IL CANTO IMMORTALE. Omaggio a Franco Battiato

Un tributo speciale a uno dei più grandi artisti italiani, per la regia del Maestro Antonio Petris e Maria Egle Spotorno, con la partecipazione di Angelo Privitera, pianista, tastierista e programmatore di Franco Battiato

Giulianova, 20 luglio 2023. Il prossimo 26 luglio, in Piazza Belvedere  alle 21, il Conservatorio Statale di Musica Gaetano Braga, con il patrocinio della Città di Giulianova e del Polo Museale Civico, porterà in scena, in prima nazionale, una performance musicale che omaggerà Franco Battiato, celebrando in tal modo il completamento del restauro del Monumento a Re Vittorio Emanuele II, opera dello scultore giuliese Raffaello Pagliaccetti (1839-1900), finanziato dal Gruppo Medico D’Archivio.

Durante lo spettacolo, il pubblico avrà l’opportunità di immergersi nell’universo musicale di Franco Battiato, attraverso la voce narrante di Maria Egle Spotorno, e le vocalità di Gianmarco Durante (voce), Simone Liverotti (voce), Flavia La Pasta (voce), Yeoniu Park (soprano) accompagnati dall’Orchestra sinfonica e dal coro del Conservatorio Statale di Musica “Gaetano Braga” di Teramo. La direzione è affidata a Paolo Speca e Tony Fidanza.




UNITI PER LA PACE. Caffè Letterari d’Italia e d’Europa

Con Antonio Lera, Beniamino, Cardines Margherita Bonfilio, Franca Maroni, Gabriella Ceneri,  Alceo Spinozzi, Alessandra Bucci, Vittorio Verducci

Tortoreto Lido, 20 luglio 2023.  Venerdì 21 luglio 2023 dalle ore 19:30 presso il Cafè Nazionale si terrà  un’agape letterario con alcune delle voci più significative della letteratura contemporanea abruzzese. Promosso da Antonio Lera, poeta e psicoterapeuta, già candidato al Nobel 2023 per la Letteratura, nonché presidente e animatore dei Caffè Letterari d’Italia e d’Europa. “Tra l’essere e l’apparireil tempo e la bellezza, uniti per la pace” il progetto nasce dall’esigenza di ristabilire valori fondativi dell’umano e ritrovare un dialogo aperto nel mondo della cultura e a partire da esso.

Tra gli artisti che hanno aderito all’invito a questo primo incontro, alcune delle voci più note della nuova narrativa italiana. Oltre al già citato Antonio Lera, promotore e organizzatore. Beniamino Cardines autore pluripremiato, proclamato Autore dell’anno 2023 da LFA Publisher Italia-Spagna, nonché Scrittore ecologico d’eccellenza nazionale Premio Alter News Press 2023, Figec (Federazione Italiana Giornalismo Editoria Comunicazione) e Radio Luce Abruzzo InBlu2000. Margherita Bonfilio, scrittrice, reduce dai successi di Casa Sanremo Writers 2022. Franca Maroni, scrittrice e critico letterario. Alceo Spinozzi, scrittore e lettore del Caffè Letterario. Alessandra Bucci, scrittrice. Vittorio Verducci, scrittore. Inoltre, interverrà, Gabriella Ceneri, presidente della Fondazione Anffas Grottammare.

Antonio Lera, poeta (candidato Premio Nobel per la Letteratura 2023): “Ogni scrittura poetica e forma d’arte riguarda l’interiorità, il riflettere su di sé al fine di accrescere la propria consapevolezza, agendo nella profondità dell’essere per contribuire così pienamente al benessere psicofisico e alla qualità della vita delle persone. C’è un grande bisogno di tornare a confrontarsi, a dialogare. Questa urgenza sociale deve essere intercettata dalla cultura e trasformarsi in un humus che fermenta la società.”

Beniamino Cardines, scrittore e giornalista (Autore dell’Anno 2023): “Se è vero che la letteratura aiuta a vivere e ad affrontare meglio la vita e le storie della vita, allora promuoverla diventa un’azione culturale socialmente utile. Questo agire, attraverso la cultura letteraria, diventa quanto di più urgente, in un momento in cui il linguaggio si impoverisce e tutto sembra dematerializzarsi a favore di una comunicazione sempre più gasosa e monosillabica.”




ABRUZZO, D’ORO E DI TERRA. L’inaugurazione della mostra

visitabile fino al 3 settembre,  ha aperto ieri il Festival Approdo. Bellezza e tradizione. Ancora poesia, teatro e la musica di Approdo Giovani.

Giulianova, 20 luglio 2023. Con l’ inaugurazione della mostra Abruzzo, d’oro e di terra, si è aperto ufficialmente il Festival Approdo. Bellezza e tradizione. In esposizione, fino al 3 settembre, sono le opere di Fausto Cheng, Mariano Moroni, Fabrizio Sannicandro e Noemi Caserta. Oltre a loro, le creazioni orafe di Luigi Valentini.

Curato dal direttore dei Musei Civici Sirio Maria Pomante, il percorso è allestito nel Loggiato Riccardo Cerulli, nella Pinacoteca Vincenzo Bindi e nel Museo archeologico Torrione La Rocca. Esso si propone di declinare, attraverso il linguaggio universale dell’ arte, i temi, bellezza e tradizione,  scelti per l’edizione 2023 di Approdo.

“Soprattutto – spiega il direttore Pomante –  si vuole compiere un itinerario nella memoria che riaffiora nelle forme levigate delle maschere mute di Fausto Cheng che guardano a volumi che contengono storie ormai celate, a brandelli di ricordi da riconnettere nelle ore della notte più silenziosa, nei mondi dominati dalla tecnica e dalla misura, eppure così intimamente umani e a tratti sofferenti, delle tele di Mariano Moroni, nel tempo sospeso di figure famigliari, opere di Fabrizio Sannicandro, nelle inquietudini dei volti straziati dalle mani di Noemi Caserta.”

In Pinacoteca, le creazioni orafe del maestro Luigi Valentini, anche queste in linea con i motivi ispiratori del Festival.

La mostra seguirà i seguenti orari: Loggiato Riccardo Cerulli sotto piazza Belvedere, dal martedì al venerdì, dalle 17 alle 22, il sabato e la domenica con orario 10 -12.30 / 17-22.30; Pinacoteca civica V. Bindi, corso Garibaldi 14, dal lunedì al venerdì, dalle 17 alle 22, il sabato e la domenica con orario 10 -12.30 / 17-22.30; Museo civico archeologico Torrione La Rocca, via del Popolo, dal martedì alla domenica, dalle 21 alle 23.

Ieri, intanto, l’ Orchestra del Salterello, alle 23 in piazza Buozzi, ha chiuso la prima giornata della rassegna. Molto visitata, nella cripta del duomo di San Flaviano,  anche la mostra Di fiori e d’intrecci, mostra che propone le creazioni dell’omonimo laboratorio dedicato alla tessitura e allo studio dei motivi decorativi delle antiche coperte abruzzesi, curato dal 15 al 18 luglio da Mara Di Giammatteo.

Nel programma odierno, la competizione di poesia Poetry Slam e Radio ConTra in piazza Buozzi. In uno dei fondaci del centro storico, torna invece, alle 21.30, Il cinema sotto il mare, performance teatrale con Andrea Bartolomeo. Sempre alle 21.30, in piazza di vico del Gallo, concerto di musica etnica abruzzese Discanto. Per Approdo Giovani, in piazza Buozzi alle 21.30, la musica dal vivo dei Panorama e di Tonino 3000.




SWING SOTTO LE STELLE il 10 agosto

In arrivo la terza edizione

Aielli, 19 luglio 2023. Tutto pronto per la terza edizione di “Swing sotto le Stelle”, il festival più frizzante dell’estate marsicana che, nei primi due anni, ha fatto registrare circa settemila presenze provenienti da tutto il Centro Italia. Location dell’evento sarà, ancora una volta, Aielli (AQ), il “Borgo delle Stelle” famoso in tutto il mondo per la sua street art.

Il prossimo 10 agosto 2023 a partire dalle 17.00, un tripudio di note, balli, colori, divertimento e voglia di trascorrere un’indimenticabile notte di San Lorenzo prenderà vita tra i vicoli e nelle piazzette del paese, che per una serata si renderà protagonista di un viaggio nel tempo grazie alle sonorità della musica swing.

Swing sotto le Stelle è pensato e progettato come un festival itinerante, a ingresso gratuito, dove perdersi tra concerti, mostre, esposizioni e i colori e le forme della bellissima street art. Anche quest’anno saranno quattro i concerti gratuiti dislocati in altrettante postazioni del borgo: si esibiranno Crazy Stompin’ Club, Le Chat Rouge, Fabio Orfanelli Swing Band e Max Pirone (T)herapy Trio.

Per tutta la giornata, fino a tarda sera, sarà possibile visitare l’area market fornita di oggettistica, artigianato e abbigliamento. Immancabile l’area con lo street food, ben assortito e variegato. Si potrà, previa prenotazione, prendere parte ai tour dei murales e visitare l’osservatorio astronomico presente all’interno della Torre delle Stelle. Il pomeriggio sarà dedicato alle lezioni gratuite di ballo swing, per esperti e neofiti, singoli o coppie, a cura del maestro Emanuele Margiotta della Swinghaus di Roma.

Lungo il corso principale ci sarà un’esposizione di auto d’epoca curata dall’Old Motors Club Abruzzo, perfettamente coerente con lo spirito del festival e con gli anni d’oro della musica swing. Inoltre, grazie alla collaborazione con il birrificio Fermento Marso, si potrà degustare la birra “New Orleans”, realizzata unicamente per l’evento: una speciale Session Ipa da 4.7% alc. A rendere più dinamico l’evento ci sarà Miss Yaya Pin Up, artista e presentatrice a tutto tondo, che farà scatenare i presenti con il suo coinvolgente djset.

La principale novità di quest’anno, però, è rappresentata dall’unione delle forze tra varie realtà culturali e artistiche del territorio marsicano e abruzzese. Infatti, oltre all’associazione culturale “Erebor” e a “The Walk of Fame magazine” storici organizzatori dell’evento, hanno stretto un forte legame di amicizia e collaborazione anche la Cooperativa di comunità “La Maesa” di Aielli e lo staff organizzativo del festival Borgo Universo. Partner dell’evento saranno anche Igers L’Aquila e Igers Abruzzo, community abruzzesi di Igers Italia, la più grande associazione italiana legata al mondo della comunicazione visiva, con particolare riferimento alla fotografia digitale, alla mobile photography e, più in generale, alla produzione di contenuti multimediali. A rendere più prestigiosa l’edizione 2023, l’Alto Patrocinio della Regione Abruzzo, il patrocinio del Consiglio Regionale dell’Abruzzo, della Provincia dell’Aquila, del Parco Regionale Sirente Velino e del Comune di Aielli.




PRODUZIONE DI MOTO ELETTRICHE

La Scarponi Motorcycles riceve la visita del sindaco

Teramo, 19 luglio 2023. La Tomahawk srl, con il marchio Scarponi Motorcycles, nuova azienda teramana produttrice di motociclette elettriche, ha ricevuto lunedì scorso la visita del Sindaco di Teramo Gianguido D’Alberto, che ha apprezzato l’iniziativa imprenditoriale sottolineandone l’importanza per la città dal punto di vista occupazionale e nell’ottica della transizione energetica.

L’azienda progetta, costruisce e commercializza i suoi modelli a Teramo nello stabilimento di Ponte Vezzola, ed ha in programma un piano di sviluppo che prevede entro il 2024 oltre 100 assunzioni anche per le aziende dell’indotto. Fra queste la Carbotech Innovative srl, operativa nella stessa sede, che fornisce i componenti in carbonio e kevlar.

La Scarponi Motorcycles ha recentemente ricevuto l’omologazione del prodotto e dell’impianto produttivo da parte del Ministero dei Trasporti e potrà quindi immatricolare le moto elettriche paragonabili a quelle di cilindrata 125.

Tre i modelli disponibili al momento, che possono essere testati e acquistati direttamente a Teramo: la Scrambler, la Sport e la Café racer. Moto elettriche con elevate prestazioni per gli appassionati e per chi vuole aggirare gli ostacoli del traffico e dei parcheggi nel pieno rispetto dell’ambiente: 100 kg di peso, da 0 a100 km/h in 6 secondi, 100 km di autonomia, ricarica in 5 ore, prezzo a partire da 4.200 euro con eco bonus rottamazione.

Nella sede operativa di Ponte Vezzola, immersa nel verde in un’area in prossimità del parco fluviale, agevolmente individuabile anche grazie alla segnaletica ed insegne ivi apposte, oltre al settore produttivo e amministrativo, è stata allestita un’area espositiva alla quale è possibile accedere liberamente per visionare le moto, effettuare guide di prova e quindi procedere, ove interessati, alla contrattazione e stipula degli ordini con l’assistenza del personale amministrativo particolarmente qualificato in ambito di mobilità elettrica.

La predetta sede costituisce altresì da tempo il punto di riferimento per i responsabili delle concessionarie dislocate sull’intero territorio nazionale con le quali la Scarponi Motorcycles interagisce per l’implementazione della rete di vendita delle sue motociclette innovative.

