fino al 1996 e dal 1996 al 2001.

Nel 2004 è stato Assessore provinciale alle attività produttive, quando il sottoscritto ricopriva ruolo di Presidente della Provincia di Chieti fino al 2009.

In quest’ultima veste, con successo, si è occupato di molte crisi aziendali, qualificando ulteriormente l’attività della Provincia.

Con la scomparsa di Giovanni Di Fonzo il nostro territorio perde uno straordinario amministratore, un punto di riferimento fondamentale, che ha speso la sua vita, prima come insegnante e poi come amministratore, solo ed esclusivamente per il bene pubblico.

Condoglianze ai familiari, alla moglie Concetta, ai figli Chiara e Marco, alla nuora Sandra ed al caro nipotino Giovanni.

Caro Giovanni, da te ho appreso tanti insegnamenti che mi hanno aiutato a fare bene e a ricoprire con impegno diligenza il ruolo di Presidente della Provincia.

Ti porterò sempre nel cuore R.I.P.

Tommaso Coletti

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TORNA LA STORICA FESTA di Santa Maria dei Lumi

I The Kolors a Civitella per l’occasione

Civitella del Tronto, 8 aprile 2023. Quest’anno si parte lunedì 24 aprile con la giornata dedicata ai giovani e si conclude giovedì 27 aprile con il concerto (ingresso gratuito) dei The Kolors.

Ogni anno l’associazione Storico Comitato riconferma dunque una tradizione ultracentenaria. Si tratta infatti della 128° edizione, quella che si terrà come sempre nel santuario di Santa Maria dei Lumi.

Tanti gli eventi in programma nei quattro giorni di festa. Lunedì 24 aprile la giornata dedicata ai Giovani Lumi con il 1° memorial “Marco Zanchè, i giochi berardiani, uno spettacolo teatrale, il concerto dei Dalla e dintorni” (la cover band di Lucio Dalla) e infine Red & DiSi con il loro dj set nel night party.

Martedì 25 aprile giornata dedicata allo sport e in particolare al ciclismo con il 53° trofeo Madonna dei Lumi e infine, in serata, il concerto dei Bandapapù.

Per mercoledì 26 aprile c’è in programma la processione con la statua della Madonna dei Lumi (realizzata nel 1489) e a seguire l’orchestra spettacolo Rapsodia band.

Infine, giovedì 27 aprile, rimane il giorno principale dell’intera manifestazione. Tutto inizia con la tradizionale fiera per proseguire poi con il concerto bandistico Città di Ancarano, i fuochi d’artificio e l’estrazione del quadro di Santa Maria dei Lumi. Ma l’evento clou sarà il concerto ad ingresso libero dei The Kolors che si terrà appunto giovedì 27 aprile dalle 21.30.

Nell’arco dei quattro giorni si potrà cenare e pranzare negli stand enogastronomici mentre per più piccoli sarà sempre aperto il luna park. L’associazione Storico Comitato ci tiene a ringraziare i frati francescani, l’amministrazione comunale e chiunque abbia contribuito al mantenimento di questa stupenda tradizione.




GESÙ DEPOSTO NEL SEPOLCRO [14]

Venerdì Santo, 7 aprile 2023 Chieti
[Il dono del dolore]

I segni di regalità del Messia: ecco Gesù Re Crocifisso; la Corona di Spine; il dono che passa attraverso il dolore.

Il Signore presente che soffre con noi; il Signore che dà senso alla sofferenza.

Ognuno di noi può sperimentare questo dono: e allora tutti verso il Signore portando il proprio dolore.

Facciamo allora memoria della Passione, attualizzando il mistero della sofferenza.

Ecco Signore: sono pronto a tutto purché la tua volontà si compia in me

Nella processione ho pregato per il dono della pace, per la liberazione dalla pandemia, per il lavoro, per tutte le famiglie … che Dio le custodisca nella serenità…




LA VIA CRUCIS DI ROMA E QUELLA INSANGUINATA d’Israele e Palestina

La Via Crucis di Roma e quella insanguinata d’Israele e Palestina

di Alessandro Di Severo

8 aprile 2023

“Proprio dalla Terra Santa si snoda stasera il cammino della croce dietro a te. Lo percorreremo ascoltando la tua sofferenza, riflessa in quella di fratelli e di sorelle che nel mondo hanno sofferto e soffrono la mancanza di pace, lasciandoci scavare dentro da testimonianze e risonanze giunte all’orecchio e al cuore del Papa anche nel corso delle sue visite. Sono echi di pace che riaffiorano in questa terza guerra mondiale a pezzi, grida che vengono da Paesi e aree oggi dilaniati da violenze, ingiustizie e povertà. Tutti i luoghi dove si patiscono conflitti, odi e persecuzioni sono presenti nella preghiera di questo Venerdì Santo”.

Questa la preghiera iniziale della Via Crucis di ieri sera al Colosseo. E la situazione in Terra Santa irrompe sullo scenario internazionale anche perché là si sta vivendo un pezzo di violenze, ingiustizia e povertà di cui ha parlato Papa Francesco. Errori ed errate valutazioni, di entrambe le parti, fanno ritenere che, purtroppo, questa sarà una Pasqua di conflitto in Israele, Palestina e nelle aree più prossime, come la Striscia di Gaza e il Libano. A conferma che i sentimenti religiosi, quando si aggrovigliano con quelli del confronto tra popoli e stati finiscono per diventare ulteriore fattore di scontro se, reciprocamente, si continua a vivere solo seguendo il senso di ostilità e di diffidenza. Se ne parla poco, ma è indubbio che le questioni economiche, l’innalzamento dei costi della vita pesano molto sul clima che coinvolge tutta la regione.

L’uccisione di ieri sera, a Tel Aviv, del nostro connazionale Alessandro Parrini, e il ferimento di altri due italiani, a seguito dell’attentato rivendicato dalla Jihad islamica irrompono drammaticamente e ci costringono più che mai a seguire la situazione che, in Israele e in Palestina, è diventata ancora più incandescente tra un susseguirsi di inutili provocazioni, scontri armati, assassinii. I palestinesi hanno reagito al doppio intervento dei militari israeliani nella moschea di Al Aqsa  agli inizi della Pasqua ebraica e in pieno mese del Ramadan islamico. La reazione dei palestinesi non si è fatta attendere con gli scontri in uno dei luoghi più sacri per i musulmani e con il lancio di razzi da Gaza e dal sud del Libano. Due sorelle israeliane, inoltre, sono state uccise nei pressi di un insediamento di coloni ebrei in Cisgiordania nel corso di un attacco armato. Jet israeliani hanno bombardato per ritorsione postazioni di Hamas nella Striscia e in Libano.

