MALTEMPO, ABRUZZO, MAZZATA per vigne, cereali e ortaggi 

Coldiretti chiede lo stato di calamità alla regione

Pescara, 19 maggio 2023. Vigne impraticabili per poter effettuare i trattamenti, cereali completamente allettati, campi di ortaggi inondati. Le forti ed incessanti piogge degli ultimi giorni sono una tegola sull’agricoltura abruzzese anche alla luce delle preoccupazioni per quanto sta avvenendo in Romagna e nelle Marche in seguito allo stato alluvionale.

È quanto emerge dal primo bilancio della violenta ondata di maltempo effettuato di Coldiretti Abruzzo che ha chiesto alla Regione, in una lunga nota indirizzata all’assessore regionale all’agricoltura Emanuele Imprudente e alla direttrice di dipartimento Elena Sico, di verificare le condizioni per la richiesta dello stato di calamità nelle zone agricole colpite dalla furia del clima che sta compromettendo seriamente il prossimo raccolto. A soffrire del violento cambiamento meteo sono tutte le colture ma principalmente gli ortaggi – con particolare riferimento nella zona del Fucino considerato l’orto di Italia – insieme ai cereali che sono stati allettati dalle acque e ai vigneti, in cui la pioggia prima e il fango dopo hanno impedito finora di svolgere i trattamenti necessari a contrastare l’attacco della peronospora e dello oidio e di altri parassiti della vite.

“La pioggia era attesa da mesi per combattere la siccità nelle campagne ma per essere di sollievo deve cadere in maniera costante e non troppo intensa, mentre i forti temporali che si stanno susseguendo da giorni stanno provocando danni irreversibili alle produzioni principali della regione – dice Roberto Rampazzo, direttore Coldiretti Abruzzo – gli areali interessati alla riduzione di produzione sono ascrivibili a tutte e quattro le province determinando una notevole perdita economica. Se poi si considera la provincia dell’Aquila, soprattutto nella parte del Fucino, i dati diventano catastrofici con riguardo alle coltivazioni orticole a causa dell’accumulo di acqua nei campi derivante dalle piogge alluvionali con conseguente asfissia totale dei vegetali coltivati e il mancato  trattamenti dei parassiti, data l’impossibilità di entrare nei campi inondati fango. Stesso drammatico dato nelle province di Chieti, Pescara e Teramo –  conclude Rampazzo – nelle quali le coltivazioni sono state compromesse e la pioggia sta generando disagi su viticoltura anche per l’impossibilità di accedere ai vigneti ed effettuare i trattamenti necessari a causa dell’eccesso idrico”.

Disagi anche per l’apicoltura, che domani celebra la giornata mondiale delle api. Le piogge incessanti di certo non aiutano nel momento dell’anno più importante per la fioritura e la produzione di miele. Una ulteriore mazzata per un settore che, negli ultimi dieci anni, ha visto una diminuzione importante della produzione a causa delle anomale climatiche.

Coldiretti, stante la situazione complessiva, ha chiesto di effettuare la procedura di delimitazione del territorio danneggiato alla Regione Abruzzo e di accertare i danni conseguenti per deliberare al più presto la proposta di declaratoria dell’eccezionalità degli eventi alluvionali per attivare così lo stato di calamità.

“Chiediamo inoltre – sottolinea Rampazzo – che venga attività immediatamente un tavolo di crisi dedicato, al fine di capire se esistono ulteriori interventi da farsi e valutare meglio la situazione e il prossimo futuro, tuttora incerto visto il perseverare del maltempo”.




AL KURSAAL LA PREMIAZIONE. VI° Concorso Ester Pasqualoni

Oltre 60 gli elaborati presentati dalle scuole. Vince il brano musicale dei ragazzi della I A dell’ I.C. Roseto 2

Giulianova, 19 maggio 2023. Con la cerimonia di premiazione, si è conclusa questa mattina, al Kursaal, la VI Edizione del “Concorso scolastico letterario Ester Pasqualoni” promosso dall’ Assessorato alla Pubblica Istruzione e alle Pari Opportunità, e dalla Commissione Pari Opportunità, del Comune di Giulianova.

Alla presenza del Vicesindaco Lidia Albani, delle Presidenti della Cpo provinciale e comunale, rispettivamente Amelide Francia e Marilena Andreani, nonché della psicoterapeuta Cristina Barnabei e del giornalista Rai Antimo Amore, sono stati consegnati i premi ai vincitori del concorso, indetto per ricordare la figura della dottoressa Ester Pasqualoni, aggredita e uccisa sei anni fa, nel parcheggio dell’ Ospedale Val Vibrata. I ragazzi delle Scuole Medie della Provincia hanno partecipato producendo disegni, testi scritti e canzoni sul complesso fenomeno della violenza di genere.

Ha moderato l’incontro la giornalista Mirella Lelli, presidente della commissione giudicatrice degli elaborati, che ha dato lettura di una lettera scritta da Mariano Pasqualoni, fratello di Ester. La giuria era composta dal giornalista Antimo Amore, dalle scrittrici Caterina Falconi e Guendalina Di Sabatino, dal dottor Piergiorgio Casaccia, direttore del Dipartimento di Emergenza 118 dell’ Ospedale di Giulianova, dall’infermiera professionale Gaetana Casalena e dalla Psicologa Clinica Vania Tsaneva. Più di 60 gli elaborati presentati dalle classi.

Vincitore del Concorso è stato il brano, musicato dalle professoresse Alessandra Aloisi e Manuela Iervese, degli alunni della classe I A dell’Istituto Comprensivo Roseto 2, diretti dalla professoressa Eide Bianchi. Il pezzo è stato definito dalla giuria “un lavoro corale, che vede protagonisti e artefici alunne e alunni di varia provenienza culturale, e pertanto ancora più prezioso”. Ai ragazzi hanno consegnato il premio il Vicesindaco Lidia Albani, la Presidente della Cpo di Giulianova Marilena Andreani e Alessio Sciamanda,  figlio della dottoressa Pasqualoni.

Secondo posto per la poesia di  Francesca Biondi e Denise Massacesi, della classe III A della Scuola Media Vincenzo Bindi di Giulianova. Terzo classificato, l’elaborato della III D dell’I.C. Pertini di Martinsicuro dal titolo “Non mi distruggere, lasciami dignità, libertà e vita”.

Menzioni speciali a  Greta Pezzullo (II C dell’ I.C. Roseto 2), ad Alexandra Stilla (II G dell’ I.C. Mosciano – Bellante), a  Paolo Molinis  (III E dell’ I.C. Giulianova 2) a Federico Costantini, Maria Carola Di Dionisio, Martina Pulsoni, Ludovica Rapacchiale, Sofia Raschiatore, Noemi Saia della II E dell’ I.C.




PREMIO NAZIONALE DI OPTOMETRIA Francesco Ferrante 2023

Vincitore della 30^ edizione: Prof. Alessandro Borghesi

Chieti, 19 maggio 2023. É il Professore Emerito Alessandro Borghesi, di Milano, il vincitore della 30.esima edizione del Premio Nazionale di Optometria Francesco Ferrante.

