PARCHEGGI, FIRMATI I CONTRATTI

L’assessore Rispoli: “Tutte le funzioni sono ora complete e in capo al Comune. I lavoratori saranno operativi da domani”

Chieti, 16 aprile 2024. Si completa con la firma dei contratti, avvenuta oggi pomeriggio, la reinternalizzazione della gestione della sosta da parte del Comune. Il primo incontro con i primi sei lavoratori prima in capo a Teateservizi si è svolto nel pomeriggio nel palazzo comunale di Viale Amendola in presenza dell’assessore alla Mobilità Stefano Rispoli, del dirigente Carlo Di Gregorio e della funzionaria Tania Di Tecco. Invariate tariffe, stalli e app attraverso cui è possibile usufruire del servizio.

“Riattivati i contratti per la guardiania e lo scassettamento, da domani il servizio torna operativo anche con i lavoratori, che saranno addetti alla sosta e a tutti i servizi annessi e connessi sia nei parcheggi a raso, sia in quelli coperti – così l’assessore alla mobilità Stefano Rispoli – Operativi da domani, perché oggi l’iter dell’assunzione si è completato con la firma dei contratti, per ora 6.

Cambiano, a parte il soggetto gestore, poche cose, in primis, con la reinternalizzazione gli incassi vanno alla tesoreria comunale, dunque per i pagamenti degli abbonamenti e delle varie formule a disposizione dell’utenza, il riferimento è il conto comunale, con iban IT84F0306915504100000046020, questo per gli utenti che non pagano con carte e app. Restano operative le altre modalità attraverso le tre app My Cicero, Easy Park e Money Go.

Ricordiamo alla cittadinanza che i lavoratori, in quanto ausiliari del traffico, eserciteranno anche un controllo sui pagamenti relativi alle auto in sosta sulle strisce blu. Torna anche il contatto diretto per ogni tipo di informazione sul servizio non solo sul sito del Comune, ma, come sempre, al gabbiotto del parcheggio coperto di via Papa Giovanni, aperto tutti i giorni, escluso i festivi dalle ore 8 alle ore 20.

La struttura è ancora capiente, può ospitare ospitare circa 170 posti che potrebbero ridurre il disagio della mancanza di parcheggi in zona centrale, in attesa delle nuove strutture in cantiere, per questo invitiamo la cittadinanza e i frequentatori della città a utilizzarla, perché è comoda, vicina al centro ed evita il rischio di sanzioni per parcheggi non a norma. Ripartiamo con la consapevolezza che il servizio ha un enorme potenziale, ci prepariamo a rilanciarlo, nelle more dell’individuazione del nuovo gestore attraverso una gara europea e, come già più volte sottolineato, anche a livello strutturale, con la creazione di nuovi parcheggi sia coperti e sia a raso nel numero capace di coprire il reale fabbisogno della città, rimasto scoperto per anni”.




TRAGEDIA SVENTATA NEL CARCERE DI CASTROGNO

Polizia penitenziaria salva la vita a detenuto che tenta il suicidio

Teramo, 14 aprile 2024. Tragedia sfiorata, l’ennesima, in un carcere dell’Abruzzo. Questa mattina all’alba, nel carcere di Teramo, è solamente grazie al tempestivo e professionale intervento della Polizia Penitenziaria che si è impedito a un detenuto di togliersi la vita.

La notizia arriva dal Sindacato Autonomo Polizia Penitenziaria SAPPE per voce di Giuseppe Pallini, segretario provinciale: “Alle ore 3.50 di stamane, un giovane detenuto teramano che sta scontando la pena per reati di spaccio di stupefacenti, all’interno del bagno della propria cella occupata da altro ristretto, stava preparando il cappio con la cintura dell’accappatoio e legato alle sbarre della finestra. La cosa non è sfuggita all’agente di servizio che prontamente ha lanciato l’allarme. La Sorveglianza Generale, accorsa immediatamente, lo ha fatto desistere dall’insano gesto, accompagnandolo presso l’infermeria”. Pallini prosegue segnalando che “in tale sede il giovane continuava a minacciare di porre fine alla sua vita e il medico lo sottoponeva dapprima a sorveglianza a vista all’interno della cella del reparto infermieristico e successivamente riteneva opportuno farlo visitare dal 118. L’uomo veniva dunque trasferito presso il locale Nosocomio con proposta di TSO ed è attualmente è piantonato nel reparto detentivo dall’ospedale di Teramo”.

Il SAPPE esprime “un vivo apprezzamento al prezioso operato degli agenti della Casa Circondariale di Teramo, grazie ai quali è stata impedita una nuova tragica morte in carcere. Ma torniamo a denunciare ancora una volta la mancanza di operatori sanitari, psicologici e psichiatrici e ribadiamo la necessità di concorsi regionali e assunzioni di personale sanitario da destinare alle carceri abruzzesi”.

Per il segretario generale del SAPPE, Donato Capece, “questa è la Polizia Penitenziaria, pronta ad agire con gli altri operatori e con gli stessi detenuti per tutelare la vita dei ristretti. Il Sappe esprime apprezzamento per l’operato svolto ed auspica che venga riconosciuta una ricompensa ai poliziotti intervenuti nel salvare la vita all’uomo. Il dato oggettivo è che la scelta di togliersi la vita è sicuramente originata da uno stato psicologico di disagio. È un dato oggettivo che chi è finito nelle maglie della devianza spesse volte è portatore di problematiche personali sociali e familiari”, conclude il sindacalista, che rileva infine come “l’ennesimo tentato suicidio di una persona detenuta, sventato in tempo dalla professionalità ed attenzione dei poliziotti, dimostra come i problemi sociali e umani permangono, eccome, nei penitenziari. E si consideri che negli ultimi 20 anni le donne e gli uomini della Polizia Penitenziaria hanno sventato, nelle carceri del Paese, più di 23mila tentati suicidi ed impedito che quasi 175mila atti di autolesionismo potessero avere nefaste conseguenze”.




REINTERNALIZZAZIONE PARCHEGGI

Oggi il passaggio delle consegne per il servizio. L’assessore Rispoli: “al via da mercoledì, si ricomincia per ora con sei lavoratori”. Sindaco e Cassarino: “un primo passo a vantaggio della città e dell’ente”

Chieti, 13 aprile 2024 – Passaggio di consegne nella gestione dei parcheggi comunali oggi all’assessorato alla Mobilità fra il curatore di Teateservizi, Guglielmo Flacco e l’Amministrazione. Da martedì, una volta formalizzati anche i contratti con il personale, il servizio torna in capo al Comune, come annunciato nei giorni scorsi dal sindaco e dagli assessori di competenza.

“La firma di oggi prevede il passaggio del servizio dalla curatela a noi – illustra l’assessore alla Mobilità Stefano Rispoli – : si tratta di un passaggio tecnico che ci consentirà di gestire i parcheggi della città direttamente. Lo faremo da mercoledì, con un giorno in più rispetto alle prime aspettative, questo per consentire l’ufficialità di tutti i provvedimenti relativi al personale interinale, che grazie alla concertazione con i sindacati siamo riusciti a ricalibrare, riassorbendo 6 unità, per il momento, delle 8 prima assunte a Teateservizi, con buoni auspici per il futuro. Ma già da oggi gli incassi arrivano direttamente al Comune, è già attiva anche la guardiania come lo sono le altre funzioni previste da un servizio importante, con un enorme potenziale e che vorremmo mettere pienamente a frutto, rispondendo alla domanda di sosta che i cittadini hanno. Con la gestione diretta per il momento riusciremo a riassorbire 6 degli 8 lavoratori prima assunti da Teateservizi, un traguardo importante anche questo, per cui ringraziamo i sindacati che con i quali abbiamo condiviso la situazione sin dall’inizio, insieme alle opzioni praticabili e con cui continueremo ad avere dialogo e piena collaborazione. Grazie anche alla struttura tecnica comunale, a partire dal dirigente Carlo Di Gregorio, con Tania Di Tecco e tutti funzionari e addetti al settore Mobilità, che hanno, in tempi rapidissimi, consentito al Comune di tornare a gestire i parcheggi. Ce ne stiamo occupando anche a livello strutturale, introducendo opere che, una volta realizzate, daranno alla città il numero adeguato di stalli, quelli capaci di rispondere al fabbisogno crescente e rimasto insoddisfatto da anni e che noi siamo riusciti a distribuire sia nel centro storico, in via Ciampoli, presto, anche a piazza Garibaldi e, a Chieti Scalo, con il parcheggio interrato di piazza Carafa, raccogliendo risorse statali ed europee allo scopo”.

“Il Comune di Chieti ha bisogno di respirare economicamente e l’accordo di oggi è una formalità importante, un passo avanti, pur fra tante difficoltà – commentano il sindaco Diego Ferrare e l’assessore alle Partecipate Massimo Cassarino – . Il grazie va a tutte le parti che stanno lavorando alacremente da mesi, perché le funzioni di quella che è stata la nostra partecipata potessero tornare a pieno regime ed esprimere tutto il potenziale. Grazie anche al curatore Guglielmo Flacco che con la sua disponibilità e competenza è un riferimento importante per l’Ente in questa fase. Una volta tornati titolari dei parcheggi, cercheremo di renderli il più efficienti e produttivi possibile, in modo da poter prendere le migliori decisioni anche per il futuro”.




FARE CULTURA PER CREARE VALORE SUL TERRITORIO

Il ruolo degli alumni dell’Università Cattolica del Sacro Cuore. Biblioteca Diocesana, 13 aprile 2024, ore 10

Teramo, 11 aprile 2024. In data 13 aprile 2024 presso la Biblioteca diocesana di Teramo, in via S. Berardo 22, si svolgerà il primo incontro del comitato della diocesi di Teramo-Atri della associazione “Ludovico Necchi”.

L’associazione rappresenta un punto di incontro degli alumni dell’Università Cattolica del Sacro Cuore, una vasta community di ex-studenti che, ravvivando rapporti di amicizia, concorrono nel diffondere i tradizionali valori etici della Università Cattolica nel mondo del lavoro e delle professioni e creano occasioni di formazione continua di carattere culturale, religioso e professionale.

Nell’incontro, insieme alle figure rappresentative accademiche dell’Università Cattolica del Sacro Cuore ed agli amici ex studenti e professionisti, si discuterà del ruolo degli alumni dell’Università Cattolica del Sacro Cuore nella creazione di iniziative culturali e di valore per il nostro territorio. Tutta la cittadinanza è invitata a partecipare!

Al termine dell’incontro si celebrerà la Santa Messa nel Duomo di Teramo presieduta da Sua Eccellenza Monsignor Lorenzo Leuzzi.




PARCO FILIPPONE. LAVORI PROCEDONO

 Assessori Rispoli e Zappalorto: “Si sta concretizzando un impegno a vantaggio del quartiere che aspetta da sempre un’area verde”

Chieti, 9 aprile 2024. Continuano spediti i lavori di realizzazione del Parco di Filippone, l’area verde ubicata su via Camillo De Lellis dove nascerà anche un’area di sgambamento.

