IL TRIBUNALE CONDANNA LA DUSSMANN

Consolidamento dell’orario di lavoro contrattuale e al riconoscimento della maggiorazione sulla sesta giornata lavorativa

Chieti, 7 dicembre 2023. Nella giornata del 5 dicembre 2023, il giudice del tribunale di Chieti, dott.ssa Laura Ciarcia, ha emesso la sentenza di primo grado favorevole ai lavoratori della Dussmann Service, azienda che gestisce l’appalto di pulizie presso il P.O. di Chieti, sulla richiesta di consolidamento contrattuale dell’orario settimanale di lavoro e sul riconoscimento della maggiorazione per il lavoro svolto sulla sesta giornata come previsto dal CCNL applicato.

I lavoratori, in gran parte donne, si sono rivolti al Tribunale per vedersi riconoscere tali diritti assistiti dall’Unione Sindacale di Base e dal legale dell’organizzazione Avv. Francesca Borsa del foro di Teramo.

Da anni svolgevano molte ore di lavoro supplementare settimanali, anche più del doppio rispetto a quelle stabilite dai contratti part time e distribuite su sei giornate lavorative. Con l’USB le lavoratrici della Dussmann hanno iniziato un percorso di rivendicazione finito sul tavolo del Giudice del lavoro del Tribunale di Chieti che lo ha riconosciuto legittimo.

Nel mondo degli appalti queste situazioni sono all’ordine del giorno e, cosa ancor più grave, avvengono anche in luoghi in cui l’ appaltante è la pubblica amministrazione.

Nel caso di questi lavoratori vi è l’aggravante di operare in un presidio ospedaliero dove garantiscono la pulizia e la sanificazione e sono tra coloro che dai balconi delle nostre case durante il covid abbiamo definito “eroi”.

Subiscono però gli effetti di una deregolamentazione del mercato del lavoro che in questi anni ha favorito solo la parte datoriale che si è sentita legittimata ad applicare solo contratti part time e ad usare come meccanismo di flessibilità dell’orario di lavoro il ricorso costante alle ore supplementari.

Nel settore delle pulizie in appalto in particolare, viene utilizzato uno dei contratti collettivi nazionali più poveri e con meno garanzie, il Multiservizi, sottoscritto da Cgil, Cisl e Uil, che prevede una paga oraria tra le più basse d’Italia (circa 7 euro lordi) ma che sta avendo una rapida diffusione anche negli appalti della pubblica amministrazione per abbassare il costo del lavoro.

La sentenza conferma una preoccupazione che abbiamo da anni: il ricorso al tempo supplementare è oramai una procedura consolidata negli appalti dei servizi nella Asl Lanciano-Chieti-Vasto, peccato che chi dovrebbe controllare, ovvero le figure preposte della Asl, preferiscono farsi piccoli con le aziende e permettere che all’interno della sanità pubblica si possano determinare simili situazioni.

Il tribunale di Chieti, infatti, è già alla seconda sentenza in pochi anni, l’altra è del 2021, in cui da ragione ai lavoratori organizzati con USB che hanno chiesto un consolidamento dell’orario di lavoro. Anche l’altra azienda condannata aveva utilizzato lo stesso metodo delle ore supplementari per rendere flessibile l’orario di lavoro.

L’USB contrasta tale politica contrattuale e si batte per la reinternalizzazione dei servizi pubblici poiché non generano risparmi per la pubblica amministrazione ma producono solo profitti per le aziende, lasciando precarietà e salari bassi per i lavoratori.

L’USB ringrazia l’Avv. Francesca Borsa, per la professionalità con la quale ha seguito il ricorso, e la rappresentante sindacale USB della Dussmann P.O. di Chieti per la tenacia con la quale ha portato avanti una vertenza molto importante per le lavoratrici e i lavoratori.

USB Lavoro Privato Abruzzo e Molise




IN ABRUZZO LA CARRIERA CONTA PIÙ CHE NEL RESTO D’ITALIA

Emerge da “Le nuove lenti per il mercato del lavoro”, survey di MAW su oltre 2600 lavoratori italiani. La carriera è molto importante per il 62% degli abruzzesi ma, se confrontata ad altri aspetti, viene dopo famiglia, realizzazione personale e vita privata. Gli abruzzesi desiderano uno stipendio adeguato, welfare e sentirsi valorizzati sul posto di lavoro. Il rapporto con i colleghi è determinante per la scelta di non cambiare lavoro, così come flessibilità e vicinanza del posto di lavoro a casa

Pescara, 6 dicembre 2023. In Abruzzo circa il 33% dei lavoratori si dichiara pienamente soddisfatto della propria posizione lavorativa e ben il 55% si sente abbastanza apprezzato e stimato sul posto di lavoro.  Sono tra le principali evidenze di “Le nuove lenti per il mercato del lavoro”, la ricerca nazionale firmata MAW, l’agenzia per il lavoro e parte di W-Group, con un campione di oltre 2600 lavoratori italiani (di cui circa un 10% proviene dall’Abruzzo), che ha l’obiettivo di indagare bisogni, desideri e priorità dei lavoratori italiani e abruzzesi in un momento di grandi sfide per il settore, e per fornire alle imprese uno strumento utile ad affrontare l’incremento del mismatching tra domanda e offerta di lavoro.

I BISOGNI LAVORATIVI DEGLI ABRUZZESI

Sul posto di lavoro, i dipendenti abruzzesi mettono al primo posto l’avere uno stipendio adeguato (82%): in particolare, a Pescara il 76%, a L’Aquila l’83% e a Chieti l’88%.

Oltre allo stipendio, i lavoratori abruzzesi desiderano anche un bel clima lavorativo (il 65% a Pescara e Chieti, il 50% a L’Aquila e per il 62% in tutto l’Abruzzo), un lavoro dove possano crescere (bisogno indicato dal 43% degli abruzzesi, dal 35% a Chieti, dal 45% a Pescara, e addirittura dal 58% a L’Aquila), e dove possano sperimentare l’unione del team lavorativo (esigenza per il 42% degli abruzzesi e a L’Aquila, per il 31% a Pescara, per il 58% a Chieti).

Opportunità di carriera e vicinanza della sede di lavoro a casa sono anche aspetti da non tralasciare rispettivamente per il 38% dei lavoratori abruzzesi, così come l’avere a disposizione un ambiente di lavoro confortevole (37%).

La carriera è molto importante per il 62% degli intervistati abruzzesi (molto al di sopra della media nazionale del 55%) ma, paragonata ad altri aspetti personali, si classifica al quarto posto dopo famiglia, realizzazione personale, e vita privata. In particolare, a Chieti conta molto per il 65% del campione, per il 67% dei lavoratori della provincia dell’Aquila, e in linea con la media regionale per il 62% a Pescara.

I BENEFIT AZIENDALI

I benefit sul posto di lavoro svolgono un ruolo determinante nell’attrarre, coinvolgere e trattenere i talenti. Dall’analisi emerge tuttavia un parziale scollamento tra l’offerta dei datori di lavoro e i desiderata dei dipendenti in materia di benefit: il 36% dei rispondenti abruzzesi, infatti, non ne percepisce nessuno. Un dato lievemente migliore rispetto alla media nazionale di coloro che non percepiscono benefit, pari al 38%.

Il telefono aziendale (25% in tutta la regione, dal 33% a Pescara, dal 14% a L’Aquila, dal 23% a Chieti) e i buoni pasto (25% in tutta la regione, 40% a Pescara, 14% a L’Aquila, 15% a Chieti) sono i benefit più diffusi, seguiti dalla formazione aziendale gratuita (22%), da bonus in denaro (19%) e da pacchetti welfare con società terze (11%).

A livello regionale, i benefit più ambiti sono i bonus in denaro e i buoni pasto (ciascuno desiderato dal 47% del campione), e l’assicurazione sanitaria (25%).

I RAPPORTI SUL LUOGO DI LAVORO

Sul lavoro sono fondamentali i rapporti umani, di cui i colleghi sono un pezzo insostituibile. Dalla ricerca MAW è emerso anche che il rapporto con i colleghi è tra le principali ragioni (39%) per cui i lavoratori decidono di restare nell’attuale posto di lavoro. Altre ragioni sono il sentirsi soddisfatti delle mansioni svolte (17%), la possibilità di organizzare il lavoro in autonomia (14%) e l’avere responsabilità (14%).

L’ambiente sui luoghi di lavoro, si sa, lo fanno le persone. Il rapporto con i propri colleghi è amichevole per il 56% dei dipendenti abruzzesi, di fiducia per il 44% e stimolante per il 39%, anche se per un 11% è comunque migliorabile.

Anche il rapporto con il proprio superiore è determinante per sentirsi a proprio agio sul posto di lavoro. In generale si registrano rapporti positivi con questa figura apicale, per il 44% è di fiducia, per il 36% è stimolante, per il 31% amichevole e per il 22% è migliorabile.

Sono poi state individuate le migliori caratteristiche che un leader dovrebbe avere: compare al primo posto il saper ascoltare (52%) e saper dare fiducia (37%), seguito dalla capacità di valorizzare i talenti (35%). Circa sette abruzzesi su dieci non hanno lasciato il loro “miglior” datore di lavoro, ovvero colui o colei che incarnava tutte queste caratteristiche.

LA DECISIONE DI CAMBIARE LAVORO

I lavoratori abruzzesi che hanno deciso di cambiare lavoro almeno una volta nel corso della propria vita professionale (50%), lo hanno fatto sentivano che il proprio talento non veniva apprezzato (23%), o perché si sentivano sfruttati (17%), o perché non vedevano riconosciuto il proprio contributo (17%).

A dichiararsi insoddisfatti della scelta compiuta è stato solo il 17% dei lavoratori abruzzesi. Di questa percentuale, nessuno tornerebbe al lavoro precedente.

Nell’indirizzare la scelta del cambio lavoro, la tipologia di contratto offerto ha contato per il 57%, seguito dalla possibilità di fare carriera (52%), dalla flessibilità di orario (45%) e dalla vicinanza della sede alla propria abitazione (42%).

IL CAMPIONE ABRUZZESE

Gli intervistati provengono dai settori più svariati (da Metalmeccanica, Tessile, Alimentare, Servizi, Commercio, Chimica, Gommaplastica, PA, Trasporto e Multiservizi). La maggior parte (83%) lavora in aziende con più di 50 dipendenti. Il 22% è assunto con contratto di somministrazione, il 28% direttamente in azienda e il 26% è disoccupato in cerca di lavoro. Le percentuali indicate per le domande con risposta multipla mostrano l’incidenza del dato sul totale del campione intervistato.

MAW

MAW è una delle agenzie per il lavoro italiane più dinamiche, in crescita costante sin dalla fondazione nel 1998. È presente in 10 Regioni con più di 120 filiali, soddisfacendo le richieste di personale delle oltre 5.800 imprese clienti. La società è parte di W-Group, primo gruppo multi-brand di human resource solutions guidato da Federico Vione, che ha recentemente chiuso il primo semestre dell’anno con un fatturato di circa 290 milioni di euro.




L’ITALIA HA IL VENTO IN POPPA

Il 25/11 record di produzione eolica

Il 25 novembre è una data storica per l’Italia nel campo dell’energia rinnovabile: il Bel Paese ha segnato un nuovo record nazionale nella produzione di energia eolica, pari a 8,8 GWh. Questo traguardo testimonia l’impegno del Paese nel settore delle rinnovabili e sottolinea l’importanza crescente di investire nelle regioni meridionali, principali fautrici della transizione ecologica nel panorama nazionale.

Italia da record: raggiunti 8,8 GWh di energia eolica

L’Italia, già nota come il quinto produttore di energia eolica in Europa, ha raggiunto un nuovo picco il 25 novembre. Secondo i dati forniti da Terna, la società che gestisce la rete elettrica nazionale, la produzione di energia eolica ha toccato il valore di 8,8 GWh, con una capacità installata di 12,3 GW. Questo è un netto superamento del precedente record di 8,3 GWh, registrato il 10 marzo 2023. Questo risultato è stato possibile grazie a condizioni climatiche favorevoli, che hanno interessato l’intero territorio nazionale. L’energia eolica, essendo una delle fonti rinnovabili chiave nel processo di transizione energetica, assume un ruolo sempre più cruciale per l’Italia, che mira a ridurre le emissioni di gas serra e a diversificare il suo mix energetico. La realizzazione di questo record è un passo importante verso il raggiungimento degli obiettivi fissati dal Fit-for-55 dell’Unione Europea e dal piano RepowerEU, che prevedono rispettivamente una copertura del fabbisogno elettrico dal 65% e 84% entro il 2030.

Sicilia in prima linea nel record eolico

La Sicilia si è distinta particolarmente in questa giornata storica, stabilendo un proprio record regionale. L’isola ha generato 1,71 GWh di energia eolica, superando il suo precedente record di 1,63 GWh stabilito il 20 gennaio 2023. Con una capacità installata di 2,3 GW, la Sicilia dimostra il proprio impegno e potenziale nel settore eolico. Questo risultato non è isolato, poiché anche il Sud Italia nel suo complesso ha battuto un record, generando 4,09 GWh di energia eolica con una capacità di 5 GW. Questi dati evidenziano non solo il potenziale dell’Italia meridionale nel settore eolico, ma anche l’importanza di investire e sviluppare ulteriormente queste risorse rinnovabili, strategiche per l’autosufficienza energetica del Paese.

