COMUNE E SOPRINTENDENZA, l’intesa si consolida

Sindaco e assessore Rispoli: “Istituzionalizzato il tavolo tecnico di confronto sui lavori che riguarderanno il patrimonio culturale”. La Soprintendente Collettini: “Siamo vicini alla città e lieti di contribuire al futuro del suo straordinario patrimonio culturale”

Chieti, 8 marzo 2023. Sì della Giunta all’intesa con la Soprintendenza Archeologia, Beni Culturali e Paesaggio di Chieti e Pescara per l’istituzionalizzazione di un tavolo di lavoro e confronto sui numerosi interventi che riguarderanno il patrimonio culturale della città.

“Si tratta di una scelta che non solo conferma la sinergia istituzionale con la Soprintendenza che abbiamo attivato appena insediati- spiegano il sindaco Diego Ferrara e l’assessore ai lavori pubblici Stefano Rispoli – ma la rilancia perché la coinvolge fattivamente nella rigenerazione urbana che abbiamo avviato, grazie ai progetti finanziati attraverso misure come Pnrr, Pinqua e finanziamenti statali. Una collaborazione vera, fatta di dialogo e di messa a disposizione della città delle rispettive competenze. Il dialogo ha sempre funzionato, non solo sul fronte lavori pubblici, ma anche sul verde, su cui la Soprintendenza ci ha dato non solo consigli, ma anche risposte sulle migliori azioni di tutela nel rispetto delle normative vigenti e delle esigenze della città.

Il tavolo monitorerà lavori per un ammontare di circa 20 milioni di euro, spalmati su vari interventi che riguardano tutti edifici o porzioni di città di elevato prestigio storico e culturale, come: restauro e rifunzionalizzazione Palazzo Massangioli ed ex Cinema Eden; del Supercinema; delle scuole Nolli e dell’ex asilo Principessa di Piemonte; dell’arciconfraternita del Santissimo Rosario; dell’ex Scuola il Casone; della riqualificazione di Piazza Trento e Trieste, del progetto Corso Tiburtina, Piazza calanchi e Colle Marconi; degli interventi di riqualificazione del sottopasso pedonale e del parco della Stazione con annessi parcheggi; del nuovo parco urbano di Filippone; degli interventi sugli ipogei del centro storico; c’è poi il progetto di rigenerazione PinQua, Qualità dell’abitare per piazza Garibaldi, il convento delle Clarisse e l’edificio di San Raffaele Arcangelo; la realizzazione del nuovo nido del Villaggio Mediterraneo.

Il tavolo sarà veramente operativo, seguirà sia la progettazione, sia i cantieri con uno scambio continuo di visioni e competenze fra le strutture dei rispettivi enti: i nostri tecnici, ingegneri, architetti e funzionari e quelli della Soprintendenza, con la squadra di architetti, restauratori e archeologi, preziosissimi per i lavori di riqualificazione di piazza San Giustino e che devono essere necessariamente coinvolti in una città antica qual è Chieti. La sinergia è già operativa, molte progettazioni sono già in itinere, i cantieri diventeranno visibili a breve, come lo sarà anche ciò che prevede l’accordo che di fatto è già in moto”.

“Sinergia e confronto continuo nelle scelte di natura tecnica: questa la chiave per arrivare alla definizione di progetti di qualità nei tempi ristretti imposti dal PNRR – aggiunge la Soprintendente Cristina Collettini – Un impegno gravoso per le due Amministrazioni che nel lavoro congiunto, però, diventa un investimento sia di tempo che di risultato. La Soprintendenza è vicina alla città che la ospita e assicura la sua presenza continua in tutte le fasi che portano alla tutela e valorizzazione di un inestimabile patrimonio culturale ancora poco noto che presto tornerà nella disponibilità della sua collettività”.




LALEO Lab, arriva il gioco da tavola sugli stereotipi

Prodotto dall’università Federico II di Napoli. Martedì 14 marzo a Chieti la prima partita pubblica con gli studenti delle superiori cittadine

Sindaco, Presidente Febo e assessori all’Istruzione, Sociale e Parità: “Una sinergia per limitare le parole che distinguono”

Chieti, 7 marzo 2023. Sarà giocata martedì 14 marzo la prima partita pubblica a Laleo Lab, un’iniziativa della Presidenza del Consiglio comunale di Chieti, in sinergia con il sindaco e gli assessorati alle Politiche Sociali, Pubblica Istruzione e Politiche di Genere. Il gioco prodotto dall’Università Federico II di Napoli contro gli stereotipi di genere e adottato dall’Amministrazione comunale grazie a una sinergia con l’Ateneo dedicata all’argomento. Studenti del liceo classico G.B. Vico e lo scientifico Filippo Masci che hanno risposto all’invito inoltrato dall’Amministrazione a tutte le scuole presenti in città, saranno presenti nella Sala Consiliare della Provincia per provare una competizione dalle ore 10 in poi.

“Si tratta di un evento che si allinea al percorso sulla parità di genere che abbiamo iniziato il 25 novembre scorso, con la rete antiviolenza attraverso le iniziative della Giornata per la lotta contro la violenza sulle donne e gli assessorati a Sociale e Parità di genere e, in particolare, quella sul linguaggio, che ha visto coinvolta anche la segretaria dell’Ordine dei Giornalisti Nazionale Paola Spadari – spiegano il sindaco Diego Ferrara, il presidente del Consiglio comunale Luigi Febo e gli assessori all’Istruzione, Politiche sociali e Parità di genere Teresa Giammarino, Mara Maretti e Fabio Stella – La presentazione di martedì nasce per coinvolgere direttamente anche le scuole su un argomento sensibile e delicato qual è il linguaggio, accadrà con un’iniziativa che allarga anche i confini temporali dell’8 marzo e che riproporremo anche in modo più ampio negli anni a venire per coinvolgere un numero maggiore di ragazzi e ragazze. Martedì verranno a Chieti le curatrici del progetto dell’Ateneo napoletano per illustrare le finalità del gioco, le modalità di utilizzo e analizzare i feedback che saranno utilissimi per comprendere le dinamiche di genere e interrompere quelle più pregiudizievoli, che nella prassi sono purtroppo a carico delle donne. L’occasione servirà dunque non solo a sensibilizzare, ma anche a prendere coscienza di come cambia il valore di parole di uso comune, di fronte al genere, abitudini culturali e stereotipi che ci accompagnano da tanto tempo, talmente tanto da rendere significati e locuzioni addirittura “normali” o accettabili. Giocheremo con i ragazzi e con i docenti analizzeremo i risultati del percorso ludico, che è molto simile a quello del gioco da tavolo Tabù. Siamo lieti che sia nata questa sinergia con l’Ateneo napoletano che sta collaborando con tante altre città italiane che hanno chiesto il gioco, che ringraziamo insieme alla nostra funzionaria del settore, Patrizia Di Monte, che ha agevolato la sinergia. Ci avviciniamo alla data del 14 con l’auspicio che i ragazzi sapranno superare la differenza, una volta fronteggiata grazie a questa speciale competizione nata per aiutare tutti a crescere”.

Cos’è il LALEOLAB?

Partendo dal concetto che la lingua non è neutra, ma replica e consolida rappresentazioni sociali del mondo che influenzano significativamente la formazione delle identità individuali, Laleo lab vuol far riflettere sui significati da essa veicolati, per lavorare a una consapevolezza e possibile decostruzione degli stereotipi sottesi. Gli stereotipi e i modelli di ruolo che la società attribuisce alle persone in base al genere condizionano, infatti, consapevolmente e inconsapevolmente, l’immagine di sé e degli altri, le relazioni interpersonali, i comportamenti quotidiani di noi tutti, e in particolare le scelte formative e le proiezioni lavorative delle giovani generazioni. In questo contesto, la scuola – come principale organo nello sviluppo della personalità e identità delle ragazze e dei ragazzi – ha certamente fra i suoi compiti quello di far maturare in loro la consapevolezza relativa a tale tematica.




SOPRALLUOGHI OPERATIVI in via Arenazze

Dalla voragine emerge una vecchia condotta fognaria. Il sindaco e l’assessore Rispoli: “Si interverrà in tempi rapidi e in sinergia con Aca e Soprintendenza per riaprire la strada e mettere in sicurezza mobilità e sottosuolo”

Chieti, 6 marzo 2023. Nella mattinata di oggi si è svolto un sopralluogo congiunto fra Comune, Soprintendenza Archeologia e Paesaggio Chieti-Pescara, Aca e Speleo club di Chieti e Ambiente, sulla voragine che si è aperta nella parte alta di via Arenazze, arteria di accesso alla città, che rimane transitabile solo ai residenti fino all’area interessata dal problema. Erano presenti il sindaco Diego Ferrara, l’assessore ai Lavori Pubblici Stefano Rispoli, il dirigente per la Protezione civile comunale Andrea Lannutti e il funzionario comunale responsabile di competenza Tommaso Colella.

“Con i sopralluoghi di oggi si è chiarita la natura della voragine, sotto la quale è emersa una vecchia condotta fognaria che attraversa parte della via, collegandosi e strutture oltre via Silvino Olivieri e la via sottostante – così il sindaco Diego Ferrara e l’assessore Stefano Rispoli – Gli speleologi dello Speleo Club Chieti, che ringraziamo per la loro disponibilità, hanno risalito parte del tunnel, che in tarda mattinata è stato oggetto anche di rilevazioni dell’Aca.

Si interverrà al più presto per mettere in sicurezza la mobilità, la strada e i sottoservizi che passano lungo il tracciato che ha ceduto, in modo da poterlo riaprire quanto prima. Interventi che si faranno con Aca e Comune e in piena sinergia con la Soprintendenza, con la quale abbiamo ragionato sul da farsi si da quando è emerso il problema. Alla luce dei sopralluoghi di oggi, si procederà con la realizzazione di un “pozzetto” per la raccolta delle acque che sono state rilevate in loco nei sopralluoghi e che, non transitando più nelle condotte, hanno forse reso più friabile il terreno che ha ceduto. Di certo è assurdo che sia accaduto su una via principale e che la presenza del tunnel non sia stata messa in sicurezza negli anni, nonostante siano stati diversi gli interventi tecnici sulla zona.

Il Comune su questo fronte farà la sua parte: non solo a valle di via Arenazze abbiamo attivato attività di monitoraggio, controllo e intervento su situazioni palesi di dissesto idrogeologico e lo stiamo facendo con l’Agenzia di Protezione civile regionale, l’Università e la Soprintendenza, ma andremo a monitorare anche altri avvallamenti che ci sono stati segnalati in città, al fine di attivare interventi preventivi. Ringraziamo tutti i soggetti ed Enti che ci stanno supportando in questa azione, che serve a rendere più sicure delle zone storicamente vulnerabili della nostra Chieti, ma anche a preservarne la bellezza e, quando si manifesta com’è accaduto su altri cantieri, anche l’importanza storica e archeologica che detiene per essere nata tremila anni fa”.




MADAME LIVE IL 15 LUGLIO all’Anfiteatro la Civitella

Biglietti sui circuiti TicketOne e Ciaotickets  dalle 18 odierne

Chieti, 6 marzo 2023. Madame pubblica il suo secondo album L’amore (Sugar) venerdì 31 marzo e annuncia nuove date del tour estivo, prodotto e organizzato da Friends & Partners e Vivo Concerti in collaborazione con Big Picture Management e Sugar Music, a partire dal mese di luglio, infatti, la cantautrice sarà in tour nei più belli luoghi outdoor d’Italia, tra cui l’Anfiteatro La Civitella di Chieti il prossimo 15 luglio alle 21.

Un nuovo progetto – quello discografico e live – per l’artista più ascoltata degli ultimi dieci anni (fonte Spotify) e che in soli quattro anni ha collezionato finora 35 certificazioni tra platino e oro.

L’album è preordinabile qui: http://sugarmusic.lnk.to/MadameLAMORE.