“Il parco concretizza un impegno preso con la città ed è una vera e propria svolta sostenibile per il quartiere che non aveva un luogo pubblico di aggregazione fino a oggi – così gli assessori ai Lavori Pubblici e Ambiente, Stefano Rispoli e Chiara Zappalorto – Entra nella fase decisiva l’intervento da 201.947,74 euro di lavori volti a ricavare un piccolo e attrezzato polmone verde, dotato di arredo urbano sostenibile e giochi per i bambini e fornito anche di un’area di sgambamento che in questa zona popolosa della città mancava. Secondo il cronoprogramma, gli interventi potrebbero essere definiti già all’inizio dell’estate, entro il mese di luglio, alla ditta abbiamo chiesto tempi rapidi in modo da poter riconsegnare al più presto il nuovo parco alla città, pronto per essere fruito e vissuto”.




#CANTIERIAPERTI

Riaperta al traffico la bretella di collegamento tra la vallata del Tronto e la SP 2 di Villa Lempa, nel comune di Controguerra

Teramo, 6 aprile 2024. Conclusi i lavori di sistemazione della SP 1/F Torano – Tronto, la bretella che collega la regione Abruzzo con le Marche, e quindi la vallata del fiume Tronto dalla SP 1 con la SP 2 che da Colonnella arriva a Villa Lempa, transitando nel territorio del comune di Controguerra.

Gli interventi messi in opera in tempi brevissimi dall’Ente provinciale (consegnati lo scorso gennaio e che dunque si sono conclusi in meno di 3 mesi) hanno permesso la sistemazione del piano viabile lungo l’intero tratto, in particolare il rifacimento del manto stradale con l’utilizzo di asfalto drenante ed il riposizionamento delle barriere di protezione per tutta la lunghezza di questa arteria strategica di raccordo interregionale tra le vallate del Tronto e del Vibrata.

“Un’importante opera – dichiara il presidente della Provincia di Teramo, Camillo D’Angelo – seguita in stretto coordinamento con il consigliere regionale Dino Pepe, con il vicesindaco del Comune di Controguerra, Mauro Scarpantonio, che permetterà ai pendolari ed al traffico veicolare di accorciare notevolmente i tempi di transito”.

“Tutto questo a dimostrazione dell’incessante lavoro dell’intera macchina amministrativa di via Capuani e di via Milli che, in queste settimane, sta proseguendo con la programmazione su tutto il territorio di numerosi interventi sulle strade di pertinenza”, conclude il presidente D’Angelo.

L’ordinanza di riapertura sottolinea che in ogni caso permangono i limiti di peso (20 tonnellate) e di velocità (50 km/h, ovvero 30 km/h in caso di pioggia).




VITTORIO VALENTINI: TESTIMONE DELL’ORRORE

Il Vajont e il profondo legame abruzzese con il disastro

L’Aquila, 5 aprile 2024. Vittorio Valentini, un valoroso abruzzese e sottotenente durante il servizio militare con gli Alpini presso la caserma Fantuzzi di Belluno, ha condiviso il suo straordinario racconto come soccorritore arrivato a Longarone la mattina dopo il disastro del Vajont in un’intervista esclusiva per il podcast “Voce del Vajont”.

Curato con grande attenzione e sensibilità da Andrea Di Antonio, teramano di origine e residente a Cambridge, nel Regno Unito, questo podcast si presenta come un punto di incontro cruciale per chi desidera conoscere e comprendere a fondo gli eventi legati al tragico evento del Vajont per mantenere viva la memoria.

Nell’episodio che lo vede protagonista, disponibile su YouTube al seguente link https://youtu.be/FOq-6Gt-9QE, Valentini ha condiviso dettagli e riflessioni su quei giorni tragici, offrendo uno sguardo unico sulle operazioni di soccorso e sulle difficoltà affrontate dal personale impegnato sul campo.

Andrea Di Antonio, curatore del podcast, ha dichiarato: “Sono grato a Vittorio per aver condiviso la sua testimonianza con noi. La sua partecipazione è stata fondamentale e l’importanza della sua voce si unisce a quella di altri soccorritori, contribuendo così a preservare la memoria storica di un evento che ha segnato profondamente l’Italia.”

La storia di Valentini aggiunge un altro tassello fondamentale al legame tra il disastro del Vajont e l’Abruzzo. Erano prevalentemente abruzzesi, infatti, i cosiddetti “acrobati delle dighe”, operai in grado di lavorare appesi sulla roccia ad altezze vertiginose, che hanno partecipato alla costruzione della diga.

È anche a L’Aquila che si sono svolti i primi due gradi di processo penale ai responsabili del disastro a partire dal 1969. Inoltre, presso l’Archivio di Stato del capoluogo abruzzese erano conservati, fino al tragico terremoto del 6 aprile 2009, anche i 256 faldoni di carte processuali, sottolineando ulteriormente l’importanza storica e culturale di questo tragico evento per la regione abruzzese.

Attualmente, tali documenti sono conservati presso l’Archivio di Stato di Belluno, dove dovrebbero essere trasferiti in maniera definitiva come auspicato dal Presidente della Repubblica Mattarella durante la sua visita ai luoghi del disastro in occasione del sessantesimo anniversario.

Con la sua testimonianza, Valentini continua a onorare la memoria delle vittime del disastro del Vajont e a portare avanti il ricordo di quelle tragiche ore che hanno segnato indelebilmente la storia della regione e dell’intero paese. Il suo impegno e la sua voce rimangono fondamentali nel mantenere vivo il ricordo di questa tragedia e nell’assicurare che le lezioni apprese non vengano dimenticate.




IL SINDACO GAMBERO

Carlo Costantini: “anche sulla raccolta differenziata le conseguenze dell’ennesimo passo indietro

Pescara, 2 aprile 2024. “Circa un anno fa nemmeno le dimissioni del presidente di Ambiente riuscirono a fermarlo. Anzi, alla contrarietà del presidente di Ambiente sul suo progetto di raccolta differenziata Masci rispose Si va vanti. Partiremo a metà settembre con Porta Nuova e ad ottobre con il centro di Pescara. Queste date sono confermate. Quando si ha un obiettivo si raggiunge. Poi come sono andate le cose lo sappiamo tutti”. Così il candidato sindaco di Pescara per il centrosinistra, Carlo Costantini, a proposito delle attività di raccolta dei rifiuti porta a porta, illustrando, dati alla mano, quanto “il diktat del sindaco-gambero sia costato ai commercianti, ai professionisti, alle imprese ed ai residenti di Pescara”.

Nel corso di una conferenza stampa, affiancato da esponenti della coalizione che sostiene la sua candidatura, Costantini ha sottolineato che “improvvisazione, superficialità, proteste, mancanza di isole ecologiche in numero sufficiente e disservizi hanno obbligato Masci a tornare indietro ed a dichiarare prima che si trattava di un programma provvisorio, parole che riportano direttamente al caso di Viale Marconi, e poi a fermare tutto, nel tentativo di evitare che si completasse l’ennesimo disastro e di scaricarne le conseguenza sulla prossima amministrazione”.

“Ma il diktat dello scorso anno Si va avanti quanto è costato ai commercianti, ai professionisti, alle imprese ed ai residenti di Pescara? In primo luogo – ha illustrato Costantini – è costato un aumento medio del 5% sulla Tari, che tutti paghiamo senza avere ancora il servizio. Poi è costato alcune decine di assunzioni pagate sempre con i soldi dei contribuenti pescaresi di personale che avrebbe dovuto dedicarsi al servizio. Poi, ancora, è costato il disallineamento della pianificazione finanziaria degli investimenti. Il piano prevedeva, infatti, delle economie dovute all’abbattimento dei conferimenti in discarica ed all’incremento dei ricavi per il conferimento di porzioni differenziate (vetro, carta, plastica, organico) che sono state perdute”.

“Inoltre – ha aggiunto – è costato il noleggio di mezzi specifici poi solo in parte utilizzati ed a breve il loro acquisto definitivo, per effetto della gara che nel frattempo è stata indetta. Infine, è costato diverse decine di migliaia di euro per la comunicazione del progetto, tra cui 15mila euro per uno stand alla manifestazione Terra organizzata dalla Mirus, altri 15mila euro circa per spot televisivi e sulla stampa e diverse altre migliaia di euro per affitti di sale e per incontri che, per via dei ritardi accumulati, si sono di fatto trasformati in passerelle elettorali per alcuni assessori e rappresentanti della maggioranza nel consiglio di Ambiente”.

“Questo – ha concluso Carlo Costantini – è l’ulteriore regalo ai pescaresi di Masci, nato ancora una volta dalla superbia e dalla supponenza di chi non ha voluto sentire nessuno, nemmeno chi all’interno della sua stessa maggioranza l’aveva avvisato del fatto che si sarebbe trattato dell’ennesimo disastro”.




UN ABBRACCIO ALLA CITTÀ

Sindaco e vicesindaco De Cesare su processione: “Rito antico e partecipato che ieri è tornato a fare grandi numeri. Una giornata straordinaria grazie a volontari e forze dell’ordine

Chieti, 30 marzo 2024.La città nella giornata di ieri ha accolto oltre 40.000 persone venute ad assistere alla nostra processione, che per la prima volta dopo tantissimo tempo si è svolta su tutta la piazza centrale e che con il suo passaggio ha consacrato la nuova veste di piazza San Giustino, riqualificata e rigenerata dopo i lavori. Un giorno davvero indimenticabile”, così il sindaco Diego Ferrara e il vicesindaco e assessore alla Cultura Paolo De Cesare.

“La presenza di massa di persone venute anche da fuori l’Abruzzo, ha certificato la vocazione della città ad essere uno dei poli turistici, più importanti della regione, grazie alla sua storia, alla bellezza dei suoi monumenti, ai riti come quello della processione che è uno dei più antichi non solo d’Abruzzo, ma d’Italia e di cui in questi giorni abbiamo sentito parlare sui media nazionali – riprendono sindaco e assessore – A questo abbiamo lavorato in questi anni, mettendo insieme milioni di euro che ci consentiranno di avviare il recupero e la riqualificazione di tutti i suoi edifici più belli e importanti che per anni sono rimasti abbandonati come l’Eden, palazzo Massangioli, gli ipogei della Chieti sotterranea, le chiese e i luoghi che rientrano nella rigenerazione della via dei conventi da piazza Garibaldi in su. Una rinascita che Chieti merita, perché torni ad essere vissuta e frequentata come merita, come è successo ieri e com’è accaduto anche nelle ultime tre stagioni di intrattenimento estivo, all’Arena della Civitella e invernale al Marrucino, coronate da grandi eventi di musica, lirica e teatro e da artisti internazionali. Vogliamo ringraziare tutta la cordata che ha consentito alla processione di svolgersi senza alcun tipo di problema, le forze dell’ordine, i volontari della protezione civile e la Polizia Municipale, anche gli agenti che erano mobilitati, ai quali abbiamo fatto capire quanto l’incolumità pubblica e l’immagine della città siano importanti e prioritari sempre quando l’ordine pubblico deve essere assicurato e tutelato come sappiamo fare bene e da anni. E, infine, grazie alla comunità teatina che ha vissuto e protetto la sua processione, aprendo le braccia come la nostra storia ci ha insegnato a fare e augurando una Buona Pasqua a quanti si sono aggiunti per assistere. Alla città arrivi anche la nostra Buona Pasqua e la speranza di una rinascita piena per cui ci stiamo impegnando con tutte le nostre forze nonostante mille problemi e incredibili difficoltà”.




