STORIE DI SPORT & MUSICA! torna in scena Mario Cantoresi

Autore, scrittore e attore venerdì si esibirà presso l’Ada Nurzia

Tagliacozzo, 26 maggio 2022. Racconti di donne e di uomini, contesti sociali, sport e musica, che avranno per colonna sonora la voce di Marco Concordia e le note della chitarra di Mario Bisegna.

“Marco Gialloreti ed Eleonora Vigna hanno voluto che raccontassi le mie storie nel loro locale, un autentico tempio della cultura marsicana. Lo ammetto: è stata una tentazione irresistibile per il mio super ego, soprattutto leggendo i nomi degli artisti che all’ADA NURZIA si sono esibiti prima di me” ci scrive in una nota lo scrittore celanese.

L’appuntamento è per il 27 maggio alle ore 21.00 presso il locale Ada Nurzia di Tagliacozzo (AQ).




TRA RECITAZIONE CANTO E BALLO, grande impatto emotivo e temi attuali

L’Accademia del Musical Theater in scena al Cerulli Casa delle Arti di Pescara

Pescara, 26 maggio 2022. Questa sera e domani in scena al Cerulli di Pescara i giovani attori dell’ ATM (Accademia del Musical Theater) di Pescara in due spettacoli coinvolgenti: “Brodway on the Road”, una carrellata dei più famosi musical che hanno consacrato la storia del teatro e

“La Confessione” atto unico di Giada Trebeschi che affronta l’argomento, tristemente attuale dello stupro di guerra, con uno scambio di ruoli significativo come spiega Silvano Torrieri regista, attore e fondatore dell’accademia:

“In teatro possiamo raccontare la vita rappresentandola, possiamo vederla e comprenderla. Spesso però, facciamo fatica a capire quanto dolore o gioia possano infliggerci gli altri. Permettere a una donna di interpretare un ruolo maschile e viceversa, un uomo un ruolo femminile, ci ha permesso di poter affrontare il dolore, l’incomprensione, con un rispetto “superiore”. Ci ha permesso di capire come uomini e donne di questo mondo, che siamo unicamente e indistintamente essere umani.”

Protagonisti i giovani performer dell’accademia.

Saranno presenti Maria Rita Carota  e Nicla Di Nisio assessori alla cultura e alle politiche sociali del Comune di Pescara

Venerdì 27/05/2022 ore 21:15

Sabato 28/05/2022 ore 21:15




IL PRIMO GRANDE EVENTO dedicato alla pizza

Dal 2 al 7 giugno il Pizza Citra Festival con degustazioni, incontri, laboratori e intrattenimento

Palmoli, 26 maggio 2022. Sarà la pizza napoletana la vera protagonista dell’evento che si terrà a Palmoli, in provincia di Chieti, da giovedì 2 giugno a martedì 7. Quando stimati maestri pizzaioli prepareranno, seguendo il disciplinare europeo, numerose e gustose versioni del piatto più rappresentativo della tradizione gastronomica  partenopea.

Pizza Citra Festival, organizzato e promosso dall’associazione Unione Nazionale Pizzaioli e dall’associazione Non Più Soli aps, con il patrocinio della Regione Abruzzo e in collaborazione con l’amministrazione comunale di Palmoli e la Provincia di Chieti, è la prima esperienza del settore in Abruzzo.

“Sarà un evento tematico senza precedenti – spiega il presidente dell’associazione Unione Nazionali Pizzaioli Armando Scalella – sono tantissime le aziende partecipanti e i professionisti che si sono uniti dando un segnale forte di ripresa al comparto attraverso incontri, tavole rotonde di lavoro, corsi di formazione e showcooking. Cogliendo e potenziando inoltre il messaggio lanciato dall’Unesco che intende promuovere e sostenere il protagonismo in campo turistico dell’Abruzzo nel Mediterraneo”.

Le aree del festival, allestito in contrada Cesana, saranno le seguenti: una riservata ai maestri pizzaioli italiani, uno spazio dedicato all’antipasteria fritta italiana e un’area allestita per workshop e incontri tecnici. Ci saranno poi una serie di laboratori aperti a tutti coloro che vorranno imparare i segreti per la preparazione di una buona pizza, dalla lievitazione alla scelta degli ingredienti.

“Una particolare attenzione sarà riservata agli anziani e ai ragazzi diversamente abili o disagiati – dice Giuseppe Chiusano, presidente dell’associazione Non più soli, da sempre impegnata nell’integrazione dei soggetti deboli nel tessuto sociale -. I ragazzi avranno la possibilità di lavorare con gli impasti, seguire il processo di lievitazione ed infornare i panini, la pizza e il pane. Il tutto con la partecipazione dei maestri pizzaioli e degli anziani che contribuiranno ai corsi con la loro esperienza di panificazione”. Un progetto, questo, che continuerà nel mese di ottobre con l’apertura in paese di una scuola di formazione delle arti bianche che consentirà ai ragazzi di misurarsi con tutto quello che hanno imparato e offrirà alla cittadinanza l’opportunità di partecipare alle degustazioni.

“L’attenzione nei confronti della proposta da parte dell’amministrazione comunale di Palmoli, nella persona del sindaco Giuseppe Masciulli – aggiunge il presidente –  ci riempie di gioia e dà la preziosa opportunità all’associazione di creare uno spazio nel quale i ragazzi diversamente abili, e non, possano condividere in maniera paritaria attività nuove”.

Pizza Citra Festival sarà aperto al pubblico tutti i giorni dalle ore 10.00 del mattino fino a tarda sera. Nella fascia giornaliera si terranno le iniziative legate alla vera pizza napoletana a marchio Sgt, ovvero riconosciuta dalla Regione Abruzzo come Specialità tradizionale garantita. In quella serale ci sarà l’intrattenimento musicale curato dalla direzione artistica di Fabrizio Fasciani. I gruppi che si esibiranno nelle sei serate, dalle ore 21 in poi, sono gli Scena Muta (2 giugno), gli Alla Bua (3 giugno), uno dei migliori gruppi di pizzica salentina in Italia, Stefano Ligi (4 giugno), la tribute band Queen of Bulsara (5 giugno), la rock band Riserva Moac (6 giugno) e in chiusura, il 7 giugno, lo spettacolo Io sono Abruzzo del noto attore abruzzese Federico Perrotta. Dopo i concerti ogni sera ci sarà il dj set di Raffa Jair.

Attesissima è la prima edizione del concorso Pizza Citra Festival, la competizione, coordinata dai giudici di gara Armando Scalella, Marco Di Pasquale e Vincenzo Piacente, che si terrà nelle ultime due giornate, il 6 e il 7 giugno, e che premierà la pizza più buona dell’evento.

Il programma della rassegna prevede inoltre spazi ed eventi dedicati agli abbinamenti tra pizza e altri prodotti. Ad esempio, il connubio pizza-vino curato dal sommelier Alessio D’Annunzio. E ancora l’accostamento pizza e gelato coordinato da Raffaele Magrini.

PROGRAMMA:

2 giugno

Ore 10.00    inaugurazione e saluti istituzionali

Ore 11.00    incontro con l’associazione pizzaioli

Ore 15.00    alla scoperta dei vini abruzzesi

Ore 17.00    incontro con i mulini

Ore 18.30   pizza non stop

Ore 21.00   scena muta in concerto

Ore 24.00   dj set

3 giugno

Ore 10.00   incontro con maestri pizzaioli

Ore 11.00   incontro con le scuole sulle arti bianche

Ore 15.00   federazione italiana arti bianche

Ore 16.00   incontro pane e olio

Ore 17.00   birra artigianale

Ore 18.30   pizza no stop

Ore 21.00   alla bua in concerto

Ore 24.00   dj set

4 giugno

Ore 10.00   importanza della formazione

Ore 11.00   tecnologia personal branding / ecommerce b2b ore ore 15.00   pizza artenative

Ore 17.00   birra artigianali

Ore 18.30   pizza no stop

Ore 21.00   stefano ligi in concerto

Ore 24.00   dj set

5 giugno

Ore 10.00   la magia dei lieviti

Ore 11.00   il futuro della ristorazione

Ore 15.00   pizza gourmet

Ore 17.00   pizza gelato

Ore 18.30   pizza no stop

Ore 21.00   concerto dei queen of bulsara

Ore 24.00   dj set

6 giugno 

Ore 10.00   maestri gelatai

Ore 11.00   concorso pizza citra festival

Ore 15.00   pizza senza glutine

Ore 17.00   show cooking prodotti tipici ed eccellenze abruzzesi ore 18.30   pizza no stop

Ore 21.00    riserva moac in concerto

Ore 24.00   dj set

7 giugno

Ore 10.00   concorso pizza citra

Ore 11.00   show cooking prodotti tipici ed eccellenze abruzzesi ore 17.00   premiazione concorso pizza citra festival

Ore 18.30   pizza no stop

Ore 21.00   spettacolo io sono abruzzo con federico perrotta

Barbara del fallo




CABINA CULTURALE: a Castelnuovo gli scatti intimi di Debora Panaccione

Il Grande Blues di Breezy Rodio e la Buona Cucina

L’Aquila, 25 maggio 2022. Luoghi, particolari e dettagli, rubati ad un battito di ciglia, come un ricordo che si perde nella foschia del tempo, come vaghi sogni ed evanescenti rêverie. Assembramenti e  accoppiamenti di forme e spazi, luci ed ombre, oggetti e macchie, a definire un paesaggio intimo e interiore.

Questo promette la mostra di fotografia sperimentale a firma di Debora Panaccione, nello storico ristorante “La Cabina” di Castelnuovo, in provincia dell’Aquila, lungo la statale 17 che attraversa l’altopiano dei Navelli, venerdì 27 maggio, con inizio alle ore 18,  in cui, oltre alle creazioni di Panaccione, sarà grande protagonista l’affermato bluesmen Breezy Rodio, alla chitarra e voce, assieme a Francesco Cerasoli, chitarra, Walter Monini, basso, e Lorenzo Poliandri, batteria. Per una cena concerto, inserita nel programma di Cabina Culturale. Per i commensali lo chef Nello Cozzolino preparerà questa volta mezze maniche con crema di asparagi freschi, guanciale croccante e zafferano dop, arista al forno in salsa di ortaggi, oltre ad una ampia rassegna, come antipasto, di formaggi, salumi e insaccati abruzzesi e rigorosamente a filiera corta.

“La  filosofia di queste serate – spiega lo stesso Cozzolino -, è semplicemente l’idea che da sempre il ristorante la Cabina ha adottato, territorialità dei prodotti, la stagionalità degli stessi, il dare spazio ai talenti artistici, come Debora Panaccione, e per quanto riguarda le scelte musicali abbiamo sempre preferito il blues per la sua propensione alla lotta e al sacrificio. La linea di congiunzione è la valorizzazione della qualità mediante la semplicità”.

Debora Panaccione, nata ad Atina nel Lazio nel 1992,  si è diplomata all’Accademia di Belle Arti dell’Aquila, e ha poi deciso da un anno circa di trasferirsi a vivere a Fontecchio,  piccolo e fiabesco paese medievale nella valle dell’Aterno, a una trentina di chilometri dall’Aquila, dove si  è spontaneamente creata da un paio d’anni a questa parte  una comunità di artisti e creativi residenti in pianta stabile, oltre una ventina, provenienti da Stati Uniti, Perù, Messico, Brasile, Argentina, Polonia, Germania e da varie regioni italiane.

“Mi occupo di fotografia artistica sperimentale di ricerca dell’immagine – spiega Panaccione – di creazione di figure, di astrazione delle forme e composizioni estetiche. Il recupero e l’assemblaggio formano il mio processo creativo, Sperimento attraverso l’imprevisto, insomma, per fare sì che anche l’errore diventi una risorsa e un cambio di prospettiva”.

Le sue suggestioni visive dialogheranno, in un reciproco inveramento e ampliamento di senso, con la magica chitarra del romano Fabrizio Rodio, in arte Breezy, aggettivo che in slang allude ad una donna dai costumi volubili, bluesman che si è affermato da alcuni anni come protagonista della scena musicale di Chicago. Punto di forza la sua capacità di entrare in comunicazione con il pubblico, sia nei lenti strappalacrime che nei ritmati ed indiavolati rock blues, a cui unisce un cantato particolare legato alla melodia delle sue origini italiane, unite ad una pronuncia ormai perfetta.




LA CARITÀ INTELLETTUALE. Dalla cultura-civiltà alla cultura-conoscenza

Giornate di studio, 27 e 28 maggio 2022

Teramo, 25 maggio 2022. Due giornate di studio sulla carità intellettuale in cui saranno coinvolti i centri di ricerca, le istituzioni culturali, il mondo educativo, scolastico ed accademico del territorio. Venerdì 27 e sabato 28 maggio 2022 la Diocesi di Teramo-Atri dà appuntamento agli addetti ai lavori, e a tutti coloro che sono interessati a questo importante tema, per un nuovo qualificato simposio che si dipanerà tra le sedi della Piccola Opera Charitas di Giulianova, dell’Università di Teramo e del Centro per la Teologia “Paolo VI” presso la Sala Convegni della Curia Vescovile a Teramo.

