UN ALTRO INTERVENTO PER L’EROSIONE

Impegno dell’amministrazione per Cologna Spiaggia ribadito nel consiglio straordinario

Roseto degli Abruzzi, 21 dicembre 2023. Impegno costante dell’Amministrazione Comunale per un ulteriore intervento tempestivo contro l’erosione costiera a Cologna Spiaggia dopo quello da 500mila euro effettuato nei primi mesi di amministrazione Nugnes che ha risolto il problema solo in una parte del lungomare colognese. L’obiettivo è di mettere in campo un altro cantiere per le scogliere frangiflutti, grazie alle risorse regionali messe a disposizione.

È questo il sunto del Consiglio Comunale straordinario di Roseto degli Abruzzi che si è svolto ieri sera e che ha visto la partecipazione del Sottosegretario Regionale Umberto D’Annuntiis, del Consigliere Regionale Sandro Mariani, del Consigliere Regionale Dino Pepe da remoto e del Dirigente Regionale Marcello D’Alberto.

L’impegno concreto è stato ribadito attraverso il voto della delibera consiliare emendata dalla maggioranza.

“Il Consiglio è servito per ribadire che si sta facendo il massimo per cercare di risolvere la problematica dell’erosione non solo a Cologna Spiaggia ma anche sul resto del litorale di Roseto degli Abruzzi, anche grazie ai buoni rapporti che la nostra amministrazione è riuscita a costruire con la Regione – afferma il Sindaco Mario Nugnes – Non si tratta di un problema sorto negli ultimi due anni, ma la mia amministrazione da subito si è sentita chiamata a risolverlo interloquendo costantemente con operatori turistici e Regione Abruzzo. Bisogna dire che a novembre 2021 al nostro arrivo in Comune c’era uno stanziamento di 500mila euro per le scogliere a Cologna Spiaggia risalente ad aprile per il quale la precedente amministrazione non era riuscita neanche ad affidare i lavori.

Appena insediati, quindi, abbiamo accelerato per affidare l’intervento e sanare la mancanza di chi solo oggi si risveglia e viene in Consiglio a gridare allarmato per l’erosione in quella zona. Grazie ad un lavoro incessante, nel marzo 2022, abbiamo quindi affidato i lavori  dando una prima, parziale, risposta alle necessità di cittadini e balneatori non solo di Cologna. Eravamo consapevoli, ovviamente, che quell’intervento non era sufficiente e per questo abbiamo lavorato per ottenere dalla Regione ulteriori 500mila euro che, come ricordato dal Sottosegretario D’Annuntiis, sono già disponibili.

Ora si dovrà cercare di completare l’iter e aprire il cantiere nel più breve tempo possibile coscienti, però, che ci sono degli step tassativi da seguire come, ad esempio, quelli riguardanti la progettazione. Invito alcuni consiglieri di opposizione a smettere di fare disinformazione affermando che non è stato fatto nulla in passato e che non ci sono certezze per i futuri interventi contro l’erosione a Cologna Spiaggia. La verità è davanti agli occhi di tutti e racconta di un intervento concreto già effettuato e di fondi già disponibili per far partire il secondo. Tutto il resto è solo mera strumentalizzazione politica rispetto ad un problema che noi, a differenza di altri, stiamo cercando per la prima volta di risolvere”.




SISMA 2016: RIUNIONE SUL FUTURO DI BORRANO

Commissario Castelli: “Trovata soluzione anche per edifici non lesionati dal sisma, la priorità è la sicurezza dei cittadini”

Civitella del Tronto, 21 dicembre 2023. Ieri mattina presso il Comune di Civitella del Tronto si è tenuta una riunione alla quale hanno partecipato il Commissario Straordinario al Sisma 2016 Guido Castelli, il Sindaco Cristina Di Pietro, il Direttore dell’Ufficio speciale per la ricostruzione Vincenzo Rivera e il professor Nicola Sciarra, dell’Università di Chieti Pescara.

Scopo dell’incontro è stato quello di esaminare lo studio condotto dal team del dipartimento di Ingegneria e Geologia, guidato dal professor Sciarra, sulla frazione di Borrano. Quest’area nel 2017 è stata infatti oggetto di una vasta frana per la quale è stato riconosciuto il nesso con gli eventi sismici avvenuti nei mesi precedenti nell’Appennino centrale.

Inoltre, è stata condivisa una valutazione sull’importante norma recentemente introdotta attraverso l’Ordinanza speciale n.66 che consentirà, dopo la perimetrazione compiuta dall’Ufficio speciale della ricostruzione, di mettere in campo risorse dedicate a tutti coloro i quali, anche i proprietari di case agibili, dovranno essere delocalizzati da Borrano.

Il Commissario straordinario alla Riparazione e alla Ricostruzione sisma 2016 Guido Castelli ha dichiarato: “L’approvazione di questa Ordinanza speciale ha rappresentato un passaggio fondamentale per il futuro della comunità di Borrano, dal momento che sarà riconosciuto il contributo per la delocalizzazione anche ai proprietari di edifici agibili, ma ricompresi in un perimetro a rischio idrogeologico, grazie alle risorse messe in campo dalla Struttura commissariale.

Anche questi abitanti della frazione di Civitella avranno così la possibilità di scegliere se procedere alla ricostruzione presso un altro sito o se acquistare una casa, entro i limiti dal contributo ammissibile, nel Comune di Civitella o presso un comune limitrofo. Ora il lavoro prosegue: i prossimi atti saranno il decreto di perimetrazione, da cui si evincerà il numero esatto di abitazioni che dovranno essere delocalizzate, e la definizione del cronoprogramma degli interventi da realizzare. La riunione che abbiamo tenuto oggi a Civitella del Tronto – ha aggiunto Castelli – è stata di estrema utilità in vista del prossimo futuro e ringrazio in particolare il Presidente Marsilio, il Direttore dell’Usr Rivera, il Comune e la Protezione Civile. Oggi, così come nelle precedenti occasioni in cui ci siamo occupati di Borrano, la collaborazione è stata massima da parte di tutti per dare risposte efficaci rispetto a una situazione delicata e complessa, rispetto alla quale la priorità è sempre stata la sicurezza delle persone”.




I SOGNI SON DESIDERI. Cento anni della Disney

La proposta dell’Isa per Natale. Venerdì 22 dicembre, ore 18.00 Atri Teatro Comunale. Sabato 23 dicembre, ore 18.00 L’Aquila Ridotto del Teatro Comunale

L’Aquila, 21 dicembre 2023. A pochi giorni dal Natale, l’Istituzione Sinfonica Abruzzese ha preparato una festa della musica dedicata a tutte le età: I Sogni son desideri. 100 anni di emozioni Disney.

Due le date: venerdì 22 dicembre alle 18.00 ad Atri (Teatro Comunale) e il giorno seguente, sabato 23, sempre alle 18.00, all’Aquila presso il Ridotto del Teatro Comunale “V. Antonellini”.