CARI GIOVANI,

la mia lettera di aprile vi giunge a poche ore dall’annuncio della risurrezione di Gesù.

La tomba è vuota!

A differenza di Lazzaro, anche lui miracolosamente ritornato in vita, Gesù è e resta nella storia. Non ritornerà più nella tomba.

È importante questa differenza. La risurrezione di Gesù non è un miracolo. Lazzaro morirà di nuovo. Gesù vivrà per sempre da Risorto!

È la scelta di Dio di restare sempre in mezzo a noi.

Un fastidio? Un’intrusione? Se fosse un miracolo sì! Ma se è stata la scelta di amarci non più dall’alto, come avrebbe potuto, ma di donarci una nuova possibilità di vivere la nostra esistenza, forse sarebbe opportuno verificare.

Cari amici,

io vi consiglio di verificare questa opportunità.

In passato, forse, poteva apparire ininfluente.

Oggi le proposte di vita sono tante e accattivanti.

Nel mondo moderno la verifica è decisiva!

Siamo di fronte ad un amore incondizionato, come vi ricordavo nel cammino quaresimale.

Il salire sulla croce e fare l’esperienza della morte sono il segno che tutta la mia esistenza è stata vissuta da Gesù.

Con la Sua resurrezione è la tua vita che ha la possibilità di superare l’esperienza della morte, anche nel tempo e nello spazio.

Sei qualcuno e non qualcosa!

Ciò è possibile perché Gesù è risorto.

Molti non lo sanno. Se lo sapessero la società moderna sarebbe davvero un’esperienza bellissima, magnifica come diceva San Paolo VI.

Cari giovani,

non abbiate paura di rendere la vostra vita affascinante.

Il mondo moderno affascina quando ti aiuta ad essere costruttore.

È il motivo per cui Gesù è risorto. Con Lui puoi scoprire e vivere la vera modernità.

Cammina con te perché tu sia coinvolto nelle vicende umane, ma mai travolto.

“Perché cercate tra i morti Colui che è vivo? Non è qui, è risorto!” (Lc 24,5).

Anche tu non cercare Gesù tra i morti, ricordando di Lui solo qualche messaggio o qualche miracolo.

Il vero miracolo è che tu sei importante per Lui: non lo vedi fisicamente, ma ti è vicino, anzi è dentro di te.

Domenica prossima lasciati guidare da Tommaso: era incredulo, voleva verificare. Anche tu non aver paura.

Verifica e vedrai che incontrerai Gesù che ti aspetta per dirti: non essere incredulo, ma credente!

È l’augurio che rinnovo a tutti voi.

Il mondo ha bisogno di testimoni del Risorto per costruire un mondo di pace e di progresso per tutti.

Insieme scopriamo la vera modernità.

Con la mia benedizione.

Vostro,

+ Lorenzo, vescovo

Appuntamenti:

Incontro con i giovani della Forania di San Nicolò a Tordino

Giovedì 18 aprile ore 20:30

Parrocchia S. Maria in Herulis – Chiesa Maria Ss.ma Regina della Famiglia – Bellante Stazione

Incontro con i Giovani della Forania di Montorio al Vomano   

Sabato 27 aprile ore 16:00

Parrocchia S. Paolo Apostolo – Torricella Sicura




ROSETO 20.24, EVENTI D’AMARE

Riconferme e importanti novità nel cartellone. Stagione di grandi manifestazioni e cultura in arrivo a Roseto degli Abruzzi

Roseto degli Abruzzi, 29 marzo 2024. Una stagione di grandi eventi, ricca di cultura e di manifestazioni per tutti i gusti in arrivo a Roseto degli Abruzzi. Con netto anticipo rispetto agli anni precedenti, infatti, è oramai pronto il cartellone delle manifestazioni “Roseto 20.24, Eventi D’Amare”, realizzato dall’Amministrazione Comunale grazie al lavoro dell’Assessorato al Turismo guidato da Annalisa D’Elpidio e dell’Assessorato alla Cultura guidato da Francesco Luciani.

Quella che si prospetta sarà una primavera-estate di altissimo livello con ospiti di caratura nazionale e internazionale, con tante novità e con spettacoli e iniziative che andranno ad interessare tutti i periodi della bella stagione e tutto il territorio.

Importanti riconferme riguarderanno i grandi eventi culturali come il Concorso Cinematografico “Roseto Opera Prima”, il Fram[m]enti Book Festival (che sarà diffuso lungo tutto l’arco della stagione estiva) e il Premio di Saggistica “Città della Rose”. In questa ottica saranno valorizzati anche gli spazi della Villa Comunale che verranno dedicati al mondo dell’arte.

Il Borgo di Montepagano, anche quest’anno, sarà teatro della Mostra dei Vini, giunta al prestigioso traguardo della 52esima edizione mentre, per la prima volta, si terrà in città il Festival “Roseto Gentile”, organizzato in collaborazione con il Movimento Italia Gentile di cui Roseto fa parte.

Riconferma anche per “Emozioni in Musica” che vedrà la partecipazione di nomi d’eccezione del panorama musicale italiano. Prevista anche la realizzazione di un nuovi format capaci di coinvolgere gli amanti della musica provenienti da tutta Italia e che saranno svelati a breve. Grande novità in arrivo per i giovani con un festival musicale finalmente dedicato ai loro gusti e che saprà essere un veicolo di attenzione nei confronti della città.

Molto spazio sarà poi dedicato agli eventi sportivi di livello nazionale e internazionale (basket, calcio, beach volley ecc…), agli amici a quattro zampe, ai tanto apprezzati teatri dialettali e alle tradizionali sagre che caratterizzano le frazioni di Roseto alle quali, anche quest’anno, sarà data assoluta importanza.

Nel programma delle manifestazioni sarà esaltato il turismo esperienziale grazie alla collaborazione con le Guide del Borsacchio e sono previste tante iniziative dedicate ai più piccoli e alle famiglie con, ad esempio, la riconferma del format di successo “Roseto Junior Fest”.

Cuore pulsante dell’attività promozionale, sarà ovviamente il portale VisitRoseto.it dove sono disponibili tutte le informazioni riguardanti eventi, attività, strutture e servizi a disposizione.

Il primo grande evento che darà il via al Cartellone “Roseto 20.24, Eventi D’Amare” è fissato per lunedì 1° aprile con il “Pasquetta Beach Day”: una grande festa per tutte le età che vedrà la partecipazione del noto Dj Pippo Palmieri di Radio 105 e che animerà il lungomare Celommi in una giornata che promette di essere indimenticabile.

Il calendario completo, con tutti i nomi, le novità e le date, sarà presentato subito dopo le festività di Pasqua nel corso di un’apposita conferenza stampa e sarà utile anche per le attività turistiche e commerciali come mezzo di promozione personale e di tutto il territorio.

“Quest’anno ci siamo mossi in netto anticipo per pianificare al meglio il calendario delle manifestazioni e, al contempo, abbiamo lavorato per organizzare tutta una serie di servizi che saranno fondamentali per rendere il soggiorno dei turisti a Roseto sempre più coinvolgente – affermano il Sindaco Mario Nugnes, l’Assessore al Turismo Annalisa D’Elpidio e l’Assessore alla Cultura Francesco Luciani – Un lavoro imponente che ha visto l’Amministrazione Comunale impegnata fin dallo scorso autunno per creare un cartellone migliorato e capace di diventare il volano principale della promozione turistica della nostra città. Tra gli obiettivi che ci prefiggiamo c’è anche quello di proseguire nel percorso della destagionalizzazione, già avviato dall’inizio del nostro mandato, che puntiamo a raggiungere grazie a eventi di alto livello spalmati nel corso di tutto l’anno. Quello che presentiamo oggi è solo un piccolo assaggio di quella che sarà la stagione degli eventi di Roseto per il 2024, sono tante le sorprese che siamo pronti a fare ai cittadini rosetani e ai turisti nei prossimi giorni”.




SÌ ALL’ADESIONE ALLE CITTÀ DEL VINO

L’Amministrazione: “Comincia un percorso di valorizzazione concreta del patrimonio vitivinicolo teatino e di promozione con eventi dedicati”.

Chieti, 29 marzo 2024. Sì della Giunta all’adesione del Comune di Chieti alla rete delle Città del vino. La città è il primo capoluogo abruzzese ad avviare il percorso per l’ingresso nella rete nazionale di promozione dei Comuni e territori produttori di vitigni e vini. Oggi la conferenza di presentazione dell’avvio dell’iter di adesione, in presenza del sindaco Diego Ferrara del vicesindaco Paolo De Cesare, degli assessori a Commercio e Ambiente Manuel Pantalone e Chiara Zappalorto, Katia Santarelli dell’associazione MèTHE APS partner dell’iniziativa e gli altri motori dell’iniziativa, del presidente dell’associazione Città del Vino, il sindaco Angelo Radica e del giornalista enogastronomico Gianluca Marchesani.

“Si tratta di un importante e ulteriore passo avanti per la promozione e il riconoscimento del grande valore del nostro territorio in campo vitivinicolo – così il sindaco Diego Ferrara – . Un valore certificato sia dalla storica presenza di diverse cantine di pregio per i prodotti che crescono e prendono vita sulle nostre colline e sia dagli eventi collegati al settore. Un’animazione che in questi ultimi due anni è nata proprio per fare conoscere il vino teatino e sostenere la filiera che sta attraversando un periodo di grande difficoltà a causa dei danni del maltempo di maggio e giugno e di piaghe come la peronospora che, combinate, hanno generato in moltissimi casi anche la perdita del 98 per cento dei raccolti, oltre ad aver messo in seria difficoltà il comparto. A fronte di questa situazione e dell’esigenza di sostenere i nostri vitivinicoltori e addetti all’organizzazione di eventi dedicati, siamo stati fra i primi Comuni a sollecitare la Regione nel chiedere il riconoscimento dello stato di calamità, poi decretato dal Governo anche per il nostro territorio. Con l’avvio del procedimento di iscrizione alle Città del vino, non potendo dare risorse economiche, a causa dello stato di dissesto dell’ente, daremo supporto e affiancheremo la filiera in ogni modo possibile, attraverso la promozione della qualità dei vini teatini e l’organizzazione di eventi che consentano la conoscenza degli stessi e delle altre eccellenze teatine. Nelle prossime settimane avvieremo l’iter burocratico per ottenere l’ufficializzazione del nostro ingresso, cosa che avverrà a costo zero per l’Ente, grazie alla sinergia attivata con l’Associazione MèTHE APS che ringraziamo per la collaborazione. La nostra intenzione è quella di coinvolgere tutta la filiera, in modo da condividere attività, scelte e programmare una serie di eventi capaci di raccontare la qualità di cui il nostro territorio è depositario e restare nel tempo, creando attrattività e animazione di settore”.

