IL SISTEMA PENALE NELLA TEMPESTA: dialoghi possibili

Convegno a Museo Michetti – 12 e 13 maggio 2023

Francavilla al Mare, 10 maggio 2023. Si svolgerà, il 12 e 13 maggio prossimi, presso il “Museo Michetti” di Francavilla al Mare il convegno nazionale sul tema Il sistema penale nella tempesta: dialoghi possibili. Organizzato dal Dipartimento di Scienze Giuridiche e Sociali dell’Università degli Studi Gabriele d’Annunzio di Chieti-Pescara, dalla prestigiosa rivista Archivio Penale, dal Consiglio dell’Ordine degli Avvocati e dalla Camera Penale di Chieti, l’incontro vedrà studiosi, esperti ed operatori del Diritto riuniti a confronto in un momento particolarmente delicato per il sistema giuridico italiano.

I lavori si apriranno con i saluti istituzionali del professor Fabrizio Fornari, Direttore del Dipartimento di Scienze Giuridiche e Sociali della d’Annunzio, dell’avvocato Goffredo Tatozzi, Presidente del Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Chieti, dell’avvocato Italo Colaneri, Presidente della Camera Penale di Chieti e dell’avvocato Remo Pannain della rivista Archivio Penale.

Il convegno si articolerà in due sessioni, la prima, su “Alla ricerca della direzione smarrita”, si terrà il 12 maggio alle ore 15:00 e sarà presieduta dalla professoressa Cristiana Valentini, docente di Diritto processuale penale alla d’Annunzio. Mentre la seconda, dedicata al tema Alla ricerca dei valori smarriti, è prevista per le ore 9:00 del 13 maggio e sarà coordinata da Alfredo Gaito, docente di Diritto processuale penale all’Università La Sapienza di Roma.

Il Convegno – spiega la professoressa Cristiana Valentini – intende essere uno scorcio sul sistema attuale di amministrazione della giustizia penale, il quale, già fortemente in crisi, è messo a durissima prova da una riforma che delude le annose aspettative e le legittime attese di tutti i protagonisti del sistema. Il corale dissenso che si registra però non tocca il dato di fatto che questa, almeno per il momento, è la realtà con la quale il cittadino si trova a confrontarsi nel suo approccio, troppo spesso drammatico, con la giustizia. Nella bellissima cornice del Mumi – conclude la professoressa Cristiana Valentini – accademici e professionisti di alta levatura si confronteranno sugli scenari futuribili e sui crescenti timori espressi dalla maggior parte degli studiosi e degli operatori del Diritto.

Maurizio Adezio




3BEE LANCIA LA PRIMA OASI della Biodiversità in Abruzzo

Due milioni di impollinatori nutriti e 1300 alberi nettariferi che assorbiranno CO2

Campli, 10 maggio 2023. La climate tech 3Bee ha creato la prima Oasi della Biodiversità in Abruzzo, grazie alla messa a dimora di oltre 1300 piante da nettare che contribuiranno a proteggere la biodiversità e a riequilibrare l’ecosistema ambientale.

L’iniziativa fa parte di un programma più ampio che ha portato alla messa a dimora di oltre 50.000 alberi in 18 regioni e oltre 50 province italiane.

In occasione della Giornata Mondiale delle Api e della Biodiversità, 3Bee annuncia la creazione della prima Oasi della Biodiversità in Abruzzo. Grazie alla piantumazione di oltre 1300 piante da nettare, la climate tech company ha creato un’area di protezione per l’ambiente e gli impollinatori, incentivando gli agricoltori a diventare coltivatori di biodiversità.

Le piante da nettare, messe a dimora in collaborazione con l’Azienda Agricola Francesca Marietti di Marco Cocci e Francesca Marietti a Campli, sono state distribuite gratuitamente al grower abruzzese, accompagnate da un incentivo economico per garantire la cura e la crescita delle piante. L’iniziativa rappresenta una sfida ambiziosa ma fondamentale all’interno di un territorio alle pendici degli Appennini abruzzesi, con l’obiettivo di migliorare la biodiversità e riqualificare alcuni terreni.

Grazie alla creazione della prima Oasi della Biodiversità in Abruzzo, nei prossimi vent’anni verranno assorbite oltre 657 tonnellate di CO2 e nutriti ogni anno circa 2 milioni di impollinatori, contribuendo alla salvaguardia degli ecosistemi naturali del territorio abruzzese. L’iniziativa prevede anche l’attivazione di analisi satellitari per il monitoraggio dello stato di salute di flora e fauna, al fine di migliorare il numero di insetti impollinatori e specie viventi presenti sul territorio. In futuro, 3Bee attiverà la tecnologia Spectrum per il monitoraggio della biodiversità e progetti di rigenerazione con rifugi per impollinatori.

“Siamo molto orgogliosi di aver dato vita alla prima Oasi della Biodiversità in Abruzzo”, dichiara Niccolò Calandri, CEO di 3Bee. “Con questa iniziativa, vogliamo dimostrare che la tutela dell’ambiente e la crescita sostenibile sono possibili anche nell’agricoltura, grazie alla connessione tra tecnologia e natura. Siamo grati alla partecipazione dell’azienda agricola abruzzese, che si è dimostrata sensibile alla causa della salvaguardia della biodiversità e degli impollinatori. Continueremo a lavorare insieme per proteggere il nostro prezioso ecosistema e raggiungere obiettivi sempre più ambiziosi”.