Sul palco, con i professori d’orchestra dell’ISA diretti da Marco Moresco, la voce della cantante Sally Moriconi e il racconto dell’attore Cristian Levantaci. Uno spettacolo che saprà trasportare il pubblico nelle splendide ambientazioni delle pellicole Disney: dal magico Oriente di Alladin, alle splendide sale del palazzo de La Bella e la Bestia, dalla avventurosa savana de Il Re Leone al rigoglioso bosco di Biancaneve, dal colorato mondo marino de La Sirenetta alle atmosfere british di Mary Poppins. L’orchestra dell’ISA, eseguirà con particolare originalità i temi più suggestivi dei capolavori Disney, impressi nella memoria di grandi e piccini negli arrangiamenti del M° Roberto Molinelli.

Un concerto teatral-musicale che unisce suoni, immagini e parole e che esalta la magia di pellicole senza tempo della cinematografia d’animazione Disney, attraverso il racconto dei primi 100 anni della sua storia. Fin dalla sua nascita nel 1923, The Walt Disney Company è stata per tutti sinonimo di fantasia, magia, sogni ed emozioni vissuti in mondi affascinanti e con colonne sonore che rimangono scolpite nella memoria di grandi e piccini e che per l’occasione saranno proposte Sarà una serata all’insegna della spensieratezza e delle emozioni ma anche un momento di riflessione sui temi tanto cari all’universo Disney: la libertà, la condivisione, la consapevolezza, il perdono, la comprensione, la responsabilità.

Dice Ettore Pellegrino, direttore artistico dell’Istituzione Sinfonica Abruzzese: “Abbiamo voluto dedicare l’ultimo concerto prima di Natale alle musiche della Disney per celebrare il lato più fanciullesco e spensierato di ciascuno di noi. Speriamo di avere in sala intere famiglie, nonni con i nipotini, e tanti giovani. Tutti insieme pronti a lasciarsi trasportare da questi capolavori musicali senza tempo e a rivivere insieme le emozioni di queste avventure”.

I BIGLIETTI sono disponibili in prevendita su ciaotickets.com e nelle rivendite del circuito. L’acquisto diretto presso il Botteghino dei concerti è possibile a partire dalle ore 16.




SCHIACCIANTE VITTORIA DELL’ANGSA ABRUZZO

Il Tar Abruzzo stabilisce l’assistenza scolastica per tutti i bambini con autismo

Pescara, 20 dicembre 2023. La Presidente Portinari “Una sentenza che fa scuola, dopo un periodo di incertezza per tante famiglie”.

Sono “illegittimi i provvedimenti che limitano il servizio di assistenza educativa scolastica, soltanto in favore degli alunni che versano in una situazione di handicap connotata da gravità ai sensi dell’art. 3, comma 3 della L. n. 104/1992”. Ad affermarlo è il TAR per l’Abruzzo che ha accolto l’istanza cautelare presentata dai genitori di un bambino nello spettro autistico frequentante la scuola primaria di Cupello, ordinando al Comune di assicurare l’erogazione del servizio per 5 ore settimanali come richiesta dall’Istituto scolastico, sulla base delle indicazioni dell’equipe psicopedagogica, recepite dal G.L.O. in sede di formazione del Piano Educativo Individualizzato (P.E.I.).

I ricorrenti, supportati dall’associazione ANGSA Abruzzo (Associazione Genitori Persone con Autismo), da 23 anni impegnata nella tutela dei diritti delle famiglie con figli nello spettro autistico, sono stati assistiti dall’Avvocato Christian Bove che ha impugnato dinanzi la giustizia amministrativa la delibera di Consiglio Comunale n. 43 del 25.10.2022 del Comune di Cupello, nonché il Piano Sociale distrettuale che limiterebbero l’assistenza specialistica ai soli alunni certificati in stato di gravità.

“Ritiene di contro l’ANGSA Abruzzo, che il diritto degli alunni diversamente abili all’istruzione si configura come un diritto fondamentale, la cui fruizione è assicurata proprio attraverso misure di integrazione e sostegno indispensabile a garantire la frequenza degli istituti d’istruzione ad affermarlo è la dott.ssa Alessandra Portinari, Presidente di ANGSA Abruzzo. Tali misure devono essere garantite dagli enti locali in favore di tutti gli alunni con handicap fisici o sensoriali, senza alcuna limitazione derivante dalla condizione di gravità dell’handicap. Quella di ieri è una vittoria fondamentale: sono diverse le famiglie che ci hanno segnalato l’illegittima riduzione se non un vero e proprio diniego del servizio di assistenza educativa. Tale situazione rischia di compromettere pesantemente il percorso scolastico di questi alunni non supportati in maniera adeguata. Alla luce del provvedimento favorevole del TAR abbiamo già chiesto un tavolo di confronto con il Comune di Cupello e il Comune di Vasto, citato quale ente capofila dell’ambito distrettuale n. 07 Vastese, ove porteremo le istanze delle nostre famiglie ”.

Esprime soddisfazione per il risultato perseguito anche l’Avvocato Christian Bove che sottolinea come “questa pronuncia potrà essere di aiuto a non pochi bambini che sistematicamente si vedono negare un diritto costituzionalmente garantito, qual è il diritto allo studio. La giurisprudenza ha più volte ribadito come il servizio di assistenza scolastica non può essere pregiudicato neppure da vincoli derivanti dalla carenza di risorse economiche che non possono, in modo assoluto, condizionare il diritto al sostegno nel percorso scolastico. Confido, quindi, che il Comune di Cupello si adegui senza ulteriore indugio”.




FESTA DELLE ERBE OFFICINALI

Con il Co.n.al.pa. presso l’Istituto Comprensivo Pescara 10

Pescara, 20 dicembre 2023. Nella mattinata del 20 dicembre, a conclusione delle attività svolte nelle scuole per la festa dell’albero 2023, il Co.n.al.pa. Pescara – Chieti ha organizzato la “Festa delle erbe officinali”  presso il plesso scolastico Renzetti dell’Istituto Comprensivo 10.

L’evento ha visto la partecipazione di 60 bambini della scuola primaria guidati dalle maestre, insieme agli interventi della dirigente scolastica Daniela D’Alimonte, del presidente nazionale Co.n.al.pa. Alberto Colazilli e della presidente di Co.n.al.pa. Pescara-Chieti Annalisa Petrucciani.

Insieme agli alunni sono state piantate 30 essenze aromatiche donate dal Co.n.al.pa. tra cui Salvia,  Rosmarino, Timo, Menta e Erba cipollina, con la realizzazione di un orto delimitato da pietre e con targhe di riconoscimento specie.

“Ringraziamo la scuola, le maestre e i bambini per aver permesso la realizzazione dell’orto.”, commenta la presidente Petrucciani, “Partecipazione attenta dei bambini e anche dei genitori con conclusione tra canti natalizi.”

Soddisfazione da parte della preside D’Alimonte. “La nostra scuola intende portare avanti per il futuro questo progetto di realizzazione degli orti delle aromatiche in cui coinvolgere gli alunni della scuola.”

