Cominciato l’ascolto dei territori: siano loro i veri protagonisti
In queste ore è cominciato lo studio per la revisione del regolamento delle TEN-T di tutta Europa. Un fatto storico se consideriamo che tutto questo avviene mediamente ogni 7/10 anni.
“È mia abitudine girare ed ascoltare i territori, ma mai come ora è necessario far intervenire i territori nei processi decisionali europei. La revisione TEN-T è la più grande opportunità di input strategico negli ambiti stradale, autostradale, ferroviario, marittimo e fluviale”. Spiega l’Onorevole Lucia Vuolo (FI – PPE).
“Stiamo parlando di suggerire all’UE di supportare le infrastrutture utili per il Sud, di introdurre nuove politiche innovative, lungimiranti e sostenibili. È per questo che ho inviato e continuerò a inviare alle Associazioni di categoria, a partire dalle varie sedi di Confindustria provinciali, una missiva in cui, tra le varie, chiedo di suggerire testi migliorativi rispetto alla bozza TEN-T in nostro possesso. Le prime risposte sono arrivate e mi hanno riempito di orgoglio. Il tessuto industriale del Sud Italia sta rispondendo e, come immaginavo, è pronto, in tempi strettissimi, a studiare insieme le migliori scelte per il nostro Sud da oggi ai prossimi 50 anni”.
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