Panorama nazionale dei parchi eolici: concentrazione nel Meridione

La mappa nazionale degli impianti eolici mostra una distribuzione non uniforme su tutto il territorio italiano. Sebbene quasi tutte le regioni ospitino parchi eolici, sono le regioni meridionali a dominare il panorama. Le aree come Puglia, Campania, Calabria, Basilicata, Sicilia e Sardegna sono in prima linea nella produzione di energia eolica. In particolare, la Puglia ospita il maggior numero di pale eoliche (1.615), seguita dalla Sicilia (1.574) e dalla Campania (1.196). Anche se regioni come Basilicata e Calabria hanno un numero inferiore di impianti, compensano in termini di potenza generata. Questa mappa evidenzia l’importanza di una strategia nazionale che punti a un’equa distribuzione e a un maggiore sfruttamento delle risorse eoliche in tutte le regioni, per garantire un futuro energetico sostenibile e resiliente per l’Italia.

Il ruolo dell’Italia nell’eolico: presente e futuro del paese

Il record di produzione di energia eolica raggiunto il 25 novembre dall’Italia decreta una volta di più il ruolo fondamentale di questo paese nel settore. Tuttavia, è doveroso notare come la concentrazione di parchi eolici avvenga nelle regioni del Meridione, mentre nel Settentrione e al Centro la presenza di impianti eolici sia pressoché assente. Ciò comporta lo studio e l’adozione di misure a supporto di queste regioni, con investimenti sempre maggiori da destinare a quest’area dall’apporto centrale nella transizione ecologica.

Teresa Monaco

Fonte: https://www.prontobolletta.it/news/record-produzione-eolica/




INTERNALIZZAZIONE DEI SERVIZI ASL 1 AVEZZANO SULMONA L’AQUILA

Avezzano, 6 Dicembre 2023. Si è da poco conclusa la riunione della V Commissione Consiliare della Regione Abruzzo “Salute, Sicurezza , Sociale, Cultura, Formazione e Lavoro”, che prevedeva all’ordine del giorno la discussione della risoluzione, proposta dai Consiglieri Santangelo, Scoccia, D’Addazio e La Porta.

Invitate in audizione Cgil, Cisl, Uil E Ugl (quest’ultima assente) insieme alla ASL anch’essa assente (SIC!). La Risoluzione impegna il “Presidente della Giunta Regionale e l’Assessore competente ad assumere ogni iniziativa utile nei confronti della ASL1 affinché proceda ad attivare tutto quanto necessario per l’assunzione degli Operatori Socio Sanitari, nel rispetto del piano dei fabbisogni del triennio 2024-2026 precitato, attivando quanto normato alla lettera c) dell’art. 1, comma 268, della Legge 30 dicembre 2021 n. 234 attivando altresì la riserva del 50% dei posti disponibili a favore del personale …omissis… in possesso dei requisiti indicati dalla medesima precitata lettera c) del comma 268 dell’art. 1 della Legge 234/2021”.“

Come FP CGIL abbiamo fatto presente che la risoluzione presentata, se non inserita in un complessivo percorso e programma di internalizzazione/stabilizzazione e, più in generale, in una complessiva discussione di politiche assunzionali della ASL 1, non solo rappresenterebbe un approccio parziale al problema precariato/esternalizzazioni, ma potrebbe addirittura bloccare le procedure che, verosimilmente, vedranno il proliferare di ricorsi e contenziosi.

Il tema del personale va affrontato nel suo complesso e nella sua complessità, programmando una strategia occupazionale che non lasci nessuno per strada. Abbiamo altresì rappresentato le nostre perplessità in merito alla capienza del Fabbisogno del Personale, in quanto, lo stesso Piano citato nella risoluzione, prevederebbe una scopertura di OSS tutta da verificare, anche a seguito delle imminenti assunzioni programmate dalla ASL 1 che decorreranno dal 1° gennaio pv, pari a solo 20 posti carenti a fronte di circa 30 Operatori Socio Sanitari potenzialmente in possesso dei requisiti di Legge per l’internazionalizzazione.

Inoltre, abbiamo fatto presente che dal Deliberato della ASL, rimarrebbero escluse, al momento, altre figure professionali che prestano servizio nelle cooperative, quali, per esempio, educatori, mediatori, maestri d’arte, ecc. che, vista la latitanza della direzione strategica della ASL, non è dato sapere che fine faranno con conseguente grave ripercussione sull’erogazione dei servizi e dei livelli occupazionali, in barba al processo di integrazione dei servizi sociosanitari.

In riferimento alla necessità di garantire stabilità e continuità occupazionale del personale amministrativo, abbiamo sollevato la questione attinente ad un vuoto normativo della richiamata Legge 234/2021 che rischia di produrre un grave vulnus in capo a lavoratrici e lavoratori che da anni prestano il loro servizio all’interno della ASL 1.

La FP CGIL della Provincia dell’Aquila, riteneva e ritiene tutt’ora necessario programmare un piano straordinario di assunzioni che metta insieme e che non divida – nella più classica guerra tra poveri – il personale idoneo nelle graduatorie, il personale precario non ancora stabilizzato pur in possesso dei requisiti previsti dalla Legge, il personale esternalizzato a vario titolo, il personale che ha risposto agli avvisi pubblici, il personale che ha fatto domanda di mobilità, il personale 15 octies, ecc ecc. Eravamo e siamo convinti che sul tema delle internalizzazioni sia necessaria l’emanazione di Linee Guida Regionali, condivise con le Organizzazioni Sindacali, così come è stato fatto per le cosiddette stabilizzazioni COVID, in modo tale da fornire uno strumento unico ed egualitario a tutte ASL abruzzesi con specifiche e precise direttive.

Al termine dell’audizione le OO.SS. sono state inviate a lasciare l’aula e, da ciò che apprendiamo dalla stampa, la risoluzione è stata approvata, verosimilmente a maggioranza.  Come FP CGIL, rimaniamo comunque in attesa di convocazione, da parte della medesima Commissione Consiliare, in merito alla specifica richiesta (allegata in copia) trasmessa la settimana scorsa insieme alla CGIL

dell’Aquila che, ad oggi, ancora non riceve riscontro. Vi terremo aggiornati sugli sviluppi della vicenda che continueremo a seguire con particolare attenzione, nell’interesse delle lavoratrici, dei lavoratori e di tutta la cittadinanza bisognosa delle prestazioni sociosanitarie.

Anthony Pasqualone

Segretario Generale FP CGIL  Provincia dell’Aquila




FORUM OLIVICOLO di Cia Chieti-Pescara

Esperti e relatori illuminano il settore a Città Sant’Angelo

Pescara, 6 Dicembre 2023. Nella mattinata odierna, presso il Mood Hotel a Città Sant’Angelo, si è tenuto con grande successo il primo Forum Olivicolo organizzato da Cia-Chieti Pescara con il patrocinio dell’Accademia Nazionale dell’Olivo e dell’Olio. L’evento ha rappresentato un momento di eccellenza per il settore olivicolo, riunendo esperti, agricoltori, e appassionati interessati ad esplorare le nuove frontiere dell’olivicoltura nella regione.

Dopo i saluti istituzionali del direttore Cia Chieti-Pescara, Alfonso Ottaviano, il sindaco di Città Sant’Angelo, Matteo Perazzetti, del Presidente della Camera di Commercio Chieti-Pescara, Gennaro Strever e del Presidente Cia Abruzzo, Nicola Sichetti, ha aperto il lavoro il Presidente provinciale Domenico Bomba con il suo discorso inaugurale, “Lo slogan scelto per questo convegno, “guardiamo al futuro, con radici profonde”, riflette appieno lo spirito dell’iniziativa. La giornata di oggi non solo ci consente di aggiornarci su nuove tecniche e conoscenze, ma funge anche da ponte per la condivisione di esperienze e la costruzione di rapporti solidi, elementi chiave nella crescita e nello sviluppo dell’agricoltura e nello specifico della comunità olivicola”, ha esordito.

Il Forum ha offerto un palcoscenico ai principali esperti e relatori del settore olivicolo, che hanno condiviso conoscenze, esperienze e prospettive sulle sfide e le opportunità che caratterizzano l’olivicoltura moderna. Moderate dal giornalista Enrico Giancristoforo, le presentazioni hanno spaziato dalla gestione sostenibile delle coltivazioni all’applicazione di tecnologie innovative nella produzione di olio d’oliva, fornendo visioni e strumenti preziosi per affrontare le dinamiche in evoluzione del mercato.

Riccardo Gucci, Presidente dell’Accademia nazionale dell’Olivo e dell’Olio ha presentato i punti di forza e di crisi del settore, in particolare della varietà più produttiva, il leccino. Parola poi a Errico Maria Lodolini, Professore associato dell’Università Politecnica delle Marche che ha sottolineato l’importanza del recupero degli oliveti tradizionali e della coltivazione dell’olivo con varietà locali. Dario Ricci, Coordinatore Tecnico OP, Cooperativa CAPO di Pianella ha presentato il progetto della Macrofiliera Innovaolio. A seguire intervento di Pietro Di Paolo, Coordinatore comitato promotore IGP Abruzzo Olio, con cui Cia collabora fianco a fianco per lo sviluppo del settore olivicolo in Abruzzo, specialmente per l’idea di istituire l’IGP dell’olio extravergine d’oliva abruzzese. Un progetto ambizioso, avviato già da tempo, che mira a rilanciare la produzione e la vendita sul territorio regionale, promuovendo la collaborazione e l’integrazione. Dati recenti evidenziano che l’Abruzzo è la quinta regione in Italia per produzione olivicola, con 530 frantoi e una produzione di oltre 250mila quintali di olio, di cui, quasi il 50% si concentra nella provincia di Chieti, mentre l’altra metà della produzione è ripartita nelle città di Pescara (30%), Teramo (16%) e l’Aquila (4%). L’istituzione di un’IGP abruzzese può conferire un valore aggiunto al settore, garantendo che tutte le fasi della filiera siano effettuate in Abruzzo, con benefici economici e paesaggistici.

Tommaso Visco, Responsabile ufficio Promozione delle filiere in ambito sviluppo rurale e programmi OP della Regione Abruzzo ha illustrato le attività della Regione per la valorizzazione della filiera olivicola e a supporto delle Organizzazioni di Produttori del comparto.

“L’istituzione del marchio Igp è vicino, ma sarà solo un punto di partenza, dobbiamo valorizzare la nostra terra e supportare in maniera strategica la produzione di olio”, ha affermato l’Assessore regionale all’Agricoltura, Emanuele Imprudente, “Abbiamo da poco emanato un bando specifico per i frantoi per l’ammodernamento degli impianti di trasformazione, stoccaggio e confezionamento dell’olio extravergine di oliva, con l’obiettivo di migliorare la sostenibilità del processo produttivo”.

Conclusioni affidate a Gennaro Sicolo, Vicepresidente Cia Agricoltori Italiani e Presidente Cia Puglia, “Uno degli obiettivi primari della nostra organizzazione è la diffusione della cultura dell’olio evo che deve servire a raccontare la bellezza e lo sforzo produttivo dei nostri territori, oltre che a far conoscere le ca- ratteristiche organolettiche e salutistiche, la sostenibilità dell’alimento principe della Dieta Mediterranea”.

Il Forum ha offerto anche l’opportunità per un dialogo aperto e costruttivo, incoraggiando lo scambio di idee tra i partecipanti. Il Forum Olivicola della CIA Chieti Pescara è stato un passo significativo verso la costruzione di una comunità olivicola resilientemente connessa e orientata al futuro.




ENERGIA DEL FUTURO

Il Piano di Musk per un Gigantesco Impianto Solare

Energia-luce.it, 5 dicembre 2023. Secondo Elon Musk, il fabbisogno energetico degli interi Stati Uniti potrebbe essere soddisfatto da un immenso reattore a fusione che esiste già, è colossale ed esiste da prima dell’esistenza dell’uomo: il Sole.

Il CEO di Tesla,  afferma che un impianto fotovoltaico di circa 160 x 160 chilometri sarebbe sufficiente a soddisfare il fabbisogno energetico degli Stati Uniti, come ha ricordato nel podcast The Joe Rogan Experience. Musk assicura che questa proposta è del tutto fattibile e sottolinea il potenziale dell’energia solare.

Musk è noto per le sue idee audaci e provocatorie e la sua proposta di sfruttare in modo massiccio l’energia solare non fa eccezione. La sua visione prevede l’uso di batterie per immagazzinare l’energia generata dai pannelli solari. Inoltre, la sua azienda, Tesla, ha acquisito SolarCity e sta investendo molto nello sviluppo di tecnologie di stoccaggio dell’energia, come Powerwall e Powerpack, con l’obiettivo di integrare l’energia solare nella sua missione di transizione verso fonti sostenibili, possibilmente abbassando il prezzo dell’elettricità per i cittadini statunitensi.

L’utilizzo dell’energia solare nel mondo

Il settore dell’energia solare negli Stati Uniti sta vivendo una crescita significativa, con 32 GW di nuova capacità che si prevede verranno aggiunti in un anno, con un aumento del 53% rispetto al 2022. Questa crescita non è esclusiva degli Stati Uniti; anche in Europa si sta assistendo a un aumento significativo della capacità di produzione di energia solare, oltre che a un incremento significativo della diffusione di tariffe per l’elettricità gestita dal solare. In Italia lo sfruttamento dell’energia solare attraverso gli impianti fotovoltaici ha avuto un incremento del 115% rispetto allo stesso periodo del 2022, raggiungendo 3,1 GW, purtroppo la complessità per la richiesta delle autorizzazioni rende difficile uno sviluppo rapido di questa risorsa. In Europa i paesi maggiori in cui l’energia solare viene utilizzata sono Germania, Gran Bretagna e Spagna. Di seguito il confronto mondiale degli stati produttori di energia solare nel 2022.