“Ogni giardino è una riqualificazione del territorio e di aree dismesse.” , commenta il presidente nazionale Colazilli, “Sono eventi importanti che producono aggregazione, sviluppano energie positive e producono bellezza e nuovi spazi verdi fruibili dalla collettività.”




TRE VOLTE NATALE

Con la mostra di presepi, il museo, il mercatino al palazzo dell’Artigianato

Guardiagrele, 20 dicembre 2023. Fino al 6 gennaio sarà possibile visitare, presso il palazzo dell’artigianato in via Roma a Guardiagrele oltre le sale adibite all’esposizione di numerose opere di artigianato artistico, anche gli originali presepi realizzati da Graziano Gabriele ed il mercatino “Regala Artigianato Artistico Abruzzese”.

“Il nostro scopo è quello di promuovere l’artigianato tutto l’anno e non solo durante il mese di agosto quando si svolge la Mostra” spiega Gianfranco Marsibilio, presidente dell’Ente Mostra dell’Artigianato Artistico Abruzzese.

Dicembre si è aperto con la rassegna Artigianato Artistico e Sapori d’Abruzzo ed in questi giorni abbiamo la mostra di presepi ed il mercatino. Regalare artigianato artistico significa anche non far morire la storia, la tradizione, la cultura del nostro territorio. I mastri artigiani hanno realizzato tantissime idee regalo quindi invito tutti a venire a visitarci. Anche in questa occasione siamo impegnati con la solidarietà. Partecipiamo all’iniziativa del Regalo Sospeso, per condividere la magia del Natale con chi fa più fatica soprattutto in questo difficile e cupo periodo dove tante persone vivono una profonda crisi. Chiunque può partecipare lasciando un pensiero presso la nostra sede. Il primo gennaio consegneremo i doni alla Caritas che provvederà a distribuirli.”

Tanti motivi in più in questi giorni per recarsi a visitare anche il Museo dell’artigianato artistico che diventa ogni anno più completo e ricco di oggetti in ferro battuto, ceramica, legno con una sala dedicata all’oreficeria. Gli orari di apertura sono: 10.30-12.30 / 15.30 – 19.30.




LO STATO EBRAICO

Titolo storico del 1918 della Editrice Carabba di Lanciano, tra i più richiesti dallo scoppio del conflitto tra Israele e Palestina

Lanciano, 20 dicembre 2023. È uno dei titoli storici della Casa editrice Carabba di Lanciano (Ch). La prima edizione pubblicata in Italia risale al 1918 ed oggi, dal momento in cui è scoppiato il conflitto tra Israele e Palestina, “Lo Stato ebraico – Tentativo di una soluzione moderna del problema ebraico” di Teodoro Herzl, della collana “Scrittori italiani e stranieri”, è tornato improvvisamente in auge ed è uno dei libri più richiesti.

“La nostra casa editrice – spiega Gianni Orecchioni, presidente della Carabba – attinge costantemente al proprio ricco catalogo storico e, nello specifico, trascorso oltre un secolo dalla prima edizione italiana, ripropone in copia anastatica l’opera di Herzl che, riconosciuto l’iniziatore del movimento sionista, preconizzò la nascita di una nazione che riunisse gli ebrei disseminati nella Diaspora e perseguitati. Cinquant’anni dopo, nel 1948, veniva proclamato lo Stato di Israele ordinato a Repubblica parlamentare. Oggi quest’opera non è più vista come saggio letterario, ma come opera entrata nella Storia e, come tale, scevra da passioni contingenti e modello di una visione etico-politica del percorso di un popolo alla conquista della propria identità”.

Nella prefazione Michael Segre, docente universitario, dice: “Herzl, ebreo ungherese di lingua tedesca, fu ripetutamente esposto, sin dall’infanzia, all’antisemitismo”. Giornalista, negli ultimi anni della sua breve vita (1860-1904), si lanciò “nel progetto di costruire uno stato ebraico come soluzione della “questione ebraica”. “Der Judenstaat” pubblicato nel 1896 ne fu la pietra miliare e  la prima traduzione fu pubblicata da Carabba vent’anni dopo, indice di uno scarso interesse in Italia per la questione”.

Un lavoro che Segre definisce “déjà-vu” e “profezia” perché “il 29 novembre 1947, mezzo secolo più tardi, L’Assemblea delle Nazioni Unite approvava la costituzione di uno stato ebraico in una parte della Palestina” e “il 14 maggio 1948 nasceva un piccolo e fragile Stato d’Israele” che col tempo diventava “potenza economica, tecnologica e militare mondiale”. Le ossa di Herzl furono traslate “nel 1949 da Vienna a Gerusalemme ed egli riposa sul “Monte Herzl”, una delle più alte vette della città. Sullo stesso monte è stato eretto il mausoleo dell’olocausto Yad Vashem ove riposano alcuni tra i più grandi della nazione e molti soldati caduti”.




PIOGGIA DI APPLAUSI per il Concerto di Natale

Luco dei Marsi, 20 dicembre 2023. Pioggia di applausi al Concerto di Natale di Luco dei Marsi, che nel pomeriggio di domenica ha richiamato e avvinto un vastissimo pubblico nella chiesa di San Giovanni Battista. L’evento, divenuto negli anni tra gli appuntamenti più attesi e seguiti, è annoverato nella rassegna natalizia a tema: “Natale sotto l’albero”, organizzata e promossa dall’Amministrazione comunale in sinergia con le maggiori associazioni cittadine. Portanti, con l’eccellente direzione del M° Francesco Fina, le straordinarie voci di Bianca D’Amore, soprano, e Benedetto Agostino, tenore, accompagnate dalle virtuose puntualizzazioni del violino Andrea Petricca e dei valenti musicisti dell’Orchestra da Camera dell’Istituzione Musicale Abruzzese.

Una performance intesa, avvolgente e appassionante, che si è condensata in un inno alla gioia, alla pace, alla bellezza e ai potenti richiami allo spirito del Natale, che ha emozionato fino all’ultima nota la vasta platea, in un crescendo di entusiasmo e di applausi. Richiamo ai valori e ai significati più profondi del Natale anticipato, nel suo saluto, dalla sindaca Marivera De Rosa, presente con il Vescovo dei Marsi, Monsignor Giovanni Massaro, Emozionante e a tratti vertiginoso il cuore del concerto, tessuto attorno a una selezione delle più belle composizioni del repertorio classico, da Puccini, a Rameau, fino a Verdi, Rossini, Mascagni tra altri, e delle più suggestive melodie natalizie.