“Chieti sarà la 501esima Città del vino una volta definita la procedura – così Angelo Radica, presidente nazionale della rete Città del Vino che, in attesa della ratifica, ha consegnato al sindaco Ferrara simbolicamente l’agenda di Città del Vino e la guada sull’Enoturismo – . Si tratta di una buona novella e, soprattutto di un punto di partenza che consentirà al territorio e alle sue realtà di decollare anche dal punto di vista degli eventi e della crescita. Come rete abbiamo un set di strumenti molto importante che consentono interessanti occasioni di sviluppo: siamo la cassa di risonanza per Comuni che hanno problemi di carattere ambientali e di tutela; abbiamo un Prg di Città del vino e prerogative atte a premiare le migliori pratiche urbanistiche sulla sostenibilità; possiamo amplificare e rendere nazionali, eventi di qualità. Dobbiamo al più presto sederci a un tavolo per studiare un calendario di eventi e iniziative a beneficio della città e del suo futuro di Città italiana del vino”.

“Siamo felici di poter annunciare questo traguardo ambito che ci colloca in un ambito di riferimento importante che ci proietta in una dimensione di grandi potenzialità – così il vicesindaco Paolo de Cesare, assessore al Turismo e all’agricoltura – . La città e immersa in un territorio che ha una grande vocazione turistica, agricola ed enogastronomica, come dimostrano le cantine presenti nel nostro perimetro. Ringraziamo il sindaco Angelo Radica, presidente nazionale delle Città del vino che oggi è venuto a supportarci perché per noi è un’opportunità grandissima, nonostante lo stato di dissesto che stiamo vivendo. Questo ingresso è un’occasione per il comparto, ma anche per l’enogastronomia e per il turismo della nostra città. Ringrazio tutti coloro che hanno lavorato a questo risultato, gli assessori, il consigliere e soprattutto l’associazione MèTHE che renderà di fatto possibile l’iscrizione, realtà associativa, culturale e del settore che con le iniziative finora messe in cantiere con Vicoli in calice, ci hanno affiancato in questa sfida abbinando il patrimonio culturale a quello enogastronomico e creando occasioni di incontro che hanno portato a Chieti oltre 10.000 persone l’estate scorsa. Un ringraziamento sentito anche al consigliere Giannini che ha favorito questa iniziativa affinché potesse andare a compimento. Siamo certi che il percorso che si apre oggi sarà un viatico importante per il futuro”.

“L’adesione è importante per la nostra città, considerato il valore di questo comparto che sta attraversando un momento di crisi, ma ha un potenziale che dobbiamo assolutamente sfruttare – così l’assessore al Commercio Manuel Pantalone – . Un percorso che ci farà crescere e che sarà veicolo di tante positività, a partire dal fatto che siamo il primo comune capoluogo a entrare si trasforma in una grande occasione di turismo esperienziale che consenta al nostro patrimonio culturale, storico e artistico di essere scoperto e vissuto e noi abbiamo il compito e il dovere di realizzarlo”.

“Chieti rischiava di perdere un treno importante, abbiamo lavorato perché ciò non accadesse, relazionandoci a una realtà che ha voluto fortemente questo risultato – così Valerio Giannini, uno dei motori dell’azione – . Abbiamo lavorato con l’associazione e con le realtà che si sono rese disponibili, che ringraziamo, perché per Chieti aderire alle Città del vino non è solo un traguardo formale, è un risultato concreto di una sinergia a favore della città e di tutto il territorio, che ci consente di uscire fuori dal perimetro di Chieti, come un capoluogo merita e come merita la nostra comunità”. “Sono felice ed emozionata per questo traguardo che ci onora come associazione, ma consente di riportare Chieti al centro di tutto il territorio – così Katia Santarelli voce e motore dell’associazione MèTHE – Era un’eresia che il capoluogo di provincia non fosse nelle Città del vino avendo un patrimonio così importante anche per l’estensione del suo territorio, oltre che per il pregio dei suoi vitigni. Noi vorremmo ridare il valore alla città nell’ambito turistico ed enogastronomico, farne un centro che faccia da casa alle aziende di tutto il territorio, creando un intreccio fra turismo e azienda, capace di attivare sinergie anche con le bellezze della città. Pensiamo a tanti eventi, concertati con il comparto, nonché di un’enoteca aperta a tutti, a circuiti e visite guidate, in modo che la città sia un centro di accoglienza. Il filo culturale è il vino, unito alla storia e a tutto il resto. Daremo voce e presenza alle aziende locali affinché vivano questa opportunità. Ringrazio tutti i soggetti che sono parte dell’associazione e il giornalista Gianluca Marchesani che ci è s




I PERCORSI DELLA MENTE

Al via il progetto sociale. Amministrazione e organizzatori: “Enti e associazioni insieme per dare supporto e assistenza alle persone con patologie neurodegenerative”

Chieti, 28 marzo 2024. Si chiama “I percorsi della mente – Prevenzione e supporto a persone con patologie neurodegenerative e ai loro caregiver”, il progetto per persone con patologie neurodegenerative realizzato dai comuni di Chieti, Pescara, Francavilla al Mare, San Giovanni Teatino, Scafa, Rosciano e Casalincontrada grazie alle attività organizzative a cura dell’associazione “La cura del Tempo Aps”, svolte in sinergia con l’Università d’Annunzio, Dipartimento Neuroscienze e Servizio universitario di Neuropsicologia, la Direzione regionale dei Musei Abruzzo, la CNA Chieti e le associazioni Pierluigi Natalucci e Azione Parkinson Abruzzo. Si tratta di una vera e azione in rete sul territorio, per combattere il decadimento cognitivo e favorire il rafforzamento delle funzioni cognitive ancora intatte, finanziato dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali e dalla Regione Abruzzo. Stamane la conferenza di presentazione in presenza del sindaco Diego Ferrara, dell’assessora alle Politiche sociali Alberta Giannini, dei responsabili dell’associazione motore del progetto e dei partner.

“Operiamo nel territorio di Chieti da sei anni – esordisce Stefania D’Annunzio per La cura del tempo – il progetto serve a dare autonomia a chi ha difficoltà cognitive importanti per patologie invalidanti, la richiesta dal territorio è in costante aumento e noi con il nostro supporto anche ai caregiver costituiamo un tassello importante dell’attività di conciliazione di azioni e tempi di tutte le parti coinvolte. Con questo progetto faremo attività di prevenzione e supporto a vantaggio di persone con patologie neurodegenerative, è il terzo progetto che realizziamo in Abruzzo su questa tematica, si tratta di una tipologia realizzabile grazie al lavoro di rete che tanti professionisti forniscono e a un finanziamento pubblico che rende le azioni gratuite per l’utenza, perché andiamo incontro a una fascia della popolazione che ha vulnerabilità anche economiche. Ringrazio gli enti territoriali che supportano tutto lo schema di azione e anche le altre istituzioni e associazioni che, con noi, fanno da motore al progetto che decolla con il lavoro e la presenza di tutti”.

“Questo tipo di azione ci consente di svolgere al meglio il ruolo di ente locale che deve dare risposte a una fascia fragile della popolazione – così il sindaco Diego Ferrara e l’assessore alle Politiche sociali Alberta Giannini – Una delle priorità dell’Amministrazione è l’accoglienza, perché riteniamo che il Comune debba essere un ente di ascolto per poter promuovere una politica di servizio, specie di fronte a soggetti che hanno patologie tanto gravi da fare perdere la prerogativa sociale, come capita con quelle neurodegenerative che sono al centro del progetto. Grazie a I percorsi della mente il Comune di Chieti è un anello della rete sociale che si attiva insieme a tutti gli altri comuni ed enti coinvolti. Noi mettiamo a disposizione le professionalità che abbiamo attraverso i nostri canali, uno di questi è quello di Chieti Solidale che offre supporto fisico e sociale a soggetti vulnerabili, inoltre affiancheremo in trasparenza le competenze richieste dal progetto con gli assistenti sociali, perché la politica deve risolvere ma non sostituirsi al potere di gestione, specie in ambiti così delicati come sono quelli di intervento sociale e in questa prospettiva accompagneremo con impegno e serietà lo svolgersi di tutte le attività progettuali”.

“L’idea che sta alla base dell’azione è quella di ritardare il decadimento cognitivo, rafforzare le funzioni cognitive ancora intatte e fare informazione e prevenzione su patologie come Alzheimer e altre demenze, Parkinson e Sclerosi Multipla – così il presidente dell’Aps Dario Mangipinto –  Le aree di azioni riguarderanno anche i caregiver  e saranno volte tutte all’attivazione di processi di socializzazione e inclusione all’interno di reti di aiuto e supporto, anche grazie al coinvolgimento di giovani volontari appositamente formati. Le azioni saranno tre: screening rapidi gratuiti e cognitivi per distinguere lo stato delle persone bisognose di supporto e fare una mappa delle attività cognitive deficitarie finalizzato alla redazione di un piano delle attività cognitive da svolgere; attività di stimolazione cognitive, individuali a domicilio o di gruppo negli spazi indicati dai Comuni aderenti con l’obiettivo di rallentare il decorso del decadimento; per i caregiver è previsto uno sportello di orientamento, ascolto e presa in carico delle famiglie nel difficile percorso di assistenza alle persone, uno sportello di assistenza psicologico teso a verificare l’esigenza di un percorso dedicato e uno sportello di disbrigo pratiche e orientamento nella rete con la burocrazia e le richieste. Oltre a questo, ci saranno attività di promozione, informazione e prevenzione nei comuni aderenti, nonché verso l’autunno l’organizzazione del Festival Imago Mentis, un’iniziativa pubblica della durata di due giorni per condividere esperienze e progetti nel campo della medicina ma anche degli interventi sociali e dell’arte, nel campo della cura e prevenzione delle patologie neurodegenerative. Il progetto sarà rivolto prioritariamente alle persone adulte sia donne che uomini affette da patologia accertata e decadimento cognitivo lieve e medio lieve e ai loro caregiver”.

“È un progetto sposato con fermezza e volontà – aggiunge Simone Pallozzo sindaco di Rosciano – in quanto noi enti territoriali siamo sempre più chiamati ad affrontare problematiche sociali. A Rosciano abbiamo dovuto potenziare i servizi sociali perché ci siamo trovati di fronte a disabilità diverse, da quelle minorili a quelle degli adulti, che dobbiamo affrontare insieme a quelle neurodegenerative perché se da una parte si rischia l’isolamento, dall’altra dobbiamo rispondere alle istanze che arrivano dagli stessi pazienti e famigliari”.

“Questa iniziativa unisce le forze degli enti perché dà risposte di fronte a una situazione che vede crescere le malattie neurodegenerative per l’età anziana della popolazione – così la consigliera comunale di Francavilla delegata al sociale Gabriella Corrado – Siamo lieti di avere accettato tale proposta che è capillare e studiata nei minimi particolari per dare attenzione a un problema che dovrebbe essere posto sin dalle scuole, in modo da educare all’inclusività anche i bambini e le famiglie dando anche ai ragazzi gli strumenti per affrontare la presenza di persone anziane in casa, peraltro con il coinvolgimento dei medici di base”.

“Abbiamo accolto con entusiasmo il progetto – aggiunge Giorgia Committeri del Dipartimento di Neuroscienze, Immagine e Scienze Cliniche della d’Annunzio – il Dipartimento ha un approccio fortemente interdisciplinare perché il connubio mente-corpo-cervello è importantissimo per la ripresa. Felici di collaborare con il territorio per fare rete e formare le generazioni future in modo che possano essere educati anche sulla base delle richieste che arrivano dall’utenza agli enti”.