La decisione adottata dal Coordinamento nazionale dell’Albo degli Ottici Optometristi, d’intesa con il Centro Studi del Premio Ferrante, ha voluto così premiare l’attività pluriennale del professore, appassionato ricercatore e docente universitario, promotore del primo corso di Laurea in Ottica e Optometria in Italia.

Il Premio Ferrante viene dunque attribuito con la seguente motivazione:

 “Per la lunga attività accademica di alto profilo svolta negli anni in qualità di Professore ordinario nelle università degli Studi di Pavia, Modena, Milano e di Milano-Bicocca. Per l’impegno profuso, in qualità di Preside della Facoltà di Scienze Matematiche Fisiche e Naturali dell’Università di Milano-Bicocca, dal 2002 al 2009. Per l’attività di ricerca in ambito nazionale ed internazionale, concentrata su diversi temi della Fisica della materia e dell’Ottica fisica che hanno portato alla pubblicazione di oltre 300 lavori scientifici. Per aver proposto e attivato il primo corso di Laurea in Italia in Ottica ed Optometria (istituito dal 2001 presso l’Università di Milano-Bicocca). Per la passione con cui dirige e coordina dal 2015 l’attività del Centro Universitario di Ricerche in Ottica e Optometria dell’Ateneo Milano-Bicocca.”

La cerimonia di premiazione domenica 28 maggio ’23, nella Serata Insieme in programma nell’ambito del 48° Congresso Albo degli Ottici Optometristi (28-29 Maggio TH Lazise – Hotel Parchi Del Garda a Pacengo di Lazise in provincia di Verona.




FIGHT CLUBBING WORLD CHAMPIONSHIP 2023

Sul ring anche il giovane pugile Yelfry Rosado Guzman, rimasto in carrozzina dopo esser stato ferito con tre colpi di pistola mentre era a lavoro

Pescara, 19 maggio 2023. Partirà domani, sabato 20 maggio dalle ore 20.00, la 31ª edizione del Fight Clubbing World Championship, il più grande evento di Sport da Combattimento d’Italia, che avrà luogo al Pala Giovanni Paolo II di Pescara, con diretta in mondovisione su DAZN.

Sul ring anche il giovane pugile Yelfry Rosado Guzman, rimasto in carrozzina dopo esser stato ferito con tre colpi di pistola mentre era a lavoro, che tornerà a rindossare i guantoni in cerca di riscatto, disputando il primo match in Italia di boxe autonoma in carrozzina, contro il più esperto Simone Dessi di Tortona (AL).

L’evento è sostenuto dal Comune di Pescara, dalla Regione Abruzzo, dal Coni Abruzzo, dalla Federazione Italiana Kickboxing Muay Thai Federkombat, dalla Federazione Pugilistica Italiana FPI e dall’OPES.

Stamane alla conferenza della vigilia oltre al Sindaco Carlo Masci, all’assessore alle Politiche Sociali Adelchi Sulpizio, all’assessore allo Sport Patrizia Martelli e ad Andrea Sagi, founder della manifestazione, erano presenti grandi star del ring, provenienti da ogni parte del mondo, come Chris Wunn, Maximo Saurez, Enrico Pellegrino, Daniel Manole, Bogdan Stoica, Andrei Stoica, Nando Calzetta, Sudsakorn Sor Klinmee.

L’evento, patrocinato dall’Assessorato alle Politiche Sociali, mira a promuovere il progetto sociale Universo Donna, fornendo un concreto e attivo supporto al mondo femminile: una campagna cominciata in occasione della giornata internazionale contro la violenza sulle donne, strutturata su un percorso annuo di sensibilizzazione e promozione della cultura della parità di genere e di contrasto della violenza sulle donne nelle sue varie manifestazioni, attraverso il coinvolgimento del Centro Antiviolenza Ananke, dietro lo slogan Se vuoi fare il duro, fallo su un ring! Queste le parole di Andrea Sagi: “Ancora una volta Pescara capitale degli Sport da Combattimento, grazie ad una macchina straordinaria che vede una collaborazione a 360° tra il mondo dello Sport e quello delle Istituzioni, con grande attenzione al sociale. Un evento ricco di grandi novità, a partire dal debutto in carrozzina di Yelfry, che darà vita per la prima volta in Italia ad un match di boxe autonoma in carrozzina e, ancora, la messa in onda dell’evento in diretta in mondovisione sul celebre canale televisivo DAZN. Ingredienti, questi, di un nuovo successo preannunciato che Pescara accoglierà, grazie anche ad una fight card con atleti internazionali di enorme prestigio ed una risposta del pubblico che si preannuncia superiore a qualsiasi altra edizione!”




ULTERIORI RISORSE dal Governo. Al lavoro per ottenerle

Il Commissario straordinario all’incontro organizzato da Confindustria Teramo sul Piano nazionale complementare Next Appennino

Teramo, 19 maggio 2023. Ampia partecipazione di imprenditori e rappresentanti istituzionali, nel pomeriggio di ieri all’incontro organizzato da Confindustria Teramo,  presso il Blu Palace di Mosciano Sant’Angelo,  dal titolo “Piano nazionale Complementare Sisma 2009-2016: un’opportunità per il rilancio economico e sociale della provincia di Teramo”,  un’importante occasione di approfondimento e confronto sulle misure del programma Next Appennino, illustrate dal Commissario straordinario per la ricostruzione post-sisma 2016, Guido Castelli.

Il Presidente di Confindustria Teramo, Lorenzo Dattoli, nel suo intervento di apertura, ha sottolineato che: “I fondi del Next Appennino sono urgenti, necessari e vitali per le imprese teramane che hanno presentato oltre 200 domande sviluppando investimenti per circa 250 milioni di euro” .

L’intervento del Commissario Castelli è stato preceduto anche dal saluto del Presidente del Consiglio regionale dell’Abruzzo, Lorenzo Sospiri,  del Magnifico Rettore dell’Università di Teramo, Dino Mastrocola, e della Presidente della Camera di Commercio del Gran Sasso d’Italia, Antonella Ballone.

“Non c’è ricostruzione senza riparazione dei territori del cratere sismico – ha detto Castelli parlando alla platea – il che significa affiancare ai lavori per gli edifici e le infrastrutture, interventi adeguati per lo sviluppo socio-economico delle comunità”.

In questa direzione vanno le risorse messe a disposizione per i progetti delle imprese di Abruzzo, Marche, Umbria e Lazio: circa 700 milioni sul totale complessivo di 1,8 miliardi di euro del Fondo complementare al PNRR. Le prime graduatorie sono state già approvate (277 milioni per 1.280 progetti). Dal mondo imprenditoriale è arrivata la richiesta di procedere rapidamente anche con la pubblicazione delle graduatorie relative alle altre sottomisure e di correggere alcune contraddizioni di natura finanziaria e amministrativa.

Il Senatore Castelli ha garantito che procederà con ulteriori proposte per continuare a supportare gli investimenti delle aziende: “Il 29 maggio è in programma una Cabina di coordinamento per invitare ciascuna Regione a ridestinare le risorse già disponibili ma non allocate – ha dichiarato – A fronte di un plafond di 615 milioni, sono pervenuti progetti da parte delle imprese per 1,5 miliardi. Solleciterò il Governo a rimodulare i fondi PNC e PNRR sulla base dei progetti presentati, nella direzione indicata dal piano Repower EU”.

