Sezioni

9 Maggio 2024 home

Abruzzo Popolare

Sito di informazione quotidiana: politica, cronaca, economia, ambiente, sport, piccoli Comuni, editoriali e rubriche

EARLY MUSIC DAY

Aspettando “I Concerti di Euterpe”. Sara Meloni – Gabriele Pro, violini

L’Aquila, 16 marzo 2024. Le Associazioni Musicali AQUILA ALTERA e LE CANTRICI DI EUTERPE, nell’ambito della decima edizione dell’evento EARLY MUSIC DAY – L’AQUILA 2024, presentano all’Aquila, presso la Sala Lignea del Palazzetto dei Nobili, venerdì 22 marzo 2024 alle ore 18, l’evento Aspettando “I Concerti di Euterpe”.

La coincidenza di questo evento europeo con la presentazione del cartellone estivo della rassegna, che quest’anno giungerà alla sua XXVIII edizione, darà ancora più risalto ad un appuntamento che in questi anni è diventato un momento fisso del panorama musicale aquilano e nazionale e che presenta un ricco cartellone musicale dal Medioevo al Classicismo. Durante l’evento del 22 marzo, infatti, sarà presentato il cartellone della prossima edizione, che prevederà una serie di concerti realizzati all’Aquila e nei borghi più belli d’Abruzzo con il sostegno dei comuni, pro-loco ed enti. tra cui: Barete, Barisciano, Calascio, Ocre, Salle, Santo Stefano di Sessanio, Stiffe,

In occasione del X anniversario aquilano della manifestazione, l’evento si arricchirà della presenza di Sara MELONI e Gabriele PRO, che presenteranno il concerto dal titolo: Due violini sotto falso nome. I due violinisti affermati protagonisti di palcoscenici nazionali ed internazionali con all’attivo una intesa attività concertistica, suonano insieme in diversi ensemble, fra cui l’Accademia di Bizantina. In programma i “Six Duo Concertans pour deux violons Composés par L.Boccherini, oeuvre 37ª” pubblicati a Parigi Chez Mr Barbieri, i quali, in realtà, sono sei duetti per due violini di paternità del violinista cagliaritano Giuseppe Agus. La riscoperta di questo importante compositore del ‘700 si deve al M° Enrico Di Felice, che si imbatté casualmente nella musica di Agus agli inizi degli anni ’90. L’ingresso è libero.

image_pdfimage_print

About Post Author