“La nostra associazione ambita nell’ambito dell’arte e della scienza – conclude Natalina Ciaccio, dell’associazione Natalucci – operiamo nell’ambito del tumore al pancreas organizzando eventi informativi e di prevenzione, ma anche nelle scuole perché fra le mission della nostra associazione c’è la formazione scolastica. Con l’associazione abbiamo già collaborato negli anni passati anche quest’anno siamo lieti di dare la nostra collaborazione per l’abbattimento delle barriere architettoniche negli ambienti domestici in modo da dare maggiore sollievo alle persone seguite dal progetto”.




DEGRADO ALL’UNIVERSITÀ

Strada d’accesso impraticabile, priva di illuminazione e trasformata in discarica. È questo il modo in cui Pescara guarda al suo ateneo?

Pescara, 28 marzo 2024. Sollecitato da alcuni studenti universitari, ieri mattina ho svolto un sopralluogo presso la strada che da viale Pindaro conduce in via Falcone e Borsellino. L’arteria, di proprietà comunale, separa di fatto l’Università D’Annunzio da un supermercato, ed è utilizzata sia per accedere al Dipartimento di Architettura che, come parcheggio, dato che lungo il margine della carreggiata si possono contare circa 20 posti, auto.

Di primo acchito saltano agli occhi le pessime condizioni del manto stradale, interessato da vere e proprie voragini, che rischiano di danneggiare le autovetture e soprattutto costituiscono grave pericolo per quanti ogni giorno si muovono su due ruote e si vedono costretti a fare lo slalom per usufruire del varco d’accesso all’ateneo. Le buche a dire il vero insidiano gli stessi pedoni, che spesso, malgrado la pavimentazione disastrata, preferiscono camminare sulla carreggiata dato che il marciapiede è ostruito da fogliame, cartacce e rifiuti di ogni genere accumulati evidentemente da mesi. Sporcizia che ha indotto ultimamente più di un incivile a trasformare la parte terminale della via in una discarica abusiva di sanitari, che ridotti in mille pezzi sono ammassati proprio a ridosso delle vetture parcheggiate, giusto per aumentare il degrado generale.

Come se non bastasse, mi segnalano altresì che l’arteria è sprovvista di qualsiasi illuminazione, un’assenza che accresce la percezione di insicurezza, specie per gli studenti che nelle ore serali usufruiscono del passaggio per recarsi nelle abitazioni nei dintorni del Tribunale o recuperare le macchine parcheggiate in via Falcone e Borsellino. 

La situazione si protrae ormai da diverso tempo ed è a dir poco indecorosa per una città universitaria. Davanti ad una Pescara ormai stretta nella morsa dei cantieri, risulta ancora più difficile comprendere l’indifferenza del Comune, che ha il dovere di intervenire quanto prima per ripristinare decoro e sicurezza. Continuerò a monitorare la situazione nelle prossime settimane nella speranza di un immediato intervento risolutivo.

Antonio Blasioli




MAXI-ESERCITAZIONE DI EMERGENZA

Abruzzo Airport, domani alle 19:30 partirà la simulazione di una collisione tra due aerei

Pescara, 25 marzo 2024. Esercitazione di emergenza all’Aeroporto d’Abruzzo. Domani (martedì 26 marzo) a partire dalle 19:30 e per circa tre ore, gli operatori aeroportuali insieme agli enti di Stato saranno impegnati in una maxi-simulazione per testare la risposta del sistema aeroportuale.

L’esercitazione partirà dalla collisione a terra, in fase di decollo, tra un aeromobile della Ryanair insieme a un Cessna 172, un aeromobile privato di dimensioni più piccole. A quel punto scatterà tutta la macchina dei soccorsi, che vedrà gli operatori aeroportuali, Enac, Enav, polizia di frontiera, guardia di finanza, agenzie delle dogane, questura di Chieti, prefettura di Chieti, 118 di Chieti, il distaccamento aeroportuale dei vigili del Fuoco, impegnati nella gestione dell’emergenza. Parteciperanno anche le associazioni di protezione civile e saranno coinvolte una sessantina di comparse tra passeggeri a bordo e familiari.

L’esercitazione è stata promossa da Saga, che coordinerà l’attività sotto la supervisione della Prefettura di Chieti che presiede il centro coordinamento dei soccorsi in caso di attivazione, in ottemperanza ai regolamenti europei. La simulazione avverrà esclusivamente sul sedime aeroportuale, dunque tutte le operazioni si svolgeranno sulla pista e nel terminal.

Poiché le immagini saranno visibili anche dalle strade urbane e dall’asse attrezzato, si raccomanda a tutti i cittadini di non sostare nelle aree prossime all’aeroporto per scattare foto o video perché potrebbe essere pericoloso e causare incidenti reali. Le aree saranno pattugliate da polizia e carabinieri. Si vieta anche l’utilizzo di droni e si segnala che lo spazio aereo sarà controllato e chiuso. Un’altra esercitazione di questa portata venne promossa a marzo 2022.




SOPRALLUOGO ALL’EX PETER PAN

“Spazi in condizioni pessime, abbiamo chiesto alla Asl che ha l’edificio in comodato di ripristinare i danni e l’igiene nell’area esterna”

Chieti, 23 marzo 2024- Nella mattinata di oggi l’assessore alla Sanità Fabio Stella e il personale degli uffici comunali del settore Patrimonio hanno effettuato un sopralluogo all’esterno della struttura dell’ex asilo Peter Pan per verificare delle segnalazioni arrivate all’Amministrazione sullo stato dell’immobile che da un anno è in comodato d’uso alla Asl 2 per la realizzazione di una struttura sanitaria aperta al territorio di Chieti Scalo.

“A seguito del sopralluogo abbiamo verificato le condizioni peraltro già documentate dalla stampa locale – riferisce l’assessore Fabio Stella – Non avendo le chiavi della struttura, che da un anno è nelle mani della Asl, abbiamo potuto solo fare una verifica visiva esterna, riscontrando diverse criticità che mettono a rischio la sicurezza dell’edificio. I vetri delle finestre sono rotti, all’esterno ci sono tantissimi rifiuti ed escrementi umani, anche recenti, nonché autovetture e furgoni che stazionano nella parte delle pertinenze esterne. A fronte di quanto visto stiamo scrivendo alla Asl perché provveda sia alla tutela del proprio patrimonio, sia pure per il ripristino di condizioni igienico-sanitarie idonee, perché di fronte c’è la scuola dell’infanzia Madonna delle Piane frequentata ogni giorno da bambini e genitori. I danni alla struttura e le condizioni igieniche derivano di certo dal poco senso civico di chi li ha provocati, ma il futuro dell’ex asilo preme al Comune, almeno quanto alla Asl, ci auguriamo quindi che, almeno per quanto riguarda la parte igienico sanitaria la Asl provveda al più presto”.




LA COMMISSIONE D’INDAGINE

Viale Marconi, l’opposizione: la maggioranza elude il voto

Pescara, 20 Marzo 2024. “Oggi la politica avrebbe dovuto fare finalmente la sua parte, istituendo una commissione speciale di indagine per entrare nel merito degli appalti diretti dall’ex dirigente Trisi e per fare sapere ai pescaresi se i loro soldi sono stati spesi bene o sono stati sprecati, come avvenuto su viale Marconi. E invece la maggioranza si è data alla fuga, impedendo l’istituzione della commissione di indagine. Se si è data alla fuga per prendere le distanze da Masci Sindaco e dalle sue scelte o da Masci ricandidato Sindaco lo scopriremo tra poco”. Lo ha affermato il candidato sindaco di Pescara per il centrosinistra, Carlo Costantini, dopo che “la maggioranza ha disertato l’aula per eludere il voto sulla commissione speciale d’indagine sull’appalto di viale Marconi”.

Nel corso di una conferenza stampa, affiancato dai consiglieri comunali di opposizione, Costantini ha ricordato che “poco meno di un anno fa la credibilità dell’intera comunità pescarese è stata minata dallo scandalo degli appalti e della cocaina, rimbalzato sulle cronache di tutti gli organi si stampa nazionali. La reazione di Masci – ha detto – è stata quella di sempre. Ha colpevolizzato tutti tranne sé stesso, sebbene avesse nominato personalmente ed in modo fiduciario il dirigente coinvolto nello scandalo. Tra tutti e per primi ha colpevolizzato i dipendenti del Comune, ai quali pretese di imporre dei test antidroga”.

“Poi, resosi conto del disastro di viale Marconi – ha proseguito il candidato sindaco – Masci ha colpevolizzato la precedente amministrazione, attribuendogli falsamente la responsabilità di avergli lasciato in eredità il progetto a quattro corsie (di cui due per bus in sede protetta). Fino ad arrivare a ieri quando, confermandosi ‘sindaco-gambero’, è tornato indietro anche su viale Marconi, vaporizzando i quasi 2 milioni di euro spesi complessivamente per renderla come è adesso”.

“Quello che resta di questa mattina – ha aggiunto – è l’ostilità da parte di Masci verso ogni forma di trasparenza, oltre al disprezzo nei confronti di chi paga le tasse e le multe, che per Masci e la sua maggioranza non ha il diritto di sapere come vengono spesi i soldi pubblici. A questo sarebbe servita e serve ancora la Commissione di indagine: a fare sapere ai pescaresi come il dirigente incaricato da Masci ha utilizzato i soldi pubblici. Alla Corte dei Conti – annuncia Costantini – lo faremo sapere direttamente noi”.

“La smettano di utilizzare viale Marconi come una cavia per sperimentare i loro capricci e la smettano di dire bugie – hanno affermato i consiglieri comunali del Pd Stefania Catalano, Mirko Frattarelli, Piero Giampietro, Francesco Pagnanelli e Marco Presutti – Hanno ereditato un progetto a tre corsie, hanno chiesto al loro dirigente di fiducia Fabrizio Trisi di trasformare quel progetto nella superstrada a quattro corsie che ha distrutto un intero quartiere. Dopo aver speso il doppio di quanto preventivato e dopo aver tenuto in ostaggio la città per 900 giorni di cantiere, oggi scappano dalle loro responsabilità: hanno sempre più paura di perdere le elezioni”.

“Avendo preso consapevolezza del risultato delle elezioni regionali nella città di Pescara, con la coalizione progressista vincente rispetto al centrodestra – hanno osservato i consiglieri M5s Erika Alessandrini, Massimo Di Renzo e Paolo Sola – adesso la maggioranza è terrorizzata di perdere le elezioni comunali. Per questo sta facendo dietrofront su tutta una serie di temi che sono proprio quelli che da anni l’opposizione segnala come sbagliati. Masci per cinque anni ha sbattuto le porte in faccia ai cittadini che chiedevano, ascolto, confronto e apertura sulle opere da mettere in atto in città. Oggi, in prossimità delle elezioni che teme di perdere, chiama la cittadinanza al confronto e propone soluzioni alternative tardive che suonano come una presa in giro nei confronti dei cittadini, a spese della stessa collettività. Il sindaco, visto che i suoi stessi consiglieri non si presentano in aula, inizia a perdere pezzi della sua maggioranza, che però è responsabile quanto lui di queste scelte, rispetto alle quali tutti devono assumersi le proprie responsabilità, nessuno escluso”.

