PASQUA E PASQUETTA A SANTE MARIE

Tra storia e natura, ecco il programma delle festività

Sante Marie, 28 marzo 2024. È ricco il programma delle attività stilato per Pasqua e Pasquetta a Sante Marie (Aq) in collaborazione tra l’amministrazione comunale, la Cooperativa Sette Borghi e la Riserva naturale Grotte di Luppa. Sia domenica 31 marzo, sia lunedì primo aprile sarà aperto il Museo del brigantaggio e dell’unità d’Italia e l’esposizione delle radio d’epoca. Si potranno visitare dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 17.

Chi vorrà potrà prenotare un tour dei murales e del centro storico. La prima partenza ci sarà alle 10.30, poi a seguire ogni 2 ore. Visita a ingresso libero per immergersi nella natura primaverile della riserva naturale grotte di Luppa e soffermarsi per ammirare il paesaggio direttamente dalla grande panchina. Ci sarà modo di fare una pausa relax nell’area protetta o di soffermarsi per un Pic – Nic. Si ricorda di rispettare l’ambiente, non abbandonare rifiuti e non accendere fuochi. Solo lunedì primo aprile è prevista una passeggiata sul sentiero delle fornaci con partenza alle 8:30 da piazza Aldo Moro (non serve prenotazione).




SANTE MARIE IN MOSTRA ALLA FIERA

Fà La Cosa Giusta di Milano. Berardinetti: grande attenzione per il nostro territorio

Sante Marie, 26 marzo 2024. Si è appena conclusa a Milano la ventesima edizione di “Fà la cosa giusta”, fiera nazionale del consumo critico e degli stili di vita sostenibili. Un’importante vetrina per Sante Marie che ha messo in esposizione tutte le sue bellezze presentando anche, in un momento di approfondimento, il Cammino dei Briganti e le altre esperienze che si possono fare in paese immersi nella storia e nella natura.

“La nostra offerta ha fatto breccia alla fiera”, ha spiegato Berardinetti, “tante le persone che si sono fermate e ci hanno chiesto informazioni sul Cammino dei Briganti, sulla riserva naturale Grotte di Luppa e sulle altre attività del nostro comune. Grazie alla preside Clementina Cervale e a tutti i ragazzi dell’Istituto Argoli di Tagliacozzo. Un ospite d’eccezione al nostro stand Giovanni del trio Aldo, Giovanni e Giacomo che presto verrà a percorrere il Cammino dei Briganti”.

Durante la fiera, inoltre, la Regione Abruzzo, tramite la dirigente Patrizia Radicci, ha consegnato al sindaco di Sante Marie, Lorenzo Berardinetti – in rappresentanza del Cammino – l’attestato di iscrizione del Cammino dei Briganti come realtà a essere inserita nel registro regionale dei Cammini.

“Abbiamo consegnato migliaia di opuscoli del Cammino dei Briganti e di Sante Marie e abbiamo parlato con tante persone del nostro territorio, dei progetti avviati e di quelli che abbiamo nel cassetto”, ha concluso Berardinetti, “è stato emozionante raccontare la nostra esperienza, insieme a Mirko Cipollone di Appennini for All, davanti a centinaia di persone. Un entusiasmo e una attenzione che ci hanno lasciati senza parole”.




DANTEDÌ

Punti di contatto tra Dante il divin poeta e Michelangelo l’artista divino

Magliano De’ Marsi, 21 marzo 2024. L’assessorato alla Cultura del Comune di Magliano de’ Marsi, guidato dal Consigliere Dr. Marco Di Norcia rinnova, Sabato 23 marzo 2024 alle ore 18:15 presso la Chiesa di Santa Maria di Loreto, l’appuntamento con il Dantedì per celebrare la giornata nazionale istituita dal Ministero della Cultura in memoria del poeta Dante Alighieri.

Una preziosa occasione di confronto. “Punti di contatto tra Dante il divin poeta e Michelangelo l’artista divino”.

Un dialogo tra anime affini che ben conoscono la solitudine del genio per comprendere l’eternità e, come “l’uom s’etterna”.

Saluto istituzionale del Sindaco del Comune di Magliano de’ Marsi Pasqualino Di Cristofano.

Relatrice la Dott.ssa Carla Pietrobattista

Modera la Dott.ssa Luisa Novorio




IL FUTURO È DEI NUOVI GIOVANI

Collecorvino celebra la Giornata del Cittadino

Collecorvino, 18 marzo 2024. “A Collecorvino si nasce, ma si rinasce anche”: non è uno slogan realizzato per l’occasione ma è il frutto delle considerazioni dei ragazzi della comunità “Il Faro” del comune vestino nel pescarese, che quotidianamente vivono il territorio che li ha accolti senza pregiudizi, riportandoli a nuova vita.

Proprio loro, con i loro occhi grandi e pieni di emozione e la loro voglia di vita e di futuro, ieri sono stati i protagonisti della terza edizione della Giornata del Cittadino, voluta dall’amministrazione comunale, che si è celebrata presso il Convento di San Patrignano al suon dell’Inno di Mameli a cura della banda locale.

Il Sindaco Paolo D’Amico ha voluto celebrare i suoi cittadini: i neonati del 2023 che sono ben 38 e che hanno ricevuto una ‘carta d’identità’; la Costituzione Italiana è stato l’omaggio per i nuovi maggiorenni che sono 56 e che hanno già esercitato il diritto di voto la scorsa domenica in occasione delle elezioni regionali, e per gli stessi ragazzi del Ceis, acquisiti ma ormai parte integrante di quel territorio che li ha amati grazie anche all’impegno dell’oggi Vice sindaco Antonio Zaffiri, che da sindaco ha combattuto per dare vita a questa realtà di recupero realizzata nel 2016.

“La vita ci porta ad andare di corsa: la frenesia della quotidianità ci porta ad incontrarci, a vederci di sfuggita ma pone dei limiti ad una vera conoscenza; la Giornata del Cittadino ha lo scopo di presentare a tutta la cittadinanza sia i bimbi che sono nati nel 2023 e i loro genitori, sia i neo-diciottenni che si affacciano ad una nuova realtà che è quella dell’impegno sociale e della responsabilità – spiega il sindaco D’Amico. – Questa sera con noi c’è il futuro di Collecorvino e noi vogliamo simbolicamente dare loro gli strumenti per essere parte integrante della nostra comunità: una nascita è sempre un nuovo inizio; diventare maggiorenni implica delle scelte che guardino al futuro con fiducia”.

Si tratta di una riflessione condivisa anche dallo stesso Consigliere con delega alla Famiglia e Terza età, Ivo Padula che ha sottolineato altresì come “è importante, per l’Amministrazione, stare vicino alle esigenze delle famiglie, ed una testimonianza del fatto che Collecorvino cresce è data dai lavori che stanno interessando la scuola ‘Cicoria’ con l’apertura ad anno nuovo dell’asilo nido che ha come primo obiettivo quello di offrire un servizio, oggi, diventato ormai fondamentale per le famiglie”.

Come spiega il Consigliere comunale con delega alle Politiche giovanili, Emanuele Maggiore: “Per me è sempre una grande emozione accogliere all’interno della società civile i neomaggiorenni. lo facciamo regalando loro una copia della costituzione italiana simbolo dei valori cardine della nostra società, scritta dai padri costituenti pensando proprio alle generazioni future: il mio auspicio è che i ragazzi ne possano fare tesoro per quello che sarà il loro percorso di vita”.

“Una cosa voglio dire a questi ragazzi: riempite la vostra vita di impegni positivi, partecipate alla vita sociale della comunità, che sia sport, associazionismo o politica. La consulta dei giovani di Collecorvino ne è uno splendido esempio, di cui sono molto fiero e orgoglioso. I ragazzi della consulta infatti organizzano attività sportive, ludiche e culturali, creando un simposio di idee, anche divergenti tra loro, che genera tra i ragazzi un confronto positivo che li aiuta a crescere” – ed è proprio con l’augurio che Collecorvino possa avere sempre una comunità unita e collaborativa, a partire dai nuovi giovani, che conclude Maggiore.




LA GIORNATA DEL CITTADINO

Domani a Collecorvino

Collecorvino, 16 marzo 2024. Domani, domenica 17 Marzo alle ore 18, in occasione della Giornata del Cittadino, presso il Convento di San Patrignano di Collecorvino, ci sarà la cerimonia di consegna della Costituzione Italiana ai neomaggiorenni del territorio. Inoltre, ci sarà la presentazione dei bambini nati nell’arco dell’anno 2023.

Interverranno:

– il Sindaco di Collecorvino, D’Amico Paolo;

– il Consigliere con delega alla Famiglia e Terza età, Padula Ivo;

– il Consigliere con delega alle Politiche giovanili, Emanuele Maggiore.




FOTOTESSERE A CASALINCONTRADA

Installata la macchina DEDEM

Casalincontrada, 15 marzo 2024. A Casalincontrada è stata installata la nuova cabina per le fototessere. La struttura, posizionata in Via Orientale a lato della casetta dell’acqua, è una novità assoluta nella cittadina.

Si tratta di un miglioramento dei servizi in quanto i cittadini in particolare per le pratiche relative ai documenti, dovevano spostarsi fuori comune.

L’iniziativa è stata voluta dall’amministrazione comunale che, vista la posizione strategica, ha ottenuto gratuitamente dalla ditta DEDEM l’installazione della macchina.

