L’OLIO DEL GIARDINO DELLA MEMORIA DI CAPACI

Consegnato a Mons. Fusco, verrà unito all’olio che sarà consacrato nella Messa Crismale della Settimana Santa

Sulmona, 26 marzo 2024. È stato consegnato ieri pomeriggio a Mons. Michele Fusco, vescovo di Sulmona-Valva, da parte di due agenti di Polizia, l’olio del “Giardino della Memoria di Capaci”, offerto alla Diocesi tramite il Questore di L’Aquila, Enrico De Simone, per essere unito all’olio che sarà consacrato nella Messa Crismale di domani e utilizzato dalla Chiesa sulmonese nel corso dell’anno liturgico.

“Nei pressi del luogo della strage di Capaci”, spiega Mons. Fusco, “dove persero la vita per mano mafiosa il Giudice Giovanni Falcone, la moglie e gli uomini della scorta, oggi c’è un giardino con un albero di ulivo dedicato ad ogni vittima innocente di quel brutale atto”.

Da quegli ulivi è iniziato un percorso di rinascita, curato dalla Questura di Palermo e dall’Associazione “Quarto Savona 15”, che ha dato luogo a una piccola produzione di olio che viene inviato a tutte le Diocesi italiane per essere consacrato nella S. Messa crismale.

“Anche noi domani pomeriggio, durante la S. Messa crismale”, continua Mons. Fusco, “uniremo al nostro l’olio di Capaci, offrendo un segno quanto mai eloquente per questa Santa Pasqua: da un luogo di morte giunge l’olio che utilizzeremo per donare la vita di Dio attraverso i sacramenti. È la nostra fede, ed è il messaggio che desidero accompagni quanti, in questo momento, sono nella prova”.

La S. Messa crismale sarà celebrata domani, alle 17:30, nella Basilica Cattedrale di S. Panfilo a Sulmona alla presenza di tutti i sacerdoti, ai quali verranno consegnati gli oli sacri per amministrare i sacramenti nelle Parrocchie della diocesi.




VIA CRUCIS DEL VENERDÌ SANTO

La Polizia Penitenziaria porterà il Cristo Morto durante la storica processione. Compiacimento dalla FSA CNPP

L’Aquila, 26 marzo 2024. Tra le manifestazioni di pietà popolare del Venerdì Santo, oltre la Via Crucis, spicca la processione del Cristo Morto.

Da secoli, nel capoluogo abruzzese, essa ripropone, nei moduli propri della pietà popolare, in un clima di mestizia, austerità, di silenzio e di preghiera, e con la partecipazione di numerosi fedeli, i quali percepiscono non pochi significati del mistero della sepoltura di Gesù, una delle tradizioni religiose e civili più antiche.

A L’Aquila la processione del Cristo Morto è quella che, dal 1954, esce dalla Basilica di San Bernardino all’imbrunire del Venerdì Santo e attraversa le vie cittadine.

Quest’anno e per la prima volta – dichiarano orgogliosamente Domenico Pelliccia e Giuseppe Merola della Federazione Sindacati Autonomi CNPP – il Cristo Morto sarà portato dal personale di Polizia Penitenziaria di stanza alla Casa Circondariale  Costarelle.

Una grande soddisfazione ed un giusto riconoscimento ad un valoroso Corpo di Polizia –  commentano i sindacalisti – che con zelo e senso del dovere opera a tutela di tutta collettività, nonostante le peculiari difficoltà.

Foto: www.radiolaquila1.it




È NATO IL FORUM ASSOCIAZIONI MALATTIE RARE ABRUZZO

Cinque Associazioni dei pazienti per parlare con una voce unica. «Il successo dipenderà in gran parte dalla collaborazione con altre organizzazioni, istituzioni sanitarie e attori chiave nel settore»

Pescara, 26 marzo 2024. Portare la voce dei Malati Rari in Abruzzo, e avere una voce sola per contare di più e orientare le politiche sociosanitarie sui bisogni delle persone affette da malattie rare, ma anche offrire sostegno concreto, servizi e ascolto ai pazienti e delle loro famiglie collaborando con il mondo medico, politico e Amministrativo e con chi fa ricerca, come l’Università e le aziende farmaceutiche. È questo l’obiettivo del Forum Associazioni Malattie Rare Abruzzo, fondato da cinque associazioni lo scorso 22 Marzo con la firma di un Protocollo di intesa.