“Improvvisamente una rotonda, quella su via Vespucci, dà la possibilità di modifica della viabilità su viale Marconi – ha affermato Simona Barba, della lista civica Radici in Comune – Milioni di euro di investimento per il nuovo boulevard parigino, che ora è diventato solo un intervento temporaneo. Si aspettava la miracolosa rotonda su via Vespucci-Croce. Ma non ci sono costi, dice il sindaco, per modificare oggi viale Marconi a tre corsie, è solo una questione di manutenzione e di qualche striscia bianca. A costo zero: tanto vale il disastro economico e di vivibilità avvenuto in questi anni a danno della comunità. Di nessun valore le innumerevoli richieste di modifica da parte delle cittadine e dei cittadini. Zero: tanto valgono i cittadini della nostra città per ammissione della stessa amministrazione”.




SARAL FOOD. Tutto pronto per la quattro giorni

Degustazioni, enogastronomia, attrezzature per la filiera alimentare. L’amministrazione: “un volano per il territorio e una sinergia importante per far crescere l’evento”

Chieti, 14 marzo 2024. Si svolgerà a Chieti Scalo dal 17 al 20 marzo negli spazi del Dromedian Live Campus di via Erasmo Piaggio n. 35 la 33esima edizione del Saral Food, il salone dedicato all’alimentazione. Stamane la conferenza stampa nell’avveniristica struttura sede di ricerca tecnologica e produzione di servizi digitali, conferenze, convegnistica e accoglienza per concorsi ed eventi massivi a cui hanno partecipato il vicesindaco Paolo De Cesare, l’assessore al Commercio Manuel Pantalone, l’organizzatore dell’evento Gianfranco Cianflone, la dirigente scolastica dell’IPSSAR De Cecco di Pescara, Alessandra Di Pietro, Narciso Cicchitti per l’Associazione cuochi di Pescara.

“Come amministrazione consideriamo questo evento straordinario – esordisce l’assessore al Commercio Manuel Pantalone – per il settore fiere è di certo una novità grande, importante e destinata ad avere un futuro proficuo per il territorio e il comparto enogastronomico. Siamo lieti di accogliere il Saral Food a Chieti e di farlo in una struttura moderna ed efficiente come parte degli spaziosi padiglioni del Dromedian Campus. In questo caso la sinergia fra pubblico e privato è di certo a vantaggio della comunità, visto che questi spazi e la qualità dell’evento ci consentiranno di ospitare attività fieristiche nei vari comparti e settori, per far crescere città ed economia di un intero territorio. L’evento si dividerà in tanti momenti per tutto il mondo del food a 360 gradi di tutta la filiera”.

“Come Amministrazione ci tenevamo a essere vicini a questo esordio in terra teatina – aggiunge il vicesindaco Paolo De Cesare e assessore alle Attività Produttive – e ad agevolare un evento che ha sì una storia, ma ancora un grandissimo potenziale. Riteniamo che la città possa dare risposte in termini di presenze che saranno sicuramente ampie e importanti. Un buon viatico, per quest’area che deve tornare ai fasti di un tempo ma con una vocazione diversa”.

“Sarà un’edizione corposa – così Gianfranco Cianflone, motore del Saral da 32 anni con Fiere Service – : avremo oltre 300 espositori in arrivo da tutta Italia, per 4 giorni di esposizione, ma anche di eventi. Il Saral negli anni è cresciuto, confermandosi come uno degli appuntamenti più frequentati e di riferimento per il centro Italia. La fiera offre servizi e strumenti per il comparto alimentare e anche per la ristorazione. Non solo questo, ma anche tanti eventi: come due competizioni una dedicata al gelato artigianale e una alla pizza. Ospiteremo anche una riunione del settore balneare e saremo supportati dai ragazzi, docenti e dirigente dell’IPSSAR De Cecco di Pescara che si occuperà dell’accoglienza, della cucina e della sala, rinnovando, così, una collaborazione che dura da anni. Speriamo venga tanta gente e che questa novità si consolidi in futuro”.

“Per noi è un onore ospitare il Saral che dà lustro al territorio abruzzese da tanti anni – così il direttore di Dromedian Adriano Valente – . La nostra è una struttura multiforme che dall’Expo al digitale e alla formazione si presta all’incontro fra Pubblica amministrazione e imprese. Abbiamo l’auspicio di vederla molto affollata dal pubblico e dai settori che ospiteremo. Sarà una manifestazione “gustosa” sotto tanti punti di vista e invitiamo tutti ad esserci”.

“Come istituto siamo sempre presenti al Saral attraverso tutti gli indirizzi – così la dirigete dell’IPSSAR Alessandra Di Pietro in conferenza – , quest’anno siamo entusiasti di questa 33esima edizione che per la nuova sede potrebbe essere la prima edizione di un viaggio che andrà avanti per chissà quanti anni. È una collaborazione importante, perché permette ai ragazzi di fare esperienza diretta nel mondo enogastronomico e confrontarsi con nuove tendenze del settore. Parteciperanno i ragazzi dell’accoglienza turistica che faranno accoglienza agli ospiti, i ragazzi della cucina presenti in tanti stand e tanti ragazzi di sala, alcuni dei quali saranno impegnati in un contest. Organizzeremo show cooking con i docenti e la presenza di 4 studenti vincitori dell’oro nei concorsi degli chef giovani al Sigep di Rimini. Sarà presente anche una studentessa annoverata fra i migliori allievi degli Istituti alberghieri d’Italia. La nostra è una scuola fortemente aperta al territorio e al servizio di una realtà così importante per la crescita e la valorizzazione ambientale”.

“Questa nuova struttura allarga i nostri orizzonti, fa sistema con un territorio più ampio – conclude Narciso Cicchitti dell’associazione cuochi di Pescara e docente al De Cecco – abbiamo già da anni iniziato una collaborazione con questo salone, la tradizione deve evolversi, aprirsi al mondo per capire cosa accade. Saranno della partita anche i vincitori del nostro storico concorso, La Chitarra d’Oro, designati due giorni fa proprio al De Cecco, saranno loro ad occuparsi di alcuni degli show cooking che consentiranno al pubblico di assaggiare alcuni piatti e sapori abruzzesi”.




VIABILITÀ: TABELLONI ELETTRONICI

Rilevare la velocità di passaggio nei pressi del bivio tra SP 100 e SP 111

Chieti, 8 marzo 2024. La Provincia di Chieti ha avviato un piano di interventi immediati per aumentare la sicurezza nel tratto prossimo al bivio tra la SP 100 “Pedemontana” e la SP 111 “Ponte nuovo del Sangro”, in località Brecciaio di Sant’Eusanio del Sangro, teatro di recenti e gravi incidenti stradali.

Sul tratto in questione, dove vige l’obbligo del limite massimo di velocità dei 50Km/h, saranno installati due rilevatori di velocità e due segnali visivi – uno per ogni senso di marcia – per aumentare ulteriormente il grado di attenzione al limite dei 50 km/h da parte dei conducenti dei mezzi che transitano quotidianamente nel tratto interessato.

La misura disposta dal settore Viabilità sarà operativa a partire da oggi. I lavori, eseguiti questa mattina, hanno riguardato l’installazione di due dispositivi di segnalazione avanzati – uno per ogni senso di marcia – che comunicheranno istantaneamente agli automobilisti la velocità di percorrenza in corrispondenza del dispositivo, inducendoli a contenerla entro il limite di 50 km/h attraverso un segnale luminoso che evidenzierà, lampeggiando, il superamento dello stesso. Saranno inoltre disegnati dei segnali visivi trasversali sulla carreggiata in prossimità dell’incrocio. Il costo totale per l’implementazione di queste misure è di circa 18.000 euro.

Questo intervento è stato concepito per sensibilizzare gli automobilisti in transito sull’importanza di una guida prudente e rispettosa dei limiti di velocità, nonché dell’incolumità propria e altrui. Inoltre, il settore Viabilità della Provincia di Chieti sta approfondendo la fattibilità di interventi strutturali nel tratto interessato, come la costruzione di una rotonda, per regolare ulteriormente il traffico nei pressi dell’incrocio.




CACCIA ALL’AFFARE

Fiera di Pescara – 9 e 10 marzo. Buon Compleanno – 2 anni di Caccia all’Affare !Il mercatino del vintage e non solo

Pescara, 8 marzo 2024. Il Vintage Market Caccia all’Affare festeggia il suo compleanno e lo fa in grande stile! L’evento, che si terrà il 9 e 10 marzo alla Fiera di Pescara, è un’occasione imperdibile per gli amanti del vintage, del collezionismo e della cultura retrò.

Per celebrare questo importante traguardo, l’ingresso in fiera sarà gratuito per tutti i visitatori. Questo rappresenta un cambio significativo rispetto alle edizioni passate, in cui era richiesto un biglietto d’ingresso. Un gesto di gratitudine verso la nostra comunità di appassionati, che ci ha sostenuto in questi anni.

I visitatori potranno esplorare una vasta gamma di prodotti vintage, tra cui vinili, libri, arredamento, bijoux, abbigliamento e accessori d’epoca. Saranno presenti espositori provenienti da tutta Italia, pronti a offrire autentiche gemme del passato.

Inoltre, per gli amanti delle auto storiche, ci sarà un’emozionante esposizione curata dal Old Motors Club d’Abruzzo. Un’opportunità unica per ammirare dei veri gioielli su quattro ruote e immergersi nell’atmosfera nostalgica dei tempi passati.

L’evento si svolgerà presso la Fiera di Pescara in via Tirino 427 e sarà aperto al pubblico dalle 9:00 alle 19:00 sia sabato che domenica.

Vi invitiamo a partecipare a questa edizione speciale del Vintage Market Caccia all’Affare e a condividere con noi la passione per il vintage e il fascino del passato.

Per ulteriori informazioni e aggiornamenti, vi invitiamo a seguire la nostra pagina @cacciallaffare.




ABRUZZO AIRPORT DEDICATA A  D’AMICO

Il pioniere dell’aviazione abruzzese, la sala CdA; Nel 1910, D’Amico promosse Spettacoli di Aviazione, la prima manifestazione dedicata al volo

Pescara, 7 marzo 2024. Porterà il nome di Biagio D’Amico la sala del consiglio di amministrazione della Saga. Questa mattina, è stata ufficialmente scoperta la targa apposta nella sala al piano terra del terminal, all’interno degli uffici amministrativi della società di gestione aeroportuale e dedicata al “pioniere dell’aviazione abruzzese”. Biagio D’Amico (papà di Luigi D’Amico, l’inventore del Parrozzo) nell’agosto del 1910 promosse nella zona della pineta di Pescara, “Spettacoli di Aviazione”, la prima manifestazione dedicata al mondo aereo per Pescara e la quinta in assoluto in Italia.

“Siamo agli inizi del 1900, appena sette anni dopo il primo volo della storia, del 1903, in una Pescara che contava 12 mila abitanti e che non era nemmeno unita a Castellammare né tantomeno provincia”, ricorda Pierluigi Francini, bisnipote di Biagio D’Amico, presente all’intitolazione. “Lui era una persona pacifica, che aveva un’attività di commercio e produzione dolciaria in piazza Garibaldi. Eppure, era una persona lungimirante, tanto che pensò di organizzare questo evento epocale che in qualche modo può rappresentare un atto di battesimo dell’aeroporto di Pescara”.