Font; OurWorldInData.org/renewable-energy

A livello globale, ci sono progetti ancora più ambiziosi che cercano di sfruttare l’energia solare.

L’Agenzia Spaziale Europea (ESA) sta esplorando la possibilità di catturare l’energia solare nello spazio e di trasmetterla sulla Terra, per essere gestita da distributori e rivenditori attraverso un concetto noto come SBSP (Solar Based Space Power), attraverso un impianto solare che si troverebbe in orbita a 36.000 km dalla Terra. Nonostante le sfide tecniche e logistiche, iniziative come SOLARIS stanno valutando la fattibilità di tali progetti.

L’agenzia spaziale del Giappone ha fissato come obiettivo la distribuzione di energia solare dallo spazio entro il 2025.

La Cina sta costruendo vaste installazioni solari e proposte come la Sfera di Dyson, presentata negli anni ’60, immaginano una struttura in grado di circondare una stella per catturarne l’energia, anche se questo appartiene ancora al regno della fantascienza.

In conclusione, la visione di Elon Musk di utilizzare in modo massiccio l’energia solare per soddisfare il fabbisogno energetico degli Stati Uniti rappresenta un audace e innovativo approccio verso la sostenibilità. Con il rapido sviluppo tecnologico e l’aumento dell’installazione di impianti fotovoltaici a livello globale, questa visione potrebbe non essere così lontana dalla realtà.

Fonte: https://energia-luce.it/news/piano-musk-per-impianto-solare/




IL DIRITTO DEI CITTADINI DI AVERE UNA GIUSTIZIA VICINA 2

L’Aquila, 4 dicembre 2023. Questa mattina, a seguito della richiesta della Fp Cgil, si è avuto l’incontro presso la sala riunioni della Corte d’Appello di L’Aquila in relazione alla problematica del personale dei Tribunali e delle Procure non provinciali.

All’incontro erano presenti, per la prima volta, oltre il Presidente della Corte d’Appello e il Procuratore regionale, i Presidenti e i Procuratori delle Circoscrizioni di L’Aquila e Teramo e i Presidenti dei rispettivi Ordini degli Avvocati.

La discussione, partecipata da tutte le parti interessate, ha messo in evidenza la difficoltà dei Presidenti e Procuratori dei tribunali e delle Procure non provinciali ad assicurare il Servizio con l’insufficiente personale assegnato. Problema ulteriormente aggravato dalla soppressione delle dotazioni organiche dei tribunali/procure non provinciali con l’accorpamento delle stesse ai Tribunali/Procure Provinciali.

Al fine di arrivare ad una soluzione pragmatica, sebbene nei limiti delle competenze ascritte al Distretto giudiziario di riferimento, la Fp Cgil ha formulato una proposta che andava a facilitare l’assegnazione temporanea dei dipendenti che avessero fatto richiesta, ai sensi del d.l. 44/2023, che avrebbe facilitato l’applicazione di tale istituto.

La proposta della Cgil, poi, era anche rivolta a garantire una sostanziale parità di trattamento dei dipendenti, nonché adottare una prassi in materia condivisa e comune nell’ambito del Distretto giudiziario in quanto, allo stato, si erano verificate applicazioni diversificate della disposizione richiamata.

Purtroppo, al di là della cordialità con cui si è svolta la riunione e di un’analisi condivisa della problematica, la suddetta proposta è ancora in attesa di un riscontro formale da parte degli Uffici giudiziari.

È necessario, poi, da un punto di vista politico, coniugare la proroga dei Tribunali in soppressione con il ripristino immediato delle dotazioni organiche precedentemente cancellate con Decreto Ministeriale, al fine di rendere effettivamente operativi e funzionali i già menzionati uffici giudiziari.

Ringraziamo della disponibilità data dalla Presidente della Corte d’Appello e dal Procuratore Generale e di tutte le parti interessate a discutere della problematica ravvisiamo, però, che sia necessario un ulteriore passo in avanti che, attraverso un orientamento più pragmatico, assicuri una migliore risposta alle carenze di personale di cui in premessa.

Come Fp Cgil proporremo insieme alla CGIL dell’Aquila e di Chieti ulteriori incontri sui territori per condividere la soluzione prospettata e stimolare ulteriori riflessioni che abbiano risvolti pragmatici nel senso della risoluzione del problema.

Luca Fusari, Segretario Regionale FP CGIL Abruzzo Molise           

Anthony Pasqualone, Segretario Generale Fp Cgil L’Aquila                           

Giuseppe Rucci, Segretario Generale Fp Cgil Chieti




AVVIO AL LAVORO: SI PUÒ FARE! Se ne parla molto negli ultimi tempi

Diversi gli esempi positivi e finalmente l’autistico esce dallo stereotipo della persona che può fare solo alcune semplici attività. Essenziale è comprendere le loro attitudini e svilupparle attraverso realtà attente e disponibili. Lo abbiamo sempre sostenuto e siamo convinti che questa sia la strada migliore per costruire un percorso di vita autonoma per i ragazzi e consapevole per le loro famiglie.

L’Aquila, 2 dicembre 2023. Ma quando venite a trovarmi?!” Ogni volta che abbiamo incontrato Natalia Nurzia questa era la prima esclamazione. Da un paio di settimane abbiamo avviato un ciclo di incontri con il gruppo dei ragazzi e operatori con l’intento di far conoscere il personale del sito di produzione, le modalità operative e le regole da rispettare all’interno del sito. Negli incontri di avvicinamento i ragazzi hanno iniziato ad esplorare la procedura di preparazione del torrone nelle diverse fasi di produzione e sono sempre più volenterosi e preparati. Si sono destreggiati nell’impacchettamento dei torroni, nel confezionamento e nell’imballaggio degli scatoloni per la pronta consegna.

Il grande interesse riscontrato dai ragazzi e la disponibilità degli addetti ci permette di pianificare due incontri settimanali presso l’Azienda dei Fratelli Nurzia, produttrice dell’inimitabile torrone tenero tradizionale, per far conoscere anche ai nostri giovani il mondo del lavoro, accogliendoli direttamente all’interno dell’azienda e facendo loro provare il necessario impegno nelle attività lavorative.

Si tratta di una rilevante azione di innovazione sociale con possibili soluzioni  nei confronti di un bisogno che la società non riconosce ancora come tale; grazie a questa azione, inoltre, si innescano nuove e migliori relazioni sociali e si instaurano collaborazioni virtuose tra il mondo produttivo e non profit. Questa innovazione interviene in maniera tangibile ed efficace su un’esigenza sociale che non si fatica a riconoscere come primaria: ciascuna mente ha diritto ad essere impegnata. Alla società l’onere e l’onore di soddisfare questo diritto.

Desideriamo dare massima visibilità a queste azioni per raggiungere la massa critica affinché queste idee possano essere capillarmente adottate e, non ultimo, innescare cambiamenti positivi nei modi di pensare e agire riguardo l’avvio al lavoro di ragazzi e adulti con autismo.

Abbiamo proposto agli ambiti sociali di sostenere azioni di questo tipo con i fondi del Decreto Stefani (interventi per l’inclusione sociale delle persone autistiche); noi dal nostro canto saremo al loro fianco per la loro attivazione.




TAR ABRUZZO ANNULLA DETERMINE COMUNE

L’Aquila, 2 dicembre 2023. Il Tar Abruzzo, con sentenza pubblicata il 28 novembre, ha annullato la determina del Comune dell’Aquila, con la quale era stato ridefinito l’assetto organizzativo della Polizia municipale e, di conseguenza, ha annullato anche la nota del sindaco dell’Aquila, con la quale il primo cittadino aveva individuato i direttori di dipartimenti, tra cui il dirigente Tiziano Amorosi, nominato al vertice della struttura.

Ad annunciarlo è la Fp Cgil che nelle scorse settimane, con il supporto dell’avvocato Carlo De Marchis, si era posta a sostegno di un dipendente del Comune dell’Aquila che aveva fatto ricorso.

“I giudici – hanno spiegato in sintesi i rappresentanti sindacali – hanno sostenuto che la nomina del capo della polizia urbana di un dipendente non appartenente al Corpo, già preposto alla guida di altro settore, cumula i poteri amministrativi attivi violando i dettami della legge regionale del 2013. Ed è dunque illegittima”.

Questo verdetto potrà essere impugnato dall’ente al Consiglio di Stato.

“Con la sentenza inoltre – ricorda il sindacato – viene anche ribadito il principio secondo cui, al comandante di Polizia locale, non possono essere attribuite funzioni amministrative rispetto alle quali la Polizia municipale svolge istituzionalmente compiti operative, di controllo e repressioni di violazioni”.

Un’altra vittoria per il Sindacato, per le lavoratrici e per i lavoratori del Comune dell’Aquila; una battaglia portata avanti a sostegno della legalità e nell’interesse collettivo.

La Fp Cgil coglie l’occasione per ringraziare l’Avv. Carlo de Marchis  per il prezioso lavoro svolto a sostegno della Funzione Pubblica Cgil della provincia dell’Aquila. 

Proprio questo tema è stato al centro della V Commissione consiliare, Garanzia e Controllo, riunitasi questa mattina nella sede comunale di Villa Gioia.

“L’intenzione di questa Commissione è cercare di avere risposte su una vicenda che ormai si tracina da anni e che è ormai un contenzioso infinito tra tribunali e Comune dell’Aquila“, spiega il presidente Stefano Palumbo.




IL FUTURO IN VOLO

Rover Ibrido Made in Abruzzo Rivoluziona la Tecnologia e la Sicurezza”. Il Prototipo di Rover potrà essere utilizzato in diversi scenari, anche catastrofici, per salvare vite umane

L’Aquila, 2 dicembre 2023. Nell’incantevole cuore dell’Abruzzo, la terra di confine tra antico e moderno, è nato un prodigio dell’ingegno umano: un rover ibrido capace di solcare sia i cieli che la terra, dando vita a un nuovo capitolo nell’evoluzione della tecnologia . Ideato e progettato dai coniugi Granati Giovanni e Athena Jitariuc, noti pionieri nel connubio tra le tecnologie all’avanguardia e le arti storiche naturalistiche, questo mezzo promette di rivoluzionare diversi settori, dall’ecologia alla sicurezza.

Già celebri per i loro progetti internazionali, i coniugi Granati e Jitariuc uniscono la loro passione per la natura alle moderne tecnologie, aprendo la strada a soluzioni uniche e innovative. Uno dei loro precedenti droni, battezzato “UFO”, è stato progettato per essere inseguito come preda dai falchi in riabilitazione, ottenendo un successo straordinario in diversi campi, con presentazioni e meeting in tutto il mondo.

Granati Giovanni condivide la chiave del loro successo: “Il volo, in particolare quello dei rapaci è la nostra prima fonte di ispirazione per idee innovative. Studiando la natura e le sue peculiarità, come fecero grandi predecessori come Leonardo da Vinci, riusciamo a plasmare la natura in oggetti tecnologici che possono assistere l’uomo.” Queste parole sottolineano il connubio tra tradizione e innovazione, aprendo le porte a un nuovo capitolo nella storia della tecnologia.

Il nuovo prototipo, denominato “UFO Wall-E”, rappresenta una fusione armoniosa tra la robustezza dei cingoli meccanici e la leggerezza di un quadricottero. Le sue dimensioni compatte, circa 40 cm di larghezza e lunghezza per 15 cm di altezza, conferiscono una sorprendente agilità, permettendogli di muoversi con facilità anche nei luoghi più angusti e impervi.

I quattro potenti motori brushless, responsabili del controllo del quadricottero, garantiscono al rover stabilità e agilità sia durante il volo che negli spostamenti a terra, assicurando un’autonomia di circa 30 minuti. Sebbene ancora in fase prototipale, questo miracolo tecnologico trova già applicazioni concrete nel campo del bird control , dove sarà utilizzato per ispezioni a distanza.

Athena Jitariuc vede nel rover ibrido un alleato prezioso anche in scenari di emergenza. “Immaginate situazioni catastrofiche come terremoti o alluvioni, dove l’intervento tempestivo e la sicurezza sono fondamentali. Con il nostro UFO Wall-E, è possibile ispezionare ed esplorare edifici senza mettere a rischio altre vite umane, in modo rapido ed efficiente.”

La versatilità di questo rover ibrido si estende oltre l’ambito ecologico, presentandosi come una risorsa indispensabile anche in scenari come rapine, supporto alle forze dell’ordine o per ispezioni in luoghi pericolosi ed impervi, dove l’intervento tempestivo può fare la differenza tra vita e morte.




APPELLO IN VISTA DELLO SCIOPERO

Bisogna rendere appetibile il lavoro negli ospedali, è a rischio il sistema di salute pubblica. A Teramo il segretario nazionale dell’Anaao Assomed, Pierino Di Silverio

Teramo, 30 novembre 2023. “Le infrastrutture informatiche e la privacy sono il segno tangibile di quanto l’Italia abbia bisogno di progredire non solo in ambito professionale ma anche in ambito tecnologico e la manovra del Governo non ha dato grandi segnali su questo fronte. Noi chiediamo segnali tangibili, immediati. O si rende appetibile il lavoro negli ospedali o gli ospedali si svuoteranno di dirigenti medici e sanitari. Il 5 dicembre noi scendiamo in piazza e ci fermiamo per un giorno al fine di non fermare per sempre il sistema di salute pubblica”. Lo ha dichiarato Pierino Di Silverio, segretario nazionale dell’Anaao Assomed, a margine del convegno su “Informatizzazione e privacy in sanità” in corso di svolgimento a Teramo, all’hotel Sporting. Una presenza importante, quella del vertice del principale sindacato dei dirigenti medici e sanitari in vista dello sciopero nazionale in programma il 5 dicembre e a cui anche numerosi rappresentanti abruzzesi della categoria parteciperanno.