Al momento ne fanno parte Aismme – Associazione Italiana Sostegno Malattie Metaboliche Ereditarie APS, Associazione Cromosoma della Felicità, Associazione a sostegno dei bambini con alterazioni del cromosoma 18, Insieme per Silvia SCN2A a sostegno dei bambini affetti da EIEE, e le Famiglie di pazienti affetti da Fenilchetonuria del territorio, ma anche a persone fisiche;  è aperto ad altre associazioni o rappresentanti di ulteriori patologie che ne condividano gli scopi e le finalità.

«Al Forum possono far parte le associazioni di pazienti affetti da malattie rare, i loro membri, le famiglie dei piccoli pazienti e i pazienti adulti affetti da Malattie Rare – spiega Manuela Vaccarotto di Aismme, portavoce insieme a Oreste Andalò – L’unione fa la forza ed è essenziale per affrontare le sfide uniche che questi pazienti devono affrontare. Unendo le forze è possibile promuovere la consapevolezza, migliorare l’accesso alle risorse, sostenere la ricerca, e influenzare le politiche per migliorare la vita dei pazienti affetti da malattie rare e delle loro famiglie».

Il Forum ha un preciso piano di lavoro che mira a migliorare diverse criticità, e sostiene il Centro di Coordinamento delle Malattie Rare della Regione Abruzzo di Pescara.

Temi all’attenzione del Forum, l’implementazione delle altre opzioni terapeutiche come la riabilitazione, gli alimenti a fini medici speciali e dispostivi, la soluzione al problema della realizzazione della transizione età pediatrica/adulta/anzianità e la stabilizzazione dei professionisti che si dedicano alle malattie rare. Ma anche favorire la ricerca e l’innovazione stabilendo collaborazioni con istituti di ricerca per sostenere progetti specifici sulle malattie rare e soprattutto partecipare attivamente alle discussioni e alle decisioni sulle politiche sanitarie, cercando di influenzare normative e strategie regionali volte a migliorare la vita delle persone affette da malattie rare, in particolare sui temi della diagnosi, presa in carico e assistenza socio sanitaria e all’accesso alle cure per le malattie rare.

«Lavoreremo per migliorare la qualità della vita di pazienti e famiglie, puntando sull’aumento della medicina di prossimità e per una migliore integrazione ospedale e territorio con il riconoscimento del peso della Malattia rara a livello di prestazioni assistenziali e portando l’attenzione alle tutele lavorative specifiche – precisa Andalò – Solo l’integrazione dei servizi sociali con quelli sanitari può creare una vera rete di sostegno intorno al paziente».

I diversi membri del Forum daranno continuità insieme ad impegni e iniziative nuove o già avviate in Abruzzo, come fornire un sostegno completo, inclusi servizi informativi, counseling e risorse pratiche, per aiutare i pazienti e le loro famiglie ad affrontare le sfide delle malattie rare, incrementare la consapevolezza sulle malattie rare sensibilizzando la società per ridurre lo stigma associato a questi pazienti e promuovere l’educazione continua tra i professionisti sanitari.

Si punta anche a creare una Rete di supporto locale per le famiglie dei piccoli pazienti e pazienti adulti affetti da Malattie Rare; promuovendo la partecipazione alle iniziative ed eventi locali e favorendo la condivisione creando piattaforme e spazi in cui i pazienti, le loro famiglie e gli operatori sanitari possano condividere esperienze, conoscenze e risorse utili per affrontare le malattie rare.

