DOVE ATTERRERAI

Il secondo singolo di Matteo Farge Con il patrocinio di Regione Campania e Regione Abruzzo

L’Aquila, 31 agosto 2023. Progetto L’Aquila-Napoli: Il secondo singolo è in memoria della piccola Alessia, la bimba deceduta sull’altalena. Presentata la seconda canzone dal titolo Dove Atterrerai, un brano dedicato ad Alessia Prendi, la bambina morta nel 2022 per il crollo di un’altalena ad Avezzano.

Mentre le note di Vieni a Napoli con me continuano a risuonare, il secondo brano, intitolato Dove Atterrerai, prosegue il viaggio.

Mentre Vieni a Napoli con me ha segnato l’inizio di questa serie musicale, Dove Atterrerai ne costituisce la seconda stagione. Questa volta, l’attenzione non è meramente rivolta alla città dell’Aquila, bensì pone l’accento su un evento tragico che ha colpito il cuore dell’intera comunità Abruzzese.

La canzone diventa un veicolo attraverso il quale si esprime omaggio alla memoria di Alessia e a tutte le persone che sono volate via troppo presto.

La composizione, non è soltanto un passo avanti nel progetto L’Aquila-Napoli, ma è un tentativo di connessione tra la vita e la morte, due zone, ad oggi ancora molto distanti.

L’aspetto sociale del progetto dimostra che la cultura e l’arte possono essere ancora impiegate per scopi nobili e non soltanto per mero intrattenimento.

La copertina del singolo, creata sempre da FARGE, è pensata con simbolismo, rappresenta un “francobollo postale inter dimensionale” da apporre idealmente sulla canzone.

In conclusione, il progetto L‘Aquila-Napoli va quindi decisamente oltre la musica e la geografia convenzionale.

Un legame tra le due regioni, tra due condizioni esistenziali nonché un tributo alle vite sfiorite.

Il ricordo di questa bambina continuerà a risplendere nei cuori di tutti coloro sapranno fermarsi un istante per darsi la possibilità di interrogarsi e pensare che magari dopo questa vita, si possa di nuovo sbocciare, sotto un’altra forma o semplicemente su un’altra frequenza non percepibile con i nostri cinque sensi.

Il Progetto culturale è stato patrocinato dalla Regione Abruzzo e dalla Regione Campania, prodotto e distribuito dall’etichetta indipendente ANIMAdischi di Gianluca Occhiuzzi.




IL CAMMINO DEI BRIGANTI

Confronto e condivisione di idee per la seconda festa

Sante Marie, 30 agosto 2023. Confronto e condivisione sono state le parole d’ordine della festa del Cammino dei Briganti che si è svolta nel fine settimana a Sante Marie. Un pomeriggio di dialogo sulle opportunità di sviluppo del territorio con diversi attori che operano nella Marsica e nella provincia dell’Aquila, ma anche una serata di svago allietata dai racconti e dalla musica del gruppo teatrale “I briganti di Cartore”. L’intero paese si è ritrovato per la seconda edizione della festa dedicata al Cammino ad anello di cento chilometri sulle tracce dei briganti che ogni anno richiama centinaia e centinaia di camminatori dalla primavera all’autunno da tutta Europa.

“La festa del Cammino dei Briganti è stata l’occasione per incontrarsi e confrontarsi sulle opportunità e le prospettive di crescita del nostro territorio”, ha spiegato il sindaco Lorenzo Berardinetti, “la nostra Marsica è piena di bellezze naturali incontaminate e di luoghi straordinari, servono però gli uomini e i mezzi per farli conoscere. Il Cammino dei Briganti, ideato da Luca Gianotti che ha avuto l’intuizione di creare un percorso unico da far scoprire a tutti, è stato ed è tuttora qualcosa di rivoluzionario per la nostra Terra. Per farlo crescere ancora di più, e con lui far crescere parallelamente i nostri borghi, c’è bisogno dell’aiuto e del contributo di tutti. E così anche per tutte le altre bellissime realtà della nostra zona”.

Al confronto in piazza Aldo Moro hanno preso parte oltre a Berardinetti e agli amministratori locali il presidente Cai Avezzano Franco Salvati, il  rappresentante del Gev Angelo Scafati, il responsabile di Parks Trail Aurelio Michelangeli e il referente di Tagliacozzo sport e turismo di montagna Alessandro Marcelli.

Durante la festa non sono mancati momenti culinari con la Polenta del Brigante preparata dall’associazione anziani “Torquato Di Bernardo” di Sante Marie accompagnata dalla birra del birrificio “I birbanti” e artistici con la mostra del maestro d’arte Walter Pistinizi. In serata tutti incollati allo schermo per vedere il cortometraggio “Il Miraggio” proiettato in piazza Aldo Moro.




RUOTE NELLA STORIA rievoca il Gran Criterium Vetturette

L’autoraduno dedicato al prestigio delle vetture d’epoca e realizzato da ACI Storico attraverserà Chieti fino a Pretoro, borgo inserito tra i più belli d’Italia

Chieti, 30 agosto 2023. L’appuntamento con Ruote nella Storia torna giovedì 31 agosto 2023 con una nuova imperdibile tappa che, in questa occasione, coincide anche con la rievocazione storica del Gran Criterium Vetturette, la manifestazione motoristica degli Anni ’50 che si disputava sul Circuito della Villa Comunale di Chieti e le cui protagoniste assolute erano le biposto Sport, cilindrata 750 e le monoposto di categoria corsa Formula 3, cilindrata 750.

In questo contesto, l’evento ideato e realizzato grazie alla sinergia tra ACI Storico e Automobile Club d’Italia si avvarrà della preziosa collaborazione dell’Automobile di Chieti presieduto dall’Avv. Mario Aloè e presieduto dal Dott. D’Antuono Roberto. La giornata del prossimo 31 agosto, inoltre, vedrà anche la partecipazione attiva dell’Associazione Ruote Classiche Teatine, affiliata ad ACI Storico.

“L’auto ha segnato e segna tuttora la storia del nostro Paese – ha dichiarato Mario Aloè, Presidente dell’Automobile Club di Chieti – e l’automobile non è solo bellezza e passione, ma è anche storia e design. Credo che il format ‘Ruote nella Storia’, così come è stato strutturato da ACI Storico, sia l’ideale per far conoscere agli appassionati di motori luoghi dal passato importante e bellezze del territorio spesso poco frequentate.”

La manifestazione, che conta quest’anno la sua seconda edizione, sarà inserita anche nella grande kermesse motoristica I Circuiti d’Abruzzo’(31 agosto-2 settembre) ideata dall’appassionato Fabio Di Pasquale, per cui gli equipaggi da Chieti poi partiranno per rievocazioni di altre gare storiche a Teramo e a Pescara.

Protagoniste indiscusse dell’autoraduno, che intende esaltare come sempre il valore e l’importanza del motorismo storico, come sempre le vetture d’epoca per le quali si conta una partecipazione di oltre 30 modelli dal fascino indiscusso.

Tra le vetture partecipanti la Maserati 6CM-1500 del 1938 con cui Luigi Villoresi conquistò il primo posto alla Coppa Acerbo di Pescara e che successivamente fu guidata anche da Piero Taruffi, l’Urania 750 Sport che vide la volante Maria Teresa De Filippis, la prima donna, nella storia dell’automobilismo sportivo, a qualificarsi per un gran premio di Formula 1, poi, tra gli altri gioielli presenti, una Fiat 509SM del 1927, una Amilcar CGSS del 1928, una Singer le Mans Special Speed del 1934, una Jaguar SS100 del 1936 e diverse altre incredibili vetture simbolo dell’evoluzione tecnica e tecnologica.

La valorizzazione del territorio, della cultura e della tradizione nazionale restano sempre co-protagoniste nell’evento Ruote nella Storia e a fronte di questo importante presupposto di partenza le automobili, dopo aver lasciato Corso Marrucino a Chieti, raggiungeranno Pretoro, caratteristico borgo tutto incastonato nella roccia, inserito tra i “Borghi più Belli d’Italia”. Comune composto da poco più di 850 persone, presenta scavi archeologici preistorici, che dimostrano l’antichità del paese, che potrebbe risalire al VI-V sec. a.C. A renderlo unico il centro storico che si estende lungo una scarpata sul versante orientale della Maiella, in una zona franosa dove dagli Anni ’60 è stata aperta una cava di pietra. Pretoro prende la forma di un borgo medievale triangolare che salendo verso la cima si restringe, essendosi formato a sud a grappolo, dall’antico castello. Il territorio cambia salendo da destra verso il comprensorio della Maielletta – Passo Lanciano, diventando più impervio e nevoso.

Dopo la visita di questo incantevole scenario, gli equipaggi partecipanti all’evento faranno ritorno a Chieti dove daranno vita alla rievocazione del Gran Criterium Vetturette sul Circuito della Villa Comunale.

Interessante segnalare che durante tutta la manifestazione a Chieti sarà allestito anche un gazebo per lo speciale annullo filatelico di Poste Italiane dedicato all’evento, da apporre su cartoline realizzate appositamente per l’occasione che saranno messe a disposizione di tutti gli spettatori. L’annullo verrà poi esposto nel Museo Nazionale delle Poste di Roma.

PROGRAMMA:

Ore 10.00 – 14.00: Accreditamento partecipanti presso Chieti, Piazza G.B. Vico

Ore 13.00 – 14.00: Aperitivo presso Gran Caffè Vittoria a Chieti

Ore 15.00: Partenza da Chieti, C.so Marrucino con destinazione Pretoro

Ore 17.30 – 18.00: Arrivo presso la Villa Comunale di Chieti

Ore 18.30: Inizio evento Gran Criterium Vetturette

A seguire cena di gala presso Il Circolo degli Amici e premiazioni




PNRR: AGGIUDICATI I LAVORI

Nuova Mensa Marchitelli di Villa Santa Maria e Ricostruzione Savoia a Chieti

Chieti, 29 agosto 2023. Sono stati aggiudicati i lavori per la costruzione della nuova mensa dell’istituto alberghiero Marchitelli di Villa Santa Maria e per la ricostruzione dell’istituto tecnico Savoia di Chieti.

Le gare sono state espletate nei giorni scorsi dagli uffici della Provincia di Chieti e si sono concluse con l’aggiudicazione dei lavori della nuova mensa del Marchitelli alla ditta Fossaceca srl di Roccaspinalveti e alle imprese De Cesare Ulrico srl di Chieti (capogruppo) e Edilizia Di Cosmo srl (mandante) per l’adeguamento sismico mediante demolizione e ricostruzione del corpo centrale del Savoia di Chieti. 

Entrambi gli interventi sono finanziati nell’ambito della missione quattro Istruzione e Ricerca del Pnrr. Il costo totale del progetto relativo all’ITIS Savoia è di 11.500.000 euro: è prevista la demolizione e ricostruzione del blocco principale di via Gaetani dell’Aquila d’Aragona, risultato maggiormente vulnerabile ad eventuali sollecitazioni sismiche al termine delle verifiche e delle indagini degli uffici tecnici della Provincia di Chieti.

