STELLANTIS: QUALE FUTURO?

Risponderanno Ernesto Graziani, Candidato PD alle Regionali, il senatore Antonio Misiani, Responsabile Imprese del PD, e Franco Spina, Segretario Generale della CGIL.

Paglieta, 17 febbraio 2024. Un incontro di grande interesse per un Territorio Protagonista, l’amato Abruzzo, al quale il candidato alle prossime elezioni regionali per il Partito Democratico, Ernesto Graziani, invita tutti a partecipare, è in programma per lunedì 19 febbraio a Paglieta, in contrada Morrone, presso il ristorante/pizzeria Il Ritrovo, a partire dalle ore 18:30. Il tema dell’appuntamento elettorale sarà ‘Stellantis: quale futuro?’. Gli interrogativi a cui si cercherà di rispondere saranno affrontati dal senatore Antonio Misiani, Responsabile Imprese del PD, e da Franco Spina, Segretario Generale della CGIL.

È previsto anche l’intervento del candidato Ernesto Graziani, colui che ha sempre promosso convegni per discutere della situazione dell’ex stabilimento Fiat, al fine di trovare soluzioni ai problemi occupazionali dei lavoratori dello stabilimento abruzzese della Val di Sangro, dove vengono prodotti veicoli commerciali leggeri a marchio Fiat, Peugeot, Opel, e che quest’anno dovrebbe ospitare anche la produzione Toyota.

Per la multinazionale, il settore dei veicoli commerciali rimane strategico, ma i 5 mila dipendenti del colosso Stellantis nello stabilimento di Atessa cercano rassicurazioni sul futuro, dopo la pausa nella produzione registrata l’anno scorso a causa della mancanza di materiale, un problema che sembra essere stato superato, fino ad oggi. Un incontro per affrontare un argomento che presenta incognite nel settore automobilistico, dove la presenza attiva dello Stato è fondamentale affinché Stellantis mantenga un ruolo da protagonista a tutela dell’occupazione del settore e dell’intera produzione made in Italy. A conclusione  dell’evento, seguirà un aperitivo.




FRENTAUTO EXPERIENCE 2024

Oltre 150 aziende partecipanti alla convention su automotive, ecosostenibilità e innovazione. Tra gli ospiti l’europarlamentare Aldo Patriciello e il presidente della Regione Abruzzo Marco Marsilio

Atessa, 17 febbraio 2024 – Sono state oltre 150 le realtà aziendali che hanno partecipato all’evento firmato Frentauto che si è tenuto ieri allo stabilimento Stellantis di Atessa. E altrettanto numerosi i temi trattati dalla convention “Frentauto Experience 2024” che ha racchiuso importanti momenti di riflessione sul mondo dell’automotive e dell’evoluzione del comparto delle auto in termini di innovazione ed ecosostenibilità.

Ad aprire i lavori il presidente della Regione Abruzzo Marco Marsilio  che ha sottolineato: “L’Abruzzo oggi è la prima regione d’Italia nella produzione di veicoli, nell’industria metalmeccanica siamo leader e questo fa sì che la nostra regione sia capofila di questo comparto”.  Alla tavola rotonda sulle tematiche della mobilità, moderata da Giampiero Luviè, head of business development della BtheOne Automotive, hanno partecipato venti professionisti che hanno trattato interessanti temi legati alla mobilità:  dall’industria dell’automotive e il futuro dell’elettrico in Abruzzo al rapporto tra dealer, territorio e aziende, dalla consulenza finanziaria automotive per le aziende alle implicazioni legali e le normative legate all’evoluzione della mobilità sostenibile,  dalle start up al Metaverso,  dall’ottimizzazione della gestione delle flotte aziendali e il ruolo del mobility manager al noleggio a lungo temine,  dalla rete service sul territorio nazionale alla service experience e tutte le novità dei servizi di officina dedicati esclusivamente alle aziende.

Tra i relatori, oltre al presidente Marsilio, i due assessori regionali Nicola Campitelli e Daniele D’Amario, il presidente della camera di Commercio Chieti Pescara Gennaro Strever e l’onorevole Aldo Patriciello che, dopo essersi complimentato per il valore e la qualità dell’iniziativa, ha dichiarato: “È un momento cruciale per parlare di sostenibilità perché stiamo vivendo un cambiamento climatico importante ed è un momento epocale soprattutto nel settore dell’auto dove i provvedimenti europei e quelli nazionali devono collimare con le esigenze del mondo dei cittadini. La transizione energetica impone delle regole ma ci deve essere il coinvolgimento del tessuto produttivo e dei cittadini”.

Di transizione energetica e ambientale ha parlato anche Giuseppe Di Marco, amministratore di Legambiente Abruzzo: “È un tema centrale per la nostra regione perché introduce delle scelte impegnative che però ci chiamano a una grande corresponsabilità. La green mobility  tiene al centro non solo il tema dell’elettrificazione ma anche della connettività, della condivisione e della intermodalità. Bisogna strutturare servizi nuovi che potrebbero trasportare la nostra regione nella direzione green e renderla più efficiente anche per le realtà produttive”.

Gli interventi tecnici sono stati affidati  all’avv. Mauro Razzotti, a Ermando Bozza dello studio Bozza e associati, a Emilio Nasuti del gruppo Neuromed, a Piergiorgio Molino di Inno- Valley Labs,  a Harald Santer di Wurth, a Matteo Baggio, Matteo Sarnataro, Andrea Pumilia ed Elona Durici di Horizon Automotive. E poi ai rappresentanti aziendali di Frentauto che hanno guidato gli ospiti in un viaggio alla scoperta della realtà leader nel settore delle auto.