Il Sindaco, Vincenzo Mammarella ha commentato: “Una piccola ma importante novità pensata con l’obiettivo di semplificare la vita dei cittadini e che si aggiunge alle altre facilitazioni che negli ultimi anni sono stati introdotto nei servizi “affari generali”. Con questa nuova installazione offriamo alla cittadinanza un nuovo e utile servizio. La macchina per le fototessere è un altro tassello come l’apertura al pubblico degli uffici comunali anche il giovedì pomeriggio oltre al già sabato mattina, che abbiamo posato nell’ottica del miglioramento dei servizi. Siamo costantemente impegnati verso la risoluzione delle problematiche legate ai tempi di attesa, attraverso una riorganizzazione degli uffici al fine di migliorare i tempi di risposta alle istanze dei cittadini”.




RECUPERATO LO STATUTO DEL COMUNE

Presso privati l’atto fondamentale e costitutivo del Comune, risalente all’anno 1400

Guardiagrele, 13 marzo 2024. Grazie alla competenza ed alla determinazione del personale della Soprintendenza archivistica e bibliografica dell’Abruzzo e del Molise, del Comando Tutela Patrimonio Culturale Nucleo dell’Aquila e di tutto il personale del Ministero della Cultura coinvolto, è stato recuperato presso privati lo Statuto del Comune di Guardiagrele, atto fondamentale e costitutivo del Comune, risalente all’anno 1400. Lo Statuto, intorno al 1800, fu prelevato per motivi di studio e mai più restituito al Comune.

Solo oggi, dopo oltre cento anni ritorna in mano pubblica. La dott.ssa Giuseppina Rigatuso, Soprintendente archivistico e bibliografico, ha comunicato che in sinergica con la Direzione generale archivi del Ministero della cultura, diretta dal dott. Antonio Tarasco, si procederà al restauro, a conclusione del quale lo Statuto verrà restituito al Comune di Guardiagrele e messo a disposizione per la sua libera consultazione da parte di studiosi e appassionati della materia. Prosegue l’impegno nella ricerca del catasto del Comune di Guardiagrele risalente allo stesso periodo storico e non ancora ritrovato.




LA MINORANZA DÀ I NUMERI …

La dichiarazione della sindaca De Rosa

Luco dei Marsi, 13 marzo 2024. “All’indomani della tornata elettorale regionale, tra un legittimo festeggiamento  e le pure legittime analisi da bar, spunta l’imbarazzante, per lui, proclama del signor Francesco Ceci, rappresentante del gruppo “Luco Nuova”, minoranza in Consiglio, che, sbandierando il dato dell’ultima votazione come prova incontrovertibile, vaneggia di crolli di “roccaforti rosse” e rivendica il “grande lavoro svolto con Luco Nuova per questo risultato”.

Ricordo il signor Ceci da quando al tempo si affaccendava attorno alla campagna elettorale per le Provinciali, in supporto al candidato locale del  centrosinistra, per Stefania Pezzopane candidata presidente, ma lo rammentavo un po’ più prudente. Oggi diffonde informazioni scorrette, manipolando un dato che di fatto è tutt’altro che da prima pagina”. É tranciante la replica della sindaca Marivera De Rosa alla nota diffusa dal gruppo di minoranza “Luco Nuova” relativa ai risultati rilevati a Luco dei Marsi nell’ultima tornata elettorale regionale.

“Il confronto con le precedenti elezioni regionali, infatti, è facile e chiaro: Marsilio, contrapposto al tempo a Giovanni Legnini, con la sua coalizione chiuse con 1.453 voti, contro 718 voti ottenuti da Legnini e coalizione. Il dato odierno, che vede Marsilio e D’Amico rispettivamente a 1414 e 1062 voti, dunque, per certi versi conforta, visto che lo scarto si è decisamente assottigliato rispetto alle precedenti elezioni regionali. Merita ricordare, tra l’altro, che storicamente vi sono grandi differenze negli esiti delle urne, a seconda del tipo di consultazione, che siano amministrative, regionali, europee o politiche.

Comprendo l’entusiasmo degli esponenti di “Luco Nuova”, che possono finalmente festeggiare una vittoria, ma mi auguro che escano dal nulla cosmico in cui si sono eclissati e comincino, sarebbe ora, a fare qualcosa per il loro paese, che non siano le uniche azioni fin qui rilevate, cioè quelle di puro ostacolo, per fortuna dei luchesi senza successo, alla realizzazione delle opere avviate dalla nostra Amministrazione, come è stato ad esempio, tanto per citare un’ultima “brillante” prova dei nostri prodi, per i loculi cimiteriali.

La nostra Amministrazione comunale ha l’orgoglio di potersi dire amministrazione di tutti, senza distinzioni di sorta, a differenza di qualche altro rappresentante istituzionale che di istituzionale ha ben poco. L’unica cosa che stupisce di queste votazioni, in effetti, sempre ovviamente nel rispetto delle scelte di ognuno, è come in certi casi si sia voluto dare fiducia a personaggi che hanno costantemente ignorato e penalizzato il nostro paese, in maniera anche ostentata e arrogante, paese che invece li ha visti poi ben presenti a caccia di voti. Mi auguro, e auguro ai nostri concittadini, che certi personaggi dimostrino finalmente quel senso delle istituzioni fin qui non pervenuto.

E su questo tema vigileremo e torneremo con puntualità, se occorrerà, perché i diritti dei cittadini luchesi sono diritti al pari degli altri cittadini abruzzesi, non “cortesie” o “concessioni” da parte di qualcuno. Al termine di questo appuntamento con le urne abbiamo molte aspettative, come credo tutti i nostri conterranei, date le grandi e innumerevoli promesse relative a tutti i campi di interesse pubblico, dalla sanità alle infrastrutture al lavoro, sbandierate dal neoeletto e rieletto Governo regionale, e attendiamo fiduciosi. Quanto ai rappresentanti di Luco Nuova”, conclude la sindaca De Rosa, “quando avranno smesso di raccontarsi e raccontare favolette su “rossi e neri”, li attendiamo ai tavoli dove si lavora per Luco dei Marsi, luoghi e situazioni che ci impegnano quotidianamente, come Amministrazione, e dove non si è visto un solo loro contributo, fosse pure uno straccio di sensata proposta, per il bene del nostro paese, compito che avrebbero dovuto onorare se non altro perché una parte di popolazione li ha votati”.




LA GESTIONE DELLA FORTEZZA

Inviato esposto all’ANAC e alla Procura della Repubblica per le ripetute proroghe del contratto d’appalto del servizio

Civitella del Tronto, 12 marzo 2024. L’Associazione Nuova Rotta ha inviato all’ANAC e alla Procura della Repubblica un esposto finalizzato alla verifica di eventuali irregolarità per le ripetute proroghe del contratto di appalto del servizio di gestione del complesso monumentale della Fortezza.

Era il 30 agosto 2013 quando il Comune di Civitella del Tronto affidò, a seguito di un bando, il servizio di gestione del complesso monumentale della Fortezza al raggruppamento temporaneo d’impresa Pulchra – Integra. Il bando prevedeva una durata di quattro anni ed una eventuale proroga di ulteriori due anni.

Sono passati quasi undici anni da allora e l’Amministrazione comunale di Civitella del Tronto, guidata dal Sindaco Cristina Di Pietro, non è stata capace, in tutto questo lasso temporale, di indire una nuova gara, producendo atti amministrativi, a nostro avviso, non in linea con la normativa relativa agli affidamenti pubblici.

Ripercorriamo gli atti ed i fatti di questa brutta pagina amministrativa. Al termine dei quattro anni di durata del contratto, così come già anticipato, l’Amministrazione comunale non indiceva alcuna gara e non utilizzava la facoltà di proroga di ulteriori due anni prevista dal bando. Con deliberazione del luglio 2017 la Giunta Comunale forniva indirizzo al Responsabile del Servizio affinché valutasse la sussistenza dei presupposti di legge per la concessione della cosiddetta “proroga tecnica” e predisponesse le procedure per l’individuazione del nuovo soggetto gestore, a cui affidare il servizio per quattro anni decorrenti dal 01/03/2018 al 28/02/2022.

Ai sensi dell’art. 106, comma 11, d.lgs. n. 50 del 2016, al tempo vigente, “La proroga è limitata al tempo strettamente necessario alla conclusione delle procedure necessarie per l’individuazione di un nuovo contraente”. Inoltre, in base all’interpretazione della norma fornita dall’Anac e dalla giurisprudenza amministrativa, affinché la proroga tecnica sia legittima, devono ricorrere i seguenti presupposti: “la proroga deve rivestire carattere eccezionale, utilizzabile solo quando non sia possibile attivare i necessari meccanismi concorrenziali, nei soli e limitati casi in cui vi sia l’effettiva necessità di assicurare precariamente il servizio nelle more del reperimento di un nuovo contraente; la nuova gara deve essere già stata avviata al momento della proroga” (Parere Anac AG n. 33/2013).

La gara non era stata avviata, ma il Responsabile del Servizio procedeva comunque nell’agosto 2017 alla proroga dell’affidamento del servizio di gestione della Fortezza alla Pulchra – Integra fino al 28 febbraio 2018.

Il 28 febbraio 2018, sei mesi dopo, la proroga scadeva senza che fosse stata avviata una nuova gara d’appalto. Il 02/03/2018, con ulteriore determinazione, viene di nuovo prolungato il contratto “in essere” fino al 31 agosto 2018.