La carità intellettuale è una forma qualificata di animazione della società contemporanea. Nel cambiamento d’epoca non è più sufficiente promuovere la cultura-civiltà, ma è necessario sollecitare e sostenere un rinnovato e permanente impegno di elaborazione culturale che deve essere ancorato alla conoscenza. Per costruire la società è sempre più necessario conoscere la realtà per interpretarla e servirla con una nuova e adeguata progettualità sociale. Impegnarsi nella elaborazione culturale, che è vocazione specifica dei centri accademici, di ricerca, di animazione culturale e di formazione significa esercitare quella forma specifica di carità, quale è quella intellettuale, che è via per la costruzione di una società capace di promuovere ogni uomo e tutto l’uomo.

Tra i principali avvenimenti previsti (in allegato il programma completo) vi sarà nel pomeriggio di venerdì 27 maggio la presentazione al pubblico del nuovo Centro di ricerche della Fondazione Piccola Opera Charitas, alla quale prenderà parte, tra gli altri, il coordinatore scientifico del Centro di ricerca, il Prof. Stefano Vicari. Una tappa di grande importanza per la POC, nell’avvicinarsi alla quale il suo Presidente Domenico Rega annuncia: «È un cammino arduo quello che ci attende, ma non ci tiriamo indietro davanti alle sfide, soprattutto perché sappiamo che è un cammino che non ci vede soli, ma che possiamo contare sulla partecipazione e il sostegno di tanti amici».

Nella sessione mattutina di sabato 28 all’Università di Teramo il Presidente dell’ANVUR (Agenzia Nazionale di Valutazione del Sistema Universitario e della Ricerca) Antonio Felice Uricchio parlerà di conoscenza come via per la progettualità sociale, insieme al Magnifico Rettore, Dino Mastrocola, e al presidente della Fondazione Roma Sapienza Eugenio Gaudio. A seguire si darà vita a due aree di approfondimento: la prima con i Centri Educativi moderata da Luigi Fiorentino, Capo di Gabinetto del Ministero dell’Istruzione; la seconda con i Centri Accademici di Ricerca: Osservatorio Astronomico d’Abruzzo, Istituto Zooprofilattico Sperimentale d’Abruzzo e Molise “G. Caporale”, università di Teramo e L’Aquila, Istituto Superiore di Studi Musicali e Coreutici “G. Braga” e Laboratori Nazionali del Gran Sasso. Modererà i lavori di questa seconda area Maria Chiara Malaguti, presidente di Unidroit.

Nella sessione pomeridiana il Centro diocesano per la Teologia “Paolo VI” ospiterà nel Palazzo Vescovile l’incontro dal titolo “La carità intellettuale. Percorsi di ricerca”, all’interno del quale verrà presentato l’omonimo Volume con il contributo di giovani ricercatori dei Centri di ricerca e accademici locali, a cura dei Professori don Emilio Bettini e Daniela Tondini.




LA SCUOLA DI COLLEMICI FINALISTA al concorso “inventiamo una banconota

Paglieta,  24 maggio 2022. La classe 5^ della scuola primaria di primo grado di Collemici dell’Istituto Comprensivo “B. Croce” di Paglieta, è risultata tra le  5 scuole abruzzesi finaliste  del concorso nazionale  “Inventiamo una banconota”, ideato dalla Banca d’Italia.  La premiazione, questa mattina, a L’Aquila, nella  filiale della sede della Banca d’Italia.

La classe quinta, accompagnata dalle docenti Rita Pasquini, Paola Cannarozzo e dalla Dirigente Lara Di Luigi, è stata premiata come finalista della fase interregionale del concorso “Inventiamo una banconota”; attraverso la competizione si è richiesto  ai ragazzi di progettare  “la loro banconota immaginaria”, e tema di quest’anno “la ripartenza  post covid”, e non solo in chiave economica. « Un lusinghiero risultato» ha affermato il sindaco di Paglieta, avv. Ernesto Graziani, « che elogia  il lavoro costante e certosino svolto dagli alunni della scuola primaria di Collemici, sotto la guida  delle loro insegnanti.

Gli alunni», ha concluso Graziani, « sono stati molto attenti e coinvolti nel progetto che ha voluto stimolare la consapevolezza precoce e l’acquisizione di familiarità con i temi della finanza e dell’economia, nel loro bozzetto hanno fatto riferimento a valori fondamentali per la ripartenza post covid , che deve avvenire nel segno della pace ». Questo il messaggio della banconota progettata  con creatività dagli alunni: ‘Per far ripartire il mondo spendere soldi in … sanità, ricerca scientifica, istruzione e cultura, energie rinnovabili, agricoltura sostenibile. Tutto ciò è realizzabile solo in un mondo di pace’.

Gli alunni hanno ricevuto  un attestato e un assegno di duemila euro. Per l’anno scolastico 2021-2022, il tema del Premio del concorso promosso dalla Banca d’Italia era: ” Un nuovo inizio: ripartire attraverso l’economia”. La Dirigente scolastica, Lara Di Luigi, ha espresso grande soddisfazione per il lavoro degli alunni che, sotto la guida dell’insegnante Rita Pasquini, hanno espresso la loro creatività realizzando un bellissimo lavoro caratterizzato anche da importanti e significativi valori.

La stessa classe ha vinto nell’anno scolastico 2020/2021 il primo premio del concorso nazionale “Il Censimento permanente sui banchi di scuola”, organizzato dall’ISTAT e del concorso “C’era una volta l’acqua” organizzato dalla Sasi. Domani mattina, il sindaco, Ernesto Graziani si recherà personalmente  nella scuola di Collemici per congratularmi con la classe per il premio bis. La commissione esaminatrice era composta da: Monica Pelliccione, Ada D’Alessandro, Antonio Gasparrini e il responsabile Filiale Massimo Calvisi.




CINQUE MINUTI DI MAGIA IN ABRUZZO. L’Abbraccio di Alejandro Marmo a Teramo e a Castelli

Università degli Studi, Polo Gabriele D’Annunzio, Aula Tesi, 25 maggio 2022 ore 10.30. Castelli, Liceo Artistico ‘F.A. Grue’, Aula Magna, ore 15.00

Teramo, 23 maggio 2022. “Ogni artista vive nella propria giornata cinque minuti di magia. Quando avverto la scintilla, oppure quando parlo con voi: quelli sono i miei cinque minuti di magia. Le restanti 23 ore e 55 minuti sono lavoro, il lavoro di un artista. Perché l’arte è un lavoro, sapete?”: così lo scultore Alejandro Marmo nell’ottobre 2021 agli studenti di Scienze della Comunicazione dell’Università di Teramo, collegato in diretta online dal suo studio di Buenos Aires.

Il 25 maggio 2022 Alejandro Marmo è in Abruzzo. Alle 10.30 partecipa al convegno “Arte, Museo, università: un dialogo fra artisti, giornalisti e studiosi”, organizzato dal prof. Luca Siracusano presso l’Università degli Studi di Teramo. Nel primo pomeriggio lo scultore si sposta a Castelli, per un incontro a cura del prof. Paolo Coen e della prof.ssa Eleonora Magno: alle 15.00 nell’Aula Magna del Liceo Artistico “F.A. Grue”, alla presenza delle autorità cittadine, Marmo interviene con segni grafici e pittorici su un gruppo di ceramiche di artigianato locale. L’evento è trasmesso in streaming presso su https://www.csgunitem.it/.

Alejandro Marmo (Buenos Aires, 1971) diventa famoso presso il grande pubblico nel 2006 grazie ai Murales de Evita, due Ritratti di Eva Perón in acciaio, ciascuno della misura di 24 metri e del peso di circa 7 tonnellate, installati all’esterno del grattacielo del Ministero dei Lavori Pubblici di Buenos Aires. In Italia e nel mondo cattolico la sua fama si consolida con l’elezione del cardinale Jorge Maria Bergoglio al soglio di Pietro come papa Francesco, nel 2013. Nel novembre 2014 il Santo Padre benedice due opere dell’artista, il Cristo Operaio e la Vergine di Luján, tuttora nei Giardini Vaticani.

Il 29 settembre 2021 il Contemporary Sculpture Garden dell’Università di Teramo, curato dalla prof.ssa Raffaella Morselli, si arricchisce di un importante lavoro di Alejandro Marmo, dal titolo L’Abbraccio. L’opera può ammirarsi sulla parete esterna del polo Gabriele D’Annunzio, in dialogo ideale con la città sottostante. L’opera consolida il rapporto dell’artista argentino con l’Ateneo  abruzzese. La Facoltà di Scienze della Comunicazione, presieduta dal prof. Christian Corsi, nel 2021 ha siglato attraverso la cura scientifica del prof. Paolo Coen un protocollo d’intesa con Arte e las Fabricas, la Fondazione di Buenos Aires che cura la realizzazione e la comunicazione a livello internazionale dell’arte di Alejandro Marmo.

Ai due incontri abruzzesi prendono parte, tra gli altri, la giornalista e biografa del pontefice Tiziana Lupi e gli storici dell’arte Antonella Biondi, Alberto Melarangelo e Cecilia Paolini.




IO SONO DI ASPIES giovane valoroso del Pretuzio

La stagione primaverile del Salotto culturale Prospettiva Persona

Teramo, 21 maggio 2022.  Mercoledì 25 Maggio  2022 alle ore 18,  nella Sede Caritas di Via Vittorio Veneto 11, , la stagione primaverile del Salotto culturale “Prospettiva Persona” 2022 (patrocinio  MIC e Fondazione Tercas), insieme con l’UPM, propone  la presentazione del romanzo  “Io sono di Aspies giovane valoroso del PRETUZIO” di Nicolino Farina, Pubblicato da Artemia Nova Editrice., 2022. 

Relatore Nicolino Farina, legge Sara Palladini

L’incontro sarà in presenza e sulla piattaforma Google meet. Vi manderemo il link per collegarsi. In presenza: si consiglia mascherina FFP2

È possibile iscriversi gratuitamente, inviando l’adesione (indicando nome, cognome, email) all’indirizzo segreteriasalottoculturale@gmail.com

Approfondimento

Aspies Pompelio è un pretuziano di diciotto anni che vive le inquietudini della sua età e del suo tempo all’epoca del VII secolo a.C.     Vive a Campii (Campli), la cittadella che identifica un vasto territorio ricco di borghi, posta ai piedi dei Monti Gemelli, a ridosso di pascoli montani, boschi, colline e fiumi, non lontana da Pretut (Teramo), la capitale dello Stato, e dal mare.   Un episodio traumatico vissuto da bambino, gli ha segnato profondamente l’anima. Diventato un valente cavaliere della milizia pretuziana va a difendere la sua comunità in scontri armati che lo vedono protagonista.   L’amore travolgente per Livia gli ruba ogni pensiero.    Il romanzo non vuol essere un trattato di storia ma un racconto avvincente, capace di suscitare emozioni e interesse in chi lo legge.




LE STAGIONI DEL MARE sbarca al porto turistico di Pescara

Domenica 22 maggio la presentazione dell’evento con il giornalista Marcello Masi

Pescara, 21 maggio 2022. Testimonial d’eccezione per il pesce fresco, locale e di stagione della Costa dei Trabocchi. Sarà Marcello Masi, giornalista, autore e conduttore di Linea Verde Life, il protagonista dell’evento di lancio della nuova edizione della manifestazione “Le stagioni del mare. Dalla rete al piatto”, ideata dal Flag Costa dei Trabocchi per valorizzare il miglio zero e recuperare le tradizioni culinarie marinare. L’appuntamento, arrivato alla sua undicesima edizione e dedicato ai pesci di primavera, si svolgerà dal 24 maggio al 10 giugno, esclusi i sabati e le domeniche, coinvolgendo 15 ristoranti della provincia di Chieti che, come da programma, proporranno menù a prezzi vantaggiosi utilizzando solo pesce fresco, locale e di stagione, in abbinamento a vini di qualità del territorio.

Il progetto rientra tra le misure contenute nel piano di azione locale del consorzio finanziato attraverso il fondo comunitario Feamp 2014-2020, con la supervisione della Regione Abruzzo. L’iniziativa è realizzata in sinergia con Slow Food Lanciano, Confcommercio, Confesercenti, con il coinvolgimento degli operatori della pesca e della ristorazione, ed è realizzata in partnership con l’azienda Codice Citra con i vini della linea Ferzo Wines.

Per lanciare la nuova edizione dell’evento, il Flag Costa dei Trabocchi ha scelto l’importante vetrina del salone nautico Sottocosta, in fase di svolgimento al porto turistico di Pescara, dove domenica 22 maggio, alle ore 11.30 nel padiglione Becci, è in programma l’incontro dal titolo “Le stagioni del mare”: l’importanza del miglio zero a tavola”. Ad affrontare il tema saranno il direttore del Flag Costa dei Trabocchi Valerio Cavallucci, il presidente di Slow Food Abruzzo e Molise Raffaele Cavallo e il giornalista Marcello Masi, autore e conduttore di Linea Verde Life, il programma televisivo in onda sulla Rai che racconta le eccellenze del territorio italiano con particolare riferimento al mondo della sostenibilità e della biodiversità. A seguire, spazio ai fornelli con lo show cooking dello chef Tiziano Paolini che, condotto dalla giornalista Jennifer Di Vincenzo, preparerà alcune prelibatezze a base di pesce fresco della Costa dei Trabocchi per poi deliziare il palato dei presenti con un aperitivo finger food. 