«Molti sono e saranno i temi su cui programmare e far crescere una buona rete di presa in carico e cura delle malattie rare – conclude Vaccarotto – Le Associazioni si rendono disponibili poiché “vivono” accanto al paziente e ne raccolgono i bisogni primari. Le Associazioni da sempre al fianco dei pazienti, per mettere in atto tutte le azioni di informazione, accoglienza e supporto necessarie per  migliorare la qualità dei servizi e la qualità della vita delle famiglie dei piccoli pazienti e dei pazienti adulti. Non solo. Molto spesso supportano finanziariamente i centri di cura che le malattie rare, e metaboliche in particolar modo, necessitano. Il successo del coordinamento delle associazioni di pazienti affetti da malattie rare dipenderà in gran parte dalla collaborazione con altre organizzazioni, istituzioni sanitarie, aziende farmaceutiche e attori chiave nel settore».




L’EUROPA DEI DIRITTI UMANI, IL PROGETTO ERASMUS+ PORTA

Gli studenti del liceo linguistico in portogallo. Una bellissima esperienza e tanti premi per gli studenti sulmonesi

Sulmona, 26 marzo 2024. Una settimana intensa di emozioni e ricca attività quella che si è appena conclusa per la squadra del Progetto Erasmus+: L’Europa dei diritti umani – impegnato nella sesta mobilità del progetto, in Portogallo, Covilhã, presso il gruppo di scuole “Frei Heitor Pinto”. Della squadra europea fanno parte anche docenti e studenti del polo liceale “Ovidio” di Sulmona. Insieme, e tutti in lingua francese, si sono confrontati, come in un tribunale per i diritti umani, sul tema dell’handicap e dell’inclusione e sull’impegno necessario ad ogni livello per combattere la discriminazione e promuovere la tolleranza ed il rispetto dei diritti umani (“Le handicap: tisser la diversité”).

Il primo importante appuntamento della settimana si è tenuto lo scorso giovedì, nell’austera ed elegante Sala Consiliare del Comune di Covilha, al cospetto di una Corte composta di 7 giudici e presieduta dal Giudice Sbargatore José Avelino: qui i 29 studenti provenienti da diversi paesi: Italia (Sulmona), Francia (Dunkerque e Villefranche de Rouergue), Bulgaria (Belene), Romania (Bucarest) e Portogallo (Covilhã, AEFHP) hanno dibattuto in francese L1 e L2, nelle vesti di avvocati e assistenti del richiedente e dello Stato accusato, un caso pratico, “L’affaire Ahmet Faki”,in cui uno studente paraplegico  non ha potuto continuare gli studi superiori a causa della mancanza di adeguamenti negli edifici universitari. Gli studenti del Liceo Linguistico “Giambattista Vico”, selezionati per questa mobilità, sono stati: Ritachiara Gorlero, Giulia Giardino, Giulia Malvestuto, Daniele Di Renzo, Angelo Tornifoglia, Stella Renzella. Con la collaborazione ed il supporto del resto della classe 5 IL, e la guida delle tre insegnanti impegnate nel Progetto, Emanuela Cosentino, (coordinatrice), Maria Orsola Boschiero, docente di Diritto, e Cathy Petrucci, lettrice di lingua francese-, dopo aver analizzato e interpretato il caso, hanno discusso e preparato, in lingua francese, le argomentazioni per le difese scritte e orali, teatralizzate davanti alla giuria.  Ben quattro i premi attribuiti agli studenti del polo liceale “Ovidio”:

– ricostruzione dei fatti: Ritachiara Gorlero;

– migliore arringa scritta in difesa dello Stato: “Avvocato” Angelo Tornifoglia;

– migliore risposta degli assistenti alle domande del giudice Giulia Giardino (assistente avvocato richiedente),

– concorso fotografico: primo posto per Giulia Malvestuto con la sua foto di uno scorcio del sito montano di Serra de Estrella dove gli studenti hanno effettuato dei laboratori “en plein air”, mettendosi nei panni di persone in difficoltà, alle prese con sfide più diverse.

La giornata di Simulazione delle arringhe ha chiuso magnificamente la serie di attività proposte ed organizzate dal Liceo portoghese. La classe 5I del Liceo Linguistico “Vico” ritroverà i propri partner a Strasburgo dal 21 al 27 maggio 2024, insieme ai quali sarà accolto, per la presentazione del Progetto, dalla Corte Europea dei Diritti dell’Uomo, dal Parlamento Europeo e dal Consiglio d’Europa. Il Liceo Giambattista Vico si occuperà dell’organizzazione di quest’ultima mobilità In Francia per la visita alle istituzioni.