Al momento, insomma, sembrano del tutto inascoltate le pressioni statunitensi per fare sì che almeno nel mese del Ramadan si osservasse un periodo di tregua nello scontro in atto dopo l’insediamento di un governo di estrema destra alla guida di Israele.

In difficoltà finiscono anche tutti i paesi arabi, in particolare Egitto e Giordania, che da decenni hanno stabilito con Israele buone relazioni, ma che non potranno reggere a lungo un aggravarsi del conflitto con i palestinesi. Una situazione resa particolarmente complicata anche per le gravi situazioni sociali provocate, anche là, dall’aumento dei costi delle materie prima e, in particolare, da quelle alimentari. Se, come ha minacciato il Ministro degli esteri Lavrov, la Russia dovesse interrompere la distribuzione del grano ucraino, saremmo davvero al riproporsi delle primavere arabe che infiammarono, per motivi prevalentemente economici, tutta la sponda sud del Mediterraneo.

https://www.politicainsieme.com/la-via-crucis-di-roma-e-quella-insanguinata-disraele-e-palestina/




UN BILANCIO di previsione vuoto

Pd San Salvo, Boschetti e Tascone: Zero risorse al turismo, al sostegno all’agricoltura e alle attività produttive, alla manutenzione delle strade. Basta poi all’uso improprio dei canali istituzionali e social per fini propagandistici

San Salvo, 8 aprile 2023. “Mercoledì pomeriggio in sede di assise civica è stato approvato un bilancio di previsione vuoto, la cui spesa corrente si basa solo sulle tasse dei cittadini che tra l’altro dovevano essere abbassate e che così non è stato”.

A dichiararlo è il consigliere comunale, Antonio Boschetti nel sottolineare che la maggioranza di destra “al netto di quanto affermato dal Presidente del Consiglio e sul quale mi riservo di intervenire a breve, sbandiera da tempo l’attenzione al turismo, alle attività produttive e al sostegno all’agricoltura, ma che sul bilancio destina zero risorse economiche in merito. Come può una città fare turismo, incentivare il comparto agricolo e le attività produttive se l’Ente comunale non riserva fondi e risorse”.

“In merito invece alle opere infrastrutturali – evidenzia Boschetti – le sole enunciate in assise civica sono quelle frutto del PNRR e per le quali dobbiamo dire grazie solo agli uffici comunali per averli intercettati. Quando termineranno tali fondi il Comune di San Salvo sarà un Comune vuoto di progetti, di idee e di visione e senza alcuna progettazione”.

“Sul centro storico poi e sulla sua salvaguardia e sviluppo sono inoltre stati usati dalla maggioranza di destra solo condizionali che non danno certezze alcune”, precisa Boschetti che ringrazia gli esercenti delle attività commerciali che, “con enormi sacrifici, tutte le mattine alzano la saracinesca mandando avanti la loro attività e facendo vivere il centro storico”.

“Altro capitolo ignorato dalla maggioranza di destra è quello relativo alla manutenzione ordinaria delle strade, divenuta ormai straordinaria viste le condizioni in cui versano le stesse, dove l’amministrazione oltre ad una assenza di programmazione, non destina risorse”, aggiunge Boschetti che in merito alle politiche sociali condivide appieno quanto sostiene la Capogruppo del Pd, Emanuela Tascone che afferma: “Sempre più scarsa l’attenzione verso le fasce più deboli e verso i più bisognosi. L’amministrazione di destra continua a dimostrare tutta la sua insensibilità a riguardo. Sono lontani i tempi in cui il Comune di San Salvo era il fiore all’occhiello del sociale”.

“Inoltre, in sede di assise civica ho chiesto alla maggioranza di destra se era loro intenzione incentivare i trasporti pubblici locali e se era loro intenzione potenziare la rete delle piste ciclabili anziché continuare a fare parcheggi e celebrarli come se fossero opere d’arte. Ma su questi punti non ho ricevuto risposte dalla maggioranza”, aggiunge la consigliera Tascone nel sottolineare che anche sulla Casa di Comunità che dovrebbe sorgere a San Salvo “la maggioranza ha taciuto dinanzi alle mie domande”.

“Condivido pienamente quanto sostenuto dai consiglieri comunali del Partito Democratico. Mercoledì abbiamo assistito – aggiunge il consigliere comunale, Fabio Travaglini – all’approvazione di un bilancio incomprensibile e poco chiaro che, oltre gli annunci altisonanti, lascia poche certezze ai cittadini sulla manutenzione di strade e quartieri, sulla tutela dell’ambiente, sulle tasse non ridotte e molti dubbi sulla (s)vendita del patrimonio pubblico”.

In merito all’uso improprio dei canali istituzionali e social da parte del Presidente del Consiglio, Tiziana Magnacca, i consiglieri Boschetti e Tascone affermano: “Fermo restando che oramai è propaganda continua da parte della stessa in vista evidentemente delle regionali del prossimo marzo 2024, comunichiamo che inizieremo a lottare anche contro l’uso distorto del sito istituzionale del Comune e inizieremo a chiedere parità di trattamento. Un conto è l’uso dei canali da parte del Sindaco, massima autorità rappresentativa dell’Ente, altra cosa è il ruolo del presidente del Consiglio che rappresenta l’intero Consiglio comunale. Stigmatizziamo dunque in maniera perentoria questo atteggiamento. È arrivato il momento di dire basta all’uso improprio dei canali istituzionali e social per fini propagandistici. Ci riserveremo anche di segnalare l’accaduto al Prefetto di Chieti”.




JOOP 2023: gli oli Evo più prestigiosi si sfidano a Tokyo

Panel internazionale assegna i premi più importanti all’olio italiano.

Tokyo, 8 Aprile 2023. La Camera di Commercio Italiana in Giappone (ICCJ) ha annunciato oggi durante la cerimonia di premiazione tenutasi a Tokyo, i vincitori di Japan Olive Oil Prize (Joop) e Joop Design Award.