Il nuovo disco è stato anticipato dal singolo già certificato platino e presentato a Sanremo 2023 “Il bene nel male”, scritto e composto da Madame e composto da Nicolas Biasin (in arte Bias) e Iacopo Sinigaglia (in arte BRAIL), che insieme a Shablo e Luca Faraone hanno prodotto il brano. Accanto ai numeri, Madame ha raccolto prestigiosi riconoscimenti per il valore musicale e letterario: è la più giovane vincitrice della Targa Tenco per il miglior album d’esordio e per la miglior canzone “Voce”, canzone che ha vinto anche il Premio Lunezia e il Premio Bardotti, entrambi per il miglior testo.

I biglietti per il concerto di Chieti, organizzato da Elite Agency Group e Alhena Entertainment in sinergia con il Comune di Chieti – Assessorato agli Eventi, saranno disponibili dalle 18 odierne sui circuiti TicketOne www.ticketone.it e Ciaotickets www.ciaotickets.com.




#CANTIERIAPERTI sulle provinciali 21, 22/B e 22/C

Per la 58ª edizione della Tirreno – Adriatica

Teramo, 6 marzo 2023. Questa mattina sono iniziati i lavori sulle SS.PP. 22/B di Morro d’Oro, 22/C di Propezzano e 21 dei Cavalieri.

Si tratta di tre distinti interventi sulle strade interessate dalla 5ª tappa Morro D’Oro – Sarnano della Tirreno – Adriatica, cui gli uffici tecnici stanno lavorando alacremente per garantire la riuscita dell’evento.

L’importo complessivo dei lavori, attuati con fondi propri della programmazione, ammonta complessivamente a 325 mila euro.




RIAPERTA LA STRADA SP 19/F di Sardinara in entrambi i sensi di marcia

Al lavoro per il ripristino dei guardrail

Teramo, 3 marzo 2023. Il consigliere delegato Luca Pilotti informa che si sono conclusi ieri i lavori per il completo ripristino della circolazione sulla provinciale 19/F di Sardinara (comune di Teramo) nel tratto interessato dalla rottura di un tombino.

Nello stesso tratto i tecnici dell’Ente stanno provvedendo al ripristino delle barriere di protezione guardrail che si erano abbassate rispetto al piano stradale.




NUOVO MERCATO AL VILLAGGIO MEDITERRANEO fra poche settimane

La scelta della delocalizzazione di quello del venerdì resta ed è stata ampiamente condivisa, aperti a ulteriori proposte per migliorarne la fruibilità

Chieti, 2 marzo 2023. Si è svolto come annunciato nel pomeriggio l’incontro fra l’Amministrazione comunale e gli operatori del mercato del venerdì, da metà febbraio confermato nella sua nuova ubicazione di via della Liberazione e via XXIV Novembre. Il sindaco Diego Ferrara e l’assessore Manuel Pantalone hanno accolto di nuovo gli operatori nella riunione in viale Amendola, ribadito la posizione e le motivazioni della scelta e annunciato l’istituzione di un nuovo mercato, in una delle zone più popolose e strategiche della città, al Villaggio Mediterraneo.

“Faremo un nuovo mercato rionale, il lunedì a Villaggio Mediterraneo – annunciano il sindaco Diego Ferrara e l’assessore al Commercio Manuel Pantalone – Abbiamo approfittato della presenza degli operatori per annunciare la novità a cui stiamo lavorando da tempo e che riassume anche delle giuste istanze che ci sono state presentate dai residenti di una parte di città che aspetta da anni un rilancio. L’intenzione è quella di iniziare con una trentina di espositori, gli uffici stanno già preparando il bando che sarà a breve pubblicato per raccogliere le adesioni. Parliamo di una zona residenziale della città, dove servono interventi e servizi per la popolazione, il mercato è forse ciò che arriverà prima, ma a brevissimo cominceremo anche la realizzazione dell’asilo nido nel cuore del quartiere, con il PNRR abbiamo avuto un finanziamento di due milioni di euro allo scopo e stiamo per avviare l’iter della progettazione. La zona è abitata da famiglie e studenti, il mercato il lunedì rappresenta una possibilità per entrambi, siamo certi che aderiranno in tanti e che questa novità renderà competitiva la nostra offerta dei mercati rispetto al territorio e alle altre città grandi dell’area metropolitana: così ne avremo 5, il lunedì al Mediterraneo, il martedì nel centro storico, il mercoledì nell’area dello stadio, il venerdì in via della Liberazione e il sabato su via Ortona e mercato coperto adiacente. Una novità che abbiamo illustrato agli operatori invitandoli a partecipare al bando, ribadendo la nostra piena disponibilità ad agevolare questa vocazione cittadina, ma a farlo in sicurezza e dove la presenza delle bancarelle non crea disagi o intralci alla mobilità e alla sicurezza. Da questo nasce la scelta dello spostamento, nonché dall’esigenza, condivisa con tutte le sigle di categoria, come dimostrano i verbali degli incontri fatti sull’argomento, di mettere tutti gli operatori in pari condizioni di vendita, in modo che a tutti venisse riconosciuta la centralità. Nell’ubicazione scelta e confermata appare, le petizioni tardive, abbiamo avuto diverse occasioni di incontro, le strumentalizzazioni a cui, purtroppo, vediamo esposti i mercatali, cosa che troviamo profondamente ingiusta visto che noi non abbiamo mai negato il dialogo, non possono farci tornare indietro. C’era un’esigenza anche di mobilità e di sicurezza da tutelare, per tale ragione abbiamo liberato piazza della Trinità, dove movimento c’è ancora; infatti, ci meravigliano alcune prese di posizione che paradossalmente stanno a chiederci di legalizzare la sosta selvaggia, il traffico e le violazioni delle regole. Non possiamo farlo.

Abbiamo dato ascolto e agevoleremo i mercatali come potremo, durante l’incontro di oggi abbiamo dato massima disponibilità ad accogliere le proposte e le istanze per migliorarne la fruibilità che ci presenteranno, ma nell’attuale sede anche in aggiunta a quelle da noi prospettate: avranno, ad esempio, la possibilità di avere maggiori spazi espositivi con banchi più ampi, avranno, inoltre, un’ambulanza fissa a servizio dell’utenza, bagni chimici e ascolto ogni volta che vorranno proporci migliorie dell’attuale posizione, com’è accaduto finora con le proposte che ci sono arrivate. Siamo apertissimi, ma dobbiamo andare oltre, perché la città ha una complessa conformazione e di questo si deve tenere conto, come accade in tantissime altre città antiche e storiche al pari di Chieti. La strumentalizzazione che qualcuno fa ai danni dei mercatali non ci interessa, da due anni e mezzo stiamo dando segnali concreti di sostegno e vicinanza a tutto il comparto commerciale, con cui dobbiamo dialogare a vantaggio della comunità e del territorio e non fare politica”.




SPAZI SPORTIVI alla Villa

L’assessore Rispoli: “Arredi per il nuovo percorso vita per chi pratica attività sportiva”

Chieti, 27 febbraio 2023. Proseguono i lavori di riqualificazione alla Villa comunale con la sistemazione delle attrezzature lungo il percorso vita nella parte alta dell’area verde centrale

“Si tratta di un intervento completamente nuovo, non è una riqualificazione degli arredi sportivi e ludici presenti – così l’assessore ai Lavori pubblici Stefano Rispoli – Si tratta di una palestra che si trova nell’area adiacente Villa Frigerj a cui si aggiungeranno altri attrezzi per fare attività motoria all’aperto. L’intervento si innesta nella riqualificazione anche del verde, in corso proprio sulla parte alta della Villa, ma va a completare i lavori di riqualificazione del casino del custode, con la creazione di un prato di cui il percorso sportivo è un complemento. Così all’interno della città, nel parco principale, ci saranno impianti sportivi atti a praticare sport e coltivare una sana attività motoria, sia sul percorso, sia sul vicino campetto sportivo che si trova dall’altro lato di Villa Frigerj e che stiamo riqualificando proprio in queste settimane”.




PROGETTO l’Elefante Bianco

La CPO della Provincia incontra una delegazione di Polonia e Lituania

Teramo, 25 febbraio 2023. Ieri pomeriggio, nella sala consiliare della Provincia di Teramo, il consigliere delegato alle Pari Opportunità, Giovanni Luzii, e il presidente della Commissione per le Pari Opportunità della Provincia, Amelide Francia, hanno accolto le delegazioni di Polonia e Lituania per affrontare il tema della violenza di genere e della parità di genere all’interno del progetto L’elefante Bianco: strategie d’intervento con l’autore di violenza promosso dalla Cooperativa L’Elefante, diretta da Cristiana Marcone. Presenti anche il vicepresidente della Cpo, Angela Mascia, e le componenti Elena Esposito e Paola Di Felice.

Dopo i saluti del Consigliere delegato, il Presidente della Cpo ha illustrato l’evoluzione della condizione della donna in Italia e le varie misure di tutela e sostegno per le vittime di violenza, presentando altresì il Centro Antiviolenza La Fenice e la casa rifugio, Casa Maia. Le operatrici del centro hanno poi illustrato tutte le attività svolte ed i percorsi affrontati dalle vittime di violenza.

“Come consigliere delegato alle Pari opportunità – ha sottolineato Giovanni Luzii – sono stato davvero lieto di presenziare all’iniziativa organizzata nell’ambito del Progetto L’Elefante Bianco, che mi impegno a sostenere con forza, ritenendolo di grande rilevanza sociale, atteso che è di fondamentale importanza impegnarsi nella lotta alla violenza sulle donne intervenendo sull’autore della violenza stessa”.

Amelide Francia ha invece messo in evidenza che si è trattata di “un’opportunità di crescita che ha consentito di porre a confronto gli strumenti di tutela e sostegno alle vittime di violenza di genere e domestica, adottati in Italia, con quelli previsti in Polonia e Lituania, donando momenti di intense e costruttive riflessioni ed avviando così un percorso di collaborazione che riguarderà tutte le realtà, associazioni, enti, scuole, istituzioni, che si occupano di queste problematiche”.

“Con questo progetto – ha invece concluso Cristina Marcone – anche attraverso la preziosa collaborazione avviata con la Cpo della Provincia di Teramo, si è voluto avviare un lavoro di cooperazione internazionale per l’innovazione e lo scambio di buone prassi finalizzato ad arricchire la rete territoriale che si occupa di prevenzione e contrasto alla violenza di genere e domestica”.




VELOCITÀ E PRESENZA al centro delle linee programmatiche

Consiglio provinciale. Elette le commissioni permanenti. Al debutto il nuovo sistema elettronico di votazione.

Teramo, 25 febbraio 2023. Il consiglio provinciale ha preso atto delle linee programmatiche di mandato del presidente Camillo D’Angelo, che ne ha illustrato i punti salienti: “le linee programmatiche si basano su degli assi fondamentali. Primo fra tutti è quello della rete di collegamento territoriale, non solo il rifacimento delle strade ma soprattutto la pianificazione di una rete viaria che sia funzionale allo spostamento delle persone e dei flussi economici. Abbiamo posto particolare attenzione alle strade che portano ad Ascoli Piceno, alla Teramo-Mare e alle aree interne come la Val Fino. Altro punto al centro di questo programma è l’edilizia scolastica, la rete di tutti quei plessi che attendono da anni di essere ammodernati non solo da un punto di vista strutturale ma rinnovati anche nell’offerta. Non ultimo, la salvaguardia dell’ambiente e la valorizzazione del territorio: il ruolo della Provincia sarà quello di “raccordo” tra tutti i comuni, soprattutto quelli delle aree interne che possono avere maggiori difficoltà nella realizzazione delle opere. Presenza, costanza e stretto contatto con gli amministratori del territorio saranno all’ordine del giorno di tutta l’attività amministrativa”.