I prodotti sono stati particolarmente apprezzati all’EICMA (Esposizione Internazionale Ciclo Motociclo e Accessori), il più importante evento fieristico mondiale per l’intero settore delle due ruote, che si è svolto a Milano lo scorso novembre e tra le start up italiane iscritte la Scarponi Motorcycles è stata premiata con la partecipazione gratuita.

Con la vendita delle prime 150 moto l’azienda si prepara a sviluppare anche bici e minicar elettriche per la mobilità green e proprio a tal fine è prevista l’implementazione del personale. Tra le figure ricercate ingegneri meccanici e meccatronici, disegnatori, carrozzieri, verniciatori, addetti qualità, operai per l’assemblaggio e la produzione di componenti e personale qualificato per la promozione e vendita.

Il Sindaco ha incontrato Gianluca Scarponi, titolare della Scarponi Motorcycles, e Marco Pistillo, della Carbotech Innovative srl, con i quali ha visitato lo stabilimento e ha avuto modo di conoscere il ciclo produttivo particolarmente interessante per la provincia di Teramo e per l’Abruzzo che vanta già due realtà nazionali di eccellenza per la produzione di veicoli: la Honda Industriale Spa e la Stellantis Sevel di Atessa, che stanno convertendo anche loro sempre più la produzione verso l’ibrido e l’elettrico.




INSUPERABILE la staffetta dell’inclusione

Domenica 23 p.v. dal punto in cui è arrivata lo scorso anno, il Santuario de La Verna.

Brescia, 19 luglio 2023. Mancano pochissimi giorni alla partenza della terza edizione di InSuperAbile, la staffetta dell’inclusione che in 21 giorni attraverserà tutta la penisola, dal Santuario di La Verna a Rimini per poi scendere fino a Brindisi e concludersi a Santa Maria di Leuca.

A seguito della magnifica ed emozionante esperienza realizzata nel 2022 lungo la Via di Francesco, InSuperAbile è pronto a ripartire. L’edizione 2023 prevede un nuovo e sfidante itinerario che percorrerà gran parte della penisola italiana ripartendo dal Santuario della Verna, dove il gruppo è arrivato a settembre 2022.

I protagonisti

Nato nel 2020 da un’idea del Dott. Gabriele Rosa, presidente di Associazione Lamu e ASD Rosa Running Team, il progetto viene organizzato in collaborazione con altre due associazioni bresciane: Se Vuoi Puoi e Pedalabile. Il progetto si rivolge principalmente a persone con patologie o disabilità fisiche o cognitive ma anche a persone in salute, di qualsiasi età. Anche quest’anno, infatti, ad accompagnare i camminatori ed i ciclisti ci saranno partecipanti esterni e volontari che avendo sposato la mission del progetto, hanno deciso di unirsi al gruppo. Lungo il percorso si uniranno dunque – come nel 2022 – le associazioni bergamasche, Coop Lavorare Insieme e San Martino con cui si è conclusa la scorsa edizione, ASD Aole e la new entry AIMFT, Associazione Italiana Malattia Fronto Temporale.

Il percorso in breve

Il percorso è suddiviso in tre frazioni ed i tre gruppi sono composti da una quindicina di partecipanti ciascuno. Al loro seguito un pulmino per il trasporto dei bagagli/biciclette e a supporto dei camminatori e ciclisti in caso di bisogno. La prima frazione prevede di percorrere le 5 tappe della via di Francesco della Valmarecchia che dal Santuario di La Verna giunge a Rimini con il coinvolgimento di Cooperativa Sociale Lavorare Insieme, Cooperativa San Martino. Dalla cittadina romagnola partirà il secondo gruppo, condotto dalle associazioni Pedalabile, AOLE e AIMFT che, a bordo di tandem speciali e biciclette scenderà fino in Puglia lungo la ciclabile adriatica per giungere fino a Brindisi, da dove si tornerà a camminare. Il progetto si concluderà, infatti, a Santa Maria di Leuca, percorrendo le ultime tappe della Via Francigena del Sud con un terzo ed ultimo cambio di staffetta con l’associazione AIMFT. Oltre alle associazioni sopracitate, sarà sempre presente Maria Luisa Garatti, Presidente di ASD Se Vuoi Puoi

– Per un mondo libero dalla sclerosi multipla- che sin dalla prima edizione del progetto ha percorso tutte le tappe, dall’inizio alla fine.

Un messaggio di inclusione che attraversa l’Italia

Il progetto si pone l’obiettivo di trasmettere un messaggio sociale forte ed importante: il movimento corretto e supervisionato, quale mezzo per prevenire e rallentare i sintomi di numerose patologie e come supporto psicologico insostituibile in persone con disabilità fisiche e cognitive a cui garantisce un maggiore grado di sicurezza e di autostima. Il movimento, in questo caso il cammino e il ciclismo, si arricchisce di molteplici significati e di nuove aperture verso l’indipendenza, l’autosufficienza e la fiducia in sé stessi, quale opportunità per tutti.

UN PROGETTO DI: IN COLLABORAZIONE CON: InSuperAbile 2023, nel suo cammino, attraverserà ben 6 regioni italiane toccando borghi e città ricchi di storia e fascino, ripercorrendo cammini storici e vie più recenti, la costa adriatica e l’entroterra. La scelta del percorso per evidenziare ad evidenziare ancora una volta la varietà, la bellezza e la grande ricchezza storico-culturale del nostro paese e dei suoi cammini che nulla hanno da invidiare a quelli di altri paesi europei, ben più noti e frequentati.

Il testimone

Durante il cammino i partecipanti si passeranno di mano in mano un simbolico testimone portando un messaggio di speranza e rinascita attraverso il paese. Una staffetta che vuole essere l’occasione per dimostrare quanto sia importante unire le forze quando si toccano temi significativi come l’inclusione e la solidarietà.

Gli incontri

Durante il loro passaggio, i protagonisti saranno lieti di confrontarsi con altre associazioni organizzando incontri e presentazioni nei Comuni che attraverseranno e di accogliere chi vorrà unirsi a loro per percorrere alcune tratte del loro viaggio.

Le parole di Gabriele Rosa

“L’inclusione sociale ha l’obiettivo di eliminare qualunque forma di discriminazione all’interno di una società, ma sempre nel rispetto della diversità. Per divulgare questo importante concetto e diritto il progetto InSuperAbile utilizza il cammino quale metafora della vita e della società. In gruppo per sostenersi l’un l’altro, ognuno differente ed unico, con le proprie difficoltà dettate a volte dalle patologie, altre dalla disabilità, dall’età, dal proprio vissuto, ma tutti assolutamente accolti perché parte di un tutto. Il cammino ha un potere inclusivo straordinario.”




RIFLETTORI ACCESI sulle comunità energetiche rinnovabili

Il Palabecci ha ospitato un incontro promosso da Camera di commercio e Dintec

Pescara, 19 luglio 2023. Tecnici, imprese, associazioni di categoria, amministrazioni locali e cittadini a confronto sui temi della transizione energetica e delle comunità energetiche rinnovabili (Cer). Ieri mattina il PalaBecci del porto turistico Marina di Pescara ha ospitato un incontro dal titolo “La transizione energetica tra efficienza e comunità energetiche rinnovabili”, una roadmap per le imprese e gli enti locali promossa dalla Camera di commercio Chieti Pescara, con il suo Pid (Punto impresa digitale), in collaborazione con Dintec, il Consorzio per l’innovazione tecnologica di Unioncamere, Enea e delle Camere di commercio italiane.

Dopo i saluti istituzionali del presidente dell’ente camerale, Gennaro Strever, e dell’assessore regionale all’energia, Nicola Campitelli, il primo intervento è stato quello di Paolo Arrigoni, presidente di GSE, Gestore dei servizi energetici SpA, che ha focalizzato l’attenzione sull’importanza delle comunità energetiche rinnovabili e sul ruolo di GSE in questo percorso. La parola è passata poi ad Antonio Romeo, direttore di Dintec, con un intervento dedicato alle caratteristiche ma soprattutto alle opportunità della transizione energetica e delle Cer per le imprese nell’ambito del progetto del sistema camerale. A fornire una panoramica sugli utili strumenti ideati e messi a disposizione da Enea per l’avvio delle Cer è stata Sabrina Romano del Dipartimento Tecnologie Energetiche e Fonti Rinnovabili Enea, mentre Eleonora Egalini, funzione promozione e assistenza alla pubblica amministrazione di GSE, ha incentrato il suo intervento sulle fasi di nascita e sviluppo delle Cer e sul ruolo di GSE nella governance delle comunità energetiche.

A seguire, la parola è passata alle associazioni di categoria, alle imprese e agli stakeholder locali che hanno portato la propria testimonianza o espresso il proprio interesse nei confronti del percorso verso la costituzione delle comunità energetiche rinnovabili sul territorio regionale.

«La transizione energetica è un tema centrale nello scenario nazionale e internazionale ed è un atto dovuto», evidenzia il presidente Strever. «Ce lo chiede il pianeta, basta osservare i cambiamenti climatici a cui stiamo assistendo, ce lo chiede il mercato, basta riflettere sulle oscillazioni ingiustificate dei prezzi e sulle difficoltà di approvvigionamento che potrebbero mettere a rischio la sicurezza nazionale. Come sistema camerale non possiamo e non dobbiamo ignorarlo. Per questo dobbiamo operare innanzitutto per risparmiare energia, ma anche organizzarci per produrla con quanto la natura ci mette a disposizione. Ed è per questo che nell’incontro promosso a Pescara abbiamo voluto mettere in evidenza le opportunità offerte dalle comunità energetiche rinnovabili, offrendo anche un’occasione di dialogo e confronto tra le istituzioni, le imprese, gli enti locali e i cittadini».




DUE PREMI IN SICILIA per Dante Marianacci   

La Gorgone d’oro per la poesia edita e il premio speciale Salvatore Zuppardo per la cultura    

Gela, 19 luglio 2023. Un dirompente e affascinante flusso poetico, un fiume di oltre dieci mila versi che scorre senza argini. Con Bagliori planetari (Aragno editore) di Dante Marianacci, l’uomo diventa un granello di sabbia in balia del vento cosmico, esposto agli sballottamenti e all’urto di scorie extraterrestri.

È quanto si legge, tra l’altro, nella motivazione, redatta da Andrea Cassisi, per il vincitore del 23° concorso La Gorgone d’oro per l’opera edita,  assegnato quest’anno all’abruzzese Dante Marianacci da una giuria composta da Sarah Zappulla Muscarà (presidente), don Rino La Delfa, Fadi Nasr, Andrea Cassisi, Desirée Alabiso ed Emanuele Zuppardo.

Al secondo posto si è classificato il poeta Francesco Conti di Niscemi per l’opera Il canto dell’eternità.

La cerimonia di premiazione del concorso, promosso dal Centro di Cultura Salvatore Zuppardo di Gela in collaborazione col Cesvov di Palermo, con il periodico Settegiorni della Diocesi di Piazza Armerina e l’associazione Gaudium et spes di Butera, si terrà sabato 22 luglio, alle ore 10.30, nel  teatro Antidoto di Gela.

Nella serata dello stesso 22 luglio, alle ore 21.00, sulla Terrazza del mare del club La Vela di Gela, Marianacci riceverà anche il Premio speciale della Cultura Salvatore Zuppardo. Tra gli altri riconoscimenti speciali il Premio “La Gorgone d’oro” per il Giornalismo sarà assegnato ad Andrea Monda, direttore de L’Osservatore Romano.




I CATTOLICI, LA POLITICA e i tempi nuovi

di Domenico Galbiati

Politicainsiweme.com, 19 luglio 2023. Il tema dell’ impegno politico dei cattolici continua ad essere rilevante, nel dibattito politico italiano, non per la loro incidenza elettorale, dal momento che il loro consenso è di fatto ripartito tra tutte le componenti dell’ arco parlamentare – come ci ha giustamente ricordato ieri, su queste pagine, Giovanni Cominelli – e non è, quindi, in grado di spostare significativamente l’equilibrio delle forze in campo. Neppure per le reminiscenze storiche del ruolo che ebbero nella nostra vicenda democratica del secolo scorso.

In fondo, nemmeno perché da loro ci si possa attendere una qualche radicale riconversione delle fondamentali e storiche coordinate politiche del nostro Paese.

Ma, piuttosto, perché potrebbero o dovrebbero, nella misura in cui siano fedeli alla loro visione cristiana della vita, riportare, nel discorso pubblico, un sentimento nuovo di reciproca appartenenza e di solidarietà, una domanda impellente di giustizia, di fratellanza, di uguali opportunità per tutti, di abbattimento di diseguaglianze umilianti, una misura, insieme, di rigore e di pacatezza, di reciproco rispetto nella diversità, in un confronto politico slabbrato e pregiudiziale, costruito sulla reciproca delegittimazione tra le parti.

Non si tratta di evocare la moderazione, una sorta di giogo cui si vorrebbero i cattolici perennemente condannati e tanto meno il fatidico centro, ma piuttosto di ritrovare una franchezza risoluta e la capacità di andare oltre le consolidate liturgie riformiste, per accedere ad uno sguardo nuovo. Che sia in grado di penetrare le mutazioni imponenti che avanzano incontro a noi, ancora avvolte da una bruma che va via via diradata, per cominciare a delineare i contorni delle sfide cui non possiamo sottrarci.