L’importo complessivo destinato alla costruzione della nuova mensa dell’Ipssar Marchitelli di Villa Santa Maria è di 1.750.000 euro, di cui 1.250.000 da fondi Pnrr e 500.000 da altri fondi propri della Provincia di Chieti. Salvo imprevisti, la consegna dei lavori avverrà a breve e comunque non oltre il mese di novembre.

Questi interventi vanno ad aggiungersi a quelli già ottenuti nell’ambito del Pnrr per la realizzazione di due nuove palestre, una nel polo liceale Pantini-Pudente, sede del liceo artistico di Vasto e l’altra nell’istituto professionale De Giorgio di Lanciano, entrambe su aree di proprietà della Provincia Di Chieti (5.200.000 euro) e per l’adeguamento sismico mediante demolizione e ricostruzione del corpo centrale dell’Itis “Da Vinci” di Lanciano (4.750.000 euro): la gara relativa a quest’ultimo intervento è stata pubblicata il 25 agosto, con termine per la presentazione delle offerte il 5 settembre.

“La Provincia di Chieti lavora ogni giorno, senza sosta, per rispettare i tempi dettati dal Pnrr e dalle esigenze di sicurezza richiesti per gli edifici scolastici superiori del territorio. Oltre 13 milioni di euro di lavori partiranno a breve, altre gare per ulteriori 10 milioni di euro sono in scadenza per rendere ancora più ricca e sicura l’offerta di strutture scolastiche pubbliche a studenti, famiglie e lavoratori della scuola. La nostra è una Provincia operosa, vicina ai cittadini dei 104 Comuni e in prima fila per dare concretezza ai progetti del Pnrr” dichiara il Presidente della Provincia di Chieti Francesco Menna.




AL 9° REGGIMENTO ALPINI DELL’AQUILA IL PREMIO DEL PERDONO

Per la meritoria opera di mantenimento della pace espressa nel corso delle attività operative svolte dal 15 gennaio al 27 luglio 2023 in Kosovo

L’Aquila, 29 agosto 2023. Con questa motivazione è stato conferito al 9° Reggimento Alpini dell’Aquila, che ha operato nel teatro operativo kosovaro dal 15 gennaio al 27 luglio di quest’anno, il Premio del Perdono, riconoscimento dedicato alla difesa dei più deboli, all’affermazione della pace tra i popoli, ispirato al lascito morale di Celestino V e istituito nell’ambito della Perdonanza Celestiniana.

Lo scorso anno fu consegnato a Papa Francesco, pontefice che per la prima volta nella storia del giubileo aquilano ha aperto la Porta Santa della Basilica di Santa Maria di Collemaggio.

La cerimonia di consegna è avvenuta questa mattina all’Auditorium del Parco, nel corso di un’iniziativa a cui hanno partecipato il Sindaco dell’Aquila, Pierluigi Biondi, il Comandante del IX Reggimento Alpini dell’Aquila, Colonnello Mario Bozzi, l’Arcivescovo coadiutore, S.E. Mons. Antonio D’Angelo, e l’artista orafo, Paolo Mazzeschi.

Il premio presenta in primo piano il Fiore della Memoria, simbolo del dolore e della speranza della città che rinasce, sormontato da tre archi quale citazione della Porta Santa di Collemaggio.

“Dopo Papa Francesco abbiamo scelto di conferire il Premio del Perdono al 9° Reggimento Alpini per la professionalità, l’impegno e la dedizione di cui il contingente ha dato prova, in particolare nell’ambito della recente missione di pace in Kosovo, durante la quale alcuni militari sono rimasti feriti nell’adempimento del proprio dovere. Alle donne e agli uomini del reggimento, guidati dal comandante Mario Bozzi, che ho avuto modo di incontrare personalmente in terra balcanica in occasione della donazione dei defibrillatori alle scuole locali da parte dell’amministrazione, giungano sentimenti di affetto e stima, nonché gratitudine per l’importante compito che svolgono con dedizione e impegno quotidiano in Italia e all’estero” ha dichiarato il sindaco Biondi.

Il Colonnello Mario Bozzi ha ringraziato “il Sindaco dell’Aquila, Pierluigi Biondi, per questo importante riconoscimento conferito al 9° Reggimento Alpini in virtù del costante impegno profuso, in patria e all’estero, in difesa dei più deboli”.

PREMIO DEL PERDONO 2023 MOTIVAZIONE

Agli uomini e alle donne del Nono Reggimento Alpini della Brigata Taurinense, in nome del lascito di Celestino V, viene assegnato il Premio del Perdomo 2023 per la professionalità, umanità, sensibilità e coraggio che hanno messo in campo nella delicata missione in Kosovo.

Nei sei mesi del loro mandato, secondo la Risoluzione 1244 del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite, hanno garantito, a costo della propria incolumità, la sicurezza, la stabilità e la libertà di movimento nelle 15 municipalità del Kosovo occidentale, settore operativo di competenza del Regional Command-West (RC-W) di Kfor.

Gli uomini e le donne del Nono Reggimento Taurinense, il 29 maggio scorso, si sono interposti tra i manifestanti serbi e la polizia kosovara nell’area operativa dove insistono i 4 comuni a maggioranza serba, con il preciso compito di rinforzare la sicurezza in seguito all’insediamento dei sindaci neoeletti, evitando così conseguenze più gravi.

Sono seguite settimane di proteste e, grazie al continuo dialogo tra i militari Kfor e i cittadini serbi, gli alpini del Nono Reggimento sono riusciti ad allentare la tensione e a evitare ulteriori scontri.

Purtroppo, alcuni alpini sono rimasti seriamente feriti e la città dell’Aquila non ha fatto mancare la propria solidarietà e vicinanza.

Donare e donarsi, non sono altro che azione e sentimento per la costruzione della Pace, attraverso il perdono e la fratellanza.

Gli uomini e le donne del Nono Reggimento Taurinense hanno dimostrato con il loro impegno di essere dei veri costruttori di Pace.




RITORNO A SEOUL chiude la fortunata rassegna cinematografica

Ultimo appuntamento 29 agosto alle 21 con Profondo Blu

Giulianova, 29 agosto 2023. “Ritorno a Seoul” è il film che chiude “Profondo Blu”, la rassegna cinematografica all’aperto organizzata da Ente Porto e dal Comune di Giulianova. In programma domani sera, 29 agosto, sulla banchina di riva, “Ritorno a Seoul” racconta la storia di Freddie, 25 anni,  coreana, adottata da una coppia francese. La ragazza arriva nel suo Paese d’origine per un ritardo di un volo aereo diretto in Giappone. Proprio in Corea, a Seoul, Freddie inizierà la ricerca dei genitori biologici.

“Una perla cesellata nel minimalismo sentimentale, capace di commuovere senza retorica e senza speranza”. Così è stata definita questa produzione internazionale ( Francia, Belgio, Germania, Cambogia, Corea del Sud, Romania e Qatar) diretta da Davy Chou, che ha rappresentato la Cambogia nella categoria “Miglior film in lingua straniera” agli Oscar 2023. Inizio alle 21. 




L’OMELIA DEL CARDINALE Semeraro

Perdonanza Celestiniana 729esima edizione: l’apertura della Porta Santa

L’Aquila, 28 agosto 2022 – È appena iniziata la Messa che precede l’apertura della Porta Santa presso la Basilica di Santa Maria di Collemaggio, quest’anno presieduta dal cardinale Marcello Semeraro, Prefetto del Dicastero Vaticano per le Cause dei Santi.

Questa l’omelia del Cardinale Semeraro. “Prima di portare la nostra attenzione sulla parola di Gesù che abbiamo appena ascoltato, desidero ringraziare pubblicamente il carissimo cardinale Giuseppe Petrocchi, arcivescovo di questa Chiesa di L’Aquila, per l’invito che mi ha rivolto a celebrare con voi questo rito solenne. L’ho accettato volentieri sia per l’unicità e il valore cristiano e sociale di questo evento, sia per l’amicizia che a lui mi lega dagli inizi del nostro ministero episcopale e ancora oggi nel Dicastero delle Cause dei Santi. Il mio saluto si rivolge pure all’Arcivescovo coadiutore, agli altri Vescovi presenti con i presbiteri concelebranti. Alle illustri Autorità vada il mio rispettoso ossequio; a voi tutti, sorelle e fratelli, il mio saluto e la mia amicizia.

Quello che stiamo celebrando è un evento complesso, sia per la storia che evoca, sia per l’abbondanza di significati e di simboli che implica. I fatti ai quali ci riporta questa Perdonanza non sono facili da comprendere e, almeno per quanto riguardano la storia della Chiesa, ce la ripresentano in quel suo mistero che il Concilio Vaticano II ha richiamato con queste indimenticabili espressioni: «mentre Cristo, “santo, innocente, immacolato”, non conobbe il peccato e venne solo allo scopo di espiare i peccati del popolo, la Chiesa, che comprende nel suo seno peccatori ed è perciò santa e insieme sempre bisognosa di purificazione, avanza continuamente per il cammino della penitenza e del rinnovamento» (Lumen gentium, n. 8). Quando san Paolo VI ricordò la figura di san Celestino V, disse: «Ecco il tempo di Pietro di Morrone: ventisette mesi di interregno nella Sede Apostolica; i Cardinali ridotti a dodici e in contrasto tra loro; tempi terribili. E Pietro Morrone, il santo eremita, è eletto ed è invitato ad ascendere sulla Cattedra di Pietro. Dopo aver esitato, accetta per dovere, e fa ingresso in Aquila sopra un asinello, come Nostro Signore, ma trova là due Re ad attenderlo. Ecco l’essenza della Chiesa, ecco il destino di Roma sede del Successore di Pietro: ovunque la decadenza è fatale, ma nella Chiesa c’è un carisma, c’è la promessa e la presenza divina: “Io sarò con voi fino alla fine dei secoli”» (Discorso ad Alatri del 1° settembre 1966). Ecco la prima complessità: la Chiesa, santa e insieme sempre bisognosa di purificazione.

La seconda complessità la individuo nel simbolo della porta, pure evocato dalle parole di Gesù: «Io sono la porta» (Gv 10,9). La porta appartiene al nostro uso quotidiano. Abbiamo sempre a che fare con una porta: quella di casa, del posto di lavoro, del luogo di riposo… Anche le città, in antico, avevano la porta. Lo stesso Gesù richiama l’importanza di una porta per la preghiera: «quando tu preghi, entra nella tua camera, chiudi la porta e prega il Padre tuo, che è nel segreto… » (Mt 6,6). E anche a noi viene il desiderio di «chiudere la porta» quando avvertiamo il bisogno di un momento di pausa, di tranquillità. La porta è un simbolo: il suo aprirsi e chiudersi può significare tante cose. Perfino quella di casa, che è protezione dell’intimità, a volte, purtroppo, è segno di dominio, di prepotenza. Quante volte le cronache ci parlano di violenze perpetrate con le porte chiuse.