Un concorso ormai affermatosi come una delle competizioni più rigorose e importanti del mondo, che da undici anni persegue l’obiettivo di promuovere le eccellenze olearie in Giappone e in Asia. In quest’edizione hanno partecipato 538 etichette, provenienti da 23 Paesi.

Gli oli  finalisti sono  stati  sottopposti all’analisi  in  blind  tasting della  giuria di undici giudici internazionali certificati, supervisionati da tre panel leader: Konstantinos Liris (Grecia), Antonio G. Lauro (Italia), Miciyo

Yamada (Giappone).

La rigorosa selezione ha proclamato i vincitori nelle categorie IGP, DOP, Biologico, Monocultivar, Blend e Aromatizzato. A seconda del punteggio ottenuto, agli oli sono stati attribuiti i premi Best in Class, Gold e Silver.

“JOOP dopo undici anni, una grande partecipazione di etichette internazionali, una giuria eccellente e un’attenta selezione è diventato il concorso leader in Asia. Un olio premiato in questa competizione può avere buone possibilità di entrate nel mercato giapponese oltre a quello di  altri Paesi del sud est asiatico, compresa la Cina. È importante per i produttori la costanza, ogni azienda dovrebbe avere ogni anno 2 o 3 premi importanti per mantenere la propria credibilità sul mercato. Il Joop è sicuramente un concorso che risponde a questa necessità –  ha affermato il panel leader Konstantinos Liris

Nell’ambito di JOOP, da quattro anni il concorso JOOP Design Award premia i produttori che si sono distinti nel comunicare l’identità del loro prodotto, attraverso il logo, l’etichettatura e il design della bottiglia.

Anche quest’anno il concorso vede la partecipazione di una giuria di creativi di fama internazionale: Hasuike Makio (Giappone), Ashizawa Keiji (Giappone), Araki Kosuke (Giappone), Bret Recor (USA), Giulio Iacchetti (Italia), Anselmo Tumpic (Croazia), Prompong Hakk (Thailandia) e Yeşim Eröktem, Doğanberk Demir (Turchia).

“Il nostro lavoro non finisce con la premiazione, ma continua tutto l’anno, attraverso il coordinamento di attività di promozione nella grande distribuzione, partecipazione a fiere, organizzazione di eventi ad hoc rivolti agli importatori come gli Open Day, oltre a master class dedicate a promuovere la cultura dell’ olio Evo nelle più prestigiose scuole di cucina in Giappone” ha commentato Davide Fantoni, General Manager della Camera di Commercio Italiana in Giappone.

Il Giappone continua a mostrare buone prospettive di ampliamento per un valore totale di importazione di olio extra vergine d’ oliva pari a 220 milioni di euro nel 2022 (+ 8 % dal 2020) e con volumi pari a 47 mila tonnellate .

Le importazioni dall’Italia rappresentano il 40% del valore importato complessivamente dal Sol Levante, per un valore di 88 milioni di euro e con volumi pari a 16 mila tonnellate nel 2022 (fonte:elaborazione su dati Dogane giapponesi).

Vincitori JOOP 2023

BEST OF COUNTRY

BEST OF ARGENTINA

Altos Limpios – Millan S.a

BEST OF CROATIA

Coratina – Z.o. Červar

BEST OF ISRAEL

Heart Notes Blend – Bvs Jerusalemoliveoil

BEST OF ITALY

Cenzino Ogliarola Del Bradano – Azienda Agricola Vincenzo Marvulli

BEST OF GREECE

Ootopia Organic Koroneiki Single Estate Iliokastro – Mb Eleon

BEST OF JORDAN

Maida Arbequina – Al Maida Agricultural

BEST OF PORTUGAL

Gallo Ancestral Extra Virgin Olive Oil – Gallo Worldwide

BEST OF SPAIN

Oro Bailen Picual – Aceites Oro Bailen Galgon 99 Slu

BEST OF TUNISIA

Parcelle 26 1ère Récolte – Parcelle 26 (hdmp)

BEST OF TURKEY

Oliva Malia Memecik – Malia Tarim Ltd

BEST OF USA

Olive Truck – Frantoio – Olive Truck

Menzione speciale:

BEST OF CRETA

Terra Creta Organic Evoo – Melissa – kikuzaka Sa

BEST OF FLAVORED

Terraliva Fusion – Terraliva (Italy)

BEST OF POLYPHENOLS

Fruttato Intenso – Oleificio Fam Sas (Italy)

Vincitori JOOP DESIGN AWARD 2023:

1. Midnight Picual – Tamir Farm (Israel)

2. Dia Elis – Elis Land (Greece)

3. Château D’estoublon Bouteillan – Sas Domaine D’estoublon (France)

Alice Giovannini




IL SENSO DELLA MISURA

Pescara, 8 aprile 2023. Via Mazzarino e Via Tibullo costituiscono un asse stradale che si estende tra Piazza Salvo d’Acquisto e Piazza Luigi Gonzaga, intersecando via Marconi e Via Benedetto Croce. Ci passo spesso in bici, e mi sorprendo ogni volta: inquadrate in un contesto europeo, da queste due vie si potrebbero ricavate interessanti soluzioni urbanistiche, mentre qui sono ridotte ad un immenso parcheggio automobilistico. Alcuni numeri.

L’asse stradale, lungo circa 500 metri, ha una sezione, da palazzo a palazzo, di 24 metri, composta da 2 marciapiedi laterali di circa 2 m ciascuno di larghezza, due corsie stradali mono direzionali di 3,5 m ciascuna, e ben quattro linee di parcheggi lineari, due laterali e due centrali, ognuna di 2 metri, per una ripartizione di 4 metri destinati a marciapiedi, 7 a corsie e 8 a parcheggi. Al centro vi è un lungo filare di alberi, di poco oltre 50 individui, tra platani, lecci e robinie. Curiosamente questa parte sembrerebbe essere destinata, per via di qualche arredo urbano, all’uso pedonale, ma ovviamente è da sempre una inevitabile estensione della sosta delle auto, complessivamente presenti sull’intero tracciato con un numero difficilmente inferiore a 400 unità. In altre parole, tutta l’area, che si estende per poco più di un ettaro (12.000 mq), è destinata per 2.000 mq ai pedoni (15%) e per 10.000 alle auto (85%). L’ombra degli alberi, ipotizzando una chioma generosa di 25 mq, quindi per un totale di 1.250 mq, poco più del 10% dell’area, è tutta riservata alle automobili, mentre i marciapiedi ne sono completamente sprovvisti.