Queste le parole di Alberto Rolli, amministratore delegato di Frentauto: “Siamo nel cuore produttivo dell’Abruzzo, nel centro dove la nostra regione si fa valere in tutto il mondo. Abbiamo organizzato un evento che accogliesse tutte le più grandi aziende abruzzesi, insieme a tante autorità, perché non sempre si riescono a toccare temi così specialistici e dedicati. Questa iniziativa ha voluto ringraziare tutte le realtà aziendali legate al mondo Frentauto e ha voluto anche trattate tematiche di importante impatto ambientale e politico, a partire dal green riferito al mondo della mobilità”.

Il service manager & B2B manager Frentauto, Enrico Bevilacqua, ha aggiunto: “È un evento che guarda al futuro e che ha racchiuso tutte le aziende top del territorio. La grande partecipazione di oggi ci dice che  la collaborazione tra le diverse realtà territoriali può creare un format vincente per l’Abruzzo e per la sua crescita. Siamo onorati di questo grande successo, ringraziamo tutti i partecipanti e ci auguriamo che questo sia solo l’inizio di tante altre iniziative insieme al gruppo Frentauto”.

Ad aprire e chiudere l’evento è stato l’Ing. Paolo Accastello, plant general manager Stellantis Atessa. Gli ospiti, inoltre, hanno avuto la possibilità di effettuare una visita guidata all’interno dello stabilimento per toccare con mano il processo di produzione del Fiat Ducato.




RECUPERO DELLA CHIESA DI SANTA MARIA IN MONSANTO

Sisma 2016: via libera al progetto

Roma, 17 febbraio 2024. Le risorse saranno destinate alla definitiva messa in sicurezza della Chiesa abbaziale. Previsti anche due interventi per progetti a Ripe e Favale, frazioni del comune teramano. Il Commissario Straordinario alla Ricostruzione e alla Riparazione sisma 2016 Guido Castelli ha appena emanato due decreti relativi a interventi da realizzare nel Comune teramano di Civitella del Tronto. Nel primo caso si tratta del via libera al progetto, del valore di 300 mila euro, per gli interventi di riparazione del danno alla chiesa abbaziale di Santa Maria in Montesanto.

La misura commissariale fa seguito alla decisione adottata dalla Conferenza permanente dei servizi, portando così a compimento un passaggio fondamentale in previsione degli interventi, affidati alla Diocesi di San Benedetto del TrontoRipatransone-Montalto, per il recupero della chiesa che fa parte di Santa Maria di Montesanto, monumento tra i più suggestivi dell’intero territorio teramano che nel passato ha rappresentato una delle abbazie più importanti dell’Abruzzo. Si tratta di un complesso monastico già benedettino, con la chiesa dedicata alla protettrice del cenobio, Santa Maria Assunta.

Il progetto è finalizzato al completamento dei lavori riguardanti la messa in sicurezza, il ripristino dell’agibilità e la salvaguardia della chiesa mediante la totale cucitura di tutte le murature esterne non coinvolte dagli ultimi lavori di restauro, che erano stati compiuti nel 2017 in seguito al verificarsi delle scosse sismiche avvenute a partire dal 2016. L’altro decreto ha un importo di 117 mila, euro, destinati per lavori di riqualificazione di aree e spazi aperti nel Comune di Civitella del Tronto e, in particolare, presso le frazioni di Ripe e Favale.

L’intervento costituisce il secondo acconto dei lavori ed è finanziato nell’ambito dei contributi assegnati ai comuni del cratere con meno di 30mila abitanti, che hanno potuto usufruire fino a 200mila euro. In particolare, presso Ripe si trova La Grotta Sant’Angelo, denominata anche eremo o grotta di San Michele. Oltre a essere considerata una delle caverne rupestri più importanti della preistoria italiana, per secoli è stata un rilevante luogo di culto in onore di San Michele Arcangelo (ancora oggi è meta di pellegrinaggi) ed è il punto di partenza per fare trekking verso le Gole di Salinello e Castel Manfrino.

In prossimità della Grotta è presente un piazzale attrezzato anche per il pic-nic e parcheggi auto, che sarà oggetto di intervento mediante il progetto per la realizzazione di una struttura prefabbricata per servizi igienici con tre locali, di cui uno adibito a toilette per disabili.

A Favale, invece, il progetto prevede la realizzazione di una zona giochi per bambini con pavimentazione in gomma anticaduta. Il Commissario Guido Castelli ha dichiarato: “Prosegue senza sosta l’opera di ricostruzione nell’Appennino Centrale. Nel caso di Civitella del Tronto queste risorse riguardano interventi dalla valenza diversa ma comunque utili e importanti, dal momento che il recupero dei nostri centri e la loro valorizzazione attraverso servizi adeguati è una priorità, il così come lo è il restauro e il recupero dei luoghi di culto. L’intervento presso l’Abbazia di Santa Maria in Montesanto, in particolare, riguarda un luogo particolarmente suggestivo e di indubbio pregio. Desidero anche in questa occasione ringraziare il Presidente della Regione e L’Ufficio speciale per la ricostruzione per la costante e fruttuosa collaborazione”.