SANTE MARIE IN MOSTRA ALLA FIERA

Fà La Cosa Giusta di Milano. Berardinetti: grande attenzione per il nostro territorio

Sante Marie, 26 marzo 2024. Si è appena conclusa a Milano la ventesima edizione di “Fà la cosa giusta”, fiera nazionale del consumo critico e degli stili di vita sostenibili. Un’importante vetrina per Sante Marie che ha messo in esposizione tutte le sue bellezze presentando anche, in un momento di approfondimento, il Cammino dei Briganti e le altre esperienze che si possono fare in paese immersi nella storia e nella natura.

“La nostra offerta ha fatto breccia alla fiera”, ha spiegato Berardinetti, “tante le persone che si sono fermate e ci hanno chiesto informazioni sul Cammino dei Briganti, sulla riserva naturale Grotte di Luppa e sulle altre attività del nostro comune. Grazie alla preside Clementina Cervale e a tutti i ragazzi dell’Istituto Argoli di Tagliacozzo. Un ospite d’eccezione al nostro stand Giovanni del trio Aldo, Giovanni e Giacomo che presto verrà a percorrere il Cammino dei Briganti”.

Durante la fiera, inoltre, la Regione Abruzzo, tramite la dirigente Patrizia Radicci, ha consegnato al sindaco di Sante Marie, Lorenzo Berardinetti – in rappresentanza del Cammino – l’attestato di iscrizione del Cammino dei Briganti come realtà a essere inserita nel registro regionale dei Cammini.

“Abbiamo consegnato migliaia di opuscoli del Cammino dei Briganti e di Sante Marie e abbiamo parlato con tante persone del nostro territorio, dei progetti avviati e di quelli che abbiamo nel cassetto”, ha concluso Berardinetti, “è stato emozionante raccontare la nostra esperienza, insieme a Mirko Cipollone di Appennini for All, davanti a centinaia di persone. Un entusiasmo e una attenzione che ci hanno lasciati senza parole”.




VITA AVVENTUROSA DI UN’ACCIUGA CANTABRICA

Un libro di Lucio Di Cicco, ex ferroviere di Sulmona al suo esordio letterario.

Sulmona, 26 marzo 2024.  Ecco una proposta di lettura delL’Orma Editore, in libreria dal 19 aprile. La storia di un lungo viaggio per mare e insieme di un percorso interiore che condurrà il protagonista a diventare un eroe e, forse, un’acciuga.

Nelle sue ultime ore da condannato a morte un marinaio, eterno picaro e «santo dei poveri», racconta le mille peripezie di un’esistenza piena di furti, raggiri, fughe e sposalizi, e di moltissimo, immenso mare. Tra «donne amate alla follia e follemente abbandonate», e albe dolcemente melanconiche, il protagonista gode appieno della vita inseguendola sul fondo dell’oceano Atlantico, dove, ubriaco di sale, conosce e ama la meravigliosa acciuga Alice. Morirà in nome di tutti e di nessuno, e sarà̀ una rivoluzione.

Con questo tardivo esordio, sospeso tra il realismo magico dei grandi narratori sudamericani e un Corto Maltese straccione e affettuoso, Lucio Di Cicco ha scritto un romanzo di vele e riscatto, umanissimo e appassionato.

Lucio Di Cicco, nato a Sulmona nel 1952, è un ferroviere in pensione che vive tra Roma, Sulmona e Delft, in Olanda. Vita avventurosa di un’acciuga cantabrica è il suo primo romanzo.