“Il sistema di salute pubblica è sottofinanziato da troppo tempo e questo costringe soprattutto i medici a turni massacranti – ha affermato il segretario regionale dell’Anaao Assomed e coordinatore dei segretari regionali Anaao, Alessandro Grimaldi –, inoltre si prevedono ulteriori tagli fino al 6,2% del Pil nel 2024. C’è carenza in tutte le specialità, in particolare nell’area dell’emergenza e dei pronto soccorso. Bisogna tornare a investire, soprattutto sui giovani, creando delle condizioni di lavoro realmente favorevoli”.

Affollata la platea del convegno che, dopo i saluti dell’assessore regionale alla Sanità Nicoletta Verì, del direttore dell’Agenzia sanitaria abruzzese Pierluigi Cosenza, del direttore generale della Asl di Teramo Maurizio Di Giosia, ha registrato l’intervento di Guevar Maselli, segretario dell’Anaao Assomed per la Asl di Teramo, il quale ha svolto una relazione su come è cambiato il mondo sanitario. “Le aziende sanitarie – ha rimarcato Maselli – sono chiamate a svolgere un bilanciamento di due interessi del paziente. In primis la cura, che oggi non può prescindere dallo scambio di dati mediante l’informatizzazione e, in secondo luogo, la garanzia della tutela di tali dati sia nella trasmissione sia nell’archiviazione, nell’eliminazione o in generale in quello che viene definito il trattamento”. A seguire, gli interventi di Vincenzo Di Nicola, ingegnere informatico e imprenditore digitale; Andrea Gatti, consigliere giuridico del vice presidente del Garante per la protezione dei dati personali; Mara Monaco, della direzione amministrativa del presidio ospedaliero di Teramo; Davide De Luca, informatico forense; Giammaria De Paulis, esperto e divulgatore scientifico in innovazione e sicurezza informatica; Alessandro Clementi, sostituto commissario di Polizia di Stato e responsabile del nucleo operativo per la sicurezza cibernetica “Abruzzo”.

L’assessore regionale Nicoletta Verì, sul tema della privacy e della sicurezza dei dati, ha sottolineato che dopo l’attacco hacker alla Asl dell’Aquila la Regione ha investito ulteriori venti milioni di euro per la messa in sicurezza dell’intero sistema abruzzese.

Era presente anche il vicepresidente vicario del Consiglio regionale d’Abruzzo Roberto Santangelo, il quale ha sottolineato gli sforzi compiuti per chiedere correzioni alla manovra del Governo che penalizza i diritti acquisiti in tema di pensioni dai medici. Erano infine presenti il sindaco di Teramo, Gianguido D’Alberto, e l’assessore comunale Giovanni Cavallari.

In allegato le foto dell’intervento del segretario nazionale dell’Anaao Assomed Pierino Di Silverio (al tavolo, da sinistra, anche Alessandro Grimaldi e Guevar Maselli) e di due momenti del convegno




EDIHAMO

Abruzzo e Molise insieme per accrescere la competitività digitale

Pescara, 28 novembre 2023. The European Digital Innovation Hub Abruzzo-Molise (EDIHAMo) è un’iniziativa dei principali stakeholder delle regioni Abruzzo e Molise volta a unire sforzi e competenze per stabilire un centro di competenza sulle tecnologie digitali con particolare attenzione all’IA / HPC. Muovendo i passi dagli obiettivi indicati dal Programma Europa Digitale, il progetto EDIHAMO, grazie alla presenza capillare sul territorio di partner di prestigio e competenza, permetterà una facilitazione comunicativa tra i centri di ricerca e le imprese del territorio, supportando la trasformazione digitale e l’innovazione di processo, aumentando la competitività nel mercato nazionale e internazionale. Tra i risultati più attesi, la creazione di un ecosistema resiliente che possa sopravvivere al futuro.

Di questo, e non solo, si è discusso questa mattina presso la sede di Confindustria Chieti Pescara nel corso dell’evento “KICK OFF MEETING” dove i rappresentanti delle imprese e della Pubblica Amministrazione hanno avuto la possibilità di conoscere il catalogo di servizi digitali offerti nei settori della valutazione, Test Before Invest, Formazione e sviluppo competenza, Ricerca finanziamenti e Networking.

Il progetto finanziamento da 4,5 mln. stanziati dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy è l’ambizioso risultato di un grande lavoro che ha mosso i passi da Confindustria nazionale e ha trovato in Match 4.0, capo fila del progetto e dei quasi trenta partner coinvolti, la sua forza. Come ha spiegato il Presidente di Confindustria Abruzzo Silvano Pagliuca che ha introdotto la mattinata “Ringraziamenti, non di rito ma sentiti, ai partner, alle persone che ci stanno lavorando e alla Regione Abruzzo che ci è stata a fianco fin dall’inizio. Da luglio scorso Match 4.0 (capofila del progetto) ha cambiato governance ed in questi mesi abbiamo registrato una grande coesione che ci ha consentito di proporre aggiustamenti del progetto in assoluta condivisione. Nel merito voglio dire che il progetto si inserisce perfettamente nella logica proposta da Confindustria che guarda a coniugare innovazione di alto livello finalizzata all’ampio orizzonte della sostenibilità e degli ESG. EDIHAMO sarà struttura di supporto e braccio operativo delle imprese per il loro pieno inserimento nelle politiche annunciate dal governo che vanno sotto il nome di Industria 5.0.”

Sono intervenuti l’assessore Daniele D’Amario, Lorenzo Dattoli Presidente Match 4.0, Savino Saraceni Presidente CNA Abruzzo, Francesco Paolo Oriente Presidente Cna Molise, Macrina Caruso direttrice del Cna Campobasso, Daniele Di Marzio segretario di Confartigianato Abruzzo.

Il Coordinatore Ercole Cauti ha illustrato le finalità del progetto e ha dichiarato “Il progetto ha l’ambizione di aiutare il sistema produttivo di Abruzzo e Molise ad essere sempre più competitivo confrontandosi con i più importanti partner nazionali ed europei del settore”. 




PREMIO FEDELTÀ AL LAVORO

Riconoscimento alla carriera a 33 imprese aquilane dalla Camera di Commercio Gran Sasso d’Italia

L’Aquila, 27 novembre 2023. Sono 33 le imprese della provincia aquilana che hanno ricevuto il premio “Fedeltà al lavoro e del progresso economico”, promosso per la prima volta dalla Camera di Commercio Gran Sasso d’Italia, a seguito della fusione tra le Camere dell’Aquila e di Teramo e dopo lo stop imposto dalla pandemia.

Oggi si è svolta la cerimonia di premiazione alla presenza della presidente Antonella Ballone, della giunta e di tutto lo staff camerale, presso la sede aquilana in via degli Opifici a Bazzano. Hanno ricevuto il premio alla carriera 8 imprese storiche con oltre 50 anni di ininterrotta attività:

1.            Autoricambi Paris Iris – Luco Dei Marsi;

2.            Ettore Barattelli & Figli Srl – L’Aquila;

3.            Edilfrair Costruzioni Generali Spa – L’Aquila;

4.            Franchetti Srl – L’Aquila;

5.            “Hair Enjoy” Snc Di Carlo Di Giovanni e Lorenzo Augi di Carsoli, come riconoscimento alla memoria di Carlo Chicarella;

6.            Macelleria da Mario di Cipriani Gino di Carsoli;

7.            Moro Sas Di Roberto Marzi & C.- L’aquila;

8.            Soluzioni Energetiche Snc di  Gabriele D’Alessandro di Carsoli, come riconoscimento alla memoria di Vincenzo Angelini.

A seguire sono stati premiati i dipendenti delle aziende, oltre alle dipendenti camerali Francesca Bocchi e Anna Rita Capannolo, con oltre 25 anni di servizio:

1.            Ciccarelli Antonella, dipendente Db Sider Tecno Sas di Trasacco;

2.            Cococcetta Lucio, dipendente Ance L’Aquila;

3.            De Carolis Domenico, dipendente Edilfrair Costruzioni Generali Spa – L’Aquila;

4.            De Chellis Antonella, dipendente Ance L’aquila;

5.            Di Cesare Raffaele, dipendente Edilfrair Costruzioni Generali Spa – L’Aquila;

6.            Frattale Michela, dipendente Edilfrair Costruzioni Generali Spa – L’Aquila;

7.            Rauso Cristina, dipendente Confartigianato Imprese di Avezzano;

8.            Volpe Massimo, dipendente Ance L’Aquila.

Un premio speciale è stato assegnato al sindaco dell’Aquila, Pierluigi Biondi, “per le doti di professionalità e dinamismo che hanno consentito il rilancio economico e sociale del territorio aquilano”, ritirato dal fratello Roberto Biondi.

Infine, sono state premiate le imprese e le società in attività da almeno 25 anni:

1.            Aliante Servizi di Tempesta Vincenza di Avezzano;

2.            Autofficina di Vitagliani Enrico di Avezzano;

3.            Capo Gianfranca di Pescina;

4.            Cappelli Giuseppina di Carsoli;

5.            Ce.Me.C. di Picchione Lucio di Pizzoli;

6.            Corrente Mario – L’Aquila

7.            Centofanti Lanfranco & C. Snc, ristorante L’angolo d’Abruzzo di Carsoli;

8.            Cucchiarelli Sandro         – L’Aquila;

9.            De Andreis Fausto           di Capitignano;

10.         Di Francesco Michelangelo di Avezzano;

11.         Di Pietrantonio Fernando             di Avezzano;

12.         Due Emme Erre Arte Di Maria Grazia Oliva di Pescasseroli;

13.         Farmacia Dr.Ssa Paola Ferrari di Scurcola Marsicana;

14.         Flammini Lina di Lecce nei Marsi;

15.         Finim Srl – L’Aquila;

16.         Greco Franco di Carsoli;

17.         Hair Style Nadia di De Santis Nadia di Arischia;

18.         Marzi Moreno – L’Aquila;

19.         Pascucci Mauro e C. Sas di Tagliacozzo;

20.         Professional Service Srl di Maurizio Ardingo – L’Aquila;

21.         Santilli Armando – L’Aquila;

22.         Wash Agency Srl – L’Aquila;

23.         Autotrasporti F.lli Lalli di Roberto Lalli e Cesidio Snc          – L’Aquila;

24.         Di Cicco Sas di Vittorio Di Cicco  di Celano;

25.         D B Sider-Tecno dei F.lli Di Benedetto di Francesco Di Benedetto & C. S.A.S. di Trasacco.

Il prossimo appuntamento con il “Premio Fedeltà al lavoro” è a Teramo domenica prossima, 3 dicembre, a partire dalle 9:00, in via Savini, dove si svolgerà la cerimonia di premiazione delle imprese teramane. L’evento sarà trasmesso anche in diretta streaming sul canale facebook della Camera Gran Sasso, come per la cerimonia odierna visibile al seguente lin: https://fb.watch/oy_GYnvBow/




EURO, MERCATI, DEMOCRAZIA 2023. Non è come sembra

Intervento Alberto Bagnai in occasione della giornata conclusiva della conferenza internazionale: “l’unione europea come la conosciamo oggi non è un’alternativa agli stati nazionali”

Pescara, 26 novembre 2023. “L’Unione Europea come la conosciamo oggi non è un’alternativa agli stati nazionali, ma è uno strumento con cui alcuni stati riescono a potenziare la loro egemonia”. Lo ha affermato l’economista e deputato della Lega, Alberto Bagnai, nel suo intervento conclusivo della conferenza internazionale “Euro, mercati, democrazia 2023”, in corso a Montesilvano, L’iniziativa, giunta alla dodicesima edizione, intitolata “Non è come sembra”, è stata organizzata da a/simmetrie – Associazione italiana per lo studio delle asimmetrie economiche, e ha visto la partecipazione di economisti, scenaristi e giornalisti internazionali.

“Dal 1950 al 2007 il PIL reale italiano si è andato sviluppando lungo una traiettoria lineare crescente – ha proseguito Bagnai – Dalla crisi Lehman Brothers del 2008 la traiettoria è piatta. Me se per più di mezzo secolo le cose sono andate così, in un contesto di shock devastanti (crisi energetiche, crisi finanziarie), come mai ora invece ci troviamo in questa situazione? Siamo finiti in questa situazione perché le regole di bilancio sono tecnicamente sbagliate. Le regole fiscali non sono indirizzate a controllare il debito pubblico ma l’inflazione, adeguando la domanda al potenziale produttivo dell’economia. Peccato che le stime del potenziale produttivo proposte dall’UE siano falsate, inchiodando gli stati membri al livello al quale sono stati portati dall’ultimo shock avverso. Il patto di stabilità è diventato uno strumento che prolunga indefinitamente la recessione.”




SCIOPERO TRASPORTO PUBBLICO LOCALE

Il ministro Salvini precetta e Usb lo riposiziona al 15 dicembre

Pescara, 26 novembre 2023. Il Ministro Salvini precetta per lo sciopero regolare indetto per lunedì 27 novembre e riduce l’astensione da 24 a 4 ore. USB rifiuta la riduzione illegittima e sfida il Ministro antisciopero riposizionando l’astensione di 24 ore per il 15 dicembre prossimo.