Nonostante la necessità di una gara pubblica, questa non era stata ancora avviata e quindi il 28 agosto 2018 si procedeva con ulteriore estensione dell’affidamento del servizio fino al 30 aprile 2019.

Ad aprile 2019, dopo due anni di proroghe a nostro avviso alquanto dubbie dal punto di vista normativo, la Giunta Di Pietro con apposita deliberazione avviava un’analisi tecnica/economica sull’opportunità di instaurare una procedura di Partenariato Pubblico Privato per la gestione dei servizi turistici e la valorizzazione della Fortezza. Per l’effetto della nuova scelta, la Giunta Comunale dava mandato al RUP affinché procedesse ad una ulteriore “proroga” dell’affidamento in essere al RTI Pulchra/Integra nel rispetto del limite temporale massimo contenuto nell’articolo 3 del contratto di appalto iniziale, ovvero la possibilità di rinnovare il contratto per ulteriori due anni. Tale opzione, però, non era più percorribile poiché doveva essere esercitata prima della scadenza dei quattro anni iniziali del contratto e non a distanza di due anni dal termine dello stesso.

Come se non fossero sufficienti tutti gli atti sin qui esaminati, e le precedenti proroghe, il 29/08/2019 la Giunta Comunale prolungava ancora l’affidamento al RTI Pulchra/Integra a tempo indeterminato, fino alla individuazione del nuovo soggetto gestore, non avendo concluso i processi di valutazione del Partenariato Pubblico Privato nei quattro mesi trascorsi, demandando al Responsabile del Servizio competente la esatta individuazione e la formalizzazione dei termini temporali della proroga.

È significativo far notare che, nella deliberazione citata, si sottolinea come la proposta di Partenariato Pubblico Privato sia stata avanzata dal RTI formato da Il Picchio Consorzio di Cooperative Sociali, Integra Società Cooperativa e Pulchra Società Cooperativa Culturale. Quest’ultime due, già componenti del RTI gestore della Fortezza di Civitella del Tronto da sei anni, di cui due in regime di “proroga” irrispettosa di quanto stabilito nel bando di gara, come sin qui illustrato.

Dopo la deliberazione menzionata, si è continuato a procedere di proroga in proroga senza alcuna novità circa la pubblicazione del bando di gara ad evidenza pubblica o altre forme di affidamento, fino all’agosto 2020, ovvero fino a quando la Giunta cambiava nuovamente idea, poiché, come riportato nella delibera in questione, la proposta di Partenariato Pubblico Privato non veniva ritenuta conforme all’interesse pubblico, in quanto “non ha riscontrato il favore dell’Amministrazione in relazione sia alla durata, sia agli investimenti ivi proposti”.

Tra buchi di pubblicazione di atti sull’albo pretorio del sito comunale e atti di proroga alquanto discutibili, arriviamo ad oggi, a distanza di 7 anni dalla scadenza del precedente contratto, che il nuovo bando per l’affidamento del servizio della gestione della Fortezza ancora non è stato pubblicato.

La situazione anzi descritta evidenzia una serie di anomalie nella gestione del complesso monumentale della Fortezza da parte del Comune di Civitella del Tronto ed una assolutamente discutibile attività amministrativa della Giunta Di Pietro.

“Ci appelliamo, quindi, all’ANAC e alla Procura della Repubblica affinché conducano, per la rispettiva competenza, una scrupolosa verifica delle azioni evidenziate su questa vicenda e vigilino attentamente sui comportamenti adottati dall’Amministrazione comunale di Civitella del Tronto” – conclude Marco Di Berardino Presidente dell’Associazione Nuova Rotta.

Marco Di Berardino

Presidente Associazione Nuova Rotta




M.I.S.C.H.I.O: INNOVATIVO PROGETTO EUROPEO PER CITTADINANZA ATTIVA

Consiglio comunale dei ragazzi, laboratori di cucina internazionale, cartografia sociale e narrazione su memoria e senso dei luoghi

L’Aquila, 20 febbraio 2024. Un Consiglio comunale dei ragazzi per formare le nuove generazioni alla cittadinanza attiva, laboratori che vedranno protagonisti​ i residenti ​e i tanti neo-abitanti arrivati da più parti del mondo, come quelli di cucina internazionale, di cartografia sociale, e laboratori artistici, per arrivare a generare una memoria collettiva e una​ più profonda conoscenza dei luoghi.

Questo proporrà M.I.S.C.H.I.O. un innovativo​ progetto che avrà luogo a Fontecchio, in provincia dell’Aquila,​ da marzo prossimo fino a giugno 2025, a cura delle associazioni Harp e Sari Sari realizzato grazie al sostegno di The Care – Civil Actors for Rights and Empowerment, un’azione cofinanziata dall’Unione Europea e promossa da Fondazione Realizza il Cambiamento e ActionAid International Italia E.T.S. nell’ambito del bando START: Sviluppo Territoriale nelle Aree Interne, e con il patrocinio dell’Amministrazione comunale di Fontecchio.

Presentato sabato pomeriggio alla Biblioteca comunale di Fontecchio. M.I.S.C.H.I.O. sta per “Memory Intercultural Social Collective Heritage Intergenerational Opportunity”, si struttura come un processo di riscoperta dove residenti e n​uovi abitanti di tutte le età potranno scambiarsi ricordi, esperienze e abilità per immaginare e cominciare a costruire il paese di domani.​ L’obiettivo primario, è stato spiegato, è quello di promuovere, proteggere e far rispettare i diritti e i valori dell’Unione Europea con un approccio fondato sulla partecipazione delle portatrici e dei portatori di diritti e sull’empowerment nel rivendicarli.

Il progetto coinvolge 70 realtà attive in tutta Italia, creando così una rete del cambiamento in grado di ascoltare e rispondere ai bisogni specifici e concreti di ogni territorio e comunità. 

“Recuperare la memoria del passato per comprendere come stiamo cambiando e soprattutto quale direzione vogliamo scegliere per il futuro non solo di Fontecchio, ma del territorio in cui viviamo – ha spiegato Valeria Pica, presidente di Harp – diventa una priorità quando si abita in un contesto sociale e geografico caratterizzato da una fase di ricostruzione profonda che prevede ancora una prospettiva di lungo periodo. Per fare questo c’è bisogno della partecipazione di tutti coloro che hanno desiderio di raccontare e ascoltare, di condividere e costruire. M.I.S.C.H.I.O. è un malapropismo, vale a dire una parola sostituita con un’altra, che ha un suono simile ma il cui uso produce effetti comici, e il progetto riflette l’idea di una condivisione a livello culturale, linguistico, sociale e gastronomico con una forte volontà di creare memorie piacevoli per condividere una riflessione necessaria sulla storia recente di Fontecchio e non solo. La finalità è il rafforzamento di una comunità multiculturale coesa e inclusiva che esiste da molto tempo, con il rientro di tanti emigrati, e che negli ultimi anni ha visto un’importante crescita demografica”.

Si inizia il 3 marzo con il primo Laboratorio di Cucina internazionale coordinato da Valeria Pica, con la collaborazione di Marianne Bermudez, Giada Nardone, Debora Panaccione, Erick Cuevas e Martina Riescher, che vedrà protagoniste le comunità straniere di Fontecchio, comunità di emigrati di ritorno prevalentemente dal Belgio, dalla Francia, dal Lussemburgo e dal Venezuela insieme con ​i nuovi abitanti che nel corso degli anni sono arrivati e hanno deciso di stabilirsi.

Ogni mese sarà possibile conoscere nuove storie, tradizioni e sapori che dal Pakistan condurranno in Ucraina, dal Messico alla Polonia, dalla Germania al Perù e così via. Le narrazioni, le ricette e le tradizioni diventeranno un libro di cucina internazionale che sarà pubblicato a maggio 2025 al termine degli incontri.

A metà marzo partirà anche il Laboratorio di Cartografia sociale, con Sebastian Alvarez, artista, e Diego Silva Ardila, cartografo ed esperto di pianificazione urbana dell’Università di Bogotá (Colombia), che porterà alla creazione di una nuova mappa di comunità per la rappresentazione di contesti, ambienti, relazioni, idee e sogni. Durante il laboratorio sarà possibile esplorare il potere della rappresentazione nel campo della memoria, della descrizione e dell’immaginazione per costruire insieme futuri possibili scenari per il territorio attraverso la condivisione e la produzione collettiva.

A seguire, da aprile a giugno, inizierà il Laboratorio “Cosa ci racconti?”​, condotto dalle artiste Martina Riescher e Debora Frasca​, per arrivare a generare una memoria collettiva e una maggiore conoscenza dei luoghi che abitiamo partendo dai racconti individuali. In questo laboratorio dall’approccio intergenerazionale, l’obiettivo è creare modelli di relazione creativi e costruire un ponte tra giovani e anziani attraverso attività artistiche e di narrazione.

Il quarto laboratorio è il Consiglio comunale dei ragazzi che mira a formare le nuove generazioni alla cittadinanza attiva e ai valori espressi nella Carta dei diritti dell’Unione Europea, per accrescere la consapevolezza dell’importanza della partecipazione e della condivisione per realizzare attività di sviluppo sociale nel proprio territorio. Condotto da Valeria Pica con Martina Riescher e Manuele Ianni, il laboratorio si svolgerà da aprile 2024 a maggio 2025 ed è anche la premessa per la co-progettazione di una grande festa di comunità che sarà lo specchio e la rappresentazione dei fontecchiani di ieri, oggi e domani.