TORNA SOTTOCOSTA

Il Salone Nautico del Medio Adriatico.  La decima edizione della manifestazione si terrà dal 3 al 5 maggio 2024 al Marina di Pescara

Pescara, 26 marzo 2024. Riflettori accesi sul mondo della nautica, del mare e degli sport acquatici a Pescara dove, dal 3 al 5 maggio 2024, tornerà “Sottocosta”, il Salone Nautico del Medio Adriatico. Tre giornate in cui sarà possibile fare un tuffo nel blu attraverso un’area espositiva di 4 mila metri quadrati, indoor e outdoor, dove troveranno spazio imbarcazioni e natanti, motori marini entro e fuoribordo, elettronica, accessori nautici, pesca, design, sport acquativi, subacquea, moda mare e tanto altro.

La manifestazione, che quest’anno giunge alla sua decima edizione ed è promossa dalla Camera di Commercio Chieti Pescara e dal porto turistico Marina di Pescara, con la collaborazione tecnica di Assonautica Pescara Chieti, anche per l’edizione 2024 potrà contare su importanti patrocini. Dal 2022, infatti, Sottocosta ha ottenuto il patrocinio di Confindustria Nautica, entrando a far parte della rete degli eventi territoriali che valorizzano la filiera nautica sul territorio dando impulso allo sviluppo dell’economia del mare, così come sono confermati quelli di Assonat, Assonautica Italiana, Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Centrale e Consiglio Regionale d’Abruzzo.

Dopo il successo del 2023, quando il Salone è stato animato da 64 espositori provenienti da 10 regioni italiane per un totale di 160 marchi presenti, quest’anno la manifestazione fieristica punta ad ampliare sia il raggio d’azione territoriale, con un numero maggiore di regioni rappresentante e nuovi espositori che parteciperanno per la prima volta al Salone, sia il numero di imbarcazioni e natanti esposti anche in acqua. Nella parte espositiva, cuore pulsante della manifestazione, sarà possibile visionare tutte le novità e le migliori offerte relative a imbarcazioni, gommoni, canoe, kayak, sup, motori marini, motori elettrici, accessori per la nautica, abbigliamento nautico, editoria nautica, charter e vacanze in barca, attrezzature per sub, elettronica. E non mancherà anche la partecipazione di forze dell’ordine e di soccorso, associazioni, federazioni e circoli nautici.

Così come si preannuncia ricco il programma degli eventi a corredo del Salone che sarà suddiviso in tre sezioni: una relativa a tutti gli appuntamenti che si svolgeranno all’interno del padiglione espositivo Becci, una per le attività che saranno promosse all’esterno, compresi gli appuntamenti in mare, e la terza dedicata alle numerose attività che si terranno negli stand, a cura degli stessi espositori. Convegni, workshop, seminari, uscite in barca, progetti di educazione ambientale, corsi di formazione, laboratori per i bambini, premi internazionali, si alterneranno durante la tre giorni coinvolgendo ogni tipologia di pubblico, dai professionisti del settore nautico agli appassionati del mondo blu, passando per i neofiti, che avranno la possibilità di fare il loro “Battesimo del mare”.   

L’ingresso alla manifestazione è gratuito e le iscrizioni per gli espositori resteranno ancora aperte per un paio di settimane. Per rimanere sempre informati sull’evento è possibile seguire le pagine social (Facebook e Instagram) dell’evento @SottocostaPescara e visitare il sito www.sottocostapescara.it dove, nelle prossime settimane, sarà disponibile l’elenco degli espositori e il programma completo della manifestazione.




DONNE, LEGGE SOCIETÀ: Il lungo cammino verso l’eguaglianza

Auditorium del Rettorato – 27 marzo 2024 – 14:30

Chieti, 26 marzo 2024. Il Comitato Unico di Garanzia (CUG) dell’Università degli Studi Gabriele d’Annunzio di Chieti-Pescara organizza per il 27 marzo prossimo, alle ore 14:30, un incontro dibattito presso l’Auditorium del Rettorato, nel Campus di Chieti sul tema Donne, leggi e società: il lungo cammino verso l’uguaglianza. Il convegno intende analizzare ed approfondire i passaggi storici rilevanti che hanno segnato l’evoluzione del principio di parità uomo-donna nell’ordinamento italiano, frutto di battaglie civili, sociali e politiche volte ad abbattere stereotipi di genere e a conquistare nelle leggi e nella società pari dignità.