Nominate inoltre le commissioni consiliari permanenti:

1ᵃ commissione: Statuto e Regolamenti provinciali, cultura, pubblica istruzione, università, comunicazione istituzionale, biblioteche e scuole, tempo libero, promozione sociale, sanità, promozione turistica, valorizzazione beni culturali, sport, politiche giovanili, volontariato, lavoro e formazione professionale, attività economiche, programmazione economica, agricoltura, pesca, acquacoltura e maricoltura, controllo dei fenomeni discriminatori in ambito occupazionale e promozione delle pari opportunità sul territorio provinciale;

Ernesto Iezzi – Presidente

Vincenzo D’Ercole

Giovanni Luzii

Luca Frangioni

Luca Corona

2ᵃ commissione: programmazione finanziaria, bilancio, patrimonio, economato, tributi, società partecipate, personale, contenzioso, raccolta ed elaborazione di dati, assistenza tecnico-amministrativa agli enti locali, raccolta ed elaborazione dati;

Mauro Giovanni Scarpantonio – Presidente

Ernesto Iezzi

Giovanni Luzii

Luca Frangioni

Enio Pavone

3ᵃ commissione: pianificazione territoriale provinciale di coordinamento, viabilità provinciale, grande viabilità, costruzione e gestione delle strade provinciali e regolazione della circolazione stradale ad esse inerente, edilizia scolastica e pubblica, autoparco, concessioni, espropriazioni, trasporti, urbanistica, pianificazione territoriale, protezione civile e prevenzione delle calamità, genio civile, cave, tutela e valorizzazione dell’ambiente, tutela e valorizzazione delle risorse idriche ed energetiche, caccia, pesca sportiva, protezione della flora e della fauna, parchi e riserve naturali;

Giovanni Luzii – Presidente

Luca Lattanzi

Vincenzo D’Ercole

Gennarino Di Lorenzo

Lanfranco Cardinale

4ᵃ commissione: controllo e garanzia, vigilanza programmatica;

Luca Corona – Presidente

Mauro Giovanni Scarpantonio

Giovanni Luzii

Gennarino Di Lorenzo

Luca Pilotti

Debutta infine nella sala consiliare il nuovo sistema elettronico di votazione, con l’obiettivo di garantire maggiore trasparenza all’attività istituzionale dell’ente e stimolare in maniera più diretta la partecipazione e vicinanza dei cittadini. Il nuovo sistema infatti prevede, tra le tante nuove funzioni, la gestione automatizzata delle votazioni palesi e a scrutinio segreto, la gestione della reportistica, dell’archivio e delle trasmissioni in diretta streaming. La piattaforma è disponibile interamente in cloud nel pieno rispetto delle direttive AgID in termini di dematerializzazione, digitalizzazione e interoperabilità.




AFFIDO, al via i corsi per prepararsi ad accogliere

Sindaco e Maretti: “Un ciclo di incontri per preparare tutti i soggetti coinvolti a vivere un’esperienza unica e formativa dal punto di vista umano e solidale”

Chieti, 25 febbraio 2023. Al via dal 28 febbraio il corso di formazione per gli aspiranti genitori adottivi, a cura dell’Equipe Territoriale Integrata Adozioni e Affido in base a quanto prevede la normativa vigente in materia di Adozioni. Sei incontri che affrontano tutte le problematiche che si pongono a fronte di un’esperienza che è al contempo sociale ed emotiva. Sede degli incontri la Parrocchia di San Martino, Chieti Scalo. Per iscriversi contattare gli indirizzi indicati di seguito.

“L’affido è un istituto bello ma complesso – così il sindaco Diego Ferrara con l’assessore alle Politiche sociali Mara Maretti – L’Amministrazione vuole rilanciare affido e adozioni come strumento di prevenzione del disagio famigliare – così l’assessore Mara Maretti – perché intraprenderlo significa non solo scendere in campo e mettersi a disposizione, ma anche calibrare la propria dimensione vitale intorno a un altro soggetto, il bambino o l’adolescente che viene accolto. Per questo c’è bisogno di una bussola e l’Amministrazione, grazie alla struttura comunale delle Politiche sociali, formata dai nostri assistenti sociali, che rende importante e solida l’esperienza maturata in questi anni si prepara a dare ogni tipo di supporto, anche per aprire sempre più possibilità per affidati e affidatari. I corsi consentono di accorciare le distanze fra famiglie e minore, attraverso la conoscenza di tutto quello che significa e serve per poter iniziare e intraprendere un cammino di accoglienza. Attraverso i 6 incontri verranno affrontate tematiche più comuni e significative relative ai percorsi di Adozione Nazionale ed Internazionale, con l’occasionale partecipazione di relatori esterni e persone che direttamente hanno maturato una propria esperienza, in qualità di testimoni. Il corso è rivolto alle coppie/famiglie che hanno intenzione o hanno già inoltrato richiesta di disponibilità all’Adozione Nazionale e/o Internazionale del territorio di Chieti e dei 27 Comuni afferenti, nonché coppie/famiglie di altri territori (previa disponibilità di posti) interessate al percorso. L’organizzazione è a cura della nostra assistente sociale, Francesca D’Atri che ringraziamo per il suo grande impegno su questo delicatissimo fronte e della psicologa della Asl2, Viviana Armenise, che ringraziamo entrambe per la premura con cui viene trattato l’argomento”.

I corsi:

•             28 febbraio. Orario 10.00-13.30 14.30-18.00. Tema: “Adozione: dal micro al macrosistema”

•             28 marzo. Orario 10.00-13.30 14.30-18.00. Tema: “Definirsi coppia in relazione alla propria famiglia di origine”.

•             18 aprile. Orario 10.00-13.30 14.30-18.00. Tema: “Dalla ferita della genitorialità al dono d’amore”

•             23 maggio. Orario 10.00-13.30 14.30-18.00. Tema: “Legami differenti: il tema della doppia appartenenza”.

•             20 giugno. Orario 10.00-13.30 14.30-18.00. Tema: “A scuola di … adozione”.

•             11 luglio. Orario 10- 13 e 14.30-18. Tema: ” Scambi significativi da portare nel viaggio prima dell’estate”.




PIANTATE NUOVE AIUOLE. La riqualificazione alla Villa comunale diventa evidente

Il sindaco Diego Ferrara con gli assessori a Lavori Pubblici e Verde, Rispoli e Zappalorto: “L’area verde è patrimonio di tutti, tuteliamo le piantine perché restino a lungo”.

Chieti, 16 febbraio 2023. Continua l’opera di riqualificazione del verde della Villa comunale, dove sono in corso interventi di riorganizzazione anche delle piante e delle aiuole.

“Comincia a diventare visibile il nuovo look del nostro parco cittadino per eccellenza -così il sindaco Diego Ferrara e gli assessori Stefano Rispoli e Chiara Zappalorto – In questi giorni stiamo procedendo alla piantumazione delle aiuole, dove sono stati messi a dimora fiori e piccole piantine. A tal proposito ci preme invitare la cittadinanza a diventare il primo tutore del nuovo corso, facendo in modo che il verde cresca. Nei giorni scorsi, infatti, abbiamo dovuto fronteggiare il triste fenomeno della sparizione di molte delle piantine appena collocate, un vero peccato per la città e soprattutto una brutta mancanza di rispetto nei confronti del patrimonio pubblico e della rinascita della villa di cui l’Amministrazione si è fatta promotrice.

È nostra premura che i lavori restituiscano alla città il suo polmone verde più bello e più fruibile, per questo stringeremo ancora di più i controlli affinché non si verifichino più episodi simili. A breve entreranno infatti in azione le Guardie civiche ambientali, che ci sosterranno nel lavoro di mantenimento del decoro per le strade e anche del verde. Un decoro che deve riguardare anche quanti hanno degli animali da compagnia, perché le aiuole non diventino aree di sgambettamento, dove sia possibile lasciare i bisogni degli animali liberamente: non è così e staremo attenti anche su questo.

Ci preme innanzitutto preparare la Villa alla primavera, ma soprattutto restituire alla città spazi e aree aggregative belle, pulite, frequentabili, come Chieti merita e come la comunità ci chiede di fare”.




DISSESTO IDROGEOLOGICO, al via gli interventi su viadotto Gran Sasso

Sindaco e assessore Rispoli: “Al via le azioni di messa in sicurezza e monitoraggio sul viadotto e i fronti vulnerabili”

Chieti, 16 febbraio 2022. Sono cominciate le annunciate attività di messa in sicurezza, intervento e monitoraggio sulla zona del viadotto Gran Sasso e via Arenazze e aree circostanti, interessata dal fenomeno del dissesto idrogeologico. Da domani mattina l’appendice di via Gran Sasso sarà in parte chiusa per motivi di sicurezza in attesa di ulteriori verifiche.

“Stiamo mettendo in cantiere i primi interventi di messa in sicurezza sul versante nord della collina di Chieti – così il sindaco Diego Ferrara con l’assessore ai Lavori Pubblici Stefano Rispoli – Si tratta di interventi urgenti e puntuali, che partono dal ripristino del manto stradale, nel tratto di viale Gran Sasso a valle del viadotto, l’azione in corso oggi in quanto prioritaria per la sicurezza stradale, ma prevedono anche: l’interdizione dell’area antistante il Condominio Orizzonte, in attesa di ulteriori azioni di messa in sicurezza dello stabile; nonché la chiusura al transito della parte terminale  di viale Gran Sasso  a servizio per lo più dai residenti, che si trova a monte di una frana attiva su quella costa e su cui dobbiamo verificare se e come intervenire.

Non solo questo, ma anche monitoraggio e verifiche, seguite dall’ingegner Tommaso Colella, responsabile del procedimento e funzionario di riferimento per la protezione civile comunale proprio per il dissesto idrogeologico. Diverse attività saranno svolte dalla prossima settimana per capire qual è l’evoluzione della fotografia fatta da uno studio del 2019 sull’area. Avvieremo nuove letture sugli strumenti già posizionati e realizzeremo tre nuove indagini geognostiche, ad iniziare dal cortile delle scuole Corradi, dove al momento non registriamo allarmi, ma su cui agiremo già da lunedì prossimo approfittando dei due giorni di chiusura per il Carnevale. Le altre due indagini riguardano suolo privato e saranno svolte a seguire. Domattina si procederà alle annunciate chiusure che sono oggetto di un’ordinanza sulla viabilità della zona, circolazione che non subirà particolari mutamenti, se non nella parte terminale di viale Gran Sasso che è ad uso per lo più dei residenti.

Sono tutti interventi che rientrano nell’ambito della prevenzione e delle azioni concertate con la Protezione Civile Regionale sia per stabilire la progressione del fenomeno in quella zona e, soprattutto, per prevenire disagi alla cittadinanza o rischi per la pubblica incolumità. Azioni che richiedono urgenza, proprio per tutta questa serie di ragioni, ma che non rappresentano un allarme incombente: stiamo solo facendo seguire i fatti agli impegni presi a tutela della città e del suo territorio più vulnerabile”.




PNRR, INIZIA L’ITER delle opere della rigenerazione

Sindaco e assessore Rispoli: “Scatta l’iter del più grande cambiamento urbanistico e architettonico mai avviato in città”

Chieti, 16 febbraio 2023. Inizia l’iter operativo di ulteriori opere di rigenerazione urbana che rivitalizzeranno vaste porzioni di città, messa in capo dall’Amministrazione attraverso i fondi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza. Online le determine dei nuovi interventi per l’affidamento delle progettazioni.

“Grazie a questa misura riusciremo a restituire fruibilità e dignità a palazzi storici e infrastrutture che appartengono alla città e che per anni sono stati inerti e in attesa di un nuovo corso – così il sindaco Diego Ferrara e l’assessore ai Lavori Pubblici, Stefano Rispoli – Il momento è arrivato e dopo questa fase di individuazione dei progettisti, arriveremo ai lavori secondo il cronoprogramma del PNRR e della misura. Un’azione che ci consentirà di cambiare in meglio la città, restituendole edifici storici che potranno essere sede di servizi o divenire nuovi spazi a disposizione della comunità. Un lavoro che interessa tutto l’esecutivo, che ha collaborato fattivamente all’individuazione delle strutture da rigenerare e all’attribuzione delle funzioni e che è stato premiato, perché tutti gli interventi da noi proposti sono stati finanziati. Abbiamo ottenuto fondi per oltre 60 milioni di euro, il tutto sottorganico e grazie anche al lavoro di squadra e all’impegno della struttura tecnica che ha lavorato per ottenere questi risultati e che ora fa il suo meglio perché dalla carta le opere pensate prendano vita e diventino tangibili.