Ora che le piante sono state messe a dimora, Enti pubblici e Imprese hanno la possibilità di aderire al progetto, contribuendo così alla cura e alla crescita delle piante da nettare e assumendo un ruolo attivo nella salvaguardia della biodiversità. L’iniziativa di 3Bee rappresenta un modello di agricoltura sostenibile che integra la tutela ambientale come parte essenziale del processo produttivo. In occasione della Giornata Mondiale delle Api e della Biodiversità, riaffermiamo l’impegno verso un futuro più verde e sostenibile per l’Italia, rafforzando l’equilibrio ecologico e la resilienza della nostra natura.

3Bee  è la climate tech company leader nella tutela della biodiversità che realizza progetti rigenerativi tramite tecnologie avanzate. 3Bee utilizza l’ape come fondamentale bioindicatore raccogliendo e interpretando i dati attraverso sistemi proprietari innovativi per monitorare la salute delle api, degli impollinatori e la loro connessione con gli ecosistemi. Inoltre, 3Bee ha sviluppato innovazioni in ambito ambientale: Hive-Tech, un alveare 4.0 che consiste in una rete di sensori IoT che monitorano il benessere delle api; Spectrum, un sistema di conteggio della fauna automatico – in particolare insetti impollinatori – che sfrutta l’intelligenza artificiale per riconoscere la tipologia di animale; Flora, un sistema di Reti neurali per l’analisi delle biodiversità vegetali, in collaborazione con ESA. Fino ad oggi, 3Bee ha realizzato progetti rigenerativi al fianco di oltre 500 aziende in 10 Paesi che hanno scelto di contribuire concretamente alla protezione della biodiversità. Inoltre, 3Bee collabora con centri di ricerca, scuole, agricoltori, coltivatori e cittadini per promuovere l’importanza della salvaguardia della biodiversità. Dalla sua nascita, 3Bee ha sviluppato una rete di oltre 3.000 apicoltori, installato più di 4.000 sensori IoT e rigenerato oltre 40.000 ettari.




DOMENICO TURCHI, CAPITANO di lungo corso dell’ilarità

Al Fenaroli la comicità è un dono, ma va anche esercitata: è la prima regola per il buonumore

Lanciano, 10 maggio 2023. “Simpatia, divertimento e tante risate”: sono queste le premesse con le quali il celebre attore comico abruzzese Domenico Turchi, originario di Gessopalena, annuncia il suo arrivo al Teatro Fedele Fenaroli di Lanciano domenica 14 maggio prossimo, alle ore 18, con lo spettacolo dal titolo Vallonia, nel quale egli porterà in scena, oltre ad alcuni testi presenti nel suo omonimo libro, monologhi inediti. L’evento, che si inserisce all’interno del Mese della Cultura, patrocinato e promosso dal Comune di Lanciano, è organizzato dall’Associazione Fonderie ARS di Francavilla al Mare, attiva soprattutto in campo teatrale, in collaborazione con l’Agenzia Scribo di Lanciano e con il centro culturale Villa Sirena di Treglio. È vivamente consigliato prenotare chiamando o inviando un WhatsApp ai numeri dell’Agenzia Scribo 349-4652283 e 349-2546145; il biglietto, il cui costo è di 10 €, potrà essere ritirato o acquistato presso il botteghino del Teatro nel pomeriggio di domenica, dalle ore 15 alle ore 17.30.

Lungo il corso della serata, la voce dell’attore gessano sarà accompagnata dalle note del Maestro Angelo Turchi che, con grande abilità, avvalendosi alternativamente del sax, dell’organetto e della fisarmonica, suonerà brani di sua composizione.

L’ironia di Turchi, sempre al riparo dalla banalità, e dalla comicità facile e fine a sé stessa, è frutto di una lunga ricerca culturale, condotta negli anni attraverso la ricostruzione di bozzetti e personaggi reali prelevati dal mondo contadino a cavallo tra gli anni Cinquanta e Sessanta, e tramite il recupero di un vocabolario di termini in dialetto abruzzese, per lo più scomparsi, che danno maggiore icasticità ai racconti.

“La comicità – afferma Turchi – è, come sosteneva Totò, un dono ma va anche esercitata: è la prima regola per il buonumore”. Ma Turchi non è solo il maestro della risata: egli, sin dall’inizio della sua carriera, si è fatto ultimo cantore di un universo perduto, quello della civiltà contadina appunto, che l’attore gessano rievoca e restituisce allo spettatore con innata leggerezza, senza rinunciare a una profonda umanità e a un’autentica poeticità. Come afferma il regista abruzzese Sabatino Ciocca: “Artigiano dell’umanità delle nostre genti, Domenico Turchi la racconta con pazienza sorniona”.




IL RITORNO DI  SATURNINO GATTI 

Torna a casa dopo il restauro uno dei capolavori del Museo Nazionale d’ Abruzzo

L’Aquila, 10 maggio 2023.  La Madonna del Rosario di Saturnino Gatti è un dipinto su tavola di circa cinque metri quadrati e porta su di sé le ferite di antichi eventi traumatici che ne hanno compromesso la superficie pittorica, 

Il restauro voluto e finanziato dal Museo Nazionale d’Abruzzo, diretto dalle Dott.sse Federica Zalabra e Giulia Vendittozzi, ha previsto una campagna di indagini diagnostiche effettuate da Stefano Ridolfi e Ilaria Carocci di Ars Mensurae, finalizzate alla conoscenza della tecnica di Saturnino. Il restauro conservativo è stato condotto da Roberto Saccuman per il supporto, per la parte pittorica da Elena Mercanti e Paola Mancini, socie della cooperativa CBC. 