E’ una via assolutamente commerciale, piena di negozi di tutti i tipi: i titolari coglierebbero una grandissima opportunità di sviluppo se i rapporti di occupazione dello spazio fossero completamente invertiti, come anche i residenti, di tutte le età, acquisterebbero la disponibilità di una zona di socializzazione di particolare pregio: se il verde venisse incrementato, per collegare con un nastro verde le piazze agli estremi, e gli arredi decisamente migliorati, con giochi e luoghi di incontro, sarebbe un bellissimo esempio di Rambla pescarese!

E’ quello che io mi aspettavo quando, non molti anni fa, ho visto rifare letteralmente la pavimentazione, che ancora resiste ma ora finita sotto le ruote delle automobili, completamente ammalorata. Oggi questo è un luogo degradato, un garage all’aperto in piena regola, in cui imbattersi in immagini come quella della foto è la norma, come anche di auto parcheggiate su scivoli e strisce pedonali, ferme quel solo attimo necessario a sbrigare veloci faccende, ma al contempo, minuto dopo minuto, tutte insieme e per tutti i giorni dell’anno, a erodere e consumare la qualità di vita di chi lavora, risiede o transita, a piedi o in bici, in questo pezzo di città.

Giancarlo Odoardi

Ri-media.net Direttore Editoriale – Web Content Editor




CONCORSO DI PROGETTAZIONE Ciclovia del Vomano

Per FIAB un passo avanti verso la realizzazione della rete ciclabile provinciale

Teramo, 8 aprile 2023. Dopo aver affidato, qualche mese fa, la progettazione della Ciclovia del Tordino, la Provincia di Teramo ha emanato un bando per un concorso di progettazione della Ciclovia del Vomano e del suo collegamento con il percorso ciclabile della vallata del fiume Tordino.

I due progetti fanno parte di una visione più ampia che gli uffici del Servizio Urbanistico Provinciale hanno elaborato ormai da anni, grazie alle professionalità presenti all’interno dell’Ente e agli studi portati avanti che hanno meritato, alla Provincia di Teramo, più di un riconoscimento nel campo della mobilità ciclistica. Una visione che ha portato ad elaborare, prima provincia abruzzese, una rete ciclistica di area vasta che dovrebbe raccordarsi con quella regionale, purtroppo mai approvata dalla Regione Abruzzo.

FIAB Teramo, associazione locale che fa parte della Federazione Italiana Ambiente e Bicicletta, è soddisfatta della notizia del concorso di progettazione, attraverso il suo presidente, Gianni Di Francesco, ricorda: “Da anni la FIAB, insieme ad altre associazioni, porta avanti l’idea di percorsi ciclistici lungo le valli fluviali, che si ricolleghino alla Ciclovia Adriatica, creando così una rete di percorrenza sia per cicloturisti che per spostarsi in bicicletta quotidianamente”.

“Occorre però – continua Gianni Di Francesco – che la mobilità ciclistica sia inserita all’interno dei Piani Regolatori Generali, nelle politiche trasportistiche, nelle strategie turistiche ed economiche della Provincia e della Regione, affinché non vengano perse risorse e si dia più efficacia all’azione amministrativa”.

“Come FIAB – conclude Di Francesco – rinnoviamo la nostra disponibilità a qualsiasi collaborazione, mettendo a disposizione il nostro patrimonio di conoscenze ed esperienza, chiedendo, ancora una volta, che le scelte progettuali, sia per la ciclovia del Tordino che per quella del Vomano, siano condivise con i portatori di interesse, onde evitare la realizzazione di infrastrutture poco utili agli utilizzatori finali ed al territorio, magari impeccabili a livello ingegneristico ma inutilizzabili da chi, la bicicletta, la usa davvero”.




APRE LA MOSTRA REGIONALE Sub Tutela Dei

Il Csv Abruzzo Ets ricorda Rosario Livatino. Mercoledì 12 aprile all’Aurum di Pescara

Pescara, 8 aprile 2023. Apre mercoledì 12 aprile, alle 9, nella sala Flaiano dell’Aurum di Pescara, la mostra regionale Sub Tutela Dei, l’uomo, il giudice, l’esempio che il Csv Abruzzo Ets dedica al magistrato Rosario Livatino, ucciso dalla mafia il 21 settembre 1990 e beatificato dalla Chiesa il 9 maggio 2021.

L’allestimento è promosso da: Libera associazione forense, Centro studi Rosario Livatino, Centro culturale Il Sentiero ed è stato ospitato al Meeting di Rimini la scorsa estate.

Sempre mercoledì 12 aprile, ma alle 18 e nella sala D’Annunzio (piano terra) dell’Aurum, è in programma l’incontro di presentazione della mostra.

Parteciperanno Fabrizia Ida Francabandera, presidente della Corte di Appello dell’Aquila; Angelo Mariano Bozza, presidente del Tribunale di Pescara; Maria Rosaria Parruti, presidente del Tribunale di sorveglianza dell’Aquila; Casto Di Bonaventura, presidente del Csv Abruzzo Ets; Carlo Torti, curatore della mostra – Libera associazione forense; Lorenzo Di Flamminio, coordinatore area Formazione Csv Abruzzo Ets.

L’esposizione si avvale di numerosi patrocini, tra cui Regione Abruzzo, l’Ufficio scolastico regionale, tutte le Province abruzzesi, i Comuni dei quattro capoluoghi e di Avezzano, la Ceam (Conferenza episcopale Abruzzo e Molise), l’Arcidiocesi di Chieti-Vasto, le diocesi di Teramo-Atri e di Avezzano, le fondazioni Tercas e PescarAbruzzo, l’università di Teramo, i tribunali di Avezzano, Chieti, Pescara, Teramo; il consiglio dell’Ordine degli avvocati di Teramo, il Forum del Terzo settore.

Media partner: VDossier.

In collaborazione con Caritas, Libera, Unione giuristi cattolici di Pescara e Teramo, Associazione genitori, Prossimità alle istituzioni, Cosma, premio Borsellino, Arci, Legalità cultura e territorio.

La mostra prevede un percorso diviso in quattro sezioni con testi, immagini, video e un audio che rievoca l’agguato e che introduce al percorso.