«Siamo arrivati all’undicesima edizione di una manifestazione che da cinque anni portiamo avanti con grande entusiasmo», commenta il presidente del Flag Franco Ricci. «Un entusiasmo che, in questa edizione, è accresciuto dalla presenza del giornalista Masi, che ringraziamo per aver sposato la causa del miglio zero. Inoltre, dopo due anni difficili, viviamo questa edizione dedicata alla primavera come una rinascita caratterizzata dalla voglia di ognuno di noi di tornare a trascorrere piacevoli momenti a tavola con la famiglia o con gli amici, gustando i prodotti che il mare, grazie ai nostri instancabili pescatori, ci offre ogni giorno».

L’elenco di tutti i ristoranti aderenti all’iniziativa e i relativi menù proposti sono disponibili sul sito internet www.lestagionidelmare.it.




SULLE ALI DELLA POESIA, presentazione del libro Vagabondaggi di un’anima

Pescara, 21 maggio 2022. Venerdì 27 maggio 2022, dalle ore 18:00 in Viale Bovio, 446 a Pescara presso la Biblioteca “Falcone e Borsellino” si terrà la presentazione del libro di Agnese Berardini “Vagabondaggi di un’anima”, Bertoni editore. Presente l’editore Jean Luc Umberto Bertoni che modererà l’incontro. La silloge poetica, già finalista (con altro titolo) al Premio letterario internazionale Città di Pomezia 2019, è stata apprezzata e pubblicata dalla casa editrice Bertoni editore con il marchio Poesia edizioni ad ottobre 2021 e presentata in anteprima al Salone del Libro di Torino dello scorso anno, dove è presente anche quest’anno.

«Abbiamo e avremo sempre bisogno di poesia, di comunicare con la parola poetica il nostro comune sentire di anime in viaggio. L’invito è rivolto a chiunque abbia a cuore la poesia, a chiunque creda che il mondo abbia bisogno di poesia» dice Agnese Berardini. La Prefazione curata dal poeta Sergio Tardetti è significativamente intitolata TRA SOGNO, REALTÀ E UTOPIA: LA VITA e introduce mirabilmente al mondo poetico dell’autrice che: «[…] realizza una poesia “visiva” oltre che auditiva, una lettura che impegna i sensi della vista e dell’udito, non solo ascolto, dunque, ma anche collocazione delle parole in un opportuno e adeguato contesto. Così, la stessa parola a volte può appartenere ad una descrizione della realtà, a volte a quella del sogno, a volte a quella dell’utopia, moltiplicandone in questo modo i significati. […] L’opera, minuziosamente concepita e realizzata, con la sua particolare struttura, emerge nel panorama della poesia contemporanea. Una struttura che dona una terza dimensione, corpo, volume e spessore, alle parole e ai versi riportati sulla pagina. Un leopardiano naufragare tra emozioni e sentimenti, che non si risolve in un semplice lasciarsi avvolgere e trascinare sul fondo, ma in un rinascere dopo un naufragio salvifico, quello che accade di frequente nella vita, nella quale il viaggio continua, pur tra piccoli e grandi naufragi». Il libro è disponibile sul sito internet della casa editrice www.bertonieditore.com e in tutti gli store online; presente e/o ordinabile in tutte le librerie italiane. Uno speciale ringraziamento all’Associazione Italia Nostra Sezione di Pescara, all’omonimo gruppo di lettura e al Centro Culturale e Biblioteca “Falcone e Borsellino”.

L’ingresso è libero.

Berardini Agnese, docente di lettere classiche presso il Liceo Classico “G. D’Annunzio” di Pescara, risiede da qualche anno a Montesilvano con suo marito ed ha radici saldamente ancorate nella Capitanata e nella Valle del Giovenco (in provincia dell’Aquila); infatti, è nata a Foggia, da mamma foggiana e papà di San Sebastiano dei Marsi. Tra le sue passioni: l’insegnamento, il canto polifonico, il volontariato (quasi venti anni di attivismo a livello nazionale e locale in Amnesty international) il trekking e la scrittura, alla quale si dedica con più continuità solo da qualche anno. La sua produzione spazia dalla poesia alla narrativa e alla saggistica ed è ancora inedita: ha scritto, infatti, numerosi racconti, un romanzo e un saggio letterario. È risultata 2° classificata al concorso “Ennio Flaiano per un telegramma” nel 2013.

Jean Luc Umberto Bertoni, editore e fondatore della omonima casa editrice indipendente NOEAP, nata nel 2000 e con sede operativa in Umbria. Nel corso degli anni ha creato i marchi: Bertoni editore (narrativa), Poesia edizioni, Bertoni Campus (saggistica) e Bertoni Junior e pubblicazioni in “InBook”, e “OFF Edizioni” per gli autori emergenti.

Sergio Tardetti, nato a Perugia nel 1950, è laureato in Ingegneria Elettronica. Vive a Gubbio, dove ha insegnato Informatica nel locale istituto tecnico. Appassionato di cinema, letteratura e poesia, coltiva l’arte della scrittura nei momenti di tempo libero. Afferma di scrivere «per significar ch’è ditta dentro». Ha pubblicato con Bertoni: “Ritratti di sconosciuti” (2018); “Due racconti” e “La mi’ Perugia” (2020). Sempre per Bertoni ha curato l’antologia poetica “Terre di luce” ed è curatore della collana “Emergenze”.




NXT_MAXXI L’AQUILA: vince il progetto Dandalò di Atelier Remoto

La struttura sarà inaugurata il primo luglio nella Piazza antistante il Museo. Ospiterà gli eventi del MAXXI L’Aquila da luglio a ottobre

L’Aquila, 20 maggio 2022. Vele gonfie e leggere ondeggiano come un canneto che risuona al vento: è questa l’immagine evocata da Dandalò, il progetto proclamato vincitore della prima edizione di NXT_MAXXI L’AQUILA e presentato da Atelier Remoto, studio di architettura nato nel 2014, fondato da Valentina Merz e Lara Monacelli Bani.

L’installazione, che sarà aperta al pubblico dal 1° luglio a settembre 2022, ospiterà il programma estivo di eventi del museo, sarà a disposizione di turisti e cittadini come luogo di refrigerio e relax e proporrà una nuova prospettiva sullo spazio pubblico e le sue potenzialità proprio come richiesto dal bando NXT, progetto dedicato alla promozione di una giovane generazione di architetti di talento e alla valorizzazione dello spazio pubblico.

Il progetto Dandalò, come si legge nelle motivazioni indicate dalla giuria, si è fatto notare “per l’eleganza e la narrativa attenta e consapevole rispetto al territorio aquilano”. Particolarmente apprezzata anche la realizzabilità del progetto e la sua spazialità capace di “sottolineare il contributo che il museo dà allo spazio pubblico della città”.

Il progetto ha ricevuto il sostegno e il patrocinio del Comune dell’Aquila.

Cos’è NXT L’iniziativa nasce dalla lunga e fortunata esperienza di YAP – Young Architects Program, il programma frutto della partnership tra il MAXXI e il MoMA PS1, che nelle sue otto edizioni ha offerto a uno studio di architettura emergente l’opportunità di realizzare un’installazione temporanea nella piazza del museo MAXXI a Roma per l’estate. Esaurita l’esperienza romana, NXT si propone come strumento per mettere a frutto il grande patrimonio di esperienze e di proiettarle in una nuova realtà, quella aquilana, che si è dimostrata in questo primo anno di MAXXI L’Aquila particolarmente capace di accogliere istanze e di trasformarle in iniziative di successo.

4 gli studi di giovani architetti invitati a confrontarsi sotto la guida di altrettanti professionisti in qualità di mentors individuati dalla Fondazione MAXXI che hanno avuto il compito di supportare il giovane architetto o studio nella fase di ideazione di un’installazione temporanea da realizzare nella piazza pubblica antistante la sede del MAXXI L’Aquila.

Oltre al vincitore, Atelier Remoto sostenuto dalla mentor Cornelia Mattiacci, gli altri studi coinvolti sono stati: AMAA con il progetto Parnassus (mentor Simone Gobbo, studio Demogo), Carrasso + Renna con il progetto MAXXI Forest (mentor Matilde Cassani) e Andrea Tabocchini Architecture (mentor Emanuele Marcotullio) con il progetto Urban Stage.

I quattro progetti proposti dai candidati sono stati sottoposti alla valutazione di un gruppo di esperti e rappresentanti delle istituzioni coinvolte, che insieme ai membri della giuria del Premio italiano di Architettura, hanno decretato il vincitore, il quale, oltre a realizzare l’installazione nella piazza per l’estate, riceverà il riconoscimento al miglior giovane progettista il prossimo 14 giugno 2022 al MAXXI di Roma in occasione della premiazione.

La giuria era presieduta da Giovanna Melandri e Stefano Boeri, rispettivamente Presidente della Fondazione MAXXI e Presidente di Triennale Milano e composta da: Pippo Ciorra Senior Curator MAXXI Architettura; Lorenza Baroncelli Direttore Artistico Triennale Milano; Simona Della Rocca dello studio BDR bureau,vincitore del Premio giovani  2021; Maria Giuseppina Grasso Cannizzo vincitrice del Premio per il miglior edificio o intervento completato 2021; Mirko Zardini, architetto e curatore; Joseph Grima, Direttore creativo della  Eindhoven Design Academy e l’architetta Lina Ghotmeh. Con loro, in qualità di membri speciali della giuria: il Direttore artistico MAXXI Hu Hanru, il Direttore MAXXI Arte e MAXXI L’Aquila Bartolomeo Pietromarchi, l’Assessore del Comune dell’Aquila con delega al Turismo e Rapporti Internazionali Fabrizia Aquilio, Federico De Matteis Professore associato di progettazione architettonica dell’Università dell’’Aquila e Giuseppe Grant, architetto dello studio Orizzontale.

Le vincitrici: Atelier Remoto nasce nel 2014 a Trento ad opera di Valentina Merz e Lara Monacelli Bani, classe 1990. L’Atelier collabora da anni con importanti studi internazionali e da dicembre 2021 è coautore della rubrica Officina per Ark Magazine e RadioARK, un podcast su architettura e paesaggio.

Valentina Merz ha studiato all’Accademia di Architettura di Mendrisio, alla Escuela Politecnica de Madrid e alla Pontificia Universidad Católica de Quito in Ecuador.Ha collaborato con Elemental Chile, Alejandro Aravena a Santiago del Cile, con Taller de arquitectura Frida Escobedo a Città del Messico e con Architettura e Paesaggio a Milano.

Lara Monacelli Bani ha studiato all’Accademia di Architettura di Mendrisio e a Parigi Marne la Vallée, école de la ville et de territoires. Ha lavorato presso CN10 Architetti, presso Architeckturburo Peter Zumthor & Partner, presso lo studio di architettura AS a Shanghai e presso Pezo Von Ellrichsausen in Cile. Ha collaborato con Domus Magazine, Ila Beka & Louise Lemoine ed è stata assistente personale del lighting design director di Viabizzuno. Attualmente lavora presso New Landscapes a Bergamo.

Entrambe sono assistenti alla didattica presso lo studio di Carla Juaçaba, presso l’Accademia di Architettura di Mendrisio in Svizzera.




LA VITA TRA LE RIGHE, domani al salone del libro di Torino

La raccolta di racconti è curata dall’agenzia Scribo di Lanciano e edita da Il Viandante

Lanciano, 20 maggio 2022. Si svolgerà domani, sabato 21 maggio, presso lo stand del Gruppo editoriale “IlViandante – Chiaredizioni”, Padiglione 2, stand K55, dalle 15.30 alle 17, la presentazione della raccolta di racconti “La vita tra le righe”, frutto della terza edizione del Premio Letterario Internazionale “Scribo” per racconti inediti, ideato e organizzato dall’agenzia di servizi editoriali, scrittura e ufficio stampa Scribo di Lanciano.

Oltre a Giuseppina Fazio e a Nicoletta Fazio (Scribo), che hanno curato il volume e condurranno l’incontro, saranno presenti l’editore Arturo Bernava e alcuni degli autori antologizzati: Silvia Alonso (Milano), Giovanni Balcet (Torino), Rigel Bellombra (Bologna), Silvano Bertaina (Govone – CN), Luisa Coluzzi (Sezze – LT), Anna Pia D’Alesio (Roma), Gigliola D’Antonio (Lanciano – CH), Alessandra de Angelis (Milano), Beatrice Fiaschi (Roma), Edoardo Maresca (Bologna), Anna Moro (Oniferi – NU), Marilisa Munari (Sovizzo – VI) e Giovanni Salicco (Lanciano – CH).