La difficoltà, dovuta alla complessità di un’opera in cui si sono individuati almeno sei interventi di restauro, è consistita nel coniugare lo stato conservativo all’esigenza estetica facendo emergere in tutta la sua bellezza la mano e la tavolozza stupefacente di Saturnino. La pittura di questo artista è preceduta da un disegno a pennello che descrive anche i più minuti particolari, spesso rinforzato da un segno d’incisione che si sovrappone al disegno. I colori intensi e vivaci suggeriscono una tavolozza variegata e ricca nella tipologia dei pigmenti impiegati. Non sono da meno le dorature applicate a guazzo e a missione presenti praticamente in tutte le raffigurazioni della composizione. La scelta condivisa dalla direzione dei lavori di rimuovere ciò che nascondeva tale maestria ha richiesto una gradualità d’intervento.

Il Museo Nazionale d’Abruzzo, nel ricco programma di eventi e appuntamenti dell’estate, organizzerà una giornata di studi per presentare il restauro e le indagini effettuate.

Per ora l’opera è tornata visibile al pubblico nella sede di Borgo Rivera visitabile dal martedì alla domenica dalle 8.30 alle 19.30, ultima entrata ore 19.00

Per ulteriori informazioni e per aggiornamenti sulle attività del Museo:




RIFORME: la distrazione di massa

Politicainsieme.com, 10 maggio 2023. C’è poco da commentare sugli incontri di ieri sulle riforme istituzionali, che poi potrebbero finire per significare lo snaturamento del nostro assetto costituzionale con l’importazione del modello del presidenzialismo  proprio di culture e di  storie politiche e istituzionali di altri paesi consolidatesi nell’arco di anni e anni, se non di secoli. Resta in ogni caso la mancanza di ogni riflessione sul problema del consolidamento del processo democratico e decisionale che non sia solo lasciato nelle mani dei capi partito.

Qualche giorno fa avevamo anticipato il giudizio facendo rilevare che queste consultazioni sono già partite con il piede sbagliato perché questa non è materia in cui ci possa o ci debba essere il coinvolgimento del Governo. Si dirà che ci  appella a vecchie liturgie, ma questo significa persino mantenere le idee chiare e distinte tra ruoli e responsabilità in piena coerenza con lo spirito e la sostanza della nostra Costituzione.  Purtroppo, è questione che riguarda anche le opposizioni che questo aspetto procedurale non sembra abbiano rilevato e fatto notare a Giorgia Meloni.

Siamo comunque dinanzi ad un’autentica distrazione di massa. Per vari ordini di motivi. Il primo è la credibilità che maggioranza ed opposizione pensano di avere a fronte del loro essere espressione di una minoranza degli italiani. Ma entrambe, maggioranza ed opposizione, si arrogano la responsabilità di discettare sulla casa comune senza preoccuparsi minimamente del fatto che quella casa è oramai abbandonata da oltre il 50% degli aventi diritto ad esprimere una propria opinione  in occasione del voto.

Vi è poi da considerare che ben altri, oggi, sono i problemi veramente stringenti per tutti noi. E senza partecipare alla pure importante riflessione sul funzionamento della macchina messa in piedi con il Pnrr, e cioè di quell’autobus che passa solo oggi lungo un possibile cammino di sviluppo, basta ricordarci del carovita, delle criticità del mondo del lavoro e dei gravi squilibri geografici e sociali che permangono, se possibile in maniera addirittura più grave che nel passato.

Ma la vera distrazione di massa sta nel concetto in sé di un confronto, molto probabilmente si tratterà di uno scontro, che non serve ad affrontare la vera questione che il Paese ha dinanzi da alcune decine di anni. Si tratta del ruolo del Parlamento. Evidentemente, lo si vuole ancora di più espropriare delle proprie funzioni, a partire da quella della  rappresentanza. Abbiamo scritto che si tratta di un problema di carenza di cultura politica che, salvo rare eccezioni, sembra accomunare tutta la maggioranza e parti importanti dell’opposizione, senza riconoscere che il ridimensionamento del Parlamento costituisce una delle cause del degrado istituzionale in cui ci ritroviamo.

Abbiamo ricordato proprio ieri Aldo Moro e dobbiamo constatare che la sua lezione in materia soprattutto di sensibilità istituzionale è davvero lontana dall’essere appresa e perpetuata.

Noi continueremo ad essere contro ad ogni ipotesi presidenzialista e anche sulla questione del Sindaco d’Italia ci sarebbe molto da dire perché il sistema di equilibri previsti dalla Costituzione va semmai riscoperto e non ulteriormente indebolito per inseguire la fallimentare visione dell’uomo, o della donna sola al comando.

https://www.politicainsieme.com/riforme-la-distrazione-di-massa/




TORNA PESCASSEROLI LEGGE, la rassegna di libri diretta da Dacia Maraini

Nel 2023 una quinta edizione di grandi autrici e autori organizzata da Fiorella Graziani. 10 – 19 agosto 2023

Pescasseroli, 10 maggio 2023.  storica cittadina di montagna nel cuore del Parco Nazionale d’ Abruzzo, torna ad essere crocevia di autori e libri dal 10 al 19 agosto. Saranno sei gli incontri della quinta edizione di Pescasseroli legge. Si terranno all’aperto, a partire dalle 18,15, nel suggestivo scenario di piazza Umberto I con la partecipazione della direttrice artistica Dacia Maraini, in dialogo con gli autori. In discussione argomenti di attualità: l’assurda e vicina guerra in atto, le infinite complessità delle diversità, la ricerca di un’etica comune e i rapporti con la natura, i sogni e le speranze, la politica, l’Italia e i nazionalismi crescenti in Europa. 