La lettera più importante dell’acronimo M.I.S.C.H.I.O., è stato spiegato, è probabilmente l’ultima, vale a dire “l’opportunità di riprendere le fila di quanto è stato interrotto nel 2009 con il terremoto e poi ancora nel 2020​ con la pandemia per rafforzare legami, proporre occasioni di dialogo, creare nuove conoscenze e contribuire a migliorare sempre più il luogo che chiamiamo casa”.




L’ADEGUAMENTO SISMICO

Al via ai lavori previsti alla Scuola dell’infanzia

Collecorvino, 18 febbraio 2024. Sono stati appena avviati i lavori di adeguamento sismico, completamento e realizzazione della mensa con cucina interna, alla scuola dell’infanzia “Luigi Cicoria” nel comune vestino di Collecorvino (PE); l’avvio del cantiere, inoltre, prevede anche il raggiungimento di un altro grande traguardo per l’Amministrazione guidata dal sindaco Paolo D’Amico che è la realizzazione dell’asilo nido.

Ad occuparsi dei lavori che si protrarranno per circa 10 mesi, è l’impresa Di Prospero srl di Pescara: la stessa organizzazione degli interventi è stata pensata nel rispetto dell’impegno scolastico dei ragazzi per l’anno 2023/24. L’importo impiegato per i lavori è di 1 milione 386 mila euro dei fondi PNRR; la struttura scolastica, progettata nel 2004 è stata in corso d’opera realizzata per metà, poi nel 2023 il progetto è stato ripreso ed aggiornato dall’Ingegnere Luigi Buccella in vista dell’avvio del cantiere del 2024.

Oltre all’asilo nido, che implementerà il numero dei piccoli che potranno frequentare la scuola sul territorio di Collecorvino, verranno create altre due sezioni per la stessa scuola dell’infanzia. “Dopo aver incontrato il dirigente scolastico ed il corpo docenti, abbiamo deciso di organizzare i lavori in modo tale da non arrecare disturbo ai bambini nell’anno scolastico in corso – spiega il sindaco Paolo D’Amico – Infatti i lavori più invasivi verranno fatti in seguito alla chiusura della scuola per le vacanze estive”.

“Siamo contenti di portare questo ulteriore servizio alla nostra comunità: in questo modo andiamo incontro alle famiglie che lavorano ed hanno bimbi piccoli e finalmente possono usufruire di un asilo nido comunale – prosegue il sindaco – Inoltre, pur avendo un servizio mensa che funziona allo stato attuale delle cose, da inizio 2025 evitiamo lo spostamento dei pasti dei piccoli che saranno cucinati direttamente a scuola e dunque pronti per essere serviti. Raggiungiamo un altro obiettivo previsto nel nostro programma di governo per la crescita della nostra Collecorvino e del benessere dei suoi cittadini”.




UN SECOLO DI RADIO

Al via le visite guidate per le scolaresche alla mostra permanente

Sante Marie, 16 febbraio 2024. La radio festeggia un secolo di vita e a Sante Marie la mostra dal 1950 a oggi apre le porte ai bambini. Un secolo fa, precisamente il 6 ottobre del 1924, veniva trasmesso il primo appuntamento radiofonico. Da quel giorno sono passati cento anni e la radio si è evoluta, sia tecnologicamente, sia giornalisticamente. Non ha però mai perso quel suo fascino che ancora oggi si può percepire ascoltando una trasmissione radiofonica.

Per far capire come è evoluto il mondo della radio e per vedere come nel tempo la radio ha cambiato la forma, il colore, ma non l’essenza, le sale di palazzo Colelli, dove viene ospitata una mostra permanente di radio dal 1950 a oggi, apriranno ai più piccoli. A partire dal mese di aprile verranno ospitate scolaresche che vorranno scoprire la storia della radio e le sue evoluzioni.

“Non sarà una visita guidata ma un vero e proprio viaggio nel mondo della radio”, ha spiegato Giacomo Morgante, responsabile della mostra permanente delle radio di Sante Marie, “è un’esperienza che dà la possibilità soprattutto ai bambini di scoprire questo affascinante settore che continua a evolversi di anno in anno”.

Le visite guidate, previa prenotazione, consentiranno ai bambini e ai ragazzi di entrare in contatto materialmente con la radio partendo dal 1950 e arrivando fino ai nostri giorni.

“I bambini e i ragazzi rimangono sempre a bocca aperta visitando la nostra mostra”, ha commentato il sindaco di Sante Marie, Lorenzo Berardinetti, “festeggiare un secolo di vita della radio aprendo proprio ai più piccoli con visite guidate speciali è sicuramente il miglior modo di onorare questo importante settore e questa nostra mostra sempre più gettonata e visitata”.




UN GIORNO A TEATRO

Magliano de’ Marsi, 14 febbraio 2024. Le amministrazioni comunali di Magliano De’ Marsi, Scurcola Marsicana e Massa D’Albe, in accordo con la Dirigente Scolastica dell’Istituto Comprensivo “G. Di Girolamo” Prof.ssa Clementina Cervale, hanno promosso una iniziativa dagli aspetti culturali e sociali a favore degli studenti e delle studentesse dell’I. Comprensivo di Magliano De’ Marsi, permettendo loro la partecipazione a due spettacoli teatrali tenutisi all’interno dell’Auditorium comunale di Magliano.

La compagnia “Teatranti tra Tanti” ha proposto lo spettacolo, “Jacob il bugiardo”, una storia toccante e poetica realizzata in occasione della giornata della Memoria, e la compagnia “Teatro Lanciavicchio” ha messo in scena “Cenerentola e lo specchio Verità /apparenza e i pregiudizi ad esso collegato”; gli spettacoli hanno dato modo agli studenti e alle studentesse di riflettere su tematiche importanti e delicate, guidati dalla professionalità degli artisti e ha dato ancora una volta la testimonianza che la sinergia tra la scuola e il territorio può favorire in modo significativo le opportunità di crescita per i cittadini e le cittadine di domani.




ARRIVA IL BRIGANTI FILM FESTIVAL

Tre giorni di cinema e cultura

Sante Marie, 13 Febbraio 2024. Tre giorni di cinema, esperienze ed emozioni. Tutto questo sarà il Briganti Film Festival che si svolgerà a Sante Marie dal 13 al 15 settembre. L’evento, che è stato presentato al cinema di Caravaggio di Roma, è organizzato dalla Oro studios in collaborazione con il Comune di Sante Marie.

“Si tratta di un Festival che nasce nel punto di partenza e di arrivo del “Cammino dei briganti”, il Comune di Sante Marie”, hanno spiegato il presidente di Oro studios, Marco Monno, e il direttore artistico Marianna Adamo, “il Festival si pone come vetrina per una categoria specifica di artisti, “I briganti del cinema”. Tutti quegli artisti che, attraverso il mezzo audiovisivo, sappiano osare. Persone che sappiano mostrare una grande libertà di espressione. L’autorialità è la parola chiave che sta alla base di questa manifestazione volta a evidenziare il lavoro di chi vuole proporre originalità e innovazione, attraverso il cinema”.

Una manifestazione tutta italiana, quindi, che vuole offrire visibilità ai talenti di tutto lo Stivale e lanciare talenti nostrani così da rafforzare, ancora una volta, la cultura cinematografica italiana che, nel mondo, ha sempre saputo distinguersi. Il concorso, articolato in due sezioni: “Briganti del Cinema” rivolto a registi italiani, senza limiti di età, che negli ultimi due anni hanno prodotto un cortometraggio della durata massima di 30 minuti e che per tematiche, stile registico, strumenti utilizzati, mostrino autorialità, originalità e libertà e “Brigantesse del cinema” rivolto a registe donne che possono presentare film con le stesse caratteristiche. In questo modo di valorizzeranno le professioniste del cinema e allo stesso modo il ruolo della donna in questo settore.

“Parallelamente al concorso cinematografico”, hanno continuato gli organizzatori, “ci saranno iniziative e incontri volti a creare riflessioni, a incrementare l’interesse per le professioni del cinema e a fornire gli strumenti per inserirsi e crescere in un mercato, quello cinematografico, sempre in evoluzione”.

Nella tre giorni di Sante Marie ci saranno anche proiezione di opere fuori concorso, approfondimenti con esperti del settore e spazi riservati alla presentazione di libri. E poi non mancheranno passeggiate nella natura e momenti per scoprire il territorio.

“Abbiamo deciso da anni di focalizzare la nostra attenzione sulla valorizzazione della natura e le nostre bellezze”, ha commentato il sindaco di Sante Marie, Lorenzo Berardinetti, “questo Festival ci permetterà di dare lustro ulteriormente al nostro territorio e di accogliere registi, attori e scrittori provenienti da tutta Italia. Per l’occasione amplieremo ulteriormente la nostra rete di sentieri con un apposito percorso aperto a produttori, registi e professionisti del settore che potranno esplorare, insieme alle nostre guide, i luoghi storici e i paesaggi del nostro paese”.




PERCORSI TURISTICI

25 mila euro riqualificazione turista

Casalincontrada, 11 febbraio 2024. Finanziato un importante progetto di riqualificazione turista presentato dall’Amministrazione comunale di Casalincontrada a giugno 2023.