“Il Concerto di Natale è sempre un appuntamento speciale, ma quella di quest’anno è stata un’edizione ancora più straordinaria”, ha sottolineato la sindaca Marivera De Rosa, “Un tripudio avvolgente di bellezza, bravura, suggestioni, tessuto dall’impeccabile M° Francesco Fina e dalla potente e avvincente alchimia artistica che Bianca D’Amore, soprano, Benedetto Agostino tenore e Andrea Petricca violino, con i musicisti dell’Orchestra da Camera dell’Istituzione Musicale Abruzzese hanno saputo creare. É stato un Concerto di Natale di vetta, che porteremo nel cuore e nella memoria, insieme alla vastissima platea, espressione di una partecipazione e un entusiasmo che confermano la validità dell’offerta artistica e culturale proposta nella nostra rassegna e la grande attenzione e sensibilità dei nostri concittadini alla musica e alla cultura in generale. Non potevamo desiderare migliore colonna sonora per le nostre Festività. Grazie ancora al M°  Francesco Fina, ai magnifici Bianca D’Amore, Benedetto Agostino, Andrea Petricca e a tutti i Musicisti dell’Orchestra”.




SCACCO AL TEMPO, Paolo Martellotti

23 dicembre 2023/1° gennaio 2024

Pescasseroli, 20 dicembre 2023. “È l’intento di questa amministrazione aprire un dialogo vero con l’arte che, mediante le sue varie espressioni, è capace di avere una profonda risonanza in ognuno di noi sia a livello educativo che emozionale; pertanto, vogliamo fortemente che tale ricchezza sia resa fruibile a tutti. Iniziative come questa non possono che consolidare il progetto che abbiamo già cominciato ad attuare con altre attività culturali e che continueremo a realizzare per la valorizzazione e la crescita della nostra comunità.” Giuseppe Sipari, sindaco di Pescasseroli

PAOLO MARTELLOTTI

Negli anni ‘70 con il Gruppo LABIRINTO ha partecipato alle più importanti mostre nazionali e internazionali degli “architetti artisti”. Dagli anni ‘80 svolge la sua attività con IL LABORATORIO SRL.

Sue opere sono in collezioni private e nelle collezioni permanenti di AAM di Francesco Moschini, della Associazione Culturale “Arte Tribale” a Spoleto, del Museo Tchoban a Berlino, del Museo Schusev di Mosca, del Centro Pompidou di Parigi, del MAXXI di Roma.




A PLACE TO RETURN di Ciro Sabatino

Il romanzo che inaugura la neonata casa editrice napoletana Gialli.it

Napoli, 20 dicembre 2023. Nell’inverno del 1897 a Coligny, in Francia, viene ritrovato l’unico calendario celtico giunto sino a noi e databile intorno al 50 d.C.

Il lunario era stato disegnato su una tavola di bronzo (con simboli e lettere latine) le cui incisioni riproducevano la sequenza dei giorni, dei mesi, degli anni, di un’antica tradizione dei druidi celtici.

Come mai i leader religiosi e guardiani del “sacro ordine naturale” di un insieme di popoli indoeuropei ormai scomparsi, che erano soliti tramandare oralmente il loro sapere, incisero in caratteri latini questo calendario?

È solo l’inizio di una lunga e meravigliosa storia raccontata in A place to return, il primo romanzo di Ciro Sabatino (direttore artistico del Festival del Giallo Città di Napoli) che inaugura la collana Storie della neonata casa editrice napoletana Gialli.it, diretta dalla giornalista Anita Curci.

Una vecchia leggenda, un gruppo di amici che si ritrova a caccia di risposte impossibili e un paesino che a volte c’è e a volte non c’è. Che scompare. Nel nulla. Seguendo un’arcana sequenza astrale.

Ciro Sabatino, giornalista napoletano, editore, alla sua opera prima prova a dimostrare come perfino leggende, mistero e magia, a volte, arrivino a generare nell’uomo brame incontrollabili fino a diventare strumentali al potere terreno.

Il romanzo è anche un viaggio metaforico in una favola antica che permetterà ai protagonisti di riscoprire il senso dell’amicizia, il valore dei ricordi e del passato. Il punto d’arrivo è la consapevolezza che nella vita ognuno dovrebbe avere sempre un posto dove tornare. A place to return, appunto.

Il volume è ordinabile online su Amazon Libri.

Quarta di copertina

Ed eccomi qua. A rimettere insieme i cocci di una storia assurda, senza sapere nemmeno da dove cominciare.

Ne ho parlato con Tata. Vorrei scrivere anch’io, un po’ come aveva tentato di fare lui. Testimone di avvenimenti degni di essere consegnati, come ora sto facendo, alla memoria di coloro che verranno.

Forse mi servirà. Forse riuscirò a tirar fuori da un cassetto del cavolo i migliori anni della mia vita.

Una donna che ho amato, alcuni amici cui ho voluto bene, Jack, un falco pescatore e un paesino che a volte c’è. E a volte non c’è.




A PROPOSITO DEL CULTO DI SAN MICHELE ARCANGELO

di Franco Cercone

[Articolo pubblicato in “Orizzonti Angolani”, Giornale quindicinale, Anno X, n° 5 e 6, Terza pagina, Città Sant’Angelo maggio-giugno 1989]

Una lettera inviata da un gruppo di lettori al Direttore del periodico “Orizzonti Angolani” (gennaio-febbraio 1989) sul culto di S. Michele Arcangelo in Città S. Angelo, Montesilvano ed “altri centri del Pescarese”, suscita alcune riflessioni su un periodo di storia, quello appunto relativo alla dominazione longobarda, che ha lasciato impronte significative in Abruzzo sia sulla toponomastica che sulla religiosità popolare.

Va subito notato, come sottolinea F. Sabatini, che “la mancanza di indagini regionali approfondite non ha permesso di valutare, finora, la consistenza e il numero degli insediamenti longobardi in Abruzzo”, creatisi in seguito all’invasione dell’Umbria da parte di Faroaldo, fondatore del ducato di Spoleto. Sono note poi le vicende che portarono al consolidamento in Abruzzo degli insediamenti stessi, Fare” ad opera di Ariolfo e Zottone. A quest’ultimo si deve tra l’altro l’impresa che portò alla conquista del Sannio ed alla formazione dell’altro potente ducato di Benevento.

La cerniera fra i due ducati di Spoleto e Benevento era costituita dalla valle del Sangro e, dagli scarsi documenti coevi, non sempre risulta chiara l’appartenenza ad uno oppure all’altro ducato delle terre comprese fra la riva sinistra del Sangro ed il fiume Pescara, a nord del quale si estendeva comunque il dominio del ducato spoletino.

È noto come in data 8 maggio dell’anno 663 si svolgesse nei pressi di Siponto, l’odierna Manfredonia, una battaglia navale tra Longobardi e Saraceni e come quest’ultimi restassero sconfitti grazie all’apparizione, ad un duce longobardo, dell’immagine di S. Michele Arcangelo in una grotta sita proprio sul promontorio garganico ed antistante allo specchio d’acqua in cui si svolse lo scontro.