Sempre che intendiamo governare i processi innescati dalla pervasiva innovazione scientifica e tecnologica che ci incalza – anzitutto in campo genetico e neuroscientifico, non ultima l’Intelligenza Artificiale – piuttosto che abbandonarci alla sua china, quasi fosse l’alea di un inenarrabile e soverchiante destino, che si fa da sé e ci sovrasta.

Su queste pagine, da qualche anno a questa parte, si è sostenuto che la politica ha bisogno di una rifondazione, anzi, si è detto ripetutamente, di una rifondazione antropologica, che riecheggi quel concetto di trasformazione che Stefano Zamagni ha proposto come cardine del nostro Manifesto fondativo.

Anche qui ci sembra di ravvisare una sintonia con quanto scrive, nell’articolo di cui sopra, Giovanni Cominelli con la profondità di pensiero che lo contraddistingue. In modo particolare, laddove evoca quel concetto di “autopoiesi” che anche a noi sta a cuore.

Concetto centrale per comprendere, ad un tempo, la provocazione cui è esposto il nostro tempo, l’ambizione che è legittimato ad alimentare, la responsabilità, infine, cui non può venir meno, a fronte delle nuove generazioni e per un lungo tratto a venire della storia umana. In un certo senso, oggi l’umanità è restituita a sé stessa, alla consapevolezza di sé che la sua cultura ha fin qui sedimentato ed oggi, in un certo senso, è chiamata a rielaborare da capo.

Al di là degli argini della natura che ne hanno sempre protetto ed inalveato il cammino ed ora non sono più in grado di trattenere la piena. Come un novello Adamo che, posto, ancora una volta, nel giardino dell’ Eden deve decidere se cogliere o meno il frutto dell’ albero della conoscenza. Se vi sia o meno un limite che, anziché tarparne le ali, ne garantisca la ricchezza e l’identità.

Rifondare la politica, vuol dire ripensare a fondo quali debbano essere, oggi, le categorie interpretative chiamate a orientarne l’azione. Si tratta di un impegno che non concerne solo i cattolici, nella misura in cui investe quel percorso di autocomprensione cui oggi l’umanità, nel suo complesso, non può sfuggire.

Nessuna cultura politica, qualunque sia la sua ascendenza originaria, a meno di volersi chiudere a doppia mandata in una sorta di autoreferenzialità ideologica, può evitare di rimettersi schiettamente in discussione.

Le nuove tecnologie, via via le più intriganti che interferiscono con gli stessi processi cognitivi, manifestano un formidabile impatto antropologico, letteralmente curvano lo spazio concettuale entro cui l’umano ha fin qui pensato sé stesso e lo riallineano in una nuova, inedita dimensione.

In uno scenario epocale del genere un partito cattolico – sia pure di o dei cattolici – come anche qui osserva giustamente Cominelli – non è più possibile, ma neppure serve. Il pluralismo delle opzioni politiche dei cattolici non è ascrivibile alla cosiddetta diaspora seguita alla scomparsa della Democrazia Cristiana, ma è, molto di più, il frutto di un più antica, lenta, progressiva maturazione critica che ne ha articolato il campo almeno fin dagli anni del Concilio. A cominciare dal superamento del collateralismo.

Oggi tale pluralismo dobbiamo viverlo come ricchezza, piuttosto che come dissipazione. Ciò che davvero è importante e necessario – ed è il passo che INSIEME ha affrontato – è che venga rimessa in campo una cultura politica ed una proposta programmatica di ispirazione cristiana, che non si attardi nel prepolitico e non si limiti alla formazione delle coscienze, bensì affronti, laicamente, i tornanti di un confronto politico a tutto campo.

Un partito che parla a tutti, forse addirittura prevalentemente a chi cattolico non è, purché sappia dar conto della fecondità umana e civile della visione cristiana cui si ispira. Ricercando quel linguaggio e quegli argomenti che possano rendere accettabili, comprensibili, addirittura accattivanti, anche per chi proviene da altre culture, i valori che i credenti hanno ricevuto in dono in uno con la fede.

Insomma, un partito che sia, secondo l’ammonimento di Francesco, a sua volta in uscita e si incammini verso quelle periferie dove si consumano le ingiustizie, le libertà sono violate di fatto, la dignità delle persone offesa ed avvilita.




LE PRIME DUE LAUREATE

Il corso in scienze e culture gastronomiche per la sostenibilità

Teramo, 19 luglio 2023. Anna Alonzo e Annalaura Michetti sono le prime laureate del Corso di laurea triennale in Scienze e culture gastronomiche per la sostenibilità, avviato dall’Università di Teramo nell’anno accademico 2020/2021 e coordinato dalla professoressa Maria Angela Perito.

Anna Alonzo si è laureata discutendo una tesi dal titolo “Norme comunitarie di fitoalimurgia con connessioni di biodiversità e sostenibilità in Abruzzo”, relatore Pierina Visciano.

Annalaura Michetti ha discusso una tesi dal titolo “Il Prosecco da spumante a Italian Genio: strategie di conquista del mercato vitivinicolo italiano e straniero”, relatore Maria Angela Perito.




NELL’ORA SUD, Tamara Calliope Macera protagonista

Il giovedì letterario

Luco dei Marsi, 19 luglio 2023. Una realtà di provincia solo all’apparenza sonnacchiosa, che fa da sfondo a una serie di circostanze misteriose, vecchie e sottaciute verità, madri di rancori inestinguibili, e personaggi che, pagina dopo pagina, si disvelano in inattese e vertiginose complessità, in un intreccio che avvince il lettore dalla prima all’ultima pagina.

É Nell’Ora sud, ed. Scatole parlanti, nuova creatura di Tamara Calliope Macera, poliedrica artista e scrittrice abruzzese, protagonista del prossimo Giovedì letterario, Incontri d’Autore a Luco dei Marsi, in programma per domani, 20 luglio, alle 21, sul terrazzo della Casa di Olimpia.

L’evento, annoverato nella rassegna estiva Vacanze luchesi, vedrà la partecipazione, con l’Autrice, della dottoressa Luisa Novorio, giornalista, che presenterà l’Opera, di Gianni De Rosa, presidente dell’associazione culturale Lucus, organizzatrice dell’evento in sinergia con l’Amministrazione comunale, e gli intermezzi musicali a cura dell’artista Angelo Fina.

“Sarà la prima edizione serale del nostro salotto letterario all’aperto, un luogo suggestivo e accoglienti, come hanno potuto sperimentare i tanti ospiti dell’appuntamento pomeridiano  inaugurale, e vedrà protagonista un’Autrice di grande caratura – spiega la sindaca Marivera De Rosa – il ciclo letterario progettato nell’ambito della rassegna estiva si conferma di altissima qualità e sta riservando esperienze straordinarie ai partecipanti. Invito tutti a non mancare”.

Tamara Macera in arte Calliope è un contralto, musicista e scrittrice abruzzese. Nasce a Cesena ma cresce nella Marsica, a Pescina, paese di cui è originaria la famiglia paterna. Coltiva sin dall’infanzia la sua passione per il canto e la scrittura. Consegue la laurea in canto lirico all’Istituto Statale Superiore di Studi Musicali e Coreutici “Gaetano Braga” di Teramo.

Pubblica Il naturale processo di eliminazione (Valletta Edizione, 2014); Sofia in punta di piedi (Valletta Edizioni, 2016); Fiori estinti – Libro bianco della disillusione, raccolta poetica  (Libereria, 2020). Ha all’attivo diversi progetti artistici, tra cui quello musicale Calliope con brani dalle sonorità hard rock, power, post – punk, sperimentale.




CALVINO 100 – In cammino sul filo delle montagne

un tour en plein air per l’Italia tra circo contemporaneo e ambientalismo promosso dalla Fondazione Cirko Vertigo. 22 tappe in giro per l’Italia fino al 17 settembre. Appuntamento sabato 22 luglio per celebrare i 100 anni dalla nascita di Italo Calvino

Sante Marie, 19 luglio 2023. In arrivo sabato 22 luglio alle ore 21 nel suggestivo borgo di Sante Marie (AQ) in Piazza Donadoni l’omaggio a Italo Calvino, con lo spettacolo di circo contemporaneo ‘Calvino 100 – In cammino sul filo delle montagne’. L’orario previsto potrebbe subire variazioni a causa del meteo.

Un tour per l’Italia a vocazione green e ambientalista che proseguirà fino al 17 settembre, promosso dalla Fondazione Cirko Vertigo.

22 le tappe en plein air per lo più localizzate nei comuni montani d’Italia con una giovane compagnia di artisti di circo contemporaneo, per educare le giovani generazioni alla tutela ambientale in omaggio a Italo Calvino, per i 100 anni dalla sua nascita. Il progetto è ideato da Paolo Stratta e curato da Paolo Verri, rispettivamente direttore e presidente di Fondazione Cirko Vertigo, sostenuto come migliore progetto speciale di circo contemporaneo del 2023 dal Ministero della Cultura.

“Il cuore dell’iniziativa sta nell’attivazione delle aree interne del nostro Paese, comunità invisibili che diventano protagoniste, luoghi lontani dai percorsi turistici, il cui valore viene spesso dimenticato e che rischiano di andare perdute – dichiara Paolo Stratta – All’effimero meraviglioso del circo contemporaneo si aggiunge un’attività che genera valore e lascia tracce indelebili, una proposta culturale ampia e visionaria che consegna importanti semi per le giovani generazioni”.

Calvino 100, promuove lo sviluppo del territorio e della eco sostenibilità usando la cultura, lo spettacolo e l’arte del circo contemporaneo in modo quanto mai attuale. Un progetto all’insegna della rigenerazione territoriale, della tutela dell’ambiente e della biodiversità, attento alla promozione di quei luoghi, spesso lontani dalle mete turistiche e dall’offerta culturale, che ospiteranno le 22 tappe del tour che coinvolgerà l’intera penisola, dalla Sicilia al Piemonte per concludersi in Sardegna.

La compagnia Collettivo 6tu intende esplorare l’universo artistico e creativo di Italo Calvino partendo dalla lettura dei suoi saggi e romanzi, unendo e concatenando storie diverse ma accomunate tra loro. Gli artisti Emmanuel Caro, Sara Frediani, Rachele Grassi, Alessandro Campion e Carlos Rodrigo Parra Zavala raccontano con il linguaggio e la grammatica circense diverse sfumature, tradotte in gesti atletici e attitudini dei personaggi, che caratterizzano le principali visioni del mondo che troviamo negli scritti di Calvino. Come lo scrittore ha allargato i confini della letteratura rompendo gli schemi tradizionali e aprendosi a esperienze innovative, così il Collettivo 6tu trasporta lo spettatore in mondi immaginifici nei quali possa sentirsi protagonista e liberare la sua immaginazione.

Il linguaggio del circo contemporaneo è il trait d’union per avvicinare il pubblico all’ambientalismo attraverso l’universo creativo di Italo Calvino e l’attenzione all’ecologia, tema presente in molte delle sue opere.

All’interno dello spettacolo prendono vita diverse discipline circensi e riadattamenti della giocoleria in uno scenario che vuole richiamare l’ambivalenza tra cielo e terra, temi molto vividi tra le pagine di Calvino soprattutto nelle Cosmicomiche. Il Collettivo si ispira alla struttura del romanzo Se una notte d’inverno un viaggiatore, libro composto da undici incipit di ipotetici romanzi, dieci dei quali sono inseriti all’interno di una cornice. La storia della cornice, che si sviluppa parallelamente alla lettura dei diversi incipit, racconta una storia d’amore a cui segue uno schema narrativo tradizionale.

Il finale dello spettacolo è legato, invece, alla Memoria, per diffondere consapevolezza e lasciare un segno nello spettatore.

Tappa dopo tappa, il tour consegnerà una targa alla comunità locale contenente alcune sementi, scelte luogo per luogo a sottolineare Il legame di Calvino con la botanica in collaborazione con DISAFA, il Dipartimento di Scienze Agrarie, Forestali e Alimentari dell’Università di Torino. Inoltre, il Collettivo 6tu, coinvolto nel tour, si doterà di dispositivi per ricaricare le batterie dell’impianto audio e luci usati per lo spettacolo, che consentirà agli artisti e acrobati di trasformare anche la propria attività di allenamento quotidiano in energia utile, rinnovabile e a impatto zero.

Grazie ad Asja, società leader nell’energia rinnovabile, il tour Calvino 100 sarà a emissioni zero. Negli ultimi due anni Asja, Con la sua piattaforma, CO2 reduction, ha effettuato annullamenti di CO2 per oltre 20.000 tonnellate.

Il tour attraverserà l’Italia, da luglio a settembre, dalla prima tappa in Sicilia a Zafferana Etnea, per poi spostarsi in Puglia a Bitonto e a Aradeo, in Basilicata, a Matera. La compagnia si sposterà poi in Campania ad Aquara, nella suggestiva Valle del Calore. Il Lazio sarà ospite di ben due tappe ad Antrodoco, in provincia di Rieti e nel cuore della capitale, a Villa Torlonia. Anche il Molise verrà toccato con la tappa di Capracotta, una delle cime più alte dell’Appennino. In Abruzzo le rappresentazioni saranno a Sante Marie, nella riserva naturale delle grotte della Luppa.