La comunicazione ufficiale arrivata da parte del G.A.L. Maiella Verde, l’8 febbraio 2024, informa della concessione di circa 25 mila euro messi a disposizione dal Programma di Sviluppo Rurale della Regione Abruzzo 2014/2022. L’intervento prevede l’allestimento di un itinerario che riconnette varie aree del territorio comunale con attrezzature fitness e cartellonistica di riferimento.

Il progetto prevede il ripristino di un antico tracciato di strada comunale in zona “Malandra Vecchia”, l’antica fontana ubicata all’inizio della strada Via San Marco, il parco pubblico dell’ex mattatoio, la pista ciclabile di Via Giardino, la piazza pubblica in contrada Sant’Ilio antistante la Chiesa della Madonna di Fatima.

Il percorso consentirà di riscoprire il patrimonio culturale-storico-ambientale del paese, ripensando la relazione tra “paese” e “natura”, spazi pieni e vuoti e grazie alle associazioni del territorio diventerà un “corridoio verde” attrattivo per turisti e visitatori.




TORNA IL CARNEVALE

Domenica 11 febbraio carri allegorici, maschere e artisti di strada sfileranno per le strade del centro storico

Tornareccio, 7 febbraio 2024. Carri allegorici, maschere e costumi di ogni genere sfileranno nel centro storico di Tornareccio, domenica 11 febbraio, per il tradizionale appuntamento con il Carnevale.   L’evento, organizzato dall’Associazione Good Friends con il patrocinio del Comune di Tornareccio, inizierà alle ore 15.00 e proseguirà, dalle 20.00 in poi, nel Salone “Remo Gaspari”, con l’intrattenimento curato dall’associazione Pro Loco.

Le strade dello splendido borgo d’Abruzzo, famoso per il miele e per i mosaici, saranno animate da  una decina di carri allegorici, dalla banda musicale del paese, dai Musici e gli Sbandieratori della Città di Lanciano e dalla follia divertente degli artisti di strada. Non mancheranno tanti gruppi mascherati e costumi di ogni tipo.

I carri, quest’anno, sono stati realizzati dal Comitato Bentornato Carnevale e dalle contrade di Collecase e San Giovanni, da gruppi di amici e dai paesi vicini di Casalanguida, Scerni e Piano Ospedale.

La grande festa, che torna dopo qualche anno di assenza, rinsalda il legame di Tornareccio con la tradizione storica carnevalesca, portata avanti, e quest’anno riproposta, dagli “amici carnevalini” e dalla loro voglia di stare insieme e fare qualcosa di bello per tutti.

L’appuntamento con la magia del Carnevale è per domenica prossima nel cuore del borgo. Gli organizzatori annunciano che, in caso di maltempo, la manifestazione sarà rinviata alla domenica successiva.




IN MOSTRA ALLA BIT DI MILANO

Berardinetti: vetrina fondamentale per il nostro territorio

Sante Marie, 6 febbraio 2024. Le bellezze di Sante Marie conquistano la Bit di Milano. Grande affluenza e grande curiosità hanno destato gli itinerari, le attrazioni e le peculiarità del territorio comunale in mostra alla Borsa internazionale del turismo che si sta svolgendo alla Fieramilano.

Un appuntamento importante volto a richiamare operatori turistici, agenti di viaggio, aziende e ditte di promozione turistica e a fargli conoscere nuovi luoghi da visitare in Italia. Tra questi angoli dello Stivale tutti da scoprire c’è anche Sante Marie che ha presentato il Cammino dei Briganti, la Riserva naturale Grotte di Luppa, la Grande panchina Sante Marie #241 e i sentieri de La Brigantessa grazie alla collaborazione con Appennini for all.

“Come sempre la Bit di Milano rappresenta una vetrina fondamentale per le nostre attività”, ha commentato il sindaco di Sante Marie, Lorenzo Berardinetti, “fino a qualche anno fa pensare anche solo di partecipare a un evento di questo genere era impossibile. Oggi, grazie all’articolata attività di promozione che abbiamo portato avanti, è invece possibile. Tanti hanno chiesto informazioni sulle nostre “attrazioni” e tanti hanno mostrato interesse annunciando fin da subito di essere pronti a venirci a trovare per percorrere il Cammino dei Briganti o per visitare le bellezze del nostro territorio. Il lavoro di squadra e il costante lavoro di promozione iniziano a dare frutti. Ringrazio Mirko Cipollone per la collaborazione”.




TUA ARRIVA ALLA PETOGNA

Trasporto pubblico atteso da decenni

Luco dei Marsi, 6 febbraio 2024. Si è svolta tra la soddisfazione generale di residenti e Amministratori comunali la prima corsa della TUA con sosta nella frazione Petogna, popolosa area che si estende da Luco dei Marsi fino a pochi metri dall’Incile, attraversata dalla Circonfucense.

Un servizio di base essenziale, quello della disponibilità dei mezzi pubblici, che finora, per decenni, è rimasto inaccessibile agli abitanti della zona. Anni addietro, per un certo lasso di tempo, i residenti alla Petogna avevano fruito di un punto di sosta direttamente sulla Sp. 22, in un tratto di estrema pericolosità, elemento che ne aveva decretato l’eliminazione. L’istituzione di una fermata nella frazione, seguita nell’iter con particolare attenzione dal vicesindaco, Giorgio Giovannone, era stata richiesta a più riprese dagli abitanti della Petogna.

“É una soluzione che abbiamo cercato a lungo e che assicura un servizio fondamentale anche ai residenti della nostra bella frazione, un’area in espansione e sempre più popolata”, sottolinea la sindaca Marivera De Rosa, “Una zona magnifica già al centro della nostra attenzione, ma i cui residenti hanno dovuto a lungo sostenere i disagi legati all’obbligo di muoversi unicamente con mezzi privati, problemi avvertiti particolarmente dalle famiglie con studenti.

Ringrazio la TUA Abruzzo per la disponibilità dimostrata, il vicesindaco Giorgio Giovannone, che ha seguito in prima persona l’iter, e l’architetto Piergiorgio Iannuzzi, responsabile dell’Ufficio tecnico, per la consueta opera di essenziale supporto”. Attualmente, da lunedì 5, lungo la Strada Circonfucense all’interno della frazione, transitano le corse 201350310 delle ore 07.20 “Trasacco – Luco – Petogna – Avezzano”; la corsa 205150300 delle ore 13.40 “Avezzano-Petogna-Trasacco-Ortucchio-Gioia-Vallemora” .




LA FERROVIA OLTRE TERAMO

Proposta di attivazione della linea ferroviaria Teramo – Montorio – Capitignano – L’Aquila. Anche a Fano Adriano verrà illustrato il progetto

Fano Adriano, 6 febbraio 2024. Dopo il successo di Montorio e visto il grande interesse che il progetto “La Ferrovia oltre Teramo: proposta di attivazione della linea ferroviaria Teramo – Montorio – Capitano – L’Aquila” ha suscitato, l’Associazione politico – culturale MaRea ha organizzato un convegno anche a Fano Adriano, Comune dove sarà presente una fermata di quello che è stato denominato “Il Treno dei Parchi”. 

L’iniziativa, che avrà lo scopo di illustrare il progetto, si terrà lunedì 12 febbraio alle ore 16:00, presso l’auditorium sala polifunzionale sita nella ex scuola elementare.

Modererà l’incontro il Dottor Berardino Nisii. Interverranno: il Sindaco di Fano Adriano Luigi Servi, il Coordinatore dell’idea progetto “Treno dei Parchi Teramo – L’Aquila – Roma” Paolo D’Incecco, il consigliere comunale di Fano Adriano Angelo Mastrodascio, l’Ingegnere Francesco Riccioni, il Presidente dell’Associazione MaRea Luciano Monticelli ed il candidato alla Presidenza della Regione Abruzzo Luciano D’Amico.

“Sono molto soddisfatto del grande interesse che si è creato intorno a questo progetto. Da troppo tempo la montagna teramana è rimasta ai margini dello sviluppo socio-economico provinciale e regionale. Ritengo che il Treno dei Parchi possa rappresentare una grande opportunità, un progetto strategico per la promozione delle aree montane.” – conclude Luciano Monticelli Presidente dell’Associazione MaRea.




RICERCA E ATTIVITÀ FORMATIVE NELLA RISERVA DI LUPPA

Protocollo d’intesa tra il Comune di Sante Marie e la Federazione Speleologica Abruzzese

Sante Marie, 30 gennaio 2024. Un protocollo d’intesa tra il Comune di Sante Marie e la Federazione Speleologica Abruzzese per ricerca e attività formative nella riserva naturale Grotte di Luppa. Il patto è stato sottoscritto domenica mattina dopo un sopralluogo all’interno dell’area protetta.

La convenzione firmata è un primo passo per promuovere insieme alle associazioni speleologiche regionali lo sviluppo, la ricerca e le attività formative nella riserva con il fine di realizzare una linea comune che valorizzi il patrimonio speleologico permettendo al contempo anche la salvaguardia dei fenomeni carsici presenti nel territorio del Comune di Sante Marie.