Tutti hanno sottolineato l’esigenza di un’alleanza tra Istituzioni e imprese, sia per centrare il rilancio economico dei territori dell’Appennino centrale, sia per trasferire alle aziende i risultati della ricerca e dell’alta formazione accademica.

Ha portato i suoi saluti anche il Sindaco di Mosciano Sant’Angelo, Giuliano Galiffi.




TUTTI I PREMIATI

Concorso d’arte contemporanea Alfredo Paglione

Chieti, 19 maggio 2023. Sono stati premiati questa mattina, nel corso di una partecipata cerimonia di premiazione che si è tenuta nella sala consiliare della Provincia di Chieti, i vincitori della terza edizione del concorso d’Arte contemporanea Alfredo Paglione, quest’anno dedicato al tema I Colori della Natura.

“Esprimo i miei più vivi complimenti alle studentesse e agli studenti che hanno realizzato queste meravigliose opere, sculture e installazioni tutte davvero meritevoli di attenzione e riconoscimento. Un ringraziamento lo rivolgo a loro per aver espresso e condiviso la propria creatività, ai docenti e alle dirigenti scolastiche dei nostri Licei Artistici, al già Prefetto di Chieti, Armando Forgione, ideatore dell’iniziativa insieme al compianto Alfredo Paglione, al quale abbiamo intitolato il concorso, e al presidente della Fondazione Immagine, Luciano Di Tizio. Questa iniziativa tesa a promuovere fra i giovani l’amore per l’arte nelle sue varie forme e l’attenzione per il mondo nel quale tutti noi viviamo è destinata a diventare un appuntamento fisso negli anni”, sottolinea il Presidente della Provincia di Chieti, Francesco Menna.

“Anche quest’anno la combinazione vincente tra istituzioni pubbliche e private ha permesso di raggiungere l’ottimo risultato che oggi ammiriamo. Un circuito virtuoso che si sta sempre più consolidando in questa bellissima Provincia, ricca di tesori d’arte e di bellezze naturalistiche. In questo stimolante ambiente stanno crescendo giovani che tentano di affermarsi e questo concorso deve rappresentare per gli studenti dei Licei Artistici una bella e singolare opportunità, oltre a costituire un momento di crescita e, allo stesso tempo, di verifica delle proprie potenzialità artistiche”, commenta il presidente della giuria del concorso, già Prefetto di Chieti, Armando Forgione.

“Sono particolarmente felice per il fatto che la prima manifestazione intestata alla memoria di Alfredo Paglione sia proprio questo concorso riservato ai giovani, un concorso da lui fortemente voluto e apprezzato, nella convinzione che l’arte migliori l’esistenza di chi ne fruisce e di chi la crea, come i ragazzi, che con grande capacità e creatività hanno partecipato con pregevolissime opere”, dichiara il presidente di Fondazione Immagine, Luciano Di Tizio.

Tutti i premiati della terza edizione del concorso d’arte contemporanea “Alfredo Paglione”, riservato agli studenti e alle studentesse dei tre licei artistici della Provincia di Chieti:

sezione pittura e disegno

1° premio (borsa di studio 1.500 euro da Desma8): Ilaria Bucci, Liceo Artistico di Vasto Pantini-Pudente per l’opera Honey from the growing bee; 2° premio (borsa di studio 1.000 euro da Camera Di Commercio): Claudia Rapposelli, Liceo Artistico di Chieti Nicola da Guardiagrele per l’opera La tavolozza delle stagioni; 3° premio (borsa di studio 500 euro da Toto): Arianna Mattucci, Liceo Artistico di Lanciano G. Palizzi per l’opera Sfumature di libertà.

sezione Oreficeria e Moda

1° premio (Borsa di studio 1.500 euro da Toto): Andrea Marino, Patrizio Sferrella, Emanuele Zulli, Liceo Artistico di Lanciano G. Palizzi per l’opera Artifex natura; 2° premio (borsa di studio 1.000 euro da Desma 8): Andrea Gasbarri Liceo Artistico di Chieti Nicola da Guardiagrele per l’opera Green word; 3° premio (Borsa di studio 500 euro da Feudo Antico): Simone Terzini, Liceo Artistico di Chieti Nicola da Guardiagrele per l’opera Frammenti.

sezione Discipline Plastico-scultoree e Installative

1° premio (Borsa di studio 1.500 euro da Feudo Antico): Anevay Rossi, Liceo Artistico di Lanciano G. Palizzi per l’opera Impercettibile ma reale; 2° premio (Borsa di studio 1.000 euro da Toto): Anna Barbati, Liceo Artistico di Lanciano G. Palizzi per l’opera In memorian et metamorphosin; 3° premio (Borsa di studio 500 euro da Desma 8): Giulia Tamburrino, Liceo Artistico di Vasto Pantini-Pudente per l’opera Cnidaria.

Ulteriori riconoscimenti sono stati assegnati con i seguenti premi speciali: per la migliore attinenza al tema proposto, Emanuele Palmieri, Liceo Artistico di Lanciano G. Palizzi, per l’opera Cosa è giusto (borsa di studio 500 euro da Di Vincenzo Dino); per l’originalità e per il particolare significato dell’idea espressa, Federica Bucci, Liceo Artistico di Lanciano G. Palizzi, per l’opera La bellezza oscurata (borsa di studio 400 euro da Aptar Italia); per la particolare attenzione al tema della natura nella sua essenziale complessità, Alessandra Salvatore, Liceo Artistico di Chieti Nicola da Guardiagrele, per l’opera  Il mare nalenava frequente (buono del valore di 200 euro da D’Auria Distillerie).

Inoltre, sono stati consegnati nove buoni d’acquisto quale segnalazione di merito alle tre migliori opere di ogni liceo artistico, non già classificatesi nelle altre categorie.

Per il Liceo Artistico di Vasto Pantini-Pudente: Caterina Raspa per l’opera Giardino portatile (buono del valore di 100 euro da D’Auria Distillerie); Luana D’Ercole per l’opera Attraverso le prospettive, (buono del valore di 75 euro da Bper); Francesca Parente per l’opera Foglie colorate (buono del valore di 75 euro da Bper).

Per il Liceo Artistico di Chieti Nicola da Guardiagrele: Noemi Pavone per l’opera Blu Anima-Giallo Redenzione-Rosso Primavera (i primari della natura umana) (buono del valore di 100 euro da D’Auria Distillerie); Nicole Puddu per l’opera Rifiuto (buono del valore di 75 euro da Bper); Daniele Cona per l’opera Olea (buono del valore di 75 euro da Bper).

Per il Liceo Artistico di Lanciano G. Palizzi: Lisa Fiore per l’opera Il silenzio, le foglie, l’ordine, l’acqua (buono del valore di 100 euro da D’Auria Distillerie); Shibata Ashely per l’opera Trappola della natura (buono del valore di 75 euro da Bper); Andrea Di Pietro per l’opera Le armoniose profondità del mare (buono del valore di 75 euro da Bper).