Tanti interventi: c’è la realizzazione del nuovo parco urbano del quartiere Filippone, di via San Camillo de Lellis, con demolizione e manutenzione straordinaria; ci sono i lavori per l’accessibilità di Piazza Umberto I, di piazza Trento e Trieste, piazza Calanchi, colle Marcone con la riqualificazione degli spazi pubblici del quartiere INA casa di via Pescasseroli e via Roccamorice e il progetto “Corso Tiburtina”; c’è la ristrutturazione e rifunzionalizzazione delle scuole Nolli e dello splendido complesso dell’ex asilo nido Principessa di Piemonte che sarà anche migliorato sismicamente; come accadrà per la ex scuola elementare di Casone e di piazza San Bartolomeo. Il centro storico cambierà faccia con la rigenerazione di Palazzo Massangioli e dell’ex cinema Eden, strutture di pregio, vocate all’animazione culturale e a fare da supporto alle altre presenze storiche vicine. Grazie al PNRR porteremo avanti l’opera di recupero e di restituzione anche di alcuni ipogei della Chieti sotterranea: quello di Porta Pescara e piazza Valignani, il seminterrato di Palazzo d’Achille e altri ingressi sulla piazza, dove si gioca un potenziale turistico e culturale elevatissimo. Storia e identità, questi i nostri riferimenti, che porteranno alla restituzione del Supercinema, con una ristrutturazione che ne farà una nuova sala a disposizione per cinema ed eventi. Alcuni interventi, infine, riguardano la mobilità e del più grande problema che ha Chieti, quello dei parcheggi e della mobilità sostenibile, scenario degli interventi stavolta sarà la stazione ferroviaria dove si lavorerà per restituire accessibilità al nuovo sottopasso pedonale nonché ulteriori parcheggi pubblici nel contesto di quello che vorremmo realizzare quale parco urbano della stazione”.




UNITI NEL CHIEDERE MAGGIORE ATTENZIONE. Neuropsichiatria, Provincia, Comitato dei sindaci e associazioni

Servono risposte per sostenere famiglie e bambini che hanno diritto a una sanità umana ed efficiente

Chieti, 14 febbraio 2023. Ascolto e risposte, queste sono le priorità emerse dalla conferenza stampa svoltasi stamane in Provincia a Chieti e promossa dall’Ente in sinergia con il Comune e su richiesta delle Associazioni interessate per rappresentare le problematiche urgenti e indifferibili su servizi e prestazioni sanitarie in materia di neuropsichiatria infantile nell’ambito della Asl Lanciano Vasto Chieti. Alla conferenza, hanno preso parte il Presidente della Provincia di Chieti Francesco Menna, il Presidente del Comitato ristretto dei Sindaci della Asl Lanciano Vasto Chieti e Sindaco di Chieti Diego Ferrara, la presidente dell’associazione Asperger Abruzzo Maria Helene Benedetti, il presidente dell’Associazione Theate Magnum Federico Gallucci, la presidente dell’Associazione Angsa Abruzzo Alessandra Portinari, il coordinatore del Comitato civico salute pubblica di Chieti, Walter Palumbo e la presidente dell’Associazione Inclusiamo Anna Gloria Di Leo. In collegamento i sindaci di Atessa, Fossacesia, Rapino, Torrevecchia Teatina, Ortona.

“I nostri bambini speciali meritano un’attenzione speciale, da parte nostra e soprattutto dalla Asl – così il presidente della Provincia Francesco Menna – Vanno rafforzati i servizi sul territorio, vanno ascoltate le famiglie, vanno messe le strutture e gli operatori sanitari nelle condizioni di accogliere la grande richiesta di aiuto che viene da questi bambini speciali per crescere meglio. Noi intendiamo collaborare e metterci a disposizione come istituzione, vicini ai nostri cittadini e in ascolto delle loro esigenze. Le Associazioni ci riferiscono di oltre 500 bambini in lista di attesa dai 6 agli 8 mesi, la Asl e la Regione devono investire e dare un segnale chiaro rafforzando gli organici dei servizi sul territorio e consentire anche alle aziende private sociosanitarie di avere un maggiore accreditamento e quindi di aumentare il budget delle loro strutture. Questo significa asciugare le liste di attesa, dare fiducia a queste aziende e allo stesso tempo creare nuova occupazione di profili specializzati in materia. Ringrazio i Sindaci intervenuti e in particolar modo le Associazioni per la loro quotidiana attenzione a migliorare un servizio pubblico nell’interesse esclusivo dei nostri bambini speciali”.

“In questa giornata si concretizza un esempio di cittadinanza attiva che trova la sua più naturale applicazione nel campo della sanità pubblica – così il sindaco Diego Ferrara, presidente del Comitato ristretto dei sindaci Asl  – L’attivismo civico è un bene, perché l’aggregazione e organizzazione di gruppi cittadini, finalizzate a rendere oggettivi i diritti, tutelati i beni comuni e sostenuti i soggetti in condizioni di debolezza, possono portare a soluzione problemi e criticità. Per queste ragioni è doveroso ringraziare le associazioni che ci hanno convocato per parlare della situazione della neuropsichiatria infantile, dei problemi ad avere i servizi e dei veri e propri viaggi della speranza per affrontare patologie che sono dolorose per tutti perché riguardano i bambini.

Non è nostra intenzione puntare il dito contro qualcuno con questo incontro, nessuno dei presenti vorrebbe la spettacolarizzazione delle proprie disavventure e dei propri problemi al fine di trovare un probabile colpevole. Siamo qui per cercare ascolto per una problematica seria e vissuta, sperando in una umanizzazione della sanità capace di superare le logiche aziendalistiche e trovare soluzioni ai problemi in tempi rapidi e non rimandando a domani le azioni che potrebbero rendere veramente utili ed efficaci servizi simili. Un’azione necessaria per una questione etica e anche perché ognuno di noi potrebbe trovarsi in una situazione di bisogno e deve poter contare sulla sanità, sulle tante competenze che abbiamo, ma che male organizzate diventano invisibili e improduttive, su un impegno che diventa realtà”.

“Si tratta di una giornata storica perché stiamo parlando delle difficoltà attraversate da tantissime famiglie che ogni giorno devono combattere una vera e propria battaglia per accudire centinaia di bimbi fragili – spiega Federico Gallucci, dell’associazione Theate Magnum – Vogliamo invitare il sistema sanitario e chi lo rappresenta a dare vita a una serie di incontri per l’istituzione di un tavolo tecnico permanente che riunisca in un dialogo costruttivo tutti i soggetti preposti alla gestione della neuropsichiatria.

Questa la nostra priorità attraverso un incontro che vuole essere apolitico e apartitico, che mette in evidenza una serie di mancanze nella tutela e nell’assistenza dei bambini da parte del sistema sanitario. Si tratta di un’utenza vasta e che ha problematiche di natura articolata e complessa, che affliggono centinaia di figli, in età pediatrica o preadolescenziale in tutta la Provincia, in tutte le loro manifestazioni di rifiuto di contesto sociale, di disagio nell’interazione con i coetanei, di marcati ritardi nell’apprendimento o nel linguaggio o nello sviluppo psico-motorio. Da tempo, le nostre associazioni hanno iniziato una costante e puntuale interlocuzione in materia, ritrovandosi, tutte, nella consapevolezza che la (legittima) domanda di soddisfacimento dei “bisogni di salute mentale della popolazione dell’infanzia”, rivolta dalle famiglie alla ASL 2, territorialmente competente, appare non soddisfacente e non adeguata neppure ai livelli minimi di assistenza (LEA) ex lege stabiliti, con particolare riferimento: alla intempestività degli interventi di diagnosi all’esordio della patologia, alla mancata potenzialità dell’assistenza alle famiglie, alla mancanza di strutture periferiche distaccate sul territorio adeguatamente organizzate, alla carenza di organico specializzato; standard, qualitativi, che sostanziano una integrazione, articolata, di risorse umane e materiali che, evidentemente, ad oggi, la ASL 2 non riesce a garantire”.




SI PROCEDE per gli impianti sportivi

Pubblicate le manifestazioni di interesse, per cambiare volto alla città e dare servizi e opere

Chieti, 11 febbraio Buone notizie per i progetti destinati alla riqualificazione ed efficientamento di due impianti sportivi, il palazzetto di Colle dell’Ara e il campo da baseball adiacente allo stadio Angelini: 355.785,05 e 635.500 euro a disposizione per i lavori per la “Realizzazione di nuovi impianti sportivi di cittadelle dello sport e impianti polivalenti indoor da parte dei capoluoghi di regione e di provincia (Cluster 1) e di  “Efficientamento energetico e manutenzione straordinaria impianto sportivo Colle dell’Ara (Cluster 2)”. Le manifestazioni di interesse per entrambi gli interventi sono state pubblicate sulla piattaforma Tutto gare del Comune e ci sarà tempo fino al 20 febbraio per individuare i soggetti interessati a presentare le istanze per poi arrivare alla procedura negoziata su invito che precede la realizzazione. Entrambi gli interventi sono finanziati a valere sul FONDO PNRR – Missione 5 Componente C.2.3 Investimento 3.1 “Sport e Inclusione sociale”, con convenzione siglata il 26 ottobre scorso.

“Si procede come richiede il PNRR – così il sindaco e gli assessori a Lavori Pubblici e Sport Stefano Rispoli e Manuel Pantalone – potremo così di recuperare altre due strutture che aspettano da tempo una riqualificazione, ampliando ulteriormente l’offerta di spazi per la città e per il territorio. In questi due anni abbiamo ragionato in tal senso per recuperare tutto il patrimonio comunale possibile, intercettando fondi e possibilità per procedere. Il PNRR ci ha dato una grossa mano e i suoi tempi, sebbene costringano la nostra struttura a procedere serratamente, ci auguriamo assicureranno alla città nuovi spazi completamente rinnovati, lasciati all’abbandono per anni. Il nostro fine è questo e proseguiamo spediti in tal senso, rinunciando alle polemiche che non aiutano il Comune a crescere e non danno alla città la possibilità di avere nuovi servizi e nuove strutture a disposizione, come accadrà, invece, a breve.

Il primo intervento in programma prevede la realizzazione di un nuovo impianto sportivo polivalente all’aperto, nella zona vicina allo stadio Angelini, quella del campo da baseball della scuola media Antonelli, in un’area di proprietà comunale, già destinata ad attrezzature sportive. L’intervento prevede la realizzazione di un nuovo impianto polivalente outdoor con uno skatepark, un campo polivalente, una palazzina servizi e un’area verde attrezzata all’aperto, il tutto realizzato nel rispetto della sostenibilità ambientale. Così restituiremo dignità anche agli spazi del campo da softball che da troppo tempo aspettano una riqualificazione

L’altro intervento, invece, riguarda il palazzetto dello sport di Colle dell’Ara e si procederà all’efficientamento energetico della struttura con l’installazione di un impianto fotovoltaico con batterie di accumulo e sistema di controllo Bms, per ridurre i consumi di oltre il 20%.

Si tratta di impianti fermi o in attesa di interventi da anni, chi punta il dito e cerca un impaccio per fermare una riqualificazione che andrà avanti, come testimoniano i passi che condividiamo con la città, dimostra con chiarezza perché si interviene solo ora. La nostra volontà è quella di dare alla città servizi e opere che merita”.




COMBATTERE DISAGIO E DISPERSIONE SCOLASTICA. Amministrazione e Scuola

Così mettiamo i ragazzi al centro, per dare loro sostegno e il giusto orientamento. Al via la collaborazione fra Comune, Chieti Solidale e Liceo Gonzaga per

Chieti, 9 febbraio 2023. Siglato stamane l’accordo di collaborazione fra Comune, Liceo Gonzaga e Chieti Solidale-Servizio Informagiovani. Si tratta di un patto volto a dare un servizio di ascolto, ma anche orientamento, attività e formazione dedicata ai giovani nella fascia adolescenziale, reso possibile dalla sinergia con Chieti Solidale.