La precettazione da parte del Ministro dei Trasporti Salvini dello sciopero nazionale del TPL di 24 ore, regolarmente indetto dalle sigle dei sindacati di base, altamente rappresentativi nel settore, è tutt’altro che inaspettata. Ciò, però, non toglie la gravità di quanto deciso dal Ministro, interprete da padrone delle ferriere, dell’art.8 della L.146/90.

Le motivazioni addotte da Salvini per giustificare l’intervento di riduzione della astensione dal lavoro in programma, un potere del Ministro che la legge prevede solo per situazioni eccezionali, sono ridicole e suonano come un vero e proprio oltraggio all’esercizio di un diritto costituzionale. Va sottolineato come questo sciopero sia stato indetto più di un mese fa, prima persino di quello di Cgil e Uil, nel pieno rispetto delle più restrittive norme in Europa per l’effettuazione di uno sciopero. Significativo a tale proposito il fatto che la Commissione di Garanzia non ha mosso il benché minimo rilievo alla proclamazione dello sciopero del TPL del 27.11.2023.

Nel confermare tutte le sacrosante rivendicazioni già precedentemente esposte, USB settore privato Abruzzo conferma l’astensione di 24 ore nel Trasporto Pubblico Locale riposiziono lo sciopero per il giorno 15 dicembre 2923.

È oramai evidente che il problema è diventato politico: accettare la riduzione imposta nell’ordinanza sarebbe come fare propria l’idea che un Ministro consideri il diritto di sciopero alla stregua di una propria concessione ai sindacati, tanto da considerarne “eccessiva” la durata di 24 ore.

Non è più tollerabile che questo avvenga senza che i lavoratori e l’intera società che si riconosce nei valori della Carta costituzionale e che la continuerà a difendere, prendano una esplicita posizione contro questa palese aggressione a uno dei diritti costituzionali più importanti.

USB lavoro privato Chieti/Pescara

USB lavoro privato L’Aquila/Teramo




DONNE IN CAMPO CIA ABRUZZO

Giornata Nazionale contro la Violenza sulle Donne: l’appello della Presidente

Chieti, 25 Novembre 2023. In occasione della Giornata nazionale contro la violenza sulle donne, Donne in Campo CIA Abruzzo si unisce al coro di voci che si ergono contro questo grave problema sociale, promuovendo la consapevolezza e l’azione per combattere la violenza di genere.

La presidente di Donne in Campo CIA Abruzzo, Annamaria D’Alonzo, commenta l’importanza di questa giornata e sottolinea l’impegno dell’associazione nel promuovere un ambiente sicuro e rispettoso per le donne e ricorda l’importanza di incoraggiare e sostenere il lavoro e l’impresa femminile come fattore chiave per emancipare le donne dalla dipendenza economica e come fondamento per contrastare la violenza di genere. L’agricoltura combatte qualsiasi forma di discriminazione con le sue oltre 200.000 imprenditrici che conducono il 30% del totale delle imprese del settore.

“Oggi, in questa Giornata nazionale contro la violenza sulle donne, riflettiamo su quanto sia cruciale il nostro impegno collettivo nel porre fine a ogni forma di violenza di genere. Donne in Campo CIA Abruzzo si impegna a sensibilizzare e a fornire supporto alle donne nelle comunità agricole, particolarmente dove talvolta le sfide possono essere accentuate. È fondamentale che ogni donna possa vivere senza paura e con la sicurezza di poter proseguire i propri sogni e ambizioni”.

La Presidente regionale rilancia la proposta a livello nazionale di ospitare nelle aziende impegnate nell’agricoltura sociale le donne vittime di violenza, costrette a fuggire da casa, spesso con i figli, per ridare loro quel benessere psico-fisico fatto di natura, paesaggio, cura, ospitalità.

“Abbiamo bisogno di più aiuti istituzionali e visibilità. Necessario non perdere altro tempo”, conclude D’Alonzo.




CASTAGNATA NELL’AGRO ROMANO

Per sostenere le produzioni di castagne. Sabato 25 e domenica 26 novembre, Roma, spazi adiacenti Santuario del Divino Amore (Via Ardeatina km 11,500)

Roma, 25 novembre 2023. “Castagnata nell’Agro Romano” è il titolo della due giorni che si terrà a Roma sabato 25 e domenica 26 novembre a Roma, negli spazi adiacenti al nuovo Santuario del Divino Amore, in Via Ardeatina km 11,500.

La castagna è per antonomasia il frutto che dà il benvenuto all’autunno, e segna la stagione invernale, legandosi alla cultura ed alla tradizione dei territori dove si produce, e più in generale all’immaginario collettivo nazionale. Lo scoppiettio del focolare domestico mentre si cuociono le caldarroste, l’odore di questo frutto cotto tra i banchi dei mercatini natalizi, raccontano un vissuto popolare, che è un valore da preservare nei suoi significati più profondi di condivisione, legami sociali e familiari. Storia e cultura, dunque, ma la castagna è anche identità, partendo dalla tavola e dai suoi molteplici usi gastronomici. La farina, da cui si traggono pani e dolci, la minestra di ceci e castagne, il maialino ripieno, gli arrosti, il brasato, il rollet, accompagnati magari da un buon vino novello, senza dimenticare il famosissimo Castagnaccio, frittelle, meringhe, sono alcuni esempi di piatti tradizionali locali a base di castagne conosciuti in tutta Italia e non solo.

Un settore produttivo, quello della castagna made in Italy, misurabile attorno ai 45 milioni di kg annui, che conta 15 denominazioni di origine riconosciuti dall’Unione Europea, tra cui la Castagna di Vallerano DOP nel Lazio, e due mieli di castagne. Un comparto in crescita sia in termini di quantità che soprattutto qualità, che sta vivendo però una forte difficoltà dovuta ai cambiamenti climatici ed in particolare alla siccità.

Da questi dati ha preso spunto la Cooperativa Agricola Divino Amore, nel promuovere, con il contributo di Arsial e della Regione Lazio, un appuntamento teso a sostenere i produttori di castagne e l’economia che da esse si sviluppa, valorizzando il territorio, avvicinando giovani e non al mondo dell’agricoltura. Dalle ore 11:00 e per tutte le due giornate, stand gastronomici, degustazioni, laboratori, artigianato, musica e giochi per bambini, unitamente ad un incontro didattico sulle diverse applicazioni della castagna e sulle sue proprietà, tenuto dall’Agronomo Dott. Marco Greggio, accompagneranno visitatori e curiosi alla scoperta di un mondo fatto di passione, professionalità e cultura.

“Abbiamo organizzato questa manifestazione”, dichiarano dalla Cooperativa Agricola Divino Amore, “perché intendiamo valorizzare e sostenere un comparto economico significativo anche per Roma e per la Regione Lazio, ma soprattutto per sensibilizzare sulle grandi potenzialità che il mondo agricolo esprime in termini di sostenibilità e tutela ambientale, salute e inclusione sociale”. A tal proposito la Cooperativa Agricola Divino Amore lancerà anche un progetto di agricoltura accessibile rivolto ai disabili motori”.




ISCOT: REVOCATA PROCEDURA DI LICENZIAMENTO DI 32 LAVORATORI

Lanciano, 25 novembre 2023. Lo scorso 27 ottobre, a mezzo pec, le OOSS si sono viste recapitare dalla ISCOT ITALIA SpA l’apertura di una procedura di licenziamento per 32 lavoratori dell’appalto MDR che l’azienda gestisce all’interno dello stabilimento Stellantis di Atessa in scadenza il 30 novembre prossimo. Nell’appalto sono coinvolti anche 10 lavoratori con contratti interinali e il 30 ottobre l’USB ha proclamato lo stato di agitazione, chiedendo il ritiro della procedura di licenziamento, comunicandolo anche a Stellantis e al Prefetto di Chieti.

L’esame congiunto richiesto dall’USB e della FISASCAT CISL, per salvaguardare i lavoratori e i livelli occupazionali, si era tenuto il 16 novembre presso la sede di Confindustria di Chieti-Pescara con la richiesta delle OOSS di ritiro della procedura ma, in mancanza di notizie precise da parte della committente, si era concordato un rinvio alla giornata del 24 novembre con l’impegno di acquisire informazioni da Stellantis.

Nel secondo incontro, del 24 novembre, la direzione aziendale ISCOT ha informato le OOSS che Stellantis aveva comunicato nella giornata stessa una proroga di affidamento dell’appalto con termine 31 gennaio 2024 pur ribadendo le motivazioni della procedura di licenziamento.

A fronte di tale comunicazione tutte le OOSS hanno chiesto la revoca della procedura di licenziamento collettivo non sussistendo più i presupposti che l’avevano legittimata e la ISCOT ha accettato tale richiesta rendendo esperito e concluso l’esame congiunto con parere favorevole ai sensi di legge 223/91.

L’USB esprime soddisfazione per l’esito dell’esame congiunto pur permanendo una situazione di incertezza in quanto nel periodo che conduce alla scadenza della proroga dell’affidamento dell’appalto alla ISCOT, 31 gennaio 2024, si dovrebbe tenere la gara di appalto che dovrebbe permettere l’applicazione delle clausole sociali e il passaggio dei lavoratori all’azienda aggiudicante.

Sappiamo che in queste situazioni bisogna sempre essere vigili per evitare brutte sorprese e lo saremo.

I lavoratori potranno trascorrere un Natale non serenissimo ma con fondate speranze sul futuro.

USB lavoro privato provincia di Chieti/Pescara

Usb Iscot Stellantis Atessa

Usb Iscot Fca Plastic

Unione Sindacale di Base

Federazione Abruzzo e Molise




INCONTRO CON CARTULARIA SPA

Fondimpresa Abruzzo visita le aziende

Balsorano, 23 novembre 2023. Realizzata lo scorso 22 Novembre la visita aziendale dei Vertici di OBr Abruzzo, Articolazione Territoriale Di Fondimpresa, presso l’azienda aderente a Fondimpresa, Cartularia Spa – costituita nel 1991, dai fratelli Pierluigi e Davide Ventre – nello stabilimento di Balsorano (AQ) che si estende su una superfice coperta di 13.500 metri quadri. La delegazione è stata accolta anche dai figli, Patrick e Domenico, già entrati a far parte della Direzione aziendale.

“Abbiamo avviato una nuova, importante iniziativa – ha dichiarato il Presidente Luciano De Remigis – per toccare con mano le realtà aziendali. Fondimpresa Abruzzo ha infatti nella propria mission la vicinanza, la prossimità territoriale ed una maggiore conoscenza delle imprese aderenti, di realtà imprenditoriali significative che animano il territorio, attenzionando i temi della formazione continua e della valorizzazione delle risorse umane.

Lo scorso 22 Novembre ci ha accolto Cartularia Spa – impresa associata a Confindustria L’Aquila – specializzata nella trasformazione e commercializzazione del cartoncino per il packaging. Un’interessantissima visita aziendale accompagnata da un momento di confronto sulla significativa esperienza di formazione continua con Fondimpresa”.

La visita aziendale è stata guidata dai fondatori che hanno presentato l’azienda e condiviso la storia e gli interventi formativi che ne hanno accompagnato lo sviluppo.

“Cartularia – ha dichiarato Davide Ventre – è una industria cartotecnica che trasforma e commercializza cartoncino per il packaging, con un servizio just in time rivolto ai produttori di astucci, soprattutto per i settori alimentare e farmaceutico. Lo stabilimento di Balsorano con 50 dipendenti trasforma 50.000 tons l’anno di cartone. Tra i Centri di Taglio, Cartularia è leader nel mercato Italiano, in cui opera. L’ attività rispetta puntualmente tutti i criteri della sostenibilità: Tutela dell’ambiente, Solidarietà sociale, Correttezza economica. La crescita e lo sviluppo dell’azienda – sottolinea Ventre – sono stati possibili attraverso investimenti continui in immobili, macchinari e impianti, unitamente a percorsi di formazione continua e valorizzazione del personale – realizzati anche attraverso i canali di finanziamento di Fondimpresa – determinanti nello sviluppo delle competenze professionali fondamentali per sostenere e promuovere innovazione e cambiamenti organizzativi”.

All’iniziativa sono intervenuti anche i responsabili di Fondimpresa, in particolare la dott.ssa Patrizia Burdo che ha dichiarato “Per generare cultura e consapevolezza del cambiamento, fondamentale è il ruolo della formazione, che diviene poi indispensabile per adeguare le professionalità che il nuovo modo di consumare e di produrre renderanno necessarie. Aziende come Cartularia Spa hanno saputo cogliere la sfida ed utilizzare in modo consapevole ed efficace le opportunità offerte da Fondimpresa”.

“Il percorso delle visite aziendali avviato nel mese di settembre con tappa a San Salvo presso la TE Connectivity – azienda tecnologica leader globale – ha concluso il Presidente De Remigis – nasce con l’obiettivo di rafforzare ed implementare la presenza capillare della Rete Fondimpresa nel Territorio, fondamentale per rispondere al meglio alle esigenze e specificità aziendali.

Fondimpresa Abruzzo nasce nel 2004 siamo presenti a L’Aquila ed in Val Di Sangro, a Mozzagrogna. In Abruzzo vantiamo oltre 7mila aziende aderenti ed oltre 131mila Lavoratori – che affianchiamo giornalmente, con personale altamente qualificato, attraverso canali di assistenza telefonica, video conferenze, incontri, ma anche attraverso la piattaforma di ticketing di Fondimpresa”.