AUTONOMIA DIFFERENZIATA

Le aree interne drammaticamente penalizzate da questa norma

Avezzano, 17 febbraio 2024. “L’Italia rischia di essere tagliata a metà”. Questo il tema dell’incontro sull’autonomia differenziata applicata all’Abruzzo che si è svolto ieri nella sala conferenze del Comune di Avezzano. Nel dibattito, coordinato da Andrea Conte, segretario di circolo del Pd di Sante Marie, e animato da Lorenzo Berardinetti, sindaco di Sante Marie e candidato alle regionali del 10 marzo, Francesco Piacente e Daniele Marinelli, rispettivamente segretario provinciale e regionale Pd, Stefania Pezzopane, direzione nazionale Pd, e dall’onorevole Luciano D’Alfonso, onorevole, si è parlato di come la normativa potrebbe cambiare le sorti dell’Italia e soprattutto dell’Abruzzo.

“Il divario che si sta creando tra il Nord e il Sud è ormai eccessivo, come anche quello tra le grandi città e le aree interne del nostro Abruzzo”, ha precisato Berardinetti, che è anche presidente Uncem Abruzzo, “questo è determinato prima di tutto da una carenza di servizi che porta poi allo spopolamento. Come può una famiglia decidere di venire a vivere nei nostri borghi se poi è costretta a tornare nella grande città per curarsi? L’Abruzzo ha tutto da perdere da questa autonomia differenziata”.

Durante il dibattito, al quale hanno preso parte anche la segretaria di circolo del Pd di Avezzano, Anna Paolini, la consigliera comunale di Celano e candidata alle regionali, Angela Marcanio, e diversi amministratori comunali marsicani e professionisti del territorio, i relatori hanno evidenziato le difficoltà che avrebbe l’Abruzzo se l’autonomia differenziata venisse applicata. Non solo l’economia, ma anche la salute e la scuola verrebbero penalizzati e addirittura i fondi stanziati dal Governo per calamità naturali o altre emergenze potrebbero venire meno.




RICONOSCIMENTO DEL CAREGIVER FAMILIARE

Assistenza scolastica e violenza di genere, nell’ intervento di Lidia Albani in sala Colletti, durante il primo incontro in presenza del Dipartimento Nazionale Disabilità e Sociale di Forza Italia.

Giulianova, 17 febbraio 2024. Lidia Albani, Vicesindaco, Coordinatrice comunale di Forza Italia e Responsabile regionale del Dipartimento Disabilità e Sociale di Forza Italia Abruzzo, è intervenuta lo scorso 8 Febbraio alla prima riunione in presenza del Dipartimento Nazionale, in sala Colletti, alla Camera dei deputati.

Nominata poco più di un mese fa coordinatrice di un settore delicatissimo, Lidia Albani ha voluto sottolineare, nel suo discorso, alcune delle criticità emerse nel corso dell’attività amministrativa di questi anni. Il riconoscimento della figura del Caregiver familiare – tenendo conto delle specifiche richieste che arrivano dalle famiglie – l’assistenza scolastica per gli alunni disabili, nonché la violenza di genere, sono stati gli argomenti che hanno contraddistinto il suo intervento.

“Attraverso politiche finanziarie di sostegno – ha detto – è necessario supportare concretamente la figura del caregiver familiare, sia riconoscendogli una tutela previdenziale, sia attraverso ulteriori iniziative, rispetto a quelle già previste, che possano alleggerire il carico di cura quotidiano. Allo stesso modo, occorre prestare particolare attenzione alle esigenze di supporto e assistenza in ambito scolastico per gli alunni disabili, potenziando gli strumenti esistenti.”

La Albani, assessore comunale alle Politiche Sociali e alle Pari Opportunità, ha pure sottolineato le difficoltà riscontrate nelle azioni di sostegno alle donne vittime di violenza. Nelle sue parole, la piena adesione alla posizione dei parlamentari presenti, che hanno garantito il massimo impegno del partito per favorire l’inclusione e sostenere le iniziative a tutela delle persone con disabilità.




PIENONE IERI PER CARLA ZINNI

Con lei all’Uliveto degli Artisti, il Sen. Etelwardo Sigismondi e l’On. Guerino Testa

Lanciano, 17 febbraio 2024. Una sala stracolma ieri a Lanciano, per Carla Zinni, candidata di Fratelli d’Italia al Consiglio regionale d’Abruzzo. L’evento, al Ristorante l’Uliveto degli Artisti, si è trasformato in un bagno di folla. Dopo l’introduzione di Angelo Rullo, componente del Direttivo provinciale del partito di Giorgia Meloni, sono stati il Sen. Etelwardo Sigismondi, coordinatore regionale di Fratelli d’Italia e l’On. Guerino Testa, vicecoordinatore regionale, ad intervenire sottolineando come Carla Zinni rappresenti una espressione vera ed importante del partito.

Tanti gli amministratori del lancianese presenti in sala, che hanno voluto rimarcare il loro sostegno alla candidatura di Carla Zinni alle elezioni regionali del 10 marzo.

“Oggi – ha detto la Zinni nel suo intervento – sono qui, ed in questi giorni giro dalla mattina alla sera tardi, in lungo e in largo per la provincia, rientrando a casa spesso quando mio figlio, che ha pochi mesi, dorme già da ore. Lo guardo, lo fisso, e spero che un giorno capisca che la mia assenza, è per dare un futuro migliore anche alla sua generazione”.




PRESENTATE LE LISTE UDC-DC

Elezioni Regionali: appuntamenti a Pescara e Tortoreto

Pescara, 17 febbraio 2024. Presso la sala commissioni del Consiglio Comunale di Pescara il Segretario Nazionale dell’UDC, Lorenzo Cesa e Gianfranco Rotondi, segretario Nazionale della Democrazia Crisitana, hanno partecipato alla  conferenza stampa in vista delle elezioni regionali del 10 marzo prossimo. Nel corso dell’incontro sono stati illustrati programmi e motivazioni e presentati i 29  candidati delle liste circoscrizionali Chieti, L’Aquila, Pescara e Teramo.