“Siamo molto soddisfatti di questo primo passo, perché l’intesa pone al centro i ragazzi e il loro benessere ed è la prima a nascere sul territorio cittadino, ma siamo pronti a replicarla anche con altre realtà scolastiche  – così il sindaco Diego Ferrara con gli assessori a Politiche Giovanili e Politiche sociali Manuel Pantalone e Mara Maretti, motori dell’iniziativa – Come Comune ci faremo carico dell’attività di consulenza attraverso la preziosa risorsa di Chieti Solidale e del Servizio Informagiovani e metteremo a disposizione due figure qualificate per supportare la scuola, individuare i fenomeni e generare prevenzione e confronto ad ampio raggio, con i ragazzi al centro, ma fino ad arrivare alle famiglie. È importantissimo il loro pieno e consapevole coinvolgimento, perché rende più forte l’azione e permette anche la prevenzione, perché quando si manifestano gli effetti di disagio e bullismo, il contrasto tardivo è più complicato, costringe a rincorrere il problema mentre si manifesta. Attraverso questo accordo mettiamo insieme una squadra completa e di elevata qualità, che ringraziamo, figure a cui si aggiungerà anche il nostro Garante per l’Infanzia e l’adolescenza che ha già stabilito ponti con le scuole cittadine e sta operando in questa direzione. Il nostro scopo è fare prevenzione dando sostegno in primis ai ragazzi e anche alle famiglie e a tutti i soggetti che appartengono alla loro dimensione”.

“La scuola deve essere aperta al territorio e quando si presentano tali progetti la scuola deve rispondere – sottolinea Camillo D’Intino, dirigente del Liceo Gonzaga – Stiamo lavorando con il Comune da tanto tempo e tale sinergia quest’anno ci ha portato bene, perché abbiamo avuto il 35 per cento in più di iscrizioni rispetto allo scorso anno, segno che questo tipo di apertura paga. Nel nostro liceo studiano oltre 700 studenti fra i vari indirizzi e quando si parla di combattere la dispersione scolastica non intendiamo l’abbandono, ma la dispersione implicita. Nel periodo post covid molti degli studenti che vengono a scuola lo fanno demotivati, con problematiche che si portano dietro irrisolte e famiglie provate e disgregate: queste condizioni si ripercuotono sullo studio e causano una dispersione pericolosa, perché non è visibile e non è stimabile. Una situazione che va contrastata, perché si rischia di intervenire tardi o non agire affatto e trasformarla in altro tipo di dispersione, trasferendola all’ambito universitario, al mondo del lavoro. Noi oggi interveniamo con lo sportello psicologico, con formazione dedicata e anche in collaborazione con le forze dell’ordine, a tutto ciò si aggiunge questo progetto, che con attività extracurriculari porterà  i nostri ragazzi ad essere più motivati e meglio disposti su quelle che vengono definite soft skills, competenze personali. I docenti faranno da formatori su alcune tematiche e insieme, scuola, ragazzi, famiglie e istituzioni, forse nel periodo più adatto, che è quello che stiamo vivendo, proveremo a fare la differenza”.

“È nella mission di Chieti Solidale agire a supporto dell’Amministrazione in ambito sociale – così il presidente della società Pierluigi Balietti – prevenire e contrastare fenomeni quali il bullismo, i comportamenti a rischio di devianza, l’abbandono precoce degli studi e tutte quelle le situazioni di disagio che possono comprometterne un adeguato sviluppo dei giovani studenti, non sono solo finalità della convenzione che abbiamo firmato oggi, ma stanno alla base delle nostre attività, che si concentrano anche nel coordinamento e formulazione di interventi che ci consentano di affrontare con tempestività l’emergenza e le situazioni a rischio di devianza. Siamo lieti di essere, con il Comune, un motore della crescita dei ragazzi e promuovere, attraverso l’intesa, l’integrazione e l’educazione interculturale sia in ambito scolastico sia extrascolastico. Si tratta di un debutto importante, anche perché totalmente a vantaggio dei ragazzi e senza costi per l’utenza, che consente un’azione capillare nella dimensione sociale più delicata e sensibile, qual è quella dell’adolescenza”.




L’IZS DI TERAMO PARTNER del progetto Erasmus Plus

Un programma di formazione elearning sulla normativa comunitaria in materia di mangimi e alimenti, per garantire la sicurezza alimentare in Europa

Teramo, 9 febbraio 2023. Il 30 gennaio 2023 si è tenuto a Rafina, in Grecia, il secondo incontro del progetto “Training in Food Law through an innovative methodology using new information and communication technology tools (TRIFLIM)”, finanziato dal Servicio Español para la Internacionalización de la Educación nell’ambito del Programma Europeo Erasmus Plus – Azione chiave 2: Cooperazione tra Organizzazioni e Istituzioni.

Il progetto di durata biennale prevede lo sviluppo e la sperimentazione di un programma di formazione in modalità eLearning sulla normativa europea in materia di mangimi e alimenti, al fine di rispondere ai bisogni di aggiornamento di tecnici e professionisti del settore agro-alimentare e contribuire così a garantire la sicurezza alimentare in Europa. Tecnologie innovative nel campo dell’informazione e della comunicazione, come la gamification, saranno utilizzate per lo sviluppo del corso eLearning allo scopo di accrescere l’interesse e il coinvolgimento dei discenti e dunque migliorarne l’efficacia in termini di apprendimento.

Il ruolo dell’IZS di Teramo è quello di contribuire allo sviluppo delle linee guida del programma di formazione e definire il piano per garantire la sostenibilità del progetto. L’Istituto parteciperà inoltre alle attività di comunicazione e divulgazione, organizzerà un incontro internazionale tra i partner di progetto e un evento di disseminazione dei risultati presso la propria sede di Teramo.

Capofila del progetto è AINIA, un Centro tecnologico spagnolo specializzato nell’alimentazione. Oltre all’IZS, fanno parte del partenariato l’Organizzazione no-profit greca Creative Thinking Development – attiva nel campo della formazione continua, del lavoro, dello sport, della tutela dell’ambiente, dello sviluppo locale, della salute e della cultura – e la portoghese Virtual Campus, una PMI specializzata nello sviluppo di Technology Enhanced Learning, ovvero percorsi formativi innovativi basati su tecnologie digitali. Come partner associato il Mediterráneo Culinary Center, un Centro di formazione autorizzato nei settori Cucina, Gastronomia, Dietetica e Nutrizione.

In rappresentanza dell’IZS di Teramo hanno partecipato all’incontro Serena Bosica del reparto Igiene e Tecnologie degli Alimenti e, in videoconferenza, Chiara Albanello e Francesca Pompei del reparto Formazione e Progettazione.

Manuel Graziani

Ufficio Stampa e Comunicazione




DISSESTO IDROGEOLOGICO, al via gli interventi sulla Colonnetta

 Rispoli: Circolazione alternata per consentire le azioni a tutela della strada

Chieti, 8 febbraio 2023. Al via i lavori di consolidamento della scarpata a ridosso della Colonnetta, a causa di un aggravamento del dissesto idrogeologico presente in zona. Ad operare è la ditta Cogema e per consentire lo svolgimento dei lavori è stata emessa un’ordinanza che istituisce il senso unico alternato nel tratto compreso tra il civ. n. 465 e il civ. n. 433 della Colonnetta, a partire da oggi mercoledì 8 febbraio e fino al 9 aprile prossimo. Per regolamentare il traffico e mantenere aperta l’arteria, si opererà con utilizzazione di semafori mobili e di apposita segnaletica.

“Stamane materialmente la ditta ha cominciato ad allestire il cantiere – illustra l’assessore ai Lavori Pubblici Stefano Rispoli – abbiamo cercato di agevolare al massimo lo svolgimento degli interventi, consentendo la viabilità di questa strada che è una delle vie di accesso e di uscita della città ed è anche fra le più importanti, perché collega all’altro centro cittadino, quello di Chieti Scalo. Si tratta di lavori urgenti disposti per fermare lo slittamento del terreno e, soprattutto, per mettere in sicurezza la stessa strada posta proprio a ridosso del fronte su cui si sta manifestando un’erosione progressiva. C’è già un muro di contenimento che noi andremo a rinforzare con l’ausilio di pali che passano sotto il manto stradale e che vanno ad ancorare il terreno. Questo è solo uno dei fronti di intervento contro il dissesto idrogeologico su cui l’Amministrazione si sta muovendo anche a livello preventivo. Si tratta di un’azione necessaria a tutela del territorio, in questo caso di uno degli snodi viari più importanti della città, nonché di un’azione di monitoraggio costante dei cambiamenti a cui Chieti è soggetta e su cui non è possibile restare inerti”.




CONSEGNATI I LAVORI DELLA RIQUALIFICAZIONE DEL CAMPETTO della Villa Comunale

Si lavora al cantiere. Sindaco e assessore Rispoli: “restituiremo alla città un’area di aggregazione sociale attesa da anni”. L’albero caduto su via IV Novembre era fra quelli monitorati e su cui i lavori hanno anticipato i controlli

Chieti, 3 febbraio 2023. Consegnati i lavori di riqualificazione del campetto della Villa Comunale, la ditta sta allestendo il cantiere che entrerà nel vivo dalla settimana prossima con le attività previste dal progetto di rigenerazione dell’infrastruttura. Durante il transito dei mezzi, uno degli alberi di viale IV Novembre monitorato dal piano di manutenzione del verde redatto dagli agronomi incaricati dal Comune, è caduto ed è stato rimosso con l’intervento dei Vigili del Fuoco e l’ausilio della Polizia Municipale, senza danni alle persone.

“Consegnati stamane i lavori che interesseranno nei prossimi giorni il campetto della Villa comunale, che sarà riqualificato per tornare ad essere fruibile alla città – così sindaco Diego Ferrara e l’assessore Stefano Rispoli – Stamane con la ditta che si è aggiudicata l’intervento abbiamo fatto il punto delle attività che saranno operative già dalla prossima settimana: si provvederà a rimuovere il vecchio edificio che ospitava gli spogliatoi, oggi fatiscente e inagibile, nonché a ripristinare il campo rifacendo completamente il manto di gioco e creando una sorta di palcoscenico permanente nella parte addossata a villa Frigerj, in modo che si possa aggiungere a quella sportiva anche una funzione culturale, così che una volta finito possa ospitare eventi non solo sportivi, ma anche piccoli spettacoli e intrattenimento di vario genere”.

“Tali attività si aggiungono da quelle che già da qualche giorno sono in corso alla Villa comunale come il ripristino dei giochi rotti e dei tappetini anti-trauma divelti nelle due aree gioco vicino al laghetto e sotto Villa Frigerj e il riassetto del verde interessato dal progetto di riqualificazione anche della parte alta della Villa perché possa essere frequentata di più e recuperare il decoro che merita – spiegano gli assessori a Lavori Pubblici e Verde Stefano Rispoli e Chiara Zappalorto – Tali attività hanno anticipato le azioni di monitoraggio e controllo sul verde pubblico della zona, che è ricompreso negli interventi, perché per ridisegnare i percorsi interni, dovranno essere rimosse le alberature pericolose che sono state classificate in classe D, quella a massima pericolosità, già evidenziate e ricontrollate quelle che figurano in classe C. La pianta caduta su via IV Novembre stamane a seguito del passaggio di uno dei container della ditta incaricata dal lavoro al campetto, era fra quelli in classe C/D, che sarebbero stati controllati in questi giorni e le cui condizioni confermano la diagnosi stilata dall’agronomo incaricato dal Comune, che vedeva quello come uno degli esemplari a rischio, come la caduta ha dimostrato. La ditta ha subito attivato tutte le procedure volte a stabilire i danni causati dalla caduta per i conseguenti risarcimenti”.