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-Fondimpresa è il Fondo interprofessionale per la formazione continua di Confindustria, Cgil, Cisl e Uil. Nasce con l’Accordo Interconfederale del 2002 al fine di promuovere la formazione professionale continua, per il perseguimento della competitività delle imprese e dell’occupabilità dei lavoratori. Fondimpresa si avvale di una Rete costituita dalle Articolazioni Territoriali, attive con uno sportello dedicato alla prima informazione e assistenza rivolta a tutte le aziende del territorio di riferimento.

I numeri del Fondo

Fondimpresa in Italia: 211.842 aziende e 4.946.089 Lavoratori.

Fondimpresa in Abruzzo: 7.688 aziende e 131.144 Lavoratori




NASCE L’HUB PER L’INNOVAZIONE del sistema camerale italiano

Grande partecipazione a Visionaria al Porto turistico Marina di Pescara, in programma fino al 24 novembre, che diventa il punto di riferimento per tutte le camere di commercio in materia di sostenibilità ed innovazione

Pescara, 23 novembre 2023. Visionaria sia il miglio che indichi la strada da percorrere. È con queste parole che Giuseppe Tripoli, segretario generale di Unioncamere, apre la terza edizione di Visionaria, esprimendo piena soddisfazione per questo evento che sta diventando punto di riferimento nazionale per l’innovazione.

Visionaria – continua – è l’emblema di quello che le Camere di commercio dovranno fare per essere di supporto alle PMI. La sostenibilità non è come cento anni fa il limite allo sviluppo ma la leva che triplica i benefici.

La sostenibilità è il tema portante di questa terza edizione del festival di innovazione camerale ed è stato sulla sostenibilità che il moderatore della prima giornata, il giornalista Massimo Cerofolini, conduttore di Eta Beta, format rai dedicato alle nuove frontiere informatiche, ha concentrato il suo intervento mostrando come ambiente e tecnologia siano ormai le facce di una stessa medaglia, quella del futuro, che avvicina realtà opposte come Singapore ed Amazzonia.

Dalla sostenibilità alla transizione energetica con una tavola rotonda, presieduta dal presidente Gennaro Strever, in cui sono intervenuti Antonio Romeo, direttore Dintec, Paolo Arrigoni, presidente GSE, Roberto Spezie responsabile tecnologie Terna Spa, il professore a contratto dell’Università di Bologna Gagliano ed il presidente di Legambiente Abruzzo Giuseppe Di Marco.

Il programma di Visionaria prosegue nel pomeriggio con il Premio Visionaria, il premio dei premi dedicato alla migliore idea e start up di impresa, frutto di una prima selezione da parte delle competizioni sull’innovazione tecnologica in Abruzzo. Prosegue, domani mattina, con il Premio Storie di Alternanza rivolto agli studenti di scuole superiori per la valorizzazione dei migliori percorsi di alternanza scuola lavoro e, nel pomeriggio, con le opportunità ICE – Istituto commercio estero per l’internazionalizzazione delle imprese ed il Giro delle donne che fanno impresa con il responsabile innovazione di Invitalia Luigi Gallo che sarà presente, a Visionaria, per presentare tutti i nuovi finanziamenti per l’imprenditoria femminile. Visionaria chiuderà il 24 novembre con la tappa di SMAU in Abruzzo.

Il presidente Gennaro Strever: Voglio ricordare che, tre anni fa, quando nel pieno del lockdown ci saremmo potuti nascondere nelle nostre zone di comfort, abbiamo deciso di saltare oltre lo steccato, coscienti che era arrivato il momento di dare il nostro contributo per affrontare una serie di questioni non più rinviabili nel nostro Paese. Come, per esempio, l’accelerazione della digitalizzazione, la difesa  dell’ambiente, il dialogo con i giovani, la valorizzazione dell’imprenditoria femminile.  Ma, soprattutto, il problema energetico che ancora oggi ci fa tremare le gambe se immaginiamo il peggio che potrebbe accadere. Tutti temi che erano stati messi in secondo piano e che, nel silenzio, di quelle giornate, scuotevano le nostre coscienze.  Allora, anziché limitarci a fare l’ordinario abbiamo pensato di realizzare qualcosa di straordinario, ideando Visionaria.




SICUREZZA SUL LAVORO e prospettiva di genere sul tema della sicurezza

Convegno organizzato da Uil in collaborazione con l’ateneo abruzzese all’università degli studi “G. d’Annunzio” di Chieti, nell’auditorium del Rettorato

Chieti, 22 novembre 2023. Sono preoccupanti i numeri di morti e infortuni sul lavoro dell’Abruzzo: da gennaio a novembre 2023 si contano 29 lavoratori deceduti durante lo svolgimento delle proprie mansioni lavorative. Un dato preoccupante che in Abruzzo ha un’incidenza maggiore rispetto alle altre regioni italiane e che è peggiorato rispetto al 2022, quando gli incidenti mortali sono stati 25. Gli infortuni, da gennaio a luglio 2023, sono 7.156; lo scorso anno 15.813.

Sicurezza sul lavoro, prevenzione, pari opportunità e lavoro inclusivo sono stati i temi affrontati, durante l’incontro “La sicurezza della cultura per una cultura della sicurezza, una prospettiva anche di genere”, al quale hanno partecipato esponenti del mondo accademico e sindacale che si sono confrontati sull’argomento.

Gli interventi sono stati a cura del prof. Liborio Stuppia, rettore della “d’Annunzio”, del prof. Luca Di Giampaolo, presidente del corso di laurea in Tecniche della prevenzione nell’ambiente e nei luoghi di lavoro, della prof.ssa Michela Cortini, presidente del corso di laurea in Scienze e tecniche psicologiche, della prof.ssa Annarita Frullini, del Centro studi strategia di genere, del segretario generale Uil Pierpaolo Bombardieri, della segretaria nazionale e responsabile del settore sicurezza sul lavoro Uil Ivana Veronese, della dott.ssa Gianna Tollis, responsabile regionale del coordinamento Pari opportunità Uil Abruzzo e del segretario generale Uil Abruzzo Michele Lombardo che ha così commentato l’incontro di oggi: “La Uil, ormai da qualche anno, ha esposto ai governi che si sono avvicendati dal periodo della pandemia ad oggi, la necessità di mettere al primo posto il tema della sicurezza sul lavoro. Del resto, le morti sul lavoro in Italia e in Abruzzo e gli infortuni sono pane quotidiano. Il tema deve tornare ad essere un argomento centrale nella discussione con il Governo e con le istituzioni regionali e locali.

 Il convegno di oggi va anche oltre la materia di confronto tra Governo e parti sociali, perché noi pensiamo che bisogna cambiare il paradigma. Non bisogna intervenire quando abbiamo già registrato un morto o un infortunato. Bisogna cambiare la cultura, ecco perché abbiamo scelto di fare questo incontro all’università di Chieti, dove c’è un corso di laurea triennale dal quale usciranno esperti in tecniche di prevenzione sulla sicurezza nei luoghi di lavoro. Il tema della sicurezza sul lavoro deve diventare patrimonio culturale del Paese e questione di interesse della nostra regione. Piangere morti e infortunati sul lavoro quando questo è già avvenuto, oggi più che mai, per noi è un atteggiamento ipocrita. Da un alto, bisogna lavorare per sensibilizzare Governo e istituzioni regionali e locali a introdurre tutte le iniziative di formazione e informazione e di finanziamento sul settore, dall’altro cambiare la cultura del mondo del lavoro e dell’impresa, partendo dalle scuole e dalle università, iniziando a far comprendere ai giovani che il tema della sicurezza va messo al primo posto”.

“La Uil ha avviato da qualche anno la campagna nazionale  di sensibilizzazione Zero morti sul lavoro – ha concluso il segretario Lombardo – nella quale crediamo fortemente. Pensiamo che non sia utopistico poter ragionare su un mondo del lavoro in cui i morti arrivino a zero, però c’è bisogno di tanto impegno. La nostra organizzazione ha chiesto anche a questo Governo, come a quelli precedenti, di affrontare il tema in modo concreto. Purtroppo, non registriamo menzione dell’argomento all’interno della manovra finanziaria, ma riteniamo che sia un tema prioritario da affrontare a livello nazionale e da inserire anche nei lavori delle giunte regionali e degli enti locali”.

Per Pierpaolo Bombardieri, segretario generale Uil: “Il tema della sicurezza è un capitolo fondamentale delle nostre piattaforme rivendicative, alla base della mobilitazione di Uil e di Cgil di questi giorni: su questo punto, l’azione del Governo è stata nulla. Ci sono stati diversi incontri e, unitariamente, abbiamo anche proposto un patto sulla sicurezza. Purtroppo, abbiamo ascoltato tante chiacchiere, ma fatti ‘zero’: nella manovra non c’è un solo riferimento al tema della sicurezza sul lavoro.

C’è una sorta di assuefazione ai morti sul lavoro, si parla di incidenti anche quando non lo sono, come nei casi in cui vengono manomessi i dispositivi o i sistemi di sicurezza per evitare che le macchine si fermino: in quel caso, secondo noi, si tratta di omicidi.

C’è bisogno di più controlli, più ispezioni, più ispettori e più investimenti, magari utilizzando anche i 2 miliardi che, ogni anno, invece di essere destinati alla prevenzione, vengono trasferiti dall’Inail allo Stato, per coprire buchi di bilancio. Si può e si deve fare molto anche dal punto di vista culturale. Perciò oggi, ne parliamo con studenti e giovani, perché la prevenzione e la formazione sono armi fondamentali per fermare questa strage”.




TROVATI I FONDI PER LA VITA INDIPENDENTE, giornata storica per l’Abruzzo

Ranieri e Ferrante: “Eravamo pronti a proteste eclatanti, ma la politica ha compreso le nostre ragioni”

Pescara, 23 novembre 2023. Una giornata storica per l’Abruzzo in materia di diritti delle persone con disabilità. Stavamo organizzando proteste eclatanti ed eravamo pronti ad occupare il Consiglio regionale, ma sui fondi per la Vita indipendente è stata trovata una soluzione: l’aula ha approvato un emendamento che prevede lo stanziamento di 4.486.273 euro, consentendo così a 511 persone con grave disabilità di realizzare la propria vita indipendente e restituendo anche dignità, spazio e autonomia ai molti caregiver”. Lo affermano il segretario generale della Cgil Abruzzo Molise, Carmine Ranieri, e il responsabile regionale Cgil Ufficio politiche per la disabilità, Claudio Ferrante, a proposito della graduatoria per i fondi regionali di ‘Vita indipendente’.

La scorsa settimana, infatti, il sindacato aveva preso posizione sul tema, parlando di un “vergognoso ed irresponsabile atteggiamento della Giunta regionale, che, di fatto, dichiara la morte delle politiche per la disabilità” e di un “attacco all’autodeterminazione e, quindi, alla dignità e alla vita di tante persone con gravissima disabilità”, perché le risorse stanziate erano sufficienti “solo per il 14% delle richieste, cioè 72 su 511”. Ieri, invece, con apposito provvedimento, il Consiglio regionale ha approvato lo stanziamento di 4.486.723 rispetto ai 600mila euro inizialmente previsti.

“Lo stanziamento iniziale era totalmente insufficiente rispetto alle tantissime domande pervenute da parte di cittadini che chiedevano di essere inseriti nei progetti della ‘Vita Indipendente’. Questo – osservano Ranieri e Ferrante – avrebbe rappresentato l’ennesimo schiaffo ai diritti delle persone fragili, dell’autodeterminazione e delle pari opportunità. Ci siamo quindi mobilitati e oggi arriva un primo risultato che indica la volontà dell’Assessore competente e del Consiglio Regionale di prendere in carico la problematica. Parliamo di un primo risultato perché nell’emendamento approvato si stabilisce che le risorse saranno disponibili solo all’esito dell’accertamento di maggiori entrate”.

“Ad ogni modo, siamo fiduciosi che tale condizione sospensiva sia dovuta esclusivamente a dinamiche tecniche e non ad un rischio reale di non finanziare la norma e che potremo dunque avere al più presto conferma della sussistenza reale delle risorse. Seguiremo gli sviluppi della vicenda – aggiungono – e ringraziamo l’assessore Quaresimale, la Giunta regionale e il Consiglio regionale per aver accolto il nostro appello e per aver compreso l’importanza del provvedimento”.

“Quando in Abruzzo, dal 2007, abbiamo cominciato a batterci per avere una legge specifica, avevamo fatto capire alla politica e alle istituzioni che in questo modo le persone con disabilità avrebbero potuto prendere, come qualunque cittadino, decisioni riguardanti la propria vita e le attività da svolgere, avrebbero potuto decidere sul tipo di assistenza da ricevere. Le risorse per la ‘Vita indipendente’ sono fondamentali. Ora, però – dicono ancora i due esponenti Cgil – vogliamo che il finanziamento sia strutturato e continuativo e che non dipenda dalla volontà e dalla sensibilità di una Giunta o del singolo amministratore. La Cgil continuerà a battersi su questi temi. Non a caso il sindacato ha istituito l’Ufficio Politiche Regionali per la disabilità, proprio per tutelare le istanze di un mondo che per troppi anni è stato discriminato”.

“Per chi, come me, ha combattuto per anni per poi riuscire a far nascere la legge sulla ‘Vita Indipendente’ – conclude Claudio Ferrante – oggi è una giornata storica: sono felice ed emozionato”.