La giuria del concorso: presidente, Armando Forgione, già Prefetto di Chieti e ideatore del Premio insieme al compianto Alfredo Paglione; Francesco Menna, presidente della Provincia di Chieti; Luciano Di Tizio, presidente della Fondazione Immagine; Maria Cristina Ricciardi, docente dell’Università Gabriele d’Annunzio dipartimento Lettere Arti Scienze Sociali; Nicoletta Di Francesco, presidente del WWF Chieti-Pescara; Bruno Di Pietro, noto artista; Cinzia Di Vincenzo, presidente dell’ETS Giardino delle Pubbliche Letture… e non solo e responsabile della segreteria del premio.




ASCOLTIAMOCI. Importante incontro

Presso la Sala Consiliare con le famiglie che vivono le difficoltà della disabilità e delle neurodiversità

San Giovanni Teatino, 19 maggio 2023. Importate e significativo incontro quello tenutosi ieri pomeriggio, presso la Sala Consiliare del Comune di San Giovanni Teatino, tra l’Amministrazione Comunale e le famiglie del territorio che hanno familiari con disabilità e/o neurodiversità, dal titolo ASCOLTIAMOCI.

Oltre due ore di confronto e dialogo durante il quale sono state portate alla luce le vere difficoltà e problematiche che quotidianamente si vivono in queste situazioni. Il Sindaco e l’Amministrazione Comunale, presente con assessori e consiglieri di maggioranza e minoranza, hanno ascoltato con attenzione, accogliendo le richieste, dando inizio così ad un percorso di consapevolezza per dare vita ad azioni concrete a sostegno di queste famiglie.

“È stato il primo di una serie di confronti importanti che abbiamo intenzione di portare avanti con queste famiglie fragili del territorio, per  prenderci cura con loro delle problematiche che ogni giorno sono chiamati ad affrontare – ha dichiarato il Sindaco Giorgio Di Clemente – Mettersi in ascolto ed accoglienza è il primo passo per poter dare concrete risposte e creare una rete di collaborazione che metta al centro la persona prima di ogni altra cosa”.

“I punti di riferimento per queste famiglie sono molto di meno rispetto al passato – ha proseguito il Vicesindaco ed Assessore alle Politiche Sociali Ezio Chiacchiaretta – perché i centri di ascolto che dovrebbero essere a loro disposizione sul territorio purtroppo sono sempre meno o addirittura assenti, né tantomeno la Sanità da loro un grande aiuto. Per questo il Comune di San Giovanni Teatino ha l’obbligo di prendersi cura di queste problematiche; da oggi cambieremo la gerarchia delle priorità: rispetto a tutte le esigenze dei cittadini, daremo sicuramente la precedenza a queste persone più deboli e fragili, che hanno necessità di supporto e sostegno. Da oggi in poi nascerà una collaborazione con loro per smuovere le coscienze e provare a trovare insieme delle soluzioni”.

“Tutti coloro che ieri sono stati impossibilitati a partecipare all’incontro – ha concluso il Sindaco – ma che vogliono segnalare determinati disagi o necessità possono contattare direttamente la mia segreteria, inviando una mail con i propri dati e spiegando la problematica, all’indirizzo ufficio.sindaco@comune.sangiovanniteatino.ch.it oppure telefonando al numero 085/44446242.

Si ricorda anche che l’Ufficio delle Politiche Sociali è a disposizione della cittadinanza, tramite le assistenti sociali. È possibile mettersi in contatto con loro chiamando ai seguenti numeri 085/44446213 – 235 oppure recandosi personalmente in Comune”.




DOCUMENTO DI POLICY e Codice Etico

Prevenire e contrastare gli abusi nello sport

Chieti, 19 maggio 2023. L’Università degli Studi Gabriele d’Annunzio di Chieti-Pescara ha prodotto un Documento di Policy e un Codice Etico e di Condotta per supportare il mondo sportivo nel contrasto e nella prevenzione di tutte le forme di violenza che possono essere perpetrate su atleti minorenni. Anche questa importante iniziativa rientra tra quelle attuate nel Progetto SAFE PLACE SAFE PLAY, finanziato dalla Presidenza del Consiglio dei ministri – Dipartimento per le Politiche della Famiglia nell’ambito dell’avviso pubblico “per il finanziamento di progetti per la protezione ed il sostegno di minori vittime di abuso e sfruttamento sessuale” (Linea D Prevenzione, protezione e supporto alle vittime di violenza e maltrattamento in ambito sportivo).

La Policy è uno strumento a disposizione di tutte le società sportive che descrive le principali azioni per costruire un ambiente sicuro per praticare sport, unitamente alle definizioni delle principali forme di violenza e ai contatti utili per effettuare una segnalazione. Si tratta di una vera e propria bussola per orientarsi a praticare sport in sicurezza e divertirsi. Il Codice Etico e di Condotta è, invece, uno strumento pensato per aumentare gli standard di sicurezza e di comportamento rivolto allo staff delle società sportive, ai genitori e agli atleti, che rende espliciti i valori condivisi e lo spirito dello sport. Questo documento fornisce una linea di azione rispetto ai dilemmi etici e ai comportamenti a rischio che possono verificarsi in ambito sportivo, offrendo un sostegno alle società sportive per adeguare e aumentare gli standard di condotta nella tutela dei giovani di minore età.

I due documenti – spiega la professoressa Maria Cristina Verrocchio, docente di Psicologia clinica presso il Dipartimento di Scienze Psicologiche, della Salute e del Territorio (DiSPUTER) della d’Annunzio e coordinatrice del progetto – sono stati prodotti all’interno di un importante network che ha previsto la partecipazione di referenti dei tre enti attuatori del progetto, cioè l’Università G. d’Annunzio, l’Associazione Focolare Maria Regina Onlus e l’Associazione di Volontariato L’Angelo Custode, e di altri partner locali individuati come soggetti strategici tra i quali il Tribunale per i minorenni de L’Aquila, il Gruppo Antiviolenza (GAV) della Procura della Repubblica di Pescara, gli Assessorati alla Salute, Famiglia, Pari Opportunità e Politiche Sociali e la Garante dell’Infanzia e dell’Adolescenza della Regione Abruzzo, il CONI Abruzzo, l’Ordine degli Psicologi della Regione Abruzzo. In questo periodo – annuncia la professoressa Verrocchio – lo staff del Progetto è impegnato nella divulgazione dei documenti prodotti nelle società sportive abruzzesi che hanno aderito al progetto. Se altre società sportive – conclude la professoressa Verrocchio – volessero utilizzare i nostri documenti potrebbero contattarci.




LA POLITICA GRACILE …

… che ha bisogno di applausi e di … nemici

Politicainsieme.com, 19 maggio 2023. La reazione alle recenti valutazioni dell’Ufficio studi del Senato in materia di Autonomia differenziata costituisce solo l’ultima conferma di una difficoltà che una larga parte della politica italiana, e non si tratta di cosa da imputare solo alla destra o solo alla sinistra, di confrontarsi con i problemi in sé e con le diverse valutazioni ed opinioni che quelle questioni sollecitano.