Le Marche saranno toccate con la tappa di Serra de’ Conti mentre l’Umbria con Fossato di Vico. Sarà poi la volta della Toscana e delle Alpi Apuane con Fosdinovo e dell’Emilia-Romagna, con due tappe, a Berceto e a Compiano.Il tour si spingerà poi ai confini settentrionali del nostro Paese a Tirano, in provincia di Sondrio e a Pontebba in quella di Udine. Anche il Piemonte ospiterà Fili Invisibili presso il Forte di Fenestrelle e a Oulx, in provincia di Torino. Il percorso si concluderà a settembre in Sardegna, prima a Genoni sulle pendici del colle vulcanico Santu Antine nella provincia del Sud Sardegna, poi a Cagliari, tappa conclusiva della tournée, presso l’Orto botanico il 17 settembre.

CALVINO 100 – IN CAMMINO SUL FILO DELLE MONTAGNE

È un progetto di Fondazione Cirko Vertigo 

Con il contributo di MIC 

In collaborazione con UNCEM – Unione Nazionale Comuni Comunità Enti Montani, DISAFA – Dipartimento di Scienze Agrarie, Forestali e Alimentari dell’Università di Torino, IED – Istituto Europeo di Design

Con il patrocinio di Città Metropolitana di Torino, Regione Piemonte, Avviso Pubblico. Enti locali e Regioni per la formazione civile contro le mafie

In partnership con AGIS – Associazione Generale Italiana dello Spettacolo, Federvivo, A.C.C.I. – Associazione Circo Contemporaneo Italia, FEDEC – Fédération européenne des écoles de cirqueprofessionnelles, centro di produzione blucinQue/Nice, CeDAC – Circuito Multidisciplinare Spettacolo dal vivo in Sardegna  

Con la partecipazione di Collettivo 6tu

Sponsor del progetto Play Juggling, Fresia Alluminio, Asja Ambiente Italia Spa e Scuole Tecniche San Carlo




ESTARTE MAGLIANESE 2023 Fontamara

Magliano de’ Marsi, 19 luglio 2023. 22 luglio alle ore 21:30 grande evento del Teatro Lanciavicchio, inserito nel cartellone degli eventi estivi ESTARTE MAGLIANESE 2023: Fontamara.

La splendida cornice di Piazza San Domenico ospiterà cinque attori che daranno voce a un mondo, a un paese, ai suoi abitanti e pure ai loro carnefici; racconteranno, quasi fosse un’opera sinfonica a più voci, la storia di Fontamara.  




IL SOGNO DIVENTA FUTURO 120 anni BCC Abruzzi e Molise

Domani sera ad Atessa proiezione del corto

Atessa, 19 luglio 2023. Sarà proiettato domani sera, 20 luglio, alle 21, all’Auditorium Italia ad Atessa,  IL SOGNO DIVENTA FUTURO, cortometraggio che è un progetto cinematografico di Moscacieca Produzioni realizzato per la BCC Abruzzi e Molise.

Il corto, con un’accurata e fedele ricostruzione storica, racconta le origini della banca nata dall’intuizione e dalla perseveranza di don Epimenio Giannico, illuminato sacerdote della città di Atessa.

Il film, scritto e diretto da Tonino di Ciocco e Andrea Cacciavillani, è ambientato nel 1903 (anno di fondazione della BCC)  e vede la partecipazione di oltre 40 comparse in costume ed una troupe con più di 25 professionisti.

La BCC Abruzzi e Molise, per celebrare i 120 anni dalla sua fondazione, ha voluto inserire nell’ambito delle iniziative  la realizzazione del lavoro, che evidenzia il coraggio del sacerdote nel dare vita alla “Cassa Rurale Cattolica Depositi e Prestiti San Francesco d’Assisi in Atessa”.

L’intuizione di Don Epimenio, interpretato dal bravissimo attore Salvatore Catanese, è ancora attuale ai nostri giorni, dato che i valori  di “mutualità, solidarietà e cooperazione” rappresentano i pilastri dell’agire quotidiano della BCC Abruzzi e Molise a sostegno del territorio.

Saranno presenti, oltre all’attore e ai registi/autori, anche parte del cast e della troupe. Durante la serata saranno proiettati anche  brevi trailer delle precedenti produzioni di Moscacieca,  realizzati con il  supporto della BCC.




PRIMI NOVE LAUREATI in Ricerca sociale, Politiche della sicurezza e criminalità

Alla d’Annunzio il primo Corso interclasse in Italia nell’ambito socio-politologico. Campus – Aula magna di Lettere oggi pomeriggio alle ore 15:00

Chieti, 19 luglio 2023. Sarà presente anche il Magnifico Rettore, Liborio Stuppia, alla cerimonia di laurea del Corso di Studi Magistrale in “Ricerca sociale, politiche della sicurezza e criminalità”.

La solenne cerimonia si terrà domani, mercoledì 19 luglio 2023, alle ore 15:00, nell’Aula Magna di Lettere, nel campus universitario di Chieti e vedrà la conclusione del percorso di studio di 9 studenti di un corso che, aperto due anni fa, conta ora circa 270 iscritti in totale. Si tratta della prima laurea interclasse in Italia tra Sociologia e ricerca sociale e Scienze della politica ed è stata attivata presso il Dipartimento di Scienze Giuridiche e Sociali dell’Università degli Studi Gabriele d’Annunzio di Chieti-Pescara, diretto dal professor Fabrizio Fornari.

A questo pionieristico corso di laurea magistrale che domani vedrà i suoi primi laureati, già dallo scorso anno la d’Annunzio ha aggiunto nella propria offerta formativa l’istituzione del un nuovo dottorato in Social Sciences, che già inizia a conseguire i primi importanti risultati scientifici per i giovani dottorandi.

Lo studio della società complessa contemporanea e le esigenze di sicurezza da essa provenienti – spiega il Presidente del corso di laurea magistrale in Ricerca sociale, politiche della sicurezza e criminalità, professor Michele Cascavilla – ci hanno portato a istituire una nuova laurea magistrale interclasse che, se da un lato completa la nostra offerta formativa della triennale in “Sociologia e criminologia”, da un altro lato offre ai nostri studenti la possibilità di scegliere se  laurearsi nella classe di laurea in LM-88 o LM-62. È una proposta unica in Italia ed è forte di ormai circa 10 anni di crescita degli immatricolati nei nostri corsi di laurea volti allo studio del crimine nella società.




IL FUTURO DELLE NAIADI appeso ad un filo

tra un generatore di energia per tenere aperta la struttura e un bando che non dà certezze. Intanto dipendenti e collaboratori non vengono pagati da quattro mesi.

Pescara, 19 luglio 2023. Questa mattina ci siamo recati nuovamente presso l’impianto sportivo le Naiadi a Pescara per denunciare la situazione indegna in cui continuano a trovarsi gli 8 dipendenti e i circa 40 collaboratori, che non ricevono lo stipendio dallo scorso mese di aprile.

Al di fuori della struttura, è stato installato un generatore di energia da parte del concessionario, unico modo possibile per alimentare l’impianto, dopo che le utenze di luce e gas sono state staccate, sembrerebbe a causa di un mancato pagamento che si aggirerebbe su svariate centinaia di migliaia di euro. A due mesi dal termine dell’affidamento, previsto per il prossimo 31 agosto, il gestore, Società Sportiva Petruziana, è stato costretto quindi ad un approvvigionamento esterno per garantire l’apertura di una parte della struttura che, in questo periodo, è attiva anche per garantire i vari campus estivi del centro Naiadi, oltre “Lo sport non va in vacanza”, organizzato dal Comune di Pescara e che termina intorno a metà agosto.

Con la scadenza della concessione ormai prossima, a causa del grave ritardo della Regione Abruzzo, che ha tardato moltissimo a redigere e pubblicare il bando per l’affidamento ventennale della struttura, l’incertezza la fa ormai da padrone.

Sono preoccupato della possibile assenza di risposte a questo bando. Cosa accadrà alla struttura, visto che non ci sarebbero più i tempi necessari nemmeno per una proroga, in considerazione della scadenza dell’affidamento del 31 agosto? È così che si ricompensano dipendenti e collaboratori che, anche senza ricevere lo stipendio, hanno tenuto aperta la struttura? La notizia di un possibile sciopero da parte dei dipendenti del Centro Sportivo Naiadi preoccupa molto. Solo la loro fiducia e abnegazione lavorativa, insieme a quella dei collaboratori, ha permesso, fino a oggi, di salvaguardare le esigenze degli utenti, famiglie, bambini e atleti.

È questo il modo tutelare una struttura che viene da tutti definita “fiore all’occhiello” della nuova Pescara, ma dentro la quale da tempo non è stato effettuato più un investimento degno di nota, tra la pavimentazione che si deteriora e il trampolino per i tuffi in disuso, senza considerare gli impianti vecchi e oltremodo energivori? Le Naiadi meritano un’attenzione particolare per l’importanza che rivestono, ma la via del project financing, che avrebbe garantito ingenti investimenti è stata fatta naufragare da questa giunta regionale per approssimazione e inadeguatezza.

Noi chiediamo alla Regione Abruzzo di verificare, anche sulla base dei sopralluoghi finora effettuati presso la struttura, obbligatori per la presentazione di un’offerta, come prescritto dall’Articolo 13 del Disciplinare di gara, se si sia manifestato allo stato attuale un interesse concreto, o se siano stati segnalati problemi e criticità nel bando e, in tal caso, di attivarsi di conseguenza per garantire l’appetibilità della struttura e, quindi, la gestione pluriennale.

Anche su questo la politica ha le sue responsabilità. Ho chiesto più volte e formalmente, di portare queste problematiche nella Quinta Commissione che ha tra le competenze lo sport, ma nessuna seduta è mai stata convocata a tal fine. I lavoratori, gli sportivi, gli utenti e la città di Pescara, non meritano di subire un’altra chiusura che comporterebbe un danno ferale e irreversibile per le Naiadi.

Il Consigliere Regionale Pd

Antonio Blasioli




PNRR TRA RITARDI E BENEFICI ATTESI. Esperti e imprenditori a confronto sugli scenari economici

Pagliuca all’Assembla dei Soci di Confindustria Chieti Pescara: mercati incerti, è necessario entrare nel campo dell’intelligenza artificiale da protagonisti attraverso una sovranità europea

Pescara, 19 luglio 2023. Tantissimi i rappresentanti di imprese, enti e istituzioni che si sono riuniti oggi per un confronto sui possibili strumenti per realizzare la visione proposta dall’Associazione degli imprenditori delle due province: un Abruzzo moderno, efficiente, inclusivo e sostenibile, da realizzare seguendo l’obiettivo di ridurre le disuguaglianze – di genere, generazionale, di territorio e di competenze.

Si è tenuta infatti oggi martedì 18 luglio alle ore 18:00 nella sede associativa di Via Raiale 110 bis – Pescara l’Assemblea dei soci di Confindustria Chieti Pescara aperta al pubblico e quest’anno dedicata al tema PNRR: QUALE FUTURO PER L’ITALIA?

Il Presidente Silvano Pagliuca ha aperto i lavori assembleari: “Le crescenti variabili geopolitiche, unitamente alle crisi sistemiche sempre più frequenti, hanno reso gli scenari mondiali più incerti e le dinamiche dei mercati sempre più difficili da interpretare. Bisogna conoscere, approfondire, ma soprattutto entrare nel campo dell’AI – intelligenza artificiale – da protagonisti attraverso una sovranità europea. Un rapporto di Goldman Sachs si spinge fino a predire che l’AI porterà ad un incremento annuale del 7% del PIL mondiale. Il PIL italiano negli anni pre-pandemia ha avuto aumenti annui tra lo 0,1% e l’1,6%. Il tema è dove, in quali Paesi questo 7% arriverà. È un tema che stiamo subendo e sottovalutiamo potenzialità ed effetti. Pensate che qualsiasi cosa produciamo, utilizziamo una tecnologia più o meno evoluta: ciò farà sempre più la differenza tra chi dominerà i mercati e chi scomparirà.”  

Poi a commento dei dati sull’economia del territorio ha aggiunto: “Il problema dei NEET dovrebbe toglierci il sonno. Se i giovanissimi tra i 15 e i 19 anni diventano ‘Neet’ perché abbandonano la scuola, nella fascia tra i 25 e i 29 anni c’è un’alta percentuale di ex occupati che possiedono, al contrario, un alto livello di istruzione. Non è eticamente accettabile né economicamente sostenibile rinunciare a questo enorme bacino di creatività ed energia potenziale. Le imprese vogliono diventare attrattive per queste generazioni così nuove, avendo il dovere di includerle nelle comunità locali”.

E sul PNRR: “Dobbiamo essere pronti con le competenze che i nuovi scenari produttivi chiederanno ai lavoratori, con un sistema del credito che supporti le imprese nonché tagliando sprechi nella spesa pubblica. Il ritardo sull’attuazione del PNRR rischia di compromettere l’intera programmazione territoriale a sostegno del sistema produttivo.”

Vito Vacca, Esperto Senior in Fondi Europei, ha messo in evidenza come sull’attuazione del PNRR incombe il ritorno del Patto di Stabilità, sospeso da 2020 al 2023 per la pandemia, ma ora fortemente portato avanti ancora una volta dai Paesi frugali che ne vogliono il ripristino dal primo gennaio 2024, nonostante la guerra in Europa e le sue conseguenze sugli approvvigionamenti energetici, che hanno infiammato l’inflazione.