“Giornata importante per la nostra comunità”, ha precisato il sindaco Lorenzo Berardinetti, “abbiamo aggiunto un tassello sullo sviluppo turistico del territorio. Con questa convenzione possiamo iniziare a pensare i percorsi della riserva come un’unica estensione in grado di collegare gli aspetti della superficie con quelli del mondo sotterraneo, permettendo agli escursionisti di osservare le peculiarità speleologiche tipiche del nostro territorio. Partiremo a breve con lo studio di fattibilità per l’apertura di possibili percorsi speleologici nella riserva naturale Grotte di Luppa”.

Anche il presidente della Federazione Speleologica Abruzzese, Gabriele La Rovere, ha ribadito l’importanza di questo risultato per tutta la comunità speleologica regionale.

“La firma di questo protocollo”, ha commentato La Rovere, “sia un punto di partenza per lo studio, la salvaguardia e la valorizzazione del patrimonio ipogeo della riserva secondo i moderni principi della sostenibilità”.

Il presidente del gruppo speleologico aquilano Mauro Panzanaro si è detto soddisfatto di questo importante risultato ottenuto.

“Ringrazio il sindaco Berardinetti per la visita nel territorio della riserva”, ha concluso Panzanaro, “che ci ha permesso di valutare la bellezza del paesaggio carsico di superficie ricco di testimoni di erosione, falesie e doline che integrata con le potenzialità speleologiche dell’Inghiottitoio di Luppa possono contribuire alla realizzazione di percorsi visita suggestivi e di moderna concezione per la diffusione delle conoscenze naturalistiche”.

Lorenzo Berardinetti




IL PIANO DI PROTEZIONE CIVILE

Gestione delle emergenze e ruolo dei cittadini

Castiglione Messer Raimondo, 19 gennaio 2024. Far sì che i cittadini, in caso di emergenze, sappiano come comportarsi e siano in grado di mettersi in salvo, così da dare il proprio contributo e collaborare con il volontariato. Queste le finalità dell’incontro di presentazione del Pec – Piano di emergenza comunale di protezione civile promosso dal Comune di Castiglione Messer Raimondo.

L’appuntamento è per domenica 21 gennaio, alle ore 9:45, nella Sala Polifunzionale di Castiglione. Oltre ai saluti del sindaco, Vincenzo D’Ercole, e del referente dell’associazione Protezione Civile Gran Sasso sezione Valfino, Mauro Bossi, sono previsti gli interventi del direttore dell’Agenzia regionale Protezione Civile Abruzzo, Mauro Casinghini, e del redattore del Piano di Emergenza comunale, Mario Mazzocca. Prevista, inoltre, l’esposizione dei mezzi in dotazione all’associazione Gran Sasso.

Il Piano di Protezione Civile, ricorda il Comune di Castiglione Messer Raimondo, è lo strumento principale per la corretta gestione di un’allerta meteo. Al suo interno sono presenti la descrizione delle caratteristiche geomorfologiche del territorio e le indicazioni utili da seguire in caso di criticità, non solo da parte degli addetti ai lavori, ma anche e soprattutto da parte dei singoli cittadini.

“In un’epoca in cui i fenomeni meteorologici estremi e repentini sono sempre più frequenti – afferma il sindaco Vincenzo D’Ercole – è fondamentale che i cittadini sappiano come comportarsi in caso di criticità. Conoscere i comportamenti idonei e le azioni da mettere in pratica in caso di emergenza può consentire di mettersi in salvo e salvare vite umane. Le associazioni e il volontariato sono sempre pronti a fare la propria parte, ma è importante che vi sia anche il contributo della popolazione, per gestire al meglio eventuali situazioni di pericolo. Si tratta di un’iniziativa che ho fortemente voluto, interamente dedicata alla cittadinanza. Proprio per questo – conclude il sindaco – invito tutti i cittadini ad intervenire, con l’auspicio che vi sia ampia partecipazione”.




IMPIANTO DI IDROGENO NELLA VALLE PELIGNA

Patto di Intesa tra il Comune di Ortona dei Marsi e la società Infinite Green Energy Italia Spa

Ortona dei Marsi, 19 gennaio 2024. Il Comune di Ortona dei Marsi e Infinite Green Energy -IGE Italia Spa, hanno sottoscritto un patto di Intesa, alle ore 16,00 presso il Municipio di Ortona dei Marsi, con richiesta di Manifestazione Pubblica d’Interesse e locazione di spazi adatti a produrre energia da fonti rinnovabili.

È stata sottoscritta presso il Municipio del comune di Ortona dei Marsi, l’intesa tra l’Amministrazione comunale e la società Infinite Green Energy – IGE Italia SpA, finalizzata ad avviare una Manifestazione d’Interesse per la locazione di spazi da destinarsi a investimenti per la produzione di energia da fonti rinnovabili, da utilizzare in Valle Peligna, per la produzione di idrogeno verde in larga scala. La lettera d’intenti è stata firmata dal sindaco Giuseppe Buccella e dal General Manager di IGE Italia Spa, Rocco La Rovere.

L’evento è stato coordinato da Abrex srl area sviluppo locale, nell’ambito del “Progetto Italico” che ha come obiettivo l’utilizzo di risorse esistenti con la compartecipazione di soggetti operanti sul territorio per creare benessere sociale e ambientale.

Il Sindaco, favorevole al Patto d’Intesa, ha dichiarato: “Il Comune di Ortona dei Marsi ha deciso di investire nella costruzione e nell’installazione di pale eoliche per la produzione di energia alternativa, riteniamo che tutto questo può portare a diversi vantaggi sia economici sia a livello locale. Le pale eoliche possono generare lavoro, perché richiedono manodopera locale e quindi si possono creare opportunità nella comunità, contribuendo a stimolare l’occupazione e l’economia del posto. Riteniamo che ci sarà una forte attrazione di investimenti perché l’implementazione di progetti di energia eolica può rendere la comunità più attraente per gli investitori interessati alle energie rinnovabili. Crediamo che gli investimenti nella produzione di energia pulita possono portare a ulteriori sviluppi economici e di crescita e ci potranno essere entrate da vendita di energia, se il comune produce un eccesso di energia eolica rispetto alle sue esigenze, può venderla alla rete nazionale. Tutto questo può generare entrate aggiuntive, aiutando a coprire i costi di investimento e manutenzione delle pale eoliche e soprattutto porterebbe ad un conseguente abbassamento delle tasse sulle case e alla costruzione di opere necessarie a tutta la comunità. La presenza di un parco eolico può stimolare l’industria locale fornendo opportunità per la produzione di componenti eoliche, la fornitura di servizi di manutenzione e la formazione di personale specializzato”.

Il primo cittadino ha poi concluso con un pensiero rivolto alla questione ambientale e climatica nonché all’economia del territorio: “Abbiamo fatto questa scelta perché crediamo fortemente che l’energia alternativa, ovvero pulita, sia la soluzione definitiva a tutti i problemi climatici che purtroppo ci stanno sommergendo e perché siamo convinti che questa sia la strada giusta per poter risollevare le sorti del nostro Comune”.

La società Infinite Green Energy è impegnata alla realizzazione nella Valle Peligna di un impianto di produzione di idrogeno verde certificato che verrà fornito all’industria e alla mobilità pesante del territorio. L’azienda australiana, con sede anche in Italia, sta valutando aree idonee alla installazione di impianti strumentali e diretti alla produzione di energie rinnovabili e in quest’ottica si colloca la lettera di intenti. Pertanto, la richiesta mostrata al Sindaco di Ortona dei Marsi è quella della disponibilità  a procedere ad una Manifestazione Pubblica d’Interesse per la valutazione della proposta IGE.

L’intesa sarà funzionale al progetto più ampio di investimenti che IGE Italia SpA ha programmato sul territorio.




MAXI ROTATORIA KILLER

Aggiornamenti e tavolo tecnico sul nucleo industriale

Luco dei Marsi, 18 gennaio 2024. Si è svolta nella mattinata di oggi, giovedì 18 gennaio, nella sala consiliare del Comune di Luco dei Marsi, la riunione del tavolo operativo sull’annoso problema relativo alla grande rotatoria, o più precisamente dello scheletro della grande rotatoria, che insiste nel nucleo industriale di Avezzano, nel punto di raccordo tra la Sp. 22 da e per la Vallelonga e i transiti relativi a via Nobel e alla Circonfucese, nodo cruciale per la viabilità dell’area.

La struttura, che avrebbe dovuto garantire sicurezza e disciplina ai vasti flussi di traffico che interessano la zona ogni giorno, ne rappresenta in realtà un punto critico, attraversata com’è di netto da una strada e teatro di numerosi e frequenti incidenti, anche gravi. A richiamare l’urgenza di una soluzione, nei mesi scorsi, a seguito dell’ennesimo sinistro, la sindaca di Luco dei Marsi, Marivera De Rosa, che aveva promosso un incontro tra i soggetti a vario titolo interessati, dall’ARAP, Azienda Regionale delle Attività Produttive, competente per il Nucleo industriale, alla Provincia, al Comune di Avezzano.

La riunione odierna ha visto la fattiva partecipazione del vicepresidente della Provincia, con delega in materia di Viabilità Area Marsica, Gianluca Alfonsi, accompagnato dai Tecnici dell’Ente, dell’ARAP, con l’architetto Pepe, che ha presentato un primo studio progettuale sulle possibili modifiche dell’infrastruttura, accolti dalla sindaca Marivera De Rosa e dal vicesindaco Giorgio Giovannone, alla presenza del responsabile dell’Ufficio tecnico del Comune di Luco dei Marsi, l’architetto Piergiorgio Iannuzzi.