Anche il perdono, di cui ci parla il rito che stiamo celebrando, può essere descritto con il simbolo della porta. Nella mente della Chiesa l’apertura della Porta Santa ha un duplice significato: anzitutto ricollegare la nostra vita – quella personale e pure quella sociale, storica, ecclesiale – alla sua sorgente che è Cristo. Non a caso Gesù parla di una porta, dalla quale si può entrare e uscire. È un linguaggio orientale, che indica una totalità e vuole dirci che l’intera nostra vita umana è compresa fra i due atti fondamentali dell’entrare e uscire: dalla nascita, ossia l’uscita dal seno materno, all’uscire per entrare negli spazi della vita, fino all’uscita definitiva con la morte. Applicato a Cristo, il simbolo della porta dice che tutta la vita del cristiano è un passare attraverso di lui, un muoversi mediante lui, a un vivere in lui. «Ecco: sto alla porta e busso», dice (Ap 3,20). Cosa dice Cristo alla mia vita? Lo faccio parlare? Gli faccio dire qualcosa a me? A noi cristiani non basta parlare di Cristo; dobbiamo farci parlare da Cristo. Ecco il simbolo dell’apertura della porta.

C’è poi l’altro significato, incluso nella parola Perdonanza. So che qualche giorno fa qui a L’Aquila è stato tenuto un convegno che ha scelto come sottotitolo una frase pronunciata lo scorso anno da papa Francesco nella sua Omelia davanti a questa medesima Basilica: «Misericordia è saperci amati nella nostra miseria». La frase è molto profonda. Ho pensato: quando parliamo di perdono, noi abitualmente indichiamo ciò che Dio fa per noi, oppure ciò che noi dobbiamo fare verso gli altri. Il primo lo abbiamo di nuovo compiuto con l’atto penitenziale all’inizio della Messa e lo facciamo ogni volta che celebriamo il sacramento della Riconciliazione e Penitenza; il secondo è un percorso difficile, faticoso, lungo. È un tema davvero impegnativo e non può essere svolto adesso. Basti richiamare un significato che può essere dato alla parola perdono ed è: sciogliere, liberare, lasciar andare come ha scritto H. Arendt nel suo famoso Vita activa. Perdonare è liberare l’altro dalle conseguenze del suo crimine, ma pure liberare se stessi dall’odio, dal risentimento, dal desiderio di rivalsa e questo, forse, è il lavoro più arduo, più difficile. È la verità implicita nel gesto di Gesù quando dice solo così: ««Neanch’io ti condanno; va’ e d’ora in poi non peccare più» (Gv 8,11).

Carissimi, ripetendo oggi qui il gesto che il Papa ha compiuto qui lo scorso anno, ripenso alle sue parole pronunciate nell’Omelia fatta a Budapest il 30 aprile scorso. Disse che «essere “in uscita” significa per ciascuno di noi diventare, come Gesù, una porta aperta» ed esortò a «essere anche noi – con le parole, i gesti, le attività quotidiane – come Gesù: una porta aperta, una porta che non viene mai sbattuta in faccia a nessuno» e, a tale proposito, commentò: proposito, commentò: «È triste e fa male vedere porte chiuse: le porte chiuse del nostro egoismo verso chi ci cammina accanto ogni giorno; le porte chiuse del nostro individualismo in una società che rischia di atrofizzarsi nella solitudine; le porte chiuse della nostra indifferenza nei confronti di chi è nella sofferenza e nella povertà; le porte chiuse verso chi è straniero, diverso, migrante, povero…».

Carissimi, alla fine perdonare è pure vivere ciò che intende Agostino con quel suo Dilige, et quod vis fac: ama e fa’ quello che vuoi (In Epistolam Joannis VII, 8: PL 35, 2033). Concludo, allora, con questa preghiera di un monaco medievale: «O Signore, tu dici: “Io sono la porta”; quando poi aggiungi: “se uno entra attraverso di me”, allora vuoi dire che tu sei una porta aperta a tutti coloro che desiderano entrarvi. Che vantaggio, però, c’è per noi, che siamo in terra, vedere aperta una porta che è nel cielo? Come possiamo salire fin lassù? Ma c’è l’apostolo Paolo, che ci dice: “Colui che è asceso al cielo è lo stesso che è disceso” (Ef 4,9) e questo mi indica la risposta: l’amore. È l’amore, Signore, che ci fa salire sino a te. Lo sappiamo perché è l’amore che ti ha fatto scendere sino a noi. Sei venuto quaggiù perché ci hai amato e noi, amandoti, riusciamo a salire fino a te. E ora, Signore, che hai detto: Io sono la porta, apriti tu stesso a noi; mostraci che quella porta è aperta per noi. Come un giorno rispondesti a chi ti chiedeva: Rabbì dove abiti (Gv 1,38), così oggi rispondi prontamente anche a noi. Dicci: Io sono nel Padre e aggiungi che tu sei in noi e noi in te, sì da essere tutti consumati nell’unità (cf. Gv 14,20; 17,23)» (cf. Guglielmo di Saint-Thierry, Meditatio VI: PL 180, 223). Amen.”

La messa di oggi, così come anche quella di domani, verranno trasmesse in diretta da varie emittenti, tra cui VaticanNews (www.vaticannews.va).

La Porta Santa verrà chiusa domani, martedì 29 agosto. A seguire, il corteo di rientro della Bolla del Perdono di Papa Celestino V.




DISSESTO: si insediano i tre commissari

Ecco Organismo Straordinario di Liquidazione. Il sindaco e il presidente del Consiglio comunale: “Massima collaborazione per scrivere insieme un nuovo inizio per Chieti”

Chieti, 28 agosto 2023. Si insedieranno ufficialmente domani in Comune i tre componenti della Commissione straordinaria di liquidazione nominati con decreto del Presidente della Repubblica del 2 agosto 2023. Stamane Nello Rapini e Guglielmo Lancasteri, entrambi commercialisti e revisori contabili, con Francesco Pisani, funzionario economico-finanziario in servizio alla Prefettura-Ufficio Territoriale del Governo di La Spezia, hanno ricevuto e ratificato dal Prefetto di Chieti, S.E. Mario Della Cioppa, la notifica della nomina.

Presenti a questo che è il primo atto ufficiale della procedura che interesserà l’Ente, anche il sindaco Diego Ferrara, il presidente del Consiglio comunale Luigi Febo e l’assessore a Bilancio e Finanze Tiziana Della Penna. A seguire i commissari hanno avuto una riunione informale nella sede comunale con il sindaco,  la segretaria generale, il ragioniere capo e il personale della segreteria generale.

“Oggi c’è stato il primo incontro ufficiale con i tre professionisti scelti da Mattarella, che da domani saranno al lavoro per la città – così il sindaco Diego Ferrara, il presidente Luigi Febo – Dopo il passaggio dal Prefetto Mario Della Cioppa, che ringraziamo per la premura istituzionale dimostrata verso la comunità teatina, li abbiamo invitati in Comune per un primo incontro informale da cui è subito emersa una positiva intesa: vogliamo tutti considerare l’Osl, organismo previsto dall’articolo 252 del Testo unico delle leggi sull’ordinamento degli enti locali, come il motore della necessaria rinascita della città, obiettivo che è una priorità comune. Confidiamo che le loro rispettive e vaste esperienze nel settore e l’altrettanto ampia conoscenza di una materia in continuo aggiornamento, possano in tempi brevi consentire loro di prendere cognizione della situazione ed entrare nel vivo delle procedure e nei provvedimenti che serviranno a restituire nuovo respiro e capacità di programmazione alla città. Sarà un lavoro importante anche per la macchina amministrativa dell’Ente, che oltre a fornire la massima collaborazione e disponibilità, sarà motore della programmazione futura, quella dal 2023 in poi, che è di nostra competenza e a cui stiamo lavorando con la redazione del bilancio stabilmente riequilibrato. Domani, con l’insediamento dell’Osl in Comune, il percorso di risanamento previsto dalla procedura di dissesto inizierà. Per noi sarà un percorso non solo di sinergia per un bene comune così importante, ma anche di massima trasparenza, per rendere partecipe la città sia della situazione, sia di tutto ciò che è necessario fare per porre le basi di quella che auspichiamo sia una rinascita concreta, solida e duratura”.




VICOLI IN CALICE. Un weekend nel centro storico di Chieti

Una terza edizione all’insegna dell’ebbrezza di cultura. La  Civitella, 1-2 settembre 2023

Chieti, 28 agosto 2023. L’1 e 2 settembre 2023, nel centro storico di Chieti, è tempo dei Vicoli in calice. L’evento, alla sua terza edizione, è curato dall’Associazione di Promozione Sociale MéTHE – personificazione dell’ebbrezza nella Grecia antica – presieduta dalla sommelière Katia Santarelli.

La manifestazione si snoda tra i vicoli e i larghi del quartiere de La Civitella, portando a Chieti ben 24 aziende vitivinicole provenienti dall’Abruzzo e regioni limitrofe:

Provincia di Teramo: Cerulli Spinozzi, Biagi.

Provincia di Pescara: Cingilia, Tenimenti Laudi, Terzini, Marchesi de’ Cordano.

Provincia di Chieti: Caravaggio, Marchese Lucà Dazio, Colle Amanti, Fiorentino, Terre di Poggio, Fantini, Di Carlo, Ferrante, Naviganti, Pian di Mare, Cascina del Colle, Eredi Legonziano, Rabottini e Torre Blaga.

Marche: Cesaroni, Gobbi & Mannocchi.

Campania: La Fortezza.

Selezione di vini naturali Triple “A” – Agricoltori Artigiani Artisti.

Nell’area dell’evento, a cui si accede liberamente e senza alcun biglietto, sono dislocate quattro aree food & beverage:

Largo Trento e Trieste con Al Solito Posto

Palazzo Lepri con V’Incanto;

“Piazzale Civitella” e Largo dei Carbonari, queste ultime dedicate allo street food con V’incanto (guest Santino Strizzi), Terra Amica, Taka Tuka, Chartago, Mo Scì, BraceVia, Le Tartufaie, Drink on the Road.

Le quattro aree food & beverage presentano una diversificata offerta, anche musicale, dal vivo, dallo smooth jazz – pop di Lia’s Duo, Adnil e Third Dimension alle note lounge di RétroVie, dalla voce di Francesco D’Emilio accompagnata dal piano di Manrico Falasca alle cover di Bennato della Edo Tribute Band, fino alla contaminazione di blues, rock, jazz, folk abruzzese de Lù Blues.

Quale location esclusiva, Palazzo Lepri ospiterà nelle sue eleganti sale la mostra “Costruzione di un artista” del pittore Leopoldo Marciani (1924-2012) a cura di Sara Tarricone e lezioni gratuite ed esibizioni di Entre Dos Tango, mentre sullo splendido terrazzo si potrà ammirare una mostra di gioielli Cappella sorseggiando la bollicina Trabocco D.O.C., in attesa di seguire le masterclass (su prenotazione, al +39 3287192150, al costo di 10 euro) dell’avvicinamento all’olio tenute dal degustatore Marino Giorgetti, con i prodotti di quattro oleifici del territorio che costituiscono una piccola mostra-mercato (Tini, Matalucci Ortenzia, Rabottini, Iacovella).

Un’altra mostra mercato, con prodotti quali lo zafferano dell’Aquila D.O.P. della Coop. Oro Rosso, il peperone di Altino di ACA Agrolearia, il vino cotto, i salumi e i formaggi de La Piccola Fattoria, si svela accedendo nel ventre della città, in un ex serbatoio idrico di 2000 anni fa.

