Paglieta, 25 aprile 2022 –
L’Amministrazione comunale di Paglieta ricorda oggi, 25 aprile, il settantasettesimo della Liberazione dell’Italia dal regime nazifascista
Le celebrazioni del 25 Aprile si tingono dei colori dell’Ucraina e grazie alla partecipazione del pubblico agli eventi, dopo due anni di lockdown caratterizzati da restrizioni, si torna a vivere le manifestazioni nuovamente in presenza. L’Amministrazione comunale di Paglieta ha organizzato un ricco programma che mira, soprattutto, ad accendere i riflettori sulla guerra scoppiata da due mesi in Ucraina, per lanciare un messaggio di pace e condannare le atrocità che generano tutti i conflitti.
«Sarà un 25 aprile sicuramente diverso», dichiara il primo cittadino di Paglieta, avv. Ernesto Graziani. «In questa circostanza il nostro pensiero non può che essere rivolto al popolo ucraino che combatte contro la ferocia dell’esercito russo, nella speranza che le ragioni della pace possano prevalere, così da restituire all’Ucraina e a tutta la sua gente, la giusta libertà.
Abbiamo voluto coinvolgere, in questa manifestazione che commemora la liberazione dal governo fascista e dall’occupazione nazista del Paese, una studentessa ucraina di Kiev, scappata dal terrore della guerra e accolta in Abruzzo, è un gesto di solidarietà verso gli anziani, donne bambini, costretti ad abbandonare il loro Paese».
Domani, 25 aprile, il raduno in Piazza Martiri Lancianesi, alle ore 11, dove il sindaco Ernesto Graziani, deporrà una corona d’alloro al Monumento ai Caduti; alle ore 11,15, il corteo raggiungerà Piazza Roma; quindi, incontro con gli studenti della cittadina. Discorso del sindaco Ernesto Graziani e del sindaco dei ragazzi.
A seguire, la testimonianza di una studentessa ucraina, scappata dalla capitale dell’Ucraina, Kiev, per sfuggire alla guerra e arrivata in Italia ha trovato rifugio in Abruzzo. A conclusione, un momento musicale.
In serata, l’associazione musicale “Paglieta Live” proporrà un concerto presso il Teatro comunale, alle ore 21. Sul palco salirà il quintetto “Imago”, gruppo cameristico, composto da: Olena Lib – (Ucraina) – violino; Elena Mashkova – (Russia) – violino; Xohana Askushaj (Albania) – viola; Francesco Ciancetta (Italia) – chitarra; Simona Abrugiato (Italia) – violoncello. L’ingresso è libero ed è aperto a tutti fino a raggiungimento del numero massimo dei posti disponibili.
Il ricavato delle offerte sarà interamente devoluto alle vittime del conflitto in Ucraina.
Altre Notizie
IL BACIO A DESTRA E L’ABBRACCIO A SINISTRA
LA 44ESIMA EDIZIONE DELLA RASSEGNA DEI CUOCHI
ISRAELE E IL DIRITTO ALL’ESISTENZA