“All’esito delle valutazioni condivise, la direzione intrapresa  è quella dell’accordo di programma tra enti competenti e portatori di interesse – spiega la sindaca Marivera De Rosa – così da definire interventi sostenibili ed efficaci per la risoluzione di questo problema, che ha causato non pochi danni. Ringrazio il vicepresidente della Provincia, Gianluca Alfonsi, per la sollecita attenzione manifestata, l’architetto Sergio Pepe che ha approntato la bozza del progetto, e il consigliere regionale Massimo Verrecchia, oggi assente giustificato, come l’assessore del Comune di Avezzano, Emilio Cipollone, ma che segue con attenzione la vicenda sin dai primi passi. Si terrà a breve un nuovo incontro, per definire e formalizzare i prossimi passaggi, alla luce delle evidenze tecniche e delle indicazioni emerse nella riunione odierna. Confido che la buona volontà manifestata dal Comune di Avezzano e dall’ARAP, come dai Rappresentanti istituzionali di Provincia e Regione, si traduca presto in risposte efficaci e concrete alla cittadinanza, rispetto a una problematica molto sentita dalle migliaia di utenti che transitano quotidianamente nel tratto in questione”.




I CARRI DI SANT’ANTONIO

La tradizionale sfilata

Canosa Sannita, 18 gennaio 2024. Il Comune di Canosa Sannita e la Parrocchia S.S. Filippo e Giacomo Apostoli, con la preziosa collaborazione dei giovani locali, annunciano l’attesa e tradizionale Festa dei Carri di Sant’Antonio, un evento che celebra la radicata tradizione della comunità. Domenica 21 gennaio, dalle ore 11:00 Piazza Indipendenza, Canosa Sannita.

Il programma:

10:00 – Sfilata dei Carri per le vie del paese

11:00 – Arrivo in Piazza

12:00 – Benedizione dei Carri e dei Taralli, seguita dalla rappresentazione del Sant’Antonio a cura dell’Associazione Ricreativa Culturale e Sportiva “San Donato” di Ortona

16:30 – Accensione Fuoco di Sant’Antonio con Vin Brulè, in piazza

La Sfilata dei Carri di Sant’Antonio è una tradizione che si radica profondamente nella comunità, tramandata con passione di anno in anno. Questo evento unisce generazioni diverse, celebrando la nostra identità e preservando le radici che ci legano al passato.

Vi aspettiamo numerosi per condividere insieme questo momento di festa e rafforzare il legame che ci unisce come comunità. La partecipazione di tutti è fondamentale per mantenere vive le nostre tradizioni.




LA CABINA DI CASTELNUOVO

Presentazione progetto sociale aree interne, mostra pittorica, concerto mediterraneo trio e cena chef Cozzolino

San Pio delle Camere, 12 gennaio 2024. La presentazione del progetto “Promozione sociale aree interne” che coinvolgerà tante associazioni e giovani della Piana di Navelli e della Valle Subequana, lanciato dall’associazione Frequenze. E per l’occasione una mostra delle opere pittoriche del maestro Angelo Maria Riocci, un concerto del Mediterraneo trio, e la cena a cura come sempre dello chef Nello Cozzolino.

Oggi, sarà un venerdì 12 gennaio intenso e ricco di contenuti, quello in programma a partire dalle ore 18 al ristorante La Cabina di Castelnuovo, in provincia dell’Aquila, lungo la statale 17, che si conferma anche uno spazio di cittadinanza attiva ed elaborazione culturale.

Sviluppato grazie all’aiuto di numerosi partner, il progetto “Promozione sociale aree interne” spiega Luca Pasquali, presidente di Frequenze, “vuole far emergere l’evidente contrasto tra lo spopolamento e il turismo intensivo, tra la ricostruzione pubblica e privata e la mancanza di strutture nelle quali svolgere attività, per promuovere una riflessione condivisa sulle possibili soluzioni da costruire per rinnovare il tessuto sociale, con un’attenzione particolare alle iniziative culturali”.

Vocazione che del resto l’associazione Frequenze e il ristorante La Cabina già da tempo traducono in pratica insieme a numerosi partner già operanti nel territorio, e il progetto accrescerà ulteriormente il programma.

Nei prossimi mesi infatti si realizzeranno eventi, spettacoli, esposizioni e attività pensati in collaborazione con l’associazione 1cona di San Demetrio ne’ Vestini, il teatro Spazio Rimediato e l’associazione Radici di L’Aquila, il collettivo della Pirate Music Fest di Poggio Picenze.

E ancora laboratori per bambini, in collaborazione con l’associazione Solo Posti IN Piedi e il Brucaliffo, l’associazione Harp e il collettivo La Kap di Fontecchio, l’associazione Nati nelle Note di L’Aquila nell’ambito del progetto LiberArti in Natura, finanziato con i fondi 8×1000 della Chiesa Valdese.

Infine, incontri con esperti di sviluppo delle aree interne a livello regionale e nazionale, in collaborazione con l’associazione Te.Co – Territorio e Comunità, presentazioni di libri con l’associazione Textus e il Punto Einaudi di L’Aquila, proiezioni del docu-film del regista Francesco Paolucci e Rosario Sabelli della cooperativa sociale Lavoriamo Insieme che da anni affronta il tema dell’inclusione e della salute mentale presso La Casa di Michele a L’Aquila. Un ricco programma che Frequenze sta cercando di promuovere sul territorio anche grazie al supporto progettuale della Fondazione Ai.Bi Amici dei Bambini.

Venerdì sarà intanto la volta della mostra di pittura di Angelo Maria Riocci, della vicina San Panfilo d’Ocre, pittore e scultore, che da anni porta avanti una apprezzata e appassionata ricerca intorno ai temi della circolarità della natura e dell’infinito imponderabile, ovvero intorno al segreto dell’esistenza.

Chef Cozzolino proporrà per l’occasione, un antipasto di zuppa di ceci, con crostone di pane e rosmarino, fettuccine alla Pastora, con ricotta, zafferano e pancetta, arista di maiale con erbe di montagna e bacche di ginepro, patate al forno, dolce della casa, bevande e caffè, al costo di 25 euro, previa prenotazione.

Durante la cena, il concerto del trio composto da Leonardo Mezzini, Armando Rotilio e Alessandra Tacconi.

Come di consueto, dopo la cena e alla fine del concerto, verrà data la possibilità di continuare la serata con una Jam Session aperta a chiunque desideri suonare e cantare.




CONTRO LA CHIUSURA DEL CANILE SANITARIO

Consegnate 7mila firme. Berardinetti: la Marsica non può perdere questo servizio

Sante Marie, 9 gennaio 2024. C’erano anche gli amici a quattro zampe ieri mattina durante la consegna delle settemila firme alla Asl 1 Avezzano – Sulmona – L’Aquila per dire no alla chiusura del canile sanitario di Sante Marie. La struttura di proprietà dell’Unione dei Comuni Montagna Marsicana è stata aperta 13 anni fa e accoglie in media mille cani l’anno.

A fine 2023 l’azienda sanitaria locale ha deciso di pubblicare un bando per creare un nuovo canile sanitario all’Aquila – dove ce n’è già uno da 50 posti – con dei box dove poter ospitare i cani. L’apertura del secondo canile sanitario nel capoluogo comporterebbe la chiusura di quello di Sante Marie, strutturato e attivo da anni, dove arrivano cani non solo dalla Marsica ma anche dalla Valle Peligna e dell’Alto Sangro.

“In dieci giorni abbiamo raccolto settemila firme”, ha commentato Lorenzo Berardinetti, sindaco di Sante Marie e promotore della petizione, “proprio perché la Marsica non può perdere un altro servizio importante come questo. Ho consegnato personalmente la petizione all’ufficio protocollo della Asl chiedendo da subito di poter incontrare i vertici della Asl insieme agli amministratori locali e ai volontari che operano in modo egregio ogni giorno nel canile sanitario per lavorare a una nuova convenzione con l’obiettivo di contrastare ulteriormente il randagismo”.

Insieme a Berardinetti ieri mattina sono arrivati nella sede Asl di via XX Settembre ad Avezzano l’assessore del Comune di Avezzano, Cinzia Basilico, e i rappresentanti delle associazioni, come “Adotta anime randagi Trasacco” e “Associazioni volontari abruzzesi animali ambiente” che hanno a cuore il futuro del canile sanitario di Sante Marie.




LA FERROVIA OLTRE TERAMO

Proposta di attivazione della linea ferroviaria Teramo – Montorio – Capitignano – L’Aquila. Un successo di partecipazione al convegno

Montorio, 8 gennaio 2024. Si è tenuto domenica 7 gennaio presso la sala convegni ex convento degli Zoccolanti, l’iniziativa pubblica di vision territoriale, organizzata dall’Associazione politico – culturale MaRea, dal titolo “La Ferrovia oltre Teramo: proposta di attivazione della linea ferroviaria Teramo – Montorio – Capitano – L’Aquila.”

La numerosa ed attenta platea ha accolto positivamente l’idea del progetto del “Treno dei Parchi Teramo – L’Aquila – Roma”, che prevede il ripristino della vecchia linea Capitignano – L’Aquila a binario unico ed il ricongiungimento per Montorio e Teramo.