Una parte importante è dedicata al testimone Piero Nava, direttore commerciale lombardo, che il 21 settembre 1990 si trovava in Sicilia per un viaggio di lavoro. Assistette, dallo specchietto retrovisore della sua auto,  all’attentato che portò all’esecuzione del magistrato Livatino da parte dei mafiosi. Fu lui ad avvisare le forze dell’ordine e riferì quanto aveva visto. In un periodo in cui non esistevano disposizioni sui collaboratori di giustizia, Nava, cittadino onesto e testimone, non pentito, ha visto la propria esistenza stravolta. Ha perso il lavoro ed è ancora oggi costretto a nascondersi con tutta la sua famiglia, cambiando spesso città e generalità. «Quel giorno», ha detto Nava, «Livatino è morto ma io sono scomparso».

Sub Tutela Dei – Rosario Livatino, l’uomo, il giudice, l’esempio

Le esposizioni (dopo Chieti) si terranno a:

Pescara 12 – 19 aprile, Aurum, largo Gardone Riviera

                               tutti i giorni dalle 9 alle 14 e dalle 15.30 alle 19.30

                               info e prenotazioni: 085 2924249 – 350 0135984 – segreteriapescara@csvabruzzo.it

Avezzano            22 aprile – 3 maggio, sala conferenze Montessori, via Genserico Fontana, 6

                               tutti i giorni dalle 9 alle 13 e dalle 16 alle 19

                               info e prenotazioni: 0862 318637 – 371 4507918 – segreterialaquila@csvabruzzo.it

Teramo 6 – 14 maggio, Sala espositiva comunale, via Nicola Palma

                               tutti i giorni dalle 9 alle 13 e dalle 16 alle 19

                               info e prenotazioni: 0861 558677 – 334 7041179 – segreteriateramo@csvabruzzo.it




DUE NUOVI AUTOBUS sono da oggi a disposizione della linea urbana

La novità appena comunicata dalla ditta Gaspari

Giulianova, 8 aprile 2023. Una notizia positiva arriva in municipio, in queste ore che introducono alla Pasqua. La ditta Gaspari ha infatti comunicato al Sindaco Jwan Costantini che sono stati immessi nel servizio di trasporto urbano di Giulianova due nuovi mezzi. Si tratta di due autobus Mercedes Euro 6 E, nuovi di fabbrica.

I veicoli sono a contenuta emissione di Co2 (i livelli più bassi della categoria), sono dotati di ogni comfort e dispongono di accessi per disabili, videosorveglianza, conta passeggeri, geolocalizzazione. La dotazione del parco mezzi urbano è dunque sensibilmente potenziata, con indiscutibili vantaggi per la mobilità pubblica e la cittadinanza. Il Sindaco Jwan Costantini e l’ Amministrazione Comunale, apprendendo della novità, esprimono gratitudine, soddisfazione e plauso.




CUM PANIS l’arte del condividere

Cinque giorni a Fontecchio nel segno della creatività e dell’incontro

Dal 21 al 24 aprile intenso programma di eventi  nel borgo  lungo la media valle dell’Aterno, con poetry slam, mostre, performance,  concerti, spettacoli teatrali, laboratori, dibattiti e passeggiate, giochi in piazza per adulti e bambini, pizze sfornate dall’antico forno comunale

L’Aquila, 8 aprile 2023. Una rassegna dedicata all’arte sociale, un’esperienza immersiva nella creatività e nella condivisione, una esplorazione delle dinamiche di comunità attraverso il simbolismo del pane.

Questo sarà CumPanis, manifestazione in programma da venerdì 21 a martedì 25 aprile a Fontecchio, in provincia dell’Aquila, con un ricco programma di workshop, mostre, laboratori di autocostruzione, performance, concerti, passeggiate erboristiche e letterarie, spettacoli teatrali, contest artistici, tavoli di discussione e incontri con artisti.

CumPanis è un progetto indipendente ideato e totalmente autofinanziato da UnitedArt Fontecchio e dai suoi sostenitori, e il nome è stato scelto in riferimento all’etimologia della parola “compagno”, che è appunto “coloro che condividono lo stesso pane”. Tra i partner dell’iniziativa la Comunità 24 luglio, Arti e Spettacolo, Brucaliffo, United L’Aquila, Le Officine, La Kap, Frequenze, Lega Italiana Poetry Slam Abruzzo, Il Bivacco, Montagne In Movimento, Radio Antiche Rue, Foresta Modello e Collettivo Freaktion.

“Il festival esplorerà le dinamiche di comunità attraverso il simbolismo del pane – spiegano gli organizzatori -, un elemento che è stato sempre associato a qualcosa di profondo, essenziale, elemento di sostenimento se non addirittura di sopravvivenza, un qualcosa di sacro. Proprio come l’arte, che reinventa mondi e linguaggi, e può creare legami profondi tra le persone. E ci saranno anche spazi di incontro, scambio e confronto, su temi sociali come quello dell’abitare, delle aree interne, degli spazi pubblici, del lavoro, delle comunità energetiche. La nostra vuole essere una chiamata all’azione, per trovare un modo per superare le barriere culturali e sociali, proseguendo il cammino che conduce verso una società più inclusiva e solidale”.

Per citare solo qualcuno degli eventi in programma, si partirà il venerdì 21 aprile, nel laboratorio d’arte Le officine, con una tappa regionale del Poetry Slam, una competizione di poesia con giuria popolare: otto poeti provenienti da varie parti d’Italia si sfideranno, utilizzando solo la propria voce ed il proprio corpo. A decretare il vincitore saranno cinque persone scelte a caso in mezzo al pubblico.

Sabato 22 aprile, nella casa di arte e natura La Kap, da un’idea di Fabrizio Valente, in collaborazione con il collettivo Afedia, sarà in scena Kyorei, Spirito del vuoto, performance teatrale che racconta un viaggio interiore in cui il togliere, il sottrarre, saranno la chiave per una nuova consapevolezza. A seguire poi il Concerto United, dove si esibiranno diversi cantanti, cantautori e gruppi vicini all’esperienza di calcio popolare United L’Aquila.

Domenica 23 aprile, sempre a La Kap, torna poi il consueto appuntamento con il Kap Art Prize, un contest artistico aperto a tutti, durante il quale le opere realizzate verranno votate in maniera anonima dai visitatori della mostra per decretare il vincitore; contestualmente la serata sarà animata dalla jam session aperta organizzata dall’associazione Frequenze.