Non è che solamente con l’arrivo di Giorgia Meloni abbiamo a che fare con capi di partito e di esponenti politici alla ricerca solamente degli applausi, giungendo talvolta, per quegli applausi, provenienti soprattutto tra le proprie fila, a cercare d’inventarsi un nemico. Come se questo aggiungesse un valore in più a sostegno delle proprie tesi, o comunque a spiegare la determinazione con cui s’intende andare avanti, quasi esclusivamente partendo dal presupposto del proprio punto di vista.

È un qualcosa di insito nel sistema bipolare che abbiamo finito per darci e che manteniamo in vita nonostante nell’arco dei trent’anni passati di cosiddetta Seconda Repubblica ci ostiniamo a concepire la realtà esclusivamente bicromatica. Come se tra il bianco e il nero non esistesse tutta una gamma di colori che, traslando il concetto in termini sociali e politici, ci parla di pluralismo e di una ricca articolazione culturale, sociale e politica che molti provano a costipare all’interno di una visione più semplificata delle cose.

Sempre più frequentemente, allora, si verificano dei cortocircuiti. Come quello, appunto, esploso in occasione della diffusione di uno studio dei funzionari del Senato che mostra tutti i limiti e le carenze del progetto dell’Autonomia differenziata la quale rischia di aggravare i problemi del Paese, invece di risolverli.

Poche ore dopo è giunta un’altra riflessione, quella della Banca d’Italia sulla riforma fiscale con l’invito ad affrontare il problema delle coperture, che in gergo più popolare significa l’evitare di trovarsi con meno entrate, e della flat tax considerata del tutto irrealistica.

Così come la pensano in gran parte del mondo dove dappertutto hanno da tempo immemorabile previsto degli scaglioni cui è affidata la funzione di compensare le disparità esistenti tra i diversi gruppi sociali . E noi, questo, lo abbiamo previsto addirittura nella Costituzione il cui art. 53 sancisce il rispetto delle proporzionalità tra solidarietà collettiva e reddito.

È un principio che nel mondo solamente pochi paesi non applicano: Russia, Estonia, Lituania, Romania, Macedonia, Bosnia-Erzegovina, Bielorussia, Bulgaria, Georgia, Ucraina e Ungheria.

È evidente che alla Banca d’Italia non sarà diretto lo stesso violento attacco portato soprattutto dalla Lega ai funzionari del Senato intervenuti sull’Autonomia differenziata. Ma se ci pensiamo bene, in entrambi i casi si applicano i numeri e le cose non sono guardate ideologicamente.

Ora sarebbe lungo l’elenco delle occasioni in cui anche i governi e i partiti di centrosinistra si sono trovati a non gradire quegli interventi tecnici che non si possono definire “politici” solo perché non piacciono. In ogni caso, a chi è affidata la gestione della cosa pubblica viene chiesto di valutare tutto ciò che c’è da considerare per evitare che, come accaduto troppo spesso nel passato, aumenti il carico di debito e di errori lasciati in eredità alle future generazioni.

La politica deve accettare il metodo della dialettica e del confronto invece che abbandonarsi all’idea di essere sempre in un fortino assediato, o vittima di complotti, e questo dovrebbe costituire la cifra di verifica di un effettivo  cambiamento di cui un po’ tutti, destra, centro e sinistra, si dicono alfieri.

https://www.politicainsieme.com/la-politica-gracile-che-ha-bisogno-di-applausi-e-di-nemici/




SARÀ UN ALTRO GIORNO FELICE! Debutta al teatro comunale di Popoli

Il nuovo spettacolo del Drammateatro tratto dal celebre Happy Days di Samuel Beckett

Popoli, 19 Maggio 2023. Debutta Domenica 21 Maggio alle ore 18  in prima nazionale al Teatro comunale di Popoli all’interno di H2O Rispecchiamenti Festival 2023 organizzato dal Drammateatro e sostenuto dal Comune di Popoli Terme, il nuovo spettacolo del Drammateatro Sarà un altro giorno felice! tratto dal celebre testo di Samuel Beckett Happy Days. Lo spettacolo ha anche il sostegno della Fondazione PescaraAbruzzo.

In una riscrittura essenziale ed efficace operata dal regista Claudio Di Scanno e dall’attrice Susanna Costaglione, anche protagonista in scena nel personaggio di Winnie, lo spettacolo omaggia la drammaturgia e la poetica di Beckett, tra i più grandi autori della letteratura teatrale contemporanea, restituendone una visione ed una interpretazione di grande resa scenica ed interpretativa. La vicenda è quella di una Winnie conficcata in una collinetta di terra, munita di una borsa e di un vezzoso ombrellino che costituiscono gli unici oggetti con i quali vuole entrare in contatto con la realtà circostante, vale a dire una dimensione oramai deserta e desolata. Dalla borsa estrae piccoli oggetti quotidiani, tra i quali uno specchietto, un rossetto, un fazzoletto e infine una rivoltella, in una coazione a ripetere che tenta incessantemente il dialogo con il marito Willie, interlocutore silenzioso e nascosto, anche lui semi seppellito ma che nello spettacolo del Drammateatro è interlocutore invisibile costantemente evocato da Winnie.

In un non luogo atemporale e privo di riferimenti spaziali,  Winnie ripropone la sua condizione di estrema solitarietà, un piccolo pieno perduto nel vuoto di una esistenza scandita dal suono di un campanello che ne istiga il risveglio e il sonno. Nel vuoto dell’esistenza, tra frammenti di memoria personale che riemergono costantemente, cifra essenziale della scrittura beckettiana, Winnie è impassibilmente felice delle piccole cose che ritornano nella propria mente, insensibile alla estrema solitudine cui è costretta, quasi a definirne la condizione di sopravvissuta in un mondo post-atomico e desertificato. Attaccata alla vita, è felice di esistere, con sé stessa e per sé stessa, nonostante tutto.

Così, ogni risveglio è per lei un dono divino, ad ogni risveglio afferma la felicità per un nuovo giorno. la Winnie di Susanna Costaglione, attrice di grande spessore ed intraprendenza recitativa, capace di attraversare luoghi della espressività dotandosi di molteplici variazioni e sfumature fonetiche e dare precisa fisicità ad un personaggio destinato all’immobilità. Con il regista Claudio Di Scanno, con il quale condivide oltre 30 anni di esperienze professionali, ha ideato un progetto di riscrittura del testo beckettiano che ne restituisce tutto il senso di grottesca e tragica bellezza.

Lo stesso Di Scanno è autore di una messa in forma registica essenziale e di preciso montaggio sonoro e visuale. Il musicista e docente Germano Scurti è artefice del disegno sonoro e delle composizioni originali che avvolgono e penetrano la scena acuendone drammaturgicamente la dimensione dilatata e rarefatta dell’ azione scenica. La realizzazione scenografica è a cura di Dario Marcheggiani e Monia Tarantelli, anche ideatrice del disegno luci. Supporto tecnico di Black Service, Organizzazione Teresa Di Viesti. Biglietto d’ingresso € 12,00, Ridotto studenti € 6,00.

Foto di scena di Remo Gieseke,




[LE APPARENZE]

Si sì … i grandi della terra onorano i morti ?