Grande rilevanza anche al Museo Archeologico Nazionale “La Civitella”, che per l’occasione prevedrà aperture serali non solo per le masterclass sul vino dell’enologo Vittorio Festa e di Giannicola Di Carlo di VignaMadre (su prenotazione, al +39 3287192150, al costo di 10 euro), ma anche per le visite guidate di MusA (anch’esse su prenotazione, al +39 3273504675, al costo di 5 euro), che condurranno alla scoperta dei miti e riti del vino tra i reperti del museo e i resti del teatro romano di Teate Marrucinorum, per una romantica passeggiata archeologica sotto le stelle. Saranno liberamente visitabili, inoltre, le chiese della SS. Trinità e di S. Maria de Civitellis, così come la mostra diffusa di cartoline storiche di Chieti di 80 Foto Studio.

Novità di questa edizione, anche uno spazio dedicato all’intrattenimento dei più piccoli, con La Fata Turchina e la mascotte itinerante Megaleò e, per chi arriva tardi o semplicemente non vuole andar via, DJ set con Giovanni Piedigrossi nel giardino di Palazzo Lepri, per ballare fino a tarda notte sospesi nell’atmosfera retrò dei cocktail del barman Anthony Ventrella di Smoky Joe.

Un doppio appuntamento ricco, reso possibile grazie al main sponsor Megalò e agli altri V’Incanto, ImPrinting, Tuttufficio, Pastello Factory, Emergenza Smartphone, Al Solito Posto, Di Muzio, Carrefour Market, Antincendio Corti, S.C. Impianti S.r.l., BCC Abruzzi e Molise, Care is Gold, alla collaborazione della Direzione Regionale Musei Abruzzo e al patrocinio del Comune di Chieti.




ALESSANDRINI – MARINO: iniziano i lavori di riqualificazione degli spazi esterni

Teramo, 28 agosto 2023. Sopralluogo del presidente D’Angelo questa mattina insieme alla dirigenza dell’IIS “Alessandrini – Marino”, la prof.ssa Manuela Divisi che lascerà poi il posto alla prof.ssa Letizia Fatigati dal prossimo 1° settembre.

Nella giornata di domani inizieranno i lavori di sistemazione degli spazi esterni dell’istituto di via San Marino, tra cui la ripavimentazione ed il rifacimento della segnaletica orizzontale, e che termineranno entro l’inizio dell’anno scolastico: importo totale dei lavori 196.000 €.

“L’intervento rientra nel quadro dei numerosi lavori programmati sugli edifici scolastici e sugli spazi esterni di pertinenza che abbiamo presentato lo scorso luglio e per i quali l’Ente, grazie al lavoro degli uffici tecnici e del consigliere delegato Lattanzi, ha introdotto oltre 4 milioni e mezzo di euro. Si tratta di lavori di notevole portata per i nostri studenti e le nostre studentesse, già finanziati, e che vedranno la luce nei prossimi mesi”, dichiara il presidente D’Angelo.




DICA TRENTATRÉ

Prima mostra fotografica dell’Avis di Luco dei Marsi

Luco dei Marsi, 28 agosto 2023.  Intitolata “Dica trentatré”, in occasione del trentatreesimo anniversario dalla fondazione dell’associazione luchese, la mostra fotografica organizzata dall’Avis di Luco dei Marsi ha presentato, in questo ultimo fine settimana di agosto, un viaggio indietro nel tempo attraverso le immagini degli eventi più significativi della sua attività.

Dal primo Gran galà dei diciottenni con la classe 1973, ai convegni medici e alle autoemoteche, tanti erano i ricordi esposti presso la sala dell’ex municipio cittadino. L’evento, incluso nel ricco calendario dell’Estate Luchese, ha riscosso ampio consenso tra i visitatori.

“Ringrazio per essere intervenuti all’evento il Presidente regionale dell’Avis Abruzzo Guerrino Fosca e il Consigliere Provinciale dell’Avis L’Aquila Roberto Cambise”, commenta il presidente della sezione luchese, Fabrizio Salvati.

“Ringrazio, a nome del direttivo tutto, la Sindaca dottoressa Marivera De Rosa e l’assessore comunale Silvia Marchi per aver visitato personalmente l’evento e per il supporto manifestatoci, come sempre, concedendoci l’uso della sala”, aggiunge Salvati.

“In fine”, commenta il presidente Salvati, “vorrei dedicare uno speciale ringraziamento al tesoriere della nostra associazione, Mariani Tribuiani, per l’impegno e la professionalità profusi nell’organizzazione di questo evento. Come recita il nostro motto ‘donatori non si nasce, si diventa’”, conclude Salvati.




L’INATTESO FIORIRE. L’arte di Gaetano Paloscia

Vernissage della mostra Venerdì 1° settembre 2023, ore 18:00 Maison des Arts della Fondazione Pescarabruzzo Corso Umberto I, 83

Pescara, 28 agosto 2023. Venerdì 1° settembre, alle ore 18:00 presso la Maison des Arts della Fondazione Pescarabruzzo, si terrà il vernissage della mostra “L’inatteso fiorire. L’arte di Gaetano Paloscia”. Il primo e più completo percorso monografico mai esposto di un pittore dall’eccezionale eleganza neoclassica, tra naturalismo e liberty.

Al vernissage, oltre al Prof. Mattoscio, porteranno i saluti istituzionali i sindaci di Pescara e Francavilla al Mare, Carlo Masci e Luisa Russo, città con le quali Paloscia ha nutrito particolari legami. A seguire, interverranno i curatori della mostra, Prof. Giovanbattista BenedicentiDaniela Peca e Simonetta Paloscia, quest’ultime anche nipoti dell’artista, e il Presidente dell’Associazione Grafologi Aternini Forensi, Maurizio Biondi.

La Fondazione Pescarabruzzo è lieta di invitare al vernissage della nuova mostra che vuole riscoprire e rendere omaggio all’arte di Paloscia e alle sue interpretazioni floreali, che tanti legami ha coltivato con la città di Pescara, l’Abruzzo ed altre regioni. Numerosi sono stati gli artisti che in diverse epoche hanno realizzato capolavori “codificati” con i fiori, come i campi di papaveri e le ninfee di Monet o i rigogliosi Iris e i corposi girasoli di Van Gogh, apici questi di una rassegna potenzialmente sconfinata. Naturalmente, Paloscia non ha avuto pretese così ambiziose. La sua esperienza artistica, comunque, si propone con interesse ed originalità in varie specificità.

Non a caso, l’intento dell’esposizione è anche quello di accendere un faro sugli ambienti esclusivi delle abitazioni del nobilitato primo Novecento, che amava aggraziare le pareti di fiori per alludere ad un’altrove di naturale bellezza, secondo il gusto delle domus di età imperiale romana. L’allestimento espone opere dipinte prevalentemente a tempera, con qualche eccezione ad olio, presentato insieme a pannelli che documentano buona parte dei lavori parietali realizzati nelle dimore private nei primi decenni del ‘900.

«La mostra vuole essere un’occasione per apprezzare, in un’ampia retrospettiva di opere, il percorso seguito da Gaetano Paloscia, interprete dello stile europeo del Liberty eppure imperniato di attenzione al reale.  “L’inatteso fiorire”, richiamato nel titolo della retrospettiva, allude ad un senso di riscoperta e al meraviglioso ri-palesarsi alla vista, nonché all’interpretazione critico-artistica, di decine e decine di fiori di specie diverse dipinte da Paloscia con minuzioso stile descrittivo, con felicità cromatica e vibrante dinamismo», evidenzia Nicola Mattoscio, Presidente della Fondazione Pescarabruzzo, che introdurrà l’evento inaugurale.

Al vernissage, oltre al Prof. Mattoscio, porteranno i saluti istituzionali i sindaci di Pescara e Francavilla al Mare, Carlo Masci e Luisa Russo, città con le quali Paloscia ha nutrito particolari legami. A seguire, interverranno i curatori della mostra, Prof. Giovanbattista Benedicenti, Daniela Peca e Simonetta Paloscia, quest’ultime anche nipoti dell’artista, e il Presidente dell’Associazione Grafologi Aternini Forensi, Maurizio Biondi.

Gaetano Paloscia (1871-1942), pittore di origini baresi formato alla Scuola Napoletana, dal 1905 vive stabilmente in Abruzzo, a Francavilla al Mare, dove decora il salone del Circolo “La Sirena”. Guarda da subito con entusiasmo alla diffusione del Liberty e, avendo mostrato da sempre una predilezione per la natura, viene introdotto ad approfondire lo studio dello stile floreale. Nel 1928, realizza degli affreschi a Palazzo D’Avalos a Scerni, Palazzo De Arcangelis a Casalbordino (1929), Palazzo Jacobitti a Lanciano (1924), Villino Geniola a Pescara (1927), Palazzo Perenich a Francavilla, Palazzo Tinozzi a Cugnoli e in molte altre dimore nobiliari del Centro Italia. Una menzione particolare meritano le decorazioni eseguite nel 1923 per il Circolo Aternino di Pescara (di cui restano pochi elementi) in occasione di una visita ufficiale nel capoluogo adriatico da parte di una delegazione del Governo presieduto da Mussolini. Due interessanti tele con papaveri e spighe sono esposte nell’Aula Magna del Liceo Classico “Gabriele d’Annunzio” di Pescara (in prestito per questa mostra) e altre quattro sono conservate nella Pinacoteca di Vasto, nel Museo Nazionale d’Abruzzo a L’Aquila e nella Camera di Commercio di Chieti.

L’ingresso è libero fino a esaurimento posti.

L’esposizione sarà visitabile fino al 24 settembre, dal mercoledì al venerdì, dalle 17:00 alle 20:00, il sabato dalle ore 16:00 alle 20:00 e la domenica dalle ore 10:30 alle 13:30 e dalle 16:00 alle 20:00.

In foto: nella pagina precedente l’opera “Papaveri olandesi e fiori di campo” 1926, tempera su tela cm. 136×83, sopra una delle cosiddette Siepi dannunziane (fiori spontanei tipici delle campagne abruzzesi)




BORGO SALOTTO: Vino &Vibrazioni

Melodie di Inclusione tra Calici e Racconti. Prima edizione di Musica dal vino

Montesilvano, 28 Agosto 2023. L’autentico fascino del vino e il calore delle storie di un borgo unico si fondono per creare un evento senza precedenti. La Pro Loco Monti Silvani, è orgogliosa di presentare “Borgo Salotto: Vino & Vibrazioni”.

Il cuore pulsante della manifestazione sarà la prima edizione di “Musica dal vino”, evento ideato e curato da Antidotes, distribuzione indipendente di vini naturali nata nel 2018 a Guardiagrele (CH). In uno scenario dove il passato e il presente si intrecciano armoniosamente, l’iniziativa è in grado di offrire un viaggio multisensoriale dove il vino e la musica diventano protagonisti, raccontando storie di terra, tradizioni e passione.

Sabato 2 e domenica 3 settembre, Montesilvano Colle aprirà le sue porte a tutti coloro che desiderano scoprire le sfumature di vini autentici e genuini, prodotti con passione e dedizione, minimizzando l’utilizzo di sostanze chimiche. Questo borgo, che ha aderito all’associazione dei Borghi Autentici, si trasformerà in un salotto all’aperto dove chi vorrà, potrà immergersi in storie antiche, sapori indimenticabili e momenti di integrazione sociale.