L’antologia, che raccoglie trenta racconti di altrettanti autori, contiene anche un racconto, “U scantusu”, non in gara e inedito, di Rolando D’Alonzo, al quale è stato attribuito, alla terza edizione del Premio “Scribo”, il Premio alla Carriera per la lunga, intensa e raffinata attività di scrittore e poeta.

Più volte si è cantato il requiem aeternam per il racconto, genere che nell’editoria soffre una certa, neppure malcelata, disapprovazione. Eppure, sebbene surclassato dal romanzo, potrebbe vivere – e non mal vivere – una stagione di rifioritura. Ne sono testimoni i testi che danno corpo a questa raccolta, selezionati nell’ambito della terza edizione del Premio Letterario Internazionale “Scribo”, cornice e luogo d’incontro di una cerchia di storie e di autori. Un’antologia tessuta da molte mani è sempre una scommessa, un andare oltre la compattezza rassicurante del nome singolo in copertina, un protendersi verso un polimorfismo di vicende e di stili, di anime e di ragioni – molteplici e talora insondabili – della scrittura.

Oltre l’azzurro, troverete cieli di metallo e, al di là delle nubi più fitte, scoverete lembi di terra o isole nel mare. La traversata che state per affrontare avrà ritmi inconsueti, sicché sarete sospinti da fiati asciutti o epigrammatici oppure da fraseggi fitti di volute: in ogni caso, ascolterete voci senza contraffazioni, mescidate insieme a quel grande racconto che è la vita; e forse è proprio la vita a insinuarsi in un genere tutt’altro che defunto e a irrorare tante originalissime  penne che, tutte insieme, governano inconsapevolmente un solo racconto, ciascuna con la sua musica, in un incantesimo che è in grado di lasciare intatta la cifra stilistica di ogni autore, ma che ha come formula magica una traccia musicale che, sebbene eccentrica e irregolare, si mantiene compiuta e unica.

Giuseppina Fazio e Nicoletta Fazio




OTTICA ADATTIVA. Astronomia, congresso italiano

Teramo, 20 maggio 2022.  Dal 24 al 26 Maggio 2022 si terrà il  IV Workshop Nazionale di Ottica Adattiva, presso la Sala Polifunzionale della Provincia di Teramo. L’evento, organizzato dall’INAF – Osservatorio Astronomico d’Abruzzo e promosso dal Laboratorio Nazionale ADONI dell’Istituto Nazionale di Astrofisica (INAF), è rivolto a tutti coloro che in Italia si occupano di ottica adattiva per l’Astronomia e delle relative tecnologie collegate. 

L’incontro era previsto già nel 2020, per poi essere cancellato a causa della pandemia di Covid-19. Si tratta di uno dei primi workshop INAF a tornare in presenza, modalità fondamentale per favorire un più proficuo confronto e scambio di idee, dopo un lungo periodo di attività a distanza e riunioni virtuali a causa della pandemia.

ADONI è la comunità italiana dei ricercatori nel campo dell’ottica adattiva e unisce astronomi e tecnologi INAF e di altri enti e università nello studio, lo sviluppo e l’implementazione di nuove tecnologie per le osservazioni astronomiche da terra e dallo spazio.

Il IV Workshop ADONI sarà l’occasione per presentare nuove proposte, raccontare esperienze e rafforzare la collaborazione tra progetti e gruppi di ricerca, con particolare interesse verso i giovani ricercatori che vogliono dare il loro contributo in questo campo, dove la comunità italiana continua a mantenere un ruolo di primo piano in ambito internazionale.

L’ottica adattiva è una tecnologia ideata per compensare in tempo reale l’effetto della turbolenza atmosferica nelle immagini astronomiche e migliorare la risoluzione dei grandi telescopi. Il tutto grazie a un sensore detto sensore di fronte d’onda. Come funziona? Il sensore misura la distorsione del segnale luminoso introdotta dalla turbolenza e la comunica a uno specchio deformabile, il quale, al momento della riflessione della luce all’interno del telescopio, produce una distorsione uguale e opposta che annulla gli effetti della prima. In questo modo, nei limiti delle capacità di misura del sensore e di correzione dello specchio, la deformazione del fronte d’onda luminoso è corretta e il potere risolutivo del telescopio è ripristinato.

Tra i tanti temi che verranno affrontati durante il Workshop ci sono i progetti di ottica adattiva presenti e futuri, l’ottica adattiva solare, i correttori di fronte d’onda e gli specchi deformabili, esperimenti di laboratorio, esperienze acquisite, metodi di caratterizzazione e validazione. E molto altro.

L’INAF – Osservatorio Astronomico d’Abruzzo è parte del Laboratorio Nazionale ADONI sin dalla sua istituzione. I ricercatori e tecnologi dell’Osservatorio di Teramo partecipano a diversi progetti di rilevanza internazionale, sia per l’astronomia da terra (con il supporto dello European Southern Observatory, ESO) sia per applicazioni dallo spazio (in contatto con il Jet Propulsion Laboratory e la NASA negli Stati Uniti). Tra i progetti supportati da ESO sono da ricordare ERIS (Enhanced Resolution Imager and Spectrograph), attualmente in fase finale di test al Very Large Telescope dell’ESO, e MAORY (Multi-conjugate Adaptive Optics RelaY), quest’ultimo in fase finale di progettazione e destinato all’Extremely Large Telescope, il colossale telescopio dell’ESO che avrà un “occhio” da 39 metri di diametro e che è attualmente in costruzione sulle Ande Cilene.

Eleonora Ferroni




NERODENSO è il nuovo singolo dell’artista pescarese Kayla Trillgore

Pescara, 20 maggio 2022. “Nerodenso” è il titolo del nuovo singolo di Kayla Trillgore, nome d’arte della musicista pescarese originaria di Montesilvano Laylla AbuGharbieh. Layla che oggi vive e lavora a Milano è attiva con questo progetto dal 2018, ed ha all’attivo sette singoli e un EP, ma oggi con questa nuova pubblicazione oltre testo e musica, firma anche la produzione, completando così il suo percorso artistico.

“Nerodenso” cristallizza una marcata componente estetica che si integra con la sua singolare visione musicale. Un immaginario etereo e doom si mescola con sonorità estreme, che uniscono moderni beat electro a sensuali linee vocali che richiamano le vibrazioni del dark gothic più struggente. Dopo aver sperimentato diverse sonorità e collaborazioni, Kayla si misura ora con una produzione totalmente autonoma, dando forma al suo mondo con synth, scream e la presenza ossessiva del riverbero. Il mondo di Kayla Trillgore è un rituale esoterico, etereo e violento, uno spazio tutto suo dove convivono elettronica cupa, retaggi del metal e il mondo urban più contemporaneo.

“Questo singolo descrive in modo sinestetico una malinconia lenta -commenta l’artista-, densa e inesorabile, eppure quasi rassicurante perché familiare, ciclica, come la fase lunare alla quale è legata, quella della Luna Nuova”. Kayla accoglie questa sensazione invadente e ne riconosce la sacralità, nel nero denso ci si immerge e lì danza con i suoi patemi che chiama Angeli.

La pubblicazione è accompagnata dall’omonimo videoclip realizzato da MED Production, dove Kayla protagonista assoluta delle scene gioca con maschere e spade. Avvolta da una nuvola di fumo, conduce la sua cerimonia neopagana tra loop ossessivi e inquietanti atmosfere.

Luca Bramanti




ALLA RISCOPERTA DI MONTEPAGANO Grazie al Fai

ALLA RISCOPERTA DI MONTEPAGANO Grazie al Fai

Roseto degli Abruzzi, 19 maggio 2022. “Incontro di sguardi. Giornata di storia, arte e tradizioni a Montepagano”. È questo il titolo della giornata dedicata alla conoscenza del borgo storico, organizzata dalla Delegazione FAI di Teramo e dal Comune di Roseto degli Abruzzi, che si terrà il prossimo 29 maggio a partire dalle ore 10.

La manifestazione, presentata questa mattina in Sala Consiliare, sarà un viaggio alla riscoperta di Montepagano e dei suoi luoghi storici, arricchito da una serie di interessanti eventi collaterali e dalla presenza degli studenti dell’Istituto Comprensivo 2 e dell’Istituto “Moretti” che avranno il ruolo, rispettivamente, di “Giovani Apprendisti Ciceroni” e di musicisti.

“Questo evento riesce a sintetizzare quella che è la nostra idea di amministrare e la volontà di far lavorare in modo sinergico la cultura, il turismo e il senso di comunità – esordisce il Sindaco Mario Nugnes – Siamo riusciti, anche grazie al FAI, a far collaborare in maniera coesa le diverse associazioni del borgo di Montepagano. Puntiamo e continuiamo a puntare sulla comunità, sulla qualità e sulla rete e non sulle divisioni che, di certo, non portano alcun vantaggio al nostro territorio”.

“Torniamo a collaborare con il FAI, una delle più importanti istituzioni italiane nell’ambito della cultura – ha detto l’Assessore alla Cultura Francesco Luciani – Quella del 29 maggio sarà una giornata di festa e di promozione turistica e culturale per tutto il Comune di Roseto degli Abruzzi e di valorizzazione del nostro splendido borgo storico di Montepagano. Come amministrazione abbiamo chiesto uno sforzo alla Delegazione di Teramo affinché organizzasse in così poco tempo una manifestazione così importante, e la risposta è stata subito positiva. Mi piace poi sottolineare la presenza dei nostri studenti, uno dei punti di forza degli eventi organizzati dal FAI, con i ragazzi e le ragazze del “Moretti” e della “Fedele Romani” che rivestiranno il ruolo di “Giovani Apprendisti Ciceroni” e di musicisti. Infine, mi piace rimarcare il coinvolgimento tutte le realtà del territorio di Montepagano e Roseto: dai privati, alle associazioni, alle scuole. Davvero una collaborazione fondamentale da replicare anche in futuro”.

Monica Calvarese, delegata Cultura della Delegazione FAI di Teramo, ha sottolineato come, quest’anno, sia stato realizzato un evento che si sviluppa per l’intera giornata. “Ringrazio l’Amministrazione Comunale e tutte le associazioni che si sono prodigate per l’organizzazione dell’evento – ha affermato – Sono certa che arriveranno a Montepagano visitatori provenienti anche da altre province e da altre regioni e sono orgogliosa nel confermare, in questa sede, che tra i vari luoghi sarà visitabile, seppur parzialmente, lo storico campanile del borgo. Oltre a diversi edifici privati all’interno dei quali saranno ospitati gli eventi. Il tutto arricchito da degustazioni, incontri di approfondimento come quello con Mario Giunco, momenti musicali, un market di design contemporaneo (organizzato dall’associazione “La nostra magione”), dalla esposizione della Croce processionale argentea del 1500, e dalla presenza, al momento musicale delle 18, di Gianluca Ginoble”.

Angeloandrea De Martinis, delegato Dimore Storiche FAI Teramo, ha ricordato che Roseto e il suo territorio rappresentano “un fiore all’occhiello nel panorama culturale della provincia di Teramo. Montepagano in particolare – ha detto – è il sito ideale per organizzare gli eventi del FAI, non solo per il patrimonio storico ma anche per lo splendido panorama che la contraddistingue. Uno dei nostri obiettivi è far conoscere dimore storiche chiuse solitamente al pubblico e ringrazio i proprietari che si sono messi a disposizione in un momento difficile come quello che stiamo vivendo”.

“Ringrazio l’Assessore Luciani per aver proposto alla mia scuola di partecipare a questa importante manifestazione – ha aggiunto la Dirigente Scolastica dell’IC 2 di Roseto, professoressa Anna Elisa Barbone – Come istituzione scolastica siamo sempre pronti a collaborare con il nostro territorio e a condividere momenti di crescita utili per i nostri ragazzi. Da sempre siamo molto vicini a Montepagano dove, già in passato, abbiamo organizzato eventi per animare il borgo e dove conserviamo con orgoglio la presenza di una scuola primaria”.

“I ragazzi e le ragazze dell’indirizzo “musicale” della Fedele Romani suoneranno principalmente composizioni classiche e arrangiamenti scritti a scopo didattico – ha concluso il professor Alessandro Di Bonaventura – Parteciperemo con le nostre 5 classi: tromba, flauto, percussioni, pianoforte e chitarra sperando che sia una splendida esperienza, soprattutto per i nostri studenti”.

“Proporremo due conferenze sull’utilizzo degli amari abruzzesi e la loro storia – ha aggiunto Silvio Pacioni de “La compagnia della Genziana” – Una storia in cui si incrociano anche le botaniche del territorio. Durante tutta la giornata sono previste diverse degustazioni e, dopo le conferenze, delle masterclass di degustazione”.