CITTÀ PLASTIC FREE. Il riconoscimento a Bologna

Oggi la presentazione del GreenTA, cordata per l’abbattimento della plastica. L’Amministrazione: “Orgogliosi della designazione, pronti a fare la nostra parte per centrare l’obiettivo della sostenibilità contenuto nel progetto”

Chieti, 28 gennaio 2023. Chieti ottiene il riconoscimento di Città Plastic Free! L’annuncio durante la conferenza di oggi in occasione della presentazione del progetto GreenTA, progetto “GreenTA”, promosso e coordinato dall’Amministrazione Comunale di Chieti e finanziato dal Dipartimento per le Politiche Giovanili della Presidenza del Consiglio dei ministri nell’ambito dell’Avviso pubblico “Fermenti in Comune” gestito dall’ANCI e in collaborazione con la Onlus Plastic Free. Il Comune di Chieti, con gli assessorati ad Ambiente e transizione ecologica, Politiche sociali e Politiche giovanili sarà capofila dell’intervento che pèrevede azioni volte alla riduzione della plastica sul territorio ed ha come partner delle realtà operative sul sociale e sulla partecipazione: oltre Plastic Free Onlus, Red Group Srl e le teatine Erga Omnes OdV, TeAtelier ASD-APS, La Cura del Tempo APS, TheaRte Associazione Culturale. Stamane la presentazione della fase operativa da parte del Sindaco Pietro Ferrara e gli assessori Chiara Zappalorto, Mara Maretti e Manuel Pantalone, assieme ai rappresentanti del partenariato progettuale, con Luca De Gaetano, presidente di Plastic Free e Michela Venditti, docete della d’Annunzio e responsabile della rete delle Università per la sostenibilità.

“Lieto che questo progetto parta in contemporanea con questo importante riconoscimento di Chieti Città Plastic Free, che ci è stato ufficializzato proprio nei giorni scorsi – afferma il sindaco Diego Ferrara – Questo progetto, come tutti gli altri che ci sono stati approvati in due anni e mezzo di lavoro per la città e che stiamo portando avanti in sinergia con tantissime realtà associative non potendo, a causa della penuria dell’organico del Comune, farlo da soli, è la riprova che siamo sulla strada giusta per una crescita sostenibile. Io sono sicuro che questa sinergia con le realtà associative locali e nazionali sia una forza, capace di alimentare a lungo la nostra azione in modo partecipato. Sono ormai oltre 62 milioni le risorse intercettate dal mio esecutivo e dalla struttura comunale, è una cifra importante per un capoluogo come il nostro, pensando che città vicine e con più del doppio dei residenti e organici più nutriti di quello del nostro Comune hanno raggiunto gli 80 milioni. Per questo, il mio grazie ai miei assessori e a tutti i soggetti partner è sentito”.

“È ufficiale, Chieti è una Città Plastic Free, l’11 marzo a Bologna vi consegneremo il trofeo, la designazione è avvenuta il 25 gennaio a Roma, al Ministero dell’Ambiente e della sicurezza energetica, alla presenza del viceministro Vannia Gava e alla struttura governativa – riferisce Luca De Gaetano, presidente dell’associazione nazionale Plastic Free – Abbiamo conosciuto da vicino l’impegno della città sulla sostenibilità, anche attraverso questo progetto e non vediamo l’ora di partire. Fra le tante azioni c’è la fornitura di sei colonnine per erogare acqua, che sistemeremo a breve in altrettante scuole superiori della città perché il progetto si rivolge alla fascia dai 16 ai 35 anni. Ogni filtro può erogare 2.000 litri di acqua, 200 alunni per 200 giorni di scuola in media consumano 40.000 bottigliette l’anno e ogni impianto parte con questo interessante potenziale di riduzione. Erano in lizza 500 città in Italia, 68 sono quelle premiate, solo 2 in Abruzzo, Chieti è l’unico Comune capoluogo (l’altra è Silvi). Crediamo tantissimo nelle collaborazioni e sarà un piacere farlo con le associazioni locali, specie in occasione delle pulizie ambientali previste che hanno un grandissimo riscontro sui social e riescono a sensibilizzare migliaia di persone. Faremo anche sensibilizzazione nelle scuole e all’Università per insegnare la prevenzione alle generazioni future”.

“Voglio ringraziare tutti coloro che hanno costruito con noi questo percorso, a cominciare dal consigliere Paride Paci che ci ha spronato a mettere in piedi questo progetto, ANCI e tutte le altre forze in squadra che sono stati la chiave vincente del progetto – così Chiara Zappalorto l’assessore all’Ambiente e alla Transizione ecologica – Con Plastic Free comincia un cammino comune che andrà oltre questo progetto. GreenTA vuole far fare uno scatto in avanti alla città, soprattutto nell’abbattimento dell’uso della plastica, cammino che sarà segnato da un vero e proprio misuratore in tempo reale dell’obiettivo che renderemo visibile sul sito dell’Ente e sui canali social anche del progetto. La nostra idea è promuovere una cultura della responsabilità ambientale, fatta di tante piccole e grandi azioni. Cominceremo dalle scuole e insieme a questa dimensione ci occuperemo di installare erogatori di acqua purificata che sostituiranno le bottigliette di plastica, ma anche attraverso iniziative di formazione della coscienza ambientale per l’utilizzo della plastica. Sono previste anche giornate a tema insieme a Plastic Free per la pulizia e la raccolta di plastica abbandonata da alcuni luoghi della città. Abbiamo una serie di obiettivi che svilupperemo nel progetto nella cittadinanza dai 16 ai 35 anni, ma sarà l’inizio di un dialogo che comincia dai giovani proprio perché stanno dimostrando di avere una coscienza ambientale maggiore”.

“In due anni e mezzo siamo riusciti a presentare progetti su tutte le iniziative che ci ha proposto il territorio, nonostante tante difficoltà, che cominciano dalla carenza del personale del Comune – così Mara Maretti, assessore alle Politiche sociali – Lo abbiamo fatto riuscendo ad ottenere risorse nella quasi totalità dei casi. Grazie a Paride Paci che ci ha spronati e spinti perché il progetto potesse decollare, un lavoro incentrato sulla promozione della cultura della sostenibilità, diretto a una fascia anche problematica di utenza-interprete e che ci permette di interagire con i giovani, coinvolgendoli attraverso un tema per loro molto caro qual è l’ambiente. Tanti gli scenari possibili e loro avranno la possibilità di proporne ulteriori, facendosi testimoni di sviluppo sostenibile. Anche l’università sarà un partner attivo nella costruzione di scenari che hanno numeri importanti: prevediamo il coinvolgimento di 1.500 giovani, 300 direttamente e avremo un indotto sulle famiglie che allargherà oltremodo l’impatto di quella che è una vera e propria promozione culturale della sostenibilità”.

“Questo progetto avvalora il lavoro di co-progettazione che stiamo promuovendo con la nostra attività amministrativa – così l’assessore alle Politiche Giovanili Manuel Pantalone – Siamo in contatto con il Dipartimento governativo delle Politiche giovanili in un dialogo costante e proficuo che ha già portato a Chieti importanti eventi nazionali. Il progetto ha anche una parte di job creation, perché non si limita all’impianto delle colonnine nelle scuole, ma mette al lavoro i giovani su questo argomento. Lo faremo promuovendo la partecipazione dei giovani ad alcune azioni mirate nei luoghi simbolo della città, saranno interessati soprattutto ragazzi e ragazze residenti o studenti locali, appartenenti alle fasce sociali più fragili o a rischio, il tutto favorendo anche l’avvio di percorsi autoccupazionali nell’ambito dell’economia sostenibile e circolare”.

“C’è un assembramento di cose positive – commenta il consigliere Paride Paci – c’è stata una collaborazione enorme fra i partner, dalla Provincia che opererà per l’installazione delle colonnine nelle scuole superiori che solleciteremo perché avvenga a brevissimo, per creare un cambiamento radicale nella vita degli studenti. La seconda fase sarà quella della sensibilizzazione con le attività sul campo. Chieti si sta muovendo tantissimo su tale fronte, in questi due anni abbiamo fatto molto per mettere la città al passo delle realtà più attive sull’ambiente: siamo riusciti a portare sul nostro territorio il primo Friday for future e coinvolto in tante realtà associative fatte da ragazze e ragazzi che vogliono contribuire a cambiare in meglio il nostro territorio”.




CON AMAZON PRIME al via Strade 2023

Domenica 29 gennaio appuntamento alle 18 allo spazio Nobelperlapace

L’Aquila, 27 gennaio 2023. Tutto pronto per l’inaugurazione della quindicesima edizione della rassegna teatrale di Arti & Spettacolo allo spazio Nobelperlapace. Appuntamento domenica 29 gennaio 2023 alle 18. Si comincia con un’anteprima: Amazon crime di Peso Piuma, compagnia nata dall’incontro di tre generazioni di studenti della Civica Scuola di Teatro Paolo Grassi di Milano, alla quale si aggiunge BR Franchi, attore e drammaturgo che con questo lavoro raggiunge per la seconda volta le finali del Premio Hystrio, vincendo la menzione In Scena! NY e la mise en espace del testo negli USA con questa motivazione: “Scrittura fresca, che trova nella costruzione dei dialoghi un ottimo ritmo e una tagliente ironia. Pur nella leggerezza, il testo affronta un tema scottante e molto dibattuto anche in America in modo diretto, intelligente e primo di retorica (…)”

Amazon Crime, che è anche un progetto di residenza artistica ospitato nello Spazio Nobelperlapace nell’ambito del progetto “Contaminazioni” finanziato dalla Regione Abruzzo e dal Ministero della Cultura, è un racconto corale e ironico che, mescolando realtà e finzione, tesse in un unico affresco sia paradigmatici destini di personaggi inventati che fatti di cronaca realmente accaduti per condurre lo spettatore in una divertente, eppure dolorosa, riflessione sulle condizioni di lavoro nelle grandi aziende di e-commerce.

La scena si svolge a un mese dal Natale in un centro di smistamento della Papua Inc., negozio online con sedi in metà del mondo. Nelle brevi pause fra gli estenuanti turni di lavoro affiorano le storie dei personaggi: tra loro si chiamano con soprannomi, perché i nomi non li ricordano più.

Ci sono il veterocomunista, l’astrologa dilettante che attende di riscuotere un credito dalle stelle, l’artista che colleziona ed espone oggetti con difetti di fabbricazione e il lavoratore consapevole che ha scelto questa vita per paura di quello che c’era fuori. Tutt’intorno ruotano le storie dei dipendenti degli uffici, gli stagisti, i camionisti, un medico killer che occulta le morti sul lavoro e un sindacalista passato dalla parte dei padroni. Nelle maglie delle loro storie si insinua la storia, quella vera, legata al mondo di Amazon.

Come Jeff Lockhart Jr, morto a 29 anni di arresto cardiaco per la spossatezza durante un turno di lavoro o come Telesfora Escamilla, investita e uccisa da un camionista costretto a recapitare più di 100 pacchi in

un solo giorno o quelle dei dipendenti licenziati dopo la prima diagnosi di cancro, in quanto “improduttivi”.

Vengono così alla luce tutti i crimini delle grandi multinazionali della nostra epoca, fino al cosiddetto “Amazon Crime”: il furto del tempo. L’esito dello spettacolo, però, non è scontato e apre a una rivincita di chi subisce abusi e sopraffazioni.

I biglietti (costo 10 euro) sono acquistabili presso la libreria Polarville in Via Castello all’Aquila o direttamente in teatro. Per info e prevendita 348.6003614.




CITTÀ INTERMEDIE, concluse le rilevazioni dei ricercatori di Mecenate 90

Si lavora alla redazione del rapporto 2023. L’amministrazione: “documento strategico, uno strumento importante per costruire il futuro sviluppo della città”

Chieti, 23 gennaio 2023. Da poche ore si è conclusa la tre giorni di interviste e di indagini sulla città svolte dai ricercatori dell’Associazione Mecenate 90, in collaborazione con l’Istituto Tagliacarne di Unioncamere e l’adesione del Comune di Chieti, finalizzate alla stesura del II Rapporto “L’Italia Policentrica. Il fermento delle città intermedie”, città che sorgono tra aree metropolitane e aree interne. I questionari sono iniziati con il sindaco e hanno coinvolto sia interlocutori politici che soggetti rappresentativi delle forze sociali, culturali ed economiche della città, scelti dai ricercatori secondo i parametri richiesti dal modello d’indagine.