Il patrocinio del Comune di Montesilvano e la collaborazione di partner come il Ristorante Br1 e l’Enoteca Liberty di Lanciano arricchiscono ulteriormente l’esperienza. Durante l’evento, vi sarà la possibilità di degustare vini genuini provenienti non solo dall’Abruzzo, ma da tutta Italia, grazie ad una selezione speciale curata da Antidotes. Oltre alla possibilità di acquistare i vini, sono previste degustazioni guidate con abbinamenti proposti dai ristoratori locali.

Le serate saranno animate dalla musica e dalle esibizioni di Sonido Gitano, con Fabrizio Stella voce e chitarra, Stella Astolfi danzatrice, e di Andrea Castelfranato, chitarrista abruzzese, noto da anni per il suo virtuoso talento.

Programma:

Sabato 2 settembre – Largo Belvedere

18.00 Apertura banchi di degustazione

19.00 Degustazione con sommelier Vini della Agricola Vaddinelli, di San Giacomo di Atri (TE), abbinamenti a cura dei ristoratori locali (su prenotazione)

20.00 Degustazione con sommelier Vini della Cantina Maurizi di Controguerra (TE),abbinamenti a cura dei ristoratori locali (su prenotazione)

21.30 “Sonido Gitano” con Fabrizio Stella e Stella Astolfi

Domenica 3 settembre – Largo Belvedere

18.00 Apertura banchi di degustazione

19.00 Degustazione con sommelier Vini della Cantina Bice Coletti di Ofena (AQ), abbinamenti a cura dei ristoratori locali (su prenotazione)

20.00 Presentazione del libro “Erbe spontanee mangerecce e fitoalimurgiche. Viaggio alla riscoperta dei piatti della ricca cucina in uso presso le popolazioni contadine” di Maria Rosaria e Nino Tieri, modera Micaela Ortolano della Libreria moderna di Fabulinus e Minerva, Ortona, seguita da una dimostrazione di cucina.

22.00 Andrea Castelfranato Live

Non mancheranno altre attività come la “Human Library – Biblioteca Umana” a partire dalle ore 18.00, evento promosso dalla Proloco e organizzato dall’Associazione Formula e l’Azienda Speciale per i servizi sociali del Comune di Montesilvano, l’esibizione del Coro Polifonico di Pescara diretto dal Maestro Nicola Russo alle ore 21.00 e la mostra della pittrice pescarese Gelsomina Rasetta.

L’ingresso alle iniziative culturali è libero.

Sono previsti ticket da € 25 per assaggi liberi + degustazioni guidate su prenotazione (ridotto a € 15 per produttori, sommelier e operatori della ristorazione) oppure da € 10 solo per i banchi d’assaggio (valido per 5 assaggi).




MUSICAL IN CONCERTO. Con I Sinfonici e Sara De Flaviis

Stasera, alle 21:30  in piazza del Mare

Giulianova, 28 agosto 2023.L’allegria dei musical fa da colonna sonora agli ultimi giorni di agosto.

Questa sera alle 21:30, in piazza del Mare,  sono infatti in scena I Sinfonici, orchestra diretta dal maestro Sergio Piccone Stella, ed il soprano Sara De Flaviis, con un repertorio di arie celebri dei musical che hanno fatto la storia del cinema.

Da “Hello dolly” a “My fair lady”, da “Aggiungi un posto a tavola” a “Rugantino”, da “West Side Story” al “Mago di Oz”, quello di stasera sarà un entusiasmante viaggio in un genere che da sempre cattura milioni di spettatori.

Il concerto è patrocinato dalla Regione Abruzzo, dal Comune di Giulianova e dal Bim.

Presenta Federico Perrotta. Ingresso libero.




COLTIVA BELLEZZA il bozzetto vincente

Sergio Ceccotti vince l’edizione 2023 Un Mosaico per Tornareccio

Tornareccio, 27 agosto 2023. Il vincitore della quattordicesima edizione di Un Mosaico per Tornareccio è  Sergio Ceccotti con il bozzetto Coltiva Bellezza che ha ottenuto 69 su 314 voti validi espressi.

L’opera dell’artista Ceccotti è stata scelta dalla giuria popolare e da quella degli esperti, tra i quattordici bozzetti in gara che hanno partecipato alla mostra “Roma – Milano. Le capitali dell’arte in ricordo di Alfredo Paglione”, curata da Elena Pontiggia e  Gabriele Simongini.

Sergio Ceccotti, svolge la sua attività tra Roma e Parigi, città dove dal 1977 al 2013 ha tenuto dodici mostre personali, ha lavorato per 23 anni con la galleria Alain Blondel ed attualmente con il mercante Jean-Marie Oger. Ha esposto alla Galleria Comunale di Arte Contemporanea di Arezzo, al Museo d’Arte Moderna, ai Musei di Villa Torlonia, al Centro Cultural Borges di Buenos Aires e nelle gallerie di Roma, Parigi, Bruxelles, Monaco di Baviera, Firenze, Napoli, Alessandria, Ancona, Pescara e Terni.

Un Mosaico per Tornareccio” ribadisce anche quest’anno il suo prestigio non solo a livello locale, ospitando numerosi artisti provenienti anche da fuori regione. L’evento, ideato dal mecenate di origini tornarecciane Alfredo Paglione, quest’anno ha collocato il centesimo mosaico nel cuore del borgo. Un sogno coltivato nel tempo dallo stesso Paglione e da tutta la collettività di Tornareccio che insieme hanno trasformato  il cuore del borgo in un affascinante museo a cielo aperto.

Barbara Del Fallo




L’AMMINISTRAZIONE INCONTRA I GIOVANI

Domenica 27 agosto presso il Parco dei Priori

Fossacesia, 26 agosto 2023. Un aperitivo con i ragazzi 17-30 anni, un’ occasione per incontrarli, ascoltare quelle che sono le loro esigenze, le idee, i desideri, i bisogni e immaginare con loro le trasformazioni da fare per migliorare Fossacesia.

È questo il senso della serata organizzata dall’Amministrazione Comunale per domenica 27 agosto, alle 20, presso il Parco dei Priori, in viale San Giovanni in Venere e intitolata Largo ai Giovani.

L’iniziativa del sindaco Enrico Di Giuseppantonio e dell’assessore alle Politiche Sociali, Maria Angela Galante, vuole creare le condizioni “per un confronto aperto, di pungolo per noi amministratori – affermano Di Giuseppantonio e la Galante – dal quale crediamo possano venire fuori idee, suggerimenti per programmare eventi, manifestazioni, oppure progetti da realizzare, tutti tesi a disegnare una Fossacesia a misura dei giovani”.




UN MATRIMONIO DA FAVOLA FINTO

In scena domenica 27 agosto piazzetta della Madonna del Buonconsiglio

Pennapiedimonte, 25 agosto 2023. Immagina un matrimonio da favola, in un luogo esclusivo fra natura, suggestivi paesaggi e una storica struttura con camerieri in livrea, vestiti da sposa e sposo principeschi, un’accoglienza per i propri ospiti curata nei minimi dettagli, spostamenti in una elegante auto da cerimonia….

É quello che sarà simulato domenica 27 agosto 2023 ore 17:00 a Pennapiedimonte presso Piazzetta Madonna del Buon Cammino (Sentiero Linaro) in uno spettacolo che prevede la partecipazione di numerose comparse. Accesso libero.

L’evento organizzato col patrocinio del Comune di Pennapiedimonte  dallo staff del Relais Scaffe e dalla locale  Pro Loco, come ha dichiarato l’imprenditrice  turistico – enogastronomica Cinzia Santoferrara  manager dell’iniziativa, ha il compito non solo di “promuovere Pennapiedimonte come il luogo ideale per un matrimonio da favola“, ma anche “una serie di servizi che ruotano intorno alla organizzazione dello sposalizio ideale”.

L’evento è stato organizzato con la collaborazione di aziende specializzate  come i negozi da sposa L’Horo di Ely e Monaco Sposi, Abruzzo Natura fornirà coreografie floreali, Pierpaolo Di Santo le auto da cerimonia, Angelo sarà  il parrucchiere ed estetista, mentre Ferrari fornirà le fedi nuziali; ad Alessandro De Ortensiis sarà affidata la fotografia, infine  della musica si occuperanno Kevin Puntillo e Dj Prinz.




PULIZIA E VERDE PUBBLICO

Il sindaco: “Sul decoro vanno assicurati interventi efficaci e diffusi”. L’assessore Zappalorto annuncia il giro dei quartieri: “Incontreremo i cittadini per vagliare le criticità e intervenire”

Chieti, 25 agosto 2023. “In questi giorni abbiamo ricevuto numerose segnalazioni sulla pulizia della città e sul verde, interventi che abbiamo intenzione di ottimizzare perché la città resti pulita nonostante le limitate capacità di azione che abbiamo a causa del dissesto. Sul decoro e sulla pulizia dobbiamo cercare di rimanere sempre operativi, cosa che accadrà nelle prossime settimane ad opera dell’assessorato competente, degli uffici pubblici e di Formula Ambiente”, così il sindaco Diego Ferrara e l’assessore all’Ambiente e transizione ecologica Chiara Zappalorto.

“Dobbiamo rendere il più efficaci ed efficienti possibili gli interventisottolinea l’assessore Zappalorto annunciando un’iniziativa itinerante sulla città – perché la condizione del dissesto, unita alla mancanza di fondi, non ci consentirà di intervenire su tutto. Per questa ragione dalla prossima settimana insieme a Formula Ambiente e agli uffici competenti programmerò un giro in tutti i quartieri cittadini e un calendario di date e luoghi dove i nostri concittadini ci potranno raggiungere per condividere problematiche del territorio sul tema della pulizia e del decoro. Ci preme capire quali siano le criticità più urgenti e pesanti e dove maggiormente incidere concentrando gli interventi e cercando risorse per intervenire. Per questa ragione abbiamo stimolato la partecipazione attiva alla manutenzione del verde pubblico, così pure come costantemente invochiamo la collaborazione della cittadinanza per tenere pulita la città, in modo da eliminare o abbassare i fenomeni che dipendono non solo dalla gestione di servizi come quello dei rifiuti o sul verde urbano, ma dalla tutela del territorio di cui ogni cittadino si fa promotore. Attraverso lo strumento della sponsorizzazione, abbiamo potuto sottrarre al degrado diverse aiuole e aree verdi della città, affidandole in modo trasparente a soggetti che se ne faranno carico, ma la coscienza civica dell’importanza del nostro patrimonio, può fare anche tanto. Per questo staremo sul territorio e ci attiveremo con Formula Ambiente per dare risposte immediate e possibile alle istanze più urgenti”.




IL PERDONO NUTRE IL MONDO

Al monastero di San Basilio relatori di fama internazionale per L’Aquila capitale del perdono. Domenica 27 agosto la prima edizione del summit nazionale

L’Aquila, 25 agosto 2023. Daniel Lumera, Michelangelo Tagliaferri, Orlando Antonini, Valeria Pompili tra i nomi di spicco che domenica 27 agosto, dalle ore 16.30, daranno vita al Primo Summit Nazionale Il Perdono nutre il mondo.