IL PROGRAMMA

LUOGHI APERTI:

CAMPANILE DI SISTO V

PALAZZO RANA

PALAZZO CATANIA

PALAZZO PANGIA

CHIESA DELLA SANTISSIMA ANNUNZIATA

FONTE DELL’ACCOLLE

EVENTI COLLATERALI:

Belvedere nord – Largo Acquaviva – Sagrato Chiesa SS. Annunziata, ore 10-12

Esecuzioni musicali degli allievi della Scuola Secondaria di Primo Grado “Fedele Romani”

Palazzo Pangia, ore 10:00

Dall’origine del borgo antico di Montepagano alla moderna città

Conversazione con lo storico Mario Giunco

intorno al libro di R. Fricano “La storia millenaria di Roseto degli Abruzzi” (Artemia Nova, 2020)

Palazzo Rana, ore 11:30 e 16:30

Excursus storico-botanico sui prodotti alcolici derivati dalle erbe

a cura dell’Associazione “Compagnia della Genziana”

Palazzo Rana, ore 10-13, 16-18

Degustazione di genziana

a cura dell’Associazione “Compagnia della Genziana”

Chiesa della Santissima Annunziata, ore 10-11, 12-13, 16-18

Esposizione della Croce processionale argentea del 1500

Fontana dell‘Accolle, ore 18

Concerto al tramonto “Atmosfere europee e d’oltreoceano”

Marco Felicioni, flauto – Daniele Frattini, chitarra

Saluto d’apertura del cantante paganese Gianluca Ginoble

Sala eventi Antica Barricaia, ore 10-17

Montepagano Market, artigianato design contemporaneo

organizzato dall’Associazione “La Nostra Magione”. Riduzione del 10% per i partecipanti

Ex scuola elementare, ore 10-13, 16-18

Mostra santini, paramenti sacri e oggetti devozionali

organizzato dall’Associazione “Vecchio Borgo”

Contributo minimo a partire da 5 euro.

Mario Nugnes

Roseto degli Abruzzi, 19 maggio 2022. “Incontro di sguardi. Giornata di storia, arte e tradizioni a Montepagano”. È questo il titolo della giornata dedicata alla conoscenza del borgo storico, organizzata dalla Delegazione FAI di Teramo e dal Comune di Roseto degli Abruzzi, che si terrà il prossimo 29 maggio a partire dalle ore 10.

La manifestazione, presentata questa mattina in Sala Consiliare, sarà un viaggio alla riscoperta di Montepagano e dei suoi luoghi storici, arricchito da una serie di interessanti eventi collaterali e dalla presenza degli studenti dell’Istituto Comprensivo 2 e dell’Istituto “Moretti” che avranno il ruolo, rispettivamente, di “Giovani Apprendisti Ciceroni” e di musicisti.

“Questo evento riesce a sintetizzare quella che è la nostra idea di amministrare e la volontà di far lavorare in modo sinergico la cultura, il turismo e il senso di comunità – esordisce il Sindaco Mario Nugnes – Siamo riusciti, anche grazie al FAI, a far collaborare in maniera coesa le diverse associazioni del borgo di Montepagano. Puntiamo e continuiamo a puntare sulla comunità, sulla qualità e sulla rete e non sulle divisioni che, di certo, non portano alcun vantaggio al nostro territorio”.

“Torniamo a collaborare con il FAI, una delle più importanti istituzioni italiane nell’ambito della cultura – ha detto l’Assessore alla Cultura Francesco Luciani – Quella del 29 maggio sarà una giornata di festa e di promozione turistica e culturale per tutto il Comune di Roseto degli Abruzzi e di valorizzazione del nostro splendido borgo storico di Montepagano. Come amministrazione abbiamo chiesto uno sforzo alla Delegazione di Teramo affinché organizzasse in così poco tempo una manifestazione così importante, e la risposta è stata subito positiva. Mi piace poi sottolineare la presenza dei nostri studenti, uno dei punti di forza degli eventi organizzati dal FAI, con i ragazzi e le ragazze del “Moretti” e della “Fedele Romani” che rivestiranno il ruolo di “Giovani Apprendisti Ciceroni” e di musicisti. Infine, mi piace rimarcare il coinvolgimento tutte le realtà del territorio di Montepagano e Roseto: dai privati, alle associazioni, alle scuole. Davvero una collaborazione fondamentale da replicare anche in futuro”.

Monica Calvarese, delegata Cultura della Delegazione FAI di Teramo, ha sottolineato come, quest’anno, sia stato realizzato un evento che si sviluppa per l’intera giornata. “Ringrazio l’Amministrazione Comunale e tutte le associazioni che si sono prodigate per l’organizzazione dell’evento – ha affermato – Sono certa che arriveranno a Montepagano visitatori provenienti anche da altre province e da altre regioni e sono orgogliosa nel confermare, in questa sede, che tra i vari luoghi sarà visitabile, seppur parzialmente, lo storico campanile del borgo. Oltre a diversi edifici privati all’interno dei quali saranno ospitati gli eventi. Il tutto arricchito da degustazioni, incontri di approfondimento come quello con Mario Giunco, momenti musicali, un market di design contemporaneo (organizzato dall’associazione “La nostra magione”), dalla esposizione della Croce processionale argentea del 1500, e dalla presenza, al momento musicale delle 18, di Gianluca Ginoble”.

Angeloandrea De Martinis, delegato Dimore Storiche FAI Teramo, ha ricordato che Roseto e il suo territorio rappresentano “un fiore all’occhiello nel panorama culturale della provincia di Teramo. Montepagano in particolare – ha detto – è il sito ideale per organizzare gli eventi del FAI, non solo per il patrimonio storico ma anche per lo splendido panorama che la contraddistingue. Uno dei nostri obiettivi è far conoscere dimore storiche chiuse solitamente al pubblico e ringrazio i proprietari che si sono messi a disposizione in un momento difficile come quello che stiamo vivendo”.

“Ringrazio l’Assessore Luciani per aver proposto alla mia scuola di partecipare a questa importante manifestazione – ha aggiunto la Dirigente Scolastica dell’IC 2 di Roseto, professoressa Anna Elisa Barbone – Come istituzione scolastica siamo sempre pronti a collaborare con il nostro territorio e a condividere momenti di crescita utili per i nostri ragazzi. Da sempre siamo molto vicini a Montepagano dove, già in passato, abbiamo organizzato eventi per animare il borgo e dove conserviamo con orgoglio la presenza di una scuola primaria”.

“I ragazzi e le ragazze dell’indirizzo “musicale” della Fedele Romani suoneranno principalmente composizioni classiche e arrangiamenti scritti a scopo didattico – ha concluso il professor Alessandro Di Bonaventura – Parteciperemo con le nostre 5 classi: tromba, flauto, percussioni, pianoforte e chitarra sperando che sia una splendida esperienza, soprattutto per i nostri studenti”.

“Proporremo due conferenze sull’utilizzo degli amari abruzzesi e la loro storia – ha aggiunto Silvio Pacioni de “La compagnia della Genziana” – Una storia in cui si incrociano anche le botaniche del territorio. Durante tutta la giornata sono previste diverse degustazioni e, dopo le conferenze, delle masterclass di degustazione”.

IL PROGRAMMA

LUOGHI APERTI:

CAMPANILE DI SISTO V

PALAZZO RANA

PALAZZO CATANIA

PALAZZO PANGIA

CHIESA DELLA SANTISSIMA ANNUNZIATA

FONTE DELL’ACCOLLE

EVENTI COLLATERALI:

Belvedere nord – Largo Acquaviva – Sagrato Chiesa SS. Annunziata, ore 10-12

Esecuzioni musicali degli allievi della Scuola Secondaria di Primo Grado “Fedele Romani”

Palazzo Pangia, ore 10:00

Dall’origine del borgo antico di Montepagano alla moderna città

Conversazione con lo storico Mario Giunco

intorno al libro di R. Fricano “La storia millenaria di Roseto degli Abruzzi” (Artemia Nova, 2020)

Palazzo Rana, ore 11:30 e 16:30

Excursus storico-botanico sui prodotti alcolici derivati dalle erbe

a cura dell’Associazione “Compagnia della Genziana”

Palazzo Rana, ore 10-13, 16-18

Degustazione di genziana

a cura dell’Associazione “Compagnia della Genziana”

Chiesa della Santissima Annunziata, ore 10-11, 12-13, 16-18

Esposizione della Croce processionale argentea del 1500

Fontana dell‘Accolle, ore 18

Concerto al tramonto “Atmosfere europee e d’oltreoceano”

Marco Felicioni, flauto – Daniele Frattini, chitarra

Saluto d’apertura del cantante paganese Gianluca Ginoble

Sala eventi Antica Barricaia, ore 10-17

Montepagano Market, artigianato design contemporaneo

organizzato dall’Associazione “La Nostra Magione”. Riduzione del 10% per i partecipanti

Ex scuola elementare, ore 10-13, 16-18

Mostra santini, paramenti sacri e oggetti devozionali

organizzato dall’Associazione “Vecchio Borgo”

Contributo minimo a partire da 5 euro.

Mario Nugnes




AMARE ESSERE AMATI, la nuova raccolta poetica di Vincenzo Lisciani Petrini

Dialoga con l’autore il dottor Domenico De Berardis. Presentazione, sabato 21 maggio alle 18, in Biblioteca Bindi

Giulianova, 19 maggio 2022. Nella cornice del loggiato “Riccardo Cerulli” di Giulianova, sotto piazza Belvedere,  sarà presentata sabato prossimo 21 maggio, alle 18,  la seconda raccolta poetica di Vincenzo Lisciani Petrini dal titolo “Amare essere amati”, edito da Pequod, a cura della direzione della Biblioteca civica “Vincenzo Bindi”. Il volume, come scrive Gabriele Dadati nella prefazione, “è un canzoniere affettivo, o meglio ancora una partitura affettiva, ragion per cui accoglie via via l’amore che affiora, in chi ne ha già fatto esperienza e in chi lo trae per la prima volta dall’anatomia del suo sentire”.

Nella copertina figurano gli ombrelli di Carelman dal “Catalogo degli oggetti introvabili”. Il tema dell’assenza/presenza, dell’attesa, rivelazione e occultamento, sono la parte più importante del tessuto narrativo con cui l’amore è esplorato attraverso diverse fasi, ciascuna meritevole di tre finali distanti e distinti. Nessuna retorica del sentimento, ma un’esplorazione che coinvolge il lettore. 

Per la prima presentazione della raccolta, dialogherà con l’autore il dottor Domenico De Berardis, medico psichiatra, direttore del Centro di Salute Mentale di Giulianova. Le letture sono affidate alla voce di Valerio Vinòd Silverii. Gli interventi musicali sono a cura di Piergiorgio Forcella.

Vincenzo Lisciani Petrini, classe 1984, docente presso il Polo Liceale “Luigi Illuminati” di Atri, cultore della materia in Filologia Italiana, allievo della prof. ssa Maria Accame, ha ricevuto svariati premi: per quanto riguarda la scrittura creativa è stato finalista del Premio Teramo nel 2011, finalista del concorso letterario Subway Brescia 2012 e del Subway-letteratura 2013. Nel 2010 ha pubblicato la raccolta Quarti di sole e luna (Giovane Holden edizioni, Lucca).

Ha vinto la sezione under 25 del Premio di poesia “David Maria Turoldo” (SN), nel 2009, secondo classificato al premio Francesco Graziano (CS) 2012 nella sezione silloge edita. Ha vinto il Premio Valerio Gentile XV edizione (Fasano, BR), nella sezione prosa inedita con la silloge di racconti Il breve sogno in seguito pubblicata da Schena editore nel 2013. Nel 2013 ha vinto il premio Dialogare (Ticino, Svizzera italiana) con il racconto  autobiografico “Mio fratello e Roger Federer”.




FIGLI DI DIO con disabilità

Un parterre di tutto rispetto per presentare il libro che spiega la necessità di cambiare i paradigmi

Milano, 19 maggio 2022. La presentazione del saggio con un parterre di testimoni d’eccezione, svoltasi questa mattina presso la sede di LEDHA-Lega per i diritti delle persone con disabilità, è stata occasione per portare all’attenzione ancora una volta temi di natura complessa, stimolando un dibattito attuale e reso unico per l’aspetto collegiale. “Essere capaci di riconoscere ogni persona come unica e irripetibile, al di là del limite fisico”. È il messaggio dell’enciclica di Papa Francesco che introduce risposte alle riflessioni affrontate nel saggio A Sua Immagine? Figli di Dio con disabilità che guida la ricerca di nuovi paradigmi sulla disabilità.

È l’argomento stesso a tenere vivo un dialogo su domande e dubbi della società contemporanea. Padre Giuseppe Bettoni, fondatore e presidente di Arché; Virginio Colmegna, presidente Fondazione Casa della carità “Angelo Abriani”; Suor Veronica Donatello, responsabile CEI per la pastorale delle persone con disabilità; Ilaria Morali, professore di Teologia dogmatica presso la Pontificia Università Gregoriana; Salvatore Nocera, dirigente FISH (Federazione italiana superamento handicap) e fondatore del Movimento Apostolico Ciechi; Giacomo Panizza, fondatore della comunità Progetto Sud e docente presso l’Università della Calabria; Matteo Schianchi, storico e ricercatore presso l’Università degli Studi Milano-Bicocca; Vittorio Scelzo, pastorale delle persone con disabilità del Dicastero per i laici, la famiglia e la vita; Roberto Speziale, presidente nazionale Anffas e componente dell’Osservatorio nazionale sulla condizione delle persone con disabilità. Sono loro il coro di voci laiche e cattoliche che, dal loro osservatorio privilegiato, hanno dato il contributo al libro e che oggi si sono confrontate sul rapporto Chiesa e disabilità. La stesura di A Sua Immagine? Figli di Dio con disabilità, edito da “La vita felice” e pubblicato nell’aprile 2022, è curata da Alberto Fontana e Giovanni Merlo.