“Abbiamo aderito a un’iniziativa rodata e portata avanti da esperti di settore per restituire dignità e futuro alle realtà che stanno a mezzo fra le città piccole e le realtà metropolitane – spiegano il sindaco Diego Ferrara e l’assessore alle Politiche Europee Chiara Zappalorto – questo potrà accadere attraverso progetti e piani strategici ad hoc che, in base alla fotografia che emergerà dal rapporto, potranno essere più puntuali e aderenti alle esigenze della città in questo momento. Chieti è oggi l’unica realtà abruzzese a entrare in un circuito nazionale aperto al futuro, fatto di progetti, risorse, professionalità pronte ad aiutare per ridisegnare i territori. La nostra città ha scelto di partecipare al Rapporto, perché siamo convinti che il policentrismo sia il tratto caratteristico del

Paese e che le città non metropolitane rappresentino una straordinaria piattaforma di innovazione economica, sociale e in grado di generare uno sviluppo coerente con gli obiettivi del PNRR. Siamo quindi lieti che Chieti sia stata indicata come una delle 10 Città oggetto delle ricerche. Tale fotografia della città sarà composta anche grazie a preziosi tasselli che arrivano dalle istituzioni, dalle forze economiche culturali del nostro territorio che ringraziamo per aver risposto all’invito e partecipato alla costruzione del rapporto che terrà conto dei tasselli avuti da ognuna di esse in modo impersonale per comporre la fotografia del tutto”.

“La specificità e la storia del nostro territorio meritavano di entrare a fare parte di questa rete, che consta di altri 9 Comuni d’Italia, di cui il nostro è l’unico in Abruzzo – illustra il consigliere Edoardo Raimondi che ha fatto da ponte con l’associazione – Quando ho incontrato per la prima volta il presidente di Mecenate 90, l’amico Ledo Prato , ho subito pensato che questa fosse un’occasione da non perdere. Interpellando i principali stakeholders della città per recepire racconti, descrizioni, bisogni e aspirazioni (dagli amministratori comunali sino al mondo dell’industria e del commercio, per arrivare nell’ambito del terzo settore), i ricercatori hanno dato vita a un primo importante passo per costruire, una buona volta e in modo inedito, un vero percorso di partecipazione collettiva finalizzato a ridisegnare il futuro di Chieti – a partire da quello che Chieti è oggi diventata. Il rapporto, una volta pronto, sarà consegnato al Presidente della Repubblica e divulgato, naturalmente, anche nella nostra città. L’idea è quella di riaprire finalmente un dibattito pubblico e serio sulle strategie da adottare attraverso questo importante strumento d’analisi rigorosa (piani strategici della città, piano regolatore, progettazione e rigenerazione urbana, sostenibilità e via dicendo). Questo rapporto sarà uno strumento utilissimo per tornare a capire il nostro presente, così da immaginare un futuro possibile. È per tutte queste ragioni che, intanto, voglio anch’io ringraziare tutti coloro che hanno accettato di far parte di questo nuovo inizio con entusiasmo e disponibilità”.




ANNO BERARDIANO si aprono le iniziative

La tavola rotonda organizzata dalla Caritas di Teramo-Atri “(Ri)Abitare il futuro”

Teramo, 21 gennaio 2023. Una tavola rotonda sulle aree interne per ascoltare, conoscere e mettere in rete. Si è aperto così, questa mattina al Convento degli Zoccolanti di Montorio al Vomano, il lungo anno di iniziative legate all’anno giubilare di San Berardo, patrono della diocesi di Teramo-Atri.

Il convegno (Ri)Abitare il futuro è stato organizzato dalla Caritas diocesana, già in prima linea negli aiuti a seguito del sisma del Centro Italia nel 2016 e più di recente promotrice di studi, analisi e incontri con gli amministratori locali finalizzati al rilancio delle aree interne della diocesi.

Presenti al convegno – moderato dal direttore della Caritas Don Enzo Manes insieme alla vice direttrice Anna D’Eustacchio – i sindaci del territorio, le autorità locali e il nuovo Commissario straordinario alla ricostruzione post sisma 2016, Guido Castelli. Nel suo intervento il senatore ha voluto mettere l’accento sugli aspetti umani e sociali legati alla ricostruzione rispetto a quelli tecnici. «Non c’è ricostruzione possibile senza riparare e rivitalizzare il tessuto sociale profondo di questi territori: le imprese, la cooperazione, volontariato.

In Abruzzo non è stata alzata bandiera bianca, non c’è rassegnazione» sono state le parole del Commissario. «Occorre intercettare una vitalità che è presente. Due sono però le precondizioni per un rilancio di queste realtà che sono l’ossatura della nostra identità nazionale: il tema delle famiglie e della possibilità di mettere al mondo figli, tema che deve essere orizzontale a tutte le altre politiche, e quello della terza età perché se da una parte si nasce meno, dall’altra si vive più a lungo. Questi borghi allora devono avere strutture tali da esaltare la domiciliarità per le persone anziane. Serve un’attitudine antropologica a farsi prossimi. Senza cìò non esiste ricostruzione possibile. Con questa chiamata all’impegno da parte di Monsignor Leuzzi a tutta la comunità non si poteva trovare modo migliore per iniziare l’Anno Berardiano».

Presente anche il Rettore dell’Università di Teramo, il Professore Dino Mastrocola.  «Nelle quattro regioni colpite dal sisma 2016 – ha ricordato il Magnifico Rettore – sono nati quattro centri di ricerca. Tra questi, insieme a quelli di Camerino, Perugia e Rieti, vi è quello sull’agroalimentare di Teramo. L’università, nel suo ruolo di prossimità, si conferma quindi baluardo e presidio economico tra i più importanti dei territori interni. Agroalimentare e turismo, nello specifico, sono due chiavi di volta per il futuro della nostra area. Il nuovo corso in Diritto dell’Ambiente dell’Università di Teramo è unico a livello nazionale e ci aspettiamo interesse verso questa proposta formativa. Altro elemento decisivo per la crescita è l’inclusione: nell’ateneo teramano daremo l’opportunità a persone disabili, che non hanno conseguito il diploma, di iscriversi per conseguire un attestato di frequenza».

Il Vescovo Lorenzo Leuzzi ha delineato in conclusione il senso complessivo di questa iniziativa fortemente voluta come primo passo del lungo cammino dell’Anno Berardiano: «in un mondo globalizzato l’appartenenza territoriale a comunità è importante. Solo a partire da questo senso di appartenenza è possibile valorizzare e aiutare i giovani talenti. Quelli lontani a sentirsi parte di una comunità locale. Quelli che decidono di restare nei luoghi d’origine ad aiutarli a comprendere che la loro permanenza non è una scelta di marginalità ma è una scelta importante per la costruzione di tutta la società. Dunque, la chiave per il futuro delle aree interne è coniugare appartenenza e senso di globalità».




PNRR PROVINCIA DI CHIETI  5.200.000 euro

Realizzare due nuove palestre a Vasto e Lanciano

Chieti, 19 gennaio 2023. La Provincia di Chieti si è aggiudicata due importanti finanziamenti del Pnrr pari a 5,2 milioni di euro destinati alla realizzazione di due nuove palestre, una nel Polo Liceale Pantini-Pudente, sede del Liceo Artistico di Vasto e l’altra nell’Istituto Professionale “De Giorgio” di Lanciano, entrambe su aree di proprietà della Provincia Di Chieti.

“Un’altra bella notizia che accolgo con grande soddisfazione, frutto del gran lavoro di squadra dell’Amministrazione provinciale che, insieme agli uffici che ringrazio, ha lavorato per raggiungere questo importante risultato”, afferma il Presidente della Provincia di Chieti, Francesco Menna nel sottolineare che le due nuove palestre saranno dotate di campo regolamentare per la pallacanestro e la pallavolo, di tribune e gradinate per gli spettatori, di servizi igienici per atleti e spettatori e di altre aree funzionali allo sport e all’aggregazione sociale.

“Nell’accogliere con gioia questa notizia ci tengo a sottolineare – aggiunge il Consigliere con delega all’Edilizia Scolastica, Davide Caporale – che fin dal nostro insediamento abbiamo posto massima attenzione alle scuole di nostra competenza in termini di sicurezza degli edifici, di salubrità dei luoghi e nel dare agli studenti spazi più idonei e funzionali. Diversi gli interventi realizzati in questo primo anno di mandato, non da ultimo i fondi ottenuti pari a 160mila euro circa per il posizionamento in nove istituti scolastici di 270 dispositivi di purificazione e sanificazione dell’aria a salvaguardia della salute degli studenti dall’infezione da Covid19, da agenti batteriologici e virali e dall’inquinamento indoor”.

“Le due nuove palestre – evidenzia il Consigliere con delega allo Sport e Impiantistica sportiva, Sergio Furia – saranno a servizio non solo delle scuole, ma anche di realtà associative e sportive del territorio che avranno così a disposizione più spazi per le loro molteplici attività. Obiettivo del bando del Pnrr era quello di favorire le attività sportive e i corretti stili di vita nelle scuole, riducendo il divario infrastrutturale esistente al riguardo, rafforzando le attività e le infrastrutture sportive così da incentivare l’inclusione sociale e rafforzare le attitudini personali. Obiettivo che, con la realizzazione di queste due nuove palestre, raggiungeremo appieno”.

“Ora – conclude il presidente Menna – il prossimo step è quello di avviare con celerità le prossime fasi per giungere quanto prima alla consegna delle nuove palestre alle scuole e alle comunità. Continueremo nel frattempo il nostro percorso di attenzione alle scuole perché investire nel futuro delle nostre ragazze e dei nostri ragazzi ed investire negli edifici preposti alla loro crescita e formazione, equivale a potenziare il futuro della nostra società”.

Segue breve descrizione degli interventi previsti: 

PALESTRA POLO LICEALE “PANTINI-PUDENTE” DI VASTO – SEDE DEL LICEO ARTISTICO

Il progetto consiste nella realizzazione di un nuovo edificio da destinare a Palestra Polivalente. La struttura sarà dotata di campo regolamentare per la pallacanestro e per la pallavolo, conformi alle norme CONI e ai regolamenti delle rispettive federazioni nazionali. La scelta della tipologia di palestra ha tenuto conto della presenza delle scuole, ma anche della possibilità di utilizzo esterno, conformando opportunamente gli spazi ed i servizi per la pratica di discipline sportive e giochi di squadra adatti anche ad uso extrascolastico. A tale scopo sono stati inseriti spazi da destinare al pubblico, con adeguate tribune, ingressi dedicati, percorsi separati e servizi igienici. Inoltre, la superficie destinata alla Palestra Polivalente ha permesso di ricavare al suo interno anche tribune, spogliatoi, servizi igienici per il pubblico, per gli atleti e per i giudici di gara, oltre a area infermeria e magazzino. Vi è inoltre un locale polifunzionale per conferenze stampa, adunanze, riunioni e al piano terra una sala attrezzi. Poiché la palestra potrebbe essere disponibile all’uso della comunità extrascolastica, oltre a quello delle altre scuole, è stato previsto un accesso indipendente anche in previsione di uso in orario non scolastico con la possibilità di escludere l’accesso agli spazi didattici. Il complesso da realizzare è costituito da due corpi di fabbrica architettonicamente ben distinti; l’area giochi e l’area servizi. L’importo totale dei lavori è pari 3.106.550 euro di cui 2.806.700 euro di fondi PNRR e la restante parte sarà a carico dell’Amministrazione provinciale che provvederà con fondi propri alla sistemazione dell’area esterna riguardante l’accesso carrabile e pedonale, la recinzione perimetrale, l’impianto di illuminazione, gli allacci idrici e fognari.

PALESTRA DELL’ISTITUTO SCOLASTICO PROFESSIONALE “DE GIORGIO” DI LANCIANO

La nuova palestra avrà un’area di gioco di dimensioni tali da ospitare gare di pallacanestro e pallavolo. È prevista anche una zona riservata al pubblico (gradinate disposte su tre livelli) con cento posti a sedere, alla quale si accederà da un ingresso indipendente. La palestra sarà completa di zona spogliatoi, con accesso direttamente dal lato nord dell’edificio ed è caratterizzata da un ampio disimpegno su cui si affacciano due spogliatoi per atleti completi di servizi igienici e docce, due spogliatoi per gli arbitri anch’essi dotati di servizi igienici e docce, un pronto soccorso di 10 mq con annesso servizio igienico adatto all’utilizzo da parte dei diversamente abili. I servizi igienici riservati al pubblico, disimpegnati con ingresso secondario rispetto alla zona riservata al pubblico, sono costituiti da quattro bagni. I percorsi degli atleti e del pubblico risultano fisicamente separati, mentre saranno due le aree dotate di parcheggi ed accessi autonomi dalla strada comunale limitrofa di via Barrella. L’importo totale dei lavori è di 2.402.625 euro, a totale carico dei fondi PNRR della Missione 4 “Istruzione e ricerca” – Componente 1 “Potenziamento dell’offerta dei servizi di istruzione: dagli asili nido alle Università” – Investimento 1.3 “Piano per le infrastrutture per lo sport nelle scuole”.