Sulla scia di tale episodio, i Longobardi, ormai convertiti al Cristianesimo, dedicarono grotte e monti al Santo “Guerriero” che ben rappresentava i valori della stirpe germanica, e particolarmente ricca appare l’area abruzzese di toponimi dedicati all’Arcangelo (ben presto alterato in “Sant’Angelo”) in conseguenza di presenze di chiese o grotte dedicate a San Michele. Famosa per il culto popolare è la grotta sita nelle vicinanze di Civitella del Tronto, meta fino al secondo dopoguerra di spettacolari pellegrinaggi.

Dopo l’episodio di Siponto, in precedenza ricordato, si diffuse tra le popolazioni di stirpe longobarda insediate nel centro della Penisola la pia consuetudine di effettuare, almeno una volta l’anno, pellegrinaggi alla grotta-santuario del Gargano e (particolarità questa davvero rilevante) anche l’usanza di intitolare a Sant’Angelo tutte le grotte che si rinvenivano durante il viaggio di ritorno.

Quelle che sono sopravvissute nell’attuale toponomastica abruzzese sono all’incirca una decina, come ricorda il Toschi, ma in origine erano numerosissime e di esse si è persa memoria perché non legate

a fiere e mercati che si svolgevano, in concomitanza dell’8 maggio, in un qualsiasi centro posto non molto distante dalla stessa grotta. La festa di S. Michele Arcangelo veniva a cadere infatti in un momento critico dell’attività coltivatoria ed in Abruzzo è molto noto il detto secondo cui “se a S. Michele piove, ogni coppa ne fa nove”.

Ora, mettere in rapporto l’origine del toponimo Città S. Angelo con la vestina Angulum è del tutto improprio, nel senso che Sant’Angelo non costituisce alterazione da Angulum (“terra fortificata sporgente a forma triangolare”, Livio, XXI, 7,5), ma rappresenta invece un toponimo di chiara origine longobarda, scaturito dalla presenza in loco di una grotta dedicata a San Michele Arcangelo probabilmente fin dal VI secolo e da una chiesa sorta contemporaneamente o successivamente sub eodem titulo.

Va corretta pertanto l’affermazione del gruppo dei lettori angolani, secondo cui “il culto di S. Michele Arcangelo (…) si ritrova anche lungo la vallata del Pescara”, nel senso che, come chiarisce il Sabatini, tale culto “ebbe una penetrazione capillare in Abruzzo” e si rinviene pertanto un po’ovunque nella nostra Regione.

Ma va soprattutto corretta l’altra affermazione, secondo cui S. Michele Arcangelo era il “protettore di quelle persone cui erano affidate le greggi”, cioè dei pastori transumanti.

La transumanza infatti, fenomeno già ricordato da Varrone nel De Re rustica, presuppone che due aree geografiche, la montuosa e quella pianeggiante, facciano parte di uno stesso sistema politico, condizione, questa, che dopo la caduta dell’impero romano riaffiora nel centro-meridione solo a partire dalla dominazione normanna. La diffusione del culto di S. Angelo nell’area abruzzese ed altrove è precedente pertanto alla ripresa dell’attività della transumanza verso il Mille e non si deve ai pastori ma agli stessi Longobardi stanziati in Abruzzo. Sarà invece grande merito dei pastori transumanti quello di diffondere, nella nostra regione (a partire dal XII secolo) il culto per il loro Santo protettore, cioè San Nicola di Bari. Ed è quanto si evince appunto dalle prime Bolle Corografiche del XII secolo.




INAUGURAZIONE PIAZZA LARGO VENEZUELA

Monumento del duo artistico Campostabile

Montesilvano, 20 dicembre 2023. S’inaugura giovedì 21 Dicembre 2023 alle ore 18:30 il Monumento di Piazza Largo Venezuela, opera del duo artistico Campostabile (Mario Campo e Lorena Stabile), che nasce come dono di fratellanza della comunità italo venezuelana verso i cittadini di Montesilvano, all’indomani della denominazione dell’omonima piazza e che è stato realizzato dal Comitato Monumento Piazza Largo Venezuela e dal Comune di Montesilvano.

Il progetto vincitore, promosso dalla Fondazione Zimei, è stato scelto attraverso un concorso ad inviti, ed è l’esito del gradimento degli abitanti di Montesilvano insieme ad una Commissione giudicatrice, i quali hanno espresso la loro preferenza durante la mostra dei bozzetti. Da oggi quest’opera acquisisce il valore simbolico di una casa per tutte quelle popolazioni e quelle comunità che, come il Venezuela, stanno attraversando un momento di­cile e che richiede tutta la nostra solidarietà.

Gli artisti dicono del monumento: l’idea di questa forma nasce dalla considerazione dell’importanza che ha avuto la geometria nella storia dell’arte moderna venezuelana, con cui abbiamo trovato una vicinanza, e dalla selezione di alcune immagini che hanno a che fare con la cultura e le vicende storiche del paese. Utilizzando immagini che popolano internet, abbiamo realizzato un collage al quale, successivamente, abbiamo dato una con­gurazione scultorea.

Gli elementi selezionati hanno perso la loro singola riconoscibilità e si sono fusi in un’unica immagine che si è materializzata in una forma astratta tridimensionale, che conserva la memoria degli elementi di cui è costituita ma nello stesso è diventata una un’immagine nuova. Abbiamo pensato a questa scultura come a una geometria protettiva ma desideravamo, al contempo, che fosse una forma aperta, in divenire.

Quando qualcosa crolla è il momento di selezionare le parti migliori, metterle insieme e creare una nuova possibilità. È la rappresentazione di una casa distrutta che dall’interno emette la luce ed il colore della rinascita del popolo. Per la festa inaugurale saranno presenti il Sindaco di Montesilvano Ottavio De Martinis, Il presidente del Comitato Antonio Locantore, il direttore artistico e curatore Massimiliano Scuderi e gli artisti Campostabile.




LA CORSA AL CENTRO E IL PREMIERATO

di Domenico Galbiati

Politicainsieme.com, 20 dicembre 2023. Da tempo molti hanno lavorato e tuttora lavorano di cesello attorno al progetto di un “centro moderato” che dovrebbe restituire al nostro sistema politico-istituzionale un equilibrio che manca, una elasticità di rapporti funzionale ad una dialettica che non sia, come di fatto succede, di contrapposizione nuda e cruda tra i due schieramenti della destra e della supposta sinistra.

Si tratta di un discorso che ha finito per avvitarsi su sé stesso, tra mille distinguo, mille protagonismi, tante ambizioni personali, altrettante rivendicazioni di ruolo e di primato, così da ritrovarsi, di fatto, superato dallo sviluppo degli eventi o almeno collocato in tutt’ altra cornice e, dunque, da rimeditare, dopo che il governo della destra ha avviato il percorso che, nei suoi auspici, dovrebbe portarci alla elezione diretta del Presidente del Consiglio.

Un passo indietro, per chiarire, e poi due brevi considerazioni.

Il passo indietro è questo: chiamiamo pure “centro” questa ipotetica formazione politica, ma consapevoli di farlo solo convenzionalmente e sapendo che si tratta di un termine che non dice nulla ed anzi confonde le acque.