Ed oggi è stata l’occasione per presentare gli autori che hanno contribuito a rendere questo terreno una brillante realtà di incontro e di scambio. Un confronto diretto, condotto e moderato da Riccardo Bonacina, fondatore di Vita Magazine, che da anni è punto di riferimento per l’informazione della sostenibilità, del racconto sociale e del terzo settore.

L’incontro si è concentrato sul tema che fonda la relazione tra teologia e disabilità. Un nuovo punto di vista, una nuova visione che vuole evidenziare il rapporto fede-disabilità all’interno del significato teologico dell’uomo nella sua relazione con Dio. Tutto nasce dalle riflessioni generate dal lavoro a cui Justin Glyn si è dedicato quando, nel giugno 2019, ha pubblicato il testo “Us not them” (“Noi non Loro”). L’autore, gesuita non vedente di origine australiana, avvocato e docente di Diritto Canonico presso Catholic Theological College, General Counsel del distretto australiano della Compagnia di Gesù, sostiene la visione di una Chiesa non solo per chi è accanto alle persone con disabilità, ma che diventi essa stessa l’incarnazione di quel “Dio ferito” già fragile e mancante.

All’interno di questa cornice il tema del saggio è il cambiamento. Sino ad oggi, le dichiarazioni ufficiali della Chiesa come quelle sulla teologia della disabilità, hanno oscillato fra due posizioni scomode: da un lato disabilità come colpa o peccato, dall’altro disabilità come strumento di redenzione. Come superare allora la mera retorica dell’inclusione per giungere a comprendere una volta per tutte che ciascuno, a prescindere dalle proprie disabilità e abilità, deve essere riconosciuto come essere unico ed irripetibile?

“Ciò che ci accomuna non è solamente l’appartenenza a Ledha – spiegano Alberto Fontana e Giovanni Merlo, rispettivamente consigliere e direttore Ledha – ma, soprattutto, un’amicizia che dura da sempre e una vita di lavoro e di impegno, spesa all’interno del mondo associativo italiano, per l’affermazione, il rispetto e la promozione dei diritti umani di tutte le persone con disabilità. Siamo sempre molto attenti a quello che avviene nel mondo della disabilità e non solo per quanto riguarda gli aspetti giuridici: siamo costantemente alla ricerca di analisi e riflessioni che possano animare il confronto e la discussione dentro la nostra comunità. Le nostre associazioni sono per definizione “apartitiche” e “aconfessionali”, ma quello che capita all’interno della Chiesa non ci è certo indifferente, sia come dirigenti associativi, sia sul piano personale. Ecco perché comprare il numero della rivista e leggere l’articolo di Justin Glyn è stata questione di pochi giorni. Restarne folgorati sono bastati pochi minuti”.

Il primo cambio di paradigma affrontato dal libro, e dal quale prende vita il percorso di riflessione, si fonda sulla visione teologica della vita dell’uomo: creato a immagine di Dio. Porre al centro quel “A Sua immagine” significa partire dalle ragioni spirituali e teologiche per le quali ha avuto origine la vita dell’uomo. Essendo ad immagine di Dio, l’individuo umano ha la dignità di persona. Ed è proprio in questo percorso di riconoscimento della bellezza di essere stati creati ad immagine di Dio, si inserisce il valore del limite e della fragilità.

Da qui il secondo cambio di paradigma proposto dal saggio: se la fragilità viene riconosciuta parte della condizione dell’uomo, allora è possibile superare il dualismo “Noi – loro”, di cui si parla nell’opera di Glyn. Essere fragili non significa essere fermi, ma vuol dire avere il coraggio di fare i conti, ciascuno, con il proprio limite. Ed è da questa consapevolezza che la fragilità diventa risorsa, perché pone alla scoperta di nuove opportunità per tutti. È il cambiamento sociale nel quale l’altro percepito “diverso da noi stessi”, che diventa parte del nostro stesso percorso di ricerca.

Questa nuova visione sociale introduce il terzo cambio di paradigma, che pone la realizzazione di ogni uomo nella relazione di reciprocità con l’altro. Superando la retorica dell’inclusione sociale, ciascuno potrà essere vissuto come persona di valore e con la quale porsi in relazione. Lasciare spazio, dunque, al protagonismo di ciascuno mette in discussione una visione pastorale paternalistica: dall’aiuto caritatevole, all’impegno reciproco e concreto di costruire, insieme, il bene comune.

Da qui il quarto cambio di paradigma del saggio: il coraggio di introdurre una nuova teologia della disabilità. In questo senso, il percorso di cambiamento che oggi la Chiesa sta vivendo può diventare un’opportunità per introdurre spazi e linguaggi per una nuova pedagogia della disabilità.

La scorsa settimana Alberto Fontana e Giovanni Merlo hanno presentato anche il nuovo blog “A Sua immagine?” asuaimmagine.it. Uno spazio per continuare il viaggio con gli stessi autori fatto di incontri, riflessioni su temi che toccano il senso ed il significato del nostro essere al mondo, a prescindere dalle proprie abilità o disabilità. Aperto per un dibattito interattivo con i lettori, il blog è già ricco di articoli che suggeriscono letture, film, camei e, non ultima, l’agenda degli appuntamenti live dove incontrarsi e confrontarsi.

Pagine, quelle del libro come anche quelle del blog, che pongono domande e questioni alle quali gli autori non hanno alcuna pretesa di dare risposte, ma la volontà di aprire domande nuove, per continuare il cammino di ricerca che ogni uomo e donna del nostro tempo è chiamato a fare.

Ilaria Sesana

Stefania Pozzi

Grazia Micarelli

Elisa Longo




SONO SICILIANI gli studenti vincitori

Premio Peppino Falconio che potranno iscriversi all’università di Teramo

Teramo, 19 maggio 2022. Quattro allievi degli Istituti alberghieri delle province di Trapani, Palermo, Messina e Agrigento hanno vinto le borse di studio 2022 della Onlus Peppino Falconio, un premio creato e voluto dalla famiglia dell’indimenticabile chef abruzzese, docente per oltre trent’anni negli istituti alberghieri di Formia, Pescara, Castrovillari e Villa Santa Maria, che ha formato centinaia di cuochi in tutta Italia.

Alla cerimonia, che si è svolta ieri all’Istituto “Paolo Borsellino” di Palermo ha partecipato il rettore Dino Mastrocola, presidente del comitato scientifico della Onlus. Oltre a un Master presso un ristorante stellato, i vincitori potranno anche iscriversi gratuitamente al primo anno dei corsi di laurea in Scienze e culture gastronomiche per la sostenibilità, Turismo sostenibile, Scienze e tecnologie alimentari e Viticoltura ed enologia, dell’Università degli Studi di Teramo.

Per l’occasione si è svolto anche un convegno sulla legalità con Giuseppe di Lello, giudice istruttore del pool di Palermo insieme a Falcone e Borsellino e sindaco di Villa Santa Maria dal 1973 al 1978, e Natale Giunta, chef siciliano sotto scorta.

«L’Università di Teramo – ha spiegato il rettore Dino Mastrocola – è l’unico ateneo che si interfaccia con tutti gli istituti alberghieri italiani. Mettiamo convintamente a disposizione i nostri corsi di laurea che rappresentano la nostra identità scientifica ma anche i nostri valori. Il tema della sostenibilità, infatti, include per noi quello della legalità e la sua applicazione nella formazione delle professionalità. Aspiriamo a promuovere un’etica del tecnologo alimentare e del professionista nelle scienze gastronomiche. Valori che sono centrali anche per la Onlus Peppino Falconio, nel ricordo di un grande chef ambasciatore della cucina abruzzese».




INSIDE/OUTSIDE… i progetti in gara!

Meeting di presentazione pubblica dei progetti presentati e valutazione finale della Giuria Internazionale di Concorso

Mensa e Casa dello Studente di Pescara 20 maggio 17:30 – 19:00  Web Conference

Pescara, 19 maggio 2022. Con la Conferenza pubblica di venerdì 20 maggio, di presentazione dei progetti a cura dei giovani progettisti partecipanti si conclude il concorso “INSIDE_OUTSIDE, Gli spazi dell’accoglienza e dell’incontro dell’Università pubblica, dopo COVID 19” , che ha visto la partecipazione di 7 gruppi di giovani studenti delle scuole di architettura di Italia, Albania, Colombia ed Equador. Nel corso dell’incontro, in teleconferenza, ogni gruppo avrà 10 minuti per presentare il proprio lavoro, attraverso gli elaborati consegnati nella scadenza del 25 aprile, e da oggi consultabili alla pagina web del concorso. Al termine delle presentazioni, si apre la riunione finale della Giura Internazionale di Concorso, per la proclamazione dei vincitori.

Il concorso è promosso dall’ADSU-Agenzia per il Diritto allo Studio di Chieti e Pescara e gode del supporto del Dd’A – Dipartimento di Architettura Pescara (responsabile scientifico prof. Piero Rovigatti), della Facultad de Arquitectura de Universidad La Salle, Bogotà, Colombia, del Faculty of Architecture and Urbanism del Polytechnic of Tirana, Albania, della Facultad de Arquitectura y Urbanismo – Università UTE di Quito, con il patrocinio della BISP, Biennale Italiana dello Spazio Pubblico, e il supporto di numerose associazioni di studenti universitari italiane e straniere, tra cui PAS, INNOVAZIONE, ed ESAB.

Strutturato come evento di partecipazione studentesca e di formazione, durante i tre mesi di apertura del bando, il Concorso è stato accompagnato da alcune lezioni in forma di web-conference, sui temi delle residenze e dei servizi universitari, dell’urbanismo tattico e della produzione e gestione dello spazio pubblico e in generale dei beni comuni urbani, che si sono svolte grazie alla collaborazione di esperti della Biennale dello Spazio Pubblico e di docenti ed esperti selezionati delle università partner dell’iniziativa.

Per i vincitori è previsto un primo premio di 1.000 euro per i migliori progetti relativi all’area di studio 1 – Residenza Universitaria “B. Croce” di Pescara, e all’area di studio 2 – mensa universitaria di Chieti, e un premio di 500 euro per i progetti secondi classificati nelle due sezioni di concorso, oltre ad un soggiorno gratuito di una settimana presso la casa dello Studente di Pescara, durante la quale verranno avviati alcuni interventi nelle aree di concorso.




CURIOSITÀ ENOGASTRONOMICHE della nostra bella Italia

Concluso ieri sera il progetto   dell’Istituto Crocetti-Cerulli

Giulianova, 19 maggio 2022. Il Presidente del Consiglio comunale Paolo Vasanella porta i saluti dell’Amministrazione comunale e incoraggia il gemellaggio con la scuola francese di Verdun che ha partecipato all’iniziativa.

Con una serata conviviale, l’Istituto Crocetti-Cerulli di Giulianova ha festeggiato la conclusione del progetto Curiosità enogastronomiche della nostra bella Italia, iniziativa che mirava a promuovere le peculiarità artistiche, paesaggistiche ed enogastronomiche del territorio attraverso l’incontro tra scuole e la conoscenza reciproca.

Il dirigente del Crocetti- Cerulli Luigi Valentini, Presidente della Rete Nazionale Istituti Alberghieri (Renaia), ha fatto gli onori di casa ed accolto con grande cordialità i suoi ospiti (primi fra tutti, Carla Parolari,  Preside dell’ Alberghiero “Gioberti” di Roma, e la direttrice del Lycee Professionel di Verdun, istituti coinvolti nel progetto di interscambio). 

I ragazzi del Crocetti hanno dato il meglio di sé, proponendo un menù tipico abruzzese.

Ha portato i saluti dell’Amministrazione comunale il Presidente del Consiglio Paolo Vasanella, che ha colto l’occasione per ricordare gli ottimi rapporti intercorsi con l’istituto nei giorni in cui era presidente dell’ Ente porto. Paolo Vasanella ha evidenziato le nuove opportunità offerte dall’ Ufficio Europa, promuovendo contatti con la curatrice del servizio, Sara Di Giuseppe, per la conoscenza di progetti europei e auspicabili gemellaggi con istituti e realtà internazionali.




FONDAZIONE PESCARABRUZZO CELEBRA 30 anni promuovendo il confronto

Terzo concerto-evento al “Frantoio delle Idee” a Moscufo

Pescara,19 maggio 2022. Proseguono le celebrazioni per i “30 anni di storia condivisa in divenire” della Fondazione Pescarabruzzo con il terzo evento della rassegna concertistica declinata sul territorio in cui opera dal 1992.