Durante il dibattito, moderato dal Dottor Fiorenzo Catalini, il candidato alla Presidenza della Regione Abruzzo Prof. Luciano D’Amico ha sottolineato l’importanza della presenza nel proprio programma elettorale della così denominata “cura del ferro”, ovvero del potenziamento della rete dei collegamenti ferroviari proposto dal Presidente di MaRea Luciano Monticelli. È stata anche l’occasione, per il candidato Presidente, per rilanciare e spiegare il progetto per rendere gratuito il trasporto pubblico locale.

“Ringrazio il Prof. D’Amico per aver accolto le nostre proposte sull’interramento ferroviario e sull’attivazione della linea Teramo – Montorio – Capitignano – L’Aquila.” – dichiara Luciano Monticelli.

“Permettetemi di esprimere la mia riconoscenza a Paolo D’Incecco, coordinatore dell’idea progetto Treno dei Parchi Teramo – L’Aquila – Roma. Un sentito ringraziamento va, inoltre, a Gianni Di Centa, già Sindaco di Montorio con il quale iniziammo a studiare il percorso della ferrovia. Grazie, infine, all’amministrazione comunale che ci ha ospitato e che ci ha manifestato la propria disponibilità a lavorare insieme su questo progetto.” – continua il Presidente di MaRea.

“Quando si dibatte sulle idee e sulle proposte che possono portare benessere e sviluppo sul territorio, si svolge un grande servizio alla Comunità. È stata una bella mattinata di buona politica che ha visto una straordinaria partecipazione di cittadine e cittadini. Da troppo tempo la montagna teramana è rimasta ai margini dello sviluppo socioeconomico provinciale e regionale. Riteniamo che il Treno dei Parchi possa rappresentare una grande opportunità per la promozione del nostro territorio.” – conclude il Presidente dell’associazione MaRea Luciano Monticelli.




SETTEMILA FIRME

Per dire no alla chiusura del canile sanitario di Sante Marie, oggi la consegna alla Asl

Sante Marie, 8 gennaio 2024. Saranno consegnate questa mattina alle 10, all’ufficio protocollo della Asl 1 Avezzano – Sulmona – L’Aquila, di Avezzano, le 7 mila firme raccolte per dire no alla chiusura del canile sanitario di Sante Marie.

La struttura, che serve non solo la Marsica ma anche i comuni dell’Alto Sangro e della Valle Peligna, è da 13 anni un punto di riferimento. La Asl 1, bandendo una nuova gara, ha deciso di creare un secondo canile sanitario all’Aquila, dove ce n’è già uno con 50 posti, e di trasferire di conseguenza nel capoluogo la struttura di Sante Marie che così scomparirebbe.

Il sindaco di Sante Marie, Lorenzo Berardinetti, e l’Unione dei Comuni Montagna Marsicana, si sono opposti a questa scelta definita “scellerata” perché sottrae alla Marsica un servizio molto importante. Oltre alle richieste ufficiali di fare un passo indietro arrivate alla Asl dagli amministratori locali e dall’Unione, è stata promossa anche una raccolta firme contro la chiusura del canile sanitario di Sante Marie.

“Chiederemo a nome di tutti i firmatari di tenere in vita il canile sanitario di Sante Marie”, ha commentato Berardinetti, “e di approvare uno schema di convenzione tra Asl 1 e l’Unione dei Comuni Montagna Marsicana per disciplinare la gestione in modo efficiente, come è stato fatto fino a qualche giorno fa, evitando così la chiusura della struttura. Darò, fin da subito, la disponibilità a un incontro con una rappresentanza di amministratori e volontari che giornalmente seguono i cani per definire e rivedere la convenzione che fino ad ora ha consentito di contrastare il fenomeno del randagismo nella Marsica”.

Alla consegna delle firme prenderanno parte anche le associazioni di volontariato che lavorano quotidianamente nel canile sanitario per fare in modo che i cani abbandonati possano avere una famiglia.




LA BEFANA E IL TEATRO DEI BURATTINI

Festa grande tra dolcetti, doni e sorprese

Luco dei Marsi, 5 gennaio 2024. Finale scintillante, e tutto dedicato ai bambini, per la rassegna degli eventi natalizi a Luco dei Marsi. Sabato, 6 gennaio, alle 15:30, nella sala dell’ex municipio, in piazza Umberto I, i più piccoli potranno immergersi nell’incanto del teatro dei burattini e nelle avvincenti avventure di Masha & Orso, con gli artisti della compagnia teatrale: “Allegra compagnia dei Burattini”.

Al termine dello spettacolo, largo alla Befana, che porterà con sé un sacco pieno di sorprese, doni, dolcetti e una gustosa merenda rustica per tutti i partecipanti, a cura, come da tradizione, della Pro Loco cittadina.

“Sarà un pomeriggio di festa non-stop, fatto di divertimento, condivisione e sorprese, che non mancherà di appassionare i bambini” spiega la sindaca Marivera De Rosa “Un evento, organizzato come da tradizione in sinergia con la Pro Loco cittadina, che siglerà un periodo festivo in cui i più piccoli sono stati centrali nell’approntamento delle iniziative, e ci hanno premiati con una vasta partecipazione e grande entusiasmo a ogni appuntamento. Sarà un’Epifania ricca di allegria, invito tutti a partecipare”.




LA SAGRA DELLA POLENTA

Torna il 6 gennaio

Pettorano sul Gizio, 2 gennaio 2024. Torna il prossimo 6 gennaio per la sua sessantaduesima edizione la Sagra della Polenta a Pettorano sul Gizio. Sarà ancora una volta piazza Umberto I nel comune che si trova al centro della Riserva del Monte Genzana il cuore di una giornata di festa che servirà di nuovo per scoprire e riscoprire il piatto della tradizione peligna che ha nel mais la sua componente principale, ma che si esalta col condimento fatto di carne di maiale.

Dalle ore 12, con strutture al coperto allestite per prevenire l’eventuale maltempo, si potrà gustare il piatto di polenta che deve la sua discendenza dall’uso che ne facevano per sfamarsi gli antichi carbonai che prima e dopo la loro attività di lavoro, si rifocillavano con questa leccornia che nel tempo ha deliziato persone di ogni età.

E quale migliore occasione per festeggiare la festività della Befana che ritrovarsi a Pettorano sul Gizio, gustarsi un piatto di polenta, con buon bicchiere di Montepulciano d’Abruzzo, ma anche i mugnoli e chezzerije, ovvero gnocchetti fatti con acqua e farina, e la verdura tipica del paese peligno; e gustarsi il panorama da uno dei punti più suggestivi di tutto l’Abruzzo?

Prevista come sempre musica dal vivo durante tutto il periodo di svolgimento della sagra, mentre da segnalare come quest’anno fra i maestri polentari che prepareranno il piatto per eccellenza pettoranese ci saranno sei-sette giovani leve che nei mesi scorsi hanno frequentato un corso specifico per fare la polenta, con gli organizzatori della sagra che sono reduci fra l’altro da uno straordinario successo di pubblico e critica per un doppio evento svoltosi nello scorso mese di dicembre ad Ostia.

E se come detto piazza Umberto I sarà il centro della festa, tutte le attività di ristoro di Pettorano hanno approntato qualcosa di speciale per la giornata del 6 gennaio prossimo a partire dal Fralè in via Roma (telefono 334 830 3700), che oltre alla polenta rognosa preparerà i panini con la salsiccia gustabili nelle sale interne o nella terrazza esterna coperta da un gazebo.

Punto di riferimento per gli amanti dello sport e non solo il Bar Ristoro il Chiosco (telefono 348 920 2460), nella zona del centro sportivo a Pettorano, offre carne di qualità top, fra cui gustosissimi arrosticini, birre selezionate, ed esattamente come il Fralè, ci sarà anche un megaschermo per vedere l’anticipo del campionato di serie A delle 12:30 fra Inter e Verona.

Chi cerca prodotti genuini, piatti della tradizione e un contesto scenografico da cinema, non potrà che fermarsi che a Il Torchio in Piazza Zannelli (tel. 333-6403577) dove oltre alla polenta rognosa, cucinerà carne alla brace, arrosticini, le crustole, una selezione formaggi di Gregorio Rotolo del Bio Agriturismo di Valle Scannese, ed un lungo elenco di dolci fra cui un tiramisù da leccarsi baffi e le mitiche pizzelle.

Per chi vorrà fare colazione, o pensa ad un aperitivo o una merenda, tappa obbligatoria al Bar Al Cortile (telefono: 347 968 7124), punto di ritrovo soprattutto di giovani e giovanissimi, con la somministrazione di bevande di altissima qualità e vassoi di affettati, oltre che per torte squisite come il mitico dolce di San Martino. Per l’agnello migliore di tutta la vallata, per salumi e verdure a km zero e per la scamorza, oltre che anche qui per la polenta rognosa tipica, la giusta opzione si chiama La Locanda in via Muraglione 6 (tel. 0864 48212).

Ultima ma non meno meritevole di menzione, la Pizzicheria di Costantino in piazza San Nicola a Pettorano, che pur avendo aperto da meno di un anno, è diventato punto di riferimento per gli amanti dei prodotti di qualità superba con i propri formaggi, la ricotta, la porchetta calda, e un’infinità di variazioni di taglieri in termini di insaccati e prodotti tipici. Insomma, il prossimo 6 gennaio Pettorano sul Gizio tornerà a vestire l’abito buono della festa, dunque non si può proprio mancare.