Nato da un’idea di Francesca Pompa e promosso da One Group Marketing e Comunicazione di cui è presidente, il Summit ha la finalità di contribuire a stimolare e far crescere l’identità della città dell’Aquila come Capitale del Perdono, così come è stata proclamata lo scorso anno da Papa Francesco nell’ambito della celebrazione della Perdonanza Celestiniana.

Una convergenza di valori che portano a voler fare della città un luogo dello spirito da dove far partire messaggi che possono aiutare a cambiare il mondo. L’evento unisce accademici, giornalisti, scienziati, leader di pensiero e darà l’opportunità di esplorare il potere universale del perdono e la sua capacità di creare relazioni pacifiche e stimolanti.

Oltre all’esperto internazionale di scienze del benessere e qualità della vita, Daniel Lumera, in diretta streaming, il Summit vedrà protagonista anche l’Arcivescovo e Nunzio Apostolico Orlando Antonini con un focus sulla straordinarietà del Perdono di Celestino V.

Insieme a Valeria Pompili, educatrice professionale, counselor e life designer in Forgiveness, a Marina Scipioni, psicologa e psicoterapeuta e a Michelangelo Tagliaferri, sociologo e fondatore dell’Accademia di Comunicazione, il Summit indagherà la funzione del perdono nelle relazioni sociali e personali.

Patrizia Patrizi, Ordinaria di Psicologia, mostrerà invece un’interessante prospettiva per comprendere il rapporto tra perdono e pratiche di giustizia riparativa. La conclusione riguarderà un viaggio all’interno del potere della parola “perdono”, grazie ad Annarita Zazzaroni, docente di Lingua e Letteratura italiana presso l’Università di Bologna e Michela Santoro, giornalista.

Introdurrà il giornalista e scrittore Angelo De Nicola, modererà il Summit Francesca Pompa, con i saluti istituzionali dell’assessore alle Politiche Sociali del Comune dell’Aquila, Manuela Tursini. Il Summit è inserito nel calendario della 17esima edizione dell’evento “Cordata x l’Africa” degli Amici di San Basilio e della 729esima Perdonanza Celestiniana. Si avvale del sostegno del SeRa, Centro Studi del Conflitto, del Cif – Centro Italiano Femminile e della Società Sodifa.




A L’AQUILA GLIUBICH RADDOPPIA

Oggi  apre sotto i portici

L’Aquila, 25 agosto 2023. L’imprenditore Gianluca Gliubich sceglie i giorni della Perdonanza per inaugurare il nuovo shop sotto i Portici, nel cuore dell’Aquila, e per un’asta che si preannuncia eccezionale, sia per la qualità che per la quantità degli oggetti che verranno messi all’incanto. Due appuntamenti simbolici per un centro storico che torna a vivere anche grazie a chi ha creduto nelle potenzialità della città capoluogo regionale, fondando due anni fa la prima Casa d’Aste non solo d’Abruzzo ma di tutto il medio Adriatico. È da giorni che davanti al civico 52 di Corso Vittorio Emanuele II si vedono capannelle di curiosi aquilani e tanti turisti intenti a sbirciare entro quello che di “negozio” ha solo il nome.

Antiche boiserie racchiudono due stanze di “mirabilia” dove sono raccolti oggetti straordinari e opere d’arte provenienti da importanti collezioni private o acquistate da Gliubich in tutta Europa. Non solo un negozio di antiquariato e neanche d’arte moderna, ma una vera e propria Wunderkammer, dove in una perfetta commistione si combinano elementi antichi e moderni. Venerdì 25 alle prime ore della sera, finalmente quella porta si aprirà per un vernissage più che per una semplice inaugurazione di un luogo che si prefigge di rendere l’arte accessibile a tutti e a tutte le tasche, nonché di diventare un punto di socializzazione e uno spazio per la cultura, per incontri tra il pubblico e i grandi esperti di antiquariato.

Appena cinque giorni dopo, il 30 agosto, l’ultimo giorno della Perdonanza, la Casa d’Aste “scende” al piano terra per quello che si preannuncia già come “lo spettacolo finale” dell’estate prima del concerto delle 21:00. Il suggestivo porticato di Palazzo Cipolloni Cannella ospiterà sotto la volta del cielo un’asta il cui nome racconta «celiando» di sacrifici fatti quando tutti sono in vacanza: “Aperti per ferie”.

Al secondo piano del palazzo è già un via vai di appassionati che vengono da tutta Italia per vedere dal vivo, per toccare gli oggetti in asta il 30, e quando convinti della loro bontà, anche lasciare già offerta al banco e chiedere di essere chiamati al telefono durante l’incanto. È forse questo il segreto del rilancio della città che vola sempre più in alto: la perfetta simbiosi tra intervento pubblico e iniziativa privata. Il marchio Gliubich ne è il perfetto esempio.




INCONTRO A S. GABRIELE con studenti e laureati fuori sede

Sabato 26 agosto, ore 9:45. Sala Giovanni Paolo II del Santuario di San Gabriele dell’Addolorata

Teramo, 25 agosto 2023. Il Vescovo di Teramo-Atri Lorenzo Leuzzi e l’Ufficio di Pastorale Universitaria diocesano invitano gli studenti fuori sede, i laureati e i professionisti del nostro territorio a un mattino di preghiera, incontro e dibattito sull’esperienza universitaria vissuta fuori dai confini della nostra regione.

Numerose saranno le testimonianze di uomini e donne abruzzesi che al termine della loro formazione in vari centri italiani ed esteri sono tornati nella propria regione arricchendola con il bagaglio culturale e umano acquisito nel loro percorso.

L’appuntamento per il raduno è fissato alle ore 9,45 del mattino. La giornata inizierà con un momento di preghiera nella cripta di San Gabriele prima di dare il via al convegno previsto per le ore 10.15. I saluti iniziali saranno del Magnifico Rettore dell’Università degli Studi di Teramo, Dino Mastrocola. Le conclusioni saranno affidate al Vescovo Lorenzo Leuzzi. L’incontro terminerà con un pranzo conviviale.

«Il nostro Vescovo e la Pastorale Universitaria – dichiara il direttore dell’ufficio e cappellano dell’Università di Teramo don Marcello Iuliani – vogliono con questa iniziativa accompagnare, sostenere e dare un segno di vicinanza ai tanti ragazzi abruzzesi che frequentano le diverse università italiane. Con la speranza che in futuro possano arricchire con le loro competenze e con la loro umanità anche il territorio di provenienza. A loro, ma anche a chi si è già laureato, vogliamo dire che c’è una comunità ecclesiale d’origine che li segue e li incoraggia».




AL VIA CIRCUITI D’ABRUZZO

Evento riservato a vetture e barchette storiche in programma dal prossimo 31 agosto

Chieti, 24 agosto 2023. Il primo start ci sarà da Chieti il 31 agosto prossimo per i “Circuiti d’Abruzzo”, evento riservato alle vetture storiche, che unisce Comune di Chieti, Old Motors, Ruote Classiche Teatine e Aci storico, con il patrocinio della Regione e che rievoca tre Circuiti abruzzesi: due, quelli di Teramo e Pescara, sono organizzati dall’Old Motors club di Pescara che è federato Asi, mentre il Gran Criterium Vetturette è a cura del Club Ruote Classiche Teatine che fa parte di Aci Storico. Stamane la presentazione al Foyer del Marrucino con il sindaco Diego Ferrara, il vicesindaco e assessore agli Eventi e Turismo Paolo De Cesare, l’assessore allo Sport e Commercio Manuel Pantalone, il presidente Aci di Chieti Mario Aloè, quello di Old Motors, Fabio Di Pasquale e l’ex pilota abruzzese di Formula 1 Jarno Trulli, speciale testimonial dell’iniziativa.

“Siamo molto lieti di aver riportato Chieti nei circuiti motoristici di cui un tempo faceva parte – così il sindaco Diego Ferrara – Le auto da corsa erano motivo di intrattenimento e di meraviglia per cittadini grandi e piccoli e lo è ancora oggi, visto che gli eventi che abbiamo ospitato sono riusciti sempre ad attirare un gran numero di persone. Bello il connubio fra turismo e la passione per i motori d’epoca, perché coniuga memoria, collezionismo e territorio in un insieme vincente”.

“Chieti capofila di un genere storico è oggi realtà – così il vicesindaco e assessore agli Eventi e Turismo Paolo De Cesare – mi preme ringraziare tutti i “motori” di questa manifestazione. Finalmente siamo riusciti a far tornare Chieti quale punto di riferimento di queste manifestazioni che richiamano tanto pubblico, oltre a una platea di qualità di partecipanti che arriva anche da fuori regione e da fuori Italia. Vogliamo considerare questa edizione di buon auspicio e di supporto per il tessuto economico e turistico cittadino. L’anno scorso tantissime riviste specializzate e media hanno parlato dell’evento svoltosi a Chieti e del nostro patrimonio artistico e culturale che ha avuto una preziosa occasione di promozione. Non vediamo l’ora di accogliere nuovamente questa gara di regolarità che porterà in città e sul territorio autovetture di altissimo valore storico oltre che di grande bellezza, facendo del nostro centro storico e della Villa uno scenario speciale. Sosterremo sempre le iniziative per far conoscere la città e per vederla crescere”.

“Voglio fare i complimenti a quanti hanno avuto forza e il coraggio di continuare queste manifestazioni che sono un eccezionale mezzo per promuovere l’automobilismo, il moto-sport, la città e la regione – dice Jarno Trulli, ex pilota di Formula 1, gloria abruzzese dei circuiti – Per tanti anni sono stato primo pilota e ho corso nei più importanti circuiti di Formula 1, oggi sono anche un grande appassionato di automobilismo e auto d’epoca e ho scoperto raduni che sono ritrovo per appassionati, ma anche un museo diffuso e itinerante che è anche occasione di promozione del territorio. Chieti merita di stare al centro di queste attività, perché è una città bella e per i tanti tesori che ospita. Io la conosco ancora poco, sebbene abbia fatto qui un breve periodo della leva, bello anche che l’evento sia occasione per fare memoria della tradizione automobilistica abruzzese. Una realtà importante: perché prima di me hanno corso in tanti e perché abbiamo avuto tante competizioni che richiamavano piloti, equipaggi gloriosi e auto, come dalla Coppa Acerbo e tante altre. Speriamo che questa memoria possa continuare, soprattutto per i giovani che non conoscono ciò che è stato fatto in passato, né gli eroi di una volta che correvano a 300 all’ora con macchine potenti ma che non hanno la modernità di oggi. Per il futuro mi auguro anche di poter partecipare con un’auto speciale”.

“Un evento importante che ci vede interpreti convinti accanto all’Amministrazione che ringraziamo per la sua disponibilità – così il presidente dell’Aci Chieti Mario Aloè – Dopo il successo dello scorso anno abbiamo più certezze nel consolidare la tradizione del Gran Criterium vetturette. L’Aci di Chieti con Aci storico e Ruote classiche teatine, unisce la passione per l’automobilismo con la riscoperta dei luoghi più importanti d’Abruzzo. Quest’anno nel tragitto abbiamo inserito il comune di Pretoro, uno dei borghi più belli d’Italia. Fra i premi, infine, ce n’è uno alla memoria dell’avvocato Camillo Tatozzi, che mi ha preceduto nella presidenza dell’Aci, non resta che invitare la cittadinanza a partecipare”.