“Abbiamo scelto donne e uomini che li accomunasse valori e principi rifacenti alla Democrazia Cristiana. Una scelta fondata sulla coerenza e non sull’opportunismo. Saremo determinanti per la vittoria di Marco Marsilio e apporteremo un contributo di equilibrio, competenza e responsabilità.

Insieme agli amici della DC di Rotondi  abbiamo ricomposto in Abruzzo la famiglia democristiana forte della sua Storia fondata da due grandi protagonisti Natali e Gaspari che hanno reso grande l’Abruzzo: “ha dichiarato il segretario dello scudocrociato, Lorenzo Cesa.

“Siamo molto soddisfatti e nonostante le cassandre l”UDC- DC avrà un ottimo risultato che consoliderà la vittoria di Marsilio. Poche promesse e impegni concreti soprattutto per le fasce più deboli e per il sostegno al lavoro questa sarà la nostra campagna elettorale” hanno dichiarato il commissario per le elezioni e il segretario regionale, Antonio Saccone e Enrico Di Giuseppantonio.




I SENTIERI DI ITALO CALVINO

Il 24 e il 25 febbraio, due giorni di approfondimento dedicato a grandi e piccini all’interno della rassegna “Oltre La Stagione” di Meta Aps

Sulmona, 16 febbraio 2024.I sentieri di Italo Calvino: sabato 24 e domenica 25 febbraio Meta Aps propone all’interno della rassegna “Oltre la stagione” due momenti dedicati all’approfondimento su uno dei più grandi intellettuali e narratori italiani.

Sabato 24 gennaio alle ore 18.00 presso l’atrio del Teatro Maria Caniglia si terrà la conferenza, a cura della Prof.ssa Annamaria Magi, Classici per il Terzo Millennio: le Metamorfosi di Ovidio secondo Italo Calvino con la collaborazione dell’Associazione Antico & Moderno e del Parco letterario “Ovidio”, e con letture a cura di Pietro Becattini dell’Associazione “I viaggiatori nel tempo”, e Matteo Mascetta dell’Associazione “Luce nel Mondo”.

Domenica 25 febbraio alle ore 17.00 presso il Teatro “Tony Del Monaco” andrà in scena uno spettacolo dedicato ai più piccoli, un appuntamento della Stagione di Teatro Ragazzi promossa da Meta Aps in collaborazione con la Cooperativa Fantacadabra: La favola dell’amicizia, ideato e diretto da Mario Fracassi, con Santo Cicco e Laura Tiberi; la produzione Fantacadabra – Teatro Stabile D’Abruzzo è un racconto ispirato alle fiabe italiane raccolte e riscritte da Italo Calvino per esplorare le emozioni: la paura, l’amore, il mistero, la perdita, il coraggio. Le fiabe sono sentieri dove possiamo inciampare e rialzarci, trovare nuovi compagni di viaggio, sono il catalogo dei nostri destini dove tutto è possibile.

Meta Aps dedica dunque, appena conclusosi il centenario dalla nascita di Italo Calvino, due giorni di approfondimenti su uno degli scrittori più poliedrici del Novecento italiano che il New Yorker ha recentemente definito «lo scrittore più affascinante che abbia posato la penna sulla carta nel XX secolo»; una voce dell’esperienza del conflitto mondiale, ma anche autore di storie apparentemente leggere, nonché appassionato di teatro, cinema, arte e musica, le cui opere sono fonte di ragionamento sulle più disparate tematiche, come quelle della divisione, dell’opposto, dello spaesamento, dei problemi della modernità, nonché sulla letteratura stessa che lo stesso Calvino in Se una notte d’inverno un viaggiatore aveva definito come «infiniti universi contemporanei in cui tutte le possibilità vengono realizzate in tutte le combinazioni possibili».

Si ricorda che l’ingresso alla conferenza è libero e gratuito; il prezzo del biglietto per la stagione di Teatro ragazzi è di € 6,00 e sarà possibile acquistare i biglietti il giorno dello spettacolo a partire da un’ora prima presso il Teatro ”Tony Del Monaco”.

Per informazioni collegarsi alle pagine social Facebook, Instagram, Twitter del Teatro Maria Caniglia o al sito www.teatromariacaniglia.com, oppure scrivere una mail all’indirizzo info@teatromariacaniglia.com




NON SIAMO NOI CONFUSI

Un vampiro che prova a depistare per farsi bello col ministro Lollobrigida

L’Aquila, 17 Febbraio 2024. Il vampiro Prandini, dall’alto dei suoi oltre 60 mila euro al mese di stipendio (700 mila euro annuì) – vorrei essere smentito ma questa cifra si trova in Internet – si permette di asserire che i trattori sono confusi. Certo, questa frase detta da chi ha la pancia piena e il culo al caldo suona abbastanza offensiva soprattutto dopo il vizio che ha Prandini di far pignorare e bloccare i conti correnti agli agricoltori che non sono riusciti a pagare per mancanza di fondi i servizi che fornisce la sua associazione.

Viene da chiedersi se ci è o ci fa!

Possibile che non capisca che pignorare il conto corrente a un agricoltore che già è in difficoltà significa condannarlo alla chiusura cioè farlo fallire?

A che gioco gioca Prandini ?