Se, infatti, si pensa il fatidico “centro” come terzo incomodo o forza di interposizione tra i due poli di un sistema bipolare che ha stancato metà e più degli elettori italiani, non si va da nessuna parte. A meno che ci si interpreti come “caschi blu” della politica, oppure ci si adatti a fungere da sponda, al momento del possibile bisogno, all’ uno o all’ altro dei due contendenti. Occorre tutt’ altra visione ed un’ambizione più alta e più coraggiosa.

Non serve un “terzo polo”, cioè un’ entità che si aggiunga alle altre due e finisca per essere, di fatto, costretta a definirsi – o, almeno, ad essere letta, al di là delle sue intenzioni – non per quel che in sé vale, ma in funzione delle altre due. Ci vorrebbe, piuttosto, una forza che si collochi fuori dal perimetro del bipolarismo maggioritario, ne segnali le contraddizioni e proponga un’ alternativa che passi, anzitutto, da una nuova legge elettorale proporzionale che liberi gli elettori – ma, in definitiva, gli stessi partiti che vi concorrono – dai lacci di alleanze obbligate e sghembe.

La prima osservazione concerne un dato politico dirimente. Se pur dovesse nascere, una nuova formazione politica non potrebbe aggregarsi, in questo frangente storico, se non sulla condivisione di un comune impegno contro la riforma costituzionale avanzata dalla destra.

La scelta tra la cosiddetta democrazia diretta e la democrazia parlamentare e rappresentativa si muove su un crinale che determinerà per una lunga, imprevedibilmente lunga stagione della nostra storia il carattere di fondo dell’ Italia.

Non ci potrebbero essere progetti o programmi che siano in grado di sopportare la contraddizione di una differente postura nel merito e di sopravvivervi. Senonché, pochi o forse nessuno, tra gli aspiranti attori di un tale progetto, si è dato o si dà cura di prendere schiettamente posizione su questo tema.

La seconda considerazione concerne, senza nulla togliere alla straordinaria importanza delle elezioni europee, il rilievo che, soprattutto per una eventuale forza del genere, rivestono le elezioni amministrative, occasione di quel radicamento sul territorio, indispensabile per un disegno di rigenerazione e di riscatto della politica.




MICHELE & MARCOS

Vincitori Area Sanremo

Pescara, 20 dicembre 2023. Su YouTube il videoclip di BALLARE, primo brano che ha portato MICHELE & MARCOS alla vittoria (unici in Abruzzo) di Area Sanremo. La regia vede protagonista il giovane Leonardo Del Vecchio.

Il video racconta di un viaggio mentale che parte dalla routine d’ufficio per trasferirsi in una dimensione surreale e per distaccarsi, seppur in maniera temporanea, dai pensieri quotidiani.Ballare, brano uscito su tutti gli stores digitali a metà agosto, vede la produzione di Flavio De Carolis negli studi Ut Music Lab di Montesilvano e la distribuzione da parte di Stage One Music.

Videoclip BALLARE- Michele & Marcos

Michele & Marcos, due cantautori e musicisti abruzzesi: Michele Fazio, Laureato magistrale a Pescara in Scienze Giuridiche e cantautore, vincitore del programma televisivo su Rete8 “Dreams Talenti D’Abruzzo” di Piero Mazzocchetti e Federica Peluffo; Marcos Marcelli, musicista e compositore, Laureato al Conservatorio di Pescara, prezioso il suo contributo nell’omaggio al piano ad Ennio Morricone presso la Torre di Cerrano.

Hanno aperto il concerto di Dargen D’Amico al Castello di Santa Severa a Roma e il concertone di Capodanno 2022/2023 in Piazza Salotto a Pescara. Promotori di un tour nelle scuole eseguito nel 2023, ripartendo ora con la seconda “edizione”.




THE COAT PRESENTA IL SUO PRIMO PANETTONE ARTIGIANALE

Pack elegante e sostenibile. Il locale di Villanova di Cepagatti, fondato da Gianni ed Elena Tonon, ha lanciato una linea di panettoni, realizzata dallo chef resident Angelo Apuzzo, dal pack unico fatto con i tessuti dell’azienda di altissima sartoria sottostante il locale e guidata da Gianni

Cepagatti, 20 dicembre 2023. VCillanovaGusto, eleganza e sostenibilità, sono questi gli ingredienti del primo panettone artigianale targato The Coat. Nato nel 2021 a Villanova di Cepagatti, per mano di Elena e Gianni Tonon, il The Coat Club, più che un locale è un progetto che mette al centro food, design, musica, mixology e intrattenimento super ricercati.

Per questo Natale 2023 i titolari presentano per la prima volta i loro panettoni che sono stati creati dallo chef resident del ristorante, Angelo Apuzzo, chef bravo e talentuoso che ha alle spalle un’importante gavetta compresa l’esperienza dallo chef stellato Gennaro Esposito.

Diversi i gusti dei panettoni realizzati: classico mandorlato; cioccolato; caramello, zafferano e arancia e liquirizia, zenzero e cardamomo. Ingredienti del territorio uniti ad altri internazionali per un risultato fusion come l’anima del The Coat. “Per i gusti dei panettoni abbiamo pensato di fare un mix- ha detto lo chef Angelo Apuzzo- tra gli ingredienti abruzzesi, come le arance provenienti dai terreni di Gianni o lo zafferano dell’Aquila, e le spezie orientali come il cardamomo, cercando di accontentare tutti i palati e unendo la tradizione all’innovazione come la cucina del ristorante”.

Ma non è finita qui, in perfetto stile The Coat, è stato studiato un pack elegante, originale e anti spreco. Gianni Tonon ha dato vita negli anni Ottanta, insieme con il papà Vito, all’azienda di alta sartoria, oggi chiamata Hosi Concept. Si tratta di una realtà specializzata nella produzione di capi di alta moda, primo tra tutti il capospalla. Hosi Concept e The Coat hanno due anime tanto diverse quanto simili, strutturalmente si trovano una sopra l’altra e il fil rouge che li accomuna è l’altissima qualità del prodotto finale. Da qui nasce l’idea di realizzare il primo panettone a marchio The Coat rivestito con un pack insolito ed elegante: si tratta infatti di una confezione fatta di scampoli di stoffe che invece di essere buttati hanno così nuova vita. Nello specifico i tessuti utilizzati sono: gabardine, fresco lana e crêpe de chine.

“Insieme al nostro chef abbiamo pensato di lanciare questa linea di panettoni artigianali -ha concluso Gianni Tonon-. Ci tenevamo però a realizzarli in linea con lo stile del The Coat, sia per la scelta dei gusti, dai sapori fusion, sia per il pack diverso dai soliti e fatto con gli scarti dei tessuti dell’azienda dando così valore anche all’aspetto sostenibile“.

I panettoni sono disponibili al The Coat Club negli orari di apertura del locale, al momento ne sono stati prodotti circa cento da 1 kg, 750 e 500 gr.