“C’è molta attesa dentro e fuori l’Abruzzo per questa nuova iniziativa – annuncia il presidente di Old Motors  Fabio Di Pasquale – L’evento, organizzato con la collaborazione della Regione e  riservato alle vetture e barchette storiche, rievoca tre Circuiti abruzzesi, con l’ambizione di promuovere il turismo abruzzese, coniugandolo all’automobilismo storico che da noi vanta vetture dall’indiscutibile valore estetico e collezionistico. Si inizierà giovedì 31 agosto con il ritrovo dei partecipanti in mattinata a Chieti. Nel primo pomeriggio le vetture raggiungeranno Pretoro, per poi fare ritorno a Chieti e dare vita, nel tardo pomeriggio, alla rievocazione del Gran Criterium delle Vetturette. Cena e premiazione concluderanno la prima giornata. Sempre a Chieti fin dal pomeriggio verrà allestito anche un gazebo delle Poste Italiane per un annullo filatelico dedicato all’evento. Il giorno dopo le auto storiche raggiungeranno Teramo: nel pomeriggio con inizio alle 17 in Piazza Martiri spazio al “Gran Premio per vetturette a pedali” dove protagonisti saranno i bambini e in serata l’attenzione tornerà sulle auto che intratterranno il pubblico di appassionati e curiosi.  Sabato 2 settembre sarà la volta di Pescara dove le barchette giungeranno dopo un tour sulle strade del Circuito di Pescara di F1, che ancora oggi con i suoi 25,5 chilometri è il più lungo al mondo. Il tracciato condurrà i partecipanti a Cappelle sul Tavo, a Spoltore, con passaggio davanti al monumento della Coppa Acerbo e a Montesilvano che fu famosa per il record sul chilometro lanciato, stabilito nel 1950 da Manuel Fangio con 310,314 km/h. Dalle 19 le auto storiche torneranno fra le vie della città”.




IN THE LAB [Music]

La Civitella Chieti, sabato 26 serata conclusiva

Chieti, 24 agosto 2023. La sera di sabato 26 agosto ci sarà la serata conclusiva della tournée estiva 2023 dello staff di In The Lab [Music], coordinato dalla manager Michelle Santoferrara che chiuderà nella splendida cornice del Parco Archeologico de La Civitella di Chieti.

Lo spettacolo andrà in scena dalle 20:00 alle 4:00 con numerosi dj che suoneranno, tra i quali lo special guest sarà  Roberto Capuano.

Gli altri dj che saliranno alla consolle sono Ayrton B2B Riccardo Perini, Capone B2B Andrea DF, Criss T,

Dagg B2B Lorenzo Canale, Edoardo B2B Colex, Leox  e after.groove.

Partners dell’evento Cantieridisco, free.souls.ch e after.groove.

A tal proposito, ha commentato la manager della  In The Lab [Music] Michelle Santoferrara: “siamo molto soddisfatti dei numeri di questa  tournée estiva 2023. Vogliamo ora concludere l’estate alla grande con uno spettacolo in un’altra importante location storica come il Parco Archeologico della Civitella di Chieti, dove si esibiranno dalla sera alla mattina numerosi artisti, tra i quali l’ospite speciale sarà il dj Roberto Capuano. Vogliamo ringraziare la Sovrintendenza Archeologica e il Comune di Chieti per aver reso possibile questo evento che movimenterà sabato 26 agosto la movida nel centro del capoluogo marrucino”.




L’ANTICO E LE PALME

Isola Pedonale dal 25 al 27 agosto orario 17-24

San Benedetto del Tronto, 24 agosto 2023. Ultima edizione dell’anno per l’Antico e le Palme dal 25 al 27 agosto nell’isola pedonale di San Benedetto del Tronto, nel cuore della riviera adriatica, appuntamento fisso dal 1994.

Cos’è che continua ad attrarre appassionati e collezionisti verso questo storico mercato che da quasi 30 anni fa parte dei protagonisti di settore in campo nazionale? Oltre alla bellezza del luogo caratterizzato dalle sue palme ecco alcuni validi motivi che spingono verso la kermesse di antiquariato e vintage tra le più longeve.

Gli oggetti d’antiquariato raccontano una storia e portano con sé una certa autenticità. Sono pezzi unici che possono avere molta personalità e carattere, e che possono aggiungere qualcosa di speciale a qualsiasi spazio in cui vengono esposti. Gli oggetti d’antiquariato di qualità e ben conservati possono essere un buon investimento a lungo termine. Spesso questi pezzi aumentano di valore nel tempo, risultando più preziosi nel futuro rispetto al loro acquisto originale. L’acquisto di oggetti d’antiquariato è una scelta ecologica e sostenibile perché si tratta di oggetti che già esistono e che non necessitano di produzione ecosostenibile e lavorazione, contribuendo così a ridurre l’impatto ambientale. L’Italia è un paese che ha una lunga tradizione di produzione artistica, artigianale e manuale, e perciò acquistando oggetti d’antiquariato italiani si porta a casa un pezzo della cultura e della storia italiana.

Gli oggetti antichi possono aggiungere eleganza e originalità a qualsiasi ambiente. Spesso questi pezzi sono di alta qualità e sono lontani dalla produzione di massa, per cui rispondono ad un gusto più raffinato ed originale. In sintesi, acquistare oggetti d’antiquariato non solo funge da investimento a lungo termine, ma porta anche con sé la storia, l’autenticità, l’eleganza, la sostenibilità e l’originalità, per cui possono trasformare e valorizzare qualsiasi ambiente.

L’Antico e le Palme vi aspetta nell’Isola Pedonale di San Benedetto del Tronto dal 25 al 27 agosto dalle 17 alle 24.




GRAZIE A ROSETO STREET ART

Otto artisti riqualificano il muro di Via Mazzola

Roseto degli Abruzzi, 24 agosto 2023. Un evento che coniuga la sensibilità nei confronti dell’ambiente con l’arte e che permette, allo stesso tempo, la riqualificazione urbana di una delle aree simbolo della zona Sud Roseto degli Abruzzi: quella di via Mazzola e dello storico Campo Sportivo Patrizi.

A condensare il tutto è la prima edizione di Roseto Street Art, presentata questa mattina durante la conferenza stampa che si è svolta in Sala Consiliare alla presenza del Sindaco Mario Nugnes, dell’Assessore Annalisa D’Elpidio, della Consigliera Comunale Lorena Mastrilli, dell’ideatrice del progetto Angelica Maria Spinosi, dello sponsor Douglas Di Marco e in rappresentanza del Consiglio di Quartiere Simone Monti.

La manifestazione, promossa dall’associazione Parkattivo, con il supporto dell’Amministrazione Comunale e del Movimento Italia Gentile e con la sponsorizzazione della Dimarcolor, vedrà otto artisti di livello nazionale al lavoro a partire da domenica prossima 27 agosto. Tutti i giorni, dalle 10 alle 20, saranno all’opera per riqualificare con i loro disegni il muro che costeggia via Mazzola. Vere e proprie opere d’arte la cui nascita e realizzazione potrà essere ammirata in diretta da tutti coloro che vorranno passare ad ammirare i lavori. Il progetto culminerà nella giornata di sabato 2 settembre quando, a partire dalle ore 15, si svolgerà la cerimonia di presentazione delle opere che coinciderà con l’apertura dell’evento La Corea in Festa, organizzato per celebrare la prima edizione di Roseto Street Art e per rafforzare il legame con il quartiere. Tanti gli appuntamenti in programma: punti ristoro, laboratori didattici, animazione per piccini, mostra di auto e foto d’epoca, esibizioni di danza e il concerto finale con musica dal vivo.

Inoltre, a partire dalla 15 di sabato 2 settembre, tutti i bambini presenti potranno creare dei murales in via Patrizi sotto la supervisione di un artista.

Come detto, è di altissimo livello il parterre degli artisti: Attilio Spagnuolo, Gianni Spagnuolo, Ivan Pilogallo in arte Gedo, Urbankofa, Pasquale Testa, Samuele Romano, Rapone ed Emanuele Fantacuzzi a.k.a. Wesk.

“Procedere alla rigenerazione urbana anche attraverso la street art è uno dei punti contenuti nel nostro programma di governo – ha esordito il Sindaco Mario Nugnes – Grazie a questa bellissima iniziativa l’arte si mette al servizio della comunità attraverso la sinergia tra pubblico e privato. È bello vedere imprenditori come Douglas Di Marco che si espongono in prima persona per il bene del territorio ed è bello vedere la partecipazione attiva all’evento anche del Consiglio di Quartiere di Roseto Sud. Grazie a “Roseto Street Art” doneremo alla città un modello di sana rigenerazione urbana che potrà essere imitato in altre zone del nostro territorio”.

L’Assessore D’Elpidio ha parlato di “grande sogno che si realizza e che si abbina ad una grande festa di quartiere. Si tratta di un progetto che dovrebbe essere replicato in tutte le zone di Roseto – ha aggiunto D’Elpidio – Già durante la campagna elettorale abbiamo promosso l’idea di concretizzare questa idea e il 2 settembre vedremo il frutto del grande lavoro degli organizzatori e degli artisti”.

“Progetti del genere sono quelli che abbiamo sempre sognato – ha detto la Consigliera Mastrilli in rappresentanza anche di ParkattivoAbbiamo puntato su un messaggio di amore verso il territorio capace di rendere protagonista anche la cittadinanza e, per questo, ringrazio il Consiglio di Quartiere che ha subito accolto con entusiasmo la proposta. La nostra intenzione è cercare di muoverci anche in altre zone della città, stimolare l’iniziativa e replicare l’idea. Ringrazio Dimarcolor e Douglas Di Marco per l’entusiasmo e il supporto, è incoraggiante vedere imprenditori sposano con convinzione queste iniziative. Post evento sarà realizzato un catalogo perché si tratta di un progetto che continua nel tempo”.

L’ideatrice del progetto, Angelica Maria Spinosi, ha sottolineato la presenza “di artisti di livello nazionale che metteranno a servizio la loro arte per la città di Roseto e che ringrazio per la disponibilità. Da tempo volevamo riqualificare una zona nel quartiere Sud – ha detto – e dopo varie vicissitudini abbiamo individuato il muro di via Mazzola. Ringrazio Douglas Di Marco e l’Amministrazione Comunale per aver creduto a questo progetto e mi piace sottolineare come ampio spazio sarà dedicato ai più piccoli che potranno cimentarsi nei lavori artistici assieme agli esperti”.

“Ringrazio l’Amministrazione e gli organizzatori per averci dato la possibilità di contribuire alla riqualificazione di una zona che ci ospita da oltre 25 come attività commerciale – ha affermato Douglas Di Marco – Essendo rosetani anche noi abbiamo l’orgoglio di mostrare la nostra città sempre più bella ed efficiente. Quella del Patrizi è una zona dove da piccoli molti di noi cercavano di realizzare il sogno di diventare calciatori ed è proprio l’entusiasmo dei giovani che ci spinge a raggiungere gli obiettivi che possono sembrare inarrivabili”.