L’incontro, moderato dalla presidente del CUG di Ateneo e docente di Psicologia Sociale, Francesca Romana Alparone, vedrà la partecipazione delle professoresse Fausta Guarriello, docente di Diritto del lavoro,  Melania D’Angelosante, docente di Diritto Amministrativo, Monia Buta, docente di Diritto Commerciale, Annarita Ricci, docente di Diritto Privato, e Cristiana Valentini, docente di Procedura Penale tutte presso il Dipartimento di Scienze Giuridiche e Sociali della d’Annunzio. Saranno loro ad illustrare le tappe salienti di un’evoluzione normativa ancora in corso sulla parità nell’accesso e nelle condizioni di lavoro, a partire dalla parità salariale, nella promozione di pari opportunità nella vita economica e politica, nella società civile e nei rapporti familiari e di filiazione, nella lotta alla violenza di genere e ai femminicidi.

Il dibattito sarà condotto dall’Avv. Maria Franca D’Agostino, Presidente della Commissione pari Opportunità della Regione Abruzzo. Sono stati invitati all’evento studenti e studentesse, personale docente e tecnico-amministrativo, cittadine e cittadini, esponenti delle organizzazioni impegnate a livello locale nella realizzazione della parità di genere e nel contrasto alla violenza di genere.

“La ricorrenza dell’8 marzo, consacrata dalle Nazioni unite come Giornata internazionale della donnaspiega la presidente del CUG di Ateneo, Francesca Romana Alparone – vuole essere per l’Università Gabriele d’Annunzio occasione di riflessione e di pubblica discussione sul lungo cammino delle donne verso la realizzazione dell’uguaglianza formale e sostanziale sancita dall’art. 3 della Costituzione. La Giornata internazionale della Donna non è solo una ricorrenza – sottolinea la Presidente del CUG della d’Annunzio – è un impegno delle Donne a proseguire tutti i giorni una battaglia di emancipazione, che è iniziata più di un secolo fa, ma che non ha ancora raggiunto il suo obiettivo. Il nostro desiderio – conclude la professoressa Alparone – è offrire alla comunità accademica e alla cittadinanza un’occasione per ricordare le conquiste sul piano dei diritti e per riflettere insieme sul cammino futuro verso il giusto equilibrio nella diversità di genere”.

  Maurizio Adezio




GIORNATA INTERNAZIONALE CONTRO IL RAZZISMO

L’abruzzese Giulia Di Rocco con il partito Mistipè

Roma, 26 marzo 2024. Mercoledì 27 marzo a partire dalle ore 11:00 in piazza dei Santi Apostoli, ci saranno rom cittadini italiani di antico insediamento (presenti sul territorio italiano già dal 1300) a manifestare nella Giornata Internazionale contro il Razzismo e per il diritto alla vita per Patrik Guarnieri, ragazzo rom morto in carcere a Castrogno nel Teramano , questo uno degli ultimi episodi avvenuti.

Sarà un evento storico quello del 27 marzo  afferma “ Giulia Di Rocco (Presidente del Partito Mistipe) perché cittadini rom italiani provenienti da ogni parte dell’Italia , saranno presenti per la prima volta in una manifestazione contro il razzismo , siamo stanchi di questa propaganda contro rom e sinti , stop all’antiziganismo “ 

Promotore dell’iniziativa è il Primo partito politico di rom e sinti  “Mistipè” in collaborazione con l’associazione Rom in Progress di Isernia e il Centro Rom di Avezzano.

A sostegno della iniziativa oltre ad altre associazioni ci saranno anche esponenti politici:

Maria Riccioli del MEDA Movimento europeo dei disabili in Italia.

Giulio Cesare Sottanelli per AZIONE

Giovanni Paolo Deidda per DCC

Sara Ferri Sinistra Italiana

Angelo Santrini Democrazia Cristiana

Il partito Mistipè ha chiesto nello stesso giorno anche un incontro con il direttore generale dell’ UNAR Mattia Peradotto- Ufficio Nazionale Anti Discriminazione Razziale presso il Ministero delle pari Oppotunità).