POLO DELL’ALTA MODA MASCHILE Confindustria e Brunello Cucinelli

Intesa sui passaggi operativi per la valorizzazione

Pescara, 22 novembre 2023. Anche Confindustria Chieti Pescara con i suoi vertici – il Presidente Silvano Pagliuca, il Direttore Generale Luigi Di Giosaffatte, la Vicepresidente Sezione Sistema Moda Rita Annecchini, ha partecipato oggi alla presentazione alla stampa dell’insediamento produttivo dell’imprenditore umbro Brunello Cucinelli. Realtà che occupa circa 70-80 unità lavorative ma che, a regime, quando sarà pronto il nuovo stabilimento, potrebbe superare i 300 occupati.

L’associazione aveva da subito supportato il percorso di investimento del re del cachemire nell’Area Vestina, in ottica di sinergia con le imprenditorialità e le produzioni sartoriali esistenti – già eccellenze del Made In Italy a livello mondiale.

Silvano Pagliuca, Presidente di Confindustria Abruzzo e di Confindustria Chieti Pescara ha dichiarato: “Quando le filiere unitamente alle elevate competenze delle persone fanno la vera differenza. Oggi a Penne abbiamo avuto il piacere di ascoltare Brunello Cucinelli che ci ha ricordato che i capi spalla più importanti in Italia si realizzano a Napoli, Penne e Carrara. Siamo orgogliosi di averlo in Abruzzo”.

Il Direttore Generale Luigi Di Giosaffatte ha aggiunto: “Oggi la città di Penne vive un passaggio storico. Brunello Cucinelli ha esaltato le competenze, la creatività e il giusto vivere delle persone, motivando la sua scelta di investire a Penne perché in quanto distretto sartoriale dell’abito maschile è espressione di una leadership di mercato universalmente riconosciuta.”

I vertici di Confindustria Chieti Pescara si sono poi intrattenuti con l’imprenditore Brunello Cucinelli e il suo management per definire i passaggi operativi dei prossimi mesi.




RENEWABLE&ENERGY SAVING ADRIATIC CONVENTION

All’Auditorium Petruzzi il 24 novembre 2023 alle ore 10:00

Pescara, 22 novembre 2023. Il gruppo Giovani Imprenditori di Confindustria Chieti Pescara e la Sezione Energia di Confindustria Chieti Pescara organizzano la seconda edizione di RESAC, Renewable&Energy Saving Adriatic Convention che si svolgerà all’Auditorium Petruzzi – Via delle Caserme, 60, Pescara – il 24 novembre 2023 alle ore 10:00.

Il tema energetico è centrale nel panorama attuale non solo ‘tecnico’ ma anche politico, geopolitico, di cronaca e istituzionale. Tenere insieme sostenibilità ambientale, economica e sociale è possibile ed esistono già esperienze imprenditoriali che indicano come tracciarla. Tra le condizioni per realizzare la transizione energetica, una politica industriale “concreta e stabile” che dia certezze alle imprese per investire, rafforzi la filiera italiana delle tecnologie verdi e accresca anche la sicurezza energetica del Paese nel lungo periodo .

Dopo il successo della prima edizione nel 2022, RESAC porta nuovamente sul nostro territorio le testimonianze di autorevoli esperti e vuole rappresentare un contributo al dialogo in atto su tutti i livelli, europeo, nazionale e regionale, per fare emergere soluzioni e prospettive per una transizione energetica sostenibile, volta a promuovere lo sviluppo del sistema delle imprese e dell’intero Paese.

Il programma

Saluti istituzionali

Mirko Basilisco, Presidente Gruppo Giovani Imprenditori Confindustria Chieti Pescara

Tavola rotonda – La transizione energetica: nuovi scenari ed opportunità di mercato

Cecilia Braggiotti, Chief Innovation Officer & Offtake Origination Zhero

Antonello Di Pardo, Senior Economist strategie settoriali e impatto – CDP Cassa Depositi e Prestiti

Letizia Magaldi, Executive Vp Magaldi Green Energy

Domenico Noviello, Direttore Confindustria Energia

Nikolaus Widmann, Head of Special Projects in TES

Tavola rotonda – La politica energetica nello scenario geopolitico: sfide ed opportunità

Silvano Pagliuca, Presidente Confindustria Abruzzo

Michele Fina, Senatore, componente 8ª Commissione permanente – Ambiente, Transizione Ecologica, Energia.

Fabrizio Luciolli, Presidente Comitato Atlantico Italiano

Gennaro Strever, Presidente CCIAA Chieti Pescara

Conclusioni

Cristiano D’Ortenzio, Presidente Sezione Energia Confindustria Chieti Pescara

Modera Marzio Quaglino – giornalista RAI.

Un evento realizzato con il contributo di ANCE Abruzzo. Main Sponsor MFM carrelli elevatori, con il supporto di Enesco, Andreoli Associati srl, Radio Isav, Mediaplus.




IN CRESCITA LA QUOTAZIONE DELLA PATATA IGP DEL FUCINO

I soci del Consorzio di Tutela IGP Patata del Fucino, Ampp, F.lli Aureli, F.lli Cambise, Covalpa Abruzzo, Covone Domenico, Opoa Marsia e Torti Srl,  all’unanimità hanno deliberato un prezzo minimo di €/kg di 0,65  per le Patate del Fucino IGP certificate alla produzione, franco magazzino dei condizionatori cernite e calibrate.

Celano, 22 novembre 2023. L’aumento è dovuto sia alle problematiche stagionali che ai maggiori costi gestionali e produttivi in modo da assicurare la giusta remunerazione ai pataticoltori. La Patata del Fucino IGP si conferma essere una garanzia per i consumatori, anche grazie all’ingente investimento del socio AMPP con la sua campagna di promozione su RAI 1 dove viene presentata come prodotto IGP pataticolo italiano di eccellenza.

Di fatto è aumentata la richiesta da parte della grande distribuzione e degli operatori fuori l’Abruzzo sia per lequalità organolettiche sia per l’alto contenuto di fosforo e potassio, caratteristiche essenziali per la certificazione IGP. I produttori hanno ritenuto altresì necessario un adeguamento dei prezzi delle confezioni da immettere sul mercato determinato da una serie di fattori come:

·       la minore resa delle Patate del Fucino IGP precoci, con una pezzatura uniforme verso un calibro medio più idoneo alla commercializzazione senza “fiorone”;

·       la buona raccolta della varietà tardive anche grazie alle favorevoli condizioni atmosferiche; 

·       i notevoli costi che interessano l’intera filiera: dallo stoccaggio al confezionamento, dall’energia elettrica, al gas, agli imballaggi e ai trasporti.

Sulla base di tutti gli elementi che concorrono alla definizione del prezzo i Soci del Consorzio ritengono che il prezzo delle confezioni da immettere sul mercato non debba essere inferiore a:

–       Confezione vert-bag da kg. 1,5 a 1,30 euro/kg;

–       Confezione vert-bag da kg. 2,0 e 2,5 a 1,25 euro/kg;

–       Le confezioni in sacco rete da 5 kg a 1,20 euro/kg.

Il  tutto franco arrivo sovra imballo in cartone compresso.




STATO DI AGITAZIONE

Addetti di polizia locale regione Abruzzo davanti palazzo dell’Emiciclo

L’Aquila, 22 novembre 2023. Ieri si è tenuto dinanzi al Palazzo dell’Emiciclo de L’Aquila, sede del Consiglio Regionale, la preannunciata manifestazione con presidio indetta dal CSA RAL – coordinamento regionale Abruzzo, organizzazione sindacale maggiormente rappresentativa della categoria. Nonostante le condizioni meteo non propriamente favorevoli, una folta rappresentanza di appartenenti alla Polizia Locale proveniente dalle quattro province, ha manifestato il proprio dissenso.

Questa ulteriore iniziativa segue quelle tenutesi a Pescara il 27 settembre e sempre a L’Aquila il 25 ottobre scorsi e che avevano riscosso analogo successo in termini di coinvolgimento e partecipazione. I lavoratori, con la presenza di tutto il coordinamento regionale del sindacato, rivendicano i punti già oggetto della proclamazione dello Stato di Agitazione del 31 agosto.

Nel dettaglio si chiede alla Regione di: 1. Modificare il Regolamento Regionale ritenuto in parte controverso ed illegittimo al fine di salvare/tutelare i diritti acquisiti scongiurando un grave danno per la Polizia Locale e i suoi addetti; 2. Finanziare, programmare e realizzare le attività formative del personale, nonché dell’Osservatorio di Polizia Locale; 3. Stabilire criteri univoci di selezione per il personale di Polizia Locale; 4. Intervenire nei confronti degli Enti Locali inosservanti/inadempienti alle disposizioni inerenti il Servizio di Polizia Locale.

Purtroppo, come già ripetutamente accaduto sia in sede di procedura di raffreddamento dinanzi al Prefetto de L’Aquila che nelle precedenti manifestazioni, nonostante distinte richieste di audizione inoltrate alla Presidenza, l’organo politico anche stavolta ha inteso sottrarsi al confronto, dimostrando assenza di interesse, scarsa attenzione e poco rispetto riguardo ai diritti ed alle rivendicazioni degli Addetti di Polizia Locale abruzzesi.

Di fronte all’ennesimo forfait dimostrato dal Presidente Marsilio e dall’Assessore di riferimento Quaresimale, qualora perdurasse l’inerzia politica dell’amministrazione regionale, il Coordinamento Regionale del CSA RAL ha già preannunciato successive e significative azioni sindacali.

CSA RAL Coordinamento Regionale Abruzzo Walter Falzani




VISIONARIA 2023

Mancano due giorni al festival dell’innovazione della Camera di commercio Chieti Pescara

Chieti, 21 novembre 2023. Tutto pronto per la terza edizione di Visionaria, l’Adriatic innovation forum della Camera di commercio Chieti Pescara in programma al padiglione Becci del Porto turistico Marina di Pescara dal 22 al 24 novembre.

Tre giorni aperti al pubblico, ricchi di interessanti novità, in cui, recita il claim dell’iniziativa, “andrà in scena il futuro”. Prima fra tutte, la sala dedicata all’Intelligenza Artificiale, in cui si discuterà dei rischi e delle opportunità dell’A.I, assieme agli esperti della società The Vortex. Andrea Boscaro, fondatore e formatore: “A Visionaria ricorre il primo compleanno di Chat GPT. Quale migliore occasione per interrogarci sugli sviluppi dell’intelligenza artificiale, ricordando sempre una cosa: l’. A.I. non sostituirà mai l’uomo ma, anzi, farà esplodere tutto il suo potenziale.”.

Grande attenzione rivolta alle donne, con il Giro di Italia delle donne che fanno impresa, in cui il responsabile dalla Business Unit Innovazione di Invitalia Luigi Gallo illustrerà tutti i finanziamenti attualmente disponibili per le imprese in rosa. Antonella Marrollo, presidentessa del neocostituito Comitato per l’imprenditoria femminile: “Siamo orgogliosi che Unioncamere abbia scelto Visionaria per il suo roadshow dedicato all’innovazione. Chieti è la terza provincia in Italia per numero di imprese femminili ma dal punto di vista della tecnologia il panorama non è così roseo. Capire il perché e cercare insieme una soluzione, questo il senso della tavola rotonda che si terrà al Marina di Pescara il 23 novembre dalle 17 alle 19:00”.

Cuore pulsante di questa edizione, come ricorda Ivano Lapergola, presidente dell’Agenzia di sviluppo, la tappa del roadshow di SMAU e VisionART, uno spazio espositivo a disposizione dei visitatori, popolato da giovani creativi ed artigiani digitali, realizzato in collaborazione con la Regione Abruzzo. Giovanni Marcantonio, vicedirettore Agenzia di sviluppo: “Per tutti e tre i giorni della manifestazione sarà presente un’area espositiva, con 10 postazioni, dedicata alla manifattura 4.0, all’artigianato digitale e alle nuove tecnologie innovative applicate ai processi produttivi. Stampa 3D a grandi dimensioni, realtà virtuale, prototipazione e modellazione 3D, taglio laser, sensoristica e realtà aumentata, sono solo alcune delle tecnologie in cui ci si potrà immergere a VisionART”.

Un’ultima parola racchiude Visionaria: giovani. Il talento ed i giovani talenti saranno i protagonisti della prima giornata con il Premio Visionaria, che raccoglierà i finalisti dei premi delle associazioni di categoria che realizzano concorsi nella regione Abruzzo per startup e idee innovative d’impresa: Cambiamenti di CNA Abruzzo, InnovAzioni di Confindustria Chieti Pescara Sezione Servizi Innovativi, Oscar Green di Coldiretti Abruzzo. A questi concorsi, si aggiunge la StartCup Abruzzo, competizione rivolta a progetti di ricerca universitari e/o collegati al mondo universitario, promossa sempre dalla Camera di Commercio Chieti Pescara, dall’Agenzia di Sviluppo e dall’Associazione Innovalley – Promotori di Innovazione aderente a PNI CUBE e giunta alla V edizione.

In chiusura, Gennaro Strever, presidente Camera di commercio Chieti Pescara: “Visionaria si inserisce in un momento storico importantissimo dove è necessario chiedersi a che punto siamo con gli investimenti in innovazione e sostenibilità, con il PNRR e con uno dei temi portanti del futuro, la transizione energetica. È proprio su questo che ci confronteremo nella tavola rotonda di apertura di mercoledì 22 novembre, assieme al giornalista RAI Massimo Cerofolini e ai colleghi Antonio Romeo, direttore di Dintec, Alberto Geri, Professore dell’Università La Sapienza, Paolo Arrigoni, Presidente del GSE Gestore dei servizi energetici SpA, Roberto Spezie,  Responsabile TECNOLOGIE Direzione RIT Terna Rete Italia S.p.A. Roma, Enrico Gagliano, Professore dell’Università di Bologna  e Giuseppe Di Marco, Presidente LegAmbiente Abruzzo”.