“Uno dei nostri obiettivi è quello di stimolare la partecipazione attiva da parte degli abitanti per avere una maggiore consapevolezza del quartiere – ha concluso Simone Monti che si è fatto portavoce del presidente del Consiglio di Quartiere Vincenzo Lo Stracco – La zona Sud di Roseto è stata vista in passato come un’area periferica ma ora il vento sta cambiando. Tutto il Consiglio ha aderito con entusiasmo a questa magnifica iniziativa e invitiamo tutti a partecipare e a sostenerla”.




L’ADEGUAMENTO SISMICO della scuola in Via Mazzini

Gravi ritardi nella conclusione dei lavori

Ortona, 23 agosto 2023. Studenti, docenti e famiglie aspettano da un anno e mezzo la riapertura della scuola. I Consiglieri comunali di opposizione Ilario Cocciola, Angelo Di Nardo, Franco Vanni, Gianluca Coletti, Simonetta Schiazza, Lucia Simona Rabottini, Antonio Sorgetti ed Italia Cocco, con una interrogazione inviata al Sindaco di Ortona Leo Castiglione, hanno chiesto notizie sullo stato dei lavori di adeguamento sismico della scuola D. Pugliesi in via Mazzini ad Ortona, i cui lavori sarebbero dovuti terminare il 13 maggio 2022.

“Nonostante le promesse elettorali dell’anno scorso, ci risulta che ad oggi – dichiarano i consiglieri comunali di opposizione – i lavori sono ancora in corso, con grave pregiudizio per le attività didattiche e con criticità e disagi per studenti e famiglie.”

“Da un anno e mezzo ormai – continuano i consiglieri comunali di opposizione – i docenti, gli studenti e le famiglie stanno affrontando una situazione che non è più accettabile.

Purtroppo, l’amministrazione Canosa/Castiglione ha la priorità di autocelebrarsi sul nulla, mentre ogni giorno la Città di Ortona peggiora le proprie condizioni in merito all’offerta di servizi, al decoro urbano, alle attività ordinarie che dovrebbero essere assicurate alla comunità.”

“È sempre più evidente – concludono in Consiglieri comunali di opposizione – l’incapacità del duo Canosa/Castiglione di garantire un’amministrazione all’altezza del proprio compito.

La lotta per le poltrone e i giochi di potere per tirare a campare, unitamente ad una arrogante incompetenza, stanno condannando la Città di Ortona alla marginalità nel contesto provinciale e regionale. Ortona merita sicuramente di più!”




CAMMINO DEI BRIGANTI IN FESTA

Sabato di musica, incontri e dibattiti

Sante Marie, 23 agosto 2023. Al via la seconda edizione del Cammino dei Briganti in festa. Sabato 26 agosto a Sante Marie si terrà l’appuntamento per festeggiare il fortunato cammino ideato da Luca Gianotti che ogni anno richiama centinaia e centinaia di persone da tutto il territorio nazionale ed europeo ed aprire un dibattito sulle prospettive future.

L’iniziativa prenderà il via alle 15.30 con l’inaugurazione della mostra del maestro d’arte Walter Pistinizi e la musica del gruppo teatrale “I briganti di Cartore”.

Si proseguirà poi con un incontro dibattito sul tema “Lo sviluppo territoriale dei cammini” previsto alle 17.30 in piazza Aldo Moro con Lorenzo Berardinetti, sindaco di Sante Marie, Gianotti, esponenti del mondo delle istituzioni e dell’associazionismo.

La festa andrà poi avanti con la polenta del brigante preparata dall’associazione anziani “Torquato Di Bernardo” di Sante Marie e la proiezione del cortometraggio “Miraggio”.




DONNE SUL RING della vita ad Estatica 2023

Con Bastarde senza gloria Gegia, Villa, Olla per l’ultimo appuntamento di Teatriamoci

Pescara, 23 agosto 2023. È in arrivo sul palco di Estatica 2023 presso l’arena del Porto Turistico Marina di Pescara lo spettacolo “Bastarde senza gloria” con Gegia, Manuela Villa, Valentina Olla, Sabrina Pellegrino, Giulia Perini, Elisabetta Mandalari, Eugenia Bardanzellu, Co-prodotto dall’Ass. Gold e UAO Spettacoli con il contributo del Nuovo IMAIE; adattamento e regia dello spettacolo sono di Siddhartha Prestinari.

Il racconto tragicomico ricco di battute al vetriolo, in cui ridere e sbeffeggiare i piccoli, grandi drammi che la vita preserva è previsto per mercoledì 30 agosto alle ore 21.00: si tratta dell’ultimo appuntamento per l’estate 2023 di “Teatriamoci”, rassegna di tre spettacoli curata dal Direttore artistico Federico Perrotta.

Al centro dello spettacolo ci sono sette donne da raccontare nelle loro fragilità e imperfezioni, nei loro cliché e desideri irrealizzabili: qui una pausa caffè si trasforma in uno stillicidio di accuse, giudizi, condanne, in una lotta alla sopravvivenza in cui tutto è lecito.

L’appuntamento estivo con Estatica presso il capoluogo adriatico è possibile grazie a: la Camera di Commercio Chieti Pescara, il Marina di Pescara, il Comune di Pescara, la Provincia di Pescara e quella di Chieti; è la Spray Records, invece, a coordinare magistralmente il corso delle serate.

Bastarde senza gloria, spettacolo di Gianni Quinto, è un testo contemporaneo che affronta tematiche sociali e vede, ancora una volta, delle donne sul ring della vita, combattere per difendere i propri diritti, in un braccio di ferro con i propri dirigenti d’azienda. A causa di insindacabili tagli al personale, infatti, viene richiesto loro di nominare una collega da fare fuori. Questo spettacolo, che ha matrici drammatiche, è una commedia che vede l’eterno colpo di fioretto tra dramma e comicità: in un mix agrodolce in cui ridere è l’unica possibilità per sopravvivere.

È una lente d’ingrandimento sulla paura che, anarchica, compie scelte inaspettate e tira fuori il nero seppia dell’anima: io contro te. La donna in fabbrica: madre, moglie, amante, lesbica o straniera, non smette di essere donna con tutta la sua complessità e fragilità ma indossando sempre la sua fiera ironia. Si scaglia come un felino, ride di sé stessa, ferisce per sbaglio, uccide se necessario ma rinasce come una fenice, anche a costo di perdere.

La serata sostiene l’Associazione Orizzonte ODV presieduta da Michela Mattoscio impegnata nella tutela dei ragazzi con disabilità e/o disadattamento; nasce il 20 novembre 1992 per volontà di un gruppo di genitori e di insegnanti che vivevano nelle loro famiglie e sulla loro pelle i disagi che certe situazioni portavano nella vita propria e delle persone a loro vicine.

In un edificio nei pressi dello Stadio di Francavilla al Mare (CH), con un’ampia palestra ed un cortile esterno, l’associazione accoglie dal lunedì al venerdì dalle ore 08.30 alle ore 19.00 ragazzi diversamente abili e/o con disagio sociale.

Scene e costumi sono di Graziella Pera, disegno luci Marco Laudando, fonica Marco De Angelis.




ANCORA MOMENTI DI TENSIONE alla Casa Lavoro

Detenuto incendia materasso, intossicati due agenti di Polizia Penitenziaria.  Federazione Sindacati Autonomi CNPP: situazione insostenibile, servono risposte concrete.

Vasto, 23 ago 2023. Alla Casa Lavoro di Vasto continuano, incessantemente, a registrarsi disordini e situazioni che compromettono il regolare andamento generale dell’Istituto. Nella giornata di ieri, un detenuto ha appiccato fuoco ad un materasso, provocando un’ intossicazione a due agenti di Polizia Penitenziaria.

Solo qualche giorno fa, invece, si verificarono due tentativi di suicidi; senza tralasciare le recenti vicissitudini hanno inevitabilmente esposto il personale a rischi. A darne notizia è Giuseppe MEROLA dirigente nazionale FSA CNPP che rivendica la necessità, da parte dell’Amministrazione Penitenziaria, di intervenire concretamente sulla condizione emergenziale che attanaglia l’Istituto vastese, partendo dalle ataviche carenze organiche di poliziotti penitenziari, oltre all presenza interessante di detenuti affetti da disturbi psichiatrici e limitazioni logistiche/strutturali. Esprimo a nome mio personale e di tutta la FSA CNPP – conclude Giuseppe Di Carlo Segretario Generale – la profonda solidarietà e vicinanza ai colleghi coinvolti in questo amaro episodio, con l’auspicio che vengano realizzate delle risoluzioni nell’interesse collettivo.




LAVORI PER LA COT al Distretto Sanitario di Roseto

Il consultorio familiare si trasferirà momentaneamente a notaresco

Roseto degli Abruzzi, 23 agosto 2023. Il Consultorio Familiare di Roseto degli Abruzzi sarà trasferito, temporaneamente, a Notaresco per consentire i lavori di messa a norma della struttura dove è attualmente ospitato al fine di poter attivare al suo interno una delle tre sedi provinciali delle COT (Centrale Operativa Territoriale).

La decisione dell’Asl di Teramo è stata ufficializzata con una comunicazione inviata ieri sera alle 19 al Comune dal dottor Giandomenico Pinto, direttore dell’area distrettuale Adriatico, e che è stata acquisita al protocollo questa mattina alla riapertura degli uffici.

L’intervento di adeguamento, che porterà alla sospensione temporanea del servizio a Roseto degli Abruzzi, avrà inizio il primo settembre e, come si legge nella comunicazione della Asl, “si protrarrà fino a gennaio-febbraio 2024 per poter procedere velocemente alla piena operatività. Considerata la necessità di garantire comunque questo importante servizio e l’impossibilità di poter reperire spazi adeguati all’interno del DSS di Roseto – si legge ancora nella comunicazione dell’Azienda Sanitaria – si rende necessario lo spostamento del servizio presso i locali che ospitano la guardia medica a Notaresco”.

“Il trasferimento temporaneo del Consultorio Familiare precisiamo che è una scelta presa in completa autonomia dalla Asl di Teramo ed è successiva alla volontà espressa dalla nostra Amministrazione di non voler concedere CasaRosa come sede della Centrale Operativa Territoriale – afferma il Sindaco Mario Nugnes – e per questo l’Azienda Sanitaria ha deciso di utilizzare una parte del Consultorio per attivare il servizio Cot, avviando i lavori necessari che impongono, purtroppo, lo spostamento del Consultorio.

Noi confermiamo la scelta su CasaRosa che abbiamo voluto salvaguardare come struttura dedicata all’assistenza delle persone con disabilità grave e prive del sostegno famigliare, già pesantemente penalizzata da scelte sbagliate prese in passato. Ovviamente, sarà nostra premura lavorare per far ritornare però al più presto le attività del Consultorio sul territorio di Roseto degli Abruzzi trovando prontamente i locali adeguati.

Abbiamo bisogno, infatti, di garantire questo servizio alle donne e alle famiglie della nostra città (che è la seconda più popolosa della provincia), e ci siamo già attivati, nonostante la comunicazione sia arrivata solo nella giornata di oggi, per reperire un’altra sede.

Per questo, abbiamo già chiesto con urgenza un incontro alla Asl per effettuare dei sopralluoghi nelle prossime settimane con lo scopo di individuare i locali idonei ad ospitare il Consultorio.

Una cosa è certa, non aspetteremo la realizzazione della Casa di Comunità per riportare il servizio a Roseto”.