La direzione organizzativa della rassegna è affidata a Fiorella Graziani, con il supporto dell’Associazione Pescasseroli È W. La manifestazione è patrocinata dal Comune di Pescasseroli (AQ).

Sul palco dal 10 agosto con Dacia Maraini, saranno presenti Francesca Pansa e Renato Minore con il loro ultimo successo Ennio l’alieno – I giorni di Flaiano (Mondadori). Il 12 agosto Pescasseroli legge ospiterà il generale commissario straordinario Covid, Francesco Paolo Figliuolo con il suo libro Un Italiano. Conversazione con Beppe Severgnini (Rizzoli). Il 13 agosto Stefania Battistini, giornalista inviata del Tg1 parlerà del suo coraggioso trattato Una guerra ingiusta racconti e immagini dall’Ucraina sotto le bombe (Piemme). Il 17 agosto Igiaba Scego, scrittrice italiana di origine somala, presenterà Cassandra a Mogadiscio (Bompiani) candidato al Premio Strega. Il 18 agosto il filosofo e teologo Vito Mancuso presenterà Etica per giorni difficili (Garzanti). L’incontro conclusivo sarà affidato il 19 agosto ad Angela Mauro, corrispondente per Huffpost a Bruxelles con Europa sovrana – La rivincita dei nazionalismi, prefazione di Lucia Annunziata (Feltrinelli)




LA FESTA DELLA MAMMA presso il Centro Riabilitativo Santa Caterina

La celebrazione annunciata dalla Fondazione Istituto Santa Caterina, da Confimi Industria Abruzzo e da Food Services Srl

Francavilla al Mare, 10 maggio 2023. Avrà luogo domenica 14 maggio alle ore 15:30 la Festa della Mamma su iniziativa della Fondazione Istituto Santa Caterina, fondata nel 1962 grazie all’opera di un gruppo di donne, organizzazione che svolge attività di volontariato.

Inizialmente nata come ricovero per ragazze poliomelitiche, l’Istituto si è successivamente trasformato in un centro di riabilitazione per motulesi e neurolesi.

Oggi, la Fondazione è un centro extraospedaliero di riabilitazione estensiva territoriale.

La giornata dedicata alla Festa della Mamma è stata scelta come data simbolica per sostenere le attività della Fondazione. L’evento si svolgerà presso la sede del Centro Riabilitativo Santa Caterina di Francavilla in Via F.P. Tosti, 116 dove verrà celebrata la Santa Messa seguita da un momento conviviale.

Sarà dunque un’occasione sia per celebrare l’importanza della figura materna che per conoscere da vicino l’attività della Fondazione che da oltre sessant’anni si dedica al sostegno dei malati e alla riabilitazione dei motulesi e neurolesi.

La celebrazione della Festa della Mamma alla Fondazione Santa Caterina sarà aperta a tutti e offrirà un’occasione unica per conoscere da vicino l’attività della Fondazione e incontrare i suoi operatori.

“Siamo entusiasti di supportare la Fondazione Istituto Santa Caterina che svolge un importante ruolo per la comunità del territorio abruzzese e di celebrare questa importante ricorrenza insieme” ha dichiarato Angela De Massis, Presidente del Gruppo donne di Confimi Industria Abruzzo e titolare dell’azienda Food Services Srl.




PREMIO CELOMMI 2023 XII concorso artistico nazionale

Energia e Clima

Nereto, 10 maggio 2023. Martedì 9 maggio 2023, si è svolta la prima premiazione della sezione Scuola Primaria, nell’ambito del XII Concorso Artistico Nazionale – Premio Celommi 2023 presso la Sala comunale S. Allende del Comune di Nereto.

Nel corso della manifestazione sono intervenuti: il Sindaco di Nereto, Daniele Laurenzi, il Sottosegretario alla Presidenza della Giunta Regionale, Umberto D’Annuntiis, la Dirigente Scolastica dell’ I.C. Nereto – Sant’Omero – Torano, Laura D’Ambrosio, l’artista Francesco Perilli, il Presidente della Fondazione Pasquale Celommi, Viriol D’Ambrosio; ed hanno consegnato i premi il parroco Don Massimo Balloni, il Comandante della Guardia di Finanza del Comando di Nereto, Matteo Tenace e il Maresciallo del Comando dei Carabinieri di Nereto, Evangelisti.

Il coordinamento della premiazione è stato affidato a Stefania Pompeo.

L’evento è stato il primo appuntamento di una ricca settimana che vedrà interessati dalle premiazioni diversi luoghi della provincia teramana, secondo il seguente calendario:

•             Premiazione Scuola Secondaria di I grado: mercoledì 10 maggio 2023 • ore 10:30 Liceo Artistico “F.A. Grue”, Via del Convento 9 – Castelli (TE);

•             Premiazione Scuola Secondaria di II grado e Licei Artistici: giovedì 11 maggio 2023 • ore 10:30 Sala “M.L. Bassi”, Campus Universitario “A. Saliceti” Università degli Studi di Teramo Via Renato Balzarini 1 Teramo;

•             Premiazione Scuola Primaria (Centro-Nord): venerdì 11 maggio 2023 • ore 10:30 Palazzo del Mare, Lungomare Trieste 2, Roseto degli Abruzzi (TE).