NASCE UNA SINERGIA operativa con l’ASI nazionale

Il sindaco e l’assessore allo Sport Pantalone: “Un’intesa dal potenziale enorme per i nostri impianti, per il territorio e le associazioni sportive locali”

Chieti, 19 gennaio 2023. Visita operativa, stamane in Comune dei vertici nazionali e provinciali dei responsabili dell’ASI, Associazioni Sportive e Sociali Italiane, un ente di promozione sportiva riconosciuto dal CONI e tra i più importanti d’Italia. Il sindaco Diego Ferrara e l’assessore allo Sport Manuel Pantalone hanno ricevuto Americo Scatena, organo tecnico nazionale, Alberto Drago, dirigente ASI e Fausto Zilli responsabile comunicazione, per la struttura comunale, Cristiano Antonicelli.

“Un incontro importante da cui nascerà sicuramente una sinergia a favore del territorio, la prima fra ASI e un capoluogo abruzzese e di questo siamo onorati e lieti – così il sindaco e l’assessore Manuel Pantalone – L’ASI non è solo una realtà fra le più prestigiose, operative e importanti per la pratica sportiva in Italia, ma è anche una Rete Associativa Nazionale, nonché un’associazione di promozione sociale riconosciuta dal Ministero del Lavoro e delle politiche sociali. Con la sinergia che nasce, non solo l’ASI avrà in Abruzzo una nuova piazza, da anni opera a Castel di Sangro con risultati positivi, ma potrà fare da catalizzatore per il territorio, perché attraverso le svariate attività sportive, i tornei e gli eventi, sarà possibile coinvolgere anche le associazioni del territorio che fanno parte della rete ASI, che sono quelle sportive dilettantistiche, le società sportive, le associazioni di promozione sociale e gli altri enti del terzo settore affiliati, contribuendo alle loro attività sportive, ludico-ricreative sociali e culturali. I responsabili nazionali stanno facendo dei sopralluoghi nei nostri impianti per articolare un programma in modo funzionale alle loro esigenze e capire su quali strutture programmare le attività che riguardano per lo più il calcio, calcio a 5, a 7 e a 11, coinvolgendo ragazzi e ragazze nella fascia di età che va dai 6 ai 10 anni. Il potenziale è importante, nel presidio marsicano sono circa 1.500 i ragazzi interessati nel tempo, a Chieti si può partire già da 600, 800 ragazzi per arrivare a breve a cifre più alte, costruendo anche un indotto importante legato a tali presenze, perché si tratta di squadre, famiglie e accompagnatori che muovono l’economia frequentando la città. Due sono gli obiettivi a cui puntiamo e che sono possibili attraverso questo sodalizio: attivare tutto il potenziale dei nostri impianti sportivi che non sono mai stati nella storia della città così fruibili e fruiti e poi sfruttare le opportunità offerte dal marketing territoriale di settore che in questi due anni sta già dando grandi risultati con le realtà sportive presenti e i tanti eventi di natura anche internazionale di cui sono riusciti a essere sede”.




APPUNTI E SPUNTI dai giovani

De Cesare e Raimondi: “Un confronto interessante quello con l’Aps Afterhours, di cui terremo conto nel lavoro a vantaggio della città”

Chieti, 14 gennaio 2023. Il vicesindaco Paolo De Cesare e il consigliere comunale Edoardo Raimondi, all’esposizione “Appunti e spunti”, a cura dell’associazione Afterhouse insieme a 8 studenti provenienti da diversi Paesi del mondo e ospitata dai locali comunali di Piazza Malta.  Una mostra, ma anche un confronto quello proposto dalla ricerca sullo spopolamento della città di Chieti e sui cambiamenti climatici, redatta dall’associazione Afterhouse aps, Acli Chieti e l’Icfi International Center for Frugal innovation che unisce ricercatori ed esperti da 3 università olandesi (TU Delft, Erasmus Rotterdam e Leiden University). 

“Una bella occasione di confronto per cui ringraziamo i ragazzi e gli organizzatori – così il vicesindaco Paolo De Cesare – Terremo presenti i dati emersi, alcuni interessantissimi sullo spopolamento e sui desiderata che ci arrivano dalle generazioni più giovani. Ottimo il lavoro di analisi organizzato tenendo conto della fotografia della città e del suo potenziale, grazie a un’interazione durata mesi e volta ad approfondire punti di forza e vulnerabilità della nostra situazione. È nostra intenzione promuovere un nuovo sviluppo della città, cercando di frenare, per invertire al più presto le tendenze negative che negli anni si sono tradotti proprio nella perdita di residenti. Interessanti gli spunti emersi che abbiamo preso come una sorta di bussola di cui tenere conto nel governo di Chieti e nella costruzione del suo futuro”.

“Un’occasione che si aggiunge a quella che sarà l’importante esperienza di Chieti nella rete delle Città Intermedie a cui abbiamo aderito – così il consigliere Edoardo Raimondi – e che proprio nei prossimi giorni vedrà all’opera i ricercatori dell’associazione Mecenate 90 che promuove la redazione di un importante rapporto su cui basare azioni di crescita, oltre che per fotografare la situazione della città al momento. Siamo pronti per questa proficua avventura che ci aiuterà a cogliere ulteriori opportunità per un territorio che va pian piano ripensato e proiettato verso l’avvenire e ringraziamo i ragazzi per questi studi fatti nei mesi scorsi. Chieti non può restare ancora con le mani in mano, mentre tutto il resto del mondo si trasforma. Il primo rapporto uscito per Franco Angeli rivela che i cambiamenti demografici, istituzionali ed economici stanno ridisegnando le dinamiche sociali e spingono verso una nuova stagione di politiche territoriali da cui partire per interpretare nuove geografie. A questo punto i dati sono per noi strumenti irrinunciabili dell’azione amministrativa e politica”.




ORDINANZA DI CHIUSURA al transito

Tratto finale della sp220 Maielletta

Chieti, 13 gennaio 2023. Il tratto finale di 3,1 km della SP220 compreso tra il km 15+800 al km 18+900 (dopo gli impianti sciistici della Maielletta fino al Rifugio Pomilio) sarà chiuso al transito delle auto a partire dalle ore 16 di domenica 15 gennaio, fino a nuove disposizioni.

La chiusura, che quest’anno è stata ritardata rispetto agli anni precedenti per le condizioni meteo favorevoli, si rende necessaria per motivi di sicurezza trattandosi di una strada di alta montagna che si estende da circa 1700 metri a 1900 metri di quota, soggetta ad elevato innevamento ed esposta a severi fenomeni metereologici.

“Il tratto è stato interessato nell’estate 2022 dai lavori di messa in sicurezza appaltati dalla Provincia di Chieti per circa 400.000 euro con il rifacimento del manto stradale e l’installazione di moderni guardrail a tripla onda.

Le scarse precipitazioni nevose e le temperature miti hanno consentito di procrastinare la chiusura invernale del tratto fino a questi giorni; in previsione delle nevicate e del calo delle temperature della prossima settimana è necessario procedere per le particolari criticità che si possono verificare su una strada di alta montagna come il tratto interessato dalla chiusura”, dichiara il Presidente Francesco Menna. 




AFFIDATI I LAVORI di manutenzione

Sottopasso di via Donizetti a Vasto marina e sistemazione della caserma provinciale dei carabinieri di via Arniense a Chieti

Chieti, 11 gennaio 2023. “Sarà presto oggetto di lavori di manutenzione il sottopasso di via Donizetti a Vasto Marina a poche decine di metri dall’ex stazione ferroviaria di Piazza Fiume dove, tra auto, moto, autobus e mezzi commerciali, transita gran parte del traffico diretto alla riviera”. Lo rende noto il Presidente della Provincia di Chieti, Francesco Menna. “Il sottopasso non presenta nessuna criticità statica: si tratta di lavori che riguarderanno il rifacimento dell’intera arcata del sottopasso con la rimozione di tutte le parti ammalorate, la rasatura delle volte e delle pareti e la successiva verniciatura”, sottolinea Menna. I lavori sono stati affidati all’operatore Mcolori che ha presentato la migliore offerta per un importo di 10mila euro oltre Iva.

“Sono stati affidati i lavori di sistemazione della Caserma Provinciale dei Carabinieri di via Arniense a Chieti per un importo complessivo di 37mila euro. Interventi necessari al riadattamento funzionale di alcuni alloggi, oltre che di manutenzione e realizzazione dei servizi igienici all’interno di due camere”. Lo rende noto il Presidente della Provincia di Chieti, Francesco Menna, sottolineando che si tratta di interventi ritenuti improrogabili dopo il sopralluogo effettuato dal responsabile del servizio Edilizia della Provincia di Chieti, l’architetto Francesco Faraone. Gli interventi riguardano la demolizione e il rifacimento del pavimento esistente, la realizzazione dei servizi igienici in due camere e la realizzazione di uno spazio destinato alla lavanderia.




APERTURA CARPE DIEM VITTORIA del coraggio e dell’onestà dei Teatini

Dopo l’atto intimidatorio incendiario di alcuni mesi fa, apre finalmente anche a Chieti Carpe Diem, il marchio delle catene di pizzerie aperte via via in Abruzzo  a partire dal 2012 dal maestro dell’arte bianca napoletana Emilio Brighigna, già titolare dei punti vendita precedentemente inaugurati a Montesilvano, Villa Raspa di Spoltore e L’Aquila.

di Cristiano Vignali

Chieti, 6 gennaio 2023. Alla presenza del Sindaco di Chieti Diego Ferrara, il titolare di Carpe Diem Emilio Brighigna si è sentito di ringraziare tutta la cittadinanza e le istituzioni per la solidarietà espressa in occasione dell’incendio che ha danneggiato il locale e rallentato l’apertura anticipata, alcuni mesi fa. Inoltre, Emilio  ha colto l’occasione per annunciare alcune delle novità che caratterizzano la sede Carpe Diem di Chieti Scalo che sarà aperta anche a pranzo, con braceria di carne nostrane che affiancheranno la tradizionale pizza napoletana Carpe Diem.

Boom di prenotazioni già dai primi giorni di Carpe Diem a Chieti, non solo grazie ai Teatini, ma soprattutto agli studenti che vivono nella zona. Così il titolare ha annunciato che si doterà di ulteriori sessanta posti esterni riscaldati e coperti in inverno.

Carpe Diem si candida ad essere un punto di riferimento non solo per la città di Chieti, ma per gran parte dei Comuni dei centri limitrofi.

Ma, sentiamo cosa ha dichiarato ai microfoni di Cristiano Vignali Emilio Brighigna: https://youtu.be/ebEabzJnyPk

Anche  il Primo Cittadino di Chieti, Diego Ferrara ha espresso la sua soddisfazione per l’apertura di Carpe Diem. A  tal proposito, il Sindaco Ferrara ha dichiarato che l’apertura del locale é la vittoria del coraggio e dell’onestà di gran parte della cittadinanza che non si fa intimidire.

Il Sindaco Diego Ferrara ha definito il locale di Emilio e Gianni, se non il più bello, uno dei più belli della città.

Interrogato sul ruolo di punto di riferimento commerciale di Chieti in Abruzzo, il Sindaco ha ribadito che il Capoluogo Teatino ha una doppia vocazione, quella storica e culturale nel centro storico  e quella commerciale nella parte bassa. Infine il Sindaco ha lanciato un appello affinché la città si svegli dal torpore e dai pregiudizi di chi la vuole dipingere ancora come “Città della Camomilla” perché non corrispondente al vero, come testimoniano le nuove attività che aprono. 

Ma, sentiamo cosa ha dichiarato il primo cittadino ai microfoni di Cristiano Vignali: https://youtu.be/TY2HklwgXYY