Il ritorno del Patto di Stabilità, oltre all’impatto negativo sulla crescita dell’Italia – come avvenuto negli ultimi 20 anni – rischia di mettere in pericolo i flussi di finanza pubblica, che nei prossimi anni dovranno supportare l’attuazione degli investimenti del PNRR.

Stefano Olivari, Esperto di Finanza Pubblica e Governance europea del Centro Studi Confindustria ha tenuto intervenendo da remoto una approfondita relazione su criticità e opportunità del PNRR, partendo dallo stato di avanzamento e con un focus sull’Abruzzo: “Le risorse pianificate sono state posticipate più volte nel tempo. In parte è comprensibile, data la rapida pianificazione iniziale del PNRR; tuttavia, i più recenti rinvii potrebbero essere un sinonimo di difficoltà nella spesa. Sulle riforme molto è stato fatto, ma è troppo presto per una valutazione di impatto sul sistema produttivo. Non basta focalizzarsi solo sull’output, ad esempio l’approvazione di un decreto, ma occorre concentrarsi sull’outcome, cioè sui benefici attesi dal decreto.”




NUOVA GIUNTA CAMERALE alla Camera di Commercio Chieti Pescara

Chieti, 19 luglio 2023. Sono sette i componenti della nuova giunta camerale che affiancheranno il presidente Gennaro Strever, nel corso del prossimo quinquennio alla guida della Camera di commercio Chieti Pescara.

Nella seduta di oggi pomeriggio, nella sede legale di Chieti, i consiglieri espressione dei diversi settori produttivi hanno scelto al proprio interno i membri della giunta.

Ad essere stati eletti sono: Alfonso Ottaviano (agricoltura), Linda D’Agostino (artigianato), Lido Legnini (commercio), Enrico Marramiero (industria), Marco Belisario (trasporti e spedizioni), Riccardo Padovano (turismo) e Mario Miccoli (associazioni di tutela dei consumatori e degli utenti).

Vicepresidenti saranno Lido Legnini, con funzioni vicarie, e Linda D’Agostino.

«Dopo la nomina del consiglio nelle scorse settimane, ora anche i componenti della giunta camerale sono stati individuati e al loro va il mio ringraziamento per l’impegno che sono certo profonderanno nello svolgimento del loro incarico nell’interesse dell’intero sistema produttivo del territorio – commenta il presidente Strever – Siamo pronti, dunque, per iniziare questo nuovo quinquennio con tanti progetti, iniziative e obiettivi da raggiungere per continuare a sostenere le imprese del nostro territorio e per contribuire alla crescita economica dell’intera regione».




ROSETO OPERA PRIMA il concorso cinematografico

Daniele Pecci e Davide Gentile protagonisti della prima serata

Roseto degli Abruzzi, 19 luglio 2023 – Si alza il sipario, domani, sulla 24esima edizione di Roseto Opera Prima. Il concorso dedicato alle opere prime di lungometraggio si svolge, anche quest’anno, presso la Villa comunale di Roseto degli Abruzzi ed è organizzato e promosso dall’associazione Sulmonacinema Aps, in collaborazione con Meta Aps e con il contributo e la collaborazione del Comune di Roseto.

Molti gli ospiti del panorama cinematografico italiano che hanno confermato la loro partecipazione all’edizione 2023 del Festival, condotto dal giovane critico cinematografico Davide Stanzione e dall’attrice Antonella Carone nella serata finale. Non solo proiezioni cinematografiche ma anche momenti di incontro e di approfondimento culturale avranno ampio spazio all’interno della ventisettesima edizione del “Roseto Opera Prima”.

Il programma di mercoledì 19 luglio:

Ore 18:30 – 19:30: Presentazione del libro di Piercesare Stagni Il Cinema forte e gentile. I film girati in Abruzzo, le trame, i luoghi e gli aneddoti Vol. II edito da Arkhé.

Ore 21:00 – 21:30: Primo appuntamento con il format Scena prima – Storie di esordi. Incontro con l’attore Daniele Pecci. Modera il critico cinematografico Davide Stanzione.

Ore 21:30 – 23:30: Proiezione del film in concorso Denti da squalo di Davide Gentile.

Ore 23:30 – 24:00: Dibattito con il pubblico alla presenza dello sceneggiatore Valerio Cilio.

Per la partecipazione alle tre giornate di proiezione per i film in concorso è previsto l’acquisto di un simbolico biglietto di € 4,00. Sarà inoltre possibile sottoscrivere un miniabbonamento alle tre serate di proiezione cinematografica al costo di € 10,00. La serata di premiazione del 22 luglio è ad ingresso gratuito. Ciaotickets prevede (solo per la vendita online) un aggio di 1 euro sull’acquisto del biglietto.

La partecipazione agli eventi pomeridiani è gratuita.




CASTELLI DI SABBIA. Prosegue la tradizione

Fino al 23 luglio, in scena uno degli eventi più emblematici della stagione balneare

Giulianova, 19 luglio 2023. Gli scultori Michela Ciappini e Nicola Monticelli sono già all’opera sull’ arenile a nord del Caprice. Il 22 luglio, la gara tra gli stabilimenti.

Lavoreranno per tre giorni, a partire da oggi, gli scultori Nico Monticelli e Michela Ciappini, per realizzare il loro miracolo di sabbia, sull’arenile a nord dello stabilimento Caprice. L’ opera, attesa da tantissimi, sarà grande protagonista, e centro d’attrazione, dell’evento Castelli di sabbia, che torna anche quest’anno, con il Patrocinio del Comune di Giulianova e l’organizzazione di Arts Academy, Amare (Associazione Malattie rare ematologiche), Admo e Rotary Club di Teramo.

La competizione, che accompagna come sempre la prova di abilità scultorea, coinvolgerà gli stabilimenti balneari nella notte tra sabato e domenica, 22 e 23 luglio. Da domenica mattina, infatti, le realizzazioni in concorso potranno essere ammirate.

La squadra organizzatrice è composta da  Barbara Ponte, Maurizio Friscioni, Nicola Monticelli, Giuliana Ridolfi, Gabriella Lucidi Pressanti e dall’Assessore Paolo Giorgini, coordinati dall’architetto Emidio Calvarese.

“Sembrava che tutti mi aspettassero al varco – commenta lo stesso Calvarese – Gli stabilimenti hanno mostrato un grande interesse e una gran voglia di partecipare alla gara. Noi abbiamo dato concretezza ad un desiderio che era sottotraccia, e che, dagli  anni Ottanta in poi,  non è ma venuto meno” .

La premiazione si terrà nella serata di domenica, alle 21.30, presso lo stabilimento balneare Malibù, attuale detentrice del premio.




IN CERAMICA AL MAXXI L’AQUILA con opere di Garutti, Levini, Spaziani, Lim e Sabatini

Opening Giovedì 20 luglio

>Ore 17.30 Tavola rotonda Concetto e Materia con Felice Levini, Donatella Spaziani, Gino Sabatini Odoardi, Mario Pieroni, Dora Stiefelmeier, Alessandro Cocchieri

>Ore 19 Visita guidata con artisti e curatore

CONTINUANO GLI EVENTI

>Giovedì 20 luglio, ore 21. Corte Palazzo Ardinghelli | Cinema | Le quattro volte di M.Frammartino

>Sabato 22 luglio ore 19.30. Piazza Santa Maria Paganica | Musica | Modern Ensemble Casella

L’Aquila, 19 luglio 2023 – Sarà questa una settimana particolarmente ricca di appuntamenti al MAXXI L’Aquila. Agli, ormai, consueti appuntamenti del giovedì con il cinema nella corte di Palazzo Ardinghelli e del sabato con i concerti al tramonto del Conservatorio “A. Casella” in Piazza Santa Maria Paganica, si aggiunge giovedì 20 l’opening di In Ceramica, un focus curato da Alessandro Cocchieri, con opere di Alberto Garutti, Felice Levini, Donatella Spaziani, H. H. Lim e Gino Sabatini Odoardi, ospitato nella Project room del museo fino al 3 settembre 2023.

Nella giornata di opening, giovedì 20 luglio, è in programma alle 17.30 la tavola rotonda Concetto e Materia. Introdotti da Alessandro Cocchieri, gli artisti Felice Levini, Donatella Spaziani e Gino Sabatini Odoardi, ai quali si aggiungono i colleghi Mario Pieroni e Dora Stiefelmeier, presentano i propri lavori esposti. Sarà anche il momento di un confronto sull’approccio alla materia ceramica e di una riflessione sulla necessità di una rete di realtà italiane attive nella lavorazione di questo materiale.

Alle 19 inaugurazione con visita guidata dal curatore e dagli artisti presenti.

In Ceramica propone una riflessione sull’utilizzo della ceramica come media nell’espressione artistica contemporanea e ne analizza l’approccio da parte di artisti contemporanei che normalmente esprimono la loro poetica utilizzando altri mezzi e materiali. Il focus nasce, con la collaborazione del MAXXI L’Aquila, da un progetto corale ideato da Chini Museo e Contemporary, Zerynthia Associazione per l’Arte Contemporanea OdV, Fondazione No Man’s Land e il Museo Acerbo delle ceramiche di Castelli, che grazie all’apporto di grandi nomi dell’arte contemporanea, lavorano da alcuni anni alla promozione della ceramica, materiale tornato oggi molto in voga come spiega Alessandro Cocchieri, curatore della mostra che dice: “La ceramica non riveste più il solo status di arte minore e decorativa, è il momento di affrontare una profonda analisi sul perché sia sempre più frequente l’utilizzo di questa materia come media e traduzione plastica e visiva di un linguaggio artistico e concettuale prima che contemporaneo. Con questo progetto tentiamo di dare alcune risposte attraverso l’analisi dei lavori in mostra, gettando altresì le basi per un approccio critico in riferimento a questo crescente fenomeno”.

EVENTI DI ESTATE AL MAXXI

Dopo l’opening di In Ceramica, la Corte ospita alle 21 il quarto appuntamento della rassegna curata da L’Aquila Film Festival, con la proiezione di Le quattro volte di Michelangelo Frammartino (ingresso gratuito con prenotazione online: maxxilaquila.art/evento/le-quattro-volte/). Presentato nella Quinzaine des Réalisateurs al Festival di Cannes del 2010 e Nastro d’argento speciale “per il realismo poetico e le emozioni di un film sorprendente”, la pellicola propone una visione poetica sui cicli della vita e della natura, sulle tradizioni dimenticate di un luogo senza tempo: un paese calabrese abbarbicato su alte colline da cui si scorge il mar Ionio, e in cui le pietre hanno il potere di cambiare gli eventi e le capre si soffermano a contemplare il cielo. Un film di fantascienza senza effetti speciali, che accompagna lo spettatore in un mondo sconosciuto e magico, alla scoperta del segreto di quattro vite misteriosamente intrecciate l’una nell’altra. La proiezione verrà introdotta da Federico Vittorini, Direttore artistico dell’Aquila Film Festival, in collegamento video con il regista.

Sabato 22 luglio alle 19.30 ultimo appuntamento musicale in Piazza Santa Maria Paganica con le proposte del Conservatorio Statale di Musica “A. Casella” che per l’occasione presenta il Modern Ensemble Casella formato dalla cantante Giada Cartone, dal bassista Giacomo Chiaretti, dal chitarrista Giuseppe Cistola e da Marco Fiorenza alla batteria. Il gruppo, nato tra le aule, propone brani jazz moderni e contemporanei, con incursioni dalla musica brasiliana e r’n’b, da Herbie Hancock a Milton Nascimento. Ampi spazi e ritmica creano un dualismo che dialoga con l’attenzione al suono.

Ingresso libero fino a esaurimento posti.




TORNA IL BEER FESTIVAL

La festa della Birra Artigianale alla II Edizione – dal 27 al 30 Luglio

San Demetrio ne’ Vestini, 19 luglio 2023.Dal 27 al 30 luglio 2023, dopo il successo dello scorso anno, torna la II edizione del San Demetrio Né Vestini Beer Festival, la festa della Birra Artigianale.

Nel nuovissimo Parco della musica Lamberto Sollazzi sito in Via Madonna dei Raccomandati, in concomitanza e collaborazione con il Festival D’Estate, freschissime e ottime birre artigianali accoglieranno centinaia di avventori che dalle prime ore serali saranno allietati da tanta musica live con gruppi di altissimo spessore artistico per continuare e finire la serata con dj set.

La proposta di birre artigianali si conferma di ottimo livello, la tap list proporrà stili differenti per soddisfare tutti i gusti, portando classiche lager, pils, weisse, ma anche fresche blanche, ipa, stout, per arrivare a birre più corpose in stile belga, con un occhio di riguardo anche per le gluten free.

Il viaggio degustativo sarà arricchito da birre aquilane che andranno ad affiancare altre scelte del territorio abruzzese, italiano ed europeo.

L’Associazione Culturale Looppolo, con il patrocinio della Fondazione Cappelli e del Comune di San Demetrio Né Vestini, renderà di anno in anno l’evento più ricco e vicino ai sapori della terra aquilana che in questa edizione presenterà un’offerta culinaria a km 0, con stand locali,  tra cui Mordi e Fuggi e San Pio carni.

Il 27, 28, 29, 30 luglio il Beer Festival vi aspetta a San Demetrio Ne’ Vestini!