Il Premio Celommi è frutto della proficua collaborazione Istituzioni scolastiche (I.C. Nereto – Sant’Omero – Torano (TE), I.C. Tortoreto (TE), I.C. “Rita Levi Montalcini” – Civitella del Tronto -Torricella Sicura (TE), I.C. 1 Teramo “Zippilli-Noè Lucidi”, I.C. 5 Teramo “Falcone e Borsellino”, I.C. 4 Teramo San Nicolò a Tordino (TE, I.I.S. “Delfico- Montauti” – Teramo, Liceo Scientifico “A. Einstein” – Teramo, Liceo Statale “G. Milli” – Teramo, I.I.S. “Di Poppa Rozzi” – Teramo, I.I.S. “Pascal-Comi-Forti” – Teramo, I.I.S “Alessandrini Marino” – Teramo, Polo Liceale Statale Saffo – Roseto degli Abruzzi (TE), Liceo Artistico “F.A. Grue” – Castelli (TE)) e la Fondazione Pasquale Celommi ETS che hanno costituito una rete di scopo denominata “Arti in formAzione” e l’Università degli Studi di Teramo.

Il Premio è strutturato in tre categorie (Artistica, Letteraria e Storica) e nei seguenti Concorsi: Biennale Internazionale di Incisione e Scultura, Concorso Artistico nazionale, Certamen dantesco interregionale (Abruzzo, Marche) e Concorso regionale “Racconto la Resistenza”. Le diverse articolazioni del Premio, nel tempo, hanno ottenuto prestigiosi patrocini e riconoscimenti: Alto Patronato Presidenza della Repubblica, Ministero della Cultura, Programma MIUR “valorizzazione eccellenze”, Comitato Nazionale Dante, Università “La Sapienza” di Roma, Università “Carlo Bo” di Urbino, Università di L’Aquila, Università di Teramo, Accademia Belle Arti Macerata, Parco Nazionale Gran Sasso-Monti della Laga, Alto Patrocinio Regione Abruzzo, Ufficio Scolastico Regionale per l’Abruzzo, Provincia di Teramo, ANPI e numerosi Comuni.

Il tema scelto per la dodicesima edizione del Concorso Artistico Nazionale è “Energia e Clima”, al fine di promuovere la riflessione sulle tematiche di salvaguardia della vita sulla Terra. L’uso crescente di petrolio, carbone e gas naturale ha accresciuto l’emissione in atmosfera di gas a effetto serra, in particolare di anidride carbonica. Il conseguente rapido cambiamento climatico, di evidenza planetaria, ha spinto l’ONU a adottare l’Agenda 2030, la cui attuazione richiede un forte coinvolgimento di tutte le componenti della società, dalle imprese al settore pubblico, dalla società civile alle istituzioni filantropiche, dalla scuola, università e centri di ricerca agli operatori dell’informazione e della cultura. Al fine di evitare gli eventi meteorologici estremi, l’innalzamento del livello dei mari e la loro acidificazione, la riduzione della biodiversità, le carestie, le minacce per interi ecosistemi e la distruzione dei mezzi di sussistenza di milioni di persone, si deve optare ora per un futuro basato su energie rinnovabili a basso impatto.

Oltre 2.000 le opere prevenute da 100 Istituti scolastici nazionali di 17 regioni italiane, valutate dalla prestigiosa giuria composta dal Prof. Paolo Coen, ordinario di Storia dell’Arte Moderna presso l’Università degli Studi di Teramo, Prof. Alberto Melarangelo, docente di Storia dell’Arte presso l’I.I.S. Delfico-Montauti e Prof. Buono Zenobio, mosaicista di fama internazionale, è stata coadiuvata da un qualificato gruppo di lavoro: Roberto Armiento, Elena Cicconi, Mirella Censasorte, Benedetta Clementoni, Laura D’Ambrosio, Viriol D’Ambrosio, Barbara Diletti, Enrico D’Andrea, Krizia Di Edoardo, Alessandra Gentile, Eleonora Magno, Stefania Pompeo, Pier Ludovico Puddu, Sandra Renzi.

Il XII Concorso Artistico Nazionale-Premio Celommi 2023 si è sviluppato con il qualificato patrocinio e/o il sostegno di: Regione Abruzzo, Università degli Studi di Teramo, Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti, B.I.M. – Consorzio dei Comuni del Vomano e Tordino, Comuni di Teramo, Roseto degli Abruzzi, Nereto, Castelli.




CODICE ROSSO: il contrasto alla violenza di genere

Sala Polifunzionale della Provincia di Teramo 12 maggio 2023 – ore 10:00 ~ 13:00

Teramo, 10 maggio 2023. Il 12 maggio 2023, alle ore 10:00 presso la Sala Polifunzionale della Provincia (via Comi, Teramo), ci sarà un convegno formativo sul tema della violenza di genere, nato dalla collaborazione tra la Commissione Pari Opportunità della Provincia di Teramo, il Comitato Pari Opportunità degli Avvocati di Teramo e l’Agenzia Legale Giuffrè Francis Lefebvre, con il patrocinio dell’Ordine degli Avvocati di Teramo e dell’Ordine degli Assistenti Sociali.

All’evento parteciperà la Dottoressa Paola Di Nicola Travaglini, Magistrata, consulente giuridica della Commissione sul Femminicidio del Senato, esperta di reati di violenza contro le donne e di stereotipi di genere giudiziari. Un importante momento di confronto e riflessione, aperto a tutti, su un fenomeno che va combattuto quotidianamente.

