Chieti, 20 maggio 2022. Torna attuale l’argomento crisi idrica ma gli attori ed il copione sono tristemente gli stessi. L’ACA, nella persona della Presidente Brandelli, torna a scaricare sui cittadini/utenti l’onere della soluzione della crisi dotandosi di autoclave, come se fosse possibile a tutti, e suggerendo l’utilizzo del bonus 110%, come se alle soglie della stagione più critica fosse possibile utilizzarlo in tempo utile.
Come se non bastasse, la Brandelli si lancia anche in infondate previsioni sulla carenza di acqua nei prossimi mesi come se il problema non fosse la disastrosa condizione della rete idrica della città di Chieti che disperde oltre il 75% dell’acqua che vi circola, e questo sia in condizioni di siccità che in condizioni di piena disponibilità di acqua.
Sinistra Italiana chiede che l’ACA fornisca una informazione certa sui lavori effettuati negli ultimi 12 mesi sulla rete idrica di Chieti e di quale riduzione della dispersione abbiano effettivamente portato questi lavori.
Si parli di manutenzione e non di meteo e consigli per gli acquisti.
Gennaro Garofalo, segretario del circolo di Chieti di Sinistra Italiana
Altre Notizie
LETTERE DAL MATESE di Brigida De Gregorio
LA PARTECIPAZIONE MAI
CIVITELLA 2024, VINCE MICHELE MACINAI