CONTO ALLA ROVESCIA per il Capodanno 2023

La grande festa in piazza, “l’amore sempre”, piacerà ad almeno tre generazioni. Bella musica, maxischermo ed animazione d’effetto. L’evento presentato oggi in sala consiliare. Ingresso gratuito.

Giulianova, 20 dicembre 2023. È un Capodanno memorabile, quello che Giulianova si prepara a vivere  da qui a 12 giorni. L’evento è stato presentato questa mattina in sala consiliare, presenti il Sindaco Jwan Costantini, l’ Assessore Marco Di Carlo, il protagonista della kermesse Gianni Schiuma ed il promotore Daniele Panichi.

A partire dalle 22, piazza Fosse Ardeatine si trasformerà, il 31 dicembre, in una gigantesca sala da ballo, in un pirotecnico contenitore di allegria e divertimento, con ingresso gratuito. La musica sarà di quella che piace e che piace a tutti. Nessuno potrà sentirsi tagliato fuori. Dai Doors ai Rolling Stones, dai Depeche Mode a Madonna, da Prince ai gruppi emergenti. E poi anche musica italiana, con Vasco Rossi, Marco Carta , The Kolors e molti altri. Sul palco, l’ istrionico performer  Gianni Schiuma con i suoi amici dj Remo Mariani e Andreino Abruzzesi. L’animazione, curata da un’agenzia romana, potrà contare su un video wall che proietterà immagini e grafiche a tema. Più di una generazione si ritroverà in piazza, coinvolta in un unico grande show, che richiamerà tanti anche da fuori regione. Già 90.000 visualizzazioni ha registrato sui social la campagna promozionale di questa notte a Giulianova dal titolo emblematico: “L’ Amore sempre”.

“La festa non deluderà – assicura lo stesso Schiuma –  Sarà gioiosa, coinvolgente, sarà come me, giullare da 40 anni: con ironia,  saprà far divertire, anche parlando d’amore”

“ La città ha  una grande occasione per festeggiare in piazza l’arrivo del 2024 – spiega Di Carlo – I commercianti saranno parte attiva dell’evento. Piccoli chioschi, inoltre, verranno messi a disposizione degli esercenti che non gestiscono un’ attività in centro ma che non vogliono mancare al brindisi. Un servizio di vigilanza garantirà sicurezza e serenità.”

“ Siamo più che soddisfatti dell’idea e del lavoro fatto – sottolinea il Sindaco Costantini – Un Capodanno in piazza così, a Giulianova, non si era mai visto. Dopo gli anni della pandemia, servirà a spazzar via le negatività e il pessimismo. Siete tutti invitati”.




TEX: IL RAJAH BIANCO

Colonialismo e dispotismo orientale, due facce della stessa medaglia

di Romano Pesavento

Pescara, 20 dicembre 2023. È in edicola dal 7 dicembre l’albo di Tex “Il Rajah bianco”, edizione Bonelli, sceneggiato da Mauro Boselli, disegni di Andrea Venturi con la copertina di Claudio Villa. Il fumetto continua l’appassionante avventura incentrata sulle vicende del diabolico Sumankan, intenzionato con tutti i mezzi a riprendersi il suo regno, usurpato dagli olandesi.

Kit Willer, rapito per neutralizzare l’impavido padre, avrà modo di conoscere il figlio della Tigre nera. Emozioni e colpi di scena non mancano; molto avvincente è l’evoluzione del rapporto tra i rampolli dei due acerrimi nemici: dalla conflittualità iniziale sembrano scaturire poi un’amicizia virile e l’ammirazione reciproca. I giovani sono accomunati da idealismo e sete di giustizia, anche se collocati dal destino su schieramenti diversi.

Interessanti i dialoghi di Mauro Boselli; sempre caratterizzati da un profilato taglio narrativo e da un’attenta introspezione psicologica; le ragioni di ciascuno vengono analizzate in profondità e alla fine si manifesta senza più infingimenti la vocazione degli europei allo spietato colonialismo, fattore che non li rende migliori rispetto ai sanguinari dittatori orientali.

Boselli cura attentamente didascalie, trama e scambi tra i personaggi in modo da rendere esplicite cause / conseguenze degli eventi; nulla è lasciato al caso e le 114 pagine del volumetto risultano davvero fitte di avvenimenti, compresa una trasferta in Oriente per i pards, e promettenti circa le dinamiche future.

I disegni sono molto rifiniti, soprattutto nei primi piani; Venturi riesce a cogliere realmente le tante sfumature dell’animo umano: l’odio sovrumano di Sumankan nei confronti dei suoi nemici, l’arroganza colonialista del rajah di Tuamantung, la simpatia reciproca tra Kit Willer e Daniel Silva; molto suggestive anche le ambientazioni nella foresta e nella sontuosa residenza del rajah.

La copertina di Villa icastica e d’impatto fotografa l’immagine dei pards, circondati da baionette, ma non remissivi, al cospetto di un “alleato” piuttosto viscido e pericoloso, che, sicuramente, non rimarrà impunito nel numero in uscita a gennaio a suggello dell’emozionante avventura.




NATALE IN MUSICA

I cinquant’anni dell’Istituto Dottrina Cristiana

Sulmona, 20 dicembre 2023. L’Istituto Dottrina Cristiana di Sulmona compie cinquant’anni e, per festeggiare l’importante ricorrenza, ha programmato una serie di attività ed eventi che continueranno per tutto il prossimo anno.

Momento clou delle iniziative organizzate dall’Istituto, prima scuola paritaria in Abruzzo ad aver ottenuto il riconoscimento da parte del MIUR per l’indirizzo musicale, è il concerto di Natale in programma venerdì 22 dicembre 2023 alle ore 17, presso il Teatro Maria Caniglia di Sulmona. A salire sul palco del bellissimo teatro cittadino saranno 120 alunni che si esibiranno, intonando celebri canti e melodie del Natale.

Saranno affiancati da professionisti e giovani studenti del settore, a cominciare dal soprano Caterina Pacella. Saranno inoltre accompagnati da Carla Gizzi che suonerà l’arpa classica e celtica, Benedetta Cutarella e Chiara Venturini che suoneranno il flauto traverso, dalla voce solista di Clarissa Tauro e da Manuela Rulli e Diego Romanelli al pianoforte. Molti dei brani saranno in prima esecuzione.

Il Coro di voci Bianche “Istituto Dottrina Cristiana”, preparato dalla maestra Manuela Rulli, e l’ensemble strumentale saranno diretti da Angelo Biagio Tauro. Il concerto, che ha ricevuto il patrocinio del Comune di Sulmona, è la testimonianza del grande valore che la scuola dà all’educazione musicale. Non è un caso che l’anno scolastico si sia aperto con saggi di pianoforte di alunni ed ex alunni, dai 6 ai 20 anni.