Saluti Istituzionali

· Avvocata Diana Giuliani, Presidente CPO Ordine degli Avvocati di Teramo

· Avvocata Amelide Francia, Presidente CPO Provincia di Teramo

· Avvocato Antonio Lessiani, Presidente Ordine degli Avvocati di Teramo

· Dottoressa Amalia Di Santo, Presidente dell’Ordine Assistenti Sociali Regione Abruzzo

RELATRICE

· Dottoressa Paola Di Nicola Travaglini, Magistrata, Consulente giuridica della commissione sul femminicidio del Senato, Esperta di reati di violenza contro le donne e di stereotipi di genere giudiziari

MODERATRICE

· Professoressa Fiammetta Ricci, Università degli Studi di Teramo

ACCREDITAMENTO

· 3 Crediti Formativi per Ordine Avvocati

· 2 Crediti Formativi per Ordine Assistenti sociali




SEZIONE ENERGIA, D’Ortenzio è il nuovo presidente

Le nostre competenze al servizio di Istituzioni e società nella battaglia per la sostenibilità e l’autosufficienza energetica

Pescara, 10 maggio 2023. È Cristiano D’Ortenzio, 41 anni di Pescara, il nuovo presidente della Sezione Energia di Confindustria Chieti Pescara. Amministratore unico di DRT Operations srl di Pescara, società operante quale General Contractor per la realizzazione di impianti di produzione di energia alimentate da fonti energetiche rinnovabili ed interventi di efficienza energetica su edifici residenziali ed opifici, succede a Giuseppe Maiellare.

“Il mio impegno sarà garantire forme di proficua continuità con le linee di condotta istituzionale tracciate dal mio predecessore, che hanno ricevuto l’apprezzamento generale e dialogare ancora di più con i nostri interlocutori e la comunità locale per far emergere che l’energia costituisce un settore strategico”, afferma il neo Presidente: “L’idea è di supportare il governo regionale e porre particolare attenzione alle tematiche energetiche nella fase di Programmazione delle risorse da investire nei prossimi anni. L’obiettivo della Sezione, infatti, è quello di sensibilizzare la Regione affinché predisponga strumenti capaci di convergere su quelle che sono le reali esigenze del mondo produttivo. Saranno proposte attività di coordinamento di interessi/priorità delle grandi aziende del settore (petrolifero, distribuzione energia, grandi impianti di produzione) e delle PMI (FER, riqualificazione energetica, efficienza energetica, audit, etc). Sarà costituto un tavolo ad hoc per la ripresa dell’economia legata all’ oil&gas. La riviera adriatica ha una sua vocazione storica per la capacità estrattiva e gassifera, purtroppo negli ultimi anni a causa dell’effetto NIMBY, si sono susseguite politiche che hanno portato all’allontanamento di queste industri. Ad oggi abbiamo ancora la possibilità di recuperare il patrimonio gassifero, che potremmo sfruttare per il soddisfacimento delle necessità del nostro territorio. A corredo di tali imprese, esiste una filiera che può essere riattivata. Inoltre, il nostro territorio adriatico si presta molto bene allo sviluppo delle normali fonti rinnovabili, solari ed eoliche, sebbene frenate dalle legislazioni che ne hanno rallentato lo sviluppo di campi fotovoltaici ed eolici. Oggi giochiamo una partita molto importante per recuperare la nostra autosufficienza sia nel settore oil&gas che nelle rinnovabili che favoriscono l’abbattimento delle emissioni di gas serra.”

Il Neopresidente sarà affiancato dal Vice Presidente Carmine Pagano, legale rappresentante A2a Gengocas Spa che ha voluto sottolineare la capacità della filiera energetica di fare sistema, andando oltre alle singole tipicità che caratterizzano un comparto industriale complesso come quello dell’energia. “Le imprese del settore per tecnologie, know how e competenze, possono contribuire fattivamente al raggiungimento degli obiettivi di sostenibilità e competitività a beneficio di tutta la Regione.”

L’Assemblea sezionale di oggi ha eletto anche i consiglieri di Sezione Nicola Fabrizio amministratore delegato della Metamer srl,  San Salvo (CH) – Massimo Cavaliere, socio della Suncity srl, Pescara – Nicola Armatori legale rappresentante della Enesco srl, Treglio (CH) – Pasquale Angelini, Referente Affari Istituzionali Abruzzo-Marche del Gruppo Enel, – Elsa Di Paolo, CFO & ESG Manager Italfluid Geoenergy srl, Montesilvano (PE) – Giuseppe Maiellare, Responsabile Associazioni Territoriali e supporto Relazione con Confindustria di ENI Spa, Roma – Lavinia Bellioni, Responsabile Affari Istituzionali Territoriali Edison Spa, Roma – Angelo Adorante, socio della Lab srl, Ortona.

Il Presidente di Confindustria Chieti Pescara Silvano Pagliuca ha inviato il suo messaggio di buon lavoro al nuovo Direttivo, sottolineando quanto la sinergia tra le imprese del settore sia strategica per lo sviluppo delle imprese abruzzesi: “Serve la massima attenzione per le energie rinnovabili dove il nostro Paese ha altissime potenzialità a tutt’oggi pochissimo sfruttate. In particolare, in Abruzzo, Regione che contribuisce alla produzione elettrica nazionale da rinnovabili solo per il 2,7%”.