DONNA, VITA (PACE) LIBERTÀ

Le donne del mondo unite contro ogni violenza

Pescara, 20 novembre 2023. Donna, Vita, Pace, Libertà , queste le parole d’ordine scelte dalla Cgil Abruzzo Molise e dallo Spi Cgil Abruzzo Molise per declinare la Giornata Internazionale contro la violenza sulle donne.

Le parole, oramai divenute slogan, sono quelle prese in prestito dalle rivendicazioni delle donne curde, incorporate e assunte poi da una mobilitazione più ampia ed estesa, partita dall’Iran, nel settembre 2022, dopo l’arresto e la morte per mano della polizia morale religiosa di Mahsa Amini. Una lotta che ha guidato il popolo iraniano tutto in una straordinaria mobilitazione di protesta contro il regime di Teheran.

Un movimento pro-scelta, femminista e anti-patriarcale che riesce a raccogliere la solidarietà di tutti e che parla a tutti.

Ne discuteranno insieme:

– Mania Mehrabi – attivista di origine iraniana

– Elena L. Pasquini – giornalista freelance e autrice del libro “Meccanica della Pace”

e le sindacaliste Alessandra Tersigni, Loredana Piselli, Sabrina del Pozzo, coordinate da Grazia Minotta.

Il dibattito si terrà il 24 novembre 2023 nella sala Consiliare della Provincia di Pescara alle ore 10,00.

Un’iniziativa tra donne che conoscono bene il nesso profondo che c’è tra patriarcato, estremismi, sopraffazione e violenza. Si parlerà di Afghanistan, dove appena ripreso il potere, i Talebani hanno riportato le donne dentro le case, lontane dalle scuole, sotto “veli/armature” che nascondono i corpi, dell’ Iran, dove la strage delle giovani che si ribellano alle imposizioni misogine del potere islamico non si arresta. Passando per l’ Ucraina, dove le madri rimaste sole ad occuparsi di figli e parenti anziani, sfidano ogni giorno la guerra per cercare risorse per le proprie famiglie.

Per finire alla brutalità dei rapimenti e delle violenze del 7 ottobre in Israele e negli sguardi disperati delle madri a Gaza. Tutto questo nell’assenza assordante delle donne nei tavoli dei negoziati per la pace: donne che solo tra il 2005 e il 2020 sono state escluse dall’80% degli stessi. Anche nel nostro Paese è in atto una regressione culturale globale che è sotto gli occhi di tutti e che riguarda l’autodeterminazione delle donne. Oltre che un aumento delle molestie sui luoghi di lavoro, violenze fisiche e psichiche nelle case, stupri e femminicidi.

Ed è per questo che ogni giorno, dentro e fuori dal sindacato, in rete con le altre organizzazioni e associazioni, è necessario promuovere con parole e fatti concreti, una cultura alternativa a quella violenta del patriarcato. Una cultura della solidarietà, del rispetto delle vite e delle differenze, una nuova cultura della cura: cura del mondo, dell’ambiente, delle persone e dei loro diritti. Cura dell’oggi e del domani.

Alessandra Tersigni Segreteria Cgil Abruzzo Molise

Loredana Piselli Segreteria Spi Cgil Abruzzo Molise




MECSPE BARI 2023

Nove aziende abruzzesi protagoniste a MECSPE Bari dal 23 al 25 novembre.

Bari, 20 novembre 2023. Prossimi a una nuova era manifatturiera: in atto il cambiamento culturale che spinge l’innovazione delle imprese e il loro percorso sostenibile

MECSPE Bari, l’appuntamento di riferimento per l’industria manifatturiera, torna per la seconda volta alla Nuova Fiera del Levante dal 23 al 25 novembre con la nuova edizione Focus Mediterraneo. Innovazione, sostenibilità e formazione sono i temi al centro dell’ecosistema MECSPE

Sono 9 le aziende della regione Abruzzo che parteciperanno alla seconda edizione di MECSPE Bari, la principale fiera italiana dedicata all’industria manifatturiera organizzata da Senaf che si terrà dal 23 al 25 novembre 2023 presso la Nuova Fiera del Levante. In particolare, a livello territoriale saranno presenti 6 aziende della provincia di Chieti e 3 di Teramo.

Dopo il debutto positivo di MECSPE nel 2019 a Bari e i risultati record dell’ultima edizione bolognese, con la nuova edizione Focus Mediterraneo si punteranno i riflettori su uno dei settori più strategici per il nostro Paese. Il comparto manifatturiero, infatti, con le sue quasi 451.500 imprese attive sul territorio nazionale , di cui 11.182 in Abruzzo, rappresenta un asset fondamentale per lo sviluppo del tessuto imprenditoriale e socioeconomico del Paese.

Un ecosistema virtuoso, quello promosso da MECSPE, che si svilupperà su 20.000 mq di superficie espositiva, con 13 saloni tematici, 500 aziende presenti, oltre 100 convegni e workshop, 11 iniziative speciali. Fondamentale il supporto di istituzioni e associazioni, tra cui Regione Puglia, Comune di Bari, Confindustria Bari BAT, Confimi Meccanica, CNA Produzione, Distretto La Nuova Energia, Distretto Produttivo Informatica, AIDAM, ASCOMUT, Sprintx, TMP.

MECSPE si conferma così una guida fondamentale per i tanti imprenditori che continuano a credere nella crescita e che non smettono di investire per rendere la propria azienda innovativa e orientata al futuro. Sicuramente alcune barriere dovranno essere superate, ma su questo i “capitani d’azienda” sono pronti e stanno già spingendo l’acceleratore su temi chiave per tutta l’industria, tra cui l’innovazione, la sostenibilità e la formazione. Temi a cui MECSPE ha dedicato la massima attenzione, con esperti che hanno dato vita a numerosi eventi, attività di networking e attività dimostrative, finalizzati a illustrare i processi di innovazione e le pratiche virtuose implementati nel settore.

Un percorso per stare al passo con la trasformazione dell’industria, che non significa solo adottare nuove tecnologie, per quanto importanti, ma creare i presupposti per un vero cambiamento culturale atteso a livello globale.

Per questo la nuova edizione di MECSPE sarà più vicina alle imprese, toccando i grandi temi che oggi stanno avendo e avranno sempre più un impatto diretto sui piani di sviluppo degli imprenditori, a cominciare dal Cuore Mostra “Transizione energetica e sostenibilità nell’industria manifatturiera”. È questa l’area centrale della fiera che vedrà esperti del mercato e delle tecnologie confrontarsi in merito alle sfide del futuro e all’impatto del comparto sull’ambiente e sulle comunità di riferimento.

Queste tematiche verranno affrontate anche all’interno della Piazza dell’Innovazione, dove si approfondiranno temi come la ricerca e lo sviluppo di materiali e tecnologie innovative per le industrie ad alto livello tecnologico. La Piazza è nata dalla collaborazione con il partner tecnico per l’innovazione CETMA, Centro di Progettazione, Design e Tecnologie dei Materiali.

A mettere in luce le tematiche sostenibili sarà anche il Percorso Obiettivo Sostenibilità, un’iniziativa nata per evidenziare e premiare gli espositori che si sono distinti per le loro pratiche aziendali di ESG (criteri ambientali, sociali e di governance).

Altra new entry sarà la StartUp Factory, che per la prima volta approderà a Bari, dopo il successo dell’edizione di Bologna, offrendo a startup B2B ad alto contenuto tecnologico opportunità di networking e presentazione a un pubblico di aziende e associazioni proveniente dall’industria manifatturiera.

L’attenzione ai giovani talenti proseguirà nel contesto della Piazza della Formazione 4.0, organizzata dalla Fondazione ITS A. Cuccovillo e dalle aziende partner e dell’area dedicata alle attività formative e dimostrative del  Politecnico di Bari.

Uno spazio di incontro che offre nuove opportunità ai giovani e favorisce il contatto tra mondo accademico e aziende e mette gli studenti in relazione diretta con l’industria.

Inoltre, gli studenti che hanno quasi terminato il proprio ciclo di studi potranno mettersi in diretto contatto con le aziende presenti alla ricerca di risorse formate grazie alla sezione MECSPE YOUNG & CAREER.

Tutto questo e molto altro andranno ad animare la tappa barese di MECSPE, che da oltre 20 anni si pone come punto di incontro per favorire lo scambio tecnologico e “culturale” per orientare gli imprenditori verso un’industria sempre più sostenibile e innovativa, adatta ai giovani e con le persone al centro.

IMPRESE/ENTI DELL’ABRUZZO PRESENTI A MECSPE BARI 2023:

(l’elenco è aggiornato al 15 novembre 2023)

PROVINCIA DI CHIETI

Ragione Sociale Città

ADRIATICA COMPONENTI S.A.S. DI MARIA SILVANA NARDONE & C.          Lanciano

CASA DEL BULLONE SRL San Giovanni Teatino

COMEC CNC SRL               Chieti

DEA AUTOMATION SRL San Giovanni Teatino

DEA COBOTICS SRL          Lanciano

Z3 ENGINEERING S.R.L. Lanciano

PROVINCIA DI TERAMO

Ragione Sociale Città

FARAONE INDUSTRIE SPA            Tortoreto

SO.C.C.A.M SRL Pineto

TIPS SRL UNIPERSONALE              Castiglione Messer Raimondo

I NUMERI DI MECSPE BARI 2023

20.000 mq di superficie espositiva, 497 aziende presenti, 105 convegni e workshop, 11 iniziative speciali,3 padiglioni, Cuore Mostra “Transizione energetica e industria 4.0: sostenibilità nell’industria manifatturiera”. Nella scorsa edizione (2019) hanno partecipato 16.243 visitatori professionali.

I numeri di MECSPE BOLOGNA 2023

59.845 visitatori professionali (+52% sul 2022), 92.000 mq di superficie espositiva, 2.034 aziende presenti, 2.000 mq del Cuore Mostra “Transizione energetica e mobilità del futuro”, 20 iniziative speciali.

I saloni di MECSPE

Macchine e Utensili – Macchine utensili, Attrezzature, Utensili e Software di progettazione; Macchine, materiali e lavorazioni della lamiera– Piegatura, Stampaggio, Taglio, Assemblaggio, Saldatura, Materiali e Software; Fabbrica Digitale – Informatica industriale, IoT, Sensoristica industriale, Cloud-manufacturing, Tecnologie di identificazione automatica, Applicazioni, dispositivi, strumentazione e componentistica intelligente per l’interpretazione e l’interconnessione dei processi; Logistica – Confezionamento, Imballaggio, Movimentazione, Material handling, Lean manufacturing, Software gestionale di magazzino, Supply chain management, Sistemi di Sicurezza, DPI, Terziarizzazione; Subfornitura Meccanica – Lavorazioni meccaniche di precisione, Carpenteria metallica, Costruzioni meccaniche, Fasteners, Fonderie, Minuterie, Lavorazioni del filo metallico, Lavorazioni industriali per conto terzi, Microlavorazioni; Subfornitura Elettronica – Cem (contract electronics manufacturer), Cablaggi, Ems (electronics manufacturing service), Pcb (produttori di circuiti stampati), Studi di Ingegneria e progettazione; Eurostampi – Macchine e subfornitura plastica, gomma e compositi– Lavorazione materie plastiche, gomma e compositi, Macchine e impianti, Attrezzature ausiliarie, Materiali innovativi, Stampaggio, Estrusione, Imballaggio, Soffiaggio, Stampi, Modelli, Componenti normalizzati per stampi, Design, Software di simulazione e progettazione, Microlavorazioni; Additive Manufacturing – Stampa 3D, Prototipazione Rapida, Rapid Manufacturing,  Sistemi e servizi per reverse engineering, Tecnologia additiva, Materiali, Servizi, Hardware: stampanti e scanner 3D, accessori, Software di simulazione e progettazione; Trattamenti e Finiture – Impianti per il trattamento delle superfici, Forni, Galvanica, Processi chimici ed elettronici, Lavaggio, Metallizzazione, Smaltatura, Zincatura, Prodotti e accessori per trattamenti, Trattamenti Termici, Verniciatura; Materiali non ferrosi e leghe – Lavorazioni di materiali non ferrosi (Alluminio, Titanio, Magnesio, Leghe Leggere), Pressofusioni, Fonderie, Lavorazioni industriali conto terzi, Tecnologie, Design, Engineering; Automazione e Robotica – Automazione e Robotica, Assemblaggio, Montaggio e manipolazione; Controllo e Qualità – Certificazione e controllo della qualità, Metrologia, Strumenti di misura, Prove di laboratorio, Taratura, Attrezzature di analisi, Visione; Power Drive – Organi di trasmissione meccanica, Oleodinamica, Pneumatica, Meccatronica, Controllo del movimento, Manutenzione, Aria compressa.




LA SICUREZZA DELLA CULTURA PER UNA CULTURA DELLA SICUREZZA

Con la partecipazione di Pierpaolo Bombardieri

Chieti, 20 novembre 2023. Mercoledì 22 novembre alle ore 9:30, all’Auditorium del Rettorato dell’Università degli Studi G. d’Annunzio di Chieti, in via dei Vestini 134, si terrà l’incontro: La sicurezza della cultura per una cultura della sicurezza, una prospettiva anche di genere. Partecipazione del segretario generale Uil Pierpaolo Bombardieri.

Barbara Del Fallo