Lunedì 24 aprile appuntamento con Psicotropia Atossica, una performance all’interno di uno spazio-tempo psichedelico vissuta attraverso musica, danza e teatro organizzato e interpretato da Cristiana Alfonsetti, Elena D’Ascenzo e Davide Zanini.

La rassegna terminerà nel giorno della Festa della Liberazione, martedì 25, con una giornata dedicata soprattutto ai più piccoli con i giochi in piazza la mattina, un pranzo sociale a base di pizze a volontà realizzate da Samassekou Sekou rimettendo in funzione l’antico forno comunale, mentre il pomeriggio sarà animato da performance varie per concludere con lo spettacolo teatrale a cura del Teatro stabile dell’Aquila in collaborazione con Brucaliffo Con gli occhi di un clown, regia di Emilio Ajovalasit, con Cecilia Cruciani e la successiva Liberazione di Colori.

Tra i workshop da segnalare in particolare Mud Mod Mad, un laboratorio esperienziale di autocostruzione di un forno in terra cruda a cura del maestro e artista Ferdinando Renzetti, alla fine del quale sarà realizzata una vera e propria opera artistica collettiva che avrà anche una funzione di utilità sociale, ma saranno presenti anche laboratori a cura di Arti e Spettacolo e tante altre associazioni del territorio.

“Cosa è dunque questo pane per una comunità, quali sono gli elementi essenziali che si condividono?  – raccontano ancora gli organizzatori -: è un invito a guardare al di là della superficie delle cose, e ad indagare sul come le maschere che indossiamo influenzano la nostra vita e le relazioni con gli altri, creando frammentazione interiore che non può far altro che riflettersi all’esterno. È un invito a considerare la diversità come una forza positiva e a cercare un linguaggio comune, per connettere le comunità. Il linguaggio del pane, nella sua profonda essenza”.

Per tutte le informazioni si può consultare il sito di riferimento dove sarà anche possibile avere maggiori informazioni e iscriversi ai vari workshop. Per ricevere informazioni o proporre delle attività scrivere a unitedfontecchio@gmail.comggiori informazioni e iscriversi ai vari workshop. Per ricevere informazioni o proporre delle attività scrivere a unitedfontecchio@gmail.com




NUOVO RECITAL teatrale su d’Annunzio

La corrispondenza tra il Vate e le sue amanti

Orsogna, 8 aprile 2023. L’Associazione Teatro in…stabile di Pescara, presenta  sabato 15 aprile alle ore 21  presso il Teatro di Orsogna, il suo nuovo recital teatrale su d’Annunzio che si articola per mezzo della corrispondenza tra il Vate e le sue amanti, arricchita da momenti musicali con performance di tango e proiezioni di foto d’epoca.




LA SPOSA BLU di e con Silvia Battaglio

Al Teatro comunale. Opera di teatro-danza per attrice e marionette d’arte tratta dalla fiaba Barbablù

Popoli, 8 aprile 2023. Per H2O Rispecchiamenti Festival, ideato e organizzato dal Drammateatro con il sostegno del Comune di Popoli, in svolgimento al Teatro comunale della cittadina dell’alta Val Pescara, Giovedì 13 Aprile andrà in scena alle ore 21.00  lo spettacolo La sposa blu, liberamente ispirato alla celebre fiaba di Charles Perrault Barbablù.

Teatro e danza, teatro fisico che crea immagini raffinate e potenti e che vede protagonista l’attrice danzatrice e performer Silvia Battaglio  in una «scrittura di scena» che vede interagire la performer con tre preziose marionette degli anni ’40, appartenenti alla storica collezione Toselli e custodite presso l’Istituto per i Beni Marionettistici e il Teatro Popolare di Grugliasco (To).

Lo spettacolo è costruito su una drammaturgia composita e multidisciplinare che attinge alla danza, al teatro fisico e di figura e alla sperimentazione. La sposa di Barbablù non vuole conformarsi al classico femminile delle fiabe e omologarsi ai dettami del brutale consorte. Opta così per una sorta di «legittima difesa» e si oppone al violento destino cui il marito vorrebbe consegnarla. «Puoi aprire soltanto le porte delle stanze che dico io», ripete Barbablù impostando la relazione affettiva all’insegna del possesso, della paura e del controllo. È dunque nel rifiuto di questo ricatto che la Sposa blu decide di aprire la porta segreta, al di là della quale scopre i corpi occultati delle precedenti marionette-spose. Queste tornano in vita, scivolano dentro un racconto sospeso tra fiaba e realtà, dove l’elemento della trasgressione assume il valore di una redenzione salvifica.

Lo spettacolo è prodotto dalla Compagnia Zerogrammi di Torino, Officine CAOS,  Istituto per i Beni Marionettistici  e del Teatro Popolare di Grugliasco, Festival INCANTI.

Ingresso € 10,00 – Ridotto Giovani Studenti € 5,00.




ORARI E APERTURE STRAORDINARIE nelle due sedi MuNDA

Sabato 8 aprile, Pasqua e Lunedì dell’Angelo

L’Aquila, 8 aprile 2023. Dopo la grande affluenza del 2 aprile per #domenicalmuseo nelle due sedi del MuNDA, che ha registrato 1271 visitatori,  si comunicano gli orari del Museo Nazionale d’Abruzzo e le aperture straordinarie del Mammut, al Castello Cinquecentesco, in questo week end pasquale.

Il Mammut del Castello sarà aperto sabato 8 aprile, domenica 9 aprile (Pasqua) e lunedì 10 aprile (Lunedì dell’Angelo) dalle 10.00 alle 18.00 (ultima entrata ore 17.30). 

Prenotazione richiesta solo per gruppi oltre 20 persone a: mn-abr.urp@cultura.gov.it. 

Apertura biglietteria ore 9:40.

Il MuNDA, a Borgo Rivera, di fronte alle 99 cannelle, osserverà il consueto orario dalle 8.30 alle 19.30 (ultima entrata ore 19.00).

Biglietto: gratuito al di sotto dei 18 anni; intero € 4; ridotto € 2;  

Con il biglietto de “Il Mammut del Castello” sarà possibile l’entrata anche alla sede del Museo Nazionale d’Abruzzo in via Tancredi da Pentima fino al 7 maggio.           