La Coldiretti purtroppo, anziché aiutare i lavoratori dei campi li vessa, si sta trasformando impropriamente in una seconda Equitalia, che mette le mani direttamente sui conti degli agricoltori, quando un tempo con pochi spiccioli si era detentori di una tessera annua che garantiva tante agevolazioni e servizi.

Prandini, anziché farsi bello col ministro Lollobrigida nel becero tentativo di depistare sulle reali responsabilità di questo governo, dovrebbe avere almeno il pudore di tacere.

Continueremo la nostra battaglia ancora più forti di prima, e saremo a Roma a manifestare per far valere le nostre ragioni. È inaccettabile pagare così tanto il gasolio agricolo, è inaccettabile non essere tutelati rispetto agli altri Paesi europei.

Questa è responsabilità del governo italiano non della UE.

La Meloni alzi la testa e batta i pugni sul tavolo. Intanto domani (ndr oggi) saremo alle ore 11:00 davanti al palazzo dell’Emiciclo a L’Aquila per sensibilizzare il governatore uscente Marsilio sulla giustezza della nostra battaglia e auspichiamo che lui si unisca a noi e si renda interprete delle nostre giuste richieste presso il governo nazionale.

Dino Rossi (Cospa)

Foto Ansa




DOVEROSO E NECESSARIO FORNIRE NOSTRE CONSIDERAZIONI riportandoci ai fatti così come accaduti

A seguito delle notizie apparse su alcune testate on-line, con le quali questa Organizzazione Sindacale viene chiamata in causa in merito alle dimissioni di diversi componenti del Comitato Unico di Garanzia (CUG) del Comune di Sulmona

Sulmona, 17 febbraio 2024. Si premette che la Direttiva della Presidenza del Consiglio dei Ministri n. 2 del 26/06/2019, avente ad oggetto “Misure per promuovere le Pari Opportunità e rafforzare il ruolo dei Comitati Unici di Garanzia nelle Amministrazioni Pubbliche”, prevede che i CUG abbiano una composizione paritetica e che siano formati da componenti designati da ciascuna delle OO.SS. rappresentative, effettivamente presenti all’interno di ogni singola Amministrazione e da un numero pari di rappresentanti dell’Ente, nonché da altrettanti componenti supplenti.

I fatti documentano che questa Organizzazione Sindacale, in data 20 aprile 2020, facendo seguito a richiesta del Comune di Sulmona prot. n. 13598 del 02 aprile 2020, aveva indicato indicato i componenti, effettivo e supplente.

Successivamente, nel 2022, l’Amministrazione Comunale aveva nuovamente invitato tutte le OO.SS. a comunicare i relativi rappresentanti.

In data 2 febbraio u.s. questa Organizzazione Sindacale, avendo appreso della costituzione del CUG (che ricordiamo essere un organismo paritetico) e della mancanza tra i componenti dei rappresentanti designati dalla FP CGIL, ha chiesto l’integrazione con questi ultimi che è stata recepita con determina del 6 febbraio u.s.

Rivolgiamo quindi un invito a tutti ad attenersi ai fatti sopra descritti, che sono stati invece etichettati quale “ingerenza” da parte della CGIL, per giustificare le dimissioni di una parte dei componenti del citato Comitato Unico di Garanzia, tra cui anche lo stesso Presidente che, all’epoca della nostra designazione (aprile 2020), era il Dirigente deputato alla emanazione della determina di costituzione del citato CUG.

Ci teniamo quindi ad evidenziare che, essendo la nostra designazione stata trasmessa ad aprile del 2020 e solo sollecitata a febbraio di quest’anno poiché non era stata presa in considerazione in precedenza, appare del tutto fuori luogo, se non addirittura strumentale, l’utilizzo di espressioni come “ingerenza  piovuta dal cielo, che sarebbe arrivata non a caso durante un periodo durante il quale il Comitato ha iniziato a rilevare alcune criticità …omissis…(come ndr) la foto del dito medio”, oppure “preteso una nomina” o ancora “ “nomina …omissi… quantomeno inopportuna”.

Riteniamo, inoltre, doveroso formulare alcune riflessioni in merito alle motivazioni espresse dai dimissionari nella nota trasmessa anche alle OO.SS..

Infatti genera sconcerto e disappunto come i dimissionari, a sostegno della pretesa impossibilità di proseguire nel proprio operato, abbiano fatto riferimento alle dimissioni rassegnate dal vice presidente  per motivi esclusivamente personali (come peraltro rappresentato dallo stesso) e le “intervenute modifiche alla composizione del Comitato Unico di Garanzia, di cui non si condividono modalità e tempistica” giungendo ad affermare che, in conseguenza di ciò, “non sussistono più le condizioni per il concreto raggiungimento degli obiettivi del Comitato, né di poter operare con la dovuta serenità…”.

Dobbiamo pertanto desumere che siffatto “clima” sarebbe stato determinato dalla designazione di questa sigla sindacale, ovvero dal fatto che sia stata recepita con determina da parte dell’Amministrazione.

Ma i compiti ed il ruolo del CUG sono questi? Il ruolo del CUG è quello di valutare ed entrare nel merito di come e quando una sigla sindacale designa i propri componenti?

Il Comitato unico di garanzia per le pari opportunità, la valorizzazione del benessere di chi lavora e contro le discriminazioni ha composizione paritetica ed è formato da un componente designato da ciascuna delle organizzazioni sindacali maggiormente rappresentative a livello di Amministrazione e da un pari numero di rappresentanti dell’Amministrazione in modo da assicurare nel complesso la presenza paritaria.