Proprio in questi giorni i sette potenti della terra si ritrovano in Giappone, ad Hiroshima per le grandi decisioni per il mondo e nel frattempo trovano occasione di onorare i morti dell’Atomica.

Poi nel mondo ogni giorno registriamo ancora guerre, distruzioni e morte appunto.

Oggi, sono in corso almeno un centinaio di guerre cruente nelle diverse aree calde del globo, con migliaia di morti quotidiane dovute ad armi prodotte da questi cosiddetti grandi … dai cosiddetti grandi interessi ovviamente e dalle grandi lacrime.

Cosa dire?

Siamo solo di fronte ad un mondo malato, che vive nel delirio e che fa dell’apparenza uno strumento fondamentale del proprio agire perverso appunto.

nm




IL LUPO PERDE…la vita

Mentre gli esseri umani non perdono il vizio di spargere veleno

Pescasseroli, 19 maggio 2023. Ci risiamo, ancora veleno, ancora una strage di animali selvatici: 9 lupi, 3 grifoni e 2 corvi imperiali trovati morti, quasi sicuramente a causa di bocconi avvelenati. Nel giro di una settimana è stato praticamente sterminato il branco di lupi che stanziava nella zona di Olmo di Bobbi, nota località in Comune di Cocullo (AQ).

Una località nota per essere praticamente lo spartiacque tra la Valle del Giovenco, la Valle Subeacquana e la Valle Peligna. Un corridoio naturale tra il Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise e il Parco Regionale del Sirente – Velino. Questo aspetto accresce l’importanza dell’area, esterna ai confini delle due aree protette ma in parte inclusa nell’area contigua del Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise; un elemento, questo, molto importante dal momento che assicura il diritto agli allevatori della zona all’indennizzo dei danni provocati da lupo e orso.

Le cause della strage devono essere ancora certificate dall’Istituto Zooprofilattico di Abruzzo e Molise, dove sono state portate le carcasse degli animali morti, ma il rinvenimento nei giorni scorsi di alcuni bocconi intrisi di sostanze chimiche lascia pochi dubbi e apre scenari drammatici sul perché nel 2023 ci siano ancora persone legate ad attività arcaiche e vigliacche; persone che pensano di farsi giustizia da soli eliminando il “nemico”.

La caccia è chiusa e non ci sono attività legate alla cinofilia, mentre la stagione del tartufo nero, lo scorzone è appena iniziata. Una volta, nel gergo degli allevatori, si parlava di pulizie di primavera, con riferimento all’eliminazione di quelli che un tempo erano addirittura considerati animali nocivi.

Pensavamo, sinceramente, che questo modo di agire fosse ormai scomparso lontano dal modus operandi della gran parte degli allevatori onesti e perbene che vivono la montagna con grande sacrificio ma anche grande rispetto e consapevolezza. Tanto tempo fa ormai la predazione da parte dei nocivi era tale, e determinava una perdita concreta, senza indennizzi, al contrario di quanto invece accade oggi.

Continuiamo ad avere rispetto per la stragrande maggioranza degli allevatori onesti, ritenendo però ormai inaccettabile per chiunque la strage di animali che, almeno per ora, ha colpito lupi e grifoni.

Abbiamo moltiplicato gli sforzi per la sensibilizzazione e la prevenzione e attivato il supporto determinante delle unità cinofile dei Carabinieri Forestali e del Parco, per questo non è più accettabile tollerare passivamente gli accadimenti ed è necessario che i Comuni, i proprietari dei pascoli e la Regione Abruzzo, adottino provvedimenti che colpiscano duramente questi comportamenti illeciti e criminali.

Occorre adottare norme che vietino ogni e qualunque attività nelle aree interessate dalla presenza di esche e bocconi avvelenati, replicando cioè la norma già vigente per le aree percorse dal fuoco.

Solo così sarà possibile, anche grazie al contributo determinate della stragrande maggioranza di allevatori onesti, isolare i criminali che pensano di ricacciare la Regione verde d’Europa, portata a simbolo di convivenza tra uomo e grandi predatori, al medioevo culturale in cui i bocconi avvelenati erano lo strumento per eliminare componenti fondamentali degli habitat che tutti ci invidiano e che non possiamo certo perdere a causa di pochi delinquenti.




L’OLIO ABRUZZESE PROTAGONISTA a Pizza Doc

La settima puntata del programma condotto da Tinto e Monica Caradonna scopre le bellezze dell’Abruzzo. Sabato 20 maggio alle 11.10 su Rai 2 e in diretta streaming su RaiPlay

Pescara, 19 maggio 2023. Sarà dedicata all’Abruzzo e in particolare alla scoperta di Ortona, Moscufo, Pianella e Loreto Aprutino, le Città dell’Olio custodi dell'”oro abruzzese”, la settima puntata di “Pizza Doc”, il programma condotto da Tinto e Monica Caradonna che andrà in onda sabato 20 maggio alle 11.10 su Rai 2 e in diretta streaming su RaiPlay.

Un viaggio nel territorio reso possibile grazie alla Camera di commercio Chieti Pescara che è da sempre impegnata nella valorizzazione della produzione olearia del territorio. Per realizzare la puntata, la troupe della trasmissione ha incontrato Silvano Ferri, presidente del Consorzio di Tutela dell’Aprutino Pescarese DOP. Al centro dell’approfondimento, la storia dell’olivicoltura abruzzese conosciuta sin dall’epoca dei Romani che sotto l’impulso del monachesimo benedettino, nel famoso “Triangolo d’oro” di Loreto Aprutino, Moscufo e Pianella assume un ruolo importante per le implicazioni di ordine economico, sociale e ambientale tanto da coprire oggi l’80% della produzione regionale con la più alta concentrazione di oliveti. Le terre tra le province di Chieti e Pescara si trovano incastonate tra i monti della Maiella e il Gran Sasso, grandi oliveti secolari coprono il succedersi di valli e colline in una terra che difficilmente potremmo immaginare senza tale coltura e nell’area sono presenti ben due Dop: l’Olio extravergine Aprutino Pescarese e il Colline Teatine per la zona di Chieti con uliveti antichi che arrivano fino al mare. Le cultivar principali sono la Dritta, la Toccolana, la Intosso e la Gentile di Chieti, equamente distribuite sul territorio e testimonianza di biodiversità.

Con Pier Carmine Tilli del Movimento Turismo Olio invece si parlerà della cura della pianta di olivo durante tutto l’anno. La potatura è infatti uno dei passaggi fondamentali: permette alla pianta di svilupparsi al meglio, asseconda naturalmente la sua crescita e la sua capacità di produrre.

Con l’olio EVO di Chieti, gli chef pizzaioli Gazmir Sallaku della pizzeria “Briciole di pane” e Francesco Pellegrino della pizzeria “Levante” dovranno ideare e creare un antipasto e una pizza con a disposizione tre ingredienti base svelati all’ultimo secondo. Durante la preparazione Monica Caradonna, racconterà gli ingredienti scelti, facendo scoprire i territori di origine attraverso aneddoti e curiosità, approfondendone gli aspetti organolettici, nutrizionali e storico-geografici. La trasmissione si concluderà con l’assaggio dei piatti preparati dai maestri dell’arte bianca e il brindisi finale dedicato alle eccellenze italiane.

