Dalla Cattedrale della Madonna del Ponte, Lanciano
[Nessuna Paura, Tutto Cambia]
Ecco questa notte, viviamo la madre di tutte le veglie. Da qui ha inizio il mondo nuovo.
Sette giorni per la creazione: dal buio alla luce, alla vita. Ecco il progetto di Dio, un progetto buono.
Dal buio, e nel buio del peccato, alla luce dunque; così come la nube e la colonna di luce nel passaggio del Mar Rosso, per raggiungere ora la nuova creazione, quella dell’ottavo giorno: il giorno necessario per la resurrezione, per l’eternità.
Ecco il nuovo battesimo, quello dell’ottavo giorno.
Ecco, dunque, apparire davanti a noi l’alba, le donne verso al sepolcro. Non ci sono gli uomini: sono fuggiti; fra le donne manca la madre dei fratelli zebedei, quella che chiedeva posti per i propri figli: per lei muore Gesù muore ogni interesse, scompare il riferimento di un proprio potere.
Una donna che cerca il potere, dunque, e scompare alla morte del Signore su cui aveva riposto tutti i propri progetti di fama, potere e gloria.
La Maddalena segue il Signore, di giorno e di notte, va con le altre senza conoscere…
Le donne piangono e vanno senza capire; ma poi, ecco l’Angelo del Signore, il Terremoto, le guardie tramortite, tanta paura: ma cosa avviene?
Avviene che nella nostra vita tutto cambia; ecco il mondo che ci appare in modo diverso. L’impossibile è possibile. Un annuncio straordinario, un terremoto nella nostra vita per vivere la novità del nulla come prima.
Nessuna paura per chi cerca il Signore. Tramortiti i custodi del passato, donne sicure nel tornare in Galilea; un messaggio per tornare all’autentico, alle origini, riscoprendo e diffondendo la bellezza della nostra fede.
In Galilea, dunque, nel nostro mondo d’oggi è iniziato l’ottavo giorno dove l’amore ha sconfitto la morte
Altre Notizie
LA MOSTRA DEL FIORE FLORVIVA
LA MERAVIGLIOSA PAZIENZA DI DIO
TRE GIUNTE AZZERATE IN MENO DI UN ANNO