Quello costituito all’interno del Comune di Sulmona era composto da 6 rappresentanti dell’amministrazione (compreso il presidente) e da un solo componente (oltre al sostituto) designato da altra Organizzazione Sindacale. Ne deriva, pertanto, che la richiesta di integrazione avanzata dalla FP CGIL andava nella direzione di ristabilire una migliore (anche se ancora impari e quindi non corretta) composizione.

Tanto si doveva per dovere di cronaca con l’auspicio di una prossima ricomposizione del Comitato che, scevra da qualsivoglia tipologia di strumentalizzazione riguardante fatti che nulla hanno a che vedere con questa Organizzazione Sindacale né tantomeno con il ruolo del CUG, possa finalmente porre in essere ogni azione utile al raggiungimento degli obiettivi di competenza, tra i quali appare essere il più urgente quello del benessere organizzativo e del contrasto di qualsiasi forma di discriminazione e di violenza morale o psichica per tutte le lavoratrici e tutti i lavoratori, indipendentemente dalla appartenenza o meno ad una determinata sigla sindacale.

Anthony Pasqualone

Segretario Generale FP CGIL Provincia dell’Aquila




STELLANTIS ATESSA: LA REPRESSIONE NON CANCELLA  I PROBLEMI

Chieti, 17 febbraio 2024. La notizia che una lavoratrice dello stabilimento Stellantis di Atessa, attivista del sindacato SLAI COBAS, abbia ricevuto una contestazione disciplinare che appare più che il preludio al licenziamento non ci sorprende e deve far riflettere.

L’Usb naturalmente intende esprimere la totale solidarietà alla lavoratrice, che siamo certi saprà difendersi nelle sedi opportune, supportata dall’Organizzazione sindacale di cui è attivista e assicura che, se questo è l’inizio di un film già visto nella storia di FIAT/FCA, oggi Stellantis, non rimarrà a svolgere il ruolo da spettatore.

L’USB e lo SLAI COBAS, da mesi, portano avanti una dura battaglia contro gli estenuanti ritmi e carichi di lavoro, e sul tema sicurezza nelle officine, con scioperi che hanno creato non poche difficoltà alla produzione e a cui l’azienda, invece di affrontare problemi sentiti dai lavoratori, ha preferito rispondere utilizzando le solite modalità di repressione nei confronti dei lavoratori che con la partecipazione agli scioperi alimentano un dissenso crescente.

Dopo questo grave episodio abbiamo ancor più il dovere di portare avanti le sacrosante rivendicazioni per le quali ci battiamo e che probabilmente hanno inciso non poco nella vicenda.

Stellantis deve prendere atto che i problemi vanno affrontati perché non sono certi metodi a risolverli ed è auspicabile che inizi sin da subito evitando il licenziamento alla lavoratrice.

USB Lavoro Privato Chieti/Pescara




LE FRECCE TRICOLORI A GIULIANOVA

Tre giorni di eventi ed iniziative a tema

Giulianova, 17 febbraio 2024. È stata presentata ieri mattina, in conferenza stampa, l’esibizione delle Frecce Tricolori, che si terrà a Giulianova nelle giornate del 17, 18 e 19 maggio. La presenza delle Frecce, la pattuglia acrobatica più numerosa del mondo, sarà accompagnata da una fitta serie di eventi collaterali.

Hanno preso parte all’incontro con i giornalisti il Sindaco Jwan Costantini, l’ Assessore Marco Di Carlo, il Presidente della sezione di Teramo-Giulianova dell’ Associazione Arma Aeronautica Gabriele Barcaroli, il Generale di brigata in pensione Odorico Sacchini.

La manifestazione avrà inizio nel pomeriggio di venerdì 17, quando la pattuglia effettuerà un primo volo di ricognizione, prevista per sabato, invece, un’esercitazione con il rilascio di fumi bianchi. Domenica 19, dal primo pomeriggio, è in programma l’esibizione ufficiale,  conclusiva, con l’ esecuzione di  acrobazie in modalità alta, bassa o piatta, a seconda delle condizioni meteorologiche e alle caratteristiche dell’area interessata.

La manifestazione è organizzata dall’ Aeroclub Picenum con il Patrocinio del Comune di Giulianova e si avvale della collaborazione dell’ Associazione Arma Aeronautica di Teramo-Giulianova.

“ Per tre giorni – ha precisato l’assessore Di Carlo – Giulianova si tingerà di bianco, rosso e verde. Nei ristoranti, sulle vetrine dei negozi, negli addobbi, la fine del mese di maggio andrà vissuto sotto il segno della bandiera italiana. Avremo tanti eventi a tema, oltre ad esibizioni aeree, civili e militari. Una festa lunga 72 ore, la cui eco si farà sentire anche nei giorni successivi. Il grande evento delle Frecce Tricolori, è evidente, obbedisce ad un più ampio progetto di destagionalizzazione, centrale nel piano di marketing turistico di cui il nostro Comune si è dotato”.

Di destagionalizzazione e di grande opportunità per il tessuto socioeconomico cittadino ha parlato anche il Sindaco Costantini. “ Inseguiamo l’ obiettivo delle Frecce Tricolori a Giulianova dal 2019- ha detto- Il sogno, fermato dalla pandemia, si realizza adesso, e ne siamo orgogliosi. Si tratta solo di uno, degli eventi indimenticabili che l’ Assessore Di Carlo e la Giunta hanno saputo tradurre in realtà.”