«Con questa iniziativa, abbiamo l’opportunità di far conoscere al grande pubblico le eccellenze olivicole italiane e le oltre 500 cultivar italiane, uno straordinario patrimonio di sapori e valori da salvaguardare e riscoprire che caratterizza la nostra identità culturale e ci rende unici al mondo», dichiarato Michele Sonnessa, presidente delle Città dell’Olio. «Vogliamo far capire ai consumatori quanto è importante saper scegliere l’olio Evo da mettere in tavola e quanto è necessario proteggere il territorio dal rischio abbandono, dando nuovo slancio all’oleoturismo».

«Siamo particolarmente orgogliosi di promuovere le eccellenze abruzzesi prendendo parte a “Pizza Doc”», evidenzia Gennaro Strever, presidente della Camera di commercio Chieti Pescara. «Cogliamo sempre con entusiasmo tutte le occasioni che ci permettono di mostrare e far conoscere i prodotti del nostro territorio con una grande vocazione olivicola. La nostra terra è piena di sorprese e l’oleoturismo può essere un’opportunità ulteriore di conoscenza dello straordinario patrimonio naturale, storico e gastronomico del territorio chietino pescarese».

Antonella Luccitti




FIGHT CLUBBING World Championship 2023

Conferenza di presentazione della 31ª edizione. Alle ore 11:30 Sala Consiliare del Comune

Pescara, 19 maggio 2023. Il più grande evento di Sport da Combattimento d’Italia si terrà sabato 20 maggio al Pala Giovanni Paolo II di Pescara con diretta in mondovisione su DAZN a partire dalle ore 20:30.

Protagonista d’eccezione sarà il giovane Yelfry Rosado Guzman, rimasto in carrozzina dopo esser stato ferito con tre colpi di pistola mentre era a lavoro, che tornerà a rindossare i guantoni in cerca di riscatto, disputando il primo match in Italia di boxe autonoma in carrozzina, contro il più esperto Simone Dessi di Tortona (AL).

L’evento è patrocinato dalla Regione Abruzzo, dal Coni Regionale, dal Comune di Pescara e dalle Federazioni FPI e Federkombat.




IL CINEMA FORTE E GENTILE. I film girati in Abruzzo

Le trame, i luoghi e gli aneddoti di Piercesare Stagni come strumento di promozione  del territorio

L’Aquila, 19 maggio 2023. Grande partecipazione di pubblico ieri a L’Aquila per la prima uscita ufficiale del secondo volume della pubblicazione “Il Cinema forte e gentile. I film girati in Abruzzo. Le trame, i luoghi e gli aneddoti” Vol. II – ARKHE’ Edizioni, dello storico del cinema Piercesare STAGNI.

Gremita la Sala Lignea del Palazzetto dei  Nobili per la presentazione ufficiale al pubblico e alle istituzioni dell’opera completa e raccolta unica di Stagni, che racconta il legame tra l’Abruzzo e la settima arte, conosciutissimo e appassionato cultore della settima arte e profondo conoscitore delle tecniche narrative cinematografiche, docente nelle più importanti scuole di cinema d’Italia oltre che noto storico del Cinema, che ha raccolto trame, luoghi, informazioni su attori e location di tutte le pellicole, italiane e straniere, girate nella nostra Regione.

Presenti il Sindaco dell’Aquila Pierluigi BIONDI, il Vicepresidente del Consiglio Regionale Roberto SANTANGELO, l’Assessore al Turismo e alla Promozione immagine della Città Ersilia LANCIA, il Presidente del Parco Sirente Velino Francesco D’AMORE.

Grande l’apprezzamento espresso dalle autorità presenti, che hanno accolto con entusiasmo l’opera di Stagni come un concreto strumento per la promozione turistica del territorio e per l’attività della Fondazione Film Commission.

L’autore, che ha scelto di presentare il secondo volume della sua raccolta, partendo da L’Aquila, “la mia Città, capitale del cinema abruzzese per la storia, le istituzioni passate e presenti e per i numerosi film girati sul territorio”, ha raccontato ad un pubblico di appassionati della settima arte la genesi di questa raccolta, nata quasi per caso ma diventata meticolosa, appassionata e affascinante grazie anche ai racconti e agli aneddoti sugli oltre  200 film che dal 1978 ad oggi sono stati girati in Abruzzo.

Un complesso e prezioso lavoro di ricerca e monitoraggio frutto del lavoro meticoloso e appassionato di Piercesare Stagni e della aquilana Casa Editrice Arkhé, protagonista anch’essa di eventi culturali e di promozione del territorio.

La pubblicazione è stata realizzata con il contributo di E-BIKE TOUR ABRUZZO.




ROSETO PROTAGONISTA a Bruxelles

Grazie all’evento organizzato dall’eurodeputata Elisabetta De Blasis

Roseto degli Abruzzi, 19 maggio 2023. La città di Roseto degli Abruzzi in vetrina a Bruxelles, la Capitale dell’Unione Europea, grazie all’evento organizzato dall’Europarlamentare Elisabetta De Blasis del Gruppo “Identità e Democrazia”.

La manifestazione “Memoria e Identità. Storia di una rinascita”, che si svolgerà il prossimo 23 maggio presso la “Grande Salle” nel Teatro del Conservatorio Reale della Capitale belga, vedrà, tra le tante iniziative previste, l’esibizione in concerto di “RosetOrchestra”, diretta dal Maestro rosetano Daniele Falasca.

Per questo motivo, in rappresentanza dell’Amministrazione Comunale e di tutta la comunità rosetana, il Sindaco Mario Nugnes, la Presidente del Consiglio Comunale Gabriella Ricchiuti e l’Assessore alla Cultura Francesco Luciani voleranno fino in Belgio per accompagnare i musicisti, per assistere alla manifestazione e per portare i saluti istituzionali.

L’evento è stato organizzato per dare risalto alle bellezze del territorio abruzzese e per ringraziare le tante comunità che, durante il sisma 2009, hanno accolto gli sfollati aquilani, compresa appunto quella di Roseto degli Abruzzi.

In apertura, dopo una breve conferenza, saranno le note della “RosetOrchestra” a riempire l’aria del teatro del Conservatorio Reale con una esibizione dedicata ai colori del Parco Nazionale, al Gran Sasso e alla nostra Costa. Ad accompagnare l’esecuzione musicale, diretta dal Maestro Falasca, saranno le immagini del fotografo aquilano Roberto Grillo che verranno proiettate sullo sfondo. Immagini dedicate ai temi del terremoto e alla speranza della Ricostruzione post sisma.

In una sala vicina al Teatro, inoltre, sarà allestita una mostra dei gioielli “I love Abruzzo” del maestro orafo Giuliano Montaldi, il quale, per l’occasione, ha realizzato il “Giglio d’Europa”, simbolo di resistenza e resilienza della regione Abruzzo.