LA SAGRA DE LU STENNMASS

Appuntamento dal 20 al 23 luglio con i piatti della tradizione e le eccellenze del territorio

Roseto degli Abruzzi, 19 luglio 2023. Dopo tre anni di attesa torna a Cologna Paese l’appuntamento con la Sagra de lu stennmass che animerà il cuore del borgo dal 20 al 23 luglio prossimi. La manifestazione, organizzata dalla Pro Loco di Cologna Paese, che unisce tradizione, gastronomia, convivialità e senso di comunità è stata presentata questa mattina durante la conferenza stampa che si è svolta in Sala Consiliare nel Municipio di Roseto degli Abruzzi.

A portare i saluti dell’Amministrazione Comunale sono stati il Sindaco Mario Nugnes, l’Assessore al Turismo Annalisa D’Elpidio e la Presidente del Consiglio Comunale Gabriella Recchiuti. Mentre, a presentare il programma dell’evento, giunto alla 14esima edizione, sono stati il Presidente della Pro Loco Quintino Temperini e il Segretario Ennio Cerasi.

Durante le serate, a partire dalle ore 20, sarà possibile degustare buon vino, gli arrosticini delle carni della zona, il formaggio fritto e, soprattutto, il piatto forte della sagra: la chitarra con le pallottine realizzata utilizzando, appunto, Lu Stennmass. Uno strumento utilizzato dalle mani sapienti delle nostre mamme e delle nostre nonne, dedite ancora all’arte della cucina tipica. Una pietanza che può essere intesa come eccellenza in quanto, ancora oggi, viene preparata con l’amore e le tecniche tradizionali. Un appuntamento da non perdere, arricchito anche dall’intrattenimento musicale, dallo stand dei dolci tipici con frutta, sangria e zucchero filato offerto a tutti i bambini.

“La Pro Loco rappresenta una realtà virtuosa capace di coinvolgere tanti cittadini – ha detto il Sindaco Mario Nugnes – da anni si spende con grande competenza e generosità per coniugare, anche attraverso queste manifestazioni, la tradizione e l’innovazione. Per primi, i rappresentanti della Pro Loco di Cologna Paese, hanno sposato l’idea di essere parte di un programma turistico più ampio dimostrando generosità, spirito di volontariato e ottimizzazione delle risorse. Con la Sagra de Lu Stennmass si valorizza uno dei nostri bellissimi borghi e sono certo che lo spirito che anima questa iniziativa sarà contagioso su tutto il territorio”.

“L’Amministrazione ha scelto di valorizzare un evento oramai storico per il nostro comune – ha aggiunto la Presidente Gabriella Recchiuti – Una manifestazione alla quale sono particolarmente affezionata e che riesce a rappresentare lo spirito che anima una Pro Loco che lavora per valorizzare un territorio accogliente, ricco di tradizioni e di luoghi da scoprire. Partecipare alla Sagra non è solo un viaggio nell’enogastronomia locale ma è anche un modo per sperimentare lo spirito aggregativo che è particolarmente forte nella comunità di Cologna Paese”.

L’Assessore Annalisa D’Elpidio ha ringraziato gli organizzatori “per un evento che rinnova e mette in risalto le tradizioni del territorio. Stiamo lavorando per valorizzare le frazioni del nostro comune e per divulgare questo bellissimo evento ai tanti turisti che già affollano la nostra città. A tal proposito, stiamo pensando di organizzare una navetta gratuita per favorire lo spostamento verso le frazioni nelle ore serali in occasione di eventi importanti come, appunto, la Sagra de Lu Stennmass”.

“Ringraziamo l’Amministrazione Comunale per il sostegno e per aver compreso tutte le esigenze che si muovono attorno alla nostra manifestazione – hanno concluso Quintino Temperini ed Ennio Cerasi – Il ruolo della Pro Loco è quello di promuovere il territorio e lo si deve fare sempre in sinergia con gli Enti più vicini. Si tratta di una collaborazione che ci permette di migliorare ad ogni occasione. Un forte ringraziamento va, ovviamente, ai tanti volontari che partecipano senza percepire alcun compenso e mi piace sottolineare come, grazie a questi eventi, venga lanciato forte il messaggio che Roseto non è caratterizzata solo dalla sua bellissima riviera ma anche da un ricco e territorio interno pieno di tesori da scoprire. Invitiamo quindi tutti a partecipare alla Sagra che torna dopo tre anni di stop e nella quale vengono utilizzati, per quanto possibile, pietanze e vini prodotti sul nostro territorio”.

Sindaco Roseto degli Abruzzi




STOP AL CENTRODESTRA

Elezioni regionali: le opposizioni incontrano la società civile a Pescara,

Pescara, 19 luglio 2023. “L’Abruzzo è in emergenza. Dopo cinque anni di centrodestra l’Ente Regione è in declino proprio sulle sue competenze primarie: sanità, trasporti, turismo, agricoltura, lavoro e ambiente, segnano un fallimento su tutta la linea.  Il centrodestra ha legiferato poco e male”. Lo affermano i capigruppo di opposizione Francesco Taglieri,  Silvio Paolucci, Americo Di Benedetto, Sandro Mariani.

“Non ha programmato efficacemente – proseguono – e non è riuscito a mettere a sistema le enormi risorse economiche arrivate dal Governo nazionale. Dietro al velo di propaganda di una Giunta sorda alle esigenze dei cittadini e troppo concentrata su sé stessa, e sugli equilibri interni, si cela una vera e propria emergenza per l’Abruzzo, che riscontriamo in un pessimo servizio sanitario pubblico, nei risultati non conseguiti e nella famelica lotta per la gestione del potere. Per il bene dell’Abruzzo è di fondamentale importanza che Fratelli D’Italia, Lega e Forza Italia vadano a casa. Ma siamo consapevoli che c’è bisogno di un altro modo di amministrare, non solo di un cambio di amministratori”.

“C’è bisogno di un progetto concreto e solido, che tragga forza dalle differenze e sia compatto negli obiettivi da raggiungere: dare priorità ai reali bisogni degli abruzzesi, fondando le proprie radici sul lavoro, su una sanità funzionale, sulla sostenibilità, sulle infrastrutture connesse all’Europa e su una dignità regionale che non sia piegata alle logiche nord-centriche dell’autonomia differenziata di stampo leghista”. Con questo spirito tutti i capigruppo regionali, che nell’ultima legislatura hanno lavorato in opposizione a questo centrodestra, aprono le porte della Regione alle realtà che compongono la società civile e politica abruzzese e per questo invitano tutte le forze rappresentative dell’Abruzzo a una riunione che si terrà venerdì 21 luglio alle ore 17 nella Sala Corradino D’Ascanio del Palazzo del Consiglio regionale in Piazza Unione a Pescara. Potrebbe essere la prima pietra posata per il prossimo futuro della nostra regione  in vista delle elezioni del 2024, e per la stesura di un Documento politico partecipato, che segnerà la strada da percorrere fino al 2029, con gli abruzzesi che amano la propria terra”.




IL POP LATINO DI RICKY MARTIN incontra la bacchetta di Jacopo Sipari

Tirana, piazza “Skënderbej” Albania giovedì 20 luglio ore 21:30

La star internazionale sarà protagonista giovedì 20 luglio a Tirana con l’orchestra del teatro dell’opera, quali ambasciatori di un coinvolgente crossover

Tirana, 18 luglio 2023. La piazza “Skënderbej” di Tirana, giovedì 20 luglio, alle ore 21,30, sarà travolta da una vera e propria onda latina, quando i riflettori si accenderanno sulla Orchestra del Teatro dell’ Opera diretta dal M° Jacopo Sipari di Pescasseroli che avrà quale special guest la star internazionale Ricky Martin, oltre che in orchestra l’arpista salernitana Antonietta Lamberti, sua allieva. Attese oltre diecimila persone per questa notte d’estate, patrocinata dal Comune di Tirana, dal Ministero della Cultura d’Albania e dalla Kudadr Events. In questa versione grandiosa con l’orchestra, si ripercorrerà la storia artistica e musicale di Ricky Martin, attraverso “Vuelve”, fino ad arrivare al singolo “She bangs”.

Un percorso  attraverso celebri song che lo hanno portato al successo e che si caratterizzano di pop ballabili e coinvolgenti, ritmi caraibici, radici musicali di questi brani strutturati per raccogliere energia, per comunicarla, “dividerla” e restituirla collettiva, attraverso la danza, una musica che non separa mai il divertimento e l’ “impegno”, anche quando è apparentemente priva di significati, fonte di schegge, susseguentisi come riverberi, attraverso la creazione di figure ritmiche, speziate di esotismo.

Tra ballate romantiche come “Volveras”, brani in cui Martin e l’orchestra incastoneranno sonorità eleganti e ricercate, rendendole attuali attraverso mescolanze con generi sulla cresta dell’onda, la scaletta non potrà non chiudersi con “Maria”, “La bomba”, o “Livin’ la vita loca”, e naturalmente l’attesissima “Cup of Life”, che evidenzieranno le doti di Martin, dal punto di vista del carisma e della spettacolarità.

“Ciò che insieme al M° Jacopo Sipari di Pescasseroli – ha dichiarato la violinista Abigeila Voshtina, soprintendente dei Teatri Kombetar i Operas, Baletit dhe Ansamblit Popullor di Tirana – vogliamo donare al nostro pubblico è l’originalità dell’immagine di un teatro che non obbedisca ad un canone esistente, divenendo, così una sua semplice estensione, ma che sia pronto a riconfigurare canoni e premesse posti negli anni allargando gli orizzonti di musicisti e pubblico”.

“Per me è un grande onore – ha continuato il M° Jacopo Sipari di Pescasseroli – avere l’occasione di incontrare tra le note una pop star internazionale amata in tutto il mondo, quale è Ricky Martin. Nel corso della mia carriera ho lavorato con diverse stelle della musica leggera da Anastasja a Amij Stuart a Noemi, ma con Ricky Martin sarà diverso, poiché con la mia orchestra e sono felice di poter affrontare con i miei strumentisti di Tirana questa nuova sfida, ci caleremo in un crossover  molto particolare legato da quella particolare spezia esotica nell’arrangiamento per sostenere il linguaggio creativo del solista, il cui fascino è in quello sbilanciamento in avanti con una “forward intention” di accenti e fraseggi, frutto di una miscela esplosiva di spunti molto accattivanti”.

Biografie

Ricky Martin, nome d’arte di Enrique Martín Morales, è un cantante portoricano, tra i massimi esponenti mondiali del pop latino. Nato a San Juan il 24 dicembre 1971, la sua carriera inizia da giovanissimo dopo aver preso lezioni di canto e recitazione. Nel 1982 tenta di entrare nei Menudo, boy band latina composta da giovanissimi, ma viene scartato perché ritenuto troppo giovane e troppo basso.

Ci riprova due anni dopo e viene preso. Passa cinque anni tra successo, viaggi, concerti, e nel 1989 lascia il gruppo per intraprendere la carriera solista. Recita in due importanti telenovelas, tra cui General Hospital. Nel 1991 firma un contratto con la Sony e pubblica un album che porta il suo nome Ricky Martin, nel 1993 pubblica Me Amarás. Nel 1998 pubblica Vuelve contenente la hit La Copa De La Vida, o The Cup Of Life nella versione inglese, inno dei mondiali di calcio. Nel 1999 partecipa ai Grammy portando un’esibizione che anima la platea facendogli ottenere una “standing ovation”, e vince un premio per il miglior disco pop latino.

Anticipato da Livin la vida loca, nello stesso anno pubblica Ricky Martin, suo primo album in inglese, diventa un fenomeno mondiale e vende più di 20 milioni di copie, dando il via all’invasione latina; Enrique Iglesias, Jennifer Lopez e Shakira sono alcuni nomi. Dal 2004 si impegna nel sociale e fonda la Ricky Martin Foundation, da cui nasce il progetto People for children con lo scopo di combattere lo sfruttamento minorile.L’anno seguente pubblica l’album “Life”. Alla fine del 2006 pubblica “Ricky Martin – MTV Unplugged”, nel 2007 duetta con Eros Ramazzotti nel brano “Non siamo soli”.

Alla fine dello stesso anno pubblica cd e dvd dal titolo “Ricky Martin Live Black and White tour 2007”.Il suo album successivo si intitola “Musica+Alma+Sexo” ed esce all’inizio del 2011.Nella primavera 2012, torna a recitare a New York, nel famoso teatro di Broadway nel ruolo di Che Guevara nel nuovo revival del musical Evita. Il 22 aprile 2014 esce Vida, il video ufficiale del singolo di Ricky Martin girato sulle spiagge del Brasile. Nel 2015 è la volta di un nuovo disco: “A quien quiera escuchar”.

Jacopo Sipari di Pescasseroli: Laureatosi con Marco Angius con il massimo dei voti e lode in direzione d’orchestra, composizione e direzione di coro presso il conservatorio di Trieste, diplomato anche in canto lirico presso il conservatorio dell’Aquila, a cui accoppia saperi classici, essendo avvocato della Sacra Rota, con un dottorato in diritto penale e uno in lingua latina medievale e comunica in quattro lingue. E’attualmente il nuovo direttore artistico del teatro dell’Opera di Tirana, direttore artistico del Festival di Tagliacozzo, direttore principale del Teatro dell’opera di Varna e direttore musicale di Sacrum Festival e da settembre sarà anche direttore musicale dell’Istituzione Sinfonica Abruzzese, nonché docente di formazione orchestrale presso il Conservatorio Statale di Musica “G.Martucci” di Salerno.