Nel 1914, lo stesso D’Amico scrisse una lettera al sindaco di allora (oggi conservata negli archivi comunali), nel quale propose, ricordando i suoi meriti di promotore di quella manifestazione, l’istituzione di un campo di istruzione aviatoria. Questa intitolazione mi fa molto piacere, perché credo sia utile e importante per tutta la città scoprire e valorizzare le radici”, prosegue Francini. “Questa storia è poco nota”, commenta il presidente di Saga, Vittorio Catone, “ma è anche molto affascinante e significativa. Ecco perché abbiamo voluto dedicare a questa figura così particolare l’intitolazione della sala. Un piccolo segnale per tributare un doveroso omaggio”.




UNA VITA DA SOCIAL

Decine di studenti sul truck della Polizia. Fino a giovedì 7 marzo in Piazza Martiri della Libertà

Teramo, 5 marzo 2024. Grande risposta degli studenti teramani che stanno partecipando attivamente al progetto “Una Vita da Social” salendo a bordo del truck della Polizia, da ieri in piazza Martiri della Libertà a Teramo. La campagna di sensibilizzazione al corretto uso positivo, consapevole e responsabile, messa in campo dalla Polizia rientra nel ciclo di iniziative del progetto regionale “Abruzzo contro il bullismo” a cura dell’Associazione e.t.s “Società Civile”

‘Una vita da social’, in oltre dieci anni, ha toccato oltre 400 città in tutta Italia, coinvolgendo oltre 2 milioni e mezzo di studenti sia nelle piazze che nelle scuole, più di 220mila genitori e 125mila insegnanti, per un totale di 17mila istituti scolastici coinvolti.

Molte classi di studenti delle scuole di Teramo si stanno susseguendo con la supervisione dei loro insegnanti, a bordo del truck. Cyberbullismo, adescamento online, estorsione sessuale, nonché le diverse fonti di rischio connesse all’uso delle piattaforme social e, più in generale, di Internet, anche con riferimento agli acquisti e alle transazioni in rete, che sempre più spesso coinvolgono i giovani: questi gli argomenti trattati dalla Polizia con gli studenti.

Dopo il “Camper Rosa” della Polizia contro la violenza sulle donne e il “Pullman Azzurro” della Polizia stradale che nei primi giorni di febbraio ha sostato davanti alle scuole di Teramo riscuotendo un grande successo, il nuovo truck “Vita da social” – allestito con tecnologie di ultima generazione – resterà nel centro storico di Teramo fino a giovedì 7 marzo.

Il truck della Polizia rimarrà in piazza Martiri anche domani 6 e giovedì 7 marzo.




LA RIFORMA DELLA GIUSTIZIA

Un successo il convegno. Lessiani: A Teramo dibattito di altissimo profilo”

Teramo, 1° marzo 2024. In tanti – oltre trecento tra avvocati e operatori del diritto – hanno partecipato questo pomeriggio al convegno sul tema “Assetto e ruolo costituzionale della magistratura: criticità e prospettive di riforma”, svoltosi nell’aula magna della facoltà di Giurisprudenza dell’Università degli Studi di Teramo.

Davanti a un’affollata platea, sono intervenuti (tra gli altri) Francesco Paolo Sisto, viceministro della Giustizia, il presidente dell’Unione Camere penali italiane Francesco Petrelli e il presidente dell’Associazione nazionale magistrati Giuseppe Santalucia. Il dibattito è stato moderato dal giornalista Goffredo Buccini, editorialista del Corriere della Sera, che ha definito l’incontro un “tavolo di pace tra le parti ai loro massimi livelli su un argomento spinosissimo, del quale c’è grande bisogno”.

L’evento, organizzato dall’Associazione Nazionale Magistrati – Distretto della Corte di Appello di L’Aquila – e dal Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Teramo, ha visto tra i relatori anche Angela Musumeci, prorettrice e docente di diritto costituzionale dell’Università degli studi di Teramo, e Rosita Del Coco, docente di diritto processuale penale dell’ateneo.

“A Teramo si è svolto un dibattito di altissimo profilo   – dichiara il presidente dell’Ordine degli avvocati di Teramo, Antonio Lessiani – che ha visto la partecipazione dei principali rappresentanti nazionali delle associazioni interessate, del governo e del mondo accademico. Per la nostra categoria professionale e per l’intera comunità, si è trattato davvero di un momento importante di confronto su temi che toccano da vicino la vita di ciascuno di noi”.




CONTRIBUTI ECONOMICI ORDINARI

Bando pubblico per la concessione in favore di enti pubblici e privati – anno 2024

Teramo, 1° marzo 2024. Le Associazioni che intendono accedere ai contributi previsti devono presentare la domanda di partecipazione corredata, a pena di esclusione, da:

  • dichiarazione in forma di autocertificazione ai sensi degli artt. 46 e 47 del D.P.R. 445/2000 sottoscritta dal legale rappresentante dell’Associazione contenente i dati relativi alla natura giuridica del richiedente: denominazione, sede, dati del legale rappresentante, pec esclusiva intestata al soggetto richiedente;
  • copia statuto e/o atto costitutivo;
  • una esauriente relazione illustrativa e descrittiva dell’iniziativa da sostenere in cui siano evidenziati la natura e gli scopi della manifestazione e il rilievo della stessa nei confronti della collettività, ed inoltre, in cui si indichi la rispondenza dell’iniziativa ai sopra descritti:
  • criteri generali
  • criteri specifici
  • aree di intervento;
  • il quadro economico e finanziario dell’iniziativa, reso in forma di dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà, sotto la responsabilità del rappresentante legale del richiedente, in cui siano evidenziati tra le entrate i contributi richiesti ad altri enti e/ privati e gli eventuali proventi dell’iniziativa;
  • copia del documento di identità in corso di validità del legale rappresentante.

I soggetti che, alla data di pubblicazione del presente bando, abbiano già inoltrato istanza per la concessione di contributi finanziari, qualora fossero ancora interessati, sono tenuti a ripresentare nuova domanda di partecipazione al presente Bando in conformità a quanto ivi stabilito. Nella istanza di contributo il richiedente deve accettare senza riserva alcuna le condizioni così come riportate nel Bando.

SCADENZA

La domanda di iscrizione deve essere sottoscritta, a pena di esclusione, con firma autografa oppure firma digitale e dovrà essere presentata a pena di esclusione, unitamente ai documenti allegati, a mano all’Ufficio Protocollo dell’Ente oppure trasmessa a mezzo pec all’indirizzo protocollo@pec.provincia.teramo.it entro il giorno 15 aprile 2024.

Per tutti i dettagli, consultare l’avviso sul portale Albo Pretorio al seguente link: https://www.halleyweb.com/prteram/mc/mc_p_dettaglio.php?id_pubbl=145




MILIONI PER PONTI, STRADE E SCUOLE

Consiglio provinciale approva bilancio e piano triennale lavori pubblici

Chieti, 27 febbraio 2024. Il Consiglio provinciale di Chieti ha approvato a maggioranza, con il bilancio di previsione, il piano triennale dei lavori pubblici 2024-2026 che programma interventi per un totale di circa 125 milioni di euro ripartiti tra strade, ponti e edilizia scolastica di proprietà dell’ente provinciale. Per quanto riguarda in particolare gli interventi nell’ambito del nuovo documento di programmazione finanziario, il piano triennale prevede i seguenti importi per le rispettive annualità: 29.380.453 € per l’anno 2024; 48.626.661 € per l’anno 2025; 41.488.644 € per l’anno 2026.

Di queste somme, 42.865.947 euro riguardano opere e servizi aggiudicati dalla Provincia di Chieti con progetti PNRR nell’ambito delle missioni previste, finanziati anche con fondi propri, per lavori in corso o prossimi all’avvio che riguardano la viabilità, gli edifici scolastici e la Via Verde Costa dei Trabocchi. Lo schema del programma triennale dei lavori pubblici per gli anni 2024 – 2026, adottato con decreto presidenziale n.7 del 19 gennaio 2024 e approvato oggi dal Consiglio provinciale dopo il parere favorevole espresso a larga maggioranza dall’Assemblea dei Sindaci, rappresenta un passo significativo nella pianificazione e realizzazione di opere pubbliche importanti, puntualmente elencate nel documento disponibile per la consultazione nel sito istituzionale www.provincia.chieti.it.

Gli interventi inclusi nel programma dei lavori pubblici per l’annualità 2024 riguardano la viabilità, l’edilizia scolastica e la Via Verde della Costa dei Trabocchi. In tema di viabilità, è prevista la costruzione del nuovo ponte sulla SP 133 tra Pennadomo e Villa Santa Maria (3.950.000 euro), la messa in sicurezza del ponte sulla SP 111 in Val di Sangro (3.300.000 euro), il miglioramento delle condizioni di sicurezza di numerose strade e ponti provinciali per interventi che sommano complessivamente a circa 8.800.000 euro. Un altro pilastro fondamentale dell’elenco dei lavori approvato per il 2024 è la messa in sicurezza degli edifici di proprietà provinciale dal punto di vista sismico, come ad esempio l’adeguamento dell’ITIS “Savoia” di Chieti (5.236.000 euro) e del Palazzo provinciale sede della Prefettura e della Questura di Chieti (4.000.000 euro).

Oltre alla tutela e valorizzazione del patrimonio immobiliare esistente, sono in programma interventi per la realizzazione di nuove strutture scolastiche come la costruzione di una nuova palestra polivalente all’ITIS “De Giorgio-Da Vinci” di Lanciano (2.500.000 euro), la realizzazione di nuovi convitti a servizio dell’istituto alberghiero “Marchitelli” di Villa Santa Maria (2.500.000 euro) e l’ampliamento dell’istituto superiore “De Titta-Fermi” di Lanciano (1.900.000 euro) per potenziare l’offerta formativa degli istituti e fornire strutture moderne e funzionali agli studenti. Nell’elenco 2024 sono previsti anche gli interventi di completamento della Via Verde della Costa dei Trabocchi attraverso la rigenerazione delle ex stazioni ferroviarie che si trovano lungo la pista ciclopedonale nei comuni di San Vito Chietino, Fossacesia, Torino di Sangro e Vasto (2.000.000 euro prima annualità).

Oltre al programma dei lavori pubblici, è stato approvato anche il programma relativo a beni e servizi, per il quale saranno investiti oltre 24 milioni di euro nel prossimo triennio: tra gli interventi del 2024, sono stati programmati i finanziamenti per la redazione dei progetti necessari alla nuova strada di collegamento Lanciano-Val di Sangro (3.200.000 euro) e al potenziamento della viabilità tra i caselli A14 Vasto Nord-Vasto Sud mediante la sistemazione e l’adeguamento funzionale delle strade di Fondo Valle e di Bonifica, Sinello-Cena-Treste (940.000 euro), nonché la progettazione per la rifunzionalizzazione delle vecchie stazioni della Via Verde (716.000 euro).