Ha espresso il plauso dell’Arma Aeronautica il Presidente Gabriele Barcaroli, che ha rinnovato la disponibilità a introdurre tutte le conoscenze e le competenze dell’ Associazione.




SENTINELLE DI CIVILTÀ E FELICITÀ

Tornano Carrozzine Determinate a Città Sant’Angelo

Pescara, 17 febbraio 2024. Continua il ciclo di incontri del Progetto Sentinelle Civiltà e Felicità ideato realizzato dal cav. Claudio Ferrante nelle scuole di Città Sant’Angelo.

Grazie al patrocinio del Comune di Città Sant’Angelo e dell’associazione Carrozzine Determinate si realizza ormai da tempo per gli studenti del territorio angolano un percorso di sensibilizzazione all’ascolto, all’empatia attraverso una introspezione interna, per parlare poi di disabilità e società inclusiva e universalmente accessibile.

I ragazzi delle terze Liceo si sono messi alla prova attraverso laboratori in aula e analisi e ragionamenti su pregiudizi e barriere sociali. Nella giornata di ieri hanno affrontato gli ostacoli di una vita in carrozzina prendendo coscienza di come le barriere architettoniche non consentano una vita in condizioni di parità alle persone con disabilità.

Hanno acquisito consapevolezza che la disabilità non è malattia, ma come sancito dalla convenzione ONU una condizione di vita in un ambiente sfavorevole.

“È un progetto che portiamo avanti convintamente per sensibilizzare le nuove generazioni su temi importanti quali il pregiudizio, l’inclusione e l’educazione civica. Siamo felici di questa collaborazione, certi che darà nel tempo i suoi risultati“ così si è espresso Matteo Perazzetti Sindaco di Città Sant’Angelo che insieme al vicesindaco Lucia Travaglini ha voluto e continua a volere la realizzazione del progetto sentinelle per bambini e ragazzi di Città Sant’Angelo.

Grazie alla continua collaborazione con i volontari dell’associazione Carrozzine Determinate e dell’ortopedia Artes di Montesilvano si realizza un percorso empatico di grande valore per costruire a piccoli passi un mondo universalmente inclusivo e accessibile.




TERME DI CARAMANICO, DESERTA ANCHE LA QUARTA ASTA

Malgrado le promesse della Giunta Marsilio l’impianto resterà chiuso anche nel 2024. Rischio di desertificazione commerciale sempre più concreto, è tempo di prestare ascolto alle nostre proposte

Pescara, 17 febbraio 2024. Come ampiamente prevedibile, anche la quarta asta relativa agli immobili delle Terme di Caramanico è andata deserta. Nonostante sia stata assegnata la concessione per lo sfruttamento delle acque delle due sorgenti “La salute” e “Santa Croce – Pisciarello”, nessuno ha partecipato all’asta per i due lotti in cui sono stati ripartiti i beni oggetti del fallimento (lo stabilimento termale e l’ex hotel “La Réserve”).

Sono dunque evaporati nel nulla gli annunci trionfali di Marsilio, Sospiri e D’Incecco, giusto per citarne alcuni, che si dicevano ottimisti circa il buon esito della procedura dando per imminente la riapertura delle terme. La verità è che ci troviamo ancora ad un punto morto, dinanzi ad una situazione che vede ormai la Dre s.r.l., affidataria della concessione delle sorgenti, in posizione dominante, avendo acquisito il diritto allo sfruttamento delle acque. Un vantaggio che con ogni probabilità la società sfrutterà lasciando trascorrere altro tempo fin quando il prezzo degli immobili all’asta subirà un ribasso per loro soddisfacente, col risultato che l’impianto resterà chiuso ancora a lungo.  

Il Partito Democratico ha più volte paventato una simile prospettiva. Mediante comunicati, appelli, mozioni e ordini del giorno abbiamo denunciato la scarsa appetibilità dell’investimento alle condizioni previste, indicando la soluzione più adeguata e facilmente percorribile: la partecipazione all’asta della stessa Regione Abruzzo, quantomeno in relazione al primo lotto (lo stabilimento termale), al fine di riunire in un unico soggetto la titolarità di acqua e beni immobili, e poi successivamente – nel caso non ci fosse l’intenzione di gestire le terme in maniera diretta – espletare un’unica gara per affidare la concessione e rientrare dell’esborso economico. Anche considerati gli investimenti operati in questi anni dalla Giunta Marsilio su altre zone del territorio, come ad esempio il ritiro del Napoli Calcio a Castel di Sangro per una cifra di 12 milioni di euro. Insomma, la Regione avrebbe potuto e dovuto intervenire su Caramanico, anche per consentire, in caso di eventuale fallimento del nuovo gestore, di rientrare in possesso dei beni scongiurando le lungaggini cui stiamo assistendo.

L’incapacità della Giunta Regionale di garantire in tempi brevi la riapertura del complesso termale è ormai acclarata. Cinque anni fa in campagna elettorale il centrodestra prometteva rapide e durature soluzioni del problema; tuttavia, continuiamo ad assistere ad un’infruttuosa reiterazione di aste e gare, in attesa che qualcuno aderisca, che sta producendo quale unico risultato una grave desertificazione commerciale. La prolungata chiusura delle terme sta infatti compromettendo la spiccata vocazione turistica non solo di Caramanico ma di tutto il comprensorio della Maiella, paralizzando e martoriando strutture ricettive e attività.

La nostra proposta continua a rappresentare, con ogni evidenza, l’unica strada che può consentire alla struttura di tornare operativa nel 2024 e a Caramanico di tornare a rivestire il ruolo di centro di eccellenza del settore termale. Albergatori ed esercenti sono sempre più allo stremo, si presti finalmente ascolto al loro grido d’allarme ponendo fine a questo stallo prolungato ed operando le scelte più opportune. 