L’ABRUZZO SBARCA A MILANO per TuttoFood 2023

Sono 18 le aziende abruzzesi presenti alla fiera B2B dedicata al sistema agroalimentare

Pescara, 10 maggio 2023. Prodotti agricoli, confetti, pasta, farine, dolci, caffè, snack, confetture, olio e molte altre eccellenze abruzzesi protagoniste di TuttoFood, la fiera B2B per l’intero ecosistema agro-alimentare in programma da ieri e fino a giovedì 11 maggio nei padiglioni di Fiera Milano.

L’appuntamento fieristico, che vede in vetrina 2.500 marchi provenienti da 46 Paesi e oltre 800 buyer, altamente profilati e selezionati da Fiera Milano e ICE Agenzia, rappresenta un punto di riferimento in Italia per l’eccellenza e l’innovazione sostenibile in tutta la filiera. Un momento unico non solo per l’incontro fra domanda e offerta, ma anche per la condivisione di conoscenze, soluzioni e buone pratiche grazie a un ricco calendario composto da 150 eventi per aggiornarsi, informarsi e fare networking. 

Ed è in questo scenario che si inserisce la presenza della collettiva abruzzese – frutto dell’accordo tra la Regione Abruzzo e le Camere di Commercio abruzzesi – coordinata dalla Camera di Commercio Chieti Pescara, che potrà contare su un’ottima vetrina per promuovere le proprie eccellenze agroalimentari, potendo beneficiare anche di uno spazio di presentazione del territorio. Gli imprenditori abruzzesi avranno la possibilità di entrare in contatto con buyer con effettivo potere d’acquisto come: distributori, importatori, GDO, negozi di prossimità, negozi gourmet, food service, Out of Home e chef. 

TuttoFood, dunque, essendo un punto di riferimento nel mondo per i produttori e distributori dei prodotti di qualità dell’intera filiera del food and beverage e coinvolgendo espositori e buyer provenienti da tutto il mondo, per le imprese abruzzesi rappresenta un’occasione molto importante per scommettere sull’export in un periodo storico propizio.

Il 2022 è stato, infatti, un anno record per l’agroalimentare che ha visto l’export italiano crescere del +17% nel 2022 sul 2021, superando i 61 miliardi di euro in valore. Tra i buyer provenienti da 86 diversi Paesi, il 29% arriva dall’Europa (Italia inclusa), 32% dalle Americhe, 18% da Asia e Paesi CIS, 18% da Medio Oriente e Africa, 3% da Oceania. Le delegazioni più numerose si registrano, in particolare, da Stati Uniti e Canada, Emirati Arabi Uniti, Cina, Australia, India, Francia.

Di seguito le aziende del territorio partecipanti a TuttoFood: D’Alessandro Confetture, Dolciaria Cerasani, Molino Candelori, Polo AGIRE, Fox Bar Italia, Cinquina International, Pastificio Fratelli De Luca, Compagnia del Caffè, Gida Italia, Torrefazione Adriatica (Marcafe), Corvino, Confetti Pelino, Azienda Agricola Silvia Rosa, Saquella 1856, Frantoio De Juliis Timando di D’Aloisio Oviglio, Società agricola Podere Francesco, Azienda agricola Pasqualone Diego – Masseria Erasmi.




IL SILONE PER CUI MI BATTO (Lettere 1999 – 2002)

Carteggio Vittoriano Esposito – Darina Silone. Presentazione Mondadori Bookstore mercoledì 10 maggio ore 18:00 a cura di Giuseppe Leone

Pescara, 10 maggio 2023. Il volume Il Silone per cui mi batto. Lettere (1999-2002) è un carteggio sulla vita e l’opera di Ignazio Silone che Vittoriano Esposito, critico letterario, e Darina Silone, moglie dello scrittore, vennero scambiandosi nel mezzo di una temperie culturale decisamente antisiloniana, a causa delle pesanti dichiarazioni di Dario Biocca e Mauro Canali che accusavano lo scrittore abruzzese di essere stato, negli anni Venti del secolo scorso, una spia della polizia segreta fascista. Le lettere, poco meno di una quarantina, non sfuggono a quel contesto, fino ad aprirsi (per la prima volta) sulla vita matrimoniale di Darina e Silone nonché sul ripudio di alcuni libri da parte dello scrittore.

Uno scambio “di mente e di spirito, di cuore e di animo”, rimasto a lungo dentro un cassetto nello studio di Vittoriano Esposito, che giunge a questa prima edizione curata da Giuseppe Leone, grazie all’interessamento della nipote Emanuela, a cui l’illustre nonno aveva fatto esplicita raccomandazione di pubblicarlo all’indomani della sua scomparsa avvenuta nel 2012.

Gentile Professor Esposito,

Molte grazie della Sua lettera e anche del libro. Avevo sperato di ringraziarLa in persona oggi a Pescina … .

In quanto alla lettera, mi auguro che la Sua spiegazione di Lucetta sia quella giusta (ma come spiegare la sparizione di tutti i sei esemplari della prima edizione di Fontamara, Zurigo 1933, ottenuti da Silone scrivendo agli amici svizzeri di restituirgli le loro copie – delle quali Lucetta era al corrente e che ha avuto nelle mani, come risulta dalla sua corrispondenza?).

Il libro mi ha molto interessata. Un paio di osservazioni: Silone ha […] preso il personaggio di Francesco Zauri per il suo “Luca”. Abbiamo conosciuto Francesco Zauri nel maggio del 1946: indimenticabile. Un giorno Le racconterò.

Per Severina, io non sono stata “consigliata” da nessuno, proprio da nessuno.