CHIETI SOLIDALE APPROVA IL PREVENTIVO 2024

L’utile stimato è di 115.000 euro. Nell’illustrare il preventivo si anticipano i dati del preconsuntivo 2023, l’utile passa da 19.000 euro del 2022 ai 250.000 del 2023. Sindaco, assessori Giannini e Cassarino: “Una crescita che consentirà alla città di avere nuovi servizi”. Il presidente Balietti: “Conti al sicuro e una visibile attività di sviluppo. Pronti a investire sul sociale”

Chieti, 26 febbraio 2024. Si è svolta stamane nella sede di Chieti Solidale l’assemblea per l’approvazione del preventivo. Erano presenti per l’Amministrazione il sindaco Diego Ferrara con gli assessori a Politiche sociali e Partecipate, Alberta Giannini e Massimo Cassarino; per la società partecipata dal Comune, il presidente Pierluigi Balietti e il consigliere Luca Caratelli.

“Nel documento approvato si prevede un utile di 115.000 euro, ma nell’Assemblea la governance della società ci ha dato conto anche dei dati di preconsuntivo 2023 che prevedono un utile di oltre 250.000 euro, una cifra sensibilmente superiore a quella dell’anno scorso che era pari a 19.000 euro – riferiscono il sindaco Ferrara e gli assessori Giannini e Cassarino – I numeri parlano chiaro e sono più che confortanti sullo stato di salute della società e sul buon lavoro avviato sia sui conti e sia sugli investimenti. Peraltro, sta anche procedendo l’iter del concorso per l’assunzione di quattro farmacisti a tempo indeterminato, quindi presto avremo anche nuove forze per le farmacie municipalizzate, che sono un patrimonio importante e strategico della società. Dal canto nostro e soprattutto in questo periodo, non possiamo fare altro che plaudire all’impegno che il presidente Balietti e il Cda stanno portando avanti, che è perfettamente in linea con quanto chiesto dall’Amministrazione e siamo certi si tradurrà anche in maggiori servizi per la comunità che è il destinatario dell’attività di Chieti Solidale e di cui, insieme alla società daremo notizia non appena saranno pronti ad essere erogati”.

“Il consuntivo 2023 sarà approvato fra un mese, ma contiamo di avere cifre di gran lunga più elevate rispetto a quelle dello scorso anno – avvisa il presidente Pierluigi Balietti – Siamo molto soddisfatti, perché in linea con il mandato ricevuto, siamo riusciti in questi mesi a mettere in sicurezza i conti e far crescere la società, come evidenziano le cifre sullo sviluppo di Chieti Solidale. Questo ci porta a guardare oltre: fra le varie iniziative a cui stiamo lavorando c’è quella finalizzata a ottenere la certificazione di qualità ISO 9001. Durante l’assemblea abbiamo anche fornito un aggiornamento per l’avanzamento del concorso per l’assunzione di nuovo personale, a testimonianza dell’attrattività della Chieti solidale, sono state ricevute circa 100 domande di partecipazione al concorso, una qualificata commissione d’esame è stata nominata e a brevissimo partirà la selezione. Per il 2024 prevediamo di consolidare e sviluppare i servizi sociali con investimenti sulle attività relative che sono nella mission della società e che ci consentiranno di supportare ancora di più e meglio la comunità di cittadini e utenti”.




RIQUALIFICARE LA PALESTRA DEI VIGILI DEL FUOCO

Sisma 2016: avviato il cantiere di Teramo

Roma, 26 febbraio 2024. Partono oggi i lavori per riqualificare la palestra della Caserma Costantini e Grue di Teramo, utilizzata dai Vigili del Fuoco, dopo i danni provocati dal terremoto del 2016. L’Agenzia del Demanio ha assegnato alla ditta Sicobe srl di Roma l’avvio del cantiere che riguarderà l’adeguamento sismico della palestra, la ristrutturazione edilizia ma anche l’efficientamento energetico dell’edificio. Sarà così possibile per i Vigili del Fuoco tornare ad utilizzare una parte della caserma di fondamentale importanza per le proprie attività, in piena sicurezza e potendo fruire di un edificio più efficiente dal punto di vista energetico.

I lavori, aggiudicati a seguito di gara pubblica per un importo di oltre 1.700.000 euro, comprensivi di oneri per la sicurezza, sono finanziati dal Fondo per la ricostruzione delle aree terremotate programmati dall’Ordinanza n. 27/2021 e dal Fondo di accantonamento per le Ordinanze Speciali dell’Ordinanza Speciale n. 114/2021.

Il Commissario Guido Castelli ha dichiarato: “Esprimo la mia gratitudine all’Agenzia del Demanio, al Presidente della Regione Abruzzo e all’Ufficio speciale per la ricostruzione per il loro impegno costante nel dare piena attuazione ai lavori per le caserme e per il miglioramento dei servizi annessi, indispensabili per la sicurezza e l’efficienza del lavoro quotidiano dei Vigili del Fuoco. L’attenzione che dedichiamo agli interventi per i servizi di emergenza, il cui avanzamento monitoriamo costantemente, è massima. Dobbiamo fare in modo che il personale possa operare nelle migliori condizioni possibili: per la sicurezza dei territori e delle comunità dell’Appennino centrale”.

I lavori sulla Caserma Costantini e Grue si inseriscono in un più ampio programma di interventi che l’Agenzia del Demanio sta portando avanti a seguito degli eventi sismici del 2016 per la sicurezza e l’efficientamento degli edifici pubblici. Infatti, sempre a Teramo partiranno a breve i cantieri per il miglioramento sismico e la rifunzionalizzazione delle ex Carceri Giudiziarie e dell’ex Ufficio del Registro. I progettisti sono, inoltre, al lavoro sul miglioramento sismico dell’ex Convento di San Domenico a Teramo, di adeguamento, sismico dei Comandi Carabinieri di Sulmona e di demolizione e ricostruzione della Caserma Agenti della Polizia Penitenziaria di Sulmona. Infine, sono già in corso i lavori di ricostruzione della Caserma Carabinieri e Carabinieri Forestali di Montereale (AQ).




PNRR PROVINCIA DI CHIETI

Duecentomila euro per il potenziamento della mensa scolastica del convitto nazionale G.B. Vico

Chieti, 24 febbraio 2024. La mensa scolastica del Convitto nazionale “G.B. Vico” di Chieti sarà potenziata e riqualificata attraverso un intervento della Provincia di Chieti finanziato con fondi PNRR pari a 200.000 euro.

L’intervento, i cui lavori sono in corso, sarà ultimato entro il prossimo mese di luglio così che per il nuovo anno scolastico l’istituto possa contare su una mensa potenziata e rinnovata in grado di erogare circa 400 pasti al giorno. E’ previsto il riadattamento e l’adattamento funzionale degli spazi della mensa, inclusa la fornitura di attrezzature per la cucina, per supportare le diverse tipologie di offerte formative che il Convitto nazionale garantisce agli alunni delle varie scuole attive nell’istituto.

Tra le azioni progettate in corso di realizzazione, c’è la sostituzione dell’impianto di illuminazione obsoleto con tecnologie moderne, in conformità con le normative vigenti, per migliorare le prestazioni e ridurre i consumi energetici. Inoltre, si prevede l’ampliamento degli spazi destinati agli spogliatoi e la realizzazione di servizi igienici adeguati al personale e gli utenti della mensa, compreso un servizio riservato ai diversamente abili. Per garantire un ambiente confortevole e igienicamente sicuro, sarà installato un recuperatore di calore di alta efficienza e potenziata la cucina attraverso l’acquisto di attrezzature aggiuntive per aumentare la produzione dei pasti e al contempo ridurre i tempi di attesa degli studenti.

I lavori in corso di esecuzione sono stati aggiudicati alla ES Group srl di Chieti.




AREE VERDI

Adottata la rotatoria di Corropoli sulla SP 5/A

Teramo, 21 febbraio 2024. Affidata in adozione nella mattinata di lunedì alla ditta METAL SERVICE S.R.L. di Corropoli la rotatoria sulla provinciale 5/A, nella Zona Industriale Val Vibrata, all’interno del territorio comunale di Corropoli.

Alla firma della convenzione, insieme al presidente Camillo D’Angelo, il dirigente Dott. Furio Cugnini, il funzionario dell’Ufficio Concessioni dell’Ente Dott. Alessandro Di Felice, il Geom. Mauro Di Nicola e Simone Del Grosso in rappresentanza della METAL SERVICE S.R.L.

La convenzione, della durata di 3 anni, prevede la sistemazione dell’intera isola centrale con manto erboso, la piantumazione di 3 arbusti, il posizionamento di 2 targhe di ringraziamento, oltre alla manutenzione del verde, come da Disciplinare tecnico.

È dal 2019 che la Provincia di Teramo affida in adozione a soggetti privati o pubblici le aree verdi o destinate a verde sul territorio di propria competenza, con l’obiettivo di promuovere la partecipazione collettiva alla gestione dei parchi, dei giardini e delle aree pubbliche in generale per quel che ne riguarda la manutenzione ordinaria, trasformandole da bene vissuto in modo passivo a patrimonio attivo, partecipato e condiviso, anche in modo intelligente come già in uso in molte altre città. Un “costo zero” per la collettività, ma che migliora in modo sensibile l’aspetto del territorio.

L’adozione delle aree individuate (elenco aggiornato disponibile sul nostro sito) si può realizzare attraverso la stipula di un accordo di affidamento con la quale i soggetti affidatari si impegnano ad allestire e a manutenere l’area, e in cambio ottengono, ad esempio, la possibilità di installare impianti pubblicitari (nel rispetto dell’ambiente e della sicurezza per la circolazione stradale).




LA NUOVA PALESTRA SCOLASTICA

Pnrr: avviati i lavori alla De Giorgio di Lanciano

Chieti, 20 febbraio 2024. Sono stati avviati i lavori della nuova palestra polivalente che sorgerà nell’area adiacente l’istituto professionale De Giorgio di Lanciano, in via Barrella. L’impresa aggiudicataria dei lavori, la Gfc di Pozzilli (Isernia), ha delimitato l’area di cantiere e avviato lo scavo per livellare il terreno dove saranno realizzate le fondazioni della struttura. Importo totale dell’intervento progettato dalla Provincia di Chieti e finanziato dalla missione 4 del PNRR è pari a 2.402.626 euro.

La nuova palestra sarà dotata di campo regolamentare per la pallacanestro e la pallavolo, di tribune per gli spettatori, servizi igienici per atleti e spettatori e di altre aree funzionali allo sport e all’aggregazione sociale. L’area di gioco includerà campi da pallacanestro e pallavolo regolamentari della dimensione 15×28 metri, oltre lo spazio di sicurezza perimetrale.

Le dimensioni complessive della palestra, escluse le tribune, saranno di circa 35 metri di lunghezza e 20 metri di larghezza, per una superficie interna pari a 911 metri quadri. Lo spazio riservato alle tribune, comprensivo di accessi e servizi igienici, avrà dimensioni di circa 35 metri di lunghezza e 4,85 metri di larghezza e sarà in grado di ospitare fino a 100 spettatori.

L’altezza libera interna della palestra sarà di 7,50 metri, considerando che per l’area di gioco regolamentare l’altezza libera da ogni ostacolo minima deve essere almeno di 7,20 metri. La palestra potrà ospitare gare regolamentari di pallacanestro, livello silver come previsto per dalla Federazione Italiana Pallacanestro e di pallavolo livello base. Tempi di realizzazione dell’opera 600 giorni lavorativi: la nuova palestra sarà quindi pronta entro il 2026.