Il viaggio itinerante nei luoghi e attraverso i progetti più rappresentativi per i quali l’Istituto ha operato in 30 anni, fa tappa questo mese a Moscufo presso “Il Frantoio delle Idee”, rigenerato grazie all’acquisizione, da parte della Fondazione nel 2014, del vecchio frantoio della cittadina vestina. L’opera di ristrutturazione e valorizzazione è stata realizzata con il sostegno finanziario della Regione Abruzzo e concessa in comodato d’uso gratuito al Comune di Moscufo affinché la comunità potesse fruirne come luogo di aggregazione culturale e sociale. Il progetto è il risultato di una virtuosa partnership istituzionale in uno dei borghi storici più interessanti dell’entroterra pescarese.

Appuntamento domenica 22 maggio alle ore 18:00 al Frantoio delle Idee a Moscufo (PE), con il concerto dei “Theate Clarinet Ensemble” ad ingresso libero fino ad esaurimento dei posti disponibili. Il concerto sarà preceduto dai saluti istituzionali del Presidente della Fondazione Pescarabruzzo, Nicola Mattoscio, del Presidente della Regione Abruzzo, Marco Marsilio, del Presidente del Consiglio Regionale, Lorenzo Sospiri, e del Sindaco di Moscufo, Claudio De Collibus. La direzione artistica dell’evento è a cura di Maurizio Di Fulvio.

«È con grande piacere che la Fondazione Pescarabruzzo celebra il suo 30° anniversario tornando in uno dei centri dell’entroterra pescarese da un significativo fermento culturale e con una radicata tradizione comunitaria. Oggi questo fermento è anche il risultato della riconversione del Frantoio, la cui gestione comunale ha permesso, in tre anni dalla sua inaugurazione, di accogliere numerosi eventi di lettura, cultura, musica e aggregazione sociale», dichiara il Presidente dell’Istituto, Nicola Mattoscio.

Nell’arco di 30 anni, la Fondazione ha contribuito a generare nella comunità di riferimento valore e crescita, attraverso progetti che durano nel tempo e che spesso sono entrati nell’immaginario collettivo come luoghi dai forti connotati anche identitari.

Uno di questi è proprio il Frantoio delle Idee, inaugurato nell’aprile 2019, struttura culturale polivalente destinata ad auditorium, museo archeologico e documentale, sala convegni.

Le celebrazioni per i 30 anni proseguiranno nel corso dei prossimi mesi e in occasione del 22 luglio, ricorrenza della nascita della Fondazione Pescarabruzzo.




DIMORE STORICHE. Giornata Nazionale anche in Abruzzo

Ventisette i luoghi aperti al pubblico, L’Aquila apre i cortili dei suoi palazzi storici

L’Aquila 19 maggio 2022. Domenica 22 maggio 2022 si svolgerà anche in Abruzzo come in tutta Italia la XII GIORNATA NAZIONALE DELLE DIMORE STORICHE ITALIANE.

All’Aquila la giornata, organizzata da ADSI (Associazione nazionale Dimore Storiche) Abruzzo e Fondazione Carispaq,  prevede l’apertura dei cortili di nove palazzi privati di pregio e dell’Oratorio de Nardis, situati nel centro storico cittadino.

Si potranno visitare, dalle ore 10 alle 13 e dalle 15 alle 18 di domenica 22 maggio 2022, i cortili dei seguenti Palazzi: Dragonetti de Torres, Rustici, De Nardis, Pica Alfieri, Ciolina, Cappa Cappelli, Cipolloni Cannella, Ciavoli Cortelli e Burri Gatti.  In ogni palazzo sarà garantita l’accoglienza grazie alla presenza di accompagnatori turistici che condurranno i visitatori alla scoperta dei luoghi. L’obiettivo dell’iniziativa è quello di rendere, per la prima volta, visitabili alcuni spazi dei palazzi storici della città impreziositi dai restauri post sisma.

“La Fondazione Carispaq come socia dell’Associazione Dimore Storiche Italiane ha voluto contribuire all’organizzazione dell’annuale Giornata Nazionale ADSI – ha dichiarato il Presidente della Fondazione Carispaq Domenico Taglieri – con un’iniziativa che apre le porte ai cortili di nove palazzi storici e di un Oratorio settecentesco dell’Aquila recentemente restaurati dopo il sisma del 2009. Si potrà scoprire così il ricco patrimonio culturale della nostra città anche nell’ottica di un rilancio turistico di tutto il territorio aquilano. Ci siamo impegnati nell’organizzazione di questa giornata nella convinzione che L’Aquila e il suo territorio abbiano le potenzialità necessarie per una valorizzazione dei beni culturali che possa essere volano di crescita e sviluppo socioeconomico”. 

La Giornata Nazionale A.D.S.I. ha lo scopo di porre al centro dell’attenzione gli immobili vincolati che rappresentano la testimonianza storica e l’identità dei luoghi e costituiscono la grande ricchezza del nostro Paese, anche in una logica di sviluppo turistico del territorio. Si tratta di un evento importante che, nella nostra regione, apre ventisette dimore sparse in tutto l’Abruzzo, ma con una concentrazione nell’aquilano dove saranno aperte anche sei dimore nel territorio provinciale. Si tratta di Palazzo D’Alessandro a Caporciano, Palazzo Cataldi Madonna ad Ofena, Palazzo Sipari a Pescasseroli, Palazzo Vito Massei e Castello Cantelmo a Pettorano sul Gizio e Palazzo Ciarrocca a Santo Stefano di Sessanio.

Per questa edizione della GIORNATA NAZIONALE DIMORE STORICHE ITALIANE ADSI l’Abruzzo ha raddoppiato il numero delle dimore aperte grazie alla sinergia che si è creata con gli enti pubblici e le fondazioni. La Regione Abruzzo, infatti, ha dato il patrocinio unitamente alla Commissione Nazionale Italiana per l’UNESCO, Ministero della Cultura, Ministero del Turismo, ENIT; è stata attivata una proficua collaborazione con Fondazione Carispaq e con l’Associazione Nazionale Case della Memoria e Federmep. Da

“La Giornata nazionale ADSI è una grandissima occasione per visitare un patrimonio culturale spesso invidiato all’estero: siamo certi, pertanto, che il pubblico abruzzese risponderà con interesse alle aperture organizzate in regione, possibili anche grazie all’imprescindibile apporto della Fondazione Carispaq, con la quale continua la proficua collaborazione e vicinanza”, ha dichiarato Giovanni Ciarrocca, presidente di ADSI Abruzzo. “L’iniziativa, inoltre, ci permette di far conoscere la filiera produttiva che si nasconde dietro questi beni, le possibili professioni, nonché quei proprietari che in molti casi accoglieranno direttamente gli ospiti per spiegare la passione che sta dietro il loro impegno”.

A Teramo la Biblioteca regionale Melchiorre Delfico apre per ADSI Abruzzo domenica 22 maggio le sue sale ai visitatori che saranno accompagnati in un tour guidato dal Responsabile Dimitri Bosi, mentre la Pinacoteca Comunale Vincenzo Bindi a Giulianova dedica all’ADSI questa giornata con l’ingresso gratuito, come avviene in tutte le aperture delle dimore affiliate ADSI e in tutte quelle aperte per l’occasione della Giornata nazionale. Presso la Pinacoteca di Giulianova, in particolare, i visitatori avranno modo di vedere la prestigiosa collezione della Scuola di Posillipo del mecenate Vincenzo Bindi curata oggi dal Direttore Sirio Maria Pomante .

Nella provincia di Pescara apre quest’anno Villa Pardi a Manoppello, vicino al santuario del Volto Santo, e la Tenuta agraria Imperato a Città Sant’Angelo con il viale dei gelsi che offre la possibilità di fare attività sportiva individuale. Mentre in centro città apriranno al pubblico Villa Marcheggiani con i suoi particolari architettonici francesi e la panoramica Villa Basile.

In provincia di Chieti, a Francavilla al Mare, apre il Conventino Michetti, mentre a Mozzagrogna Villa Marcantonio. In centro città è aperto Palazzo de Mayo con la possibilità di visitare una Chieti antica e nascosta con la famosa via Tecta.

La Giornata abruzzese anche quest’anno avrà il supporto della sezione Abruzzo di Wikimedia Italia per Wiki loves Abruzzo.

Elenco dei 27 luoghi aperti in Abruzzo

Provincia de L’AQUILA

●      Palazzo D’Alessandro, Caporciano

●      Palazzo Burri Gatti, L’Aquila

●      Palazzo Cappa Cappelli, L’Aquila

●      Palazzo Ciavoli Cortelli, L’Aquila

●      Palazzo Ciolina, L’Aquila

●      Palazzo Cipolloni Cannella, L’Aquila

●      Palazzo Dragonetti, L’Aquila

●      Palazzo e Oratorio De Nardis, L’Aquila

●      Palazzo Pica Alfieri, L’Aquila

●      Palazzo Rustici, L’Aquila

●      Palazzo Cataldi Madonna, Ofena

●      Palazzo Sipari, Pescasseroli

●      Castello Cantelmo, Pettorano sul Gizio

●      Palazzo Vitto Massei, Pettorano sul Gizio

●      Palazzo Ciarrocca, Santo Stefano di Sessanio

Provincia di CHIETI

●      Conventino Michetti, Francavilla al Mare

●      Villa Marcantonio, Mozzagrogna

●      Palazzo dè Mayo, Chieti

Provincia di PESCARA

●      Tenuta Agraria Imperato, Città Sant’Angelo

●      Villa Pardi, Manoppello

●      Villa Basile, Pescara

●      Villa Marchegiani, Pescara

●      Palazzo de Fabritiis, Rosciano

Provincia di TERAMO

●      Pinacoteca Civica Casa Museo “Vincenzo Bindi”, Giulianova

●      Villa Caccianini Maturanzi, Pineto

●      Villa Devicenzi, Roseto degli Abruzzi

●      Palazzo Dèlfico – Biblioteca Melchiorre Dèlfico, Teramo

Andrea Maccagno




L’EQUILIBRIO È UN’ANTICA VERTIGINE. La scrittrice Roberta Di Pascasio a casa Museo Mazzarino

Pescina, 18 maggio 2022.  Venerdì 20 maggio alle ore 17:45, la scrittrice Roberta Di Pascasio sarà presso la Casa Museo per presentare “L’equilibrio è un’antica vertigine”, il suo nuovo romanzo pubblicato da Augh! Edizioni.

L’evento si colloca tra i primi grandi appuntamenti con la Cultura promossi dal Direttivo Mazzarino.

L’autrice abruzzese ci racconterà la storia di due fratelli, Orlando e Filippo, che una notte, in preda ad alcool e droga, investono e uccidono una donna e una bambina con la loro auto. La tragedia diventa un vero e proprio percorso di elaborazione attraverso il complicato mondo della coscienza, in cui il lato oscuro dell’animo umano cerca un catartico riscatto nell’accettazione della propria natura, seguendo l’imprevedibile filo del destino.

Interverranno Roberta Maiolini, giornalista e speaker radiotelevisiva, e Gabriele Altobelli, responsabile cultura del Museo Mazzarino.

L’appuntamento è alle ore 17.45, presso la sede del Museo in piazza Rancilio a Pescina (AQ).




TORNA L’APPUNTAMENTO 90 minuti con …

Ospite a Pescara il filosofo Umberto Galimberti

Pescara, 18 maggio 2022. Il Presidente di Confindustria Chieti Pescara Silvano Pagliuca è lieto di invitarvi al prossimo appuntamento del format 90 minuti con

Qual è lo spazio per l’uomo nell’era della tecnica e della complessità? A rispondere a questa domanda così complessa sarà il filosofo Umberto Galimberti con cui ci interrogheremo sulle trasformazioni che stiamo vivendo.  90 minuti con Umberto Galimberti. Tecnologia e intelligenza artificiale nuovi soggetti della storia: ci sarà un ruolo per l’essere umano? si terrà domani venerdì 19 maggio 2022 alle ore 16:00 presso la sede associativa di Via Raiale 110 bis, Pescara.

Al centro della riflessione su tecnologia e futuro, resta sempre il fattore umano, quello che ci distingue dalle macchine e ci rende unici. L’errore più comune è forse pensare che la tecnologia sia solo uno strumento a nostra disposizione ma è diventata, invece, il soggetto della storia. Come quindi elaborare un pensiero alternativo al pensiero che calcola soltanto? Quale ruolo, insomma, per l’essere umano?

90 minuti con è il format della Presidenza di Confindustria Chieti Pescara rivolto a imprenditori, manager, rappresentanti di enti e istituzioni, mondo della scuola e dell’università e di tutti coloro che vorranno continuare a riflettere e a porsi domande sui grandi temi della scienza e della conoscenza contemporanea. 90 minuti con è un format promosso dalla Presidenza di Confindustria Chieti Pescara, ideato per portare l’esperienza diretta di studiosi, scienziati, imprenditori e manager di successo su tematiche di attualità.

