Angeli del Mare Fisa. Cuore e professionalità sulle spiagge
Vasto, 7 agosto 2023. Negli ultimi giorni, molti i soccorsi con intervento in mare a cura degli Assistenti Bagnanti brevettati dalla F.I.S.A. (Federazione Italiana Salvamento Acquatico) e formati dagli Angeli del Mare, società nata a Pescara per offrire servizi acquatici qualificati, da anni attiva su molte spiagge italiane, laghi e piscine pubbliche e private. In particolare, negli ultimi giorni un’operazione di salvamento a Vasto ha visto coinvolto un ragazzo autistico e suo padre. A effettuare il salvamento il soccorritore Angelo Di Ubaldi, con l’aiuto volontario di un bagnante dal nome Gianluca. L’operazione è avvenuta in mare nei pressi dell’Hotel Vispa Teresa a Vasto.
Angelo Di Ubaldi, FISA Angeli del Mare: “Ero in postazione allo stabilimento Miramare e Hotel Vittoria, verso le 11:45 a 80 metri circa dalla battigia dello specchio d’acqua all’Hotel Vispa Teresa, non di mia competenza. Avevo visto entrare cinque minuti prima, ma consideravo in sicurezza visto che uno era un adulto con sufficiente abilita natatorie e l’altro un ragazzo autistico di cui ignoravo la sua condizione prima dell’ evento, ma dotato di dispositivo di sicurezza nello specifico braccioli galleggianti di colore arancione.
A un certo punto ho notato che il ragazzo, nonostante i braccioli, perdeva galleggiabilità; quindi, ispezionando con il binocolo mi sono effettivamente reso conto della difficoltà in cui versavano. Nel frattempo, altri bagnanti, hanno iniziato a richiamare la mia attenzione dicendomi che i bagnanti in questione chiedevano aiuto che io non avrei mai sentito causa il fragore delle onde la mia posizione sopravento e la distanza effettiva. Vidi un bagnante che ha solo voluto rilasciare il nome Gianluca, posizionato sulla battigia e perpendicolare al pericolante intervenire in soccorso, mi attivai immediatamente e a nuoto mi diressi verso il pericolante arrivai poco dopo Gianluca che già approcciava il pericolante.
Così ho proceduto per il recupero mentre Gianluca recuperava il ragazzo con i braccioli. Il pericolante affaticato ma cosciente in grado di camminare è stato accompagnato su una sdraio, cosciente e con funzioni vitali, accusava affaticamento disturbi di stomaco dovuti all’ingestione di acqua e pressione alta e dolori alle gambe dovuti ai crampi che ha dichiarato di aver avuto e che hanno causato la situazione di pericolo. Ho chiamato il 118, dopo il controllo medico sono stati constatati i sintomi e trasportato in ospedale a Vasto per ulteriori accertamenti.”
Marco Schiavone, presidente Angeli del Mare Fisa: “Come Angeli del Mare abbiamo avviato questa preziosa collaborazione con la F.I.S.A (Federazione Italiana Salvamento Acquatico) che ci permette di formare i giovani soccorritori con un livello di professionalità altissimo. Inoltre, chiediamo ai nostri collaboratori di metterci passione e cuore. Il mare è bello, ma è anche continuamente una possibile minaccia per i bagnanti, soprattutto gli anziani e i bambini. I nostri soccorritori sono addestrati non solo alle tecniche di salvamento, di nuoto, di primo soccorso. Ma soprattutto a prevenire o meglio osservare e cercare di informare i bagnanti sui possibili pericoli del mare, sempre in stretta collaborazione con la Capitaneria di Porto di Pescara o, come in questo caso di Vasto. Insieme a Carmen Padalino, mia socia, ringraziamo il Presidente della F.I.S.A. Raffaele Perrotta per la preparazione dei Soccorritori Acquatici FISA e per la loro professionalità”.
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