5.300.000 EURO PER LA VIABILITA

Manutenzione straordinaria delle strade dell’area interna basso Sangro-Trigno

Chieti, 18 luglio 2023. La Provincia di Chieti ha avviato un piano quinquennale di interventi di manutenzione straordinaria della viabilità delle aree interne pari a 5.300.000 euro. Si tratta di vari lavori come la riasfaltatura di alcuni tratti, installazione di nuovi guardrail, sistema di raccolta delle acque, nuova segnaletica finalizzati al miglioramento della sicurezza delle strade provinciali e di alcune strade intercomunali importanti per assicurare il collegamento tra i Comuni dell’area Basso Sangro-Trigno e le strade provinciali.

I lavori sono stati già ultimati per quanto riguarda il miglioramento delle condizioni di sicurezza sulla SP 155 Colledimezzo-Borrello, nel tratto Rosello-intersezione con SP 225 e SP 169 (325.180 euro). Sono stati avviati inoltre i lavori sulla strada intercomunale dei Comuni di Fallo, Civitaluparella, Montelapiano e Montebello sul Sangro di collegamento con la SP 147 e la SP 132 (466.000 euro) e sulla strada intercomunale ex Consorzio Bonifica di comunicazione tra i Comuni di Colledimacine, Montenerodomo e Pizzoferrato e di collegamento con le SP 107 e SP 166 (467.000 euro). Sono stati inoltre affidati i lavori sulla SP 155 Torricella-Villa Santa Maria e le strade intercomunali a servizio dei Comuni di Montebello sul Sangro, Pennadomo e Villa Santa Maria e di collegamento con le SP 133 e 135 (536.000 euro). Gli altri interventi previsti nel piano riguardano la SP 155 Colledimezzo-Borrello nel tratto Colledimezzo-Roio del Sangro (447.000 euro); la SP 125 Lama dei Peligni-Palena (446.000 euro); la SP 203 Celenza-Fondo Valle Trigno e la SP 192 Palmoli-Fondo Valle Trigno (323.400 euro); la SP 133 Torricella-Villa Santa Maria nel tratto corrispondente al bivio di Collezingaro/Pennadomo, la SP 225 Sangritana 2 e la SP 119 Sangritana nel tratto Pietraferrazzana-Colledimezzo (485.000 euro); la SP 202 Torrebruna-Fondo Valle Trigno (330.000 euro); la SP 164 Quadri-Stazione di Palena e SP 166 Valle del Sole e SP 107 Peligna (483.000 euro); interventi di miglioramento delle condizioni di sicurezza saranno inoltre realizzati lungo la SP 162 Carpineto Sinello-Castiglion Messer Marino, la SP 152 Castiglione Messer Marino-Crocetta di Colledimezzo e la SP 198 Castiglione Messer Marino-Castelguidone (980.000 euro).

“La Provincia di Chieti è attenta e puntuale nel rispondere alle istanze che provengono dai Sindaci e dai cittadini dei 104 Comuni: la costa, la collina, la montagna sono un unico cuore pulsante per cui gli uffici e la nostra amministrazione lavorano ogni giorno con l’obiettivo di dare risposte concrete. Questo piano di 5.300.000 euro rivolto al miglioramento della viabilità dell’area interna Basso Sangro-Trigno è un segno tangibile della nostra attenzione. Ringrazio gli uffici che hanno reso cantierabili questi interventi fondamentali per il nostro territorio”, commenta il Presidente della Provincia di Chieti Francesco Menna.

“Le aree interne sono al centro dell’azione amministrativa che portiamo avanti, nell’interesse di tutto il territorio provinciale. Grazie al proficuo confronto con i Sindaci del territorio avviato nel 2021 è stato possibile realizzare questo piano, in cui sono ricomprese anche strade intercomunali importanti per il collegamento con le strade provinciali”,  conclude il consigliere delegato all’attuazione del programma di governo Arturo Scopino.




ALICE NEL PAESE DEL TEATRO. Al via il 3 agosto

Progetto di Teatro per l’infanzia e la gioventù, spettacoli e laboratori teatrali per ragazzi al Giardino Teatro dei Piccoli 3 – 9 agosto 2023
Pescasseroli, 18 luglio 2023. Alice nel paese del teatro è un festival di teatro per ragazzi promosso dal Comune di Pescasseroli e dalla Pro Loco di Pescasseroli in collaborazione con la Cooperativa Fantacadabra e il Teatro Stabile d’Abruzzo, con il sostegno della Regione Abruzzo. L’appuntamento sarà una delle tappe del Festival Internazionale “Marameo che quest’anno coinvolgerà, oltre Pescasseroli, anche le Marche, Lazio, la Puglia, la Calabria.

Il FESTIVAL Alice nel paese del teatro nasce per promuovere un’intensa e significativa attività di programmazione di spettacoli teatrali di qualità e laboratori rivolti al mondo dell’infanzia e della gioventù.

Un Festival estivo come fucina di attività espressiva degli artisti tesa anche alla riqualificazione e animazione del centro storico di Pescasseroli. Un evento fatto di tanti eventi che si rincorrono e si intrecciano sul filo della magia dello spettacolo, del sogno, del ritrovare sé stessi per perdersi in un mare di emozioni e sensazioni come fa “Alice in un affascinante viaggio nel paese del teatro”.

“Alice nel paese del teatro” vuole essere l’occasione per scoprire come tutti noi somigliamo a quella bambina speciale che è speciale perché è un po’ come tutti noi… che ha imparato a diventare piccola e grande, che ha imparato ad accettare la sua trasformazione, che ha conosciuto la sua innocenza attraverso l’esperienza, che ha incontrato personaggi incredibili che le hanno fatto scoprire sé stessa. Laboratori, spettacoli, racconti, giochi, danze, canti sono gli elementi che compongono il girotondo in cui saranno coinvolti i bambini e adulti.

Accanto alla visione degli spettacoli consideriamo comunque fondamentale un coinvolgimento più diretto e partecipe dei ragazzi. Presentiamo quindi anche una proposta di Laboratori Teatrali con l’intento di avvicinare i ragazzi interessati alle specifiche tecniche del linguaggio teatrale, ai codici e ai simboli di un’arte che affonda le sue radici nella storia dell’uomo.

Il filo conduttore del FESTIVAL “Alice nel paese del teatro” a Pescasseroli, sarà è lo spettacolo teatrale per ragazzi come strumento di crescita e di sviluppo della creatività che deriva dal rapporto tra gli artisti delle compagnie teatrali, il giovane pubblico e gli adulti, genitori o educatori. Per questo abbiamo voluto presentare un progetto in cui le compagnie, presentino anche linguaggi diversi: il teatro di figura, il teatro musicale, l’utilizzo di oggetti e di tecniche diverse; permettendo così al pubblico di incontrare spettacoli
di diverse poetiche e gusti, di punti di vista diversi riguardo le pedagogie teatrali. attraverso la visione degli spettacoli si vuole stimolare il senso critico e la conoscenza nei confronti di ciò che la società esprime e trasmette. Gli spettacoli proposti saranno produzioni di Compagnie del settore, provenienti da tutta Italia, realizzando un confronto trasversale tra metodologie già sperimentate ed altre di recente ideazione.

Una componente fondamentale del Festival sarà rappresentata dai  LABORATORI:

Il Laboratorio di Arti Sceniche: “ALICE” E- STATE IN SCENA Laboratorio Teatrale estivo a cura degli animatori dell’Accademia del Teatro Ragazzi e dell’Animazione della cooperativa Fantacadabra.

Il laboratorio teatrale “ALICE E- STATE IN SCENA” è aperto a tutti coloro che desiderano un primo approccio al mondo della recitazione o che siano semplicemente curiosi di imparare cosa significa stare sulla scena per favorire la creatività, l’autostima individuale, aumentare la consapevolezza delle proprie qualità motorie, gestuali, relazionali, sviluppare la fantasia incentivando gli aspetti ludici legati agli strumenti dell’espressività, sviluppare l’ascolto.

Un laboratorio estivo per scoprire, conoscere e vivere il teatro in tutti i suoi aspetti partendo dal gioco per diventare attori, scenografi, autori e costumisti, scoprendo questo mondo sia sul palco che dietro le quinte.
Il laboratorio sarà articolato su FASCIA DI ETÀ e si terrà tutti i giorni dal 3 al 9 agosto dalle ore 15.30 alle 17.30.

E infine, il 9 agosto alle ore 18 “CIRCO MATTO – Bambini in Festa”. Al termine dei laboratori, i gruppi di ragazzi coinvolti, faranno confluire tutto il loro lavoro all’interno di un unico evento non solo teatrale da
allestire all’interno del centro storico. Sarà uno spazio espressivo in cui giocare con il corpo e la voce, cercare il personaggio teatrale e dargli vita attraverso il “faccio finta che…”, affinare la percezione attraverso le attività sensoriali, stimolare l’ascolto attivo attraverso la fiaba e il racconto e tanto altro ancora…

Una festa teatrale, in cui i ragazzi coinvolti nel laboratorio presenteranno le loro produzioni spettacolari e artistiche, una festa, dove predisporre spazi attrezzati per mostre e installazioni, dove incontrarsi e stare insieme, bambini e adulti, nel segno della creatività. Bambini in Festa sarà anche l’occasione per sperimentare, a cura della cooperativa FANTACADABRA e dell’Accademia del Teatro Ragazzi e dell’Animazione uno spazio di esplorazione creativa in cui i bambini, giocando, possano contattare le
proprie risorse espressive e sperimentarle.

FESTIVAL
“Alice nel paese del teatro”
Un Festival di spettacoli e laboratori teatrali per ragazzi
Pescasseroli – Giardino Teatro dei Piccoli
3 – 9 agosto 2023

Progetto di Teatro per l’infanzia e la gioventù – Un Festival di Teatro all’aperto di teatro. – 6 giorni di
programmazione con sei spettacoli e sei letture animate, ogni giorno verranno presentati una lettura animata e uno spettacolo per i ragazzi e le famiglie; prima di ogni spettacolo, alle 17.30, “SPAZIO INCONTRI”, Incontro con gli attori e gli artisti delle compagnie ospiti

3 AGOSTO ORE 18.30
Compagnia I Guardiani dell’Oca – TSA “L’ISOLA DEI PIRATI”

4 AGOSTO ORE 18.30
Compagnia Brucaliffo – TSA “CON GLI OCCHI DI UN CLOWN”

5 AGOSTO ORE 18.30
Compagnia Fantacadabra – TSA “IL RIFUGIO SEGRETO”

6 AGOSTO ORE 18.30
Compagnia Florian Metateatro “LA BELLA ADDORMENTATA”

7 AGOSTO ORE 18.30
Compagnia Teatrabile – TSA “LA STORIA DI BARBABLU”

8 AGOSTO ORE 18.30
Compagnia Fantacadabra – TSA “PREZZEMOLINA”

9 AGOSTO ORE 18.30
“CIRCOMATTO”
Bambini in festa
“SPAZIO INCONTRI”

Prima di ogni spettacolo, alle 17.30 Incontro con gli attori e gli artisti delle compagnie ospiti

Un’occasione unica per incontrare e conoscere da vicino gli artisti ospiti del Festival. Ogni giorno, alle 17.30, presso lo spazio “Incontri”, dove prima dello spettacolo, musicisti, attori e registi, intervistati dagli allievi del laboratorio teatrale, si racconteranno approfondendo, insieme agli spettatori, aspetti personali, artistici e
tecnici degli spettacoli di cui sono protagonisti.

SCHEDE SPETTACOLI

3 AGOSTO ORE 18.30
Compagnia I Guardiani dell’Oca – TSA “L’ISOLA DEI PIRATI”
con Tiziano Feola, Giuseppe De Simone, Zenone Benedetto
pupazzi Ada Mirabassi
luci Carlo Menè
scenografia Albert Van Hengel
costruzioni meccaniche Filippo Iezzi
testo e regia Zenone Benedetto
L’ISOLA DEI PIRATI continua la nostra navigazione nel mare magnum della
narrazione fantastica. L’isola dei Pirati, propone un viaggio cappa e
spade nei luoghi comuni della pirateria di fine settecento, ma
soprattutto propone una ulteriore visione sulla capacità di
affabulazione che il teatro di figura sa mettere in campo
nell’evoluzione di una storia, nell’evoluzione del linguaggio teatrale
tout-court. Attori e Pupazzi, in questo allestimento, contribuiscono al
divenire narrativo, sempre profondamente colti nella ricerca di un
equilibro d’uso, e quindi di relazione, difficile ma non impossibile,
tra ciò che è vero, l’attore, e ciò che vero non è, la figura. Pupazzi e
sagome, non diverranno mai solo pretesto estetico al divenire narrativo,
ma sorprendente mezzo che consente all’attore di accompagnare il
pubblico verso una: ”volontaria sospensione dell’incredulità”.