MAXXI L’AQUILA APERTO nei giorni di Pasqua

Marisa Merz Shilpa Gupta visibileinvisibile visita guidata | lunedì 10 aprile 2023 ore 16:30

L’Aquila, 8 aprile 2023La sede aquilana del museo MAXXI sarà aperta nei giorni di Pasqua per accogliere i turisti e gli aquilani rimasti in città con orario 10 -19, da sabato 8 a lunedì 10 aprile 2023.

I visitatori potranno così scoprire la nuovissima Marisa Merz Shilpa Gupta visibileinvisibile, inaugurata lo scorso 1° aprile.

La mostra, sotto la direzione artistica di Bartolomeo Pietromarchi e la curatela di Fanny Borel, mette in dialogo, attraverso circa 50 opere due mondi, tra Oriente e Occidente, due storie, tra generazioni diverse, in una conversazione sui temi del visibile e dell’invisibile, dell’immagine e della parola, del politico e del filosofico in una tensione etica e poetica che si compenetra e si completa nelle opere dell’una e dell’altra artista.

La doppia personale è dedicata, infatti, a due indiscusse protagoniste dell’arte contemporanea: Marisa Merz (Torino, 1926 – 2019) – unica rappresentante femminile dell’Arte Povera e riferimento della scena artistica italiana dalla fine degli anni Sessanta, Leone d’oro alla carriera nel 2013, con esposizioni nei musei più importanti del mondo come il Metropolitan Museum di New York e il Centre Pompidou di Parigi – e Shilpa Gupta, nata nel 1976 a Mumbai dove vive e lavora, è una delle artiste più importanti della sua generazione a livello internazionale, con presenze in molte delle più prestigiose manifestazioni e musei nel mondo, dalla Biennale di Venezia, alla Biennale di Gwangju fino alla Tate Modern e Serpentine Gallery di Londra.

Lunedì 10 alle 16.30 sarà possibile scoprire da vicino le opere esposte partecipando alla visita guidata “MAXXI L’Aquila: la sede e le opere” al costo di € 5 su prenotazione (https://maxxilaquila.art/evento/maxxi-laquila-la-sede-e-le-opere-10-aprile/) fino a esaurimento posti con acquisto del biglietto di ingresso ridotto al Museo.




ESSENZIALE. Rassegna di teatro, danza e altri linguaggi

Matta in scena 2023.  Promosso da artisti per il Matta teatro  a cura di  Annamaria Talone danza a cura di Anouscka Brodacz atelier Matta a cura di Monica Ciarcelluti con il contributo di   fondazione Pescarabruzzo in convenzione con soci Coop Alleanza 3.0

Pescara, 8 aprile 2023. Attività promosse e organizzate da Artisti per il Matta nel Programma della Presidenza Consiglio Ministri per la riqualificazione urbana e la sicurezza delle periferie della città di Pescara. Ultimi due appuntamenti per la rassegna Matta In Scena 2023 presso lo Spazio Matta, sezione teatro a cura di Annamaria Talone.

Il 15 aprile alle ore 18 ci sarà l’incontro aperto al pubblico con Piersandra di Matteo, attuale direttrice artistica dell’importante festival  Short Theatre di Roma. Il talk dal titolo Protocolli dell’Incontro e Drammaturgie Urbane indaga l’importanza della dimensione pedagogica per gli spettatori di alcuni contesti contemporanei dello spettacolo dal vivo.

“Quali tattiche può mettere in atto un festival di arti performative per accogliere pedagogie aperte a interazioni impreviste tra i corpi, capaci di suggerire confluenze sincroniche tra mondi della conoscenza, e alimentare interferenze estetiche? Negli anni recenti, nel campo delle arti performative è emerso il crescente interesse alla creazione di “spazi pedagogici” non intesi come collaterali al fare artistico, ma come pratiche integralmente artistiche, spazi in cui riformulare protocolli di incontro, promuovere la condivisione di saperi incarnati nella relazione, ripensare le metodologie e le condizioni della trasmissione di conoscenza.”

Attraverso materiali operativi e nodi teorici, la studiosa di origini abruzzesi , ripercorre le traiettorie di alcuni progetti basati sull’intersezione tra arte, performatività e pedagogia, piattaforme formali/informali che sperimentano dispositivi della conoscenza alternativi alle forme canoniche di trasmissione, facendo spazio a saperi interdetti o ignorati, secondo le nozioni di engaged pedagogy.

Il 16 aprile alle ore 21 va in scena lo spettacolo Quaderno/Reality, di e con Antonio Tagliarini produzione Index Muta Imago. Uno degli spettacoli più noti e longevi della compagnia, dove una normale casalinga di Cracovia registra, annota su dei quaderni tutti quei piccoli gesti quotidiani che non lasciano traccia nella nostra memoria. Lo fa ogni giorno, per più di cinquant’anni: perché?

Antonio Tagliarini riapre i quaderni, gli appunti di un processo creativo iniziato 10 anni fa e che non si è mai interrotto:  alcune domande, alcune ossessioni creative sono vive ancora oggi. Il passato è già nel futuro.

Tra racconto e piccole visioni, svelando qualche segreto senza nessuna volontà di compiutezza, Antonio Tagliarini apre al pubblico i quaderni di lavoro, tradotti in dialogo e performance.

Attraverso i materiali originali di alcune scene e la loro evoluzione/trasformazione risaliamo fino alla punta dell’iceberg che è lo spettacolo, condividendo il percorso creativo e mostrando – tra autobiografia e passioni letterarie, tra divagazioni e ossessioni che tornano – quel fil rouge che c’è tra il dire e lo scrivere.

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Matta In Scena 2023. Sezione Teatro a cura di Annamaria Talone

15 aprile 2023, ORE 18.00 | SPAZIO MATTA

PROTOCOLLI DELL’INCONTRO E DRAMMATURGIE URBANE

TALK DI PIERSANDRA DI MATTEO

Ingresso gratuito

BIO Piersandra Di Matteo.