Iniziato nel dicembre 2008, ha visto susseguirsi nel tempo personalità di rilievo nazionali ed internazionali come Maurizio Beretta, ex DG di Confindustria, l’allora AD di F2i, Vito Gamberale (2009), Giuseppe Farina, membro del Tusian in Turchia (2010), l’astronauta statunitense Lawrence J. DeLucas (2010), Luca Giuratrabochetta, Country Manager di Google Enterprise (2012), Stefano Parisi, Presidente di Confindustria Digitale (2013), Simone Puksic, Presidente Insiel (2018), Franco Miniero, MD Europe and North America & Vice Director International Business Development della Yutong (2020), il teologo francescano Paolo Benanti, con il quale abbiamo parlato di etica ed intelligenza artificiale, Andrea Prencipe Rettore LUISS, Vincenzo Di Nicola Responsabile Innovazione Tecnologica e Trasformazione Digitale INPS.




GOLD FINGERS GUITAR Orchestra in concerto

Chieti, 18 maggio 2022. L’Associazione Camminando Insieme Aps, presieduta da Frank William Marinelli, organizza il concerto dell’orchestra dei giovani chitarristi diretti dal Maestro Vincenzo Tano, si terrà venerdì 20 maggio 2022 ore 17:30 presso la sede sociale di Camminando Insieme Aps in via Muzii n. 6 Chieti, presenta la socia Rosalia Pedone del laboratorio di letture For Ever dell’associazione.

L’orchestra si chiama gold fingers guitar orchestra ed è nata nel 2015 all’interno della classe di chitarra della scuola media G. Chiarini di Chieti diretta dal docente Vincenzo Tano. Nel corso della sua attività si è esibita in numerosi concorsi musicali, tra i quali il concorso musicale internazionale Mercatali di Gorizia dove ha conseguito il terzo premio e il concorso musicale internazionale di Bergamo Estudiantina bergamasca dove ha conseguito il primo premio assoluto 100/100 negli anni 2016 e 2017.

Oltre all’attività orchestrale i componenti si esibiscono anche in brani solisti e ensemble dal duo in poi. L’ultima apparizione dell’orchestra è avvenuta il 14 maggio 2022 nel concorso musicale Città di Penne dove ha ottenuto il primo premio assoluto 99/100.

L’evento è inserito nell’ambito della manifestazione del Maggio Teatino 2022 del Comune di Chieti.

L’associazione Camminando Insieme Aps ha organizzato appuntamenti molto partecipati negli ultimi mesi: la conferenza sulla processione del Venerdì Santo di Chieti, la mostra Fare Insieme alla Bottega d’arte curata dal Laboratorio di Pittura e poi l’incontro culturale Chieti si tinge di giallo con la presentazione del libro Psicorondò curata dal Laboratorio di Letture For Ever.

L’evento è a ingresso libero nel rispetto delle normative vigenti.

Commenta il Presidente Marinelli: Il Concerto è un connubio tra musica e giovani. Dopo eventi storici, artistici e letterari non poteva mancare un appuntamento musicale, proseguiamo rafforzando le collaborazioni con le altre realtà del territorio.




IL PREMIO POETAMI agli appassionati di poesia un Atelier di due giorni

Miglianico, 18 maggio 2022. È previsto un riconoscimento speciale per tutti gli amanti della poesia in occasione della conclusione dell’edizione 2022 del Premio PoetaMi – Miglianico Borgo in Poesia: si tratta di un vero e proprio “Atelier della Poesia” previsto per il 28 ed il 29 maggio.

In onore e memoria di Paride Di Federico giovane studente e poeta di Miglianico (Ch) prematuramente scomparso, il premio è organizzato dalla Scuola Macondo – l’Officina delle Storie di Pescara, con la direzione artistica di Peppe Millanta, gode del patrocinio del Comune di Miglianico (Chieti), e della collaborazione della Pro Loco di Miglianico e ormai, conta sempre maggiori adesioni, attestando così un grande avvicinamento del pubblico al mondo della poesia, anche in un momento in cui i social rappresentano lo strumento di comunicazione più utilizzato.

L’Atelier, strutturato come un workshop è un’occasione per approfondire passione e propensione per la poesia con incontri, conversazioni, letture e laboratori. Nel corso delle due giornate, ci saranno lezioni, confronto e laboratori di lettura, verranno affrontati i maggiori esponenti della poesia italiana e si parlerà di tutto ciò che concerne la poesia insieme al poeta Davide Rondoni e Gian Mario Villalta, Direttore Artistico del Festival Pordenonelegge.it.

L’approfondimento sulla poesia si terrà nella Casa delle Monache di Miglianico con il seguente programma.

Sabato 28 maggio dalle 10:30 alle 13:00 e dalle 14:30 alle 17:00:

– 10:30, arrivo e conversazione tra i partecipanti con Davide Rondoni;

– 11:30, seminario con Davide Rondoni e Gian Mario Villalta;

– 14:30, reading di poesie e commenti;

– 15:30, laboratorio poetico con Davide Rondoni;

Domenica 29 maggio dalle 9:30 – 11:30:

– 9:30, laboratorio di poesia con Gian Mario Villalta;

– 11:30, conclusione Atelier.

Si ricorda che la partecipazione è gratuita e a numero chiuso.

Sabato 28 maggio, inoltre, dalle ore 20.30 presso la piazzetta antistante la Casa delle Monache ci sarà la premiazione dei vincitori delle diverse categorie previste in questa edizione 2022 del PoetaMi. Per info e prenotazioni la mail è premiopoetami@gmail.com, mentre il numero è 3201775781. Info anche sul sito poetami.it. Informazioni sull’Atelier scuolamacondo.it/atelier-di-poesia/.

Alessandra Renzetti




LA TEOLOGIA DEL CINGHIALE ultimo appuntamento con il Gruppo di Lettura della Scuola Macondo

Pescara, 17 maggio 2022. Il Gruppo di Lettura della Scuola Macondo – l’Officina delle Storie di Pescara, scuola fondata e diretta dallo scrittore abruzzese Peppe Millanta, conclude il ciclo di presentazioni con l’ottavo ed ultimo appuntamento dedicato alla lettura, previsto per venerdì 20 maggio alle ore 19:00 con il romanzo “La teologia del cinghiale” (Elliot) di Gesuino Nemus.

È luglio del 1969. Durante i giorni dello sbarco sulla luna, a Telévras, paese dell’entroterra sardo, due ragazzini vengono coinvolti in una serie di eventi misteriosi. Il primo è Matteo Trudìnu, talentuoso figlio di un sequestratore latitante; l’altro è Gesuino Némus, un bambino silenzioso e problematico. Un giorno il padre di Matteo, scomparso da settimane, viene trovato morto. Misteri, colpe antiche, segreti e rivelazioni vengono scanditi a ritmo battente in un romanzo dalle tinte gialle sapientemente orchestrato, imprevedibile e originalissimo per trama, stile, umorismo e inventiva. Un’opera pirotecnica, geniale e ricca di suspense che ci avvolge con le voci, i sapori e la magia della terra sarda, raccontando gli ultimi cinquant’anni di un’Italia sospesa fra modernità e tradizione.

Chi è Gesuino Némus?

Gesuino Nèmus, pseudonimo di Matteo Locci (Jerzu, 1958), è uno scrittore italiano. Esordisce nella narrativa con La teologia del cinghiale, edito da Elliot nel 2015 e vincitore, tra gli altri, del Premio Campiello Opera Prima e del Premio John Fante Opera prima. A La teologia del cinghiale segue I bambini sardi non piangono mai, vincitore Premio Franco Fedeli miglior poliziesco dell’anno 2016.

Per ricevere il link per partecipare alla presentazione (su zoom) contattare il numero 3703525381 o scrivere a scuolamacondo@gmail.com.




DIMORE STORICHE ITALIANE. Domenica XII Giornata Nazionale

Visite guidate gratuite nella Pinacoteca civica Casa Museo “Vincenzo Bindi” e “La Pinacoteca di carta” laboratorio pop up per i più piccoli.

Giulianova, 17 maggio 2022. Il più grande museo diffuso d’Italia riapre le porte. Domenica prossima, 22 maggio, torna infatti la Giornata Nazionale dell’Associazione Dimore Storiche Italiane, giunta quest’anno alla XII edizione. Oltre 400 luoghi esclusivi come castelli, rocche, ville, parchi e giardini saranno visitabili gratuitamente per un’immersione collettiva nella storia.

Anche Giulianova prende parte per la prima volta all’evento con la sua dimora storica per eccellenza, il Palazzo Bindi, con la Pinacoteca “Vincenzo Bindi” che ha riaperto le sue porte il 18 luglio scorso. Cuore del Polo Museale Civico della città acquaviviana, la dimora storica è stata ricostruita in ampia parte come appariva all’inizio del Novecento, quando nelle sue sale colme di arte e di memorie, il collezionista e umanista Vincenzo Bindi con sua moglie Rosa Carelli incontravano amici, artisti e intellettuali.

Questo scrigno del primo storico dell’arte abruzzese potrà essere ammirato con turni di visite guidate gratuite ogni ora (alle 10, 11, 12, 15, 16, 17, 18, 19). Il tour farà conoscere i personaggi che vissero nella dimora e le collezioni artistiche dal Seicento al primo Novecento napoletano, meridionale e abruzzese che ne impreziosiscono gli ambienti, assieme alle ceramiche e agli arredi dell’epoca.

Come ogni fine settimana, inoltre, una speciale iniziativa a tema sarà riservata ai visitatori più piccoli con “GiocaCultura”. I bambini dai 6 agli 11 anni potranno infatti partecipare a “La Pinacoteca di carta: realizza la tua Casa Museo Pop Up”. Si sfoglieranno caroselli e libri-teatro, riproduzioni di libri di fine Ottocento fino ai libri pop-up più recenti, per poi andare a costruire una pagina con lo scenario che rappresenterà, in occasione della giornata delle Dimore Storiche, una sala della Pinacoteca.

Le visite guidate e il laboratorio sono su prenotazione obbligatoria da effettuarsi entro sabato 21 maggio al numero 0858021290 o scrivendo a museicivici@comune.giulianova.te.it.




ERASMUS+ TRAINEESHIP: aperte le iscrizioni per tirocini formativi all’estero

Teramo, 17 maggio 2022. L’Università degli Studi di Teramo ha pubblicato il bando Erasmus+ Traineeship, il programma che sostiene i tirocini all’estero (esperienze lavorative, apprendistati e altro) per gli studenti iscritti a un corso di laurea triennale e magistrale e per i dottorandi nei Paesi partecipanti al programma. Anche i neolaureati possono accedere a queste opportunità.

«Seguendo un tirocinio all’estero con il programma Erasmus+ – si legge in una nota – non solo puoi migliorare le tue capacità di comunicazione e le competenze linguistiche e interculturali, ma puoi anche acquisire abilità trasversali particolarmente apprezzate dai futuri datori di lavoro e sviluppare uno spirito imprenditoriale».

La scadenza per presentare le domande è fissata al 6 giugno 2022.




ARCHIVIO FOTOGRAFICO ABRUZZO MEDIEVALE: il progetto Wikimedia Italia in collaborazione con il DiLASS dell’Università d’Annunzio

Campus di Chieti, aula A polo di lettere; 19 maggio, ore 15:00 

Chieti, 17 maggio 2022. Il 19 maggio 2022, alle 15:00, presso l’Aula A del Polo Didattico di Lettere e su piattaforma Microsoft Teams, si presenteranno i risultati del progetto Archivio fotografico Abruzzo medievale, selezionato e finanziato nel 2021 da Wikimedia Italia – Associazione per la diffusione della conoscenza libera

Il progetto ha coinvolto la dottoressa Chiara Paniccia, assegnista di ricerca presso il Dipartimento di Lettere, Arti e Scienze sociali (DiLASS) della d’Annunzio, Vanda Lisanti e Jessica Celata, dottorande in Cultural Heritage Studies. Texts, Writings, Images presso la Scuola Superiore d’Annunzio, la dottoressa Carla Colombati, coordinatrice del gruppo di lavoro Wikimedia Italia, e l’ingegnere informatico wikipediano, Lorenzo Marconi. L’incontro si aprirà con i saluti istituzionali del professor Carmine Catenacci, Direttore del DiLASS, e del professor Gaetano Curzi, Presidente del Corso di Studio in  Beni Culturali della d’Annunzio.

I componenti del gruppo, oltre alle iniziative di Wikimedia per il patrimonio culturale e a quelle con più specifico riferimento al territorio abruzzese, presenteranno il progetto dipartimentale che prevede sia la diffusione, tramite Wikimedia Commons, del materiale dell’Archivio Fotografico Abruzzo Medievale del DiLASS, sia la disseminazione dei risultati della ricerca in una prospettiva di “terza missione”. L’incontro vuole promuovere lo sviluppo di competenze tecnologiche, informatiche e di Digital Literacy di Ateneo con particolare attenzione ai beni culturali.

Nella prospettiva di una sempre maggiore valorizzazione dei beni culturali che costituiscono la maggiore ricchezza, in gran parte ancora inesplorata, del nostro territorio – commenta il Direttore del DiLASS della d’Annunzio professor Carmine Catenacci – è fondamentale far interagire le notevolissime conoscenze delle nostre tradizioni di studio con i più avanzati ed efficaci strumenti digitali di indagine e di diffusione del sapere. Si tratta di un’importante opportunità di arricchimento culturale e professionale per i nostri studenti e la nostra ricerca di base.

Maurizio Adezio