La “RosetOrchestra” eseguirà le musiche neoclassiche composte da Falasca. Dei veri e propri “quadri musicali” che si formano attraverso un dialogo fra il pianoforte e un’orchestra utilizzando un linguaggio a metà strada tra la tradizione classica, da cui proviene il compositore, e quella moderna. In programma anche un brano dedicato a Roseto per voci ed orchestra, “Quel mare che” interpretato dal Soprano Fiorella Barnabei e dal Baritono Daniele Di Nunzio, musica di Daniele Falasca e testo del cantautore Rosetano Dante Francani.

Nata il 22 ottobre scorso, l’Orchestra ha già inciso diverse composizioni e il primo Concerto è stato quello del Capodanno 2023, organizzato dal Comune di Roseto degli Abruzzi. Al concerto era presente anche l’Eurodeputata Elisabetta De Blasis, (particolarmente sensibile all’arte della musica), che proprio in quella occasione decise di invitare l’orchestra a Bruxelles.

“Ringraziamo l’Onorevole De Blasis per l’invito e per aver organizzato una splendida iniziativa che coinvolge in modo concreto anche la Città di Roseto degli Abruzzi e le sue eccellenze artistiche – affermano il Sindaco Mario Nugnes e la Presidente del Consiglio Gabriella Recchiuti – Essere a Bruxelles in rappresentanza della nostra comunità per noi è un grande onore, come è un onore poter vedere il Maestro Falasca e la RosetOrchestra esibirsi in uno dei templi della musica europea. Chi vive il ruolo istituzionale in maniera autentica e sincera riesce a coniugare la valorizzazione del territorio e il rispetto delle Istituzioni”.




FLIRTANGO. Storie di corteggiamento e di amore

Concerto spettacolo 24 maggio 2023, ore 21.00 – Auditorium Petruzzi. Avalon Progetto Tango è lieto di presentare il Concerto Spettacolo “Flirtango. Storie di corteggiamento e di amore”

Pescara, 19 maggio 2023. L’orchestra suonerà brani del tango tradizionale fino a Piazzolla, in un excursus appassionante e coinvolgente, mentre i ballerini interpreteranno diversi brani del repertorio, raccontandoci, attraverso la loro danza, che cos’è il ‘flirteo’, quel gioco di sensualità, affettività e romanticismo che il tango tramanda.

Flirtango nasce nel 2016 da un’idea di Mariano Navone, ballerino e musicista (bandoneón) che si concretizza nella formazione di un quartetto costituito dalla pianista italiana Alessia Rorato, dalla chitarrista e cantante uruguaiana Natalia Meyer e dalla violinista spagnola Carla Mulas.

L’ensamble è quindi composta da quattro musicisti internazionali, specializzati nella ricerca ed esecuzione nei brani più autentici e particolari del repertorio del tango e della milonga.

Lo scopo di Flirtango è la promozione della cultura tanguera attraverso spettacoli dedicati, adatti sia a grandi e che a piccole sale. La voce di Zuleika Fusco, insegnante, insieme a Mariano Navone, della scuola di Tango argentino di Pescara Avalon Progetto Tango, accompagna il pubblico in un viaggio alla scoperta dei principali protagonisti del mondo Tango (Roberto Goyeneche, Astor Piazzolla, Osvaldo Pugliese, Juan d’Arienzo, Mercedes Sosa e altri).

Le trascrizioni e gli arrangiamenti sono curati dai componenti stessi che rimangono fedeli alle partiture originali, apportando leggere modifiche per arricchire la sonorità del gruppo.

A disegnare la musica, le coreografie di Mariano Navone per i ballerini Zuleika Fusco e Mariano Navone, Michela Toro e Matteo Faricciotti (una notazione particolare per Yanina Quinones e Neri Piliu che hanno curato le coreografie degli assoli di M.Toro e M. Faricciotti).

Si ringrazia TecnoGlass per l’attenzione dimostrata che ha garantito la realizzazione dello spettacolo.

Lo spettacolo si terrà il prossimo 24 maggio alle ore 21,00 presso l’Auditorium Petruzzi in via delle Caserme, 24 a Pescara.

Per Informazioni, prenotazioni e acquisto biglietti (costo 20 euro) è necessario chiamare il 338.800.8599 o il 3929894739 oppure è possibile recarsi presso i Luoghi dell’Anima in via di Sotto 120/8, Pescara




CLAP MUSEUM PRESENTA PAZ DAY 67 anni di Andrea Pazienza

23 maggio 2023, ore 17:00 Via Nicola Fabrizi, n. 194

Pescara, 19 maggio 2023. Martedì 23 maggio, a partire dalle ore 17.00, il CLAP Museum di Pescara dà vita al PAZ DAY, una giornata speciale animata dal ricordo di Andrea Pazienza, nel giorno che sarebbe stato il suo 67° compleanno, se Andrea non ci avesse lasciato nel 1988 a soli 33 anni.

Il PAZ DAY 2023 è il primo di quello che vuol essere un appuntamento del CLAP Museum ricorrente nel tempo, un omaggio alla vitalità del grande artista nel giorno della sua nascita, orientato ogni anno verso uno dei diversi aspetti della molteplice arte di PAZ, rappresentati dalle oltre 300 tavole originali che costituiscono la mostra permanente a lui dedicata nell’ambito del più vasto progetto del nuovo polo museale pescarese destinato alla Nona Arte.

Questa prima edizione non può che essere rivolta al personaggio di Pentothal, protagonista di “Le straordinarie avventure di Pentothal” la prima storica pubblicazione di Pazienza, uscita su Alter alter nel ’77, di cui il CLAP custodisce tre tavole originali, pezzi unici che trovano ognuno un corrispettivo stampato nell’artbook. Il CLAP offre quindi la possibilità ai visitatori del museo di partecipare a due momenti di approfondimento e di esplorazione della produzione di PAZ.

Il primo alle ore 17.00, con biglietto d’ingresso ordinario, è una visita guidata focalizzata in particolare sulle tre tavole di Pentothal. Il pubblico sarà accompagnato dalle competenze di due ricercatrici nel campo del fumetto, Carlotta Vacchelli e Serenella Russo. A seguire, alle ore 18.30, con ingresso libero, avrà luogo la tavola rotonda “67 anni di Andrea Pazienza tra avanguardia e nuovi media” con Carlotta Vacchelli e Serenella Russo, incontro preceduto dai saluti del Presidente della Fondazione Pescarabruzzo, Nicola Mattoscio. Carlotta Vacchelli (Ph.D. Italian Studies, Indiana University) è docente e ricercatrice in storia e critica del fumetto e storia dell’arte presso l’American University of Rome.

Ha ricevuto borse di studio post-dottorali in centri di ricerca italiani e internazionali (Bibliotheca Hertziana – Max Plank Institute Rome, Center for Italian Modern Art – New York, Olga Ragusa Foundation – New York), collaborando con i principali festival di fumetto. È membro del comitato scientifico del CLAP Museum. Serenella Russo ha conseguito la Laurea Magistrale in Scienze Antropologiche e Geografiche per i Patrimoni Culturali e la Valorizzazione dei Territori con tesi sul fumetto dal titolo “Antropologia e graphic novel: una nuova forma di rappresentazione etnografica”.

Inoltre, presso il MAT-Museo dell’Alto Tavoliere ha potuto approfondire la conoscenza del mondo del fumetto e, in particolare, del fumettista Andrea Pazienza.