Ad esprimere profonde amarezza e delusione sono anche i consiglieri comunali di Caramanico, Luca La Selva e Rita Silvaggi: «Cinque anni di promesse vane e toni trionfalistici con cui è stata di fatto presa in giro un’intera comunità, cinque anni di atti che invece di agevolare la soluzione del problema hanno finito per complicarlo ulteriormente. Nel frattempo, l’annuncio della disponibilità di oltre 9 milioni per il termalismo, nell’ambito dei fondi per lo sviluppo e la coesione, conferma che la nostra proposta è assolutamente valida, oltre che l’unica in grado di garantire la ripartenza dell’intero comprensorio».




INCONTRO CON I GIOVANI

Maria Assunta Rossi si prepara ad ascoltare le voci del futuro

Pratola Peligna, 17 febbraio 2024. Nella vivace cornice del Mercato Centrale di Pratola Peligna, i giovani del territorio abruzzese si preparano a un incontro che promette di essere un momento significativo per la politica locale. Domenica 18 febbraio alle ore 17:30, Maria Assunta Rossi, candidata al consiglio regionale dell’Abruzzo in quota Fratelli d’Italia, si immergerà nella realtà giovanile per ascoltare idee, pensieri e problemi, ponendo al centro della discussione il tema cruciale della politica attuale.

Maria Assunta Rossi ha sempre attribuito una grande importanza ai giovani nel suo progetto politico, e per questo motivo ha voluto dedicare uno spazio significativo del suo primo evento pubblico proprio a loro. La presenza della coordinatrice della Gioventù Nazionale Valle Peligna, Annalaura Di Michele, tra i relatori, testimonia l’impegno della candidata nel coinvolgere attivamente i giovani nelle discussioni politiche.

L’incontro non si limiterà solo alla condivisione di idee, ma si concluderà con un aperitivo cenato accompagnato da un dj set, creando un ambiente informale e dinamico per favorire ulteriormente lo scambio di opinioni e la socializzazione tra i partecipanti.

Tra gli ospiti presenti alla serata ci saranno anche il deputato di Fratelli d’Italia per l’Abruzzo, On.le Fabio Roscani, il Coordinatore provinciale della Gioventù Nazionale Valerio Castellani, il sindaco di Secinaro Noemi Silveri, i giovani imprenditori Mario D’Angelo, Andrea Zaccardelli e il giurista ambientale Mario Puglielli. Ad introdurre i lavori sarà la candidata regionale Maria Assunta Rossi.

Il ruolo di moderatrice sarà affidato ad Annalaura Di Michele, che garantirà un dibattito costruttivo e inclusivo, dando voce a tutti i partecipanti.

L’evento si preannuncia come un’opportunità unica per i giovani di esprimere le proprie opinioni e contribuire attivamente al dibattito politico regionale, dimostrando ancora una volta che il futuro dell’Abruzzo è nelle mani delle nuove generazioni.




TECNOLOGIA, UMANESIMO E SOSTENIBILITÀ

Le nuove sfide dell’ingegneria di oggi e domani: confronto sul tema al Museo La Civitella con premiazione degli iscritti e

Chieti, 17 febbraio 2024.  Stamattina, a partire dalle ore 9:00, nell’Auditorium Cianfarani del Museo Archeologico Nazionale “La Civitella” di Via Giuseppe Salvatore Pianell a Chieti, l’Ordine degli Ingegneri della provincia di Chieti organizza la Cerimonia di premiazione dei giovani iscritti all’Albo e degli ingegneri che ne fanno parte da 30 e 45 anni.

La manifestazione si aprirà con un seminario formativo sul tema Tecnologia, umanesimo e sostenibilità: le nuove sfide dell’ingegneria di oggi e domani.

Di seguito gli interventi previsti:

§  saluti istituzionali:

–       MASSIMO STANISCIA | Presidente dell’Ordine Ing. Chieti

–       MAURO TARABORRELLI | Referente Commissione Giovani dell’Ordine Ing. Chieti

–       REV.MO MONS. BRUNO FORTE | Arcivescovo di Chieti Vasto

–       ETELWARDO SIGISMONDI | Senatore della Repubblica

–       DANIELA TORTO | Rappresentante della Camera dei deputati

–       GUERINO TESTA | Rappresentante della Camera dei deputati

§  per i contributi tematici:

–          Domenico Condelli | Consiglio Nazionale Ingegneri

Titolo intervento: Giovani, Donne ed Ingegneria – Percorsi della professione

–          Elio Masciovecchio | Vicepresidente Consiglio Nazionale Ingegneri

Titolo intervento: Codice deontologico e previdenza

–          Edoardo Cosenza | Consiglio Nazionale Ingegneri

Titolo intervento: le sfide del settore Civile – Il ponte sullo stretto di Messina: sfida o realtà?

–          Flavio Farroni | CEO & co-founder @ MegaRide – COO & co-founder @ VESevo, ricercatore in meccanica applicata alla Federico II di Napoli

Titolo intervento: le sfide del settore Industriale – Dal brevetto alla Formula 1 al mass market

–          Antonio Teti | Responsabile Settore Sistemi Informativi di Ateneo, Innovazione Tecnologica e Sicurezza Informatica Università “G. D’Annunzio” Chieti-Pescara

Titolo intervento: le sfide del settore dell’Informazione Intelligenza artificiale: luci ed ombre