In questi giorni ci sarà spazio anche per altri momenti musicali, con “Il piccolo coro di Natale” nella sede dell’Istituto: mercoledì 20 dicembre alle 16:30, nido sonoro per e con i bambini della sezione primavera e nido integrato; giovedì 21 dicembre alle 16 spettacolo musicale del coro di voci bianche dei bimbi della scuola dell’infanzia sezione tre anni, con sax, contralto e pianoforte, seguito, alle 17, da quello dei bimbi della sezione 4 anni, accompagnati da voce solista e pianoforte.

CONCERTO DI NATALE

Coro di voci Bianche “Istituto Dottrina Cristiana” – Ensemble strumentale

Direzione: Angelo Biagio TAURO

Arpa Classica/Celtica: Clara GIZZI

Flauto Traverso: Benedetta CUTARELLA Flauto Traverso: Chiara VENTURINI

Voce solista: Clarissa TAURO

Pianoforte: Manuela RULLI, Diego ROMANELLI

Con la partecipazione del Soprano Caterina PACELLA M.° del coro Rulli Manuela




CONCESSIONI DEMANIALI

Proroga del termine di scadenza

Martinsicuro, 20 dicembre 2023. L’amministrazione comunale, con delibera di Giunta ha approvato la proroga del termine di scadenza delle concessioni demaniali ad uso turistico ricreativo e sportivo fino al 31 dicembre 2024. 

Premesso che il consiglio di stato in Adunanza Plenaria, con le sentenze n.17 e n.18 del 2021, aveva fissato come termine di scadenza delle concessioni demaniali al 31 dicembre 2023, l’amministrazione comunale, dopo attenta disamina delle norme statali emanate successivamente alle sentenze citate e contemperati gli interessi dei privati con quelli pubblici, ha ritenuto opportuno avvalersi del disposto di cui alla legge n.118/2022 e consentire  ai titolari di concessioni demaniali che operano sul territorio del nostro Comune di proseguire la loro attività comunque fino al 31 dicembre del prossimo anno.

L’importanza di questa scelta dell’amministrazione comunale appare ancora più carica di significato se si pensa che, in assenza di un tale provvedimento, dal 1° gennaio 2024, gli attuali concessionari non avrebbero avuto titolo a gestire i propri stabilimenti balneari.

“Siamo uno dei pochi Comuni della provincia di Teramo e della Regione Abruzzo ad aver completato questo Iter – le parole del consigliere con delega al Turismo e Demanio, Umberto Barcaroli – Ringrazio l’ufficio Demanio nella persona del responsabile Dott.sa Livia Balacean, per la competenza che dimostra continuamente. Alcuni Comuni ci stanno contattando perché vogliono informazioni sull’iter che abbiamo seguito, segnale chiaro dell’efficienza dei nostri uffici”.

Sono stati poi approvati gli atti di indirizzo per la variante al Piano Spiaggia e si sta procedendo ora ad affidare l’incarico diretto al tecnico che dovrà poi procedere alla sua stesura.

“Un Piano spiaggia che va ad apportare alcune modifiche a quello approvato due anni fa – conclude Barcaroli – questo per rendere lo strumento più efficace e meno invasivo sul demanio in quanto verranno eliminate 2 concessioni per la realizzazione di stabilimenti balneari”




FESTIVAL SUDAMERICANA

Undicesima edizione, ricca d’arte e trasporto emozionale

San Ginesio, 20 dicembre 2023. Il progetto artistico nato sul filo ispiratore della cultura del tango nell’Agosto del 2013 a San Ginesio, nel corso degli anni ha saputo guardare avanti e migliorarsi fino a diventare esclusivamente on line – social e andare alla ricerca dei tanti e più interessanti artisti latini – sudamericani e non solo appartenenti all’universo culturale della poesia, della musica, della danza, del teatro e dell’arte.

Ciò detto sopra è stato ed è oggi possibile grazie all’Associazione Culturale “San Ginesio” e al Centro di Lettura “Arturo Piatti” (Provincia di Macerata). Grazie a loro la manifestazione, dedicata al mondo latino, ha visto nel tempo l’aprirsi anche di importanti opportunità di gemellaggio.

A tal ultimo proposito, i Partners per l’edizione in oggetto sono: Associazione Culturale Terra dell’Arte – Museo M.I.D.A.C. (Belforte del Chienti – MC – Italia), F.O.R.A.R.T. fe (Macerata – Italia), Festival Internacional de poesía En el Lugar de los Escudos (Città del Messico – Messico), Rivista La Libélula Vaga – Al Faro Ediciones (Helsingborg – Svezia) e Centro Cultural Tina Modotti (Torino – Buenos Aires – Italia – Argentina).

Il tutto sarà visibile come sempre sulla pagina facebook del Festival Sudamericana:

https://www.facebook.com/sudamericanafestival/

Il Festival Sudamericana 2023 sarà on line dal 7 agosto 2023 al 10 gennaio 2024.Di seguito l’elenco completo degli ospiti dell’evento, con i loro rispettivi contributi artistici:

Libercuatro tango ensemble (musica), Quetzalcoatl (musica – teatro – danza), Son du Xangô (musica), Marizela Ríos Toledo (poesia), Kyiv Tango Orchestra (musica), Lorenza Baudo – Tango Libre (canto – musica), Yuleisy Cruz Lezcano (poesia), Océano Dúo (musica), Fernando Gabriel Vaschetto (poesia), Mondo Tango Orquesta (musica), Orquesta Tango Norte (musica), Tomás Arencibia (poesia), Tania Pleitez Vela (poesia), Ensueños Tango Orquesta (musica), Sonder Tango Orchestra (musica), Alvaro Torres-Calderón (poesia), Orquesta Típica Di Pasquale (musica), Teatro Abya Yala – Carlos José Castro – VV.AA. (opera di tango animata), Edwin Espinosa e Alexa Yepes (danza), 3T Tango Orchestra (musica), Flirtango Orchestra (musica), Sergio Toledo (arte).

Comunichiamo infine che la foto – copertina della pagina social del Festival è opera del fotografo Fabrizio Centioni (Fotomobil – Macerata – Italia) e ritrae il bandoneonista Pablo Corradini.

L’evento è organizzato dagli operatori culturali Rita Bompadre e Matteo Marangoni.

Alba Piatti

Associazione Culturale “San Ginesio”




TOMBOLATA DI NATALE

Erga Omnes organizza per i ragazzi con disturbi del neurosviluppo

Chieti, 20 dicembre 2023. Si è svolta ieri, martedì 19 dicembre, presso l’ex centro sociale San Martino a Chieti Scalo, la Tombolata di Natale, una delle iniziative del progetto Una Chiave che mirano alla socializzazione e all’inclusione dei ragazzi con disturbi del neurosviluppo.

Con tale progetto, si intende promuovere il benessere e la qualità di vita dei giovani adulti con disturbi del neurosviluppo e dei loro genitori grazie al sostegno, l’impegno e la professionalità dei volontari di Erga Omnes che offrono questo servizio gratuito.