4 AGOSTO ORE 18.30
Compagnia Brucaliffo – TSA “CON GLI OCCHI DI UN CLOWN”
con Cecilia Cruciani,
regia di Emilio Ajovalasit, scena di Valentina Pastorino.
Un viaggio nel mondo di un clown, dove le differenze sono risorse, dove
l’incontro con l’altro è una occasione da non perdere per divertirsi e
per essere insieme lo spettacolo più bello del mondo. Ognuno trova il
proprio posto: la donna cannone e il nano, il padrone del circo e il
venditore di zucchero filato, l’acrobata russo e la contorsionista
cinese, il poetico trapezista e l’uomo forzuto. Nello spettacolo Cecilia
Cruciani porta in scena il suo personaggio clown, “Szip” e racconta la
storia di tutti coloro che vogliono vivere in un mondo a colori. In
questo spazio protetto il bambino e l’adulto potranno fare esperienza di
emozioni importanti e scoprire con meraviglia di essere parte di un
grande girotondo. Basta tendere la mano. Lo spettacolo utilizza tecniche
di clownerie, piccole magie comiche, animazione di pupazzi e strane
danze a tre gambe

5 AGOSTO ORE 18.30
Compagnia Fantacadabra – TSA “IL RIFUGIO SEGRETO”
con Cecilia Cruciani e Laura Tiberi,
scene e costumi Santo Cicco, Antonella Di Camillo,
musiche di Paolo Capodacqua.
Ideazione e regia di Mario Fracassi,

Due amiche si ritrovano, per caso, dopo molti anni, dentro il loro
rifugio segreto. Ora sono due ragazze grandi e si raccontano di quando
erano bambine. “Scene di vita quotidiana tra bambini che dialogano sulle
cose del mondo, le storie dei bambini sono tratte da discorsi fatti da
bambini e bambine, che abbiamo raccolto. L’idea ci è venuta osservando
direttamente i bambini durante questi difficili anni. Osservando giorno
dopo giorno i nostri figli, i loro amici e i nostri giovanissimi
allievi, annotando le loro uscite più buffe. Così è nata l’idea di
sviluppare un progetto drammaturgico proprio a partire dalle piccole
storie dei bambini, piccolissime, piene di stupore, di meraviglia, di
battute serie e spiritose, degli inevitabili perché con i quali i
bambini guardano il mondo intorno a loro. I dialoghi sono organizzati
intorno a diversi temi, dai più classici come le domande sul gioco,
sull’amore, sul vento, la neve, i disegni, la scuola. per arrivare a
interrogarsi sulla felicità e la paura della morte. E così dall’ansia di
crescere accompagnata dal parallelo desiderio, invece, di rimanere per
sempre piccoli, dal compagno di scuola con la faccia così, alla famiglia
allargata, anche l’attualità che emerge da questi dialoghi tra due
bambine sveglie, curiose, sensibili e sicuramente molto spiritose. Una
occasione per interrogarci in torno al “mondo dei bambini” per “come
appare” e per come si volesse “che fosse”

6 AGOSTO ORE 18.30
Compagnia Florian Metateatro “LA BELLA ADDORMENTATA”
FLORIAN METATEATRO (Pescara)
LA BELLA ADDORMENTATA
liberamente ispirata alle fiabe di Perrault e Grimm
con Alessio Tessitore e Serena Di Gregorio
drammaturgia Mario Fracassi, Flavia Valoppi, Alessio Tessitore
regia di Mario Fracassi
Tecnica utilizzata: teatro d’attore e di figura
Un desiderio profondo anima la storia dei due sovrani tristi: avere un
figlio. Proveranno di tutto e la corte si animerà di stravaganti figure
con fantasiose soluzioni. Dopo l’astrologo di corte, il cuoco, la dama,
il maniscalco, finalmente qualcosa avverrà e il loro desiderio sarà
esaudito. Una bambina di nome Rosaspina crescerà a corte, tra le mille
attenzioni dei novelli genitori, ma qualcosa dovrà ancora accadere, un
pericolo che minaccerà la loro felicità. Lo spettacolo, in tournée da
vari anni, ha affascinato i bambini di tutta Italia attraverso l’unione
della componente popolare dei pupazzi e la sperimentazione dei linguaggi
espressivi del corpo e della voce, in un tourbillon di personaggi, voci,
costumi che mandano avanti il racconto con leggerezza.

7 AGOSTO ORE 18.30
Compagnia Teatrabile – TSA “LA STORIA DI BARBABLU”
con Alessandra Tarquini, Michele Di Conzo, Fabrizio Villacroce.
Regia, musiche e drammaturgia Eugenio Incarnati,
Uno spettacolo in cui i bambini ridono e gli adulti, quasi quasi, si
spaventano. Una logica illogica sospinge lo spettacolo: ogni possibile
linguaggio è messo in discussione, tutto è finto, tutto è visibile,
svelato e tutto è improbabile. Tutto, d’altro canto, è veloce, quel
tanto che serve a frustrare i sensi e ad abbandonarsi al flusso del
racconto. Nella povertà dell’allestimento, nel grottesco, nell’onirico e
nel ridicolo si ritrova, alla fine, il senso del linguaggio del teatro.
Nato come esperimento di teatro-laboratorio, “Storia di Barbablù” ha una
drammaturgia originale che, partendo dalla struttura della fiaba
trascritta da Perrault, recupera elementi tratti dalle storie della
tradizione popolare abruzzese.

8 AGOSTO ORE 18.30
Compagnia Fantacadabra – TSA “PREZZEMOLINA”
Interpreti: Laura Tiberi
Aiuti di scena e burattinai Santo Cicco Mario Fracassi
Testo e Regia Mario Fracassi
Musiche Paolo Capodacqua
Burattini e Pupazzi Wally Di Luzio
Una quinta come “Palazzo dei burattini” e un tappeto, faranno da sfondo
alle storie che coinvolgeranno Alice, la protagonista dello spettacolo.
Questa volta Alice ci dirà che : C’era una volta una bambina, che si
chiamava… Prezzemolina, bella, innocente e arguta, che avrebbe dovuto
presto imparare a guardarsi da pericoli meno fantastici di fate
cannibali e dalle facili promesse di futuri adulatori, senza tuttavia
perdere la curiosità per la scatola a sorpresa, un po’ beffarda, un po’
meravigliosa, che è la sorte. Una fiaba da cui a emergere è una certa
sfrontatezza di Prezzemolina che non aspetta passivamente o con spirito
sacrificale di essere riscattata da un eroe: anche quando è
terrorizzata, in preda allo sconforto, non cede, sa il fatto suo,
resiste per salvarsi letteralmente la pelle. Eppure in questa storia
piena di movimento e dialoghi vivaci, tutti tendenti alla migliore
soluzione finale c’è una casa materna, una donna incinta ed un orto,
un’immagine familiare, che si popola di presenze ostili. Ma chi è in
realtà la protagonista, cosa rappresenta? Come spiegare la sventatezza
della madre, la sua sparizione nello svolgersi della trama?

9 agosto alle ore 18 “CIRCO MATTO – Bambini in Festa”.
Al termine dei laboratori, i gruppi di ragazzi coinvolti, faranno
confluire tutto il loro lavoro all’interno di un unico evento non solo
teatrale da allestire all’interno del centro storico. Sarà uno spazio
espressivo in cui giocare con il corpo e la voce, cercare il personaggio
teatrale e dargli vita attraverso il “faccio finta che..”, affinare la
percezione attraverso le attività sensoriali, stimolare l’ascolto attivo
attraverso la fiaba e il racconto e tanto altro ancora… Una festa
teatrale, in cui i ragazzi coinvolti nel laboratorio presenteranno le
loro produzioni spettacolari e artistiche, una festa, dove predisporre
spazi attrezzati per mostre e installazioni, dove incontrarsi e stare
insieme, bambini e adulti, nel segno della creatività. Bambini in Festa
sarà anche l’occasione per sperimentare, a cura della cooperativa
FANTACADABRA e dell’Accademia del Teatro Ragazzi e dell’Animazione uno
spazio di esplorazione creativa in cui i bambini, giocando, possano
contattare le proprie risorse espressive e sperimentarle.




BORGHI E SAGRE D’ABRUZZO, arriva il primo calendario

Eventi estivi selezionati da La Casa de Rustell APS

Oltre trecento eventi dell’estate abruzzese raccolti in un unico, e pratico, calendario chiamato Borghi e sagre d’Abruzzo. La stesura è stata curata da La Casa de Rustell APS, associazione di promozione sociale, che opera sul territorio per valorizzare la regione Abruzzo e i suoi prodotti. Il calendario, redatto dal direttivo dell’associazione, raccoglie e schematizza sagre ed eventi nei borghi e nelle città abruzzesi.

Un calendario utile per i turisti, facilmente consultabile sul sito dell’associazione ed in continuo aggiornamento. Le associazioni organizzatrici di eventi, infatti, possono comunicare all’indirizzo mail casaderustell@gmail.com le date dei propri eventi per essere inseriti nel calendario.

Un raccoglitore pensato per i visitatori, i turisti e tutti coloro che vogliono scoprire l’Abruzzo durante l’estate. Gli eventi sono suddivisi per ogni mese estivo, per semplificare il più possibile la consultazione del calendario. Il raccoglitore degli eventi, inoltre, è disponibile anche sui canali social dell’associazione (Facebook e Instagram).

Dalle sagre tipiche di ogni realtà abruzzese, che mettono in risalto i prodotti del territorio, agli eventi di maggior respiro. Il calendario “Borghi e sagre d’Abruzzo” raccoglie al suo interno tutte le manifestazioni di richiamo fino a settembre.

Con “Borghi e sagre d’Abruzzo” La Casa de Rustell APS rimarca la propria mission di valorizzazione territoriale e turistica della regione abruzzese. Uno strumento che nasce dai valori fondanti dall’associazione, ossia di regalare una vetrina all’Abruzzo per essere ammirato da ogni angolo del mondo.

Borghi e sagre d’Abruzzo: https://www.casaderustell.it/borghi-sagre-dabruzzo/




NUOVO BLITZ contro pescatori di frodo

La Capitaneria di porto di sanziona due abusivi.

Ortona, 18 luglio 2023. La storia si ripete, e lo scenario è sempre lo stesso. Pescatori di frodo che, nottetempo, giungono da altre regioni, e depredano le coste abruzzesi per alimentare il mercato in nero dei prodotti ittici.

Questa volta ad essere stato preso di mira è il litorale di Fossacesia, dove la notte scorsa i militari della Capitaneria di porto di Ortona hanno inflitto un nuovo colpo a quello che, ormai, sembra sempre più un vero e proprio mercato organizzato, che opera parallelamente a quello regolamentare, e che frutta ingenti guadagni, visto il ripetersi dei fatti, ed anche i costi connessi con gli spostamenti tra regioni, quelli per le attrezzature, che di volta in volta vengono sequestrate, ed il tipo di organizzazione messa in atto, che prevede, sistematicamente, almeno due operatori subacquei ed un palo a far da vedetta a terra per segnalare l’arrivo degli organi di polizia.

A segnalare alla Guardia Costiera la presenza, in acqua, di luci sospette, sono stati, ancora una volta, alcuni cittadini, che ormai convivono quasi tutte le sere con questo fenomeno, ed anche questa volta è stato necessario un appostamento di diverse ore, nel cuore della notte, per attendere il rientro a riva dei subacquei.

Dei due avventori uno è stato intercettato e identificato immediatamente, con verbalizzazione per pesca in luoghi e con attrezzi non consentiti per un importo di 1.000 € e sequestro dell’intera attrezzatura. Per il secondo sub, invece, inizialmente datosi alla fuga, è stato necessario attendere le prime luci dell’alba, quando lo stesso, probabilmente convinto di non essere più inseguito dai militari, è riemerso per raggiungere il proprio autoveicolo.  In entrambi i casi i soggetti sanzionati sono risultati provenire da regioni del sud Italia.

Il pescato, consistente in svariati chilogrammi di polpi, è stato posto sotto sequestro e sarà devoluto, previo nulla osta del veterinario, in beneficienza ad una locale struttura di volontariato. Sequestrata, anche in questo caso, tutta l’attrezzatura da pesca in possesso dei due subacquei. L’operazione fa seguito a quella svolta, solo qualche giorno fa, nella zona di Ripari Bardella di Ortona, quando tre abusivi, anch’essi provenienti da fuori regione, erano stati sanzionati per lo stesso motivo.




L’INIZIO LAVORI in via delle fornaci Bizzarri

La nota del M5S Pescara

 Pescara, 18 luglio 2023. “Quello che sta accadendo in queste ore in Via della Fornace Bizzarri è SURREALE! Dopo appena tre giorni dagli ultimi lavori di manutenzione del parco e a tre giorni dalla pronuncia del Consiglio di Stato sul folle progetto dell’asilo nido al posto di un parco (prevista per giovedì prossimo, 20 luglio) proprio questa mattina hanno deciso di dare il via al cantiere con uno schieramento di forze imbarazzante .Un atto intimidatorio irrispettoso verso la giustizia e verso i cittadini che sono dovuti ricorrere alle vie legali per far riconoscere i propri diritti.” dichiarano i Consiglieri Comunali del M5S Erika Alessandrini, Paolo Sola e Massimo Di Renzo.

“Pensare di mostrare i muscoli facendo sfracelli prima ancora che la giustizia si pronunci definitivamente su questa vicenda mostra solo la debolezza di un’amministrazione che continua a sperperare fondi pubblici senza tenere in conto le vere esigenze dei cittadini”