Studiosa, dramaturg e curatrice nel campo delle arti performative. È direttrice artistica del festival multidisciplianre Short Theatre di Roma (2021-2024) e membro del gruppo di ricerca INCOMMON dell’Università Iuav di Venezia, dove insegna curatela delle arti performative. I suoi interessi teorici spaziano dal teatro contemporaneo alla drammaturgia, dalla politica della voce alle pratiche curatoriali. Negli anni recenti tiene conferenze e seminari in centri di ricerca a Hong Kong, Singapore, Shanghai, Amsterdam, New York, Filadelfia, Montréal, San Paolo, Belo Horizonte, ed è visiting scholar al MESTC/CUNY di New York (2017). Da anni è la più stretta collaboratrice teorica di Romeo Castellucci, con il quale lavora come dramaturg nei maggiori teatri e festival internazionali. È stata curatrice artistica di Atlas of Transitions Biennale per ERT (2017-2020). Tra le recenti pubblicazioni, performance + curatela (Luca Sossella Editore 2021), con A. Sacchi e I. Caleo, In fiamme. La performance nello spazio delle lotte (1967-1979) (bruno 2021).

16 APRILE 2023, ORE 21.00 | SPAZIO MATTA

QUADERNO/REALITY

di e con Antonio Tagliarini

produzione Index Muta Imago

Index Muta Imago è sostenuta dal Ministero della Cultura

Ingresso 12 euro

Ridotto 10 euro (studenti, pensionati, soci Coop Alleanza 3.0)

BIO Antonio Tagliarini.

 Autore, regista e performer. Il suo primo amore, e di conseguenza la sua formazione, sono la danza contemporanea e la performing art, che segnano profondamente il suo rapporto con l’arte scenica. Comincia poi a studiare ed approfondire l’arte più strettamente teatrale.

È autore e interprete di diversi spettacoli e performance che presenta in molti festival italiani e internazionali (Primo Premio come Miglior Spettacolo al BE Festival di Birmingham nel 2014). Co- autore di diversi progetti performativi (con Miguel Pereira, Idoia Zabaleta, Ambra Senatore, Rimini Protokol), lavora come interprete con Raffaella Giordano, Giorgio Rossi, Massimiliano Civica, Fabrizio Arcuri, Lotte Van de Berg, tra gli altri.

Nel 2007 conosce Daria Deflorian, un incontro importante, folgorante. Nasce una intensa collaborazione artistica che porta alla creazione di molti progetti teatrali pluri-premiati sia in Italia che all’estero (Premio Ubu 2014 come Miglior Novità Drammaturgica, Premio della Critica 2015 Miglior Spettacolo Straniero in Quebec/Canada, 2019 Premio Riccione per la Drammaturgia, 2021 Premio Hystrio alla Drammaturgia).

Docente di molti progetti di formazione e tutoraggio, tra cui quelli più recenti: docente presso l’Accademia Nazionale Silvio D’Amico nel 2020/21/22, les Teintureries di Losanna 2020-2022, la Biennale Teatro College 2022, lo IUAV-Venezia 2022.




ECCO PERCHÈ vogliamo vedere i progetti

Scavi lungo la ferrovia. Dopo la pubblicità che succederà ancora?

Abbiamo tutti gioito, il Sindaco in testa, quando, durante i lavori di costruzione del muro di contenimento del rilevato ferroviario, vennero alla luce resti della fortezza borbonica, due arcate delle originarie opere ferroviarie e, in seguito, un tratto di pavimento originario dell’antica Piazzaforte.  Questo avveniva in concomitanza con i sondaggi favorevoli al campo Rampigna ed apparve subito evidente che l’insieme dei ritrovamenti poteva trasformare quella parte di città restituendole tracce della sua storia, con nuove sistemazioni urbane fruibili dai cittadini. Ci fu annunciato che le Ferrovie avevano compreso il tema, anche grazie alla pressione dell’archeologo Staffa della Soprintendenza ABAP, tra i maggiori studiosi della città antica: le Ferrovie, che in tempi passati e recenti avevano distrutto pezzi della nostra storia senza alcun riguardo (e senza alcuna sanzione) assicuravano un progetto debitamente dotato di risorse per mettere in valore i ritrovamenti. IL Comune confermò il suo interesse e la disponibilità a rivedere un discutibile progetto di pista ciclabile aerea che era stato previsto prima degli scavi.

Italia Nostra ha chiesto subito di conoscere i progetti; lo ha ribadito al primo annuncio dei ritrovamenti; lo ha confermato di fronte alla 200 persone alle quali, prima della pandemia, ha spiegato il valore del sito e le potenzialità del parco archeologico; lo ha ripetuto quando Sindaco e Soprintendente hanno illustrato molto sommariamente che stavano progettando; lo ha chiesto alla Soprintendenza più volte. Silenzio. Nel frattempo sorgeva il muro, ingabbiando il primo dei reperti (le vecchie strutture ferroviarie) in due archi di cemento mal disegnati che ne occultano il paramento esterno, e ne rendono problematico l’accesso; non sappiamo che variante avrà la pista ciclabile né come saranno sistemati gli altri resti, malinconicamente coperti da una tettoia e preclusi alla vista futura dall’attuale muro in cemento. Vediamo però che il contenimento della ferrovia si sta completando ed esibisce baldanzosamente una specie di “fastigio”, il frontone di un tempio rovesciato si direbbe, su cui campeggia una colorata scritta di auto-omaggio della ditta esecutrice. L’intera area archeologica, la visione che ogni cittadino avrà passando sul ponte, dal fiume, dal circolo Canottieri (per il quale si è difeso il “contesto” contro gli alberi ma non contro la pubblicità) sarà dominata dalla scritta dell’appaltatore che firma non già un’opera rimarchevole ma un semplice muro di contenimento facendone manifesto permanente dei propri meriti.

Chi ha autorizzato quella sistemazione “scenografica”? Le Ferrovie? il Comune? la Soprintendenza?
Pescara avrà il suo parco archeologico con pubblicità? Quella di carta si paga ed è transitoria ; e questa?
Non si invochino altre molto più modeste “ firme” che le imprese usano apporre sulle opere: per tutte valga la moderatissima  scritta apposta sull’asse attrezzato, ben più ragguardevole realizzazione criticabile per altro, non per la “firma”. Questa occupa un luogo della storia e si impone invasivamente alla città. Speriamo proprio che la si voglia rimuovere.

ECCO PERCHE’ DOVETE TIRARE FUORI I PROGETTI. VOGLIAMO VEDERLI PERCHE’ SCELTE ARBITRARIE COME QUESTA VENGANO ILLUSTRATE E CONTESTATE PRIMA.

Oggi, comunque, restiamo in attesa di sapere quale è stata la sede in cui si è valutata questa opera inopportuna e fuori posto.

 
 LA Sezione di Italia Nostra “L. Gorgoni” Pescara.