Le sembra così impossibile? Non mi conosce. La Mondadori mi costrinse a farlo – mai avrei voluto. Gli amici mi hanno quasi tolto il saluto, tanto erano contrari. Con Geno Pampaloni ho discusso soltanto il testo del “romanzetto”. Con i migliori saluti.

Darina Silone

Giuseppe Leone (Casignana 1948) si è laureato in Lettere classiche all’università di Pavia, ha insegnato letteratura italiana e storia nelle scuole superiori. Ha pubblicato i saggi: Ignazio Silone scrittore dell’intelligenza (1978); Silone e Machiavelli. Una scuola che non crea principi, pref. di Vittoriano Esposito (2003); D’in su la vetta della torre antica. Giacomo Leopardi e Carmelo Bene sospesi fra silenzio e voce (2015); La scuola dei dittatori ovvero un Machiavelli di meno (2020) Ha curato: AA.VV, L’ottimismo della conchiglia. Il pensiero e l’opera di Giuditta Podestà fra comparatismo e europeismo (2011); Carlo Del Teglio. Il ricamo della Regina (2012) e Carlo Del Teglio. Tutte le poesie (2014). È autore anche di romanzi e opere teatrali. Vive e lavora a Lecco, dove collabora con riviste letterarie nazionali e internazionali.




IL PESO DELLA BUROCRAZIA sui tempi di attuazione delle opere pubbliche

Confartigianato Abruzzo: “La burocrazia schiaccia imprese e cittadini”

Pescara, 10 maggio 2023. Oltre la metà del tempo necessario per attuare un’opera pubblica, in Abruzzo, è occupato dai cosiddetti tempi di attraversamento, ovvero dalle attività amministrative che intercorrono tra la fine di una fase procedurale e l’inizio di quella successiva. L’Abruzzo, con un’incidenza del 58,5%, supera la media nazionale (ferma al 54,3%) e si piazza al terzo posto nella poco invidiabile classifica delle regioni in cui i tempi di attraversamento pesano maggiormente. Si registrano tempi più lunghi solo in Sicilia e in Puglia con percentuali rispettivamente del 60,8% e del 60,2%. Valori superiori alla media nazionale anche nelle Marche (58,3%), in Friuli-Venezia Giulia (56,4%), Sardegna (55,3%), Basilicata (54,7%) e Liguria (54,4%). A rilevarlo è uno studio sul tema della burocrazia, realizzato da Confartigianato, che ha elaborato i dati presentati dall’Agenzia per la coesione territoriale in un Rapporto del 2018.

Nell’era digitale crescono le code agli sportelli comunali dell’anagrafe

Lo studio, inoltre, prende in esame l’indagine multiscopo Istat, sulla pubblica amministrazione e sulle difficoltà di relazione tra cittadini e uffici pubblici, dalla quale emerge che, nel 2021, tre cittadini su dieci (29,5%) si sono recati nei comuni per usufruire del servizio Anagrafe e oltre un quarto di loro (26,5%) segnala di avere atteso in fila per oltre 20 minuti, con un incremento del 9,2% rispetto al 17,3% di dieci anni prima. Per quanto riguarda l’Abruzzo, la quota dei cittadini che si è recata allo sportello Anagrafe, attendendo in fila per più di 20 minuti, si attesta al 22,5%. Un dato che colloca l’Abruzzo al dodicesimo posto a livello nazionale e che fotografa una situazione meno critica rispetto alla media delle altre regioni e decisamente migliore rispetto ai tempi di attesa nel Centro (33,1%) e nel Sud (31%) del Paese. I dati peraltro indicano che non sempre una più lunga durata delle code è legata ad una minore presenza di dipendenti.

Le code, negli uffici italiani del servizio Anagrafe, si sono allungate esponenzialmente nel decennio 2011-2021: l’incremento medio, a livello nazionale, è stato infatti del 9,2%. Tale fenomeno ha investito in maniera molto più marginale l’Abruzzo, che nello stesso decennio ha subito un aumento delle code limitato al 3,2% e che in virtù di questo dato si piazza al secondo posto, su scala nazionale, nella classifica delle regioni che hanno subito il minore incremento dei disagi.

Le proposte di Confartigianato

 “Da sempre lavoriamo per una pubblica amministrazione alleata delle imprese – commentano il presidente e il segretario di Confartigianato Imprese Abruzzo, Giancarlo Di Blasio e Daniele Di Marzio – contribuire a realizzare una pubblica amministrazione agile, veloce ed efficiente è una delle nostre principali priorità, poiché ciò faciliterebbe l’attività delle aziende, sosterrebbe il rilancio dell’economia, spingerebbe i giovani a mettersi in proprio, attrarrebbe investitori e agevolerebbe anche l’attuazione del Pnrr”.

Per centrare l’obiettivo della semplificazione, Di Blasio e Di Marzio propongono un modello basato su una sola istanza, una sola piattaforma informatica, una sola risposta e un solo controllo. “E’ possibile realizzare tale modello digitalizzando le comunicazioni tra imprese e pubblica amministrazione, e superando il digital divide che interessa soprattutto le aree interne e montane – rimarcano i due massimi esponenti di Confartigianato Imprese Abruzzo –  occorre inoltre standardizzare le procedure affinché i requisiti e le condizioni per fare impresa siano uguali ovunque,  va potenziato il fascicolo elettronico dell’impresa per fare in modo che la pubblica amministrazione non continui a chiedere all’imprenditore le informazioni già in suo possesso e bisogna assolutamente evitare la continua emanazione di nuove norme che modificano le precedenti”.