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LA SISTEMAZIONE DEGLI STUDENTI DEL LICEO MASCI

Preoccupazione sul ritardo nella consegna dell’ex Caserma Berardi

Chieti, 9 settembre 2024. Il presidente della Provincia di Chieti, Francesco Menna, esprime forte preoccupazione e rammarico per il grave ritardo nella consegna dei lavori di ristrutturazione dell’ex Caserma Berardi, destinata ad accogliere gli studenti del Liceo Masci di Chieti. Nonostante i tempi previsti e le ripetute rassicurazioni da parte del Provveditorato alle Opere Pubbliche e del Demanio, che si sono occupate di realizzare direttamente l’edificio scolastico, l’opera non è ancora stata consegnata a ormai pochi giorni all’inizio programmato delle lezioni.

La Provincia, insieme alla dirigenza del Liceo, ha ripetutamente sollecitato il Provveditorato affinché vengano rispettati i termini stabiliti, ma nonostante gli sforzi, tra cui anche il trasloco effettuato del mobilio non sono stati forniti aggiornamenti né un nuovo cronoprogramma sulla consegna definitiva del plesso.

“La situazione crea un disagio inaccettabile per gli studenti e le loro famiglie, che si trovano di fronte a un’incertezza non più sostenibile riguardo al regolare avvio dell’anno scolastico. La struttura, che dovrebbe garantire spazi adeguati e sicuri per lo svolgimento delle attività didattiche, non è attualmente fruibile, causando preoccupazione e malcontento in tutta la comunità scolastica” – dichiara Silvia Di Pasquale, consigliera provinciale delegata alle scuole di Chieti – “A pochi giorni dall’inizio dell’anno scolastico, i nostri studenti e le loro famiglie non hanno ancora la certezza di poter contare su spazi adeguati a studiare in sicurezza. Chiediamo con fermezza che il Provveditorato e le istituzioni competenti intervengano immediatamente per garantire la consegna della struttura in tempi rapidi, assicurando così il diritto all’istruzione dei nostri ragazzi e il corretto svolgimento delle attività didattiche. Ci appelliamo al Prefetto di Chieti, certi che il suo autorevole intervento possa contribuire in maniera decisiva a risolvere questa situazione incresciosa”.

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